film concerti spettacoli enogastronomia fiere eventi sportivi corsi itinerari fuori porta
cinema p.5
Al cinema Emma Stone ritrova Spiderman TEATRO p.9
Romeo e Giulietta arriva al Palaolimpico EVENTI p.13
Tutto pronto per il Salone Internazionale del Libro regione p.15
Fino al 3 maggio Tavagnasco capitale del grande rock
Intervista p.2-3
Belen «Come vorrei» La donna che ha stregato l’Italia è tornata con un programma televisivo, un libro fotografico e un destino da imprenditrice
All’interno Mixed zone
Tutte le news più divertenti del momento Scienza, amore, web e tanto altro ancora nella nuova rubrica
2 In torino
Copertina
La più bella del mondo Belen. È tornata in tv con un programma tutto suo, dopo il matrimonio, un figlio e... un viaggio in Patagonia
L’
ultimo brandello di una vita normale è stato il viaggio in Patagonia, una meravigliosa terra tra Cile e Argentina. Lei e suo marito Stefano, ai confini del mondo, prima dell’inizio del nuovo tour de force di uno dei volti più popolari d’Italia. Belen Rodriguez è tornata, tutti i giorni dal lunedì al venerdì su Italia 1 con “Come (mi) vorrei”. Lei, la più bella del mondo, dà consigli di look, e non solo, a ragazze che hanno bisogno di recuperare sicurezza in se stesse non solo dal punto di vista estetico ma anche psicologico. Non è il solito programma che ti rifà il look o consiglia un’acconciatura, ma Belen gioca a fare la sorella maggiore, l’amica del cuore per riuscire a tirare fuori davvero il meglio dalle ospiti che si affidano a lei.
••Del programma colpisce il titolo: “Come (mi) vorrei”. Il “mi” è tra parentesi, probabilmente per evidenziarlo graficamente. Però, riflettendoci, l’impressione è che, chi ha studiato il marchio, abbia voluto sdoppiare il concetto, sottolineando il rapporto tra “Come vorrei”, ovvero il desiderio di ottenere un qualcosa, e “Come mi vorrei” ovvero che la strada per ottenerla parta sempre da noi stessi, credendo nelle nostre capacità. Sono elucubrazioni mentali mie o c’è qualcosa di vero in questa affermazione? Esatto! È proprio questa l’idea alla base di “Come (mi) vorrei”. Infatti queste ragazze arrivano da me con dei complessi che vorrebbero eliminare e, per giungere a questo cambiamento, devono innanzitutto essere loro a volerlo intensamente, io poi le aiuto a intraprendere la strada giusta per ottenere quello che vogliono, cioè piacersi e piacere anche al ragazzo di cui sono innamorate. Poi dovranno camminare con le loro gambe. ••“Come (mi) vorrei” è differente da tutti i precedenti programmi che hai fatto in tivvù. Che sfida è per te che vesti i panni apparentemente della consulente del look e, a volte, della posta del cuore, ma ti trasformi in
un’amica e un po’ psicologa delle partecipanti? È una sfida che mi sta divertendo molto, mi piace buttarmi sempre in nuove avventure e ricoprire ruoli differenti. In questa avventura cerco di mettere a disposizione delle ragazze quello che ho imparato negli anni sulla bellezza. E poi non lo faccio da sola, ma le metto nelle mani dei miei angeli custodi, Cristina Isac per il trucco, Lorenzo Cherubini per i capelli e Giuseppe Dicecca per lo styling, lo staff che cura quotidianamente la mia immagine.
Come (mi) vorrei Oltre alla tv, scarpe, costumi da bagno profumi e un libro per celebrare 10 anni di carriera italiana
••Qualche mese fa avevi dichiarato che non eri in televisione perché non ti piacevano le offerte arrivate. Che tipo di proposte erano? Cosa ti ha convinto di “Come (mi) vorrei”? “Come (mi) vorrei” mi ha convinta perché mi entusiasma aiutare le ragazze giovani a essere felici perché a quell’età ti meriti di essere felice, ma non puoi esserlo se non ti
sabato 26 Aprile 2014
sabato 26 aprile 2014
In torino 3
Copertina HA DETTO
le foto sono di gianluca saragò
Nel mio mondo non puoi permetterti di perdere un treno. Se non torni subito al lavoro, mettono un’altra al tuo posto. E poi magari è più brava di te. E la riconfermano. E tu rimani a piedi. Possiamo vivere in un castello oggi. E trovarci, domani, senza i soldi per pagare un monolocale. Siccome io so bene che cosa sia la povertà, risparmio e faccio ragionamenti sul mio futuro.
senti a tuo agio con il tuo corpo. Io cerco di valorizzare i loro punti di forza e di nascondere i difetti. E poi sono contenta di andare in onda su Italia 1, un canale che si è sempre dedicato ai giovani più che a chiunque altro. ••Come scegliete le storie? Proprio come si vede nel programma, visionando alcuni videomessaggi scelgo la ragazza che mi colpisce di più. Può essere il suo sguardo, la sua determinazione, il suo look, vado molto a istinto, mi deve colpire! ••Qual è la storia che fin qui ti ha maggiormente colpito? Quella di Morena, è una ragazza molto bella, ma tanto insicura del proprio aspetto fisico tanto da compromettere il suo rapporto con il fidanzato. Ho cercato di insegnarle ad amarsi di più e ad avere fiducia nel suo ragazzo, solo così riuscirà a non perderlo. ••Sei un personaggio al centro dell’attenzione pubblica ormai da anni, ma c’è qualcosa che ti ha sorpreso nelle critiche mosse al programma? Quando sento che il programma è maschilista e pieno di stereotipi ci rimango male perché io non lo vedo così, anzi credo possa essere d’aiuto alle ragazze da casa
Sono un’esibizionista, altrimenti non lavorerei in tv, non farei servizi fotografici e spot. Ma una cosa è decidere che cosa comunicare e postarlo, un’altra è sentirsi frugati, scippati. Il selfie è, anche, un gesto di autodifesa. La prossima estate, se Dio vorrà, vorrei rimanere incinta di nuovo, magari avere una figlia femmina. Vorrei fare Italia’s got talent con il pancino e non proprio a ridosso del parto.
per imparare a truccarsi, ma in modo leggero, a vestirsi senza essere troppo appariscenti, insomma ad avere un look sobrio, ma allo stesso tempo piacendosi e piacendo. ••Aprile intenso: tv, pubblicità (come testimonial di Trendy too sei sui manifesti delle città italiane, ndi), un libro fotografico che ti racconta. E poi sei imprenditrice: stai per aprire una catena di negozi di parrucchieri con un brand già collocato sul mercato italiano. Dopo la maternità sei tornata decisa a conquistare il mondo? Sì, esatto, sono piena di energie! Oltre a essere la testimonial di “Trendy too”, sono anche testimonial, insieme a Stefano, delle nuove fragranze “John Richmond”. E non è tutto... la settimana scorsa è uscito per Mondadori “Bella Belen” il libro che racconta attraverso delle fotografie i miei primi 10 anni di carriera in Italia. Dal 10 giugno sarà in vendita solo on line la linea di costumi “me fui” che ho disegnato insieme a mia sorella Cecilia e poi a breve aprirò anche una catena di saloni di hairstyling in franchising, per la realizzazione di un’Accademia di professionisti dell’hair beauty, con un brand leader nel settore: Cotril… Sì, direi che sono pronta per la conquista del mondo! <
Il team di “Come (mi) vorrei“: Giuseppe Di Cecca (stylist) Lorenzo Cherubini (parrucco) e Cristina Isac (trucco)
Per seguire Belen sul social network Instagram basta cercare instagram.com/belenrodriguezreal#
sabato 26 aprile 2014
Cinema
In torino 5
La coppia 2.0 è super
The Amazing Spiderman 2. Tornano gli innamorati più belli del pianeta
A sinistra, Emma Stone è Gwen Stacy insieme ad Andrew Garfield, compagno sul set e nella vita © 2013 Columbia Pictures Industries, Inc.
Ennesimo cameo per Stan Lee anche in The Amazing Spiderman 2 ©2013 CTMG.
i presenta come uno dei film più costosi della storia del cinema, ma non il più costoso film su l’Uomo ragno. “The Amazing Spiderman 2” arrivato nelle sale cinematografiche dal 23 aprile, è costato 255 milioni di dollari, ma lo “Spider Man 3” di Sam Raimi ne costò 258. Alla fine della fiera, la Sony spenderà quasi 200 milioni di dollari in marketing così da raggiungere la ragguardevole cifra di quasi 450 milioni di dollari. Ma ci sono soldi spesi meglio di altri, come quelli per Andrew Garfield ed Emma Stone che, nella finzione cinematografica, sono Peter Parker alias Spiderman ed Emma Stone alias Gwen Stacy. I due hanno definitivamente conquistato il mondo nel loro tour per promuovere il film. Come quando hanno scelto Roma per una romanti-
treccio sullo schermo hanno presto unito il loro “love affair” che va avanti tra mille problematiche. Come quando il povero Andrew ha osato definire il cucito «un’attività femminile» di fronte alla sua caparbia ragazza. Mai come in questa occasione Peter Parker se l’è vista male senza il suo costume. Emma lo ha subito ripreso. «Che cosa intendi?». Be’ Garfield non si è mai arrampicato tanto in fretta sugli specchi. Neanche Electro – il rivale principale di “The Amazing Spiderman 2” – era stato capace di far impallidire Garfield-Spiderman come in questa occasione. Ma non ci sarà solo Electro. Spiderman dovrà vedersela anche con i nemici della OsCorp, tra cui il suo vecchio amico Harry Osborn, che ha il volto di Dane DeHaan, rivelatosi con “Chronicle”, autentico gioiello tra i film sui supereroi degli ultimi anni. <
S
Stelle. Sono Andrew Garfield che impersona l’Uomo ragno ed Emma Stone, lanciatissimi nello stardom hollivudiano
ca vacanza, rigorosamente in Vespa, che ha suggellato il loro rapporto nato proprio durante le prime del primo “The Amazing Spiderman”. A dire il vero, alle prese con l’italiano, i due non se la sono cavata tanto bene: “Ciao bella” e “polpette” ecco quanto sono riusciti a regalare ai fan del Belpaese. Ma non c’è dubbio che i due sono le stelle di questo secondo episodio della saga dell’Uomo ragno, il secondo dopo che è stato deciso il completo riavvio delle avventure del supereroe quando Sam Raimi aveva posto la parola fine alle proprie avventure con il supereroe rifiutando di girare i capitoli successivi in 3D. Così, la palla passò a Marc Webb e a una nuova coppia di protagonisti, rigorosamente a tre dimensioni. Messi da parte Tobey Maguire e Kirsten Dunst, ecco Garfield e Stone che, all’in-
6 in torino
PREVISIONI
METEO SABATO PIOGGIA DEBOLE
TEMPERATURA (ORE 12)
+23° DOMENICA TEMPORALI
Sabato 26 Aprile 2014
curiosità
MIXED zone
TuTTo insieme, TRA il seRio e il semiseRio, il PeGGio e il meGlio delle neWs FORSE NON SAPETE CHE
Per ogni pagina web “normale” ci sono circa 5 pagine sul sesso
REINCARNAZIONI? OZIL VS DRAKE Quello nella foto invecchiata dal tempo è enzo Ferrari, fondatore della casa del Cavallino Rampante nonché orgoglio del nostro Paese.
TEMPERATURA (ORE 12)
+13°
IL PIANETA GEMELLO E’ PROPRIO DIETRO L’ANGOLO
LUNEDÌ NUVOLOSO
Chissà se accadrà come nel film “Another earth”, quando gli astronomi scoprirono un pianeta gemello della Terra che si avvicinò così tanto da consentire agli abitanti di spostarsi a piacimento su l’uno o l’altro. Tant’è ha suscitato scalpore la scoperta della nasa di un pianeta, Kepler 186f, che sembrerebbe possedere le caratteristiche perfette per consentire la nascita della vita. A questo punto, non resta che noleggiare “Another earth” e aspettare.
TEMPERATURA (ORE 12)
+16° MARTEDÌ POCO NUVOLOSO
TEMPERATURA (ORE 12)
+17°
l’altro è mesut ozil, uno dei talenti più importanti del calcio tedesco, ma che quest’anno ha fatto abbastanza indispettire i tifosi dell’Arsenal. non notate una cerca somiglianza? sappiate che Ferrari è scomparso il 14 agosto 1988, ozil è nato il 15 ottobre dello stesso anno.
ITALIANI CICCIONI E PIGRI Quattro italiani su 10 non fanno sport. equivale a circa 23 milioni di cittadini. un dato emerso durante la presentazione del progetto movimento per la salute. È stato calcolato che le malattie croniche causate da sovrappeso e scarsa o nulla attività fisica costano al servizio sanitario nazionale circa 60 miliardi di euro ogni anno. Risparmiando quei soldi si potrebbero abbassare le tasse, così che gli italiani le possano spendere per andare in palestra… o mangiare più spesso al fast food.
CI TROVEREMO COME LE STAR… MAI PIU’... FORSE
saracinesca abbassata per il mitico Roxy Bar di Bologna, quello cantato da Vasco Rossi in “Vita spericolata”. A quanto pare i costi degli affitti stanno rischiando di mettere la parola fine al celebre bar cantato dal rocker di Zocca. A meno che non avvenga un miracolo nelle prossime ore. il che tradotto significa che ci stanno lavorando gli avvocati.
Sabato 26 Aprile 2014
in torino 7
curiosità
JAMES FRANCO È IMPAZZITO? si dice, si mormora. la voce impazza sul web, è proprio il caso di dirlo. nelle ultime settimane James Franco sembra essere stato colto da delirio di onnipotenza o forse demenza senile a dispetto dei 36 anni compiuti giusto 5 giorni fa, il 19 aprile. Prima il caso del tentativo di abbordaggio su What’s App di una minorenne, poi gli insulti su instagram a un critico teatrale che, secondo l’attore, non aveva recensito come si aspettava uno spettacolo. Che l’attore abbia troppo tempo libero ultimamente?
CINQUE CITTA’ DA NON PERDERE TRiPAdVisoR HA sTilATo lA ClAssiFiCA delle meTe PReFeRiTe del 2014. eCCo lA ToP 5
ISTANBUL un tempo era Costantinopoli, poi Bisanzio, oggi la capitale turca è una megalopoli da quasi 14 milioni di abitanti. Città colma di mistero e fascino.
ROMA
TIPS & TRICKS TECNO ILLNESS LA WHATSAPPITE Cos’è la Whatsappite? no, non è il nome del particolare tipo di orchite che ha colpito mark Zuckerberg dopo che la celebre applicazione di messagging si è impallata il giorno dopo l’acquisto da parte del fondatore di
Facebook per 19 miliardi di dollari. secondo il prestigioso periodico medico The lancet, la “WhatsAppitis”, ovvero la WhatsAppite, è la sindrome che prende chi trascorre un numero eccessivo di ore con lo smartphone in
LA PILLOLA DELL’AMORE FUNZIONA IN SOLI 15 MINUTI la pillola dell’amore veloce c’è ed è italiana. È da un mese nelle farmacie un farmaco che consente di avere un rapporto sessuale entro 15 minuti dall’assunzione e ha una durata “d’azione” superiore alle 6 ore. la pillola in questione ha effetto nella metà del tempo rispetto a prodotti simili e soprattutto costa meno. e allora… niente più scuse.
mano a digitare. le conseguenze sono problemi ai polsi, un vero e proprio disagio che la rivista indica come reale, dopo la diagnosi di un 34enne, rimasto incollato al telefono per sei ore su una chat il giorno di natale.
L’ANNIVERSARIO
2005 il 23 aprile di 9 anni fa, alle 20.27 nasceva ufficialmente YouTube con la registrazione del primo account e il caricamento del primo video, intitolato “me at the zoo”.
Alla faccia di tutte le problematiche, la Capitale regge ancora il confronto a livello internazionale, grazie a una storia che ha da poco tagliato il traguardo di 2767 anni.
LONDRA da vedere, rivedere e… rivedere. Per un weekend o una vacanza più lunga, tra shopping e cultura, movida o lunghe passeggiate nei parchi cittadini.
PECHINO Capitale politica e culturale della Cina, l’espansione, anche internazionale, di shanghai e Hong Kong non ha scalfito il potere di attrazione della Città Proibita.
PRAGA la città d’oro è dal 1992 uno dei patrimoni dell’unesco. Giovane ma ricca di storia, la capitale della Repubblica Ceca ha un fascino che attraversa i secoli.
Cinema
sabato 26 aprile 2014
Teatro
In torino 9
LO SHOW DEI RECORD Il musical. Dal 7 all’11 maggio Romeo e Giulietta al Palaolimpico
Arriva Peppa Pig e va in cerca del tesoro GRANDE SUCCESSO. Sabato 26 e Domenica 27 Aprile appuntamento al Teatro Colosseo con il personaggio più amato dai bambini italiani.
D
opo esser stato tradotto in ogni possibile linguaggio e forma mediale (teatro, cinema, televisione) ora il testo del maestro della drammaturgia di ogni epoca William Shakspeare diventa un musical di grandissimo successo: “Romeo e Giulietta, ama e cambia il mondo”. Giunge a Torino dopo aver stregato e strappato scroscianti applausi a oltre 220.000 spettatori nelle prime tappe di Verona, Roma e Milano. Il musical sta ottenendo un successo da record non solo nelle sale teatrali delle principali d’Italia ma anche sulla rete e sui social network. Su Facebook la pagina dedicata ha sfondato quota 170.000 “mi piace”, il sito dello spettacolo ha ricevuto ben 280.000 visite mentre su You Tube ha ottenuto 350.000 visualizzazioni. Non ha entusiasmato il pubblico di Twitter dove conta 2.000 followers ma il social network dei cinguettii è forse più avvezzo all’informazione che allo spettacolo. I numeri da record si percepiranno anche in scena perché su un palcoscenico di 450 metri quadrati saliranno ben 45 artisti diversi, con 23 cambi di scena, 270 costumi, 40 tecnici impiegati dietro le quinte, 5 persone di produzione, 6 specialisti della comunicazione, 122 facchini, 1.432 ore e 13 bilici necessari per lo smontaggio e il trasporto delle imponenti scenografie. Anche il cast è di quelli che stupiscono: nei panni di
Romeo ci sarà Davide Merlini, talento messosi in mostra grazie al talent show X-Factor 6; Giulietta sarà interpretata da un altro volto noto del piccolo schermo, Giulia Luzi, balzata agli occhi del grande pubblico graNumeri da record zie alla serie tv I Cesaro220.000 spettatori ni. A completare il cast 170.000 like su FB ci sono Luca Giacomelli (Mercuzio), Vittorio Mat350.000 click teucci (Conte Capuleti), sul canale YouTube Gianluca Merolli (Tebaldo), Leonardo di Minno (il Principe), Roberta Faccani (Lady Montecchi), Barbara Cola (Lady Capuleti), Riccardo Maccaferri (Benvolio), Silvia Querci (la Nutrice), Giò Tortorelli (Frate Lorenzo), e lo straordinario corpo di ballo diretto impeccabilmente dalla coreografa Veronica Peparini. Chiusa l’esperienza torinese il musical proseguirà verso Firenze per poi concludere dove tutto ebbe inizio tanto nella fantasia di Shakespeare che nell’esperienza del musical: Verona.<
Cast d’eccezione Nei panni dei due innamorati Davide Merlini e Giulia Luzi
Sabato 26 e domenica 27 c’è un appuntamento al Teatro Colosseo molto atteso dai bambini torinesi con il personaggio più amato dai bambini italiani. Peppa Pig è diventata una presenza quotidiana delle loro piccole vite grazie agli schermi televisivi e informatici tanto da aver contagiato anche adulti: nonni, fratelli, sorelle e genitori. Peppa Pig è stata inventata dal genio inglese del trio Phil Davies, Mark Baker e Neville Astley, protagonista del piccolo schermo da dieci anni in territorio britannico, ha conquistato a poco a poco tutto il mondo, approdando in Italia nel 2010 dove in soli tre anni è diventata il cartone animato più seguito dai bambini da 0 a 6 anni. Lo spettacolo che si terrà al Teatro Colosseo “Peppa Pig e la caccia al tesoro” si dipanerà tra scenografie super colorate, pupazzi simpaticissimi e un delizioso racconto, semplice e interattivo. Peppa Pig e la sua famiglia viaggeranno per monti, boschi e abissi marini, alla scoperta di tanti animali, di tutti i mezzi di trasporto e soprattutto a caccia di tesori nascosti. Lo spettacolo accompagnerà il pubblico in una magica atmosfera di coloratissima simpatia.<
10 In torino
sabato 26 Aprile 2014
Musica
A Torino un Jazz club a cielo aperto
Live. Fino al 1° maggio si esibiranno i migliori musicisti del genere provenienti da tutto il mondo
F
ino al 1° maggio la città si trasforma in uno spazio interamente dedicato alla musica. Arriveranno da tutto il mondo i migliori jazzisiti e si esibiranno ovunque, in piazza, nei club, sul tram addirittura. Non poteva scegliere maniera migliore il Jazz Festival sotto la Mole per spegnere la sua terza candelina. Il programma è ricco di grandissimi artisti non solo provenienti dall’ambiente jazzista. Tutti sono comunque musicisti di qualità. I regali il Festival però non li terrà tutti per sè, ma li condividerà con tutti i cittadini e le migliaia di persone non residenti che affolleranno uno dei più grandi jazz club a cielo aperti mai visti. Gli appuntamenti sono davvero tanti e - anche se la musica sarà il comunque il centro del discorso - non necessariamente tutti musicali. I luoghi del TJF sono gli stessi dello scorso anno con qualche piccola modifica: i concerti principali del main festival sono in piazza Castello, il Fringe (un piccolo festival nel festival) tra i Murazzi lungo il Po e i locali vicini. I concerti a pagamento delle ore 18 si terranno in alcune delle sale da concerto della città. In altri spazi del centro si svolgono incontri letterari, rassegne cinematografiche, lezioni, workshop ed eventi a tema in un programma perfettamente coordinato. Un tram itinerante, con a bordo musicisti, inonderà tutta Torino di note jazz. Arriveranno in città i migliori jazzisti del mondo, specialmente nella giornata del 30 aprile proclamata giornata internazionale UNESCO del jazz. Gli strumenti inizieranno a suonare alle ore 18 presso il Conservatorio Giuseppe Verdi dove si esibirà Louis Moholo - Moholo special unit for the blue notes. Alle 21, invece, in piazza Castello grande attesa per Caetano Veloso e il suo “Abraçaço Tour 2014”. Il Torino Jazz Festival, inoltre, ha lan-
ciato la sfida della promozione di produzioni originali: sono ben tre quelle in programma nell’edizione 2014: Diane Schuur con la Torino Jazz Orchestra (sabato 26 aprile, ore 21), Mauro Ottolini (domenica 27 aprile, ore 18) che musica il capolavoro di Buster Keaton “Le sette probabilità” e Stefano Battaglia (lunedì 28 aprile, ore 16) in una rilettura dell’opera del compositore Alec Wilder. La chiusura in grande stile si attende per la giornata conclusiva, quella del primo maggio con la tradizionale Festa jazz non stop in piazza Castello: TaLocation Nera, I concerti principali ranta Giornale del Main Festival di Bordo, il si svolgeranno quintetto di Paolo Fresu a Piazza Castello che celebra il trentennale di attività, Ibrahim Maalouf, la fusion di Alain Caron e, dulcis in fundo, quei geni degli Elio e le Storie Tese sempre pronti ad intrattenere con umorismo intelligente e grandi musicisti il loro pubblico. Insomma fino al 1° maggio Torino prenderà un po’ le sembianze di New Orleans, capitale mondiale del jazz. Questo anche grazie ad una simpatica iniziativa. Ci sarà uno speciale mezzo pubblico adibito a trasportare e diffondere il jazz nei luoghi più inconsueti della città. Sul tram saliranno la Lippa jazz band (gruppo jazz torinese), una band torinese da sempre stilisticamente orientata verso il Dixieland ed il New Orleans Style ovvero l’hot jazz dei mitici, ruggenti anni Venti. Il tram effettuerà percorsi diversi ogni giorno durante la durata della kermesse. Durante ogni percorso il Tram effettuerà una fermata per diventare immediatamente un palcoscenico jazz aperto a tutti.<
2
>1< Paolo Fresu con il suo quintetto. >2< Il cantautore brasiliano Caetano Veloso. >3< Stefano Battaglia Trio.
sabato 26 aprile 2014
Musica spettacoli principali 26 APRILE ore 18:00 - Auditorium RAI Uri Caine/Dave Douglas ore 21:00 – Piazza Castello Diane Schuur & Torino Jazz Orchestra 27 APRILE ore 18:00 - 18:00 Auditorium RAI Mauro Ottolini Sousaphonix Musicano il film di Buster Keaton “Le sette probabilità” ore 21:00 – Piazza Castello Al Di Meola plays Beatles and more 28 APRILE 16:00 - Teatro Vittoria via Antonio Gramsci 4 Stefano Battaglia Trio - The Alec Wilder Art Songs ORE 21:00 - Piazza Castello Manu Dibango - 8 Decades Tour 29 APRILE 18:00 Conservatorio Giuseppe Verdi Piazza Bodoni Kenny Barron/Dave Holland ORE 21:00 - Piazza Castello Enzo Avitabile I bottari di Portico
1
30 APRILE 18:00 - Conservatorio Giuseppe Verdi Piazza Bodoni Louis Moholo-Moholo Special unit for the blue notes ore 21:00 - Piazza Castello Caetano Veloso - Abraçaço Tour 2014 1° MAGGIO Piazza Castello ore 21:50 - Alain Caron Band ore 23:00 - Elio e le storie tese
2
Robbie Williams una star sotto la Mole ESCLUSIVO. Il primo maggio al Palaolimpico l’unica tappa italiana dell’ex Take That.
Williams arriva in italia dopo aver strabiliato con una performance che i presenti non dimenticheranno per lungo tempo. La pop star inglese ha iniziato un tour europeo partito da Budapest il 25 aprile che si concluderà il 9 luglio prossimo a Londra. Williams ha già concesso un piccolo assaggio di quel che sarà il tour lo scorso novembre in una memorabile esibizione al Palladium di Londra. Il tour segue la pubblicazione del suo ultimo disco “Swings both way”, un lavoro incentrato sullo swing a dieci anni di distanza da un altro progetto simile “Swing when you’re winning”, che gli consentì il privilegio di duettare con la splendida Nicole Kidman. Duetti eccellenti Anche in questo disco i brani cantati in coppia non mancano: canta “I Wan’na Be Like You” insieme a un nuovo talento considerato da molti il suo erede Olly Murs; con Rufus Wainwright canta una delle migliori tracce del disco “Swings Both Ways”; insieme alla pop-star connazionale Lily Allen canta “Dream A Little Dream”, con Kelly Carlson, invece, canta “Little Green Apples”; l’ultimo duetto è quello con un altro grande interprete del pop internazionale Michael Bublè con il quale duetta Soda Pop. Le altre canzoni del disco sono brani intramontabili che il buon Robbie Williams riarrangia al meglio come “Puttin’ On The Ritz” e “Minnie The Moocher”.<
I PALCHI DEL TJF: Auditorium RAI via Gioacchino Rossini 15, Torino Conservatorio Giuseppe Verdi Piazza Bodoni , Torino Museo Diffuso della Resistenza Corso Valdocco, 4/A, Torino Piazza Castello Piazza Castello, Torino, Torino Teatro Carignano piazza Carignano 6, Torino Teatro Vittoria via Antonio Gramsci 4, Torino
i concerti del mese Giorgia
Senza paura tour 2014 Il tour segue l’uscita del suo ultimo album “Senza paura” pubblicato il 5 novembre scorso. Il disco era stato anticipato dalla bellissima ballata “Quando una stella muore” che ha spopolato su iTunes. 13 maggio (H. 21:00) Palaolimpico
Ben Harper
Acoustic tour La tappa torinese concluderà l’esperienza italiana del chitarrista e cantante californiano. Il tour, completamente in versione acustica, percorre la sua carriera a partire dal suo album d’esordio del 1994. 14 maggio (H. 21:00) Teatro Colosseo
Afrika Bambaataa in tour Uno dei padri del rap made in U.S.A. in un concerto che già sa di leggenda. Viene direttamente da New York, dopo un passato giovanile burrascoso ha scelto il rap per denunciare la violenza dei quartieri degradati. 16 maggio (H. 22:00) Hiroshima Mon Amour
Noemi
Made in London tour Noemi torna con una nuova maturità artistica e personale sviluppata grazie a esperienze professionali e non che le hanno aperto orizzonti diversi. Il tour segue il suo ultimo album. 26 maggio (H. 21:00) Teatro Colosseo
In torino 11
12 In torino
Gusto
I sapori di Napoli a Torino
piemonte terra di liquori
Il ristorante Napul’e (Corso Trapani, 190) è un ambiente informale dove tutti si possono sentire a loro agio. Specialità del locale: pizza e pesce.
Gusto. Viaggio alla scoperta dei tradizionali distillati regionali attraverso quattro ricette
G
enepy del Moncenisio, Nocciolino di Chivasso, Arquebuse e Amaro alle erbe alpine delle montagne di Cesana sono quattro liquori che fanno parte della tradizione della distilleria tipica piemontese. Quattro liquori che coprono un ampio spettro di gradazione alcolica, vanno dal più leggero Nocciolino di Chivasso fino al più rude Arquebuse. Il nocciolino è un liquore dolce che raggiunge la gradazione del 25%, si ottiene da un infuso di nocciole e viene prodotto nel Comune che denomina il liquore stesso e nelle zone limitrofe. L’infusione delle nocciole nell’alcool permette l’estrazione degli oli essenziali tipici della frutta secca che conferiscono il sapore tipico al liquore. Il Genepy del Moncenisio, invece, non ha una gradazione standard, la forbice entro quale si muove va da un minimo del 25% a un massimo del 35%. Differisce dal liquore Genepy naturale per il fatto di essere ottenuto per distillazione di una miscela di erbe alpine e non solo da artemisie alpine (Artemisia Mutellina e specie affini). A quota 35% arriva, invece, L’amaro alle erbe alpine delle montagne di Cesan. Si
sabato 26 Aprile 2014
Arquebuse. Significa archibugio, il liquore alle erbe medicinali serviva a curare le ferite causate da un’arma tratta di un infuso in alcol etilico di erbe accuratamente scelte. Dopo un’attenta selezione e pesatura per un giusto dosaggio, le erbe sono poste a macerare e cioè lasciate per un certo tempo a contatto con una miscela di alcol etilico e acqua che, a temperatura ambiente, ne estrae i principi solubili senza l’aggiunta di aromi artificiali. Tra i quattro il più forte è senza dubbio l’Arquebuse, termine che in francese signi-
fica “archibugio”. Non si sa con precisione perché sia stato scelto tale nome, le ipotesi più accreditate sono due: la prima sostiene che bere un bicchierino di questo liquore fa sentire come se si fosse stati trafitti da una freccia d’archibugio nello stomaco; l’altra, meno pittoresca ma più credibile, perché le erbe utilizzate per l’infusione secondo i frati produttori del liquore, potevano curare le ferite inflitte da un’arma. Tradizionalmente, la ricetta, comunque variabile a seconda dei produttori, comprende 33 erbe, tra le quali genepì, verbena, menta, salvia, valeriana, iberico, camomilla, limone, arnica, genziana, issopo, tanaceto (in piemontese il tanaceto viene chiamato “erba di Arquibus”).<
Per assaggiare la celeberrima pizza napoletana non c’è bisogno di fare centinaia di chilometri. Si può assaporare il prelibato piatto, con il medesimo inconfondibile e genuino gusto anche sotto la Mole. A preparare la pizza, secondo la rigorosa tradizione, cioè con lievitazione naturale e cottura in forno a legna, ci pensa un esperto mastro pizzaiolo. Ma Napul’e non è solo pizza. Il locale è informale e al contempo elegante, perfetto per delle cene in comitiva, ma anche per romantiche cene di coppia, uscite familiari o pranzi di lavoro. Le grandi sale permettono inoltre di organizzare ricevimenti e banchetti di nozze, battesimi e comunioni. Oltre sua maestà la pizza, il menu di Napul’e comprende piatti della cucina mediterranea tradizionale e piatti tipici della cucina partenopea come gli scialatielli, i panzerotti fritti, pastiera e struffoli, il tutto accompagnato dai più nobili vini. Ma la vera specialità del ristorante è senza dubbio il pesce, sempre fresco. Impepate di cozze, insalatone di mare, tagliolini al branzino, pesce di paranza, gamberoni al cartoccio sono solo alcuni dei piatti che si possono gustare da Napul’e. Dopo aver fatto sognare le papille gustative non resta ora che soddisfarle.<
sabato 26 aprile 2014
In torino 13
Eventi
salone del libro Lingotto fiere: sarà la consueta sede dove si svolgerà dall’8 al 12 maggio la fiera
Q
uella che sta per arrivare sarà la ventisettesima edizione del Salone internazionale del libro di Torino. Tema del salone quest’anno sarà il “Bene” con la B maiuscola, il Bene, cioè, nelle sue implicazioni filosofiche, etiche, storiche, letterarie e neuroscientifiche. Ospite d’onore sarà la Santa Sede, che occuperà il padiglione numero 3 in un grande spazio espositivo preparato per riprodurre il selciato di Piazza San Pietro e la cupola della Basilica. Gli altri Paesi rappresentati al Salone: Albania, Arabia Saudita, Brasile, Francia, Israele, Perù, Polonia, Romania. Gli spazi che ospiteranno presentazioni, incontri e dibattiti quest’anno saranno trenta tra cui figurano la Sala Bianca nel padiglione 3, dedicata agli incontri sui temi della religione e della spiritualità, l’area workshop di Casa CookBook, l’arena esperienziale dell’area start up di Book to the future, la Sala Argento nel Padiglione 2 e l’Independent corner nel padiglione 1. Ampio spazio dedicato non solo alla grande editoria ma anche a quella indipendente che avrà a disposizione l’intero
OSPITE D’ONORE 2014
BOOKSTOCK VILLAGE
I MESTIERI DEL LIBRO
La prossima edizione del Salone del Libro ospiterà la Santa Sede Vaticana. Spiritualità, arte, religione, letteratura e filosofia riceveranno un focus speciale. Una speciale accoglienza scenica è stata preparata per l’occasione allestendo un cupolone fatto di libri.
Come ogni anno ci sarà uno spazio dedicato all’editoria per i bambini e i giovani da 0 ai 20 anni. In questa edizione riflettori puntati sull’Europa, sull’etica spiegata ai ragazzi, sulle opportunità del clouding e novità: fumetti e graphic novel, tra i settori più vivaci dell’editoria nazionale.
Il Salone 2014 ha pensato di organizzare uno specifico laboratorio sull’editoria di progetto. Il Padiglione 1 diventa Officina del libro una nuova sezione curata da Giuseppe Culicchia. Per Officina s’intende tutto ciò che concorre alla creazione e alla diffusione del libro in Italia.
padiglione numero 1. Uno spazio interamente dedicato alla scoperta della creatività degli editori indipendenti e le figure professionali che – dall’autore al libraio – mettono il loro talento e il loro lavoro al servizio della creazione del libro. Sarà presente anche quest’anno come lo scorso Casa CookBook, area nel Padiglione 2 interamente dedicata alle pubblicazioni enogastronomiche e di cucina, che quest’anno amplia l’offerta con un’area workshop dedicata al coinvolgimento diretto del pubblico. Book to the future localizzato nel padiglione 2, invece, ospiterà le 10 startup migliori selezionate attraverso un bando per progetti di editoria digitale, realizzato in collaborazione con il Digital Festival e il contributo di Regione Piemonte. I giovani lettori e futuri scrittori, invece, troveranno il giusto punto di ritrovo al padiglione 5, dove stazionerà il Bookstock Village.<
14 In torino
Fitness
Lo sport più salutare del mondo Benessere. In un sondaggio di una delle più importanti riviste del settore lo squash è risultato come la disciplina dai maggiori benefici
L’
origine della disciplina risale verosimilmente al diciannovesimo secolo, è del 1830 la prima area attrezzata mai costruita. I campi furono costruiti nella scuola londinese di Harrow e non poteva certo essere altrove il suo luogo natìo, essendo lo squash un figlio minore del tennis. Dopo aver conquistato le scuole inglesi e il resto del Paese lo squash è stato esportato nelle colonie britanniche allora numerose. Oggi i praticanti sono stimati in oltre 17 milioni di persone in tutto il mondo. Il nome dello sport deriva dal verbo onomatopeico inglese “to squash”, cioè “schiacciare”, “comprimere” che è quel che succede alla pallina di gomma utilizzata per giocare quando impatta contro il muro. Lo sport si può praticare in due (uno contro uno) oppure in quattro (due contro due) giocatori in un campo rettangolare delimitato da quattro pareti. Attualmente è riconosciuto dal Comitato Olimpico Internazionale ma attende di poter essere incorporato in un futuro programma olimpico. La volta buona potrebbe essere il 2020. Lo squash è una disciplina perfetta per
mantenersi in forma (c’è da sottolineare, però, che se non si è già in forma è sconsigliata la pratica. Prima di iniziare è bene fare una preparazione preliminare), scaricare lo stress accumulato e, addirittura, allenare la mente. In un sondaggio su una importante rivista internazionale è stato votato come lo sport più salutare al mondo. Prendendo in considerazione resistenza car-
In forma. L’attività è perfetta per bruciare calorie, allenare intuizione e scaricare lo stress diaca, la forza muscolare, la flessibilità, il rischio infortuni e le calorie bruciate (sono quasi 517 in soli 30 minuti) la disciplina si è posizionata al primo posto. La mente verrebbe stimolata a migliorare l’intuizione. E’ provato che, praticando sport che uniscano una grande intensità cardiaca alla coordinazione dei movimenti e alla tattica, si aumenta anche l’intelligenza.<
sabato 26 Aprile 2014
info Squash point Tel 011-485232 Via Pinelli 4 Ronchiverdi Health & Sport club Tel. 011-6612146 Corso Moncalieri 466/16 Sport Village Bertolla Tel. 011-2735655 Strada Gran Paradiso 16/25
sabato 26 aprile 2014
Tavagnasco capoluogo del grande rock Festival. Fino al 3 maggio con piccoli e grandi nomi della musica alternativa
Q
uella targata 2014 è l’edizione numero 25. Il piccolo e suggestivo paesino a confine tra Piemonte e Valle d’Aosta festeggia le sue felicissime nozze d’argento con la musica di qualità offrendo un cartellone degno della festa celebrativa. Venticinque esibizioni in cartello, una per ogni candelina spenta dal 1990 fino ad oggi. Sabato 26 si esibiranno Ylamar, Francesco-C e Francesco Sarcina (ex cantante Le Vibrazioni). Giovedì 1 maggio gli impianti audio inizieranno a pompare musica a tutto volume a partire delle ore 15.00. Si esibiranno in sequenza: Ecole du Rock, Melusine, Dalì, Nandha Blues Band, Keilys Folk, Wild Company. Alle ore 21.30 chiudono S’marty’s, Leon, Cosmo. Nel pomeriggio è previsto il match calcistico di beneficenza «Una partita per Tania» (nona edizione). Obiettivo della partita è la raccolta fondi contro la malaria. Venerdì 2 maggio si partirà invece dopo cena dalle ore 21.30 sul palco i gruppi Coffe Cups, Iubal, L’Orage. Il dopo live è affidato al dj set di Musashi dj. La grande chiusura è attesa però per il sabato 3 maggio a partire dalle 21.30, quando si esibiranno Pastis, Boj e, ciliegina sulla torta per i venticinque anni di Tavagnasco Rock, The BlueBeaters feat Bunna from Africa Unite. La band capitanata da Giuliano Palma
In torino 15
In Regione agenda 1-4 maggio
TORINO - CARAVINO Arriva “Masino in fiore”, quattro giorni per immergersi nel mondo floreale. Si tratta dell’ edizione primaverile della più importante manifestazione floro-vivaistica nazionale. Ci saranno esperti, appassionati di fiori e amanti della natura e di un giardinaggio rispettoso delle esigenze ambientali. 10-18 maggio
BIELLA - CANDELO Torna la biennale dedicata al mondo dei fiori. Candelo in fiore ogni due anni trasforma in suggestivo giardino fiorito il Ricetto di Candelo, suggestivo borgo medievale certificato tra i Borghi più belli d’Italia e Bandiera Arancione del Touring Club Italiano. 16-25 maggio
Francesco Sarcina, ex leader de “Le Vibrazioni”
Prezzi biglietti I concerti si svolgeranno nel centro polivalente in località Verney
sabato 26 aprile: ingresso 15 euro, ridotto 13 euro giovedì 1 maggio: ingresso gratuito venerdì 2 maggio: ingresso 10 euro, ridotto 8 euro sabato 3 maggio: ingresso 10 euro, ridotto 8 euro
nasce nel 1994 e ha al suo attivo 19 anni di tour. Dopo 9 mesi di silenzio sono rinati con la formazione originale, un nuovo gruppo che accompagnerà nuovi cantanti, interni ed esterni al gruppo: Pat Cosmo (Casino Royale, Neffa, BB), Mr T Bone (Young Lions, BB) e Maya “Lady Soul” (Soulful Orchestra). Il nuovo repertorio ripesca brani che fanno parte del background dei singoli musicisti (lo ska e il reggae anni 60/70 ma anche rifacimenti di brani più o meno conosciuti nell’ambito del soul e del rythm&blues, come tradizione della band) e in generale della musica popolare degli ultimi cinquant’anni.<
CUNEO – SALUZZO La città diventa per dieci giorni capitale dell’arte e dell’antiquariato. La Mostra nazionale di antiquariato ospiterà oltre sessanta gallerie antiquarie che allestiranno i loro stand all’interno delle Antiche Scuderie della Fondazione Amleto Bertoni. 18 maggio
CUNEO – SAVIGLIANO Quintessenza è la mostra mercato dedicata alle erbe aromatiche. La manifestazione riporta indietro le lancette del tempo trascinando Savigliano fino a quando era luogo di lavorazione delle erbe e crocevia per il commercio di spezie e prodotti provenienti dalla Liguria.