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Heidelberg Italia si rinnova e annuncia le strategie per il futuro Canva e PressUP, partnership in stile

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COMUNICAZIONE D’IMPRESA

Abbiamo incontrato il nuovo management di Heidelberg Italia, nella storica sede di Ospiate di Bollate, per parlare della nuova organizzazione aziendale e delle strategie di ripresa dopo il periodo di pandemia. Quello che è emerso è ottimismo ed entusiasmo accompagnato da molti obiettivi concreti.

Heidelberg Italia si rinnova e annuncia le strategie per il futuro

Il nuovo management di Heidelberg Italia, da sinistra: Marco Marangoni, territory head, Laura Betelli, CFO, e Mauro Antonini, head of equipment, digital technology & marketing.

Un assetto contemporaneo, quello assunto dai vertici dell’azienda che da maggio vede Marco Marangoni nel ruolo di territory head, Mauro Antonini in qualità di head of equipment, digital technology & marketing – entrambi sono anche parte del board, rispettivamente come presidente e vicepresidente – mentre Laura Betelli ricopre la carica di CFO. Un team manageriale caratterizzato da grinta, coesione e dalla visione chiara delle strategie di crescita, proiettate verso il mondo del printing del futuro e in linea con la direzione della global company Heidelberg.

Tre business unit

In base alla nuova organizzazione manageriale l’azienda opera secondo tre aree: Lifecycle, che comprende tutto ciò che sta intorno alla macchina come contratti, prodotti, ricambi, assistenza e servizi; Attrezzature, che include tutte le macchine dalla prestampa al nishing passando per le offset, le digitali e le Gallus; e, in ne, Controlling, Finance, Amministrazione e HR. “Seguendo le linee guida della casa madre, gestiamo le 3 linee di business, equipment, consumables e service, in modo che l’operato di ognuna con uisca agevolmente in un lavoro di squadra in sinergia con il team commerciale, – dichiara Mauro Antonini. – Oggi non si vende più soltanto la macchina ma un’intera soluzione che comprende l’attrezzatura e tutti i servizi correlati. I nostri sistemi sono tecnologicamente all’avanguardia e necessitano di materiali di consumo di qualità e relativi pacchetti di assistenza tecnica e formazione per assicurarne la massima ef cienza. Questo rende necessario operare in modo coordinato supportando il cliente con l’obiettivo di ottimizzare le soluzioni di stampa nel contesto produttivo in cui sono inserite”. Se in passato la strategia di porsi come unico interlocutore era percepita come una forzatura, oggi è molto apprezzata dai clienti che ne colgono i vantaggi in termini di ef cientamento dei processi, af dabilità, qualità e praticità. Heidelberg Italia si pone come fornitore perfettamente allineato con l’approccio 4.0, offrendo la garanzia alle aziende che usufruiscono degli incentivi per il rinnovo tecnologico che le installazioni abbiano tutti i prerequisiti per rientrare nei parametri senza problemi, contando sul supporto all’investimento effettuato.

Pionieri dell’e-shop

“Quando si propongono modelli innovativi di operatività occorre tempo prima che il target di riferimento ne assimili i bene ci. – spiega Marco Marangoni – È il caso di Sprintshop, la nostra piattaforma che offre prodotti e servizi online: inizialmente i clienti la utilizzavano principalmente per acquistare i consumabili, ma poi hanno preso maggiore con denza con le altre funzioni. Registrandosi all’area riservata del portale sono a disposizione lo storico degli acquisti online e il collegamento con un magazzino fornito di pezzi di ricambio, che permette di far fronte alle richieste in tempi molto rapidi. Inoltre, proponiamo periodicamente una serie di campagne promozionali dedicate agli utenti”. Tutto questo per il cliente si traduce, oltre alla comodità di effettuare ordini online in ogni momento, anche in massima ef cienza di gestione che mette in luce i bene ci di utilizzare un unico strumento per l’intera fornitura di consumabili, ricambi e tutti i servizi postvendita. Un approccio che nel tempo ha conquistato la ducia della clientela, tanto che oggi il 40% degli acquisti avviene attraverso questo canale. Percentuale destinata a crescere grazie ai vantaggi che questa piattaforma mette a disposizione della clientela.

Lavoro di squadra, così affrontiamo la crisi

Dopo aver preso coscienza del momento che ha coinvolto tutti i mercati, il periodo della pandemia ha

Heidelberg Speedmaster CX 104 stabilisce nuovi standard di innovazione tecnologica nella stampa offset a foglio (formato 70x100 cm).

rappresentato una s da per Heidelberg Italia, il cui team aziendale ha affrontato i mesi di emergenza con grande spirito di squadra e reattività. “Abbiamo dimostrato tutti una grande essibilità che ha contribuito a mantenere attiva l’operatività nonostante le restrizioni – afferma Laura Betelli. – L’azienda ha organizzato in tempi brevissimi una piani cazione di smartworking e, nonostante sia stata la prima esperienza, tutto ha funzionato molto bene: i servizi sono rimasti attivi, il call receiving per i clienti ha continuato a funzionare, il magazzino è sempre stato aperto per rifornire le aziende di stampa attive durante i lockdown e nei periodi di restrizione. Anche il servizio di Help Desk è rimasto a disposizione dei clienti, sempre nel massimo rispetto dei protocolli di sicurezza”. Un approccio di sostegno alla clientela che è stato premiante in termini di delizzazione ma anche di risultati concreti perché ha permesso di ottenere performance nell’area Lifecycle nettamente al di sopra di quanto preventivato. I primi mesi del 2021 sono partiti ai livelli del 2019 per quanto riguarda la vendita di prodotti di consumo. “Ma non solo – aggiunge Antonini, – durante la pandemia siamo riusciti a raggiungere nuovi clienti, a effettuare vendite attraverso i sistemi di collegamento in remoto e a mettere a punto installazioni di attrezzature anche molto importanti. Una grande soddisfazione per noi”.

Più tempo per la formazione

I forti limiti agli spostamenti e all’organizzazione di meeting in presenza durante il lockdown, si sono trasformati in un momento di formazione prezioso, non soltanto per il team commerciale di Heidelberg Italia, ma per il personale a tutti i livelli. “Un lavoro che ha richiesto un forte impegno, – riporta Antonini – ma che ha avuto il grande valore di mantenere il contatto con il personale al lavoro in remoto e con la forza vendita, appro ttando dei tempi di fermo. Ogni responsabile ha preparato una serie di web training e due volte al giorno avevamo un collegamento in video call che ha coinvolto tutte le aree di business. Il materiale a disposizione era molto ricco perché il 2020 sarebbe stato l’anno di drupa, quindi abbiamo suddiviso tutte le comunicazioni di novità tecnologiche destinate alla era e abbiamo costruito una serie di presentazioni per aggiornare tutti i colleghi”.

Strategie in evoluzione

“La strategia di diversi cazione dei mercati di riferimento messa in campo da Heidelberg negli ultimi cinque anni è stata particolarmente premiante nel periodo di pandemia, in cui alcuni comparti dell’industria hanno rallentato la loro corsa, mentre altri sono addirittura cresciuti”, sottolinea Antonini. Avendo in portfolio diverse soluzioni destinate alla stampa di packaging ed etichette, l’incremento esponenziale di questo business durante la crisi pandemica, in particolare per quanto riguarda i prodotti del food, ha accelerato un trend già in essere contribuendo a incrementare gli ordini da parte di aziende di stampa attive in questi mercati. Questo ha compensato il rallentamento di installazioni nell’ambito della stampa commerciale maggiormente colpita nell’ultimo anno e mezzo e che il management di Heidelberg Italia vede in già in ripresa. Le richieste di demo di macchine da parte di clienti e prospect, infatti, hanno già raggiunto i ritmi pre-covid con il vantaggio che oggi la forza vendita dell’azienda è allenata a combinare in modo ef cace le presentazioni in remoto con gli incontri in presenza. “Un altro punto di forza è anche la nostra offerta di pacchetti di training – aggiunge Marangoni – pensati per i clienti che desiderano approfondire come sfruttare al massimo la produttività della macchina. Un esempio il ‘Performance Plus’ che, partendo dall’ analisi dell’intero ecosistema in cui è inserito, dalla prestampa alla logistica, ottimizza il work ow in chiave lean. Un servizio che ci permette non solo di mettere in funzione una tecnologia performante ma di partecipare ai successi dei nostri clienti anche in termini di crescita, di ef cienza e di business”.

Il futuro è oggi

Un altro progetto strategico si chiama Green House e prevede l’ingresso in Heidelberg Italia di giovani gure professionali che l’azienda si sta occupando di formare per fare in modo che raggiungano gli standard di quali cazione tipici del produttore tedesco. Del resto lo stato dell’arte delle tecnologie Heidelberg si muove sempre più verso il plate-on-demand, l’autonomous printing e l’impiego di intelligenza arti ciale. C’è sempre più elettronica nelle macchine e questo richiede che una nuova generazione di nativi digitali entri nel mondo del printing. Lo conferma l’ultimo annuncio fatto in collegamento con China Print dall’headquarter di Wiesloch in mondovisione: la nuova Speedmaster CX 104 è un sistema di stampa che sembra arrivato dal futuro!

#Strategie NoLimits

COMUNICAZIONE D’IMPRESA 43

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