Una volta San Giorgio percorre gli ultimi cent'anni della storia d'Italia attraverso i ricordi personali di Dino Battelli, scanditi in capitoli che parlano della famiglia dell'Autore, dei parenti, degli amici, dei vicini di San Giorgio, di tutti coloro che hanno partecipato alle vicende da protagonisti, perchè la storia è passata di lì, accanto a tutti loro, con i grandi cambiamenti che imponeva generazione dopo generazione, per finire con i momenti terribili della guerra, delle scelte politiche che occorreva fare in quei momenti. Quando, a conclusione del libro, Battelli riflette sui rapporti fra i vecchi e i giovani, riassume quello che ha visto lui e quello che si vede oggi e mette tutto a confronto con l'intelligenza che viene dall'aver saputo mettere a profitto l'esperienza di una vita.