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Pragmatiche e di carattere

Fanno parte della flotta di Arienti Autogru le nuove arrivate

LTM 1110-5.1 e 1120-4.1, candidate da subito a punte di diamante per interventi da svolgere con agile velocità e totale efficienza operativa.

Nei cantieri come all’interno degli impianti industriali. Sempre e comunque sulla strada, per una libertà senza limitazioni

Se la puntualità dei lombardi è proverbiale, la declinazione di questa precisione temporale ai servizi di sollevamento e trasporto trova un campione locale nella Arienti Autogru di Desio, insediata nel territorio di confine tra la Brianza più urbana e la cintura della Grande Milano. L’occasione di incontrare questa realtà storica del noleggio con gru mobili è costituita dalla consegna delle due nuove all terrain Liebherr che vanno a corroborare una flotta proprietaria già notevole per completezza e quali- tà. Parliamo dei modelli LTM 1110-5.1 e 1120-4.1, candidati a rappresentare l’avanguardia di Arienti Autogru nella domanda dei clienti che richiedono interventi contraddistinti dall’agilità di trasporto su strada e dalla velocità di allestimento in cantiere.

Accompagnati da Salvo Somma, area manager Liebherr in Italia per l’area Nord-Ovest, incontriamo, nella grande sede dell’azienda di Desio, all’interno dell’area industriale di via Rossini, il direttore commerciale Francesco Arienti che ci accoglie con la più schietta cor- dialità, presentandoci l’attività attuale dell’impresa. “Le nostre autogrù svolgono servizi di sollevamento e trasporti nell'area di Milano e della sua provincia, in Brianza e in generale nelle zone che confinano con la metropoli lombarda - ci spiega Francesco Arienti - Siamo un’azienda fortemente insediata sul territorio e la nostra efficienza si basa innanzitutto sulla concentrazione del lavoro in aree circoscritte e ben definite, a vantaggio anche delle tempistiche di intervento e delle eventuali necessità di assistenza per i mezzi operativi che mettiamo in cam- po”. Questa attualità, come dicevamo all’inizio, arriva da molto lontano. “Da una storia che ben rappresenta l’evoluzione dei servizi di trasporto e sollevamento nell’ultimo secolo - come rimarca Arienti - La nostra è un’attività familiare che è nata nel 1940, con il lavoro di carrellamento dei vagoni ferroviari. Poi sono arrivati i primi autocarri e la specializzazione nel settore dei trasporti su strada. Nei primi anni Sessanta, agli autocarri abbiamo abbinato le prime autogrù e negli anni successivi anche una serie di veicoli speciali per trasporti eccezionali. Dagli anni Settanta in poi, la nostra specializzazione nel sollevamento con autogrù si è estesa al montaggio dei prefabbricati, all’insediamento di impianti industriali con il trasferimento di componenti pesanti, all’edilizia, per il montaggio di gru edili e così via. Oggi il nostro parco mezzi comprende una selezione completa di autogrù in grado di far fronte a ogni richiesta di servizio della nostra clientela, a garanzia di un servizio tempestivo e, soprattutto, di qualità”. Una qualità basata soprattutto sulle autogrù Liebherr che costituiscono il cuore del parco macchine Arienti, costituito da circa 20 unità, tra modelli all terrain e truck cranes, per una schiera operativa che va dalle 12 alle 200 ton (al parco gru, poi, vanno aggiunti i mezzi idonei per il trasporto eccezionale fino a 150 ton). Mentre parliamo con Francesco Arienti, raggiungiamo l’area esterna del quartier generale di Arienti Autogrù per la “posa ufficiale” delle due nuove regine di flotta. Salvo Somma ce ne illustra in sintesi il profilo tecnico. “L’autogrù LTM 1110-5.1 è una delle cinque assi di maggior successo per Liebherr, anche nelle flotte di noleggio italiane - rivela l’area manager di Liebherr Italia - Contempla notevoli capacità di sollevamento, con un braccio telescopico da 60 metri e stabilizzatori posteriori a doppia trave che costituiscono una sorta di perimetro trapezoidale che assicura l’assetto della macchina in modo ottimale durante le operazioni di tiro. Il sistema VarioBase Plus combina poi questa base di stabilizzazione trapezoidale con il modulo originario VarioBase di Liebherr. Va sottolineato per questa gru, inoltre, il fattore dell’agilità di trasporto su strada, secondo configurazioni di guida flessibili e sempre efficienti”.

La seconda all terrain esemplare del mercato odierno di Liebherr in Italia, scelta sempre da Arienti per la notevole compattezza a fronte della grandi capacità di sollevamento, corrisponde al modello LTM 1120-4.1 - presentata per la prima volta al Conexpo 2020 di Las Vegas - Dire che, ad oggi, è tra le quattro assi più potenti sul mercato, può sembrare un’ovvietà, dopo aver costituito la scelta preferenziale di innumerevoli professionisti del settore. Il braccio da 66 metri e la capacità di 120 ton fa della LTM 1120-4.1 una validissima alternativa a un’omologa cinque assi di categoria superiore, soprattutto per montaggi industriali e, ancora, di gru edili. I sistemi VarioBase e Vario Ballast costituiscono un ausilio tecnologico che si aggiunge al carattere di spiccata connettività delle attuali gru Liebherr. “La costanza di servizio contraddistingue da sempre la fornitura di autogrù Liebherr ai nostri clienti - sottolinea Salvo Somma - A questa costanza, che fa da garanzia di assistenza per chi acquista le nostre macchine, si abbina proprio lo sviluppo importante della connettività applicata ai modelli attuali. Una diagnostica avanzata e un controllo da remoto preciso e puntuale aiutano lo stesso cliente nell’offrire un’affidabilità di servizio irreprensibile. Il portale My Liebherr è l’anello di congiunzione di questa connettività, con il vantaggioso servizio di ricambistica online, il lifting plan dedicato a ogni singolo modello di gru, il Crane Planner che favorisce la scelta del modello più adatto a quel particolare intervento. Gli sviluppi più recenti vanno nella direzione di un intervento di ripristino della gru da remoto, nei casi di anomalie risolvibili in tempo reale, con un assistenza totale e qualificata alla risoluzione delle criticità immediate”.

Servizi digitali, l’avanguardia dell’assistenza

La fedeltà a Liebherr Italia di Arienti Autogrù ha una giustificazione ben precisa. “La capacità di servizio della filiale italiana di un costruttore così notevole fa la differenza nelle nostre scelte di acquisto delle macchine - ci spiega Francesco Arienti - La nostra è un’attività quotidiana che non ammette ritardi e disfunzioni. Pena, la credibilità stessa di un’azienda come la nostra. La struttura di Liebherr Italia ci ha sempre garantito questa eccellenza nell’assistenza e nelle modalità avanzate di service. A quanto già detto da Salvo Somma, riguardo ai grandi progressi nella connettività delle gru ai servizi offerti da Liebherr, vorrei aggiungere una nota ulteriore sul Crane Planner. Questo strumento è in grado di offrire una simulazione tridimensionale preventiva degli interventi programmati, con tutti i parametri e le difficoltà prevedibili in campo, utilizzando le Google Maps. In questo modo, il calcolo delle capacità di carico, le configurazioni delle gru e gli eventuali aggiustamenti dell’intervento, in relazione agli spazi disponibili, sono operazioni che il noleggiatore può programmare già in fase di progetto, secondo una dinamica precisa e sicura.

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