SUZUKI. OLTRE 100 ANNI DI STORIA 1909
Michio Suzuki apre il primo stabilimento Suzuki per la costruzione di telai tessili Suzuki ad Hamamatsu, nella Prefettura di Shizuoka, in Giappone.
1983
Suzuki introduce il QuadRunner 125, come prima produzione di un Quad a quattro ruote.
1952
Suzuki entra nel campo dei veicoli motorizzati con il lancio di una bicicletta motorizzata chiamata Power Free con motore a due tempi da 36cc montato direttamente sul telaio della bicicletta.
Il team di Suzuki France vince la gara di Endurance, le 8 ore di Suzuka su GS1000R. Michele Rinaldi vince il Campionato del Mondo Motocross GP125. Suzuki deterrà il titolo di Campione in carica per dieci anni consecutivi.
1971
Roger De Coster diventa Campione del Mondo nel campionato Motocross classe 500cc. sulla Suzuki RN71.
1997
Suzuki vince il titolo di Campione del Mondo Endurance con la GSX-R750.
1998
Viene introdotto sul mercato il Burgman 400.
1955
1975
Viene commercializzata la RM 125 come versione derivata dalla RA75.
1960
Suzuki partecipa per la prima volta al campionato TT dell’Isola di Man. Tutte le moto da 125cc iscritte riescono a portare a termine la gara su strada più difficile al mondo.
1962
1988
1976
Mat Madlin si aggiudica il Campionato AMA Superbike su GSX-R750. Suzuki vince il titolo di Campione del Mondo Endurance con la GSX-R750.
1964
2000
1982
Franco Uncini, vincendo cinque delle dodici gare del Campionato Mondiale MotoGp, diventa campione. Suzuki, per la settima volta consecutiva, si aggiudica il titolo di Campione del Mondo nella categoria costruttori.
e la Rm-Z450, la prima moto da cross Suzuki a quattro tempi.
2009
Negli Stati Uniti, il pilota Mat Mladin del Team Suzuki Rockstar Makita conquista il settimo Campionato AMA Superbike su GSX-R1000.
2010
Troy Corser del Team Suzuki Alstare vince il campionato del Mondo Superbike su GSX-R1000.
Il team Suzuki Endurance Racing vince il Campionato Mondiale Endurance su GSX-R1000.
2011
Suzuki introduce sul mercato la GSR750, la moto stradale dallo stile aggressivo.
2001
1995
2008
Suzuki introduce sul mercato la Hayabusa di seconda generazione.
Nel Campionato Mondiale Endurance, il team SERT, conquista il quarto titolo consecutivo su GSX-R1000.
Per il secondo anno consecutivo Suzuki vince il Campionato del Mondo Endurance.
Hugh Anderson vince tre titoli del Mondo consecutivi nella classe 50cc.
Il Team francese SERT vince, per il terzo anno consecutivo il titolo di Campione del Mondo Endurance su GSX-R1000.
2005
Kevin Schwantz vince quattro gare del Campionato Mondiale MotoGp, conquistando in fine il tanto atteso titolo di Campione del Mondo GP500. Nello stesso anno Barry Sheene conquista cinque vittorie nel Campionato Mondiale MotoGp classe 500cc.
Il pilota Ricky Carmichael del Team Suzuki Makita vince il Campionato AMA Supercross e AMA Motocross su RM-Z450.
Suzuki introduce la GSX-R1000 di terza generazione
1993
Campioni del Mondo! Il pilota Ernst Degner, conquista il primo titolo per Suzuki nella classe TT 50cc.: è il primo di cinque titoli mondiali in sei anni nella medesima classe.
2004
Negli U.S.A. il pilota Mat Mladin su Suzuki GSX-R1000 Yoshimura vince il quinto titolo AMA Superbike
Kenny Roberts Jr., vincendo quattro gare del Mondiale MotoGp diventa campione del mondo. Per la Suzuki è il sesto titolo iridato.
Suzuki introduce la GS750, con un nuovo motore a 4 tempi, 4 cilindri raffreddato ad aria.
Il team di endurance Suzuki Castrol vince il suo secondo titolo consecutivo su GSX-R1000.
2007
Le GSX-R750, al loro debutto, si classificano al primo e al secondo posto nella 24 Ore di LeMans nel Campionato Mondiale Endurance. Kevin Schwantz vince la gara di apertura del Campionato Mondiale MotoGp in Giappone, ottenendo anche un’altra vittoria nella Gp di Germania. Suzuki introduce sul mercato la DR-BIG.
Viene lanciata la motocicletta Colleda 125 cc.
2006
Suzuki introduce la custom Intruder M1800R.
2003
Suzuki introduce sul mercato il QuadSport Z400.
1985
1999
1953
Per il secondo anno consecutivo Mickael Pichon vince il Campionato Mondiale Motocross classe 250cc. con il record di nove vittorie consecutive.
Suzuki introduce sul mercato la prima moto supersportiva “race replica”: la GSX-R750, una moto che cambierà il concetto di moto sportiva.
Viene introdotta sul mercato la GSX1300R conosciuta come Hayabusa
La bicicletta motorizzata Diamond Free partecipa e vince al suo debutto la gara in salita del Monte Fujii.
2002
Viene lanciato sul mercato il Burgman 650, lo scooter con il più ampia capacità di carico di tutti i tempi.
1965
Suzuki Introduce la T20, una moto due tempi da 250 cc., conosciuta in America come K-6 Hustler.
1984
1996
Suzuki re-inventa la GSX-R750 con un modello completamente nuovo, dal telaio al motore.
Viene introdotta sul mercato la GSX-R1000. Con il potente motore da 988cc. 16 valvole, 4 cilindri, e il suo telaio ultra leggero cambia gli standard qualitativi delle moto sportive.
Debutta sul mercato la Bandit 1200, con il suo motore a 16 valvole da 1156cc. raffreddato ad aria/olio derivato dalla GSX-R1100, montato su un telaio a doppia culla. Il team Suzuki France conquista il titolo di Campione del Mondo Endurance FIM Mickael Pichon diventa Campione del Mondo nel campionato Motocross classe 250cc. in sella alla RM250.
Ricky Carmichael porta alla vittoria la sua RM250 nel Campionato AMA Supercross, e la RM-Z450 al titolo Nazionale degli Stati Uniti.
Il Team SERT (Suzuki Endurance Racing Team) vince il Campionato Mondiale Endurance su GSX-R1000 per la seconda volta consecutiva.
SCOOTER
LINEA SUZUKI 2013
IO AG G AS SE M BL
PASSIONE PER L’ECCELLENZA Per garantire sempre moto e scooter di elevata qualità, Suzuki effettua innumerevoli controlli qualitativi e test sui prodotti. Nei suoi 103 anni di storia, 60 dei quali dedicati alla produzione di moto, Suzuki ha sempre avuto come filosofia aziendale quella di commercializzare mezzi dall’alta qualità, accessibili a tutti. Crediamo che la nostra passione e il nostro entusiasmo si trasformino nel vostro divertimento ed eccitazione nell’utilizzare i nostri modelli. Il nostro orgoglio produttivo nelle fabbriche diventa così il vostro
L' NZ
A
AL
” è riconosciuto in tutto il mondo come sinonimo di
ST E
Il marchio “
AC QU A
orgoglio distintivo in strada.
RE
SI
qualità: un brand che offre al tempo stesso affidabilità e originalità. TE
ST
DI
Ogni anno Suzuki rinnova il proprio intento ad essere all’altezza della propria reputazione, producendo moto, scooter, auto e motori fuoribordo di qualità assoluta. Questo è un obiettivo non solo per il
TE
ST
SU
SU P
ER FI
CI
SC I
VO LO SE
CO N
CO NT
RO L
TR OL LO
LO
FI N
FI
AL E
NA LE
presente ma soprattutto per il futuro.
AG G
BL
M
AS SE IO
CO N TR OL LO M OT OR E
ST
TE
AG N
IB
CO
ET RI
OM
ID
ON
ZI
DI
FO N
CO N
ST
TE
SU
AT O
IO
AG G
BL
M
AS SE
E
OT OR
M
ST
TE IA
ER
LL
GA
INDICE
03. BURGMAN 650/Executive
07. BURGMAN 400/Abs/Z
11. BURGMAN 200 Executive
13. SIXTEEN 125/150
14. SPECIFICHE TECNICHE
L
DE NT O
VE
AS SE M BL
AG G
IO
M OT OR
E
03
NEW
BURGMAN 650 / Executive: DETTA LEGGE Da intere generazioni il marchio Burgman è stato sinonimo di eccellenza e top di gamma nella categoria scooter. Il Burgman 650 è il maxi scooter Suzuki che ha ridefinito i canoni di eccellenza in fatto di comodità degli spostamenti in città e nelle lunghe percorrenze extraurbane, coniugando prestazioni e comfort di guida. Il nuovo Burgman 650 è l’espressione ultima del concetto di “opera d’arte” su due ruote, grazie alla cura nella realizzazione delle forme e dei dettagli, grazie alla qualità superiore delle finiture, e soprattutto grazie ad un motore potente, silenzioso ed attento ai consumi. Ogni dettaglio è stato pensato e realizzato per garantire la massima qualità e il controllo totale del mezzo in assoluto relax.
grigio MAT (Vers. Standard)
bianco (Vers. Standard)
grigio MAT (Vers. Executive)
•N uovo sistema SECVT con dischi della frizione di ultima generazione in grado di ridurre l’attrito del 35% • Sistema Eco Drive che consiglia lo stile di guida migliore per risparmiare nei consumi • Faro multi riflesso con luci di posizione a LED • Indicatori di direzione integrati negli specchietti retrovisori • Sistema di iniezione aria PAIR • Telaio tubolare e forcellone in lega d’alluminio • Parabrezza, apertura specchietti, riscaldamento sella pilota/passeggero regolabili elettronicamente • Sistema frenante con Abs di serie • Freno di stazionamento per una maggiore sicurezza del mezzo parcheggiato • Versione Executive con manopole riscaldate elettronicamente, sella anteriore/posteriore riscaldata elettronicamente e schienalino passeggero di serie • Sistema Immobilizer SAIS per proteggere il veicolo da eventuali furti grazie ad un codice di identificazione della chiave
Bianco (Vers. Executive)
nero (Vers. Executive)
QUADRO STRUMENTI Per un maggiore comfort di guida il pilota avrà a portata di mano ed immediatamente visibili tutte le informazioni di cui necessita: gli ampi quadranti analogici del tachimetro e del contagiri consentono una lettura chiara e affiancano un display digitale che comunica, oltre a tutte le informazioni di base (consumo e livello di carburante, temperatura del liquido di raffreddamento, spia del cambio dell’olio, orologio ecc.), la modalità di guida (DRIVE o POWER) e la marcia inserita. Un altro importante indicatore presente sul Burgman 650 è quello dell’EcoDrive, che permette di seguire uno stile di guida in grado di ridurre notevolmente i consumi. Collocato all’interno del pannello strumenti, si accenderà quando lo scooter opererà in regime di bassi consumi aiutando il pilota a definire il proprio stile di guida per ottimizzare i consumi.
MOTORE Il motore del Burgman 650 è un concentrato di tecnologia. Dotato di iniezione elettronica associata ad un sistema d’immissione d’aria direttamente nei condotti di scarico, il PAIR (Pulsed-secondary AIRingection) ed un sensore O2 e ad un catalizzatore ne migliorano la combustione riducendo al minimo i consumi e le emissioni nell’ambiente: in modalità DRIVE il motore utilizza il 15% in meno del carburante* rispetto al modello precedente. Allo stesso tempo il SECVT ovvero il cambio automatico continuo, controllato elettronicamente, progettato da Suzuki consente un controllo totale dello scooter: tramite una semplice selezione dei tasti posizionati sul manubrio è possibile scegliere tra tre diverse modalità di trasmissione; due completamente automatiche (Driver e Power) ed una Manuale. La modalità Drive migliora l’efficienza nei tratti a scorrimento regolare, favorendo una guida comoda, fluida e priva di scatti. La modalità Power è adatta ai tratti di strada più veloci, mentre la modalità Manuale lascia al pilota la possibilità di cambiare autonomamente rapporto. Il Burgman 650 presenta un sistema SECVT dal design completamente rivisto con dischi frizione di ultima generazione in grado di ridurre l’attrito del 35%. Anche il sistema di scarico è progettato per ridurre al minimo le emissioni nocive. Il telaio tubolare e il forcellone in lega d’alluminio consentono un’ottimale posizione del motore e della trasmissione garantendo bilanciamento e agilità. L’interasse è lo stesso dei modelli precedenti, il che permette un controllo preciso del mezzo, mentre la sezione di coda risulta più snella e sottile fornendo un look più filante. *Misurazioni secondo gli standard WMTC (Worldwide Motorcycle Test Cycle)
05
CAPACITA’ DI CARICO Da sempre uno dei punti di forza del Burgman 650 è la sua grande capacità di carico: l’ampio vano sotto sella da 50 litri ha spazio sufficiente per contenere due caschi integrali, ed è dotato di una luce di cortesia. Nel retroscudo sono presenti tre comodi vani portaoggetti; uno di questi dispone di una presa di alimentazione utile per ricaricare il telefono cellulare.
CONTROLLI ELETTRONICI Il parabrezza, oltre ad essere progettato per garantire una perfetta protezione dall’aria, è regolabile elettronicamente; così come sono richiudibili elettronicamente gli specchietti retrovisori in caso di parcheggio in posti angusti.
1 SISTEMA FRENANTE Anche la sicurezza è uno dei cardini principali della progettazione del Burgman 650. Sicurezza si traduce in frenate più potenti e precise grazie ai nuovi freni anteriori con dischi flottanti e all’Abs* di serie che ottimizza il controllo della frenata evitando il bloccaggio delle gomme in caso di brusche frenate. La nuova unità Abs è più leggera del 55% rispetto alla versione precedente. Il Burgman 650 è dotato anche di freno a mano per una maggiore sicurezza una volta parcheggiato.
2
SICUREZZA Sicurezza significa anche avere un sistema che utilizza l’identificazione elettronica della chiave del proprietario per prevenire e bloccare l’avvio del motore con chiavi non riconosciute. L’interruttore di accensione è inoltre protetto da una copertura magnetica che solo la chiave del proprietario è in grado di aprire.
3
NUOVO BURGMAN 650 EXECUTIVE: COMFORT ASSOLUTO La versione Executive del Burgman 650, oltre a tutte le caratteristiche che rendono il maxi scooter Suzuki il più completo della categoria, presenta una configurazione con tre dotazioni aggiuntive. Tra i numerosi controlli elettronici a portata di mano, il pilota può regolare la temperatura delle manopole e quella della sella sia nella parte anteriore sia nella parte del passeggero, in modo da avere una temperatura mite anche durante le stagioni più fredde. Il comfort di viaggio per il passeggero è garantito anche dallo schienalino posteriore con cuscino.
4
*L’ABS è un dispositivo di supporto al sistema frenante, non destinato a ridurre la distanza di frenata. Ricordare sempre di diminuire la velocità prima di imboccare le curve o angoli stretti.
5
ACCESSORI 1. Schienalino passeggero 2. Coprimarmitta cromato 3. Set manopole riscaldate 4. Bauletto 47 litri 5. Set deflettori laterali
07
VERSAtIliTà SENZA COMPROMESSI Il Burgman 400 è lo scooter dal design ricercato, ideale per tutti gli spostamenti quotidiani sia in città sia nelle lunghe percorrenze extra-urbane grazie ad un comfort di guida senza paragoni, eccellente protezione dall’aria e motore a quattro tempi da 400 cc. Con il suo look dinamico rappresenta la tradizione e la tecnologia tipiche del marchio Suzuki, da sempre all’avanguardia nella progettazione di moto. Il Burgman 400 mostra anche un lato più sportivo grazie ai grandi doppi fari, alle prese d’aria frontali e alla marmitta cromata. Il Burgman 400 è disponibile anche con Abs, in versione “two tone” o in versione accessoriata. Tutte le immagini si riferiscono al modello Burgman 400Z.
vers. two tone Grigio/NERO (Disp. anche in vers. Abs)
NERO mat (Solo vers. standard)
•M otore monocilindrico da 400 cc. ad iniezione elettronica • Disposizione doppio albero a camme in testa DOHC per una combustione più efficiente • Serbatoio da 13,5 litri • Catalizzatore di scarico con sistema di rilevamento dotato di sonda lambda • Leva del freno di stazionamento posta all’interno dello scudo anteriore • Completo quadro strumenti che comprende tachimetro, contagiri, contachilometri, doppio trip meter, indicatore della temperatura ambiente, consumo medio di carburante, livello del carburante e temperatura del refrigerante • Sistema Immobilizer SAIS per proteggere il veicolo da eventuali furti grazie ad un codice di identificazione della chiave
bianco (Disp. anche in vers. Abs)
grigio/nero mat (Disp. anche in vers. Abs)
CAPACITà DI CARICO Il Burgman 400 è la prova che uno scooter può offrire ampio spazio per i bagagli, se progettato in modo intelligente. Il vano sottosella ha una capacità di 62 litri, in grado di alloggiare al suo interno due caschi integrali o una valigetta portadocumenti di dimensioni A3. A lato dello spazio principale sotto la sella, c’è un vano più piccolo, ideale per oggetti personali. L’intero vano sottosella è illuminato da una luce di cortesia. Anche la parte di fronte al conducente contiene tre vani con sportello, il più grande dei quali ha una portata di 10 litri e contiene una presa di alimentazione per ricaricare il telefono cellulare o altri accessori durante il viaggio.
COMFORT DI GUIDA La sella è sdoppiata e posta a soli 770 mm da terra. E’ dotata di uno schienale per il conducente (e optional per il passeggero) regolabile su cinque posizioni diverse con differenze di 10 mm l’una dall’altra. Le pedane sono sagomate per consentire un facile e immediato appoggio a terra dei piedi. La sella è completata da una particolare finitura con cucitura a doppia impuntura.
SISTEMA FRENANTE E SOSPENSIONI Il Burgman 400 ha un potente impianto frenante paragonabile a quello di una moto sportiva. La ruota anteriore è equipaggiata da due freni a disco da 260mm. I doppi dischi forniscono una superficie d’attrito superiore rispetto al disco singolo consentendo un miglior controllo della frenata. La ruota posteriore ha un freno a disco da 210 mm. Per comodità e sicurezza, quando il Burgman 400 è parcheggiato è possibile avvalersi, tramite una comoda leva del freno a mano che agisce sulla ruota posteriore. Per una maggiore sicurezza il Burgman 400 è disponibile anche in versione Abs* per controllare la velocità della ruota in frenata, adattando la forza frenante alle condizioni di aderenza ed evitando il bloccaggio delle ruote.
SICUREZZA L’interruttore di accensione è dotato di protezione magnetica resistente alla manomissione ed incorpora il sistema di immobilizer Suzuki (SAIS). Il SAIS usa segnali radio per comunicare con un microchip all’interno della chiave del proprietario e non consente l’avvio del motore se non dopo l’invio del codice identificativo posto nella chiave. E’ inoltre disponibile una predisposizione all’antifurto meccanico grazie ad un anello metallico saldato al telaio che permette di far passare una catena per poi legarla ad un appiglio fisso.
MOTORE Il motore del Burgman 400 è potente e silenzioso, oltre a rispettare le severe normative sulle emissioni Euro 3, il sistema ISC (Idle Speed Control) controlla e gestisce il livello del minimo ottimale in qualsiasi condizione d’utilizzo, garantendo così una perfetta messa in moto a freddo.
09
QUADRO STRUMENTI La strumentazione è completa e di facile lettura. Oltre ad un tachimetro e ad un contagiri, comprende un contachilometri, un contachilometri parziale doppio, un orologio e un indicatore di temperatura ambiente, il consumo di carburante medio, il livello di carburante e la temperatura del liquido di raffreddamento. Un design a quattro quadranti consente al conducente di avere sempre sotto controllo tutte le informazioni con un unico sguardo. Il nuovo pannello strumenti è ben leggibile grazie anche allo sfondo blu. *Osservare che l’ABS è un dispositivo di supporto al sistema frenante, non destinato a ridurre la distanza di frenata. Ricordare sempre di diminuire la velocità prima di imboccare le curve.
BURGMAN400Z
1
Il Burgman 400 è disponibile anche in una particolare versione ancora più ricca e accessoriata denominata Burgman400Z con Abs di serie, caratterizzata da una colorazione bicolore e da nuovi tocchi di stile come le 2
manopole riscaldate, i paramani, e lo schienalino per il passeggero.
• Motore monocilindrico da 400 cc. ad iniez. elettronica • Disposizione doppio albero a camme in testa DOHC per una combustione più efficiente • Serbatoio da 13,5 litri • Catalizzatore di scarico con sistema di rilevamento dotato di sonda lambda • Leva del freno di stazionamento posta all’interno dello scudo anteriore • Completo quadro strumenti che comprende tachimetro, contagiri, contachilometri, doppio trip meter, indicatore della temperatura ambiente, consumo medio di carburante, livello del carburante e temperatura del refrigerante • Nuova doppia impuntura sulla sella • Sfondo pannello strumenti di colore blu • Faro anteriore con sfumatura azzurrata
3
4
5
ACCESSORI BURGMAN400/A 1. Parabrezza con aletta variabile 2. Schienalino passeggero 3. Sella autoriscaldata 4. Set coperchi specchietti 5. Set paramani
NERO/grigio (Vers. Burgman 400Z/Abs)
ACCESSORI 1. Parabrezza con aletta variabile 2. Bauletto 37 litri 3. Schienalino passeggero 4. Staffa porta navigatore 5. Set coperchi specchietti
11
1
2
RIDEFINISCI IL TUO STILE DI VITA Il Burgman 200 Executive è lo scooter che racchiude in dimensioni contenute tutte le caratteristiche peculiari che hanno reso famoso il marchio Burgman nel mondo:
3
il grande vano sottosella, gli scomparti anteriori per contenere oggetti di piccole dimensioni, l’ampio parabrezza integrato, la comoda sella con schienalino per il pilota. La versione Executive si contraddistingue per alcuni accenti stilistici degni di nota come ad esempio la doppia impuntura sulla sella, il quadro strumenti con
4
fondo bianco e finiture cromate, il faro anteriore con luci di posizioni azzurrate, parabrezza fumè con aletta variabile per migliorare ulteriormente la protezione dall’aria, protezione scarico grigio satinato.
5
NERO mat
bianco
• Sistema d i i niezione d igitale S DTV p er garantire una risposta p rogressiva all’acceleratore a nche a i r egimi p iù b assi • Controllo del minimo ISC • Completo quadro strumenti con indicatore della marcia inserita • Sistema PAIR per la riduzione delle emissioni • Forcelle anteriori rovesciate con steli da 41 mm
1
ESTREMAMENTE ALLA MODA! Il Sixteen è il primo scooter a ruota alta della gamma Suzuki. La sua linea agile, il suo peso contenuto, gli 2
pneumatici da 16 pollici e la sella ribassata da 800 mm, lo rendono l’alleato perfetto per combattere il traffico cittadino di ogni giorno. Nonostante le dimensioni contenute il Sixteen permette di trasportare ciò che si desidera grazie ad un vano sottosella in grado di contenere un casco jet, un piccolo vano portaoggetti con
3
serratura per guanti e altri oggetti, e un comodo gancio porta borse. La sella comoda e ampia consente una guida confortevole sia per il pilota, sia per il passeggero anche con il bauletto con schienalino fornito come accessorio.
ACCESSORI 1. Cornice presa aria 2. Bauletto 37 litri 3. Parabrezza basso
13
• Motore da: 124cc./156 cc. raffred. a liquido • Ridotti consumi • Freno integrale con doppio disco • Sella ribassata da 800 mm • Pneumatici da 16 pollici su ruote a 5 razze in alluminio pressofuso • Strumentazione chiara e completa
NERO (solo vers. 150 cc.)
BIANCO
Specifiche tecniche BURGMAN 650/Executive
BURGMAN 400/Abs/z
BURGMAN 200 executive
SIXTEEN 125/150
4 tempi, 2 cilindri, raffr. a liquido
4 tempi, monocilindrico, raffr. a liquido
4 tempi, monocilindrico, raffr. a liquido
4 tempi, monocilindrico, raffr. a liquido
638 cc.
400 cc.
200 cc.
124 cc. (125) 156 cc. (150)
Potenza massima e regime
n.d.
24 kW (33 CV) a 7.000 giri/min
13,5 kW (18,36 CV) a 8.000 giri/min
9,6 kW (13 CV) a 9.000 giri/min (125) 11,2 kW (15,2 CV) a 9.000 giri/min (150)
coppia massima e regime
n.d.
34,4 Nm a 5.000 giri/min
17 Nm a 6.000 giri/min
11,6 Nm a 7.500 giri/min (125) 13,8 Nm a 7.500 giri/min (150)
lunghezza massima
2.270 mm
2.270 mm
2.055 mm
2.060 mm
larghezza massima
810 mm
760 mm
740 mm
740 mm
altezza massima
1.430 mm
1.385 mm
1.240 mm
1.155 mm
interasse
1.590 mm
1.585 mm
1.465 mm
1.385 mm
altezza sella da terra
755 mm
710 mm
735 mm
800 mm
peso in ordine di marcia
n.d.
222 kg (400 ABS) / 216 kg (400)
160 kg + peso accessori di serie
143 kg
sospensione anteriore
Forcella telescopica con molla elicoidale e ammortizzatore idraulico
Forcella telescopica
Forcella telescopica
Forcella telescopica
sospensione posteriore
Forcella oscillante con molla elicoidale e ammortizzatore idraulico
Mono ammortizzatore con leveraggio progres., pre-carico molla regolabile
Doppio ammortizzatore con pre-carico molla regolabile
Doppio ammortizzatore con pre-carico molla regolabile
Pneumatico anteriore
120/70R15M/C 56H
120/80 14 M/C (58S)
110/90 13 (56P)
100/80 16M/C (50P)
Pneumatico posteriore
160/50R14M/C 65H
150/70 13 M/C (64S)
130/70 12 (62P)
120/80 16M/C (60P)
serbatoio carburante
15 litri
13,5 litri
11 litri
8,5 +/- 0,43 litri
MOTORE
CILINDRATA
Seguici su Facebook al seguente indirizzo www.facebook.com/SuzukiMotoItalia
www.suzuki.it
Le informazioni contenute in questa scheda sono conformi alla data di stampa 10/2012. Nel quadro di una politica di miglioramento continua del prodotto Suzuki Italia S.p.A. si riserva il diritto di modificare in ogni momento le specifiche dei modelli descritti. Le suddette modifiche saranno notificate presso tutta la rete ufficiale Suzuki e pubblicate sul sito internet www.suzuki.it. A causa dei limiti tecnici di stampa i colori riprodotti in questo leaflet possono differire sensibilmente dai colori reali. Tutti i diritti sono riservati. La riproduzione di ogni sua parte o di tutta la presente pubblicazione tramite qualsiasi mezzo è assolutamente vietata, senza l’autorizzazione preventiva di Suzuki Italia S.p.A.
14