Sparkle Magazine Aprile 2015 #5

Page 1

SPARKLE issue n.5 aprile 2015

Speciale Coachella 2015

FASHION

Tendenza Normcore, ma cos’è?

Editorial

cristina

musacchio

Intervista ad una delle fashion blogger (e non solo) più seguite in Italia

intervista

Francesca Marziali, fit-guru dei social

Beauty

I prodotti più HOT del mese

un capo per 3

Scopri gli outfit creati dalle nostre blogger


visita il nostro sito

www.sparklemagazine.it anche per smartphone


#EDITORIALE

sparkle magazine

Tempo di primavera

IN ATTESA DI REGISTRAZIONE PRESSO IL TRIBUNALE DI ROMA. Direttore responsabile Martina Chiella Graphic & Art Director Dorin Di Genova Redazione & Contributors Martina Chiella, Dorin Di Genova, Silvia Bassi, Federica Cimetti, Giulia Massi, Sofia Mingarelli, Laura Losi, Federica Bullo, Natascia Tripolino, Michela Rocco, Edoardo Avallone, Lidia Avallone, Alberto Fracasso, KellaKiara, Nicola Radano, Francesca Fornaciari, Benedetta Mennini Sito Web www.sparklemagazine.it Pubblicità e contatti sparklemagazine@outlook.it Instagram @sparkle_magazine Twitter @sparkle_mag

È tempo di primavera. È tempo di Coachella. Lasciatevi ispirare dallo speciale di questo mese, con le foto delle blogger e dei vip che hanno partecipato al festival musicale più famoso al mondo. Ma in questo numero non mancheranno le interviste alle blogger del momento, le selezioni dei prodotti più HOT del mese, le ricette da fare in sette minuti e tanti articoli sulle tendenze di stagione. Come ogni mese, Sparkle vi regala nuovi contenuti pensati apposta per voi, che ci leggete sempre. CONTINUATE A SEGUIRCI!

Mar tina

Facebook facebook.com/ sparkleilmagazine

SPARKLE issue n.5 aprile 2015

Speciale Coachella 2015

FASHION

Tendenza Normcore, ma cos’è?

Editorial

cristina

musacchio

Intervista ad una delle fashion blogger (e non solo) più seguite in Italia

intervista

Francesca Marziali, fit-guru dei social

Beauty

I prodotti più HOT del mese

un capo per 3

Scopri gli outfit creati dalle nostre blogger

In copertina una foto di Giulia Salvadori www.clikbygiuliasalvadori.com Modella: Eva Pizzinga magazine sparkle |

3


sommario issue n.5 aprile 2015

sparkle magazine

Pag. 38 3

Editoriale

6

#Stardelmese Lily Collins

8

#Copiaillook Emily Ratajkowski ed Emma Watson look da copiare

#Mostre 10 Bellissima: L’Italia dell’alta moda #Tendenze2015 12 Pantaloni culotte 14 Scopri lo stile Normcore 16 Trend per LUI

Pag. 6

#Photography 20 Cristina Musacchio in “Not just a Fashion Blogger #Intervista 30 A tu per tu con Cristina Musacchio #Pinterest 34 I migliori look del social

PPaagg.. 2160 4 | sparkle magazine

36 #Intervista Francesca Marziali: una vita sana 38 #Fashion Una gonna 3 look: le scelte delle blogger


Pag. 52 Pag. 16

Pag. 12

#Coachella2015 42 Le star al festival #Foodalicious 44 Pesto di rucola, menta e nocciole 45 Pink Rainbow Cake 46 50 52 54

#Beauty 50 sfumature di biondo I prodotti del mese Copia il make-up di Emma Stone Nail-art step by step

#Trend 56 Barba... che passione! #ProvaCostume 58 Come affrontarla?

Pag. 42

#Telefilm 60 L’horror di Penny Dreadful #Trend&decor 62 Speciale Salone del Mobile 2015 #Motori 64 L’angolo dedicato ai ragazzi #Instragram 66 Spia i Vip

Pag. 54

magazine sparkle |

5


#FASHION

La star del mese

Lily Collins

di Martina Chiella Lily Collins, figlia di Phil Collins e attrice del momento grazie a “Shadowhunter” e “Scrivimi ancora” è la nostra star del mese. Ha fatto tornare di moda le sopracciglia folte, (insieme a Cara Delevigne), e ci ha rubato il cuore con il suo abito di Elie Saab al Festival Del Cinema di Roma. Ci piace perché: sa indossare look più dark e rock, (vedi la felpa di Bambi firmata Givenchy), e al contempo porta benissimo outfit più casual come una pencil skirt, maglia morbida e pumps. I suoi abiti sul red carpet sono da togliere il fiato, ma le sue acconciature non sono da meno. Nelle occasioni mondane, Lily, ama portare i capelli raccolti, che mettono in risalto il suo bellissimo viso. Per noi VOTO 10. Voi cosa ne pensate? 6 | sparkle magazine


magazine sparkle |

7


#COPIA IL LOOK H&M

di Giulia Massi

24,99 euro

H&M

29,99 euro

H&M

19,99 euro

H&M

9,99 euro

Bare legs

Mango

24,99 euro

Emily Ratajkowski La primavera è arrivata da appena due settimane e in redazione siamo già pronte per copiare il look della modella anglo-americana. Pochi pezzi, ma ben assortiti: ecco il segreto per un outfit easy chic. Se gli shorts neri (anche a vita alta) lasciano le gambe scoperte, la camicia dal tessuto morbido - ben abbottonata - ci evita di risultare volgari. Che siate al top della forma fisica o vi sentiate appesantite dall’inverno, un po’ di tacco non guasta mai, specialmente se parliamo di ankle boots: semplici, non troppo alti e di un colore chiaro. Fashion tip: la tracolla di Mango che ricorda la Proenza Schouler 11, come farne a meno?

Bershka 35,99 euro

Mango Mango

19,99 euro

29,99 euro

Stradivarius 35,99 euro

8 | sparkle magazine


Iconic trench

Emma Watson E’ un evergreen, uno di quei capi che tutte abbiamo nell’armadio. Dal beige al blu navy, passando per il rosso o per il cammello, il trench continua a fare la sua comparsa appena le giornate si allungano e le temperature si alzano. L’attrice Emma Watson sembra essere d’accordo, e abbina il classico capospalla ad un outfit basic: t-shirt bianca e mini nera, rigorosamente a vita alta. Un tipico look inglese, soprattutto considerando la scelta delle scarpe: mocassini neri in pelle lucida, altro grande ritorno del 2015. Fashion tip: i cosiddetti “vestiti combinati”, quelli che sembrano composti da due pezzi distinti e, invece, ci risparmiano le liti con la maglietta che esce fuori dalla gonna!

Mango Outlet 17,99 euro

Zara

79,95 euro

Mango

49,99 euro

Mango

49,99 euro

H&M

4,99 euro

Mango

39,99 euro

Zara

59,95 euro

Zara

Mango

5,99 euro

25,95 euro

magazine sparkle |

9


#FASHION

Bellissima:

l’Italia dell’alta moda

La moda è una forma d’arte e, a sua volta, quest’ultima è inseparabile dalla prima. di Benedetta Mennini La mostra curata da Maria Luisa Frisa, Anna Mattirolo e Stefano Tonchi, aperta al pubblico dal 2 Dicembre, terminerà il 3 Maggio e per appassionati e non - è un’occasione da non perdere.

La mostra in esposizione al MAXXI (il più grande centro italiano per l’arte contemporanea, di notevole riguardo anche solo per la sua struttura) ripercorre il ventennio post bellico italiano dal 1945 al 1968, in cui il concetto di “moda” si sviluppa e acquista le più svariate forme. Portavoce dell’euforia ricostruttiva di un popolo che rivendica le qualità del proprio Paese, volendosi liberare dei pregiudizi che lo legavano ai tempi passati, la moda italiana diventa il riflesso di una società in pieno cambiamento. A partire dalla nascita della haute couture e dall’idea di liberarsi dagli stilemi degli atelier parigini, nasce il pret-à-porter: poiché la donna italiana riveste un nuovo ruolo sociale, desidera indipendenza e, rifiutando le regole, vuole comodità nel vestire. Proprio in questi anni, inoltre, arte e moda si fondono: contaminando10 | sparkle magazine


si a vicenda, creano un linguaggio comune: ad esempio, i tagli delle opere di Fontana sono alla base dei progetti di Mila Schön. Per rappresentare la mutazione degli stili durante questi anni, caratterizzati da grande fermento culturale, sono esposti abiti di Emilio Schuberth e delle Sorelle Fontana, di Germana Marucelli e di Sarli, di Simonetta, di Capucci e Gattinoni,

di Fendi, Balestra, Biki, Galitzine, Pucci e Valentino. Una selezione di creazioni di Bulgari omaggia, invece, il gioielliere italiano più famoso al mondo. Ancora, sono esposte alcune copie delle riviste più importanti dell’epoca (come “Bellezza” e “Novità”, che successivamente diventerà “Vogue”) e fotografie di Pasquale De Antonis, Federico Garolla e Ugo Mulas, i quali omaggiano il proprio Paese sintetizzando nei loro scatti di alta moda tre idee cardini dell’epoca: la cultura del passato, l’attenzione alla vita moderna e le speranze per il futuro.

magazine sparkle | 11


#FASHION

Pantaloni

si o no? La loro versatilità e la comodità rendono i pantaloni culotte uno di quegli indumenti da avere assolutamente nel guardaroba. di Lidia Avallone

Li abbiamo visti sfilare in passerella, ma, a dire la verità, saperli portare non è poi così facile, soprattutto se è la prima volta che si indossano. L’outfit con i pantaloni ampi che arrivano a metà della gamba può essere molto trendy, ma attenzione agli errori di stile!

sate i pantaloni culotte con una giac- di moda anche le ca nera in tinta, un top a contrasto righe e i colori a oppure a fantasia. contrasto. Un paio di sandali stringati e sarete perfette! Infine, arricchite il look con Per un outfit primaverile, abbina- borsa a tracolla te una felpa a fantasia e delle snea- o una clutch. kers in tela. Per un look casual, abbiniamoli ad Una regola un pullover in tinta unita. Se volete Se non volete sbagliare, la camicia impor tante: seguire lo stile di Victoria Beckham, in seta è perfetta con i pantaloni cu- r i c o r d a t e v i indossate pantaloni ampi in cotone, lotte. Quest’anno è molto in voga lo di abbinare semun pull smanicato nero e completate stile maschile, quindi sceglietela con pre un capo stretto l’outfit con un paio di décolleté. un colletto stretto e abbottonato. La ai pantaloni larghi, classica camicia bianca è un classi- l’”effetto fagotto” è Se volete essere super chic, indos- co intramontabile, ma sono molto dietro l’angolo! 12 | sparkle magazine


...o con un crop top attillato

Per essere super chic, indossali con una giacca in tinta

Per non sbagliare scegli anche dei colori a contrasto

magazine sparkle | 13


#FASHION

normcore Stile

Tra le tendenze moda primavera/estate 2015 ci sarà lo stile normcore: direttamente dagli anni ’90, sarà il mood sporty chic della nuova stagione! di Lidia Avallone

Con questo termine, o, in alternativa, con il termine new normal, si indica uno stile normale, che si riconduce, per capirci, ad una t-shirt bianca e un paio di jeans. Ed è proprio la semplicità l’essenza di questo nuovo fashion trend, uno stile comodo e pratico che in questo momento sta conquistando tutte. La parola “normcore” nasce dall’unione di “normal” e “hardcore” (di solito usato per identificare qualcosa di eccessivamente spinto, sempre al limite), come reazione all’ossessiva ricerca della moda. Il normcore, in realtà, è una vera e propria attitudine, basata sulla capacità di abbinare capi basic, che ognuno di noi ha nel proprio guar14 | sparkle magazine

daroba (t-shirt, camicie e scarpe Sopra la maglietta o al posto da ginnastica) con capi evergreen di questa, potete scegliere dei (un cappotto o uno spolverino da maglioncini in lana leggerissima mezza stagione). o in filo di cotone, purché di vestibilità morbida. Insomma, stiaLa t-shirt bianca diventa pro- mo parlando di vero e proprio tagonista di questo stile: si adatta comfortwear, alle quali anche le benissimo con i vari look realizza- ragazze più fashion non sapranno bili ed è facilmente reperibile... Si- rinunciare. curamente ognuna di noi ne possiede almeno una! Per completare un look stile normcore sono indicatissime le Senza maniche o a maniche lun- sneakers, rigorosamente bianche ghe, l’importante è che sia della o comunque chiare. Nelle giornataglia giusta. Non troppo ade- te più calde, scegliete dei sandali, rente ma nemmeno oversize, la naturalmente flat o con una zepmaglietta bianca ideale deve sci- pa. volare al punto giusto. Inoltre, si abbina benissimo con un jeans, Infine, le cromie più indicate preferibilmente delavé e con sono il bianco, il nero, il grigio megamba più o meno dritta. lange e il blu navy.


...e anche tra le fashion bloggers

Tra i Vip... Keira Knightley

magazine sparkle | 15


#FASHION

Cappellificio Biellese

G-Shock Camo 140 euro

75 euro

Lacoste Polo 90 euro

Masel Tie 145 euro

Kjore Project 140 euro

Must have

SerĂ Fine Silk 55 euro

n o i t i d e y o b

I pezzi da avere nell’armadio 21 Men in questo momento 20 euro di Nicola Radano

Alberto Gallinari 280 euro

Giuliani Occhiali 122 euro

Oybo

25 euro

Nicola Radano

Vanacore Napoli 129 euro

Herring Shoes 370 euro

16 | sparkle magazine


I diversi polsi della camicia

Come per il collo della camicia, anche il polsino ha bisogno della sua parte. Vi sono numerosi tipi di polso, che possono essere scelti in base all’occasione in cui si indossa una camicia; vediamone alcuni:

1.

2. 3.

4. 5. 6.

Smussato Il polso smussato contraddistingue una camicia versatile ed è spesso abbinato ad un collo classico. Ideale come standard per tutte le sue camicie. Rotondo Il polso rotondo, detto anche stondato, è tendenzialmente adatto a camicie più eleganti. Doppia asola Il polso doppia asola è particolarmente indicato nelle camicie sportive o a quadri. Da portare anche con un solo bottone. Doppio bottone Il polso doppio bottone ha la particolarità di adattarsi più facilmente alle dimensioni del polso. Si tratta di un accorgimento piuttosto comodo per il polso sinistro dove spesso serve più spazio per fare posto all’orologio. Dritto Il polso diritto o ad angolo quadrato è adatto alle camicie più casual e sportive. E’ particolarmente indicato per chi è solito arrotolarsi le maniche. Per farlo in maniera elegante è importante fare al massimo 2 giri, con le maniche che arrivano appena sotto al gomito. Da gemelli I polsini da gemelli, anche detti doppi o alla francese, sono da preferire soprattutto in occasioni formali ed eleganti.

magazine sparkle | 17


#FASHION

OybŌ, untuned di Nicola Radano

Fondata a Padova, nel 2011 da Lionello Borean e Eusebia Lupu, Oybo rende i calzini eleganti, ironici e, soprattutto, non SINTONIZZATI: "Un paio con due anime", una coppia con due calzini non coordinati. Rappresenta la volontà di non prendere sul serio anche noi stessi, per illuminare la vita di tutti i giorni e la passione ... e tutto comincia qui. Oybo ama mescolare maschile e femminile, per enfatizzare le incidenti dimensioni e per sostenere la singolarità di ogni personalità. Che tu sia un rocker o un banchiere, ragazzo o damerino 18 | sparkle magazine

s k c so Oybo è al crocevia di tutte le strade. Le calze Oybo sono realizzati e progettati interamente in Italia e sono vendute principalmente on-line e in pochissimi negozi selezionati, in tutto il mondo, al fine di mantenere la sua unicità apprezzato dai suoi clienti. Un fenomeno in larga diffusione, Oybo sta conquistando molti animi, rendendo l’outfit giornaliero leggermente più allegro, cosicché quando sei in metro, bus o nel bel mezzo di una strada sei sicuro che non passerai mai inosservato.


magazine sparkle | 19


#PHOTOGRAPHY

t s u j Not a n o i h Fas r e g g Blo di

Cristina Musacchio

20 | sparkle magazine


magazine sparkle | 21


Vestito: H&M Cappotto: GAP Cappellino con visiera: Freddy Scarpe: Adidas 22 | sparkle magazine


magazine sparkle | 23


24 | sparkle magazine


magazine sparkle | 25


26 | sparkle magazine


magazine sparkle | 27


28 | sparkle magazine


magazine sparkle | 29


#INTERVISTA di Dorin Di Genova

Con 275k followers su Instagram 65 777 su Facebook e 79 141 su Twitter, Cristina si è guadagnata il sesto posto nella classifica italiana di Gossiptimeline sulle ragazze più seguite d’Italia

Chi è

o i h c c a s u M Cristina

30 | sparkle magazine


Buon appetito ragazze!

Cristina è una delle più talentuose giovani fashion blogger d’Italia, sicuramente una delle più amate. In solo un anno di attività è riuscita a crearsi un seguito fedelissimo, che commenta le sue foto e la riempie di complimenti. Sarà perché dai profili traspare tanta genuinità e simpatia (cosa ormai rara nel mondo dei social!). Scopriamo di più, su com’è nato il suo blog e quali sono i suoi progetti futuri!

I tuoi follower crescono sempre di più, che rapporto hai con loro? Cerco di essere sempre presente, almeno quando posso, rispondendo ai loro commenti per ringraziarli delle loro belle frasi e complimenti. Il rapporto è molto positivo, ricevo più sostegno che invidia e questo mi rende molto felice.

Com’è nata l’idea di aprire un blog di moda?

L’amore per la moda e la voglia di condividere un po’ di me mi ha spinto ad aprire il blog. Questo amore lo coltivo da quando ero bambina… Mi divertivo, infatti, a disegnare abiti e utilizzavo le immagini delle riviste per comporre i primi outfit.

Quando hai capito che la tua passione poteva diventare lavoro?

Navigando in rete, soprattutto tra


#INTERVISTA

fashion influencer straniere, vidi il loro stile di vita, e, facendo ciò che amavano, ricevevano apprezzamenti sia del pubblico che delle aziende. Da allora capii che la mia passione poteva trasformarsi in un vero e proprio lavoro. Dopo 3 mesi di preparazione iniziai a ricevere le prime e-mail e mi convinsi ancor di più che il tutto fosse fattibile.

Studi giurisprudenza, facoltà parecchio impegnativa, come riesci a conciliare studio e blog?

Alcuni giorni faccio dei veri e propri salti mortali per arrivare a fine giornata con lo studio completato ed il lavoro ben svolto. Spesso concentro più scatti in un’unica giornata per lasciarmi del tempo libero da dedicare allo studio e alla vita personale, da non dimenticare.

Qual è stata la difficoltà maggiore che hai incontrato fino ad ora?

All’inizio la grande difficoltà era far accettare questo lavoro a chi lo vede come una perdita di tempo, ignorando il mio amore e la mia passione verso il settore. Oggi è tutto più semplice, nessuno più mi contrasta e ho diversi collaboratori che mi permettono di stare sempre sul pezzo.

Come definiresti il tuo stile? Camaleontico, versatile, dinamico!

Il tuo sogno nel cassetto?

Diventare una star :P! Scherzi a parte, il mio sogno nel cassetto da sempre è avere fama nazionale ed internazionale.

32 | sparkle magazine

#Giurisprudenzanontitemo


Nata il 5 ottobre 1993 vive a Campobasso Blog: www.cristinamusacchio.com instagram: @cristinamusacchio Facebook: Cristina Musacchio Twitter: @ cristimusacchio

e l o l l i P n i a n i Crist Non esco mai senza... Canon

La mia foto instagram preferita... La stessa utilizzata come immag-

ine di copertina

Il mio segreto beauty... Mi piace prendermi cura della mia pelle e soprattutto dei miei capelli con creme e maschere anche homemade

Per tenermi in forma... Sport e corretta alimentazione Il mio piatto preferito... Straccetti di vitello con rucola, grana e aceto

balsamico.

magazine sparkle | 33


#CHARTS

di Kellakiara

Il meglio di Pinterest

34 | sparkle magazine


magazine sparkle | 35


#INTERVISTA

Instagram: @framarziali Fb: Francesca Marziali

Photo by Nima Benati

di Dorin Di Genova

Contatti

In forma con

a c s e c n a r F Marziali 36 | sparkle magazine


Modella, studentessa e star dei social, Francesca ha 23 anni, abita a Parma e ha un fisico spaziale! Il suo profilo di instagram è pieno di consigli per mangiare in modo corretto e foto motivazionali per impegnarsi con l’attività fisica. Il suo hashtag #nonmangiostranomangiosano® è

un riferimento per tantissime persone, ma come riesce a fare tutto? Lo abbiamo chiesto direttamente a lei e ci ha dato 10 preziosissimi consigli per rimanere in forma.

Hai più di 12500 followers, come hai fatto? All’inizio le mie foto non erano troppo viste e interessanti, semplicemente perchè non prestavo troppa attenzione agli scatti che facevo , poi con il passare del tempo ho imparato e migliorato questo aspetto. Piano piano ho iniziato quindi a farne di migliori - sempre con il mio cellulare perchè è pratico e veloce ( considerato che sono sempre di corsa tra lavoro, università - studio Scienze del Fitness e dei Prodotti della Salute all’Università di Camerino - e palestra ) - ad aggiungere hashtag e

5 miti da sfatare Mangiare troppa frutta: se state

seguendo una dieta super sana e vi state impegnando in palestra ma i risultati tardano ad arrivare, molto probabilmente è perche state mangiando troppa frutta! Perfetta come spezza fame, è ricca di fruttosio, uno zucchero naturale, che se in eccesso può essere accumulato e depositato come grasso nel nostro corpo. Frutta si, ma con moderazione e come spuntino!

I pesi fanno gonfiare: l’attività

pesistica è perfetta per definire e modellare il proprio corpo, ma se lo stile alimentare continua ad essere costituito da eccessivi grassi e carboidrati, le fibre del muscolo, che durante la contrazione richiamano

descrizioni di ciò che mangiavo, come lo cucinavo, le sue proprietà nutrizionali e i suoi benefici. Siamo quasi 13k nella Nonmangiostranomangiosano ® “community” anche grazie ai miei followers che mi pubblicizzano ai loro amici. E cosi facendo il numero è aumentato!

Quando è iniziata la tua passione per il fitness e il clean food? Sono sempre stata una sportiva, pratico attività fisica fin da bambina: atletica, nuoto, motociclismo, tennis, ginnastica, downhill, equitazione, e, la mia più grande passione, il basket.. insomma, ferma non riuscivo proprio a starci! E con la fine del liceo, l’inizio della carriera da modella e universitaria, il tempo da dedicare ad uno sport di squadra, al campionato e alle trasferte, era davvero poco, così mi sono avvicinata alla palestra e al fitness. Riguardo la passione per il clean food, beh, quella c’è sempre stata: in casa dei miei genitori si mangia sano da sempre, sia per passione di mia madre, sia perchè mio padre è un medico ed è consapevole dei rischi

acqua e sangue per l’ossigenazione, saranno invase dal tessuto adiposo, dando quella sensazione di gonfiore. Chiedete al vostro PT oltre alla scheda di allenamento, un piano alimentare adeguato!

Il grasso diventa muscolo: men-

tre il tessuto adiposo è costituito da acidi grassi, il muscolo è formato da proteine e amminoacidi, quindi componenti completamente diversi tra loro che non possono “trasformarsi” in uno o nell’altro. Per dimagrire e mantenere comunque le vostre forme, associate alla dieta un’attività fisica diversa da quella cardiovascolare.

Peso della bilancia: non fatevi tormentare dai numeri! Poiché il

Missione addominali scolpiti

che si possono correre seguendo un cattivo regime alimentare. Quindi per me il mangiare sano non è una dieta o qualcosa di obbligatorio... è il mio stile di vita! Poi la carriera da modella e tutti i miti riguardanti questo mondo, le diete, l’anoressia e la bulimia, mi hanno dato una spinta in più nel condividere quello che facevo e mangiavo

grasso è costituito da adipociti (idrofobici e privi di acqua), è più leggero del muscolo (che invece tende ad inglobare acqua e quindi ad essere più pesante). Per questo motivo, sarà più pesante una persona allenata rispetto ad un’altra della stessa altezza che ha più tessuto adiposo.

Saltare i pasti facilita il dimagrimento: mangiare meno, o ridurre

il numero di pasti in una giornata, oltre a farvi sentire più stanchi e irritabili, rallenterà drasticamente il vostro metabolismo e la perdita di peso sarà sempre più difficoltosa. Fare 3 pasti principali al giorno e 2-3 spuntini tra questi, ovviamente ben bilanciati, vi aiuteranno a perdere chili in eccesso mantenendo alto il metabolismo.

magazine sparkle | 37


per avere questo corpo da indossatrice, ma comunque sano, allenato, forte e con le curve al punto giusto.

Raccontaci la tua giornata: Quando non sono in giro per lavoro e sono a casa che devo preparare un esame, di solito mi sveglio alle 6.45, faccio colazione e per le 8 sono in palestra ad allenarmi. A casa tra pausa pranzo e merenda studio e posto qualche foto su instagram. La sera ceno presto, intorno alle 20, così dopo cena posso uscire con i miei amici ma alle 23,30 sono a letto! Quando lavoro, ad una sfilata, ad uno shooting o a presenziare un evento, la musica non cambia: se non so dove, come, quando e se mangerò, per sicurezza mi preparo sempre 2/3 spuntini. Poi a seconda di quanto tempo ho a disposizione la sera, vado in palestra o un piscina, oppure mi faccio una camminata a passo sostenuto in un parco. Non mi alleno tutti i giorni: vado in palestra 3 volte a settimana, e se ho tempo dedico

no: 10 consigli per uno stile di vita più sa

1.

Rispettare gli orari dei pasti e spuntini prefissati. Non mangiare meno, nè saltare lo spuntino prefissato dal proprio nutrizionista anche se non si ha fame. Rispettare gli orari è fondamentale per "calibrare" il proprio orologio biologico.

2.

Preferire cereali, legumi e cibi integrali perchè più ricchi di fibre che hanno un ruolo davvero importante: danno un maggior senso di sazietà, riducono l'assorbimento dei lipidi e del colesterolo alimentare, modulano l’assorbimento del glucosio, e sono un fattore protettivo nei confronti dei tumori al colon-retto.

3.

Preferire alimenti freschi agli alimenti confezionati, poichè quest'ultimi sono ricchi di additivi, conservanti e agenti lievitanti.

4.

Limitare il consumo di bevande gassate, degli alcolici, di alcuni succhi di frutta e bibite energetiche: sono ricchi di zuccheri aggiunti, sconsigliati in caso si stesse seguendo una dieta ipocalorica. Esempio: un bicchiere di Mojito ha circa 200 kcal.

5.

un quarto giorno all’attività aerobica. Basta organizzarsi e fare un minimo di sforzo per cambiare le proprie abitudini. (E poi, vi garantisco, diventerà una dipendenza!)

Limitare il consumo di sale: ne sono sufficienti 6 grammi al giorno per soddisfare il gusto e prevenire i rischi legati al consumo di sodio. Preferire le erbe e le spezie per insaporire i cibi.

Posti spesso foto con il tuo ragazzo che gioca a basket, vi allenate insieme?

Mantenere un buon livello di attività fisica, anche solo abituandosi a camminare ogni giorno, salire e scendere le scale, svolgere lavori domestici... basterebbe fare 4-5 volte a settimana un'attività fisica per almeno 30', sufficiente a provocare una lieve sudorazione.

Sì, in palestra seguiamo due allenamenti diversi e personalizzati dal nostro PT (Personal Trainer). Però andiamo insieme, ci motiviamo a vicenda, così se uno non ha voglia di andare perchè quel giorno magari è un po’ pigro, l’altro lo sprona e lo butta giù dal divano... Insieme, tutto è più semplice!

C’è un vizio non salutare che proprio non riesci a toglierti? In realtà no, ma il mio tallone d’Achille sono i dolci. Ne vado proprio matta! Per questo motivo pubblico spesso ricette: cerco e provo versioni light e più sane per poi soddisfare le mie voglie senza avere sensi di colpa.

Cosa speri nel tuo futuro? Qual è il tuo sogno nel cassetto? Tante cose che per scaramanzia non voglio anticipare! Ora come ora, spero di laurearmi il prima possibile... poi si vedrà! 38 | sparkle magazine

6.

7.

Bere almeno 2 lt di acqua al giorno, preferibilmente lontano dai pasti poichè potrebbe rallentare la digestione. L’acqua è fondamentale per ripulire l’organismo da tossine, evitare mal di testa causati da disidratazione, avere una pelle più bella e favorire un senso di sazietà. Si può raggiungere questa quantità anche con tisane e infusi, magari addolcendo con miele o dolcificanti naturali.

8.

Moderare la quantità di grassi ed oli usati per cucinare, preferire cotture al cartoccio, al forno, al microonde e al vapore. Usare i grassi da condimento preferibilmente a crudo.

9. 10.

Leggere bene le etichette degli alimenti.

Evitare il fai-da-te. Rivolgersi a nutrizionisti e personal trainer esperti: potrete avere un piano alimentare ed una scheda di allenamento personalizzato che vi daranno molti più risultati e soprattuto più duraturi delle diete veloci e consigli dati da amici.


Crostata integrale senza burro con more e lamponi PIA-COS Gamberetti, cetriolo, lattuga, carote, salsa greca light e rucola

Yogurt greco, marmellata, fiocchi d’avena e riso soffiato

Pillole

Cosa non manca mai nella tua borsa: Bottiglietta di acqua Capo must have: Leggins Il tuo consiglio Beauty: Se mangi sano, i tuoi capelli e la tua pelle lo

Piadina di Kamut con Philadelphia, zucchine, petto di pollo e lattuga

dimostreranno: meno imperfezioni sul viso, pelle più tonica,meno lucida, capelli più resistenti e luminosi. Quindi la mattina basterà un filo di crema idratante sul viso, un tocco di mascara e sarete già pronte e radiose! Tacchi o sneakers? Amo i tacchi. Ne avrò decine di paia... ma per la vita di tutti i giorni le sneakers sono la mia salvezza. Outfit per un appuntamento con il tuo lui: Dipende, se andiamo ad una partita di rugby, indosso converse, jeans, felpa, e occhiali da sole. A cena fuori, invece, vestito e tacchi. L'outfit che più in assoluto ti fa sentire più a tuo agio: Sneakers, leggins e canotta... outfit da palestra, insomma! magazine sparkle | 39

Photo by Nima Benati

Panino integrale, Svizzera ,insalata, crema di aceto balsamico, pomodorini, salsa yogurt light


#FASHION

Simona Pastore

di Kellakiara

3 look per una gonna

Social

www.theredmoustaches.com Instagram: @theredmoustachesblog Fb: The Red Moustaches blog Twitter: @Simotrmblog

Gli outfit delle blogger Abbiamo chiesto a 3 fashion blogger come completerebbero l’outfit partendo da questa iconica gonna di jeans... ed ecco i risultati: 3 look diversissimi tra loro, qual è il tuo preferito?

Face à Face Paris

So Allure 79 euro

H&M

39,99 euro

Topshop 38 euro

Sunita Mukhi 61 euro

Lagoa 120 euro

L’ispirazione Denim on Denim un vero must per la P/E 2015! La mia selezione coniuga tutte le tendenze del momento per uno stile comodo come quello che propongo nei miei Outfit: dal Coachella Music Festival la classica camicia bianca rivisitata in chiave boho - hippy ; il punto luce lo troviamo nelle scarpe, glitter power è la parola d’ordine! Le espadrillas si vestono di glitter scintillanti, perfette da mattina a sera. Gli accessori? Occhiali da sole Cat-eye e zainetto per portare con noi tutto l’essenziale, con stile!

40 | sparkle magazine


Martina Pastorino

Alice Aristei Social

alicecandycoffee.wordpress.com Instagram :@alicearistei Fb: Alice Aristei

Social

Instagram: @Martinapastorino89 Fb: Martina Pastorino

Bijoux Brigitte 29,95 euro

H&M

29,99 euro

Zara

Zara

69,95 euro

Zara

25,95 euro

149 euro

Zara & Other Stories

45,95 euro

95 euro

Adidas 85 euro

Per creare quest’outfit ho pensato ad una donna dinamica, che ama la comodità e che si diverte a reinterpretare capi vintage. La denim skirt ci riporta indietro nel tempo, ci fa rivivere gli anni ’70 e ho pensato di proporla con una camicetta bianca in chiffon decorata sui bordi dal pizzo. Ho completato il look proponendo capi che contrastino e attualizzino la gonna, come ad esempio il trench che aggiunge anche un tocco di colore.

Asos

33,99 euro

Il denim è il protagonista indiscusso della primavera/estate 2015. Tra i must have di stagione c’è è la gonna di jeans, versatile, casual e allo stesso tempo chic, trend degli anni’70 con un profumo di anni’ 90. Partendo dalla gonna di jeans ho creato un outfit dal sapore rock, abbinando un chiodo in pelle nera con un croptop bianco dal tocco chic e una collana preziosa. Che ne pensate?

magazine sparkle | 41


#COACHELLA di Laura Losi

Haim

Welcome toCoachella

42 | sparkle magazine


Cappelli, coroncine floreali, bandane, abiti in stile Hippie e bohèmien ma soprattutto tanta, tanta musica. Questo è il Coachella! Dal 1999 è uno dei festival più famosi, forse il più famoso, al mondo tanto che migliaia di persone si riversano nel deserto californiano per scatenarsi a ritmo di musica. Tra gli ospiti di quest’anno, gli AC/ DC, Stromae, Hozier, Frorence & The Machine e tanti altri. Ma il Coachella non é solo musica è anche moda. Tutti i partecipanti per la settimana del festival si trasformano in moderni hippie e i profili Instagram di attori e fashion blogger si riempiono di hashtag #Coachella2015... giusto per far provare a noi, costretti a rimanere a casa, un pizzico d’invidia!

Cody Simpson Kendall Jenner

Hailee Baldwin Rosie Huntington Whiteley

Paris e Nicky Hilton

Nikki Reed Gigi Hadid

Ian Somerhalder

Bella Thorne


#FOODALICIOUS di Michela Rocco

Ingredienti Per 1 persona a 40 g rucola a 10 g menta a 20 g nocciole a 20 g grana grattugiato a Olio d’oliva a Sale/pepe a Semi vari

Cucinare in 7 minuti Preparare il pesto in casa è molto semplice: senza farsi vedere dalla nonna che vi darebbe in mano un mortaio, basta mettere in un mixer pinoli, basilico, pecorino o grana grattugiato e olio d’oliva e tritare tutto insieme. Ma la cosa più bella di prepararlo in casa è che si possono sperimentare molte varianti, qui proponiamo per esempio il trio rucola, menta e nocciole che insieme creano un gusto molto particolare e fresco.

Pesto di rucola, menta e nocciole Tagliare un pochino le foglie di rucola e menta, anche con le mani, e metterle nel mixer. Aggiungere le nocciole e il grana e tritare. Condire con sale e pepe e aggiungere un po’ alla volta l’olio, fino ad ottenere la consistenza giusta. Per un

44 | sparkle magazine

risultato più leggero si può utilizzare poco olio e aggiungere un po’ di acqua di cottura della pasta per rendere il sugo morbido. A questo punto basta condire la pasta a freddo, magari delle linguine (integrali, dato che l’estate

è alle porte) ma si può anche usare come base per le bruschette al posto della salsa di pomodoro. Il tocco in più è la spolverata di semi: semi di papavero, di sesamo, di zucca, sono buoni e fanno anche molto bene!


Pink Rainbowcake di Natascia Tripolino

Ingredienti

per 5 tortiere da 18-20 cm

Per la base a 330 g di farina a 2 bustine di lievito per dolci a 1 pizzico di sale a 225 g di burro morbido a 525 g di zucchero a 5 albumi di uova XL a temperatura ambiente (185 g) a 1 cucchiaio di estratto di vaniglia a 360 ml di latte a Colorante alimentare in gel rosa Farcitura: a 250 g di mascarpone a 250 g di formaggio spalmabile a 125 g di zucchero a velo

La primavera è arrivata, così ho pensato di portare i suoi colori nella torta che vi propongo in questo numero: la Pink Rainbow Cake. Un’esplosione di rosa declinato in tutte le sue sfumature. La torta arcobaleno è stata inventata nel 2010 dalla giovane blogger americana Kaitlin Flannery e la versione originale prevede 6 strati, tanti quanti sono proprio i colori dell’arcobaleno: giallo, arancione, rosso, azzurro, viola, verde. La particolarità di questa torta sta nell’utilizzare soltanto gli albumi per avere un impasto quanto più chiaro possibile, in modo da permettere una colorazione più intensa e omogenea. Io ho scelto il rosa ma voi potete sbizzarrirvi con i colori che più vi piacciono.

Procedimento • Lavorate il burro a temperatura ambiente con lo zucchero e l’estratto di vaniglia fino ad ottenere una crema morbida e omogena; • In una ciotola mescolate insieme la farina, il lievito e il sale; • In un’altra ciotola montate a neve ben ferma gli albumi; • Aggiungete al composto di burro, alternandoli, le polveri e il latte, iniziando con la farina e terminando con il latte; • Aggiungete infine gli albumi montati a neve, avendo cura di mescolare delicatamente dal basso verso l’alto per non smontare il composto; • Suddividete l’impasto ottenuto in 5 ciotoline e aggiungete in ognuna tanto colorante quanto basta ad ottenere i colori desiderati, tenendo presente che ne basta davvero pochissimo; • Trasferite ogni impasto nella rispettiva tortiera rivestita di carta da forno e infornate a 180° per 15-20 minuti

Copertura: a 250 g di burro a 500 g di zucchero a velo a Latte q.b. a Colorante alimentare in gel rosa ciascuna; • Una volta cotte, lasciate raffreddare le torte una sull’altra, dividendole con un foglio di carta da forno; • Nel frattempo preparate la farcitura mescolando il mascarpone insieme al formaggio spalmabile a allo zucchero a velo. Se necessario aggiungere qualche cucchiaio di latte; • A questo punto assemblate la torta partendo dalla sfumatura più scura o più chiara e spalmando tra uno strato e l’altro un velo di farcitura; • Per la copertura montate il burro morbido con lo zucchero e aggiungete il colorante; • Ricoprite la torta con la crema al burro e decorate a piacere. Per creare le rose di crema al burro utilizzate un sac à poche con bocchetta Wilton 2D. magazine sparkle | 45


#HAIRCARE

di Simona Pastore

o d n o i b

50 Sfumature di 46 | sparkle magazine


Non è il sequel del film più chiacchierato della stagione, bensì le combinazioni cromatiche che l’Hair Designer Salvo Filetti ha sfumato nella nuova Collezione Io Principessa Primavera/Estate 2015 Compagnia della Bellezza. Per Sparkle Magazine è volata a Milano la blogger Siciliana Simona Pastore ( TheRedMoustaches.com) ci svela il backstage del più grande Hairshow Italiano, gli hairtrend che ci conquisteranno, i tagli must have per l’estate 2015. La collezione Io Principessa è dedicata a tutte le donne che vogliono compiere una scelta di bellezza consapevole, protagoniste della propria “favola” quotidiana, appagate dalla loro unicità e dal proprio hairlook: a ciascuna la sua “pozione magica di stile”.

Quali sono gli Hairlook di tendenza per l’estate 2015? Non possono mancare il Lob e il Wob, ma anche i tagli lunghi declinati in versione Wild Free leggeri e spettinati sublimati da scalature naturali e da onde morbide. Il Lob è il taglio dell’anno, amato dalle Celebrities come Emma Stone e Cameron Diaz, si posiziona tra il mento e le spalle diventando così il taglio passepartout che va bene a tutte, sia in versione mossa che liscia con le punte sfilate. Lo Styling si affida ai dettagli: la riga laterale cambia taglia in formato XXL, sdraiati sulla fronte per velare di mistero lo sguardo; i ciuffi spezza lunghezza caratterizzano i tagli medio lunghi allineandosi all’angolo delle labbra, dividendo a metà con un onda l’estensione del taglio.

magazine sparkle | 47


#HAIRCARE

48 | sparkle magazine


50 Sfumature di biondo: totale, assoluto, puro e trasparente che dall’effetto Rosè si dirama verso cromie che mantengono ombreggiature glaciali, perlate, mielate, vanigliate…ad ogni donna la sua sfumatura! La silhouette dei tagli si fa grunge, verticale, allungata e scomposta ad arte: una spiumatura che slancia e accarezza la nuca e il collo. Il Ciuffo spezza lunghezza è una delle novità di questa collezione, ideale per i tagli medio lunghi: divide la lunghezza totale della chioma all’altezza delle labbra, lo styling Windy sposa perfettamente questo Hairfit; le aperture laterali scoprono la fronte e i lineamenti, quasi a simulare un improvviso colpo di vento.

La frangia continua ad essere protagonista degli Hairfit più ricercati: sbarazzina, ad archetto o retta, ma sartorialmente ricamata. Per i tagli lunghi il Bronde si conferma la tendenza preferita anche per il carattere ageless che dona alla donna che lo sceglie: un gioco di luci e ombre dall’effetto baciate dal sole, personalizzato su misura per le caratteristiche uniche di ogni donna, la piega a onde lo esalta naturalmente per un effetto raffinato e mai artefatto.

cata al possibile e al desiderabile per le donne di tutto il mondo” commentano i fondatori di Compagnia della Bellezza Salvo Filetti e Renato Gervasi durante l’evento di presentazione, con oltre 400 affiliati provenienti da tutta Italia. A noi blogger è stato riservato un pomeriggio da vere principesse, in linea con il mood della Collezione: nel backstage l’hairstylist romano Roberto Maselli ha realizzato sui miei capelli un’acconciatura dall’ispirazione Retrò, uno stile pin up impreziosito dal Cerchietto in oro e plexiglass creato in esclusiva dalla jewerely Designer Cecilia Rosati per Compagnia della Bellezza. Per saperne di più:

www.theredmoustaches.com

“La nostra è una qualità sartoriale, è un’autentica creatività italiana appli-

magazine sparkle | 49


#BEAUTY

1

di Martina Chiella

6

10

4

8

2

50 | sparkle magazine

mese

i t t o d Pro del

3 7

9

5

magazine sparkle | 50


Ci piacciono perché… 1. BEAUTYBLENDER

Questa spugnetta, effetto peluche, garantisce una stesura del fondotinta impeccabile, senza strisce e con un minimo spreco del prodotto.

2.

CLARISONIC - MIA2 Sistema per la pulizia della pelle e del viso Pulisce la pelle in modo sei volte più efficace rispetto alla classica pulizia manuale. Deterge il viso con delicatezza grazie ai 300 micro giri al secondo della sua spazzola.

3.

INSTAMARC - Polvere contorno e luce Questa polvere Contorno e Luce in formato compatto permette di scolpire e modellare il viso come più desideri. La sua formula consente di attenuare le imperfezioni per un effetto bonne mine assicurato.

4.

TOO FACED - Palette Chocolate bar Ispirata al Chocolate Soleil Bronzer, questa collezione di ombretti si adatta a tutte le carnagioni. Lasciati andare alla tentazione del cioccolato grazie a queste 16 nuance di ombretti contenenti vera polvere di cacao.

5.

URBAN DECAY - Eyeshadow Primer Potion Base occhi L’Eyeshadow Primer Potion si usa

come base per fissare tutti gli ombretti e Il tubetto morbido permette di dosare la quantità desiderata con estrema precisione.

6.

URBAN DECAY - NAKED SKIN Fondotinta in polvere, più cremosa delle polveri compatte tradizionali, questa formula innovativa si fonde sulla pelle per un finish perfettamente uniforme, senza seccare né creare effetto maschera.

7.

YvesSaintLaurent Black Opium

Elettrico, sfrontato, irresistibile. Black come il colore simbolo del rock, il colore di una moderna e metropolitana eleganza, il nome di una nuova dipendenza.

8. BENEFIT - Benetint

Due prodotti in uno. Una lozione che colora naturalmente le guance e le labbra.

9. SEPHORA - Acqua Ricca Ultra Idratante

Formula leggera come l'acqua, che idrata per tutto il giorno come un latte. Idrata per tutto il giorno senza effetto grasso. Lascia sulla pelle un profumo piacevole e delicato.

10.

SEPHORA - Illuminante per sopracciglia Una matita illuminante per ingrandire lo sguardo e dare luce all'arcata sopraccigliare.


#BEAUTY di Martina Chiella

Emma Stone

52 | sparkle magazine


Revlon

Colorbust Balm Stain 12,50 euro

Fraulein38

Palette per contouring 16,99 euro

Kiko

Unlimited foundation 14,90 euro

Essence

Fixing compact powder 5,90 euro

Rimmel

Wonderfull Extreme Black mascara 12,90 euro

Shiseido

Eyebrow Styling Compact 26 euro

Pupa Vamp!

Ombretto Compatto 12,50 euro

Copia il beauty Emma Stone, attrice famosa e non solo. I suoi beauty look sono i pi첫 ricercati in rete. Sui red carpet sfoggia quasi sempre smokey metallici, ma nella vita di tutti i giorni punta su make-up semplici e naturali. Oggi vi proponiamo un trucco facile da realizzare e adatto a qualsiasi occasione, sui toni del rosa. Puntate tutto sulla base, giocando con luci e ombre grazie ad una palette per il contouring. Disegnate le vostre sopracciglia con un ombretto ed un pennellino angolato. Passate agli occhi e dimenticatevi la matita. Sfumate un ombretto rosa sulla palpebra mobile e sotto la palpebra inferiore. Applicate abbondante mascara, ed infine, per le labbra scegliete un rossetto sui toni del rosa.

magazine sparkle | 53


#NAILART di Federica Cimetti

Tutorial Flower

t r A l i a N

7 semplici step per realizzare una nail art perfetta per la primavera!

Nessun attrezzo professionale né una grande manualità, per realizzare questa nail art primaverile vi occorrono solo smalti colorati, uno stuzzicadenti e un po’ di fantasia!

OCCORRENTE:  Base Smalto  Smalti colorati (magenta, celeste, rosa e ottanio)  Smalto bianco  Dotter (o stuzzicadenti)  Top Coat

Alessandro International

“Love Secret” Magenta

1.

Stendi uno strato di base per proteggere le unghie naturali

54 | sparkle magazine

2.

Stendi lo smalto colorato: magenta sull’unghia dell’anulare, celeste sulle altre. Aspetta che lo smalto sia completamente asciutto e stendi un secondo strato per intensificare e compattare il colore.


3.

Iniziamo dall’unghia color magenta. Preleva con il dotter (o lo stuzzicadenti) un po’ di smalto colorato e disegna 5 puntini sull’unghia a formare una piccola margherita stilizzata.

5.

Completa i fiorellini anche sulle altre unghie

4.

Ripeti l’operazione con gli altri colori e crea altri piccoli fiorellini

6.

Quando lo smalto sarà completamente asciutto preleva con il dotter un po’ di smalto bianco e crea il centro delle margherite.

7.

Ciaté

Attendi che lo smalto sia completamente asciutto e stendi uno strato di top coat per sigillare la nail art.

Base Smalto Underwear

Alessandro International

Lasting Color Gel Bianco Gesso

“Provocative”

Collistar feat. Kartell “Rosa Victoria” 515

Speed Top Coat

Pupa

Formula X

“Love Secret” Magenta

Ciaté

Pupa

Lasting Color Gel n.095

magazine sparkle | 55


#TREND di Sofia Mingarelli

a...passione Barbche

Jared Leto

La moda della barba dalle sue origini alle degenerazioni hipster In passato la barba veniva utilizzata per nascondere i difetti del viso dell’uomo: dal mento troppo marcato a piccole imperfezioni della pelle. Oggi la moda della barba è diventata un must have per gli appartenenti a diverse categorie di stile (pensiamo, ad esempio, agli hipster). Le cose, però, sembrano essere sfuggite di mano: ricordiamo il folto pelo munito di treccine 56 | sparkle magazine


Mr. Incredibeard Diventato famoso per le sue sculture con la barba, ora è a capo di uno store online (www. incredibeard. com) dove è possibile acquistare t-shirt, gadget vari e kit per prendersi cura della barba!

o addirittura le decorazioni floreali applicate sulla barba stessa. Ma siamo sicuri che questa tendenza sia davvero una cosa buona? È vero che al popolo femminile (non a tutto, intendiamoci) piacciono gli uomini barbuti… del resto lo dice anche il proverbio: “Uomo barbuto sempre piaciuto”… Ah no! Ops… era “donna baffuta”! In ogni caso anche se mettiamo da parte l’aspetto delle degenerazioni delle mode, non possiamo ignorare lo studio della Aston University di Birmingham, in Inghilterra. È stato dimostrato che i soggetti barbuti ospitano sul loro viso circa 20 mila batteri. Una cosa impressionante soprattutto se si considera che lo studio analizzava alcuni medici con la barba: non barboni (nel senso di clochard, che avete capito?), ma professionisti che - si presume e si spera - siano attenti all’igiene personale. Quindi attenzione, ragazzi amanti della barba: siete disposti a portare sul vostro viso una vera e propria colonia di batteri per essere alla moda? Che poi, parliamoci chiaro, per stare bene con la barba bisogna anche avere un certo stile…sennò si rischia di sembrare davvero dei barboni! Sicuri che non sia il caso di darci un taglio?

Jim Carrey

Leonardo DiCaprio

George Clooney

Brad Pitt

Jake Gyllenhaal

Shia Labeouf

magazine sparkle | 57


#PROVACOSTUME di Francesca Fornaciari

Gigi Hadid

ghiaccio

Come affrontare la prova costume mangiando cubetti di

Leggende metropolitane & co per aspiranti modelle da spiaggia Ve lo ricordate alle elementari quando la maestra vi spiegava la Preistoria? Gli uomini di Neanderthal, i dinosauri e le donne, le veneri della fertilità: femmine ciccione, pelose, con il bacino largo che promette eredi e una dieta fatta solo di carne di Mammuth. Passano gli anni e oggi ci ritroviamo a leggere le dichiarazioni di un famoso chirurgo di Beverly Hills che afferma che alcuni dei suoi pazienti sono disposti a pagare 2mila dollari per farsi cucire un cerotto delle dimensioni di un francobollo 58 | sparkle magazine

sopra la lingua che li costringa ad una dieta di soli liquidi. A parte l’inquietante similitudine con la trama di Saw l’Enigmista, la gente sta completamente impazzendo. E se dovessimo scegliere un periodo dell’anno dove, statisticamente, la donna media ha più probabilità di perdere il senno è esattamente questo: quel meraviglioso intervallo di tempo che va da Aprile a Giugno quando, come un meteorite piombato dal cielo, ar-


riva Lei, la Signora di tutte le Ansie, la Prova Costume. La Prova Costume è come un esame: un insidioso test più difficile di quello di trigonometria applicata e di ingegneria aerospaziale messi assieme, più pauroso di quello del sangue o di una colonscopia. E alla prova costume non ci scampi, a meno che tu non sia una di quelle strane persone che si rifugiano tra i boschi ad Agosto per ritrovare il proprio io interiore. Lo specchio diventa quello deformante di Gardaland e non importa se sei Kate Moss o Platinette, i fianchi te li vedrai sempre larghi e i buchi della cellulite sembreranno più profondi di quelli dell’Emmenthal. Girovagando per il web sono arrivata ad una grande conclusione che voglio condividere con voi: c’è una categoria di persone più pazze e squilibrate delle donne pre-prova costume…i giornalisti pre-prova costume! Quintali di informazioni tra l’inutile, l’assurdo e l’utopico che hanno come obiettivo quello di buttare benzina sul fuoco e di prometterti risultati alla Wanna Marchi. C’è il giornalista che racconta la dieta delle star: Jennifer Aniston mangia cinque manciate di cibo al giorno come le galline, Renee Zellweger si nutre cubetti di ghiaccio per sentirsi sazia, Nicole Kidman durante “Ritorno a Cold Mountain” aveva una dieta di sole uova sode (che già di per sè il film è tristarello...se poi mangi solo uova), Jennifer Lopez sniffa olio di pompelmo per farsi passare la fame e Reese Witherspoon mangia solo omogenizzati. Un gruppo di luminari, insomma. Poi arriva il giornalista più sociologo, quello che forse qualche libro

di alimentazione l’ha letto, che parte con l’introduzione giusta, che le calorie non sono importanti e ti consiglia di andare a correre...e poi, tutto d’un tratto, ti dice che per dimagrire devi mangiare in piatti di colore rosso. Va bene, la cromoterapia ha risultati dimostrabili, ma se hai voglia di una carbonara e in casa hai solo il caro piatto porpora lo riempirai così tanto che il rosso verrà coperto da tutti quegli spaghetti e buon appetito. Un’altro suggerimento: leggenda narra che se al supermercato decidi di pagare in contanti il tuo cervello ti suggerisce di scegliere cibi più sani, teoria un po’ strana che vede il bancomat come portatore sano di grassi e lipidi. Poi c’è il cioccolato, che dev’essere fondente esattamente al 98,45% e coltivato sulle Ande solo da contadini mancini e dalle scarpe blu per farti dimagrire. Ultima, ma non meno importante: la teoria del cubetto di ghiaccio. Basta inserire un cubetto di ghiaccio in una zuppa o in una minestra per far sì che tutti i grassi si concentrino attorno ad esso così da raccoglierli con un cucchiaio ed eliminarli. Non è cosa da tutti, devi essere svelto e preciso, altrimenti rischi che il ghiaccio si sciolga. Io mi domando, già una dieta fatta di zuppe e minestre non è sinonimo di gioia, se poi ci metti l’ansia del dover pescare il cubetto unto di grasso e scivoloso... consiglierei questa tecnica solo a Renee Zellweger che a quanto pare di cubetti di ghiaccio ne è ghiotta, e mi raccomando: come dessert cioccolato fondente su piatto rosso…ed è subito Victoria’s secret!

Bridget Jones

Kendall Jenner


#TELEFILM di Laura Losi

L’horror non è mai stato così

bello

Il ritorno di Penny Dreadful, serie rivelazione del 2014

Eva Green 60 | sparkle magazine

Dopo un anno di attesa, sta finalmente per tornare sugli schermi Penny Dreadful. In italia la serie è ancora inedita e, sinceramente, mi chiedo cosa stiano aspettando per portarla anche a noi. Si tratta di un piccolo capolavoro e non sto esagerando. Partiamo dal cast: Josh Hartnett, Eva Green, Timothy Dalton e Reeve Carney (astro nascente di Broadway). Non vi basta? Vi dico chi è lo sceneggiatore? Un tale John Logan, il quale può annoverare tra i suoi lavori film come l’Ultimo Samurai, The Aviator e Skyfall. Direi che come biglietto da visita non è affatto male. La serie è ambientata in una Londra gotica e vittoriana, in cui

si muovono le creature dei racconti inglesi di fine ‘800, i penny dreadful, cioè quei romanzi d’appendice da cui la serie prende il titolo. Insomma dopo tanti film e telefilm su Dracula, Frankenstein e l’Uomo Lupo, a qualcuno è venuto in mente di metterli tutti nella stessa storia e di aggiungere anche Dorian Gray (che, diciamocelo, è come il nero e sta bene con tutto), scrivendo, però, una sceneggiatura inedita che comprendesse tutti, senza stravolgere le loro vicende personali. Il risultato è stato geniale! L’intera trama ruota intorno alla ricerca di Mina Murray, la giovane figlia di Sir Malcom, rapita da un vampiro. Malcom Murray riunisce intorno a sé diversi indi-


vidui dal passato oscuro, ognuno dei quali è dotato di conoscenze fondamentali per la sua ricerca. Le cose si fanno sempre più complesse di puntata in puntata, andando ad aprire squarci sul vissuto di ognuno dei protagonisti e chiarendo, poco a poco, le loro motivazioni e i loro rapporti personali. La seconda serie, che sbarcherà sul piccolo schermo il 3 maggio, è avvolta dal mistero. Nonostante siano stati rilasciati diversi trailer, non abbiamo idea di cosa aspettarci nei 10 episodi che stanno per arrivare. Sappiamo soltanto che le parole d’ordine saranno mistero e suspence!

Josh Hartnett

Younger

Reeve Carney

Consigliato a chi...

Harry Treadaway

Empire

Sappiamo tutti di vivere in un momento di crisi, in cui la ricerca del lavoro non è facile per nessuno. Men che meno per una madre, quarantenne e appena divorziata. Come fare, dunque, a trovare un impiego nel difficile mondo dell’editoria? La risposta sembra essere solo una: cambiare look e spacciarsi per una venticinquenne appena laureata!

...ama la musica

Ok, è vero che in america è finita la prima stagione. Ok, è vero che è finita anche in Italia. Ammetto di essere un pochino in ritardo. Ma è stato amore alla prima canzone e non potevo non scrivere nulla. Mi rivolgo a tutti quelli che non hanno visto la serie e vi dico solo una cosa: accendete il pc, la televisione, il tablet o il cellulare e andate a vederla! A parte le canzoni – che, una volta ascoltate durante la puntata, vi entrano nel cervello - le tematiche toccate nel corso dei 10 episodi sono tutte valide e profonde. Sono un po’ di parte, ma una volta che vedrete la prima puntata – credetemi - la penserete come me. Volete un’anticipazione? Ascoltate “You’re so beautiful”: se non vi ho convinto io, lo farà lei!

...ama la commedy magazine sparkle | 61


#TREND_DESIGN

Euroluce 2015 Il Salone del Mobile quest’anno ospiterà la biennale Euroluce: ecco alcune delle novità selezionate per voi. di Silvia Bassi

62 | sparkle magazine


LAMBADA di Innolux by Samuli Naamanka realizzata a mano in ceramica, il design nordico rende questa lampada a sospensione facilmente adattabile ad ambienti diversi

KUSHI di Kundalini by Alberto Saggia & Valerio Sommella)

sono lampade in grado di plasmare la forma della luce; il loro nome deriva dal giapponese che significa “spiedino”, come omaggio all’anno dell’ Expo e quindi omaggio al design e al cibo

BINIC di Foscarini by Ionna Vautrin

torna in una nuova palette colori dai toni pastello

TULL di Incipit by Tommaso Caldera reinterpretazione delle vecchie lampade industriali, addolcita nelle forme e impreziosita da una finitura metallica effetto rame e nichel che ne sottolinea l’ispirazione vintage. Una maniglia di cuoio ne permette lo spostamento senza toccare il diffusore

RADIOLARIA di Bernotat&co.

lampada a sospensione dalla struttura tridimensionale, è stata creata utilizzando le tecniche di stampa 3D. Particolarità: al buio diventano luminescenti

CAPTAIN FLINT di Flos by Michael Anastassiades

una lampada da terra dal diffusore conico orientabile e una base circolare realizzata in marmo

magazine sparkle | 63


#MOTORI

di Alberto Fracasso

spettegulesss!

Formula 1 2015:

A mente fredda e dopo le prime due gare di venti in calendario, i tempi sono maturi per una riflessione sull’andamento della stagione 2015 di Formula Uno, quella che dovrebbe essere la massima espressione del motorsport. Quest’anno il pre-stagione è stato molto intenso, numerosi colpi di scena hanno infiammato il paddock prima dell’esordio del campionato, così come la prima gara è stata foriera di riflessioni sullo stato di salute di questa categoria e così come la seconda pare essere stata disegnata ad hoc per raddrizzare un’annata pericolosa. Vediamo di analizzare il tutto.

Test invernali e Alonsogate Come accennato poco sopra i test nella stagione fredda sono stati bollenti sotto il profilo dei rumors: si è guardato con interesse alle prestazioni Ferrari che sembravano in via di miglioramento dopo la disastrosa annata 2014, e sempre in casa Ferrari c’era attesa di vedere come si sarebbe comportata la neocoppia di campioni Raikkonen e Vettel mentre le Frecce d’Argento segnando i top times in graduatoria con gomme di mescola più dura (e quindi più lente) rispetto a quelle con cui avevano ottenuto i tempi tutti gli avversari sembravano aver già ammazzato una stagione sul nascere. Ma il vero fenomeno invernale fu l’incidente apparentemente innocuo

64 | sparkle magazine

subito da Fernando Alonso, tornato in casa McLaren- Honda per #makehistory fare la storia, e che storia ha fatto sulle testate giornalistiche per l’alone di mistero che ancora circonda l’incidente. Dapprima si parlò di vento, poi di scarica elettrica, poi di sterzo bloccato, attendiamo ancora l’indagine FIA ufficiale.

Prima di Campionato: Melbourne A Melbourne la F1 mette in scena uno spettacolo pietoso, Mercedes firma la solita doppietta a 30 secondi da una ritrovata Ferrari guidata da Vettel, mentre il pubblico deve digerire una gara noiosa e con solo 11 monoposto all’arrivo su una griglia che in teoria dovrebbe ospitarne 22, causa rotture pre-domenicali e assenze causa budget insufficiente. Ci sono tutti gli ingredienti per una disaffezione ancora maggiore da parte del pubblico, come traspare dai dati di ascolti Tv.

Gp della Malesia: Si va in scena Eccoci due settimane dopo a Kuala Lumpur, dove per una serie di eventi concomitanti tra cui: caldo torrido, strategie box suicide, safety car, vince a sorpresa una fantastica Ferrari condotta ancora da Vettel, con Raikkonen

Fernando Alonso

4° causa sfortunata partenza e foratura ma autore di una grande rimonta. A quanto pare la vittoria è da imputarsi all’equilibrio della monoposto di Maranello, gentile sulle coperture e con un ottimo sistema di raffreddamento, caratteristiche non altrettanto performanti sulla mostruosa Mercedes che ha patito consumo gomme notevole e ha dovuto utilizzare mappe motore più conservative. Finita la gara è tutta una festa Rossa e tutto un mea culpa Argenteo da parte di Mercedes, con i piloti e team manager all’unisono a dire che bisogna ricucire lo strappo con Ferrari al più presto e a dichiarare che il campionato è apertissimo. Tutto ciò mentre le RedBull naufragano a metà classifica. Ma è davvero possibile che una macchina che nei test era stimata 1,4 secondi al giro più veloce delle altre possa improvvisamente essere avvicinata con facilità? O anche quest’anno il copione della Formula 1 è stato modificato in corsa per impedire i crolli d’ascolti? Sarà un caso che gli ascolti TV per il GP vinto da Ferrari abbiano doppiato quelli dell’anno passato? Non ci resta che assistere al prossimo round in Cina il 12 Aprile e valutare se stiamo assistendo a una telenovela recitata male, recitata bene, o a vero Sport!


di Edoardo Avallone

Bella come la sorella maggiore, ma più docile Ducati presenta, come di consueto per ogni nuovo modello, la versione "domabile" della Panigale. Seppur con un motore ridotto (ma comunque di ben 899 cm cubi), la "panigalina" soddisfa allo stesso modo il senso estetico di ogni motociclista, essendo l'esatta copia della sorellona 1299. Forme spigolose e filanti, abbinate ad un codino rastremato, ne fanno - a mio avviso - una delle moto più belle presenti sul mercato.

Vetrina prezzi

KTM RC 125 4.760 euro

Spray pulisci catena 7,50 euro (su Amazon)

Ducati 899 Panigale 15.990 euro

Parsimonioso nei consumi, sportivo nelle prestazioni Lo scooter cittadino deve rispettare tre regole fondamentali: • essere poco assetato; • avere una capacità di carico importante; • essere maneggevole e scattante nel traffico urbano. Xmax 250 my 2015 non solo soddisfa tutti questi requisiti, ma è anche molto piacevole all'occhio e presenta un design veramente interessante.

Yamaha XMAX 250 4650 euro

TomTom Rider 315 euro (su Amazon)

YZF R125 5.390 euro

magazine sparkle | 65


#INSTAGRAM di Martina Chiella

Janel Parrish La Mona di Pretty Little Liars in viaggio verso la spiaggia insieme ad un’amica

Selena Gomez Condivide con i followers uno scatto della sua nuova linea di abiti

Blake Lively Alle prese con la cucina mentre si domanda perché non viene presa sul serio nelle vesti di uno chef

66 | sparkle magazine

V.I.P.Spy Kate Upton ... in un selfie con parrucca. A noi piace anche in questa versione “red” e a voi?

Vanessa Hudgens Insieme ad Ashley Benson in una “reunion” del film Spring Break

Dave Franco ci piace tanto, quasi quanto suo fratello James. Eccolo in uno scatto agli MTV MOVIE AWARDS

Miley Cyrus Non riesce proprio a rimanere coperta per più di cinque minuti. In uno scatto prima di uscire con gli amici

Olivia Palermo Scherza con l’amica durante il suo workout quotidiano, svelato il segreto del suo fisico perfetto!

Ellie Goulding Se la spassa con il suo bellissimo nuovo fidanzato Dougie Poynterw, alla faccia di Skrillex.


Best ink

#TIPS

Rudy Hetzer IV e Darnell Waine ospiti nello studio di PMP I due tatuatori, che hanno partecipato a “Best ink”, saranno a Piacenza tra il 2 e il 6 maggio Se siete appassionati di tatuaggi conoscerete sicuramente i due tatuatori che hanno partecipato a “Best Ink”, il talent show che mostra il mondo degli “artisti della pelle”. L’appuntamento televisivo ha visto partecipare tanti tatuatori che si sono sfidati a colpi di macchinetta. Tra i protagonisti c’erano anche Darnell Wayne e Rudy Hetzer IV che saranno ospiti nello studio “Pmp tattoo parlour” a Piacenza, pronti a decorare il vostro corpo. L’iniziativa è prevista per le giornate comprese tra il 2 e il 6 maggio, ma voglio ricordarvi che dovete prenotare subito per avere un appuntamento con questi ospiti esclusivi! Le richieste sono già tantissime! Per informazioni e prenotazioni: Info@pmptattoo.com 0523 337239 348 6260116 Un’altra tappa che faranno i due tatuatori è prevista per le giornate tra l’8 e il 10 maggio: i due artisti saranno a Roma al Tattoo Expo).

Rudy Hetzer

Darnell Waine

magazine sparkle | 67


! o u t e r e s s e ’ o u p o i z Questo spa ok.it o l t u o @ e n i z a g a m scrivi a sparkle


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.