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TIPO n.99 ― Barezzi Festival ― Club 2 Club ― Festival Aperto ― L’estinzione della razza umana ― Reggio Film Festival ― Natura Dèi Teatri ― L’Arte Inquieta ― Come avete fatto ― Frighi Poste Italiane s.p.a.Spedizione in Abbonamento Postale70%DCB Reggio Emiliadal 21 ottobre al 31 dicembre 2022 EURO ZERO

#haicapito

di Max Cavassa

Ho appena ascoltato una vecchia canzone dei Cream, datata novembre 1967.

Mi è sempre piaciuta così tanto, così sospesa e dolente.

Negli ultimi giorni sentivo che dovevo esprimere qualcosa, ma non veniva. Poi è arrivata lei, come una canzone del 2022. We’re going wrong.

Please open your eyes. Try to realize. I found out today we’re going wrong, we’re going wrong.

Please open your mind. See what you can find. I found out today we’re going wrong, we’re going wrong.

Per favore apri gli occhi. Cerca di rendertene conto. Ho scoperto che oggi stiamo andando male, che stiamo sbagliando. Per favore, apri la tua mente. Vedi cosa riesci a trovare. Ho scoperto che oggi stiamo andando male, che stiamo sbagliando.

TIPO

mensile culturale, numero 99 autorizzazione del Tribunale di Reggio Emilia, n. 1172 del 3/11/2006

Direttore editoriale: Max Cavassa

Direttore responsabile: Luca Vecchi Stampa: NeroColore srl Via Mons. Bonacini, 3 42015 Correggio (RE)

Redazione: info@tipomagazine.it 328 5364109

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Hanno collaborato: Alberto Zanetti, Enrico Tallarini, Elvira Ponzo, Alice Cibelli

In copertina: foto di Jon Flobrant https://bit.ly/3MtNC8b

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I N A UGURA Z I O N E 7 O T T OBR E O RE 1 7. 0 0 IL VI AGG I O L A M U SIC A L’A RT E IN C OL L ABORAZIONE C ON L ’ ASSOCIAZIONE A UGU S T O P ER L A V I T A WW W. S PAZI OG E RR A . I T 0522 58565 4 S PAZI OG E RR A @CO M UN E .R E . I T A U GU S T O DAOLIO I NGR ESS O LI BER O 8 O T T OBR E 202 2 8 G E N N AI O 202 3 S PAZI O G E RR A R E GG I O EMIL I A ORARI DI APERTURA: VENERDÌ, SABATO, DOMENICA E FESTIVI 10:00 – 13:00 15:00 – 19:30 UNO SGUARDO LIBERO SPAZIO GERRA

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E cosa c’è sul sito di TIPO?

Barezzi Festival, ParmaJazz Frontiere, Verdena, Club 2 Club, Viagra Boys...
L’estinzione della razza umana, Misery, Danza Autunno, Il Gabbiano...
Festival Aperto, Reggio Film Festival, Natura Dèi Teatri, Autori in prestito...
L’Arte Inquieta, Moda e Pubblicità in Italia, Augusto Daolio, Italia in-attesa...
Venditti & De Gregori, Preoccupations, Roger Waters, Bruce Springsteen... RUBRICHE COME AVETE FATTO Azienda Agricola Camurein FRIGHI Francesca ed Enrico SE SOLO AVESSI DEI SOLDI The Bubble
Notizie e aggiornamenti su concerti, spettacoli teatrali, mostre, eventi e festival e poi la newsletter, gli speciali, le playlist degli Immotivetti e naturalmente la versione in pdf delle uscite di TIPO. www.tipomagazine.it 6 14 20 26 32 34 36 38 Sommario

Barezzi: una “Sinfonia” con l’Italia che conta

Tanti big nazionali nella manifestazione parmense: Motta, Gualazzi, Silvestri. Ma anche Roger Eno, Stochelo Rosenberg e molti altri…

Ormai è uno degli appuntamenti più attesi dell’autunno. In sedici edizioni il festival parmense ideato da Giovanni Sparano che prende il nome dal mentore di Giuseppe Verdi ha portato nella città ducale e nella bella provincia nomi di punta della scena contemporanea.

Il programma 2022 è nel segno di alcuni nomi forti del panorama indie e cantautorale del Bel Paese: Motta (8 nov. al Teatro Verdi di Busseto) che con il ter zo album “Semplice” (2021) si è confermato punto di riferimento non solo generazionale; Rapha el Gualazzi (9 nov. al Teatro

Magnani di Fidenza) con il suo raffinato sound tra jazz, classi ca e canzone; Daniele Silvestri, fuoriclasse del cantautorato a cavallo dei due secoli che por terà i brani del nuovo album in gestazione direttamente in tour per farli maturare a contatto con l’atmosfera live (12 nov. al Teatro Regio). Ma non sono da perdere all’Auditorium del Carmine anche Roger Eno (sì, è il fratello…) pianista eccelso (11 nov.) e l’alfiere del jazz ma nouche Stochelo Rosenberg con il suo Trio (10 nov.).

E poi nella sezione “Off” a Borgo Santa Brigida il talento soul

dell’italo-nigeriana Anna Bassy (9 nov.), il songwriting del sici liano Turè Muschio (11 nov.) e di Gerardo Balestrieri (12 nov.), il duo avant rock svizzero/cana dese Peter Kernel (10 nov.) e, al ridotto del Regio, Leo Gassman (sì, è il nipote…), vincitore delle Nuove Proposte a Sanremo 2020 (11 nov.) e Pierpaolo Ca povilla-Paki Zennaro tra poesia e sperimentazione (12 nov.). Insomma una vera “Sinfonia” di volti, luoghi, suoni, come da titolo del cartellone 2022.

BAREZZI FESTIVAL 2022 dal 8 al 12 novembre Parma e provincia, luoghi vari

CONCERTI PAGINONE 6
foto di Daniele Barraco

PARMAJAZZ FRONTIERE FESTIVAL fino al 6 novembre Parma, luoghi vari

La seconda parte del cartello ne di “Movimenti, declinazione all’occidente”, 27° edizione per la kermesse parmigiana, presenta, tra gli altri, lo storico pianista Enrico Intra (21 ott.), “Limitless” (22 ott.), nuovo progetto di Fabio Giachino tra classica ed elettronica, la gio vane batterista e compositrice coreana Sun-Mi Hong (30 ott.), vincitrice del Premio Gaslini 2022, in coppia con il live painting di Alberto Reggiani, il “Piano Music” di Alessandro Sgobbio (5 nov.). Gran finale con “Nrg Bridges” dei clarinetti sti Gianluigi Trovesi, Adalberto e Andrea Ferrari (6 nov.).

TRAIETTORIE

fino al 18 novembre Parma, luoghi vari

«Nulla di più odioso di una mu sica che non celi un pensiero latente». Così Fryderyk Chopin nella frase in esergo all’edi zione 32 del festival parmi giano dedicato alle sonorità contemporanee che si avvia a conclusione con il viaggio nelle contaminazioni “popolari” (da Ravel a Berio) della soprano Anna Caiello e della pianista Maria Grazia Bellocchio (28 ott.), l’attitudine libera e origi nale dell’ensemble transalpino L’Instant Donné (3 nov.), il live degli Allievi del Conservatorio di Parigi (9 nov.) e la raffina tezza del “collettivo” milanese Syntax Ensemble (18 nov.).

JAZZ FACTORY

22 ottobre, 19 novembre, 17 dicembre Reggio Emilia, SD Factory

Esordio con le sperimentazioni vocali di Marina Herlop e la per formance di Myriam Bleau (22 ott.). Poi happening audiovisivi (Grand River-Marco Ciceri e Maks Posio-Aleksandra Słyż, 19 nov.) e ricerca legata alle percussioni (Julian Sartorius e Simone Beneventi, 3 dic.). Finalone con i “paesaggi sonori” di Heith e Kristof Hahn (10 dic.).

PIACENZA JAZZ FESTIVAL

fino al 12 novembre Piacenza, luoghi vari Parata di stelle a Piacenza: Da nilo Rea nel tributo a De Andrè (27 ott.), l’incontro tra Enrico Rava e Fred Hersch (30 ott.), il golden boy Christian Sands e il suo trio (5 nov.), la matinèe con Enrico Intra e i suoi 50 anni di jazz (6 nov.), “You’ve changed”, il viaggio nel mondo della canzone di Fabrizio Bosso (12 nov., foto). Menzione speciale per “Lettura clandestina” (21 ott.): reading dedicato al genio di Ennio Flaiano con Fabrizio Bentivoglio, uno dei volti più amati del nostro cinema, e il contrabbasso di Ferruccio Spinetti (Avion Travel, Musica Nuda e molto altro…).

Il Laboratorio creativo reggiano si anima con la musica dal vivo: si parte con l’avant jazz del newyorchese Alex Levine e il suo Special Adaptation Trio (22 ott.), si transita nell’hip hop esistenziale di Campidilimoni da poco uscito con il nuovo ep “Tragicosmico” (19 nov. a sup porto il giovanissimo reggiano Kuda) e si chiude in maniera speciale (17 dic.) con il Duo composto da Tiziano Popoli, uno dei maestri dell’under ground italiano, e Paolo Venturi. Bella tripletta.

STACCATO

22 ottobre, 19 novembre, 3 e 10 dicembre Modena, La Torre Sezione OFF del Node Festival giunta alla seconda edizione, “Staccato” esplora percorsi nuovi ed eccitanti dell’elet tronica internazionale con otto artisti in quattro serate.

WET LEG mar 25 ottobre Milano, Magazzini Generali “Sai cos’è l’isola di Wight?’”, domandavano nella preistoria i Dik Dik. Rhian Teasdale e Hester Chambers potrebbero rispondere affermativamente visto che vengono proprio da lì. E chissà quanto conta questa genealogia hippy/insulare nel loro debutto che ha fatto sec chi parecchi cuori. In effetti è abbastanza difficile resistergli: chi non si è ritrovato a ballare almeno una volta un pezzo come “Chaise longue”? Sem brano pop, leggere e svagate, ma il loro sound al fulmicotone poi si avvita in spirali quasi psichedeliche e cadi nella “trappola”... Diaboliche.

GIANLUCA PETRELLA ven 28 ottobre Bologna, Locomotiv

Raffinato, utopico, contempo raneo: “Universal language”, registrato con la band Cosmic Renaissance e una serie di prestigiosi ospiti (dalla voce di Anna Bassy al sax di Soweto Kinch), è il nuovo album del

7CONCERTI

trombonista nativo di Bari, uno dei musicisti italiani più stimati e visionari della scena jazz internazionale, titolare di collaborazioni con mostri sacri da Lester Bowie a Manu Dibango, da Pat Metheny a Ricardo Villalobos e Moritz von Oswald. Da Cagliari a Londra, passando per Madrid, il nuovo tour si annuncia come uno degli eventi dell’autunno.

SIMONE LALLI

sab 29 ottobre Poviglio, Caseificio La Rosa

Attivo dai primi anni ‘90 come chitarrista e cantante dei Flora & Fauna, poi sperimentatore elettronico come Autobam, il livornese Simone Lalli - nel concerto al Caseificio in apertura i Desmond - prose gue la sua ricerca tra originari echi dark wave e dubstep, esplorazioni di suoni ed effetti, una matrice IDM: elettronica di esplorazione e ascolto come dimostra l’ultimo singolo “F:E:G [fuoco e ghiaccio]” che rinnova la suggestione per l’elemento naturale e il suo incontro epifa nico con la tecnologia.

sarebbe chiamato “indie”. Dopo sette album i fratelli Alberto e Luca Ferrari e Roberta Samma relli infrangono un silenzio che durava dal 2015 e segnano il 2022 prima con la colonna so nora del film “America Latina” e ora con il nuovo album “Volevo magia”. Inquieti, enigmatici, fascinosi… Vale a dire: rock.

THE CURE lun 31 ottobre

Casalecchio di Reno (BO), Unipol Arena mar 1 novembre Firenze, Mandela Forum gio 3 novembre Padova, Kioene Arena ven 4 novembre Milano, Forum

Come si fa a non perdere, in quasi cinquant’anni, la venera zione di fan di tutto il mondo? Semplice: basta avere il sincero carisma esistenziale di Robert Smith, sfornare almeno una decina di canzoni capo lavoro che parlano a ogni ge nerazione (fate voi la playlist), concepire una manciata di al bum altrettanto fondamentali (“Seventeen Seconds”, “Faith”, “Pornography”) e mantenersi, pur nei rovesci del tempo, all’al tezza della propria reputazione. Pensandoci bene non è poi così semplice…

DEHD mer 2 novembre Milano, Magnolia

di sfumare prima di perdere la grazia. Il power trio composto da Emily Kempf, Jason Balla ed Eric McGrady arriva per la prima volta in Italia. E allora, prima di investirli dell’alloro, vediamo se si laureano dal vivo…

VERDENA 29 e 30 ottobre Bologna, Estragon 22 e 23 novembre Milano, Alcatraz

Al loro debutto nel 1999, in tre non facevano neanche sessant’anni. Eppure, da subito, si sono posti alla testa del plotone che avrebbe dato il cambio al glorioso “rock ita liano” e qualche tempo dopo si

C’è chi aveva iniziato a tenerli d’occhio già con pezzi come “Hit” e “Loner”, ma la band di Chicago sembra aver preso definitivamente il volo nel firmamento indie con il quarto album “Blue Skies”, uscito lo scorso maggio e divenuto perfetta colonna sonora per l’estate 2022: melodia, adre nalina, spleen, erotismo, attitu dine 80s che ha il buon gusto

CLUB 2 CLUB

dal 3 al 6 novembre Torino, luoghi vari Arca, Autechre, AYA & Swe atmother, Bicep, Bill Kouligas, Blackhaine, Caribou, Caterina Barbieri, Elena Colombi, Jamie XX, Jockstrap, Kode9, Lyra Pramuk, Makaya McCraven, Nala Sinephro, Pa Salieu, Romy, Two Shell, Yendry, 72-Hour Post Fight, Nu Genea (foto), Gang of Ducks… La città che una volta sfornava automobili ha cambiato mestiere: adesso distribuisce, e proprio negli spazi industriali del Lingotto e di OGR, le “più avventu rose evoluzioni della scena avant-pop” internazionale: dancefloor, elettronica, dub, post-rock, ambient, nu-jazz, noise, tecnologie e futurismi... Un imbarazzo mancare…

BON IVER sab 5 novembre Assago (MI), Mediolanum Forum

Avevamo lasciato la creatura di Justin Vernon al 2019 prima con le tappe del tour estivo e poi con l’uscita del nuovo album “i,i”, ancora un imprevedibile miscela di folk, jazz, songwriting, elettronica, avanguardia. Negli anni pan demici ecco i singoli “PDLIF” e

8CONCERTI

“AUATC”, l’impegno per Black Lives Matter, le collaborazioni con Taylor Swift, National, Ethan Gruska. Rieccoli ora con un live attesissimo che utilizza la tecnologia audio immersiva L-ISA e cercherà ancora di raccontarci come la fredda solitudine del Wisconsin può diventare idioma universale.

LA RAPPRESENTANTE DI LISTA sab 5 novembre

Nonantola, Vox Club ven 11 novembre Bologna, Estragon

La storia della band che suona in piccoli locali di periferia da vanti a poche unità di volente rosi e poi, in un battito di ciglia, si ritrova superstar davanti a folle oceaniche è solo un trito luogo comune della mitologia pop? Non in questo caso, ne

siamo testimoni diretti: Veroni ca Lucchesi e Dario Mangia racina lo hanno fatto davvero, dai festivalini indie al trionfo dell’ultimo Sanremo (anche se qualche anno è servito…). Così ci piace pensare che sia un pochino anche “merito” nostro, del pubblico cioè. In ogni caso… Ciao ciao.

FORLÌ OPEN MUSIC

5 e 6 novembre Forlì, Area Sismica

Gli agitatori/divulgatori di Area Sismica colpiscono ancora: la chitarra concettuale di Sergio Sorrentino, la contempora nea del Sidera Sax Quartet, il magico piano della slovena Kaja Draksler, l’avant jazz del sassofonista newyorkese Chris Pitsiokos, gli improvvisa tori libanesi di A Trio, la soprano performer Ljuba Bergamelli,

l’omaggio al compositore James Erber di Bini-Selva-An tongirolami e quello a Giancarlo Cardini di Emanuele Torquati, gli esplosivi franco-nipponici Kaze. Se non credete sia il suono del futuro “Ci rivedremo tra 10.000 film!”, come diceva JLG.

DAVID FENECH & PIERRE BASTIEN PLAY ELVIS lun 7 novembre Bologna, Chiesa di San Barbaziano

Ci sono tutte le premesse per un film di David Lynch che del resto ha già omaggiato The King in “Cuore Selvaggio”: il chi tarrista di culto David Fenech (tra jazz, rock, sperimenta zione) e uno dei maestri della musica concreta mondiale, Pierre Bastien, per attitudine e trascorsi sembrano alquanto

9CONCERTI
www.piacenzajazzfest.it

lontani del rock’n’roll di Elvis. Eppure l’incontro si materializ za in cover dei super-classici per tromba preparata e voce, si chiama “Suspicious Moon” (anche disco) e ci promette un live enigmatico e siderale. Buon viaggio.

al recentissimo “Karma clima”, undicesimo album di inediti, un concept dedicato al tema ambientale nato da una serie di residenze artistiche in luoghi e realtà che sperimentano nuove forme di convivenza con il Pianeta.

JON SPENCER & THE HITMAKERS mar 15 novembre Bologna, Covo Club

nista di mille avventure (anche versante elettronica), in un viaggio chitarristico attraverso la canzone napoletana dal Sei cento a oggi; poi (4 dic.) Andrea Grossi Blend Trio (il giovane e dotato titolare contrabbassi sta, il sax di Manuel Caliumi e la chitarra di Michele Bonifati, nella foto): liberi e contempora nei come piace a noi. foto Francesca Romana Gaglione

STEREOLAB

mer 9 novembre Milano, Magazzini Generali Un cocktail che tiene insieme Velvet Underground, chanson française, Suicide, kraut rock, lounge, Pink Floyd e Roxy Music può funzionare? Detto così par rebbe un pasticcio imbevibile, ma se lo shaker è nelle capaci mani di Laetitia Sadier e Tim Gane il gusto è fresco, brioso, frizzante, genera dipendenza e, soprattutto, educa: così, ad esempio, la generazione dei ‘90 grazie a dischi come “Spa ce Age Batchelor Pad Music” e “Mars Audiac Quintet” ha assimilato i sapori del passato. Ora i due tornano finalmente fra noi comuni mortali da quel futuro anteriore che è la loro autentica dimensione.

MARLENE KUNTZ dom 13 novembre Bologna, Estragon

Per chi ha un ricordo degli esordi (da “Lieve” a “Il vile” passando per “Catartica”) fa impressione parlare dei Marlene come di un gruppo che ha più di trent’anni. Eppure la band di Cuneo, dopo i fasti del rock italiano dei ‘90, ha saputo guadagnarsi il rispetto delle generazioni successive. Fino

Il 2022 è stato segnato da parecchi eventi, non tutti lieti. Tra questi anche lo sciogli mento ufficiale dei formidabili Jon Spencer Blues Explosion che tanto hanno fatto per le nostre orecchie e i nostri cuori. Ma all’esimio titolare non è certo sconosciuta la vicenda dell’araba fenice che rinasce dalle proprie ceneri. Così ad aprile è uscito “Spencer Gets It Lit”, il primo album della nuova creatura che comprende anche Sam Coomes (ex Quasi) e Bob Bert (ex Sonic Youth e molto altro). Il Verbo è quello officiato fin dai tempi degli scandalosi Pussy Galore: garage-blues-lo fi-boogie-industrial-futurismo. Amen, fratello.

TRANSMISSIONS XIV –EXPLORING THE SOUND

dal 24 al 26 novembre

Ravenna, Teatro Rasi e MAR Sperimentazione, sound ecci tanti, ambientazioni suggesti ve: sono questi gli ingredienti della manifestazione ravennate che quest’anno raduna undici artisti e band da sei Paesi (da Lucrecia Dalt a Kali Malone, Bullyache e Silvia Tarozzi). Evento speciale la Special Ensemble Performance che mette insieme per una notte Sam Shepherd (A.K.A. Floating Points), Miriam Adefris, Valen tina Magaletti e Marta Sologni, la producer e sound engineer di stanza a Londra che firma la cura dell’intera edizione.

SALMO

ven 25 novembre Bologna, Unipol Arena

JAZZ AGLI ORTI 20 novembre e 4 dicembre Reggio Emilia, Centro Sociale Spallanzani

Dopo l’esordio con Tony Cat tano e Emanuele Parrini, ecco un doppio appuntamento per la nuova proposta reggiana a cura di Nazim Comunale (inizio ore 19): prima l’enfant du pays Giu lio Vetrone (20 nov.), protago

Da poco è uscito con “Salmo Unplugged”, rilettura in chiave acustica di alcuni dei successi precedenti che ne confer mano l’interesse per l’hip hop “suonato”. Ma la tappa di Bologna è un proseguimento del tour ispirato all’ultimo album di inediti omonimo del 2021 che si chiama “Flop”, ma è l’ennesimo bestseller. Un titolo che richiama certamente la consueta e corrosiva ironia, ma anche il fosco tunnel della pandemia vissuto dal corrosivo e talentuoso rapper sardo.

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BONOBO ven 2 dicembre Bologna, Estragon

“ATK”, l’ultimo singolo del musicista che ha preso il nome da uno dei primati più “vicini” all’uomo è un treno in corsa, un house tribale che torna all’Africa e si ispira a un vecchio pezzo del ghanese Atakora Manu. In “Fragments”, l’album uscito a inizio anno, i ritmi sono talvolta più dilatati (downtempo, r’n’b, neo-soul) e trovano spazio anche le canzo ni (splendida “Tides” con Jamila Woods). Ma dal vivo per Simon

Green e compagni la furia torna a prevalere: l’elettronica si balla, ma si suona anche…

VIAGRA BOYS gio 15 dicembre Milano, Fabrique

Gli svedesi non fanno prigio nieri. Le nostre ossa dovevano ancora rimettersi del tutto dal le ultime scorribande italiche dei figli di Stoccolma (e anche dallo shock per la scomparsa del chitarrista Benjamin Vallé) che loro suonano ancora la carica, spasmodici come sempre. Prima con un nuovo album dal titolo bello esplicito, “Cave World”, e dal consueto fragore massimalista, tra Birthday Party e Devo (in un brano canta anche Jason Wil liamson degli Sleaford Mods). Poi con l’ennesimo, incendiario tour… Li aspettiamo: sembra

che ci sarà bisogno di calore quest’inverno.

QUARTETTO GOLDMUND mer 21 dicembre Reggio Emilia, Teatro Valli

Un’opera incompiuta, senza indicazione di strumentazione, complessa, stratificata, forse concepita con intenti solo teorici: “L’arte della fuga” di Bach è un cimento non da poco per ogni esecutore. Ma data la natura enigmatica, lascia ampi spazi di libertà e interpreta zione. Tutto ciò per dire che se volete chiudere l’anno in bellezza mettete in agenda questo appuntamento dove una delle formazioni più giova ni, eccitanti e promettenti del panorama mondiale si misura con la “cattedrale” edificata da Johann Sebastian.

11CONCERTI
¬ oltre 30.000 dischi in vinile 33 e 45 giri di tutti i generi musicali dagli anni ‘60 ad oggi ¬ migliaia di cd usati con commenti e recensioni ¬ migliaia di libri usati ¬ compriamo i dischi e i cd che non ascoltate, supervalutandoli, in contante o in buoni acquisto ¬ 4 impianti hi-fi a disposizione per l'ascolto ¬ Post giornalieri con foto e video dei nuovi arrivi di LP, cd, 45 giri, dvd e libri
20222023
Foto di Stefano Vaja

Razza umana: situazione grave, non seria (a teatro)

Lo spettacolo di Emanuele Aldrovandi è un viaggio tragicomico su dubbi, paure, domande innescati da due anni di pandemia e isolamento

Sei nella savana con due leoni, uno vicino e uno lontano. Qual è quello che ti fa più paura? Quel lo più vicino. Ma non ha senso, perché anche quello più lonta no, se vuole, ti mangia. Perché corre molto più veloce di te. Dovrebbero farti paura uguale, o al massimo dovresti chiederti quale dei due è più affamato. Ma chi è che riesce a fare un ra gionamento del genere con due leoni che vogliono mangiarlo?

Il nostro cervello non funziona così. L’amigdala, che regola le emozioni, per rilevare i pericoli semplifica tutto: “vicino/peri colo”, “lontano/poi vediamo”.

In un mondo incastrato dentro ritmi frenetici e disumani, che sottraggono tempo al pensiero e all’introspezione, l’arrivo di un virus che trasforma le persone in tacchini blocca e distorce ogni cosa. Così, le due coppie protagoniste della storia, persone comuni, portatrici ognuna di una diversa posizione filosofica della vita, si ritrovano nell’androne di un palazzo as salite da domande, frustrazioni e paure.

“L’estinzione della razza uma na” è una sorta di esorcismo – catartico e liberatorio – che ci

aiuta a metabolizzare il nostro presente con ironia, lucidità e un pizzico di grottesco surrea lismo, utilizzando un linguaggio tragicomico, con dialoghi affilati e serrati.

Il testo e la regia sono di un lu cidissimo Emanuele Aldrovandi, gli attori sono Giusto Cuc chiarini, Eleonora Giovanardi, Luca Mammoli, Silvia Valsesia, Riccardo Vicardi.

L’ESTINZIONE DELLA RAZZA UMANA ven 16 e sab 17 dicembre Correggio (RE), Teatro Asioli

TEATRO E DANZA PAGINONE 14
foto di Luigi De Palma

BESTIE INCREDULE di Simone Corso dal 26 ottobre al 6 novembre Parma, Teatro Due

La nuova drammaturgia d’auto re, il racconto non retorico della nostra contemporaneità coi problemi etici che solleva, la creazione di un dialogo possi bile fra il passato e il futuro, fra umano e animale: sono questi gli ingredienti di “Bestie Incre dule”. Lei si chiama Susanne e dal futuro, nel 2083, racconta una storia successa anni prima che nascesse, nel novembre del 2020 in Danimarca, nel quadro del grande mattatoio di visoni accaduto a causa del Covid.

POJANA E I SUOI FRATELLI di e con Andrea Pennacchi gio 27 ottobre Casalgrande (RE), Teatro De André I fratelli maggiori di Pojana: Edo il security, Tonon il derattizza tore, Alvise il nero e altri, videro la luce all’indomani del primo aprile 2014. Mentre Franco Ford detto “Pojana” era già nato. Era il ricco padroncino di un adattamento delle “Allegre comari di Windsor” ambientato in Veneto, con tutte le sue fisse: le armi, i schei e le tasse, i neri, il nero.

SANI! di e con Marco Paolini dal 27 al 30 ottobre Modena, Teatro Storchi Parola, concerto, ballata popo lare: “Sani!” fa dialogare storie e canzoni. Nel corpo e nella

voce di un grande narratore, a un filo conduttore autobio grafico s’intrecciano temi cari all’autore, con un forte rimando alla minaccia climatica che incombe su tutti noi. Paolini racconta crisi personali e collettive che hanno cambiato il corso delle cose.

di salvare il suo personaggio preferito, è l’incarnazione della fascinazione e dell’amore che ogni essere umano sente verso le storie, e verso chi le racconta.

MINE VAGANTI di Ferzan Ozpetek dal 28 al 30 ottobre Reggio Emilia, Teatro Valli dal 16 al 18 dicembre Bologna, Teatro Duse Ferzan Ozpetek firma la sua pri ma regia teatrale mettendo in scena l’adattamento di uno dei suoi film più riusciti. Racconta il regista: “Ho tralasciato circo stanze che mi piacevano tanto, ma quello che il cinema mostra, il teatro nasconde, e così ho sacrificato scene e ne ho inventate altre, anche per dare nuova linfa all’allestimento”. foto Romolo Eucalitto

MISERY di William Goldman, tratto dal romanzo di Stephen King sab 29 e dom 30 ottobre Parma, Teatro Due Uno dei capolavori dello scrittore più famoso al mondo, Stephen King. Una storia che è orrore, claustrofobia e follia. Ma la vicenda di Paul Sheldon, pro tagonista del libro (e del testo teatrale) e scrittore anch’egli, non è solo questo. Annie, l’infermiera che si trasforma in una carceriera torturatrice che si nutre di pagine scritte e non si ferma davanti a niente pur

LA VITA DAVANTI A SÉ di e con Silvio Orlando mer 2 novembre Vignola (MO), Teatro Fabbri mar 15 e mer 16 novembre Reggio Emilia, Teatro Ariosto gio 17 novembre Roccabianca (PR), Teatro Arena del Sole Tratto dal celebre romanzo di Romain Gary del 1975, “La vita davanti a sé” è la storia di Momò, bimbo arabo di dieci anni che vive nel quartiere multietnico di Belleville nella pensione di Madame Rosa, anziana ex prostituta ebrea. Raccontare la storia di Momò e Madame Rosa nel loro dispe rato abbraccio contro tutto e tutti è necessario e utile in questi anni, dove la compassio ne rischia di diventare un lusso per pochi.

PARSONS DANCE ven 4 novembre Parma, Teatro Regio Tornano a ParmaDanza gli atletici ballerini della Parsons Dance, che, al fianco del leggendario “Caught”, porte ranno in scena alcuni brani inediti per il pubblico italiano e coreografie originali tratti dal grande repertorio della storica compagnia americana.

GRAZIE PER LA SQUISITA PROVA. UN DISCORSO SUL TEATRO con Enzo Vetrano, Stefano Randisi e Nicola Borghesi sab 5 novembre Ragazzola di Roccabianca (PR), Teatro di Ragazzola La storica coppia artistica formata da Vetrano e Randisi,

15TEATRO E DANZA

cuore pulsante di una tradi zione teatrale antichissima e contemporanea, incontra Nicola Borghesi, talentuoso regista trentacinquenne. Si conoscono, si parlano, si vanno reciprocamente a vedere in scena. Hanno molte cose da dirsi e da dirci.

TRAPPOLA PER TOPI con Lodo Guenzi sab 5 e dom 6 novembre Carpi (MO), Teatro Comunale dal 25 al 27 novembre Bologna, Teatro Duse Come racconta il regista Giorgio Gallione, “l’importanza della potenza senza tempo di Agatha Christie, ma anche e soprattutto il talento e l’adesione di una compagnia di artisti che gioca seriamente con un’opera ‘chiusa’ e precisa come una filigrana, che però lascia spazio all’invenzione e alla sorpresa”.

CHOTTO XENOS Akram Khan Company gio 10 e sab 12 novembre Parma, Teatro Due “Chotto Xenos” rilegge l’ultimo acclamato solo “Xenos” del coreografo e danzatore anglo-bengalese Akram Khan; è un’affascinante produzione che porta il pubblico giovane indietro nel tempo, a esplorare le storie spesso dimenticate o non raccontate dei soldati coloniali della prima guerra mondiale.

ACCABADORA con Lodo Guenzi mar 15 e mer 16 novembre Modena, Teatro Storchi mer 23 novembre

Correggio (RE), Teatro Asioli Nell’interpretazione intensa ed elegante di Anna Della Rosa, il celebre romanzo di Michela Murgia, Premio Campiello 2010,

diventa un’occasione per una grande prova d’attrice. Prota gonista è una sarta, all’occa sione accabadora, parola sarda dallo spagnolo “acabar”, finire, uccidere. Una sarta che aiuta le persone a lasciare la vita.

SCIABOLETTA – LA FUGA DEL RE di e con Alessandro Blasioli sab 19 novembre Fontanellato (RE), Teatro Comunale

PATRIA. IL PAESE DI CAINO E ABELE

regia di Giacomo Ferraù dal 18 al 20 e dal 25 al 27 novembre Reggio Emilia, Teatro Piccolo Orologio

Una storia italiana degli anni di piombo, vista attraverso gli occhi di una specie di idiota do stoevskiano che tutti conside rano lo scemo del villaggio. Lui, da quando ha battuto la testa da piccolo forse per colpa del fratello, viene chiamato Abele e cerca spasmodicamente trac ce del fratello Caino scomparso in un attentato ferroviario (la strage dell’Italicus). Debutto nazionale.

THE CHILDREN di Lucy Kirkwood dal 18 al 20 novembre Bologna, Teatro Duse mar 6 e mer 7 dicembre Parma, Teatro Due Testo pluripremiato dell’autrice britannica Lucy Kirkwood, “The children” affronta tematiche urgenti come l’ambiente, l’equilibrio tra responsabilità individuale e collettiva, il cortocircuito relazionale tra le generazioni, il senso di ipoteca dell’uomo contemporaneo sul proprio futuro e quello del pianeta.

Lo spettacolo ripercorre le ultime ore da sovrano di Vit torio Emanuele III, attraverso i suoi occhi e di tutti coloro che se la diedero a gambe con lui. L’istrionico Blasioli con ironia e un linguaggio derivato dalla Commedia dell’Arte, riporta in vita il monarca rimuginante, per ricordare le pagine più nere della storia d’Italia.

BALLETTO – DANZA

AUTUNNO sab 19 e dom 27 novembre, mer 14 dicembre Modena, Teatro PavarottiFreni Grandi appuntamenti come sempre a Modena, per la rassegna Danza Autunno. Il 19 novembre la MM Contemporary Dance Company presenta “Bal lade”, in prima assoluta, mentre il 27 Saburo Teshigawara e Rihoko Sato mettono in scena il passo a due “Tristan and Isolde”. Chiude il 14 dicembre “Lo schiaccianoci” di Čajkovskij, con coreografie di Fredy Franzutti.

L’ORESTE sab 26 novembre Parma, Teatro al Parco

L’Oreste è internato nel manicomio dell’Osservanza a Imola. È stato abbandonato quando era bambino, e da un orfanotrofio a un riformatorio, da un lavoretto a un oltraggio a

16TEATRO E DANZA

04-06/11/2022

Centro Teatrale MaMiMò

HOUSE WE LEFT

drammaturgia e regia Alessandro Sesti con Cecilia Di Donato e i musicisti A. Tocci, D. Contini, F. Ciccioli

18-20, 25-27/11/2022

Centro Teatrale MaMiMò/Eco di fondo PATRIA _IL PAESE DI CAINO E ABELE

drammaturgia Fabio Banfo, regia Giacomo Ferraù e Giulia Viana con Fabio Banfo

06/01/2023

Elea Teatro/Industria Scenica CHE FORMA HANNO LE NUVOLE di Serena Facchini e Ermanno Nardi con Lorenza Guerrini e Daniele Pennati

14-15/01/2023

Fondazione Luzzati - Teatro della Tosse LA TRAGICA STORIA DEL DOTTOR FAUST testo e regia Giovanni Ortoleva con Francesca Mazza e Edoardo Sorgente

18-19/02/2023

Accademia perduta/Romagna teatri, Società per attori L’ORESTE _QUANDO I MORTI UCCIDONO I VIVI di Francesco Niccolini, regia Giuseppe Marini, illustrazioni Andrea Bruno con Claudio Casadio

25/02/2022

Sotterraneo

ATLANTE LINGUISTICO DELLA PANGEA concept e regia Sotterraneo, scrittura Daniele Villa con S. Bonaventura, C. Cirri, L. Guerrini, D. Pennati, G. Santolini 11-12/03/2022

Tedacà

IL MARE A CAVALLO di Manlio Marinelli, regia Luca Bollero con Antonella Delli Gatti 01-02/04/2023

Galleria Toledo

RICCARDO III _INVITO A CORTE drammaturgia e regia Laura Angiulli con Giovanni Battaglia, Alessandra D’Elia e Luciano Dell’Aglio 19-22/04/2023

Centro Teatrale MaMiMò

RACCONTO D’INVERNO adattamento e regia Marco Maccieri, aiuto regia L. Frediani dramaturg Gabriele Gerets Albanese con la Compagnia e gli allievi della Scuola MaMiMò

Via Massenet 23, Reggio Emilia

Prenotazioni online: mamimo.eventbrite.it Biglietteria: biglietteria@teatropiccolorologio Tel 0522.383178

www.mamimo.it stagione 2022-23

un pubblico ufficiale, è finito lì dentro perché, semplicemente, in Italia, un tempo andava così. Una riflessione potente sull’ab bandono e sull’amore negato. foto Tommaso Le Pera

COSA NOSTRA SPIEGATA AI BAMBINI di Stefano Massini, con Ottavia Piccolo e i Solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo mar 29 novembre Novellara (RE), Teatro Tagliavini mer 30 novembre Casalgrande (RE), Teatro De André

Se riuscissimo a spiegare Cosa Nostra come ai bambini, tutto sarebbe diverso. Eppure le pa role più semplici, a volte, sono quelle più difficili da trovare. Ci è riuscito Stefano Massini, uno dei più grandi drammaturghi

contemporanei, con una forma di teatro necessario.

«una trilogia su amore e dolore (…) Nel Gabbiano Čechov ride e piange con noi, non ride mai di noi». foto Gianluca Pantaleo

IL GABBIANO - PROGETTO ČECHOV – PRIMA TAPPA regia di Leonardo Lidi dal 8 al 11 dicembre Modena, Teatro Storchi «Con Čechov vedo la possibilità di tornare al senso pratico del teatro, deviando gli intellettua lismi, scegliendo la semplicità e l’empatia». Sono le parole di Leonardo Lidi, a 35 anni già salu tato come astro nascente della regia, che qui affronta il grande autore russo nella prima parte di

IL DELITTO DI VIA DELL’ORSINA regia di Andrée Ruth Shammah dal 9 al 11 dicembre Bologna, Teatro Duse mar 13 e mer 14 dicembre Reggio Emilia, Teatro Ariosto Un uomo si sveglia e si ritrova uno sconosciuto nel letto, entrambi hanno una gran sete, le mani sporche e le tasche piene di carbone ma non sanno perché, non ricordano niente della notte precedente. Una commedia che, con la sua ironia e la sua precisione, riesce a farsi largo tra la frenesia e le preoc cupazioni che accompagnano il nostro presente. Si ride, cosa rara e magnifica, di questi tempi.

18TEATRO E DANZA

SOLO QUANDO LAVORO SONO FELICE di e con Lorenzo Maragoni e Niccolò Fettarappa mer 14 dicembre Rubiera (RE), Teatro Herberia

Che ruolo ha il lavoro nelle nostre vite? È una parte della vita? O è la nostra vita stessa? Quanto ci definisce il lavoro? Chi siamo fuori dal lavoro? Quanto riesci a resistere in una conversazione prima di chiedere all’altra persona “E tu nella vita che fai?”. Quante domande, troveremo risposta, all’Herberia? Foto Giampiero Fanelli

OFFICINE REGGIANE. IL SOGNO DI VOLARE di Marco di Stefano dal 15 al 18 dicembre Reggio Emilia, Teatro Cavallerizza

La storia dell’industria italiana è anche la storia degli uomini del Novecento: una storia fatta di grandi slanci e rovinose battute di arresto, lotte per i diritti sociali, guerre sanguino se, progetti, amori. È di queste persone che si racconta in questo spettacolo.

GIUSTO di e con Rosario Lisma sab 17 dicembre Ragazzola di Roccabianca (PR), Teatro di Ragazzola Giusto è un impiegato intelligente, mite e fin troppo educato, che abita un mondo grottesco di spietato cinismo.

Un viaggio divertentissimo e tenero durante il quale si genera da subito un legame forte con il protagonista, una vicinanza che non sfocia mai nel vittimismo.

SCARPETTE ROTTE di Emma Dante dal 18 al 20 dicembre Modena, Teatro Storchi

La triste vita di un’orfana si tra sforma in un sogno sfavillante. Ma il lusso sfrenato nasconde insidie e le scarpette magiche hanno una lezione terribile da insegnare. Emma Dante, tra le voci più alte del nostro teatro, torna a parlare ai bambini, riscrivendo una fiaba classica che conquista spettatori di tutte le età. Un crudele apologo che, in un’esplosione di fisicità e colore, insegna il valore dell’umiltà.

19TEATRO E DANZA

Festival Aperto: seconda stella a destra…

Danza, teatro, performance, musica: il festival reggiano continua a indicarci la rotta della sperimentazione e del contemporaneo

Saturno ha 80 lune, ma anche la “galassia” Aperto non scherza in quanto a “corpi celesti”. Nella seconda parte del festival reggiano trovate “costellazioni” sonore come il “Giornale di bordo” (28 ott.) che mette in sieme astri sonori d’eccezione (Antonello Salis, Gavino Murgia, Paolo Angeli, Hamid Drake), oppure la stella luminosissima del Nosferatu di Murnau musi cato dall’Ensemble L’Arsenale (30 ott.).

O ancora potete bucare una dimensione e trovarvi sull’isola misteriosa della Tempesta shakespeariana nell’allesti

mento firmato dall’autore del Macbettu Alessandro Serra (8 nov.) o tra i “Calcinacci” di Clau dio Larena ispirati alle “Memorie dal sottosuolo” di Dostoevskij (13 nov.).

S’incrociano anche fiammeg gianti comete: Olivier Messia nen nell’interpretazione del pianista Ciro Longobardi (4 nov.), l’Amir El Saffar’s Rivers of Sound Orchestra (12 nov.) tra jazz e classica, Medio Orien te e India, “Dull catastrophes and love songs” (13 nov.) di Andrea Agostini con la soprano Felicita Brusoni e Icarus vs Muzak Ensemble.

Per gli amanti delle danze astrali ecco “Soul Chain” (5 e 6 nov.) ideato da Sharon Eyal per il gruppo tedesco TanzMainz, la nuova creazione di Cristina Morganti (29 e 30 ott.), l’af fondo nella memoria “Gli anni” di Marco D’Agostin con Marta Ciappina (5 e 6 nov.).

Il viaggio termina con “In nomi ne PPP” di Stefano Gervasoni (19 nov.), cantata di 8 voci e 16 musicisti per Pasolini, la “supernova”.

FESTIVAL APERTO. SATURNO HA 80 LUNE fino al 19 novembre Reggio Emilia, luoghi vari

20EVENTI E FESTIVAL PAGINONE
“La Tempesta”, foto di Alessandro Serra

PARMA 360 FESTIVAL fino al 30 ottobre Parma, luoghi vari

Una mostra diffusa per la città, in spazi inediti, riscoperti e rivitalizzati. Tra le vedette della sesta edizione “Paesaggi-Pas saggi” del progetto ideato da Chiara Canali e Camilla Mineo ecco Yuval Avital a Palazzo Mar chi, Edoardo Tresoldi, Max Ma galdi e Studio Azzurro al Palazzo del Governatore, Francesca Pasquali al Torrione Visconteo, la collettiva “Cinematica” nello spazio Vetreria, i “Paesaggi metaforici” di Federica Bordoni in piazza della Steccata. Poi basta armarsi di guida e mappa per scoprire tutte le attrazioni del circuito Off… In marcia.

OLTRE

22 e 29 ottobre Reggio Emilia, Cimitero monumentale

Una rassegna che prova a esplorare i luoghi del lutto anche dal punto di vista di arte, cultura e identità collettiva. Dopo lo spettacolo di danza inaugurale “Evocazioni” e le visite al Cimitero monumentale reggiano, ecco altri due eventi teatrali: “Storie d’altrove”,“fia be miti e leggende oltre i con fini” narrate da Teatro dell’Orsa (22 ott.) e “Presenze” (29 ott.), spettacolo della compagnia Il Fortunale ispirato alle atmosfe re della tradizione gotica e della sensibilità romantica. “All’ombra de’ cipressi e dentro l’urne…”, direbbe il Poeta.

PICCOLO FESTIVAL DELL’ANTROPOLOGIA

DELLA MONTAGNA

29 e 30 ottobre

Berceto (PR), luoghi vari “Gastronomia e turismo” è l’edizione 2022 dell’intimo e curioso Festival ospitato nel magnifico borgo dell’Appenni

no Parmense. Tra gli ospiti, l’e conomista Giampiero Lupatelli, il sociologo Andrea Membretti, gli antropologi Cristina Grasse ni, Francesca Bravin, France sco Vietti e Pietro Clemente (foto), l’agronomo Michele Nori, l’architetta Chiara Davino. La regista Anna Kauber presenta il suo documentario “In questo mondo”. E poi mostre fotogra fiche e concerti (Marco Sforza & Trio Separè, Alessandro Spinabelli).

VINI DI VIGNAIOLI

30 e 31 ottobre Fornovo (PR), Foro Boario

Sono tanti, sono belli, sono buoni… Sono gli alfieri del vino naturale: vengono dal Bel Paese, ma anche da Francia e Slovenia. Per un paio di giorni li potete trovare tutti insieme in un evento ormai di culto a Fornovo nelle prime colline parmensi bagnate dalla confluenza dei fiumi Taro e Ceno: le persone e, natural mente, i loro vini che spesso nascondono storie, sorprese, scoperte. E, magari accompa gnati da una qualche gustosa pietanza locale, questi tesori si possono assaggiare. Ma con moderazione ragazzi: gli stand sono davvero tanti. Poi c’è da tornare a casa…

IL RUMORE DEL LUTTO.

“CURAMI”

fino al 2 novembre Parma, luoghi vari Uno dei progetti culturali più sorprendenti degli ultimi anni. Ragionare di morte sembrava

un azzardo… Si è rilevato inve ce atto coraggioso, capace di creare consapevolezza e aggre gare suggestioni provenienti dagli ambiti di ricerca e creativi tà più diversi. Tra gli eventi della seconda parte dell’edizione 2022 a Parma (la manifestazio ne si è intanto diffusa in altre città), da non perdere il live di Angelo Branduardi al Regio (22 ott.), l’incontro Ferretti/Zam boni al cinema Astra (24 ott.), l’Halloween Party al Ratafià (31 ott.), l’omaggio a Pasolini di Lenz Teatro alla Galleria di San Ludovico (2 nov.).

VERSO SERA fino al 1 dicembre Reggio Emilia, Teatro Valli “Italiani. Pensieri, parole e sto rie di una identità difficile”: la rassegna del lunedì (ore 18.30) dedicata a letteratura, storia e filosofia prosegue nella sala degli Specchi del Valli. Tre guide d’eccezione: lo scrittore Ermanno Cavazzoni per il ciclo “Avviamento alla lettura” (7, 14 e 28 nov.), Mirco Carrattieri per “Leggere la Storia” (24 ott.), Ivan Levrini per “Filosofia in Teatro” (31 ott., 21 nov.). Il 1 dicembre (ore 19.00), con tutti i “docenti”, gran finale.

FINALMENTE DOMENICA fino al 4 dicembre Reggio Emilia, Teatro Valli

Val la pena di alzarsi per tempo e dedicarsi al rito laico di questa ormai storica rassegna mattutina che porta a Reggio i libri e gli autori più rilevanti del panorama nazionale: dopo

21EVENTI E FESTIVAL

l’esordio con Tea Ranno, ecco arrivare gli scrittori Silvia Balle stra (23 ott.), Alberto Cavaglion (6 nov.) e Donato Carrisi (4 dic.), gli scienziati Manuela Monti e Carlo Alberto Redi (30 ott.), lo psicanalista Massimo Ammaniti (13 nov.) e Roberto Saviano (foto) con il suo nuovo “Solo è il coraggio” (27 nov.).

Affrettatevi: i posti finiscono in un baleno.... foto Mattia Venturi

è nato “Solchi”, uno spazio dove trovare dischi, fanzine, magliette, gadget, autopro duzioni, bere una birra, fare due chiacchiere e assistere a mini-eventi musicali. Quest’au tunno, ad esempio, suonano Next Week Revolution e Lour des Rebels (27 ott.), Strebla (13 nov.), Whitney K (25 nov.). Do It Yourself.

MANGIAMUSICA dal 12 novembre al 10 dicembre Fidenza (PR), Teatro Magnani

Le vedette delle sette note e i capolavori del gusto: l’evento creato da Gianluigi Negri – cui si deve anche il “gemello”

e, proprio per questo, ha lo sguardo rivolto al futuro…

REGGIO FILM FESTIVAL

dal 26 ottobre al 1 novembre Reggio Emilia, luoghi vari Ventunesima edizione (“Iden tity”) per il festival internazio nale di cortometraggi reggiano. Oltre alla selezione principale, tanti eventi da non perdere tra cui le lezioni di cinema su Wo ody Allen con il critico Roberto Manassero, la presentazione del libro “Fellini 70” di Nicola Bassano, gli incontri con l’at leta paraolimpica transgender Valentina Petrillo e il regista Wajahat Abbas Kazmi e il suo film sulla comunità LGBTQ pakistana, i corti del Nazra Film Festival palestinese, il concerto “Musica da cinema” con il Duo Psiche.

SOLCHI D.I.Y.

27 ottobre, 13 e 25 novembre Parma, Art Lab Art Lab dal 2011 è uno dei cuori del mitico Oltretorrente parmigiano, luogo di socialità, progettazione e resistenza o, come dicono meglio loro: Auto gestisci Rivendica Trasforma. Al suo interno da qualche mese

Mangiacinema – celebra le pas sioni a cui nessuno resiste. Nel bel teatro fidentino arrivano quest’anno Violante Placido (12 nov. con i vini delle colline locali), Oliver Onions (19 nov. con il Parmigiano dell’Azienda Persegona), Omar Pedrini (26 nov. con show cooking di Dimi tri Harding, ristorante La Valle), Tullio Solenghi (3 dic. con Gian Luca Cavi di Magritte-Gelati al Cubo), Rossana Casale (10 dic. con il Parmigiano del Caseificio Coduro).

BOOKCITY

dal 16 al 20 novembre Milano, luoghi vari L’identità di una città può passare attraverso la benefica esperienza della lettura? A Mi lano rispondono affermativa mente e dal 2012 editori, enti pubblici, scuole e associazioni riempiono la città di eventi dif fusi con al centro Sua Maestà “Il Libro”: incontri, presentazio ni, dialoghi, letture ad alta voce, mostre, spettacoli, seminari… Un progetto che parte dai “C’e ra una volta” con cui abbiamo incominciato ad appassionarci a questo meraviglioso oggetto

LUCCA COMICS & GAMES dal 28 ottobre al 1 novembre mostre dal 15 ottobre al 1 novembre Lucca, luoghi vari Il community event punto di riferimento nazionale per un fenomeno divenuto linguag gio universale e trasversale (fumetto, serie tv, videoga mes, cinema, cosplay, manga, anime). Da non perdere le mostre: “POPSalani, 160 anni di libri, cultura e fantasia”, dedi cato alla casa editrice (anche) di Harry Potter, gli omaggi a tre big internazionali – Mirka Andolfo (“Harley Quinn”), John Blanche, eroe del fantasy distopico, e Chris Riddell, autore di culto per l’infanzia –, il tributo al “maestro del gioco” Alex Randolph nel centesimo della nascita.

AUTORI IN PRESTITO novembre e dicembre provincia di Reggio Emilia, Biblioteche

Gli autori (musicisti, scienziati, artisti, poeti e romanzieri…) raccontano dei libri, film, dischi senza i quali sarebbero persone diverse e magari neanche autori... Da un’idea dello scrittore Paolo Nori, con il supporto organizzativo di ARCI Reggio Emilia, una rassegna diventata un piccolo classico anche grazie all’ambientazione nelle biblioteche pubbliche, luoghi liberi e aperti a tutti per incontrarsi, conoscere,

EVENTI E FESTIVAL 22
NATURA DÈI TEATRI XXVIn t LENZ PERFORMING ARTS FESTIVAL PARMA 28 SET 03 DIC 2022 DIREZIONE ARTISTICA E CREAZIONI MARIA FEDERICA MAESTRI _ FRANCESCO PITITTO PRESSO GALLERIA SAN LUDOVICO, BORGO DEL PARMIGIANINO 2 (PR) 2<5 NOV GRIGIO PIOMBO 25 NOV < 3 DIC NUMERI con MARCELLO SAMBATI PROGRAMMA COMPLETO Comune di Parma Lenz Teatro via Pasubio 3/e Parma | 0521 270141 |  335 6096220 | info@lenzfondazione.it | www.lenzfondazione.it

crescere. “Semplici e illuminate bene”, il tema della dodicesima edizione: sono le parole di cui abbiamo bisogno.

Ottavia Piccolo, la presentazio ne dei libri storici e/o d’inchie sta dedicati al boss Matteo Messina Denaro e alla “spia” Federico Umberto d’Amato.

NATURA DÈI TEATRI novembre e dicembre Parma, luoghi vari Nuovi modelli performativi e poi filosofia, mito, scienze e arti: la nuova edizione del festival di Lenz Fondazione, sulle tracce della produzione teorica di Donna Haraway, esplora le ibridazioni che ci stanno conducendo nel futuro. Tra i numerosi eventi di questo scorcio autunnale segnaliamo la performance “The Critters Symposium” (26-28 ott.), bestiario di parole e imma gini per l’era fossile, “Grigio piombo” (2-5 nov.), riedizione installativa, musicale, visuale, attraverso Pasolini, delle opere di Lenz “ANEIS” e “AENEIS IN ITALIA”, e “Numeri” (25 nov.-3 dic.) dal 4° libro della Bibbia.

POLITICAMENTE SCORRETTO dal 15 al 20 novembre Casalecchio di reno (BO), luoghi vari

Cultura e società civile pos sono fare la differenza contro mafie, corruzione, illegalità dall’alto: questa la scommessa del festival ideato da Carlo Lucarelli, signore del giallo e volto tv tra i più apprezzati. Tra gli eventi della 17° edizione, la presentazione del film “Pasolini, cronologia di un delitto politico” del regista Paolo Fiore Angelini, lo spettacolo teatrale “Cosa Nostra spiegata ai bambini” con

TORINO FILM FESTIVAL dal 25 novembre al 3 dicembre Torino, luoghi vari Torino non è proprio dietro l’angolo per gli aficionados emiliani, ma questo Festival magnifico quarantenne (la prima edizione è del 1982 quando si chiamava Cinema Giovani) val bene un’uscita nella peraltro vivissima e affa scinante ex capitale. Oltre ai consueti concorsi dedicati alla scena internazionale, ai corti, ai documentari, quest’anno ecco “Crazies” la nuova competi zione sull’horror (in parallelo con la mostra su Dario Argento al Museo del Cinema), una mini-retrospettiva dedicata al western, la masterclass con Malcom McDowell (sì, l’Alex di “Arancia Meccanica”)...

“Blackness. Storie e musiche dell’universo afroamericano” (18 dic.) di Carlo Babando, omaggio a una cultura cui dobbiamo semplicemente tutto. Prima e dopo gli incontri: sound a tema, buone birre, chiacchiere…

IDEE DI CLASSICA

27 novembre, 16 dicembre Correggio (RE), Casa di gomma Lezioni-concerto con l’ensem ble bolognese Concordanze «per fare della musica un bene accessibile a tutti». Dopo l’appuntamento dedicato all’ultima sinfonia di Brahms, Idee di Classica prosegue con “Avanti i giovani” (27 nov.), lezione-concerto su Brahms e Richard Strauss mentre per il “Capodanno brahmsiano” (16 dic.) si fluttuerà sulle note di trascrizioni originali in prima esecuzione assoluta per clari netto, fisarmonica, due violini, violoncello e contrabbasso di opere di Brahms, Dvorak, J. Strauss e Fratelli Schrammel.

DIVERGENTI. FESTIVAL

INTERNAZIONALE DI CINEMA TRANS dal 1 al 3 dicembre Bologna, luoghi vari

MUSICA E ALTRI EFFETTI COLLATERALI

20 novembre e 18 dicembre Poviglio, Caseificio La Rosa Nel benemerito spazio cultu rale della campagna reggiana, pre-serale domenicale con libri & musica in collaborazione con la storica testata “Blow Up”.

Si parte dal focus sul mitico Adi Newton, tra elettronica e industriale, con Paolo Bertoni, autore di “Clock DVA/T.A.G.C.: Sogni sepolti” (20 nov., insieme a Paolo Davoli). Poi tocca a

Organizzato dal MIT (Movimen to Identità Trans), giunto alla 12° edizione e con la rinnovata direzione artistica di Nicole De Leo, un evento che racconta l’esperienza trans nelle varie parti del mondo (15 film tra documentari e fiction) con par ticolare attenzione al tema dei diritti e delle sue conseguenze politiche, sociali ed esistenzia li. Focus sui “Sex Works”, tra dimensione lavorativa, crimina lizzazione e repressione. Film visibili anche on line sulla piat taforma docacasa.it, il portale dedicato al documentario della Regione Emilia Romagna.

24EVENTI E FESTIVAL

autorinprestito.it

novembre — dicembre 2022

Consigli di lettura ascolto e visione a cura di Paolo Nori

in collaborazione con le biblioteche di: Albinea, Baiso, Bibbiano, Boretto, Brescello, Campagnola Emilia, Casalgrande, Castelnovo ne’ Monti, Cavriago, Correggio, Gualtieri, Guastalla, Luzzara, Novellara, Reggiolo, Rolo, Rubiera, San Martino in Rio, Sant’Ilario d’Enza, Scandiano

XII Ed I z I o NE

“Arte Inquieta”: viaggio attraverso la creazione

Percorsi inediti, esperienze di visione e grandi Maestri del Novecento: la nuova e attesa mostra di Palazzo Magnani è tutta da scoprire

140 opere di grandi interpreti dell’arte del ‘900 e dei nostri giorni – da Paul Klee, Max Ernst, Alberto Giacometti, Jean Dubuffet a Hans Hartung e Anselm Kiefer, da Antonio Liga bue, Pietro Ghizzardi, Cesare Zavattini a Maria Lai, Alighiero Boetti, Emilio Isgrò, Carla

Accardi – per indagare, come prima mai fatto, “l’Arte Inquieta”, in una sequenza di capolavori di grandi interpreti, anche dell’art brut internazionale e italiana.

Accanto ad essi, per la prima volta, le creazioni inedite che provengono dagli Archivi del San Lazzaro, quello che fu il “Mani comio” di Reggio Emilia.

Al centro di questa mostra, cu rata da Giorgio Bedoni, Johann Feilacher e Claudio Spadoni, le opere rivelano l’urgenza creativa e la vitalità dei linguaggi dell’ar te, necessari all’esplorazione degli infiniti volti ed espressioni dell’identità umana.

In ciascuna delle stanze tematiche, autori e opere si confrontano per affinità di ge neri e di linguaggi in un percorso espositivo che indaga la bru ciante vitalità dell’artista, la sua inquieta ricerca sull’identità, sospesa tra sguardi sulla storia e l’esplorazione di paesaggi interiori.

L’esposizione è il momento culminante di “Identità Inquie ta”, il cartellone di eventi, mo stre e performance promosso da diverse istituzioni culturali del territorio per raccogliere domande e mostrare visioni sulle infinite sfumature dell’i dentità.

L’ARTE INQUIETA. L’URGENZA DELLA CREAZIONE. PAESAGGI INTERIORI, MAPPE, VOLTI: 140 OPERE DA PAUL KLEE AD ANSELM KIEFER dal 18 novembre 2022 al 12 marzo 2023 Reggio Emilia, Palazzo Magnani

26MOSTRE PAGINONE
Antonio Ligabue, Autoritratto con torre, 1948Olio su faesite, 52 x 36 cm Collezione privata

LUCA FRESCHI. TRA PERDITA E RINASCITA fino al 13 novembre Reggio Emilia, Galleria Bonioni Arte

Il percorso espositivo comprende una trentina di opere dell’artista e ceramista romagnolo, tutte realizzate dal 2017 ad oggi, secondo una tecnica originale che associa l’uso della terracotta ceramica dipinta ad objets trouvés, legno e plexiglass.

fino ad alcune straordinarie vin tage print del periodo iniziale, tra il 1970 e il 1973, del grande fotografo emiliano.

FEDERICO BRANCHETTI. UNA VOLTA, OLTRE IL TEMPO fino al 24 novembre Reggio Emilia, Palazzo Fontanelli Sacrati

Attraverso le più recenti opere grafiche e scultoree dell’arti sta, l’esposizione vuole essere una riflessione attorno alla grammatica della scultura, intesa come azione necessaria ad indagare la dimensione plastica, il peso, lo spazio e il volume che ne costituisce la forma.

CONTRAPPUNTO - IN FORMA INDIVIDUALE

IVAN LORENZO FREZZINI. CANONI DIFFUSI fino al 19 novembre Sant’Ilario d’Enza (RE), Centro Culturale Mavarta Racconta di sé Frezzini: «La vita ha scavato dentro di me un vuoto, con la pittura riesco a riempirlo e sentirmi veramente me stesso. Le opere e le vite di alcuni artisti, mi hanno colpito e coinvolto talmente tanto emotivamente, da riproporle, pur liberandole dai loro stessi canoni, fondendo i colori e dando vita a nuovi dipinti».

LUIGI GHIRRI E MODENA. UN VIAGGIO A RITROSO fino al 20 novembre Modena, FMAV - Palazzo Santa Margherita

La mostra propone un percorso cronologicamente inverso che parte da fotografie della se conda metà degli anni Ottanta tratte dalle serie “Versailles” e “Il profilo delle nuvole”, che han no segnato un punto di svolta nella fotografia italiana di paesaggio, indietro nel tempo

fino al 4 dicembre Reggio Emilia, Chiesa SS. Carlo e Agata Aprire spazi rinnovati all’inizia tiva individuale, all’utopia ge nerosa della ricerca personale, alle diverse soluzioni formali. Il progetto espositivo di Flag No Flags Contemporary Art lo fa componendo una sorta di contrappunto e coinvolgendo artisti – Fabio Iemmi (fino al 23 ottobre), Beppe Villa (fino al 4 dicembre), Nazzarena Poli Ma ramotti (dal 28 ottobre al 13 novembre), Manuel Portioli (dal 18 novembre al 4 dicembre) –in un dialogo stretto, serrato, criticamente edificante.

GEORGES NOËL. PALIMPSESTE

fino al 11 dicembre Reggio Emilia, VV8artecontemporanea

In mostra 10 opere ad olio su tela realizzate da Georges Noël – tra i grandi dell’arte informale francese e internazionale – tra la fine degli anni Cinquanta e i primi Sessanta, momento

cardine per l’artista, che segna la svolta decisiva della sua poetica con la parabola del “lirismo astratto” dagli albori sino al suo lento crepuscolo.

MODA E PUBBLICITÀ

IN ITALIA fino al 11 dicembre Mamiano di Traversetolo (PR), Fondazione Magnani-Rocca 150 affascinanti opere per rac contare la nascita della moda italiana, grazie agli strumenti di comunicazione che l’hanno supportata, dai manifesti alle riviste, ai cataloghi dei grandi magazzini, in un arco cronolo gico che inizia nell’Ottocento e prosegue fino a metà Novecento. Moda e pubblicità sono parte dell’immaginario collettivo di un intero Paese. La mostra, a cura di Dario Cimorel li, Eugenia Paulicelli e Stefano Roffi, indaga come l’affermarsi dei grandi magazzini risponda alle richieste di una società nuova che aspira a potersi rap presentare, una società figlia della rivoluzione industriale che trova negli abiti e negli oggetti i testimoni della propria esisten za e delle proprie diversità.

IMAGE CAPITAL fino al 8 gennaio 2023

Bologna, MAST

Curata da Francesco Zanot, la mostra è frutto della collabo razione tra il grande fotografo Armin Linke e la storica della fotografia Estelle Blaschke. Un progetto visivo e di ricerca che ha richiesto oltre quattro anni di lavoro e racconta una storia

27MOSTRE

della fotografia diversa dal so lito, mettendo al centro i suoi innumerevoli utilizzi pratici e la sua funzione come tecnologia dell’informazione.

dei Nomadi, una mostra che racconta Daolio attraverso una consistente quantità di mate riali messi a disposizione dalla compagna Rosanna Fantuzzi e dall’Associazione Augusto per la Vita, parte dei quali tratti dai suoi diari di viaggio e mai resi pubblici.

GOYA – GROSZ. IL SONNO DELLA RAGIONE

fino al 13 gennaio 2023 Parma, Palazzo Pigorini

depositi, ponti, grattacieli e altri, simboli del progresso e della fortuna economica, oggi necessariamente messi in discussione da una crisi globale, e in cui l’essere umano è totalmente assente dalla scena ritratta.

ALBERTO BURRI. RELOADED fino al 21 gennaio 2023 Bologna, CUBO Unipol

ITALIA IN-ATTESA. 12 RACCONTI FOTOGRAFICI fino al 8 gennaio 2023

Reggio Emilia, Palazzo da Mosto Tra cronaca di un recente pas sato e attualità, l’esposizione narra attraverso lo sguardo di 12 fotografi italiani di fama internazionale un’Italia sospe sa, interdetta, trasformata da un’occasione eccezionale e – auspicabilmente – irripetibile, il primo lockdown causato dal Covid: un tempo diverso dove anche lo spazio, l’architettura e l’ambiente diventano “altro” quando l’uomo non li abita.

Una mostra che è un dialogo tra due tra i più grandi dise gnatori di tutti i tempi. Temi comuni ai due: satira sociale, impegno politico, rilievo morale, estrema innovazione formale, a rivelare la straordinaria abilità di due artisti capaci di svelare profonde verità con pochi tratti d’inchiostro o pennellate di colore.

LILIANA CAVANI. L’ETERNO RITORNO. AL DI LÀ DEL BENE E DEL MALE fino al 15 gennaio 2023 Carpi (MO), Palazzo dei Pio

Dopo un lungo e accurato restauro, torna visibile al pubblico negli spazi di CUBO in Porta Europa “Nero con punti” (1958), opera fondamentale della serie dei “Sacchi” dell’ar tista umbro. Il progetto si com pleta nell’altra sede di CUBO in Torre Unipol, con l’esposizione di ulteriori quattro capolavori di Alberto Burri.

AUGUSTO DAOLIO: UNO SGUARDO LIBERO. IL VIAGGIO, LA MUSICA, L’ARTE fino al 8 gennaio 2023 Reggio Emilia, Spazio Gerra Parole che diventano poesie, poesie che mutano in schizzi, immagini che si trasformano in copertine di dischi, suggestioni e pensieri che sfociano in canzoni. A 30 anni dalla pre matura scomparsa del leader

L’esposizione si concentra su “Al di là del bene e del male” (1977), uno dei film più audaci e visionari della regista carpigiana che racconta l’e sperienza limite vissuta da Lou Salomè, Friedrich Nietzsche e Paul Rée, e presenta materiali di lavorazione, foto di scena, bozzetti, musiche, manifesti, articoli di stampa.

MANUEL CICCHETTI.

TEMPO INTERMEDIO

fino al 21 gennaio 2023 Milano, Still Fotografia

Tempo intermedio è un proget to realizzato in quattro anni di lavoro, durante i quali Cicchetti ha viaggiato lungo l’Italia alla ricerca di quei luoghi come centri commerciali, distributori di benzina, cantieri, fabbriche,

ROBERT CAPA. L’OPERA 1932–1954 fino al 29 gennaio 2023 Rovigo, Palazzo Roverella

Nel capoluogo del Polesine troviamo ben 366 fotogra fie selezionate dagli archivi dell’agenzia Magnum Photos, a ripercorrere le tappe principali della carriera di Capa, dando il giusto spazio ad alcune delle opere più iconiche che hanno incarnato la storia della foto grafia del Novecento.

RICHARD AVEDON. RELATIONSHIPS fino al 29 gennaio 2023 Milano, Palazzo Reale 106 immagini di uno degli au tori più influenti del XX secolo, uno che ha rivoluzionato il

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modo di fotografare le modelle, trasformandole da soggetti statici ad attrici protagoniste del set, mostrando anche il loro lato umano e poi i suoi sor prendenti e psicologici ritratti di celebrità, in bianco e nero e spesso di grande formato.

RON GALELLA. PAPARAZZO SUPERSTAR

fino al 29 gennaio 2023 Conegliano (TV), Palazzo Sarcinelli

Prima retrospettiva al mondo sul grande fotografo statuni tense di origini italiane. Oltre 180 fotografie di Ron Galella, forse il più famoso paparazzo della storia della fotografia, uno che si fece buttare giù cinque denti con un pugno da Marlon Brando, uno che puntava in alto.

RUGBY. ROVIGO CITTÀ IN MISCHIA

fino al 29 gennaio 2023 Rovigo, Palazzo Roncale

La mostra vuole andare oltre la cronaca sportiva, per rac contare come questo sport sia valso, a Rovigo forse più che altrove, come modello sociale di inclusività e accoglienza, dove è l’intero Polesine a identificarsi con la sua squadra di rugby, sport che lì ha il ruolo che altrove ha il calcio.

DINEO SESHEE BOPAPE

- BORN IN THE FIRST LIGHT OF THE MORNING [MOSWARA’MARAPO]

fino al 29 gennaio 2023 Milano, Pirelli HangarBicocca

Interessante mostra antolo gica (che include anche una nuova produzione) dedicata al lavoro dell’artista sudafricano, tra immagini in movimento, ele menti sonori, disegni a pareti e un vasto vocabolario materico che include terreno, acqua, ar

gilla, carbone, mattoni, cenere, erbe, legno, e luce naturale.

FRANCESCO SIMETI. COME UN LIMONE LUNARE

fino al 29 gennaio 2023 Piacenza, XNL Centro di arte contemporanea, cinema, teatro e musica Come un limone lunare è una opera–mostra affine alla ricer ca di Francesco Simeti, che da anni alimenta un archivio di immagini tratte dalle fonti più disparate: dalle pagine di quo tidiani agli erbari, dai taccuini rinascimentali all’iconografia rurale, dai manuali di agraria e botanica ai saggi di ornitologia e scienze naturali.

più importanti e celebrati autori italiani contemporanei che, sul finire degli anni Ottanta, si con frontò più o meno direttamen te con il tema della tessitura in due lavori divenuti parte della storia della fotografia.

TURNING PAIN INTO POWER fino al 29 gennaio 2023 Merano (BZ), Kunst Meran Merano Arte

La mostra collettiva presenta una selezione di artist* che contrastano diverse forme di iniquità attraverso strategie forti, consapevoli e creative, affrontando tematiche quali il razzismo, la violenza di genere e la lotta alle discriminazioni, come ad esempio quelle rivolte contro la comunità LGBTQIA+.

Regina José Galindo, El Canto Se Hizo Grito, 2021

SOLO LA MAGLIA. LA TRADIZIONE TESSILE A CARPI NELLE FOTOGRAFIE DI FERDINANDO SCIANNA fino al 30 gennaio 2023 Carpi (MO), Palazzo dei Pio

Si celebra la tessitura, attra verso le fotografie di uno dei

GIULIO II E RAFFAELLO. UNA NUOVA STAGIONE DEL RINASCIMENTO A BOLOGNA fino al 5 febbraio 2023 Bologna, Pinacoteca Nazionale

Bologna si scopre città del Rinascimento, e città affatto secondaria. Un grande proget to espositivo e un itinerario accendono i riflettori su quanto abbia significato per Bologna, e non solo, l’arrivo in città di artisti come Raffaello, Michelangelo o Bramante. Un arrivo che coincise con la presa del potere dello Stato della Chiesa, nella persona di Papa Giulio II della Rovere. Raffaello Sanzio, Ritratto di Giulio II (1511-1512)

KANDINSKY E LE AVANGUARDIE. PUNTO, LINEA E SUPERFICIE fino al 21 febbraio 2023 Mestre (VE), Centro Culturale Candiani

Un progetto originale che attinge l’intero contenuto dell’esposizione dalle collezioni dei Musei Civici di Venezia. In mostra, con Kandinsky, capo lavori di Paul Klee, Lyonel Fei ninger, Enrico Prampolini, Jean Arp, Victor Brauner, Joan Mirò, Antoni Tàpies, Yves Tanguy, Luigi Veronesi, Ben Nicholson,

29MOSTRE

Karel Appel, Roberto Matta, Giuseppe Santomaso, Mario Deluigi, Tancredi, Mark Tobey, Emilio Vedova, Mirko Basaldel la, Eduardo Chillida. Bruno De Toffoli, Julia Mangold, Luciano Minguzzi, Richard Nonas.

Archeologico Nazionale di Na poli, si possono ammirare oltre 100 opere di epoca romana appartenenti alla collezione del museo partenopeo, in cui è conservata la più grande pina coteca dell’antichità al mondo.

NINO MIGLIORI. L’ARTE DI RITRARRE GLI ARTISTI. RITRATTI DI ARTISTI DI UN MAESTRO DELLA

JENNA GRIBBON. MIRAGES + EMMA TALBOT. THE AGE/L’ETÀ

BRUCE NAUMAN. NEONS CORRIDORS ROOMS

fino al 26 febbraio 2023 Milano, Pirelli HangarBicocca Bruce Nauman è uno degli arti sti viventi di maggior rilievo della storia dell’arte contemporanea. L’esposizione offre una panora mica approfondita sulla ricerca spaziale dell’artista e le sue sperimentazioni con l’architet tura, l’uso della luce, del suono, del linguaggio e del video.

DE CHIRICO E L’OLTRE. DALLA STAGIONE «BAROCCA» ALLA NEOMETAFISICA (19381978)

fino al 12 marzo 2023 Bologna, Palazzo Pallavicini

A Bologna arriva il padre della pittura metafisica, in una mostra che comprende oltre settanta opere provenienti dalla Fondazione Giorgio e Isa de Chirico di Roma e ricostru isce due importanti momenti della pittura dechirichiana: la stagione “barocca” (dal 1938 al 1968) e la stagione neome tafisica (dal 1968 al 1978).

I PITTORI DI POMPEI fino al 19 marzo 2023 Bologna, Museo Civico Archeologico

Grazie ad un accordo tra il museo felsineo ed il Museo

FOTOGRAFIA ITALIANA fino al 10 aprile 2023 Colorno (PR), Reggia Imperdibile monografica su un grande maestro della foto grafia, con 86 opere inedite, quasi tutte ritratti di artisti da lui frequentati, realizzate tra gli anni Cinquanta ed oggi, che consentono di ripercorrere, attraverso le diverse tecniche adottate, le ricerche e le esplo razioni del mezzo fotografico condotte nel corso di oltre settant’anni di attività.

ANDY WARHOL. LA PUBBLICITÀ DELLA FORMA dal 22 ottobre 2022 al 26 marzo 2023 Milano, Fabbrica del Vapore Dagli inizi negli anni Cinquanta come illustratore commerciale sino all’ultimo decennio di atti vità negli anni Ottanta conno tato dal rapporto con il sacro. In mostra oltre 300 opere per un viaggio nell’universo artistico e umano di uno degli artisti che hanno maggiormente innovato la storia dell’arte mondiale. Un gran numero di opere uniche tra cui tele, serigrafie su seta, cotone e carta, oltre a disegni, fotografie, dischi originali, T-shirt, il computer Commo dore Amiga 2000 con le sue illustrazioni digitali, la BMW Art Car dipinta, la ricostruzione fedele della prima Factory e una parte multimediale.

dal 23 ottobre 2022 al 19 febbraio 2023

Reggio Emilia, Collezione Maramotti

Doppia mostra, comme d’ha bitude, presso la Collezione Maramotti: Jenna Gribbon presenta “Mirages”, prima esposizione personale in una istituzione europea dell’artista statunitense, che ha concepito un nuovo corpus di dieci opere pittoriche specificamente per la Pattern Room della Colle zione. Emma Talbot, vincitrice dell’ottava edizione del Max Mara Art Prize for Women, presenta “The Age/L’Età”, la sua nuova mostra, composta da animazioni, pannelli di seta dipinti e sospesi, un’opera tridi mensionale e alcuni disegni. Jenna Gribbon, In bed with a mirror (2022)

JOBS. FORME E SPAZI DEL LAVORO. UN’INDAGINE INTERDISCIPLINARE IN EMILIA CENTRALE

dal 19 novembre al 18 dicembre Rubiera (RE), L’Ospitale

Linea di Confine presenta “Jobs”, il risultato di un’indagine interdisciplinare condotta da un gruppo di urbanisti e foto grafi sugli spazi e le forme del lavoro nell’Emilia centrale, inda gine concentratasi su quattro settori produttivi: la manifattu ra, l’agroalimentare, la logistica e il terziario avanzato.

30MOSTRE

VILLA

CONTRAPPUNTO In forma individuale BEPPE
FABIO IEMMI NAZZARENA POLI MARAMOTTI MANUEL PORTIOLI 7 ottobre - 4 dicembre 7 ottobre - 23 ottobre 28 ottobre - 13 novembre 18 novembre - 4 dicembre Chiesa SS. Carlo e Agata via San Carlo 1 Reggio Emilia flagnoflags.org

Preview concerti

VENDITTI & DE GREGORI *

10 e 11 gennaio 2023 Bologna, Teatro

Europauditorium

Dopo il grande successo del concerto evento allo Stadio Olimpico di Roma e del tour estivo, Francesco De Gregori e Antonello Venditti tornano a dividersi palco e band, per la prima volta nella loro carriera, con una serie di concerti nei principali teatri italiani. Avvisati.

ROBBIE WILLIAMS

20 gennaio 2023 Casalecchio di Reno (BO), Unipol Arena

BELLE AND SEBASTIAN

26 gennaio 2023 Milano, Fabrique

MICHAEL FRANTI & SPEARHEAD

3 febbraio 2023 Milano, Circolo Magnolia

BULLET FOR MY VALENTINE

14 febbraio 2023 Milano, Alcatraz

EAGLE-EYE CHERRY

21 febbraio 2023 Milano, Santeria Toscana

PREOCCUPATIONS

28 febbraio 2023 Milano, Circolo Magnolia

1 marzo 2023 Bologna, Covo Club

2 marzo 2023 Mantova, Arci Tom

Il quartetto post-punk canadese, già conosciuto con il nome “Viet Cong”, torna a trovarci tra febbraio e marzo

per presentare il nuovo album “Arrangements”, con una tripletta di concerti nel centronord Italia che vi consigliamo di non perdervi.

DEATH CAB FOR CUTIE

1 marzo 2023 Milano, Fabrique

VILLE VALO

2 marzo 2023 Milano, Alcatraz

DARDUST *

7 marzo 2023 Torino, Teatro Colosseo

8 marzo 2023 Bologna, Teatro Celebrazioni

9 marzo 2023 Milano, Conservatorio di Milano

SON LUX

8 marzo 2023 Segrate (MI), Circolo Magnolia

9 marzo 2023 Bologna, Locomotiv Club

JETHRO TULL

12 marzo 2023 Roma, Auditorium Parco della Musica

14 marzo 2023 Bologna, Teatro Europauditorium

15 marzo 2023 Milano, Teatro degli Arcimboldi

KING GIZZARD AND THE LIZARD WIZARD

15 marzo 2023 Milano, Alcatraz

ROGER WATERS

27, 28, 31 marzo e 1 aprile 2023 Assago (MI), Mediolanum Forum

21, 28 e 29 aprile 2023 Casalecchio di Reno (BO), Unipol Arena

L’ex Pink Floyd torna a trovarci la prossima primavera con una serie di concerti nell’ambito del suo tour europeo ‘This Is Not A Drill’, che lo stesso Waters definisce come “una nuova rivoluzionaria stravaganza rock and roll/cinematografica”, con un’infilata di sette date in programma tra Milano e Bologna.

ALDOUS HARDING

2 aprile 2023 Milano, Santeria Toscana 31

TORI AMOS

13 aprile 2023 Milano, Teatro degli Arcimboldi

EELS

17 aprile 2023 Bologna, Estragon

18 aprile 2023 Milano, Alcatraz

BIRDY

20 aprile 2023 Milano, Fabrique

NICCOLÒ FABI *

17 aprile 2023 Bologna, Teatro Europauditorium

18 aprile 2023 Milano, Teatro degli Arcimboldi

21 aprile 2023 Cesena, Nuovo Teatro Carisport 23 maggio 2023 Parma, Teatro Regio

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PREVIEW CONCERTI

BIG THIEF

23 aprile 2023 Milano, Alcatraz

A tre anni dall’uscita di “U.F.O.F”, in vetta alla classifiche del 2019, e “Two Hands”, pubblicati entrambi via 4AD Records, i Big Thief fanno ritorno in Italia con il nuovo “Dragon New Warm Mountain I Believe In You” pubblicato a febbraio 2022 sempre su 4AD. La data è unica, l’occasione anche. Fate voi.

AVRIL LAVIGNE

24 aprile 2023 Assago (MI), Mediolanum Forum

JOE SATRIANI *

24 aprile 2023 Milano, Teatro dal Verme

30 aprile 2023 Firenze, Teatro Verdi

2 maggio 2023 Bologna, Teatro Europauditorium

THE TALLEST MAN ON EARTH

29 aprile 2023 Milano, Fabrique

HANS ZIMMER

1 maggio 2023 Torino, Pala Alpitour

3 maggio 2023 Casalecchio di Reno (BO), Unipol Arena

THE MISSION

3 maggio 2023 Milano, Legend Club

DIANA KRALL

3 maggio 2023 Milano, Teatro degli Arcimboldi

YES

11 maggio 2023 Padova, Gran Teatro Geox

12 maggio 2023 Milano, Teatro dal Verme

13 maggio 2023 Roma, Auditorium

OZZY OSBOURNE

12 maggio 2023 Casalecchio di Reno (BO), Unipol Arena

STROMAE

16 maggio 2023 Roma, Palazzo dello Sport

KRAFTWERK

7 luglio 2023 Firenze, Anfiteatro delle Cascine

8 luglio 2023 Genova, Arena del Mare

DEPECHE MODE

12 luglio 2023 Roma, Stadio Olimpico

14 luglio 2023 Milano, Stadio San Siro

16 luglio 2023 Bologna, Stadio Dall’Ara

BRUCE SPRINGSTEEN AND THE E STREET BAND

18 maggio 2023 Ferrara, Parco Urbano Giorgio Bassani

21 maggio 2023 Roma, Circo Massimo

25 luglio 2023 Monza, Autodromo Nazionale

Il 2023 vedrà il ritorno on the road di Bruce Springsteen and The E Street Band, con una serie di date nei palazzetti americani, seguite da un tour europeo che avrà inizio il 28 aprile a Barcellona e che toccherà anche l’Italia tra maggio e luglio per tre concerti che sono già Storia.

COLDPLAY

21 e 22 giugno 2023 Napoli, Stadio Maradona

25, 26, 28 e 29 giugno 2023 Milano, Stadio San Siro

PAOLO NUTINI

24 giugno 2023 Milano, Ippodromo Snai - I-Days

RAMMSTEIN

1 luglio 2023 Padova, Stadio Euganeo

LIGABUE

5 luglio 2023 Milano, Stadio San Siro

14 luglio 2023 Roma, Stadio Olimpico

A pochi mesi di distanza dalla scomparsa di Andy Fletcher, i Depeche Mode annunciano le date del tour mondiale di supporto al nuovo disco “Memento Mori”, che riporterà Dave Gahan e Martin L. Gore sui palchi di mezzo mondo.

IRON MAIDEN

15 luglio 2023 Milano, Ippodromo Snai San Siro

MUSE

18 luglio 2023 Roma, Stadio Olimpico

22 luglio 2023 Milano, Stadio San Siro

HARRY STYLES

22 luglio 2023 Reggio Emilia, RCF Arena

GOD IS AN ASTRONAUT

21 settembre 2023 Torino, Hiroshima Mon Amour

22 settembre 2023 Foligno, Auditorium San Domenico

BLINK-182

6 ottobre 2023 Casalecchio (BO), Unipol Arena

* solo le date in Emilia e dintorni

33PREVIEW CONCERTI

Voglio andare a vivere (e lavorare) in campagna

Spesso abusata la formula “progetto di vita”. Ma stavolta è proprio così: Catia Frignani e Paolo Morini hanno scelto la terra, a pochi passi dalla via Emilia. I loro ortaggi realizzati senza l’uso di sostanze chimi che spalancano nuovi confini ai gusti addomesticati: noi, ad esempio, abbiamo sviluppato una dipendenza quasi erotica per le formidabili fragole. L’A zienda Agricola Camurein - dove “Ca” sta per casa, ma anche per Catia, e “Murein” è Morini

in dialetto reggiano - nasce nel 2011. L’avventura però era iniziata una decina d’anni prima a partire dal podere dei nonni. Ora produce anche confetture e marmellate (a partire dai prodotti imperfetti dell’orto), vino, miele, cosmetici…

Com’è nata la vostra avventu ra con la terra?

Dal desiderio di avere una famiglia e viverla con i tempi della natura, tra i ricordi e le antiche tradizioni. Quello della

campagna non è un lavoro, ma una passione: se ti entra dentro non ti lascia più. Anche quando tutto sembra andare male riesci a essere sereno e a continuare. Una delle nostre maggiori ambizioni è coinvolge re chi ci segue in un contesto diverso dal normale rapporto di vendita: in questi anni abbiamo cercato di far diventare i nostri clienti dei “co-produttori” trasmettendogli i ritmi della stagionalità. Insomma cibo e filosofia del buon vivere.

A Calerno, piccola località tra Parma e Reggio Emilia, Catia e Paolo hanno creato la loro piccola utopia: l’Azienda Agricola Camurein
RUBRICHE COME AVETE FATTO 34

Il vostro punto vendita è una “camera delle meraviglie”: forme inconsuete, colori sgargianti, profumi vivissimi. E poi storie di semi antichi e coltivazioni “estinte”, il buon uso dell’acqua piovana e delle crepe della terra nel mese di luglio. Che importanza ha per voi questa “operazione” di recupero? Ricercare semi, piante e animali di un tempo significa biodiver sità, aspetto fondamentale per un’agricoltura biologica e, in particolar modo, per la bio dinamica di cui siamo convinti assertori e per la quale da due anni abbiamo ottenuto l’impor tante certificazione Demeter.

Quali sono le coltivazioni più inedite che avete proposto? Direi… tutte quelle coltivate in questi anni: dai legumi ai cereali antichi, alle verdure dimentica te come il ramolaccio... Siamo anche detentori di un presidio Slowfood per gli “antichi meloni reggiani”.

Le vostre produzioni seguono il ciclo delle stagioni: per un paio di mesi l’anno la terra si riposa e quindi non si vende niente. Come reagiscono i clienti?

Hanno apprezzato la nostra realtà, sono consapevoli e sod disfatti della nostra coerenza, del fatto che nel nostro punto vendita trovano solo i nostri prodotti di stagione e nulla di commercializzato. Proprio per questo abbiamo costituito

anche un GAC, un gruppo di acquisto contadino: vi invitiamo a parteciparvi!

Siete coinvolti in diverse iniziative a carattere sociale, collaborate con attività di volontariato e protagonismo giovanile, avete avviato per corsi con “richiedenti asilo”: come si concilia tutto questo con l’attività produttiva?

Sono state esperienze com plesse da mettere in pratica, ma che ci hanno arricchito soprattutto per la possibilità di conoscere realtà diverse dalla nostra, uno stimolo per essere sempre più inclusivi. E, perché no?, sono anche un piccolo aiuto per la nostra attività.

In questo luogo state crescendo anche i vostri figli: in che modo vedete il futuro dell’agricoltura e, in generale, le possibilità di un diverso approccio rispetto al modello - anche dal punto di vista esistenziale - dominante?

Una domanda importante che richiederebbe un’analisi profonda… Ti voglio rispondere brevemente: noi ricerchiamo e amiamo la libertà e per questa ci impegniamo ogni momento della nostra vita.

RUBRICHE COME AVETE FATTO 35

Frighi

Francesca ed Enrico

Il nostro frigo è una delle poche cose ereditate dell’appartamento in affitto. È grande ed accogliente, come vorremmo si presentasse la nostra casa a chi viene a trovarci.

L’organizzazione è molto semplice, si divide in due categorie: ai piani bassi le cose che cambiano, ai piani alti le cose che generalmente restano Al primo settore appartengono le verdure, la frutta ed i formaggi, che compriamo settimanalmente e che man mano scompaiono.

È la seconda categoria a rivelare le nostre vere passioni. Gli “immancabili” uniscono le nostre origini all’amore per i viaggi. Le origini comprendono in primis il parmigiano reggiano, rigorosamente comprato in caseificio.

Poi non manca mai la passata di pomodoro puntualmente aperta, a rivelare una metà campana, e i peperoni freschi dell’orto del papà calabrese dell’altro.

In basso a destra troverete sempre la bottiglia di Porto che ci ricorda il nostro primo on the road insieme, poco più su il pesto di finocchietto da Salina, mentre lampascioni, cime di rapa e pomodorini sott’olio arrivano dalla Puglia. Tra i viaggi sperati stazionano invece tahina, latte di cocco, salsa di soia, senape, salsa agrodolce a farci sognare mete lontane. Chissà che un giorno non avremo gli originali!

cibi sani lifferie FRIGHI MONITOR cibi fatti in casa cibi che che stanno per scadere
Reggio Emilia, 11 ottobre 2022 RUBRICHE FRIGHI 36
RUBRICHE FRIGHI 37

The Bubble

Spolverare, passare la scopa, passare l’aspirapolvere, pas sare il panno, aspettare che il pavimento si asciughi (no, non si può andare di là, è ancora ba gnato), pulire il bagno, battere i tappeti, sarebbe bene dare una passata anche ai vetri.

Non è un incubo, è la realtà. Tut to questo, nello stesso giorno o suddiviso in più momenti, porta allo stesso risultato. Nell’im mediato un po’ di soddisfazione per il lavoro svolto. La casa profuma, la polvere sembra sconfitta e in giro non si vedono più gatti (le pallottole di polvere e sporcizia).

Però, in un tempo che va da al cuni minuti ad alcuni giorni, sarà tutto da rifare, semplicemente perché questa è una battaglia che siamo destinati a perdere. Qualcuno potrebbe sostenere che non è così, che oggi è molto più semplice pulire casa, che ci sono aspirapolveri fighissi mi, detergenti che non vanno risciacquati, panni che attirano la polvere a sé. È tutto vero, ma si tratta comunque di perdere, solo con meno fatica.

Tutto questo per introdurre l’idea, a oggi non ancora rea lizzata, di Samuele, studente di Scienze della Comunica zione, allergico più alla pulizia della casa che agli acari e alla polvere. Samuele ci ha scritto perché secondo lui è arrivato il momento di appendere le scope al muro e di accendere

gli aspirapolveri solo per dar fastidio ai vicini. Lui ci mette il concept e un’idea per il nome ma soprattutto lancia un ap pello agli ingegneri e ai chimici: «per Natale (non per forza que sto, va bene anche il prossimo) regalateci The Bubble».

Funziona così: The Bubble è una schiuma pulente, un blob amico e collaborativo che si muove senza bisogno di intervento umano su tutte le superfici e in tutte le stanze della casa in globando lo sporco e la polvere. Deterge tutto senza bagnare, non rompe i soprammobili, non distrugge i divani in pelle, non spacca i giradischi e i vinili, non

fa del male ai gatti a quattro zampe. Semplicemente pulisce e, quando ha completato il giro di tutti gli ambienti della casa, torna al punto di partenza, pron to per essere smaltito.

È troppo chiedere che si possa riciclare nell’umido? Forse sì, comunque non è un problema perché per questo Samuele è disposto ad attendere fino all’estate.

Come si dice in questi casi, via alle telefonate!

Vuoi raccontare il tuo progetto mai realizzato? Scrivici a info@tipomagazine.it

RUBRICHE SE SOLO AVESSI DEI SOLDI 38
La nostra rubrica dedicata alle idee mai realizzate è pronta al grande passo: «se posso sognarlo, voi potete farlo al posto mio?»

inattesa

Italia
12 racconti fotografici Olivo Barbieri Antonio Biasiucci Silvia Camporesi Mario Cresci Paola De Pietri Ilaria Ferretti Guido Guidi Andrea Jemolo Francesco Jodice Allegra Martin Walter Niedermayr George Tatge FONDAZIONE PALAZZO MAGNANI PALAZZOMAGNANI. IT 15.10.2022 08.01.2023 PALAZZO DA MOSTO | REGGIO EMILIA
© Silvia Camporesi
CON IL CONTRIBUTO DI CON IL SOSTEGNO DIPROMOSSO DA CON LA PARTECIPAZIONE DI
L’ARTE INQUIETA L’URGENZA DELLA C REAZIONE paesaggi interiori, mappe, volti 140 opere da Paul Klee ad Anselm Kiefer FONDAZIONE PALAZZO MAGNANI PALAZZOMAGNANI.IT 18.11.2022 12.03.2023 PALAZZO MAGNANI CON IL CONTRIBUTO DICON LA PARTECIPAZIONE DIPROMOSSO DA Joškin Šilian, HE –SHE / © Casa dell’Art Brut mostra inserita nel programma di

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