TIPO 102

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―Barezzi Festival ―Paolo Nori ―Festival Aperto ―Felicitazioni! ―Laurie Anderson

n.102

―Il Capitale ―Polveriera Sei ―Giulia Andreani ―Come avete fatto ―Frighi

Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - 70% - DCB Reggio Emilia

TIPO

dal 27 ottobre 2023 al 4 febbraio 2024 EURO ZERO


Fortunato Depero, Gatto nero (Marionetta dei Balli Plastici), 1918 (ricostruzione 1980) Mart, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto / Fondo Depero (MD 0027-f)


#haicapito di Max Cavassa

P

ensavo, prima di cominciare a scrivere una cosa che non scriverò, perché quello che pensavo, prima, mi pare più importante di quell’altra cosa che non scriverò.

crolli delle borse, Covid, guerra russo-ucraina, ennesima puntata – molto seria – della questione palestinese o della questione israeliana, dipende dai punti di vista.

Pensavo che ogni volta (o molto spesso), in contemporanea all’uscita di un nuovo numero di TIPO, succedano delle cose terribili:

No, non è un pensiero soprannaturale o che TIPO porta iella, anzi, magari portassimo iella, fosse solo quello, passeremmo ad altre occupazioni.

È che c’è qualcosa di profondamente malato nell’umanità, nei rapporti umani. E tuttavia, nel frattempo, ci sono degli eventi, delle mostre, dei concerti, che comunicano altro, un infinitesimo altro, a cui donne e uomini si aggrappano, momenti di svago, perfino di felicità. Perché in fondo, si vive per quello, credo.

TIPO mensile culturale, numero 102 autorizzazione del Tribunale di Reggio Emilia, n. 1172 del 3/11/2006 Direttore editoriale: Max Cavassa Direttore responsabile: Luca Vecchi Stampa: NeroColore srl Via Mons. Bonacini, 3 42015 Correggio (RE) Redazione: info@tipomagazine.it 328 5364109

Pubblicità: pub@tipomagazine.it Hanno collaborato: Alberto Zanetti, Enrico Tallarini, Elvira Ponzo e Leo In copertina: foto di Brad Fickeisen https://bit.ly/3Qbhbh0 L’editore è a disposizione per eventuali diritti d’autore degli aventi diritto con i quali non è stato possibile comunicare e per eventuali non volute omissioni nella citazione delle foto riprodotte. L’editore non è responsabile per

l’uso di marchi, foto e slogan da parte degli inserzionisti e per eventuali cambiamenti ed errori nelle date e negli orari degli appuntamenti segnalati. Si raccomanda di verificare sempre telefonicamente o via web l’effettivo svolgimento degli eventi. Nessuna parte della pubblicazione può essere riprodotta o rielaborata in qualsiasi forma senza il consenso dell’editore. TIPO normalmente segnala le date nel raggio di circa 100 km, per l’elenco completo consultare i siti ufficiali degli artisti.


FEDELI ALLA LINEA 1984-2024 Chiostri di San Pietro, Reggio Emilia PROGETTO FINANZIATO GRAZIE AI FONDI EUROPEI DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

12 ottobre 2023 - 11 febbraio 2024


Sommario 6

CONCERTI Barezzi Festival, Laurie Anderson, Colapesce e Dimartino, Leggera...

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TEATRO E DANZA Paolo Nori, Diari d’amore, Dieci modi per morire felici, Don Carlo, Vertigine della Lista, Il Capitale, 4 5 6...

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EVENTI E FESTIVAL Festival Aperto, Calvino / Berio, Autori in prestito, Polveriera Sei, Artefiera...

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MOSTRE Felicitazioni!, Foto/Industria, Tina Modotti, Giulia Andreani, Marionette e Avanguardia...

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PREVIEW CONCERTI BDRMM, Idles, Depeche Mode, Yard Act, Rammstein...

RUBRICHE

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COME AVETE FATTO Marco Righi FRIGHI Costanza

E cosa c’è sul sito di TIPO? Notizie e aggiornamenti su concerti, spettacoli teatrali, mostre, eventi e festival e poi la newsletter, gli speciali, le playlist degli Immotivetti e naturalmente la versione in pdf delle uscite di TIPO. www.tipomagazine.it


CONCERTI PAGINONE

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Barezzi: un’edizione “just like honey” Cartellone ricchissimo per la kermesse parmense a partire dal live in esclusiva per l’Italia dei leggendari Jesus and Mary Chain A metà degli anni ‘80, causa eccessi di vario tipo, in pochi avrebbero scommesso sulla durata dei fratelli Reid da Glasgow, principi della distorsione e del pop più essenziale e decadente. E, invece, ecco che nel 2023 i Jesus and Mary Chain (20 novembre al Teatro Regio, nella foto) sono la grande attrazione di un’altra superba edizione del festival parmense. Agli scozzesi si aggiunge, infatti, un parterre de roi internazionale con l’indie/folk degli Okkervill River (19 novembre al “Magnani” di Fidenza), la coolness dei

Blonde Redhead (21 novembre ancora al Regio), il fenomenale pianismo di Maxence Cyrin (22 novembre), la mitologia del West dei Giant Sand di Howe Gelb (23 novembre), il songwriting del texano Micah P. Hinson (25 novembre), l’avventura solista del leader dei Mogway Stuart Braithwaite (24 novembre), questi ultimi tutti all’Auditorium del Carmine, e, infine, la classe, tra country ed elettronica, dei Lambchop di Kurt Wagner (26 novembre al “Verdi” di Busseto). Di qualità anche gli eventi cosiddetti collaterali: su tutti

segnaliamo il live della lanciatissima Daniela Pes (anteprima 11 novembre alla Sala Ipogea dell’Auditorium Paganini con il djset di Sadar Bahar e Gigi Testa), il Barezzi Snug nelle osterie della città (24 novembre), e, al club Borgo Santa Brigida, il maudit Bobo Rondelli (22 novembre), l’ex Pan del Diavolo Alosi (23 novembre), la svizzera/ canadese Camilla Sparksss (24 novembre) e il chitarrista Don Antonio (25 novembre). BAREZZI FESTIVAL dal 19 al 26 novembre Parma e provincia, luoghi vari


CONCERTI PARMA JAZZ FRONTIERE fino al 25 novembre Parma, luoghi vari Fra i protagonisti della seconda parte della kermesse il Roberta Baldizzone White Quartet (1 nov.) con la presentazione dell’album “Some Pictures”, la norvegese Benedicte Maurseth in trio con l’inglese Sarah Jane Summers e la light designer Randiane Sandboe (11 nov.), Norma Winstone in duo con il pianoforte di Glauco Venier (5 nov.). Tornano anche Cartoons! (28 ott.), la musica delle colonne sonore dei cartoni animati in chiave jazz, dedicato ai più piccoli e “Le sette vite del Jazz” di Pato Valderrama (19 nov.), attore impegnato in un dialogo serrato tra parola e musica.

TRAIETTORIE fino al 29 novembre Parma, luoghi vari Ultime quattro date per il festival dedicato alla contemporanea: Peter Pichler, con la soprano Giulia Zaniboni, si esibisce con il raro e pioneristico sintetizzatore Trautonium (4 nov.); la violinista Hae-Sun Kang (foto) si accompagna ai Solisti dell’Ensemble NEXT del Conservatorio di Parigi (9 nov.); il percussionista reggiano Simone Beneventi, insieme a Massimo Marchi, interpreta le opere “elettroniche” di Riccardo Nova e Francesco M. Paradiso (22 nov.); chiusura (29 nov.) nel nome di autori tedeschi e dell’AVE di K. H. Stockhausen per Laura Faoro (flauto) e Roberta Gottardi (clarinetto). foto di Franck Ferville

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MATTO AZZURRO fino al 2 dicembre Reggio Emilia, Centro Sociale Gattaglio Seconda stagione per la rassegna “Matto Azzurro” a cura di Nazim Comunale. eKPYrotic (18 nov.) sono un duo di improvvisazione con Mirco Ballabene (contrabbasso, elettronica) e Massimiliano Furia (percussioni): musica organica nella quale sonorità acustiche e sintetiche si fondono per aprire nuove possibilità di ricerca e ascolto. Anche il trio Kača Sraka in Lev (2 dic.) con Paolo Pascolo (flauto), Mimo Cogliandro (sax) e Giovanni Maier (violoncello, nella foto) produce un suono eccitante, fisico e performativo, oltre i generi e i ruoli. FREE! fino al 13 gennaio Sant’Ilario d’Enza, Centro Culturale Mavarta Occasioni di musica creativa nel bel Centro Culturale della Val d’Enza. Dopo l’esordio di settembre con il violinista Emanuele Parrini, ecco tre serate per pianoforte: il bolognese Nicola Guazzaloca (3 nov.) esplora con libertà i territori dell’improvvisazione, Fabrizio Puglisi (1 dic.), già collaboratore di John Zorn e Steve Lacy, declina le varie anime del piano jazz, Giovanni Mancuso (13 gen.) sfoggia un talento poliedrico di cui ha dato prova anche nello splendido e recente “NuovoMondo Symphonies” con Deborah Petrina.

COSA FAI IL GIOVEDÌ SERA? fino al 18 gennaio Sant’Ilario d’Enza, Piccolo Teatro in Piazza Nuova idea dell’associazione Teatro l’Attesa per la stagione 2023/24: agli spettacoli si affiancano serate informali, a contatto con la musica e i musicisti, tra chiacchiere e un buon bicchiere. Dopo l’esordio con Flaco Biondini, tocca prima alla voce inconfondibile del rocker Graziano Romani (23 nov.), quarant’anni di carriera e diciassette album, poi al cantautorato jazz ironico e colto di Davide Zilli (7 dic.). Gran finale con il progetto dei fratelli Leonardo e Riccardo Sgavetti “AmericaArsàn” (18 gen.) dove la canzone a stelle e strisce incontra il dialetto reggiano.

JAZZ AGLI ORTI fino al 24 marzo Reggio Emilia, Centro Sociale L. Spallanzani Una domenica speciale, quella della bella realtà del centro sociale reggiano che mette insieme un’idea di socialità orizzontale e proposte d’eccellenza con alcuni dei migliori interpreti del panorama jazz nazionale (ancora grazie allo zampino del critico e giornalista Nazim Comunale). Il programma della nuova stagione vede arrivare, tra novembre e gennaio, il duo (19 nov.) composto da Marco Centasso (contrabbasso, nella foto) e Alberto Collodel (clarinetto basso), il trio (3 dic.) con Mimo Cogliandro (clarinetto e sax), Giovanni Maier


CONCERTI (violoncello), e Paolo Pascolo (flauto), la performance solista del sassofonista Francesco Massaro (14 gen.).

JOHN ZORN @ 70 30 e 31 ottobre Modena, Reggio Emilia, Bologna Altro Suono, Festival Aperto e AngelicA uniscono le forze per un progetto dedicato alla leggendaria figura di John Zorn che proprio quest’anno compie 70 anni e festeggia il 50° anniversario di attività. Il musicista americano riveste i ruoli di compositore, arrangiatore, direttore, sassofonista, organista e curatore per due dense giornate di concerti tra Modena, Reggio e Bologna dove presenterà diverse creazioni per la maggior parte inedite in Italia: dalla composizione classico-contemporanea al jazz, dal metal all’improvvisazione radicale. foto di Scott Irvine IMPROVED SEQUENCE I FESTIVAL dal 3 al 5 novembre Bologna, luoghi vari L’etichetta Improved Sequence presenta il suo primo festival con tre giorni, due location (TPO e Freakout) e oltre 20 artisti internazionali. Da segnalare autentici fari del panorama indipendente come la storica band di Cleveland Pere Ubu capitanata da David Thomas, gli altrettanto leggendari Superchunk (data unica in Italia), l’industrial hardcore dei Distorted Pony, il post-punk

8 degli Italia 90, il cantautorato psych di Robyn Hitchcock, la darkwave dei Drab Majesty e il rock’n’roll di Kid Congo Powers, storico membro dei Gun Club, Cramps e Bad Seeds. BOLOGNA JAZZ FESTIVAL dal 3 al 26 novembre Bologna, Ferrara, Forlì Oltre a insediarsi nei principali teatri e club cittadini BJF si espande nell’area metropolitana e nelle province di Ferrara e Forlì. Tra i protagonisti di questa ricchissima edizione la funambolica pianista giapponese Hiromi Uehara (7 nov.), il quartetto di Ron Carter, uno dei massimi contrabbassisti della storia del jazz moderno (12 nov.), la lanciatissima cantante Samara Joy, recente vincitrice di due Grammy Awards (17 nov.), il leggendario Bill Frisell in trio (21 nov.), l’altrettanto formidabile Steve Coleman con l’ensemble Reflex (24 nov.).

VINICIO CAPOSSELA 6 e 7 novembre Bologna, Teatro Duse lun 13 novembre Milano, Teatro degli Arcimboldi mer 15 novembre Parma, Teatro Regio Le Tredici Canzoni Urgenti dell’ultimo album arrivano nei teatri con il tour “Con i tasti che ci abbiamo” che prende il nome proprio dall’ultimo brano in scaletta prodotto insieme al chitarrista Alessandro “Asso” Stefana. Un pezzo soffuso, tenero e diretto che è un pro-

gramma per l’ultimo Capossela: fare con quello che si ha (nel bene e nel male…), con semplicità e immaginazione, umiltà e coraggio, “Con i tasti che ci abbiamo / Solo quelli suoneremo / Una melodia sdentata / Una melodia trovata / Con i tasti che ci abbiamo / Bianchi e neri, giocheremo”. NOEL GALLAGHER’S HIGH FLYING BIRDS mer 8 novembre Assago (MI), Mediolanum Forum Dopo Liam quest’estate, a Milano arriva l’altro. L’occasione è il tour per il nuovo album “Council Skies” che, oltre a comprendere in numerosi brani la chitarra dell’ex Smith Johnny Marr ha, come sempre, diviso i fan: gli Oasis maniaci apprezzano il ritorno a sonorità più vicine a quelle della casa madre, gli altri, quelli che vedono in Noel un talentaccio dalle antenne ben puntate verso altri lidi, paventano un arretramento. Non crediamo che, riguardo a questo dilemma, l’espressione della sua faccia - marchio registrato di ironia e alterigia corrosiva - muterà d’un millimetro. DANIELA PES gio 9 novembre Bologna, Locomotiv Club Una delle sensazioni del 2023 che, come ha dimostrato il tour estivo, attrae appassionati di indie e cantautorato, ma è in grado di parlare a cultori di musiche altre. Un territorio già esplorato con profitto dal mentore e corregionale Iosonouncane, ma a cui l’artista sarda aggiunge un carisma emozionale, struggente ed erotico, lirico e minaccioso, davvero speciale e autentico. In grado di fissare - cosa rarissima


T E AT R O R O M O LO VA L L I

REGGIO EMILIA 2023

C A N Z O N E D ’A U T O R E

6 dicembre

MADAME 19 dicembre

PFM Canta De André 20 dicembre

Max Gazzè 21 dicembre

Elio e le Storie Tese in collaborazione con

Biglietteria dei Teatri e TicketOne

con il supporto di


CONCERTI oggi - una specie di spirito del tempo un po’ come accadde, azzardiamo, al migliore trip-hop anni ‘90. Vibrazioni che l’album “Spira” conferma anche dopo ripetuti ascolti.

LAURIE ANDERSON WITH SEXMOB gio 16 novembre Carpi (MO), Teatro Comunale Tra le migliori rappresentanti della scena d’avanguardia newyorchese, performer e artista, musicista e, per sua stessa definizione, “narratrice di storie”, Laurie Anderson torna in Italia per un progetto raffinato e travolgente in cui viene accompagnata dai Sexmob, band di “veterani” della Grande Mela guidata da Steven Bernstein. Anderson riporta in scena “Let X = X”, brano tratto dal disco capolavoro “Big Science” (1982), felice sintesi minimalista tra Steve Reich e Robert Ashley, che scioglie il teatro d’avanguardia nel lessico della pop-music. COLAPESCE E DIMARTINO gio 23 novembre Bologna, Estragon mar 5 dicembre Milano, Alcatraz Quella che agli inizi sembrava una coppia cool, talentuosa, ma estemporanea, è diventata punto di riferimento per tutta la galassia pop nazionale. Dopo i fasti sanremesi di “Musica leggerissima”, divenuto un grande successo anche in Spagna grazie ad Ana Mena, e “Splash”, il 2023 per i due

10 è stato quello del road movie “La primavera della mia vita”, con annesso soundtrack e ospiti importanti da Madame a Roberto Vecchioni. Ma non ci si ferma mai: esce il nuovo album “Lux Eterna Beach” e proprio da Bologna parte il nuovo tour. TRANSMISSIONS FESTIVAL dal 23 al 25 novembre Ravenna, luoghi vari Il meglio della più affascinante e coraggiosa ricerca internazionale (acustica o elettronica, improvvisata e minimale, jazz e avant, comunque ibrida) nel festival promosso dall’associazione Bronson con la direzione artistica della compositrice e musicista statunitense Kali Malone negli spazi del rinnovato Teatro Rasi e del MAR Museo d’Arte della città di Ravenna. In cartellone Drew McDowall, Maria W Horn, Heith (23 nov.), Puce Mary, Lucy Railton, Youmna Saba (24 nov.), Kali Malone & Drew McDowall, Leila Bourdreuil, Giuseppe Ielasi (25 nov.). HIDDEN PARTS sab 25 novembre Poviglio, Caseificio La Rosa Nei ‘90 i parmensi Parts erano post-rock prima che dalle nostre parti tutti parlassero di post-rock: musica suonata (anche con furore…) e, allo stesso tempo, pensata, che coglieva inquietudini e mutazioni derivate da industrial ed elettronica. Il percussionista Giorgio Cantadori ha tenuto in vita la creatura, ora divenuta sestetto, mutandone parzialmente ragione sociale e virando su un suono focalizzato su strumenti e musicisti, tra prog, jazz e improvvisazione. Della fine dello scorso anno è il nuovo album “Bit the Bat”.

MORENO IL BIONDO sab 25 novembre Sant’Agata Bolognese (BO), Teatro Comunale Ferdinando Bibiena Molti di noi l’hanno conosciuto solo con il progetto Extraliscio arrivato anche a Sanremo. Ma “noi” siamo una piccola, trascurabile minoranza. Tutti gli “altri” amavano già Moreno il Biondo. Enfant prodige negli anni ‘70 nel mondo del Liscio si è consacrato - cantante, sassofonista, clarinettista e compositore - con l’Orchestra Casadei dividendo il palco con personaggi del calibro di Tito Puente, Gloria Gaynor, Elio e le Storie Tese. In questo concerto con la sua Orchestra Grande Evento è guida d’eccezione (chi meglio di lui?) in un “Viaggio nella musica popolare italiana”.

LEGGERA dal 6 al 21 dicembre Reggio Emilia, Teatro Valli La rassegna promossa da ARCI Reggio Emilia sfodera un programma tra nuove leve e mostri sacri della canzone italiana: si parte con la ventunenne Madame (6 dic., nella foto) che porta sul palco i brani dell’acclamato “L’amore”. Poi è la volta del mito: a venticinque anni dalla scomparsa del cantautore e a quarantacinque anni dallo storico concerto, PFM canta De Andrè (19 dic.). Quindi due appuntamenti con la “generazione di mezzo”: il ritorno di Max Gazzè per il nuovo album (20 dic.) e l’attesissimo spettacolo/concerto


CONCERTI “Mi resta un solo dente e cerco di riavvitarlo” di Elio e le Storie Tese (21 dic.). FRIDA BOLLANI MAGONI gio 21 dicembre Scandiano (RE), Cinema Teatro Boiardo Frida è figlia d’arte del pianista jazz Stefano Bollani e della cantante Petra Magoni, nota per il suo progetto Musica Nuda. Da sempre immersa nel mondo dei suoni e della musica, comincia a studiare regolarmente pianoforte classico all’età di 7 anni apprendendo da ipovedente la notazione musicale in Braille sotto la guida del maestro Paolo Razzuoli. Talento unico e precocissimo (è nata nel 2004) in continua crescita ed evoluzione, ha già calcato palcoscenici importanti e dal vivo sprigiona tutto il suo magnetismo.

11 NICOLA PIOVANI – LA MUSICA È PERICOLOSA dom 31 dicembre Reggio Emilia, Teatro Valli Nicola Piovani al Valli per l’ultima notte dell’anno grazie alla collaborazione con la Fondazione Manodori. Un racconto che percorre le tappe più importanti della vita del Maestro premiato con l’Oscar per “La vita è bella” di Roberto Benigni. In questo viaggio, narrato dalle voci di strumenti suonati da un Ensemble d’eccezione, si racconta il lavoro al fianco di artisti del calibro di Fabrizio De Andrè e Federico Fellini. I video di scena integrano il racconto con sequenze di film, spettacoli e, soprattutto, immagini che artisti come Luzzati e Manara hanno dedicato all’opera musicale di Piovani. Parte del ricavato aiuterà la Caritas Diocesana.

RAIZ CANTA SERGIO BRUNI sab 12 gennaio Sant’Agata Bolognese (BO), Teatro Comunale Ferdinando Bibiena Una dei dischi più belli del 2023? Senza dubbio il commovente “Si ll’ammore è ‘o ccuntrario d’’a morte” di Raiz, dieci brani pieni di magnetismo, intensità, classe. Un lavoro dedicato con rispetto e passione alla “voce di Napoli” ovvero il chitarrista, cantante e compositore Sergio Bruni, monumento assoluto della canzone partenopea scomparso nel 2003, autore di brani come “Carmela” e “Amaro è ‘o bene”. Una leggenda che ora rivive grazie al carismatico cantante degli Almamegretta supportato dal formidabile folk mediterraneo degli Agricantus.


TEATRO E DANZA PAGINONE

foto di Andrea Morgillo

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Paolo Nori: sul palco con Charms e Brodskij I due poeti russi sono i numi tutelari della prima parte di un nuovo progetto scenico dedicato alla libertà e ai suoi eroi letterari Fare un discorso sulla Libertà in grado di giungere ad una conclusione non è possibile. “La libertà. Primo episodio.” è dunque un primo tentativo, la prima tappa di un percorso possibile dove Paolo Nori ci racconta e si racconta, attraverso due figure straordinarie della letteratura russa, Daniil Charms e Iosif Brodskij, che hanno cantato e incarnato, forse, quell’idea di libertà che l’avvocato anarchico Pietro Gori aveva espresso così: «Nostra patria è il mondo intero, nostra legge la libertà». Assumendo che la teoria anarchica si basi sull’idea, difficile da dimostrare, che l’es-

sere umano sia sostanzialmente buono, l’unico modo per rivelarne la forza sembra proprio parlare per esempi, con la speranza di parlare un po’ anche a noi stessi, di scuoterci dal torpore, di farci riappropriare di quello sguardo critico che regola la relazione tra noi e chi ci governa. «Io – dice Nori – invece che dai vari governi Pentapartito o monocolore che si dice si siano alternati alla guida del paese negli anni della mia adolescenza e della mia giovinezza, io, piuttosto che da loro, sono stato governato da Bulgakov, da Chlebnikov,

da Charms, da Mandel’štam, da Blok, da Puškin, da Anna Achmatova, da Lev Tolstoj, da Gogol’, da Dostoevskij, da Victor Erofeev, da Iosif Brodskij, da Ivan Gončarov, e sono stato, a volte, per degli attimi, per dei giorni, per dei mesi, un suddito felice e riconoscente. È possibile, oggi, una cosa del genere? Vediamo». LA LIBERTÀ. PRIMO EPISODIO. dal 30 novembre al 7 dicembre (tranne il 4 dicembre) Parma, Teatro Due gio 18 gennaio 2024 Scandiano (RE), Cinema Teatro Boiardo


TEATRO E DANZA

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DIARI D’AMORE. FRAGOLA E PANNA | DIALOGO regia Nanni Moretti mar 31 ottobre Castelfranco E. (MO), Teatro Dadà dal 8 al 12 novembre Modena, Teatro Storchi Nanni Moretti esordisce nella regia teatrale mettendo in scena due atti unici di Natalia Ginzburg, “Dialogo” (1970) e “Fragola e panna” (1966), incentrati su relazioni matrimoniali asimmetriche e adulterine, infiacchite da abitudine e noia, indifferenza e riverenza verso le consuetudini piccole-borghesi. In scena, un ottimo cast, con tra gli altri Valerio Binasco e Daria Deflorian.

cosa portare, si fugge per poter tornare, si torna per ricominciare. Autunno 2021, piove, una donna è alle prese con l’ennesimo trasloco, scandaglia le stanze, e decide di portare via tutto quello che ha. L’ironia di una donna di oggi, che guarda al disastro personale e generazionale cercando, nel confronto con le parole di chi ha subito l’alluvione nel passato, nuove possibili risposte.

RODA FAVELA Drammaturgia e regia Laurent Poncelet gio 2 novembre Casalgrande (RE), Teatro De André “Roda Favela” è uno spettacolo che porta in scena il cuore del popolo delle periferie del Brasile che attraverso la danza e la musica celebrano la vita con i loro corpi. Il popolo degli esclusi, delle favelas, e tutti coloro che stanno dall’altro lato del muro, diventano le principali vittime della violenza e di ogni tipo di ingiustizia, ieri come oggi. Uno spettacolo concepito durante l’era Bolsonaro, e non è un caso.

CATCH ME – LA CASA DENTRO ENNIO mar 7 novembre Sant’Ilario d’Enza (RE), Teatro L’Attesa Durante le ricerche per un altro spettacolo, gli autori s’imbattono in un baule colmo di vecchie foto e cianfrusaglie; insieme a questi oggetti, 15 nastri su cui una voce, sempre la stessa, ha registrato diversi sogni, 106 in tutto. Sondando l’insieme di questi materiali, capiscono che tutti quegli oggetti erano appartenuti a un unico essere umano, il cui nome compare nella maggior parte dei documenti e sul retro di molte fotografie: Ennio.

UNA RIGA NERA AL PIANO DI SOPRA - MONOLOGO PER ALLUVIONI AL CONTRARIO di e con Matilde Vigna sab 4 novembre Ragazzola di Roccabianca (PR), Teatro di Ragazzola Autunno 1951, piove, la piena del Po rompe gli argini e il Polesine diventa un enorme lago. Si fugge senza poter scegliere

ACCABADORA mer 8 novembre Castelfranco E. (MO), Teatro Dadà Nell’interpretazione intensa ed elegante di Anna Della Rosa, il celebre romanzo di Michela Murgia è occasione per una grande prova d’attrice. La protagonista di questo crudo e affascinante ritratto è Maria, la

figlia di Bonaria Urrai, una sarta che all’occasione fa l’accabadora, termine sardo derivante dallo spagnolo “acabar”, ossia finire, uccidere. Bonaria aiuta le persone a lasciare la vita. AGOSTO A OSAGE COUNTY di Tracy Letts 10 e 11 novembre Parma, Teatro Due La pièce racconta un dramma familiare di rara intensità e imprevedibilità, in cui l’aridità del contesto – l’estate afosa delle Grandi Pianure dell’Oklahoma – si specchia con quella interiore dei protagonisti. Nella contea di Osage vivono Violet e suo marito Beverly Weston, poeta alcolizzato. Un giorno l’uomo scompare misteriosamente e la famiglia si riunisce precipitosamente, riportando a galla vecchi ricordi spiacevoli.

DIECI MODI PER MORIRE FELICI ideazione e regia Emanuele Aldrovandi 10 e 11 novembre Correggio (RE), Teatro Asioli sab 16 dicembre Ragazzola di Roccabianca (PR), Teatro di Ragazzola Sopravvivere da soli o unirsi agli altri? Scommettere e forse perdere tutto o essere parsimoniosi? Rispettare la legge o abbandonarsi all’illegalità? Affidarsi al destino – impersonato dal resto del pubblico – o al calcolo? Assecondare i propri istinti o lottare contro di essi? Un’altra formidabile invenzione di Aldrovandi (nella foto),


TEATRO E DANZA pluripremiato drammaturgo vincitore (anche) del premio Hystrio 2023. DON CARLO di Giuseppe Verdi 17 e 19 novembre 2023 Reggio Emilia, Teatro Valli Don Carlo, con la regia dello statunitense Joseph Franconi-Lee, inaugura la stagione di Opera della Fondazione I Teatri. Tra le opere più complesse di Verdi, a eseguirla sarà l’Orchestra dell’Emilia-Romagna Arturo Toscanini, diretta da Jordi Bernàcer, e il Coro Lirico di Modena. Come dichiara il famoso critico di Langhirano, Elvio Guidici, «Il Don Carlo è un capolavoro che non nasce di getto, ma attraverso una gestazione laboriosa, ricca di ripensamenti a volte anche contraddittori. Nessuna altra opera di Verdi lo spinse come questa al tormento di rielaborazioni o riscritture d’interi brani».

OYLEM GOYLEM di e con Moni Ovadia sab 18 novembre Bagnolo in Piano (RE), Teatro Comunale Moni Ovadia, l’ebreo errante che conosce le “strane cose” cullate dal vento perché, come lui, ha avuto la fortuna di visitare molti paesi e molte genti, e da tutti ha imparato qualcosa. Con il suo particolarissimo cabaret “Oylem Goylem” l’autore/ attore tiene incatenato il pubblico in poltrona per due ore. Il segreto è una capacità unica

14 propria della cultura ebraica, ovvero l’autoironia, che è il motore trainante ed inesauribile dello spettacolo. TRE SULL’ALTALENA sab 18 novembre Fabbrico (RE), Teatro Pedrazzoli Qual è il mistero che fa incontrare tre uomini in un giorno caldo e molto strano? Che cosa hanno in comune? Così diversi tra loro ma così simili nel credere di essere molto vicini alla Fine. Chi è la donna misteriosa che irrompe sulla scena e li governa, suo malgrado, come fossero marionette? Una commedia che esplora l’animo umano e porta lo spettatore a riflettere sulla propria esistenza e sul suo senso profondo. HỲBRIS di Flavia Mastrella e Antonio Rezza 18 e 19 novembre Modena, Teatro Storchi La nuova dirompente creazione di Antonio Rezza e Flavia Mastrella, artisti unici “per folle e lucida genialità”, come recita la motivazione del Leone d’Oro alla Carriera ricevuto nel 2018. “Hỳbris” invita ad aprirsi agli altri: «dovremmo imparare a bussare ogni volta che usciamo, perché fuori ci sono tutti, l’esterno è proprietà riservata, condominio esistenziale, casa aperta». L’ASINO E IL BUE di e con Ascanio Celestini lun 20 novembre Scandiano (RE), Cinema Teatro Boiardo gio 11 gennaio Ragazzola di Roccabianca (PR), Teatro di Ragazzola «Ma perché Francesco ci affascina ancora dopo otto secoli? E dove lo troveremmo oggi?».

Ponendosi queste domande, nei panni del personaggio-narratore, Ascanio Celestini racconta il Francesco d’Assisi di oggi, che trova i propri personaggi in strada, tra le case popolari, tra coloro che, oggi come ieri, nessuno vede. DA QUESTA SERA SI RECITA A SOGGETTO! con Paolo Rossi ven 24 novembre Casalgrande (RE), Teatro De André Era destino che Paolo Rossi si confrontasse prima o poi con questa opera di Pirandello, parte della trilogia del “teatro nel teatro” che rivoluzionò il modo tradizionale di recitare, non limitando l’azione degli attori al solo palcoscenico ma facendoli recitare anche in platea, coinvolgendo il pubblico come fosse parte dello spettacolo.

COME UNA SPECIE DI VERTIGINE - IL NANO, CALVINO, LA LIBERTÀ di e con Mario Perrotta ven 24 novembre Correggio (RE), Teatro Asioli 15 e 16 dicembre Modena, Teatro Storchi sab 3 febbraio 2024 Ragazzola di Roccabianca (PR), Teatro di Ragazzola In occasione del centenario della nascita di Italo Calvino, uno spettacolo in cui prende voce un personaggio ispirato al più autobiografico dei suoi libri, “La giornata di uno scrutatore”. Mario Perrotta è il Nano, recluso al Cottolengo di Torino, bloc-


19-20/01/2024

25-26-27-28-29/10/2023

Teatro Libero Palermo

Centro Teatrale MaMiMò / Eco di fondo

PATRIA. IL PAESE DI 19-20/01/2024 A NUMBER 25-26-27-28-29/10/2023 di Caryl Churchill, regia Luca Mazzon Teatro Libero Palermo CAINO E ABELE Centro Teatrale MaMiMò / Eco di fondo con Giuseppe Pestillo e Massimo Rigo drammaturgia Fabio Banfo, regia Giacomo A NUMBER PATRIA. ILFerraù PAESE DI con Fabio Banfo 26-27-28-31/01/2024 e 1-2-3-4 di Caryl Churchill, regia Luca Mazzone CAINO E ABELE Centro Teatrale MaMiMò / Chronos3 10-11-12/11/2023 drammaturgia Fabio Banfo, regia Giacomo Centro Teatrale MaMiMò Ferraù con Fabio Banfo

HOUSE WE LEFT 10-11-12/11/2023

con Giuseppe Pestillo e Massimo Rigo

LA PIETRA 26-27-28-31/01/2024 e 1-2-3-4/02/2024

di Marius von Mayenburg, regia Manu Centro Teatrale MaMiMò / Chronos3

Cast in via di definizione - Nuova produ LA PIETRA con Cecilia Di Donato e la band Greasy Kingdom 16/02/2024 di Marius von Mayenburg, regia Manuel Renga HOUSE WE3/12/2023 LEFT Agidi - Nuova produzione Cast in via di definizione drammaturgia e regia Alessandro Sesti Qui e Ora Residenza Teatrale / Sosta Palmizi con Cecilia Di Donato e la band Greasy Kingdom RACCONTAMI DI DO drammaturgia e regia Alessandro Sesti Centro Teatrale MaMiMò

16/02/2024

VERTIGINE DELLA LISTA testo e regia César Brie Agidi e con Francesca Albanese, Silvia Baldini, con Vera Della Pasqua e Rossella Guid Qui e Ora Residenzadi Teatrale / Sosta Palmizi RACCONTAMI DI DOMANI Lorenzo De Simone, Laura Valli 21-22-23-24-25/02/2024 VERTIGINEmessa DELLA in scenaLISTA e movimento coreografico testo e regia César Brie 3/12/2023

di e con Francesca Albanese, Silvia Baldini, Giorgio Rossi Lorenzo De Simone, Laura Valli 13-14-15-16-17/12/2023 messa in scena e movimento coreografico Centro Teatrale MaMiMò Giorgio Rossi

Centro Teatrale MaMiMò con Vera Della Pasqua e Rossella Guidotti

STELLE NERE 21-22-23-24-25/02/2024

drammaturgia e regia Fabio Banfo Centro Teatrale MaMiMò

con Cecilia Di Donato, Umberto Petran

Teatro Nazionale di Genova

STELLE NERE Fabio Banfo drammaturgia e regia Fabio Banfo LADY GREY. CON LE LUCI Centro Teatrale MaMiMò 16-17/03/2024 Umberto Petranca, SEMPRE PIÚ FIOCHE con Cecilia Di Donato, Teatro Nazionale di Genova Teatri di Bari Fabio Banfo di Will Eno, regia Marco Maccieri LADY GREY. LE LUCI con CON Alice Giroldini 16-17/03/2024 BARABBA SEMPRE PIÚ FIOCHE di Antonio Tarantino, regia Teresa Lud Teatri di Bari 13-14-15-16-17/12/2023

5-6-7/01/2024 di Will Eno, regia Marco Maccieri con Alice Giroldini Consorzio Balsamico 5-6-7/01/2024

Centro Teatrale MaMiMò

con Michele Schiano di Cola

BARABBA 22-23-24/03/2024

di Antonio Tarantino, regia Teresa Ludovico

con Michele SchianoFocus di Cola QUESTI POCHI CENTIMETRI DI TERRA 22-23-24/03/2024 PROGETTI EMERGEN drammaturgia Giada Borgatti, Compagnia Sesti/Contini, Compagnia QUESTI POCHI Focus regia Virginia Franchi Bardasci, Compagnia La corte di Pago CENTIMETRI DI Cristofori, TERRA PROGETTI 6/04/2024 EMERGENTI con Silvia Eva Miškovičˇová, Consorzio Balsamico Centro Teatrale MaMiMò

drammaturgia Giada Borgatti, Stefanini Alessandra regia Virginia Franchi con Silvia Cristofori, Eva Miškovičˇová, Alessandra Stefanini

Compagnia Sesti/Contini, Compagnia Asini Centrale Fies / Operaestate Festival Ve Bardasci, Compagnia La corte di Pagobardo

LA SEMPLICITÁ INGANNATA di e con Marta Cuscunà LA SEMPLICITÁ INGANNATA

6/04/2024

Centrale Fies / Operaestate Festival Veneto

TEATRO PICCOLO OROLOGIO di e con Marta Cuscunà VIA J.E. MASSENET 23 - REGGIO EMILIA Prenotazioni mamimo.eventbrite.it - 0522383178 TEATRO PICCOLOsu OROLOGIO biglietteria@teatropiccolorologio.com VIA J.E. MASSENET 23 - REGGIO EMILIA Prenotazioni su mamimo.eventbrite.it - 0522383178 Con il contributo di biglietteria@teatropiccolorologio.com Con il contributo di

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TEATRO E DANZA cato su una sedia, irresistibile protagonista di uno struggente monologo fatto di parole e musica. foto di Luigi Burroni NOCTURNES Compagnie Maguy Marin 25 e 26 novembre Parma, Teatro Due La danza in una lunga sequenza di piccoli sketch, garbati e ironici. Una scenografia scarna che fa da palcoscenico a incontri incompiuti, gesti apparentemente inspiegabili, apparizioni e sparizioni di personaggi misteriosi. Questo è “Nocturnes”, un insieme di scene veloci e spiazzanti che durano un breve istante e ci svelano un mondo tutt’altro che rassicurante. VERTIGINE DELLA LISTA di e con Francesca Albanese, Silvia Baldini, Lorenzo De Simone, Laura Valli dom 3 dicembre Reggio Emilia, Teatro Piccolo Orologio La Compagnia Qui e Ora torna con la sua ironia tagliente contaminata, in questa occasione, dalla leggerezza del coreografo Giorgio Rossi. “Vertigine della Lista” nasce dal desiderio di provare a leggere il contemporaneo confuso che ci sta intorno, dalla voglia di sovvertire il presente che ci sfugge, dall’ambizione di inventare nuovi sguardi sul mondo, dal piacere fisico e dalla gioia che la danza porta con sé. UNO SGUARDO DAL PONTE di Arthur Miller, regia di Massimo Popolizio mar 5 dicembre Correggio (RE), Teatro Asioli Il classico di Miller viene allestito da Popolizio, regista e protagonista, tenendo a mente tutte le grandi precedenti messinscena della pièce: dello

16 stesso Miller, di Peter Brook, Visconti, il film di Lumet con Raf Vallone. Raccontato in flashback, con primi piani e campi lunghi, musiche in scena e di commento, il dramma scorre fino al fatale esito.

Nasce così lo spettacolo di cui sono protagonisti tre di quei lavoratori, sul palco per chiedersi insieme agli spettatori «come stiamo in questo mondo di produzione quale è il capitalismo».

ANTENATI – THE GRAVE PARTY di e con Marco Paolini mar 5 dicembre Scandiano (RE), Cinema Teatro Boiardo Nella finzione del teatro, seguendo le tracce dei nostri predecessori, Marco Paolini ricostruisce i fili dei legami, organizzando una stravagante riunione di famiglia: tutti i nonni della storia chiamati a dar consiglio sul futuro della nostra specie a rischio di estinzione per catastrofici mutamenti climatici di origine antropica.

POJANA E I SUOI FRATELLI di e con Andrea Pennacchi sab 16 dicembre Modena, Teatro Michelangelo I fratelli maggiori di Pojana: Edo il security, Tonon il derattizzatore, Alvise il nero e altri, videro la luce all’indomani del primo aprile 2014. Mentre Franco Ford detto “Pojana” era già nato. Era il ricco padroncino di un adattamento delle “Allegre comari di Windsor” ambientato in Veneto, con tutte le sue fisse: le armi, i schei e le tasse, i neri, il nero.

IL CAPITALE - UN LIBRO CHE ANCORA NON ABBIAMO LETTO Kepler-452 / Collettivo di Fabbrica Lavoratori Gkn dal 7 al 10 e dal 14 al 17 dicembre Modena, Nuovo Teatro delle Passioni mar 19 dicembre Castelfranco E. (MO), Teatro Dadà L’occupazione dello stabilimento di Campi Bisenzio della GKN è la più lunga del nostro Paese. Immersi nell’analisi del saggio di Marx, due artisti si avventurano tra quelle tensostrutture segnate dal licenziamento improvviso di 422 operai.

IL SOGNO DI UNA COSA di e con Elio Germano e Teho Teardo mar 19 dicembre Parma, Teatro al Parco La povertà delle origini, le lotte contadine, l’emigrazione, l’amore, i compromessi dell’età adulta. La giovinezza di tre ventenni friulani di fronte alla violenza della storia. Dopo Céline e Dante, Elio Germano e Teho Teardo portano in scena il Pasolini de “Il sogno di una cosa”. LA MACCHINA COMICA LABORATORIO TEATRALE SULLA COMICITÀ / CANTIERE con Natalino Balasso, Marta Cortellazzo Wiel dal 27 al 31 dicembre Modena, Nuovo Teatro delle Passioni Quattro differenti serate all’insegna della risata: gli allievi del corso di Alta Formazione della Scuola di Teatro Iolanda Gazzerro, diretti da Natalino Balasso e Marta Cortellazzo


Teatro Municipale Valli Venerdì 17 novembre 2023, ore 20.00 Domenica 19 novembre 2023, ore 15.30 GIUSEPPE VERDI

DON CARLO

Venerdì 5 aprile 2024, ore 20.00 Domenica 7 aprile 2024, ore 15.30 Teatro Municipale Valli HENRY PURCELL

DIDO AND AENEAS

Direttore Jordi Bernàcer Regia Joseph Franconi-Lee

(Didone ed Enea) KURT WEILL

Venerdì 19 gennaio 2024, ore 20.00 Domenica 21 gennaio 2024, ore 15.30 Teatro Municipale Valli GIUSEPPE VERDI

OTELLO

Direttore Leonardo Sini Regia Italo Nunziata

DIE SIEBEN TODSÜNDEN (I sette peccati capitali) Libretto di Bertolt Brecht Direttore Marco Angius Regia Daniele Abbado

Venerdì 9 febbraio 2024, ore 20.00 Domenica 11 febbraio 2024, ore 15.30 Teatro Municipale Valli GAETANO DONIZETTI

ANNA BOLENA

www.iteatri.re.it

Direttore Diego Fasolis Regia Carmelo Rifici Partner

Fondatori

con il sostegno di

partner tecnico


progetto grafico luino 2023

stagione ragazzi e famiglie 2023/24 teatro al parco / parco ducale / parma


TEATRO E DANZA Wiel, si alternano in scena per smontare e ribaltare, attraverso i meccanismi della comicità, la tragedia e «tutto quell’apparato di retorica, ipocrisia, luoghi comuni e riflessi condizionati che la nostra esistenza ci ha insegnato a usare per nasconderci alla nostra natura». PALOMA, BALLATA CONTROTEMPO gio 11 gennaio 2024 Sant’Ilario d’Enza (RE), Teatro L’Attesa “Paloma” è uno scambio scenico ed emozionale tra il fascino di una bambola, che riproduce con grazia e minuzia la realtà dei gesti di una donna anziana, e quello della musica, che quei gesti li ispira, li accompagna, li asseconda. Grandissima Michela Marrazzi, straordinaria animatrice di una marionetta ibrida in gommapiuma.

LE VERDI COLLINE DELL’AFRICA con Sabina Guzzanti e Giorgio Tirabassi ven 12 gennaio 2024 Carpi (MO), Teatro Comunale sab 20 gennaio 2024 Fiorano Modenese (MO), Teatro Astoria Attraverso un gioco metateatrale Sabina Guzzanti e Giorgio Tirabassi ci regalano uno spettacolo divertente e innovativo, pieno di spunti satirici sulla contemporaneità, che ruota intorno a un confronto sul teatro e la sua essenza. Il pubblico è coinvolto in modo inedito grazie a un dispositivo molto

19 originale, che crea occasioni comiche esilaranti. STILL ALIVE drammaturgia e regia Caterina Marino con Caterina Marino e Lorenzo Bruno gio 18 gennaio 2024 Rubiera (RE), Teatro Herberia Segnalazione speciale premio scenario 2021 e finalista premio In-Box 2023, “Still Alive” nasce da un malessere personale per indagare un male di vivere generale. Importante nel processo creativo l’incontro con il testo del filosofo e saggista Mark Fisher “Realismo capitalista” che affronta la depressione e gli stati d’ansia come un fenomeno da analizzare in chiave politica e sociale e non più solo personale. ATLANTE LINGUISTICO DELLA PANGEA - UNA MAPPA DELLE PAROLE INTRADUCIBILI DA TUTTO IL MONDO sab 20 gennaio 2024 Ragazzola di Roccabianca (PR), Teatro di Ragazzola Nel mondo esistono “parole intraducibili”, concetti complessi raccolti in vocaboli unici che non esistono in altri idiomi. Selezionando decine di questi vocaboli gli autori hanno creato delle brevi “lezioni di intraducibilità” che sono divenute la traccia per uno spettacolo che mette in scena le parole stesse, trasformando un piccolo dizionario in una sorta di drammaturgia atipica. 456 di Mattia Torre con Valerio Mastandrea e Valerio Aprea gio 1 febbraio 2024 Correggio (RE), Teatro Asioli Il compianto Mattia Torre – una delle penne più acclamate dello spettacolo italiano di questo

inizio secolo – inventa un esilarante nuovo dialetto, tra campano, salentino, siciliano e latino maccheronico, per dare vita agli esilaranti battibecchi di un nucleo familiare chiuso al mondo e ormai deteriorato. VIA DA LÌ gio 1 febbraio 2024 Casalgrande (RE), Teatro De André Johann Trollmann, detto Rukeli, ha un sogno: diventare un campione di boxe. Rukeli è stato campione di Germania dei pesi mediomassimi negli anni trenta. Rukeli era sinti. È stato il primo pugile professionista a introdurre “il gioco di gambe”. Viveva nella Germania nazista, e qui comincia la storia e che storia. SALVEREMO IL MONDO PRIMA DELL’ALBA Carrozzeria Orfeo gio 1 febbraio 2024 Bologna, Teatro Duse ven 2 febbraio 2024 Bagnolo in Piano (RE), Teatro Comunale sab 3 febbraio 2024 Fiorano Modenese (MO), Teatro Astoria “Salveremo il mondo prima dell’alba” affronta alcuni tra i nodi più sensibili della nostra contemporaneità: la proliferazione delle immagini, il fascino della celebrità, il culto del divertimento, come sintomo di una società sempre più triste eppure piena di mental coach e di influencer che propinano stratagemmi per raggiungere il successo.




EVENTI E FESTIVAL PAGINONE

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Aperto: esercizi di immaginazione e libertà Musica, danza, teatro, performance: il festival reggiano ci offre ancora preziose occasioni per capire e vivere il contemporaneo Cos’è l’algoritmo popolare che dà nome e tono all’edizione 2023 di Aperto? Un modo per accogliere la sfide del contemporaneo senza dimenticare altre strade, idee, storie più orizzontali che possano integrarle, sviarle, re-inventarle. Nella seconda parte del festival ecco, per la sezione musicale, l’omaggio al multiforme ingegno di John Zorn (31 ottobre), il commovente “Verklaerte Nacht” di Schoenberg nella lettura di Viktoria Mullova (1 novembre), il progetto dedicato a Luigi Nono “Risonanze e ideali” del pianista Giovanni Mancuso (10 no-

vembre), la fantasia da camera in forma di spettacolo “Jules Verne” di Giorgio Battistelli (11 novembre), la rilettura del compositore Frederic Rzewski di “El pueblo unido jamás será vencido” con al piano Emanuele Arciuli (15 novembre) nel 50° del golpe in Cile. Per quanto riguarda la danza si parte con ”S 62° 58’, W 60° 39’”, il nuovo visionario e apocalittico progetto di Peeping Tom (28 e 29 ottobre). Poi è la volta di “Paradiso” del Gruppo Nanou (dal 31 ottobre al 5 novembre), “Le Sacre du Printemps” stravinskiana nella lettura di Dewey Dell (3 novembre), le performance

“Microdanze” di Gigi Cristoforetti, “Over Dance” di Angelin Preljocaj e Rachid Ouramdane, la “Grand Jeté” di Silvia Gribaudo (4 novembre), “Ultra di Nicola Galli (5 novembre, nella foto), “Insel” di Ginevra Panzetti e Enrico Ticconi (5 novembre), “Deux mille vingt trois” di Maguy Marin (18 e 19 novembre). Per il teatro, infine, spazio alla ricerca giovane con “Dall’altra parte” di Zerogrammi (8 novembre) e “Afànisi” di Ctrl+Alt+Canc (12 novembre). FESTIVAL APERTO fino al 19 novembre Reggio Emilia, luoghi vari


EVENTI E FESTIVAL IL RUMORE DEL LUTTO fino al 25 novembre Parma, luoghi vari “Anima”, è titolo e tema della 17° edizione del festival dedicato alla “Death Education”. Tra gli eventi della seconda parte della manifestazione segnaliamo l’incontro “Riesumare funerali sovietici” con il grande studioso Gian Piero Piretto all’Università (30 ott.), il live del chitarrista Paolo Spaccamonti al Tempio di Valera (1 nov.), l’evento di Lenz dedicato ai Promessi Sposi alla Galleria San Ludovico (3 nov.), i concerti di Ianva al Regio (4 nov.) e Garbo a Borgo Santa Brigida (11 nov.), il finissage con Paolo Benvegnù e La Crus all’Ariosto di Reggio Emilia (25 nov.). FINALMENTE DOMENICA fino al 3 dicembre Reggio Emilia, Ridotto del Teatro Valli Continua la rassegna mattutina di libri e conversazioni nella bella cornice del Ridotto del Teatro Valli: la storica Simona Merlo parla di Ucraina (29 ott.), la giornalista Roberta Scorranese compie un viaggio al “femminile” nell’arte (12 nov.), l’attrice Sonia Bergamasco racconta il suo libro “Un corpo per tutti” (15 nov. alle 18.30), la storica Michela Ponzani affronta il “Processo alla Resistenza” (19 nov.), lo psicologo Nicola Bruno esplora “La legge del desiderio” (26 nov.). Finale con l’anatomopatologa Cristina Cattaneo che offre un punto di vista inedito sul dramma dei naufraghi (3 dic.). VERSO SERA fino al 11 dicembre Reggio Emilia, Sala degli Specchi Teatro Valli L’anomalia, la trasgressione delle regole, la mostruosità,

23 l’irregolarità, i difetti: da scarti della vita a oggetti, nel corso del ‘900, da indagare. Su questi temi si sviluppano gli incontri formativi di “Verso sera” con lo storico Mirco Carrattieri (“La scienza del particolare. Il potere euristico dell’anomalia in storia”), lo scrittore Ermanno Cavazzoni (“Il romanzo difettoso”) e il filosofo Ivan Levrini (“Come le anomalie agiscono sui modelli di conoscenza”). Incontro comune finale l’11 dicembre. NATURA DÈI TEATRI LENZ FONDAZIONE fino al 13 dicembre Parma, luoghi vari La 27° edizione dello storico Festival, progetto di performing arts curato da Maria Federica Maestri e Francesco Pititto, presenta nella sua seconda parte il Seminario “Contemporaneità della lingua manzoniana” (25 nov.) e le videoinstallazioni “I promessi sposi” (fino al 3 nov., finissage il 4 nov. con il live set di Andrea Azzali) e “Crine” per il progetto su Alessandro Manzoni (22-25 nov.) alla Galleria San Ludovico, lo streaming “Orestea-La morte della tragedia” (3 dic.), l’esito performativo “Lenz” del laboratorio pratiche di Teatro Sociale (13 dic.) negli spazi di via Pasubio. LIBRESCA fino al 16 dicembre Reggio Emilia, Centro Sociale Gattaglio Incontri con l’autore per la rassegna a cura di Pierluigi Tedeschi: protagonista del 4 novembre sarà Valerio Minnella la cui incredibile vita (angelo del fango nell’alluvione di Firenze, renitente alla leva finito in carcere, voce di Radio Alice durante la famosa irruzione del

‘77, pioniere di elettronica e informatica…) è diventata un libro (edizioni Alegre) grazie a WM1 e Filo Sottile (conduce Manuela Mirandola); il 16 dicembre, invece, lo storico della gastronomia Luca Cesari (nella foto) parlerà, insieme a Ivanna Rossi, del suo ultimo libro dedicato alla storia della pizza (Il Saggiatore): sicuri di saperne tutto?

GIANO FESTIVAL fino al 23 maggio 2024 Castelnovo ne’ Monti (RE), Cinema Teatro Bismantova Cinema, Scienza e Filosofia… Gli appuntamenti di questo originale festival proseguono con la proiezione di “Blade Runner” (9 nov.) ed “Ex Machina” e il dialogo sull’Intelligenza Artificiale tra il neurologo Vittorio Gallese e il fisico Riccardo Zecchina moderati da Maurizio Brioni (23 nov.). “L’orso” di Annuad darà il via alla conversazione su “Uomini e animali” tra i filosofi Marco Salucci e Matteo Galletti insieme a Massimo Zamboni (14 dic.) mentre “Quarto Potere” (11 gen.) e “Se mi lasci ti cancello” saranno lo spunto per parlare di identità con il filosofo Massimo Marraffa, lo scrittore Fabio Canessa e, ancora, Gallese (25 gen.).


EVENTI E FESTIVAL CALVINO / BERIO: TRA LETTERATURA E MUSICA dal 27 ottobre al 16 dicembre Parma, luoghi vari Un bel programma promosso da Fondazione Prometeo per i 100 anni della nascita dello scrittore Italo Calvino e i 20 della scomparsa del compositore Luciano Berio. Si comincia con un pomeriggio di studi al Palazzo del Governatore e la sessione di ascolto di musica acusmatica alla Casa del Suono (27 ott.). Poi due concerti dell’Ensemble Prometeo (19 nov. e 5 dic.) e un reading musicale di Massimiliano Sbarsi, anche con brani de “Le città invisibili” (4 dic.). Infine l’esecuzione di A-Ronne, uno dei lavori più noti di Berio, eseguito da una formazione di otto elementi diretti da Mimma Campanale (16 dic.).

GENDER BENDER dal 31 ottobre al 11 novembre Bologna, luoghi vari La prima europea di “Acsexybility” (8 nov.), il documentario brasiliano di Daniel Gonçalves che racconta la sessualità delle persone con disabilità, il decennale di “Hope Hunt and the ascension into Lazarus”, capolavoro di Oona Doherty, Leone d’Argento alla Biennale Danza, celebrato dall’interpretazione di Sati Veyrunes (11 nov.), “IDA don’t cry me love” di Lara Barsacq che omaggia la figura di Ida Rubinstein (2 nov., foto), la danza di Gaya de Medeiros (7 nov.), coreografa

24 trans fuggita dal Brasile di Bolsonaro: sono solo alcuni degli appuntamenti nel cartellone del festival che esplora gli immaginari culturali e artistici legati al corpo e al genere. AUTORI IN PRESTITO novembre e dicembre provincia di Reggio Emilia, Biblioteche Gli autori (musicisti, scienziati, artisti, poeti e romanzieri…) raccontano dei libri, film, dischi senza i quali sarebbero persone diverse e magari neanche autori... Da un’idea dello scrittore Paolo Nori, con il supporto organizzativo di ARCI Reggio Emilia, una rassegna diventata un piccolo classico anche grazie all’ambientazione nelle biblioteche pubbliche, luoghi liberi e aperti a tutti per incontrarsi, conoscere, crescere. “Quando stanno morendo gli uomini cantano delle canzoni”, un verso del poeta Velimir Chlebnikov, è il tema dell’edizione 2023. NOVEMBER PORC dal 3 al 26 novembre Sissa, Polesine, Zibello, Roccabianca (PR) Galeotto fu un viaggio in Germania nel 2002. “Là fanno l’Oktober Fest… e noi?” si sono detti gli ideatori di questa manifestazione che da allora porta ogni anno decine di migliaia di persone nella Bassa parmense nel nome di convivialità e buonissima tavola… Si inizia a Sissa (3-5 nov.), si prosegue a Polesine (10-12 nov.), per spostarsi a Zibello (17-19 nov.) e concludere a Roccabianca (24-26 nov). La 21° edizione è dedicata alla nebbia che da questi parti è dolcemente e scaramanticamente attesa: proprio all’umidità si deve il miracolo di prodotti come il culatello.

STRALETTURE dal 4 novembre 2023 al 14 marzo 2024 Luzzara (RE), Centro Culturale Zavattini Gli incontri con gli scrittori del Gruppo di Lettura di Luzzara iniziano con il realismo magico di Michele Cecchini e del suo “Un morso all’improvviso” (4 nov.). Un’altra favola contemporanea di ambientazione napoletana è “Uvaspina” della giovane Monica Acito (23 nov.). Ci si sposta nel grande Nord con il memoir “Uppa. Cronache groenlandesi” del fotografo e regista Piergiorgo Casotti (13 dic.) mentre “La gioia avvenire” di Stella Poli è un duro e intenso ritratto al femminile (11 gen.). Si conclude con “L’ultima innocenza” di Emiliano Morreale (10 feb.) e “La malnata” di Beatrice Salvioni (14 mar.).

REGGIO FILM FESTIVAL dal 6 al 12 novembre Reggio Emilia Il ruolo crescente dell’Intelligenza Artificiale nell’arte e nelle nostre vite è al centro della 22° edizione della kermesse internazionale dedicata al cortometraggio: “Futuro”, il tema proposto con una selezione su 2000 opere arrivate da tutto il mondo. Anche quest’anno presenti le sezioni “Laicità”, “Family”, dedicata a bambini e famiglie, e “Spazio Libero”. Tra gli eventi speciali la sonorizzazione live di “Le Voyage dans la lune” di Georges Méliès, le lezioni di cinema di Roberto Manassero, le tavole rotonde


LA MUSICA DAL VIVO ALLA CANTINA

EVENTI • NOVEMBRE | martedì 7 novembre THE SUN FOLLOWERS

• www.cantinagaribaldi.it osteria@cantinagaribaldi.it

Da Chico, California, il folk del formidabile duo acustico composto da Ben Ruttenburg e Samantha Francis ci farà emozionare e battere il cuore.

mercoledì 15 novembre BASSA PADANA INTERPRETA DE ANDRÈ La storica formazione folk reggiana in quintetto interpreta i brani di un vero e proprio mito.

VIA G. VITTORIO 4 • PUIANELLO (RE) 335.5826060 • 0522.372065 www.cantinagaribaldi.it • osteria@cantinagaribaldi.it


EVENTI E FESTIVAL su letteratura/futuro e IA/ creatività, l’incontro con il ricercatore del CNR Nicola Guarino. Foto realizzata con sistemi

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di Intelligenza Artificiale

incontro con ascolti guidati alla scoperta di influenze reciproche tra minoranze e pop, a partire dagli anni ’60 e dall’opera di Lou Reed.

NOTE A MARGINE 13 novembre e 5 dicembre Spezzano di Fiorano Modenese (MO), Casa Corsini La rassegna, tra musica e approfondimento, alla Fonoteca Soneek Room di Casa Corsini, dedicata a Massimiliano “Max” Teneggi, si chiude con gli ultimi due appuntamenti: in “Il Duca si diverte, Rigoletto no” (13 nov.), ecco una lezione-concerto con musica dal vivo sul Rigoletto di Giuseppe Verdi con Valentina Medici e Samuele Peruzzi; il Julie’s Haircut Nicola Caleffi chiude la rassegna con “Walk on the wild side” (5 dic.),

POLVERIERA SEI – ALTROMERCATO FESTIVAL dal 16 al 19 novembre Reggio Emilia, Polveriera Nuova edizione del festival sul “fare sociale” con la partecipazione di Altroamercato, la principale realtà di Commercio Equo e Solidale italiana, che con Meridiano 361 si affianca a Consorzio Oscar Romero e Dinamico Festival. Tra gli eventi da segnalare gli spettacoli di circo contemporaneo “Ballata d’autunno” del Teatro delle Foglie e “Sogni in scatola” di compagnia Nani Rossi, la perfomance di due protagonisti della

scena musicale nazionale, Max Collini e Cristiano Godano, frontman dei Marlene Kuntz, e il talk di Franco Arminio. Tema comune: la felicità generata delle nostre scelte. OFFSIDE FILM FESTIVAL dal 17 al 19 novembre Milano, Fabbrica del Vapore Il festival indipendente di lunghi e cortometraggi sul Calcio, sul Mondo e sulle sue diversità torna per la sesta volta in Italia, dal vivo (l’accesso è gratuito) e online (su abbonamento), con venti docu-film in concorso internazionali e dieci titoli inediti in anteprima, i “Football Talks”, sei workshop condivisi per analizzare insieme le dinamiche legate a calcio, cultura e narrazione, e il “Book Club”, gli speed date dell’editoria


EVENTI E FESTIVAL

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dedicata al pallone con più di trenta presentazioni di libri.

con la rassegna “Mezzogiorno di fuoco” dedicata al western.

TORINO FILM FESTIVAL dal 24 novembre al 2 dicembre Torino, luoghi vari Diretta per il secondo anno da Steve Della Casa, la storica manifestazione inizia con una cerimonia pop alla Reggia di Venaria e la proiezione “Un anno difficile” di Olivier Nakache e Éric Toledano, coppia d’oro del cinema francese dopo l’enorme successo di “Quasi Amici”. Tra le retrospettive da segnalare quella dedicata al grandissimo Sergio Citti, collaboratore di Pasolini e autore di alcuni dei film più originali e inclassificabili del cinema italiano come “Storie scellerate”, “Casotto”, “Il minestrone” e l’omaggio all’icona John Wayne

FIGUCON 2024 TUTTE LE FIGURINE DEL MONDO! dom 14 gennaio 2024 Bologna, Estragon “Celo... manca”... Se vi è rimasta dentro la passione per le figurine questo è il vostro posto: album completi, figurine sfuse, rookie, card. Non solo calcio, ma anche gli altri sport, cartoni animati, raccolte didattiche, Harry Potter, Pokemon, fumetti, film, Youtubers, Magic. Tutto il mondo, insomma, delle card di ieri e oggi con oltre quaranta espositori da tutta Italia. E poi il Punto Scambio Figurine con lo staff di Figurine Forever, il libero scambio tra collezionisti privati, tornei di Subbuteo, Bar della Figurina, giochi e tanti ospiti.

ARTE FIERA dal 2 al 4 febbraio 2024 Bologna, Quartiere fieristico Pad. 25 - 26 1974-2024: un anniversario importante. Per l’edizione numero 50 la kermesse bolognese celebra le sue origini, rivisitando protagonisti ed eventi legati al clima culturale di Bologna negli anni Settanta, un periodo in cui la città emiliana era all’avanguardia tanto nell’arte visiva quanto nell’architettura e nel design. Tra le sezioni speciali “Fotografia e immagini in movimento, Pittura XXI e Multipli” che spazia dal libro d’artista al design d’autore, “Pittura XXI” a cura di Davide Ferri e “Fotografia e immagini in movimento”. “Percorso”, l’itinerario che collega un certo numero di stand della Main Section, è dedicato al disegno.


MOSTRE PAGINONE

foto di Paolo Puccini

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CCCP: camminare leggero, soddisfatto di me In “Felicitazioni!” c’è finalmente tutto il mondo del gruppo più rivoluzionario, influente, discusso degli anni Ottanta (e oltre...) A 40 anni dall’uscita del primo EP dei CCCP, “Ortodossia”, una grande mostra – organizzata dalla Fondazione Palazzo Magnani e dal Comune di Reggio Emilia e curata dagli stessi CCCP – ripercorre la carriera della band che ha cambiato la storia della scena punk italiana. La mostra, allestita sui due piani dei Chiostri di San Pietro per un totale di 28 spazi espositivi, racconta una delle esperienze musicali più interessanti della storia del punk attraverso un percorso cronologico e antologico in cui scoprire i dischi

pubblicati e la loro gestazione, il racconto del mondo che circondava i CCCP e che li ha ispirati, gli universi che la band ha creato attraverso i suoni, i testi, i costumi di scena e le performance. “Felicitazioni!”, molto più di un appassionato e rigoroso racconto della loro carriera, è un circuito multidisciplinare fatto di musica, letteratura, immagini, video, performance e installazioni a cui si aggiungono opere d’arte inedite e ambientazioni immersive realizzate appositamente per la mostra dagli

artisti Arthur Duff, Roberto Pugliese, Stefano Roveda e Luca Prandini. Un progetto a cui Giovanni Lindo Ferretti, Massimo Zamboni, Annarella Giudici e Danilo Fatur hanno lavorato senza sosta per oltre sei mesi e che si configura, nelle sue tante sfaccettature, come una nuova opera d’arte dei CCCP. FELICITAZIONI! CCCP - FEDELI ALLA LINEA 1984 - 2024 fino al 11 febbraio 2024 Reggio Emilia, Chiostri di San Pietro


MOSTRE FOTO/INDUSTRIA 2023. GAME fino al 26 novembre 2023 Bologna, luoghi vari Con GAME, nel 2023 la biennale Foto/Industria è dedicata al tema del gioco. Le dodici mostre – undici personali e una collettiva – costituiscono altrettante occasioni di approfondire, attraverso lo sguardo e la ricerca di artisti internazionali, alcuni specifici elementi del rapporto tra gioco e industria, indagandone le implicazioni e le ricadute negli ambiti della psicologia, dell’architettura, dell’economia, della storia, dell’ecologia, della politica, fino alle pulsioni più profonde dell’animo umano. TINA MODOTTI. OLTRE I CONFINI fino al 26 novembre 2023 Colorno (PR), Aranciaia La mostra, a cura di Ascanio Kurkumelis, ripercorre la vita e l’opera di una delle fotografe più importanti del Novecento. Novantotto le fotografie esposte che raccontano, insieme a lettere, documenti e “Pelle di tigre”, uno dei film di cui è stata protagonista, l’evoluzione del suo linguaggio e il corso della sua storia, di uno spirito indomito, libero e anticonformista nel Messico degli anni Venti. THE 1950S -STORIE AMERICANE DEI GRANDI FOTOGRAFI MAGNUM fino al 10 dicembre 2023 Parma, Palazzo del Governatore La mostra nasce con l’obiettivo di raccontare in maniera organica, attraverso le immagini, quei travolgenti anni americani, mettendo a fuoco l’essenza di un decennio felice, ma assai

29 complesso. L’esposizione riunisce per la prima volta insieme 82 scatti realizzati da grandi fotografi, membri dell’agenzia Magnum Photos, artisti che hanno catturato lo spirito della società d’Oltreoceano nei 50’s.

UMBERTO BOCCIONI. PRIMA DEL FUTURISMO fino al 10 dicembre 2023 Mamiano di Traversetolo (PR), Fondazione Magnani-Rocca Quasi duecento opere, tra cui spiccano alcuni capolavori assoluti dell’artista, e un focus sulla figura del giovane Boccioni e sugli anni della sua formazione, affrontando i diversi momenti della sua attività, dalla primissima esperienza a Roma, a partire dal 1899, sino agli esiti pittorici immediatamente precedenti l’elaborazione del Manifesto dei pittori futuristi nella primavera del 1910. ARTURO BONFANTI | ENRICO DELLA TORRE fino al 15 dicembre 2023 Reggio Emilia, VV8artecontemporanea In mostra una ventina di opere, quelle della maturità – di Arturo Bonfanti degli anni ‘70 e di Enrico Della Torre degli anni ’80 – che offrono una prospettiva inedita del lavoro dei due artisti che hanno condiviso il pensiero astrattista italiano ed europeo teorizzato a metà degli anni ’30 in “KN” di Carlo Belli per poi reinterpretarlo alla luce della propria poetica, dando vita ad una ricerca artistica estremamente personale.

SABOTATE CON GRAZIA: UN’INFESTAZIONE DI CHEAP AL MAMBO fino al 17 dicembre 2023 Bologna, MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna Negli ultimi dieci anni, CHEAP ha abituato il pubblico a un’idea di arte pubblica effimera, instabile come la carta dei poster che affigge in strada, partigiana come i contenuti politici e transfemministi che ha disseminato sul paesaggio urbano della città: oggi, il progetto di arte pubblica su poster con base a Bologna, arriva al MAMbo per celebrare un decennale all’insegna del sabotaggio come pratica artistica trasformativa. EDGAR DEGAS E I SUOI AMICI fino al 7 gennaio 2024 Parma, Palazzo Dalla Rosa Prati Un percorso che consente di penetrare in profondità la poetica e la pratica di una delle personalità più originali del proprio tempo. Oltre a una serie di disegni, xilografie, litografie e pochoir, acqueforti, libri, heliogravure e sculture in bronzo, l’esposizione presenta un corpus di opere che si pone l’obiettivo di allargare lo sguardo per offrire una sorta di contesto artistico, necessario a comprendere a fondo l’unicità di un essere e di un agire. DESTINI INCROCIATI. ITALO CALVINO E FRANCO MARIA RICCI fino al 7 gennaio 2024 Fontanellato (PR), Labirinto della Masone L’esposizione ripercorre e indaga il rapporto lavorativo e personale che intercorse tra l’editore Franco Maria Ricci e il grande scrittore Italo Calvino. Nella biblioteca del Labirinto


MOSTRE

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della Masone, che prende proprio il nome di Sala Calvino, la mostra si compone dei lavori che li videro collaborare nel corso degli anni: dalle copertine dei libri e delle riviste, ai dattiloscritti originali delle opere a firma Calvino.

BURRIRAVENNAORO fino al 14 gennaio 2024 Ravenna, MAR Museo d’Arte della città di Ravenna In occasione della VIII Biennale di Mosaico Contemporaneo il MAR presenta una mostra che documenta il ritorno di importanti opere del Maestro di Città di Castello nella città con cui Burri, negli anni Ottanta, aveva avviato un intenso rapporto artistico segnato dalla concezione di alcuni cicli di opere ispirate proprio alla storia e alla cultura artistica di Ravenna.

WES ANDERSON. ASTEROID CITY fino al 7 gennaio 2024 Milano, Fondazione Prada In occasione dell’uscita del nuovo film di Wes Anderson, Fondazione Prada espone una selezione di scenografie originali, oggetti di scena, modellini, costumi e grafiche presenti nel film. Le installazioni immersive trasportano il pubblico nell’universo creativo dell’undicesima pellicola di Wes Anderson, ambientata nel 1955 in un’immaginaria città americana nel deserto.

STRADE E STORIE. PAESAGGI DA HOKUSAI A HIROSHIGE fino al 14 gennaio 2024 Bagnacavallo (RA), Museo Civico delle Cappuccine L’esposizione racconta la storia della tecnica della xilografia ukiyo-e (tradotto: immagini del mondo fluttuante) e di alcuni dei più importanti maestri che vi si sono dedicati - Hokusai e Hiroshige - divenuti ben noti anche in Europa quando alcune loro opere furono di ispirazione per gli impressionisti e più in generale per gli artisti che da metà dell’Ottocento si dimostrarono più aperti al rinnovamento della pittura.

Foto di Delfino Sisto Legnani

IL LINGUAGGIO DELLE IMMAGINI. FOTOGRAFIA IN ITALIA TRA GLI ANNI 80 E 90 fino al 7 gennaio 2024 Soliera (MO), Castello Campori Da Ghirri a Vaccari, da Barbieri a Basilico, a Spranzi. Sono solo alcuni degli artisti le cui opere fotografiche sono raccolte nella mostra dedicata alla fotografia in Italia tra la fine degli anni ‘80 l’inizio dei ‘90, un periodo storico che ha impresso una forte accelerazione da un punto di vista tecnico, prima con la diffusione di computer e internet e poi del supporto digitale.

CROSSING. DA KLIMT A BASILÉ, DA SIRONI A BAUERMAISTER fino al 18 gennaio 2024 Bologna, CUBO - Museo d’impresa del Gruppo Unipol, Torre Unipol e Porta Europa Il percorso espositivo raccoglie 22 lavori di artisti moderni e contemporanei tra i quali, come recita il sottotitolo, Klimt, Basilé, Sironi, Bauermeister, con l’obiettivo di rileggere il patrimonio del Museo in maniera non storicistica. L’itinerario di visita non tiene conto di

mezzi e caratteristiche delle opere, ma si concentra sul loro contenuto articolandosi per nuclei di senso. JIMMY NELSON. HUMANITY fino al 21 gennaio 2024 Milano, Palazzo Reale Attraverso 65 fotografie di grandi dimensioni, appartenenti ai cicli più famosi della produzione di Nelson, la mostra documenta l’evoluzione creativa dell’autore, che ha trascorso la vita viaggiando per il mondo e fotografando alcune delle culture indigene più a rischio di scomparsa, raccontando gli usi e i costumi tradizionali che si sono preservati in un pianeta sempre più globalizzato e facendo emergere anche le loro emozioni. RICCARDO GUASCO. REGIONE E SENTIMENTO. ITINERARI ITALIANI ILLUSTRATI fino al 11 febbraio 2024 Modena, Museo della Figurina In occasione della mostra, Riccardo Guasco ha realizzato 20 illustrazioni inedite, una per regione, in cui trovano posto paesaggi, costumi e prodotti tipici; accanto ad esse presenta altre opere legate a città e marchi del Belpaese, oltre al poetico video animato Italian way, illustrazioni che entrano in risonanza e dialogo con le etichette d’albergo conservate nel Museo della Figurina. CARSTEN NICOLAI. STRAHLEN / RAGGI fino al 11 febbraio 2024 Modena, Palazzina dei Giardini Carsten Nicolai, artista e compositore tedesco, conosciuto a livello internazionale con lo pseudonimo di Alva Noto, riunisce per la prima volta in


MOSTRE Italia un nucleo significativo di opere di recente realizzazione e un progetto inedito nato durante il lockdown causato dalla pandemia Covid 19. Il titolo “Strahlen/Raggi” allude non solo alle leggi fisiche di propagazione delle particelle luminose e delle onde sonore, ma in termini poetici anche all’energia emanata dall’oggetto-opera d’arte concepito del genio creativo umano. UN PIEDE NELL’EDEN. LUIGI GHIRRI E ALTRI SGUARDI fino al 25 febbraio 2024 Reggio Emilia, Palazzo dei Musei La mostra propone un’ampia riflessione sull’elemento naturale mettendo in dialogo tre esperienze che si svolgono all’incirca negli stessi anni e in cui fotografia, disegno e

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grafica fungono da dispositivi privilegiati nel ricollocare la natura all’interno del nostro orizzonte percettivo nel quale, spesso, occupa un ruolo secondario, di sfondo. Caserta, 1987 © Eredi Luigi Ghirri

VIAGGIO NELLA MUSICA DI MIECIO HORSZOWSKI fino al 30 giugno 2024 Parma, Casa della Musica e Musei della Musica Parma rende omaggio al pianista polacco Miecio Horszowski, per far scoprire questa figura unica e originale che ha attra-

versato tutto il ‘900, figura già legata alla città, alla quale fu donato nel 2015 il suo archivio, in virtù del legame e dell’amicizia con Arturo Toscanini, il celebre direttore d’orchestra parmigiano. L’esposizione sarà altamente inclusiva, grazie alla sperimentazione di linguaggi e forme espressive innovativi. CONCETTO POZZATI XXL dal 27 ottobre 2023 al 11 febbraio 2024 Bologna, Palazzo Fava La prima grande mostra antologica dell’artista realizzata in una sede museale dopo la sua scomparsa nel 2017. Un percorso non cronologico ma suddiviso per temi attraverso le principali fasi della sua carriera, dal clima informale della fine degli anni ’50, passando per le opere iconiche della metà degli


MOSTRE anni ’60, riconducibili al periodo “Pop”, fino alla produzione degli anni ’70 – la meno conosciuta – che risentì del clima concettuale e sperimentatore del tempo, per giungere alla pittura densa e carnosa degli anni ’80, ’90 e 2000. AFRICA. LE COLLEZIONI DIMENTICATE dal 27 ottobre 2023 al 25 febbraio 2024 Torino, Musei Reali | Sale Chiablese A Torino ecco Le collezioni dimenticate africane, ora per fortuna non più. Oltre 150 oggetti tra statue, utensili, amuleti, gioielli, armi, scudi, tamburi e fotografie provenienti dalle collezioni sabaude e dal MAET di Torino, con prestiti da Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica di Torino e dal Museo delle Civiltà di Roma. L’HANNO DETTO ALLA TIVÙ. 50 ANNI DI TELEREGGIO IN MOSTRA. UN RACCONTO DELLA CITTÀ E DELLA PROVINCIA dal 29 ottobre 2023 al 25 febbraio 2024 Reggio Emilia, Spazio Gerra Pioniera dell’emittenza radiotelevisiva privata, Telereggio ha attraversato cinque decenni di evoluzione tecnologica, ma soprattutto ha raccontato le giornate di un’intera provincia diventando parte integrante della comunità e riferimento principale nel campo dell’informazione. Attingendo al suo archivio audio-visivo di 20.000 ore di programmi digitalizzati, la mostra ripercorre momenti memorabili e vita di tutti i giorni con percorsi interattivi che conducono il visitatore dall’altra parte dello schermo per mostrargli come nasce l’informazione.

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GIULIA ANDREANI. L’IMPRODUTTIVA dal 29 ottobre 2023 al 10 marzo 2024 Reggio Emilia, Collezione Maramotti Per la sua prima mostra personale istituzionale in Italia, Giulia Andreani presenta un progetto composto da un corpus organico di nuovi dipinti, tra cui alcuni grandi formati, e di acquerelli concepiti per la Sala Sud della Collezione Maramotti. Facendo propria la tecnica del fotomontaggio e trasponendola in espressione pittorica, Andreani giustappone elementi estratti da immagini reali e dettagli di fantasia. Punto di partenza concettuale per “L’improduttiva” sono stati i materiali iconografici contenuti in alcuni archivi di Reggio Emilia, attraverso i quali Andreani ha indagato il contesto storico e socio-politico della città, focalizzandosi sulle nozioni di confino e di prigionia, strettamente connesse alla storia delle donne. Giulia Andreani, La Gitana Anarchica, 2023, acrilico su tela

GIANNI MORINI. COLORI DI VETRO dal 11 novembre al 16 dicembre 2023 Sant’Ilario d’Enza (RE), Centro Culturale Mavarta Partito dal naif e approdato nel corso degli anni a un iperrealismo “fiammingo” nella pittura, l’artista santilariese ritorna a un altro dei suoi favoriti ambiti espressivi: la fotografia. Questo progetto originale esplora

le possibilità del caso e della luce: oggetti di vetro vengono frantumati, posti sotto un set di illuminazione sempre mutevole e poi ripresi dallo scatto fotografico. Le fratture del vetro restituiscono così, senza alcuna postproduzione, forme suggestive, raffinati spettri di colori e atmosfere enigmatiche, come dei paesaggi fantastici fatti di astrazione.

MARIONETTE E AVANGUARDIA. PICASSO • DEPERO • KLEE • SARZI dal 17 novembre 2023 al 17 marzo 2024 Reggio Emilia, Palazzo Magnani Una mostra-spettacolo assolutamente originale che racconta come le Avanguardie del Novecento hanno trovato nel tema dei burattini e delle marionette un suggestivo veicolo creativo. Da Pablo Picasso ai futuristi, dal Bauhaus nella Weimar degli anni Venti all’avanguardia russa, dagli esemplari più antichi, come i Pulcinella o gli Arlecchino della Commedia dell’Arte, fino a quelli di Otello Sarzi realizzati con materiali sperimentali. Nelle sale del piano terra si trova un palcoscenico dedicato al Teatro delle marionette e uno al Teatro dei burattini in cui vanno in scena senza sosta “performance” e “azioni teatrali” curati dalla Compagnia marionettistica Carlo Colla & Figli di Milano e dall’Associazione 5T di Reggio Emilia. Paul Klee, Senza titolo (Breitohrclown) / Clown dalle orecchie larghe; 1925 burattino


PREVIEW CONCERTI

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Preview concerti ARCHITECTS 6 febbraio 2024 Milano, Alcatraz

X AMBASSADORS 27 febbraio 2024 Milano, Magazzini Generali

SOUTHALL 10 febbraio 2024 Milano, Legend Club

PAOLA TURCI * 28 febbraio 2024 Bologna, Teatro Dehon 9 marzo 2024 Soresina (CR), Teatro Sociale 15 marzo 2024 Piacenza, Teatro President

JETHRO TULL 11 febbraio 2024 Roma, Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia 13 febbraio 2024 Trieste, Teatro Politeama Rossetti 14 febbraio 2024 Brescia, Teatro Morato 15 febbraio 2024 Torino, Teatro Colosseo BUCKCHERRY 12 febbraio 2024 Milano, Legend Club DEERHOOF 12 febbraio 2024 Milano, Arci Bellezza 13 febbraio 2024 Bologna, Locomotiv 15 febbraio 2024 Roma, Monk ONLY THE POETS 15 febbraio 2024 Milano, Legend Club ISRAEL NASH * 17 febbraio 2024 Chiari (BS), Auditorium Scuole Primarie BDRMM 19 febbraio 2024 Milano, Arci Bellezza 20 febbraio 2024 Bologna, Covo Club Sono due le date in Italia per la indie-rock band britannica BDRMM, inizialmente previste per novembre di quest’anno e

successivamente posticipate a febbraio, per presentare il secondo album intitolato “I Don’t Know” e pubblicato a giugno per l’etichetta Rock Action Records. Meglio tardi che mai, che ne dite? PFM CANTA DE ANDRÉ * 17 febbraio 2024 Legnano (MI), Teatro Galleria 10 marzo 2024 Milano, Teatro Dal Verme 15 aprile 2024 Modena, Teatro Storchi

KID FRANCESCOLI 1 marzo 2024 Torino, Hiroshima Mon Amour 2 marzo 2024 Bologna, Locomotiv Club JAMES BLUNT 2 marzo 2024 Assago (MI), Mediolanum Forum

DEAD POET SOCIETY 20 febbraio 2024 Milano, Legend Club TONY HADLEY 23 febbraio 2024 Carpi (MO), Teatro Comunale APPINO * 24 febbraio 2024 Bologna, Locomotiv club 8 marzo 2024 Brescia, Latteria Molloy 12 marzo 2024 Milano, Santeria Toscana 31 16 marzo 2024 Cesena, Vidia club 17 marzo 2024 Firenze, Viper Theatre NOTHING BUT THIEVES 26 e 27 febbraio 2024 Milano, Fabrique

IDLES 5 marzo 2024 Milano, Alcatraz Dopo l’infuocato concerto della scorsa estate al Fake Fest di Igea Marina, tornano a trovarci gli Idles, punta di diamante della nuova scena post punk inglese, che saranno di scena all’Alcatraz di Milano per una data unica italiana che vi consigliamo di non perdere. Pronti a sudare? Idles are back. Foto di Tom Ham

TINLICKER 5 marzo 2024 Milano, Magazzini Generali


PREVIEW CONCERTI

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BRUCE COCKBURN 5 marzo 2024 Chiari (BS), Auditorium Scuole Primarie 11 marzo 2024 Roma, Auditorium Parco della Musica LOREDANA BERTÈ * 5 marzo 2024 Milano, Teatro Repower 12 aprile 2024 Cremona, Teatro Ponchielli 23 aprile 2024 Parma, Teatro Regio

JUDAS PRIEST 6 aprile 2024 Assago (MI), Mediolanum Forum KAIZERS ORCHESTRA 7 aprile 2024 Milano, Santeria Toscana 31

LUCINDA WILLIAMS 15 marzo 2024 Chiari (BS), Palasport San Bernardino

DEPECHE MODE 23 marzo 2024 Torino, Pala Alpitour 28 e 30 marzo 2024 Assago (MI), Mediolanum Forum Dopo gli show negli stadi italiani dello scorso luglio, i Depeche Mode di Dave Gahan e Martin L. Gore tornano a trovarci con il loro “Memento Mori Tour” per altri tre concerti, in programma a fine marzo nei Palasport di Torino e Milano. C’è bisogno di dirlo? Ci vediamo là.

BRAD MEHLDAU 16 marzo 2024 Roma, Auditorium Parco della Musica

ISAAC DELUSION 24 marzo 2024 Milano, Circolo Magnolia

THE CLOCKWORKS 16 marzo 2024 Bologna, Covo Club

LEVANTE * 25 marzo 2024 Milano, Teatro Dal Verme 28 aprile 2024 Bologna, Teatro Europauditorium

LP 12 marzo 2024 Roma, Auditorium Parco della Musica 13 marzo 2024 Milano, Alcatraz

THE 1975 19 marzo 2024 Assago (MI), Mediolanum Forum MOTHER MOTHER 19 marzo 2024 Milano, Fabrique ROISIN MURPHY 19 marzo 2024 Milano, Alcatraz LOREENA MCKENNITT 20 marzo 2024 Brescia, Gran Teatro Morato 21 marzo 2024 Padova, Gran Teatro Geox HANNAH JADAGU 21 marzo 2024 Torino, Spazio 211 22 marzo 2024 Bologna, Covo Club

MR BIG 3 aprile 2024 Trezzo sull’Adda (MI), Live Club SUBSONICA 3 aprile 2024 Mantova, PalaUnical 4 aprile 2024 Assago (MI), Mediolanum Forum 6 aprile 2024 Conegliano (TV), Zoppas Arena 8 aprile 2024 Roma, Palazzo dello Sport 10 aprile 2024 Casalecchio di Reno (BO), Unipol Arena 11 aprile 2024 Firenze, Nelson Mandela Forum 13 aprile 2024 Torino, Pala Alpitour

PINGUINI TATTICI NUCLEARI * 8, 9, 11, 12, 13 aprile, 17 maggio 2024 Assago (MI), Mediolanum Forum 26 e 27 aprile, 15 e 16 maggio 2024 Casalecchio di Reno (BO), Unipol Arena 2, 3, 4 maggio 2024 Firenze, Mandela Forum FOLLY GROUP 11 aprile 2024 Bologna, Locomotiv Club WIM MERTENS 13 aprile 2024 Carpi (MO), Teatro Comunale

YARD ACT 13 aprile 2024 Bologna, Locomotiv Club 14 aprile 2024 Milano, Santeria Toscana 31 Tornati lo scorso anno con l’album “Overload”, gli Yard Act, tra le realtà più interessanti della nuova scena inglese, hanno annunciato le date del loro nuovo tour europeo. Due gli appuntamenti in Italia con la band di Leeds, che sarà di scena a Bologna e Milano. DAVE MATTHEWS BAND 19 aprile 2024 Assago (MI), Mediolanum Forum 20 aprile 2024 Firenze, Mandela Forum


PREVIEW CONCERTI

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SIMPLE MINDS 20 aprile 2024 Assago (MI), Mediolanum Forum SLASH FEATURING MYLES KENNEDY & THE CONSPIRATORS 22 aprile 2024 Assago (MI), Mediolanum Forum VASCO ROSSI 7, 8, 11, 12, 15, 19, 20 giugno 2024 Milano, Stadio San Siro 25, 26, 30 giugno 2024 Bari, Stadio San Nicola

ZUCCHERO 27 giugno 2024 Bologna, Stadio Dall’Ara 30 giugno 2024 Messina, Stadio Scoglio 4 luglio 2024 Milano, Stadio San Siro ROD STEWART 7 luglio 2024 Lucca, Lucca Summer Festival TAKE THAT * 11 luglio 2024 Bologna, Sequoie Music Park

ED SHEERAN 8 e 9 giugno 2024 Lucca, Lucca Summer Festival

COLDPLAY 12, 13, 15, 16 luglio 2024 Roma, Stadio Olimpico

OLIVIA RODRIGO 9 giugno 2024 Casalecchio di Reno (BO), Unipol Arena

TAYLOR SWIFT 13 e 14 luglio 2024 Milano, Stadio San Siro

RAMMSTEIN 21 luglio 2024 Reggio Emilia, RCF Arena Preparatevi a effetti pirotecnici e fuochi d’artificio: alla RCF Arena di Reggio Emilia arrivano i Rammstein, la storica band industrial metal, per l’unica data italiana del loro nuovo tour europeo. SOEN 10 ottobre 2024 Ciampino (RM), Orion Club 11 ottobre 2024 Trezzo sull’Adda (MI), Live Club WITHIN TEMPTATION 1 dicembre 2024 Milano, Alcatraz

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4 impianti hi-fi a disposizione per l'ascolto

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Post giornalieri con foto e video dei nuovi arrivi di LP, cd, 45 giri, dvd e libri


RUBRICHE COME AVETE FATTO

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Marco Righi: fare film, l’avventura più grande Il regista reggiano ci racconta com’è nata la sua opera seconda “Il vento soffia dove vuole” girata in Appennino e in uscita a febbraio Dieci anni dopo “I giorni della vendemmia” il regista reggiano Marco Righi torna con un nuovo film: “Il vento soffia dove vuole” è stato selezionato per il concorso dell’importante Festival di Karlovy Vary (nella foto in alto a destra) in Repubblica Ceca e farà parte delle selezioni ufficiali di altre importanti kermesse europee come l’IFF di Salonicco (Grecia) e quello di Mannheim-Heidelberg (Germania). In vista dell’uscita di febbraio abbiamo parlato con Marco di questa nuova avventura.

Oggi come ieri, in pellicola o digitale, fare film rimane un’impresa difficile, degna d’ammirazione. Come ci si riesce? Quali sono le più grandi difficoltà? Grazie. Ci si riesce convincendo un produttore a perdere tempo e spendere denaro (almeno nella fase iniziale) su un progetto. Tempo e denaro, in generale, sono tra le cose che i produttori non sono – giustamente – facili a concedere. La vera difficoltà rimane questa: perché dovrebbero farlo con il lungometraggio

che gli stai proponendo? Bisogna trovare degli interlocutori affini all’idea e cercare delle modalità per persuaderli. Qual è la fase che ti emoziona di più: scrittura, riprese, montaggio? E quella che ti ha creato le maggiori preoccupazioni? La scrittura è la fase che mi emoziona di più; che però, al contempo, è forse anche quella che comporta maggiori preoccupazioni. In questa mia opera seconda, girata in sole


RUBRICHE COME AVETE FATTO

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tre settimane, ho avuto diversi patemi a ogni modo: meteo, covid, logistica. Nessuna fase è realmente esente da preoccupazioni. Occorre conviverci e provare a gestirle. Sembra una banalità, ma a un film lavorano tante persone. Come ti poni in relazione a questa dimensione collettiva? Che ricordi hai dell’esperienza fatta questa volta con la troupe? Essere registi vuol dire essere un po’ psicologi. Ascoltare prima di tutto. Provare a mediare le richieste dei singoli reparti senza perdere determinazione su ciò che si vuole ottenere. Fiducia è una parola fondamentale su un set. L’ultima esperienza è stata gratificante proprio in virtù delle persone che mi hanno circondato e aiutato, professionisti che stimo. Parlo del cast e della crew. “Il vento soffia dove vuole” è stato girato in Appennino che è anche il luogo dove sei nato… al di là delle necessità legate alla produzione ci sembra una bella idea che la “macchina cinema” si faccia vedere (e sia accolta…) in luoghi che

non è solito frequentare… Che ne pensi? Assolutamente, concordo. Quando ho pensato a questa storia, fin dall’inizio, avevo in mente il nostro Appennino (che è meraviglioso) e sono contento di essere riuscito a girarla interamente sulle nostre colline. Siamo stati accolti molto bene e per questo voglio ancora ringraziare i Comuni montani e la disponibilità delle persone che vi abitano. Il film parla di spiritualità, giovani, scelte estreme… è vero che questo compito non tocca al regista, ma ci proviamo lo stesso: come lo presenteresti

a uno spettatore ideale che sta cercando di sostituire, per una sera, il divano di casa con la poltrona di una sala cinematografica? Sono stanco di vedere opere di narrazione che tendono a esplicitare tutto. Escludono lo spettatore. “Il vento soffia dove vuole” necessita di una visione in sala, condivisa con altri, proprio per permettere a chi lo guarderà di aggiungervi qualcosa di suo, di personale, di intimo. Credo di più a un film che cerca di creare la divergenza tra le persone piuttosto che la convergenza. C’è chi lo difenderà e c’è chi vi si opporrà! Il cinema ha questo potere, non la tv.


RUBRICHE FRIGHI

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Frighi

Costanza Milano 21 ottobre 2023 Ecco il mio nuovo frigo, finalmente dopo anni posso dire di averne uno anche io! Non è troppo pieno, perché si sa a Milano si mangia poco a casa. Al primo posto c’è sempre lo yogurt perché non posso fare colazione senza. Tante bottiglie d’acqua perché anche in inverno si beve fredda. Ci sono molte “schisce” per vari motivi: le confezioni da single non esistono, quindi cucino sempre per due, quando ho tempo per cucinare un po’ di verdure ne preparo sempre un po’ di più e poi ogni tanto ci si può trovare qualche provvista della mamma che aiuta sempre. Vorrei che ci fossero più verdure, ma quando le compro poi puntualmente vanno a male. Un po’ di latte di avena, per le amiche che mi vengono a trovare, salsa di soia, tahina per fare l’hummus e come sempre una bottiglia di vino o di birra, perché non si sa mai.

FRIGHI MONITOR

cibi sani

lifferie

cibi fatti in casa

cibi che che stanno per scadere



∙GIULIA ANDREANI∙

L’IMPRODUTTIVA

29 Ottobre 2023 10 Marzo 2024

giovedì—domenica Via Fratelli Cervi 66, Reggio Emilia collezionemaramotti.org


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