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NUOVO PROGETTO FILANTROPICO DELL’ITALIAN

Medical Society Of Gb

diversità e la disponibilità delle ultime tecnologie in ufficio. La Generazione Z sta ridefinendo il tempo, contestando il modello 9.00 – 17.00, lunedì-venerdì.

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Una ricerca di ‘ThoughtExchange’ sulla ‘Generazione Z al lavoro ’ (2022) ha esposto la necessità per questo gruppo di essere e sentirsi valorizzato, di far parte attiva del team ed essere un valore per l’azienda, di vedersi affidate delle responsabilità. L’80% degli intervistati sceglie lavori che garantiscono la possibilità di esplorare e sviluppare capacità multiple, anziché dedicarsi ad un’unica competenza, associata quest’ultima ad un’idea di costrizione e limitazione. Essi esigono manager che li sostengano e dimostrino loro di volerne la crescita professionale.

Nell’aria riecheggia un monito per i capi d’azienda: “Cari Direttori, non perdete tempo, allineatevi alle idee di inclusione e contribuzione sociale dell’azienda, perché i giovani si fidano solo di chi riflette questi aspetti e li dimostra nei fatti”. L’89% è pronto a lasciare senza rimpianti un posto che non sente proprio.

Le organizzazioni sono chiamate a un rapido sviluppo in realtà produttive impegnate nel sociale, che comprendano il proprio posto e le responsabilità civili.

La visione moderna è un’azienda come organismo vivente, integrato nella società e con doveri rispetto alla stessa, e non solo diritti conclamati e da sempre esercitati.

Come accontentare i ‘Gen. Z’?

-Rispetto in campo aziendale, al livello degli altri gruppi.

- Avere a cuore il percorso professionale e di crescita dell’individuo nell’organizzazione. Metterlo alla prova.

- Mettere a disposizione le tecnologie e adeguarle con costanza e diligenza. Come attirare questo gruppo nel proprio team?

- Offrendo la possibilità di lavorare individualmente ed essere autore e manager del progetto mutuamente concordato; lasciando accesso alla creatività.

- Mobilità: come libertà di operare in sedi e località diverse.

- Flessibilità: di metodi e orari.

- Motivando l’espressione di personalità e idee nel proprio lavoro.

- Garantendo stabilità finanziaria: i ‘Gen.Z’ sono la generazione che subisce il contraccolpo del 2008, la crisi e le conseguenti incertezze.

- Coinvolgendo nella complessità delle attività aziendali.

- Dando un costante feedback perché, sebbene i ‘Gen.Z’ siano imbattibili sul fronte tecnologico, essi sono poveri d’esperienza e la saggezza di un consiglio da chi è in campo da più tempo, vale molteplici tentativi falliti.

Affinché la diversità sia la norma e il mondo dell’impresa possa ottimizzare un patrimonio umano fatto di ben 4 generazioni, si potrebbe credere tutti come la Generazione Z: “Esiste una Comunità Globale ed esiste perché noi tutti ne siamo membri”.

La raccolta di donazioni per garantire l’iscrizione annuale alla charity Reach (www.reach.org.uk) per cento bambini affetti da anomalie congenite della mano e per le loro famiglie. L'Italian Medical Society of Great Britain (IMSoGB) si è data questo obiettivo per il suo nuovo progetto filantropico, portato avanti con il patrocinio dell'Ambasciata d'Italia a Londra. Quest'anno, la campagna di raccolta fondi è stata supportata lo scorso 27 febbraio da un evento al l'Ambasciata d'Italia, presenti l'Ambasciatore Inigo Lambertini e il Console Generale Domenico Bellantone oltre a numerosi altri rappresentanti delle Istituzioni Italiane in UK.

Le differenze congenite della mano e dell'arto superiore possono essere isolate o parte di una sindrome. Alcune di esse hanno base genetica, mentre altre sono causate da danni ambientali o da altre patologie, che a volte non possono essere identificate con certezza. I bambini affetti da queste patologie a volte necessitano di molteplici visite in ospedale, trattamenti ed interventi chirurgici durante l'intera fase della crescita. La presenza di differenze degli arti può avere implicazioni e ripercussioni psicologiche significative sia sui pazienti che sulle loro famiglie. I centri e gli specialisti che si occupano di queste patologie rare e complesse sono pochissimi e limitati a centri super-specialistici, spesso lontani dal luogo di residenza dal paziente.

Il Dr Lorenzo Garagnani, nuovo Presidente IMSoGB e coordinatore del progetto filantropico, è Chirurgo della Mano e del Polso e Direttore congiunto dell'Unità Operativa di Chirurgia della Mano dell'Azienda Ospedaliera Guy's and St Thomas' di Londra, ove esercita anche presso l'Ospedale pediatrico Evelina Children's Hospital. È Professore Associato presso la Facoltà di Scienze della Vita e Medicina del King's College London (KCL) e pregresso Presidente e socio fondatore della Società Internazionale di Chirurgia della Mano Pediatrica (PHISOS).

Il Dr Garagnani crede fermamente in un approccio olistico a queste pa- tologie che non include unicamente il trattamento medico e chirurgico, ma considera anche il supporto sociale di cui questi bimbi e le loro famiglie necessitano. In particolare, la partecipazione ad attività condivise con altri bimbi affetti da differenze congenite degli arti incoraggia lo sviluppo della consapevolezza di quanto sia possibile fare ed ottenere con i propri arti.

La charity Reach nel Regno Unito offre specificamente questo tipo di supporto ai bimbi ed alle loro famiglie, concetto illustrato dal proprio motto "Incoraggiamo i bambini con differenze degli arti superiori a vivere una vita senza limiti".

Donazioni in supporto di questa campagna possono essere effettuate attraverso il link: https://gofund.me/a3 d43803p16 LaR

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