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L’UE INFORMA
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DA BRUXELLES, LE ULTIME NOVITÀ SULLE VIE DI TERRA, DEL MARE E DEL CIELO DI TUTTA L’EUROPA
TRASPORTO AEREO
• La Compagnia low cost irlandese Ryanair ha annunciato che intenterà un’azione legale contro la Commissione Europea, rea di aver autorizzato gli aiuti di stato alle Compagnie aeree concorrenti; • la Boeing può riprenderà la costruzione del controverso velivolo 787 MAX, protagonista di due disastri aerei negli scorsi anni. Non è dato sapere, al momento, quando l’aeromobile riceverà l’autorizzazione per tornare a volare. Nel frattempo, la sua principale concorrente, Airbus, ha annunciato di voler sospendere temporaneamente lo sviluppo del suo velivolo ibrido-elettrico, che ha già effettuato un primo volo di prova; • l’Agenzia Europea per la Sicurezza aerea ha annunciato di aver certificato al volo il primo aeroplano elettrico. Si tratta
del biposto Pipistrel Velis Electro, costruito da una società aeronautica slovena, che ha un’autonomia di 80 minuti di volo e ha un carico utile massimo di 600 kg; • sei Paesi (Germania, Finlandia, Francia, Spagna, Lussemburgo e Paesi Bassi) hanno chiesto alla Commissione Europea di definire dei criteri minimi comuni per l’utilizzo di carburante proveniente da fonti alternative nel settore dell’aviazione; • in seguito alla crisi del Coronavirus, la Commissione Europea ha aggiornato la lista nera delle Compagnie alle quali non è permesso operare sul territorio comunitario. La lista conta attualmente 96 nomi, comprese (ed è la prima volta) tutte le Compagnie aeree armene; • la Commissione Europea ha dato il “via libera” agli aiuti di stato concessi dal Governo finlandese alla Compagnia di bandiera Finnair (286 milioni) e dal Governo portoghese alla Compagnia TAP (1,2 miliardi) in seguito alla crisi causata dal Covid-19; • il Commissario europeo ai trasporti ha dichiarato che, in seguito alla crisi che ha duramente colpito le Compagnie aeree, la Commissione potrebbe valutare favorevolmente uno stop temporaneo alle misure obbligatorie in favore di un’aviazione “verde”. Invita comunque i Costruttori aeronautici e le Compagnie a non abbandonare questa strada; • la Commissione Europea ha firmato nuovi accordi di cooperazione in campo aeronautico con il Giappone e la Corea del Sud. Gli accordi, di tipo commerciale e operativo, prevedono facilitazioni nel mutuo riconoscimento dell’abilitazione al volo per apparecchi e Personale, cooperazione nel settore della ricerca aeronautica (in particolare per le nuove tecnologie) e un alleggerimento delle pastoie burocratiche fra le varie entità attive nel settore.
1. L’AESA ha certificato al volo il primo aereoplano interamente elettrico: si tratta del biposto Pipistrel Velis Electro
TRASPORTO FERROVIARIO
• 23 Stati membri (tutti esclusi Malta, Cipro, Estonia e Croazia) più Norvegia e Svizzera hanno firmato una dichiarazione in favore dell’incremento dei collegamenti internazionali via ferrovia. I Paesi si impegnano a collaborare per rendere il trasporto ferroviario “un’alternativa attraente”, riconoscendo che attualmente il suo potenziale non è pienamente sfruttato.
Nella dichiarazione si chiede, tra l’altro, il ripristino dei collegamenti notturni, attualmente quasi totalmente soppressi dalle varie Compagnie ferroviarie, la messa in opera di un sistema di biglietteria comune e una piattaforma europea per le informazioni ai viaggiatori. L’iniziativa potrà dare avvio ad azioni specifiche nel prossimo anno, in quanto il 2021 è stato dichiarato dalla Commissione “anno europeo della ferrovia” nel quadro del nuovo Green Deal europeo; • la domanda di trasporto ferroviario, soprattutto ad alta velocità, dovrebbe crescere del 10% l’anno per i prossimi dieci anni. Lo afferma un rapporto pubblicato da una Società esperta in monitoraggio dei trasporti, che cita, fra le altre cause, una maggior “coscienza ecologica” dei viaggiatori europei. Le Compagnie aeree sarebbero le grandi perdenti di questa nuova concezione di viaggiare; • la combinazione treno-bicicletta è considerata uno dei migliori metodi per combattere gli effetti del cambiamento climatico. Per questo motivo, numerosi Paesi hanno messo in atto misure particolari per favorire questa soluzione. In
Belgio e Lussemburgo, ad esempio, tutti i treni, compresi quelli in ore di punta, saranno attrezzati per ospitare due biciclette per vagone; inoltre, le Autorità belghe hanno deciso di rimborsare ai pendolari i primi dieci “supplementi bici” ogni mese. La Germania doterà ogni treno di uno speciale vagone che potrà contenere fino a 8/10 biciclette;
2. La combinazione treno-bici è molto popolare in alcuni Paesi UE
• in seguito all’uscita del Regno Unito dall’Unione, i Governi di Regno Unito, Belgio, Francia e Paesi Bassi hanno firmato una versione aggiornata del cosiddetto “trattato Eurostar”, il treno ad alta velocità Londra-Amsterdam. Grazie a questo trattato, i viaggiatori potranno fare direttamente tutta la tratta (prima bisognava cambiare treno a Bruxelles per andare fino nei Paesi Bassi) e i controlli d’identità sono stati velocizzati e uniformati. Il viaggio Londra-Amsterdam dura ora 3 ore e 52 minuti, circa un’ora in meno che precedentemente. UNIONE EUROPEA
TRASPORTO STRADALE
• La fusione fra i gruppi FCA (Fiat-Chrysler) e PSA (Peugeot-
Citroën) sarà oggetto di un’accurata valutazione da parte dell’Agenzia Antitrust europea, in particolare per la parte che concerne il settore dei veicoli commerciali. Le Autorità europee temono infatti che la fusione possa portare ad una distorsione della concorrenza, con una posizione troppo predominante del nuovo gruppo sul mercato europeo (sarebbe il quarto costruttore al mondo); • secondo gli ultimi dati in possesso della Commissione Europea, le emissioni nocive causate dal settore trasporti nel 2018 e 2019 sono aumentate invece di diminuire come auspicato. La causa principale sarebbe il maggior numero di
SUV circolanti sulle strade europee. Sarà quindi molto difficile, per non dire impossibile, raggiungere gli obiettivi fissati dalle Istituzioni europee per la diminuzione di emissioni nel settore dei trasporti. Attualmente, la media europea di emissioni di CO2 è di 121 g/km, ben lontana dai 95 ipotizzati per la fine del 2020; • le immatricolazioni di veicoli elettrici in Europa sono aumentate del 57,4% nel primo trimestre del 2020, ma restano solamente il 4,3% delle immatricolazioni totali. Lo rivelano i dati pubblicati dalla Federazione europea dei Costruttori di automobili, che rivela come, nello stesso periodo, le immatricolazioni totali siano diminuite del 52,9% a causa della crisi economica e sanitaria dovuta al Coronavirus. In calo anche le vendite di veicoli diesel (28% del totale) mentre resta sostanzialmente stabile il dato dei veicoli a benzina (53%).
ISTITUZIONI EUROPEE
La Germania ha preso la Presidenza temporanea dell’Unione per il secondo semestre 2020. Le priorità del Governo tedesco sono ovviamente legate al rilancio dell’economia europea dopo la crisi causata dal Coronavirus, senza comunque dimenticare la questione climatica e le relazioni internazionali.
3. Il logo della Presidenza tedesca dell’UE per il secondo semestre 2020
La Germania ha scelto come motto “Insieme per la ripresa dell’Europa” e si muoverà su cinque assi: • superare le conseguenze della crisi di Covid-19 per una ripresa economica e sociale a lungo termine; • un’Europa più solida e innovativa; • un’Europa equa e sostenibile; • un’Europa della sicurezza e dei valori comuni; • un’Europa forte nel mondo.
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RETE TRANSEUROPEA DEI TRASPORTI
Secondo un rapporto della Corte dei Conti europea, la maggior parte dei progetti in corso non saranno terminati nei tempi previsti e rischiano di costare molto più del preventivato. Gli Ispettori della Corte hanno analizzato in particolare quattro progetti ferroviari (fra cui il tunnel del Brennero e la TorinoLione), uno autostradale, uno che riguarda le vie navigabili interne e due multimodali. Questi progetti concernono 13 Stati membri. Sugli otto progetti analizzati, sei non saranno conclusi entro il 2030 (data alla quale la rete TEN-T dovrebbe essere operativa) e i loro costi totali sono aumentati, finora, di 17 miliardi di Euro. Per gli Ispettori della Corte, il problema principale risiede nella mancanza di collaborazione fra i vari Governi e sulla reticenza di alcune parti politiche a concludere progetti già iniziati.
PROCEDURE D’INFRAZIONE
• La Commissione ha deciso di inviare a Malta una lettera di costituzione in mora con la quale chiede alle Autorità di tale Paese di modificare le Norme nazionali sulla tassazione degli autoveicoli. In base all’attuale Legislazione maltese, gli autoveicoli immatricolati a Malta dopo il 1° Gennaio 2009 e importati da altri Stati membri sono tassati in misura maggiore rispetto ad autoveicoli simili immatricolati a Malta prima di tale data. La Commissione ritiene che la Legislazione maltese sia incompatibile con il diritto dell’UE; • la Commissione ha avviato un procedimento di infrazione inviando lettere di costituzione in mora alla Grecia e all’Italia per aver violato le Norme dell’UE sulla tutela dei diritti dei passeggeri. Sia la Grecia che l’Italia hanno adottato misure non conformi alle Norme dell’UE in materia di diritti dei passeggeri del trasporto aereo e di trasporto per vie navigabili. Inoltre, l’Italia ha adottato misure non conformi alle
Norme dell’UE in materia di diritti dei passeggeri del trasporto effettuato con autobus e di diritti dei passeggeri nel trasporto ferroviario. La Grecia e l’Italia hanno adottato una Legislazione che consente ai vettori di offrire voucher come unica forma di rimborso. Secondo i regolamenti dell’UE sui diritti dei passeggeri, tuttavia, i passeggeri hanno il diritto di scegliere tra un rimborso in denaro o in altra forma, tra cui il voucher.
BANCA EUROPEA PER GLI INVESTIMENTI
• La BEI accorderà alla Società spagnola Adif Alta Velocidad un prestito di 205 milioni di Euro per l’acquisto di materiale necessario alla manutenzione della rete ferroviaria spagnola (155 milioni) e per lo sviluppo del corridoio mediterraneo (50 milioni, che si aggiungono ai 650 già prestati); • la BEI ha concesso un prestito di circa 34 milioni alla Società svedese Northvolt Ett, che sta costruendo la prima fabbrica europea per la produzione di batterie elettriche per automobili a Skellefteå, nel Nord della Svezia; • la BEI sostiene il piano di investimenti del Gruppo FS Italiane per i nuovi convogli ferroviari destinati al settore del trasporto regionale di Trenitalia con un prestito di 450 milioni in più tranches. Treni meno inquinanti, più efficienti e per circa la metà destinati al Sud Italia. L’operazione appena sottoscritta finanzierà l’acquisto dei primi 43 convogli ordinati sui 135 totali dell’intero piano di investimenti di
Trenitalia. Si tratta di convogli ibridi, con tre o quattro carrozze passeggeri; • un finanziamento di 35 milioni è stato accordato dalla BEI alla
Società spagnola Endesa per l’installazione di 8.500 colonnine di ricarica per veicoli elettrici in tutto il Paese. Le prime 2.000 colonnine dovrebbero essere installate sulle principali autostrade entro fine anno, le altre entro fine 2023;
• la BEI ha deciso un prestito di 12 milioni alla Bosnia Erzegovina per cofinanziare la costruzione di un tratto autostradale di 7 km fra Tarčin e Ivan, che comprende un tunnel a doppia canna di 1.720 m. Il finanziamento si aggiunge ad altri 40 milioni già prestati in passato, nel quadro del corridoio paneuropeo Vc. n
4. Una parte della rete TEN-T non sarà operativa nel 2030 come preventivato
5. La BEI ha accordato un finanziamento alla Società spagnola Endesa per l’installazione di 8.500 colonnine di ricarica per veicoli elettrici in tutto il Paese (photo credit: www.carloiacovini.com)