FLYDRY - IT

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FLYDRY Flydry è perfetto per ogni tipo e dimensione di carrozzeria, sia con volumi medi che alti: è sicuramente un impianto per tutti, versatile e di rara efficacia. Lo si può utilizzare per stucco, fondo ma anche per la verniciatura, senza impegnare la cabina forno. Un Flydry può servire fino a quattro stazioni di lavoro e un preparatore può eseguire fino al triplo delle preparazioni che fa comunemente con il sistema convenzionale. La colonna del Flydry è orientabile a 360° per raggiungere l’essiccazione in ogni lato del veicolo; il braccio lampada è orientabile di 180°, e permette la totale copertura del profilo del veicolo in verticale o in orizzontale; i movimenti di essiccazione e di spostamento tra zone sono automatici.

SCHEDA TECNICA Misure e dati Codice Flydry 3000: Dimensioni colonna Flydry 3000: Peso colonna e carroponte Flydry 3000: Codice Flydry 3500: Dimensioni colonna Flydry 3500: Peso colonna e carroponte Flydry 3500: Codice Flydry 4000: Dimensioni colonna Flydry 4000: Peso colonna e carroponte Flydry 4000: Codice Flydry Fixstation: Larghezza carroponte: Lunghezza carroponte: Tempo di installazione: Garanzia:

Versione con colonna standard, media e alta 2100 min 2,70 mt max 3,10 mt 120 kg 2101 min 3,10 mt max 3,60 mt 135 kg 2102 min 3,10 mt max 3,60 mt 150 kg 2110 min 3,70 mt max 4,00 mt min 4,00 mt max 7,00 mt h 24 12 mesi

Il Flydry può essere equipaggiato con 3 differenti colonne robotizzate in funzione dell’altezza della zona di preparazione. Carroponte Il carroponte del Flydry, che trasporta la colonna robotizzata, per eseguire il trattamento di essiccazione, scorre su due guide di alluminio poste parallelamente lungo tutta la lunghezza della FIXstation. Il carroponte è composto da: due carrelli laterali di cui uno motorizzato che scorrono nelle guide laterali di alluminio. Due binari in alluminio che collegano i due carrelli formando il carroponte, nel quale scorre la colonna robotizzata. Guide Il Flydry, per ogni modulo, è composto da tre guide in alluminio: una centrale e due laterali, fissate in modo trasversale rispetto alla lunghezza della zona di preparazione. Più moduli hanno le guide collegate in linea tra loro.

Area di lavoro e di scorrimento della colonna robotizzata La colonna robotizzata può scorrere e compiere il trattamento di essiccazione verso ogni posizione, rispetto alla lunghezza e larghezza della zona di preparazione. Colonna robotizzata La colonna robotizzata ha la possibilità di scorrere autonomamente nel carroponte nel senso della larghezza della zona di lavoro della FIXstation e il carroponte di scorrere nel senso della lunghezza. La colonna robotizzata è in grado di ruotare su se stessa di 360°, per poter essere posizionata ad essiccare qualsiasi lato del veicolo. La colonna robotizzata è dotata di un braccio azionato pneumaticamente che sposta e orienta, in funzione delle necessità, il gruppo di 2 lampade: una inferiore ed una superiore dotate, di sensore laser lTC (Laser Temperature Control) per il rilevamento dinamico della temperatura durante l’essiccazione. Sulla colonna robotizzata è sistemata la consolle comandi composta di un display e una tastiera. Orientamento e posizionamento della colonna robotizzata La colonna robotizzata ha una rotazione su se stessa di 360° che gli consente di poter essere posizionata indistintamente per essiccare i quattro lati del veicolo. La colonna robotizzata dispone inoltre di due azionamenti pneumatici per il braccio lampade: uno per cambiarne l’altezza e l’altro per cambiarne l’inclinazione. Gli azionamenti consentono al Flydry di cambiare il posizionamento delle due lampade da totalmente verticale a totalmente orizzontale, con la possibilità di cambiare inclinazione alle due lampade. Questo consente di posizionare le due lampade in modo ottimale e parallele alla superficie del veicolo da essiccare, in modo da ottenere sempre un risultato di lavoro perfetto.


Motori Le motorizzazioni sono tutte con motori in corrente continua 24v certificati ATEX, dotati di encoder per il rilevamento e monitoraggio costante della posizione.

Gas N° di lampade: 2 Dimensione lampade: 400x750 mm Potenza generata: 11 kW Consumo orario GPL (G31) a 12 mbar: 0,65 kg/h Consumo orario metano (G20) a 12 mbar: 1,1 m³/h Potenza assorbita in fase di preriscaldamento (solo 3’:30”): 1,45 kW Durata catalizzatore: 5000 h. - 30000 cicli d’essiccazione Potenza generata: 22 kW Consumo orario GPL (G31) a 12 mbar: 1,3 Kg/h Consumo orario metano (G20) a 12 mbar: 2,2 m³/h Pressione linea di alimentazione GPL (G31) / Metano (G20): 20/25 mbar Pressione lavoro GPL (G31) / Metano (G20): 12 mbar Dimensione raccordo allacciamento: 1”G

Aria compressa Pressione di linea: Dimensione tubo allacciamento:

Gruppo gas La lampada drytronicplus può funzionare con Gpl o Metano senza alcuna differenza nelle prestazioni. All’esterno della cabina, o zona di preparazione, viene installato il gruppo gas composto da 1 elettrovalvola generale e da 1 elettrovalvola nC (normalmente Chiuse) ed un pressostato di sicurezza per il controllo della corretta pressione del gas. All’interno della cabina, o zona di preparazione, in cui è installato il Flydry, non c’è mai gas, in quanto affluisce alle lampade solo nel momento in cui si attiva il trattamento di essiccazione. La connessione alla rete del cliente avviene con un tubo da un pollice. Tubi del gas Tutte le tubazioni del gas sono realizzate in tubi inox flessibili certificati corrugati per cicli dinamici, garantiti per la rotazione continua in catena, trasporta cavi. Non ci sono giunture ma solo saldature laser robotizzate eseguite nello stabilimento del produttore.

8 bar 8x10 ØixØe mm

Quadro comandi Scheda elettronica: microcontrollore Tastiera: membrana Display: 2 x 20 DIGIT Potenza installata (assorbimento elettrico nei primi 3’:30” di accensione): 2,9 kW Tensione alimentazione: 230 V~ Frequenza: 50/60 Hz Tensione comandi: 24 V~

Quadro comandi Il quadro elettrico è posizionato all’esterno della zona di preparazione, e contiene le sicurezze, i teleruttori, ed il trasformatore. Tastiera e display I comandi sono posizionati sulla colonna robotizzata. Il Flydry è dotato di una tastiera a membrana e un display a due righe per la gestione dei dati da parte dell’operatore. Sistema supervisione e controllo All’interno del quadro comandi, sulla colonna robotizzata, si trova una scheda con microcontrollore per la gestione del motore con encoder, del software, dei segnali i/o e di tutti gli altri componenti.

Sensore laser controllo temperatura Il Flydry è dotato di un sensore laser per il rilevamento dinamico della temperatura, posizionato sul gruppo lampada. Il sensore lTC (Laser Temperature Control) è certificato ATEX ed è stato studiato e realizzato nel laboratorio di ricerca Symach, appositamente per evitare problemi di riflessione e alterazione dei dati durante la lettura della temperatura sulla base all’acqua, sui metallizzati e sui differenti colori.

Certificazioni e qualità EU: CE - ATEX II 3 G X au: Compliant to Australian safety standards AS/NZS 4114.1:2003 – AS 3814.1:2009 US: cETLus Listed - Intertek 5000803

LOOK AT THE FUTURE


lampada DRYTRONICPLUS La lampada Drytronic funziona generando energia tramite una reazione chimica catalitica. Questa reazione è possibile grazie ad un catalizzatore che, una volta attivato, è in grado di scomporre la molecola del gas separando l’idrogeno dal carbonio. Una volta passato attraverso il catalizzatore il gas arriva sulla superficie esterna della lampada come idrogeno dove, venendo in contatto con l’ossigeno, innesca la reazione chimica catalitica che genera radiazione emettendo onde elettromagnetiche nel campo dell’infrarosso, con uno spettro d’onda da 0,76 e 3,5 micron di lunghezza. Dispositivo di controllo Ogni lampada è dotata di un controllo elettronico che effettua costantemente il monitoraggio sul corretto funzionamento del catalizzatore dando emergenza in caso di qualsiasi anomalia o esaurimento. Gruppo lampada Il Flydry è dotato di un gruppo con due lampade indipendenti che possono operare singolarmente o a due durante il trattamento. Il gruppo lampada è dotato di un dispositivo automatico lTC (Laser Tem perature Control) che permette, tramite la lettura dinamica dell’essiccazione, di ricalibrare la corretta temperatura in funzione del colore, del tipo e spessore del supporto (ferro, alluminio, plastica, vetroresina, ecc.) e del tipo di vernice. La gestione del corretto trattamento di essiccazione, in base alla ricetta, è affidata al sistema “dryingControl”, un sistema software realizzato nei laboratori di ricerca Symach che gestisce tutti i parametri della ricetta interfacciati con la sensoristica e l’automazione del Flydry.

software Software a) Comandi manuali (movimentazione carroponte e colonna nei quattro sensi di marcia). b) Misure trattamento (inizio fine trattamento). c) Scelta lampade (inferiore e/o superiore). d) Ricette di essiccazione (scelta ricetta dal database). e) Temperatura essiccazione. f) Arresto impianto (spegnimento a fine lavoro).

Impostazione del trattamento L’operatore può scegliere di inserire una corsa di trattamento a partire dal mezzo metro fino alla lunghezza del veicolo o dell’oggetto da essiccare. Sezione lampada L’operatore può scegliere se usare la lampada inferiore o entrambe per l’essiccazione. Scelta e modifica della ricetta di essiccazione Inserite le misure del trattamento e scelte le lampade da usare, l’operatore seleziona la ricetta di essiccazione da un database di ricette. Le ricette sono i parametri ed il ciclo di lavoro che il robot in automatico compie per essiccare uno specifico prodotto verniciante e una specifica sezione del veicolo o di parti staccate. La videata della ricetta offre anche la possibilità di modificare i parametri prima di premere “start”. Questa funzione permette all’operatore di correggere la ricetta di essiccazione quando necessario. Ad esempio l’operatore potrebbe voler modificare la ricetta quando esegue un’applicazione particolarmente pesante di prodotto verniciante, oppure quando vuole essiccare materiali particolarmente sensibili alla temperatura, ottenendo in questo modo un lavoro sempre ottimale. Per ogni ricetta è possibile modificare: temperatura, in caso di lavori particolari o essiccazioni su materiali che lo richiedono. Velocità, per aumentare o diminuire la durezza dell’essiccazione anche in funzione dello spessore del prodotto applicato. Passaggi, modificare il numero dei passaggi in caso si debbano utilizzare cicli di essicazione particolari. Inserimento e modifica database ricette. L’operatore ha inoltre la possibilità di modificare o inserire nuove ricette personalizzate, anche in base al proprio stile di verniciatura. Inizio trattamento A fine verniciatura l’operatore premendo il tasto “start” avvia l’esecuzione automatica del trattamento di essiccazione. Videata trattamento avviato La finestra del trattamento avviato consente la visualizzazione della temperatura registrata del sistema lTC (Laser Temperature Control), per consentire all’operatore un controllo continuo sul lavoro in esecuzione. Il display mostra anche la posizione del trattamento in corso.


Arresto impianto Il Flydry dispone di un interruttore generale per l’arresto impianto oltre all’interruttore di emergenza. Un ulteriore dispositivo di spegnimento automatico interviene dopo mezz’ora di non attività. Multilingua Il software del Flydry è multilingua. Nella configurazione è possibile scegliere la lingua, in tal caso tutte le scritte e le segnalazioni saranno nella lingua scelta. DryingControl Il trattamento di essiccazione del Flydry è gestito da un software di gestione e di controllo molto sofisticato chiamato “dryingControl”. Il “dryingControl” è il dispositivo software che gestisce in modo automatico il trattamento di essiccazione coordinando l’insieme dei dispositivi laser di controllo dinamico della temperatura lTC (Laser Temperature Control), la robotica e la tecnologia Drytronic WlC (Waives Length Control), ottenendo un risultato di essiccazione veloce ed ottimale. Costantemente vengono rispettati i parametri di temperatura e di tempo di esposizione. Le due funzioni del DryingControl “Incremento o diminuzione della lunghezza d’onda”. La prima funzione del “dryingControl” è il dispositivo WlC (Waives Length Control) che produrrà un supplemento o una diminuzione della reazione chimica delle lampade generando, a secondo della necessità, più o meno energia con lunghezza d’onda variabile, che servirà a raggiungere l’esatta reticolazione dalla vernice. “Flusso del Gas”. Controllo del flusso del gas con il sistema “pop-up” che, in funzione del trattamento, ne modifica la pressione e la quantità.

sicurezze Sicurezze Questo robot è un impianto certificato Atex quindi costruito per operare in ambiente in cui si possono creare miscele gassose potenzialmente esplosive a causa del rilascio del solvente da parte della vernice durante la fase di essiccazione. La stessa certificazione garantisce che la progettazione, le tecniche costruttive e la componentistica sono idonee e sufficienti a garantire questo tipo di evento. Alimentazione solo durante il tgrattamento di essiccazione L’alimentazione del gas è sempre interrotta all’esterno della cabina o nella zona di preparazione, quindi il gas affluisce solo nel momento in cui il trattamento di essiccazione è attivo e sono attivi anche tutti gli apparati di sicurezza. Elettrovalvole Gas nc Nel quadro gas, all’esterno della cabina o nella zona di preparazione, è posizionato un doppio livello di sicurezza, infatti troviamo una prima elettrovalvola generale principale nC (Normalmente Chiusa) e a seguire altre tre elettrovalvole nC, una per ognuno dei tre gruppi lampade, che vengono attivate solo quando il trattamento di essiccazione è operativo. Tubazioni speciali Le tubazioni per il trasporto del gas sono in acciaio inox flessibile corrugato garantito per 30.000 movimenti dinamici in catena trasporta cavi, senza saldature fatte in opera. Dispositivi di allarme Nel quadro gas, all’esterno della cabina o nella zona di preparazione, è posizionato anche un pressostato di sicurezza che controlla che la quantità di gas che affluisce sia corretta e che avvenga al momento giusto. Rilevatore gas e solventi All’interno della cabina o nella zona di preparazione è posizionato un rilevatore di gas o solvente per il monitoraggio costante e continuo che, durante il funzionamento dell’impianto, registra qualsiasi traccia di sostanza gassosa. Termostato Un termostato posto all’interno della cabina o nella zona di preparazione controlla che la temperatura dell’ambiente di lavoro sia corretta. Pressostato aria Un pressostato controlla la pressione dell’aria compressa per la corretta reazione chimica catalitica. Controllo sforzo dei movimenti Nel caso in cui uno dei movimenti incontrasse un ostacolo lungo il percorso, un dispositivo manderebbe immediatamente il robot in allarme di emergenza. Hardware e Software di controllo Un hardware ed un software effettuano il monitoraggio sul corretto funzionamento di ogni componente. Controllo del catalizzatore Ogni lampada Drytronic è dotata di un termostato per il controllo del corretto funzionamento del catalizzatore e della resistenza elettrica.


ACCESSORI Modulo guide Codice: Guide in profilo di alluminio: Profilo mensole in alluminio: Attacchi tendicinghia. Tempo di installazione:

2180 4000 mm x 3 pezzi 4000 mm x 1 pezzo 8h

kit Omega Plenum Codice: Ancoraggi Plenum e ModulLight.

Kit gambe e traversa Codice gamba: Codice traversa: Gamba tubolare: Traversa tubolare: Tempo di installazione:

2181

2182 2183 3000 o 4000 mm 3000 mm o 4000 mm 4h

applicazioni: stucco

2

Essiccazione

3

Mano finale

4

Essiccazione

TEMPO TOTALE

1:00 minuto

2:00 minuti

flydry

1째 Mano

3:00 minuti

2:00 minutI

8:00 minuTI

flydry

1


APPLICAZIONI: FONDO

Essiccazione

3

2° Mano

4

Essiccazione

5

3° Mano

6

Essiccazione

TEMPO TOTALE

2:00 minuti

flydry

2

1:00 minuto

1:00 minuto

2:00 minuti

flydry

1° Mano

1:00 minuto

2:00 minuti

flydry

1

9:00 minuti

applicazioni: base all’acqua ppg - basf - Akzo Nobel 1° + 2° Mano (senza tempi di attesa)

2

Essiccazione

2:00 minuti

1:30 minuto

flydry

1


3° Mano sfumata

4

Essiccazione

TEMPO TOTALE

1:00 minutO

1:30 minutO

flydry

3

6:00 minutI

AXALTA 1° + 2° + 3° Mano sfumata (senza tempi di attesa)

2

Essiccazione

TEMPO TOTALE

3:00 minuti

1:30 minuto

flydry

1

4:30 minuti

applicazioni: trasparente 1° + 2° Mano (senza tempi di attesa)

2

Essiccazione

TEMPO TOTALE

4:00 minuti

2:00 minuti

flydry

1

6:00 minuti

www.symach.com info@symach.com Ph. +39 (0)51 963161 Symach srl - Via Cassoletta, 41/A Crespellano 40056 - Bologna - Italy

I dati senz a pre riportati avvis non sono o, m odifi che s impegna ugge ti rite d vi e poss o al co ntinu no perta nto s o mig u liora men bire, to pr odutti vo.


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