1 minute read

Come girare il mondo gratis? Ve lo spiega Enrico Franceschini

Next Article
Novità Editoriali

Novità Editoriali

giornalista, definito da tutti e da sempre come il lavoro più bello del mondo. Si è toccato anche il mondo dei social che da una parte ha tolto il velo romantico del giornalista che andava a cercare notizie ed a documentarsi nelle biblioteche e negli archivi per poi scrivere l’articolo con la macchina per scrivere o veniva dettato al telefono, dall’altra ha velocizzato la comunicazione fra il giornalista e la redazione perché’ da ogni parte del mondo ora è possibile spedire il “pezzo” ed essere sempre in contatto con i colleghi.

La conversazione – animata da Luigi Ippolito del Corriere della Sera, Alessandra Rizzo della Stampa and Marco Varvello inviato della RAI - è terminata con Enrico Franceschini che ha firmato le copie del suo libro, venduto dall’Italian Bookshop di Londra.

Advertisement

“Tre continenti, cinque capitali, venti traslochi e mai il tempo di annoiarsi. Avrei voluto un titolo così, sulla copertina di questo libro: peccato –scrive Franceschini nell’introduzione del libro - fosse un po’ troppo lungo. Rende l’idea di come ho trascorso gli ultimi quarant’anni e passa, da quando lasciai l’Italia, appena laureato, per non tornarci più: tranne che in ferie. Di continenti e capitali, a questo punto, credo che non ne cambierò altri. Quanto alle case, non si può dire. Sebbene abbia l’animo del nomade, mi pare di essermi spostato abbastanza: potrei anche fermarmi dove sono. Ma chi lo sa. Se ho girovagato tanto, lo devo al mio mestiere: il giornalismo. E devo al giornalismo, per la precisione alla professione di corrispondente estero, il fatto piuttosto straordinario di avere girato il mondo senza pagare di tasca mia: anzi, mi hanno addirittura pagato per farlo. Se amate viaggiare, il corrispondente dall’estero è il lavoro per voi. Se amate scrivere di un po’ di tutto, anche. Se amate viaggiare e scrivere, non ne troverete uno migliore. Alla domanda “come girare il mondo gratis?”, la mia risposta è semplice: facendo il giornalista”.

“Cambiare vita più o meno ogni de -

This article is from: