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L’Osservatorio ANAS

strade&autostrade A cura dell’Ufficio Stampa di ANAS SpA

NOVITÀ PER IL GESTORE DELLA RETE STRADALE E AUTOSTRADALE ITALIANA (GRUPPO FS ITALIANE), PUNTO DI ECCELLENZA E DI RIFERIMENTO PER LA REALIZZAZIONE DELLE OPERE PUBBLICHE

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LAZIO: TORNANO IN GESTIONE 684 KM DI STRADE REGIONALI E PROVINCIALI

Si è concluso l’iter per la riclassificazione di 17 Strade Regionali e due Provinciali per circa 684 km complessivi di arterie stradali nel Lazio che tornano in gestione ad ANAS. Si tratta di arterie che erano state declassate a partire dal 2001 nell’ambito del decentramento amministrativo e che erano gestite dalla Regione Lazio tramite Astral SpA, oltre a due brevi tratti prima gestiti dalla Provincia di Viterbo. “Lo scopo principale - ha affermato l’AD di ANAS Massimo Simonini - è garantire la continuità territoriale degli itinerari e assicurare standard di servizio elevati e omogenei sulla rete di interesse nazionale, evitando la frammentazione delle competenze nella gestione delle infrastrutture e dei trasporti. ANAS - ha aggiunto - ha già predisposto un piano di manutenzione straordinaria su tutte le strade rientrate nel Lazio per un investimento complessivo di 80 milioni di Euro a valere sul finanziamento di 440 milioni previsto dal Fondo infrastrutture per tutte le strade di rientro”. L’iter di riclassificazione era stato avviato nell’Agosto 2017 con l’intesa sancita dalla Conferenza Unificata Stato-Regioni per la revisione delle reti di 11 Regioni, per circa 3.500 km di strade, e proseguito con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 20 Febbraio 2018 (http://www. stradeanas.it/it/le-strade/rientro-strade). Le strade coinvolte nel Lazio sono: • le strade consolari e la viabilità da e verso la Capitale e l’Aeroporto di Fiumicino: S.S. 2bis “Cassia Veientana”, S.S. 2 “Cassia”, S.S. 3 “Flaminia”, S.S. 5 “Tiburtina”, S.S. 6 “Casilina”, S.S. 148 “Pontina” e la S.S. 296 “della Scafa” a Fiumicino;

• altre arterie di completamento itinerari in provincia di Latina e Frosinone: S.S. 690 “Avezzano-Sora”, S.S. 509 “Sora-Cassino”, S.S. 214 “Maria e Isola Casamari” (itinerario Sora-Frosinone), S.S. 509 “di Forca d’Acero” (itinerario Avezzano-Cassino), S.S. 156 “dei Monti Lepini” (itinerario Frosinone-Latina) SS155 “di Fiuggi” e tangenziale di Ci1. L’AD di ANAS Massimo Simonini e il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti sterna; • altre arterie di completamento itinerari in provincia di Rieti: S.S. 578 “Salto Cicolana” (itinerario Avezzano-Rieti), S.S. 260 “Picente” (itinerario L’AquilaAmatrice) e S.S. 471 “di Leonessa”; • altri due brevi tratti in provincia di Viterbo: S.S. 74 “Maremmana” e S.P.151 dal casello di Orte all’innesto S.S. 675.

Il piano di manutenzione

Il piano di manutenzione straordinaria messo a punto da ANAS per un investimento di 80 milioni riguarderà tutte le strade rientrate e prevede il risanamento profondo della pavimentazione, la manutenzione di ponti e viadotti, la sostituzione delle barriere di sicurezza e il ripristino di impianti e segnaletica, mentre sono già attivi i servizi di pronto intervento e sgombero neve per un importo pari a 3,3 milioni e il servizio di sorveglianza con personale ANAS, in collegamento diretto con la Sala Operativa ANAS attiva h24. Sulla S.S. 148 “Pontina” sarà avviato in primavera l’intervento per la riapertura nel tratto chiuso lo scorso

Novembre in provincia di Latina a causa del cedimento di un’opera idraulica per un importo pari a 0,35 milioni. Sempre sulla Pontina, è previsto già nel corso di quest’anno l’avvio dei lavori di risanamento profondo del piano viabile per 8,5 milioni, mentre a seguire saranno appaltati ulteriori 8,9 milioni sempre per risanamento piano viabile e 5 milioni per barriere di sicurezza e ripristino pertinenze stradali. Sulla S.S. 296 “della Scafa”, a Fiumicino, ANAS procederà alla redazione del progetto esecutivo e all’appalto dei lavori per la demolizione e ricostruzione del “ponte della Scafa”, per un investimento stimato di 3 milioni. È inoltre previsto un progetto di demolizione e ricostruzione del viadotto dell’aeroporto, per un investimento di 11 milioni. Astral sta redigendo il progetto di demolizione e ricostruzione del vecchio e nuovo viadotto oltre al progetto della viabilità alternativa che garantirà il transito durante i lavori. Sono anche previsti interventi di ripristino del piano viabile per 1 milione. Sulla S.S. 2bis “Cassia Veientana” saranno affidati lavori per 4,5 milioni che prevedono il ripristino piano viabile, la pulizia delle pertinenze stradali, l’abbattimento di alberature pericolose e sostituzione/riparazione di barriere laterali di sicurezza. Interventi analoghi sono previsti sulle altre arterie in provincia di Frosinone e Latina (11,5 milioni), Rieti (10,3 milioni) e Viterbo (11,1 milioni). Per tutte le strade rientrate sono previsti interventi che prevedono il ripristino di impianti e segnaletica per complessivi 5 milioni. Infine tutti i ponti e viadotti lungo le strade rientrate saranno inseriti nel programma di controlli standardizzati che ANAS assicura su tutta la rete di competenza e che prevede ispezioni tecniche trimestrali e un’ispezione tecnica annuale più approfondita.

SUPERATO IL CRASH TEST DELLA NUOVA BARRIERA DI SICUREZZA STRADALE #SALVAMOTOCICLISTI

Esito positivo per il crash test sulla nuova barriera spartitraffico centrale di tipo continuo con un dispositivo per la tutela dei motociclisti, interamente progettata da un team di Ingegneri di ANAS. Il test è stato fatto a metà Febbraio a Bollate (MI) sulla pista di CSI (Gruppo IMQ), Centro di Certificazione e Analisi comportamentale. Tutte le prove, propedeutiche all’ottenimento della marcatura CE, sono state superate con successo, in particolare l’ultima: un mezzo pesante con un peso complessivo di 38 t è stato lanciato contro la barriera a una velocità di 65 km/ora con un angolo di impatto di 20°, confermando il corretto comportamento del dispositivo di ritenuta. La barriera spartitraffico centrale consentirà di risolvere il problema diffuso, riscontrato sulle strade esistenti, dell’installazione dei dispositivi di ritenuta in presenza di spazi ridotti. La barriera rappresenta un ulteriore passo avanti verso il completamento della gamma di barriere di sicurezza stradale di tipo continuo con profilo #salvamotociclisti che ANAS sta realizzando per tutelare e proteggere tutti gli utenti, con particolare riferimento a quelli più vulnerabili. La barriera spartitraffico è stata ideata e progettata dal Settore Barriere di sicurezza, coordinato dall’Ing. Nicola Dinnella della Direzione Operation e Coordinamento Territoriale ANAS.

Descrizione tecnica

La barriera H4STDSM di ANAS è concepita - oltre che per limitare i danni agli occupanti dei veicoli leggeri e contenere i mezzi pesanti all’interno della sede stradale - anche per evitare danni gravi ai motociclisti attraverso l’introduzione di un dispositivo salva motociclisti (DSM) che, in caso di urto, evita il contatto diretto sui paletti e sui bordi taglienti della lama. L’introduzione del Dispositivo #salvamotociclisti (DSM) rende il comportamento delle barriere ANAS assimilabile a quello tipico delle barriere strutturalmente continue, al contrario delle barriere esistenti a nastri e paletti non protetti. La gamma delle barriere stradali ANAS è stata testata al vero secondo la UNI EN 1317 parte 1 e 2 in campi prova certificati.

NUOVO BANDO DA 660 MILIONI PER LAVORI DI RISANAMENTO STRUTTURALE DI PONTI, VIADOTTI E GALLERIE

ANAS ha pubblicato in Gazzetta Ufficiale Europea un Bando del valore di 660 milioni per il risanamento strutturale delle opere d’arte (ponti, viadotti e gallerie) con interventi mirati alla conservazione, al consolidamento statico e alla protezione sismica delle opere sull’intero territorio nazionale. Il Bando è suddiviso in 22 lotti per l’affidamento di altrettanti Accordi Quadro di durata triennale e ripartiti per area compartimentale o regionale, interessa tutte le arterie viarie gestite da ANAS e l’investimento per ciascun lotto è così ripartito: 25 milioni per la Liguria (Lotto 1); 20 milioni per il Piemonte (Lotto 2); 15 milioni per la Valle D’Aosta (Lotto 3); 35 milioni per la Lombardia (Lotto 4); 15 milioni per il Friuli-Venezia Giulia (Lotto 5); 40 milioni per il Veneto (Lotto 6); 40 milioni per la Emilia Romagna (Lotto 7); 40 milioni per la Toscana (Lotto 8); 30 milioni per le Marche (Lotto 9); 35 milioni per l’Umbria (Lotto 10); 20 milioni per la Lazio (Lotto 11); 20 milioni per la Campania (Lotto 12); 25 milioni per la Basilicata (Lotto 13); 30 milioni per l’Abruzzo (Lotto 14); 20 milioni per il Molise (Lotto 15); 30 milioni per la Puglia (Lotto 16); 40 milioni per la A2 “Autostrada del Mediterraneo” (Lotto 17); 40 milioni per la Calabria (Lotto 18); 30 milioni per l’area afferente le strade dell’area compartimentale di Catania in Sicilia (Lotto 19); 30 milioni per l’area afferente le strade dell’area compartimentale di Palermo in Sicilia (Lotto 20); 40 milioni per le autostrade siciliane (A18DIR diramazione di Catania, A19 Palermo-Catania, A19DIR diramazione per Via Giafar, A29 Palermo-Mazara del Vallo, Autostrada Catania-Siracusa, A29DIR Alcamo-Trapani, A29DIR/A diramazione per Birgi, A29RACC diramazione per Punta Raisi, A29 RACCBIS raccordo per Via Belgio; Lotto 21) e 40 milioni per la Sardegna (Lotto 22).

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STRADE

strade& autostrade

L’affidamento degli appalti è stato avviato mediante procedura aperta per l’aggiudicazione di Accordi Quadro, strumento che garantisce la possibilità di avviare i lavori con la massima tempestività nel momento in cui si manifesta il bisogno, senza dover espletare ogni volta una nuova gara di appalto, consentendo quindi risparmio di tempo, maggiore efficienza e qualità.

CORTINA 2021: IL COMMISSARIO DI GOVERNO INCONTRA IL TERRITORIO

Per la realizzazione del Piano di potenziamento della viabilità in vista dei Mondiali di Sci Cortina 2021, il Decreto Legge 50/2017 del 24 Aprile 2017 ha previsto lo strumento del Commissario di Governo, individuandolo nella figura del Presidente di ANAS che, da Dicembre 2018, è Claudio Andrea Gemme. Lo scorso 4 Marzo Gemme ha incontrato l’Assessore ai Lavori Pubblici, Infrastrutture e Trasporti della Regione Veneto Elisa De Berti, il Commissario Impianti sportivi, Luigi Sant’Andrea, i Rappresentanti di Provincia e i Sindaci dei comuni interessati dagli interventi al fine di illustrare lo stato di avanzamento del Piano e annunciare il potenziamento della struttura tecnica dedicata all’attuazione del programma di interventi. “Tutti i 38 interventi di adeguamento e messa in sicurezza della S.S. 51 “Alemagna” saranno completati entro la fine del 2020. Gli automobilisti in viaggio per Cortina avranno una strada rinnovata, più sicura e tecnologica - ha commentato Gemme. L’aumento dell’organico della struttura tecnica unitamente all’intensificazione del dialogo con le istituzioni incaricate di approvare i progetti, ci consentirà di accelerare ulteriormente le procedure autorizzative riducendo i tempi di attuazione del Piano”. L’obiettivo è anche quello di velocizzare l’iter per le quattro varianti di Tai di Cadore, Valle di Cadore, San Vito di Cadore e Cortina, i cui tempi di approvazione sono legati all’espletamento della procedura di valutazione ambientale avviata il 20 Dicembre 2018 e che si prevede possa essere completata entro maggio, per l’indizione della Conferenza di Servizi. Nel corso dell’incontro, in continuità con quanto attuato finora è stata ribadita la particolare attenzione alle attività di cantierizzazione, gestite in stretto coordinamento con la Prefettura, le Forze dell’Ordine e le Amministrazioni Comunali, per ridurre al minimo i disagi sulla viabilità locale ed evitare la congestione della circolazione soprattutto nei periodi di maggior afflusso turistico. In tale ambito prosegue anche l’installazione di cartellonistica di cantiere con l’obiettivo di informare on-site gli utenti che percorrono la statale. Il Commissario ha poi sottolineato l’importanza della qualità architettonica degli interventi orientati alla sostenibilità e all’integrazione paesaggistica delle opere al fine di tutelare l’identità paesaggistica della vallata. Proseguono inoltre le attività del progetto “Smart Mobility Cortina 2021”, con l’obiettivo di rendere il viaggio più sicuro, confortevole e informato non solo per l’evento sportivo, ma nel futuro di residenti e turisti.

Lo stato di attuazione del Piano

Nel mese di Gennaio è stata approvata la parte 3 del secondo stralcio del Piano. Sono in fase di avvio le procedure di gara di cinque interventi, tra cui la rettifica plano altimetrica e messa in sicurezza delle intersezioni con la viabilità locale a Fortogna, nel comune di Longarone, per un investimento pari a 2,4 milioni e l’allargamento del tornante in corrispondenza del ponte sul torrente Bigontina nell’abitato di Cortina, per un investimento di 2,3 milioni. Entro Aprile andranno in gara i tre progetti previsti nel quarto stralcio del Piano di potenziamento per il miglioramento funzionale degli svincoli, l’adeguamento del corpo stradale e la rettifica del tracciato nel comune di Longarone, il cui valore totale è di 17,8 milioni.

La stazione ferroviaria di Calalzo

La stazione ferroviaria di Calalzo sarà interessata da interventi di potenziamento infrastrutturale per garantire la piena accessibilità a viaggiatori e cittadini. Tra le opere in programma sono previsti l’innalzamento dei marciapiedi a standard europeo e metropolitano (55 cm dal piano dei binari), per facilitare l’entrata e l’uscita dai treni anche per le persone a ridotta mobilità, e l’installazione di ascensori per il collegamento con il sottopasso. L’investimento complessivo previsto, per questi e altri interventi, è di circa 6 milioni. La stazione veneta è inserita nel piano nazionale di Rete Ferroviaria Italiana per la riqualificazione e il restyling delle stazioni.

LOMBARDIA: CONSEGNATI I LAVORI DI DEMOLIZIONE E RICOSTRUZIONE DEL CAVALCAVIA DI CIVATE (LC)

Il 12 Febbraio ANAS ha consegnato all’Impresa Preve Costruzioni i lavori di demolizione e ricostruzione del cavalcavia di Civate lungo la via comunale di Isella, di sovrappasso alla S.S. 36 “del Lago di Como e dello Spluga” in corrispondenza del km 44+400, nel territorio comunale di Civate (LC). L’Amministratore Delegato di ANAS Massimo Simonini è intervenuto alla consegna dei lavori che si è svolta presso la sala consiliare del Municipio di Civate alla presenza del Sindaco Baldassarre Cristoforo Mauri e della Delegazione ANAS, costituita dal Coordinatore Territoriale Nord-Ovest Dino Vurro, dal Responsabile dell’Area Compartimentale della Lombardia Marco Bosio e dal Responsabile del Procedimento Giovanni Salvatore. I lavori, per un importo di circa 2,4 milioni, avranno una durata contrattuale di 340 giorni. Il cavalcavia, di competenza comunale, era stato chiuso al traffico per motivi precauzionali a causa dei risultati delle indagini tecniche avviate sulla struttura. ANAS, che gestisce 14.200 fra ponti e viadotti sull’intero territorio nazionale, dei quali più di 500 in

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Lombardia e 1.600 nel solo Coordinamento del Nord-Ovest e sui quali sono attivi gli standard di monitoraggio e manutenzione, è stata incaricata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di provvedere alla costruzione della nuova infrastruttura. La progettazione per la realizzazione del manufatto che andrà a sostituire il cavalcavia esistente è stata avviata tempestivamente e a seguire sono state attivate le procedure di gara per l’individuazione dell’Impresa appaltatrice che eseguirà gli interventi. Il nuovo cavalcavia di Civate, di sovrappasso alla S.S. 36, sarà costituito da un’unica campata della lunghezza di 50 metri realizzata tramite una soletta in calcestruzzo armato poggiata sulla parte inferiore di due travi laterali all’impalcato. Tale modalità costruttiva consentirà di realizzare un’altezza tra la Statale sottostante ed il nuovo cavalcavia ben maggiore di quella precedente, salvaguardando in tal modo la nuova opera da accidentali impatti di veicoli fuori sagoma in transito sulla S.S. 36. Completerà il nuovo ponte un percorso ciclo-pedonale, che si armonizzerà in maniera ottimale con l’ambientale circostante e con il panorama di sfondo dei monti lariani. La consegna dei lavori di ricostruzione del cavalcavia di Civate è stata l’occasione per il sopralluogo dei vertici ANAS presso l’area di cantiere allestita ad Annone Brianza, dove proseguono i lavori per la ricostruzione del viadotto di Annone sulla S.P. 49. Anche in questo caso si tratta di un intervento della cui realizzazione ANAS è stata incaricata dal Ministero delle Infrastrutture. Per quanto riguarda il dettaglio delle lavorazioni - anticipate da una complessa bonifica bellica dell’area che, per la natura del terreno, ha richiesto circa tre mesi di attività da parte dell’Ente preposto -, sono in corso le fasi terminali di costruzione delle spalle laterali. È stato avviato il trasporto in cantiere delle componenti metalliche della nuova struttura per l’assemblaggio, che avverrà in loco presso un’area limitrofa alla Statale già attrezzata allo scopo. Si prevede l’ultimazione dei lavori entro la prima metà di Maggio.

UMBRIA: APPROVATO IL PROGETTO ESECUTIVO PER IL RADDOPPIO DELLA S.S. 318 “DI VALFABBRICA”

Il 30 Gennaio il CdA ha approvato il progetto esecutivo per il raddoppio a quattro corsie di un tratto della S.S. 318 “di Valfabbrica” (direttrice Perugia-Ancona) tra Valfabbrica e Casacastalda, in provincia di Perugia (si veda “S&A” n° 125 Settembre/ Ottobre 2017). I lavori, per un investimento complessivo di 135 milioni, consistono nella realizzazione di una seconda carreggiata affiancata a quella già esistente e aperta al traffico nel 2016 in variante al vecchio tracciato della Statale. Il tratto da raddoppiare, in particolare, è lungo circa 3 km di cui 2,4 km in galleria: la galleria Casacastalda, lunga 1,54 km, e la galleria Picchiarella, lunga 874 m. Comprende anche due viadotti per 160 m complessivi: il viadotto Tre Vescovi e il viadotto Calvario. L’intervento consentirà di innalzare ulteriormente gli standard dell’infrastruttura, dopo l’apertura al traffico della variante che ha già consentito di abbattere i tempi di percorrenza e migliorare i livelli di sicurezza by-passando i tornanti del vecchio tracciato. Inoltre consentirà di uniformare, interamente a quattro corsie, il tracciato umbro della direttrice Perugia-Ancona. Nei prossimi mesi sarà bandita la gara d’appalto per l’affidamento dei lavori. La durata complessiva di esecuzione prevista dal progetto è di tre anni e sei mesi.

SICILIA: APPROVATO IL PROGETTO ESECUTIVO PER L’AMMODERNAMENTO DELLA S.S. 284 “OCCIDENTALE ETNEA”

Lo scorso 1° Febbraio, il Consiglio di Amministrazione ha approvato il progetto esecutivo relativo all’ammodernamento e sistemazione della S.S. 284 “Occidentale Etnea”, nel tratto compreso tra il km 26 e il km 30, tra i comuni di Adrano e Bronte, in provincia di Catania. L’intervento è inserito nell’accordo di programma Quadro Rafforzato sottoscritto con la Regione Siciliana il 2 Agosto 2017 e prevede un investimento complessivo pari a 66 milioni. Il progetto consiste nella realizzazione di nuovi tratti prevalentemente al di fuori della attuale piattaforma stradale e alcuni tratti in sede, allo scopo di adeguare la carreggiata alla categoria C1, con una corsia per senso di marcia da 3,75 m e banchine laterali da 1,5 m ciascuna, per una larghezza complessiva della carreggiata pari a 10,5 m. Lungo il nuovo tracciato, di estensione pari a 3.780 m in luogo dei 4.000 della attuale sede stradale, saranno realizzate due gallerie artificiali (Cannatella di 95 m e Naviccia di 42 m), due viadotti (Giordano di 180 m e Granatello di 200 m), otto sottovia scatolari, di cui sette per l’eliminazione delle interferenze con la viabilità secondaria e uno nell’ambito del nuovo svincolo a livelli sfalsati di Adrano Nord. Il progetto esecutivo recepisce le prescrizioni imposte sul progetto definitivo, quali l’adeguamento funzionale dell’area di svincolo Adrano Nord, a seguito di alcune prescrizioni emanate dall’Ente Parco; l’ottimizzazione planoaltimetrica del tracciato allo scopo di ridurre l’interferenza con un’area interessata da un dissesto geomorfologico e, anche, per assicurare la funzionalità del sistema di accessi privati; l’ottimizzazione altimetrica in attraversamento della ferrovia Circumetnea, finalizzata alla eventuale possibilità di raddoppio del binario.

SICILIA: AVVIATI I LAVORI PER LA RICOSTRUZIONE DEL VIADOTTO PETRUSA

Lo scorso 6 Febbraio è stato avviato il cantiere per i lavori di ricostruzione del viadotto Petrusa, sulla S.S. 122 “Agrigentina”. Il concreto avvio segue la consegna formale all’Impresa aggiudicataria, avvenuta lo scorso 16 Gennaio. I lavori di ricostruzione del viadotto prevedono un investimento di oltre 2.700.000 Euro e il Raggruppamento Temporaneo di Imprese aggiudicatario, costituito da La Porta Industries Srl, Consorzio Stabile Nazionale Ambiente e Sicurezza Scarl, dovrà portare a termine l’intervento in 300 giorni. L’appalto è stato aggiudicato mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, assegnando un massimo di 30 punti al prezzo e un massimo di 70 punti alla componente qualitativa, con la finalità di valorizzare pienamente la qualità delle offerte. ANAS ha aderito al Protocollo d’Intesa tra le Prefetture della Regione Sicilia del 14 Novembre 2016, per garantire il rispetto della legalità nei cantieri. n

STRADE

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