THERMOSCAN

Page 1

ANALISI DEI RIVESTIMENTI DI FACCIATA


I rivestimenti di facciata sono il biglietto da visita con cui l’edificio si presenta alla città

Proteggono la struttura dal degrado e dall’azione degli agenti esterni

Nel tempo però si danneggiano e possono crollare improvvisamente mettendo in pericolo tutto l’ambiente circostante la struttura

www.tecnoindagini.it


Manutenzione preventiva e diagnostica per la sicurezza delle facciate Il degrado dei rivestimenti di facciata è un fenomeno che colpisce qualsiasi tipologia di rivestimento: dai tradizionali rivestimenti lapidei e ceramici, fino a quelli cementizi, plastici, metallici, di vetro, in materiali compositi e così via. E’ un processo inevitabile che va contrastato per evitare distacchi improvvisi. Grazie alla manutenzione preventiva è possibile conservare l’integrità delle facciate: interviene prima che il degrado diventi pericoloso, riducendo così i rischi, i costi di intervento e tutelando il lavoro del tecnico. Se il degrado agisce incontrastato porta al distacco delle facciate

La manutenzione preventiva, supportata dalla diagnostica, mantiene in salute le facciate

Analizza il degrado e indica come intervenire

Mantiene l’edificio in salute, riduce i costi di intervento e tutela il tecnico

IL SUPPORTO ALLA MANUTENZIONE PREVENTIVA

L’INDAGINE DIAGNOSTICA SULLE FACCIATE È il protocollo di indagine sviluppato da Tecnoindagini Srl per la verifica della stabilità dei rivestimenti di facciata. Un supporto per i responsabili degli edifici perché analizza le facciate e individua la presenza del degrado; uno strumento di prevenzione per evitare pericoli ed interventi inefficaci.

LA SICUREZZA DELLE PERSONE ELIMINA IL RISCHIO DI CROLLI IMPROVVISI DI MATERIALE

L’INDENNITÀ DEGLI AMBIENTI EVITA COSTI DI RIPRISTINO DELLE FACCIATE E MANTIENE IL DECORO DEGLI IMMOBILI

UNA VERIFICA COMPLETA CHE TUTELA: IL LAVORO DEI TECNICI CERTIFICA LO STATO DELLE FACCIATE E INDICA UN PIANO DI MANUTENZIONE SENZA RISCHI

DA EVENTUALI DANNI A TERZI EVITA SPESE DI RIMBORSO PER DANNI A PERSONE O BENI INTORNO ALL’IMMOBILE


LE CAUSE DEL DEGRADO Come tutti i materiali, anche i rivestimenti di facciata subiscono il processo naturale ed inevitabile del degrado. Le principali cause che provocano la perdita di funzionalità dei materiali sono di tre tipologie:

AMBIENTALE Questo tipo di degrado deriva dalla reazione tra i materiali e gli elementi dell’ambiente naturale (acqua, aria, organismi viventi). Negli ultimi decenni sta diventando sempre più importante anche l’inquinamento atmosferico, che accelera i tempi di degrado.

TECNOLOGICO All’interno di questa tipologia vengono raggruppati tutti gli errori progettuali che riguardano la realizzazione della facciata. Particolari costruttivi non definiti in fase di progettazione, cattiva esecuzione, scelta di materiali incompatibili tra loro o non adeguati alla struttura e all’ambiente.

CHIMICO Il degrado chimico, invece, raggruppa le forme di alterazione molecolare dei materiali che cambiano composizione e che quindi perdono le loro caratteristiche originarie. Le cause di queste alterazioni possono essere legate all’ambiente e alle scelte progettuali.

www.tecnoindagini.it


FACCIATE INSTABILI: QUALI SONO I RISCHI? Il pericolo del distacco cambia notevolmente in base alla tipologia di rivestimento. Il distacco dell’intonaco ha un peso decisamente meno elevato rispetto al distacco di un pannello prefabbricato (che solitamente ha dimensioni molto elevate). Tuttavia è necessario considerare che anche una piccola porzione di intonaco, se si distacca da una superficie verticale arriva al suolo con un indice di impatto proporzionale all’altezza di caduta libera. L’effetto del materiale che si distacca, infatti, è maggiorato dall’effetto gravitazionale che fa aumentare la velocità di discesa ed il conseguente “peso” percepito al suolo. Per calcolare l’effetto del peso di un corpo in caduta si deve moltiplicare la sua massa per l’accelerazione gravitazionale e per l’altezza di caduta libera. Ecco due esempi:

Distacco Intonaco SUPERFICIE DISTACCATA:

1 MQ

PESO RIVESTIMENTO:

2 KG/MQ ALTEZZA:

10 M

PESO PERCEPITO AL SUOLO

200 KG

Distacco Mattonelle SUPERFICIE DISTACCATA:

1 MQ

PESO RIVESTIMENTO:

5 KG/MQ ALTEZZA:

10 M

PESO PERCEPITO AL SUOLO

500 KG

PREVENIRE E PROTEGGERE L’AMBIENTE CIRCOSTANTE Il peso del materiale che si distacca dalla facciata è un indice del rischio che si corre se si trascura l’integrità dei rivestimenti. Prevenire il degrado del rivestimento di facciata è, quindi, fondamentale non solo per proteggere chi vive all’interno della struttura, ma anche per tutelarsi dai danni causati a terzi. Spesso, infatti, le facciate degli edifici hanno esposizioni su suoli pubblici o zone di passaggio.

www.tecnoindagini.it


Il protocollo di indagine per la verifica della stabilità dei rivestimenti di facciata Un’accurata indagine diagnostica che consente di avere un quadro completo e dettagliato delle patologie che colpiscono la facciata. Una prassi fondamentale da seguire per prevenire crolli e per indirizzare al meglio un intervento di manutenzione efficace.

ANALIZZA I PROSPETTI

INDIVIDUA IL DEGRADO

per rilevare le caratteristiche costruttive

e le componenti di facciata ammalorate

IDENTIFICA LE CAUSE

INDIRIZZA LE AZIONI

che hanno portato al degrado

da intraprendere per garantire la stabilità

THERMOSCAN® - UNA GARANZIA IN OGNI SITUAZIONE Versatile Un protocollo versatile in grado di indagare facciate difficilmente accessibili o particolarmente estese e che si adatta a qualsivoglia rivestimento di facciata: intonaco, mattonelle, pannelli prefabbricati. Un unico metodo per analizzare tutte le tipologie edilizie, anche nelle strutture composte da più rivestimenti.

Completa Un’indagine dettagliata e completa perché include nell’analisi del degrado non solo il rivestimento, ma anche i manufatti che completano la facciata, come balconi, cornicioni o davanzali.

www.tecnoindagini.it

Non invasiva Analisi che garantiscono l’integrità del manufatto perché si basano su prove non invasive. Si svolge in tempi brevi e non interferisce con le regolari attività pianificate nell’immobile.


Metodo d’indagine - fase 1 ANALISI VISIVA Permette di raccogliere tutte le informazioni relative all’edificio da monitorare, necessarie per acquisire le informazioni che consentono il miglior svolgimento dell’indagine. L’analisi visiva consente di determinare con certezza e precisione le differenti tipologie di rivestimenti presenti e fornisce un primo feedback sulle sintomatologie visibili ad occhio nudo, completando il quadro generale della struttura. L’analisi visiva è indispensabile per scremare le aree di indagine e per organizzare al meglio il sopralluogo.

INDICAZIONI SULLE TIPOLOGIE DI RIVESTIMENTI E PANORAMICA DEI DEGRADI PIÙ EVIDENTI

Tra i principali segnali di degrado si possono trovare:

fessure efflorescenze distacchi scollature

www.tecnoindagini.it


Metodo d’indagine - fase 2 ANALISI COSTRUTTIVA Conoscere la struttura del rivestimento di facciata è un elemento indispensabile per proseguire con l’indagine. Solo la conoscenza nel dettaglio della tessitura muraria può far comprendere le cause del degrado e le modalità di intervento per il ripristino. L’analisi costruttiva viene eseguita per tutte le tipologie di rivestimento presenti nell’edificio e in tutte le aree che evidenziano particolari costruttivi. Il rilievo dei componenti di facciata è assolutamente non distruttivo, infatti si parte analizzando le aree con elementi e materiali già distaccati a causa del degrado. Se questo non fosse sufficiente si procede con delle microdemolizioni localizzate in punti strategici.

INDISPENSABILE PER INDIVIDUARE LE CAUSE DEL DEGRADO

Attraverso l’analisi costruttiva si riesce a individuare:

LE PER INDIVIDUARE rivestimento LEspessore CAUSEdel DEL DEGRADO stratigrafia

materiale degli strati non visibili presenza di rivestimenti multipli modalità di fissaggio Queste informazioni vengono fornite al committente che acquisisce così indicazioni approfondite sulla propria struttura.

www.tecnoindagini.it


Metodo d’indagine - fase 3 RILIEVO TERMOGRAFICO Attraverso rilievi termografici si individuano anomalie e disuniformità della facciata. I rilievi forniscono informazioni qualitative sulla tipologia di degrado. Le zone in cui si rilevano cambiamenti di temperatura evidenziano la presenza del degrado, perché rappresentano fessure che lasciano passare aria, calda o fredda, nonchè i punti di innesco del degrado dovuto a cicli gelo-disgelo. Inoltre i termogrammi permettono di individuare anche l’estensione del degrado e lo stato di avanzamento.

Le immagini termografiche consentono una rapida localizzazione dei difetti perché evidenziano facilmente:

ponti termici strutturali anomalie dei rivestimenti presenza di distacchi intelaiatura della facciata livelli di umidità nelle murature presenza di muffe ed efflorescenze

ANALISI NON INVASIVA DELLE PORZIONI DI FACCIATA DIFFICILMENTE ACCESSIBILI

www.tecnoindagini.it


Metodo d’indagine - fase 4 RILIEVO SONICO Nei casi in cui il rilievo termografico non è sufficiente a fornire dati quantitativi, si procede attraverso i rilievi sonici. L’auscultazione sonica, svolta colpendo la superficie da indagare, viene eseguita nelle zone con degrado e su qualsiasi rivestimento di facciata.

Questo passaggio fornisce:

estensione del degrado localizzazione precisa dei difetti

MAPPATURA PUNTUALE DEL DEGRADO CON RIFERIMENTI QUANTITATIVI

www.tecnoindagini.it


Risultati FASCICOLO TECNICO I risultati delle diverse analisi vengono rielaborati nel FASCICOLO TECNICO SULLA STABILITÀ DEI RIVESTIMENTI DI FACCIATA, documento asseverato da un tecnico abilitato che viene rilasciato alla Committenza e contiene tutti i dati rilevati durante l’indagine. Il fascicolo tecnico THERMOSCAN® contiene: FASCICOLO TECNICO SULLA STABILITA’ DEI RIVESTIMENTI DI FACCIATA

LICEO SCIENTIFICO “A. TASSONI” Viale Virginia Reiter, 66 – Modena

1. le informazioni preventive generali sull’edificio 2. l’analisi costruttiva dei rivestimenti presenti 3. la documentazione fotografica e i dati rilevati dall’analisi termografica 4. i dati rilevati dall’auscultazione sonica 5. le indicazioni sulle possibili cause del degrado 6. le mappature prospettiche dello stato di conservazione

Committente:

Provincia di Modena

Viale Giardini, 474 41100 Modena

DOCUMENTO ESSENZIALE PER ESEGUIRE UNA MANUTENZIONE PREVENTIVA EFFICACE ED EFFICIENTE TECNOINDAGINI S.r.l. Tel 02 36527601 fax 02 66304937 – www.tecnoindagini.it con il supporto tecnico dell’ Ing. Nicola Salvadori

Livello 0 Livello 1 Livello 2 Livello 3 In questo modo il committente ha a disposizione un documento dettagliato e preciso sullo stato di conservazione dei rivestimenti di facciata dell’edificio indagato, sul livello di avanzamento del degrado e sulle possibili cause.

INDICAZIONE DETTAGLIATE

SUPPORTA nella pianificazione

localizzazione ed estensione degrado

per la corretta manutenzione

PER PREVENIRE DAI DISTACCHI IMPROVVISI DI FACCIATA

INDIRIZZA gli interventi solo

CERTIFICA la stabilità dei

dove realmente necessari

rivestimenti di facciata

www.tecnoindagini.it


Brochure THERMOSCAN® - Gennaio 2016

DIAGNOSTICA PER L’EDILIZIA

TECNOINDAGINI Srl Via Monte Sabotino, 14 20095 Cusano Milanino (MI) Tel. 02 36527601 - Fax 02 66304937


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.