Guardiamo lontano

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gennaio 2019 5,00 euro Anno IX | Numero 1 Mensile - Prima immissione 08/01/2019 Poste Italiane SpA - Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv in L. 27/02/2004 n. 46) Art. 1 comma 1, LO/MI

Guardiamo lontano Pietrafesa: cosÏ Allianz Bank innova il business e i modelli distributivi puntando su advisory integrata, wealth protection e soluzioni d’investimento personalizzate E nel 2019 amplieremo ulteriormente l’offerta

OUTLOOK MERCATI Azioni, obbligazioni, valute & C. Tutti i consigli degli esperti per guadagnare in un anno che si preannuncia difficile

Paola Pietrafesa, amministratore delegato e direttore generale di Allianz Bank Financial Advisors



idee&protagonisti | 3

gennaio 2019 n bluerating

Tanto tuonò che non piovve

O

ttantanove consulenti finanziari

editoriale di Denis Masetti*

E VENNE MIFID 2

C

autonomi e tredici società di consulenza finanziaria risultano a oggi iscritti al nuovo Organismo dei consulenti finanziari (Ocf)

on un lieve ritardo rispetto alla data prevista cominciano con il 2019 a farsi senti-

re gli effetti della nuova normativa

che dall’1 dicembre scorso ha iniziato anche

Mifid 2 sulla distribuzione di servizi

l’attività di vigilanza. Può darsi che questi numeri

finanziari. Dopo la fase di aggior-

siano destinati a salire, ma si ha l’impressione

namento delle procedure, che ha

che la montagna abbia partorito un topolino

comportato un grande lavoro per le

o, per usare un’altra metafora, che tanto tuonò

società di gestione e le reti adesso si

che non piovve. Fin dagli scorsi anni avevamo

entra nel vivo della fase di cambia-

la sensazione che sulla questione dei “consulenti

mento. Tale processo sarà condizio-

finanziari” come li chiamava il vecchio

nato in parte dai mercati finanziari,

Regolamento, cioè i cosiddetti “indipendenti”,

che creeranno un’accelerazione an-

si stesse montando una questione spropositata, sia in termini di aspettative sia di approccio “ideologico” al tema della diffusione dell’attività di consulenza finanziaria in Italia. Non tanto perché in sé sbagliata, quanto perché inserendola nel contesto italiano ed europeo, sembrava essere abbastanza velleitaria. Il sistema italiano è notoriamente bancocentrico e pensare che la consulenza indipendente potesse

di Andrea Giacobino*

Consulenti indipendenti e società di consulenza: sono risibili i primi numeri di iscrizioni all’Ocf

che a seguito della fase di forte incertezza che stiamo vivendo, portando clienti e consulenti a un confronto sulla qualità del servizio e sul valore dello stesso. Certo se il cliente guadagna il valore della consulenza è più facile da percepire, se il cliente perde è certamente più complesso argomentare

scardinare questo assetto era ed è, appunto,

logiche economiche legate ai cicli,

inverosimile. Sappiamo bene quanto sia stato

alle congiunture e a una visione più

difficile affermare (e il cammino è ancora lungo)

C’è anche una questione di sostenibilità

matura di medio e lungo termine.

la figura del promotore finanziario prima e

economica da considerare, con la diminuzione

I media faranno la loro parte e tutto

del consulente abilitato al collocamento poi, e

dei margini che, indipendentemente dal

il sistema sarà chiamato a ripensa-

quanto in questi ultimi tempi il sistema-banche

modello utilizzato, si abbatte anche sulle

re l’offerta di servizi, il loro costo, la

stia adottando proprio il modello di business

prospettive di redditività di una professione

formazione dei professionisti addetti

delle reti. Inoltre il quadro normativo europeo

svolta in autonomia, rispetto alla presenza di

alla consulenza, e in linea generale

con le direttive Mifid - sia la prima che la seconda

intermediari abilitati. Infine, a fronte dei numeri

l’intera struttura del modello di bu-

- ha rafforzato, in chiave dirigista, tutto ciò che

citati fa sorridere la pervicacia di certa stampa

siness legata alla gestione e distribu-

riguarda gli ambiti della tutela e della trasparenza,

specializzata a farsi paladina degli operatori

zione dei servizi finanziari.

almeno formalmente e questo si è riverberato

fee-only, invece di rafforzare, attraverso la

Le società di gestione sono già prepa-

anche sui nuovi operatori (autonomi e società),

valorizzazione delle best practice sul mercato,

rate a ridurre le commissioni e con lo

attraverso un carico di adempimenti, costi

la figura, il ruolo e l’immagine del consulente

sviluppo delle gestioni collettive non

e requisiti che probabilmente hanno anche

finanziario abilitato al collocamento e al fuori

avranno grandi problemi a crescere

scoraggiato nuovi ingressi e su quelli che sono

sede come la vera novità nel campo dei prodotti

e prosperare, anche se il fenomeno

rimasti sul mercato in questi oggettivamente

e dei servizi finanziari. Ci sarebbe anche da

di concentrazione continuerà ancora

lunghi dieci anni e che oggi forse lasciano

accennare all’eccessiva enfasi posta sul tema

un po’. A patire saranno i soggetti

l’attività o la continuano abusivamente.

del conflitto di interessi, mal posto, non tanto

attivi nella distribuzione, che oggi ri-

Ancora, la stessa definizione di “prestazione del

in sé come questione di principio, quanto

cevono oltre il 60% delle commissioni

servizio di consulenza su base indipendente”

perché ritenuto superato dalla configurazione

pagate dal cliente, ben coscienti che

utilizzata dal legislatore amplia la possibilità di

dell’indipendenza, più formale che sostanziale.

presto tutto ciò cambierà molto più

esercitarla, a certe condizioni, anche alle banche,

Il conflitto di interessi è già normato e va

rapidamente di quanto ci si potesse

sim o reti attraverso i propri consulenti.

correttamente gestito nell’interesse del cliente e

aspettare. Il cliente quindi in futuro

Il fatto che ancora questa modalità sia poco

su questo tutta l’industria deve impegnarsi.

pagherà di meno, sarà più coscien-

diffusa non vuol dire che non lo sarà in futuro, perché le attuali limitazioni di predisporre due reti distinte certo non incentiva gli intermediari a costituirle separate al proprio interno.

*direttore responsabile giacobino@bluefinancialcommunication.com

te, più responsabile e certamente più maturo. Benvenuta Mifid 2.

@andreagiacobin1

*editore di Blue Financial Communication

andreagiacobino.wordpress.com

masetti@bluefinancialcommunication.com


4 | sommario

gennaio 2019 n bluerating

32

3/12

Azimut, quasi un terremoto Albarelli lascia la poltrona di amministratore delegato

I pionieri del nuovo Albo Nome per nome i 102 protagonisti del settore fee only

6 Tanti azionisti famosi nel capitale Ma Soldo lanciata da Gualandri continua a perdere soldi

39

Equity, bond, commodities & C. Come andranno i mercati nel 2019 secondo i pareri degli esperti

27 Raccolta netta a ottobre Nel risparmio amministrato Fineco medaglia d’argento

82 Cinguettii interessanti su temi finanziari

7/34 La cassaforte della Doris Dinasty vale oltre 1 miliardo E Banca Mediolanum fa la pace col fisco


sommario | 5

gennaio 2019 n bluerating

58 Kylie Jenner è la numero 1 delle celebrity under 30 Guadagna 166,5 milioni $

ADVISORY & ASSET MANAGEMENT

www.bluerating.com anno IX - numero 1 mensile registrato presso il Tribunale di Milano n. 3 del 4 gennaio 2011 Editrice Blue Financial Communication S.p.A. Via Melchiorre Gioia, 55 - 20124 Milano Tel. (+39) 02.30.32.11.1 Fax (+39) 02.30.32.11.80 @bluerating_com infomarketing@bluerating.com www.bluefinancialcommunication.com Editore Denis Masetti masetti@bluefinancialcommunication.com Direttore editoriale Alessandro Rossi rossi@bluefinancialcommunication.com Direttore responsabile Andrea Giacobino giacobino@bluefinancialcommunication.com Tel. (+39) 02.30.32.11.77 Redazione Marco Muffato (coordinamento) muffato@bluefinancialcommunication.com redazione@bluerating.com Tel. (+39) 02.30.32.11.72

56

Matteo Chiamenti chiamenti@bluefinancialcommunication.com Max Malandra malandra@bluefinancialcommunication.com Chiara Merico merico@bluefinancialcommunication.com Daniel Settembre settembre@bluefinancialcommunication.com Luca Spoldi spoldi@bluefinancialcommunication.com Andrea Telara telara@bluefinancialcommunication.com

Chanel annuncia la svolta etica Le sue famose borse non useranno più pelli esotiche

Opinioni Giuseppe De Lucia Lumeno, Jonathan Figoli, Ken Orchard, Maria Grazia Rinaldi, Nicola Ronchetti, Giuseppe Santorsola, Fabrizio Tedeschi Hanno collaborato Sara Mortarini, Francesca Vercesi

6 Minibus da Londra allo scalo di Luton? Costa solo 7,99 sterline grazie all’app di Puri Negri junior

Graphic design Paolo Di Stefano distefano@bluefinancialcommunication.com Pubblicità Michele Gamba gamba@bluefinancialcommunication.com Mob. (+39) 393.95.010.95 Ufficio abbonamenti Press - Di Abbonamenti SpA Via Mondadori 1, 20090 Segrate (MI) Tel. 02 7542 9001 - abbonamenti.bfc@pressdi.it Stampa TEP Arti Grafiche Srl - Piacenza (PC) Strada di Cortemaggiore, 50 - 29100 Tel. 0523.504918 - Fax. 0523.516045 Distributore esclusivo per l’Italia Press - Di Distribuzione stampa e multimedia srl Via Bianca di Savoia, 12 - 20122 Milano

58 Dalla residenza di Kensington Palace al cottage di Frogmore House Harry e Meghan cambiano casa

Il costo di ciascun arretrato è di e10 È un’iniziativa

THE MEDIA & DIGITAL COMPANY www.bluefinancialcommunication.com


6 | insidersegreti

gennaio 2019 n bluerating

Se Soldo perde soldi

u App

per aeroporto con Puri Negri jr

La fintech lanciata da Gualandri in rosso per 4,4 milioni di sterline Il soldo di Carlo Gualandri

Arpe, la famiglia Bormioli di

(nella foto) perde ancora soldi.

Parma e il re dell’oggettistica

La Soldo Ltd, società inglese di

promozionale Rosario Circone.

fintech concepita e sviluppata

Nel consiglio, oltre a Gualandri

per semplificare con un software,

e Berlusconi, siedono Roberto

attraverso conto e carta online,

Bonanzinga di Business

la gestione e il controllo costante

Integration Partners, Andrea

delle spese di famiglia e di

Gerosa, Sonali De Rycker

cui anche Luigi Berlusconi è

partner del venture capital Accel

diventato nell’estate del 2017

e Paolo Mazzoni, procuratore di

Un’app per trovare e prenotare

socio e azionista, ha chiuso infatti

Fininvest.

un minibus con al massimo

il bilancio dello scorso anno

19 passeggeri che vi porta,

in rosso per oltre 4,4 milioni

u Raccolti 11 milioni di dollari

per ora, solo dal centro di

di sterline, quasi il doppio del

Pochi mesi fa Soldo Ltd ha creato

Londra all’aeroporto di Luton

passivo dell’anno prima, e ricavi

la controllata italiana Soldo

per 7,99 sterline, prezzo

per sole 395mila sterline.

Technology srl, presieduta da

decisamente più conveniente

Gerosa e guidata da D’Acunto,

di Uber che sulla stessa tratta

u Soci eccellenti

conferendole per 195mila euro

applica tariffe comprese fra

Soldo Ltd, creata e guidata da

tutto il ramo software. Berlusconi

le 50 e le 120 sterline. L’ha

Gualandri, già fondatore di

è entrato nel capitale lo scorso

inventata Tazio Puri Negri

Matrix e Gioco Digitale con

anno, durante un funding che

(nella foto), classe 1993, figlio

Carlo D’Acunto, vede tra

ha raccolto 11 milioni di dollari

di Carlo, presidente della

gli azionisti anche Barbara

e che ha visto l’ingresso nel

quotata Aedes Siiq, che con

Berlusconi sorella di Luigi, l’ex

capitale, fra gli altri soggetti

100 sterline ha costituito nella

tennista Andrea Gaudenzi, il

istituzionali, di fondi quali Accel,

capitale inglese la newco Blue

campione professionista di poker

Connect Ventures, InReach

Bus Innovations, sotto forma

Flavio Ferrari Zumbini, società

Ventures, U-Start e R204 Partners.

fiduciarie del gruppo di Matteo

A. G.

giuridica della nostra società a responsabilità limitata. La Blue Bus Innovations, con il motto “Smart Airport Commute”, conta su Iveco

u La start-up di Dj Francesco parte in salita

come partner automotive,

Francesco Facchinetti (nella foto) ha rinunciato in parte al proprio credito

che viaggiano a gas naturale

per coprire la prima perdita della sua start-up. “Dj Francesco”, infatti, ha

compresso, e su WeCanKode

ripianato così i circa 16mila euro di rosso del bilancio 2017 di StarTek Ita,

per il supporto tecnologico. Puri

un marketplace digitale che Facchinetti che aveva lanciato a metà 2017 in

Negri junior, residente a Londra,

compagnia di due soci. “Dj Francesco”, in qualità di rappresentante della

dopo un’esperienza di lavoro

sua Goonies srl, aveva fatto società assieme a Nicolò Augusto Manica,

al gruppo di cosmesi Baldan

web marketing strategist di Globo Media Dwc basata a Dubai, e Gianluigi

ha imbarcato poco tempo fa

Ballarani, rappresentante dell’inglese Strategy Hero Ltd. Insieme i tre avevano

nelle newco lo spagnolo Joan

costituito, con quote rispettivamente del 31%, 38% e 31%, la newco di cui lo

Rodes, classe 1991, quale head

stesso Facchinetti è stato nominato amministratore unico. StarTek Ita ha per

of strategy.

oggetto “i servizi commerciali e di marketing mediante reti internet e portali web”, ma anche attività che vanno dal commercio di cosmesi e abbigliamento alla gestione di eventi. Manica precedentemente ha lavorato in Frehill Hohgan & Mahar, Interglobo North America e a Korber Engineering mentre Ballarani, già presidente di Relia Group, è un imprenditore specializzato in marketing diretto e lead generation. Poi Ballarani e Monica sono usciti dal capitale e oggi Facchinetti è socio al 55% con Niccolò Paolo Vecchiotti al 45%.

A. G.

avendo per ora acquistato tre minibus Daily Line Hi Matic

A. G.


insidersegreti | 7

gennaio 2019 n bluerating

Che tesoro per i Doris

fil rouge

Le partecipazioni della cassaforte Finprog Italia valgono oltre 1 miliardo

di Alessandro Rossi*

Comodi Millennials Il tesoro della famiglia Doris vale oltre un miliardo di euro.

I

È la stima apparsa nelle scorse settimane su MF. Il quotidiano ha spiegato come Finprog Italia, cassaforte dei Doris, abbia

n fondo le generazioni si somigliano un po’ tutte. E così uno s’immagina i Millennials pronti

a saltare da un’opportunità a un’al-

superato la quota di un miliardo

tra sia nella vita privata che in quella

di patrimonio netto.

lavorativa e poi invece scopre che sì,

È la conseguenza della decisione

preferirebbero trovare un posto di la-

presa dall’assemblea degli

voro in una start up piuttosto che in

azionisti della società, che

una grande azienda, ma poi sogna-

custodisce il 26,3% di Banca

no il posto fisso e desiderano lavorare

Mediolanum, che ha rimandato

in realtà che abbiano una politica di

a nuovo l’utile di 59,2 milioni di

welfare aziendale in grado di aiutar-

euro segnato nel bilancio chiuso

li a formare una famiglia. Insomma

allo scorso maggio. Il profitto

tra i Millennials ci sono ancora i geni

accantonato, di poco superiore

dei Baby Boomers. Secondo una re-

ai 58,6 milioni dell’esercizio

cente indagine dell’Osservatorio Ge-

precedente, ha fatto così salire il

nerazione Z, promossa da Edenred

patrimonio netto da 979,6 milioni

La modifica si è resa necessaria per

(nella foto), Massimo e Sara, a

e Orienta su un campione di oltre

a un miliardo e 38 milioni.

integrare il numero di azioni di

titolo gratuito, i diritti di voto su

5mila ragazzi sotto i 30 anni, la

competenza della famiglia Doris

9 milioni 073mila e 120 azioni

maggioranza degli intervistati, l’89%

u Cedola da Banca Mediolanum

da vincolare al patto di sindacato

di Finprog Italia sinora in capo

del campione, ha indicato una spic-

L’utile deriva interamente dal

con Fininvest, attualmente

ai genitori e sono stati riallocati

cata preferenza per il lavoro dipen-

dividendo pervenuto da Banca

non operativo in attesa di una

i diritti di voto spettanti su 46

dente; solo l’11% ha indicato il lavoro

Mediolanum, invariato anno su

pronuncia della Corte Europea di

milioni e 260mila azioni della

autonomo. Due terzi hanno espresso

anno a 59,1 milioni. Sull’attivo

Giustizia. In particolare sono stati

banca in favore di Doris e della

preferenza per quello intellettuale,

pari a oltre 1,1 miliardi, la quota

riallocati ai figli di Ennio Doris

moglie Lina Tombolato.

mentre un terzo per quello manua-

A. G.

nella banca di Basiglio è in

le. Sì, ma dove vorrebbero lavorare?

carico a 888,5 milioni. Inoltre

Intanto un buono stipendio non è al

figurano le controllate H-Invest

primo posto dei desiderata: è il valore

(111,1 milioni) e H-Equity (10,5

u Per Lady Lina 60 milioni

maggiore “solo” per il 58% del cam-

partecipazioni storiche come

Lady Doris vede ingrossare il suo tesoro a circa 60

è quella che valorizza le potenzialità

le aziende agricole Torviscosa

milioni di euro. È salito infatti a quasi 59 milioni

dei dipendenti, facendoli crescere in

(12,5 milioni), Le Prese (8,4

il patrimonio della T-Invest, cassaforte di Lina

un contesto meritocratico.

milioni) e Le Tresse (5,8 milioni),

Tombolato (nella foto), moglie di Ennio Doris,

Poi, se si può fare carriera (75%), me-

oltre a titoli Mediobanca (13

patron e presidente di Banca Mediolanum, dopo la decisione presa

glio ancora. I Millennials amano sta-

milioni) facenti parte del patto di

di recente dall’assemblea del socio unico di riportare a nuovo l’utile di

re comodi: infatti per il 32% l’azienda

sindacato e Mediaset (12 milioni)

quasi 9,8 milioni segnato nel bilancio chiuso allo scorso maggio.

ideale è quella che prevede una serie

assieme a liquidità per 35,4

Dal rendiconto si evince che le immobilizzazioni finanziarie anno

di benefit come: computer, cellulare,

milioni.

su anno sono salite da 178,7 a 184,7 milioni e le scritture contabili

buoni spesa, corsi di formazione, con-

attribuiscono un “fair value” delle partecipazioni superiore, a 190,6

venzioni con negozi e palestre, assi-

u Diritti di voto

milioni. In T-Invest c’è il 7,4% di Finprog Italia, la cassaforte di famiglia

curazione sanitaria, viaggi, e così via.

Di recente i diritti di voto della

che ha il 20% di Banca Mediolanum guidata da Massimo Doris oltre

Stessa percentuale, il 32%, di coloro

holding dei Doris in Mediolanum

al 3,43% nella stessa banca. La Tombolato detiene un altro 3,2% circa

che hanno indicato una preferenza

sono scesi al 20,1% a seguito di

come proprietà diretta e un 3,1% come usufrutto: i due pacchetti in

per l’azienda che offre la possibilità

una modifica delle convenzioni

proprietà diretta pari a 49,7 milioni di titoli dell’istituto quotato sono

di gestire in autonomia orario e luogo

di voto sulle azioni detenute dai

stati conferiti nel patto parasociale che i Doris hanno firmato a fine

di lavoro. Insomma: anche i Millen-

membri della famiglia stessa, nel

2017, blindando il 40,2% dei diritti di voto della banca.

milioni) che è stata assorbita dalla controllante. Ci sono poi

pione. Invece, per una maggioranza schiacciante, l’81%, l’azienda ideale

A. G.

nials tengono (o vorrebbero tenere)

quadro della pianificazione del

famiglia.

passaggio generazionale.

*rossi@bluefinancialcommunication.com


8 | blueindex

gennaio 2019 n bluerating

I TITOLI DEL BLUEINDEX A DICEMBRE 2018 Borsa

Variazione Variazione a un mese a un anno

AGEAS

Assicurativi Amsterdam

q -8%

q -3%

ALLIANZ

Assicurativi Francoforte

q -6%

q -8%

AMERICAN EXPRESS

Bancari/Finanziari

q -10%

p 2%

New York

AMUNDI

Asset management

Parigi

q -8%

q -34%

AXA

Assicurativi Parigi

q -12%

q -23%

AZIMUT

Bancari/Finanziari Milano

q -1%

q -29%

BANCA GENERALI

Bancari/Finanziari Milano

q -3%

q -32%

BANCA MEDIOLANUM Bancari/Finanziari

Milano

q -4%

q -30%

BANCA MPS

Bancari/Finanziari Milano

q -6%

q -61%

BANCO BPM

Bancari/Finanziari Milano

q -3%

q -23%

BARCLAYS

Bancari/Finanziari Londra

q -6%

q -25%

BLACKROCK

Asset management

q -12%

q -26%

BNP PARIBAS

Bancari/Finanziari Parigi

q -9%

q -35%

BNY MELLON

Bancari/Finanziari

New York

q -5%

q -9%

CITIGROUP

Bancari/Finanziari

New York

q -16%

q -27%

CRÉDIT AGRICOLE Bancari/Finanziari Parigi

q -10%

q -28%

CREDIT SUISSE

Bancari/Finanziari Zurigo

q -6%

q -36%

DEUTSCHE BANK

Bancari/Finanziari Francoforte

q -5%

q -52%

FINECO

Bancari/Finanziari Milano

q -5%

p 5%

FRANKLIN TEMPLETON

Asset management

New York

q -10%

q -30%

GAM

Asset management

Zurigo

q -37%

q -79%

GOLDMAN SACHS

Bancari/Finanziari

New York

q -12%

q -34%

HSBC

Bancari/Finanziari Londra

q -2%

q -15%

INTESA SANPAOLO Bancari/Finanziari Milano

q -4%

q -29%

INVESCO

Asset management

New York

q -16%

q -53%

JANUS HENDERSON

Asset management

New York

q -15%

q -48%

JP MORGAN CHASE & CO

Bancari/Finanziari

New York

q -11%

q -7%

JULIUS BAER GROUP

Asset management

Zurigo

q -10%

q -39%

LEGG MASON

Asset management

New York

q -11%

q -38%

MEDIOBANCA

Bancari/Finanziari Milano

q -4%

q -21%

MORGAN STANLEY

Bancari/Finanziari

New York

q -11%

q -25%

NATIXIS

Asset management

Parigi

q -9%

q -33%

NN GROUP NV

Bancari/Assicurativi Amsterdam

q -7%

q -35%

NORDEA

Asset management

Stoccolma

q -3%

q -21%

QUILTER*

Asset management

Londra

q -2%

n.d.

RAIFFEISEN

Bancari/Finanziari Vienna

q -8%

q -21%

SCHRODERS

Asset management

Londra

q -6%

q -33%

STATE STREET

Asset management

New York

q -13%

q -35%

UBS

Bancari/Finanziari Zurigo

q -9%

q -31%

UNICREDIT

Bancari/Finanziari Milano

q -7%

q -32%

New York

Avviato il 10 aprile 2007, l’indice BlueIndex, che si può consultare ogni giorno sul sito www.bluerating.com, è composto da un paniere di 40 tra le maggiori istituzioni finanziarie mondiali attive nel comparto bancario, assicurativo e finanziario, il cui peso sull’indice è ponderato in base alla capitalizzazione di mercato al netto della conversione delle diverse valute in euro e di eventuali fattori di rettifica dovuti a operazioni sul capitale.

IN CIFRE 120%

100%

80%

60% BlueIndex MSCI World

40% ce m ge bre nn 20 a 17 fe io bb 20 ra 18 m io 2 ar 0 zo 18 ap 20 ril 18 e m 20 ag gi 18 gi o 2 ug 01 no 8 lu 20 gl io 18 ag 20 1 o se sto 8 tte 20 m 18 ot bre to b 20 no re 18 ve 20 m 1 di bre 8 ce m 20 br 18 e 20 18

Settore

di

Nome

COS’È

+5% Fineco è la società con la miglior performance nella classifica a un anno

+2% American Express è il secondo titolo con rendimento positivo

*Il titolo Quilter ha debuttato il 25 giugno 2018 sul listino di Londra al posto della delistata Old Mutual Plc. N.B.: Quotazioni storiche rettificate per tener conto degli intervenuti aumenti di capitale, raggruppamenti o split azionari (ma non dello stacco dividendi).


blueindex | 9

gennaio 2019 n bluerating

Bny Mellon riprende il ritmo Per la società americana, la sottoperformance è alle spalle. Ma gli analisti sono prudenti

di Max Malandra

miliardi di ricavi complessivi e 4,3

azione del 13% a 1,06 dollari, con

L’utile per azione è così potuto

miliardi di dollari di utile netto,

un Roe all’11,2% (+62 basis point)

aumentare del 17% a 3,20 dollari

Per Bny Mellon la fase di

su un risultato operativo di 5,6

e un ritorno sul tangible common

e il Roe è cresciuto di 116 basis

sottoperformance rispetto

miliardi. La società ha così un

equity al 23,1% (+122 bp).

point all’11,6%, con un ritorno

all’S&P500 sembra essersi

valore patrimoniale per azione

esaurita: negli ultimi tre mesi

di circa 39 dollari e dovrebbe

Fondamentali di bilancio

24,1% (+212 bp). Da inizio anno,

il titolo ha infatti mostrato più

arrivare a 41,2 dollari il prossimo

Dal punto di vista patrimoniale il

inoltre, la società ha riacquistato

forza relativa rispetto all’indice

anno, quindi il titolo vale

Common equity Tier 1 aumenta

1,9 miliardi di dollari di azioni

di Wall Street. Bank of New York

poco più di 1,2 volte il proprio

di 52 basis point all’11,2%.

proprie e remunerato gli azionisti

Mellon si sta così riportando verso

patrimonio netto e circa 1,16

Sui nove mesi i ricavi totali

con 0,8 miliardi di dollari di

la soglia dei 50 miliardi di dollari

volte quello atteso a fine 2019.

sono cresciuti del 5%, rispetto

dividendi: il dividend yield si

di market cap.

Intanto nel terzo trimestre i ricavi

allo stesso periodo del 2017, a

attesta attualmente al 2,3%.

sono cresciuti dell’1% circa a 4,1

12,39 miliardi di dollari e l’utile

miliardi di dollari e l’utile per

netto del 17% a 3,26 miliardi.

Trimestrale in arrivo

sul tangible common equity al

Il gruppo di New York, che

Gli analisti rimango tuttavia

diffonderà i dati del quarto

prudenti sul titolo, con il 56,5%

ALTI E BASSI SUL LISTINO

trimestre il prossimo 16 gennaio, passa ora di mano a poco più

del consensus che è Hold, il 26,1% è Buy mentre l’ultimo 17,4% ha un giudizio Sell. Degli

di 11 volte i profitti attesi per l’anno in corso. Le previsioni

11 più recenti report, inoltre,

60,00

gli Underperform sono tre

degli analisti indicano infatti per il 2018 ricavi per 16,5 miliardi di dollari, un utile operativo di 5,49 miliardi e un utile netto intorno ai 4,2 miliardi. L’eps (earning per share) si attesterebbe quindi a 4,18 dollari nella versione adjusted e 4,15 dollari in quella GAAP. Le stime per il 2019 parlano invece di 16,76

Il consensus a Wall Street

(con target tra 47 e 54 dollari),

56,00

cinque i neutral e sector perform (con target compresi tra 49 e

52,00

58 dollari), mentre gli ultimi tre - Buy e gli Overweight -

48,00

evidenziano obiettivi di prezzo a 55 dollari (Morningstar), 60

44,00 18 gennaio 2018

18 marzo 2018

18 maggio 2018

18 luglio 2018

18 settembre 2018

18 novembre 2018

(Morgan Stanley) e 66 (Barclays). @maxmalandra


10 | coverstory

gennaio 2019 n bluerating

Missione crescita, avanti tutta Pietrafesa detta l’agenda di Allianz Bank Financial Advisors per un 2019 di grande successo di Francesca Vercesi

In una fase ribassista e incerta dei mercati, avete messo a segno

L’incontro con Paola Pietrafesa

una raccolta significativa.

(nella foto) si svolge al 40° piano

Sì, abbiamo lavorato con

della Torre Allianz, nuovo

successo per mantenere alte le

quartier generale milanese del

performance, in un contesto

gruppo. Con la sua imponenza, il

di mercato che ha invece visto

grattacielo è simbolo della forza

una contrazione della raccolta

e della solidità finanziaria di

in termini di gestito. Il 2018

Allianz, tra i leader mondiali in

si chiude con una crescita

campo assicurativo, finanziario e

importante per quanto riguarda

dell’asset management. Pietrafesa

i flussi netti, che stimiamo

è amministratore delegato e

superiori ai 3 miliardi di euro,

direttore generale di Allianz

collocandoci nella fascia alta del

Bank Financial Advisors

mercato e al primo posto nella

dall’aprile 2018, dopo un percorso

raccolta in prodotti qualificati

professionale che l’ha portata

come Vita e risparmio gestito.

a ricoprire importanti incarichi

Sulla scia degli ottimi risultati

nel gruppo e in Allianz Spa, per

raggiunti, aspiriamo a consolidare

la quale oggi è responsabile della

il trend positivo conquistato sotto

direzione Vita. Allianz Bank pone

la guida di Giacomo Campora,

da sempre al centro la figura del

oggi ai vertici della capogruppo

professionista della consulenza,

Allianz Spa.

investendo significativamente nella formazione continua, e

Cosa chiedono oggi i clienti e

si distingue sul mercato per

quali aspetti sono vincenti?

una gestione multidisciplinare

La forza e la solidità del gruppo

della relazione con il cliente,

Allianz, valori che assumono una

nella quale si integrano

grande rilevanza, in particolare

servizi finanziari e protezione

nelle fasi di incertezza ed elevata

assicurativa.

volatilità dei mercati. I clienti ci

u

Ruolo cruciale nello scacchiere Allianz

Paola Pietrafesa è amministratore delegato e direttore generale di Allianz Bank Financial Advisors Spa dal 27 marzo 2018,

“Stiamo innovando costantemente i modelli distributivi con il lancio delle prime agenzie integrate dove i clienti ricevono consulenza assicurativa e finanziaria, oltre ai servizi bancari”

responsabile dell’Unità Insurance Life Products di Allianz Spa, membro del cda di Assoreti. Già in carica dall’aprile 2017 come direttore generale, precedentemente Pietrafesa, dopo il ruolo di chief compliance officer e responsabile del legale assunto nel 2008, è stata vice direttore generale di Allianz Spa, responsabile delle funzioni Legal & Compliance e della Segreteria Societaria del gruppo Allianz in Italia dal 2012 a marzo 2017. Dal 2005 al 2007 ha lavorato presso Allianz Global Investors Italy in qualità di responsabile della funzione di revisione interna e compliance officer. Prima di entrare a far parte del gruppo Allianz ha lavorato 10 anni presso Arthur Andersen e Deloitte, dove è arrivata a ricoprire il ruolo di senior manager.


coverstory | 11

gennaio 2019 n bluerating

“Allianz Wealth Protection coniuga le esigenze di wealth management a quelle di protezione della clientela Hnwi”

chiedono servizi a tutto tondo

Ci sono delle novità in cantiere

consapevolezza del proprio ruolo,

e consulenza per pianificare il

in termini di prodotti?

e spetta alle reti il compito di

loro futuro. L’attuale contesto ha

Nel 2019 continueremo a

trasmettere al cliente la qualità

fatto emergere l’importanza del

innovare, a cominciare dalla

e il valore aggiunto del servizio

ruolo sociale degli intermediari,

nostra offerta vita unit linked:

offerto. Solo così la crescita

sia nell’educazione prettamente

stiamo rinnovando la piattaforma

dell’industria continuerà a ritmi

finanziaria sia in quella più

strategica Darta Challenge Plus e

elevati. Gli elementi vincenti,

rivolta alla protezione assicurativa

a breve ne lanceremo una nuova

per noi, sono le competenze dei

per la persona, la famiglia e

dedicata a prodotti a campagna.

nostri professionisti, la relazione

l’imprenditore. Allianz oggi è

Arricchiremo le soluzioni

di lunga durata, la qualità del

capofila nella convergenza tra

riferite al segmento private,

servizio offerto e la persistenza nel

queste due anime, grazie a un

proponendo un’evoluzione

tempo degli investimenti.

lavoro di squadra portato avanti

per le gestioni patrimoniali e

da anni.

amplieremo anche l’offerta sui

Come si fa a offrire una

prodotti illiquidi. Infine stiamo

consulenza di buona qualità?

Ce lo racconta?

lavorando a un progetto di

Attraverso la costante crescita

Abbiamo innovato

implementazione di piattaforme

professionale dei consulenti

continuamente i modelli

digitali sulle unit linked e al

finanziari e l’eccellenza delle

distributivi. Per esempio

potenziamento dei sistemi di

soluzioni d’offerta. Noi già

recentemente abbiamo lanciato

classificazione dati, per profilare

da anni abbiamo programmi

le prime agenzie integrate, una a

i clienti e proporre sempre

certificati e investiamo importanti

Palermo, l’altra vicino a Vicenza,

soluzioni mirate e di livello.

risorse nella formazione.

dove i clienti ricevono consulenza

Continueremo poi a concentrare

Quest’anno abbiamo costituito

di altissima professionalità in

gli sforzi sul potenziamento del

l’Allianz Bank Business School,

ambito assicurativo, finanziario

nostro modello di servizio e sulla

dove i docenti sono proprio

e previdenziale, oltre ai servizi

personalizzazione delle soluzioni

i nostri migliori consulenti:

bancari tipici di uno sportello, con

d’investimento.

professionisti che mettono a disposizione dei colleghi le

un approccio “one stop shop”. Abbiamo poi lanciato Allianz

Mifid 2 e rendicontazioni

proprie esperienze di successo.

Wealth Protection, che coniuga le

in arrivo a inizio 2019. Sarà

Inoltre supportiamo la nostra rete

esigenze di wealth management a

davvero virtuosa la nuova

con strumenti digitali e prodotti

quelle di protezione tipiche della

normativa?

finanziari all’avanguardia e,

clientela Hnwi. A investimenti,

Mifid 2 è un’opportunità

grazie all’appartenenza al gruppo

tax&legal, corporate advisory,

per confermare il ruolo della

Allianz, vantiamo una expertise

liquidity event, art advisory si

consulenza, aiutando a distinguere

globale nell’asset management e

abbina un pacchetto di insurance

servizi advisory di qualità dal

nell’innovazione.

advisory specializzato sulle linee

semplice collocamento. La catena

imprenditoriali mid-corporate.

distributiva deve però prendere

Dove sta andando l’industria? Secondo noi il futuro si giocherà sulla segmentazione del servizio alla clientela, attraverso prodotti

2mila

25 milioni

Financial advisor per la cura dei patrimoni

È il portafoglio medio dei consulenti finanziari

e servizi dedicati in termini di pricing e di offerta. E sulla qualità del dialogo con la rete. A questo proposito abbiamo istituito otto commissioni permanenti per monitorare e discutere

46,7 miliardi

400mila

Le masse in gestione a settembre 2018 (dati Assoreti)

È il numero dei clienti a settembre 2018

su temi strategici legati alla qualità del catalogo di offerta, all’innovazione tecnologica, alla crescita organica della rete e a una maggiore focalizzazione dei servizi, allo sviluppo della nuova clientela in ottica di

350 advisor

240 centri

Punti di forza di Allianz Bank Private

Per la relazione tra il consulente e il cliente

collaborazione tra agenti e consulenti, ai temi di diversity e crescita della componente femminile e, infine, del posizionamento e della visibilità del brand.


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gennaio 2019 n bluerating

I CONSULENTI AUTONOMI

01 Mario Alessandro Allegra (Roma) 02 Luca Ambrisi (Torino) 03 Gaetano Aquila (Brescia) 04 Cesare Armellini (Verona) 05 Massimo Armellini verona (vr) 06 Stelvio Bo (Genova) 07 Enrico Caporin (Treviso) 08 Roberto Cappiello (Svizzera) 09 Andrea Cattapan (Padova) 10 Massimo Cilio (Siracusa) 11 Sara Cinerario (Lecce) 12 Giuseppe-Giovanni Cioce (Barletta-Andria-Trani) 13 Alessandro Cirillo (Salerno) 14 Davide Dalmasso (Cuneo) 15 Gianfelice D’alonzo (Teramo) 16 Eraldo Damiani (Ascoli Piceno) 17 Roberto Dolza (Torino) 18 Antonio Durante (Treviso) 19 Marcello Ferrara (Pavia)

I pionieri dell’Albo Nome per nome i 102 protagonisti delle nuove sezioni

20 Simone Gasparini (Treviso) 21 Salvatore Gaziano (Torino) 22 Nicola Giannotti (Carrara) 23 Eugene Hardonk (Amsterdam) 24 Claudia Iachella (Pisa)

di Matteo Chiamenti A partire dallo scorso 1 dicembre 2018 è diventato operativo il nuovo Organismo di vigilanza e tenuta dell’Albo unico dei consulenti finanziari. A questo sono

25 Andrew Robert Lawford (Nuova Zelanda)

assegnate le funzioni di tenuta dell’Albo, costituito da tre diverse sezioni, e

26 Bruno Lucchesi (Massa)

di vigilanza sui consulenti finanziari. Sicuramente la novità più rilevante è

27 Rita Lucchesi (Massa) 28 Luca Lupotto (Torino)

l’istituzionalizzazione del mondo fee only, con consulenti autonomi e società di consulenza finanziaria, protagonisti dei due elenchi, che vanno ad affiancarsi a quello dei consulenti abilitati all’offerta fuori sede. Se il momento è stato epocale

29 Giovanni Lupotto (Torino)

dopo tanti anni di “gestazione” del riconoscimento di questi professionisti,

30 Luca Mainò (Bergamo)

sicuramente rimarranno impressi nelle pagine della storia dell’advisory italiana i

31 Carlo Renato (Genova) 32 Maurizio Mazziero (Milano)

nomi dei soggetti coinvolti dalle prime nove delibere (numero 961, 962, 963, 964, 965, 974, 975, 976, 977). Stiamo parlando infatti di coloro che per primi hanno portato a oltre 100 unità la rappresentativa dei fee only italiani, tra scf (13) e

33 Fabio Menon (Treviso)

autonomi (89). Con la finalità di celebrare nero su bianco l’importanza di questo

34 Cesare Nistri (Zurigo)

momento, ecco di seguito i nomi dei 102 pionieri del nuovo Albo. @MatteoChiamenti

35 Gianpaolo Nodari (Brescia) 36 Ida Isabella Pagnottella (Canada) 37 Fabio Perna (Roma) 38 Francesco Pilotti (Teramo) 39 Andrea Plevna (Torino)

u

Il portale cambia volto

40 Gian Enrico Alberto Giuseppe Plevna (Torino)

A partire dall’1 dicembre 2018 coloro che intendono iscriversi all’Albo unico

41 Enrico Pozzobon (La Spezia)

dei consulenti finanziari o che sono già iscritti devono presentare istanze e

42 Emanuele Provini (Milano) 43 Giuseppe Romano (Napoli)

comunicazioni esclusivamente tramite i servizi online messi a disposizione sul portale Ocf nelle apposite aree riservate, previa registrazione. È importante sottolineare che tutti coloro che si sono già registrati al vecchio portale, devono

44 Roberta Rossi (Milano)

necessariamente effettuare una nuova registrazione. In ogni caso questa deve

45 Marcello Rubiu (Milano)

essere eseguita anche da tutti gli iscritti all’Albo non ancora registrati.


coverfinanza/1 | 13

gennaio 2019 n bluerating

I CONSULENTI AUTONOMI

46 Stefano Simionato (Torino) 47 Marcella Sivori (Genova) 48 Antonio Spallanzani (Varese) 49 Paolo Tirabassi (Reggio Emilia) 50 Matteo Trotta (Foggia) 51 Giovanni Ventura (Brescia) 52 Claudio Voltolini (Macerata) 53 Andrea Zanella (Vicenza) 54 Giovanni Barone (Parma) 55 Gian Carlo Benetti (Modena) 56 Alessandro Busnelli (Monza Brianza) 57 Cesare Cavini (Firenze) 58 Michele Colosio (Bergamo) 59 Eugenio Giorgetti (Svizzera) 60 Agostino Grigoletto (Treviso) 61 Hermann Kofler (Bolzano)

LE SCF

62 Alberto Manzonetto (Vicenza) 63 Giuseppe Mastropasqua (Barletta-Andria-Trani)

Alfa di Adb Lupotto & Associati Torino (TO) 06/11/1985

64 Tiziano Morgillo (Modena) 65 Giacomo Pojer (Trento) 66 Giorgio Razzi (Ancona) 67 Luca Rizzi (Torino)

J. Lamarck Desenzano del Garda (BS) 11/03/1996 Norisk Milano (MI) 18/03/1999 Soldiexpert Milano (MI) 11/10/2001 Cs Family Office Lecco (LC) 23/09/2003 Consultique Verona (VR) 27/06/2001

Four Partners Advisory Milano (MI) 13/05/2008

Archeide Treviso (TV) 29/06/2006

B & Consulting Malnate (VA) 08/10/2018

Nome CittĂ Anno costituzione

68 Domenico Romeo (Reggio di Calabria) 69 Simone Rondelli (Ravenna) 70 Daniele Rossi (Reggio Emilia) 71 Andrea Sparla (Venezia) 72 Laura Tavolucci (Arezzo) 73 Guido Armando Tugnoli (Milano) 74 Marco Cecconi (Venezia) 75 Antonio Di Lorenzo (Napoli) 76 Marco San Pietro (Torino) 77 Vincenzo Bocca (Milano) 78 Franco Calvani (Cagliari) 79 Gianluigi Cesano (Torino) 80 Claudio Izzo (La Spezia) 81 Giuseppe Mariano (Lecce) 82 Massimo Pederiva (Lecco) 83 Luca Rivetta (Brescia) 84 Ignazio Boncompagni Ludovisi (Ginevra) 85 Federico Caletti (Bologna)

Abs Consulting Scf Massa (MS) 22/02/2002

Beemhoney Consulting Tivoli (RM) 12/03/1997

Cavini Consulting Campi Bisenzio (FI) 13/04/2016

Global Wealth Advisory Campi Bisenzio (RM) 29/01/2007

86 Zeno D’Acquarone (Londra) 87 Simon Pietro Fumagalli (Milano) 88 Gianandrea Artidoro Gaspar (Milano) 89 Andrea Torlonia (Roma) dati tratti da organismocf.it


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gennaio 2019 n bluerating


coverfinanza/2 | 15

gennaio 2019 n bluerating

Che peso le fee di per formance Secondo l’osservatorio di Moneyfarm ormai rappresentano il 60% degli utili delle società

Nel 2017 l’incidenza su commissioni attive è stata superiore del 15% per Azimut, B. Mediolanum e B. Generali

di Chiara Merico

l’interesse dell’investitore da

Infatti, “maggiori commissioni

quello del gestore, incentivando

(sia per ammontare che per

Quanto pesano le commissioni

dinamiche di azzardo morale.

frequenza) corrispondono

di performance nei bilanci

La Banca d’Italia, conoscendo

a maggiori prelievi

delle principali realtà della

queste criticità, ha posto dei limiti

sull’investimento e quindi

distribuzione e produzione

molto stringenti alle commissioni

a minori rendimenti netti.

di fondi? Nel 2017, rivela

di performance con l’obiettivo di

Secondo Banca d’Italia il prelievo

l’Osservatorio sulle commissioni

ridurre le applicazioni improprie”.

complessivo annuale su un fondo comune bilanciato sarebbe stato

di performance a cura del centro studi di Moneyfarm, fino a un

u Limiti aggirati

di quasi il 2,4% negli ultimi 3

quinto dei ricavi da commissioni

Questi limiti, sottolinea

anni di rilevazione e di oltre il

dei primi cinque gruppi finanziari

Moneyfarm, “vengono però

2,5% nel caso di fondi flessibili.

italiani attivi nella produzione e

spesso aggirati attraverso

Valori percentuali tutt’altro che

distribuzione di fondi (Azimut,

la pratica di domiciliare i

irrilevanti sia in termini assoluti,

Banca Mediolanum, Banca

fondi in Paesi esteri, dove le

che in relazione al livello attuale

Generali, Ubi Banca, Intesa

regolamentazioni, almeno

dei tassi di interesse”.

Sanpaolo) è derivato da queste

fino a oggi, sono state più

commissioni, che sono arrivate

lasche. Tra le pieghe di questa

u Con Mifid 2 si cambia

a pesare mediamente il 60%

disarmonia legislativa abbiamo

Un cambiamento però potrebbe

rispetto agli utili della maggior

dunque visto le commissioni di

arrivare con il 2019. “A partire

parte di queste società.

performance assumere sempre

dal primo trimestre - nota

Nel 2017 il peso relativo alle

maggiore importanza nel modello

Moneyfarm - diventeranno

commissioni di performance

commissionale dei maggiori

effettive le disposizioni della

sul totale delle commissioni

operatori finanziari italiani.

normativa Mifid 2, che

attive a livello aggregato è

Infatti, dei circa mille miliardi di

impongono agli intermediari

aumentato rispetto al 2016, con

euro investiti complessivamente

maggiore trasparenza e chiarezza

un’incidenza superiore al 15% per

in fondi, oltre 300 sono investiti

nella comunicazione dei costi.

quanto riguarda Azimut, Banca

in fondi di diritto estero,

In particolare la normativa

Mediolanum e Banca Generali.

gestiti però da società italiane.

stabilisce che le commissioni

Inoltre, secondo lo studio, più di

La Consob nel 2015 era già

per i servizi di consulenza e di

un terzo della somma investita

intervenuta e di recente anche

gestione siano ammissibili solo

complessivamente in fondi

la Banca centrale irlandese

qualora siano a) legate a una

(pari a circa mille miliardi

ha denunciato la diffusione di

remunerazione oggettiva del

di euro) è investito in fondi

pratiche di applicazione distorta

servizio (commissioni corrisposte

italiani domiciliati all’estero

per i fondi domiciliati sull’isola

dal cliente), b) volte ad accrescere

(principalmente in Lussemburgo

(che resta uno dei principali

la qualità del servizio fornito al

e Irlanda): questo perché la

approdi dei fondi domiciliati in

cliente, c) evidenziate ex-ante, d)

normativa italiana risulta più

Italia)”.

rendicontate dall’intermediario in

stringente rispetto a quella

qualità di beneficiario/erogatore

estera, che tende così a favorire

u Negativo per i rendimenti

dell’incentivo. La Mifid 2 impone

commissioni di performance più

Secondo la ricerca di Moneyfarm,

inoltre che i costi debbano essere

elevate. A tutto svantaggio del

“nel 2017 il peso relativo alle

comunicati in modo esplicito e

risparmiatore.

commissioni di performance sul

dettagliati in tutte le varie voci

totale delle commissioni attive

(costi del servizio, costi associati

u Azzardo morale

è aumentato a livello aggregato

al prodotto, commissioni di

Le commissioni di performance,

rispetto al 2016. Il dato conferma

retrocessione), sia in termini

nota lo studio, “rappresentano

l’importanza di questo tipo

percentuali sia in termini

una voce di costo variabile e

di commissioni nel modello

monetari. La trasparenza della

complessa, rendono problematica

di alcuni dei principali asset

comunicazione deve riguardare

la valutazione ex ante della

manager italiani, anche se queste

tutte le fasi del rapporto e

struttura commissionale di uno

vanno a impattare direttamente e

comprendere l’invio almeno

strumento d’investimento, e

negativamente sul risultato finale

trimestrale di comunicazioni”.

inoltre possono disallineare

del cliente”.

@erd_beer


16 | leggi&mercati

gennaio 2019 n bluerating

Chi si è fatto da sé non teme il futuro L’advisor che è partito dal basso avrà meno ricadute negative da Mifid 2, mercati finanziari bizzosi e investitori preoccupati di Nicola Ronchetti

C’è una buona notizia: da un paio

autoalimenta dal proprio bacino

finanziario e un professionista

di anni assistiamo a un aumento

naturale, viceversa di una crescita

bancario o ex-bancario?

del numero dei consulenti

per innesti esterni. È infatti noto

Innanzitutto i secondi sono

finanziari abilitati all’offerta

ai più che la maggioranza dei

mediamente più giovani e, bella

fuori sede e aumentano, anche

nuovi iscritti all’Albo dell’Ocf,

notizia, rappresentano in misura

se sono ancora troppo poche,

almeno da due anni a questa

maggiore entrambi i generi.

le consulenti finanziarie donne.

parte, sia prevalentemente

Ma quale è la differenza tra chi è

C’è però anche una notizia

costituita da bancari e, in misura

nato advisor e chi lo è divenuto

meno buona: non si tratta della

minore, da ex bancari. A parte la

per scelta della banca o comunque

cosiddetta crescita organica,

diversa origine professionale, che

successiva rispetto all’inizio della

cioè di una professione che si

differenza c’è tra un consulente

propria professione?


leggi&mercati | 17

gennaio 2019 n bluerating

Meglio essere self made man nel settore delle reti di consulenti Gli ex bancari sembrano destinati a soffrire nel contesto che cambia

La vera differenza, meno

veri antesignani di quello che

evidente ma certamente più

oggi rappresentano internet, i

perniciosa, sta nell’origine dei

social network e gli smartphone.

propri clienti. I consulenti che

Qualcuno potrebbe dire che la

hanno sempre fatto gli agenti

differenza è una questione di lana

sono prevalentemente dei self

caprina, e obiettare che in realtà

made men, che hanno costruito

quello che conta è l’entità del

il loro portafoglio, euro su euro

portafoglio e il numero di clienti

o meglio lira su lira, cercandosi i

e non la loro origine.

clienti uno a uno partendo dagli elenchi telefonici e dalla strada,

continua a pag. 18 >


18 | leggi&mercati

gennaio 2019 n bluerating

Noi crediamo invece, supportati

tre o quattro crisi finanziarie e

gestione del loro denaro rispetto

da evidenze empiriche di chi

da diverse generazioni dei propri

ai rendimenti attesi, chi subirà

osserva attentamente il mercato,

clienti. Il consulente ex-bancario

maggiori perdite di clienti sarà

che si tratti di una differenza

o comunque quello il cui

chi non se li è conquistati uno a

abissale e che molto presto

portafoglio clienti è in gran parte

uno ma se li è trovati per grazia

potrebbe mostrare i suoi effetti.

frutto di riassegnazioni, magari

ricevuta.

anche molto recenti nel tempo Nicola Ronchetti founder & ceo di Finer Finance Explorer

Un cliente voluto è fidelizzato Non può dirsi tale chi è stato assegnato d’ufficio

u Tempesta perfetta in arrivo

fatte dalla banca o dalla rete,

u L’arbitro è il risparmiatore

Un consulente finanziario che si

farebbe bene a interrogarsi invece

Con questo non si vuole

è costruito il proprio portafoglio

sulla consistenza del proprio

certamente sminuire il lavoro

da sé, cliente per cliente, euro su

portafoglio e sulla resilienza dei

di tanti bravi professionisti che

euro, con una cura certosina delle

propri clienti di fronte a una

hanno sviluppato gran parte

relazioni, spesso supportando

volatilità dei mercati e a una

della propria carriera come

nel tempo più componenti o più

esplicitazione dei costi, proprio

dipendenti di una banca, ma

generazioni della stessa famiglia

nell’annus horribilis della

certamente fare l’advisor è come

è un advisor che ha in mano un

finanza che qualcuno ha pure

fare l’imprenditore, molto spesso

tesoro: non sarà certo la volatilità

definito la tempesta perfetta.

ci si nasce e non si impara ne

dei mercati o l’esplicitazione

a scuola ne in banca. I clienti

dei costi post Mifid 2 a minare

u Alla prova dei rendiconti

saranno i veri arbitri della

una relazione che dura anni ed

Siamo ancora certi, dopo queste

professionalità dei loro referenti

è basata su reciproca fiducia.

riflessioni, che un cliente valga un

per gli investimenti e certamente

Questo tipo di consulente

altro e che il valore del portafoglio

potremo dire, per chiudere in

dovrà certamente valorizzare

si misuri in euro e non in qualità

rima, che un cliente voluto è un

ulteriormente il proprio lavoro

e fedeltà dei clienti? Noi siamo

fidelizzato, mentre un cliente

e giustificare i propri costi che

invece certi che alla prova del

assegnato è certamente rassegnato

il suo cliente ha sempre pagato

nove, cioè ad aprile, quando,

e quindi meno resiliente alle bizze

ma in modo implicito, ma parte

all’arrivo dei rendiconti del 2018,

dei mercati. E Dio solo sa quante

da fondamenta solide costruite

tutti i clienti vedranno scritto

bizze ci riserveranno i mercati

negli anni, passando da almeno

nero su bianco quanto è costata la

finanziari nel prossimo futuro.



20 | legaledistribuzione

Quell’identità digitale impatta sulla vendita L’intermediario per poter acquisire il cliente ha bisogno di identificarlo e profilarlo. Meglio se ciò avviene online di Luca Zitiello

gennaio 2019 n bluerating


legaledistribuzione | 21

gennaio 2019 n bluerating

Si discute molto dei possibili

documento d’identità in corso di

l’intero processo. L’evoluzione

impatti del fintech sulle modalità

validità del quale viene acquisita

delle normative di riferimento ci

di prestazione dei servizi bancari

copia in formato cartaceo o

portano a riflettere sulla rilevanza

finanziari e assicurativi nei

elettronico. Importanti le deroghe

dell’identità e delle caratteristiche

confronti della clientela e uno

a tale principio: l’obbligo di

del cliente nei vari settori di

dei dati rilevanti è costituito dalla

identificazione si considera

riferimento e sul fatto che tali

presenza di normative concorrenti

assolto, anche senza la presenza

elementi sono determinanti sia

che mettono al centro l’identità

fisica del cliente, per i clienti i

per l’offerta che per la domanda

e la profilazione del cliente.

cui dati identificativi risultino

di servizi. L’intermediario per

Basti pensare alla disciplina

da certificati qualificati utilizzati

poter acquisire il cliente ha

antiriciclaggio, alla Mifid 2

per la generazione di una firma

bisogno di identificarlo e di

e a quella sulla distribuzione

digitale associata a documenti

profilarlo. L’investitore per poter

assicurativa (IDD). Elemento

informatici e per i clienti in

accedere a una più ampia e più

chiave, non solo per garantire

possesso di un’identità digitale,

conveniente offerta di servizi e

la conformità normativa per la

di livello massimo di sicurezza,

di prodotti deve poter mettere

prestazione del servizio, ma per

rilasciati nell’ambito di un regime

a disposizione tali informazioni

competere sul livello qualitativo

di identificazione elettronica

in modo compatibile. Sino

del servizio reso, è sapere

compreso nell’elenco pubblicato

a ora la profilazione è stata

chi sia il cliente, quali le sue

dalla Commissione europea.

dominio di ciascun operatore ed elemento correlato e qualificante

richieste, i suoi bisogni e i gradi di rischio allo stesso attribuibili.

u L’adeguata verifica oggi

del livello di servizio offerto.

Si prende spunto proprio dalla

Il recepimento della IV direttiva

Va attentamente valutato se

normativa contro il riciclaggio e

antiriciclaggio e le disposizioni

questa sarà ancora la prospettiva

il finanziamento del terrorismo

in consultazione di Banca

futura. Chi gestisce il servizio

ove si prevede che i soggetti

d’Italia guardano con occhi

di identità digitale o di firma

obbligati assolvono agli obblighi

diversi e più possibilisti i casi

digitale potrebbe puntare a

di adeguata verifica della clientela

di operatività a distanza. La

raccogliere maggiori informazioni

identificando il cliente ed titolare

normativa antiriciclaggio

comprendendo tutte quelle utili

effettivo. La loro identificazione

dispone che, al ricorrere di

a soddisfare le esigenze degli

deve essere svolta in presenza del

elementi tali da configurare un

intermediari che prestano servizi

cliente e consiste nell’acquisizione

elevato rischio di riciclaggio,

bancari, finanziari e assicurativi.

dei dati identificativi forniti dal

gli operatori debbano applicare

Il cliente potrebbe acquistare

cliente, previa esibizione di un

misure rafforzate di adeguata

consapevolezza sul fatto che i

verifica della clientela. Non scatta

propri dati costruiti e raccolti

l’adeguata verifica rafforzata se

in modo digitale e compatibile

si utilizza l’identità e la firma

assumono un valore intrinseco

digitale. A ciò si aggiunga che le

commerciale in ragione della

nuove disposizioni consentono di

loro utilizzabilità. Inoltre

identificare un cliente utilizzando

potrebbe intuire che avere tali

l’identificazione già svolta da

dati raccolti in modo organico e

altro intermediario abilitato

completo potrebbe consentirgli

anche se essa sia avvenuta senza

di non replicare la compilazione

la presenza fisica del cliente. Si

di modulistica presso ciascun

assiste dunque ad un opportuno

intermediario. A loro volta gli

sdoganamento delle modalità di

operatori potrebbero di gran

acquisizione del cliente a distanza

lunga sveltire i loro onboarding

a condizione che l’onboarding

avendo a disposizione in modo

del cliente sia fatto con modalità

fruibile tutte le informazioni

reputate affidabili, tra cui

di cui necessitano per i loro

rientrano a pieno titolo l’identità

processi. In una visione macro

digitale e la firma digitale.

potrebbe essere ragionevole

Luca Zitiello avvocato dello studio Zitiello Associati

Si può acquisire l’investitore con la firma elettronica

pensare che il tradizionale u Un trinomio più produttivo

binomio produttore distributore

Si ricorda, a tal proposito,

potrebbe essere sostituito da un

che quest’ultima è l’unica a

trinomio produttore distributore

consentire la firma del contratto

e fornitore di identità digitale con

a distanza da parte del cliente

una diversa articolazione degli

nel rispetto del requisito della

equilibri che potrebbe di molto

forma scritta a substantiam e

incidere sulle modalità di offerta

quindi di completare online

dei servizi in ambito del fintech.


22 | bancafocus

gennaio 2019 n bluerating

Open banking, è la tua ora Il business porterà le banche a condividere i dati dei clienti con le società fintech di Giuseppe De Lucia Lumeno La necessità di abbracciare l’open banking da parte delle banche retail è il focus del report recentemente pubblicato dal Boston Consulting Group (BCG), multinazionale di consulenza considerata tra le prime tre nel mondo e presente con 90 uffici in 50 Paesi. u Aria nuova

L’open banking è quel modo di fare banca delineato dall’insieme di regole che dovrebbero portare le banche a condividere i dati della clientela con società del fintech o con altre aziende che promuovono prodotti e servizi finanziari. In Europa, su questo tema si è avuta una consistente spinta con la direttiva dell’Unione PSD2 (Payment Services Directive 2) volta a

la regolamentazione porta le

di assumere un atteggiamento

meglio si adattano. Un compito,

favorire l’utilizzo dei pagamenti

banche a una maggiore apertura

proattivo evitando di vivere,

appare chiaro, che può essere

digitali e la possibilità, da parte

e concorrenzialità all’interno

soprattutto in questa fase, in

svolto in modo ottimale proprio

della clientela, di operare anche

di un mercato di servizi

maniera negativa e quindi di

da quegli istituti che hanno una

a livello transnazionale. I giudizi

finanziari digitali che è sempre

subire la pressione derivante dalla

lunga e consolidata consuetudine

sull’open banking non sono,

più competitivo e in veloce

comparsa sul mercato di nuovi

nella conoscenza dei clienti retail.

però unanimi. Se da un lato non

evoluzione. Anche se potrebbe

soggetti digitali specializzati

È quello che avviene per le

si possono tacere le voci critiche

sembrare un paradosso, un aiuto

nell’offerta di servizi finanziari.

banche del territorio che

che prospettano il pericolo

rilevante all’inclusione finanziaria

che tali innovazioni andranno

attraverso l’open banking può

u Il cliente è partner

non subendolo, il processo

a favorire, sostanzialmente, i

arrivare dalle banche che sono più

Il report del BCG sottolinea

di avvicinamento all’open

redditi più elevati, incentivando

radicate sul territorio e che, nella

anche che le banche dovrebbero

banking. Tutto ciò richiedendo

così indirettamente una vera e

loro storia, si sono contraddistinte

radicalmente cambiare il proprio

un cambiamento di pensiero e di

propria esclusione finanziaria,

per un’attività creditizia di tipo

atteggiamento. Non più seguire

impostazione, vale però per tutti

dall’altro non si può fare a

retail. Ciò sarà possibile se, come

un approccio basato sulla

gli intermediari, può risultare

meno di auspicare un approccio

evidenzia il report del BCG,

scelta di un singolo progetto

molto complesso. Ma è innegabile

costruttivo, visto che proprio

queste banche saranno in grado

da sviluppare e portare avanti

che proprio il relationship

implementandolo, attraverso

banking può essere l’elemento

un progressivo fine tuning,

distintivo in grado di offrire

alle esigenze della clientela,

un vantaggio competitivo con

ma considerare più progetti

la possibilità di attrarre nuovi

o iniziative insieme che

potenziali clienti in un contesto

coinvolgano apertamente e

dinamico nel quale la concreta

costantemente la clientela da

centralità del cliente tenderà

considerare non come controparte

a essere sempre più rilevante e

ma come partner che fornisce

le banche del territorio, quindi

valore aggiunto ai prodotti e

medie e piccole, a mantenere

servizi sviluppati fino per arrivare,

e implementare il raggio del

così, alla scelta di quelli che a essa

proprio mercato di riferimento.

Giuseppe De Lucia Lumeno segretario generale di Assopopolari

Le banche del territorio favoriscono il processo trasformativo in atto

possono per questo favorire



24 | associazioni

gennaio 2019 n bluerating

Lungo un cammino vir tuoso Efpa Italia guarda con grande fiducia al 2019 con l’obiettivo di aumentare i certificati

di Matteo Chiamenti

Tiriamo le somme del 2018

ascesa dei numeri dell’Efpa Italia

alla propria rete di vendita un

dell’associazione.

Meeting, che si sta affermando tra

tipo di formazione finalizzata

gli appuntamenti più seguiti del

alla certificazione. L’auspicio

Con il nuovo anno Mifid 2

Per Efpa Italia il 2018 è stato un

mostrerà concretamente i suoi

anno di forte evoluzione.

effetti sul mercato dell’advisory.

La fondazione ha visto

La direttiva ha portato con sé il

l’insediamento di un

tema dei requisiti di competenza

nuovo consiglio di

e conoscenza del personale

cmministrazione e la

Le aspettative per il

sui margini non portino a un

addetto alla consulenza in

nomina di un nuovo

2019?

livellamento verso il basso, ma

materia di investimenti. Le parole

comitato scientifico.

L’obiettivo è quello

d’ordine per la formazione del

Questi cambiamenti,

di continuare a crescere,

futuro sono quindi preparazione,

tuttavia, non vanno a stravolgere

accogliendo anche nuove e

certificazione delle competenze

quello che è il percorso di

interessanti iniziative. Come

Sul fronte degli eventi cosa

e aggiornamento professionale.

forte crescita intrapreso già da

quella proposta da un’importante

avete in programma?

Obblighi di legge, ma anche

qualche anno da Efpa Italia,

casa di investimento che ha

L’Efpa Italia Meeting 2018 ha

elementi indispensabili per

anzi saranno importanti per

deciso di organizzare un corso di

radunato circa 1.100 professionisti

svolgere al meglio la professione

rafforzarlo ulteriormente. Ci

certificazione EIP per il proprio

del risparmio, di cui 750 certificati

e fornire così al cliente un

troviamo a concludere questi

personale, scegliendo come

Efpa richiamati dalla elevata

servizio di alto livello. Lo sa

ultimi dodici mesi con un

formatori alcuni tra i gestori dei

qualità degli approfondimenti

sicuramente Efpa Italia, una delle

incremento superiore al 10% dei

propri fondi. In questo modo la

proposti e dalle importanti

affiliate dell’European Financial

professionisti certificati a livello

società di gestione si è posta come

possibilità di networking.

Planning Association, realtà che

complessivo e con una piena

“ente formatore”, finanziando

Le aspettative sono naturalmente

settore, abbattendo anno dopo anno i suoi stessi record.

professionale per i financial advisors e per i financial planners. BLUERATING ha voluto parlare dei piani per il nuovo anno appena iniziato con il presidente Marco Deroma (nella foto).

esempio virtuoso, facendo in modo che l’inevitabile aumento della concorrenza e la pressione

a una lotta per un servizio di sempre maggiore qualità.

molto elevate anche per il

lavora da sempre alla definizione di standard e alla certificazione

è che altre Sgr seguano questo

Nel 2018 la fondazione ha visto l’insediamento di nuovi cda e comitato scientifico

prossimo appuntamento che per la sua dodicesima edizione si sposterà a nord ovest e più esattamente al Centro Congressi Lingotto di Torino, giovedì 6 e venerdì 7 giugno 2019. @MatteoChiamenti



26 | datiassoreti

gennaio 2019 n bluerating

Sentenza a ottobre: gestito giù Il risparmio amministrato tiene la raccolta netta delle società di consulenza in territorio positivo di Marco Muffato

Gpf ok, Gpm no

ammontare negativo di 717 milioni di euro,

Nel complesso il saldo delle movimentazioni

pari al 16,4% delle risorse nette defluite dal

L’amministrato tiene alto il morale del

è negativo anche per le gestioni patrimoniali

sistema fondi (-4,4 miliardi). Da inizio anno

comparto della consulenza finanziaria.

individuali (-327 milioni): i deflussi realizzati

l’apporto delle reti è comunque positivo

A ottobre il dato rilevato da Assoreti indica

sulle Gpm (-372 milioni) compensano

per 8,9 miliardi, e compensa i deflussi

una raccolta netta positiva per le reti di

ampiamente i volumi di raccolta osservati

realizzati complessivamente dagli altri canali

consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori

sulle Gpf (44 milioni).

distributivi (-3,8 miliardi).

con una crescita del 62,7% rispetto al mese

Il vita corre

Titoli di stato e certificates sugli scudi

precedente. Le movimentazioni sui prodotti

La raccolta netta sui prodotti assicurativi si

La raccolta netta sui titoli in regime

del risparmio gestito vedono nel complesso

conferma invece positiva per 346 milioni,

amministrato è positiva per 1,3 miliardi: i

la prevalenza delle uscite per 820 milioni,

con una maggiore concentrazione dei premi

dati, per i quali si dispone della ripartizione,

mentre gli investimenti netti sui prodotti in

netti sulle polizze vita tradizionali (221).

evidenziano la prevalenza degli ordinativi

sede, di poco superiore a 1,6 miliardi di euro,

regime amministrato sono positivi per quasi 2,5 miliardi.

di acquisto sui titoli azionari (336 milioni), L’apporto delle reti al sistema fondi

su titoli di stato (606) e obbligazioni (50),

Il contributo mensile delle reti al sistema di

e anche sui certificates (418). Il saldo della

Fondi esteri, che debacle

Oicr aperti, attraverso la distribuzione diretta

liquidità è positivo per 1,1 miliardi. A fine

Nell’ambito del risparmio gestito i

e indiretta di quote, si attesta pertanto su un

mese i clienti primi intestatari dei contratti salgono a 4,197 milioni. Il numero di

disinvestimenti coinvolgono principalmente le gestioni collettive: il bilancio mensile della distribuzione diretta di quote di Oicr è infatti negativo per 896 milioni di euro e le uscite coinvolgono principalmente le gestioni collettive aperte di diritto estero (-832) e, in modo più contenuto, gli Oicr aperti di diritto

consulenti abilitati all’offerta fuori sede, con

Il settore ha perso 61 advisor rispetto a settembre

mandato dalle società rientranti nell’indagine dell’Assoreti, è pari a 22.517 unità (24.707 cf per l’intera compagine è il dato stimato, n.d.r.). Di questi 22.201 (-61 cf su settembre) sono operativi con portafoglio superiore a 0. @marcomuffato

italiano (-81).

I NUMERI DEI PRINCIPALI GRUPPI DI DISTRIBUZIONE Gruppo Rete/i

Patrimonio settembre 2018*

Numero cf ottobre 2018

Fideuram ISPB

Fideuram, Sanpaolo Invest, Intesa Sanpaolo PB 213

Banca Mediolanum

Banca Mediolanum

Raccolta netta ottobre 2018**

5.946

Raccolta netta gen-ott 2018**

Patrimonio per cf set 2018**

570

8.298

36

70 4.210

182

2.492

16

UniCredit FinecoBank

60

394

4.649

23

Banca Generali

Banca Generali

58 1.984

231

4.345

29

Allianz Bank

Allianz Bank

47 2.034

250

2.708

23

Azimut

Azimut Capital Management

40 1.728

24

1.015

23

Deutsche Bank

DB Financial Advisors1

14 1.233

6

677

11

Ubi Banca

IWBank

2.617

9 712

-35

160

12

Monte Paschi di Siena Banca Widiba

6 581

-41

227

10

Credito Emiliano***

Credem

5 497

-8

-100

10

Bnl Bnp Paribas

Bnl Bnp Paribas Life Banker

4 327

75

866

13

Consultinvest

Consultinvest Investimenti sim

1 332

1

53

3

1

È il nuovo nome della rete dopo l’incorporazione di Finanza & Futuro Banca in Deutsche Bank I dati da inizio anno includono l’attività di raccolta realizzata fino al mese di giugno tramite Finanza & Futuro Banca. *Dati espressi in miliardi di euro. **Dati espressi in milioni di euro. ***I dati sul patrimonio e sulla raccolta non comprendono Banca Euromobiliare (gruppo Credem). Elaborazioni BLUERATING su dati Assoreti.


datiassoreti | 27

gennaio 2019 n bluerating

Bnl Bnp Paribas in cima al recruiting Solo una rete vanta un saldo netto del turnover (+9 consulenti) ed è Bnl Bnp Paribas Life Banker, la squadra guidata da Ferdinando Rebecchi (nella foto), che da tempo sta puntando le sue fiche in particolare nel mercato del reclutamento. Seguono nel ranking al secondo posto due big a saldo netto zero tra entrate e uscite come Allianz Bank e Azimut. Impressiona poi il gruppone dei player con turnover negativo. Da Banca

u Reclutamento

al netto del turnover a ottobre 2018 9

Bnl Bnp Paribas LB Allianz Bank

0

Azimut CM

0 -1

Banca Generali -3

Banca Widiba

-4

IWBank

-4

Credem

-7

FinecoBank -10

Consultinvest

Generali (-1), Widiba (-3), IWBank e Credem (-4), DB

Banca Mediolanum

Financial Advisors (-6), FinecoBank (-7), Consultinvest

Fideuram ISPB -22

-13

(-10), Banca Mediolanum (-13), Fideuram ISPB (-22).

Fideuram ISPB vince la tappa Nove operatori su dodici mantengono la produzione di ottobre col segno più, fanno eccezione Widiba, IWBank e Credem, ma sempre in nove su dodici fanno registrare deflussi in gestito, con l’eccezione di Allianz Bank, Bnl Bnp Paribas Life Banker e Consultinvest. Detto questo il ranking mensile parla di un primo posto di Fideuram ISPB, guidata da Paolo Molesini (nella foto), per 570 milioni (-439 in gestito), seguita da FinecoBank a 394 milioni (-82 in gestito), terza Banca Generali con 231 (-64 in gestito). Più equilibrato il mix di

-20

u Raccolta

I Life Banker di Bnl Bnp Paribas tornano in testa al ranking della raccolta netta procapite con oltre 229mila euro a testa, di cui 207mila euro in amministrato. Secondo posto per i cf FinecoBank, guidati da Alessandro Foti (nella foto), con oltre 150mila euro di produzione ciascuno (181mila in amministrato) e terzo per gli Allianz Bank con quasi 123mila euro a testa e il miglior risultato nel risparmio gestito con nuovi afflussi per 24mila euro. Procapite oltre quota 100mila euro anche per i professionisti di Banca Generali (116mila euro totali e 148mila in gestito).

-10

0

10

netta delle reti a ottobre 2018* -439 / 1.009

Fideuram ISPB -82 / 476

FinecoBank

48 / 202

Allianz Bank

-64 / 295

Banca Generali

-20 / 202

Banca Mediolanum

7 / 68

Bnl Bnp Paribas LB

-65 / 89

Azimut CM DB Financial Advisors

-17 / 23

Consultinvest

2 / -1

1

Credem

-53 / 45

IWBank

-56 / 21

Banca Widiba

-81 / 40

Allianz Bank (250 milioni, di cui 48 in gestito).

I Fineco inseguono con l’amministrato

-6

DB Financial Advisors

1

-400

u Raccolta

0

400

800

1.200

netta procapite a ottobre 2018** 21.407 / 207.951

Bnl Bnp Paribas LB

-31.334 / 181.888

FinecoBank

23.599 / 99.311

Allianz Bank

-32.258 / 148.689

Banca Generali

-73.831 / 169.694

Fideuram ISPB

-4.751 / 47.981

Banca Mediolanum

-37.616 / 51.505

Azimut CM

-13.788 / 18.654

DB Financial Advisors

1

6.024 / -3.012

Consultinvest

-106.640 / 90.544

Credem

-78.652 / 29.494

IWBank

-139.415 / 68.847

Banca Widiba -50.000

0

50.000

150.000

250.000

È il nuovo nome della rete dopo l’incorporazione di Finanza & Futuro Banca in Deutsche Bank. *Gli importi della raccolta netta reti sono in milioni di euro. **Gli importi della raccolta netta procapite sono in euro. Nei grafici mancano i dati di Banca Euromobiliare per il gruppo Credem. In rosso la raccolta amministrata, in blu la raccolta nel gestito. Elaborazioni BLUERATING su dati Assoreti.

1


28 | filodiretto

gennaio 2019 n bluerating

BLUERATING SPORTELLO ADVISORY di Marco Muffato

SPORTELLO ADVISORY

Quando la Pec non basta alla banca Un cliente ha inviato, tramite posta elettronica

un aspetto particolarmente delicato che suggerisce

certificata, documenti alla banca dove sta effettuando

in particolare alle banche e alle assicurazioni di non

una successione. Recatosi in agenzia, è stato invitato a

accettare pec da indirizzi in precedenza non censiti

presentare i documenti e la copia di un suo documento

nell’anagrafica del cliente. Sfruttando il valore

allo sportello oppure a mezzo raccomandata ar. La Pec

legale delle comunicazioni tramite Pec infatti sono

ha uguale valore, però. Mi pare una pretesa strana e

possibili frodi di vario genere. Si può ad esempio

illogica.

far attivare all’interessato una casella pec per poi

R. B.; Lodi

usarla a piacimento o anche attivare una casella pec all’insaputa del titolare. Per non parlare dei casi

Dichiarare la propria casella Pec al Registro Imprese

di omonimia, che in ambito familiare sono assai

è diventato un obbligo per tutte le società fin dal

frequenti. Soprattutto nei casi di successione, quanto

novembre 2011. Ne consegue che il mittente di una

sopra indicato può avere pesanti conseguenze

pec in possesso delle due ricevute, di accettazione e

per l’istituto, che sarebbe chiamato a rispondere

di consegna, possa legittimamente presumere che la

dei danni provocati ad eventuali altri eredi e terzi

società destinataria abbia ricevuto la mail. C’è però

creditori, incluso il fisco.

Imposta di bollo e tobin tax non sono deducibili L’imposta sulle attività finanziarie e la tobin tax

del risparmio gestito di cui all’articolo 7

un onere strettamente inerente alla gestione

sono o meno deducibili? A me pare di no.

del decreto legislativo 21/11/ 1997, n. 461.

del patrimonio. Neppure nelle gestioni

M. B.; Lecce

Pertanto, come chiarito nella Risoluzione

patrimoniali, invece, è possibile dedurre dal

n. 76/E del 6 novembre 2013 dall’Agenzia

risultato maturato della gestione la cosiddetta

Ha ragione il lettore. L’imposta di bollo e

delle Entrate, l’imposta di bollo dovuta

tobin tax, l’imposta sulle transazioni

la tobin tax non sono deducibili e quindi

sugli estratti conto ovvero sui rendiconti

finanziarie prevista dall’articolo 1, commi

si finisce col pagare tasse sulle tasse. La

relativi al patrimonio gestito è deducibile dal

da 491 a 499, della legge 24/12/2012, n. 228

deducibilità è limitata all’imposta di bollo

risultato maturato della gestione che viene

(Legge di stabilità 2013) e nemmeno l’imposta

ma nell’ambito di un rapporto di gestione

assoggettato ad imposta sostitutiva nella

di bollo speciale sulle attività finanziarie

di portafoglio per il quale sia stata esercitata

misura del 20% (12,5% quando riferito a titoli

oggetto di emersione, vale a dire i capitali

l’opzione per l’applicazione del regime fiscale

di Stato o similari) poiché il bollo costituisce

scudati, introdotta dal governo Monti.

Se il mutuo è fondiario, l’estinzione dell’ipoteca è gratis A marzo finirò di pagare il mutuo casa ma

relative ai mutui fondiari. L’articolo 38

Il lettore quindi deve verificare l’appartenenza

non ho compreso se l’estinzione dell’ipoteca è a

del Tub sancisce che “il credito fondiario

del proprio debito alla categoria dei mutui

pagamento o meno. Potete aiutarmi?

ha per oggetto la concessione, da parte di

fondiari, che spesso si verifica. Al momento

M. I.; Torino

banche, di finanziamenti a medio e lungo

dell’estinzione del mutuo potrà adottare la

termine garantiti da ipoteca di primo grado

procedura semplificata introdotta dal Decreto

La stragrande maggioranza dei mutui

su immobili”. Bankitalia ha specificato che

Legge 7/2007 ossia inviando alla banca una

immobiliari stipulati dalle famiglie è immune

i finanziamenti si erogano per un massimo

raccomandata ar o a mano con cui si chiede la

dalla “contro-liberalizzazione” stabilita dai

dell’80% del valore dei beni immobili

quietanza del mutuo. Nel rilasciarla l’istituto

Decreti Legislativi 141 e 218 del 2010 che,

ipotecati o del costo delle opere da eseguire

dovrà avviare la procedura di estinzione

modificando il Testo Unico Bancario, non

sugli stessi, l’importo si eleva al 100% con

dell’ipoteca da terminare entro 30 giorni e

hanno intaccato le disposizioni in materia

garanzie integrative offerte dal cliente.

senza alcun onere a carico del cliente.

scrivi a sportelloadvisory@bluerating.com



30 | valzerpoltrone

gennaio 2019 n bluerating

di Chiara Merico

luci&ombre Doppio impegno per Vaccari

Life Banker a forza 7

di Fabrizio Tedeschi*

Ancora sullo swap

S

entenza semplice e concisa quella del tribunale di Piacenza (n. 653/2018)

in merito a un derivato di copertura del rischio di tasso d’interesse.

Tanti nuovi volti per Bnl Bnp Paribas Life Banker, la rete guidata da Ferdinando

Il principio a base della decisione è più pienamente riportato nella massima che ne è stata tratta.

Rebecchi. Ecco le 7 new entry di novembre:

In breve si afferma che l’Irs inido-

Massimo Bottoni, già in Credem, sarà a

neo a raggiungere il proprio scopo

Livorno; Sergio Cipolla, da Fineco, lavorerà

di copertura del rischio è privo della

a Palermo; a Salerno entrerà invece Enza

causa giuridica del contratto e di

Esposito, proveniente da Widiba. È un ex

conseguenza è nullo. L’inidoneità

Deutsche Bank F.A. Massimo Gambassi, che lavorerà a Follonica, mentre Alberto Marroccu (Sanpaolo Invest) sarà a Cagliari. Arriva da

sussiste anche laddove la copertura avvenga solo in determinate circostanze. La sentenza va segnalata anche per altre ragioni. La moti-

Nuovo ruolo di primo piano per Enrico Vaccari (nella

Fideuram Renato Martinoni, operativo a

foto) nell’area commerciale di Consultinvest Sim.

Busto Arsizio. Completa la rosa Clizia Glisoni,

diversi calcoli che portano a sta-

Il manager avrà l’obiettivo di consolidare la formazione

a Desenzano del Garda, che va ad alimentare il

bilire che la copertura del rischio è

rivolta alla rete sui prodotti captive, nonché quello di

gruppo di “Junior”, giovani di talento e di alto

solo parziale. Finalmente si entra

sviluppare la clientela private di Consultinvest Sim.

potenziale su cui Bnl-Bnp Paribas Life Banker ha

nel merito vero dello strumento fi-

Si tratta di un ruolo rilevante che dà la misura del

puntato fin dal suo esordio.

nanziario e si riportano i calcoli che

rinnovamento in atto in Consultinvest Sim, seguendo

vazione riporta compiutamente i

dimostrano la situazione. Non ci si

a breve distanza gli incarichi affidati ad Alessia

limita ad analisi formali del con-

Santecchia per la direzione generale e a Domenico

tratto, molto spesso effettuate al

Loizzi per lo sviluppo della rete.

Due bancari doc per Azimut CM Sgr

solo fine di evitare di analizzare lo strumento. Inoltre nella sentenza compaiono due affermazioni che

Piccoli portafoglisti? A noi

sono veri e propri principi da applicare anche in altre circostanze. La prima che ammette come le due parti non necessariamente devono essere sullo stesso piano: vi è sempre una valutazione del merito di credito del cliente e quindi uno sbilancio economico motivato a suo sfavore. Ancora più importante la seconda affermazione. Punti chiave: la valutazione è ex ante, anche

Due ingressi di rilievo per Azimut Capital

se sarà facile confermarla o smen-

Südtirol Bank continua a proporsi come polo di

Management Sgr, guidata da Paolo Martini (nella

tirla ex post; deve essere razionale

aggregazione dei piccoli portafoglisti in uscita da

foto), società del gruppo Azimut a cui fa capo la rete

e, come dimostra la sentenza, la

operatori grandi e medi. Tra gli ultimi inserimenti si

di consulenti finanziari in Italia. Nella macro area 4,

razionalità dev’essere numerica.

segnalano Marco Astori, su Torino, che lascia Finanza

Emilia Romagna, Marche e Umbria, coordinata dalla

Morale della favola: le banche e gli

& Futuro (ora DB Financial Advisors). Manuela

managing director Monica Liverani, sono entrati

intermediari dovranno rafforzare,

Ercolani, che sviluppa l’attività a Roma, abbandona

Alessandro Franzoni, proveniente dal Credito

e di parecchio, i propri sistemi di

invece Banca Mediolanum, mentre Leonardo Cecilia,

Cooperativo Reggiano, e Nadia Cristalli, già in forze

controllo e monitoraggio dei rischi,

sempre a Roma, lascia la rete di Che Banca! Proviene

alla Cassa di Risparmio di Piacenza, con la finalità

e dovranno farlo anche a favore dei

infine da Cellino e Associati Sim Pietro Farese che

di rafforzare la struttura dell’area manager Andrea

clienti.

opera su Torino.

Gualandi.

*tedeschi@alezio.net



32 | retimercato/1

gennaio 2019 n bluerating

Azimut, l’addio di Albarelli Il manager ha risolto il rapporto di lavoro con il gruppo milanese di via Cusani di Marco Muffato

quanto richiesto dalle Istruzioni al Regolamento dei Mercati di

Come un fulmine a ciel sereno è

Borsa Italiana, si informa che

arrivata sul mercato la notizia del

Sergio Albarelli detiene 99.835

giro di vite al vertice di Azimut

azioni Azimut Holding”, continua

Holding, con la conclusione del

la nota.

rapporto di lavoro con l’ad Sergio Albarelli (nella foto).

Robusta buonuscita

“Il consiglio di amministrazione

“Inoltre, ai sensi dell’accordo

di Azimut Holding Spa”, recita

e in linea con la politica di

infatti la nota del gruppo,

remunerazione attuale, la

“informa che il dottor Sergio

Società corrisponderà a Sergio

Albarelli in data odierna ha risolto

Albarelli oltre all’erogazione di

il rapporto di lavoro con effetto

quanto già maturato a titolo

al 25 gennaio 2019 e i rapporti

di retribuzione, emolumenti

di amministrazione intercorrenti

fissi, ratei e competenze di fine

con il gruppo Azimut, per scelta

rapporto, con riferimento alla

personale e in pieno accordo

risoluzione consensuale del suo

con gli organi sociali. Il consiglio

rapporto di lavoro dirigenziale

di amministrazione ringrazia

con Azimut Holding Spa, la

Albarelli per la collaborazione

complessiva somma di 700mila

prestata e gli formula i migliori

euro lordi, subordinatamente al

auguri per il suo futuro personale

soddisfacimento di determinate condizioni; e con riferimento

e professionale”. Blei cooptato nel cda A seguito delle dimissioni, il cda ha nominato per cooptazione Gabriele Blei, conferendogli la carica di amministratore. Fino alla nomina del nuovo ad prevista

Il nuovo ad sarà annunciato nell’assemblea degli azionisti

con l’assemblea degli azionisti di

u

aprile 2019, la società conferma e

alla risoluzione consensuale dei

ulteriormente rafforza le deleghe

rapporti di Amministratore la

già attribuite ai componenti del

complessiva somma di 233mila

consiglio di amministrazione per

euro lordi, subordinatamente al

consentire la gestione ordinaria

soddisfacimento di determinate

e straordinaria del gruppo. Per

condizioni. È previsto, altresì, un

Albarellli in arrivo una robusta

accordo di non concorrenza”.

buonauscita. “In conformità a

@marcomuffato

Enasarco, passa (a fatica) il budget 2019

Sospiro di sollievo per il presidente Gianroberto Costa (nella foto). Il bilancio previsionale 2019 di Enasarco è stato approvato dall’assemblea dei delegati con una maggioranza netta nel caso delle società mandanti (16 a 4) e più sfumata nel caso degli agenti e dei rappresentanti (21 a 16). Un risultato finale che fa respirare la gestione Costa, ma non la rende indenne da altri esami che potrebbero minare la maggioranza che la sostiene. Primo tra tutti l’approvazione del bilancio consuntivo 2018 tra il prossimo marzo e aprile. Con la premessa che le indiscrezioni filtrate dall’assemblea parlano di dichiarazioni di voto dagli accenti critici anche interni alla maggioranza legata a Costa (con l’eccezione di Confcommercio), nel dettaglio il voto delle case mandanti (20 delegati totali) ha visto votare compattamente a favore del budget previsionale sia Confcommercio, Confindustria che Confcooperative, con Confesercenti invece contraria. L’analisi del voto dei 40 delegati per gli agenti e i rappresentanti ha evidenziato un appoggio a sorpresa per il presidente in carica del presidente uscente Brunetto Boco, che ha portato tre voti alla fine decisivi all’ex grande avversario. L’analisi dei 21 voti a favore rimarca il contributo di Usarci e Fenarc (5 delegati ciascuna), Cisl e Ugl (4 ciascuno) e appunto 3 Uil. I consulenti finanziari hanno votato contro il bilancio previsionale, sia quelli in quota Anasf sia quelli di Ugl, in un fronte avverso che ha compreso i delegati di Federagenti e Fiert. Tre gli astenuti, tra cui un delegato Uil, uno Ugl e uno della Cgil.

M. M.



34 | retimercato/2

gennaio 2019 n bluerating

Mediolanum fa la pace

contropelo

Stretta di mano tra il gruppo di Basiglio e l’Agenzia delle Entrate

di Giuseppe Santorsola*

Consulenti “infelici” di Matteo Chiamenti

successive al 2013, il cda ha dato mandato al management

Pace fatta tra l’Agenzia

di “attivare le procedure previste

delle Entrate e il gruppo

dalla convenzione europea

Mediolanum. Il contenzioso

sull’Arbitrato volte a definire la

in essere sui rapporti con la

corretta allocazione degli utili tra

controllata irlandese Mediolanum

le società coinvolte”.

L

a sensazione che si coglie frequentando le numerose occasioni di incontro con i con-

sulenti finanziari è quella di una generale condizione di insoddisfazione

International Funds si è concluso

mista a preoccupazione. Premetto

con un accordo per il pagamento

Accantonamento da 30 milioni

che la valutazione ha carattere ge-

di 72 milioni di euro di imposte,

Per queste annualità, Mediolanum

nerale e sconta casi particolari.

interessi inclusi. A pagare saranno

dovrebbe accantonare circa 30

L’impatto della Mifid 2 è ancora in-

Banca Mediolanum, guidata

milioni al netto del recupero

definito, anche perché molte società

dall’ad Massimo Doris (nella foto),

delle imposte pagate in Irlanda.

non hanno delineato strategie pre-

e Mediolanum Vita.

L’accordo di adesione “ha

cise e soprattutto vincenti. Gli stessi

previsto anche la definizione

consulenti finanziari si sono mossi in

Procedura amichevole

delle controversie relative a

modo non omogeneo e hanno spes-

Per tali annualità il gruppo

Gamax Management, prevedendo

so mantenuto un approccio da pro-

anche in tale fattispecie una

motore e quindi non da consulente.

rideterminazione dei prezzi

I rendiconti costituiscono la prossima

di trasferimento con varie

occasione difficile da affrontare; sa-

entità italiane del gruppo. Tali

ranno determinanti le soluzioni di

rilievi sono stati definiti con il

presentazione che molte società van-

pagamento di maggiori imposte

no approntando. Resta la speranza

e sanzioni amministrative per

che la lettura da parte dei clienti resti

un ammontare complessivo di 7

difficile e ridotta. Potremmo par-

milioni, interessi inclusi”.

lare di una condizione di sfortuna

provvederà a richiedere l’apertura di una procedura amichevole tra le amministrazioni italiana ed irlandese per ottenere una rettifica in diminuzione del reddito della consociata irlandese. L’agenzia delle Entrate ha riconosciuto la non applicazione

L’accordo prevede il pagamento al fisco di 72 milioni

delle sanzioni amministrative

@MatteoChiamenti

tributarie. Per le annualità

che collega le nuove normative con uno scenario peggiorato nel corso dell’anno. Alcuni consulenti, inoltre, sono fuori dal mercato o hanno ri-

u

scontrato difficoltà nel mantenere e

Su Fininvest la spada di Damocle della Ue

soprattutto sviluppare il portafoglio e la clientela. Talune nuove regole del-

La Corte di Giustizia Ue avrà l’ultima parola sulla partecipazione di Fininvest in Banca Mediolanum: l’alto tribunale dell’Unione Europea ha infatti dichiarato di essere l’unica autorità competente per deliberare nell’ambito del ricorso della holding di Silvio Berlusconi (nella foto) contro la decisione con cui la Bce si è

la direttiva hanno frenato comportamenti usuali, nel timore di non agire con adeguata certezza nell’interesse della clientela. Resta difficile l’ingresso di nuove leve e prosegue l’innalza-

opposta all’acquisizione, da parte dei ricorrenti, di una partecipazione qualificata in

mento dell’età media, due fenomeni

Banca Mediolanum. La decisione, spiega Reuters, riduce le chance di una vittoria

che dovranno essere gestiti nei pros-

legale di Berlusconi perché i giudici Ue sono soliti deliberare a favore della Bce.

simi anni. Infine sono da valutare le

“Solo la Corte Ue ha la giurisdizione di determinare, come materia incidentale, se la

scelte di architettura dei prodotti e

legalità della decisione Bce... sia interessata da qualsiasi difetto degli atti prepatori

dei canali. L’offerta di innovazione è

adottati dalla Banca d’Italia”, ha dichiarato la Corte di Giustizia dell’Unione

stata ampia, ma dedicata a prodotti

Europea in risposta ad un quesito dei giudici amministrativi italiani. Il Tar del Lazio

più idonei per clientela alta e propen-

ha accolto la richiesta dei legali di Fininvest di sospendere il provvedimento di

sa al rischio, fattore che ha deviato

Bankitalia che l’11 aprile 2017 ha imposto il termine dell’11 ottobre scorso per la vendita della quota eccedente il 9,99% di Banca Mediolanum da parte del gruppo, che detiene il 30,12% della banca. Parallelamente, il Tar ha deciso la sospensione del giudizio di merito, in attesa che il Tribunale dell’Unione europea si pronunciasse sul ricorso presentato da Fininvest contro la decisione della Banca centrale europea. Dalla decisione della Bce è disceso poi l’ordine di alienazione impartito dalla Banca d’Italia.

C. M.

altre scelte verso il risparmio amministrato ed il parcheggio in liquidità. La tendenza dei volumi delle commissioni è verso il calo. Il tutto giustifica lo stato di “infelicità”. Non per tutti! *santorsola@uniparthenope.it



36 | nelletasche

gennaio 2019 n bluerating

Consulente mio, ti voglio bene I programmi di fidelizzazione delle quattro big dell’advice finanziaria quotate in Borsa

di Luca Spoldi

La maturazione ed erogazione dei

l’altro l’applicazione del

Anche Banca Mediolanum

premi è subordinata al verificarsi

principio di proporzionalità

prevede l’applicazione di

I maggiori gruppi finanziari

di determinate condizioni

e che una porzione (50%) della

meccanismi di malus e claw

italiani quanto tengono ai

in termini di performance,

remunerazione variabile collegata

back, per riflettere i livelli di

propri consulenti finanziari?

al raggiungimento del gate

ai piani di incentivazione

performance al netto dei rischi

Per rispondere alla domanda

d’accesso del gruppo bancario

sia riconosciuta mediante

assunti e tener conto di eventuali

confrontiamo i piani di

e alla soddisfazione di eventuali

l’assegnazione di strumenti

provvedimenti disciplinari legati

incentivazione e fidelizzazione

ulteriori condizioni imposte dalla

finanziari della banca in

a comportamenti fraudolenti o

di gruppi quotati come Banca

normativa o dalle autorità di

base ai piani di performance

colpe gravi.

Generali, Banca Mediolanum,

vigilanza (o decise dall’assemblea).

share approvati di anno in

FinecoBank e Azimut.

L’erogazione dei premi maturati

anno. Perché gli incentivi

Come premia Azimut

avviene, una volta decorso un

siano assegnati occorre vi sia

Il gruppo Azimut lega il diritto

I riconoscimenti del Leone alato

periodo di differimento (per il

eccedenza di capitale rispetto ai

all’erogazione della componente

Il programma di fidelizzazione di

2018 pari a 9 anni), entro 60

requisiti patrimoniali previsti

rispettivamente variabile e non

Banca Generali è rivolto di anno

giorni dall’approvazione del

per il conglomerato finanziario

ricorrente della retribuzione dei

in anno ai consulenti finanziari

bilancio d’esercizio (in questo

Mediolanum, un liquidity cover

consulenti, oltre che all’effettivo

e ai relationship manager che

caso il 2016). Viene riconosciuto

ratio superiore al 100% e un risk

risultato raggiunto in termini

abbiano un rapporto di agenzia o

peraltro un rendimento per

adjusted return - risk adjusted

di indicatori di performance

di lavoro subordinato in essere col

l’intero periodo di differimento

capital pari o superiore a zero.

individuali (a livello di singola

gruppo al 31 dicembre dell’anno

sulla quota in denaro dei premi

Il 60% dell’incentivo viene

società), al raggiungimento di

precedente a quello a cui si

maturati.

assegnato up front, il 40% con

un gate d’accesso a livello di

un differimento di 2 anni dalla

gruppo (attualmente pari a 60

riferisce ciascun piano specifico. I premi sono corrisposti in

I principi di Banca Mediolanum

data di assegnazione: entrambe

milioni di euro), così da vincolare

denaro, salvo che il cda decida

I piani di Banca Mediolanum,

le quote prevedono un periodo

a indicatori di performance

di proporre all’assemblea degli

e in particolare quello per

di retention di un anno (dalla

complessiva l’eventuale

azionisti “il riconoscimento

i componenti della rete di

data di assegnazione per la quota

erogazione della remunerazione

di una parte del premio, non

vendita, fanno riferimento

up front, dal termine del periodo

variabile e garantire la

superiore al 50%, in azioni della

a politiche retributive di

di differimento per la quota

sostenibilità dell’erogazione

banca”.

gruppo che prevedono tra

differita).

sotto il profilo finanziario.


nelletasche | 37

gennaio 2019 n bluerating

Un confronto a suon di numeri tra i piani d’incentivo delle grandi reti

Nel caso del personale più

rilevante il limite massimo è di

i consulenti finanziari, al termine

rilevante, inclusi i consulenti

1 a 1 tra le due componenti, ma

del periodo di performance,

finanziari che rientrino in tale

l’assemblea può approvare un più

devono avere una retribuzione

categoria, è previsto un sistema di

elevato rapporto comunque non

totale (ricorrente e non ricorrente)

differimento dell’erogazione di

superiore a 2 a 1.

superiore ai 750mila euro nell’ultimo anno e un impatto

una parte del compenso variabile (non ricorrente), pari ad almeno

Fineco, che benefici per i cf top

sui profili di rischio della banca;

il 20%, per un periodo di tempo

Il piano di incentivazione

e gli area manager coordinare

non inferiore a 1,5 anni, in modo

di lungo termine 2018-

una struttura cui sia collegato un

da tener conto dell’andamento

2020 di FinecoBank prevede

portafoglio complessivo pari o

nel tempo dei rischi assunti da

l’assegnazione di un incentivo in

superiore al 5% delle masse totali

Azimut. La componente variabile

denaro e/o in azioni ordinarie

associate alla rete, con impatto sui

(non ricorrente) della retribuzione

gratuite FinecoBank nell’arco di

profili di rischio della banca.

verrà inoltre liquidata per una

un periodo pluriennale, in base

A inizio 2018 erano 15 i

quota pari ad almeno il 25% in

al raggiungimento di specifici

consulenti potenzialmente

azioni Azimut Holding.

obiettivi di performance, così da

beneficiari del piano di

Tali azioni sono soggette a un

motivare e fidelizzare le risorse

incentivazione; per loro il piano

divieto di vendita per un periodo

strategiche del gruppo tra cui i

prevede un pagamento degli

di tempo non inferiore a 1,5

consulenti finanziari identificati

incentivi in denaro e azioni

anni (il così detto periodo di

come personale più rilevante.

ordinarie FinecoBank, fatto salve

mantenimento o retention).

L’assegnazione degli incentivi

le condizioni di malus, in cinque

Oltre all’applicazione dei consueti

è legata al raggiungimento di

tranche del 20% ciascuna in

meccanismi di malus e claw

obiettivi triennali di raccolta

cinque anni (dal 2021 al 2025),

back, Azimut ha introdotto un

netta totale e di raccolta netta in

col pagamento delle due prime

meccanismo di cap, volto ad

gestito diversificato e al rapporto

tranche in denaro e delle ultime

assicurare il rispetto del rapporto

tra gestito diversificato al 31

tre tranche in azioni. Il piano

tra la remunerazione variabile

dicembre 2020 su total financial

2018-2020 terminerà di produrre

totale e la remunerazione fissa

asset al 31 dicembre 2019. Per

effetti nel luglio 2025.

totale. Per il personale più

essere tra i beneficiari del piano

@6inrete



L’anno che verrà di Chiara Merico

Come evolverà lo scenario economico mondiale nel nuovo anno? “Dopo le delusioni vissute nel 2018, quando la crescita economica mondiale è stata inferiore alle aspettative e i mercati finanziari hanno reagito in maniera negativa, il 2019 promette di essere un anno all’insegna della moderazione, seppure non priva di rischi per gli investitori”. È l’opinione di Daniel Morris, senior investment strategist di Bnp Paribas Asset Management. Per lo strategist, nel 2018 ancora una volta il ruolo guida è toccato agli Usa, unici tra le principali aree economiche a confermare lo scorso anno la straordinaria combinazione di crescita sostenuta e inflazione moderata (Goldilocks) che aveva caratterizzato il 2017. Le delusioni maggiori sono venute invece dall’Europa, a causa di un andamento negativo delle esportazioni nette, e dai Paesi emergenti, penalizzati dalla forza del dollaro e dal rallentamento dell’economia cinese). Per il 2019 Bnp Paribas prevede un leggero rallentamento del ritmo di crescita per tutte le aree, con Stati Uniti (+3,2%) e Cina (+6,2%) confermati nel loro ruolo di locomotiva rispettivamente tra i Paesi sviluppati ed emergenti. Avendo già raggiunto l’obiettivo di crescita dichiarato dalla Federal Reserve (2%) e visto il forte calo della disoccupazione, l’inflazione americana rappresenta il maggior rischio per lo scenario mondiale: una fiammata imprevista dei prezzi provocherebbe una reazione della banca centrale, spingendola ad aumentare i tassi d’interesse oltre il livello del 3% previsto attualmente dai mercati. Per l’Europa le insidie maggiori provengono invece dalle vicende politiche che vedono Italia e Regno Unito confrontarsi con l’Unione Europea: su entrambi i fronti Morris è moderatamente ottimista. A livello internazionale il rischio maggiore è rappresentato dalle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, ma anche in questo caso gli esperti di Bnp Paribas sono ottimisti sul fatto che si possa raggiungere un accordo, essendo nell’interesse di entrambe le parti scongiurare una guerra commerciale che avrebbe pesanti conseguenze economiche. Nello scenario di crescita e inflazione moderata previsto per il 2019, l’asset class favorita è quella degli investimenti azionari, mentre l’aumento previsto dei tassi in America e il livello eccessivamente basso dei rendimenti in Europa e in Giappone rende vulnerabili i mercati obbligazionari. Tra le principali Borse Morris raccomanda quelle emergenti, che sono attualmente sottovalutate rispetto alla loro media storica; infine in ambito obbligazionario le migliori opportunità sono offerte dai Treasuries americani.

Sono cinque i fattori che influenzeranno gli investimenti nel

nel corso del 2019 ma crediamo che le quotazioni azionarie

pressione alcuni mercati sviluppati ed emergenti e favorirà

2019, secondo Andrew Milligan, head of global strategy di

si riprenderanno poiché le prospettive degli utili aziendali

la volatilità delle valute. Un dollaro più forte significa che la

Aberdeen Standard Investments.

rimangono positive, anche se i margini sono sotto pressione.

vita diventerà più difficile per le economie emergenti che

u Crescita positiva, ma più lenta

u Tensioni politiche

il margine di manovra politica e permettere al renminbi

L’economia mondiale è destinata a crescere ulteriormente

La politica degli Stati Uniti dopo le elezioni di mid-term

di deprezzarsi bruscamente, ciò eserciterebbe un’ulteriore

l’anno prossimo, anche se a un ritmo più lento rispetto

sarà fondamentale per le prospettive dei mercati, mentre

pressione su molti Paesi asiatici.

al 2018, a condizione che l’inflazione di fondo rimanga

il populismo politico potrebbe creare disordini sui mercati

sotto controllo e l’inasprimento della politica monetaria

finanziari in Europa e altrove. Seguiamo con attenzione la

u La Cina al centro dell’attenzione

sia costante. Una recessione degli Stati Uniti rimane

guerra commerciale bilaterale tra Stati Uniti e Cina; qualsiasi

Sono due le domande chiave per il Dragone nel 2019:

improbabile fino a quando non si attenuerà l’impatto degli

eventuale escalation nel commercio tra Stati Uniti e Cina

come evolverà la sua relazione con gli Stati Uniti e quale

stimoli fiscali.

potrebbe influenzare le tariffe e, in un mondo di scambi

sarà l’entità dello stimolo politico a sostegno della propria

integrati, anche la fiducia delle imprese.

crescita? Se gli Stati Uniti dovessero adottare un approccio

prendono a prestito in dollari. Se la Cina dovesse perdere

u Ritorno a una maggiore volatilità

molto più rigido verso la Cina, questo impatterebbe non

Dopo un periodo di relativa tranquillità per i mercati nel

u Divergenze monetarie in ampliamento

solo il commercio, ma anche il trasferimento di tecnologia,

2017, la recente correzione ha incorporato nei prezzi i

Lo stimolo fiscale ha fatto sì che il ciclo di crescita degli

lo spionaggio industriale, l’influenza della Cina sui vicini

rischi di un rallentamento macroeconomico e di disordini

Stati Uniti non sia sincronizzato con il resto del mondo. La

asiatici attraverso l’iniziativa “One Belt One Road” e persino

politici. Ci aspettiamo una correzione delle azioni globali

divergenza nel ritmo della stretta monetaria metterà sotto

l’equilibrio del potere nel Pacifico.


40 | outlookmercati

gennaio 2019 n bluerating

Liquidità per gestire l’incertezza Per Fugnoli, strategist di Kairos, l’anno proseguirà nel segno della volatilità per la fine del ciclo Cosa riserverà il 2019 agli investitori?

Venendo all’Italia, ritiene che il nostro

Ne abbiamo discusso in dettaglio con

Paese possa ancora rappresentare

Alessandro Fugnoli (nella foto), strategist di

un’opzione interessante per gli

Kairos.

investitori? Nelle ultime settimane dell’anno la

Il 2018 si è chiuso all’insegna della

situazione si è molto sdrammatizzata, anche

volatilità sui mercati. Sotto quale segno

a causa della Francia che ha creato un

nascerà il 2019?

precedente importante (la decisione di Macron

Anche il nuovo anno si aprirà all’insegna

di sforare il tetto del 3% nel rapporto deficit/

della volatilità e proseguirà su questa linea, a

Pil per finanziare un pacchetto di misure tra cui

causa del calo della liquidità e dell’incertezza

l’aumento del salario minimo, n.d.r.).

legata alla fase di fine ciclo. In Europa il

L’Italia continuerà a crescere più lentamente

Quantitative easing della Bce sarà terminato

degli altri Paesi europei, come ormai succede

e gli Usa continueranno a prosciugare il

da decenni. Credo che potremo evitare una

mercato con il Quantitative tightening:

recessione se nel resto d’Europa si verificherà

50 miliardi di titoli al mese che vengono

una ripresa. Il clima è comunque meno

immessi sul mercato sottraendo liquidità. Del

teso e i prezzi sono molto interessanti, sia

resto veniamo da un lungo periodo in cui la

per quanto riguarda i bond sia per quanto

volatilità è stata eccezionalmente bassa. In

riguarda l’equity. Il problema principale è

ogni caso l’investitore medio, sia istituzionale

l’asset deflation che si verificherà a livello

sia privato, sopporta male la volatilità,

globale nei prossimi due anni, tenendo

che invece piace di più al trader, sempre

i prezzi degli asset più bassi rispetto ai

che la sappia gestire. Quando la volatilità

livelli degli anni scorsi. Non è il caso di

sale, l’investitore medio si spaventa e va ad

pensare che l’Italia sia all’ultima spiaggia,

alleggerire, magari nel momento sbagliato.

ma la pressione sugli asset a livello globale

Cavalcare la volatilità è difficile, mentre è

impedirà forti recuperi.

molto più semplice subirla. Su quali asset class crede che sia il caso di Sotto i riflettori ci sono diverse criticità.

puntare nel 2019?

In particolare come pensa che evolverà la

Volatilità significa che ci saranno fasi in

controversia commerciale tra Usa e Cina?

cui i prezzi saliranno e sembrerà tutto

Quello che si vede e presumibilmente si

normale, alternate a fasi in cui i prezzi

vedrà nel corso dell’anno è il desiderio delle

saranno più bassi. La mia idea è che è meglio

due parti di tenere la porta aperta al dialogo,

costruire una buona quantità di liquidità

perché una rottura avrebbe conseguenze

Un altro tema caldo è la Brexit. Quale sarà

approfittando di eventuali rialzi, perché

estremamente negative. Si vede anche

a suo avviso l’evoluzione della situazione e

se si ha liquidità si saprà approfittare di

una pressione degli Usa per stabilire nuovi

quali le ripercussioni sui mercati?

situazioni di mercato favorevoli, viceversa

rapporti di forza, un elemento che porterà

Insieme alla controversia Usa-Cina, la Brexit

si subirà e basta. Sarà comunque un anno

tensione per i prossimi anni o addirittura

è l’altro tema che terrà i mercati in tensione

molto animato. Se i mercati scenderanno e

decenni. La controversia non si giocherà

nei primi mesi del 2019. Tutte e due sono

se l’economia rallenterà, la Federal Reserve

solo sulle tariffe, che sono l’elemento più

questioni con una scadenza precisa, e a

a fine anno potrebbe anche annunciare

appariscente ma non il più distruttivo, ma

ridosso di questa scadenza, se non si giungerà

un ribasso dei tassi o una sospensione

anche attraverso sanzioni e boicottaggi,

a una conclusione positiva, ci sarà un

del Quantitative tightening. Prima però

misure in grado di mettere in ginocchio

aumento della tensione che poi si scioglierà

dovremo attraversare una fase più ambigua,

giganti industriali di entrambe le parti.

nel momento in cui si conoscerà l’esito.

in cui la Federal Reserve e altri istituti

Questo è l’elemento più delicato. Per

La prospettiva meno favorevole è quella di

centrali rialzeranno i tassi: se l’economia

quanto riguarda le tariffe invece il mercato

una “hard Brexit”, che sarebbe negativa non

non andrà bene non sarà positiva. Si tratterà

ha stabilito una correlazione tra la loro

solo per l’economia britannica ma anche

comunque di una fase difficile: se anche

imposizione e i ribassi in Borsa e siccome

per l’Europa, che esporta in Gran Bretagna

crescerà l’economia i mercati cresceranno

l’amministrazione Trump tiene a una Borsa

molto più di quanto importi. La hard Brexit

meno, mentre negli anni passati è successo

brillante, o quantomeno ben difesa, questo

provocherebbe una svalutazione della sterlina

il contrario. Senza ipotizzare una recessione,

ci induce a pensare che possa esserci un

che danneggerebbe particolarmente gli

mantenere un profilo prudente sembra

accordo.

esportatori europei.

preferibile.


outlookazionario | 41

gennaio 2019 n bluerating

Per formance discontinue Cauto ottimismo, ma attenzione ai rischi legati alla fine del più lungo periodo rialzista della storia “Not Over Until It’s Over”, non è finito finché non è finito. Si intitola così l’outlook 2019 di State Street Global Advisors, che, consapevole dei rischi legati al più lungo periodo rialzista nella storia del mercato azionario, ritiene che l’equity Usa nella prima parte del 2019 continuerà a beneficiare delle ultime tracce dello stimolo fiscale e di una robusta spesa da parte dei consumatori. Tuttavia è probabile che nella seconda metà dell’anno le opportunità si sposteranno verso altre regioni e settori, a seconda di come si evolveranno l’inasprimento della politica monetaria, le controversie in ambito commerciale e gli eventi geopolitici nei mercati emergenti e in Europa. Data la maturità del ciclo attuale, State Street Global Advisors prevede che il prossimo

negli anni successivi alla crisi finanziaria

versante dell’inflazione o all’uscita del Regno

anno le performance dei mercati saranno più

globale, provocando il cosiddetto decennio

Unito dall’Unione europea. Gli investitori

discontinue. Pertanto la società suggerisce

perduto dei titoli value. Resta da capire

dovrebbero pertanto prepararsi a fronteggiare

un approccio più cauto alla ricerca del

se ciò comporti la fine del ciclo attuale,

ulteriore volatilità nel 2019”

rendimento, con una combinazione

aprendo la strada a una nuova leadership di

diversificata di titoli azionari difensivi,

mercato: noi non riteniamo che la fine sia

Secondo Justin Thomson, chief investment

credito di alta qualità ed una selezione di

imminente. Gli utili societari continuano a

officer equity e portfolio manager di T.

azioni, valute e obbligazioni in valuta locale

crescere a livello mondiale, con valutazioni

Rowe Price, “i mercati emergenti hanno

dei mercati emergenti. I rischi geopolitici

interessanti rispetto alle medie storiche e

sottoperformato nell’ultimo anno, e diversi

in Europa sembrano destinati a pesare

con dati economici favorevoli. La recente

temi indicano un possibile mercato ribassista.

sull’azionario, in particolare nel Regno Unito

battuta d’arresto del mercato rappresenta

Il rafforzamento del dollaro e l’aumento

con l’avvicinarsi della data di uscita del paese

pertanto un’opportunità. Continuiamo a

dei tassi rappresentano dei venti contrari

dall’Unione Europea. Per la società il sell-off

prediligere società che abbiano una struttura

per i mercati emergenti, e i rischi specifici

a catena nei mercati emergenti verificatosi

di capitale leggera,un rendimento elevato

dei singoli Paesi potrebbero portare a un

nel 2018 ha creato alcune interessanti

e che siano in grado di ampliare la propria

contagio più diffuso. Inoltre le tensioni

opportunità d’investimento, a condizione

quota di mercato e sostenere i prezzi. Benché

commerciali potrebbero potenzialmente

che non si concretizzino tutti i rischi già

il settore tecnologico abbia attirato gran parte

far deragliare la crescita cinese e globale.

incorporati nelle valutazioni per il 2019.

dell’attenzione negli ultimi anni, questo

Prestiamo tuttavia grande attenzione a quei

La Cina sarà il paese da tenere maggiormente

fenomeno è osservabile in tutti i settori. In

fattori che potrebbero rivelarsi delle sorprese

in considerazione, perché deve bilanciare la

un contesto caratterizzato dalla continua

in positivo per il 2019, tra cui l’innovazione

continua crescita economica con il crescente

evoluzione delle catene del valore, dalla

in Cina, l’aumento della profittabilità in

indebitamento, oltre all’impatto dei dazi

messa in discussione dei modelli di business

Giappone, una possibile risoluzione della

imposti dagli Stati Uniti.

tradizionali e dall’invecchiamento delle

Brexit”. Per quanto concerne l’azionario

tecnologie, le aziende capaci di innovare

Usa, John Linehan, chief investment

Come nota Columbia Threadneedle

dovrebbero continuare a crescere”. Secondo

officer equity e portfolio manager, si dice

Investments, “con l’approssimarsi del

Columbia Threadneedle Investments, “gli

“cautamente ottimista rispetto al prossimo

2019 i mercati azionari hanno registrato

utili societari sono orientati alla crescita,

anno. L’accelerazione dell’economia, un

un’ondata di volatilità come non si

l’atteggiamento delle aziende è favorevole

aumento della fiducia di consumatori e

vedeva da parecchi anni. L’aumento delle

agli azionisti, le valutazioni appaiono

aziende, una solida crescita degli utili, il ciclo

aspettative inflazionistiche ha innescato

propizie e i rendimenti obbligazionari non

elettorale e l’innovazione diffusa sono tutti

una correzione diffusa in tutto il mondo,

dovrebbero subire bruschi incrementi. In

fattori di sostegno per la crescita del mercato

poiché gli investitori hanno scontato la

breve, possiamo aspettarci un contesto

nel breve termine. Tuttavia probabilmente

prospettiva di un inasprimento monetario.

pressoché simile nel 2019. Tuttavia, restiamo

assisteremo a un braccio di ferro nel mercato,

Ciò ha avuto una serie di implicazioni per

consapevoli dei potenziali rischi per i

che favorirà le strategie di investimento più

le valutazioni dei titoli growth a lunga

mercati azionari, siano essi correlati alla

opportunistiche e focalizzate sulla selezione

duration che hanno dominato i mercati

retorica sui temi commerciali, ai timori sul

dei singoli titoli”.


42 | outlookobbligazionario

gennaio 2019 n bluerating

Parola d’ordine: prudenza In questa fase gli investitori devono destreggiarsi tra politiche monetarie molto divergenti Per gli investitori obbligazionari, prudenza e qualità sono le parole d’ordine per il 2019, dato che la Fed continua ad aumentare i tassi e a ridurre la liquidità in concomitanza con il taglio del proprio bilancio. Di conseguenza, in questa fase avanzata del ciclo, è necessario mantenere un atteggiamento prudente sul credito: è la raccomandazione di State Street Global Advisors, che continua a focalizzarsi su emittenti di qualità superiore. Per gli investitori obbligazionari disposti ad assumersi dei rischi, la società ritiene che ci siano opportunità di valore nel debito dei mercati emergenti in valuta locale e nelle valute di questi mercati. Infine, con i tassi statunitensi a breve termine che continuano a salire, gli investimenti in asset liquidi (cash-like) sembrano più interessanti rispetto agli ultimi anni e potrebbe essere un buon

ciononostante, gli investitori devono usare la

il rischio di una flessione negativa nel corso

momento per sfruttare i movimenti valutari

dovuta cautela poiché vi saranno ampissime

del prossimo anno e non ci aspettiamo una

di breve termine per prendere decisioni

divergenze a livello geografico. A differenza

riduzione sostanziale del gap di rendimento

strategiche di hedging nel lungo periodo.

di quanto osservato da un po’ di tempo

con altri paesi sviluppati. Il graduale

“Dato che ci aspettiamo una maggiore

a questa parte, riteniamo che i mercati

ritorno a una politica monetaria normale

volatilità nel 2019, gli investitori potrebbero

obbligazionari core appaiano più interessanti,

e ai rendimenti obbligazionari pesa sul

voler aumentare il dry powder (riserve di

in una certa misura. Le valutazioni del

rendimento di tutti gli investimenti a reddito

liquidità, n.d.r.)”, ha dichiarato Lori Heinel,

credito sembrano attestarsi nella media e,

fisso con lunga duration. Per questo motivo

deputy global cio per State Street Global

malgrado i rendimenti delle obbligazioni core

preferiamo strumenti a reddito fisso più

Advisors. “Nonostante il ciclo attuale non sia

siano leggermente saliti, allo stato attuale i

esposti al rischio di credito piuttosto che alla

ancora ufficialmente terminato, incrementare

rendimenti obbligazionari assoluti risultano

duration. Il debito emergente a breve termine

ora le posizioni difensive in portafoglio

più appetibili”.

è interessante in quanto può beneficiare di

dovrebbe aiutare gli investitori a orientarsi

Di conseguenza benché il 2018 sia stato un

tassi più elevati e dell’adeguamento della

nello scenario di fine ciclo caratterizzato da

anno negativo per le obbligazioni, il 2019

domanda. Privilegiamo anche i senior loan

volatilità e incertezza nei mesi a venire”.

potrà offrire risultati molto più interessanti

bancari e le obbligazioni convertibili”.

agli investitori che sapranno destreggiarsi “Benché il 2018 non sia stato un anno

tra cicli di credito e politiche monetarie

Secondo UBP “il 2018 è stato un anno in

eccezionale per le obbligazioni, il 2019

divergenti. Riteniamo che vi sarà un buon

cui la crescita è stata forte, gli utili solidi, ma

potrà offrire risultati molto più interessanti

margine per la generazione di interessanti

le prestazioni non hanno entusiasmato; i

agli investitori che sapranno destreggiarsi

rendimenti corretti per il rischio nel 2019;

mercati sono stati guidati da timori e fattori

tra cicli di credito e politiche monetarie

per identificare al meglio queste aree, sarà

tecnici. Il 2019 non vedrà ancora la fine

altamente divergenti”, spiega una nota di

fondamentale saper individuare i punti di

del ciclo economico, ma rischi e incertezze

Columbia Threadneedle Investments.

divergenza dei mercati in termini di cicli di

permangono e la volatilità dovrebbe

“Il livello elevato di indebitamento tra le

politica monetaria e di credito”.

rimanere più elevata. Inoltre la Fed procederà

società statunitensi rispetto a quelle europee

con il suo rialzo dei tassi, ma solo se si

è fonte di preoccupazione, ma reputiamo

“L’allargamento degli spread obbligazionari

protrarrà anche la crescita. Per ora il livello

che vi siano solide opportunità all’interno di

ha migliorato le valutazioni nel 2018,

di rischio di credito è complessivamente

specifici settori e regioni. In alcuni comparti,

ma non sono ancora a buon mercato.

basso. Guardiamo con grande attenzione

tra cui energia e telecomunicazioni, ma anche

Ci aspettiamo che gli spread rimangano

agli strumenti di credito liquidi, i Cds,

alimenti e bevande, diverse società sono

stabili nel 2019 e che il carry offra una

come core holding sia per il loro migliore

impegnate a ridurre i livelli di indebitamento,

certa ripresa per gli investitori total return”,

comportamento in caso cali del mercato sia

che in passato erano stati aumentati”. Inoltre

spiega Valentijn van Nieuwenhuijzen,

per le loro valutazioni interessanti rispetto

“il debito sovrano dei mercati emergenti

chief investment officer di NN Investment

alle obbligazioni. Infine aggiungeremo

offre interessanti opportunità per il 2019

Partners. “La curva dei rendimenti negli

gradualmente duration a partire da livelli

data la netta impennata dei rendimenti;

Stati Uniti rimarrà probabilmente piatta con

bassi”.


outlookcommodity | 43

gennaio 2019 n bluerating

Oro e petrolio sotto i riflettori Tra le materie prime da tenere d’occhio c’è il palladio, che è ai massimi dei prezzi Tra le materie prime un ruolo particolare

fracking richiede grandi quantità di acqua

quanto gli effetti dal gamma trading

spetta sicuramente all’oro. “Lo considero

e la Repubblica Popolare ha un problema

sembrano aver amplificato il calo, cioè

come una valuta che non si stampa e che

di risorse idriche. Le problematiche

quando il prezzo spot del petrolio ha

non dà tassi d’interesse”, spiega Massimo

ambientali, in Cina, sono legate a doppio

raggiunto la soglia utilizzata dai produttori

Siano, co-head Southern Europe distribution

filo alle volontà della classe media: la classe

americani per coprire le vendite. Il baseline

di WisdomTree. “I commentatori finanziari

benestante cinese, molto ricca, è formata da

scenario di Lombard Odier resta invariato,

danno l’oro in crisi da almeno cinque anni

60 milioni di persone. Una classe sociale che

il Brent a 75 dollari al barile e il Wti a

ormai, eppure in questo periodo l’oro non

si fa sempre più ricca e inevitabilmente vorrà

65 dollari al barile, ma ci aspettiamo un

ha performato poi così male. Se è vero che

opporsi all’inquinamento, che pone delle

incremento della volatilità. Nel medio

non siamo ovviamente vicini ai massimi,

limitazioni dal punto di vista ambientale e

periodo stimiamo che alcuni cambiamenti

che sono oltre i 1900, è vero anche che

sanitario al benessere. Per questo motivo i

dei fondamentali possano stravolgere

non siamo nemmeno ai minimi: parliamo

piani quinquennali cinesi prevedono la lotta

il nostro scenario. La nostra previsione

di un livello pari a 1.245 mentre i minimi

all’inquinamento, questo significa ridurre

per la domanda/offerta ha già preso in

degli ultimi cinque anni dovrebbero essere

la produzione da carbone e aumentare

considerazione un outlook per la domanda

attorno ai 1.060-1.070. In un’ottica di

l’importazione di petrolio; il greggio

di petrolio più cauto rispetto a quello del

diversificazione, e considerando tutte le

potrebbe anche essere estratto “a casa”, ma

consenso e inoltre la produzione iraniana

variabili del caso, Unione europea, elezioni

come abbiamo già detto, farlo necessita di

potrebbe ridursi ulteriormente. Tuttavia

europee e Brexit, io punterei sull’oro come

una quantità ingente di acqua, di cui la Cina

sembra che l’amministrazione statunitense

bene rifugio, considerando che l’Europa non

non dispone. Se il WTI toccasse i 35 dollari

sia sempre più propensa a interferire con

alzerà i tassi e gli Stati Uniti non li alzeranno

al barile non mi stupirei più di tanto: se però

il mercato del petrolio, motivo per il quale

di così tanto come previsto. Nel caso in cui

ciò accadesse, potremmo vedere una Cina in

bisogna aspettarsi una maggiore volatilità

fossimo nell’ultima fase del ciclo economico

recessione e un contagio. In generale quando

da qui in avanti. Per tutte le ragioni elencate

anche per gli Stati Uniti, allora l’oro potrebbe

il petrolio è ai minimi c’è un successo

in precedenza riteniamo che il Brent verrà

diventare molto interessante”.

d’offerta, ma potrebbe anche esserci un crollo

probabilmente scambiato nel range di 65-85

improvviso della domanda”.

dollari al barile”.

Quando parliamo di petrolio, sottolinea

Secondo Sophie Chardon, cross asset

Siano, “dobbiamo prendere in

strategist di Banque Lombard Odier & Cie

Infine aggiunge Siano, “tra le commodity

considerazione una variabile che anni fa

SA, “una combinazione di fattori avversi

meno esplorate vorrei sottolineare il ruolo

nessuno ha incluso: gli Stati Uniti sono

ha creato una tempesta perfetta per il

del palladio. Si tratta di un argomento

autonomi energeticamente. I player nel

petrolio. Tutto è iniziato con le incertezze

interessante perché esso copre le marmitte

mercato del greggio sono, per quanto

sulla domanda derivanti dalla vendita di

catalitiche a benzina; in Europa e negli Stati

riguarda l’offerta, gli stati produttori come

risk-off del mese di ottobre ed è proseguito

Uniti aleggia la possibilità di bandire il diesel

Arabia Saudita e Russia, mentre la domanda

con l’inaspettato annuncio di deroghe per

e potrebbe risultare interessante qualora ci

è costituita da attori quali l’Unione europea

otto Paesi importatori di greggio iraniano.

fosse uno switch tra diesel e benzina.

e la Cina. A mio modo di vedere, il crollo del

Nel frattempo l’offerta dell’equazione si

Il palladio è ai massimi nei prezzi, quest’anno

petrolio è da attribuire alla situazione interna

è deteriorata, con un sorprendente balzo

è tra le pochissime asset class ad aver fatto

alla Cina. I sauditi invece non proveranno

dell’offerta statunitense proveniente dal

meglio dell’anno scorso, quindi vale davvero

mai più a fare la guerra dei prezzi allo shale

Golfo del Messico. Infine i fattori tecnici

la pena parlarne, perché potrebbe essere una

oil e allo shale gas americano, che peraltro va

hanno svolto un ruolo significativo, in

sorpresa anche per il prossimo anno.

molto bene rendendo gli Usa autosufficienti. Ormai l’Opec non è più impattante come prima, poiché rappresenta solo un terzo della produzione globale”. Per il gestore è “da tenere monitorata l’Argentina, che è ricca di rocce scisto-bituminose, dalle quali si estrae un petrolio che con un prezzo di 70-80 dollari al barile potrebbe veramente attrarre investimenti internazionali, mentre con i prezzi correnti conviene comunque lo shale oil made in Usa. La Cina stessa è ricca di rocce scisto-bituminose, gli sviluppi però dipendono dalla capacità di sfruttarle, soprattutto perché la tecnica del


44 | outlookvalute

gennaio 2019 n bluerating

Occhio al dollaro e alla sterlina Per il prossimo anno il cross di riferimento resta l’euro/biglietto verde. Attenzione al pound

Per il 2019 “il cross valutario di riferimento

commenta Siano. “Qualsiasi notizia positiva

high-beta, come dollaro australiano, dollaro

rimane l’euro-dollaro”, nota Massimo Siano,

sulla Brexit è comunque negativa per la

neozelandese e valute emergenti, sono

co-head Southern Europe distribution di

sterlina. La sterlina si rafforzerebbe solo in

riuscite a fare progressi. Finora l’andamento

WisdomTree. “Guardando all’andamento

caso di non uscita dall’Ue ma le probabilità,

dello spread dei tassi è dovuto principalmente

dei prossimi dodici mesi, gli elementi chiave

al momento in cui scriviamo, sono scarse.

al fatto che il mercato ha ribassato il prezzo

da considerare sono le decisioni della Fed

La notizia positiva è che Theresa May non

dei rendimenti Usa, anticipando una

e della Bce. La Fed probabilmente alzerà i

si è dimessa, ma il governo May rimane

probabile crescita del Pil più bassa per il 2019.

tassi almeno 2 volte nel 2019, anche se non

comunque traballante e il premier deve

A nostro avviso, la compressione dei tassi

è da escludere che i rialzi possano essere

fronteggiare una forte opposizione interna al

Usa-Rdm accelererà il prossimo anno, in gran

più numerosi: uno pare scontato già alla

partito. Non escludo che il parlamento bocci

parte a causa della politica monetaria più

prima seduta a fine gennaio. Il panorama

il suo piano di uscita e che quindi la Gran

restrittiva per le principali banche centrali

europeo invece offre uno scenario diverso: il

Bretagna esca con un no deal. Ritardare il

ex Stati Uniti. Sulla coppia euro-dollaro

tapering in Europa è realizzato sulla falsariga

processo di uscita non è sufficiente a tenere la

Usa manteniamo comunque un’opinione

di quello americano: quando gli Stati Uniti

sterlina su questi livelli ma forse renderebbe

rialzista a medio termine e prevediamo che

hanno terminato le politiche di tapering,

il GBP meno volatile rispetto a quanto

la coppia raggiungerà 1,24 entro la fine

la Fed per due anni non ha aumentato i

accadrebbe con una ‘hard Brexit’. Il mercato

del prossimo anno”, spiega Gkionakis. “La

tassi di interesse, che sono quindi rimasti

comunque è pessimista, non è un caso che

sterlina inglese continuerà a registrare una

stabili. Nel contesto europeo il tapering

il cambio euro-sterlina sia a 0,90, uno dei

crescente volatilità. Manteniamo la nostra

dovrebbe finire quest’anno: ciò significa che

rapporti più bassi dal 1990. Solo nel 2008-

ipotesi di lavoro di una soft Brexit e vediamo

ci aspettiamo che i tassi rimangano invariati,

2009, a seguito del contagio della crisi dei

sterlina inglese-dollaro a 1,37 entro la fine

sostanzialmente a zero. Il mercato, seguendo

subprime, la sterlina aveva raggiunto picchi

del prossimo anno. Tuttavia i rischi di

le regole del carry trade, punterà a essere

un po’ più bassi contro lìeuro. La Brexit

ribasso non sono da sottovalutare. La spinta

short con la valuta che ha tasso d’interesse

potrebbe portare la sterlina almeno alla parità

all’apprezzamento dello yen giapponese sta

basso e long con la valuta con il tasso

con l’euro. Dal referendum Brexit la sterlina è

guadagnando più trazione, soprattutto perché

d’interesse più alto o con tendenza al rialzo.

tra le valute più svalutate, solo la lira turca è

la propensione al rischio rimane in territorio

Quindi l’euro-dollaro potrebbe addirittura

riuscita a fare peggio”.

difensivo. Ci aspettiamo perdite di dollaro

toccare i livelli 1,10-1,05. Le uniche sorprese

Usa-yen su un periodo di più trimestri,

che potrebbero verificarsi riguardano gli Stati

“Sembra esserci vento di cambiamento

con la coppia che raggiungerà 104 entro la

Uniti, in caso di una crescita dell’inflazione

nei mercati Forex”, sottolinea Vasileios

fine del 2019. Allo stesso tempo il franco

non così forte come nelle attese e di un

Gkionakis, PhD, global head of FX strategy di

svizzero dovrebbe tornare al suo percorso di

solo rialzo dei tassi di interesse. In un tale

Lombard Odier. “Lo spread dei tassi tra Stati

deprezzamento molto gradualmente a causa

scenario, con un rialzo dei tassi americani

Uniti e Rdm (Resto del mondo, n.d.r.), dopo

della Swiss National Bank; tuttavia, la fragile

minore di quello sperato, mi aspetterei un

aver raggiunto livelli estremamente ampi,

propensione al rischio globale continuerà

cambio euro-dollaro a 1,20”.

inizia finalmente a ridursi. Ciò ha permesso

a rappresentare un ostacolo. Infine

alle valute di trovare il proprio equilibrio

manteniamo il nostro scenario di base in cui

Per quanto riguarda la sterlina inglese il suo

rispetto al dollaro, indipendentemente dal

considerazioni strategiche a lungo termine

andamento è strettamente legato all’evolversi

sentiment di rischio generale. Mentre il

scoraggiano la Cina da una forte svalutazione

della situazione legata alla Brexit. “Non nutro

sentiment sui titoli azionari continua a essere

e mantengono il dollaro Usa-renminbi al di

grandi speranze su come verrà realizzata”,

depresso le valute ciclicamente sensibili e

sotto delle 7,00 nei prossimi 12 mesi”.


outlookmercati | 45

gennaio 2019 n bluerating

I dodici mesi neri dell’equity Un 2018 negativo per l’asset class in quasi tutto il globo, con rendimenti sotto zero

In Italia fino ad aprile le azioni hanno dato ottime soddisfazioni Ma il nuovo governo ha portato a vendite generalizzate

di Max Malandra

di gennaio di 3.691 punti), mentre l’S&P500 è stato il più lento a riassorbire il calo,

Dopo un 2017 all’insegna dell’ottimismo

arrivando però, tra fine settembre e i primi di

e del Toro in Borsa, le attese per il 2018

ottobre, a toccare per due volte l’area di 2.940

erano altrettanto positive, sia da parte

punti, massimo storico del paniere di Wall

degli economisti sia degli strategist

Street. Ma vediamo più in dettaglio come

finanziari. Da un lato infatti le riforme

sono andati i vari mercati finanziari da inizio

dell’amministrazione Trump avevano

anno (fino al close del 12 dicembre).

dato nuovo gas alla Corporate America, spingendo di conseguenza anche Wall Street,

Performance dove sei?

dall’altra le economie di quasi tutto il mondo

L’anno è stato decisamente negativo per

marciavano con una crescita sincrona, evento

l’equity in quasi tutto il globo. In valuta

tutt’altro che scontato solo pochi anni prima.

locale i rendimenti sono stati inferiori o

Insomma vi erano tutte le condizioni per

prossimi allo zero quasi ovunque con poche

un’altra ottima annata. E invece l’andamento

sparute eccezioni (fondamentalmente

dei mercati azionari è risultato sincrono

Nasdaq e Bovespa). È andata meglio

solamente nel mese di gennaio. Lo scivolone

all’investitore in euro che ha visto, con

di febbraio - con conseguente spike del

l’apprezzamento del dollaro verso la moneta

Vix che è costato caro a molti venditori di

unica europea, migliorare i risultati dei propri

volatilità - è stato velocemente riassorbito

investimenti sull’equity statunitense, mentre

in Italia, dove ai primi di maggio il Ftse

sugli altri mercati esteri le performance non

Mib ha segnato i massimi dell’anno oltre la

sono state molto differenti da quelle in valuta

soglia dei 24mila punti, più lentamente in

locale. La correzione autunnale dei mercati è

Europa dove l’EuroStoxx50 è tornato sopra

però servita a riportare i multipli cui trattano

la soglia dei 3.500 punti solo nella seconda metà di maggio (ma comunque sotto il top

continua a pag. 46 >


46 | outlookmercati

gennaio 2019 n bluerating

le Borse a livelli più vicini alla media storica

L’ALTALENA DEGLI INDICI

rispetto a qualche mese prima. Wall street viaggia a circa 16 volte gli utili prospettati per il 2019, mentre il Nasdaq mantiene come da sua caratteristica un p/e più elevato

Var. YTD valuta locale Var. YTD euro P/e 2019 atteso

e vale circa 20 volte gli utili attesi. I livelli di p/e più contenuti per gli indici europei (da 12 a 15 circa) scontano invece un tasso di crescita dei profitti più contenuto per le aziende europee che se da una parte possono beneficiare ancora dei bassi tassi di interesse, dall’altra risentono delle difficoltà dei titoli bancari e della guerra commerciale avviata dal governo Usa e che non coinvolge solo la Cina, ma anche diverse attività europee che trovano ampio sbocco negli Usa. E infatti, se tra i pochi comparti positivi nell’Eurozona vi sono Beni di consumo, energy e utility, tra i peggiori troviamo l’auto e i bancari. In ordine sparso anche le strategie settoriali: negli Usa il value era sotto di oltre il 4% e lo high beta

u Dow Jones Industr.

-0,3% 5,5%

15,3

u S&P500

-1,4% 4,3%

16,1

3,1% 9,1%

20,6

u Nasdaq Composite u S&P/Tsx (Canada) u EuroStoxx50

-9,5% -9,9% -11,3% -11,3%

u Cac40

-7,6% -7,6%

13,9 13,1 13,1

u Dax

-15,4% -15,4%

12,2

u Ibex

-12,0% -12,0%

11,9

u Ftse Mib

-13,5% -13,5%

10,5

u Ftse 100

-10,4% -11,5%

11,9

del 10%, mentre dividend (+1,3%) e low volatility (+5,7%) hanno dimostrato di saper resistere meglio. Negativi i risultati invece delle strategie fattoriali europee, dove anche quelle low volatility e dividend segnano una performance di poco inferiore allo zero.

u Nikkei u Csi300

-5,1% -0,2% -21,3% -21,4%

15,6 11,1

u Le conseguenze di poteri euroscettici Fino ad aprile il mercato azionario ha dato ottime soddisfazioni agli investitori, ai massimi dal 2009. Poi le prime vicissitudini

u S&P/Asx (Australia)

-6,8% -8,9%

14,5

u Bovespa

14,6% 4,3%

13,3

in Italia e le avvisaglie di un governo euroscettico (o in ogni caso con un atteggiamento di palese rottura con l’Unione Europea) hanno portato da una parte a vendite diffuse e dall’altra sono mancati i flussi finanziari dei Pir. Nel solo quarto trimestre 2017 Assogestioni aveva calcolato in quasi 3,4 miliardi di euro la raccolta netta dei fondi Pir, mentre nei primi nove mesi del 2018 è stata complessivamente di 3,8

La disaffezione verso il nostro Paese ha interessato anche i titoli governativi

gli Stati Uniti hanno visto lievitare di circa mezzo punto il rendimento dei Treasury, sotto l’azione di rialzo dei tassi della Federal Reserve. Da notare la Svizzera, la cui carta a dieci anni rimane in terreno negativo, mentre intorno allo zero resta il rendimento del J-Bond.

miliardi, di cui 2 miliardi nei primi tre mesi

u L’exploit del gas naturale

e meno di mezzo miliardo nel terzo quarter

Il gas naturale è stata la vera sorpresa del

dell’anno. Insomma una palese disaffezione

2018 nel comparto delle commodity. Con

che ha colpito tutte le categorie di azioni: al

un rialzo di quasi il 50% si è mosso in netta

12 dicembre il Ftse Mib era sotto di oltre il

controtendenza rispetto alle altre materie

13%, il Mid Cap del 18% e lo star del 14%

prime energetiche. Il Wti, dopo il rialzo

circa.

costante fino a 77 dollari al barile dei primi nove mesi dell’anno, si è schiantato fino a

u Stivale in controtendenza

50 dollari (-13% da inizio anno), trascinando

La disaffezione verso l’Italia ha riguardato

con sé anche il Brent (-9%), passato da 87

ovviamente anche l’obbligazionario.

a 60 dollari in poco più di un mese. Buona

Il rendimento del decennale è salito in meno

prova di agricole e coloniali (frumento +19%,

di 12 mesi di quasi un punto percentuale, la

grano +7% e cacao +9%), da segnalare la

performance peggiore dei principali mercati

continua corsa del palladio (+13%), mentre

obbligazionari internazionali. Soprattutto

in negativo ha sorpreso l’oro: nonostante le

nei Paesi europei, in cui tutti i governativi

turbolenze internazionali, le quotazioni del

hanno ridotto i propri rendimenti nell’arco

metallo giallo hanno perso quasi il 5%.

dell’anno. A parte il caso Brasile infatti solo

@maxmalandra



48 | formazione

gennaio 2019 n bluerating

Arrivano i primi super manager Consegnati gli attestati dell’edizione di esordio del BIMEX organizzato da Banca Mediolanum di Matteo Chiamenti

di figure manageriali di Banca

continuativa. BIMEX ha coinvolto

Eip (European Investment

Mediolanum. Attraverso

275 manager della struttura

Practitioner) per i consulenti

Si è conclusa con la cerimonia

l’Executive Master si sono volute

commerciale prevedendo attività

finanziari. A questo esame di

di consegna degli attestati, la

consolidare le conoscenze

di approfondimento e studio sia

certificazione hanno aderito

prima edizione del “Banking

tecniche e rafforzare le

in aula sia in modalità digital

116 manager (il 42% del

& Innovation Management

competenze manageriali.

Executive Master” (BIMEX).

learning. Per tutti gli argomenti più rilevanti

In questo percorso,

affrontati durante il

totale partecipanti al Master) e l’esame è stato superato con successo dal 90,5% dei candidati

Stiamo parlando del progetto

della durata di 29

formativo avviato più di

mesi, fortemente

sono state

Master ha inoltre permesso di

due anni fa da un’iniziativa

caratterizzato da

previste delle

maturare i crediti formativi

congiunta di Banca Mediolanum

un’importante

prove di esame.

per il mantenimento delle

e Mediolanum Corporate

componente

Uno sforzo

certificazioni Efpa livello Efp,

University, l’istituto di

digitale, è stata

organizzativo

Efa e Eip. Dal prossimo anno

formazione permanente della

ideata e realizzata

banca, è nato con l’obiettivo

un’app dedicata

di realizzare un percorso di

che ha consentito a

formazione di alto livello

ogni partecipante di avere sul

cadenza bimestrale, per un

edizione; portando l’ammontare

per i manager della struttura

proprio smartphone il calendario

totale di 34 giornate e 73.536

di questa operazione formativa a

commerciale. Per la realizzazione

delle lezioni e il programma, il

ore formative complessive svolte

9.640.000 euro per gli anni 2016-

dell’Executive Master si è scelto

proprio libretto universitario,

presso Mediolanum Corporate

2020. Nel biennio 2019-2021

di collaborare con l’Università

le notifiche inerenti le attività

University.

è inoltre previsto l’inizio della

Cattolica del Sacro Cuore, ma

dell’Executive Master, i contatti

anche con affermati professionisti

con gli altri partecipanti, oltre

La trattazione di alcuni temi

Master che porterà in aula circa

e società di formazione di

alla possibilità di svolgere attività

tecnici all’interno del BIMEX

altri 80 nuovi manager della

comprovata esperienza, oltre a 17

interattive in aula, sostenere gli

ha permesso la maturazione dei

struttura commerciale di Banca

relatori della corporate university

esami previsti e creare forme

requisiti per il sostenimento

Mediolanum.

aziendale e al coinvolgimento

di ingaggio e partecipazione

dell’esame Efpa, livello

percorso formativo

imponente: 14

(105 manager). L’Executive

verrà avviata un’attività di

classi coinvolte

follow up e di mantenimento

per tre giornate con

per i partecipanti della prima

seconda edizione dell’Executive

@MatteoChiamenti

Riflessione sulla professione che cambia Al prossimo PFExpo di Milano il 19 febbraio tante iniziative di training per diventare un advisor 4.0 di Jonathan Figoli* Il 19 febbraio nella splendida

esponenti dell’Ordine dei

consulenti finanziari sono

l’emotività dei clienti e cercare

commercialisti e degli

chiamati a riorganizzarsi

di consolidare il rapporto di

avvocati. Ovviamente

prima che sia troppo

fiducia con loro. Proprio per

cornice di Palazzo delle Stelline

non mancheranno i

tardi. Il 2019 sarà

a Milano andrà in scena la

nostri preparatissimi

infatti un’annata

professionisti inizino sin da subito

20ª edizione del PFExpo. Sarà

docenti. E ci sarà

spartiacque: in

a implementare nuovi modelli di

l’occasione per riflettere sul

la presenza di brand

momento della consulenza.

protagonisti del mercato

L’evento sarà impreziosito

mondiale come Starbucks

da relatori di caratura molto

e Microsoft. Tutto questo per

saranno esplicitati per la prima

potrebbe rivelarsi fatale: è l’ora di

elevata. Lo special guest sarà

comunicare agli addetti ai lavori

volta i costi della consulenza.

prepararsi a diventare consulenti

Carlo Cottarelli, direttore

come trarre il meglio da loro

E questo genererà naturalmente

4.0, puntando anche su valori dal

dell’Osservatorio sui conti

stessi e applicarlo alla propria

delle forti reazioni negli

grande impatto sociale come etica

pubblici con un passato all’Fmi.

attività. Con l’ingresso ufficiale

investitori. Saranno frangenti

e sostenibilità.

Interverranno poi massimi

nell’era della trasparenza, i

delicati, in cui bisognerà gestire

pochi mesi i clienti riceveranno i rendiconti dell’anno precedente, in cui

questo è importante che i

business e a sviluppare alcune soft skill in particolare. Restare fermi in una fase così movimentata,

*ceo di ProfessioneFinanza



50 | advisorstyle

gennaio 2019 n bluerating

Signori anche con il freddo Quei capi indispensabili da indossare con eleganza quando il clima diventa rigido di Matteo Chiamenti

Gennaio è il mese del grande gelo. Con l’avvicinarsi dei giorni della

che rende questo capo anche abbastanza sportivo. Conviene optare per la sua

merla, diviene indispensabile indossare qualcosa di adeguatamente

variante classica, il verde scuro.

caldo, senza perdere lo stile dato dal ben vestire. 3 | L’impermeabile 1 | Il cappotto

Lasciando stare gli orripilanti K-Way o quelli in tela cerata, benvengano invece

Capo principe dell’inverno maschile, da il suo meglio nell’interpretazione

i trench, un tipo di impermeabile con cintura e chiusura a doppio petto

inglese grazie al celeberrimo modello Chesterfield. Si tratta del monopetto

realizzato in gabardina. Il suo nome viene dall’inglese “trench coat” ossia

per eccellenza. Il nome deriva dal fatto che il conte di Chesterfield fu tra i primi

“cappotto da trincea” perché si tratta di un’imitazione di quello in dotazione

ad adottarlo a Londra a metà Ottocento: linea sottile, slanciata, con revers di

all’esercito inglese durante la prima guerra mondiale. Beige, color kaki o blue

media ampiezza, due tasche orizzontali tagliate a filetto con patta, un taschino

navy, se lo indosserete adeguatamente nemmeno pioggia e vento potranno

facoltativo sul petto a sinistra, spacco sul dietro e lunghezza sopra il ginocchio.

mettere a rischio la vostra eleganza.

Un cappotto da uomo elegante, da indossare sopra i completi professionali. Non sbaglierete mai. Se volete dare un tocco di colore, optate per il cammello.

4 | L’husky È la giacca che i britannici hanno sempre usato in campagna, per montare a

2 | Il loden

cavallo o badare al proprio animale. Si tratta quindi di un capo più informale

Capispalla di origini tirolesi, il suo nome deriva dal tessuto che lo compone.

rispetto ai precedenti, ma che può comunque risultare adatto a contesti lavorativi

“Lodo” infatti in un arcaico tedesco si traduceva con “balla di lana”. Questo

nelle sue declinazioni più classiche. Viene identificato per antonomasia con il

perché dalla tosatura di pecore selezionate viene utilizzata solamente la lana

nome dal marchio che l’ha lanciato a livello industriale, benché ne esistano

più delicata. Dopo la cardatura e la filatura questa viene tessuta e così si

infinite riproduzioni. È disponibile anche la versione a gilet, sulla quale è

ottiene una stoffa grezza che viene poi compressa e battuta da macchinari fino

d’obbligo sorvolare per buon gusto. Fidatevi.

all’infeltrimento. In questo modo si ha un panno molto resistente, elemento

@MatteoChiamenti



52 | practicemanagement

gennaio 2019 n bluerating

Consigli per avere successo Quattro nozioni ai giovani consulenti finanziari per ottenere risultati soddisfacenti di Daniel Settembre Uno dei problemi che il mondo della consulenza finanziaria deve affrontare nei prossimi anni è quello del ricambio

Come superare sul campo tutti i nodi del ricambio generazionale nella professione

i nuovi talenti. Allo stesso tempo anche i giovani consulenti finanziari dovranno mostrare di avere le abilità necessarie. Ecco alcuni consigli per i giovani financial advisor che vogliono

generazionale. Una professione

entrare nel settore e avere

che deve reinventarsi e applicare

successo.

nuove strategie per poter attrarre

Mai smettere di imparare I mercati finanziari globali sono in continua evoluzione, il

1

che significa che i consulenti finanziari devono continuamente restare aggiornati. Qualche esempio? I nuovi strumenti finanziari a basso costo come gli Etf, le nuove tecnologie come i robo advisor per ottimizzare il proprio portafoglio.

Seguire le normative I consulenti finanziari dovrebbero inoltre seguire tendenze

2

dell’industria, leggere le pubblicazioni del settore, partecipare a conferenze e impegnarsi in altre attività volte a migliorare la proposta di valore per i clienti. Essere aggiornati sulle varie leggi e normative è fondamentale per un consulente preparato.

Cerca la relazione con i tuoi clienti Non ci sono mai state così tante valide opzioni per chi volesse

3

investire i propri risparmi: dall’approccio fai-da-te senza intermediari ai robo advisor automatizzati. Il consulente finanziario, per distinguersi, deve cercare una relazione più personale con il cliente per poter dare un valore aggiunto.

Investire nella crescita professionale I giovani dovrebbero sempre leggere libri e articoli, seguire

4

corsi di formazione online, fare volontariato con organizzazioni professionali e assicurarsi nuove credenziali educative nel tempo per continuare a costruire il loro valore sia per i clienti che per i datori di lavoro.

@DanielSettembre



54 | finanzaonline

gennaio 2019 n bluerating

I nuovi orizzonti del business La banca tradizionale si evolve proponendosi come piattaforma di prodotti propri o altrui di Daniel Settembre Concepire i servizi esposti tramite API come prodotti di business richiede adeguamenti organizzativi e tecnologici in un ecosistema sempre più aperto e competitivo. Queste sono solo alcune delle evidenze emerse dall’attività di ricerca promossa da CeTIF in collaborazione con GFT Italia, che ha visto coinvolti 15 istituti italiani negli incontri del Digital Banking Hub. Da tale dialogo risulta infatti chiaro come le banche dovranno rivedere i propri modelli di business e di servizio per continuare a essere competitive. Il sistema bancario si interroga ormai da tempo su quali saranno i modelli di business in grado di indirizzare i cambiamenti, in parte imposti a livello normativo, nel modo di proporre ed erogare prodotti e servizi finanziari.

identificarsi come interlocutore

In particolare, se la logica con cui

gestito tramite API dove la banca

Ma se da un lato i consumatori

primario per il proprio cliente

la piattaforma è stata costruita

si affermi come uno dei soggetti

godranno positivamente

in contesti d’uso una volta a lei

permette a soggetti terzi di esporre

in grado di indirizzare i bisogni

delle novità introdotte dalle

preclusi.

ed erogare servizi con un alto

finanziari o meta-finanziari di un

grado di libertà, sarà possibile per

individuo, in sinergia con altri incumbent o fintech.

disposizioni della PSD2, che mirano a favorire la competitività,

u Strategie di partnership

la banca che la offre sviluppare

le banche devono stare al passo,

L’evoluzione verso il concetto

nuovi punti di contatto e servizi

trasformando tale obbligo in

di “Bank as a Platform” (BaaP),

a valore aggiunto con un minor

u Vantaggi strategici

opportunità.

dove la banca propone contenuti

costo, soprattutto disponendo

Dalla ricerca è dunque emerso

e prodotti di altri in sinergia

di informazioni che non sono

come i grandi e strutturati

u Ecosistema che cambia

con i propri, con l’obiettivo

tipicamente rese disponibili,

gruppi bancari prediligano la

Il recepimento della direttiva

di soddisfare ogni esigenza e

compreso l’accesso alla customer

sperimentazione di partnership

europea prospetta l’affermarsi

contesto di utilizzo (alla stregua

base. L’ipotesi che si va quindi a

con terze parti per trarne

di un ecosistema competitivo

di Netflix o della già citata

configurare è l’offerta, da parte

vantaggi strategici grazie alla

sempre più ampio, composto

Amazon), apre la via a nuove

della banca, di un unico ambiente

loro velocità di innovazione e

da attori e prestatori di servizi

strategie di partnership.

(che sia app o web banking)

usabilità (per esempio UniCredit,

finanziari che, almeno sulla

Intesa Sanpaolo in Italia, BBVA

carta, offrono user experience

in Spagna); banche innovative,

innovative. In un ecosistema maturo e stabile da un punto di vista regolamentare, la soluzione percorribile da un’istituzione finanziaria potrebbe essere

Gli istituti di credito realizzeranno inediti punti di contatto e servizi a valore aggiunto al minor costo

generalmente più piccole e con una gamma di servizi offerti non paragonabile a quella dei grandi gruppi, cercano nell’ecosistema un approccio più generalista

quella di integrare servizi offerti

che consenta loro di conseguire

da terze parti all’interno della

un’integrazione della propria

propria catena del valore,

offerta in un’ottica di piattaforma,

arrivando a diventare lei stessa

come per esempio Banca Sella.

una terza parte, con l’obiettivo di

@DanielSettembre



56 | businesslife/1

gennaio 2019 n bluerating

Montenapoleone, la più cara Dove costa di più affittare un negozio? Altissimi i prezzi in Via Condotti nella Capitale di Sara Mortarini Mentre i commercianti si godono una meritata tregua dopo la frenesia del periodo natalizio e in attesa dei saldi invernali, per le società di consulenza immobiliare l’inizio del nuovo anno è il momento giusto per fare

1

Via Montenapoleone - Milano Canone medio annuo: 13.500 euro/mq

2

Via Condotti - Roma Canone medio annuo: 11.500 euro/mq

3

Calle San Moisè - Venezia Canone medio annuo: 6.000 euro/mq

4

Via Roma - Firenze Canone medio annuo: 5.800 euro/mq

classifiche e bilanci. Cushman & Wakefield per esempio ha rilasciato la consueta graduatoria annuale delle principali vie dello shopping a livello mondiale, analizzate sulla base del canone di richiesto in media per affittare uno spazio commerciale. Ma non è l’unica: anche la Federazione Moda Italia ha pubblicato lo stesso studio, realizzato in collaborazione con World Capital, Global Blue, Osservatorio Acquisti Nexi e CCIAA di Milano e focalizzato in questo caso esclusivamente sulla Penisola. Se le cifre ballano un po’ tra

I canoni più salati del mondo a Hong Kong

Allargando lo sguardo oltre i

spendono circa 205mila euro

confini nazionali, il report “Main

ogni mese. Segue la Upper 5th

Streets Across the World 2018”

Avenue di New York, scivolata

di Cushman & Wakefield (che

in seconda posizione dopo anni

prende in esame 446 strade di

di dominio incontrastato, con

65 Paesi) ci dice che la via dove

20.700 euro/mq/anno, mentre a

i canoni d’affitto sono più alti

chiudere il podio è Londra con

concordano nell’incoronare via

in assoluto è Causeway Bay a

la sua New Bond Street (oltre

Montenapoleone a Milano come

Hong Kong, con una media di

16mila euro/mq/anno). Ma

la strada più cara d’Italia in cui

24.600 euro al metro quadro

veniamo al Belpaese: di seguito le

affittare un negozio, seguita a

all’anno. Significa che per un

prime quattro posizioni secondo

ruota dalla romana via Condotti.

negozio di 100 metri quadri si

Cushman & Wakefield.

un report e l’altro, entrambi

IN BREVE DAL MONDO/1

Gioielli reali da Sotheby’s

Asta di gioielli (nella foto) da record a

Svolta etica per la parigina Chanel,

Ginevra: i cento pezzi, appartenuti

che ha deciso di rinunciare alle

alla famiglia dei Borbone Parma,

pelli esotiche: niente più capi

sono stati venduti per un totale di

in pelle di coccodrillo, lucertola,

53,1 milioni di dollari, cifra sette

pitone, galuchat, tutti materiali non

volte più alta di quella attesa. Della

rispondenti agli standard morali della

collezione facevano parte anche dieci

società. “Questa è una decisione

gioielli appartenuti alla regina francese

che offre una nuova generazione di

Maria Antonietta. I ricavi ottenuti

prodotti di alta gamma che rispettino

dall’asta da Sotheby’s segnano un

i nostri fondamenti: l’eccezionale

nuovo record mondiale per dei gioielli reali, primato appartenuto finora alla collezione di Wallis Simpson, duchessa di Windsor.

Niente più capi di coccodrillo

creatività, la competenza, gli standard di eccellenza, i materiali nobili e innovativi e le finiture eccezionali”, affermano da Chanel.



58 | businesslife/2

gennaio 2019 n bluerating

Ecco tutti i Paperoni under 30 Nella classifica di Forbes le celebrity in grado di guadagnare centinaia di migliaia di dollari di Sara Mortarini

Kylie Jenner

1

Non hanno ancora compiuto 30

personaggio televisivo

anni e, grazie alla loro inventiva o

anno di nascita: 1997 guadagno: 166,5 milioni di dollari

al loro talento, sono già in grado di guadagnare centinaia di migliaia di dollari ogni anno. Per alcuni di loro si tratterà probabilmente di un

Ed Sheeran

2

cantautore

momento di gloria passeggero, altri

anno di nascita: 1991 guadagno: 110 milioni di dollari

potrebbero essere destinati a godere di un successo più duraturo. Fatto sta che tutti hanno il merito di essersi conquistati questa notorietà da soli.

Neymar

3

Stiamo parlando delle celebrity

calciatore

under 30 più pagate al mondo: la

anno di nascita: 1992 guadagno: 90 milioni di dollari

classifica, stilata da Forbes, prende in esame i ricavi (al lordo delle tasse) realizzati tra giugno 2017 e giugno

Taylor Swift

4

2018, stimati in base ai dati forniti

cantautrice

da Pollstar Pro e da colloqui con

anno di nascita: 1989 guadagno: 80 milioni di dollari

esperti del settore. I primi dieci in 1

classifica, che in un anno hanno guadagnato complessivamente 723 milioni di dollari, provengono dal mondo dello sport (5), della musica (4) e dei reality (1). In generale gli atleti occupano la maggior parte della graduatoria, mentre le donne scarseggiano (nella top ten ne compaiono solo due). Ecco di seguito le cinque celebrity under 30 più pagate al mondo.

2

3

4

IN BREVE DAL MONDO/2

Quella organizzata da Sotheby’s a New York è stata una vendita spaziale, nel vero senso della parola: tre pietre lunari sono state battute

Rocce lunari all’asta

Harry e Meghan cambiano casa

I duchi del Sussex, in attesa del loro primo figlio, traslocano. Come ha fatto sapere un comunicato della Casa Reale britannica, Harry e Meghan

all’asta e ad aggiudicarsele è stato

(nella foto) hanno deciso di lasciare

un collezionista privato, rimasto

Kensington Palace per spostarsi a

anonimo. Per averle ha sborsato

Frogmore House, un cottage vicino

855mila dollari. Le particelle di

al castello di Windsor, a 50 km da

luna furono portate sulla Terra dalla

Londra, concesso loro dalla regina

navicella spaziale sovietica Soviet

Elisabetta II come dono di nozze.

Luna-16 nel 1970 e sono gli unici

La nuova dimora della coppia

reperti di un altro pianeta in mano

attualmente è composta da diversi

privata. Le rocce lunari sono racchiuse

appartamenti, ma sarà ristrutturata

in una teca con lente regolabile.

nei prossimi mesi.



60 | finanzacomportamentale

gennaio 2019 n bluerating

Non perdere il treno delle idee Prendere appunti su carta e non sul personal computer per fissare le nostre intuizioni di Maria Grazia Rinaldi


finanzacomportamentale | 61

gennaio 2019 n bluerating

Diverse sono le ricerche che

cervello hanno dimostrato che i

Potrà anche accadere che il

confermano che utilizzare la

movimenti sequenziali delle dita,

cervello recuperi informazioni

penna, aiuta a memorizzare

che facciamo quando scriviamo a

apparentemente lontane da

meglio ciò che si scrive.

mano, attivano regioni collegate

quella domanda ma che sono

A conferma di questo concetto

al pensiero, al linguaggio e alla

per lui neurologicamente

troviamo la dichiarazione di

memoria. Ovviamente questa

collegate. Il cervello lavora così

Richard Branson, fondatore della

stimolazione neurale non si

con innumerevoli connessioni tra

Virgin, il quale sostiene: “Il 99%

verifica nella scrittura al pc o al

una cellula e l’altra che formano

di chi ha un ruolo di leadership

tablet e di conseguenza vengono

una vera rete. Usare le mappe

non prende appunti. Di più: gli

dispersi tutti i benefici associati

quindi significa sfruttare meglio

uomini molto spesso prendono

a essa.

le potenzialità del nostro cervello perché rispettano e assecondano

decisamente meno appunti delle donne... Prendere appunti è uno

u Usare le mappe mentali

il suo modo di memorizzare e

dei miei passatempi preferiti.

La scrittura ci consente poi di

catalogare le informazioni.

Non so dirvi dove sarei ora, se

concentrarci sull’essenziale.

Ecco di seguito alcuni vantaggi

non avessi avuto una penna

In questo modo quando

rispetto all’utilizzo delle mappe:

in mano e non avessi buttato

prendiamo appunti si attiva, un

l Crea

giù le mie idee o, ancora più

meccanismo di analisi critica.

importante, le idee degli altri,

Scrivere aiuta inoltre a

appena mi venivano in mente.

memorizzare di più e meglio le

sono facili da individuare già da

Alcune delle aziende del Virgin

informazioni. Uno strumento

una prima occhiata.

Group che hanno raggiunto

che possiamo utilizzare sono le

maggior successo sono nate

mappe mentali, ideate dallo

così, all’improvviso e se non

psicologo inglese Tony Buzan.

avessimo aperto i nostri taccuini,

Apportano un grande

non sarebbero mai nate. Non

vantaggio, quello di stimolare

importa quanto un’idea sia

contemporaneamente sia

grande, piccola, semplice o

l’emisfero destro che quello

mentale ci fa lavorare sulla

complessa: mettetela su carta,

sinistro del cervello, dandoci

nostra capacità di sintesi e di

nero su bianco. Ma non prendete

così la possibilità di mantenere

appunti solo per il gusto di farlo,

una concentrazione elevata

cercate di sviluppare le vostre

per ampi intervalli di tempo.

di più facile accesso e di facile

idee e di trasformarle in obiettivi

Oltre a questo le mappe mentali

recupero.

perseguibili e fattibili. Se non

rispettano il modo di pensare del

Il dato sorprendente è che con

buttate giù su un foglio le vostre

nostro cervello. Infatti il nostro

la sola stesura di una mappa

idee, potrebbero passarvi di

cervello non ragiona in termini

mentale, possiamo apprendere il

mente prima ancora di lasciare la

sequenziali, bensì per concetti

60% delle informazioni ricevute.

stanza”.

e parole chiave ai quali collega

I consulenti finanziari che

vari gruppi di informazioni.

scrivono, tutto questo lo possono

u Amanuense è bello

Facciamo un esempio: sei con un

testimoniare rispetto a chi è

Oggi siamo sempre meno

cliente, lui ti fa una domanda ed

abituato solo ad ascoltare.

amanuensi e più digital.

ecco che il tuo cervello inizierà a

“Più apprendi e accumuli nuova

I nostri bambini stanno crescendo

recuperare tutte le informazioni

dati in un modo integrato,

con i cellulari e tablet in

connesse al concetto

radiante e organizzato, più ti sarà

mano, sicuramente una grande

contenuto nella domanda.

facile apprendere” (Tony Buzan).

una gerarchia tra le

informazioni. l I

legami tra i vari argomenti

l Si

possono apportare modifiche

e integrazioni ogni volta che vogliamo. l Disegnare

le mappe mentali ci

rende più creativi e attivi l La

creazione di una mappa

comprensione. l Creano

una visione più chiara,

opportunità ma cerchiamo di svelarne anche gli svantaggi. A tal proposito la professoressa Virginia Berginger, sottolinea come la scrittura a mano sia completamente diversa da quella al computer per il semplice fatto che la prima richiede l’esercizio sequenziale di una serie di movimenti per formare una lettera, mentre la seconda si risolve nella semplice pressione di un bottone sulla tastiera. Questa differenza è importante perché gli studi sul

Maria Grazia Rinaldi head hunter e psicologa iscritta all’albo, si occupa da molti anni di selezione dei cf

Gli spunti vanno scritti su un foglio per evitare che passino di mente


Gestori del mese

Matthieu Genessay - H2O Asset Management

Sujoy Das - Invesco India Bond Fund Pietro Martorella - Axa IM Italia Sim

Jeremy Podger - Fidelity Global Special Situations

Ken Orchard - T. Rowe Price Roberto Bartolomei - Bnp Paribas SA

Paolo Paschetta - Pictet Asset Management

Ben Lord - M&G Investments

Andrea Favero - iShares Italia


pubblicità | 63

gennaio 2019 n bluerating

Proteggersi è la prima regola della pianificazione finanziaria Assicurarsi dagli imprevisti consente di trasferire i rischi e di liberare risorse lasciate sul conto corrente per le avversità, proteggendo noi stessi, i nostri cari, i progetti e tutti i nostri obiettivi

PROTEZIONE E PIANIFICAZIONE

avversità, permette di investirle su

salute e gli annessi beni patrimoniali.

risulta essere il principale motivo per

asset più coerenti al proprio profilo di

Si rende necessaria quindi una

cui il 43% degli italiani risparmia

La pianificazione finanziaria è un

rischio, sfruttando la metodologia e

consulenza specifica, che Banca

(Fonte: “Indagine sul Risparmio

processo fondamentale per una

la strategia della diversificazione che

Mediolanum offre attraverso la

e sulle scelte finanziarie degli

gestione razionale delle proprie

contribuisce a contenere la volatilità

competenza dei suoi Specialisti

italiani 2018”, Centro Einaudi e

ricchezze. Serve a programmare,

dei mercati e permette di cogliere

Credito e Protezione. Si tratta di

Intesa Sanpaolo). Eppure, secondo

con metodo e disciplina, un piano

le più interessanti opportunità di

professionisti che supportano i

la stessa indagine, ad esclusione

di accumulazione delle risorse per

investimento.

loro colleghi, Family Banker, nel

dei furti e delle rapine in casa, gli

perseguire obiettivi precisi, collocati

italiani tendono a sottostimare la

su un orizzonte temporale stabilito.

maggior parte dei rischi più comuni,

Ma per raggiungere gli obiettivi

dagli infortuni nel tempo libero

“Far fronte agli imprevisti”. Questo

seguire il cliente su due fronti: l’erogazione dei finanziamenti e la tutela assicurativa. Ad esempio, nella

prefissati in serenità, è necessario

SPECIALISTI CREDITO E PROTEZIONE

all’invalidità nella terza e quarta età,

iniziare il percorso di pianificazione

In un contesto così complesso,

cooperano nell’affiancare il cliente

mentre sopravvalutano le proprie

finanziaria, affiancandolo ad un

occorre affidarsi a un esperto

passo dopo passo fino alla delibera

condizioni di salute, nonostante

piano di protezione dagli imprevisti

adeguatamente formato sui temi

del finanziamento, prestando una

l’Italia sia il quarto Paese più

della vita. Occorre proteggere noi

finanziari e collaterali alla gestione

particolare attenzione a proteggere

longevo dell’OCSE. Sottostimare

stessi, i nostri cari e la possibilità di

patrimoniale e costantemente

il cliente e la sua capacità di

i rischi espone il nucleo familiare

raggiungere tutti i nostri obiettivi nel

informato sulle variazioni delle

restituzione del credito con le

e gli annessi beni patrimoniali a

breve e soprattutto nel lungo termine

normative vigenti e sugli sviluppi

coperture assicurative, che il cliente

eventualità a cui magari non si riesce

attraverso delle coperture assicurative

degli scenari economici. Tuttavia

può scegliere di abbinare.

a far fronte neanche disinvestendo

che contemplino un ampio spettro di

la tutela assicurativa richiede una

la propria posizione finanziaria.

rischi, trasferendo gli stessi dal cliente

sensibilità maggiore da parte del

Eventualità che possono appesantire

alla compagnia assicurativa. Liberare

banker, perché tocca sfere molto

i costi per la famiglia, se capitano

le risorse lasciate sul conto corrente,

intime del nucleo familiare, come

durante il calo dei mercati.

anche per far fronte alle eventuali

i suoi componenti, il loro stato di

Seguici su

stipula del mutuo, i due professionisti

Il presente annuncio è un messaggio pubblicitario con finalità promozionale e non costituisce offerta o sollecitazione all’investimento né consulenza finanziaria o raccomandazione d’investimento. Prima di sottoscrivere un prodotto si raccomanda di leggere la documentazione informativa disponibile su bancamediolanum.it, sui siti delle rispettive Società Emittenti e presso i Family Banker per comprendere le caratteristiche, i rischi e i costi.


64 | gestoridelmese

gennaio 2019 n bluerating

Azionario a prova di volatilità Podger (Fidelity Global Special Situations): “Ecco dove sono le opportunità più interessanti” di Francesca Vercesi

È probabile che il 2019 ci riservi diverse sorprese, di cui

Prudenti e flessibili, con un

molte come nel caso del 2016

pizzico di ottimismo. È questo

potrebbero essere di natura

l’atteggiamento da assumere,

politica, ma non necessariamente

secondo Jeremy Podger (nella

negative. Certo un allentamento

foto), gestore del fondo Fidelity

delle tensioni commerciali

Global Special Situations, di

avrebbe un impatto positivo

fronte ai mercati dei prossimi

sui mercati. Se questo si

mesi. Il 2019 “potrebbe rivelarsi

verificasse, si registrerebbe una

un anno dalla volatilità elevata,

sovraperformance dei titoli value

in cui gli investitori si troveranno

rispetto ai growth. Il prezzo del

di fronte a eventi geopolitici

petrolio potrebbe sorprendere

complessi e a un aumento di

i mercati in positivo: in questo

inflazione e tassi di interesse.

momento deteniamo una

La crescita globale e gli utili

ponderazione superiore alla media

societari dovrebbero tuttavia

nel settore energetico.

continuare a offrire un contesto generalmente favorevole, anche

Qual è la sua strategia per

se rallentato”, commenta.

cogliere le opportunità migliori in questa fase?

Quali prospettive per il 2019?

Prevediamo che l’economia

Il 2019 potrebbe essere un anno

globale resterà moderatamente

positivo per i titoli azionari,

solida anche se occorrono più

sostenuti da una discreta

prudenza e un monitoraggio

crescita degli utili e valutazioni

attento degli attuali rischi rispetto

relativamente allettanti, ma

al passato. Ci concentreremo

anche rivelarsi volatile e difficile.

ancora sulla selezione dei titoli

Molto dipenderà dalle decisioni

piuttosto che sulle previsioni

dei policy maker. Già nel

macroeconomiche. Continueremo

2018 gli operatori del mercato

a investire in tre fonti di alfa: cambiamenti aziendali ovvero

hanno iniziato a considerare l’impatto dell’inflazione, dei

Cosa dire della risposta

i mercati asiatici godono di una

aziende con un significativo

tassi di interesse crescenti e

della Cina alle questioni

posizione relativamente buona.

potenziale di cambiamento

del generale inasprimento

commerciali?

delle condizioni monetarie.

Il Paese si trova nella posizione

Il contesto politico potrebbe a

ristrutturazione o di fusione e

L’economia Usa presenta ancora

di dover crescere senza causare

suo avviso ancora penalizzare

acquisizione, valore eccezionale

un momentum ottimo, anche

un incremento sconsiderato del

l’Europa?

ovvero aziende in grado di

se i tassi di crescita potrebbero

debito. La performance della

Sì, anche se in Europa lo stato

generare una crescita degli utili

rallentare il prossimo anno.

maggioranza degli altri mercati

di salute delle economie appare

superiore alle attese del mercato

L’elevata incertezza geopolitica,

emergenti è stata relativamente

generalmente invariato rispetto

con probabile rivalutazione;

tuttavia, ha determinato anche

deludente nel 2018, perlopiù a

allo scorso anno. Europa e

attività uniche ovvero aziende

un clima di maggior prudenza

causa della debolezza valutaria

Giappone presentano valutazioni

con una posizione dominante

sulla scia dei timori che i piani

rispetto al dollaro. Anche se il

di mercato relativamente

e potere di determinazione dei

di incremento dei dazi doganali

picco di questa debolezza sembra

allettanti e gli utili societari

prezzi. Grazie a questo quadro di

per il 2019 possano incidere in

ormai superato, il contesto

hanno margine per una discreta

riferimento il portafoglio godrà

modo marcato sugli utili societari.

valutario rimane una potenziale

crescita, anche se tutto dipende

di una flessibilità stilistica che

Sarà imperativo focalizzarsi sulle

minaccia nel 2019, soprattutto

dalla crescita e dalle questioni

dovrebbe determinare buone

società che hanno un buon

per quei paesi che dipendono

commerciali della Cina.

performance in mercati volatili

pricing power. E, sul fronte delle

maggiormente dalle importazioni

asset class, le valutazioni dei titoli

di materie prime o dai

Cosa potrebbe prendere alla

può essere messa alla prova

azionari rimangono allettanti

finanziamenti esterni delle partite

sprovvista gli investitori il

dall’inflazione e da tassi più

rispetto alle obbligazioni.

correnti, e sotto questo aspetto

prossimo anno?

elevati.

del valore grazie a processi di

nei quali la leadership di mercato


ilcertificatodelmese |

gennaio 2019 n bluerating

INVESTIRE nel futuro alla velocità del 5G Tracker Certificate 5G per puntare sul futuro della connettività

Vontobel, uno degli emittenti leader nei temi d’investimento innovativi, ha lanciato un nuovo certificato per cogliere uno dei più interessanti mega-trend del momento: il Tracker Certificate 5G, la tecnologia chiave della trasformazione digitale.

Il 5G sta arrivando e sta per

che aggiungerà un +7% al tasso

segmenti della tecnologia 5G:

rivoluzionare interi settori

di crescita globale (fonte: IHS

produttori di dispositivi; hardware

e mercati. La completa

Markit). Infatti il 5G non solo

per reti mobili e reti ottiche;

digitalizzazione dell’economia

stravolge il mondo della rete

operatori di reti mobili; fornitori

e della società richiede una

mobile ma rappresenta anche

di infrastrutture; apparecchiature

tecnologia affidabile che permetta

l’ingrediente necessario per

per l’elaborazione del segnale

la trasmissione di dati ad alta

l’implementazione su larga

(antenne, semiconduttori chip,

velocità ed elevati volumi. La

scala di diversi mega-trend:

software di rete). Sulla base

tecnologia 5G risponde a tale

dal monitoraggio dei processi

di criteri finanziari e legati al

necessità. Secondo uno studio

produttivi avanzati dell’Industria

tema (partecipazione a consorzi

di Qualcomm (aprile 2018) la

4.0, al monitoraggio dei parametri

e richieste di brevetto sulla

sola catena del valore del 5G

climatico-ambientali nel settore

tecnologia 5G), ogni 6 mesi viene

genererà 3.500 miliardi di dollari

agricolo, allo sviluppo di smart

rivista la composizione azionaria,

e 22 milioni di posti di lavoro

grid e smart metering nel settore

garantendo la dinamicità

entro il 2035. Si stima inoltre

delle utilities, alla gestione delle

dell’investimento e una maggiore

merci nel settore dei trasporti.

aderenza al trend di mercato.

In altre parole, la tecnologia 5G

I Tracker Certificate sono prodotti

impatta in maniera orizzontale

liquidi e trasparenti, disponibili in negoziazione continua (prezzo di

Tracker Certificate 5G

Sottostante

Solactive 5G Technology Performance-Index

Codice ISIN

DE000VN9EGH2

su diversi settori dell’economia

Prezzo di Emissione

100 EUR

reale. Per questo, la generazione di

acquisto e di vendita) dalle 9:05

Data di Emissione

10.12.2018

telefonia mobile 5G è considerata

alle 17:30 sul segmento SeDeX di

Data di Scadenza

11.12.2028

la tecnologia chiave in grado di

Borsa Italiana grazie alla liquidità

Commissione di Gestione 1,20% p.a.

mettere in atto la trasformazione

fornita da Vontobel in qualità di

Ribilanciamento

Ogni 6 mesi

digitale necessaria dell’economia.

market maker.

Mercato di Quotazione

SeDeX (Borsa Italiana)

Gli investitori possono puntare

Emittente

Vontobel Financial Products GmbH, Francoforte sul Meno, Germania

su tale tecnologia attraverso il

Garante

Vontobel Holding AG, Zurigo, Svizzera

Tracker Certificate 5G emesso

I Tracker Certificate replicano la performance dell’indice sottostante le cui componenti sono

da Vontobel. Il prodotto replica

ridefinite ed equiponderate periodicamente. Tutta

la performance del Solactive 5G

la documentazione legale e commerciale, nonché

Technology Performance-Index.

il fact sheet con la pubblicazione giornaliera dei

L’indice è costituito da 20 azioni che appartengono a uno dei

pesi associati ai singoli titoli dell’indice sono disponibili sul sito certificati.vontobel.com.

Messaggio pubblicitario con finalità promozionali: prima di ogni decisione di investimento leggere attentamente il rispettivo Prospetto di Base (approvato da BaFin in data 13.08.2018), ogni eventuale supplemento e la relativa Nota di Sintesi nonché le Condizioni Definitive (Final Terms) e il Documento contenente le Informazioni Chiave (KID) del prodotto ad essa allegati, in particolare le sezioni dedicate ai fattori di rischio connessi all’investimento (incluso il rischio dell’emitttente e garante, se applicabile, e il rischio mercato), ai costi e al trattamento fiscale, al funzionamento del prodotto nonché ogni altra informazione disponibile sul sito dell’emittente ‘certificati.vontobel.com’. I prodotti qui descritti sono destinati ad un pubblico di investitori informati che abbiano le conoscenze necessarie per comprendere le informazioni contenute in questo documento. Il presente documento ha scopo puramente informativo e pubblicitario, non costituisce in alcun modo una sollecitazione, offerta, consulenza o raccomandazione di investimento, di tipo finanziario, contabile, legale o altro, non è da considerarsi esaustivo né può fungere da base ad una decisione di investimento e non ha alcun valore contrattuale. L’investitore è pertanto tenuto a valutare autonomamente, prima di ogni decisione di acquisto di tali prodotti i vantaggi e i rischi connessi all’investimento e tutti gli aspetti di tipo legale, fiscale e contabile che ne conseguono. In tale processo di analisi e valutazione dei rischi connessi a tali prodotti, l’investitore potrà altresì avvalersi di consulenti finanziari e/o professionisti competenti.


66 | gestoridelmese

gennaio 2019 n bluerating

Caccia alle migliori occasioni Lord (M&G Investments) descrive i punti di forza del fondo M&G Global Corporate Bond di Francesca Vercesi

sugli europei sono tra i 50 e i 150 pb più ampi quest’anno, livelli

Facendo leva sulla forte

non visti negli Stati Uniti. È una

esperienza di M&G Investments

buona fonte di valore che siamo

nel credito, che si riflette anche

in grado di catturare con questo

nei fondi flagship della società,

fondo globale.

l’asset manager internazionale ha deciso di offrire agli investitori

Per quale motivo gli spread in

un fondo obbligazionario con

Europa sono più ampi?

focus investment grade, che

In primo luogo perché gli spread

può investire in qualsiasi valuta

si sono ristretti molto alla fine del

e in qualsiasi area geografica,

2017 e all’inizio del 2018 poiché

andando a caccia delle migliori

all’epoca c’era un problema

occasioni. Il fondo M&G Global

nelle valutazioni. In secondo

Corporate Bond sfrutta questa

luogo perché le preoccupazioni

libertà per selezionare le migliori

politiche sono aumentate nel

opportunità a livello globale

tempo: prima per via di Brexit,

nello spazio investment grade.

anche se le pressioni continuano

Ne parliamo con il gestore della

a crescere con l’avvicinarsi del

strategia, Ben Lord (nella foto).

momento più critico, in seguito per le problematiche sulla

Quali sono i vantaggi del fondo

manovra di bilancio italiana e,

e quale è la duration?

ancora più recentemente, per via

La grande flessibilità della

dell’incertezza politica crescente

nostra strategia ci permette di

nei mercati core dell’Europa,

posizionare il fondo in linea

Francia e Germania. Infine a causa

con le nostre convinzioni,

della fine del programma di Qe da

anche in termini di duration.

parte della Bce.

Un paio d’anni fa eravamo In questa fase molto incerta

corti: a fronte di una duration

dei mercati gli investitori

del benchmark di 6,5 anni, il nostro fondo si attestava a 4,5 per

Il nostro portafoglio in generale

obbligazioni fisiche. In sostanza,

non sanno come orientarsi.

proteggere meglio gli investitori

si compone di 50-60 titoli,

abbiamo investito a 5 anni

Da gennaio non ci sarà più

dall’aumento dei tassi americani.

vogliamo sia molto concentrato

tramite un titolo a tasso variabile,

l’ossigeno del QE e l’andamento

Oggi, dopo l’aggiustamento del

per includere soltanto le nostre

con un rendimento di +300 bps

dei tassi è ancora poco chiaro,

mercato, siamo tornati quasi a 6,

migliori convinzioni nello spazio

all’anno. L’azienda ha investito

rispetto agli Stati Uniti. Come

quindi sempre short ma meno.

creditizio. Altri emittenti che

molto per partecipare all’asta 5G

attrezzarsi? La fine del QE è

ci piacciono sono BAT, AT&T,

e ora è in una posizione di forza

davvero già scontata dalle

Un esempio di flessibilità?

Verizon: grandi società con

per guadagnare quote di mercato

valutazioni attuali?

Un esempio è GE: la società ci

storie idiosincratiche positive.

offrendo ai propri clienti questa

Credo che la fine del QE sia già

piace molto e la flessibilità offerta

In Italia abbiamo investito nel

nuova tecnologia.

prezzata negli spread europei,

dalla nostra strategia ci permette

gruppo Intesa, una banca solida

di selezionare quale emissione e

e sistematicamente importante,

Trova ancora interessanti gli

legato all’incertezza rispetto

in che valuta comprare. GE è sul

tramite un’emissione subordinata

spread europei in questa fase?

all’Europa. Tuttavia la Bce ha

mercato con bond denominati in

in dollari con scadenza a 8 anni.

Sì. Di recente abbiamo venduto

espresso l’intenzione di alzare i

euro, dollari e sterline: abbiamo

Un altro esempio d’investimento

corporate bond americani per

tassi negli ultimi quattro mesi del

in portafoglio bond in dollari, che

in Italia è Telecom, che sta

comprare credito europeo e

2019: fare previsioni su eventi

offrono valutazioni interessanti,

tornando verso il rating IG

continueremo a farlo anche in

così avanti nel tempo è molto

anche dopo averle coperte in

e di cui abbiamo comprato

futuro, essendo questa una delle

difficile. Inoltre credo anche

euro, per esempio su scadenza

esposizione a 5 anni tramite Cds,

nostre convinzioni più forti in

che siano in molti nel mercato

ventennale. È utile ricordare

per cui siamo stati remunerati

portafoglio. In particolare, per

a dubitare che l’economia sarà

che in questa strategia non ci

più per l’assunzione del rischio

chi guarda anche al comparto

abbastanza solida da giustificare la

assumiamo rischi valutari.

di credito TI che attraverso

dei titoli finanziari, gli spread

decisione di effettuare tali rialzi.

quindi non vedo un forte premio



68 | gestoridelmese

gennaio 2019 n bluerating

Vinciamo con il lungo termine Pictet Asset Management ha incrementato la raccolta nel 2018 puntando sui fondi tematici di Francesca Vercesi

come i nostri multi asset Mago

L’incertezza imperante renderà

e azionario long-short europeo

necessario muoversi in maniera

Il 2018 è stato caratterizzato

Corto ha permesso questo ottimo

tattica, rivedendo il portafoglio

da due novità: la piena

risultato che porta le masse

in maniera costante, o ricercare

implementazione di Mifid 2 con

gestite da Pictet AM in Italia a 26

strumenti di investimento

l’accento sulla trasparenza e il

miliardi di euro a fine novembre

improntati alla delega di

ritorno della volatilità sui mercati.

2018, ponendoci tra i principali

quest’aspetto, come per esempio

Con Paolo Paschetta (nella foto),

gestori esteri sul territorio.

la nostra soluzione multi asset,

country head per l’Italia di Pictet

che ha ben figurato anche nel

Asset Management, vediamo

I driver del prossimo anno?

2018 in ottica di contenimento

come è andata l’industria e quali

Da un lato la reazione degli

della volatilità, a fronte delle

sono i punti forti del gruppo.

investitori privati ai nuovi

forti turbolenze sui mercati della

rendiconti finanziari imposti da

seconda parte dell’anno.

Come è andato il 2018?

Mifid 2 che renderanno visibili i

L’industria è passata da una

costi in termini assoluti; dall’altro

Il 14 gennaio è partito il vostro

raccolta di circa 140 miliardi

lato, le politiche commerciali

roadshow invernale. Quali

del 2017 a 13 miliardi a tutto

poste in essere dagli operatori

novità avete in cantiere?

novembre 2018. Non è una

che guidano la distribuzione,

Nel corso delle 23 tappe del

brutta notizia: dal 2012 la

che sempre di più stanno

roadshow incontreremo private

raccolta era cresciuta senza sosta

sostituendo la vendita diretta

banker e consulenti finanziari per

e i pesanti deflussi tra febbraio

dei fondi con forme di vendita

l’ormai classico approfondimento

e marzo facevano immaginare

indiretta, attraverso unit linked,

sulle prospettive dei mercati

una conclusione di anno piatta

gestioni patrimoniali, fondi di

nell’anno appena iniziato.

se non con negativa. Sono

fondi e mandati in subadvisory.

A fronte delle possibili, e in

emersi vincitori e vinti: gli asset

Tutto questo ancora una volta,

parte attese, turbolenze di

manager sbilanciati sulla parte

renderà il mercato più selettivo e

mercato per gli investitori con

obbligazionaria hanno riportato

distinguerà vincitori e vinti: per

un orizzonte temporale più

forti perdite. Altri, come Pictet

operatori della nostra dimensione

ridotto, i nostri multi asset Pictet-

AM, hanno fatto bene grazie alle

ci saranno sicuramente possibilità

Mago e Pictet-Corto basato su

proprie specificità.

di rafforzare ulteriormente le

strategie long short saranno le

partnership in essere.

soluzioni ideali per continuare

Qual è il bilancio dell’anno 2018 per Pictet Asset

Non ci sarà una vera e propria recessione, semmai rallentamenti

a investire col paracadute sui Cosa vi aspettate dai mercati?

mercati nei primi mesi del 2019.

Per il 2019 la parola discriminante

Continueremo ad approfondire

è recessione. Che dal nostro

la conoscenza dei consulenti

punto di vista però non ci sarà:

finanziari dell’ultimo nato tra i

riteniamo che le economie

nostri fondi tematici, il comparto

sviluppate abbiano toccato il

Pictet-SmartCity, dedicato al

massimo della crescita e che

megatrend dell’urbanizzazione e

si stiano avviando verso un

all’investimento nel futuro delle

rallentamento sincronizzato, più

città, che ha completato un’ampia

che una vera e propria recessione.

gamma di soluzioni tematiche

Rallentamento che, unito ai piani

che hanno ancora un grande

di abbandono delle strategie di

potenziale inespresso.

Qe da parte delle banche centrali,

Sul fronte obbligazionario, dato

nel lungo termine, come i fondi

determina una sensibilità elevata

il destino pressoché segnato delle

tematici, basati sull’attenta analisi

dei mercati agli eventi esogeni di

principali asset class governative

dei megatrend, settore in cui

natura politica, come la guerra

dei paesi sviluppati, pensiamo

siamo pionieri assoluti con un

commerciale e l’instabilità

sia interessante guardare a

approccio consolidato che ha un

politica in Italia. Ci aspettiamo

strategie legate al debito dei

track record di 25 anni. Il buon

quindi che aumenti l’avversione

Paesi Emergenti, una delle poche

comportamento delle soluzioni

al rischio per cui ci posizioniamo

potenziali sacche di valore sul

di carattere più conservativo

su portafogli conservativi.

reddito fisso.

Management? La raccolta netta nell’anno di Pictet AM, a fine novembre, si è attestata a circa 1,7 miliardi di euro: un risultato eccellente e in controtendenza sui trend del mercato. La massiccia fuga dai fondi obbligazionari non ci ha toccato molto in virtù di una gamma d’offerta in cui sono presenti soluzioni di investimento orientate alla crescita del capitale

Paolo Paschetta country head per l’Italia Pictet Asset Management



70 | gestoridelmese

gennaio 2019 n bluerating

Focus sulle strategie indicizzate Favero (iShares): “Il loro peso nei portafogli a livello europeo salirà dall’attuale 10% a oltre il 50%” di Francesca Vercesi

La disponibilità di nuove tecnologie e il crescente successo

Il quadro normativo, la tecnologia

di strategie indicizzate possono

e le esigenze di clienti in costante

contribuire da un lato a tradurre

cambiamento richiedono una

convinzioni teoriche in processi

riformulazione del processo di

di costruzione di portafogli

asset allocation che rivoluzionerà

reali, dall’altro a cambiare prassi

il ruolo delle strategie indicizzate

consolidate di costruzione del

nei portafogli. Parla Andrea

portafoglio in nuove best practice,

Favero (nella foto), relationship

con un’allocazione delle risorse

manager di iShares Italia.

sostanzialmente diversa.

Cosa sta cambiando?

Le strategie indicizzate saranno

Rispetto al passato, ora c’è una

sempre più protagoniste del

maggiore attenzione al value for

core del portafoglio?

money. Ci si chiede quale sia

Sì. Grazie al forte aumento del

l’allineamento tra costo pagato

numero e della varietà di prodotti

e valore generato. Nel passato, i

indicizzati, gli investitori hanno

rendimenti premianti, grazie alle

oggi a disposizione nuove

buone performance, distraevano

modalità di costruzione dei

l’attenzione sui costi mentre ora

portafogli. In ogni asset class

il focus si sta spostando sulle

gli Etf consentono un accesso

strutture commissionali, sulla

a determinati Paesi, mercati

valutazione del prodotto e sul

e settori. L’innovazione dei

valore di un particolare strumento

prodotti inoltre ruota sempre

che si mette nel portafoglio.

più attorno alle strategie

Prima si tendeva a ragionare per

d’investimento sostenibili e

fasi di attività: si faceva asset

agli investimenti tematici.

allocation, si definiva un universo

Cresce poi la disponibilità di

investibile e poi si cercavano i

strumenti indicizzati sui fattori,

prodotti più performanti.

che semplificano l’accesso a

Ma questa modalità è stata

determinate strategie come

messa in discussione negli ultimi

value, momentum, size, quality e

anni. Del resto l’alpha generato

minimum volatility, sino a poco

dai singoli gestori può andare

tempo fa accessibili solo tramite

a elidersi all’interno di un

gestioni di portafoglio attive.

portafoglio. Ora occorre valutare il portafoglio nel suo complesso.

Cosa vuol dire che si devono

cui semplici portafogli indicizzati,

Quale sarà la futura evoluzione

Attraverso un approccio olistico

ripensare i driver della

trasparenti e low cost, spesso

dell’allocazione di risorse e

al processo decisionale, che tenga

performance?

sovraperformano. Analogamente,

prodotti?

conto dell’insieme del portafoglio,

Una quota consistente,

in ambito reddito fisso il core

La maggiore attenzione al

si può ottenere più efficienza,

spesso superiore al 90%, della

della performance è costituito

value for money e ai risultati

frutto di un flusso continuo di

performance dei portafogli

dall’esposizione al mercato e

dell’investimento si traduce

attività integrate: asset allocation,

dipende dall’esposizione al

dalle preferenze in termini di

in una crescente richiesta di

implementazione e scelta dei

mercato nel lungo periodo e

stile. La grande importanza

precisione nella costruzione

prodotti, oltre al monitoraggio

dagli orientamenti strategici del

dell’allocazione alle aree di

dei portafogli, di dettaglio

ex-post. A tutto ciò si aggiunge

portafoglio. In ambito azionario

mercato principali e ai fattori è

nella reportistica e di maggiore

la disponibilità di piattaforme

l’allocazione alle principali

evidente anche nei portafogli di

efficienza dal punto di vista

tecnologiche integrate e multi-

aree di mercato e ai fattori

investitori istituzionali sofisticati

dei costi. Prevediamo quindi

asset class per la costruzione del

può rappresentare una parte

in cui i benchmark basati sulla

una forte crescita delle strategie

portafoglio e il monitoraggio

significativa dei rendimenti

capitalizzazione di mercato sono

indicizzate nei portafogli gestiti a

del rischio che facilitano lo

generati dai gestori di prodotti

i maggiori responsabili delle

livello europeo: dall’attuale 10%

svolgimento del processo stesso.

tradizionali long-only. Motivo per

oscillazioni dei rendimenti.

circa a oltre il 50%.



72 | gestoridelmese

gennaio 2019 n bluerating

La per formance è strategica La filosofia di H20 Asset Management specializzata nella global macro multi strategy di Matteo Chiamenti

generalmente garantisce maggiore stabilità del sistema e minori

Quando il rendimento si fa duro,

possibilità di fughe di massa degli

i duri iniziano a pensare a nuove

apporti.

strategie per trovarlo. Sempre più realtà stanno

Passiamo ora a ragionare

giocando su approcci long/short

in chiave prospettica e

per riuscire a cavalcare al meglio

proiettiamoci al 2019.

le ondate di volatilità offerte da

A mio giudizio i mercati sono

un mercato con sempre meno

eccessivamente ottimisti sul

riferimenti statici. Una di queste è

fronte europeo e lo stesso lo si

H2O Asset Management, società

può dire sul piano della crescita

del gruppo Natixis Global Asset

degli Stati Uniti. Il rischio tipico

Management con sede a Londra,

di inizio anno è dedicarsi agli

specializzata nella gestione global

acquisti sulla base di quanto

macro multi strategy.

vissuto l’anno precedente.

Matthieu Genessay (nella foto),

Siamo piuttosto pessimisti sul

client portfolio manager della

fronte small e mid cap Usa,

società, ci aiuta a capire la

perché andrà a esaurirsi la scia

filosofia d’investimento.

positiva fornita dall’andamento dei tassi d’interesse. Sicuramente

Partiamo dal principio. Come

ci sarà un’importante

giudica, finanziariamente

riallocazione degli apporti

parlando, l’anno appena

derivante da questo scenario.

concluso?

Sul fronte della liquidità il

Lo scorso anno abbiamo

principale driver sarà dettato dalla

assistito a una crescita globale

capacità del mercato di digerire la

asincrona. Se guardiamo al

riduzione dell’operato della Fed.

confronto tra paesi sviluppati

Prevedo un dollaro in difficoltà,

ed emergenti, i primi hanno

specie in riferimento alle valute

offerto sorprese molto più interessanti. È come se il processo di globalizzazione avesse subito un rallentamento. A livello di asset allocation questo ci ha portati a esporci negativamente sul mondo emergente, con

La nostra asset allocation attualmente è composta da 50% di obbligazionario, 30% di valute e 20% di equity

nessuna esposizione sul credito e focalizzandoci sulla vendita della valuta locale. Viceversa siamo andati long sul dollaro.

asiatiche. In relazione con questo scenario come si declina il vostro portafoglio? Attualmente abbiamo un’asset allocation così composta: 50% di obbligazionario, principalmente

Matthieu Genessay client portfolio manager di H2O Asset Management

sovrano, 30% di valute e 20% di azionario. Il mondo del debito ci permette di giostrare le nostre

Va comunque detto che gran

posizioni tramite strategie long/

parte dei movimenti di mercato,

short, quindi rimarrà sempre

per esempio in Europa, sono

interessante per noi, dandoci

stati dettati dalle credenze degli

la possibilità di cercare il

investitori, piuttosto che da solidi

profitto sui vari spread. L’anno

fondamentali tecnici.

prossimo punteremo, a livello

La nostra scelta è stata anche

di proposta commerciale, a

quella di posizionarci sul reddito

rafforzare la posizione azionaria

fisso, puntando però su mercati

dei nostri clienti, dati i prezzi

locali, cioè dove gli investitori

particolarmente vantaggiosi

sono per lo più del paese di

raggiunti sui mercati.

riferimento. Questo perché ciò

@MatteoChiamenti



74 | gestoridelmese

gennaio 2019 n bluerating

La consulenza piace ai giovani Martorella (Axa Italia Sim): “Il numero di persone che userà un advisor aumenterà sensibilmente” di Chiara Merico

finanziari: la maggioranza (il 68%) investe in liquidità, il 63%

Anche nell’era digitale, il rapporto

tiene il proprio denaro su un

umano resta un elemento chiave:

conto di risparmio e il 25% ha

la consulenza finanziaria resta

una polizza assicurativa. Solo

quindi una parte vitale del

il 22% degli intervistati ha un

processo d’investimento e in

prodotto d’investimento, anche

futuro potrebbe giocare un ruolo

se la percentuale sale al 71%

anche maggiore.

tra quelli che hanno un reddito più elevato. La paura di perdere

Ci fidiamo dei consulenti

denaro resta l’ostacolo principale

I giovani in particolare pensano

all’investimento per il 46% degli

di affidarsi alla consulenza

intervistati, mentre per il 24%

per poter essere guidati in un

l’ansia legata alla necessità di

processo che spesso trovano

assumersi dei rischi è dovuta alla

complesso. I dati emergono

mancanza di una conoscenza

dall’indagine Voices condotta

sufficiente della materia

da Axa Investment Managers.

finanziaria, indipendentemente dall’età. Questo fenomeno è più

Secondo lo studio il 70% degli investitori fa affidamento sulla

a un algoritmo per avere consigli

e che le giovani generazioni

evidente per i giovani tra i 22 e i

consulenza finanziaria, anche

sugli investimenti. E in ogni caso

sono le più propense a farlo.

30 anni, per i quali la mancanza

se il 38% la utilizza insieme alla

le giovani generazioni (16-34

La consulenza finanziaria

di educazione finanziaria

ricerca indipendente. Solo il

anni) sono le più propense a

quindi non andrà in pensione,

costituisce la principale barriera

29% degli italiani intervistati se

rivolgersi a un professionista per

anzi il numero di persone che

all’investimento, seguita dall’uso

la sbriga da solo, senza l’aiuto

la consulenza finanziaria (43%).

useranno un consulente dovrebbe

di troppi termini tecnici. Il 68%

di un consulente. Le tre fonti

Gli italiani considerano lo

aumentare. E quei consulenti

dei più giovani (16-21 anni) e il

maggiormente utilizzate da

sviluppo di nuovi strumenti

finanziari che riusciranno a

51% dei giovani tra i 22 e i 30

chi è alla ricerca di consigli

tecnologici come un utile mezzo

unire la propria competenza

anni si dice comunque fiducioso

d’investimento sono: i consulenti

per monitorare facilmente i

con l’offerta di strumenti

sul proprio futuro finanziario da

finanziari (49%), internet (32%),

propri investimenti, per scegliere

tecnologici che rispondano alle

qui a tre anni.

e i propri genitori (30%).

la migliore soluzione tra le

esigenze dei clienti si troveranno

tante offerte dal mercato, o per

probabilmente su una corsia

Over 55 vedono grigio

Gli indipendenti cresceranno

consentire un facile accesso

preferenziale”.

L’ottimismo scende con l’avanzare

Il 53% del campione si affida

online ai propri prodotti

ai consigli dell’impiegato di

finanziari su smartphone o

Sicurezza über alles

55 oggi si sente fiducioso sul

fiducia della propria banca,

tablet. Il 30% degli intervistati

Dall’indagine è emerso inoltre

proprio futuro finanziario.

ma la tendenza sembra in

considera l’accesso attraverso app

che rispetto agli anni passati

Il 45% degli intervistati tra i 22

diminuzione per il prossimo

e device mobili una maniera facile

è cresciuto il numero delle

e i 30 anni, benché fiduciosi

futuro. La consulenza finanziaria

per monitorare come stanno

persone che investono, anche

riguardo al futuro, ammette di

indipendente sembra invece

andando gli investimenti e il

se gli italiani si confermano

avvertire una certa ansia quando

destinata a crescere: se oggi solo

21% vorrebbe utilizzare questi

nel complesso molto prudenti

pensa alla propria situazione

il 13% degli intervistati dice di

strumenti come simulatori di

quando si tratta del loro denaro

finanziaria presente. Cominciare

utilizzarla, la percentuale sale al

rendimenti futuri.

e la sicurezza sul lungo periodo è

a pianificare fin da giovani, spiega

la loro priorità. Avere una rete di

lo studio, aiuta a costruire la

Advice di nuova generazione

protezione è infatti in cima alla

fiducia nell’avvenire. Il 19% di

sempre più il settore della finanza.

Come ha commentato

lista degli obiettivi finanziari per

coloro che si dichiarano molto

Il 6% degli intervistati usa già

Pietro Martorella (nella foto),

il 49% degli intervistati.

fiduciosi ha la percezione di

oggi un robo advisor, mentre

amministratore delegato di Axa

Seguono la sicurezza di arrivare

gestire bene la propria situazione

il 15% non esclude di farlo in

IM Italia Sim, “il bisogno di

a fine mese (25%) e di avere

finanziaria attuale, mentre il 10%

futuro. Tuttavia la maggior parte

consulenza resta forte.

abbastanza reddito durante il

del campione afferma di esserlo

degli intervistati preferisce ancora

È incoraggiante vedere che un

periodo della pensione (24%).

perché sa di avere un chiaro piano

rivolgersi a un essere umano

gran numero di persone si rivolge

L’approccio prudente si riflette

finanziario.

(60%) piuttosto che a un robot o

alla consulenza finanziaria

anche nella scelta dei prodotti

19% quando si pensa al futuro. La digitalizzazione sta penetrando

dell’età e solo il 31% degli over

@erd_beer



76 | gestoridelmese

gennaio 2019 n bluerating

Opzione India per diversificare Il mercato obbligazionario del Paese asiatico rappresenta un’opportunità per gli investitori italiani di Chiara Merico

di 25 anni. Si tratta quindi di un

è un segmento di dimensioni

Paese che dispone di un’immensa

non trascurabili, e inoltre
ogni

Ancora poco noto tra gli

forza lavoro e di un’economia

anno questa percentuale

investitori italiani, il mercato

molto grande in rapida crescita.

cresce. Una caratteristica molto

obbligazionario indiano

La combinazione di questi

interessante per gli investitori

rappresenta un’ottima chance di

fattori, insieme alla stabilità

stranieri è poi il fatto che anche

diversificazione del portafoglio.

politica, pone questa economia

quando nei mercati sviluppati

Ne abbiamo discusso in dettaglio

in una posizione di grande forza:

aumenta la volatilità, questo

con Sujoy Das (nella foto), gestore

quindi gli investitori dovrebbero

ha un impatto trascurabile sul

del fondo Invesco India Bond

guardare con interesse all’India.

mercato obbligazionario indiano,

Fund.

Inoltre quello che gioca a favore

proprio perché gli stranieri ne

di questo fondo è il fatto che in

detengono una piccola parte.

Qual è l’approccio

un quadro di crescita, stabilità

Si tratta quindi di un mercato

d’investimento del fondo?

politica e popolazione giovane

decorrelato. Un’altra delle

L’assunto alla base della

l’inflazione sia in declino. Fino

ragioni per cui gli investitori

metodologia di investimento

al 2014 l’economia indiana

italiani possono puntare su

è che l’India in generale è una

ha presentato alti livelli di in

questo prodotto è il fatto che

nuova tipologia di asset. Il

azione. Da quattro anni a questa

nessun fondo obbligazionario
sui

mercato obbligazionario indiano

parte, dopo che questo governo

mercati emergenti presenta

vale 1,7 trilioni di dollari e

è salito al potere, ci sono stati

un’esposizione sull’India.

cresce a una velocità del 13%

importanti cambiamenti, per

Ciò proprio perché fino a poco

anno su anno. I bond sovrani

esempio sulla gestione dei

tempo fa il mercato dei bond

rappresentano due terzi di questo

prezzi dei generi alimentari,
e

indiani non era aperto. Per questo

mercato, e il restante terzo è

questo ha portato a un calo

motivo investire nell’Invesco

diviso equamente tra i bond

drammatico dell’inflazione.

India Bond Fund può essere utile

corporate e il money market.
Noi

Questo, combinato a tassi di

per completare un’esposizione

investiamo nei segmenti dei bond

interesse stabili - il rendimento

ai mercati emergenti, e per dare

sovrani e dei corporate, avendo

del decennale è ancora intorno al

agli investitori una chance di

cura di mantenere
la qualità del

7,8%, con un’inflazione intorno

diversicare il portafoglio.

credito a livelli estremamente

al 4% - rende i tassi reali molto

Se guardiamo alla performance

elevati: di conseguenza,

attraenti, e questo non fa che

del fondo dal lancio il 23 aprile

compriamo bond sovrani o bond

rendere interessante questa

2014, il rendimento del fondo

societari con un rating locale

strategia.

è stato quattro volte superiore al rendimento dei titoli di Stato

tripla A, e quindi Investment Grade per Fitch. Manteniamo

Per quale motivo l’investimento

italiani sullo stesso orizzonte

la duration tra i 5 e i 6 anni per

in bond indiani può essere

temporale. Nel primo caso

potenzialmente beneficiare di

interessante per un investitore

parliamo di 36% in euro, nel

un eventuale ribasso dei tassi nel

è la stabilità politica: nel 2014

italiano?

secondo di circa 9%. Riteniamo

medio periodo.

un partito, quello del primo

Si tratta di un aspetto molto

che le correzioni dell’ultimo anno

ministro Narendra Modi,

importante. Fino a 7-8 anni fa il

abbiano contribuito a costruire

Quali sono le prospettive per

ha
vinto le elezioni con un’ampia

mercato obbligazionario indiano

una base solida per i clienti

l’economia indiana nei prossimi

maggioranza e continua a godere

non era aperto a investitori

in quanto i mercati sembrano

mesi?

di un largo consenso nel Paese.

stranieri, quindi anche volendo

essere sottovalutati. A nostro

Quella indiana è una delle

Nel 2019 sono in programma

non sarebbe stato accessibile.

avviso il fondo è posizionato

economie che crescono più in

nuove elezioni e il partito di

Sette anni fa il governo ha deciso

positivamente se teniamo

fretta a livello globale. Il Pil cresce

Modi dovrebbe vincere ancora,

di aprire gradualmente il mercato

presente i seguenti fattori: buoni

in media del 7,5% e nell’ultimo

assicurandosi la possibilità di

agli investimenti stranieri,

fondamentali, tassi reali a 400

trimestre è andato ancor meglio,

governare per i prossimi cinque

all’inizio con una piccola

basis rispetto una media inferiore

con un aumento di circa l’8,2%; a

anni. La terza caratteristica

quantità, che poi è cresciuta

a 200, outlook positivo sui tassi

livello assoluto il Pil indiano vale

interessante per l’economia in

lentamente fino a raggiungere

di interesse relativamente alle

circa 2,5 trilioni di dollari Usa.

prospettiva è il fatto che l’India è

attualmente circa il 6% del

aspettative di diminuizione

Il secondo aspetto che riteniamo

un Paese molto giovane: il 50%

mercato. In ogni caso, il 6% di un

dell’inflazione.

particolarmente significativo

della popolazione ha infatti meno

mercato da 1,7 trilioni di dollari

@erd_beer



78 | gestoridelmese

gennaio 2019 n bluerating

Quanto è vicina la recessione Negli Stati Uniti è iniziata l’inversione della curva dei tassi. Le possibili conseguenze macro di Ken Orchard*

i segnali di un’inversione del momentum economico.

La prospettiva di un’inversione

Un’inversione della curva dei

della curva dei rendimenti

rendimenti è probabile nel

Usa sembra essere vissuta con

prossimo futuro? Nel complesso,

grande timore. Dato che una

riteniamo di sì. La differenza

curva invertita è generalmente

tra i rendimenti dei Treasury a

considerata come un segnale

due anni e a cinque anni è già

predittivo di una recessione, la

pari a zero. Se la Fed alzerà i tassi

preoccupazione dei mercati è

ancora una o due volte, l’impatto

comprensibile.

sull’economia reale evolverà nel corso del 2019, in concomitanza

Gli esempi del passato

con il venir meno degli stimoli

Tuttavia vale la pena fare un

fiscali. Date queste circostanze,

passo indietro e cercare di capire

è probabile che la curva dei

quali siano le reali implicazioni

rendimenti si inverta nella prima

di un’inversione della curva.

parte dell’anno prossimo e che ciò

La domanda più importante è

sia seguito da una recessione nel

la seguente: l’inversione della

2021-2022.

curva è un segnale affidabile di una recessione in arrivo?

Parola alla Fed

In generale la risposta è sì,

Tuttavia l’inversione della curva e

ma in modo diverso da come

la recessione non sono inevitabili.

viene comunemente inteso.

La Fed infatti potrebbe decidere

Le curve dei rendimenti non

di rallentare o addirittura di

provocano le recessioni, pur

interrompere i rialzi: in questo

essendo un buon indicatore

caso l’economia potrebbe

della relativa restrittività della

mantenere il momentum e la

politica monetaria, che nel tempo

curva dei tassi tornare ripida.

condiziona l’economia reale.

Gli indicatori del mercato

I dati mostrano che le cinque

immobiliare sono negativi da

recessioni avvenute a partire dal

metà del 2018 e vi sono lievi

1976 sono sempre state precedute

segnali di indebolimento in

da inversioni della curva durate

altri settori. Se le cattive notizie

per un tempo significativo,

dovessero estendersi al mercato

tipicamente almeno 10 mesi.

del lavoro, la Fed potrebbe

In tutti questi casi la curva è poi

convincersi ad ammorbidire la

tornata a essere ripida prima che

propria posizione sui rialzi dei

iniziasse la recessione.

tassi. Per avere delle risposte certe 2000 spesso giocano un ruolo

bisognerà attendere il corso degli

Il ruolo degli shock

importante. Se e quando la curva

eventi. Per ora chi si preoccupa

Vale anche la pena sottolineare

dovesse invertirsi, potrebbe

per la prospettiva di un’inversione

che storicamente l’intervallo

comunque trascorrere una

della curva dei tassi farebbe bene

di tempo tra l’inversione della

notevole quantità di tempo prima

a considerare due elementi:

curva e l’inizio della recessione

che l’economia statunitense entri

primo, non è ancora avvenuta

è stato variabile, con una durata

in recessione.

e potrebbe non arrivare affatto;

compresa tra 6 e 24 mesi.

secondo, anche se si vi fosse

Le cause di una recessione

Tempi prematuri

un’inversione, le tempistiche della

possono essere molteplici.

Ciò significa che è importante

potenziale successiva recessione

Shock economici come prezzi

monitorare anche altri indicatori

sono molto difficili da prevedere.

dell’energia elevati, la crisi dei

economici e di mercato, come il

mutui subprime nel 2007 o lo

prezzo delle commodity e gli

Diversified Income Bond

scoppio della bolla dot-com nel

spread sul credito, per cogliere

T. Rowe Price

*co-gestore del fondo



80 | gestoridelmese

gennaio 2019 n bluerating

Tutti i vantaggi del total return Il fondo THEAM Quant - Equity World DEFI Market Neutral è efficace in qualunque contesto di Andrea Telara Mercati rialzisti, piatti, volatili o ribassisti? Qualunque sia lo scenario sulle piazze finanziarie internazionali, il fondo THEAM Quant - Equity World DEFI Market Neutral (DEFI significa Diversified Equity Factor Investing) di Bnp Paribas Asset Management ha sempre lo stesso obiettivo: avere un rendimento positivo seguendo una strategia total return, che si basa su quattro fattori. I quattro fattori Il primo fattore è il value e consiste nell’individuare in ciascun settore i titoli meno cari sul mercato. Il secondo fattore viene definito Quality e comporta la selezione per il portafoglio delle aziende che hanno i migliori business model. Poi ci sono altri due elementi che hanno un ruolo importante nella costruzione

ribasso, e consentono di ottenere

titoli elaborati in collaborazione

dell’asset allocation: Low

un rendimento positivo quando

con Vigeo Eiris, società francese

Volatility, che porta alla scelta

i listini sottostanti hanno invece

specializzata nella valutazione

di azioni con bassa volatilità nei

una performance negativa.

sociale e ambientale delle aziende

prezzi e Momentum, in base al

Il THEAM Quant - Equity World

e nella creazione di indici per gli

quale le preferenze del gestore

DEFI Market Neutral è stato

investitori. Roberto Bartolomei

creato dalla colaborazione tra

(nella foto), head of THEAM Quant

Bnp Paribas Global Markets e

fund sales per Bnp Paribas SA,

Bnp Paribas Asset Management

ha dichiarato: “In risposta alla

nell’ambito della sua THEAM

crescente complessità del mercato,

QUANT Sicav, una gamma di

Bnp Paribas Global Markets in

fondi conformi alle normative

colaborazione con Bnp Paribas

Ucits. La THEAM Quant SICAV

AM ha creato il fondo THEAM

offre anche fondi con strategie

Quant Equity World DEFI Market

Sri, cioè che investono in base a

Neutral, una tipologia di fondo

criteri di responsabilità sociale.

azionario in grado di rispondere

si indirizzano su aziende che stanno attraversando un trend di crescita positivo. Combinati assieme, questi fattori danno vita a un portafoglio diversificato, al quale viene aggiunto un elemento in più. Per avere un’esposizione market neutral e ottenere rendimenti positivi in qualsiasi condizione di mercato, Bnp

I risultati conseguiti confermano la bontà della nostra strategia

agli obiettivi di rendimento e

Paribas utilizza anche dei future Esg nel giusto conto

crescita indipendentemente

Si chiamano THEAM Quant -

dall’andamento dei mercati.

Equity Europe Climate Care Fund

I risultati conseguiti in questi

ottenere un beta prossimo allo 0

e THEAM Quant Equity -World

mesi in termini di raccolta e

rispetto all’Msci World.

Global Goals Fund. Entrambi i

performance confermano il valore

prodotti hanno un portafoglio

aggiunto offerto dalla nostra

Collaborazione interna

costruito tenendo conto delle

strategia a molti investitori che

I future utilizzati permettono di

tematiche Esg (Environment,

l’hanno utilizzata per diversificare

avere sugli indici di riferimento

social and governance) e partendo

i loro portafogli”.

un’esposizione short, cioè al

da rigorosi criteri di selezione dei

sui principali indici mondiali (S&P 500, Eurostoxx50 e Nikkei 225), i cui pesi sono corretti per

Roberto Bartolomei head of THEAM Quant fund sales per Bnp Paribas SA

@andreatelara



82 | socialweb

gennaio 2019 n bluerating

TWEET

di Luca Spoldi

Il Bitcoin è morto, lunga vita al Bitcoin

La Bce non soddisfa

Il 19 dicembre 2017 il Bitcoin

criptovaluta si sono rifiutati di

Bitcoin su ciascuno per un

@fwred

toccava il picco storico di 19.539

credere, è esplosa ma non è

controvalore totale di 3 miliardi di

La Bce ha confermato le indicazioni

dollari, 12 mesi dopo il prezzo

detto che i Bitcoin siano morti.

dollari. Finora nessuno è venuto

sulla fine del QE e sui tassi ufficiali

era crollato dell’83% a meno di

Come segnalato da alcuni siti

allo scoperto. L’ipotesi è che si

dando un’indicazione più esplicita sui

3.250 dollari. La bolla, ampiamente

specializzati, qualcuno di recente

tratti di un intermediario pronto a

reinvestimenti. Ma il mercato voleva

prevista dagli analisti ma a cui

ha creato ben 106 portafogli

scommettere su un recupero delle

sapere come verranno attuati.

molti investitori entusiasti della

(“wallett”) depositando 8mila

quotazioni.

Boom di perdite “virtuali”

Il 2019 sarà l’anno della Generazione Z

@FinanzaWorld Secondo la Fondazione David Hume dalle elezioni al 7 dicembre scorso le

Il 2019 sarà l’anno del “debutto in società” della Generazione

perdite “virtuali” subite dalla borsa, titoli

Z (i nati dopo il 1997), che supererà come consistenza i

di stato e obbligazioni ammontano a

“millenial”. Per gli esperti di LinkedIn, infatti, la Generazione

244 miliardi.

Z rappresenterà oltre il 30% della popolazione globale e il 20% della forza lavoro globale entro la fine dell’anno. “Sono tutte persone molto diverse, ma come gruppo li vedo come curiosi, fiduciosi, sempre in apprendimento, dolorosamente in

Cercasi capro espiatorio

sintonia con la sofferenza nel mondo e ansiosi di fare qualcosa al

@RockZen

riguardo” ha dichiarato su LinkedIn l’autore di Brené Brown.

Una delle pennellate che meglio descrive questo periodo la dà il Censis. L’Italia appare “in preda a un #sovranismo psichico, che assume i profili paranoici della caccia al capro espiatorio”.

Serve una nuova strategia previdenziale Quale futuro per la previdenza in

del tutto le prospettive di chi ci

Giusto, fa eco Jacopo Ranzani,

italia? Su Twitter DottorPax

andrà (?) con contributi ridicoli

ma è difficile trovare consulenti

Poca crescita per l’Italia

trova assurdo che nelle discussioni

e notevoli buchi tra vari anni.

finanziari che facciano davvero

@oilimerossi

sulle pensioni si parli sempre di

Sembra una corsa alla diligenza,

i tuoi interessi: metto da parte il

Oxford Economics prevede crescita Pil

quelli che ci andranno tra pochi

per palesi fini elettorali aggiunge,

20% di ciò che guadagno ogni

Italia 2019 a +0,4%. Anche Goldman

anni, fissandosi su un anno prima

augurandosi che i ventenni si creino

mese? Benissimo, ma dove investo

Sachs e Citi hanno abbassato loro

o due anni dopo ma ignorando

una pensione privata quanto prima.

quei soldi?

previsioni a +0,5%. Reddito cittadinanza e abolizione Fornero da ridimensionare.

VISTO SU BLUERATING.COM UniCredit non ha fretta

Life Banker ras del procapite

Private banking fuori moda

Il crollo delle crypto

UniCredit non ha fretta di fare fusioni

Finale d’anno favorevole per i Life

Il private banking è passato di moda?

Vi ricordate il 19 dicembre 2017? In

o acquisizioni: se ne parlerà semmai

Banker di Bnl Bnp Paribas, a fine

Molti gruppi ormai preferiscono

quella data un Bitcoin valeva oltre

a medio-lungo termine (ossia tra 3 o

ottobre tornati in testa nella classifica

parlare di wealth management e per

19.539 dollari, un record storico che

4 anni), una volta completato il de-

della raccolta netta procapite con oltre

gli esperti di Euromoney “è un vecchio

rischia di rimanere imbattuto a lungo.

risking e migliorata la redditività. Lo fa

229mila euro a testa, di cui 207mila

concetto che non calza più bene alla

Dopo un anno valeva meno di 3.250

sapere Jean Pierre Mustier.

euro in amministrato.

moderna era della finanza”.

dollari, pari a un crollo dell’83%.

Alcune notizie tra quelle riportate in questo spazio potrebbero essere state riprese in modo più approfondito in altre pagine del mensile




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