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nato dal coraggio di buttarsi su qualcosa di insolito
IL SUCCESSO È ANDARE FUORI DAGLI SCHEMI
Vogliamo raccontare una storia.
Joram Weber
Il gruppo di spettacolo di danza e acrobatica «uni-2-tre» si è fatto conoscere con le sue spettacolari e insolite esibizioni. Siamo andati a vederli durante un allenamento e ci siamo chiesti quale fosse il segreto del successo del gruppo bernese.
Venerdì pomeriggio in una delle tante palestre dell’università di Berna. Joram Weber (30), responsabile tecnico e coreografo del gruppo di danza e acrobatica «uni-2-tre» inizia l’allenamento. Nei primi minuti insegna una nuova coreografia di ballo ai ginnasti. Essa verrà presentata la prossima estate in occasione della Gymnaestrada. Il gruppo di spettacolo «uni-2-tre» si occuperà di aprire la Serata svizzera e condurrà la serata. Passo per passo Weber, che ha iniziato la sua attività sportiva con la brakedance e da sei anni e mezza fa parte del gruppo, mostra la coreografia. Prima senza e poi con la musica. «Fate ampi movimenti e con più groove. Buttatevi di più», incita. Ancora una volta. Weber batte le mani e annuisce. «Già molto meglio! Ma filmatevi mentre ballate e guardate che effetto fa.»
Scegliere ciò che non è usuale
Non è un caso che il gruppo «uni-2-tre» si lasci ispirare da forme di movimento inusuali e non da esercizi ed elementi ginnici classici. È proprio questa la strategia del gruppo fondato nel 1988 da studentesse e studenti dell’Università di Berna. «Ci caratterizza il fatto che le nostre esibizioni sono degli spettacoli coreografati dalla A alla Z. Vogliamo raccontare una storia e diamo molto valore alla drammaturgia e all’interazione con il pubblico. Così ci differenziamo nettamente da molte altre formazioni e non ci tiriamo indietro dal provare cose che in un primo momento sembrano strane e inadatte. Se si presentano elementi insoliti con grande convinzione, l’effetto è sorprendente», spiega Joram Weber in merito al successo del loro gruppo.
Un gruppo eterogeneo
Proprio perché l’approccio di «uni-2-tre» è diverso da molti altri gruppi ginnici, non vi è neanche un profilo tipo per le persone che vorrebbero far parte di questo gruppo. «Siamo un gruppo molto eterogeneo. Abbiamo ginnasti, ballerini e persone che provengono dalla ginnastica ritmica, ma anche persone che hanno un backgroung sportivo completamente diverso e che ad esempio provengono dal calcio», afferma Manuel Brückel (24). Attualmente sta frequentando il master in scienze dello sport all’Università di Berna e ha radici sportive nel parkour. È entrato a far parte di «uni-2-tre» due anni fa. «Dovevo studiare la ginnastica attrezzistica per i miei studi e in palestra ho visto alcuni membri di
UNI-2-TRE IN BREVE
Gruppo di spettacolo di ballo e acrobatico da Berna
Presidente: Manuel Brückel
Responsabile tecnico,
coreografo: Joram Weber Membri: 26 (13 donne e 13 uomini) provenienti da settori diversi Esiste dal: 1988 Esibizioni speciali: concerto Büetzer Buebe, Energy Air, Gymotion, Serata svizzera Gymnaestrada, World Gym for Life Challenge
Altre informazioni sul gruppo:
uni-2-tre.ch
Manuel Brückel (sinistra) e Joram Weber sono le menti di «uni-2-tre».
Vi sono sempre persone che hanno un background sportivo completamente diverso.
Manuel Brückel, presidente «uni-2-tre»
«uni-2-tre» sfrutta le diverse capacità dei membri della crew.
uni-2-tre. Mi è piaciuto quello che abbiamo fatto e ad un certo punto ho potuto fare un allenamento di prova», spiega Brückel, che nel frattempo è diventato presidente del gruppo e si occupa soprattutto di questioni organizzative.
All’Hallenstadion e al Letzigrund
C’è un po’ da fare. Da una parte perché il gruppo composto complessivamente da 26 persone – 13 donne e 13 uomini – è relativamente grande ed è quindi necessario un grande coordinamento. E d’altra parte perché «uni-2-tre» attualmente riceve tante richieste di iscrizione. Non può essere dato seguito a tutte.
Il fatto che ci siano così tante richieste è riconducibile a un semplice motivo: negli ultimi anni «uni-2-tre» con le sue esibizioni inusuali si è fatto un nome e ha proposto alcuni show spettacolari. Si sono ad esempio esibiti in occasione di «Gym for Life Challenge» che si tiene ogni quattro anni, sono parte di Gymotion all’Hallenstadion di Zurigo, quest’anno si sono esibiti all’Energy Air di Thun e al concerto di Büetzer Buebe al Letzigrund. Sono stati chiamati anche per uno spettacolo all’estero. A Duisburg si sono esibiti in occasione di un gala sportivo. ografia sono responsabili Marisa Moser e Ufuk Dursun. Proprio come nelle sue coreografie, anche nella costruzione dei singoli elementi «uni-2-tre» si basa sulle diverse capacità dei suoi membri. Ognuno porta con sé i propri punti forti e il proprio background sportivo. Solo così si riesce a creare uno spettacolo fuori dal comune. Ed è proprio su questo che punta «uni-2-tre».
Testo: Fabio Baranzini Fotos: Show: Stephan Boegli Foto allenamento: Fabio Baranzini
I punti forti di ognuno
Il tempo scorre e siamo giunti alla seconda parte dell’allenamento del venerdì. Ora non si tratta più di fare una coreografia di ballo, bensì di acrobatica a coppie. Anche qui si impara un nuovo elemento, una figura di sollevamento. Si tratta di avere il timing giusto e di svolgere i vari movimenti in maniera scorrevole e sincronizzata. Non semplice. Questa volta non è Joram Weber che spiega. Per questa parte della coreChi desidera vivere dal vivo uni-2tre è meglio che si garantisca sin d’ora un biglietto per Gymotion che si terrà sabato 7 gennaio 2023 presso l’Hallenstadion di Zurigo. Ordinare i biglietti su:
gymotion.ch
Event by Music and Gymnastics Fascination
Schweizer Premiere Flying Drummer Weltrekordversuch Doppelsalto
7. Januar 2023
Hallenstadion Zürich