GARGANO By Run
Info utili: www.viaggiareinpuglia.it Periodo consigliato: tutto l'anno Attrezzatura minima necessaria: GPS, riserva idrica adeguate anche in base alla stagione. Consigliato zaino con sacca idrica (non sono presenti fonti di acqua lungo il percorso). Viveri/barrette, giacca antivento. Copertura cellulare discreta.
Gargano highlights Il Gargano è geologicamente una formazione indipendente rispetto al corpo continentale della Puglia e la sensazione diventa certezza correndo sui sentieri del promontorio. Le possibilità e gli anelli adatti ad un buon trail sono tantissimi, oltre 400km di sentieri mappati e discretamente segnalati, che attraversano le varie “fasce” di questo territorio. Fasce che si distinguono per varietà di vegetazione in base all’altura: da 0 mslm a 300 mslm costa con vegetazione tipicamente mediterranea e aria salmastra portata dai venti sempre presenti; fino a 700 mslm pascoli per il bestiame e boschetti di pini e macchia mediterranea a volte molto fitta; fino a 1000 mslm boschi freschi e lussureggianti di faggi centenari: la Foresta Umbra. Abbiamo selezionati tre percorsi con caratteristiche specifiche di questa diversità e abbiamo aggiunto un’escursione sui vicini Monti Dauni che delimitano le pianure del Tavoliere. Per chi ama il trail il Gargano è un paradiso sia per la tecnicità di alcuni sentieri che per il sole e il vento che spadroneggiano nelle radure rendendo tutti i percorsi estremamente impegnativi. Panorami e contrasti di luce sia in inverno che in estate sono da favola. I dislivelli sono sorprendenti! Buone corse!
GARGANO by run in 4 stage I Stage Giro ad anello Start & Finish MATTINATA – Trail Monte Saraceno II Stage Start BAIA DI MERGOLI Finish MONTE SAGRO – Dal Mare al Cielo Trail III Stage Giro ad anello - Foresta Umbra Trail IV Stage Start BICCARI Obiettivo CIMA MONTE CORNACCHIA e ritorno -Trail della Daunia.
Stage I - trail monte saraceno
Lunghezza: 10 km Tecnicità: salita impervia e tecnica, discesa ripida ma scorrevole. Richiede abitudine alla corsa su terreni sconnesi.
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Un antico tratturo riscoperto e reso percorribile, una necropoli antichissima, una corsa nel blu e panorami mozzafiato, questi gli ingredienti del Trail monte saraceno. La partenza è dal centro di Mattinata con la sagoma del promontorio di
Monte Saraceno (230 mslm) che si avvicina attraversando la piana sottostante il paese. Ordinata in perfetti filari di ulivi. Finita la piana, ottimo riscaldamento, inizia il tratturo, single track, che si arrampica diretto verso la cima. Senza concedere soste il percorso assume una tecnicità notevole ed il panorama, salendo, diventa splendido. Una volta guadagnato il crinale lo si inizia a percorrere in direzione del mare quasi a strapiombo. Arrivati in cima questo sito riesce ad offrire uno spettacolo veramente indimenticabile anche e soprattutto grazie ad una necropoli scavata dai Dauni, popolazione proveniente dall'Illiria, l'attuale ex Jugoslavia, nei secoli VI-V ac. La discesa è una volata a picco sul blu dell'Adriatico fino a lambirlo per poi rallentare e rientrare a Mattinata per godersi una pausa rinfrescante rimirando il percorso fatto. Soddisfazione!
Stage II – Dal mare al cielo trail
Lunghezza: 15 km Tecnicità: salita e discesa ripide ma non troppo tecniche. Percorso abbastanza impegnativo con dislivello positivo di quasi 800 m. SCARICA QUI LA TRACCIA GPS
Partendo dal mare, baia di Mergoli, detta anche delle Zagare, ci si arrampica sulle pendici del promontorio con destinazione i pascoli selvaggi del Monte Sagro passando dalla zona di Vergon del Lupo. Strade sterrate, single track anche tecnici tra boschi fitti di vegetazione mediterranea e radure erbose frequentate da mansuete mandrie di mucche podoliche. Natura vera e a tratti selvaggia, scorci mozzafiato con il mare sempre ben stagliato all'orizzonte, fino a toccare il cielo.
Stage III – Foresta Umbra Trail
Lunghezza: 20 km TecnicitĂ : percorso molto vario che alterna tratti facili e rilassanti a salite e discese tecniche e molto impegnative. SCARICA QUI LA TRACCIA GPS
Puglia, regno delle diversitĂ . Ogni angolo sembra un posto differente. Queste diversitĂ si accentuano al massimo quando dalle coste garganiche ci si addentra verso il centro del promontorio, dove i tornanti in costante salita portano i visitatori nel bel mezzo di una foresta da sogno, come quelle delle fiabe, caratterizzata da faggete infinite, ombrose, dove
trovare e scoprire percorsi unici: La foresta Umbra! Un premio che la natura ha regalato a questa terra ed a chiunque abbia voglia di inoltrarsi e conoscerla. Se sei un runner non puoi non correre qui! Si parte dalla caserma Caritate e si prosegue verso l'interno su una comoda strada sterrata che dopo qualche curva inizia ad impennarsi per poi trasformarsi in un impegnativa rampa tecnica che porta nel nulla magnifico di un mondo a parte. Il cuore pulsante del Gargano. Il percorso non è quasi mai facile, molto stimolante per chi ama l'outdoor. Il lungo giro ad anello passa da una fonte (rarità da queste parti) e dalla Faggeta depressa in un continuo sali scendi. Appagante per la durata e il distacco totale dal mondo esterno. Da percorrere solo se ben allenati ed equipaggiati.
Stage IV – Trail della Daunia
Lunghezza: 16 km Tecnicità: salita impervia e in parte tecnica, discesa ripi-
da e molto impegnativa sia muscolarmente che per il terreno sconnesso. Nella zona dei monti Dauni proponiamo un percorso breve SCARICA QUI LA TRACCIA GPS
ma con un buon dislivello totale di oltre 900 metri positivi, che offre l'ascensione al monte più alto della regione Puglia, il Cornacchia. La partenza è dalla piazza centrale di Biccari, piazza Matteotti, da dove parte una strada lastricata che, con forte pendenza, sale lungo linea di massima pendenza in direzione della vetta del Cornacchia. Si passa dall'asfalto allo sterrato per poi attraversare un bosco, godere della sua ombra e giungere alla radura del lago Pescara, alla cui sinistra, si inerpica un sentiero pietroso molto tecnico che in altri 4 km porta alla vetta, 1151 mslm. Notevole il panorama per chi guarda ad est, sotto le pendici si stende l'intera vastità del Tavoliere fino al mare Adriatico con i suoi geometrici ed infiniti campi di grano e girasole. Ad ovest si spazia sugli Appennini e a Nord nei giorni tersi si vede il profilo della Maiella. Attenzione in discesa! Tecnico, ripido e veloce...per gli amanti del genere è di grande soddsifazione.
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