REPORT Uno sguardo al futuro dell’asset management con gli analisti di PwC
TOP&FLOP Guadagni stellari per il fondo hi-tech Syz non crede più alla gestione attiva
AllianceBernstein
Sostenibilità e crescita dopo la pandemia
Giovanni De Mare / country head Italy di AllianceBernstein
33GENNAIO2021
Mensile - Italia 5,00 euro - Prima immissione 29/01/2021 Poste Italiane SpA - Spedizione in abbonamento postale D. L. 353/2003 (conv in L. 27/02/2004 n. 46) - Art. 1 comma 1 LO/MI
g
Cover Story AllianceBernstein
A cura di Andrea Telara
Gestori nel cambiamento De Mare (AllianceBernstein): “Importanti trasformazioni dopo la pandemia Guardiamo con ottimismo alla fase di ripresa dopo l’emergenza saniataria”
G
iovanni De Mare, country head Italy di AllianceBernstein (AB), parla con ASSET CLASS attraverso il canale che oggi milioni e milioni di persone in tutto il mondo utilizzano quasi quotidianamente: la videoconferenza online, che nei mesi difficili della pandemia del Covid-19 è diventata una compagna di lavoro per lui e per gran parte dei suoi colleghi. “Già il fatto che conversiamo a distanza senza vederci di persona”, dice De Mare, “testimonia l’accelerazione che alcuni cambiamenti strutturali della società e dell’economia hanno subito negli ultimi mesi, con l’intensificarsi dell’emergenza sanitaria. La pandemia ci ha costretto infatti a praticare il distanziamento sociale e a utilizzare con sempre maggior frequenza le tecnologie digitali”, aggiunge il country head Italy di AllianceBernstein che in questa intervista analizza proprio le conseguenze che tali cambiamenti avranno sul mondo degli investimenti e delinea gli scenari futuri dell’industria dell’asset management. “Siamo ottimisti sulle possibilità di una ulteriore crescita”, dice De Mare, “e portiamo avanti con convinzione il modello di gestori attivi”. Partiamo dall’analisi dello scenario macroeconomico. Cosa aspettarsi nel 2021? Nonostante la caotica conclusione delle elezioni presidenziali statunitensi, le prospettive per l’economia globale hanno subito un miglioramento. La campagna dei vaccini per il Covid-19 fa ben sperare di poter presto tornare a una qualche forma di normalità. Inoltre, la vittoria alle elezioni di Joe Biden ha alimentato le aspettative di un contesto commerciale globale più prevedibile e conciliante. Su alcuni fronti, però, non sta andando tutto liscio ovviamente. Basti pensare alla risalita dei contagi della pandemia, che potrebbe compromettere la crescita della produzione europea e statunitense nel corso della prima parte del 2021. Dunque? Nel complesso, riteniamo che un maggiore ottimismo sia giustificato. La Cina e il resto dell’Asia hanno dimostrato quanto possa essere rapida la ripresa economica una volta che il virus è sotto controllo, purché le politiche monetarie e fiscali siano sufficientemente favorevoli.
continua a pag. 15 >
Giovanni De Mare / country head Italy di AllianceBernstein
15
Siamo la prima società di gestione degli Stati Uniti impegnata sul fronte della sostenibilità con ben l’80% delle masse che integrano i criteri Esg nei processi d’investimento
g
Inoltre, il forte rimbalzo delle attività
In passato, alcuni investitori temevano
registrato nel terzo trimestre negli Stati
che fare questo tipo di scelte volesse dire
Uniti e nell’Eurozona è indicativo della
rinunciare a massimizzare i rendimenti.
capacità delle due regioni di seguire una
In realtà, proprio la pandemia ha
analoga traiettoria di ripresa una volta
dimostrato il contrario: avere un
che il Covid-19 sarà finalmente domato.
portafoglio che segue dei criteri Esg
A nostro avviso è quindi disutile chiedersi
è oggi una necessità imprescindibile.
se l’economia globale rimbalzerà nel 2021
Non è più soltanto una questione etica
in quanto, a meno di un colpo di scena
o di preoccupazioni per i cambiamenti
sul fronte sanitario, la ripresa è scontata.
climatici. A dimostrarlo sono state anche
La vera domanda riguarda la durata di
le performance di uno dei nostri fondi
tale ripresa e se sarà accompagnata da
blockbuster, l’AB Sustainable Global
una reflazione più generalizzata o meno,
Thematic, che è andato molto bene,
con un’inflazione più sostenuta e un
anche perché il suo portafoglio ha
incremento dei rendimenti obbligazionari.
un’esposizione su quei settori di cui ho parlato prima: la tecnologia, l’healthcare
Con questo scenario di fondo, cosa
e anche la lotta al climate change, in linea
aspettarsi sui mercati finanziari?
con gli obiettivi di sviluppo sostenibile
Nel complesso, per il 2021 ci auspichiamo
fissati dalle Nazioni Unite. A tal proposito,
un quadro di maggiore ottimismo rispetto
posso dire che AllianceBernstein è la
ai mesi scorsi, proprio perché abbiamo
prima società americana impegnata su
visto quanto può essere forte la ripresa
questo fronte con circa l’80% delle masse
una volta che il virus viene domato.
in gestione che integrano i ciriteri Esg nei
Il 2020 ci ha insegnato due cose
processi d’investimento.
importanti: ci sono settori come la tecnologia e l’healthcare che
A proposito di lungo termine. Quali
beneficiano di cambiamenti strutturali
sono le prospettive dei mercati
e di trend di lungo termine, già iniziati
emergenti, spesso consigliati a chi
prima della pandemia e hanno subito
investe con un’ottica pluriennale?
un’accelerazione con l’esplodere
Senza dubbio negli ultimi mesi le azioni
dell’emergenza sanitaria. Poi, c’è un altro
e le obbligazioni dei paesi emergenti
insegnamento che possiamo trarre dalle
hanno attirato grande attenzione sui
vicende del 2020 e che è connesso a
mercati finanziari in particolare per quel
quello di cui ho appena parlato.
che riguarda l’area asiatica e certi paesi come la Corea del Sud, la Cina e Taiwan,
Quale?
che hanno dimostrato grande capacità di
Mi riferisco alla crescente importanza
fronteggiare la pandemia. Se guardiamo
dei temi d’investimento Esg, legati alla
ai prezzi dei titoli in rapporto alle medie
sostenibilità, alla responsabilità e alla trasparenza della governance.
continua a pag. 16 >
16
storiche, sugli emerging markets ci sono
compensare la volatilità che solitamente
portafoglio concentrato, composto
oggi valutazioni interessanti. L’importante,
caratterizza l’azionario emergente con i
anche da soli 15 o 30 titoli. Si tratta di
però, è capire però il giusto approccio da
coupon tipici del reddito fisso.
prodotti che investono in un numero
seguire su questi mercati.
limitato di aziende sulle cui prospettive Diverse società di gestione
di crescita il gestore ha forti convinzioni,
Cosa consigliate?
propongono sempre più di
contribuendo anche positivamente alla
Secondo noi la soluzione migliore
frequente l’investimento nei private
gestione delle società partecipando
per cavalcare i mercati emergenti in
asset. Cosa ne pensate?
anche alle assemblee o ai consigli di
questo momento è un portafoglio
Su questo punto, posso dire che siamo
amministrazione e promuovendo politiche
multi-asset come quello che propone
contrarian rispetto al mood che si fa
di sostenibilità e crescita di lungo termine.
AllianceBernstein. I mercati emergenti
strada oggi. Di per sé non è sbagliato
È un approccio simile a quello seguito
sono infatti un universo complesso, con
stimolare l’investimento in un’asset
dai fondi di private equity senza però
differenti aree geografiche, valute e classi
class come il private equity ma riteniamo
rinunciare alla liquidabilità degli asset.
d’investimento. Per questo riteniamo che
che ci sia un po’ troppa insistenza
sia consigliabile la delega a un gestore
nel promuovere investimenti a bassa
Quali sono, invece, le prospettive
che conosce queste realtà e che, proprio
liquidabilità, di fronte ai quali l’investitore
del settore del risparmio gestito dal
grazie all’approccio multi-asset, riesce a
italiano si trova oggi impreparato e
vostro punto di vista?
combinare diversi fattori come l’azionario
quantomeno poco confidente. Crediamo
Crediamo che in Italia l’asset
emergente, le obbligazioni governative
dunque che rinunciare alla liquidabilità
management abbia ancora di fronte a
e corporate di questi paesi, le valute
sia un fattore tutt’altro che trascurabile.
sé un orizzonte di crescita. il tasso di
locali e le cosiddette hard currency. Con
Piuttosto, preferiamo proporre altre
risparmio ha toccato livelli di record anche
un tale grado di diversificazione, si può
soluzioni come i fondi azionari con
perché la pandemia ha insegnato che ci
dimensioni
organico
AllianceBernstein è una società di gestione internazionale con asset under management di circa 600 miliardi di dollari (dati al 30.06.2020)
Il gruppo ha un vasto organico di gestori e un team di oltre 185 analisti presenti in tutto il mondo (dati al 30.06.2020)
Un panorama di New York dove risiede una parte del team d’investimento di AllianceBernstein
offerta
servizi
sono eventi inaspettati ed è sempre più necessario pensare al proprio futuro e costruire il proprio patrimonio. In questo contesto, la consulenza finanziaria assumerà un ruolo sempre più importante. Inoltre, riteniamo che sia necessario un passaggio importante: il modello vincente
Ha una gamma di prodotti molto diversificata dai fondi comuni fino a soluzioni elaborate su misura per specifiche esigenze
AB si propone come partner a tutto tondo dei distributori, fornendo loro non solo prodotti ma anche un ampio spettro di servizi
nell’asset management sarà un modello di servizio, non limitato soltanto alla vendita di prodotti. Le società di gestione devono cioè proporsi come partner a tutto tondo delle reti dei distributori. In America lo facciamo già da tempo con una realtà che si chiama AB Advisor Institute e abbiamo iniziato a farlo anche in Italia.
BFCmedia LEADER NELL’INFORMAZIONE ALLA BUSINESS COMMUNITY
I nostri magazine ogni mese nelle migliori edicole e librerie