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Stampare “wide”: incontro con i professionisti del grande formato
#StampareNoLimits per i professionisti del grande formato, che cosa significa? Formati extra, personalizzazione, integrazione con il software, automazione nel taglio. Lo abbiamo chiesto direttamente a loro e ognuno ci ha dato una risposta diversa...
Grande formato #Stampare NoLimits WIDE... in tutti di Caterina Pucci
i sensi
#StampareNoLimits per quanto riguarda il wide format non è solo una questione di dimensioni, ci sono infiniti e creativi modi per pensare “in grande”: significa avere la capacità di abbattere molte altre barriere, oltre a quella dimensionale. Per alcuni vuol dire allargare la propria offerta aprendosi a nuovi segmenti di mercato o puntando sulla personalizzazione estrema. Per altri ancora potenziare il servizio al cliente, sfruttando i vantaggi dell’automazione e dell’integrazione con le piattaforme online. Abbiamo chiesto ai professionisti del wide format di raccontarci il loro personalissimo modo di superare i limiti.
rizzazione Canon UVgel consentono di gestire un'ampia gamma di applicazioni destinate tanto all'interior quanto all'outdoor. «I test a cui abbiamo sottoposto le applicazioni stampate con Colorado 1630 stanno dando ottimi risultati, per quanto riguarda la resistenza al graf o, abrasione e agenti esterni e chimici – prosegue Bano –. Ciò risulta particolarmente importante nel caso del wall covering, per esempio. Le carte decorative con cui si allestiscono i punti vendita vengono sottoposte a lavaggi molto frequenti, tanto più in questo particolare periodo storico. Acqua e detergenti aggressivi possono rovinare il prodotto, causando alterazioni che portano a un ricambio frequente. Il processo di stampa Colorado assicura stabilità dimensionale e durevolezza, anche in assenza di laminazioni, riducendo le operazioni post stampa e, di conseguenza, gli sprechi».
Colorado 1630: piccola stampante, grandi esigenze
Essere versatili, realizzando applicazioni ad alto valore aggiunto, che siano durevoli e sostenibili. Sono questi i principali requisiti che gli stampatori devono essere in grado di garantire, in un mercato sempre più competitivo come quello delle applicazioni di grande formato. Su queste considerazioni si basa la strategia messa a punto da Canon per il 2021, confermata dal lancio della Colorado 1630. Giunta a distanza di quattro anni dal lancio di Océ Colorado 1640 a Fespa, e a due da quello del modello 1650, la nuova macchina è progettata per garantire prestazioni simili a quelle delle “sorelle maggiori”, mantenendo l’investimento contenuto. «La maggior parte dei clienti si trova a gestire ordini di dimensioni variabili, con occasionali picchi di lavoro. Per questo hanno bisogno di una soluzione versatile, che permetta di passare velocemente da una lavorazione all’altra» spiega Walter Bano, country director production printing products di Canon Italia. La combinazione delle chimiche in uso su Colorado 1650 con la tecnologia di polime-
Errelle incrementa il portfolio per ampliare le vedute
Nonostante la pandemia, il 2020 si è chiuso in maniera positiva per Errelle, che a settembre ha raggiunto le 100 installazioni di stampanti Signracer in Italia. Un risultato reso possibile dalla capacità dell’azienda di fornire assistenza tecnica puntuale e che ha incoraggiato il team a rafforzare i propri investimenti e proporre soluzioni sempre più aggiornate ai propri clienti. «Le tendenze di mercato che danno il settore del corrugated in crescita, ci hanno convinti a focalizzare l’attenzione su questo segmento – spiega Bruno Pallo, wideformat sales specialist di Errelle –. A settembre presenteremo la nuova gamma di soluzioni Signracer per la stampa su cartone ondulato, con o senza coating». Peculiarità di queste macchine è la capacità di raggiungere velocità elevate sia su piccole sia su medie tirature, garantendo prestazioni e qualità elevate, da 300 a 1.200 mq/h. Tutte le stampanti sono equipaggiate con sistema di automazione integrato per il carico e lo scarico dei materiali e inchiostri NUTEC. Il superamento dei limiti fa parte, da sempre, della filosofia di Errelle, che ha investito tempo e risorse nello sviluppo di tecnologie per settori molto verticali, come la stampa su pelle, cuoio e vetro. Quest’ultimo, in particolare, ha richiesto tanto studio e ricerca, volti a testare la durata e la resistenza degli inchiostri. «Grazie a questo intenso lavoro, oggi possiamo garantire una resistenza ai raggi UV superiore ai sei anni, un aggrappaggio e una resistenza ai solventi e ai prodotti detergenti unica – aggiunge Pallo –. L’innovazione tecnologica ha aperto nuovi scenari di mercato importanti, in primis nel settore industriale dove l’aumento delle piccole produzioni con un elevato livello di personalizzazione sta rendendo le tecnologie analogiche sempre più obsolete, a vantaggio di quelle digitali». 65
Mimaki TX300P-1800B installata da Gi.Tessil. Canon Colorado 1630.
Errelle Signracer TEX.
Con Mimaki, Gi.Tessil inventa un nuovo modello di business
Da oltre sessant’anni Gi.Tessil Foderami è specializzata nella produzione di fodere in jacquard. Gli investimenti in tecnologie all’avanguardia e materie prime sostenibili sono valse la ducia di grandi clienti come Max Mara e Armani. «Oltre a migliorare la vestibilità di un capo, le fodere rispondono a esigenze tecniche ed estetiche che dipendono dalla destinazione d’uso» spiega Paolo Giamberini, titolare di Gi.Tessil Foderami. Per ottenere effetti decorativi particolari, l’azienda ha sempre fatto af damento su un parco macchine composto da 28 telai jacquard. «Inizialmente, per rispondere alle crescenti richieste di personalizzazione dei clienti, l’azienda si af dava a fornitori esterni, con un conseguente rallentamento sui tempi di consegna. Per garantire un servizio ef ciente abbiamo deciso di integrare il digitale all’interno del nostro processo produttivo». Dopo un’attenta analisi del mercato, nel 2019 la scelta è caduta sulla stampante tessile digitale Mimaki TX300P1800B. «Tra le motivazioni che ci hanno convinto c’è la semplicità di utilizzo – aggiunge Gianluigi Girola, responsabile R&D e reparto stampa digitale –. Essendo una tessitura non avevamo mai avuto esperienza con la stampa, ma grazie all’assistenza di Mimaki Bompan Textile in breve tempo siamo riusciti a comprendere come lavorare con parametri diversi dai nostri standard». Al momento la stampante è utilizzata per realizzare campionature e piccole produzioni, che vanno dalle poche centinaia di metri alla personalizzazione di capi unici dai 5 ai 10 metri. L’utilizzo di inchiostri a pigmento, che non richiedono pre e post-trattamento, contribuiscono a velocizzare la produzione, assicurando qualità e versatilità elevate perché compatibili con un’ampia gamma di bre, sia naturali che miste.
Con Durst la sublimazione è in linea
Disponibile sul mercato a partire dallo scorso giugno, la soluzione a 4 colori Durst P5 TEX iSUB per la stampa sublimatica riporta la sigla iSUB che indica "Inline Sublimation", in quanto la sublimazione è integrata all’interno della macchina. Un’innovazione che, secondo Andrea Riccardi, Head of Product Management di Durst Group, garantisce un considerevole risparmio agli stampatori, permettendogli di non investire nell’acquisto di una calandra. Alberto Bassanello, direttore divisione Vendite Italia di Durst Group aggiunge: «Tra le caratteristiche più apprezzate ci sono sicuramente la qualità di stampa ottimale, l’ampio color gamut e la produttività del sistema che è in grado di stampare ad alta velocità assicurando sempre prestazioni eccellenti. Ad esse si aggiunge l’eccezionale ef cienza produttiva data dal fatto che nel momento stesso in cui termina il processo di stampa, il materiale è subito lavorabile senza richiedere ulteriori trattamenti». Oltre al plus della sublimazione diretta, Durst P5 TEX iSUB permette di lavorare a elevata produttività (fino a 380 mq/h) con qualità di stampa ottimale anche su carta per il successivo transfer tramite calandra, opzione che amplia gli ambiti applicativi. Inoltre, grazie alla possibilità di stampare su doppia bobina, questa macchina è particolarmente interessante anche per clienti che provengono dal settore tessile industriale. Durst P5 TEX iSUB è studiata principalmente per la stampa diretta su tessuti in poliestere. Della nuova macchina, Giorgio Grando, responsabile ricerca e sviluppo di ABS Group, azienda dove si sono svolti i test in field, ha apprezzato l’estetica e l’ingombro ridotto. «L'eliminazione del passaggio in calandra consente di ottimizzare il usso di lavoro: per ogni bobina si può quanti care con un minimo di 30 minuti rispetto al usso tradizionale. Un risparmio che incide anche sul fronte dei consumi energetici, che occupano una larga parte del nostro bilancio». >>>>>>>
Per alcuni #StampareNoLimits significa puntare sempre più sul concetto di unicità e personalizzazione spinta, garantendo ai propri clienti applicazioni uniche.
#StampareNoLimits per Epson signi ca fornire una soluzione integrata adatta a soddisfare le esigenze di un segmento produttivo in crescita come quello del tessile on-demand, dove la capacità di garantire tempi di consegna competitivi e applicazioni personalizzate su misura è determinante.
Epson Total Solution, al passo con la DtG
Renato Sangalli, Sales Manager ProGraphics di Epson.
In uno scenario che prevede entro il 2025 una crescita del 7,7% annuo per il mercato della personalizzazione, le soluzioni per la stampa DTG saranno protagoniste indiscusse. Durante il Salotto organizzato da Stratego sul direct-to-garment, Renato Sangalli, Sales Manager Pro-Graphics di Epson ha spiegato come Epson Total Solution sia stata progettata proprio per rispondere alle s de che questo settore impone. «La scelta di mettere a disposizione questa proposta è maturata in risposta a una ben precisa esigenza del mercato, che mostrava di avere necessità di coerenza e organicità. Fino a qualche anno fa, infatti, le aziende dovevano fare af damento su soluzioni sviluppate per nalità
Una frase detta da qualcuno o una consderazione generale sull’accaduto Officimpor sitatium quas impos ventem volupitio ex esequae nobis magni doloren imint. Dolupta con cuptatur sed molorem
produttive differenti. Questa situazione, unita al fatto che il panorama di vendor e fornitori era molto ampio, ha fatto sorgere numerosi problemi e ha mostrato presto i suoi limiti: ad esempio, le testine di stampa potevano risultare dif cilmente reperibili, oppure il prodotto adattato cessava di essere commercializzato e, di conseguenza, i ricambi o l’assistenza non risultavano essere più disponibili» spiega Sangalli. La soluzione integrata Epson presenta notevoli vantaggi garantendo ridotti costi di impianto, maggiore velocità nel processo di stampa, impatto ambientale inferiore e personalizzazione estrema. «Parlando di inchiostri, con la nostra soluzione garantiamo maggiore autonomia di stampa perché abbiamo sostituito le cartucce con le sacche di inchiostro, che hanno no a un litro e mezzo di capienza e che assicurano costi decisamente ridotti. Oltre ad avere un costo di gran lunga inferiore, le sacche sono anche maggiormente sostenibili rispetto alle cartucce: hanno un ingombro decisamente minore e possono essere smaltite molto più facilmente». Le testine di stampa di nuovissima generazione, inoltre, incorporano un nuovo concetto di assistenza e di manutenzione che fa leva sul self repair e che non comporta più alcun problema di blocco della produzione. Inoltre, il fatto che siano due, una dedicata al bianco e l’altra alla quadricromia, permette di stampare su magliette a fondo scuro in un unico passaggio. A ciò si aggiunge una piattaforma cloud dedicata al monitoraggio, sulla quale i clienti possono ricavare informazioni importanti e utili relative alla produttività, ai volumi di stampa e agli inchiostri, e grazie alla quale è possibile controllare tutte le stampanti da un unico dispositivo. Altra caratteristica distintiva della soluzione Epson è, in ne, rappresentata dal software: con il garment creator, il software nativo della stampante Epson, il produttore è pronto a stampare senza avere necessità di acquistare alcun software aggiuntivo. «Il nostro mercato di riferimento è ampio e variegato, perché la soluzione integrata Epson è perfetta per esigenze anche molto diverse. Per quanto riguarda il modello SC-F2100, il nostro riferimento sono le piccole serigra e, i copy shop, i laboratori dedicati alla produzione di materiale promozionale in volumi non particolarmente elevati. Passando, invece, al modello SC-F3000, saliamo nella scala industriale e ci rivolgiamo alle serigra e che hanno un volume di produzione molto più elevato e che possono sfruttare in maniera piena e completa il processo di stampa digitale offerto da Epson – prosegue Sangalli –. Con la riduzione dei costi degli inchiostri e della gestione della macchina, la nostra soluzione è ottimale per questo mercato, anche laddove non sia richiesta una personalizzazione eccessiva. E ai clienti che, al contrario, puntano molto sulla creatività, la stampa digitale offre soluzioni che la dotazione standard di una serigra a non potrebbe garantire, lavorando quest’ultima su tinte piatte e comportando costi elevati di personalizzazione». 67
Konica Minolta Business Solutions Italia Spa, liale italiana di Konica Minolta Inc., e Konica Minolta IJ Textile Europe S.r.l. sono con uite, a seguito del perfezionamento della fusione, in un’unica organizzazione che rappresenta il brand giapponese per l’intera offerta di prodotti e servizi.
La serigrafia:
un processoquam, sitiumquodis etus rersper chicips
aperis molorem doloria pa exeribusdae simagnis ut
apiet delenimus velloreratus andi ut facepel ipis sitissit
laut quam quam, quatatis cuptatiae num samusapera
Konica Minolta, integrazione tra stampa professionale e stampa tessile
Konica Minolta Business Solutions Italia S.p.a., nata dalla fusione Konica tra la liale italiana di Konica Totale addetti 210 di cui personale R&D 54 Sedi in Italia 3 Minolta Inc. e Konica Minolta IJ Textile Europe S.r.l., conta oggi 210 addetti, distribuiti nelle tre sedi di Milano, Roma e Bregnano (CO). Di questo organico, ben 54 persone sono parte del Centro di Ricerca e Sviluppo, mentre le altre 166 rappresentano la struttura di Konica Minolta Business Solutions sul mercato italiano. Un team specializzato votato all’innovazione che ben rappresenta nel nostro Paese la mission dell’azienda di proporre tecnologie e servizi innovativi che aiutino i clienti a migliorare il loro business di oggi e del futuro, rispettando sempre sicurezza e sostenibilità. La liale italiana di Konica Minolta Inc. si occupa di distribuire le tecnologie di imaging all’avanguardia della multinazionale giapponese negli ambiti Business Technology, soluzioni di stampa per uf cio, stampa di produzione, stampa industriale, soluzioni per la gestione dei processi aziendali e dell’infrastruttura IT; Healthcare, sistemi radiogra ci e diagnostici, e IndustrialSensing, materiali ad alte prestazioni come dispositivi e sensori ottici. “Siamo certi che la nuova organizzazione, frutto di un’intesa sinergica tra due primarie realtà aziendali, costituisca la base per un rinnovato e capillare sviluppo commerciale e che l’unione delle rispettive professionalità e soluzioni ci consentirà di essere ancora più vicini alle esigenze del mercato”, ha commentato Hiroshi Yoshioka, presidente di Konica Minolta Business Solutions Italia Spa. Centro tecnologico all’avanguardia, Konica Minolta IJ Textile Europe S.r.l. distribuisce sistemi digitali per la stampa su tessuto, e comprende un Service Team che supporta i clienti di tutta Europa. Il centro tessile europeo di Konica Minolta è l’unico showroom al mondo che presenta tre dei sistemi più avanzati per il mercato tessile: i pionieristici Nassenger SP-1, Nassenger 10 e Nassenger 8. Konica Minolta IJ Textile Europe ha clienti localizzati prevalentemente in Italia e Turchia, ma anche nel resto d’Europa. “La fusione tra le due aziende ci permette di unire le competenze nella digitalizzazione dei processi e nella gestione dell’infrastruttura IT alle conoscenze speci che nel settore della stampa tessile, per offrire ai nostri Clienti le migliori soluzioni per la loro trasformazione digitale”, ha dichiarato Enrico Verga, Inkjet Textile director di Konica Minolta Business Solutions Italia Spa. La fusione permette di integrare i sistemi di Stampa
Il centro tessile europeo di Konica Minolta con sede a Bregnano (CO) Hiroshi Yoshioka, presidente di Konica Minolta Business Solutions Italia Spa.
Enrico Verga, Inkjet Textile Director di Konica Minolta Business Solutions Italia Spa.
Tessile all’interno del portfolio di soluzioni di Stampa Professionale di Konica Minolta e consente di offrire ai clienti una maggiore qualità di servizio e un’ampia gamma di soluzioni in grado di soddisfarne le esigenze di digitalizzazione a 360°, oltre a una maggiore ef cacia dei processi e delle attività commerciali.
Durst P5 TEX iSUB.
Un altro aspetto importante riguarda il Workflow per la gestione Prepress e stampa in macchina. «Oggi pensare all'acquisto di una tecnologia come questa senza mettere mano a tutto il usso produttivo all'interno di un'azienda è anacronistico. Strumenti come la Durst P5 TEX iSUB sono pensati per cicli produttivi con un’alta produttività e tutto il sistema azienda deve essere pensato e pronto per questo» conclude Grando.
Con Ricoh, Beepag esplora la strada dell’interior
Da tre anni a questa parte, l’azienda toscana ha cominciato a esplorare il mondo della decorazione d’interni, spinta dalle richieste dei clienti, sempre più interessati a dare valore aggiunto ai propri punti vendita con arredi personalizzati su misura. Per far fronte alle nuove esigenze imposte dal mercato, Beepag ha cominciato a investire nel digitale: stampa Latex per la carta da parati, sublimazione per i tessuti e oggi, la soluzione flatbed Ricoh Pro T7210 per stampare direttamente su porte e complementi d’arredo. Secondo Matteo Pinzauti, titolare dell’azienda «uno degli aspetti che mi ha convinto maggiormente ad adottare questa macchina è la sua essibilità. La possibilità di utilizzare supporti no a 3,2x2,1 m di larghezza e no a 11 cm di spessore ci consente di stampare direttamente su porte o oggetti tridimensionali. Grazie al suo sistema di aspirazione, Ricoh Pro T7210 è in grado di stampare ef cacemente anche su supporti leggeri, come cartone e Forex».
La s da del tessile per Roland DG, tra personalizzazione spinta e versatilità
Durante l’appuntamento virtuale dello scorso giugno, FESPA Innovations and Trends: Printed Clothing, il team Roland DG ha messo in mostra le potenzialità delle soluzioni per la stampa su tessuto, riaffermando con forza il proprio ruolo consolidato nell'ambito della produzione e personalizzazione di abbigliamento stampato. Al centro dell’attenzione la pluripremiata Texart XT-640SDTG e ZT-1900, la stampante Roland DG più produttiva fino a oggi. Texart XT-640S-DTG, nominata 'Best Direct to Garment printer' agli EDP Awards, è indicata per la stampa di più capi in una volta sola, garantendo la massima versatilità e personalizzazione, soprattutto nelle piccole tirature. I primer e gli inchiostri eco certificati consentono ai professionisti della stampa di realizzare prodotti che soddisfano le crescenti richieste di sostenibilità. La stampante sublimatica ZT-1900 è una delle novità nel portfolio Roland, progettata per ridurre i tempi di consegna, senza compromettere la qualità di stampa. Grande novità presentata in quell’occasione è stata PersBiz, il webshop di Roland DG, progettato per fornire ai PSP uno strumento semplice per vendere online e cogliere le crescenti opportunità provenienti dal mondo della personalizzazione.
Ricoh Pro T7210 UV.
Agfa Jeti Tauro H3300.
Matteo Pinzauti, titolare di Beepag.
Per altri #NoLimits significa esplorare mercati inediti. Come ha fatto Beepag affidandosi a Ricoh Pro T7210 per cogliere nuove opportunità nell’ambito dell’interior decoration.
Créavi, doppietta con Agfa Jeti Tauro H3300
Créavi, azienda francese leader nella stampa di insegne ed espositori, ha dato il benvenuto a una nuova stampante 4 colori Jeti Tauro H3300 di Agfa, che va ad affiancare la versione a 6 colori che utilizzava già da due anni. Partita come serigrafia, si è specializzata fino ad affermarsi come una delle più grandi aziende di stampa digitale di grande formato del paese. Manifesti, scatole, cartelli, espositori PoS, fino a stand fieristici, decorazioni per negozi e terminali antifurto. La sua clientela è composta da agenzie di design e pubblicità, grandi marchi di vendita al dettaglio, che si affidano a Créavi per il full-service, che include taglio su misura, assemblaggio, etichettatura e distribuzione. «La produttività di entrambe le stampanti è eccezionale – commenta Dominique Robert, uno dei proprietari dell'azienda –. Lavoriamo su tre turni e grazie all’automazione riusciamo a passare velocemente da una lavorazione all’altra e da un materiale all’altro. La polimerizzazione a LED fa risparmiare energia e ci permette anche di stampare su supporti sensibili al calore senza che si raggrinziscano». Jeti Tauro H3300 UHS LED è senza dubbio la soluzione #NoLimits di Agfa per il mercato dell'insegnistica e cartellonistica di fascia alta. Questa macchina UV LED a getto d'inchiostro stampa materiali fino a 3,3 m di larghezza in quattro o sei colori a una velocità fino a 600 m²/h. Combina qualità di stampa, produttività estrema e automazione all'avanguardia e proprio come gli altri membri della premiata famiglia Jeti Tauro H3300, è una vera ibrida in grado di gestire la stampa in varie configurazioni su cartone, carta e materiali flessibili. 69
Cosa è più #StampareNoLimits di acquistare ben tre sistemi di stampa di grande formato di uno stesso fornitore e costruire intorno a essi un reparto nuovo di zecca? «Sappiamo bene che per mantenere gli standard di qualità che i clienti si aspettano da noi occorrono le attrezzature più avanzate che l’industria della stampa possa offrire – ed è con grande soddisfazione che accogliamo tre stampanti della serie Fuji lm Acuity nella nostra nuova sede. Ogni modello ha qualità diverse che ci aiuteranno a fornire una soluzione a 360° ai nostri clienti, rispettando ogni loro esigenza». Ezio e Walter Ferrari di Graphicscalve hanno dato così il benvenuto ai sistemi inkjet di grande formato Acuity LED 1600R, Acuity LED 3200R e Acuity Select di recente inclusi nel reparto digitale dell’azienda di stampa di cui i due imprenditori sono titolari. Graphicscalve, con sede in provincia di Bergamo, offre servizi di stampa offset e digitale a clienti di un’ampia varietà di settori, dall’editoria alla grande distribuzione.
Nel febbraio 2021, per contribuire alla crescita del reparto di comunicazione visiva, l’azienda ha inaugurato una nuova sede di produzione digitale per proporre applicazioni di alta qualità per il design degli interni e il visual marketing come pannelli fotogra ci, totem e carta da parati personalizzata. Al centro dell’investimento le due stampanti roll-to-roll e la atbed della serie Acuity di Fuji lm. Graphicscalve nei suoi quattro decenni di storia si è evoluta in fornitore di servizi innovativo e attento ai cambiamenti. «Nel tempo abbiamo consolidato la nostra capacità di soddisfare e in alcuni casa ad anticipare le richieste dei clienti» ha aggiunto Ezio. Walter ha evidenziato gli aspetti che hanno determinato la scelta dei sistemi Fuji lm: «Abbiamo fatto diverse analisi per essere certi di investire nelle soluzioni più adatte alle nostre esigenze: i punti di forza delle tre macchine che ci hanno convinti sono stati le prestazioni e la qualità di stampa, ma abbiamo valutato attentamente anche la capacità di queste tecnologie di adattarsi alla crescita del nostro business migliorando la nostra essibilità, dinamismo e attenzione per l’ambiente».
Roland Texart XT-640S-DTG Liyu Platinum Q2.
Graphicscalve ha scelto i sistemi Acuity di Fuji lm per far fronte alle esigenze di una clientela variegata. Record di installazioni per Liyu
Dopo i primi anni di sviluppo diretto sul mercato italiano, Liyu sta potenziando la rete distributiva tramite accordi commerciali siglati con realtà d’eccellenza per il Centro e il Sud Italia. Una strategia che passa dalla selezione di rivenditori altamente qualificati, dotati di showroom in località strategiche, dove clienti e prospect di tutta Italia abbiano la possibilità di vedere in funzione e toccare con mano le prestazioni delle tecnologie Liyu. Una necessità che nasce dalla crescita esponenziale del brand. Sono decine le installazioni messe a segno negli ultimi mesi, tanto che nel primo semestre 2021 è stato già raggiunto l’ambizioso traguardo delle 100 installazioni che l’azienda si era posta per fine anno.
Colorcopy, trent’anni di innovazione tecnologica
Da 30 anni la gamma Colorcopy soddisfa a 360° le molteplici esigenze del mercato della stampa wide e super wide grazie alle partnership commerciali con brand rinomati del calibro di Roland e Brother, di cui il Gruppo è il più importante dealer in Italia, Liyu, astro nascente nel mondo della stampa di grande formato con prestazioni industriali, a cui si aggiunge Xerox per il piccolo formato. Un catalogo di soluzioni all’avanguardia tecnologica, a cui Colorcopy associa il valore aggiunto della competenza acquisita sul campo in questi 30 anni di
Dettaglio di un’applicazione stampata con Ricoh Pro T7210.
E Reggiani BLAZE.
Elitron Kombo TAV. Fuji lm Acuity LED 1600R.
attività, dell’assistenza specializzata, della consulenza qualificata. L’ampio installato, messo a segno in 30 anni di attività, ha permesso a Colorcopy di acquisire un consolidato know-how, ma soprattutto di essere costantemente in contatto con il mercato, anticipandone tendenze ed esigenze. Questo, unito alla profonda conoscenza delle tecnologie che compongono l’ampio catalogo, permette di affiancare clienti e prospect non solo nella scelta delle soluzioni più calzanti in termini di qualità, prezzo, prestazioni e potenzialità applicative, ma di dare vita a partnership che proseguono durante tutto il ciclo di vita del sistema.
EFI Reggiani continua a investire nel tessile industriale
Il lancio della BLAZE entry-level è il primo di una serie di prodotti che EFI Reggiani ha in progetto di lanciare nel corso dell'anno, tra cui un modello EFI Reggiani HYPER, che debutta proprio a luglio. L'azienda ha inoltre rilasciato una versione migliorata della stampante EFI Reggiani TERRA Silver, con luce di stampa di 1,8 metri, che funziona con l'esclusivo inchiostro a pigmenti TERRA di EFI Reggiani dotato di pigmenti con legante e un processo di polimerizzazione in linea che permettono di evitare fasi di post trattamento a elevato consumo energetico e idrico, quali vaporizzo e lavaggio dopo stampa. «Nonostante l'impatto della pandemia, EFI Reggiani ha continuato a investire e a sviluppare tecnologie sempre più all'avanguardia per il mercato del tessile – spiega Adele Genoni, Senior Vice President e General Manager dell'azienda –. Con EFI Reggiani BLAZE, siamo in grado di offrire loro una soluzione per accedere in maniera semplice alle opportunità di business messe a disposizione dalla stampa digitale per il tessile industriale. Questa tecnologia unita ai processi green saranno sempre di più la risposta alle richieste del mercato».
Elitron, automazione #NoLimits per l’industria cartotecnica
Negli ultimi venticinque anni, Elitron si è meritata una posizione di spicco nell’ambito della progettazione e realizzazione di plotter da taglio e software per la progettazione CAD, in Italia e all'estero. Gli investimenti in R&D hanno aperto la strada a originali innovazioni, progettate nell’ottica di garantire massima automazione, sfruttando le potenzialità del taglio in digitale, soprattutto per quel che riguarda il superamento dei limiti creativi. La soluzione Kombo TAV, dotata di due teste di taglio indipendenti, risponde bene alle nuove esigenze dell’industria cartotecnica, in particolar modo Per i professionisti del wide format #StampareNoLimits può voler dire investire tempo e risorse nello sviluppo di tecnologie che si adattino a materiali diversi tra cui pelle, ceramica, vetro e legno.
Pallone stampato con tecnologia Signracer distribuita da Errelle.
degli scatolifici, che necessitano una produzione a tempo pieno. La sua estrema flessibilità operativa permette di velocizzare il flusso di lavoro, sia su piccole tirature che su lavori complessi. Il 2021 è stato inoltre segnato dall’introduzione di alcune novità, progettate nell’ottica di semplificare il lavoro dell’operatore, garantendo precisione e massima libertà creativa: Virtual Production Module, che consente di calcolare i tempi di produzione in maniera precisa per stimare il lavoro con precisione; Power Speed Pressure, che semplifica il taglio digitale su cartone ondulato e teso; e ancora sistemi come Surface Mapping Tool e 3D Milling Tool, rispettivamente progettati per garantire maggiore uniformità al taglio e abbattere le barriere creative, soprattutto nella realizzazione di applicazioni tridimensionali. 71
ILPOLIGRAFICO 203 • 21• STAMPARE NO LIMITS • SCENARI • ILPOLIGRAFICO 203 • 21• STAMPARE NO LIMITS • ILPOLIGRAFICO 203 • 21•STAMPARE NO LIMITS • ILPOLIGRAFICO 203 • 21• STAMPARE NO LIMITS • ILPOLIGRAFICO 203 • 21• STAMPARE NO LIMITS • ILPOLIGRAFICO 203 • 21 • STAMPARE NO LIMITS • ILPOLIGRAFICO 203 Personalizzazione on demand, applicazioni illimitate,
semplicità d’uso. La versatilità del portfolio di tecnologie HP Latex aiuta i PSP a cogliere nuove opportunità inedite
COMUNICAZIONE D’IMPRESA
Ci accingiamo a muovere i primi passi nell’epoca “post-pandemica” e per i professionisti della stampa di grande formato si aprono opportunità in segmenti di mercato del tutto nuovi. In questo scenario è importante poter fare affidamento su soluzioni al passo con i tempi, produttive e versatili per poter garantire ai propri clienti applicazioni pressoché #NoLimits. Il 2020 aveva visto esplodere il settore food&beverage in tutte le declinazioni possibili – pubblicità per esterni, allestimenti POP, packaging alimentare – nonché le richieste di personalizzazione di mezzi pubblici, con adesivi e car wrapping. Oggi, gli occhi di tutti sono puntati sulla personalizzazione on-demand, in particolar modo nell’ambito dell''interior design e dell’home decor. Per assicurare ai propri clienti la massima essibilità possibile, HP ha inaugurato il 2021 con il lancio di due nuove soluzioni per il grande formato: HP Latex 700 e 800 W. Tecnologie altamente innovative, che ereditano il DNA dell’azienda (il lancio della tecnologia proprietaria Latex, oggi giunta alla quarta generazione di stampanti, risale al 2008, ndr.) introducendo alcuni miglioramenti signi cativi. L'elevata qualità di stampa è garantita dall'estensione della gamma cromatica e dall'introduzione dell'inchiostro bianco che non ingiallisce e garantisce durevolezza e resistenza allo scratching. L’elevata coprenza lo rende ideale per la stampa su supporti colorati o trasparenti, come ad esempio vetrofanie e adesivi. Il sistema di ricircolo e pulizia delle teste di stampa – che possono inoltre essere rimosse quando il bianco non è in uso – riduce le attività di manutenzione manuali e minimizza i consumi. Tutto è studiato no al minimo dettaglio per garantire semplicità d’uso, automatizzando le operazioni ripetitive per permettere ai PSP di dedicarsi a progetti complessi e alle applicazioni ad alto valore aggiunto. Una recente indagine condotta internamente ha rilevato che HP Latex è la tecnologia privilegiata per realizzare applicazioni ad alto margine di pro tto. Quasi il doppio dei lavori che garantiscono un elevato ritorno sull’investimento (gra che per vetrine, tessuti di breve durata e gra ca retroilluminata, rivestimenti murali per il retail e decorazione d’interni) sono realizzati con
Personalizzazione è il concetto che caratterizzerà la fase “post-pandemica” che ci apprestiamo a vivere. Uno dei segmenti da tenere d’occhio sarà l’arredamento d’interni: non solo spazi privati ma anche pubblici (uf ci, ristoranti, coworking, negozi), che dovranno ricostruirsi un’identità, puntando meno sul branded content e più sul rispecchiare le emozioni e esigenze di chi occupa quegli spazi. L’estensione e la versatilità del portfolio di tecnologie HP Latex permette di realizzare applicazioni pressoché illimitate in tutti questi segmenti.
soluzioni HP Latex, confermando i vantaggi competitivi che questa tecnologia è in grado di assicurare. Si va dalle applicazioni più comuni, come la stampa del classico vinile o banner ad applicazioni speciali che utilizzano materiali particolari. Il bianco "puro" è indicato per la stampa di applicazioni destinate all’interior décor, in particolar modo nel segmento del wallpaper. Stesso discorso vale per il wrapping, laddove non era possibile stampare un vero bianco digitale prima d'ora. In aggiunta a ciò, le soluzioni HP Latex 700 e 800 consentono di realizzare un ampio numero di applicazioni su moltissimi materiali più tradizionali: canvas, car wrapping, pellicola in poliestere backlit, carta per poster, carta da parati patinata senza PVC non tessuta. A estendere ulteriormente la gamma di materiali sui quali è possibile stampare contribuiscono le soluzioni HP Latex R, che consentono di stampare su supporti sia essibili che rigidi. L’anno scorso la serie ha dato il benvenuto a due nuovi modelli, R1000 Plus e R 2000 Plus, ottimizzate per aumentare la capacità dei PSP di far crescere applicazioni come l'imballaggio personalizzato a bassa tiratura, gli espositori ondulati POP e la termoformatura stampata, bene ciando dei dettagli ni e della qualità dell'immagine a colori saturi su cartone e delle sorprendenti capacità di allungamento dell'inchiostro HP Latex nella produzione di parti termoformate della stampante. Oltre alla versatilità applicativa, occorre ricordare l’impegno a ridurre l’impatto ambientale che la tecnologia HP Latex ha sempre promosso. Gli inchiostri sono progettati per essere privi di sostanze inquinanti e inodore. HP Latex R2000 Plus è anche l’unica soluzione digitale di grande formato certi cata UL ECOLOGO, a garanzia del fatto che gli inchiostri non contengono sostanze nocive di alcun tipo. La possibilità di realizzare applicazioni ecologiche e atossiche consente di rivolgersi a mercati selezionati, come ad esempio il mondo di produttori di etichette nel settore wine & beverage, oltre che all’arredamento di ambienti che impongono standard di sicurezza molto alti, come ospedali, scuole, case private.
COMUNICAZIONE D’IMPRESA
Da pionieri della gestione del dato a Komori Impremia IS29
La storia di SOS Graphics è diversa da quella delle tradizionali aziende di stampa. Il suo percorso è stato addirittura inverso: è partita dalla digitalizzazione e dalla gestione dei dati per arrivare alla stampa, no alla decisione di installare una Komori Impremia IS29. “Un gioiello” come la de nisce il titolare Adriano Raspanti “una tecnologia che fa la differenza”.
Adriano Raspanti ha studiato dai Salesiani ottenendo il diploma di compositore tipografo a mano e, dopo un paio di esperienze importanti come gra co presso grandi aziende di stampa del territorio bolognese, decide di aprire uno studio gra co con la moglie Raffaella. “Siamo nati nello scorso millennio” – racconta e scherzando dice di avere vissuto da Gutenberg a Steve Jobs. “Laddove in secoli è cambiato poco o nulla nell’arco di 20 anni, con la computer gra ca c’è stata una vera rivoluzione”. L’azienda familiare funziona, passo dopo passo cresce, arrivano 8 dipendenti e comincia a collaborare con la grande distribuzione per cui gestisce, con professionalità e passione, impaginazione e gra ca. Nel 2008 la crisi costringe a una scelta “o ti ingrandivi o chiudevi, – spiega il titolare di SOS Graphics – così abbiamo ampliato il nostro business con l’integrazione di nuovi servizi, tra cui la stampa digitale con le prime macchine disponibili”. Ma è solo nel 2021 in un altro momento dif cile, quello della pandemia, che arriva la vera svolta per quanto riguarda la fornitura di prodotti stampati: l’installazione della Komori Impremia IS29 che, a detta del titolare di SOS Graphics, è una soluzione realmente in grado di fare la differenza.
I volumi di stampa crescono
Oggi l’azienda, con i suoi 60 dipendenti, opera con due ragioni sociali SOS Graphics e SOS Com occupandosi con sistemi informatici all’avanguardia della gestione dei dati, dell’impaginazione automatizzata dei volantini personalizzati, della fornitura di servizi on demand di
Adriano Raspanti e la moglie Raffaella, fondatori e titolari di SOS Graphics, accanto alla Komori Impremia IS29.
allestimenti pop e campagne per i punti vendita e, non ultimo, della gestione dell’archivio fotogra co e della certi cazione dei packaging per alcuni grandi nomi della GDO. Tutto quello che riguarda la comunicazione in store passa da SOS Graphics: i singoli negozi delle diverse catene ordinano il loro materiale promozionale attraverso una piattaforma online dedicata e l’azienda realizza il progetto, lo stampa, effettua il nishing e spedisce ogni componente nella sequenza esatta per essere allestito nel punto vendita. Curando dalla gestione dei dati alla logistica, il servizio di stampa è solo una fase del processo, ma è un passaggio cruciale e i volumi nel tempo sono cresciuti notevolmente.
La soluzione perfetta
“Per servire questo mercato decisamente esigente in termini di precisione e puntualità avevamo bisogno di una macchina da stampa produttiva, af dabile e con il formato che comunemente chiamiamo 50x70 – aggiunge Raspanti –. Da un po’ di tempo era sorta l’esigenza di un sistema di questo tipo, ma la scelta
L’installazione della Komori Impremia IS29 rappresenta per SOS Graphics una svolta decisiva perché consente di offrire una più ampia gamma di prodotti stampati con un just in time il linea con le esigenze dei clienti della grande distribuzione.
La piattaforma Komori Impremia
In grado di produrre 3.000 fogli all'ora no a 585x750 mm, a una risoluzione di 1.200 dpi, Komori Impremia IS29 è un sistema di stampa inkjet a 4 colori basato su tecnologia UV. Dotata di un percorso del foglio che sfrutta l'esperienza di Komori nelle macchine da stampa offset, offre un preciso registro fronte/retro ed è in grado di gestire una vasta gamma di grammature e di tipologie di supporti come carte naturali, metallizzate, colorate, marcate ma anche PET, PP e plastica semi-trasparente. La polimerizzazione UV consente un’asciugatura immediata e rendendo più rapido il passaggio alle lavorazioni di finishing. Il sistema di controllo integrato KHS-AI di ultima generazione consente una facile gestione della macchina e dell’intero usso di lavoro.
non è stata immediata. Solo dopo un’attenta ricerca e analisi delle diverse soluzioni non abbiamo avuto dubbi: la digitale perfetta per le nostre esigenze non poteva essere nessun’altra se non Impremia IS29 per le sue caratteristiche uniche”. A convincere Adriano è stata innanzitutto la grande versatilità di questo sistema, in grado di gestire un’ampia gamma di materiali, caratteristica fondamentale quando si lavora con la grande distribuzione. Consente, infatti, di aumentare la gamma di applicazioni che SOS Graphics può offrire ai clienti, come stampe su materiali diversi dalla carta come materiali plastici senza bisogno del primer. “Siamo soliti anticipare le richieste dei nostri clienti proponendo soluzioni alle loro esigenze: Impremia ci ha premesso di risolvere una problematica impellente legata alla comunicazione delle offerte dei prodotti del banco frigo dove la carta non è ef cace e non possono essere applicate colle. Siamo riusciti a produrre degli attacca e stacca introducendo un materiale plastico dichiarato ecologico risolvendo così sia la questione della resistenza in ambienti umidi e quella del ne vita del prodotto stampato, un tema sempre più urgente in ambito di GDO”, spiega Raspanti.
Produttività e qualità
La facilità con cui il sistema di stampa digitale è stato inserito nel work ow aziendale con il quale dialoga senza problemi è stata un'altra leva che ha determinato la scelta a cui si aggiunge la semplicità d’uso della macchina. A un mese dall’installazione gli operatori erano in grado di stampare e di gestire la manutenzione ordinaria della macchina, grazie all’ottimo supporto di Komori per quanto riguarda il training. “Gestiamo un quantitativo incredibile di dati e Impremia IS29 valorizza questo nostro asset consentendoci di utilizzare la stampa a dato variabile in modo evoluto, – commenta Raspanti –. Anche la produttività del sistema ha rappresentato una svolta per noi. Riusciamo a produrre con tempistiche rapide le diverse commesse, con il vantaggio enorme per cui grazie alla tecnologia UV, i materiali stampati sono immediatamente pronti per passare alla fase di nishing. Tutto questo potendo contare sull’af dabilità e sulla robustezza di una macchina concepita sulla meccanica offset”. Il titolare di SOS Graphics apprezza in particolare la precisione del registro fronte-retro di Impremia e la continuità di stampa in caso di repurposing o di versioning. Insieme alla precisione del dato, anche la qualità è un aspetto cruciale: nonostante il materiale di comunicazione per il punto vendita rimane esposto per non più di 15 giorni, è richiesto un livello elevato di cura del dettaglio e corrispondenza dei colori. “Siamo soddisfatti di questo investimento importante che sta supportando la nostra strategia di differenziare ancora di più la nostra offerta – conclude Adriano Raspanti –. Siamo all’avanguardia in ambito di digitalizzazione e i nostri clienti si aspettano da noi lo stesso livello di innovazione anche per quanto riguarda i prodotti stampati”.
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COMUNICAZIONE D’IMPRESA 75