Sposapocket n°16 by Sposapocket magazine

Primavera - Estate 2017

Redazionale dell’editore Questo numero di Sposapocket è diverso da quelli precedenti perché ha due novità: la nuova veste grafica e la distribuzione.

Più che veste grafica, per la verità, esso ha cambiato l’anima; all’interno di questo numero troverete redazionali

che parleranno di grandi stilisti e giovani fashion designer nel panorama sposa.

Daremo sempre più spazio sulle nostre pagine a giovani talentuosi, come già avevamo fatto nelle scorse edizioni

con Jessica Marano per la fotografia e Gabriella Santelli per i giovani Fashion Designer. L’avevamo fatto anche con Mara Vallone quando ancora non era approdata alla

ribalta nazionale; ciò vuol dire che avevamo visto giusto. Saremo sempre attenti a chi si avvicina a questo mondo, dando il giusto risalto ai protagonisti del wedding.

Altra novità non da poco è la nuova distribuzione del prodotto; difatti, da questo numero troverete il nostro

magazine in distribuzione gratuita nelle cinque città capoluogo di provincia calabresi. Vi assicuro che, in tempi

di crisi editoriale, dove si risparmia su tutti i costi di pro-

duzione, la distribuzione regionale è una grossa prova di coraggio che mettiamo in atto. Seguiteci anche sul nostro portale www.sposachannel.com dove mensilmente vi aggiorneremo con news sul mondo del wedding.

Vi aspetto sul prossimo numero con nuove interviste. LeoMazza editore

Story

Primavera - Estate 2017

a cura di Leo Mazza

Antonio

RIVA

pag. 14

Antonio Riva è uno dei più prestigiosi ambasciatori del Made in Italy nel mondo. La ricerca delle forme trova la sua prima importante espressione negli studi di architettura, ma è nel settore della moda che Antonio Riva trova la sua dimensione naturale, tridimensionale anzi, con le sue meravigliose creazioni.

Fiorella

Dell’Acqua

pag. 22

Fiorella Dell’Acqua - Fiò Spose nasce professionalmente nell’azienda di famiglia, Creazioni Colomba, attiva da trent’anni; si inserisce dunque in una realtà imprenditoriale già affermata, proponendosi come marchio autonomo, dando vita ad una linea esclusiva famosa in tutto il mondo.

Elisa

De Bonis pag.32

Elisa de Bonis giovane Fashion Designer titolare di un suo Atelier sito nella centralissima Piazza Bilotti di Cosenza. Ama definirsi Mamma, moglie, imprenditrice, fashion designer, artigiana, donna sempre in evoluzione .

Benedetto

Talarico pag. 40

Benedetto Talarico, giovane Fashion Designer vincitore del nostro concorso Bride&Fashion 2016, vanta una lunga e costante esperienza decennale presso atelier di Alta Moda. Nle 2012 prende parte alla Vogue Experience presso la Maison Valentino, conoscendo personalità del calibro di Franca Sozzani gli stilisti Pierpaolo Piccioli e Mariagrazia Chiuri.

Primavera - Estate 2017

Sommario

News dal mondo pag. 8

ANNO IX N° 16 Primavera - Estate 2017 Editore e direttore responsabile

Aut. del tribunale di Cosenza n°615 del 10/06/1998

Le scarpe dello sposo pag. 48

Sede Via Don Minzoni n° 48 Rende (CS) In copertina abito di Alessandro Angelozzi Couture disponibile presso Rossella Couture Praia a Mare CS

Viaggio di nozze in Kenya

pag. 74

Spose scollate

pag. 26

Stampa Stabilimento Tipografico De Rose C.da Pantoni - Marinella Tel. 0984 - 934382

sito: www.sposachannel.com

sposapocket rivista Per la tua pubblicità su questo giornale chiama ai seguenti numeri cell. 320.3274183 Tel. 0984.466139

A proposito di giarrettiera e bouquet !!

pag. 52

Sposa pocket è una copia gratuita non destinata alla vendita

News

Primavera - Estate 2017

novità/notizie/ inaugurazioni/ curiosità/anteprime

Spettacoli

#primaopoimisposo

Un felice connubbio tra moda, spettacolo e solidarietà Calabria - Rende (Cs) - E’ stato un gran successo lo spettacolo #Primaopoimisposo svoltosi il 21/12/2016 , sul palcoscenico del Piccolo Teatro Unical , evento che ha unito moda, teatro e danza. Lo spettacolo organizzato dall’associazione MisSposi Italia, è stato improntato sulla solidarietà, il biglietto d’ingresso è stato devoluto ad una raccolta fondi e giocattoli a favore dell’associazione “Niki Aprile Gatti”, realtà vicina ai bambini che vivono in situazioni di disagio socioeconomico. Ideato e prodotto da Alfredo Bruno, direttore artistico di MisSposi Italia, testi di Attilio Palermo, scrittore e drammaturgo cosentino . Ad impreziosire il cast variegato di modelle e ballerini l’attore abruzzese Federico Perrotta (già membro della compagnia de “Il Bagaglino” e tra i comici di “Colorado”), narratore in scena e vero protagonista di questo Christmas Carol, riveduto e corretto in salsa “fashion”.

News dall’Italia

Mirko e Alice sposi allo stadio

Dopo il matrimonio di corsa allo stadio per vedere l’Atalanta

Bergamo - Di solito dopo la cerimonia e la festa con parenti e amici i due innamorati non vedono l’ora di partire verso lidi esotici per godersi qualche giorno di tranquillità. I nostri invece hanno deciso di rimandare la partenza di un giorno per non tradire la loro passione calcistica. E così sabato pomeriggio, puntualissimi, si sono presentati allo stadio. Alice con velo bianco e confetti per condividere la gioia con i vicini di tribuna. Mirko invece con giubbetto ufficiale e sciarpa d’ordinanza Fonte: http://www.ecodibergamo.it

News dall’Italia

La ragazza lo tradisce, il video finisce su WhatsApp, lui annulla il matrimonio NOLA – Scopre che un video a luci rosse della fidanzata circola su WhatsApp e così il fidanzato decide di annullare le nozze. Nel video, che dura in tutto 25 secondi, come riferiscono diversi giornali locali, si vede la promessa sposa in compagnia di un’altra persona in atteggiamenti sessualmente espliciti. Di smartphone in smartphone, il filmato è arrivato fino al compagno della donna, che, incredulo, ha deciso di annullare le nozze.

Primavera - Estate 2017

novità/notizie/ inaugurazioni/ curiosità/anteprime News dal mondo

Matrimonio di massa in Nicaragua 500 coppie Almeno 500 coppie hanno celebrato un matrimonio civile di massa a Managua, in Nicaragua, in una cerimonia congiunta che è stata organizzata in modo che combaciasse con San Valentino, la festa degli innamorati. L impegno giuridico di ogni coppia sarà formalizzato la prossima settimana ma il rito si è già tenuto, fra balli. musica e abbracci che hanno coinvolto centinaia di persone. Ogni coppia aveva al suo fianco infatti due testimoni oltre ai parenti e agli amici più stretti. Il matrimonio di massa è stato trasmesso dalla televisione di Stato. Fra i requisiti per partecipare al matrimonio di massa, gratuito per gli sposi, bisognava essere forniti di certificato di nascita, carta di identità e due testimoni.

News dal mondo

A Kensington Palace in mostra gli abiti di Lady D A 20 anni dalla sua morte, la “principessa triste” viene ricordata con un’esposizione che racconta l’evoluzione del suo stile

“Diana: her fashion story”. Si intitola così la mostra a Kensington Palace, dove verranno esposti 26 abiti che tracciano l’evoluzione dello stile della “principessa triste”, dal sontuoso vestito da sposa color avorio – decorato da rari pizzi antichi e con uno strascico di 7 metri – disegnato per lei da David ed Elizabeth Emanuel, fino all’abito Versace indossato dalla principessa che venne fotografata da Patrick Demarchelier nel 1991 per la copertina di Bazaar Magazine

News

News dal mondo

Sposa a 106 anni

In Brasile la sposa più anziana del mondo Non è mai troppo tardi per fare il grande passo. Lo dimostra una donna brasiliana, Valdemira Rodrigues de Olivera, che alla veneranda età di 106 anni ha detto il fatidico sì al fidanzato 66enne, Aparecido Dias Jacob. Da tre anni inseparabili, i due si sono conosciuti in una casa di riposo a Pirassununga, nel Sudest del Brasile. Ed è proprio qui che è stata organizzata la cerimonia. Si sono occupati di tutto i volontari dell’associazione che gestisce l’ospizio, dalla torta, al trucco, ai vestiti.

News dal mondo

Sposa il vigile del fuoco che le salvò la vita

Nel 2013 qualcosa di orribile accadde nella sua vita, ma a distanza di quattro anni tutto è cambiato Roseann Sdoia è sopravvissuta all’attentato alla maratona di Boston ed ha trovato l’amore in quel tragico evento. Il vigile del fuoco Mike Materia le ha salvato la vita e a dicembre 2016, durante una vacanza, le ha chiesto di sposarlo. Dopo l’esplosione, che causò la morte di 3 persone, Mike ebbe la prontezza di fermare l’emorragia alla gamba di Roseann usando una cinta come laccio emostatico. Mike rimase con lei sempre

Primavera - Estate 2017

Incontro con lo stilista

a cura di Leo Mazza

AntonioRiva

Il celebre stilista milanese ci racconta della sua passione per la moda e del suo rapporto con la Calabria In occasione dell’inaugurazione del Corner Shoow Room, firmato Antonio Riva presso l’Atelier Corso Mazzini Lab Sposa a Cosenza abbiamo incontrato lo stilista milanese. Ci teniamo a precisare che lo stilista ha seguito direttamente l’apertura dello shoow room dando consigli sull’arredo e colori dell’intero atelier. Come nasce la sua passione per la moda? E’ una passione nata davvero molto presto, ero un bambino. Un bambino follemente innamorato del disegno e delle figure femminili che volevo rendere più belle, uniche, perfette ed eleganti…. Ero un piccolo sognatore... e devo dire che l’aspetto del sogno per fortuna mi è rimasto anche da adulto…

Primavera - Estate 2017

Lei è architetto. Quanto hanno inciso i suoi studi nella realizzazione delle sue collezioni? Hanno inciso molto. Penso per esempio al mio amore per i volumi, i tagli o le forme che fanno sicuramente parte del mio gusto, del mio “linguaggio” e del mio modo di vedere la sposa. Ma è anche vero, che nascono dalla mia “forma mentis” universitaria, da vero architetto, che ragiona con quell’ accento sempre un po’ progettuale, a volte quasi un po’ matematico – aspetto che caratterizza la nostra professione – e che io traduco poi sugli abiti..

Chi è la sposa di Antonio Riva? E’ una donna elegante che ha fatto della discrezione, sobrietà e misura - accompagnata però da aspetti più giocosi ed ironici - il suo modo d’essere. Non a caso i miei modelli per quanto lineari, leggeri, hanno sempre quel “guizzo” che li rende singolari. Nella collezione 2017 Flying Away ogni abito porta un nome di donna, sono abiti che ha associato a persone conosciute? Partirei dal fatto che in ogni mia collezione c’è sempre molto del mio mondo. E con questo intendo anche quello più intimo e privato composto dalle persone che mi circondano quotidianamente e che fanno parte della mia vita. E’ normale che io tragga perciò spesso ispirazione da loro. Io poi sono innamorato delle donne… e alcuni tra i tanti nomi dei modelli sono proprio legati ad alcune di loro: amiche, muse, ma anche donne conosciute per esempio durante i miei viaggi che con un loro gesto, o modo di porsi mi hanno incantato ed influenzato “creativamente”.

Foto abiti della collezione 2017

Primavera - Estate 2017

Incontro con lo stilista

Nella collezione 2017 c’è un abito che riassume Antonio Riva? Sono sincero. Ogni singolo modello è una parte di me … ed è il riassunto del mio stile: ovvero sobrio, discreto, lineare, ma sempre con quel “modern twist”.

Inaugurazione del Corner Antonio Riva presso l’Atelier Corso Mazzini Lab Sposa

Lei ha i suoi Atelier a Milano, San Pietroburgo e Dubai, in cosa si differenzia la sposa italiana? Non parlerei nello specifico di sposa italiana, ma semplicemente di donne in generale. Perché che siano italiane, lei fa riferimento ai miei Atelier di Milano, piuttosto che Dubai o San Pietroburgo, tutte loro hanno comunque un aspetto che viene prima di tutto. Ovvero mi chiedono di essere eleganti, belle ed uniche in un giorno così speciale… Questa è la richiesta ed elemento più importante che va in parallelo ad ogni cultura e tradizione. Quale attrice del passato avrebbe voluto vestire? Sicuramente Grace Kelly, unica ed elegantissima. Viene spesso in Calabria, che rapporto ha con questa terra e i calabresi? Ho un rapporto di profondo rispetto e simpatia. Amo la straordinaria accoglienza dei calabresi e nello stesso tempo la loro spiccata riservatezza… Ha avuto modo di visitare la nostra città (Cosenza)? Sono sincero…non come vorrei …. Ma mi sono ripromesso di farlo quanto prima … Sono una persona molto curiosa… Tutti dicono che abbiamo uno dei centri storici (Cosenza) più belli del Meridione, lei che ne pensa? Uso solo un termine che racchiude in “toto” cosa penso: è spettacolare…

A sinistra Antonio Riva con il nostro editore Leo Mazza

In alto e in basso alcuni momenti dell’inaugurazione del nuovo Atelier

Primavera - Estate 2017

Incontro con la stilista

a cura di Leo Mazza

Fiorella Dell’Acqua Fiò Couture I miei abiti sono caratterizzati da sete italiane, pizzi francesi, ricami a mano e lo stile fio’...... In occasione dell’evento fieristico TUTTOSPOSI Expo a Rende (CS) e grazie alla nostra amica Valentina Falconi dell’Atelier le Spose del Cuore la stilista ci ha rilasciato un’intervista in esclusiva Quando disegna un abito ha un posto o momento ideale per farlo ? No, non direi, mi e’ capitato di alzarmi di notte perche’ mi e’ venuta un’ idea e dovevo subito disegnarla per la paura di dimenticarmela la mattina seguente. Sicuramente il posto che preferisco e’ il laboratorio dove ho a disposizione i tessuti, i pizzi, i ricami, ecc... A cosa si ispira per le sue creazioni ? La prima cosa a cui penso e’ la figura femminile che quel giorno deve essere valorizzata al massimo mettendo in risalto le parti piu’ belle di ogniuno di noi. Inutile mettere capi che piacciono ma non stanno bene addosso. Come deve essere la sposa Fiò Couture ? Fresca, leggera, raffinata, sobria e preziosa. Indossare bei tessuti e capi confezionati sartorialmente. La cosa più importante: la sposa Fiò è MADE IN ITALY!!!!!!

Primavera - Estate 2017

TUTTOSPOSIEXPO 2016

In questa fiera (TUTTOSPOSIEXPO) si è tenuto un concorso dedicato a giovani stilisti, che consigli vuol dare a chi inizia questo percorso ? La cosa piu’ importante e non strafare ma cercare di usare i tessuti combinandoli con scrupolo e maestria, pensando sempre al corpo della donna. Fare lo stilista non vuol dire mettere insieme pezzi di stoffa... Alcuni suoi abiti sono caratterizzati da... ? Sono caratterizzati da sete italiane, pizzi francesi, ricami a mano e lo stile fio’...... Fiò Spose è una griffe che nasce dall’abilità e dalla passione per gli abiti di alta classe di Fiorella Dell’Acqua giovane e promettente stilista che ha già maturato una significativa esperienza nel settore dell’alta moda per la sposa. Fiò Spose nasce professionalmente nell’azienda di famiglia, Creazioni Colomba che da trent’anni propone abiti di alta qualità e di gusto sicuro. La linea Fiò Spose si inserisce così in una realtà imprenditoriale già affermata, proponendosi come marchio autonomo, dando vita ad una linea esclusiva che si distingue per la purezza delle forme e delle geometrie degli abiti, in perfetto accordo con le tendenze più attuali. Per gli abiti vengono utilizzati solo i più pregiati tessuti naturali, tra cui sete, pizzi e ricami traforati. La stilista esegue personalmente ogni capo, pensato a lungo e realizzato con cura ed attenzione.

In questa pagina alcune foto tratte dall’evento TUTTOSPOSIEXPO dove la stilista appare insieme a Salvatore Caracciolo patron della manifestazione e Valentina Falconi dell’Atelier Le Spose del Cuore

Primavera - Estate 2017

Nuove collezioni

Quando l’abito si apre sul décolleté con sensuali scollature a V Le novità wedding per il 2017 sono legate ad uno stile anni Venti, vintage e retrò, con tagli tradizionali, pizzi e ricami con disegni floreali.

Yolan Criss 28

Dalin

Alessandra Rinaudo

Primavera - Estate 2017

Alla base sempre la sensualitĂ con abiti scivolati o lunghi strascichi con braccia spesso coperte da lunghe maniche in pizzo, ma che scoprono sempre in modo elegante schiena, spalle e decolletĂŠ. Tra gli scolli non mancano vertiginosi scolli a V che scoprono sensualmente sia il decolletĂŠ che la schiena.

Pronovias

Valentini

Luisa Sposa

Primavera - Estate 2017

Incontro con lo stilista

a cura di Leo Mazza

Elisa De Bonis fashion designer sempre in evoluzione Elisa De Bonis, fashion designer calabrese, nata in una fami famiglia in cui è radicata la cultura per l’artigianato, coltiva da sempre la sua passione per la moda. Dapprima in famiglia, poi nel suo percorso di studi e, successivamente, nelle varie esperienze lavorative, Elisa De Bonis elabora il pensiero di voler creare una propria linea di abiti da sposa. Nel 2010 apre il suo atelier, che oggi si trova nel cuore pulsante della città di Cosenza. Chi è Elisa De Bonis? Me lo chiedo spesso anche io. Mamma, moglie, imprenditrice, fashion designer, artigiana, donna sempre in evoluzione sia lavorativa che personale. Ad ogni modo è una persona che mette il cuore in tutto ciò che fa. Quando hai deciso di diventare una stilista? In realtà non ho mai deciso di diventare una stilista, ma mi trascina una passione che è nata con me dal giorno in cui mia madre mi ha dato alla luce, magari anche prima. Lei creava abiti già da allora, perciò sono cresciuta tra sete, pizzi e tulle. Osservavo giorno dopo giorno e vedevo creare abiti; ogni tanto era anche il mio turno e ciò mi divertiva tantissimo. Crescendo questa passione è esplosa fino a farmi scegliere questo mondo come percorso di studi e di lavoro. È stato del tutto naturale. Se non fossi diventata una fashion designer, che lavoro avresti fatto? Pensare ad un altro lavoro che non sia quello che già faccio mi viene molto difficile; è un po’ come quando ti trovi nel posto giusto al momento giusto...perchè desiderare di essere altrove?

Primavera - Estate 2017

Forse solo nella mia prossima vita (se mai esistesse) potrei immaginare di fare altro e girare il mondo come artista di strada non mi dispiacerebbe affatto! Gli odori, i sapori, i co-lori di ogni luogo che ho visitato sono una ricchezza interiore e mi piacerebbe viverli di più. Ti ricordi il primo abito che hai creato? Per chi? Ricordo strati e strati di tulle sovrapposti, una morbidissima seta chiffon di colore rosa pesca, dei leggerissimi nastri di raso, rotoli di filo, aghi, spillini e perline rubati a mia madre per poter realizzare il mio primo abito dei sogni. Non sarò stata di certo l’unica bambina a creare il suo primo abito per una Barbie, me lo ricordo come se fosse ieri! Come cliente era perfetta! Tre parole per descrivere il tuo stile? Sobrio, elegante, ricercato. Da cosa trai ispirazione? Dalla bellezza assoluta di tutto ciò che mi circonda. Dalla natura, dall’arte, dall’architettura, dalle forme, dai colori, dai suoni. Il segreto sta nell’osservare e nell’ascoltare ogni cosa con il cuore aperto proprio come fanno i bambini... allora anche il suono di un violino suonato da da un’artista di strada mentre facevo una passeggiata, si può trasformare in un fluttuante abito di seta. Ma l’ispirazione più grande la tiro fuori da tutte le donne che incontro: le osservo, le ascolto, parlo con loro, quindi c’è un momento in cui riesco ad andare oltre ogni apparenza e cogliere delle piccole sfumature del loro essere. Proprio quest’ultimo aspetto mi dà una grande ispirazione. Cosa significa puntare sull’artigianalità di Elisa De Bonis? Voglio elencare solo tre motivi: 1- indossare un abito unico; non solo perché è l’unico pezzo esistente e mai creato ma, soprattutto perché quell’abito è stato disegnato per te, sposa...quell’abito rispecchia il tuo essere. 2- ogni abito viene ideato e realizzato da un team di persone esperte, ognuna nel suo ruolo. 3- il terzo, e non ultimo, motivo è che io e le persone di cui mi circondo, abbiamo un tratto comune: facciamo questo lavoro con testa, cuore e mani. Io credo fermamente che questo sia un valore aggiunto per far si che un abito non sia solo un oggetto. Quali sono i tessuti che preferisci per le tue creazioni? Mi piacciono tanti tessuti, la magia sta nello sceglierli in base a ciò che voglio esprimere. Cosa non manca mai nelle tue creazioni? Il cuore. Hai uno stilista italiano o internazionale a cui ti ispiri? No, mi piace molto osservare ciò che viene creato, a prescindere che si tratti di uno stilista famoso o semplicemente un emergente. La mente registra tutto e poi rielabora; quindi, probabilmente, inconsciamente , mi ispirerò a qualcuno. Puoi anticiparci qualcosa sulla collezione 2018? Magia sarà la parola chiave della collezione, non posso dire di più!

Primavera - Estate 2017

Un grandissimo successo il nostro 1Â° concorso di Miss Sposapocket like Dopo un lungo testa a testa tra Vanessa e Oliwia alla fine vince Vanessa per una manciata di voti Classifica finale del concorso 1 Vanessa 4296* 2 Oliwia 4288* 3 Diandra 2125 4 Giorgia 1974 5 Adele 1256 6 Mariafrancesca 573 7 Giada G. 540 8 Lorena 460 9 Arianna 435 10 Giada S. 379

Diamo un po di numeri Dati finali della nostra pagina facebook nei 30 giorni di durata del concorso

41 Ragazze iscritte 466.792 La copertura delle

persone raggiunte dal post

219.013 Interazioni con il post 5.118 Visualizzazioni di pagina 1.246 Nuovi mi piace alla pagina 20.600 Like sulle foto te un o trovere r e m u n imo citrice Sul pross ografico della vin ot servizio f Per partecipare al prossimo concorso seguite la nostra pagina facebook

Sposapocket Magazine 37

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Inaugurazione del nuovo atelier Paradiso della Sposa

Un nuovo corso per Paradiso della Sposa

Domenica 12 Febbraio ha aperto i battenti a Rende in via A. Volta la nuova sede dell’Atelier Paradiso della Sposa. In un nuovo contesto, circondata dalle persone più care e vari amici, la spumeggiante Patrizia Ricchio ha tenuto la serata tra brindisi e balli. Tutta la nostra redazione le augura una lunga e prosperosa vita commerciale in questo nuovo cammino. Ricordiamo che l’azienda si è trasferita da Montalto Uffugo, stabilendo come unica sede la location di Rende (CS)”.

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Incontro con lo stilista

Concorso Bride&Fashion

a cura di Leo Mazza

Il nostro secondo concorso dedicato ai giovani stilisti va a Benedetto Talarico

Conosciamo piĂš da vicino il protagonista dellâ&#x20AC;&#x2122;abito vincitore del nostro concorso D. Quando nasce questa tua passione per la moda ? R. Da piccolo osservavo curioso i nonni da un angolo della stanza dove cucivano e seguivo ogni loro singolo movimento. Credo che tutto sia partito da li. D. Una cosa che hai imparato da qualcuno ? R. Avere tanta pazienza. In questo campo ce ne vuole tanta D. La tendenza/stile che vorresti tornasse in voga ? R. associo la moda quasi la legge della materia nella chimica: tutto si crea, tutto si distrugge e tutto si conserva. Aggiungerei anche che tutto si reinventa D. Zeppa o tacco a spillo ? R. assolutamente tacco a spillo. Una zeppa non puĂ˛ mai slanciare il piede di una donna come lo fa il tacco a spillo

Primavera - Estate 2017

D. Cosa non creeresti mai ? R. Capi sportivi. Sono fedele alla tradizione sartoriale e del fatto a mano D. Oltre la moda quali solo le tue passioni ? R. Sono sempre stato attratto dall’arte: il cinema assolutamente in bianco e nero, la fotografia, il teatro e la pittura sono stati sempre fonti inesauribili e stimolanti per il mio lavoro. D. Qual è il tuo prossimo progetto ? R. Parlare di progetti e pensare al sogno nel cassetto o al futuro mi spaventa un po’, spero di fare nuove esperienze e conoscere persone che mi possano far crescere sia a livello personale che professionale. D’altronde il genere umano nasce , cresce, muta e si evolve nel tempo. D. La tua sposa ideale ? R. Amo le linee molto semplici e non troppo strutturate, ovviamente arricchite da dettagli o materiali che ne esaltano la particolarità. D. Descrivici l’abito vincitore del nostro concorso R. Nel caso dell’abito vincitore del concorso credo di essermi avvicinato un po a quelle che erano le tendenze della stagione in corso: il pizzo (chantilly ricamato) lo fa da protagonista, tocchi vintage (vedi frange), trasparenze e accessori intercambiabili (coprispalle e cappa) per ogni momento della giornata evento.

Una breve biografia di Benedetto Talarico

Nasce a Soveria Mannelli il 04 gennaio 1986. Sviluppa l’amore per la moda sin da piccolo collezionando riviste di moda, guardando sfilate dei gradi maestri della moda, e disegnando abiti. Fa intuire precocemente che la moda sarebbe stata la sua strada. Completa gli studi nel paese natale, e decide di frequentare l’Istituto Mediterraneo del Design a Catanzaro dove consegue la qualifica di Fashion Designer e di Operatore CAD CAM. Una lunga, e costante esperienza decennale, presso atelier di Alta moda,fatta di sacrifici, amore per il lavoro, pazienza e passione, lo portano a perfezionarsi nel campo della couture, e si specializza nella confezione di abiti da cerimonia e da sposa. Innumerevoli le iniziative a cui ha preso parte tra cui: nel 2012 Vogue Experience presso la Maison Valentino, conoscendo personalità del calibro di Franca Sozzani e gli stilisti Pierpaolo Piccioli e Mariagrazia Chiuri; Nel 2013 partecipa alle selezioni regionali del Manichino d’oro classificandosi primo, nell’agosto 2016 partecipa al concorso nazionale La Grotta dei Desideri in Amantea, ottobre 2016 partecipa al concorso Bridal fashion week organizzato da Calabria Sposi, Novembre 2016 prende parte al concorso per giovani stilisti organizzato da TuttoSposi Expo; per finire nel mese di Gennaio 2017 partecipa a Sposa D’Autore presso Udine Sposa. A tutte queste esperienze, che si augura crescano ancora di più, affianca l’attività di stilista free-lance lavorando per committenza privata nel campo della sartoria su misura.

Classifica finale

Concorso Bride&Fashion 2016

1) Punti 116 Benedetto Talarico Soveria Mannelli (Cz) 2) Punti 113 Rosanna Imperio Maratea (Pz) 3) Punti 112 Simona Gentile Cosenza 4) Punti 111 Tommasina Conforto Lamezia Terme (Cz) 5) Punti 107 Micaela Coscia Modena 6) Punti 103 Ilaria Lia Catanzaro 7) Punti 94 Caligiuri Domenica Fabiana Soveria Mannelli (Cz)

Bride&Fashion è un’associazione culturale fondata dall’editore della nostra rivista Leo Mazza per la valorizzazione dei giovani nel mondo della moda e fotografia.

Riconoscimenti diretti 2013 Jessica Marano Fotografa 2014 Mara Vallone Stilista Vincitore di concorso 2015 Gabriella Santelli Stilista 2016 Benedetto Talarico Stilista

Primavera - Estate 2017

Accessori sposo

Per lo sposo l’eleganza incomincia dai piedi Anche lo sposo si sta svelando sempre più glamour

Lo sposo del 2017 si sta svelando pian piano in tutte le sue sfumature più glamour, anche quando si tratta di accessori: è il caso delle calzature uomo da cerimonia, per cui, quali sono i modelli più glamour per il prossimo anno ?

Cesare Firrao

Scarpe da cerimonia: il modello in assoluto più elegante è la Francesina (Oxford) in morbido vitello spazzolato che avvolge il piede regalando un tocco di raffinatezza. Altra opzione è il Derby in vernice scintillante, dalla linea pulita e raffinata, che non passerà di certo inosservato.

Loriblu

Church’s Rossetti

Primavera - Estate 2017

Infine, i mocassini sono una new entry della moda nuziale al maschile 2017: Ă¨ un modello che la tradizione ben sconsiglia in fatto di matrimoni, ma che, in tempi moderni vari stilisti per andare controtendenza propongono nelle collezioni sposo

Pignatelli

Giorgio Armani, sebbene rimanga fedele al suo stile sobrio ed elegante, propone uno smoking con revers a lancia e pantaloni corti, da indossare con i mocassini. Lo sposo hipster di Cleofe Finati, in questo contesto fatto di forti contrasti cromatici, fogge ibride, richiami al passato e alta sartoria, si inserisce la sperimentazione pura di Cleofe Finati. Cleofe Finati ci propone abiti con stringate bicolore, tricolore e mocassini colorati che ben si abbinano a pantaloni stretti

Primavera - Estate 2017

Usanze e tradizioni

..ma lo sapevate che... il Bouquet Secondo la tradizione il bouquet è l’ultimo omaggio dello sposo per la sposa come fidanzato. Lo sposo lo deve comprare e lo deve far recapitare al mattino a casa della sposa; in realtà è la sposa a sceglierlo in quanto deve armonizzarlo con suo abito. Alla fine della cerimonia, la sposa lancia il suo bouquet di fiori verso un gruppo di donne nubili, che competono per afferrarlo; secondo la tradizione la donna che prende il bouquet avrà la fortuna di essere la prossima a sposarsi.

...e la Giarrettiera ... Tutto nasce nell’Europa del XIV secolo si riteneva che ottenere un pezzo del vestito della sposa portasse fortuna, per cui gli invitati cercavano di procurarsene o farsene consegnare una porzione. Nel XVII secolo gli invitati celibi dovevano impossessarsi delle giarrettiere della sposa fissandole poi al loro cappello, come segno di buona fortuna ma, per fortuna con il tempo queste usanze si sono trasformate nel lancio degli accessori (il bouquet, la giarrettiera, i guanti), per evitare che il vestito della sposa venisse rovinato o rotto. La versione tradizionale vuole che sia lo sposo a sfilare la giarrettiera e lanciarla ad uno degli ospiti. La sposa pudica, che

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non si vuole mostrare eccessivamente, indossa la giarrettiera poco sopra al ginocchio o viene tirata in giù prima del rito del lancio, invece la sposa non tanto pudica alza la gonna dell’abito mostrando le gambe in modo da avere la rimozione dell’indumento al centro dell’attenzione. Nei casi in cui la sposa non indossi la giarrettiera si lancia la scarpa destra della sposa, sfilata direttamente da questa o da una delle sue damigelle o testimoni. Una altra tradizione prevedeva che la giarrettiera venisse fatta a pezzi dal marito e donata a più invitati. In modo simile si fa oggi in alcune zone d’Italia con la cravatta dello sposo, che viene tagliata in piccoli pezzi e distribuita tra gli uomini invitati in cambio di una piccola donazione in denaro da dare poi agli sposi . La donna colpita dal bouquet deve ballare insieme al uomo che ha presso la giarrettiera, la tradizione dice che l’uomo deve dare la giarrettiera alla donna che ha presso il bouquet, per indossarla prima del ballo insieme. Se non si conoscono possono fare solo una fotografia insieme. Queste tradizioni sono sempre più rare e sconosciute.

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Viaggio di nozze in... Kenya!! Safari e mare... Il Kenya è da sempre sinonimo di viaggi a contatto con la natura più autentica, incontaminata e selvaggia del mondo: terra di safari, sia di mare che di terra, e di popolazioni che vivono ancora secondo i ritmi della natura e delle loro antichissime tradizioni, è una meta incredibilmente affascinante che tantissime coppie scelgono per il proprio viaggio di nozze. DOVE SI TROVA Il Kenya è un paese dell´Africa Orientale attraversato dall´equatore. Confina a nord con il Sudan e con l’Etiopia, a est con la Somalia, a sud con la Tanzania, a ovest con l’Uganda e si affaccia a sud-est sull’Oceano Indiano. ORE DI VOLO Da Milano o Roma circa 7/8 ore di volo, con +2 ore di fuso orario. Esistono charter diretti o anche compagnie europee e mediorientali con uno scalo intermedio. PERCHE’ ANDARE Per visitare i suoi tanti parchi naturali, (tra i più belli del continente e i meglio equipaggiati, quali lo Tsavo e il Masai Mara, dove incontrare centinaia di specie selvatiche, o per lanciarsi in un safari fotografico nel parco

Primavera - Estate 2017

Le spiagge di Watamu sono dei veri paradisi, tanto che il suo tratto di costa è considerato tra i più belli del Kenya: bianchissime e a due passi dalle acque cristalline dell’Oceano Indiano, regalano a tutti i loro ospiti dei bagni indimenticabili e delle romantiche passeggiate in riva al mare. dellÁmboseli, per ammirare gli animali correre sullo sfondo delle falde innevate del Kilimangiaro, dove poter anche fare trekking. E infine per scoprire lÓceano Indiano in oltre quattrocento chilometri di costa. QUANDO ANDARE - Lálta stagione turistica va da dicembre a febbraio, in quanto il clima è sempre caldo e umido ed è per questo considerato in questo periodo più sopportabile. Il periodo che va da giugno a settembre è considerata una stagionalità intermedia grazie al clima ancora piuttosto secco, mentre tra marzo e maggio si scatenano le piogge. COSA VEDERE Nairobi è la capitale del Kenya: città cosmopolita, vivace, interessante che gode di una piacevole posizione e, in generale, è un buon posto per realizzare piccoli affari. Lamu è una fantastica cittadina piena di meraviglie, ammantata da unátmosfera medievale: popolata quasi esclusivamente da musulmani, è la più antica città abitata del Kenya. In passato fu cittadina portuale, oggi è un centro estremamente tranquillo e rilassante. Il Mara, il più frequentato parco faunistico del Kenya, ricchissimo di animali selvatici, è una riserva naturale (dove le tribù Masai hanno il premesso di lavorare la terra e di cacciare) che si estende su una superficie di 320 kmq. Tra le spiaggie sicuramente quella più famosa è Watamu, ma sono da segnalare anche Malindi, Shalzu. Fonte http://www.viaggidinozze.net/

Primavera - Estate 2017

Giunta alla IV edizione il TUSPOSA Expò Più di 120 espositori, ospiti del mondo dello spettacolo e tanto pubblico L’edizione di Gennaio 2017 del TUSPOSA a Rende è stata ricca di premi: oltre al concorso VENIVIDIVICI, indetto in collaborazione con Costa fin dal primo anno, sono stati presentati TI PRESENTO I MIEI…, che ha dato la possibilità a quattordici fortunate coppie di vincere una fantastica cena per sé e i rispettivi genitori in una delle quattordici location presenti in fiera e aderenti all’iniziativa, e UN REGALO PER GLI SPOSI, che terminerà il 16 maggio, tramite il quale TUSPOSA regalerà fino a 3.000,00 euro alla futura coppia di sposi che si aggiudicherà il premio. Con più di 120 espositori, provenienti anche da oltre regione e inerenti anche al mondo della casa, i numerosi visitatori che hanno visitato la Expo hanno ritrovato il servizio di baby-parking, la consueta e ammirata ISOLA DEL GUSTO e scoperto IL GIARDINO DEGLI INNAMORATI, allestita in un’area riservata all’interno dell’Area Eventi da Il Coretto Garden. Tuttavia, grande stupore ha destato l’imponente e bellissima passerella su cui si sono avvicendati i tre ospiti di questa edizione (Daniel Nilsson e Raffaella Fico hanno inoltre premiato, rispettivamente, la vincitrice del gioco social INDOVINA CHI? E la coppia estratta per VENIVIDIVICI) e la special host del défilé finale, Roberta Morise. Su questa stessa passerella gli organizzatori dell’evento, Antonella Campanella e Salvatore Corsaro, hanno annunciato la nuova data della Expo: l’appuntamento è dal 19 al 22 ottobre 2017!

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