Grongo
Conger conger Foto e cattura by Raimondo
Caratteristiche morfologiche: Il grongo bianco di fango e quello nero di scoglio in realtà sono livree diverse della stessa specie. Ha corpo cilindrico serpentiforme, compresso lateralmente nella parte codale e con testa depressa in senso dorso-ventrale. La pelle, completamente priva di squame è ricoperta di muco e provvista di pori sensoriali sulla testa, specialmente nello spazio interorbitale e lungo la linea laterale. La bocca è ampia e il mascellare si estende fino all'altezza del centro dell'occhio che è ovale e abbastanza grande. In ambedue le mascelle esiste una fila esterna di denti compressi a margine tagliente il cui numero cresce con l'età e le dimensioni dell'esemplare. Nei lati delle mascelle vi sono due file di denti. Sul vomere esiste una placca dentaria triangolare con la base arrotondata. Ambedue le mascelle sono fornite di labbri carnosi e quella superiore, un po' prominente, porta alla sua estremità superiore le narici anteriori tubuliformi. Le aperture nasali posteriori invece non sono tubuliformi e si aprono avanti il margine anteriore dell'orbita. Le aperture branchiali sono basse e la loro lunghezza è di poco superiore a quella dell'occhio. La pinna dorsale si origina all'altezza
dell'estremità posteriore delle pettorali e si estende fino alla coda saldandosi con l'anale e formando così una falsa pinna codale. Le pettorali sono ben sviluppate e hanno da 17 a 20 raggi. Le ventrali non esistono. Il colore del dorso varia tra il nero e il grigio ardesia più o meno chiaro, quello del ventre dal bianco al bianco sporco. I pori della linea laterale sono bianchi e le pinne impari bordate di nero.
Vita e abitudini: è una specie marina con un ampio raggio di diffusione, in quanto vive da 10 ad oltre 1000 metri di profondità. È abbastanza comune nelle zone rocciose, dove durante il giorno resta nascosto nei buchi e nelle cavità degli scogli, lasciando sporgere solo la testa. La riproduzione avviene nei mesi estivi, probabilmente a grandi profondità. Sembra che la vita larvale e semilarvale del grongo duri da uno a due anni. È carnivoro e vorace si nutre di piccoli pesci che stazionano sul fondo crostacei e cefalopodi. Dove vive il grongo: il grongo è comune nel Mediterraneo, nell'Oceano Atlantico, nel Canale della Manica, nel Mare del Nord.
La pesca: Si cattura con tutti i sistemi di lenze e di reti e anche con pesca subacquea, offrendo un fortissima reazione. Il maschio non supera il metro di lunghezza, mentre la femmina può raggiungere i tre metri e pesare circa 70 kg. Da terra è molto praticata la tecnica del surfcasting e il rock fishing su fondali rocciosi.
I travi consigliati per la pesca da terra sono: scorrevole o short basso preferibilmente con piombo a perdere. Terminali lunghi da 80 cm a 1,5 metri di lunghezza con diametro dallo 0,40 allo 0,50 si potrebbero usare come parte terminale un cavetto d’acciaio oppure ricoprire con un tubicino di gomma (lungo circa 10 cm) il finale all'altezza dell'amo. Gli ami nella misura e nel tipo; sono preferibili molto robusti tipo beck dal n. 2 al n. 1/0. La scelta a nostra discrezione e dipende dalla taglia dei pesci presenti in zona. Le esche consigliate sono: trancio di acciuga, calamaro, cefalo, polpo sgombro, sardina e anellidi (vermi di mare) l’importante che siano molto freschi e che poggino sul fondo.
by Antonio
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Il grongo in cucina Grongo in umido
Dosi: per 4 persone
Ingredienti: 2 gronghi del peso di 500 gr. circa l'uno, 400 gr. di pomodoro maturo, 2 spicchi di aglio, 4 cucchiai di olio, farina quanto basta, sale e pepe.
Preparazione: sventrate dapprima i gronghi, eliminate le teste, le code e tagliateli a pezzi di circa 5 centimetri. Infarinate i pezzi di pesce e fateli rosolare in un tegame con l'olio e gli spicchi d'aglio. Unite poco dopo i pomodori tagliati a pezzetti, regolate di sale e pepe e fate cuocere tutto per 20 minuti circa. A piacere potete cospargere di prezzemolo tritato prima di servire. Penne al grongo
Dosi: per 4 persone
Ingredienti: 500 gr di grongo pulito senza testa, 1 cipolla, 2 carote, 1 costa di sedano, prezzemolo e basilico, 300 gr di pomodori pelati, olio, sale, peperoncino e aglio
Preparazione: Tagliate il grongo a fette. Fate un battutino con gli odori. Mettete poi sul fuoco nello stesso momento i seguenti ingredienti: olio, grongo, odori, peperoncino, aglio, pomodori e sale. Fate cuocere per circa 30 minuti e poi passate con un passatutto affinchè otterrete una salsa cremosa. Cuocete le penne poi insaporitele nella salsa per qualche secondo.
Servite il pesce subito ben caldo.