Aziendale
IL GAZZETTINO
Numero speciale dedicato alla sposa e alle sue invitate
SPECIALE SCONTI con Clara Card
SONO INVITATA
Cosa mi metto? Dove vado? L’atelier risponde a tutte le mie domande.
I COLORI DEL MOMENTO
Per tutte le occasioni
Anno XIII numero XX del XX-XX-XX Organo ufficiale dell’associazione “FIDAS - GPDS PADOVA” Periodico di informazione e servizi per l’impresa, markering, direct marketing, promozioni ed affari. Editore, direzione, redazione, stampa: Tipolito Moderna srl, via De Curtis 12/A 35020 Due Carrare PADOVA. Reg. Trib. MI n. 707 del 31-12-94 Direttore Responsabile: Carlo Lucangeli - Poste Italiane SpA - D. L. 353/2003 (conv. in L. 27-02-2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Padova - Copia euro 0,1245 - sped. in abb. post. indiretto. Il destinatario può chiedere per iscritto, di essere depennato dall’indirizzario del presente periodico (art. 13 legge 675/96). Contiene I.P.
SONO INVITATA. Cosa mi metto? Dove vado?
L’ATELIER RISPONDE A TUTTE LE MIE DOMANDE
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INSERTO SPECIALE
Si sa, il matrimonio è il giorno più importante nella vita di una donna, e quando si viene invitati a farne parte, che tu sia la mamma, la sorella o un’amica della sposa, oltre alla gioia lusinghiera potrebbero nascere i dubbi più atroci. “Oddio, la mia amica si sposa... E io? Io cosa mi metto? Dove vado?” Agli sposi in fondo basta poco, la scelta di un buon Atelier e tutti i
problemi scompaiono: lì vengono coccolati, seguiti da equipe specializzate nella creazione, produzione sartoriale e confezione di abiti di alta moda e in più consigliati sulla scelta degli accessori più appropriati. Ma questo non è un privilegio solo della futura coppia, chiunque può infatti godere dell’esperienza di questi sarti competenti, che sapranno non solo realizzare e confezionare
splendidi abiti fatti su misura, ma allo stesso tempo domare qualsiasi dubbio possa attanagliare riguardo il Bon Ton richiesto in queste cerimonie. È facile dire “abbinare per quanto possibile il proprio look a quello degli sposi e degli altri invitati” ma come si fa? La regola generale ad un matrimonio è quella di evitare di apparire troppo
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per non incorrere in una giornata di critiche da parte degli altri invitati: scegliere i colori giusti, il nero e il bianco sono da scartare, specialmente il secondo perchè riservato alla sposa, adoperare un abbigliamento elegante specialmente se la cerimonia ha una prevalenza di persone anziane, e in ogni caso meglio puntare sul classico per andare a colpo sicuro. Le invitate, ad esempio poi, potrebbero adeguarsi ad indossare un cappello, come gesto di cortesia, se mamme e sorelle degli sposi hanno scelto per questa opzione. All’interno di un Atelier, un vero e proprio tempio dello stile dei matrimoni, potrete scegliere tra un’ampia gamma di modelli di una
o più firme, a seconda della specifica tipologia dell’atelier, monomarca o multimarca, e avere la meravigliosa opportunità di personalizzare ogni singolo modello a seconda delle vostre misure, del vostro gusto e stile, avvalendovi dei più validi consigli per la messa appunto dell’abito più adatto alla cerimonia e alla sposa, risparmiando tempo ed energie in mille ricerche. Affidarsi nelle mani esperte del giusto Atelier significa decidere di farsi coccolare e coccolarsi realizzando la scelta migliore per un risultato finale all’altezza delle proprie aspettative. Se sei invitata: l’Atelier, è l’unica risposta fatta di esperienza e stile che soddisfa mille domande.
SONO INVITATA.
Cosa mi metto? Dove vado? L’ATELIER RISPONDE A TUTTE LE MIE DOMANDE
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Oltre a realizzare i vostri desideri, nell’Atelier CLARA
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trovate una sorpresa veramente eccezionale:
la card che vi permette di ottenere incredibili sconti. Per conoscere meglio questa opportunità unica
il nostro personale sarà a vostra disposizione per fornirvi tutte le informazioni che desiderate.
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l matrimonio deve essere realizzato secondo i gusti e i desideri degli sposi, se invitati a partecipare al giorno più bello di una coppia è bene, come invitati o testimoni, sincerarsi del carattere e stile della cerimonia per armonizzarsi al contesto e agli altri partecipanti.
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INVITO ALL’ELEGENZA. Un po’ di Bon Ton per testimoni ed invitati.
I testimoni devono coordinare al meglio l’abbigliamento: le donne devono consultarsi con la sposa e con l’altra testimone, nel caso ci sia, gli uomini invece devono adeguarsi alle scelte dello sposo, del padre e del fratello. Gli invitati hanno il piacere di scegliere un vestito nuovo, aggiungendo al proprio guardaroba eleganza e perché no scovando poi nuove occasioni per coccolarsi in un capo speciale o reinventarlo per indossarlo ancora.
Per le donne la regola aurea è escludere dall’abbigliamento il nero e il bianco, quest’ultimo riservato alla sposa. Informandosi sul vestito delle mamme e sorelle dei futuri sposi, si avranno le direttive da seguire per evitare di apparire troppo eleganti o dimessi. Le signore possono spaziare da tinte vivaci o più classiche in sabbia, beige, marroni chiari e ecru. Per le più giovani minigonne e scollature vertiginose vanno contenute entro i confini del buon gusto, in particolare se la cerimonia è religiosa e si svolge in un luogo di culto. La parola d’ordine è semplicità, vietati accessori e acconciature esuberanti. Per gli uomini sobrietà è la parola d’ordine e deve guidarli nelle scelte. L’unica regola vincola i testimoni e i parenti più stretti ad indossare il tight se lo sposo lo sceglie. Ulteriore eccezione è nel caso di una cerimonia molto elegante, tutti gli invitati allora saranno tenuti ad adeguarsi, indossando il tight. Mai un invitato deve presentarsi spor-
tivo, escluse poi le giacche chiassose e i colori chiari. La camicia dell’invitato leggermente colorata, dall’azzurro al rosa tea, rende al meglio nelle tinte tenui e deve accordarsi perfettamente con le cravatte allegre ma non chiassose. Niente spille da cravatta o all’occhiello, niente braccialetti al polso, ciondoli, catenelle e orecchini. Se invitati ad un matrimonio le principali linee guida per vestirsi appropriatamente sono semplici: la cerimonia al mattino o al pomeriggio si abbina benissimo ad abiti, gonne o tailleur non troppo eleganti; invece festeggiamenti serali richiedono abiti e tailleur eleganti tendenti a tonalità scure. Il rapporto tra sposi e invitati è determinante per la buona riuscita della cerimonia. Saranno loro infatti con garbo a suggerire il carattere della cerimonia, ad esempio se la sposa intende proporsi con il tradizionale abito lungo e desidera le invitate in lungo. La mancanza di comunicazione potrebbe portare a chiassose stonature, spiacevoli non solo per gli sposi ma anche per gli invi-
tati, che si troverebbero fuori tono. Se la scelta degli abiti nuziali è avvenuta in un moderno e completo Atelier, è un’ottima idea orientare gli invitati ad acquistare i vestiti per la cerimonia nello stesso. In questo modo le sarte che hanno seguito gli sposi potranno consigliare agli invitati le proposte più in sintonia con la cerimonia.
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INSERTO SPECIALE
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L’ATELIER.
La fabbrica dei sogni.
PICCOLA GUIDA ALLA SCELTA DI TAGLI E TESSUTI
L’abito da sposa stimola emozioni,
La scelta deve essere accurata,
sentimenti, fantasie... va scelto con
consapevoli dei propri pregi e difetti
amore, provato con cura, indossato
per poter abilmente esaltare i primi
con sicurezza e spontaneità. Il primo
e nascondere i secondi. È necessario
passo per incontrare il vestito giusto
accordare la nuance dell’abito al
è recarsi in un Atelier, vedere gli
tipo di carnagione e al colore dei
abiti della tradizione e le ultime
capelli, naturalmente, nella scelta,
novità moda, toccare i tessuti e
bisogna valorizzare oltre a se stesse
Vuoi arrivare in atelier preparata?
apprezzarne le lavorazioni e i colori.
anche il tessuto e il modello scelto.
Leggi la guida su colori, tessuti e
L’abito della sposa è un protagonista
Il modello, deve essere strutturato in
modelli: scoprirai un mondo nuovo
del matrimonio. Colore, modello
assoluta armonia con la fisicità e la
e sconosciuto nel quale imparerai a
e
personalità della sposa.
orientarti con facilità e abilità.
perfettamente.
tessuto
devono
armonizzarsi
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L’ATELIER. La fabbrica dei sogni.
PICCOLA GUIDA ALLA SCELTA DI TAGLI E TESSUTI
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L’Atelier aiuta a vestire i sogni assistendo le future spose con competenza ed esperienza per trovare il giusto abito. Il colore, il modello e il tessuto danno forma all’abito. Le sarte e le première degli Atelier sanno consigliare con precisione quale combinazione renderà la sposa unica.
INSERTO SPECIALE
Il colore, bianco per definizione… ma quale bianco? Freddo, come il ghiaccio e l’ottico o caldo, come il crema e l’avorio? Ma c’è di più! Romantiche sfumature pastello - rosa cipria e azzurro carta da zucchero, seguiti da verde salvia e albicocca tenue, giallo paglierino e nocciola - nelle versioni delicate e morbide. O per stupire, tonalità importanti: il grigio perla, il bronzo e l’oro, per affascinare in contesti solenni e aristocratici. Rosa candy, glicine, rosso rubino, bordeaux tinte decise ed audaci, ormai accreditati dalle fashion addict colori da sposa a tutti gli effetti. Il tessuto è l’anima dell’abito, la vestibilità di un modello dipende anche dal tessuto scelto. Ci sono tessuti che per definizione sono legati
all’abito da sposa, modelli fluidi, essenziali, carezzevoli si rivelano nello chiffon, nel cady di seta, nella georgette, nel satin; mikado, duchesse, taffetà rendono, gli abiti dal taglio sostenuto, scultorei, perfetti; il tulle, il plumetis, l’organza e il voile regalano leggerezza e dolcezza all’abito, attenzione però a non esagerare per non ricreare un’immagine “nuvola” eccessiva. Le ultime tendenze della moda hanno favorito nuovi ed inusuali materiali per la sposa, come la rafia e la rete per l’estate, il velluto liscio di seta e la maglia di cashmere per l’inverno, il lamè dorato, argentato o bronzato per la sera, e perfino il matelassè e l’ecopelliccia per difendersi dal freddo. Insomma c’è né per tutti i gusti!
L’Atelier è il posto giusto per la sposa che ha già le idee chiare e per quella che non sa da dove cominciare, tra tanti modelli, tessuti e nuance da indossare troverà l’abito fatto apposta per lei. Realizzare un abito da sposa è una cosa complessa e richiede una grande competenza, acquistare il vestito in un Atelier è la decisione giusta. Guardando la ricca collezione si trova il capo che più si avvicina ai desideri. Ma in più si possono affidare il perfezionamento dei dettagli e delle rifiniture ad esperti e capaci professionisti per scegliere con tranquillità l’abito e per poter fare piccoli cambiamenti. La scelta del vestito, sarà allora, per la futura sposa una gioia e un gioco e il risultato finale impeccabile!
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ACCESSORI. Indispensabile al femminile.
Valorizzare l’abito, rendendolo più bello e importante è il compito degli accessori; velo, scarpe, borsa e lingerie sono i dettagli che fanno la differenza. In Atelier, preziosi dettagli per completare e arricchire l’abito sono valorizzati e studiati con cura. Troverete l’elemento necessario ad accrescere il valore e rendere unica l’immagine finale del vostro vestito.
Il velo, tra la tradizione e l’innovazione
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È usanza in alcune famiglie, tramandare di generazione in generazione il velo per il giorno delle nozze, il velo diventa quindi il punto di partenza per creare l’abito. Se non lo si possiede, nessun problema: tutti gli Atelier ne offrono una vasta scelta, coordinati agli abiti oppure da creare su misura. La regole fondamentali nella scelta del velo sono due: la legge del “contrario”, per alleggerire il risultato finale, se il vestito è in pizzo, il velo non lo sarà, se il vestito non è in pizzo, il velo lo sarà; secondo, bisogna scegliere per l’abito un tessuto che sia nella stessa nuanche di colore del velo, in modo che non sembrino troppo diversi. La lunghezza va valutata con attenzione, in relazione all’altezza, al modello di abito, al tipo di cerimonia, alla stagione e all’orario.
Se il velo non è una scelta appropriata per la sposa, lo si può sostituire con un’acconciatura elaborata, un elegante cappello o, come suggeriscono le passerelle del prèt-à-porter, un cerchietto con Swarovski, piccoli fiori di tessuto, micro fiocchi di velluto o persino in argento può diventare il protagonista di un look sofisticato, regale o sbarazzino. Velo, acconciatura, cappello, cerchietto l’importante è scegliere l’accessorio più adatto a risaltare il viso della sposa, il suo modo di essere e l’abito scelto, così e sempre bene
affidarsi al personale qualificato dell’Atelier, sapranno guidare verso un risultato finale ricercato.
Le scarpe, il piacere del colore Le scarpe rappresentano un dettaglio molto importante, determinante per la perfetta armonia di stile che deve poter creare con il resto dell’abito. Per questo accessorio oggi c’è davvero un’ampia gamma di forme, ogni scelta potrebbe risultare quella giusta in base al proprio gusto e al proprio stile; ecco alcune regole. Innanzitutto l’altezza del tacco deve essere decisa in base alla
da perline, jais, pietruzze, paillette, nastri, fiori di tessuto, da portare rigorosamente senza calze.
La borsa, un vezzo tutto femminile
statura dello sposo, la forma può poi spaziare dal cono, alla campana, al rocchetto, al cubano, da evitare il tacco a spillo, la giornata sarà lunga e impegnativa, per la schiena e soprattutto, per i piedi! Per apparire più bella e più slanciata, è sufficiente un tacco medio. Gli atelier offrono una vasta scelta di calzature, i modelli preferiti sono le classiche dècolletè, le bebè, le ballerine con un po’ di tacco o le charleston.
Il colore, i materiali, i tacchi, le punte fanno la differenza e rendono glamour la sposa attenta alle tendenze. È di moda divertirsi ad opporre tutti i colori pastello o toni di fucsia, di verde, di azzurro, in sintonia con gli altri accessori. Tanta libertà di scelta: dalla pelle al camoscio e alla vernice fino al velluto, al raso, allo shantung, l’importante è rispettare le regole imposte dalla stagione. Per l’estate, sono ammessi i sandali, impreziositi
Solo di recente, è entrata nel guardaroba della sposa, appropriata al modello dell’abito e coordinata alle scarpe, rigorosamente piccola, anzi piccolissima. Un accessorio vezzoso per arricchire un tubino da sera, portato con disinvoltura al polso, realizzato nel tessuto dell’abito oppure completamente diversa, in pelle o in camoscio pastello, decorata da cristalli e perline, ricamata in oro e argento, in tulle trasparente. Cosa ci va messo dentro la borsetta della sposa? Il minimo indispensabile: un fazzolettino di pizzo o di lino ricamato e il rossetto!
L’intimo, un segreto da svelare La lingerie, ha compito di rendere impeccabile l’immagine finale dell’abito, deve essere preziosa e sensuale. Reggiseno, un body e slip devono avere un’ottima vestibilità, privilegiando il confort e lasciando grande libertà di movimento. I materiali devono essere morbidi come la seta e la microfibra. Tutti gli accessori intimi devono essere privi di cuciture troppo evidenti per non segnare il vestito. Il bianco è quasi d’obbligo sotto l’abito della sposa. L’ideale è presentarsi alla seconda prova dell’abito con la lingerie giusta, ancor meglio farsi seguire dalla sarta dell’Atelier per individuare, nell’ottima selezione di capi disponibile, quella più adatta al vestito.
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IL RITO CIVILE.
Romantico come non mai. 14
Il momento dello scambio delle fedi e delle promesse, l’atmosfera creata dallo scambio degli sguardi innamorati degli sposi pervadono il luogo dove questi momenti fermano il tempo, così se avete deciso di celebrare il vostro matrimonio con rito civile rendetelo romantico e pensatelo speciale, sarà proprio così! Le nozze danno grandi emozioni, la sposa a braccetto del padre, preceduta dai paggetti e seguita dalle damigelle e dal corteo degli invitati, raggiunge lo sposo che la attende con i testimoni al tavolo dove
il consigliere comunale o il sindaco celebrano il rito Il rito laico dà la libertà di realizzare i propri sogni, se si vuole ricalcare la tradizione o personalizzare la cerimonia basta prima consultarsi con il sindaco per ricevere le dovute autorizzazioni (da qualche tempo è possibile anche affidare a un amico la cerimonia). Il rito è semplice, l’Ufficiale di Stato Civile legge gli articoli del codice civile e pone alla coppia la classica domanda di rito, cui segue la risposta degli sposi. Subito dopo avviene lo scambio degli anelli e la firma dei registri da parte degli sposi e dei testimoni. La cerimonia si conclude con un breve discorso augurale dell’ufficiale di Stato Civile, che può essere più o meno informale se gli sposi sono amici dell’officiante. Alla fine del rito, gli sposi lasciano la sala allontanandosi al suono della marcia nuziale e sotto il tradizionale lancio del riso. Sono da curare tutti i
particolari, un addobbo sobrio per il luogo della celebrazione, la macchina per la sposa, il bouquet, gli abiti degli sposi… la musica che accompagnerà la magia delle nozze. Se siete future spose recatevi in atelier e se avete scelto il matrimonio laico troverete, guidate da esperti d’immagine, l’abito e gli accessori ideali per la sposa per ogni cerimonia. Vestire il sogno e regalarsi il piacere d’indossare un abito di alta sartoria per le proprie nozze è possibile scoprendo le collezioni dedicate al rito civile. Le proposte perfette de indossare, colte dalle passerelle di alta moda e che si adattano a vestire la sposa. Per chi ama un’eleganza misurata e senza eccessi, per chi preferisce osare, per chi vuole trasformarsi in una diva o per chi vuole calcare i sentieri della tradizione con note di romanticismo, troverà l’abito giusto.
INSERTO SPECIALE
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Il matrimonio è la promessa di completarsi a vicenda. Un volta scovata la “giusta metà” uno dei passi fondamentali della vita di coppia è la scelta di un nuovo inizio con la persona amata. Il matrimonio può assumere diversi significati, simbolici o legali, religiosi o laici, ma sicuramente è un giorno memorabile della vita. Lo sposo e la sposa sono protagonisti per celebrare il loro amore ed è naturale facciano tutto il possibile affinché quel giorno sia perfetto. Deciso di unire le proprie vite, i futuri sposi, devono addentrarsi nella parte più critica: l’organizzazione del matrimonio. Le cose a cui pensare sono molte: invitati, testimoni, partecipazioni, ristorante, abiti, bomboniere, fiori, musica… insomma una temibile lista che metterà alla
prova l’affiatamento anche dei fidanzati più collaudati. Un modo per giungere al Si, rilassati e sereni c’è… è affidarsi a esperti che sappiano guidare e realizzare i desideri. Un ottimo inizio è affidarsi ad un Atelier completo in cui trovare abiti, bomboniere, fotografo, macchina e viaggio di nozze!
L’abito da sposa: come scegliere Il vestito da sposa deve essere la realizzazione di un sogno, da scegliere secondo il proprio stile, romantico o con un tocco di originalità, classico o retrò. L’abito da sposa stimola emozioni, sentimenti, fantasie... va scelto con amore, provato con cura, indossato con sicurezza e spontanetà.
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INSERTO SPECIALE
Il primo passo per incontrare il vestito giusto è recarsi in un Atelier, vedere gli abiti della tradizione e le ultime novità moda, toccare i tessuti e apprezzarne le lavorazioni e i colori. La scelta dovrà rispecchiare la personalità della sposa ed esaltarne le caratteristiche fisiche, armonizzando la figura risalterà la sua naturale la bellezza. Una volta maturata un’idea precisa circa il modello, per la scelta definitiva affidate il giudizio ad una persona cara ed a un consulente d’immagine dell’Atelier che come esperto del mestiere, avrà cura di non sottovalutare alcun dettaglio durante le prove d’abito. Capirete subito di essere nel posto giusto e di aver vestito il vostro sogno, nel momento in cui anche con una sola prova, sarete state in grado di “costruire” il vostro abito o dargli la giusta vestibilità. Non resta che abbinare tutti gli accessori. Quindi, basta solo pianificare il tempo prima della data fissata per le nozze. I tocchi finali saranno affidati al parrucchiere e al truccatore, in modo che alche il make-up e l’acconciatura siano in sintonia con l’abito. Non resta che augurare ai futuri sposi felicità e amore, sperando che realizzino il loro matrimonio perfetto partendo dalla gioia di scegliere di vestire il loro sogno.
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