VALLE D’ITRIA By Run
Lunghezza: 36 km in quattro stage TecnicitĂ : quasi sempre su terreno semplice che permette una corsa in natura rilassante e veloce Info utili: www.viaggiareinpuglia.it Periodo consigliato: tutto l'anno Attrezzatura minima necessaria: GPS, riserva idrica adeguate anche in base alla stagione. Consigliato zaino con sacca idrica (non sono presenti fonti di acqua lungo il percorso). Viveri/ barrette, giacca antivento. Copertura cellulare molto scarsa fuori dai centri abitati.
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La Valle d’Itria highlights Noci è come una piccola porta che apre la via verso un posto incantato: La Valle D’Itria. Attraverso luoghi ricchi di storia, cultura del territorio ed emozioni come Alberobello, Locorotondo e Cisternino si corre fino al contrasto tra il blu ed il bianco candido di Ostuni. Irreale! Trentasei chilometri di pura bellezza. Le strade e i Tratturi sono semplici. Inesistenti le difficoltà tecniche per trail runner esperti. L’esperienza da vivere è l’ambiente. Correre, respirare tra questi infiniti muretti a secco che introducono ad una campagna perfetta, disegnata intorno alle magiche forme dei trulli, Unico ostacolo: riuscire a non fermarsi ogni cento metri a bocca aperta, macchina fotografica accesa e smartphone pronto a condividere le proprie emozioni pugliesi con il mondo.
La Valle d'Itria in 4 stage I Stage NOCI – Finish ALBEROBELLO - Le Porte Trail II Stage ALBEROBELLO – Finish LOCOROTONDO - Trail dei Trulli III Stage LOCOROTONDO – Finish CISTERNINO - Trail Terra Viva IV Stage CISTERNINO – Finish OSTUNI - Bianco Trail
Stage I – Le Porte Trail Da piazza Garibaldi, il centro di Noci, lastricato di pietra bianca si corre tra il brulicare di vita del paese e gli sguardi incuriositi. Fare amicizia in Puglia è un dovere! Puntiamo dritti verso EST, scendendo verso la ferrovia, si corre seguendo un tratturo asfaltato accompagnati da campi ordinati e muretti a secco verso una collina dove ci si addentrerà nella natura più vera grazie ad un largo sentiero molto sconnesso. Zona isolata, splendore. Immersa tra boschi e muri antichissimi, confini e punti di riferimento continui. Si scollina. La visione della Valle d' Itria è incantevole. Si aggira un' altro colle su uno splendido sterrato e poi dritti verso Alberobello. L'arrivo in centro lascia senza parole. Unico.
Stage II – Trail dei Trulli Vicoli di Alberobello. Si potrebbe seguire la traccia, è vero. Ma perdersi qui è un piacere. Dedali di trulli, simboli, scale, salite, curve strette, sculture. Tanto col GPS prima o poi la strada giusta la si recupera! Usciamo allora. Abbandoniamo a malincuore Alberobello arrampicandoci sulla collina in direzione sud-est, poi giù verso la statale 604 da dove parte un percorso ciclabile ben segna-
lato su sterrati stretti e cintati con muretti a secco che sembrano creati da designer ed architetti. Anche i tratti asfaltati sono piacevolissimi in un alternarsi di sali scendi anche impegantivi per le gambe ed il ritmo. Squarci paesaggistici mozzafiato e trulli addossati alla strada. Arrivo in salita a Locorotondo, il centro storico aspetta. Aggraziato.
Stage III – Trail Terra Viva Locorotondo è in cima ad una collina da cui si gode il panorama di tutta la Valle d'Itria, la partenza è una ripida discesa che scalda cuore e gambe e porta nelle valli sottostanti su percorsi quasi interamente asfaltati, pochi i tratturi lasciati sterrati. Il fascino e la loro bellezza rimangono comunque inalterati. Un susseguirsi continuo di trulli e muretti che disegnano nella campagna geometrie asimmetriche che non stancano mai l'occhio. Un paesaggio magico che si lascia attraversare senza stancarsi mai. Il passo è morbido, si adatta alle forme, all'ambiente. Il cuore ha un ritmo perfetto dettato dall'energia che la terra restituisce ad ogni contatto. Cisternino. Vera, autentica e magica prorompe in tutta la sua semplice bellezza e ricarica le batteria dei runner.
Stage IV – Bianco Trail La piazza del centro di Cisternino sembra la casa privata di qualcuno che accoglie tutti con il calore pugliese. Partire dal centro storico infilandosi in un mondo bianco per poi uscire nel sole abbacinante della campagna e puntare verso Ostuni, la città bianca per eccellenza. Lei è la. Affacciata sul costone orientale dell'altopiano murgiatico con dinnanzi l'intero adriatico. Per giungere fino a respirare un po' della sua magia però bisogna correre e non poco! Un susseguirsi di scollinamenti tra uliveti e boschi. Un percorso più selvaggio dei precedenti, caratterizzato da strade sterrate che si addentrano in una campagna meno curata ma ancora più affascinante. Piccoli ed irreali borghi di trulli isolati tra le alture come Acquarossa aspettano come per stupire e rallentare la corsa. Obbligo è fermarsi! Ostuni, splendida nel suo candore è il giusto premio per quest'ultimo stage. Ora ci si può riposare in masseria. Felici. Godendo di sensazioni vive.
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