Giornalisti nell' erba Il tema di quest’anno è:
OLTRE L' agricoltura che fa a meno della terra!!! Per salvare il pianeta : l' Idroponica
Lavoro realizzato dagli alunni 3B Istituto Comprensivo , "M.Bosco" G.Messina, Roma Inss. :M Rosaria Della Torre, Teresa Cerza
Lana di roccia
Argilla espansa , vasca con l'acqua.
Come è nata l' idea !!! Quest'anno in geografia abbiamo studiato la pianura, la collina e la montagna abbiamo scoperto i vari prodotti che la terra ci offre e come vengono coltivati. Tutti i prodotti vegetali , che noi mangiamo provengono dalla coltivazione nel terreno. In alcune zone dell'Italia, il terreno è molto inquinato; prendiamo in considerazione la terra dei fuochi. La terra dei fuochi comprende un territorio situato nella provincia di Napoli e 24 comuni situati nella provincia di Caserta. Questi terreni sono pieni di rifiuti tossici , i cumuli di rifiuti, illegalmente riversati nelle campagne spesso vengono incendiati dando luogo a roghi i cui fumi diffondendosi nell'atmosfera e nelle terre circostanti lasciano sostanze tossiche, tra cui la diossina.
Pomodori e carote anche nello spazio!!! È stata creata un' area dedicata interamente alla sostenibilità degli habitat spaziali, dove si sviluppano tecnologie per la generazione e il riciclo delle risorse vitali, quali l’acqua e l’aria. ”Presso il Recyclab stanno sviluppando da alcuni anni un prototipo di sistema protetto per coltivare le piante nello spazio, che porta un nome evocativo: EDEN. E` grande quanto un frigorifero, e ha l’obiettivo di produrre il necessario supplemento nutritivo fresco per gli astronauti. Il piccolo orto è illuminato da luci LED rosse e blu , trae anidride carbonica dall’ambiente circostante e impiega acqua ottenuta condensando l’umidità dell’aria di cabina. Questi esperimenti verranno fatti anche in Antartide dove costruiranno un ambiente isolato e a stretto contatto con l' uomo in modo da verificare la produzione di cibo buono e sano in condizioni poco favorevoli.Tutto ciò ci porta verso la produzione di cibo nutriente, sicuro e di qualità, con efficiente impiego dell’energia in serra e minimo consumo di acqua .
L'inquinamento da diossina dei terreni è estremamente pericoloso perché introduce sostanze tossiche nella catena alimentare degli animali da allevamento e può raggiungere anche l'uomo . I prodotti che vengono coltivati e che noi portiamo sulle nostre tavole vengono contaminati e sono nocivi alla nostra salute provocando gravi malattie. Noi bambini della 3B vogliamo lanciare un appello ai "Grandi" del pianeta Terra soprattutto ai politici e agli ambientalisti , affinché proteggano l'umanità è il pianeta Terra dall'inquinamento.
Una soluzione a questi problemi di inquinamento potrebbe essere la coltivazione delle piante in acqua : l' Idroponica . Nella coltura Idroponica si possono avere delle verdure sane anche dove può sembrare impossibile: dove è scoppiata una centrale nucleare, dove c'è la guerra, al Polo Nord, nel deserto, dove è scoppiata una bomba atomica, nello spazio ecc.ecc.
Per costruire una vasca Idroponica bisogna prendere una vasca, dipingerla di nero, fare un foro abbastanza grosso sotto metterci un tubo per l' acqua da sopra mettere delle pietre porose o la lana di roccia mettere i semi della pianta che si vuole piantare e c'è solo da aspettare. Questa è un'idea che può aiutare i bambini in Africa che hanno poco da mangiare possono usare questo metodo per avere più cibo sano .
Vasca idroponica costruita da noi alunni
L'idroponia può essere usata dai coltivatori di piccole e grandi serre. Sono molto i vantaggi dei Sistemi Idroponici : una produzione più ricca , meno tempo di crescita per molte piante , un uso più efficiente dello spazio , grande risparmio di fertilizzante e di acqua (vista la sua crescente scarsità) , assenza totale di erbicidi, infine ci sono enormi benefici commerciali. L' idroponica é stata ed é tuttora usata per scopi di ricerca.
Negli ultimi 50 anni é stata usata nei Centri di ricerca per la sua affidabilità, precisione e per le sue applicazioni. Grazie all' idroponia si é riuscito di più a capire i meccanismi della nutrizione delle piante. L' Idroponica è un metodo di coltivazione che rispetta l' ambiente , può dar cibo a una grande porzione della popolazione del Pianeta e consentire ai popoli del terzo mondo di alimentarsi, anche se il suolo é povero e l'acqua é scarsa. Sul nostro Pianeta sempre più paesi dedicano spazio alla coltivazione idroponica per far crescere vegetali,frutta, piante nei vasi, ecc. In alcune regioni del terzo mondo dei gruppi di volontari stanno insegnando alle popolazioni ad usare l'idroponia e a produrre fertilizzanti dai loro scarti domestici. Noi bambini dopo aver fatto ricerche su internet abbiamo dedotto la coltivazione idroponica presenta vantaggi , soprattutto se paragonata a quella in terra.
Facile da realizzare Il lavoro che bisogna fare è molto piccolo e leggero, come piantare dei semi, raccogliere e applicare la soluzione nutriente sulle piante.Pensate che lo possono farle anche persone fisicamente inabili o di eta avanzata. L`area coltivata, non ha bisogno di essere zappata o di diserbata; inoltre può essere posta all`altezza voluta Due o tre volte in più' si può coltivare su un`area limitata, perché le piante non competono per trovare l`umidità e il nutrimento, soltanto debbono trovare uno spazio sufficiente per svilupparsi. Una volta raccolte le piante, si possono inserire altre anche della stessa specie. Ci sono luoghi pietrosi o terreni poveri e contaminati, impossibili da coltivare un orto o altro, con il sistema idroponico possiamo utilizzare qualsiasi spazio. Possiamo concludere : Condizioni migliori per coltivare, una crescita sana delle piante,il rapido sviluppo delle piante, migliora il gusto negli ortaggi senza parassiti ed altre malattie . Quindi la soddisfazione di avere delle piante forti e sane in quanto tutti gli elementi minerali sono pienamente dosati nel nutriente in quanto le piante ricevono tutto quello che hanno bisogno per lo sviluppo.
L’obiettivo principale dell’iniziativa è ridurre la povertà e specialmente alleviare la malnutrizione nelle aree più densamente popolate Il Dipartimento del Benessere Sociale e dello Sviluppo ed il Dipartimento di Scienza & Tecnologia sperano entrambi che grazie all’educazione a questo metodo di coltura sarà possibile ridurre la minaccia derivante dalla penuria alimentare, ma anche trasformare aree urbane dismesse in verdi aree produttive. Vantaggi L’idroponica garantisce lunga vita alla pianta, risparmio di acqua e l’assenza di malattie in quanto la mancanza del terreno, il veicolo naturale dei parassiti impedisce il loro attacco .
Siamo dei bambini , la nostra immaginazione ci ha portato ad inventare delle storie " Oltre " la realtà ...
L'habitat creato per ospitare le piante conterrà i semi, un foglio di carta ricco di sostanze nutritive e acqua per consentire la germinazione e la crescita. Assenza di terra!!!
Le nostre storie L' impossibile può diventare possibile!!! Gli alieni volevano assaggiare le carote sulla Luna. Pensate che non cresca niente sul suolo lunare? Può darsi che qualche carote la possono assaggiare. Alcuni studiosi hanno pensato di inventare la vasca idroponica.Le piante non hanno bisogno di troppa acqua nella coltura idroponica perché hanno le radici immerse nel acqua.Dopo un pó di tempo le piante cresceranno? Si cresceranno, potremmo dire che cresceranno piante sulla Luna.
Passeggiata nel deserto Un giorno io mi ero organizzata con Adriano ad andare nel deserto. Quando eravamo arrivati lì , avevamo visto che non c 'era vita né piante e né animali. Allora io e Adriano ci eravamo ricordati che prima di prendere l'aereo io visto che a casa avevo i pesci li avevo messi in una ciotola piena d'acqua, e avevo portato con me l' acquario .Tirai fuori l'acquario e Adriano mi disse che quando stavamo a scuola la maestra ci aveva letto sul tablet, che per far funzionare quell'acquario come una vasca idroponica bisognava dipingerla di nero. All' improvviso Adriano si ricordò anche che quando stava a casa sua, prima di arrivare all'aeroporto aveva preso un pennello e due scatolette a forma di cilindro con dentro l'inchiostro di colore nero. Allora Adriano tirò fuori tutto il materiale che aveva portato con sé però all'improvviso a destra si alzò la sabbia e uscì uno scienziato di nome Edwuard Trion .
Questo signore era americano ed era molto bravo come scienziato è molto bravo a costruire le cose e a fare gli esperimenti molto difficili. Gli chiesi se poteva aiutarci a costruire una vasca idroponica, quello scienziato ci disse che dovevamo seguirlo, lo seguimmo. All'improvviso lo scienziato si fermò , allora io vidi che lui stava mettendo un codice segreto che nessuno poteva vedere neanche io e Adriano, solo lui, all'improvviso si aprì un portone tutto grigio , lì dentro c'era un grande laboratorio con un tante di cose . Lo scienziato ci disse di dargli il materiale della vasca idroponica allora io ed Adriano gli demmo il materiale che lui ci aveva chiesto e incominciò a costruire una grande vasca .... Era proprio la vasca idroponica .
Un giorno al Polo Nord Un giorno io e altri quattro amici,visto che eravamo grandi abbiamo organizzato una gita .Ci siamo portati dietro lo scienziato Franco Fimmio per effettuare delle esplorazione al polo nord. Arrivati,abbiamo visto immense distese di neve ma niente piante,alberi:niente vegetazione.Lo scienziato ci ha detto che sulla sua nave c'era una vasca particolare:era la vasca idroponica."Essa era una vasca nera con dei sassi porosi e una specie di serbatoio."Allora noi gli abbiamo chiesto perché proprio nera e lui ci ha risposto perché così non si formano le alghe nell'acqua.Lì dentro c'era l'acqua e le piante. Ad un certo punto abbiamo visto un pinguino ferito. L' abbiamo curato e fasciato.Alla fine gli abbiamo fatto mangiare delle erbe curative. Siamo andati in un centro elettronico e abbiamo comunicato che la vasca idroponica è molto utile per la vegetazione. Dall' ora ogni mese, alcuni volontari l' accolgono e mangiano le verdure conosciute; poi ne piantano altre
Un' av ventura nel deserto. Un giorno io con alcuni miei amici siamo andati in vacanza nel deserto per andare a trovare uno scienziato di nome Davide Dininno.Lui è anche un amico.Quando siamo arrivati abbiamo visto che lá non c'era vegetazione perché non c 'era acqua e il terreno non è fertile .Allora siamo andati a trovare lo scienziato Davide Dininno e li abbiamo chiesto se lui aveva qualcosa e lui ci a dado alcune vasche idroponiche . La vasca è nera ,con dei sassolini.Io mi sono chiesto perché nera?lo scienziato mi a risposto che così non crescono le alghe;così le abbiamo messe in alcune zone del deserto. Dopo alcune i giorni abbiamo visto le vasche idroponiche piene di piante. Allora le piante le abbiamo prese una per volta e abbiamo fatto uno spazio pieno di piante in tutto il deserto.
I vantaggi dell' agricoltura idroponica.
_Analisi finale : _Coltivazioni Bio _No pesticidi _Km zero _No irrigazione _Posizionato in poco spazio
I.C. via G. Messina ,51 Roma Scuola Primaria classe 2B Insegnanti : Maria Rosaria Della Torre , Teresa Cerza