PROGRAMMA AMMINISTRATIVO (arti. 71 e 73, comma 2° del D Lgs 18 agosto 2000, n. 267)
AI CITTADINI DEL COMUNE DI TERRACINA
Le liste dei candidati contraddistinte dai simboli:
al
Consiglio
Comunale,
per “Alleanza di Centro”: Cerchio contenente nella parte superiore al centro, dodici stelle di colore giallo disposte a cerchio. Nella parte centrale in orizzontale compare la scritta “ALLEANZA di CENTRO”, di colore bianco con ombreggiatura blu. Sotto quest’ultima scritta vi è una fascia bianca confinante con la circonferenza al cui interno si trova la scritta “MAZZUCCO Sindaco” di colore rosso. In basso vi sono due elementi tricolori (Verde, Bianco e Rosso), con un bagliore centrale, che nascono dalla fascia bianca che contiene la scritta “MAZZUCCO Sindaco” e culminano, entrambi, nella parte inferiore del cerchio. Tutti gli elementi sopraccitati sono posizionati su uno sfondo celeste. per la civica “MODERATI PER MAZZUCCO”: Simbolo circolare. Nella parte superiore, di colore blu, è inserita la scritta “LISTA CIVICA” e sotto “PER TERRACINA”, di colore bianco. Nella parte centrale, su fondo di colore celeste, la scritta “MODERATI PER”, di colore arancione con contorno nero e sotto, di colore blu, la scritta “MAZZUCCO”. Nella parte inferiore vi è un disegno stilizzato del Tempio di Giove, di colore marrone, con dodici arcate, di colore bianco, sotto al quale vi è un campo, di colore verde, che completa il cerchio, collegate alla candidatura della carica di Sindaco dell’Arch. Antonio Edis MAZZUCCO nato a Terracina il 5 luglio 1948, presentano il seguente Programma Amministrativo elettorale, per il quinquennio di carica degli organi del Comune, che si caratterizza con il motto:
“Le radici del nostro futuro" Le due liste sono, infatti, forze politiche di Centro Destra moderate nella proposizione di un Governo locale.
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CAP. 1
Le tematiche da affrontare, si prefiggono di sviluppare un rinnovato impulso alla vita sociale ed economica della città. Per ottenere ciò è necessario partire da quelli che sono:
I principi e le linee guida La sfida della nostra epoca passa per i temi della modernizzazione, della globalizzazione e delle guerre religiose e commerciali. Internet, in questi ultimi 5 anni, ha determinato il passaggio epocale dall'economia industriale a quella della comunicazione. Un nuovo "Continente tecnologico e commerciale", quindi, che sottrae centralità ai mercati per offrire spazio alle Reti. La transizione verso nuovi scenari si accompagna, nel corso di tutta la storia dell'umanità, a legittime paure, tra le quali quella della perdita dell'umano e, cioè, lo snaturamento dell'uomo. Per tali motivazioni, l'Amministrazione voluta e sostenuta dalla “coalizione” dovrà incentivare fortemente il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini: rendendo effettivo il loro diritto a conoscere l'attività amministrativa, mettendo a disposizione strutture e risorse; ampliando i mezzi e le occasioni della comunicazione sociale e della partecipazione democratica; orientando la propria azione alla sempre maggior trasparenza amministrativa; sperimentando l'organizzazione di sessioni specifiche del Consiglio Comunale; recuperando e valorizzando le potenzialità consultive e propositive degli abitanti di Borgo Hermada, La Fiora e delle altre realtà periferiche, fermo restando la crescita sociale, economica e amministrativa del Centro storico, dove devono essere rivitalizzate in particolare le radici storiche e popolari e della city, dove si devono moltiplicare le attività commerciali. La “coalizione” farà propri quegli ideali di correttezza e legalità che devono caratterizzare qualunque azione di Governo ad ogni livello. Pertanto, la stessa s’impegna a vigilare perché siano sempre applicate le regole di una corretta Amministrazione, efficiente, efficace e rispettosa delle leggi. Terracina deve tornare a rappresentare un importante punto di riferimento dell'economia provinciale. Purtroppo, qualità della vita e sviluppo non sono andati avanti insieme. Pensiamo che le prospettive dei prossimi anni siano molto impegnative anche a causa dei processi di globalizzazione in atto. Dobbiamo, perciò, diventare gli attori fondamentali del nostro sviluppo futuro, raggiungendo l'obiettivo di quella coesione sociale che non è stata sicuramente la leva fondamentale degli ultimi anni.
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L'Organizzazione Amministrativa A monte di qualunque scelta organizzativa è necessario individuare un assetto istituzionale che preveda una reale corrispondenza tra funzioni esercitate, personale impiegato, risorse e strutture disponibili affinché l'azione amministrativa sia effettiva ed efficace. In questo senso è possibile ripensare anche la stessa funzione della struttura comunale che dovrà sempre più caratterizzarsi in termini di nuova capacità di lettura della realtà, riorganizzando funzioni, ruoli e compiti della struttura amministrativa secondo i criteri della programmazione continua e della progettualità per obiettivi. A tale fine si ritiene necessario dare concreta attuazione all’effettiva separazione e ridefinizione del rapporto tra Amministratori e Dirigenti: • praticando con rigore il merito della periodica verifica dei risultati raggiunti rispetto agii obiettivi dati, con chiara individuazione dei livelli di responsabilità; • ricercando e garantendo, sotto la guida del Sindaco, un fattivo rapporto istituzionale tra Giunta e Consiglio Comunale, nonché l'attività collegiale della Giunta stessa; • ricercando e garantendo, sotto la guida del Presidente, il ruolo di organo politico di indirizzo e di controllo del Consiglio Comunale; • intensificando il rapporto diretto con i cittadini e le associazioni esistenti sul territorio comunale, con un coinvolgimento periodico concertato tra le parti; • assegnando un ruolo strategico alla definizione di percorsi formativi e di riqualificazione del personale, sia per incrementare la capacità di risposta ai bisogni ed alle esigenze dei cittadini che per affrontare adeguatamente le nuove competenze che il quadro legislativo assegna all'Ente locale; • valorizzando le potenzialità e le professionalità del personale, anche, attraverso un processo mirato e qualificante dello strumento al fine di evitare la fossilizzazione dei ruoli dirigenziali; • istituendo un servizio finalizzato alla raccolta ed all'aggiornamento dei dati in materia di normativa comunitaria, nonché all'individuazione dei criteri di accesso e di utilizzo dei fondi comunitari ed a tutte le forme di cofinanziamento previste dalle normative provinciali, regionali e nazionali; • rendendo operativa ed estendendo la carta dei servizi (autoregolamentazione interna) a tutte le attività svolte dall'Amministrazione Comunale.
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CAP. 2
Nello specifico si presuppone che per: 1. Ridare benessere e serenità alla cittadinanza terracinese è necessario: • Riformulare azioni a favore delle giovani coppie, delle famiglie, dei disabili, degli anziani e degli immigrati, sia in termini di attività di supporto che di sostegno, realizzando in tal modo una rete di servizi di significativa qualità per rispondere ai loro bisogni; • ripristinare il reparto di Ostetricia - Neonatologia e l'istituzione delle aree "Rianimazione'' nel nostro Ospedale “Fiorini”; • rendere il servizio di trasporto scolastico più efficiente e allargato anche a studenti di età superiore; • abbattere tutte le barriere architettoniche ostacolanti il libero accesso dei disabili alle strutture pubbliche; • istituire nelle scuole la "festa dell'albero" al fine di suscitare, fin dalla giovane età, interesse e rispetto per l'ambiente. A livello associativo una consulta di rappresentanze cittadine che porti a livello politico le necessità derivanti dal territorio; • creare un'Accademia dello spettacolo per giovani artisti, con fondi da reperire tra pubblico e privato, gestita dall'Ente locale; • attivare una Ludoteca locale al fine di offrire anche all'utenza disabile momenti di apprendimento, integrazione e creatività e nel cui ambito si prospetti la ricreazione di un villaggio d'epoca nella zona di Campo Soriano; • formare le persone "disabili" al fine di un adeguato inserimento lavorativo; • abbattere l'inquinamento acustico ed atmosferico tramite installazione di centraline per il monitoraggio dei suddetti fenomeni; • incrementare in modo dovuto la Biblioteca esistente in Via Olivetti con testi confacenti alle necessità degli studenti, degli operatori locali e dei cittadini che intendono mantenersi aggiornati con l'evoluzione dei tempi. In particolare creare filiali periferiche; • attivare mercatini settimanali e un mercato dell'artigianato tradizionale locale al centro città e nelle zone periferiche opportunamente articolati.
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2. Migliorare la qualità della vita e la salute dei cittadini, è necessario: dare risposte adeguate (esempio costruzione della piscina coperta a San Martino) anche a quelle discipline che a tutt'oggi non trovano spazi e strutture idonee, come il nuoto e gli sport acquatici, nell'ottica che lo sport è lotta contro ogni forma di esclusione, è educazione alla socialità ed alla pratica motoria dall'infanzia alla terza età.
3. Riportare a necessario:
nuovo
lustro
il
proprio
territorio
è
> difendere e valorizzare l'ambiente attraverso: • il risanamento dei canali e dei fiumi del nostro territorio; • la realizzazione di piste ciclabili nelle aree di maggiore interesse naturale e archeologico; • la riduzione a monte dei rifiuti da imballaggio, mediante il riciclo e riutilizzo del materiale stesso; • l'attivazione di un più efficace sistema di raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani. A tal uopo, verificate le possibilità di legge, si provvederà allo scioglimento della “Terracina Ambiente”; • istituzione di "isole ecologiche" nell'ambito del territorio in base alle esigenze dell'utenza; • la predisposizione di "centri di raccolta" ove conferire calcinacci, elettrodomestici, suppellettili ed altri materiali voluminosi; • l'avvio di un'azione di sensibilizzazione della cittadinanza nei confronti del comparto ecologico ed ambientale; • il proseguimento del progetto inerente il "Museo della Bonifica", per un maggior riconoscimento delle forme di vita locale quale patrimonio culturale degno di essere conservato, tutelato e valorizzato; • la trasformazione dell'area di Monte S. Angelo in Parco Archeologico; • la riserva di un tratto di spiaggia dedicato agli amici dell’uomo a quattro zampe; • l’individuazione di aree a parco per i cani come luogo di socializzazione.
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> riqualificare la città dal punto di vista urbanistico realizzando nuove opere infrastrutturali attraverso: • la realizzazione in "Zona capanne" di un Centro Direzionale per gli affari e il completamento delle strutture abitative residenziali; • la riqualificazione dei nuclei abusivi; • la riqualificazione della "Zona del Baraccone" in area 167, con l'insediamento di un Centro Servizi ("Sportello per le imprese") dell'Amministrazione pubblica, per tutti i settori economici e produttivi locali; • l'avvio di un progetto di pianificazione territoriale per la zona di "S.Vito", “La Fiora”, “Frasso”; • l’avvio di un progetto di riqualificazione in variante al piano regolatore generale relativo all’intera fascia costiera, dalla Via Pantani da Basso al confine con il Comune di San Felice Circeo, lato mare e monte della strada; • l'insediamento di infrastrutture per commercializzazione dei prodotti ittici e agricoli;
la
• la concessione edilizia e commerciale agli operatori turìstici e agrituristici, di concerto con la Regione Lazio, per la realizzazione di nuovi insediamenti sul territorio; • l'incentivazione a migliorare, ampliare e realizzare nuove strutture a sostegno delle cooperative e delle aziende agricole locali; • la realizzazione di un progetto di miglioramento della portualità interna (Porto Traianeo), finalizzato al collegamento commerciale e turistico con le ìsole Pontine; aperto al diporto di grande cabotaggio ed alle attività connesse al pescato. Altresì, la realizzazione di un progetto per la portualità da diporto di piccolo e medio cabotaggio in corrispondenza delle foci del Sisto e del Badino); • la realizzazione di un ascensore che metta in collegamento il Centro Storico con la parte bassa della città; • l'aumento delle corse dei treni sulla tratta Terracina Roma; • l'estensione del servizio gas alle zone periferiche. dare nuovo impulso viabilità attraverso:
all'edilizia
privata
e
alla
• la concessione edilizia, in zone agricole, per la costruzione dell'abitazione, sui propri terreni, a quei figli che intendono proseguire l'attività paterna; • il riesame del vecchio Piano regolatore della città alla luce delle nuove esigenze del cittadino e dei cambiamenti economici, politici e sociali avvenuti nell'ultimo decennio; • il potenziamento nelle zone collinari della viabilità interna non alterando l'ambiente circostante, al fine di dare nuovo impulso alle colture stanziali e ai percorsi turistici - ecologici (vedasi strada di accesso alla Madonna di Monte Leano).
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4. Rigenerare i settori principali terracinese è necessario:
dell'economia
aprire uno "Sportello" al servizio delle imprese per: • favorire nuovi insediamenti di imprese sul territorio; • semplificare gli aspetti amministrativi di contatto tra la pubblica amministrazione e l'impresa; • orientare e informare i vari settori economici e produttivi; • fornire consulenza alla realizzazione di progetti per lo sviluppo delle imprese; • creare "condizioni ambientali" favorevoli all'esercizio e allo sviluppo dell'impresa (ad esempio i distretti economici per settore); • intervenire a sostegno dell'economia locale;
dell'imprenditoria
e
• promuovere l'offerta della produzione locale al turista; • formare nuove figure imprenditoriali, manageriali e professionali; • favorire il dialogo e la cooperazione tra le varie realtà imprenditoriali del territorio; • promuovere la formazione di partnership per nuove iniziative imprenditoriali. l'insediamento dell'Assessorato all'Agricoltura e Pesca e dell'Assessorato al commercio, turismo e artigianato per: • creare le condizioni idonee, attraverso politiche mirate, per favorire lo sviluppo della libera iniziativa imprenditoriale; • istituire distretti produttivi per il rilancio e lo sviluppo dei relativi settori economici; • promuovere e valorizzare le risorse, delle produzioni e dell'offerta turistica locale.
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5. Riportare i cittadini a credere nelle Istituzioni, è necessario: • dare dimostrazione di voler riportare il bilancio comunale ad un target gestibile mediante il contenimento della spesa e l’avvio di procedure di recupero dei crediti in maniera corretta nei confronti della cittadinanza. A tale scopo si dovrà provvedere, immediatamente, a sciogliere l’Azienda Speciale” riportando i servizi sociali sotto il diretto controllo dell’Assessorato competente; • il coordinamento a livello locale delle forze dell'Ordine per il controllo a 360 ° del territorio, passando per una flessibilità nella dislocazione sul territorio in relazione agli indici della delinquenza ed alle esigenze di sicurezza della popolazione residente e dando l’immagine di una città vivibile e turisticamente sostenibile; • l’aumento organico della Polizia Municipale in base a quanto stabilito dalla legge quadro con il miglioramento sostanziale dell'equipaggiamento, della mobilità e delI"aggiornamento del personale in servizio.
Gruppo firme di accettazione al programma Il Candidato Sindaco: Sig. Edis Antonio Mazzucco …………………………………………………………………
LISTE COLLEGATE I due presentatori della lista “Alleanza di Centro”: 1. Sig.ra Vincenza Giovane …………………………………………….………………………
2. Sig. Francesco Silvestro ………………………………………………………………….
I due presentatori della lista “Moderati per Mazzucco”: 1. Sig. Francesco Falovo …………………………………………………………………
2. Sig. Alfredo Percolo ..……………………………………………………………….
Terracina lì 15 aprile 2011
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