Perchè “A misura d’Uomo”
Benvenuti nell’era dell’abitare “a misura d’uomo” Benvenuti tra le pagine di “A Misura d’Uomo”! Questa è la nuova rivista, che parla del moderno concetto di costruire e abitare la casa. Oggi tutta l’attenzione della moderna architettura è concentrata sull’uomo e i suoi bisogni: realizzare nuovi spazi per la vita, il lavoro e il tempo libero ha un solo scopo, quello di regalare benessere agli abitanti. Benessere non è una parola scontata nella nostra società: lo stress della vita quotidiana, delle città caotiche, delle difficoltà di una costante mancanza di tempo, possono rendere l’esistenza un vero inferno. Perché non iniziare a ripensare il vivere moderno in modo intelligente e funzionale, nel rispetto dei ritmi dell’uomo e dell’ambiente che lo circonda? E’ così che nasce il concetto di abitare a “misura d’uomo”, ovvero creare unità abitative nuove in cui risiedere serenamente a tutte le età e in armonia con il contesto in cui sono collocate. Questo significa migliorare la qualità della vita. Un bel salto rispetto ai vecchi concetti di quartieri dormitorio, che in passato hanno saturato le periferie rendendole “alveari” di umanità senza logica e gradevolezza. Oggi tutto questo inizia ad essere superato grazie alla bioarchitettura, una nuova modalità progettuale che non solo crea edifici eco-sostenibili, ma pone al centro di tutto l’uomo, la qualità sociale del vivere e la salvaguardia del suo mondo di relazioni. Come? Ripensando la casa come nucleo fondamentale della vita. Per questo, alle moderne tecniche di costruzione eco-friendly a favore del risparmio energetico, si affiancano accorgimenti insostituibili: primo fra tutti la presenza del verde, poi l’estetica gradevole e l’impiego di materiali più naturali, la vicinanza ai servizi per risparmiare tempo e fatica, la sicurezza per se stessi e per i più piccoli, il benessere di una ritrovata dimensione “umana” del vivere. Per fare questo, architetti, ingegneri e progettisti stanno rivalutando l’esempio dei borghi, dei piccoli paesi, dei quartieri storici delle città, in cui si vive in tranquillità grazie alla comodità a tutti i servizi principali, alle relazioni personali solide, alla presenza di un ambiente più gradevole in cui stabilire la propria dimora. Restituire all’uomo il fascino della natura, l’accoglienza di una piazza, la tranquillità dentro e fuori casa, significa riportarlo a una vita migliore. Ecco dunque ritornati all’obiettivo di questa rivista: raccogliere esperienze, testimonianze, pareri, prove dell’abitare in armonia, sottolineando gli aspetti più interessanti di un’architettura finalmente pensata per la serenità. Proprio come il caso del Comune di Rosciano, in provincia di Pescara, un territorio splendido dal punto di vista naturalistico, storico e culturale, dove sta nascendo uno degli esempi più riusciti di bioarchitettura e costruzione “a misura d’uomo” di tutta Italia, in cui si incontrano pienamente le esigenze dell’uomo e del territorio. Il suo nome è Borgo San Benedetto. Il Borgo è intitolato a San Benedetto non a caso: l’anima del progetto richiama alla sua regola “ora et labora”, che combinò l'insistenza sulla buona disciplina con il rispetto per la personalità umana. Borgo San Benedetto è una realtà che forse non tutti conoscono, ma che è in fermento e a portata di mano. Basta volerlo. Basta sapere. Basta capire. Noi non ci accontentiamo di un “tetto” sopra la testa. Vogliamo di più. E tu? Buona lettura! La redazione
1
sommario
EDITORIALE. Benvenuti nell’era dell’abitare “a misura d’uomo”!
TERRITORIO
10 Quell’impronta personale che ci rappresenta
17
3-5 - Rosciano e dintorni: storia e tradizioni a due passi dalle città 6 - Sperimentare il benessere: BSB, il più innovativo esempio di bioarchitettura in Italia 7 - Scappo dalla città ovvero… riscoprire la vita tra campagna e collina
FINITURE 8-9
- Cristiano Di Sabatino: le nuove tendenze tra creatività, personalizzazione e vivibilità 10-11 - Quellʼimpronta personale che ci rappresenta. Globo Ceramiche racconta 13 Orient
VERDE
15-16 - Matteo Fieni: vivere nel verde, il benessere si conquista così 17-18 - Verde urbano: la vivibilità secondo natura. Il parere di Optima Giardini Pensili 20-21 - BSB: la tua casa immersa nel verde
Vivibilità secondo natura
24-25 - Un Borgo a servizio dellʼuomo. La filosofia di vita secondo Giuseppe Scipione
56 Comfort invisibile
URBANIZZAZIONE
26 27
- Roberto Teneggi: bioarchitettura, una scelta intelligente - Gabriele Berardinelli: il risparmio sulle bollette? Orientare la casa verso il sole 28-29 - Oggi le case si dispongono così. Tutti i vantaggi ecologici, sociali e di sicurezza. Lo spiega DLB Costruzioni 31-32 - BSB: un Borgo in bioarchitettura ovvero lʼecologia che fa vivere bene
33-34 - Costruire in zone sismiche oggi è possibile? Riccardo Castellanza dice sì
COSTRUZIONE
35-36 - Gianni Alonzi: la nuova qualità antisismica secondo Cogem Srl 38-39 - BSB: lʼedilizia che vince la paura. Parola di Alberto Clerici
35 Qualità
42-43 - Test: la tua casa ideale è… scopri il tuo stile!
antisismica
DOMOTICA
52 Mai più senza tecnologia
44-45 - La mia casa “intelligente” con My Home Bticino. Lo spiega Elettrosat 47-48 - BSB: una casa sicura e facilissima da gestire con la domotica!
TECNOLOGIE
49-50 - Nuovi trend: le famiglie italiane al passo con i tempi 52-53 - BSB: mai più senza tecnologia, il futuro è qui
54-55 - Per la casa, solo energia pulita. Uno studio dellʼUniversità di Pescara
IMPIANTI MECCANICI
68 Rosciano: un comune “a misura d’uomo”
56-57 - Riscaldamento a pavimento: comfort invisibile. Lʼesperienza di Opera 58-59 - Tesman Srl e gli impianti: meno consumi, più efficienza energetica 61-62 - BSB: le case sono certificate in Classe A
INFISSI
63-64 - Pail Serramenti: porte e Finestre, un “sigillo” di qualità 66-67 - BSB: serramenti efficienti, benefici assicurati 68-71 - News: Rosciano, il Comune “a misura dʼuomo”
IL TERRITORIO
Rosciano e dintorni: Storia e tradizioni a due passi dalle città Tra colline, vigneti e uliveti, il fascino di vivere in sintonia con l’ambiente. La storia Rosciano, in provincia di Pescara, è un paese posto su una collina della Val Pescara. Ai suoi piedi, bellissime e ordinate distese di vigneti e uliveti fanno da cornice a un territorio ricco di storia, tradizioni e cultura. L’area su cui sorge il Comune di Rosciano ha una storia molto antica. Abitato fin dalla preistoria, fu un villaggio romano e successivamente un insediamento longobardo. Fu proprio nell’XI secolo che Achille Valignani - duca di Vacri - fece costruire una torre fortificata, poi ampliata nell'attuale Castello, attorno al quale venne creato il primitivo nucleo abitato di Rosciano. Ancora oggi infatti, l’aspetto del paese è quello di un piccolo borgo dalle radici medioevali. Sono presenti costruzioni molto antiche, come per esempio il castello con la torre detta "dei Paladini". Il nome deriva da una misteriosa leggenda, secondo la quale furono i giganti paladini a costruire l'edificio durante la prima crociata. In realtà, la torre di Rosciano venne eretta dai normanni ed il primo comandante militare della rocca, un certo Roscio da Montechiaro, diede il nome al paese. Il centro storico Il centro storico di Rosciano è dominato dalla maestosa Piazza XXIV Maggio e, in particolare, dalle imponenti mura del Castello. Adiacente ad esso, si affaccia la Chiesa principale dedicata all’Assunzione della Beata Vergine Maria, chiamata da tutta la cittadinanza S. Eurosia in quanto patrona del paese. Dominata dalla facciata barocca, che risale al 1727, questo notevole esempio di architettura sacra presenta un interno ancora più interessante: un’unica navata è incorniciata da cappelle ornate da tele del ‘600 e ‘700 di grande pregio. Sempre nel centro storico poi, si trova una seconda chiesa, particolarmente graziosa, intitolata a San Nicola, che si perde nell’architettura delle altre abitazioni. Contiene una serie di
3
misura dʼuomo
IL TERRITORIO
affreschi rinascimentali della scuola di Andrea De Litio (il principale artista abruzzese del ‘400), portati alla luce solo nel 1937 e restaurati di recente.
Rosciano nel 1743, grazie al beneplacito del re Carlo III di Borbone. La chiesa di Villa Badessa conserva una ricca collezione di icone bizantine e post bizantine, tanto da essere consiVilla Badessa derata la principale raccolta di icone Di particolare rilievo poi, la frazione Villa dell'Europa Occidentale. Badessa, isola linguistica Arbëreshë: qui sorge una chiesa di rito bizantino Rosciano oggi che fa capo all'eparchia di Lungro. Fu Oggi, il Comune è famoso in Abruzzo costruita verso la seconda metà del e in Italia per la sua vocazione territoXVIII secolo, grazie alla fondazione riale alla produzione del vino e dell’olio della prima colonia albanese in Italia. In extravergine d'oliva di qualità. L’ecorealtà, le genti badessane provenivano nomia infatti si fonda proprio sull’agridalle Isole Ionie intorno a Corfù e dai coltura e sulla coltivazione dell’uva in villaggi dell'Epiro meridionale. Arrivati in particolare. Non a caso, Rosciano è Abruzzo, furono stanziati nelle terre di entrato a far parte dell’Associazione
Nazionale Città del Vino d'Italia e ha ottenuto la denominazione di Terra del Gusto e di Cultura, per le sue bellezze artistiche, per la bontà dei suoi vini (nel territorio sono presenti alcune delle più rinomate aziende vitivinicole abruzzesi) e dei prodotti tipici. Prodotto dell’artigianato locale poi sono i cesti e i canestri intrecciati a mano, realizzati con materiali naturali, come bacchette di ulivo, giunco, canne, vimini e salice.Originariamente usati soprattutto come contenitori per pescatori e agricoltori, ora sono largamente impiegati anche nell’arredamento e nell’oggettistica.
C’è posta per te
“Questo è il luogo ideale per chi è amante della natura, del benessere e del buon gusto”. Nel porgere il mio cordiale saluto a tutti i lettori di “A Misura d’Uomo”, desidero ringraziare la rivista per l’attenzione rivolta alla promozione del territorio roscianese. Come dimostrano le foto, Rosciano è un comune prettamente collinare, votato all’agricoltura e all’artigianato: cantine, frantoi, agriturismi e ristoranti di eccelsa qualità, distribuiti su tutto il territorio, rendono Rosciano una meta ambita dal turismo eno-gastronomico nazionale. A favore di tutti i visitatori, questi luoghi offrono un ricco programma di eventi che animano le serate durante l’anno, organizzate dalle numerose associazioni presenti nel Comune: feste popolari, sagre, manifestazioni e un importante festival musicale giunto ormai alla seconda edizione. Una realtà che, senza dubbio, rappresenta un forte segnale positivo di aggregazione tra le persone, di coesione sociale, di solidarietà. Come Sindaco, mi sento di poter affermare che il Comune di Rosciano dispone di un servizio alla cittadinanza di qualità, con personale competente ed accogliente. Colgo l’occasione per fare un plauso all’Amministrazione che, nonostante si sia insediata da
pochi mesi, sta svolgendo un lavoro esemplare, improntato su una politica di sviluppo economico, turistico ed ecologico, in particolare grazie all’evoluzione dell’impiego di fonti energetiche rinnovabili. Un particolare ringraziamento va a tutti i cittadini di Rosciano che, con il loro altissimo senso civico, da molti anni si collocano tra le prime posizioni in Abruzzo per quanto concerne la raccolta della differenziata, rappresentando un modello da seguire in un panorama amministrativo nazionale martoriato dal problema dei rifiuti. Infine, ma di certo non per ordine di importanza, voglio ringraziare le forze dell’ordine presenti sul territorio che, grazie al loro preziosissimo lavoro, contribuiscono a fare di Rosciano un grazioso e tranquillo paese, lontano da ogni forma di delinquenza e capace di accogliere un turismo amante della natura, del benessere e del buon gusto. Voglio ricordare infine che è a disposizione di tutti - cittadini, visitatori e curiosi - un servizio internet, costantemente aggiornato e ricco di informazioni utili: www.comunedirosciano.it Mi auguro che Rosciano sia già o entri presto nel cuore di tutti voi. Cordialmente, Alberto Secamiglio Sindaco di Rosciano
IL TERRITORIO
Associazione Rosciano DOP
“O trische o scimp’ l’are” Lo sviluppo sostenibile del territorio roscianese tra eccellenze e amore per la terra O trische o scimp’ l’are! Tradotto letteralmente dal dialetto roscianese, significa ”o trebbi o svuoti l’aia”. Un modo di dire che nasce dalla cultura contadina del luogo: quando si faceva la trebbiatura del grano, solitamente l’aia era comune e doveva essere utilizzata da più persone; quindi era indispensabile che avvenisse celermente, per dare la possibilità anche agli altri di usare lo stesso spazio. Ancora oggi l’espressione significa “non stare fermo, datti da fare”. E’ da questi presupposti, dalle radici contadine e dalla determinazione tipica degli abitanti del luogo, che nasce l’Associazione Rosciano DOP, fondata da imprenditori locali con lo scopo di valorizzare il territorio, le sue attività e ideare uno sviluppo sostenibile. Il Comune di Rosciano è infatti un’area prevalentemente agricola, particolarmente affascinante dal punto di vista del paesaggio e della natura, ricca di eccellenze e tradizioni a due passi dalle città di
La carta d’identità del Comune
Chieti e Pescara. Una posizione strategica che le permette di mantenere la sua anima storica, di essere facilmente raggiungibile da un pubblico sempre più vasto e di incrementare il suo sviluppo economico, senza danneggiare il contesto. Per questo, l’Associazione Rosciano DOP svolge un’attività fondamentale: rendere Rosciano una “vetrina” di eccellenze per il panorama locale e nazionale, in cui la cooperazione e la sinergia tra le varie realtà locali siano il motore per accelerare il processo di sviluppo, ottimizzare la commercializzazione dei prodotti locali, favorire il turismo e mantenere i rapporti con le istituzioni locali. A questo, si affianca l’organizzazione di attività culturali, eventi e manifestazioni per promuovere tradizioni, usanze, costumi e letteratura locali.
di Rosciano
da Roscio da Montechiaro, capitano di ventura e primo comandante della guarnigione del castello
Origine del nome:
Abitanti:
3.243
Nome degli abitanti:
Roscianesi
Villa Badessa, Villa Oliveti, Villa San Giovanni, Collemezzano, Colli, Piano Del Ciero, Piano Della Fara, San Martino, Speranza, Taverna Nuova
Frazioni e località:
Patrono:
Santa Eurosia (24 maggio) olio extra vergine di oliva Aprutino Pescarese Dop e maritozzi al mosto
Prodotti tipici:
Vini Doc:
Montepulciano d’Abruzzo, Trebbiano d’Abruzzo
Edoardo Speranza, Presidente Associazione Rosciano DOP
5
misura dʼuomo
Alle porte di Villa Oliveti
Sperimentare il benessere Borgo San Benedetto, il più innovativo esempio di bioarchitettura in Italia.
Un progetto unico Cosa si intende per bioarchitettura? Nello statuto dell’Istituto Nazionale di Bioarchitettura, si definisce come “l’insieme delle discipline che attuano e presuppongono un atteggiamento ecologicamente corretto nei confronti dell’ecosistema antropico-ambientale”, puntando “alla conciliazione ed integrazione dei comportamenti umani con le preesistenze ambientali e i fenomeni naturali, al fine di realizzare un miglioramento della qualità della vita attuale e futura”. Tutto ciò è riscontrabile in un luogo che, fin dal giorno della sua progettazione, è stato definito uno dei più avveniristici esperimenti di bioarchitettura mai realizzato in Italia: Borgo San Benedetto.
Borgo San Benedetto
Una posizione strategica Il complesso residenziale del futuro si trova nel Comune di Rosciano, in una posizione strategica: 10 minuti da Chieti, 15 da Pescara, 5 dai grandi centri commerciali e, naturalmente, a poca distanza sia dal mare che dalla montagna. Strategico non solo dal punto di vista logistico: il sito è infatti privo di emissioni elettromagnetiche e lontano dalle principali fonti di inquinamento atmosferico e acustico. “Per fare bioarchitettura non basta usare certi materiali” spiega Lorenzo Scipione, l’abruzzese Presidente della Società Valserenia, che ha progettato il borgo “bisogna studiare a fondo ogni particolare. Sarebbe inutile costruire una struttura di serie A e poi fare rifiniture di serie C. Quello che abbiamo cercato di fare in questo progetto è stato raggiungere l’eccellenza in ogni particolare”.
occupa una posizione centrale con il lago del Borgo, viene recuperata grazie a materiali drenanti. Il risparmio energetico, colonna portante di ogni progetto ecosostenibile, si ottiene dalla produzione di energia da fonti rinnovabili e dal basso consumo abitativo. Tutto ciò che circonda il borgo è funzionale all’innalzamento della qualità della vita e non puramente decorativo”. Un progetto così innovativo poi viene inserito in un contesto paesaggistico e culturale di grande pregio, proprio per valorizzare la continuità tra passato e presente. La scelta della forma abitativa a borgo infatti è in linea con la struttura dei centri abitati della zona.
Serenità e tempo libero Nulla è stato lasciato al caso: “Essenziale nella vita quotidiana” spiega Scipione “è la sicurezza. Un tempo i borghi avevano fortificazioni e mura. Naturalmente questo oggi non è possibile, ma esistono le telecamere che, come antiche sentinelle, sono puntate sull’esterno del borgo e controllano che niente e nessuno disturbi la tranquillità dei residenti. La tecnologia è alla base di tutto il lavoro e gli standard di Villa Oliveti sono molto elevati”. Non si rinuncia nemmeno alla cura del corpo: il borgo dispone anche di BSB Sport, un “sistema” formato da diverse strutture sportive e welness per mantenersi in forma a ogni età e in ogni periodo dell’anno: dalla palestra polifunzionale alla piscina coperta, dal Centro Fitness a quello Benessere, alla medicina dello sport, per finire con i campi da tennis, da calcio, i percorsi vita e natura e la pista ciclabile.
Tutto questo ha un nome: L’eccellenza dei dettagli Benessere a portata di mano. Un’eccellenza ricercata nei materiali ecocompatibili e ap- Ma chi ha ancora voglia di vivere in città?
partenenti alla cultura locale, ma anche in ogni aspetto del vivere: “La viabilità, ad esempio” continua Scipione “è stata concepita per restare fuori dall’abitato, così la vita al suo interno è senz’auto. Questo si traduce in sicurezza, socializzazione per le famiglie e qualità dell’aria respirabile. Il verde, con fioriture e profumi a rotazione per tutto l’anno, è stato pensato non solo in senso estetico, ma come fondamentale elemento rigenerante. L’acqua, che
“A MISURA D’UOMO”
Scappo dalla città ovvero… Riscoprire la vita tra campagna e collina Quali sono i benefici? La possibilità di migliorare la vita “Voglio andare a vivere in campagna…”. Questo motivetto se lo ricordano in tanti, non solo perché fa parte di una celebre canzone di Toto Cotugno, ma anche perché pare rappresenti il desiderio di molte persone. Secondo alcune recenti indagini infatti, sempre più italiani scelgono di abbandonare le città, per andare a vivere in campagna o in collina. A confermarlo, ci sarebbero i dati sul numero crescente dei residenti nei piccoli comuni, rispetto alla diminuzione di quelli nei centri urbani con più di 250.000 abitanti. Questa “agri-tendenza” la dice lunga sul livello di stanchezza che provoca la vita di città. Chi “scappa” infatti è alla ricerca della possibilità di migliorare la qualità della propria vita. I benefici? Al primo posto, una dimensione più salutare dell’esistenza grazie all’assenza di inquinamento, traffico, rumori, ma anche alla presenza del verde, che favorisce la serenità dei sensi e l’abbattimento dello stress. Non è una no-
vità che la campagna o la collina permettano di ridurre i problemi di ipertensione, ansia e depressione. La voglia di recuperare un modo di abitare più armonico e in linea con la natura poi fa il resto. Infine, è stata abbattuta anche la tradizionale diffidenza verso il vivere “isolati”: oggi campagna e collina offrono servizi di ogni tipo, andando incontro alle esigenze quotidiane e permettendo ai propri abitanti di avere tutto comodo.
Immersi nel relax del verde? Il cervello ringrazia Questa tendenza a spostarsi fuori dai centri urbani fa bene alla salute. Soprattutto al cervello. Secondo un team di psicologi americani dell’Università del Michigan, l’ambiente urbano, lo stress cittadino e il traffico fanno soffrire la mente, provocando agitazione, deficit cognitivi e un indebolimento psicologico. Siete in mezzo al traffico? Dopo pochi minuti, il cervello ha già ridotto memoria e autocontrollo. La mancanza di verde offuscherebbe let-
teralmente la mente umana e il suo funzionamento. Che il contatto con la natura faccia bene a corpo e spirito è ampiamente risaputo, ma dallo studio emerge qualcosa in più. Sembra infatti che anche i pazienti ricoverati in ospedale abbiano più possibilità di guarire rapidamente ed efficacemente se, dalla finestra della loro camera, vedono alberi e piante. Inoltre per gli anziani – come per i bambini – il verde è particolarmente salutare, perché aiuta a conservare la capacità di focalizzare attenzione e concentrazione. Infine le violenze domestiche sarebbero meno diffuse nelle abitazioni con vista su parchi o verde in generale. Non c’è nessuna controindicazione alla campagna o alla collina dunque. Ma a chi proprio non può o non vuole spostarsi dalla città, i ricercatori consigliano comunque di scegliere il nuovo appartamento in zone verdi, oppure di apportare piccole modifiche all’ambiente, come piante in casa e sul balcone. La morale è: integra la natura nella tua vita, il tuo cervello ti ringrazierà!
7
misura dʼuomo
FINITURE
Le nuove tendenze: creatività, personalizzazione e vivibilità
Architetto
La parola all’architetto
Cristiano Di Sabatino
La casa come rifugio lontano dagli stress Il luogo dove si abita è al centro dei progetti di vita e delle dinamiche sociali. Per questo, gli stili abitativi devono rispecchiare sia la casa in sé sia come viene vissuta da famiglie e individui. Da sempre, gli italiani provano un forte coinvolgimento nei confronti della propria abi-
tazione. La tendenza attuale è di interpretarla come un’accogliente “suite”, dove rifugiarsi per lasciare fuori lo stress della vita quotidiana. La casa è infatti protagonista, molto più che nel passato, degli interessi, dei bisogni, dei desideri, dei progetti: intorno ad essa si forma un investimento sociale intenso e polivalente, che riguarda aspetti economici, simbolici, culturali, perché influenza lo stile di vita delle persone e del loro spazio abitativo.Oggi si è capito che ogni elemento della casa contribuisce a creare un’oasi di serenità all’interno della propria esistenza.
Dopo aver vissuto per 14 anni ad Atene, Cristiano Di Sabatino torna in Italia nel 1989. Trascorre l’adolescenza in diverse città tra cui Roma, Genova, Venezia e infine Pescara, dove si laurea in architettura.
»
Il suo percorso professionale lo porta a stringere collaborazioni con architetti e società di ingegneria; dal 2003, si occupa di restauro conservativo, progettazione di interni e di fabbricati abitativi, ristrutturazione e arredamento di locali commer-
Personalità fa rima con vivibilità La casa è il nostro spazio, un punto fermo che diventa un’esperienza creativa e ricreativa: deve essere in grado di accogliere la voglia di personalizzazione, rispecchiando il nostro modo d’essere, e darci una sensazione di vitalità. Ecco dunque che le moderne tendenze architettoniche prevedono un ampliamento degli spazi conviviali, ad esempio per cucinare e cenare insieme agli ospiti; oppure una maggiore apertura della casa verso l’esterno, per mantenere un
ciali e aziende viti-vinicole.
»
E’ specializzato anche in grafica, modellazione tridimensionale e in certificazione energetica: di recente infatti è diventato certificatore energetico per la Regione Lombardia. La sue passioni sono il mare e la vela, che coltiva sia per turismo sia partecipando a regate su tutto l’Adriatico.
FINITURE
contatto fra dentro e fuori, fra intimità e natura. Si osserva una forte domanda di apertura verso l’esterno, che si traduce nella ricerca di abitazioni dotate di terrazza o giardino. La casa è quindi pensata come aperta, dove interno ed esterno si compenetrano e si scambiano.Non a caso, è possibile vivere tutte le atmosfere – luce, buio, sole, pioggia – e rompere quella sensazione di impersonalità tipica di certi condomini. L'ambiente ideale per vivere deve essere in grado di dare nuova vitalità durante tutte le varie fasi della giornata, dando la sensazione di essere quasi uno luogo nuovo. Se sappiamo controllare gli spazi e la luce, senza che questi diventino protagonisti indisturbati, all'interno dei quali doverci adattare, avremo piacere di vivere e condividere la nostra casa. Per arredamento e finiture, scegliere uno stile prevalente Per l’arredamento, così come per le finiture, è necessario prediligere sempre uno stile prevalente, mai rigido o unico. Credo che il nostro ambiente di vita debba caratterizzarsi per un gioco di richiami, accostare forme e colori, contenere ricordi particolari della nostra esistenza, così come un profumo può
evocare momenti e sensazioni. Perché la casa è anche lo spazio degli affetti e delle emozioni. Nel lavoro dell’architetto è dunque fondamentale il dialogo con il cliente per scoprire inclinazioni e passioni, che aiutino a ricreare un ambiente realmente familiare e personale. Allo stesso tempo, bisogna guidare i
più creativi che hanno paura di soffocarla con troppi stimoli visivi. Ma l’imperativo deve essere l’equilibrio delle cose che, solitamente, coincide con la sintesi dei desideri degli abitanti. Architetto
Cristiano Di Sabatino
9
misura dʼuomo
FINITURE
L’importanza delle finiture
Quell’impronta personale che ci rappresenta Globo Ceramiche racconta
Emozione e funzionalità per gli spazi interni La casa ideale? Bella, sicura, confortevole e pensata per le persone che vivono al suo interno. Progetto, costruzione, studio degli interni e finiture devono porre al centro bisogni e desideri degli abitanti. Oggi più che mai, il termine abitare tiene conto del rapporto tra uomo e ambiente costruito: solo il giusto compromesso fra emozione e funzionalità degli spazi interni garantisce un’alta qualità di vita. Risultati eccellenti si raggiungono curando con attenzione gli elementi im-
portanti di una casa. Tra questi rivestono un ruolo cardine le finiture: più di altri aspetti, rendono “visibile” la qualità dell’intervento; devono essere scrupolosamente progettate dall’architetto e dai fornitori, in stretta collaborazione con l’utente. Perché la casa perfetta è anche frutto delle nostre scelte.
struita con materiali affidabili, sicuri, magari compatibili con l'ambiente e in grado di assicurare le migliori condizioni di benessere. Oggi infatti il comfort abitativo è un requisito irrinunciabile. E’ il risultato di una serie di fattori: l’alta competenza di fornitori, architetti e costruttore, la scelta dei materiali – che devono posUn capitolato di qualità è sinonimo sedere il giusto mix tra qualità, design e glamour – e la capacità del singolo di di benessere abitativo imprimere personalità agli ambienti. La personalizzazione interna della casa è un passaggio importante, che deve Nei dettagli si rispecchia essere fatto sulla base di un capitolato il nostro stile di vita di qualità. L’abitazione è un bene per la vita, destinata a durare solo se co- Si dice che i dettagli facciano la diffe-
11
renza. Mai come nelle finiture della casa questa affermazione risulta appropriata. Ecco perché è importante non dare tutto per scontato: nella scelta dello stile della propria abitazione - così come per rivestimenti, colori, elementi decorativi e arredamento - è necessario liberarsi dai condizionamenti della tradizione o da idee troppo eccentriche; bisogna invece concentrarsi sulla realtà di tutti i giorni, per evitare di trovarsi in una casa lontana dal nostro gusto e dalle nostre abitudini. Architetti e fornitori sono una preziosa risorsa per chiunque condivida questo concetto e desideri spazi in linea col proprio stile di vita. Le ultime tendenze in materia di finiture prevedono soluzioni per tutti i gusti: rigorosi, classici od originali che siano, i dettagli per gli interni guardano verso le soluzioni eco e verso il colore. La crescente richiesta di materiali in sintonia con la natura, si sposa alla perfezione con l’utilizzo di tinte decise, spesso mixate tra loro con consapevolezza: questa scelta aumenta la gioia del vivere la propria casa e permette di creare composizioni personalizzate.
Chi è
Globo Ceramiche Srl Dal 1976, Globo Ceramiche è una delle principali società di distribuzione di prodotti per l'edilizia in centro Italia. L'ampia gamma di prodotti e servizi soddisfa ogni esigenza nel campo delle finiture per interni. La sede principale a S. Giovanni Teatino (CH) è il punto di coordinamento di tutte le filiali italiane (in Abruzzo, Marche, Molise, Puglia, Lazio) ed estere (a Belgrado, Budapest, Dubai, Lubiana, Mosca, Spalato, Tirana, Varsavia, Zagabria). Qui sono ospitate anche le ambientazioni di 100 bagni e cucine in dimensione reale, oltre a zone specifiche per sa-
nitari, rubinetterie e arredo bagno, articoli wellness, ceramiche e parquet, prodotti per la posa e il risanamento, complementi d’arredo, impiantistica, riscaldamento e condizionamento, con un’attenzione particolare alle soluzioni eco-compatibili.
A BSB, la casa è su misura per te Qui puoi personalizzare tutti gli ambienti interni
Segui la tua idea di bellezza Lo stile rappresenta il nostro modo di essere e di esprimerci. E’ una forma di “linguaggio” che contraddistingue ogni persona, un modo di comunicare la propria personalità al mondo. Lo stile emerge non solo dall’abbigliamento, dai comportamenti e dalle scelte che facciamo, ma anche dalla casa: un luogo che sintetizza il carattere, il vissuto e le aspettative di ognuno di noi. Scegliere lo spazio in cui abitare è un passo importante, ma sentirlo veramente nostro lo è ancora di più.Questo è un aspetto essenziale per vivere bene. Borgo San Benedetto ne è consapevole: abitare la casa ideale significa riempirla della nostra identità.
Per questo lascia la possibilità ad ogni residente di scegliere lo stile delle finiture che preferisce, credendo nell’importanza della personalizzazione degli ambienti interni. Un’opportunità che rientra nella filosofia costruttiva di BSB: l’obiettivo primario è raggiungere un’eccellente qualità di vita, prestando la massima attenzione ai bisogni e ai valori dell’uomo. Qui, gli ambienti rappresentano un progetto di vita in armonia. Composto da materiali e forniture attentamente selezionate, il capitolato di BSB esce dagli schemi della banalità e del già visto, per farti entrare in una casa su misura per te.
Il capitolato di BSB
Stile “New Romantic”: classico e accogliente, si caratterizza per linee morbide e colori pastello. Evoca il tempo in cui la vita scorreva semplice, lontano dalla città e vicina ai ritmi della natura. Un’eleganza pulita, tra lo stile inglese e provenzale, che propone ambienti rilassati. Ogni stanza assume un carattere old fashion decisamente chic. Le cromie pastello delle finiture, dei mobili e dei tessuti ricordano le distese colorate dei campi profumati di vaniglia, le fantasie sono fiorite e il legno è naturale.
Quattro Stili esclusivi Finalmente una casa che parla di te. Riconoscersi nella propria casa è un passo in più verso una vita felice. Il consiglio degli architetti è unanime: personalizzate i vostri spazi. Per questo, a Borgo San Benedetto puoi dare libero sfogo alla tua creatività. Ogni unità abitativa può essere costruita a tua “immagine e somiglianza”: tutte le case infatti dispongono di un capitolato completo, differenziato in 4 stili principali, in linea con le tendenze architettoniche odierne. Ogni residente può avvalersi della consulenza di un professionista per identificare lo stile degli interni che più gli si addice: l’esperienza di un architetto ti supporterà nella selezione di rivestimenti, finiture e colori adatti alla tua personalità e scelti nell’ambito di un’ampia gamma di soluzioni d’alta qualità. Esiste poi un servizio “chiavi in mano” che si occupa di tutto: dall’aiuto nella scelta delle finiture, alla realizzazione del progetto completo dell’arredo, dall’acquisto dei mobili e dei complementi al servizio di trasloco.
Stile “Design”: giovane, contemporaneo e dalla forte personalità, presenta forme essenziali e match di colori decisi. E’ attento alle creazioni degli interior designer di tutto il mondo. È lo stile di chi percepisce l’ordine come segno di armonia. Forme essenziali, alternanza di colori, geometrie pure, sono accompagnati da dettagli d’arte contemporanea ed elementi Hi-Tech. In una casa, completata da questo stile, la semplicità acquista un sapore inconfondibile.
Stile “Glamour”: raffinato e sofisticato, è indicato per chi vuole il giusto compromesso fra design, lusso e unicità. Grazie a colori cangianti e forme ricche, la casa è pervasa da atmosfere calde e preziose. Questo stile abbina mobili ricercati e oggetti insoliti, con una tendenza allo stile barocco, rivisitato in chiave moderna e trendy. Le cromie sono scaldate dalla presenza costante del legno, sui toni del rame o tabacco. Sofisticati e dalla forte personalità, gli ambienti assumono un’aura da sogno fuori dal tempo.
Stile “Etno-Chic”: suggestivo ed eclettico, è costruito sui richiami all’equilibrio armonico delle culture orientali. E’ adatto a chi ha un animo avventuroso, perché suggerisce la scoperta e il racconto di luoghi lontani. Gli ambienti ospitano mobili in legno etnici, arricchiti da complementi in stile orientale e africano. Le tonalità sono riprese dalla terra: argilla, sabbia, beige, verde foglia e ruggine, insieme al contrasto di bianco e nero. Questa casa interpreta le culture dell’Africa, dell’India, dell’Indocina o del Giappone, facendo rivivere atmosfere d’altri luoghi.
VERDE
15
Vivere nel verde
Il benessere si conquista così
Architetto
Matteo Fieni
Quando l’architetto è esperto di paesaggio
Il giusto mix tra verde e vivibilità Vivere immersi nel verde significa migliorare la qualità della vita. L’esistenza dell’uomo non si svolge solo nell’involucro della casa o del lavoro, ma anche all’esterno: ecco perché la tendenza è creare spazi vitali e fruibili, che restituiscano benessere a chi li vive.Questa è l’attuale risposta al vecchio concetto di periferia, di quartieri dormitorio o edifici alveari, che hanno sicuramente avuto un impatto psicologico negativo sugli abitanti. Oggi dunque si va verso interventi urbanistici e immobiliari mirati, con il giusto mix di servizi, buona architettura e verde. Inserire spazi o elementi naturalistici in città, presso edifici, condomini, quartieri o in casa direttamente, ha numerosi e insostituibili vantaggi estetici,
psicologici e ambientali. Il mio approccio alla progettazione del verde parte dalle teorie affascinanti di Gilles Clement: il nostro pianeta è da considerarsi come “giardino globale” e il progettista deve avere una grande capacità di osservare l’ambiente su cui dovrà intervenire. Il paesaggio è considerato un organismo vivente, che va antropizzato e costruito, tenendo conto di vari fattori: la conformazione del terreno, il sistema delle acque, i percorsi e gli edifici esistenti, la vegetazione autoctona e le coltivazioni. Questo approccio multidisciplinare è fondamentale per la successiva fase di progettazione: aiuta a capire e rendere il luogo davvero “a misura d’uomo”, dove l’ambiente creato asseconda le esigenze degli abitanti.
Matteo Fieni è partner – insieme al padre Ing. Ivano Fieni – dello studio Fieni Architetti e Paesaggisti con due sedi a Milano e Reggio Emilia. Si occupano di progetti di architettura, interni, urban de-
»
sign, verde pubblico e privato. Matteo Fieni si laurea al politecnico di Milano nel 2003 in architettura, con una tesi di landscape design (relatore Prof. Darko Pandakovic). La passione per la botanica e la sensibilità naturalistica crescono vivendo nel “parco-laboratorio”, realizzato dal padre a Cavriago (RE). Già dagli anni ‘90, collabora con lo studio di famiglia, come paesaggista per progetti di lan-
»
dscape, e con importanti realtà a Milano. E’ socio di Aba-Milano e nel consiglio direttivo di Verdisegni-Milano, associazione culturale di paesaggisti, appassionati, agronomi, per l’organizzazione di attività culturali e didattiche.
Attualmente
vive e lavora a Milano.
misura dʼuomo
VERDE
Progettare il verde per il benessere degli abitanti Questi concetti sono ormai condivisi da tutti, tanto che si assiste spesso a tentativi di inserimento del verde dove non c’è o di rinnovo di quello esistente, per valorizzare spazi pubblici e privati. Non è però sufficiente l’aiuola, la pianta ornamentale, il riempimento di vuoti con piante e fiori, l’arredo ur-
bano: il verde va pensato, organizzato, disegnato, calcolato in funzione degli edifici cui fa da contorno, di come viene fruito e da chi. Un aspetto fondamentale della progettazione del verde è proprio la fruizione: per evitare luoghi abbandonati e degradati, è necessario che gli spazi siano concepiti per essere vissuti dalla collettività, quindi piacevoli, facilmente accessibili, sicuri e ricchi di servizi. Bisogna ricordare che verde e servizi sono sinonimo di spazio vitale. La natura ha i suoi vantaggi Il verde non è solo bello da vedere, ma possiede utilità concrete: migliora il microclima, pulisce l’aria, attenua i rumori, difende il suolo, depura le acque, favorisce la conservazione della biodiversità. Tra le ultime tendenze di progettazione delle case e dei nuovi quartieri, ad esempio ci sono i tetti e le pareti verdi (outdoor e indoor): oltre ad avere un forte impatto estetico, migliorano le prestazioni “energetiche” degli edifici, riducendo i consumi di energia, abbattendo CO2, rinfrescando dove richiesto, permettendo il riciclo dell’acqua e il suo utilizzo. In generale, è comunque fondamentale che le scelte progettuali, così come quelle botaniche, tengano conto del luogo in cui sarà effettuato l’intervento: questo significa valorizzare le specie autoctone e rispettare le specificità del territorio. Architetto
Matteo Fieni
VERDE
Nuovi spazi
Verde urbano: bellezza e benefici ambientali Optima Giardini Pensili e la vivibilità secondo natura
Il verde si riappropria del suo spazio Le città moderne sono alla continua ricerca di nuovi spazi da dedicare al verde, affinché la vegetazione possa garantire la trasformazione del biossido di carbonio, prodotto dai mezzi di trasporto e dal riscaldamento delle abitazioni, in carboidrati e ossigeno. Oggi, nell’epoca in cui la città intesa come roccaforte contro la natura inizia a dimostrare i suoi limiti, il verde torna al suo ruolo originario e si riappropria del suo spazio. Sono gli stessi meccanismi di sviluppo tecnologico, che tanto hanno allontanato il nostro ambiente dalla natura, a permettere un’invasione controllata, tecnologica, applicata alle piante, all’aria ed all’acqua secondo i principi naturali. Le piante diventano filtri, schermi contro il calore e il rumore, condizionatori d’aria, creano spazi visibili e piacevoli. Uno scenario immaginario e virtuale fino a poco tempo fa, che ora rappresenta una reale necessità per la vivibilità e la qualità estetica dei nostri centri urbani. Il costante riscaldamento delle città e la necessità
di ridurre i consumi di energia impongono la ricerca di soluzioni, che consentano di mitigare gli effetti di questi fenomeni. Soluzioni pensili e verticali: anche dove il verde non c’è Oggi è necessario compensare la scomparsa della natura, dovuta alla progressiva edificazione, con soluzioni di verde pensile e verticale, fornendo un’alternativa sana, economica e di
lunga durata, per ogni esigenza e per qualsiasi situazione. Ogni realizzazione pensile ha una propria specifica peculiarità, anche perché la natura non si lascia rigidamente delimitare in “pacchetti”. Per questo, è necessario un approccio basato su esperienza, ricerca e innovazione, che crei situazioni ambientali ottimali. Il verde urbano infatti non è una mera soluzione estetica o un capriccio per pochi, ma una certezza: migliora la qualità della vita nelle nostre città e l’ambiente.
17
misura dʼuomo
VERDE
Solo benefici, nessuna controindicazione Il verde aiuta: L’acqua: la trattiene e la restituisce all’ambiente in modo differito; migliora la regimazione idrica e la permeabilità del suolo. L’aria: riduce l’inquinamento da polveri e sostanze nocive. Il clima: mitiga le temperature, riducendo il fenomeno dell’isola di calore. La biodiversità: partecipa alle reti di connessione ecologica e ricrea habitat persi o compromessi. Il paesaggio: modera l’impatto visivo e integra meglio anche edifici di grande planimetria e volumetria. La casa: è più longeva perché protetta da escursioni termiche e altri agenti atmosferici, assicura una maggiore durata delle impermeabilizzazioni, favorisce l’isolamento termo-acustico ed elettromagnetico e il risparmio energetico, aumenta la resa di eventuali pannelli fotovoltaici. E il valore dell’immobile cresce. Gli abitanti: aiuta il risparmio economico grazie all’abbattimento di consumi energetici, crea spazi godibili e fruibili, migliora le condizioni psico-fisiche dei residenti. Il lavoro: crea numerosi posti di lavoro per fornitori, vivaisti, studi di ingegneria, studi di architettura, agronomi, manutenzione, ecc. Optima Giardini Pensili, Gruppo Febo
Chi è
Gruppo Febo Umberto Febo è cresciuto nel vivaio paterno, che ha iniziato a frequentare attivamente fin dalla giovane età. Oggi è contitolare del Gruppo Febo insieme ai fratelli Enzo ed Antonella Febo. In attività da oltre mezzo secolo, ampliando negli anni l’ambito d’intervento nel verde, nel 1986 ha ottenuto l’esclusiva di Optima per l’Abruzzo, approdando nel settore dei giardini pensili. Un passo che lo ha portato ad acquistare, nel 2004, il marchio tedesco per l’Italia. Da questo percorso, nel 2007, è nata la Optima Giardini Pensili Srl che titolare del marchio, consente di garantire conti-
nua ricerca e qualità, adattando i diversi sistemi alle nuove tecnologie strutturali. Ad oggi Optima Giardini Pensili è presente in 12 regioni italiane con 20 concessionari di zona, destinati a “raddoppiare” entro la fine del 2010.
A BSB, la tua casa è Come vivere in serenità e lontano dagli stress
Un progetto innovativo ed eco-sostenibile L’architettura contemporanea presta molta attenzione al verde. La moderna idea di costruire ha spostato l’asse dei suoi obiettivi primari: oggi, prima di tutto viene l’uomo e il suo benessere. Per questo, gli spazi verdi non rappresentano solo un elemento estetico, ma un requisito fondamentale di alta qualità del vivere. Una casa immersa nel verde aiuta a vivere in serenità e a lasciare fuori dalla porta gli stress quotidiani. Borgo San Benedetto – il complesso residenziale affacciato sulla Valle del Pescara e di fronte alla Maiella, a due passi sia
dalle piste da sci sia dalle spiagge – nasce proprio da questo pensiero: offrire agli abitanti un luogo dove abitare la bellezza e la serenità dei sensi. Per questo, simultaneamente all’architettura degli edifici, è stato progettato anche il verde pubblico e privato. L’intervento – di grande impatto estetico e naturalistico – produce vantaggi ambientali e sociali. La sensazione che si ha guardando Borgo San Benedetto è di un quartiere in armonia con la natura. Questo è stato possibile grazie alla creazione di una continuità fra spazi verdi pubblici e privati. Merito di un progetto attento e innovativo, che ha valutato il tipo e la posizione di ogni singola pianta, per favorire i benefici ambientali, la fruizione dei luoghi e il benessere degli abitanti.
La presenza del verde è irrinunciabile nella scelta di un’abitazione: anche perché una casa vicina a parchi e giardini mantiene nel tempo un valore economico maggiore.
immersa nel verde A BSB, bellezza e natura non sono un dettaglio
Il paesaggio abruzzese in casa tua Spazi verdi, vivibilità, servizi e sicurezza. Tutto in un borgo. Vivendo a Borgo San Benedetto, la percezione è quella di essere immersi in un tipico paesaggio abruzzese: sono state impiantate essenze arboree autoctone, come la quercia, il leccio, il frassino, l’ulivo, il ciliegio, il pino marittimo, il cipresso e l’oleandro; piante aromatiche come l’origano, la salvia, il timo e il dragoncello; piante da fiore come la rosa, la ginestra, l’iris, la lavanda e la ninfea. Queste varietà sono state selezionate per offrire profumi e fioriture durante tutto l’anno. BSB è stato concepito in continuità con la natura circostante: nasce con il duplice obiettivo di riqualificare l’area rispettando le peculiarità naturalistiche e di donare agli abitanti una splendida vista sul paesaggio collinare. Il parco centrale con il laghetto, i giardini delle case, i viali alberati con specie tipiche dell'area mediterranea contribui-
scono anche all’abbattimento dell’inquinamento ambientale e acustico. Passeggiare per le vie del borgo, su camminamenti in pietra grigia naturale, aiuta a sentirsi a contatto con la natura, in pace con se stessi e al centro di un ambiente ricco di servizi: tra questi, sono previste aree pubbliche che ospitano ampi spazi di prato, percorsi relax e fitness per adulti, zone gioco per bambini, punti di incontro, lontani da auto e traffico per garantire la massima sicurezza e fruibilità da parte dei residenti.
Il fulcro del progetto è rappresentato dal lago centrale, quale perno di aggregazione sociale. Dalle finestre di casa, è possibile ammirare un angolo di grande impatto estetico, ma anche un ecosistema perfettamente equilibrato: la presenza di piante e alghe ossigenanti garantisce la costante depurazione e l’assenza di zanzare. Il nome del lago – Acquacheta – sottolinea l’essenza del luogo: la serenità.
Appartament Se ci pensi, stai cercando proprio questo Un nuovo stile di vita. In un appartamento come Ginestra a Borgo San Benedetto, dove l’abitare è a misura d’uomo. La sua caratteristica? Originale ed eco-friendly. Non si era mai vista una soluzione così: un appartamento con giardino privato, spazi interni ampi e razionali, finiture personalizzabili, tecnologie di ultima generazione già incluse (Wi-Fi e telefonia Full IP). Senza dimenticare il rispetto per l’ambiente: costruito in bioarchitettura, permette un significativo risparmio energetico ed economico. Che dire? Progettato per la vita..
Borgo San Benedetto, la casa pensata per te
to Ginestra
www.bsbenedetto.it
misura dʼuomo
APPROFONDIMENTO
La filosofia di vita a BSB Progettista Borgo San Benedetto
Un Borgo a servizio dell’uomo
Giuseppe Scipione
Tutti i servizi a disposizione degli abitanti per vivere meglio
suo benessere e l’armonia con sé, con gli altri, con la natura e con i significati Borgo San Benedetto non è un sem- profondi della vita. plice quartiere residenziale ma un vero e proprio “borgo”, un insieme armonico I servizi di elementi urbanistici, architettonici e storici, correlati alla presenza di ele- I 12 servizi menti vitali e sociali, in linea con la a disposizione degli abitanti: legge regionale n. 13 del 17 marzo 2004. Sicuramente BSB è il luogo Servizi sportivi ideale dove riposare dopo una faticosa Poliambulatorio medico giornata lavorativa, dove fare splendide Riabilitazione passeggiate nelle aree verdi attrezzate, Centro benessere dove incontrare gli amici nelle vicinanze Servizi turistici del laghetto e delle variopinte e profu- Servizi culturali mate aiuole, dove dedicarsi alla cura Enogastronomia e ristorazione del proprio giardino e dei propri hobby, Servizi alla famiglia ma è anche il luogo dove poter svol- Servizi per anziani gere attività professionali e fruire di ser- Servizi educativi (infanzia e adolescenza) vizi qualificati. Gli abitanti del Borgo non Servizi formativi hanno di certo meno comodità rispetto Servizi per il lavoro. alla città. Anzi! Il principio ispiratore dell’intervento è “L’uomo al centro: co- La filosofia struire a misura d’uomo”, per cui tutto è pensato a servizio dell’uomo. I pro- La dimensione umana che caratterizza gettisti di BSB hanno dato grande rile- tutto il Borgo è garantita dall’integravanza agli interventi di urbanizzazione zione di tutti i servizi specialistici. Per secondaria con la creazione di una rete questo, un punto di accoglienza svoldi servizi, per migliorare la qualità della gerà l’analisi delle richieste e orienterà vita personale, sociale, naturale, cultu- i clienti verso il servizio (o più servizi colrale e spirituale. E’ così che BSB favo- legati tra loro) idoneo al soddisfacirisce il vivere “integrale” dell’uomo, il mento dei bisogni. Ognuno di essi
Giuseppe Scipione è, insieme al fratello
L’uomo al centro di tutto
Lorenzo, uno dei soci promotori e fondatori di Borgo San Benedetto. Ha com-
»
piuto studi filosofici, psicologici e pedagogici presso l’Università Cattolica di Milano e l’ISFAR di Firenze. Appassionato studioso delle tradizioni e delle culture dei popoli, ama in modo particolare quelle della sua terra: l’Abruzzo e il territorio su cui sorge BSB.
»
Per questo, dedica ricerche ed energie per ideare e realizzare un’alta qualità della vita a BSB: è infatti il principale ispiratore e progettista dei servizi alla persona e alle organizzazioni, che qui si stanno insediando.
APPROFONDIMENTO
infatti, pur essendo specializzato e perseguendo i propri obiettivi, non è scollegato dagli altri, grazie ai concetti di “estensione-completezza” e “intensità-profondità”: per quanto riguarda l’“estensione-completezza”, i servizi soddisfano i bisogni dell’uomo nei diversi ambiti della quotidianità (il lavoro, l’apprendimento, lo sport, il gioco, l’arte, il mangiare…), delle “dimensioni” (corporea, intellettiva, emotiva, relazionale, culturale…), delle “età” (bambini, ragazzi, adulti, anziani), delle “organizzazioni” (famiglia, aziende, scuole, istituzioni…), delle “manifestazioni” (dalla malattia al management delle risorse umane, dagli atleti sportivi allo sviluppo della creatività per la gestione dell’innovazione, ecc.); per quanto riguarda invece l’“intensità-profondità”, prevedono la possibilità di avvalersi di servizi integrati (ad esempio diagnosi medica e successivo intervento di riabilitazione; partecipazione ad un evento culturale; fruizione di servizi wellness, sportivi e dietetici, ecc.), particolarmente specializzati e quindi adatti a tutti gli abitanti. Ecco il senso di un borgo “antropologico”: offrire alle persone una molteplicità di servizi specializzati, integrati tra loro e di alta qualità, consentendo ai clienti di sentirsi accolti e rispettati nella loro umanità autentica. Solo così è possibile sperimentare l’armonia e il benessere. Giuseppe Scipione, Progettista di BSB
25
misura dʼuomo
URBANIZZAZIONE
Abitare in stile eco-friendly
Bioarchitettura: la scelta intelligente del costruire
Ingegnere
Roberto Teneggi
Tutti i servizi a disposizione degli abitanti per vivere meglio L’architettura amica della natura e dell’uomo La bioarchitettura rappresenta il futuro dell’edilizia. Questa nuova tendenza del costruire mantiene un atteggiamento ecologicamente corretto nei confronti dell'ecosistema, conciliando le esigenze dell’uomo e dell’ambiente, per migliorare la qualità della vita. Il problema della sostenibilità ambientale è quanto mai attuale anche nella progettazione e realizzazione di nuovi edifici, perché si è capito che il domani è rappresentato dal rispetto della natura e quindi degli esseri viventi. Le eco-case devono soddisfare determinati standard nel campo dell’uso di materiali naturali, risparmio energetico, isolamento termo-acustico e cura dell’ambiente esterno. Tecnologie e materiali ecocompatibili: il risparmio economico è significativo La bioarchitettura ha come obiettivo primario sia la salvaguardia dell’ecosistema sia il benessere psico-fisico dell’uomo. La progettazione eco ha il compito di stabilire un rapporto equilibrato tra l'edificio e il contesto nel quale viene inserito, aiutando gli abitanti ad entrare in contatto con lo spirito del luogo. Questo significa anche utilizzare materiali e tecniche ecocompatibili, preferibilmente appartenenti alla cultura materiale locale. Un altro aspetto fondamentale nella realizzazione e gestione di un green building è evitare il consumo indiscriminato delle risorse, impiegando il più
possibile quelle naturali (acqua, vegetazione, clima) e le energie rinnovabili (sole, acqua e terra, cioè solare termico, fotovoltaico, recupero acque piovane e grigie, geotermia e filiere locali, corte di cippato e oli vegetali): la bioarchitettura infatti si avvale di fonti alternative per fornire l’energia termica ed elettrica necessaria, grazie a tecnologie specifiche che riducono le emissioni in atmosfera di CO2 e altre emissioni dannose (fumi, gas, acque di scarico, rifiuti). Con una progettazione attenta si può arrivare ad avere edifici energeticamente autosufficienti. Le abitazioni costruite in bioarchitettura sono di maggiore qualità e longevità, di facile manutenzione e adattabili a cambiamenti d’uso. Ingegner
Roberto Teneggi
»
L’ingegnere Roberto Teneggi è docente presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Bologna di Elementi di Progettazione
Edile
e
di
Architettura
Ecosostenibile al Master Universitario di II livello. E’ Cofondatore dello Studio Associato Roberto Teneggi Ingegnere, che svolge attività di progettazione architettonica e ricerca applicata alla sostenibilità degli interventi edilizi.
»
E’ relatore in numerosi convegni nazionali e autore di pubblicazioni sulla ricerca e la progettazione bioecologica.
URBANIZZAZIONE
27
La natura ci dà una mano
Orientare la casa verso il sole: un vero risparmio sulle bollette
Geometra
Gabriele Berardinelli
Così riscaldamento e illuminazione costano meno Il sole aiuta il risparmio energetico
vato comfort climatico. Questa valutazione, unita ai dati annuali sul clima della zona, aiuta a determinare anche altri aspetti, quali posizione e ampiezza delle finestre, disposizione planimetrica delle singole funzioni e larghezza degli oggetti delle facciate. A tutto ciò si aggiunge anche la predisposizione del verde esterno, che funge da regolatore ambientale per dare al luogo il massimo della salubrità.
Nella progettazione di un complesso residenziale, secondo i moderni principi della bioarchitettura, è fondamentale analizzare il luogo in cui si costruisce, per sfruttare al meglio le risorse naturali e assicurare una vita sana all’interno degli edifici. Uno degli aspetti da tenere in considerazione è sicuramente l’orientamento rispetto al percorso del sole. Una corretta esposizione dei locali è molto importante sia per la qualità dell’ambiente domestico sia per i costi di Punti cardinali gestione della casa. Consente infatti e posizionamento delle stanze di risparmiare sulle spese di riscaldamento invernali e di illuminazione. A sud: stanze dove si passano la maggior parte delle ore della giornata, come cucina e soggiorno. A nord: spazi che non necessitano di molta luce, come stanze di servizio, riL’architettura che postigli, bagni, corridoi, scale. studia il confort abitativo A est: è la parte ideale in cui posizioLa bioarchitettura, tra i suoi principi, nare la zona notte, perché riceve annovera lo studio del posizionamento i primi raggi solari durante la mattina. delle case, e della distribuzione appro- A ovest: è l’area che riceve la luce inpriata degli ambienti interni, in modo da tensa del pomeriggio e del tramonto, sfruttare al meglio la radiazione solare. adatta quindi a studio e sala. Questo consente di ottimizzare illuminazione, ventilazione e calore: una corGeometra Gabriele Berardinelli retta esposizione al sole delle abitazioni infatti permette di risparmiare energia in termini di luce elettrica e soprattutto di riscaldamento, garantendo un ele-
Gabriele Berardinelli è geometra e libero professionista dal 1990.
»
Ha 46 anni e vive a Villa Oliveti, insieme alla moglie e ai due figli. Proprio qui ha deciso di svolgere anche la sua attività lavorativa. Innamorato del proprio lavoro, è curioso verso le novità e sempre pronto ad ac-
»
cettare nuove sfide. Per il complesso residenziale di Borgo San Benedetto, cura con grande competenza ed attenzione la progettazione delle opere di urbanizzazione e la parte commerciale.
misura dʼuomo
URBANIZZAZIONE
La moderna urbanizzazione
Oggi le case si dispongono così Tutti i vantaggi ecologici, sociali e di sicurezza
La progettazione degli edifici residenziali oggi segue percorsi basati su logiche di funzionalità, comfort per chi li dovrà vivere, ottimizzazione di spazi e risorse. E dunque la moderna filosofia costruttiva ha come obiettivo la migliore qualità della vita umana sotto ogni punto di vista. All’interno di questa nuova concezione rientra anche l’idea che la casa non sia più considerata “indipendente” dal contesto, ma inserita in un progetto di più ampio respiro, che predilige la realizzazione di complessi residenziali studiati in ogni dettaglio e dotati di comfort estetici, sicurezza e servizi. Questa tendenza guarda al recupero di una dimensione più umana e meno impersonale della vita: si cerca dunque di riconquistare la socialità del quartiere, del borgo, del piccolo nucleo abitativo, pensando alle esigenze di tutti gli abitanti e, in particolare, alla serenità che ne può derivare. La logica del complesso abitativo poi ha numerosi altri vantaggi, che si ottengono con varie modalità di urbanizzazione. La “sistemazione” delle case, il loro posizionamento, il progetto degli spazi pubblici, delle strade, dei par-
cheggi, l’inserimento delle aree verdi non avvengono a caso, ma seguendo precise regole che permettono di ottenere benefici reali sia per i residenti sia per la casa, che ci “guadagna” in salubrità e risparmio energetico. Senza entrare troppo nel dettaglio, tuttavia è bene sapere che oggi esistono
vari tipi di urbanizzazione: presi singolarmente o integrati fra loro, pemettono di costruire garantendo parametri di estrema funzionalità. L’urbanizzazione ad assi incrociati, a cunei verdi, a corte, a pettine e a croce sono le principali modalità secondo le quali i progettisti “orientano” la distri-
Chi è
DLB Costruzioni Srl DLB IMPIANTI SPECIALI:
Abruzzo, dove l’innovazione tecnolo-
(Gasdotti, Acquedotti, Fognature)-
gica e lo sviluppo delle più innovative
diretto nella parte tecnica da Daniele
tecniche di “Impiantistica Speciale”
Cascini, uno dei più promettenti tec-
sono al primo posto.
nici del settore impiantistica con espe-
DLB, Qualità e Innovazione al vostro
rienza ventennale - si colloca tra le più
servizio.
importanti Aziende della Regione
URBANIZZAZIONE
buzione delle case e degli spazi circo- le risorse impiegate, anche grazie Vantaggi Sociali Le nuove filosofie di urbanizzazione restanti per ottenere numerosi vantaggi. l’orientamento verso il sole. sidenziale tengono conto anche delle esigenze della vita quotidiana e sociale. Vantaggi Ecologici Vantaggi di sicurezza La struttura del complesso deve preL’urbanizzazione, studiata secondo le Uno dei primi aspetti da tenere in conattuali logiche, permette di avere un mi- siderazione oggi è la sicurezza di tutti vedere più spazio tra gli edifici, garangliore rapporto tra verde ed edificato, gli abitanti. Non solo attraverso sorve- tendo quindi maggiore vivibilità; a quindi la possibilità di godere di una glianza, allarmi, riduzione della circola- questo si aggiunge la vicinanza delle maggiore estensione e omogeneità zione delle auto e parcheggi esterni, aree verdi pubbliche, che possono esdelle aree naturali. Questo significa ma anche con un’urbanizzazione ra- sere immediatamente fruibili e divenanche aumentare le zone protette da gionata, che definisca con attenzione tare un’occasione di socializzazione. inquinamento e traffico e avere minori la struttura degli spazi pubblici e privati La disposizione delle case poi deve emissioni nocive. Inoltre la disposizione all’interno del complesso abitativo. agevolare il risparmio dei tempi di perdegli edifici secondo la modalità “a pet- Così facendo, è possibile eliminare so- correnza e favorire la comodità e rapitine” consente un notevole risparmio prattutto le zone buie e nascoste, gli in- dità nel raggiungere i servizi. energetico: è così possibile ottimizzare croci potenzialmente pericolosi.
29
Bioarchitettura e risparmio energetico
BSB un borgo pensato per valorizzare la vita quotidiana Il progetto urbanistico non lascia nulla al caso Il concetto urbanistico di Borgo San Benedetto si basa sulla volontà di rendere migliore la vita al suo interno. Per metterlo in pratica, sono stati seguiti i principi della bioarchitettura, che pongono al centro della progettazione l’armonia tra uomo e ambiente. Il borgo è stato concepito a “misura d’uomo”, per regalare ai residenti vantaggi ecologici, economici e sociali. BSB è situato su un altipiano a est rispetto a Villa Oliveti, in un contesto paesaggistico aperto sulla valle del Pescara, sulle colline abruzzesi e sulla città di Chieti. Il progetto ha l’obiettivo di integrarsi nell'ambiente naturale, con un intervento eco-compatibile, e di rivitalizzare l'area, grazie a nuovi abitanti e servizi. La sua collocazione geografica, e la comodità alle principali direttrici della zona,
è poi da considerarsi strategica per gli spostamenti: in pochi minuti, si raggiungono le città, le autostrade, l’aeroporto, i supermercati, il mare e la montagna. Allo stesso tempo però, il borgo garantisce una vita immersa nella tranquillità: il 75% del terreno infatti è destinato al verde pubblico e privato. La valorizzazione della natura non è l’unico aspetto in linea con i principi della bioarchitettura. BSB infatti è progettato per ridurre l’impatto ambientale e i consumi energetici, garantendo anche un significativo risparmio economico ai suoi abitanti. Le unità abitative di BSB assicurano la massima efficienza energetica, perché sono certificate in Classe A. Questo significa che, oltre al comfort abitativo, il risparmio economico sulla bolletta è oltre l’80%.
Benessere e confort abitativo L’ecologia che fa vivere bene BSB ha un indice di vivibilità superiore al 22% Borgo San Benedetto – con il suo parco, il suo essere in linea con i principi della bioarchitettura e l'uso di energie sostenibili – identifica il Comune di Rosciano come all'avanguardia nelle scelte per il bene dei propri cittadini. Rispetto alla media degli altri piani di espansione infatti, BSB presenta un indice di vivibilità (rapporto fra numero di residenti ed edificato) superiore al 22%: significa offrire Dal punto di vista urbanizzativo, Borgo San Benedetto è stato progettato secondo lo schema “a pettine”, con viabilità stradale verso la parte esterna e concentrazione del verde all’interno del borgo Da questa scelta si deducono numerosi e impareggiabili vantaggi a favore degli abitanti: l’ottimizzazione degli spazi, reale usufruibilità del verde, maggiore sicurezza, accresciuta socialità. In breve, la migliore sintesi tra estetica e funzionalità. Questo complesso abitativo poi utilizza tecnologie basate sull’energia rinnovabile: una centrale di trigenerazione distribuisce l’energia ai singoli edifici, attraverso reti di teleriscaldamento e teleraffrescamento.
ai residenti maggiore benessere e serenità. L’urbanizzazione dell’area tiene conto delle quotidiane esigenze delle persone: l’aumento degli abitanti di Villa Oliveti è supportato dal relativo adeguamento in termini di quantità e tipologia di servizi (infrastrutture, negozi, centro sportivo, asilo), aumentando anche le occasioni di lavoro. Infine, non è stato sottovalutato il fattore sicurezza: il borgo – oltre ad essere recintato e video sorvegliato – prevede percorsi studiati per limitare al massimo l'uso dell'automobile, che possono sostare in numerosi e ampi parcheggi. Vengono privilegiati dunque i tragitti pedonali protetti dal verde, attraverso i quali è possibile raggiungere tutti i principali servizi.
APPROFONDIMENTO
Costruire in zone sismiche oggi. È possibile?
Ingegnere
Riccardo Castellanza
L’esperto risponde sì
I risultati della ricerca tecnico-scientifica sulle costruzioni in zone sismiche, oggi ci consentono di affermare che è possibile costruire edifici sicuri in area sismica. In questo ambito, vanno sottolineati i progressi nella comprensione del fenomeno sismico. L’azione sismica di un generico sito sulla superfi-
cie terrestre è fortemente influenzata dalla posizione relativa tra la sorgente tellurica e il sito stesso, dalle condizioni locali del terreno sottostante, come le proprietà morfologiche, litologiche, stratigrafiche, idrogeologiche e geotecniche dei terreni attraversati dalle onde sismiche, durante il percorso di
33
»
»
Riccardo Castellanza ha conseguito nel 1998 la laurea in Ingegneria Civile (indirizzo geotecnico) presso il Politecnico di Milano; nel 2002, ha ottenuto il titolo di European Doctorate in Geotechnical Engineering, con la supervisione del prof. Roberto Nova. Attualmente, è ricercatore di ruolo presso il Dipartimento di Ingegneria Strutturale del Politecnico di Milano in Ingegneria Geotecnica. Si occupa dello studio della degradazione chimica e meccanica nel comportamento meccanico di terreni cementati e rocce tenere, della modellazione numerica di opere in sotterraneo e dei fenomeni di localizzazione in rocce tenere. E’ titolare del corso di Geotecnica 1 con Laboratorio, presso la sede di Cremona del Politecnico di Milano e titolare delle esercitazioni del corso di Geotecnica e Laboratorio Progettuale (prof. Roberto Nova) presso il Politecnico di Milano, dal 1998. Collabora con il Prof. Manuel Pastor (Cedex-C.E.T.A., UPM di Madrid), il Prof. A. Gens e M. Arrojo dell’UPC di Barcellona, la Dott.ssa E. Gerolymatou dell’Università di Atene ed il Dott. S. Utili dell’Università di Oxford.
misura dʼuomo
APPROFONDIMENTO
propagazione. Le condizioni locali di un terreno definiscono, in particolare, la sua suscettibilità a fenomeni di amplificazione dinamica locale. Grazie a una maggiore comprensione di come un’azione sismica arrivi dalla sorgente alla fondazione di un edificio, è stato svolto un significativo lavoro di zonazione sismica per redigere la nuova mappa di pericolosità sismica, attualmente in vigore. Questa, insieme a quelle regionali, ci consentono di definire con chiarezza le aree dove ci si possono aspettare scuotimenti forti, medi o di entità minore. In sostanza, non sappiamo il giorno e l’ora (praticamente impossibile da determinare) ma abbiamo un’idea, anche abbastanza precisa, dell’entità dell’evento atteso in un’ area delimitata. Con tali informazioni, è possibile chiedere ai colleghi strutturisti di realizzare un nuovo edificio, o di adeguarne uno vecchio (operazione spesso più difficile
e onerosa), che sia capace di resistere all’azione sismica e quindi di sopportare lo scuotimento. Il criterio fondamentale, su cui si basa la progettazione di una struttura in zona sismica, scaturisce dalla considerazione che, per resistere a sismi di elevata intensità, deve tenere conto delle risorse di cui può disporre e del limite elastico. E’ ovvio immaginare che un progetto, basato sull’utilizzo delle sole risorse elastiche, comporterebbe strutture sovradimensionate e antieconomiche, certamente non giustificabili per le costruzioni ordinarie. Per realizzare un progetto strutturale che soddisfi questa esigenza, la normativa sismica introduce un concetto importante: la duttilità strutturale. L’obiettivo è realizzare strutture sismoresistenti, in grado di possedere sufficienti capacità di deformazione plastica per dissipare l’energia sismica tramite la duttilità delle loro sezioni.
In parole semplici, si stabilisce un compromesso: fino ad un certo grado di intensità dell’azione sismica, l’edificio ne esce indenne. Sopra una certa soglia (il tutto analizzato e definito con una metodologia rigorosa), l’edificio esce con qualche ammaccatura che, se ogni particolare costruttivo è curato a regola d’arte, garantisce comunque l’incolumità di chi ci vive. Insomma, la comunità scientifica (nazionale e internazionale) fa sì che le conoscenze siano sempre più approfondite; le istituzioni fanno sì che la normativa sia sempre aggiornata e migliorata; chi progetta dunque deve usare conoscenze e normative e, alla fine, chi costruisce ha l’onere e l’onore di fare l’opera a regola d’arte. Se si lavora in sinergia, oggi è possibile costruire in zona sismica. Ingegner
Riccardo Castellanza
COSTRUZIONE
Costruire in sicurezza
La nuova qualità antisismica Le parole dell’esperto:
“una legge adeguata e la sinergia tra tutte le parti che partecipano al processo costruttivo”. Nuove norme per le costruzioni
tisse l’applicazione delle nuove cono- secondo concezioni avanzate d’inge-
scenze. Il terremoto del 6 aprile gneria sismica, e per stabilire ogni Il tema delle costruzioni antisismiche scorso che ha colpito l’Abruzzo, e aspetto della sicurezza strutturale e è attuale e delicato, soprattutto in un L’Aquila in particolare, ha velocizzato delle prestazioni attese (suddivise per momento in cui il nostro paese, e in l’approvazione del Decreto Ministe- diversi materiali e tipologia di opere). particolare l’Abruzzo, ha dovuto af- riale del 14 gennaio 2008, contenente frontare momenti drammatici. le nuove norme tecniche per le coNell’ambito
dell’ingegneria
antisi- struzioni. Dal 1° luglio 2009 dunque, è Tante novità per la sicurezza smica, sono stati fatti passi da gi- entrato in vigore questo fondamentale gante. Mancava però la definizione di testo unico, che illustra tutte le norme Queste nuove norme tecniche modifiuna normativa adeguata, che consen- per uniformare i processi costruttivi, cano molti aspetti della progettazione
35
misura dʼuomo
COSTRUZIONE
e della realizzazione delle opere, pre-
posa in opera. Infine, la nuova norma-
persone che stanno lavorando alla
vedendo anche grandi innovazioni.
tiva affida la responsabilità dei controlli
realizzazione di Borgo San Benedetto.
Ecco le principali.
in esecuzione al Direttore dei Lavori, tenuto ad acquisire copia della certifi-
E’ stato introdotto il concetto di “pre-
cazione FPC, verificare la documenta-
stazionalità”: l’Ingegnere deve rag-
zione e rifiutare le eventuali forniture
giungere le prestazioni attese senza
non conformi.
Ingegner Gianni
Direttore Tecnico Cogem Srl
(o con minime) prescrizioni che ne possano limitare la libertà di operare;
La realizzazione di edifici sicuri e anti-
una libertà comunque accompagnata
sismici non si ottiene solo con una
dalla responsabilità e consapevol-
legge adeguata, ma anche e soprat-
mente controllata durante l’articolato
tutto grazie alla sinergia tra tutte le
processo di progettazione, costru-
parti coinvolte nel processo costrut-
zione, controllo, collaudo, perché non
tivo. Un traguardo fondamentale rag-
rappresenti un rischio ma un modo di
giunto
completamente
dalle
operare. Le nuove norme poi considerano la durevolezza delle opere, il
Chi è:
requisito centrale di qualunque attività di progettazione e di realizzazione. Tutti i materiali e i prodotti per uso strutturale devono essere identificati, certificati e accettati; ad esempio, è stato introdotto l’obbligo della certificazione con processo industrializzato della produzione del calcestruzzo preconfezionato. Inoltre tutti gli impianti, interni o esterni al cantiere, sono sottoposti a un sistema di controllo della produzione FPC (Factory Production Control), per assicurare che il prodotto abbia i requisiti previsti e che siano costantemente mantenuti fino alla
Lo staff di COGEM
Alonzi
Cogem Srl
L’edilizia che vince la paura
La struttura antisismica d L’ingegnere di BSB spiega tutti i dettagli Un Borgo antisismico Quando si parla di nuove costruzioni le pensiamo tutte! Dovendo affrontare la scelta dell’acquisto di una nuova dimora, ci chiediamo spesso “è una casa energetica-
mente efficiente?”, “i materiali utilizzati non sono dannosi?”, “gli impianti sono di qualità?”. Da tempo però ci chiediamo anche “la mia nuova casa è antisismica?”. Di fronte a un terremoto, ci si sente sempre impotenti e vulnerabili, perché è una “forza” più grande di noi. La paura di un sisma, che arriva all’improvviso, deve però essere smorzata dalla certezza che la propria casa sia sicura e soprattutto antisismica. In sostanza, oggi più che mai, la moderna edilizia ha il compito di dare una tranquillità in più agli abitanti degli edifici che si costruiscono. La filosofia di massima serenità, adottata da Borgo San Benedetto, si riflette dunque anche nella progettazione di strutture totalmente antisismiche e in linea con le nuove normative. Qui i residenti possono stare tranquilli.
Le norme applicate Scendendo più nel dettaglio, le fasi di analisi e verifica degli edifici di Borgo San Benedetto, sono condotte in
COSTRUZIONE
di Borgo San Benedetto accordo alle disposizioni normative tecniche per le costruzioni (D. M. Infrastrutture Trasporti 14 gennaio 2008 - G.U. 4 febbraio 2008 n. 29 - Suppl. Ord. e Circolare 2 febbraio 2009 n. 617 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - G.U. 26 febbraio 2009 n. 27 – Suppl. Ord.), alle leggi “per la disciplina delle opere di conglomerato cementizio armato, normale e precompresso ed a struttura metallica” (Legge 5 novembre 1971 n. 1086 - G. U. 21 dicembre 1971 n. 321) e “per le costruzioni con particolari prescrizioni per le zone sismiche” (Legge 2 febbraio 1974 n. 64 - G. U. 21 marzo 1974 n. 76).
A misura d’uomo e… sicure! Questo significa che per costruire il Borgo vengono applicati i criteri di sicurezza più idonei, in base alle caratteristiche della zona. Per fare questo, vengono effettuate indagini specifiche sulla tipologia dell’area e sul terreno di fondazione, per valutare la loro influenza su eventuali
azioni sismiche.Per la corretta progettazione poi, viene condotta un’attenta valutazione dei carichi e dei sovraccarichi, dei materiali impiegati e dell’elasticità della struttura, ma anche della sua duttilità, che è rappresentativa della capacità dell’edificio in cemento armato di dissipare energia in campo anelastico per azioni cicliche ripetute. L’intreccio dei dati sul territorio, delle indagini compiute, dei calcoli ingegneristici, dei parametri richiesti dalle nuove leggi, servono a definire un progetto ottimale che, grazie all’eccellenza dei costruttori e dei singoli fornitori, garantisce abitazioni adatte ad una vita non solo “a misura d’uomo” ma anche e soprattutto “sicura per l’uomo”! Ingegner Alberto
Clerici, Opera Studio Associato
39
Villa Domitilla Non stupirti, lei è fatta così Bella, Serena ed Efficiente. Scegli una casa avveniristica e in bioarchitettura, progettata per la Cosa puoi volere di più? Villa Domitilla è l’esempio di come tua serenità: criteri antisismici, le monofamiliari a Borgo San Be- qualità costruttiva e risparmio nedetto siano costruite per pia- energetico fino all’80%, si integrano alla tecnologia docere: 240 mq di stile motica che ti facilita la vita. unico, immerso nel verde privato e pubblico e nella Borgo San Benedetto, sicurezza di un borgo vila casa pensata per te. deosorvegliato.
Piano interrato
Piano terra
Primo piano
www.bsbenedetto.it
T
La tua casa ideale è…
Bohémien romantica o fashionista.
Scopri qual è il tuo stile! Pulizie di primavera Qual è la stanza che curi di più?
Al risveglio. Il primo gesto che fai al mattino è
Home sweet home. La casa dei tuoi sogni
A. Spegnere la sveglia e dormire ancora 5 minuti B. Bere un bicchiere d'acqua con succo di limone C. Preparare un buon caffè
A. Una vecchia fattoria ristrutturata A. Il bagno: deve essere uno specchio tutti i giorni in campagna B. La cucina: vuoi sentirti B. Semplice, fatta tutta a tuo agio mentre cucini di materiali naturali C. La sala da pranzo:sempre C. Di design sulla spiaggia calorosa e accogliente
In cucina. L’elettrodomestico preferito è
Meritato riposo Preferisci sdraiarti su
A. L'apparecchio per la fonduta B. Il frullatore C. La macchinetta del caffè
A. Una sdraio B. Un'amaca C. Un divano morbido
Che orrore! Non metteresti mai in casa tua A. Un souvenir da due soldi B. Una costosa poltrona di design ma senz'anima C. Delle stoviglie di plastica
Voglia di intimità. Nella tua camera da letto non manca A. Un profumo rilassante B. Una valanga di cuscini sul letto C. Un'illuminazione soffusa
L’eredità Una lontana zia ti lascia tutti i suoi mobili. Cosa fai? A. Aggiusto, ridipingo, metto da parte. Vedremo poi cosa farne B. Tengo alcune cose. Il resto, lo do a mia sorella che ha appena traslocato C. Vendo tutto su e-bay. Chissà, magari posso fare un ottimo affare con la credenza!
A. Sono tante e in buona salute B. Stanno bene e sono utili: basilico per cucinare e fiori per fare dei bouquet C. Non ce ne sono più. Sono morte tutte
Stile personale Il tuo tavolino ideale è
A. Comprato in un mercatino delle pulci B. Un ripiano a mosaico C. Una lastra di vetro su una base di metallo
Vivere insieme alla tua dolce metà in un luogo lontano dalla frenesia della città, per ritrovare il contatto con la natura.
Sogno nel cassetto
Ti piacciono le persone semplici, accomodanti, senza troppi problemi. Se poi il partner è amante di sport e natura, è ancora meglio!
Partner ideale
Sei una persona calorosa e avvolgente, simpatica e piena di amici. Prendi la vita con spirito e un pizzico di leggerezza. Sai come goderti l’esistenza. Ti piacciono le nuove sfide e i viaggi in terre lontane. Ti preoccupi anche di proteggere l’ambiente.
Personalità
In casa tua vuoi semplicità, allegria e natura! Il profumo inebriante dell'incenso, la carta da parati colorata che dà energia al tuo arredamento, i cuscini beige e i tappeti in bambù.
Arredamento
Il verde in casa Le tue piante...
A
A. Pizza con tutta la compagnia B. Ristorante indonesiano con il tuo nuovo lui/lei C. Un piatto leggero con gli amici prima di andare a ballare
B
La serenità conquistata con una bella casa, un coniuge gentile, 3 bambini e un cane.
Sogno nel cassetto
Preferisci le relazioni serie e durature con persone che, come te, hanno il senso della famiglia. Deve condividere i tuoi valori e non temere di impegnarsi sul serio!
Partner ideale
Sei una persona sentimentale, affezionata alla famiglia e molto attenta agli amici. Prediligi le relazioni sincere, le conversazioni profonde e odi la superficialità. Ti piace sognare ad occhi aperti. Sei sensibile e a tratti emotivo.
Personalità
Nella tua casa, i mobili raccontano una storia e l’arredamento ha un’anima. I ritratti di famiglia nel corridoio, la cucina riempita di piatti "presi in prestito" alla mamma, la credenza della nonna nel soggiorno.
Arredamento
Stile romantico
MAGGIORANZA DI RISPOSTE
La febbre del sabato sera Cosa mangi per cena?
Stile bohémien
A. Giallo. E’ così luminoso! B. Rosso mattone. E’ così caloroso! C. Beige e talpa. Sono così eleganti!
M A GGI ORA N ZA DI RI S P O S TE
Vivere in una grande città o in una villa in campagna ma molto HiTech. Una cabina armadio gigante e una connessione wireless per essere sempre connesso al resto del mondo!
Sogno nel cassetto
Cerchi una persona sicura di sé, capace di capirti, di valorizzarti e rassicurarti al tempo stesso. Se poi, come te, ama le cose belle e qualche concessione al lusso, la convivenza sarà alle stelle.
Partner ideale
Adori tutto ciò che è di tendenza. Ti piacciono i vestiti, il design e i ristoranti alla moda. Ti preoccupi del tuo stile e fai attenzione a vivere in modo sano. Non ami gli imprevisti e il disordine; così la tua casa ideale dovrebbe essere come sulle copertine dei giornali: perfetta.
Personalità
La tua casa ti rispecchia in pieno: glamour e alla moda! Ordine e rigore, la potrona cult degli anni '70 in mezzo al soggiorno, un quadro d’arte contemporanea e libri di design sparsi qua e là, ma mai a caso!
Arredamento
Stile fashionista
MAGGIORANZA DI RISPOSTE
Lui e Lei Non siete d’accordo sul colore delle pareti. Tu lo vorresti
Comfort abitativo
La mia casa “intelligente” My Home BTicino: la domotica su misura per te La casa di oggi e di domani La tecnologia è sempre più integrata nella vita dell’uomo. Anche tra le mura domestiche. Oggi la casa diventa “intelligente”, grazie a sistemi di automazione sia a livello di singola unità abitativa sia nell’ambito di complessi residenziali. Stiamo parlando della domotica, detta anche “home automation”, che permette al proprietario di gestire e controllare varie applicazioni, secondo le modalità a lui più opportune. BTicino ha ideato il sistema My Home: gli “impianti”, presenti in una normale abitazione, sono collegati in un solo sistema digitale e implementati per condividere lo stesso linguaggio. In questo modo, si realizza il vero significato della domotica: ottenere un
unico sistema integrato capace di garantire sinergie e funzionalità impensabili con l’utilizzo di impianti tradizionali, separati tra loro.
I vantaggi? Innumerevoli, in termini di comfort, sicurezza, risparmio, possibilità di comunicare e controllare l’abitazione in loco o a distanza.
Chi è
Elettrosat
Elettrosat è l’azienda che vanta un’esperienza
disponibili sul mercato e avvalendosi di fre-
ventennale nel settore dell’impiantistica elet-
quenti corsi di aggiornamento, indispensabili
trica residenziale e di tutto ciò che si coniuga
per distinguersi in un settore in continua evo-
attorno ad essa: citofonia, telefonia, reti Lan,
luzione. Elettrosat si è sempre distinta per la
allarmi antintrusione, videosorveglianza, an-
forte passione per il lavoro e per il servizio pro-
tenne TV e satellitari, automazione cancelli.
fessionale di qualità, in grado di far fronte ad
L’obiettivo è sempre stato quello di fornire so-
ogni esigenza e risolvere ogni problematica per
luzioni impiantistiche adeguate alle esigenze
tutto quello che concerne l’impiantistica resi-
del cliente, integrando le migliori tecnologie
denziale.
DOMOTICA
My Home BTicino gestisce il tuo comfort Premendo un solo tasto, si ha la libertà di scegliere il tipo di comando singolo, centralizzato o di gruppo: l’antifurto è così in grado di interagire con le telecamere ambientali e con gli allarmi tecnici; la video-citofonia è studiata per correlarsi al video-controllo; fino a giungere alla vera e propria gestione della casa a distanza, tramite cellulare o PC connesso a Internet, utilizzando l’innovativa offerta di servizi My Home Web. Una moderna “casa domotica” fa risparmiare dunque operazioni monotone, come alzare ed abbassare manualmente tende o tapparelle; può centralizzare l’accensione delle luci, adattando l’illuminazione alle necessità dei vari momenti della gior-
nata; deve sapersi difendere da intrusioni indesiderate e proteggere - in modo attivo - le persone da allagamenti e black-out; offre la possibilità di gestire il video-citofono e di videocontrollare l’abitazione quando si è lontani; ottimizza i consumi con la termoregolazione di ogni ambiente e la gestione dei carichi degli elettrodomestici; deve moltiplicare i mezzi per comunicare all’interno e dall’esterno della casa. Affidabile e facile da usare My Home BTicino è un sistema facile e intuitivo, adatto anche per chi non è uno specialista e desidera accostarsi per la prima volta a questo tipo di tecnologia. La flessibilità del sistema consente di modificare i punti di comando, intervenendo semplice-
mente sulla configurazione dei dispositivi, senza ricorrere a cablaggi o particolari opere murarie. E’ poi semplicissimo aggiungere funzioni non previste nell’installazione originaria: le soluzioni infatti sono modulari e consentono di mettere in atto ampliamenti e integrazioni, nel momento stesso in cui il proprietario ne sente l’esigenza. Tutti desidererebbero avere una casa così, a patto però che la tecnologia sia affidabile e facile da usare, per semplificare la vita e non per complicarla! La costante ricerca in campo tecnologico, portata avanti da BTicino, è affiancata anche a quella sul design, lo studio di forme, materiali e colori, elementi altrettanto fondamentali per soluzioni realmente innovative.
45
La tecnologia semplifica la vita
La mia casa? Facilissima da gestire! A Borgo San Benedetto, la domotica è di casa Borgo San Benedetto è attento alla vita dei suoi residenti sotto ogni punto di vista. La sinergia fra tutti i professionisti, che hanno lavorato al progetto, ha permesso di puntare l’attenzione sulle moderne logiche del costruire e sui vantaggi ad esse legati: il rispetto del territorio e della sua storia, la creazione di un’oasi verde ricca di servizi, l’impiego di materiali e tecniche costruttive eco-compatibili per favorire il risparmio energetico, la possibilità di personalizzare gli ambienti interni, sono solo alcuni degli aspetti presi in esame. In questo scenario innovativo, non poteva mancare la tecnologia. Una presenza “silenziosa” ma funzionale a rendere confortevole la vita quotidiana. Spazi privati e pubblici sono dotati di prodotti e servizi tecnologici avveniristici, garantiti aziende di primaria importanza come BTicino: ogni casa è provvista di innovativi dispositivi domotici, in grado di gestire varie funzioni della casa. Grazie a sistemi ultra-moderni, come My Home Bticino, è possibile ottenere maggior comfort, grazie alla flessibilità operativa e di comando: con pochi e semplici gesti è possibile
programmare i punti luce, massimizzare la sicurezza, attivare il risparmio energetico, il controllo degli impianti e la lettura automatica dei consumi (trasmessa direttamente al centro di gestione per la contabilizzazione), implementare la comunicazione integrata, avendo l’opportunità di programmare gli scenari anche fuori da casa. A BSB, la domotica di ogni casa è poi completata da un sistema di video-citofoni, centralizzato e interfacciato con quello telefonico: in assenza del residente, si può lasciare un messaggio in segreteria, contattare la portineria o, se il cellulare del proprietario è predisposto, lo si può aggiungere telefonicamente. La filosofia eco-friendly di BSB ha previsto anche che i sistemi domotici installati fossero a bassa tensione, per abbattere l’inquinamento elettromagnetico. Il tutto per rendere la vita più comoda e piacevole. Ma la tecnologia deve anche prevedere strumenti belli da vedere: così BSB ha scelto il gusto contemporaneo e innovativo del design studiato da BTicino.
Sicurezza in primo piano Qui viviamo sereni, dentro e fuori casa Spazi pubblici e privati sono sorvegliati dal centro di supervisione e dal custode Vivere serenamente significa essere sicuri al 100%. Oggi, la sicurezza è una priorità per tutti: famiglie con bambini, coppie e single. Per questo, a Borgo San Benedetto, è una delle tematiche progettuali più importanti. Il complesso abitativo dispone di una tecnologia, capace di sorvegliare spazi pubblici e privati con il massimo standard di affidabilità, ma allo stesso tempo senza essere invasivo per la privacy. Nei luoghi pubblici Il borgo è dotato di un sistema di video-sorveglianza 24 ore su 24, monitorato da un centro di supervisione. Questo sistema di telecamere offre una supervisione totale degli spazi pubblici: i parcheggi, i vialetti, le zone giochi e i locali comuni. Per garantire maggiore sicurezza, BSB presenta un solo accesso stradale. Qui, un sistema di controllo effettua la lettura delle targhe delle automobili in ingresso. Negli ambienti privati Ogni abitazione dispone di un video-citofono e un sistema di protezione antintrusione, gestito dal centro di supervisione. Il sistema di sicurezza è su due livelli: quello attivo, che comprende l’allarme, il rivelatore antincendio e il pulsante manuale antirapina/antimalore (sistema “salvavita”); quello passivo, che prevede porte e infissi blindati certificati e di ultima generazione. Il custode La videosorveglianza per monitorare gli spazi pubblici e il sistema di protezione anti-intrusione degli ambienti privati, sono centralizzati e confluiscono verso il centro di supervisione, gestito in prima persona da un custode professionista, che ha il compito di dare risposte immediate in caso di necessità. Strade sicure La tranquillità di BSB poi è completata da scelte progettuali e urbanistiche, che tutelano la sicurezza stradale e dei pedoni. Il controllo degli accessi delle auto e la videosorveglianza delle aree pubbliche si affiancano a una viabilità ridotta e rallentata, alla possibilità di raggiungere tutti i servizi a piedi e alla garanzia di pronto intervento in caso di incidenti o problemi.
TECNOLOGIE
Nuovi trend tra le famiglie italiane
La tecnologia in casa mia Al passo con i tempi con Internet ed elettrodomestici
La tecnologia domestica spopola. Già dalla metà degli anni ‘90, le case degli italiani hanno iniziato ad essere sempre più tecnologiche e, in pochi anni, si sono raggiunti risultati interessanti: oggi infatti, le famiglie del Bel Paese si dimostrano sempre più al passo con i
nica, ma anche per navigare e “curiosare” fra i siti, alla ricerca di news e informazione, per motivi di studio o lavoro, per organizzare il tempo libero; si stanno facendo strada anche le operazioni di commercio elettronico, l’home-banking e l’abitudine di scari-
tempi. Il loro rapporto con la tecnologia va oltre l’informatica, coinvolgendo altri strumenti che hanno creato profondi cambiamenti nello stile abitativo delle persone: l’interesse ora è rivolto a cellulare, PC, Internet, console videogiochi, pay-tv ed elettrodomestici.
care software e file.
In cima ai desideri, PC e Internet Un’indagine, condotta da Casa.it, il portale immobiliare che ha analizzato gli atteggiamenti degli italiani in fatto di consumi hi-tech, sembra confermare questo trend: ben il 41% degli intervistati non potrebbe fare a meno di computer e Internet, diffusi ormai più della tv digitale e dell’impianto stereo! Gli italiani utilizzano Internet a casa per controllare la posta elettro-
La tecnologia semplifica la vita Sono davvero pochissimi gli scettici, che resistono all’innovazione tecnologica e non credono che migliori effettivamente la qualità della vita. Per il resto, secondo quanto emerso dallo studio, tutti concordano nell’affermare che la tecnologia in casa sia indispensabile, perché velocizza le incombenze quotidiane: rappresenta uno sgravio nelle faccende domestiche, è utile per le attività di gestione domestica, come il pagamento delle bollette (28%) ed è sinonimo di divertimento. Molti infatti ne fanno uso per più di 3 ore al giorno, quando trascorrono il tempo libero in casa, anche per orga-
49
misura dʼuomo
TECNOLOGIE
nizzare la vita sociale, prenotando teatro, cinema, concerti e viaggi (36%) Quasi la metà degli intervistati (il 47%) poi punta sulla tecnologia come elemento di risparmio, scegliendo elettrodomestici "intelligenti" di nuova generazione, che consentono di ridurre i consumi energetici e risparmiare a livello ecologico ed economico. Infine, è frequente anche l’investimento per la sicurezza e i sistemi antifurto: il 34% ne possiede uno. Le stanze più high tech La stanza più tecnologica in assoluto è il salotto, dove il più delle volte si concentrano Tv, lettori dvd, impianti home-theater, impianti stereo e cornici digitali. Nelle case più grandi invece, è lo studio ad essere la stanza hi-tech per eccellenza, dimora di computer, stampanti e modem. Per tutti, a seguire c’è la cucina, regno di elettrodomestici di ogni genere.
Comfort quotidiani
Mai più senza tecnologia Borgo San Benedetto, il futuro è qui La tecnologia oggi è entrata a pieno titolo nelle nostre vite. Non si può prescindere da essa. Di fatto, nasce per semplificare la vita dell’uomo e, come tale, prende sempre più piede nel momento in cui tutti ne riconoscono l’utilità. Anche nel settore residenziale dunque, la progettazione di nuovi complessi abitativi non può essere disgiunta dalla tecnologia. Oltre alla domotica, che permette di gestire varie funzioni della casa, e agli impianti di sicurezza, che garantiscono la tranquillità domestica, è necessario prevedere appropriati sistemi telefonici e di ricezione televisiva, ma anche connessioni Internet veloci e flessibili. Perché la moltiplicazione dei mezzi di comunicazione oggi sviluppa nuove esigenze tra gli abitanti, soprattutto quella di poter disporre di ogni comodità tecnologica per la vita di tutti i giorni, per lavorare, per restare in contatto con i propri cari, per godersi il tempo libero. Insomma, in poche parole, per stare “connessi” con il resto del mondo. La filosofia di Borgo San Benedetto, basata sul concetto di “costruire a misura d’uomo”, ha ben presente che ormai non si può più fare a meno della tecnologia. Per questo, ha previsto una serie di strumenti all’avanguardia, disponibili in tutte le unità abitative, per raggiungere la massima espressione del comfort. Questo significa anche che, una volta entrati nella nuova casa, i residenti non dovranno più preoccuparsi di chiamare tecnici e installare complessi sistemi tecnologici, di cui hanno bisogno: qui trovano già tutto pronto, perfettamente funzionante e senza costi aggiuntivi! Non solo.Una tecnologia aperta al futuro, preserva e valorizza anche l’investimento immobiliare. Così, tutto il borgo è cablato con infrastrutture di rete di ultima generazione: un’innovativa tecnologia insensibile alle interferenze, che consente la massima velocità di trasmissione dei dati e capaci di fornire servizi davvero utili.
TECNOLOGIA
Tutte le comodità della moderna tecnologia
La Wi-Fi Zone entra a BSB Internet senza limiti e un portale per partecipare allo “stile di vita” del borgo Oltre agli innovativi impianti di video-citofono e di domotica, Borgo San Benedetto prevede servizi tecnologici superiori e all’avanguardia, per soddisfare tutte le principali esigenze quotidiane: TV e telefono BSB prevede un sistema di segnale televisivo predisposto per la ricezione di canali televisivi analogici, digitali terrestri e satellitari, video on demand. Oltre alla telefonia tradizionale poi, ogni casa è dotata di un impianto telefonico Full IP, completamente digitalizzato, che offre numerosi servizi aggiuntivi, innovativi e personalizzabili. Internet e sistema wireless Tutte le abitazioni e le funzionalità del borgo sono collegate mediante fibre ottiche e sistemi Wi-Fi, che consentono di navigare in Internet con prestazioni superiori dentro e fuori casa. La connettività è rapida e immediata. Le aree pubbliche del borgo infatti offrono punti di accesso wireless, per connettersi al web in estrema libertà quando vuoi e dove vuoi. Anche nei giardini pubblici! Intranet e portale del borgo La filosofia progettuale di BSB ha fatto di più. Ha pensato anche a un sistema Intranet, che propone a tutti i residenti la possibilità di connettersi a un portale dedicato al borgo: qui si possono trovare informazioni utili, notizie su servizi, appuntamenti e novità che riguardano la vita del borgo, oltre ad uno spazio download. Attraverso il portale di BSB poi è possibile accedere direttamente a tutti i servizi che il complesso offre. Una piattaforma attraverso la quale tutti gli abitanti vengono aggiornati e con la quale si sviluppa il vero “stile di vita” di BSB.
53
misura dʼuomo
APPROFONDIMENTO
La forza della natura
Per la casa, solo energia pulita Uno studio dell’Università di Pescara lo conferma: le fonti rinnovabili sono il futuro. Un esempio? Borgo San Benedetto!
tare le risorse di domani. Una parte cospicua dei consumi energetici in Italia – circa il 38% - è rappresentata dal settore residenziale. E’ chiaro dunque che, avere a dispoGià dalla prima rivoluzione industriale, sizione nuovi impianti, assume un l’energia è sempre stata una compo- ruolo di primaria importanza nella nente essenziale per lo sviluppo delle fase di progettazione delle abitazioni. società, fino ad ora ricavata da fonti fossili, come petrolio, carbone e gas. Queste sono le basi di partenza di Oggi, la richiesta di energia aumenta una recente indagine condotta da Elicostantemente in tutto il mondo e lo sabetta Maria Franchino - all’interno sviluppo, basato su questi combusti- della tesi di laurea in Economia Azienbili, non è sostenibile a causa del loro dale, presso l’Università Gabriele esaurimento e del conseguente au- D’Annunzio di Pescara - e seguita mento dei prezzi. dalla Prof.ssa Anna Morgante, PreUtilizzati senza mostrare alcuna at- side della Facoltà di Economia. tenzione all’ambiente, hanno causato poi danni ecologici e climatici. Lo studio – incentrato sulla fattibilità economica della produzione di enerLa nuova sfida per uno sviluppo so- gia termica, a partire da fonti non fosstenibile dunque è lo sfruttamento di sili – ha preso in esame il complesso fonti sostitutive, come l’idroelettrico e residenziale Borgo San Benedetto, la geotermia, l’eolico, il solare e le considerato un esempio concreto e biomasse (soprattutto olio di colza e avveniristico in questo senso. girasole), che potrebbero rappresen-
La grande opportunità delle fonti non esauribili
L’avveniristico impianto eco di BSB Il borgo infatti sfrutta proprio le opportunità fornite dalle biomasse per produrre energia: è dotato di un impianto trigenerativo auto-produttore di energia elettrica, termica e frigorifera, alimentato ad olio vegetale e capace di soddisfare il fabbisogno di tutto il borgo. Grazie anche al contributo della filiera corta locale, le materie prime prodotte dalla natura forniscono così acqua calda, energia elettrica, climatizzazione estiva e riscaldamento invernale. L’impiego di fonti non esauribili infatti è un modo concreto per tutelate l’ambiente, abbattendo considerevolmente l’inquinamento, dare ai residenti un’energia pulita e una qualità di vita realmente superiore. Inoltre, non pregiudicano le risorse naturali delle generazioni future. Questa tecnologia innovativa evita infatti gli sprechi degli impianti tradizionali, offrendo anche un notevole risparmio energetico ed economico.
APPROFONDIMENTO
Dettaglio impianto eco BSB: Fonte energetica utilizzata:
BIOMASSE OLEAGINOSE; Tecnologia impiegata:
trigenerazione, che combina energia elettrica, termica e frigorifera; Risparmio energetico:
l’equivalente di 4.700 tonnellate di petrolio ogni anno; Efficienza energetica:
+ 52% rispetto alla produzione di caldaie autonome; Risparmio ambientale:
oltre 11.000 tonnellate all’anno di CO2 non immesse in atmosfera; Sicurezza:
massima sicurezza nelle abitazioni grazie all’eliminazione delle caldaie a gas metano; Affidabilità:
massima affidabilità grazie al servizio di monitoraggio continuo che evita i rischi di fermo per manutenzione tipici degli impianti autonomi.
Il sistema poi elimina dalle case tutte le caldaie murali, azzerando i rischi derivanti dalla combustione del gas metano. Il caldo e il fresco vengono diffusi in ogni abitazione attraverso reti sotterranee di teleriscaldamento e di teleraffrescamento
55
misura dʼuomo
IMPIANTI MECCANICI
Gli impianti meccanici che fanno la differenza
Riscaldamento a pavimento: comfort invisibile
Chi è
Opera Studio Associato
Calore uniforme, benessere termico e risparmio energetico
L’impianto del futuro e… del passato Negli ultimi anni si parla spesso di pavimenti radianti, usati di frequente nell’edilizia residenziale. Si tratta di un sistema di riscaldamento a pavimento, particolarmente apprezzato per la funzionalità e il comfort. L’idea di per sé non è nuova: scaldare gli ambienti dal basso, infatti, risale agli antichi romani, che misero a punto una raffinata tecnica costruttiva, composta da un pavimento rialzato e intercapedini murarie perimetrali, nelle quali circolava l'aria calda prodotta da un focolare, posto nei locali inferiori dell'edificio. Oggi ovviamente non è più così e si hanno a disposizione avanzati sistemi di controllo delle temperature, sia nei circuiti che nei generatori. I moderni pavimenti radianti si possono definire dunque innovativi per materiali, affidabilità e gestione, che permettono di ottenere temperature compatibili con le necessità fisiologiche del corpo umano: la temperatura superficiale oscilla tra i 29° (zona di soggiorno abituale) e i 35°
»
»
Opera Studio Associato è composto dagli ingegneri Michele Laorte e Alberto Clerici, che esercitano la professione ad Ascoli Piceno, orientando la loro attività professionale in diversi settori dell’edilizia civile/edile, delle infrastrutture e della pianificazione territoriale. Nasce nel 1996, proseguendo esperienze personali già consolidate, con la certezza che solo un gruppo di lavoro può rendere efficace lo svolgimento dell’attività professionale. Lo studio poi si occupa da 12 anni di bioedilizia e architettura sostenibile, con un costante aggiornamento sulle tematiche ambientali ed energetiche e diversi riconoscimenti per il lavoro svolto. Oggi grazie ad un’efficace rete di consulenti esterni e un management consolidato, lo studio offre un’alta qualità di servizi che spaziano dalla progettazione architettonica e strutturale alla direzione e conduzione tecnica dei lavori, coprendo anche il campo della rilevazione del territorio e della pianificazione urbanistica e infrastrutturale.
IMPIANTI MECCANICI
(locali periferici), prevenendo fastidi circolatori agli arti inferiori, evitando dilatazioni termiche eccessive e favorendo una omogenea distribuzione del calore. Ma i pavimenti radianti hanno tanti altri vantaggi: - migliorano il benessere termico - riscaldano e rinfresca senza sollevare polveri - aumentano la superficie utilizzabile degli ambienti - riducono i consumi creando minor inquinamento ed un risparmio econmico. Un calore uniforme e salutare Significa equilibrio tra il corpo e l’ambiente che lo circonda. Se nei tradizionali impianti di riscaldamento, che utilizzano i radiatori, le temperature sono più concentrate ed elevate all’altezza della testa e del soffitto, con l’impianto radiante tutto il pavimento diffonde il calore in maniera uniforme su vaste superfici, consentendo un elevatissimo standard di comfort e be-
nessere. Inoltre le basse temperature di utilizzo (30°-40° contro i 60°-70° degli impianti tradizionali) e il calore percepito già a 19° (contro i 21° degli altri sistemi), consentono un significativo risparmio energetico. La stessa cosa vale anche per il raffrescamento: basta attestarsi su un valore di 16-18°C dell’acqua nel circuito, per avere un risultato pari a quello che si otterrebbe a 7°C con un condizionatore. In armonia con il corpo umano Gli impianti a pannelli radianti scambiano calore con l’ambiente per irraggiamento, ovvero nella forma più gradevole e naturale per l’uomo. Il delicato calore radiante dei sistemi di riscaldamento a pavimento arriva direttamente sul corpo, senza lo stadio intermedio del riscaldamento dell'aria della stanza. Questo è positivo per la salute, perché avere piedi caldi e capo freddo è esattamente ciò che viene richiesto dal corpo umano. Inoltre, non sollevando polvere, è il sistema di ri-
scaldamento perfetto per chi soffre di allergie. Libertà di arredamento L’assenza di radiatori permette di avere più spazio a disposizione e quindi più libertà nell’arredamento. Il riscaldamento a pavimento poi diminuisce il rischio di umidità e condensa su pareti e tappezzeria, prevenendo così la formazione di muffe; evita infine il problema dell’annerimento dell’intonaco e della relativa pulizia dei muri, in corrispondenza dei radiatori. Risparmio fino al 30% I sistemi di riscaldamento radiante consentono un importante risparmio di energia pari al 20-30%, rispetto ad un sistema tradizionale. La resa dell’impianto poi è aumentata dal tipo di rivestimento (cotto, ceramica, marmo etc.), dagli spessori dei vari strati e dalla resistenza termica dello strato isolante. Ingegner Michele Laorte, Opera Studio Associato
57
misura dʼuomo
IMPIANTI MECCANICI
Le novità tecnologiche a basso consumo
Quali impianti in casa mia? Meno consumi più efficienza energetica ad un eventuale utilizzo di fonti di energia rinnovabili. Oggi si tendono a scegliere tecnologie di climatizzazione più valide, che
Comfort abitativo ed efficienza energetica Il settore residenziale è in continua evoluzione, anche per quanto riguarda gli impianti meccanici. La filosofia attuale è progettare e realizzare strutture che soddisfino le esigenze del mercato, con l’applicazione di nuove tecnologie. L’obiettivo è garantire il maggior comfort ambientale possibile e l’efficienza energetica, anche grazie
possono essere utilizzate negli edifici esistenti e in quelli in progettazione. In particolare, si prediligono nuove forme di climatizzazione, come quella radiante (a pavimento): in assoluto la più utilizzata, permette un riscaldamento omogeneo degli ambienti, un’effettiva salubrità dovuta alla mancanza del contatto diretto con le persone, una migliore gestione della regolazione e un’alta efficienza energetica che comporta un significativo risparmio economico nella gestione. Esistono però anche impianti radianti a parete e soffitto, che rappre-
sentano una valida alternativa. Utilizzare le fonti energetiche rinnovabili Tra gli impianti tecnologici, installabili nelle case, ci sono soluzioni che utilizzano fonti energetiche rinnovabili. Tra questi, esistono varie opportunità: il “solare termico”, che utilizza la radiazione solare per riscaldare l’acqua e/o gli ambienti, attraverso un pannello solare; il “solare fotovoltaico”, che converte direttamente i raggi solari in energia elettrica, grazie a pannelli che si comportano come minuscole batterie ricaricabili alla luce del sole; la “geotermia a bassa temperatura”, che si basa su pompe in grado di sfruttare l’energia latente del suolo; durante l'inv e r n o l ' a m biente è riscald a t o trasfe-
IMPIANTI MECCANICI
rendo energia dal terreno all'abitazione, mentre in estate il sistema s'inverte, estraendo calore dall'ambiente e trasferendolo al terreno; le “biomasse”, ovvero tutti quei materiali organici che possono essere utilizzati come combustibili negli impianti di conversione.
Risparmio energetico ed economico con le nuove tecnologie Chi è Per ogni costruzione residenziale, è fondamentale che venga rilasciato il certificato energetico, dal quale si può capire come è stato realizzato l'edificio, sia dal punto di vista dell'isolamento termico sia da quello del risparmio energetico. Ricordiamoci che una casa, o un qualsiasi altro fabbricato, realizzato senza alcun accorgimento energetico, oltre a causare un maggiore inquinamento, produce anche un aggravio di spese per la persona che lo abita.
Tesman Srl Tesman Srl è un’azienda dall’esperienza pluriennale, maturata nel settore degli impianti tecnologici. Si presenta sul mercato con metodologie ed attrezzature all’avanguardia, costantemente aggiornate ed in fase evolutiva, sia per la progettazione e l’analisi economica dell’investimento, sia per la realizzazione, la gestione e il controllo del cantiere. L’azienda opera secondo un sistema integrato di figure professionali, durante tutte le fasi del ciclo produttivo.Le apparecchiature per i sistemi di riscaldamento, condizionamento e refrigerazione richiedono un impegno conti-
nuo al fine di ricercare sistemi, componenti e materiali sempre più sofisticati ed eco-compatibili. La dinamicità e professionalità dello staff tecnico consente di offrire soluzioni avanzate, esteticamente adeguate e flessibili per ogni esigenza.
59
Risparmio energetico
L’importanza della certificazione! A Borgo San Benedetto, le case sono in Classe A
Cosa significa Classe A? Sempre più spesso si sente parlare di edifici in Classe A. Ma che cosa significa? Si tratta di una casa che ha ottenuto la certificazione di massima efficienza e risparmio energetico. La nostra società ha sempre più bisogno di energia ma, allo stesso tempo, le risorse energetiche fossili (petrolio, gas, carbone) si vanno esaurendo a causa dello sfruttamento massiccio. Lo vediamo dall’aumento esponenziale dei prezzi, che comportano la cre-
scita delle spese domestiche. Senza considerare poi l’impatto ambientale, provocato dalle emissioni di questi combustibili.Nel settore edile e residenziale, una risposta alternativa è stata data: da un lato, si stanno cercando forme di produzione energetica diverse, alimentate da fonti naturali e rinnovabili;dall’altro, grazie ai principi della bioarchitettura, si comincia a costruire in modo sempre più intelligente e responsabile. Per inquinare meno, ma anche per risparmiare energia e denaro su riscaldamento, produzione di acqua calda e corrente elettrica. I parametri che determinano una casa “a risparmio energetico”, e quindi la certificazione in Classe A, sono due: il primo riguarda la classe di isolamento termico, il secondo la qualità dell’impiantistica.
Una casa eco-sostenibile: tutti i vantaggi In tempi di crisi, essere eco-sostenibili ha molti vantaggi. Il certificato energetico è una sorta di marchio di qualità, che aiuta a valutare l’efficienza e i consumi della casa, ed è sinonimo di un modo sano di abitare. L’obiettivo è coniugare benessere, risparmio energetico ed economico, qualità della vita, senza danneggiare l’ambiente e le risorse. Secondo alcune ricerche, dal punto di vista ambientale, una casa in Classe A garantisce un risparmio energetico, e quindi la riduzione delle emissioni inquinanti, notevole: si passa dai 70 kWh al mq, mediamente consumati da un'abitazione tradizionale europea (in Italia si parla invece di 130 kWh al mq!), ai 33 kWh al mq di una casa energeticamente adeguata. Dal punto di vista economico invece, un appartamento di 100 mq in Classe A spende per il riscaldamento 160 euro l'anno, contro i 1.500 - 2.000 euro di un casa tradizionale.
Borgo San Benedetto: le case sono in Classe A Per tutte queste ragioni, anche la filosofia costruttiva di Borgo San Benedetto – basata sulla bioarchitettura e sul vivere “a misura d’uomo” – si è orientata verso la massima efficienza energetica delle sue case. Grazie alla sinergia di professionisti e aziende di grande rilievo, che hanno lavorato intensamente per costruire in modo innovativo, le unità abitative di BSB hanno ottenuto la certificazione in Classe A. Questo significa che gli abitanti potranno beneficiare di un risparmio economico sulla bolletta oltre il 70% e di un comfort abitativo superiore. Tutti gli impianti sono di ultimissima generazione: l’energia è prodotta da una centrale di cogenerazione, che distribuisce il fabbisogno energetico ai singoli edifici attraverso reti di teleriscaldamento e teleraffrescamento. Ogni unità abitativa poi è dotata pavimenti radianti, o il così detto “riscaldamento a pavimento”, che distribuisce il calore in modo uniforme e salutare, oltre a garantire un significativo risparmio sulle utenze domestiche.
INFISSI
63
Gli infissi domestici
Porte e Finestre, un “sigillo” di qualità Pail Serramenti: la nostra missione è l’efficienza energetica Quando i serramenti sono certificati I serramenti rappresentano uno dei parametri più importanti per il risparmio energetico e quindi per ottenere la certificazione Classe A. Quest’ultima attesta che l’edificio sia progettato in modo da ridurre la perdita di calore da pareti, porte e finestre, tetto e pavimenti a contatto con il terreno. E’ infatti la risposta concreta alla necessità di risparmiare energia e di utilizzare in modo razionale le risorse disponibili, in una logica di salvaguardia dell’ambiente, senza rinunciare al comfort. Per questo, la Classe A rappresenta uno standard edilizio rivolto al futuro, che pone al centro di tutto l’esigenza delle persone di vivere in un ambiente sano, confortevole e “risparmioso”. Anche perché il risparmio energetico è il metodo più rapido, economico ed efficiente per ridurre la dipendenza da energie fossili, le emissioni di gas serra e migliorare la qualità dell’aria.
L’isolamento termo-acustico fa risparmiare il 50% di energia Una delle cause principali di dispersione energetica è rintracciabile nei serramenti. Se non presentano adeguate caratteristiche di tenuta a livello termico termico, si riscontra un’ingente perdita di energia: in certi casi, l’eccessiva
misura dʼuomo
INFISSI
I vantaggi di porte e finestre certificate
Ecco perché chi sceglie la Classe A
tenuta all’aria provocano una disper-
parlano da soli: drastica riduzione dei
opta per una reale tutela quotidiana
sione di energia pari al 47-50% sul to-
costi di riscaldamento, benessere
dell’ambiente, per benefici ecologici e
tale dei consumi.L’alta qualità degli
abitativo salutare, contemporaneo
al portafoglio!
infissi dunque si misura sulla capacità
aumento del valore dell’edificio.
conduzione dei serramenti e la scarsa
di assicurare isolamento termico e acustico. Significa che la struttura e i vetri devono avere un coefficiente di isolamento termico che si avvicina, o è pari, a quello di un muro perimetrale. Questa caratteristica assicura un risparmio energetico fino al 50%, contribuendo a creare un ambiente caldo d’inverno e fresco d’estate. Per garantire poi un eccellente livello di isolamento acustico dei serramenti, proteggendo la casa dai rumori esterni, sono indispensabili elementi come tipologie e spessori dei vetri idonei, guarnizioni ad elevata tenuta ermetica e una corretta metodologia di installazione.
Porte e finestre Pail: sicure, ermetiche, rispettose dell’ambiente Pail Serramenti Srl ha deciso di progettare e costruire i suoi prodotti nel rispetto della legge sull’efficienza
Chi è
Pail Serramenti Srl
energetica degli edifici Agire in modo responsabile oggi significa contribuire ad un mondo più
Pail Serramenti Srl è azienda leader nel set-
35 mila serramenti esterni in legno e allumi-
confortevole domani, trasformando in
tore della creazione di infissi. Nasce nel
nio, semilavorati, destinati al mercato nazio-
realtà l’idea di “abitare luoghi sani e ri-
1963 in Val di Sangro, grazie all’abilità di
nale ed estero. Il segreto di questo successo
spettosi dell’ambiente”.
Amerigo Pellegrini. Da piccolo laboratorio
lungo 40 anni, è riconducibile alla qualità
Pail dunque realizza porte e finestre
artigianale, oggi Pail è una realtà industriale
produttiva, al servizio al cliente, al severo
che rispondono a esigenze di sicu-
d’alto profilo, anche grazie al supporto dei 4
controllo qualità, alla costante innovazione
rezza, ma anche di un’edilizia sempre
figli. Porte e finestre in legno, infissi in allu-
tecnologica. Oltre ai prodotti standard e su
più attenta al risparmio energetico.
minio e legno-alluminio, facciate continue
misura, la flessibilità di Pail permette solu-
Per questo, Pail ha creato serramenti
sono i segmenti produttivi principali. Ogni
zioni personalizzate, nel rispetto degli stan-
d’alta gamma, come la nuova linea
anno Pail realizza 90 mila porte interne, oltre
dard qualitativi della produzione di serie.
Imperia, per un reale risparmio energetico in classe A.
Una vera Classe A
Serramenti efficienti, benefici assicurati Borgo San Benedetto dice no a rumori e dispersioni termiche
INFISSI
Sicuro, porte e finestre ti proteggono Borgo San Benedetto ha scelto la sicurezza. Al 100%. Una tematica oggi quanto mai attuale: gli abitanti di un complesso residenziale devono poter acquistare non solo un immobile di qualità, ma anche uno stile di vita in serenità. Per questo, il borgo è dotato di sistemi di sicurezza innovativi, che non lasciano nulla al caso. Oltre alla videosorveglianza degli spazi pubblici attraverso un centro di supervisione e la presenza del custode, ogni unità abitativa è protetta videocitofoni e allarmi, ma anche da porte e infissi blindati di ultima generazione. Pensa a quanto è importante tornare a casa la sera, magari dopo una stancante giornata lavorativa, ed essere accolti da un ambiente confortevole e sicuro, per godersi il tempo libero in totale tranquillità. Ecco perché è necessario avere serramenti che rispondano a specifici requisiti di protezione. Un consiglio caldeggiato anche dalla Polizia di Stato sul proprio sito www.poliziadistato.it: nella sezione “guide e consigli”, offre un decalogo dell’abitazione sicura dove, al primo posto, invita a rendere “sicure porte e finestre. Ideale è una porta blindata con serratura antifurto e spioncino”. Un’esigenza che Borgo San Benedetto ha ben presente e, per questo, si è ri-
volto ai migliori fornitori di porte e finestre blindate per assicurare la massima efficienza in termini di sicurezza e risparmio energetico.
I serramenti alleggeriscono le bollette I serramenti rappresentano una componente fondamentale di un’abitazione. Non solo determinano la sicurezza delle mura domestiche, ma fanno la differenza a livello di risparmio energetico. Tutte le case di Borgo San Benedetto hanno ottenuto la certificazione in Classe A, anche perché impiegano porte e finestre progettate per evitare la dispersione termica e proteggere la casa dall’inquinamento acustico. Una caratteristica che favorisce un significativo risparmio energetico ed economico sulle bollette. Progettisti e costruttori a BSB si sono mossi in questa direzione dunque, sviluppando una tipologia edile ad alta efficienza energetica e sostenibilità ambientale. Costruire edifici a basso consumo è possibile! Infine, sono stati scelti modelli di serramenti che si armonizzano perfettamente con l’estetica esterna delle case del borgo e possono facilmente essere abbinati con tutti gli stili abitativi degli interni. Belli e rispettosi dell’ambiente! Più di così…
67
Rosciano il Earth Hour per dare un forte segnale. Il Comune di Rosciano A Rosciano, l’amore per “brilla” di luce ecologica l’ambiente e la terra è diventato davvero globale! Il Comune di Rosciano conferma la sua anima eco. A marzo 2010 infatti ha aderito a Earth Hour Raccolta differenziata (L’Ora della Terra), l’evento Dal 2008, Rosciano globale del WWF: in tutto il è tra i Comuni più virtuosi! pianeta si sono spente le luci per un’ora e anche a Già dal 2008, la raccolta difRosciano! ferenziata in Abruzzo ha Qui, il “blackout” è stato fatto notevoli passi avanti, programmato nelle piazze secondo i di Villa S. Giovanni, Piano Fara e per i proiettori che illuminano le facciate esterne del castello, di monumenti e palazzi. Molti poi sono stati i cittadini che hanno aderito: negozi, comunità, scuole, dati del Servizio Gestione appartamenti e case sin- Rifiuti Regionale. La crescita gole. Un piccolo gesto dimostra che il potenzia-
mento e la diffusione della cultura della raccolta differenziata sta cominciando a raccogliere frutti positivi. Nella classifica dei Comuni più “virtuosi” in questo senso, stilata dalla Regione, il migliore è risultato Fara San Martino con la percentuale più alta di adesione a questa buona norma in materia di rifiuti: ben l’84,98%! Subito dopo compare Rosciano con il 66,29% e Tocco Casauria con il 65,84%. Questo primato conferma ancora una volta lo spirito ecologico del territorio e degli abitanti, che si distinguono come esempio di amore per l’ambiente e per le bellezze del luogo.
comune “a misura d’uomo”
La natura è di casa
Mobilità sostenibile tività post-scolastiche. ASC BSB e le auto elettriche: ha scelto come paese di riferimento proprio Rosciano e i 100% intelligenti! comuni limitrofi (Nocciano, Il complesso residenziale Alanno, Catignano, Cugnoli, Borgo San Benedetto si in- Cepagatti, Pianella, Brecciaserisce pienamente nella filo- rola, Manoppello Scalo, sofia eco-friendly tipica di Scafa), avviando un intenso tutto il Comune di Rosciano. programma di attività artistiOltre ad essere uno degli che per i più giovani. Lo esempi più importanti di bio- scopo è quello di coinvolgere architettura in Italia, vuole i bambini del territorio, danproporre ai residenti e a tutti dogli nuovi stimoli grazie a i cittadini del territorio un pittura, scultura, lettura nuovo modello di mobilità espressiva, musicoterapia e sostenibile: mettere a dispo- tanto altro, sviluppando la sizione auto elettriche, che fantasia e l’intelligenza. Un permettono l’abbattimento modo per trascorrere il podell’inquinamento atmosfe- meriggio insieme, imparare rico e acustico e un signifi- divertendosi, seguire attività cativo risparmio economico socio-educative attraverso la per chi le usa. Un progetto divulgazione dei linguaggi arche guarda al futuro e che ri- tistici. Gli eventi e le attività conosce i benefici di questi iniziate a marzo 2010 e previmezzi, utilizzati con suc- ste fino a febbraio 2011 – cesso anche in altri Comuni sono partite dal Centro italiani e all’estero, come Esploratorio, ex scuola elereale alternativa per il tra- mentare a Villa Oliveti, e dalla sporto di persone e merci scuola dell’infanzia di Villareia nei centri abitati. In linea con di Cepagatti, con l’intento di il crescente successo della ampliarle sempre più. Un green economy, la proposta esempio positivo di come il nasce come modo intelli- Comune di Rosciano sia gente per muoversi in libertà, sempre attivo per i suoi abia tutela dell’aria, dei residenti tanti, anche i più piccoli! e dell’economia locale. Pensieri creativi Arte Suoni Colori per i ragazzi: l’arte del divertimento ASC, ovvero “Arte Suoni Colori”, è l’Associazione che organizza laboratori creativi gratuiti per ragazzi, come at-
Costumi tradizionali Uno studio riscopre i costumi tradizionali di Rosciano Uno studio che risale al 1991 (AA.VV., Napoli - Firenze e ritorno. Costumi popolari del Regno di Napoli nelle collezioni Borboniche e Lorenesi, Firenze - Napoli 1991) ha ricostruito la moda tradizionale del Comune di Rosciano. Una ricerca sulle radici tradizionali del territorio che mette in luce come uomini e donne vestivano nell’antichità. Di particolare interesse risulta essere il costume tipico femminile di Rosciano: diverso rispetto agli altri abiti del teramano (anticamente faceva parte della provincia di Teramo), oltre al consueto ampio fazzoletto da testa, alla camicia di cotone bianca, alla gonna e al grembiule, si presenta un busto di forma trapezoidale con gallone argentato, probabilmente unito ad una sopragonna dello stesso colore, anch'essa con gallone. Le maniche sono staccate, in tessuto fiorato giallo e blu, e unite al busto con nastri colorati. Le calze sono in filo di cotone bianco, mentre le scarpe in cuoio e tacco basso sono decorate sul collo da una fibbia metallica. I gioielli sono costituiti da orecchini a pendenti e collana di corallo, del tutto simili agli altri dell'area abruzzese.
Finito di stampare nel mese di luglio 2010 Copie 15.000 Progetto editoriale a cura di:
SINOPIA • www.sinopia.re.it Progetto grafico e impaginazione a cura di:
SINOPIA • www.sinopia.re.it Testi a cura di: Elisa Borciani Con la collaborzione di:
COGEM S.r.l. DLB di De Leonardis Barbara Elettrosat di Belli Lorenzo Globo Ceramiche S.r.l. NextiraOne S.r.l. Optima Giardini Pensili S.r.l. Pail Serramenti S.r.l. Siderghisa S.r.l. Tesman S.r.l. Si ringrazia Valserenia S.r.l. per il contributo di testi e immagini.
La società SINOPIA Srl, con sede in Reggio Emilia, via Calvi di Coenzo, 12, intende informarLa che i dati personali (nominativo ed indirizzo) utilizzati per l’invio della presente comunicazione sono stati estratti (i) da un archivio elettronico di proprietà di Postel S.p.A. (con sede in Viale Guglielmo Massaia 31, Roma), gestito anche con strumenti elettronici nel quale sono stati registrati, negli scorsi anni, dati ricavati da elenchi telefonici ed altri registri pubblici, all’epoca conoscibili da chiunque e già utilizzati per l’invio in passato di comunicazioni commerciali, no profit ed elettorali, nel rispetto della previgente normativa sulla protezione dei dati personali o (ii) da un database di Postel S.p.A., gestito anche mediante strumenti elettronici, contenente dati di operatori economici acquisiti da elenchi "categorici", registri presso le camere di commercio e da altri elenchi o documenti pubblici. Lei può in ogni momento accedere ai Suoi dati, ottenere di non ricevere più materiale di propaganda, opporsi al trattamento dei dati o chiedere di integrarli, rettificarli, ecc. (art. 7 d.lgs. 196/2003) rivolgendosi al responsabile del trattamento designato da Postel, ossia al Responsabile della Business Unit Direct Marketing, in Viale Cassala 46, 20143 Milano.