Cent'anni della "Grande" Milano

CENT’ANNI DELLA

Vi siete mai chiesti come fosse Milano prima che diventasse la città che noi oggi conosciamo e come è arrivata ad avere le dimensioni e i confini attuali?

La Milano che noi conosciamo compie quest’anno 100 anni e per celebrarla la Fondazione Carlo Perini ha organizzato una mostra della quale ci siamo imbattuti per dono (è come “per caso”, ma trova nella casualità un motivo di gratitudine) e che abbiamo pensato di condividere con voi tanto ci è piaciuta.

Milano già prima del 1782 contava 20.000 abitanti su un territorio di soli 6,5 km quadrati.

Dal 1783 al 1922 con le annessioni di comuni limitrofi Milano avvia un processo di crescita territoriale. Ma è solo nel 1923 che, con l’annessione di ulteriori 11 comuni, essa raggiunge i confini della città che oggi conosciamo e gli 836.000 abitanti.

Ai più giovani di noi i nomi di questi 11 Comuni sono noti anche perché corrispondono ad altrettante fermate della metropolitana. Però fino a 100 anni fa Affori, Baggio, Chiaravalle, Crescenzago, GorlaPrecotto, Greco, Lambrate, Musocco, Niguarda, Trenno e Vigentino indicavano paesi e borghi diversi da Milano.

Questa mostra è dedicata nello specifico a uno di quegli 11 Comuni che a noi di Tirelli & Partners è particolarmente vicino: Villapizzone a Musocco. È proprio infatti in questa la comunità che noi svolgiamo tutte le nostre attività di volontariato che nel 2022 hanno raggiunto le 200 ore.

Vi lasciamo quindi alla lettura dei pannelli esposti alla mostra, alle immagini evocative e alla scoperta della storia della nostra Milano.

Buona visione!

La Fondazione Carlo Perini è un'istituzione che da oltre 60 anni si impegna a valorizzare la storia degli antichi Comuni e il processo di trasformazione urbanistica di Milano. Hanno organizzato oltre 2.800 eventi a tal fine! Il nome della Fondazione è in memoria del Sen. Carlo Perini, cattolico democratico che ha lottato contro il fascismo e ha dedicato la sua vita alla politica. Per ogni approfondimento sulle attività della Fondazione potete consultare il suo sito.

InforzadelRegioDecretonumero1912del2settembre1923“AggregazionealComunediMilanodiundiciComunicontermini”edinseguitoalla DeliberadelConsiglioComunaledel14dicembre1923,gli11ComunidiAFFORI,BAGGIO,CHIARAVALLEMILANESE,CRESCENZAGO,GORLAPRECOTTO,GRECOMILANESE,LAMBRATE,MUSOCCO,NIGUARDA,TRENNOeVIGENTINOsonostatiaggregatialComunediMilano Nelcorsodelcentenarioditaleimportanteevento,susseguitoaquelloaltrettantoimportante del1873concuiMilanogiàsiespanseconl’aggregazionedelComunedeiCorpiSanti,la FondazioneCarloPerini,ilpiùstorico“centroculturale”delleperiferiemilanesi,organizzala presentemostrafotografica,avalenzadidattica,voltaallavalorizzazionedellamemoriastorica degliantichiComunieallorosuccessivoprocessoditrasformazioneurbanistica

Lamostravuolecontribuirealprocessodirigenerazionedelleareeurbaneditaliterritori favorendolapromozioneelavalorizzazionedelpatrimoniostorico,culturaleeartisticodelle periferiemilanesi,recuperandolamemoriastoricapertutelarlaetramandarlaallefuture generazioniSpiegareairagazzidellescuoleeallapopolazionel’evoluzionesocioculturale edurbanisticadelterritoriodiappartenenzaattraversoglielementiditrasformazioneurbana chesonosusseguitial1923,permettediinseriredinamicamentestudentiecittadiniinuna dimensionedirapportoedialogo,creandonellasocietàunasaldaturatrapassatoefuturo ContaleiniziativalaFondazioneCarloPerinivuoleoffrireuncontributosignificativoperil rinsaldarsidelleradicicomunieperladefinizionediunanuovaideadicittàattraversola condivisionediunamemoriaidentitariastorica

Unaprogettualitàculturale,alta,indispensabileperunarigenerazioneurbanadeiquartieridi Milano,chemiraafarconoscereepotenziareilriccopatrimonioartisticoeculturaleesistente nelleperiferie,valorizzandoelementidelterritorioappartenentiallanostra“memoriacollettiva”, inmodocheessinonperdanodefinitivamentelapropriaidentitàedilpropriovalore

Milano,maggio2023

ChristianIosa

1923-2023

CENTENARIODELLAGRANDEMILANO

Testi Fotografie

MariaAntoniettaBreda

ClaudioGironi

AntonioIosa

MassimoPozzi

Ricercastorica

ClaudioGironi

Conceptmostrafotografica

ChristianIosa

Progettografico

DiegoMantica

ArchivioStoricoBibliotecaVillapizzone (fondiLaurettaD’Angelo,ClaudioGironi, RobertoLucchetti,OlgaMorosi,CorneliaPastorelli, MattiaPerfetti,AlbertoRigotti,LorenzaZanotta)

GettyImages

FondazioneCarloPerini

Hannocollaborato

AlessandroCornaggia

MassimoPozzi

©2023FondazioneCarloPerini

PresidentedellaFondazioneCarloPerini

1873:aggregatoaMilano ilComunedeiCorpiSanti

IlComunedeiCorpiSanti

CorpiSanti diPortaComasina

L’ingressodelletruppenapoleoniche daPortaRomanail15maggio1796 inunastampadiGiuseppePietroBagetti

CorpiSanti diPortaVercellina

conPortellodelCastello conPortaLodovica

CorpiSanti diPortaTicinese

CorpiSanti diPorta Nuova

Ilterritoriodettodei“CorpiSanti”,adiacenteallacintamurariadiMilano, èamministrativamenteerettoaComuneunicoeautonomonel1782in attuazionedelrealedispaccioemanatoil21luglio1781dall’imperatore GiuseppeIIAsburgo-LorenaAll’epocadellasuacostituzioneilComunedei CorpiSantiècompostodaottocircondariaiqualièassegnato ilnomedellaportacittadinaNelterritoriosi trovanonumerosiborghi,villaggiecascineTra il1782eil1873,annodellasuadefinitiva annessioneaMilano,ilComunedeiCorpiSanti, giàsoppressounaprimavoltanel1797durante l’etànapoleonicaenuovamenteseparatoconil ritornodeldominioaustriaco,vieneorganizzatoin sestiericomepossiamovedere nellamappa

conPortaTenaglia conPortaVigentina

CorpiSanti diPortaRomana

L’8giugno1873èemanatoildecretoreale CorpiSanti chesanciscelafusionetraMilanoeil diPortaOrientale conPortaTosaComunedeiCorpiSanti,ilquale siestendeattornoallacittàper unasuperficiecomplessivadi 66,35km²perunapopolazione di62976(censimento 1871)Lafusionedel1873 nonèfruttodiunaccordo collegiale,comedesideratoin unprimotempo,bensìdiunaaggregazione “perviaimperativa”volutaesclusivamentedalla cittàdiMilanoanchepereliminareildivario generatodall’esenzionedaidazisugliscambi commercialiesistenteintalunesuepartiAll’epoca,sindacodiMilanoera GiulioBelinzaghiSihacosìlaprimagrandeespansionediMilanoche,prima dell’annessione,contavagiàcirca200000abitantisuunasuperficiedisoli 6,5km²Conl’aggregazionedeiCorpiSantiilterritoriodiMilanorisultadiviso in8Mandamenti:seinellapartedicittàentrolemuraspagnoleeduenella partedegliexCorpiSanti,denominatiMandamentoVIIeVIIIQuestiultimi, alorovolta,vengonoamministrativamentesuddivisiinquattroripartizioniper ciascuno,portandoilterritoriodegliexCorpiSantiadesserenuovamente formatodaotto“spicchi”

L’originedelnome“CorpiSanti”èincertaAlcunefontilarimandanoalla praticadiinumare,aitempideiprimicristiani,icorpideiMartiri(appunto Santi)aldifuoridellemuracittadine

natodall’unionedeiborghi esterniallacerchiadeibastioni,suddivisoinbase ai6sestieridellacittàdiMilano

GiulioBelinzaghi (1818-1892), SindacodiMilano dal1872al1892

NOTE

1 FrazionimeridionalidiChiaravalleMilanese (CascinaBosco Poasco Sorigherio BagnoloeTecchione)

Ceduteil14/12/1923alComunediSanDonatoMilanese

2 FrazionidiLorenteggioeRonchettosulNaviglio

Aggregateil23/12/1923rispettivamentedaiComuni diCorsicoeBuccinasco

3 FrazionidiMorsenchioeTriulzoSuperiore

Aggregateil1/1/1925rispettivamentedaiComuni diLinatealLambroeSanDonatoMilanese

MILANO

LuigiMangiagalli(1850-1928)

SindacodiMilanodal1922al1926

Successivamenteal1873hannoluogodueulterioriaggregazioniallacittàdiMilano,entrambeanord-est:nel1904 partediGrecoMilanese,enel1918TurroÈperòl’aggregazionedel1923afarnascerela“GrandeMilano”,con ilRegioDecreton1912del2settembre1923“AggregazionealComunediMilanodiundiciComunicontermini”, suifrontisettentrionale,orientale,occidentaleeinparteanchesuquellomeridionaleL’articolo1delDecreto stabilisceche:“IComunidiAffori,Baggio,ChiaravalleMilanese,Crescenzago,Gorla-Precotto,GrecoMilanese, Lambrate,Musocco,Niguarda,TrennoeVigentinosonoriunitinell’unicoComunediMilano”.Unapopolazionedi 117.500nuoviabitantisiunisceaquelladiMilanocheraggiungecosì836.000abitanti.

L’accorpamentodeiComunilimitrofimaturainuncontestopolitico,socialeeurbanisticocomplessosiaalivello nazionalesiainternazionaleehaimmediatamenteun’importantericadutasullostrumentourbanistico,chedifatto divieneobsoletoIlSindacodiallora,LuigiMangiagalli,istituisceunaCommissioneperlostudiodelpianodi ampliamentodellacittàinfunzionedelnuovoPianoRegolatore

Nonostantelemiglioriintenzioniperaffrontareilgovernodeinuoviterritorierisolvereadeguatamente,inmodo armonioso,larelazionetraledueparti,ilavoridellaCommissionerestanoletteramortaelanuovaperiferiadi Milanodiventaterradiconquistadovespostareiproblemidelcentro,primadituttoquellodellaresidenzaper lafasciasocialemenoabbienteAnullavaleilconcorsoperilnuovoPianoRegolatorecheavevadatosoluzioni differentiLadirettivaurbanisticaeilPianovengonoaffidatiaCesareAlbertinichevaesattamentenelladirezione oppostaaquellatracciatadallaCommissioneAtalpropositoVirgilioVercelloni,architettoestorico dell’architettura, afferma:«Lasuasoluzioneèdrastica:tuttoilterritoriocomunalepotràesseredensamenteedificato».

L’anticoComunediMusoccoal momentodell’aggregazione

LeprimetraccestorichesuMusoccorisalgono alXIIsecoloinalcunidocumentirelativia possedimentiditerreniagricolicoltivatiavite ecascinalisparsiinmezzo adunazonariccadiacquaeboscagliache prendevanomediBoscodellaMerlata Ilterritorio,intornoal1550,eracostituito dacascineedistesedicampichefacevano sembrareMusocco,QuartoUglerio(oggi QuartoOggiaro),Vialba,Roserio,Boldinasco, GaregnanoeVillapizzoneunicoesenza confini.Ettariditerrenicoltivatiagelsi, viti,cerealieortaggiinunterritorioriccodi acquegrazieallapresenzadirisorgiveedei torrentiPudigaeNirone

Nel1753alComunediMusoccoviene aggregatoquellodiQuartoUglerioenella quattrocentescavillaubicatanell’attualevia CinqueMaggio1vienecreatalasededel primostoricoMunicipio.

Il2settembre1841FerdinandoId’Austria, RedelRegnoLombardoVeneto,decretala soppressionedelComunediVialbaelasua aggregazionealComunediMusocco

Aseguitodell’inaugurazionenel1858della stazioneferroviariadiMusocco(dal1932 MilanoCertosa)sullatrattaperTorino,il Comuneassumeunaposizionestrategica evedeunimportantesviluppourbanistico tantodafarneilpuntodiriferimentodell’area nord-occidentaleesternaaMilano

IlComune,amministratodaunsindaco, daunagiuntaedaunconsiglio,conil RegioDecreton.4839del17gennaio 1869aggregaaséiComunisoppressidi Garegnano,Boldinasco,Villapizzone,Cassina TriulzaeRoserio.Contestualmente,lasede delMunicipiovienespostatainunapalazzina divialeEspinasse80tutt’oggiesistente Nel1886,nellafrazionediGaregnano, inizialacostruzionedelCimiteroMaggiore sudiunasuperficiedi400000m²di terreno,unavoltapartedelBoscodella Merlata.Ilcimiterovieneinauguratoil26 dicembredel1895

Nel1911ilMunicipiovienetrasferito nell’ultimasuasededipiazzaleSantorredi Santarosa10,inunedificioinstileeclettico neomanieristacheseguel’andamento circolaredellapiazza.Oggilostabileèsede dellaCroceVerdeSempione.

Inbaseall’ultimocensimentodisponibile primadell’aggregazioneaMilano,l’antico ComunediMusoccocontava15617 abitantinel1921,sudiunasuperficiedi 10,373km²

Musocco e borghi limitrofi nel XVII secolo; particolare della mappa dei dintornidiMilanodiGiovanniBattistaClarici

Villapizzone

LaprimacitazionesuundocumentoufficialediVillapizzone(Villabezone nell’originale)risaleal1179,inunattodelComunediMilano,ma secondoquantoriportatoinunamemoriaredattanel1530dalmonaco GiacomoStella,rettoredellaparrocchiadiSanMartino,leoriginisono moltopiùantiche.Sileggeinfattichelazonaeraricopertadaunfitto bosconelqualedimoravaunmonacogrecodinomeAttanasioPiccione, mortointornoal300d.C.,cheavevaerettounOratoriodedicatoaSan MartinoIlboscovenivachiamatoBoscoPiccionee,quandodopoil 530iMonaciNeri(Benedettini),proprietaridelluogo,tagliaronogli alberipermettereacolturaiterreni,ilvillaggiochesorseinzonaprese ilnomediVillaggioPiccione,poiVillabezone,infineVillapizzonePer lungotempoVillapizzonefecepartedellaPievediBollateesoloa metàdelSettecentovenneaggregatoallapiùvicinaPievediTrenno Ilborgoebbeneisecolipassatiautonomiaamministrativa,agiudicare

daidocumentidisponibili,dacuisievince,adesempio,lapresenzadi consolicomunaligiànel1536Taleautonomiavennemantenutafinoal 1808quando,inepocanapoleonica,ilComunediVillapizzonevenne soppressoedinclusonelCircondarioEsternodelComunediMilanoDal 1816ilborgoripreselapropriaautonomiaamministrativacheterminò nel1869quandodivennefrazionedelComunediMusocconelquadrodi un’operazionediaccorpamentodivariComunilimitrofi(CassinaTriulza, Roserio,BoldinascoeGaregnano)dicuiseguìlevicendeamministrative finoalfatidico1923,annodiaggregazionealComunediMilano.

Nellamemoriastoricadell’anticoborgononsipuònonricordare ilcontributodiVillapizzonedurantelaPrimaGuerraMondiale (1915-1918),testimoniatodalGruppod’OnoreCadutieCombattenti perlaPatria

Mappadel1866relativaall’exComunediVillapizzonecondue nucleistoricidistintianordesud detti“coodechì”e“coodelà” perindicarerispettivamenteilgruppodicaseattornoallachiesae ilgruppodicasedistinteinviaNegrotto

Quadrodunionedelletavoledacuiètrattalamappaasinistra, utileaevidenziarel’areainquestionerispettoallatotalitàdella superficiecomunale

MappadelborgodiVillapizzone,rilevatanell’anno1866(VallardiEditore)

Immaginecommemorativadel

diVillapizzone,1915-1918

GruppodOnoreCadutieCombattentiperlaPatria

Villapizzone:ilterritorio elevied’acqua

IlterritoriodiVillapizzone,similmenteaquellodeglialtriborghi vicini,eracostituitodaterrenidigrandefertilità,perfettamente irrigatidaunaestesaretedifontanilichegarantivanouna notevoleproduzioneagricola.

FraquestifontaniliparticolareimportanzarivestivanoilNironee laRigosellalecuiacque,inepocaducale,dopolaconfluenzain ununicoalveo,raggiungevanoilfossatodelCastelloSforzesco, garantendonel’approvvigionamento

Laloroimportanzaeratalechelatestadientrambiifontanili, quelladelNironeubicatanelterritoriopostofraBaranzatee Roserio,quelladellaRigosellapostainfondoall’attualevia Fusinato,risultavaesserecontornatadaunmurodicottocon leinsegnedellafamigliaducale,proprioperrimarcarnela proprietà

Glialtricorsid’acquacheattraversavanoilterritoriodi VillapizzoneeranoifontaniliCagadenari,Marianella,Marchin, Testadell’ArchèteiltorrenteMussa,tuttiovviamenteoggi scomparsi.

Dettagliodellacartamanovra1878sull’areadiVillapizzone Sonoevidenziatiicorsid’acquaealcunipunti diriferimentonelpaesaggioodierno:

1 StazionediMilanoCertosa–2 ParcoFrancoVerga–3 QuartierePorretta–4 CascinaSanMamete–5 CascinaAlbana–6 PiazzaleSantorrediSantarosa–7 StazionediMilanoVillapizzone–8 Gasometri–9 StazionediMilanoBovisa(PiazzaEmilioAlfieri)–10 PiazzaPompeoCastelli–11 ParcoGiovanniTestori–12 ParcoMonteStella–13 CascinaBoldinasco–14 CentroSportivoPavesi–15 PiazzaleFrancescoAccursio–16 PiazzaPrealpi–17 ScuolaRinnovataPizzigoni–18 CasermaMontello

LavandaieallavorosullaroggiaMarianellaneglianniTrenta, inunafotodell’epocaeinundipintodiAnnibaleCeruti Illavatoiositrovavanell’attualeviaArnaldoFusinato

Villapizzoneelachiesa diSanMartino

Dopo l’Oratorio dedicato intorno al 300 d C da Attanasio Piccione a San Martino, la fondazione della prima chiesa dedicata al medesimo Santo, secondo la versione di Mauro Panizzardi, parroco di Villapizzone ai primi dell’Ottocento, risalirebbe al 600 d C ad opera dei Monaci Neri Benedettini a seguito del disboscamento dell’area su cui poi nacque il borgo Ai Monaci Neri subentrarono gli Umiliati a cui viene fatta risalire la rifabbrica della primitiva costruzione

Per i secoli successivi disponiamo di documenti che ci parlano di Villapizzone e del suo edificio religioso, fra cui spicca un “riattamento” nel 1401 da parte di un Marliani, medico di Gian Galeazzo Visconti, proprietario di vasti appezzamenti in luogo

Ai Visconti apparteneva anche il nobile Antonio che nel 1604 donò alla Parrocchia di San Martino il terreno sul quale venne poi costruita la nuova chiesa, quella odierna di piazza Villapizzone, in sostituzione della precedente, piccola e ammalorata, che sorgeva all’angolo delle attuali via Varesina e via Fiamminghino e che sopravvisse, in qualità di Oratorio, fino al 1783, anno della sua demolizione. Agli anni Settanta/Ottanta del Novecento risale la cancellazione dell’ultima testimonianza della sua esistenza, un lacerto di affresco che ne ricordava l’esatta ubicazione.

L’impulso per la costruzione di una nuova chiesa fu determinato dalla visita pastorale del Cardinale Federico Borromeo, avvenuta nel 1603 Una lapide affissa su una parete del coro fissava la data di inizio della costruzione all’undici giugno del 1604 Nel corso dell’Ottocento si susseguirono lavori di adeguamento dell’edificio Il più importante fu l’ampliamento della chiesa, le cui misure vennero portate a raggiungere La facciata di San Martino negli anni Cinquanta del secolo scorso Si notano due differenze con una superficie di metri 36 × 18 Nel 1835 furono la versione attuale: nel tondo centrale un’effigie affrescata del Santo, sostituita successivamente poste in opera sul campanile quattro nuove campane, dall’attuale mosaico e, sopra il timpano, due statue di angeli – in seguito rimosse – identiche a quelle della vicina chiesa dei Santi Nazaro e Celso in via Aldini in sostituzione delle tre preesistenti Ma fu nel 1893 che, grazie a un lascito di lire 15.000 da parte di monsignor Giovanni Radice Fossati, si pose mano a una radicale revisione della vecchia chiesa, con il progetto dell’architetto Alfonso Parrocchetti che portò alla costruzione della parte superiore del campanile e della cupola, all’aggiunta delle navate laterali e al rifacimento della facciata.

L’aspetto attuale della chiesa di San Martino risente tuttavia di un nuovo e più impattante intervento risalente Lo scomparso affresco in via Mauro Fiamminghino alla fine degli anni Sessanta del Novecento quando venne demolita la zona presbiteriale e, successivamente, angolo Varesina, che testimoniava la presenza in loco della precedente chiesa di San Martino in Villapizzone edificati nuovi spazi nella parte posteriore

DuescorcidelborgodiVillapizzonevistidalpittoreAnnibaleCeruti:asinistral’angolotralevieMantegazzaeFusnato,concupolaecampanilediSanMartinosullosfondo;adestrapiazzaVillapizzoneconi sagratodellachiesa

LavillaRadiceFossati

Nellasecondametàdell’OttocentofucostruitalavillapadronaledellafamigliaRadiceFossati,nell’attualepiazzaVillapizzone,all’epocachiamata piazzaGrande,conannessirustici,fabbricatidiservizi,corteegiardino

Nelcorsodegliannilavillahasubitomoltecompromissionisiaall’internocheall’esterno,perdendoquasicompletamentel’apparatodecorativo ottocentescoDopol’abbandono,nel1959,delConvittogestitodasuoredenominato“PatronatoperleLiberatedalCarcereeleMinorenni Abbandonate”,popolarmentechiamato“elColleg”aVillapizzone,cheduranteiprimidecennidelNovecentosierainsediatoneilocalidellavilla, l’edificioandòincontroadunprogressivodegrado,finoadarrivareneglianniSettantaadunasituazionedigravecriticità.

Nel1978,conl’arrivodellaComunitàVolpi,divenutainseguitoComunitàdiVillapizzone,iniziòilprocessodirinascitadellavillaOttenutodalla proprietàuncontrattodicomodato,laComunitàinizio,comedaaccordi,laristrutturazioneparzialedelfabbricato.Successivamente,versolafine deglianniNovanta,inattuazionediunPianodiRiqualificazioneUrbana(PRU)cheprevedevauninterventodisvilupporesidenziale,furono realizzati,anchegrazieallaspintadell’associazionediquartiereedeicittadini,unaseriediinterventicheportaronoallasistemazionedell’intera area,conlacessionealComunediMilanodellavillaedellesuepertinenze,inclusoilparcostoricocintatoIlComunediMilano,riconoscendo allaComunitàunimportanteruolodiprivatosociale,hamantenutoinessereilcontrattodicomodato,conl’onereperlaComunitàdiordinariae straordinariamanutenzione.

Nel2001unincendiodanneggiògravementecircametàdellavillaNel2003iniziòlasecondaricostruzioneconmoltiadeguamenti,tracuila messaanormadellestruttureedegliimpianti.Iltuttofuresopossibileanchegrazieall’aiutoditantivolontarieprofessionisti,oltrechediEntie privati

Sitrattadelmonumentoartisticochepiùdialtrirappresenta,sulpianocivile,lamemoriastoricadelquartiere.Lavillaconservaancorail caratteristicoelementoarchitettonicocostituitodaunatorrettabelvederechesielevaperduepianiattraversolacoperturaIlcorporusticoele scuderieneogotichedelimitanoasud-estilgiardinochecircondalavillastessamentrel’anticaCortdelLazzarèttchiudeaovestl’interocomplesso dellavillaRadiceFossati

VillaRadiceFossatiprimadeirestauri

Lavillae quartiereinunafotoaereadimetàanniSettanta

Dueimmaginidella villaRadiceFossati ristrutturatainusoalla ComunitàVolpi,oggi ComunitàdiVillapizzone

Villapizzonetramemoria storicaevolontariato

Gruppodivolontar dellaCroceVerdeSempionedifronteaunatendadellAVISperladonazionedelsangueinpiazzaVillapizzone anniCinquanta

IlfondatoredellaComunità,BrunoVolpi,conlamoglieEnricaeatrifamiliari

AcunitraiGesuitiattivinellaComunità

Tendadell’AVISinpiazzaCastell,prmianniCinquanta ArchivioStoricoBibliotecaVillapizzone FondoAlbertoRigotti

UnvolontariodellaComunitàVolpiaVillaRadiceFossati

FotodigruppodellaComunitàVolpi

l’OsteriadellaMelgasciada elaCascinadell’Archetto

Nonpiùesistentisonopurtroppol’OsteriadellaMelgasciadaelaCascinadell’Archetto,importantitestimonianzestorichesacrificatenegliannidelboom ediliziodeldopoguerra.

Lacelebritàdellaprima,legataallevicendedeibrigantiBattistaScorlinoeGiacomoLegorino,nonchéalleggendariotesorolìnascostodaglistessi,nonè statasufficienteasalvarladallademolizioneavvenutail21lugliodel1959dopol’acquistodapartedelComunediMilanoealcuniannidiabbandono. DaunpuntodivistadocumentarioènellamappadelCatastoTeresianodel1721chepossiamoconstatareperlaprimavoltalapresenzadella Melgasciadanell’ambitodelterritoriodiVillapizzone.Lacostruzione,chevienechiaramentedefinitasuldocumentoconilterminedi“Osteria”,appare isolatanellacampagnaalatodelcorsodeifontaniliNironeeCagadenari,incorrispondenzadelpontechepermettevailsuperamentodeglistessiacoloro che,provenendodaMilano,intendevanoraggiungereilborgodiVillapizzonelungounitinerariocostituitodalleattualivieAjraghieMantegazzaProprio suquest’ultimasiaffaccerebbeoggilaMelgasciada,precisamenteneglispazidelgiardinodellascuolaelementareConsoleMarcellochefronteggianoil civico10diviaMantegazza

NelcorsodelNovecento,finoallasuademolizione,laMelgasciadamanterràunarobustafamadiosteriafuoriportaparticolarmenteadattaperle scampagnatedomenicali,comeampiamentetestimoniatodanumerosiscrittoridi“cosemilanesi”fracuiOttoCimache,nellasua“MilanoOttocentesca”, nericorda,oltreaisucculentiasparagi,ilfamosoteschiodellamulaincassatonellapareteeirozziaffreschidedicatiaibrigantidelBoscodellaMerlata.

Stessasorte,neimedesimianni,capitataallaseconda,lacuiimportanzastoricaeradovutaall’esistenzaneipressidiunfondamentalesnodoidrografico checoinvolgevaifontaniliNirone,CagadenarieiltorrenteMussa.Unachiusa,denominataperl’appuntoChiusadell’Archetto,regolavailfluiredelle acqueinfunzionedellenecessitàdiapprovvigionamentoidricoedidifesamilitaredellacittàdiMilanoLaCassinal’Archèt,ubicatainquellafasciadi territoriodelComunediVillapizzonepostapocodopol’incrociofraviaVaresinaeviaPalizzi,primadipiazzaleCacciatoridelleAlpi,sembravaessere(e forseloerastatainorigine)quasimessaaguardiadell’importantestruttura.Unarilevanzastrategicadurataalmenofinoall’Ottocento,poivenutameno perilmutaredellecondizioniambientaliL’attivitàagricolaproseguìfinoaquando,conl’avanzaredell’industrializzazione,tuttiiterreniintornodivennero edificabilieleruspe,neiprimianniSessantadelNovecento,miserofineallastoriadell’anticacascina

ViaConsoleMarcello(incostruzione)

LaCascinadell’Archetto el’OsteriadellaMelgasciada evidenziateinunafotoaereadel1954,pochianniprimadellalorodemolizione

1 Cascinadell’Archetto

2 OsteriadellaMelgasciada

ViaAjraghi

LaMelgasciadaela leggendadeltesoronascosto daibrigantiScorlinoeLegorino

NellatradizionepopolarediVillapizzonelaMelgasciadaapparesempre collegataallevicendedeicelebribrigantiBattistaScorlinoeGiacomo Legorino,nonchéalleggendariotesorodaloroforsenascostoinquel luogoSecondoquestatradizionelavecchiaosteriasarebbestata,infatti, unadellebasi,senonlaprincipale,dellabandacapitanatadaidue ferocigrassatori.Lalorostoria,perlaprimavoltapubblicatainuntesto settecentescointitolato“Processoformatocontroduefamosissimibanditi GiacomoLegorinoeBattistaScorlinoconsuoiseguaci,qualifuronotutti pubbliciassassinidistrada”,editonel1757daGMazzucchelli,ciriporta allevicendecinquecenteschedelbrigantaggioneiBoschidellaMerlata,che coprivanovastezonedellafascianordoccidentaledelterritoriomilanese.

Iduebanditi,catturatiinsiemeanumerosicomplici,ereidiunnumero imprecisatodiomicidi,venneroprocessatiegiustiziatinelmaggiodel 1566Iltestochenedocumentailprocessoriportafedelmentela relazionefattadalcavalieredelcapitanodigiustiziaGiulioModenaaPietro GiorgioVisconte,segretariodelSenatodiMilanoinmeritoallospietato supplizioeall’esecuzionedeiduecondannati.Nonpossiamosaperese, ancheprecedentementeall’edizionedelMazzucchelli,fossecosìvivoa Villapizzoneilricordodellegestadeiduebanditima,certamente,possiamo immaginarechelariproposizionedellastorianepossa,quantomeno,avere rinfocolatolamemoria.ÈinfattiallasecondametàdelSettecentoche venivanofattirisalireidueaffreschidigustopopolarescochedecoravano lemuraturedellavecchiaosteriaIlprimorappresentavaun’aggressione postainesseredaunbanditopittorescamenteagghindatoconcappellaccio, stivali,cintura,ritrattonelmomentoincuistavapercolpireconunpugnale unviandante.Ilsecondo,conladatadiesecuzionedell’opera,1793,ben evidenziatasulmurodellacasadipinta,rappresentavainveceduebanditi cheincrociavanoilorotromboni,amo’digiuramentoSottodilorouna scritta,inunitalianosimpaticamentezoppicante,recitava:“Giuriamodi tradircimaipiù”mentrenellapartesuperioredellapitturaun’altrascritta recitava“QuigiacelatestadellamulapostadaicelebribrigantiBattista ScorlineGiacomoLegorin”Possiamofacilmenteimmaginarequalifantasie possaaveresuscitatounascrittadiquestogenere:l’ideadiuntesoro nascostoaportatadimanosièconservatavivapersecoliArinfocolare ulteriormentelefantasie,unodeiduefontanilichelambivanol’edificio portavailnome,fortementeevocativo,diCagadenari(elCagadanee),quasi chefossesufficienteesplorarneilcorsopertrovaredenariapalate

Villapizzoneperimmagini: iluoghi/1

1 AnticoaffrescoconMadonnaeSantiMartiri sostituitodaquello attualediAnnibaleCeruti,sullaparetedellaCortdelPrestineeinpiazza

VillapizzoneversoviaFusinato;fotodeiprimidelNovecento da“Milano chesfugge”diUgoNebbia,ed 1909

2 Anticoportaleconstemmiviscontei,appartenenteallascomparsaCort delFortin,orarimpiazzatadalcivico36diviaMantegazza;fotodeiprimi delNovecento da“Milanochesfugge”diUgoNebbia ed 1909

3 Bassorilievoditerracottascomparso,ubicazioneoriginariasconosciuta; fotodeiprimidelNovecento,da Milanochesfugge diUgoNebbia,ed 1909

4 LaMelgasciada(oMelgasciata),anniCinquanta,nelgiardino dell’attualescuolaelementareConsoleMarcello

5 ElgioeughdibôccdelaMelgasciada,oliodiAnnibaleCeruti,1936,da

“SanMartinoinVillapizzone”,ed 1979

6 LaCortdelPedrindiCros,oliodiAnnibaleCeruti,1933,da“San MartinoinVillapizzone” ed 1979

7 LaCortdelBrambillon,oliodiAnnibaleCeruti,1936,da“SanMartino inVillapizzone”,ed 1979 SitrovavainviaPaoloMantegazzaallaltezza dellattualefontana

ArchivioStoricoBibliotecaVillapizzone

Villapizzoneperimmagini: iluoghi/2

1 Ilcentrodelborgo cartolinapostaleanniVenti FondoClaudioGironi

2 LaCortdelBrambillon,viaMantegazza,anniQuaranta/Cinquanta FondoRobertoLucchetti

3 CampiagricoliversoleOfficinedelGasneipressidellattualeviaPacuvio cartolinaspedita febbraio1932 FondoClaudioGironi

4 IlpontediviaLambruschini anniVenti/Trenta da LIllustrazioneItaliana anniTrenta

5 VillaggioCampodeiFiori,oggiparcoGiovanniTestori,cartolinaanniVenti FondoClaudioGironi

6 VillettadelVillaggioCampodeiFiori 1961 fotodiAngeloPrandini FondoMattiaPerfetti

ArchivioStoricoBibliotecaVillapizzone

Dadestra:villettadellalevatrice (distruttaneibombardamentiaereidel 1943),laMelgasciada,lostabiledi viaMantegazza4,1935,fotodiAngelo Prandini FondoMattiaPerfetti

2 Ilfabbricatoviaggiatoridella stazioneFSdiMilanoBovisa detta colloquialmente“Bovisetta”,infondo aviadegliAilanti Dismessanel 1997,fusostituitacinqueannipiù tardidall’attualestazionediMilano

1980

3

4 8

3-4 Piazza Castelli anni Cinquanta FondoAlbertoRigotti

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7-8 LaCortdelFerree,ruderiall’interno, piazzaVillapizzone1,marzo1997 Fondo ClaudioGironi

Villapizzone FotodiL Biagini

5-6 LaCortdiMarnon viaNegrotto15 giugno1997 FondoClaudioGironi

2 LaposteriaBrioschidiviaFusinato2, anniQuaranta FondoLorenzaZanotta

3 LadrogheriadiviaFusinato10,anni

Quaranta FondoOlgaMorosi

4 InternodelladrogheriadiviaFusinato

10,anniCinquanta FondoOlgaMorosi

5 Unsacerdoteneicampiagricoli esistentiinluogodell’attualevia

ConsoleMarcello,anniVenti/Trenta

FondoClaudioGironi

6 Allavorodovesorgeràilcampodi calciodellaNuvoloneSanyoinfondo

aviaSercognani,1948 Fotoproprietà

GettyImages

7 OrtaglieneipressidiviaNegrotto,al dilàdellaferrovia;sullosfondolaCort

delFattor 1948 FotoproprietàGetty

Images

1 La posteria Brioschi di via Fusinato 2 1928 FondoLorenzaZanotta

Villapizzoneperimmagini: lagente/2

1 NelcortilediviaFusinato10,anniVenti FondoOlgaMorosi

2 NelcortilediviaFusinato10 1952 FondoOlgaMorosi

3 SulmarciapiedediviaPaoloMantegazza4;sullosfondolaMelgasciada,anni Cinquanta FondoClaudioGironi

4 Neipressidell’attualeviaConsoleMarcello,nonancoradelineata;sullosfondola scuolaelementare,giàGoffredoMameli,oraConsoleMarcello,anniCinquanta Fondo LaurettaDAngelo

5 Neipressidell’attualeviaConsoleMarcello nonancoradelineata;sullosfondolo stabilediviaConsoleMarcello19 FondoLaurettaDAngelo

6 OrtiafiancodellaCortdiStatiUniti viaNegrotto16 anniTrenta FondoClaudioGironi

7 NelcortiledellEnteSportCagnola,viaVaresina46,1960 FondoCorneliaPastorelli

ArchivioStoricoBibliotecaVillapizzone

ArchivioStoricoBibliotecaVillapizzone

IbambinidiviaFusinato anniVenti FondoOlgaMorosi

Nel giardino del ristorante Leon d’Oro, lato di via Grosseto, anni Trenta Fondo Claudio

Gironi LeragazzedellaCortdiStatiUniti viaNegrotto16 anniDieci FondoClaudioGironi

IgiardinettidiviaAjraghi/viaJacopinodaTradate,1967 FondoLaurettaD’Angelo OccupazionedellaVillaRadiceFossati,1974 FondoLaurettaDAngelo

5

InquestopannellolaFondazioneCarloPerinisuggerisceitinerari ciclo-pedonalidimemoriastoricadelborgodiVillapizzonepostoasud-est dell’anticoComunediMusoccosoppressonel1923eaggregatoalla cittàdiMilanoLoscopoèdisuggerire,inpropriooaccompagnati,delle visiteguidate,ancheascopodidattico,conloscopodifarconoscerei principaliluoghimonumentalieleareedivalenzastoricaparticolarmente significativealdifuorideitradizionalipercorsidivisitadellacittà, ingranparteconvergentisulcentrostorico

LericerchestorichecondottedallaFondazione

CarloPeriniimpegnanotuttinoialottareper tutelare,rigenerare,valorizzareibeniculturali, artistici,monumentalieambientaliUnacittà policentricaedeuropeacomeMilanodeve realizzarenelleperiferieurbaneprogetti dieccellenzeculturaliinun territoriocompromesso dalladissennata politicaurbanistica succedutaalla

Piazzale nascitadella“GrandeCacciatoridelleAlpi Milano”del1923, chehacancellatoquasi ognitracciadimemoria nelvorticosoprocessodi cambiamentoeditrasformazione dellacittà.

LEGENDA

1615

1 ExvillaggioCampodeiFiori(1919),oggi parcoTestori

2 ViaMantegazza4(costruitatrail1907eil1910)

3-8 ViaVaresina55,57,71,75,77e80 (edificigiàpresentinellemappedifineOttocento)8

7 9-10 ViaFusinato18e14(fineOttocento/primiNovecento)6

11.ViaFusinato7(secondametàdell’Ottocento)

4 3

12 CortediviaFusinato2-10(unapartealmenosettecentesca; l’altra,ilcivico10,ottocentesca)

13 CortdelPrestinee,piazzaVillapizzone2(almenocinquecentesca)

14 CortdelFerree,piazzaVillapizzone1(almenosettecentesca)

15.VillaRadiceFossati,piazzaVillapizzone3(rielaborazionedimetàOttocento diprecedentiedificialmenosettecenteschi)

16 CortdelLazzarètt(parterusticadellavilla,almenosettecentesca)

17.ChiesadiSanMartinoinVillapizzone(costruitanel1604,ampliatanel1893,modificataulteriormentenel1969)

18 CortdelMissaglia,viaNegrotto8(almenosettecentescalapartesustrada,ottocentescaall’interno)

19 CortdiStatiUniti,viaNegrotto16(almenosettecentescalaparteaunpiano,ottocentescaquellaaduepiani)

20 CortdelFattor,viaNegrotto21(originequattro-cinquecentesca)

21 ExOfficinedelGas(1905),futuroacceleratoredistartupdelPolitecnico