LE INIZIATIVE DI VALLE
SOS mascherine Costantino, Martino, Matteo, Miriam.
Valle et Orbi
L
’iniziativa “SOS mascherine” è nata il 20 marzo 2020 a seguito della penuria di mascherine chirurgiche, che rischiava di mettere in difficoltà gli operatori della casa di riposo di Raossi e dell’Orsa Maggiore (fortunatamente mai rimasti sprovvisti di dispositivi certificati). L’iniziativa è partita con la collaborazione di Maria e Brunella S., sarte per passione, che si sono rese disponibili a produrre le prime prove di mascherine e con il finanziamento
allarsa notizie
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della Fondazione Vallarsa che ha reso possibile lo sviluppo e l’ampliamento del progetto. Dopo svariate prove, collaborando con Marco dell’Orsa Maggiore, la definitiva versione della mascherina prevedeva un doppio tessuto: pelle d’uovo all’esterno, per evitare il passaggio di microparticelle, e cotone interno, per facilitare la respirazione, ferretto per supportare il naso ed elastico. Trovare il materiale necessario non è stato facile, visto il fermo dettato dal governo per
l’emergenza Covid-19; la soluzione è stata trovata da Ganassini Stock Home presso il Leno Center di Rovereto. La voce si è sparsa in valle rapidamente, giungendo fino a Rovereto. All’iniziativa si sono accostate Brunella M., Rita, Martina Z., Elena, Martina G., Maria Teresa, Milena, Nives, Alberto, Claudio, Luisa, Lilia, Patrizia e Paola che hanno dato il via alla produzione massiccia di mascherine e conseguente distribuzione delle stesse agli operatori della Rsa, dell’Orsa Maggiore e alla popolazione di Vallarsa. Il progetto però era destinato terminare subito dopo la produzione di mille mascherine, visto il costo esorbitante dei materiali necessari per il confezionamento di una mascherina finita. Ma la popolazione di Vallarsa, si sa, ha un cuore grande quando si tratta di aiutare il prossimo: ecco infatti che la raccolta fondi creata ad hoc per il progetto ha dato i suoi benefici, portando liquidità per l’acquisto di nuovo materiale con un nuovo obiettivo: produrre 18.000 mascherine.