SUZUKI. OLTRE 100 ANNI DI STORIA 1909
Michio Suzuki apre il primo stabilimento Suzuki per la costruzione di telai tessili Suzuki ad Hamamatsu, nella Prefettura di Shizuoka, in Giappone.
1983
Suzuki introduce il QuadRunner 125, come prima produzione di un Quad a quattro ruote.
1952
Suzuki entra nel campo dei veicoli motorizzati con il lancio di una bicicletta motorizzata chiamata Power Free con motore a due tempi da 36cc montato direttamente sul telaio della bicicletta.
Il team di Suzuki France vince la gara di Endurance, le 8 ore di Suzuka su GS1000R. Michele Rinaldi vince il Campionato del Mondo Motocross GP125. Suzuki deterrà il titolo di Campione in carica per dieci anni consecutivi.
1971
Roger De Coster diventa Campione del Mondo nel campionato Motocross classe 500cc. sulla Suzuki RN71.
1997
Suzuki vince il titolo di Campione del Mondo Endurance con la GSX-R750.
1998
Viene introdotto sul mercato il Burgman 400.
1955
1975
Viene commercializzata la RM 125 come versione derivata dalla RA75.
Kevin Schwantz vince la gara di apertura del Campionato Mondiale MotoGp in Giappone, ottenendo anche un’altra vittoria nella Gp di Germania. Suzuki introduce sul mercato la DR-BIG.
Viene lanciata la motocicletta Colleda 125 cc.
1960
Suzuki partecipa per la prima volta al campionato TT dell’Isola di Man. Tutte le moto da 125cc iscritte riescono a portare a termine la gara su strada più difficile al mondo.
1962
1976
1964
1982
Franco Uncini, vincendo cinque delle dodici gare del Campionato Mondiale MotoGp, diventa campione. Suzuki, per la settima volta consecutiva, si aggiudica il titolo di Campione del Mondo nella categoria costruttori.
SUPERSPORT
Suzuki vince il titolo di Campione del Mondo Endurance con la GSX-R750.
2000
Nel Campionato Mondiale Endurance, il team SERT, conquista il quarto titolo consecutivo su GSX-R1000. e la Rm-Z450, la prima moto da cross Suzuki a quattro tempi.
2009
Negli Stati Uniti, il pilota Mat Mladin del Team Suzuki Rockstar Makita conquista il settimo Campionato AMA Superbike su GSX-R1000.
2010
Troy Corser del Team Suzuki Alstare vince il campionato del Mondo Superbike su GSX-R1000.
Il team Suzuki Endurance Racing vince il Campionato Mondiale Endurance su GSX-R1000.
2011
Suzuki introduce sul mercato la GSR750, la moto stradale dallo stile aggressivo.
2001
1995
2008
Suzuki introduce sul mercato la Hayabusa di seconda generazione.
LINEA SUZUKI 2013
Mat Madlin si aggiudica il Campionato AMA Superbike su GSX-R750.
Per il secondo anno consecutivo Suzuki vince il Campionato del Mondo Endurance.
Hugh Anderson vince tre titoli del Mondo consecutivi nella classe 50cc.
Il Team francese SERT vince, per il terzo anno consecutivo il titolo di Campione del Mondo Endurance su GSX-R1000.
2005
Kevin Schwantz vince quattro gare del Campionato Mondiale MotoGp, conquistando in fine il tanto atteso titolo di Campione del Mondo GP500. Nello stesso anno Barry Sheene conquista cinque vittorie nel Campionato Mondiale MotoGp classe 500cc.
Il pilota Ricky Carmichael del Team Suzuki Makita vince il Campionato AMA Supercross e AMA Motocross su RM-Z450.
Suzuki introduce la GSX-R1000 di terza generazione
1993
Campioni del Mondo! Il pilota Ernst Degner, conquista il primo titolo per Suzuki nella classe TT 50cc.: è il primo di cinque titoli mondiali in sei anni nella medesima classe.
2004
Negli U.S.A. il pilota Mat Mladin su Suzuki GSX-R1000 Yoshimura vince il quinto titolo AMA Superbike
Kenny Roberts Jr., vincendo quattro gare del Mondiale MotoGp diventa campione del mondo. Per la Suzuki è il sesto titolo iridato.
Suzuki introduce la GS750, con un nuovo motore a 4 tempi, 4 cilindri raffreddato ad aria.
Il team di endurance Suzuki Castrol vince il suo secondo titolo consecutivo su GSX-R1000.
2007
Le GSX-R750, al loro debutto, si classificano al primo e al secondo posto nella 24 Ore di LeMans nel Campionato Mondiale Endurance.
1988
2006
Suzuki introduce la custom Intruder M1800R.
2003
Suzuki introduce sul mercato il QuadSport Z400.
1985
1999
1953
Per il secondo anno consecutivo Mickael Pichon vince il Campionato Mondiale Motocross classe 250cc. con il record di nove vittorie consecutive.
Suzuki introduce sul mercato la prima moto supersportiva “race replica”: la GSX-R750, una moto che cambierà il concetto di moto sportiva.
Viene introdotta sul mercato la GSX1300R conosciuta come Hayabusa
La bicicletta motorizzata Diamond Free partecipa e vince al suo debutto la gara in salita del Monte Fujii.
2002
Viene lanciato sul mercato il Burgman 650, lo scooter con il più ampia capacità di carico di tutti i tempi.
1965
Suzuki Introduce la T20, una moto due tempi da 250 cc., conosciuta in America come K-6 Hustler.
1984
1996
Suzuki re-inventa la GSX-R750 con un modello completamente nuovo, dal telaio al motore.
Viene introdotta sul mercato la GSX-R1000. Con il potente motore da 988cc. 16 valvole, 4 cilindri, e il suo telaio ultra leggero cambia gli standard qualitativi delle moto sportive.
Debutta sul mercato la Bandit 1200, con il suo motore a 16 valvole da 1156cc. raffreddato ad aria/olio derivato dalla GSX-R1100, montato su un telaio a doppia culla. Il team Suzuki France conquista il titolo di Campione del Mondo Endurance FIM Mickael Pichon diventa Campione del Mondo nel campionato Motocross classe 250cc. in sella alla RM250.
Ricky Carmichael porta alla vittoria la sua RM250 nel Campionato AMA Supercross, e la RM-Z450 al titolo Nazionale degli Stati Uniti.
Il Team SERT (Suzuki Endurance Racing Team) vince il Campionato Mondiale Endurance su GSX-R1000 per la seconda volta consecutiva.
2012 Australian Superbike Championship
60 anni di successi Da 60 anni Suzuki è protagonista sulla scena mondiale nel campo delle competizioni racing in pista, su strada e off-road.
41 TITOLI MONDIALI VINTI NEGLI ULTIMI 11 ANNI (Superbike, Superstock, Open Class)
Fin dal 1962, data del primo titolo di campione del mondo
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moto Suzuki, la stessa replicata su tutti i modelli in commercio.
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Guidare oggi una moto Suzuki significa avere a propria
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ENDURANCE WORLD CHAMPIONSHIP
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Superbike degli ultimi anni conferma l’assoluta affidabilità delle
03. HAYABUSA
supersportive: innovativi sistemi di mappatura selezionabili dal pilota a seconda dello stile di guida (sistema S-DMS); particolari
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sistemi di aspirazione dell’aria per migliorare il raffreddamento
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del motore (PAIR); iniezione digitale controllata direttamente
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dalla centralina per una migliore combustione e un risparmio
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queste sono solo alcune delle caratteristiche che renderanno
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cilindri per aumentare la resistenza e l’affidabilità nel tempo,
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in termini di consumi; specifici trattamenti anticorrosione sui
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09. GSX-R 750 11. GSX-R 600 13. ABBIGLIAMENTO SPORTIVO 14. SPECIFICHE TECNICHE
disposizione 60 anni di esperienza nelle realizzazione di moto
unica l’esperienza di guida su una moto Suzuki.
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AMA SUPERBIKE CHAMPIONSHIP
07. GSX-R 1000
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L’incontrastato dominio nei Campionati Mondiali Endurance e Ama
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fino ai giorni nostri.
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nei campionati motocross con numerose vittorie dagli anni ’70
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AUSTRALIAN SUPERBIKE CHAMPIONSHIP
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moto sportive con la famiglia GSX-R, Suzuki è protagonista anche
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Da sempre all’avanguardia nella progettazione e produzione di
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l’innovazione tecnica applicata anche ai modelli commercializzati.
INDICE
Su
animo sportivo, la ricerca e sviluppo nelle tecnologie racing e
• Campionato Mondiale Superbike Vittoria nel 2005 con Troy Corser, Team Suzuki Alstare • Campionato Mondiale Motocross MX1 Vittoria nel 2007 con Steve Ramon, Team Teka Suzuki • Campionato Mondiale Endurance 9 titoli di campione negli ultimi 11 anni • Campionato Ama Superbike 7 titoli di campione negli ultimi 11 anni • 24 Ore di Les Mans 6 vittorie negli ultimi 11 anni • Bol D’Or 24 ore endurance 9 vittorie negli ultimi 11 anni
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nella classe TT 50cc., Suzuki si contraddistingue per lo spiccato
2012 FIM World Endurance Championship
NEW
IL FALCO CHE FENDE L’ARIA Dieci anni fa Suzuki progettò e realizzò una moto unica nel suo genere capace di conquistare facilmente numerosi appassionati in tutto il mondo: la GSX-R1300, meglio conosciuta come Hayabusa. Il suo nome è la traduzione in giapponese di falco pellegrino, con il quale condivide la capacità di fendere l’aria con incredibile agilità e potenza, combinando una poderosa accelerazione con una manovrabilità estrema.
• Sistema S-DMS (Suzuki Drive Mode Selector) con tre mappature per il controllo del motore • Sistema di aspirazione dell’aria PAIR • Sistema di iniezione digitale SDTV per garantire una risposta progressiva all’acceleratore anche ai regimi più bassi • Sistema frenante con Abs di serie • Pneumatici Bridgestone appositamente concepiti per questa moto
I tanti aggiornamenti tecnici apportati nel corso degli anni hanno confermato e accresciuto la personalità e lo spirito autentico dell’Hayabusa, fatto di prestazioni incomparabili e stile inconfondibile.
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I piloti spesso descrivono la Hayabusa come una belva ben addestrata o come un purosangue che risponde prontamente ad
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ogni sollecitazione del guidatore. L’Hayabusa sorprende tutti non solo per la sua straordinaria potenza, ma anche per la sua incredibile agilità e facilità di utilizzo che la rende a suo agio sia nelle strade cittadine sia in autostrada. PISTONI FORGIATI I pistoni sono stati forgiati e rifiniti per ridurre al minimo l’attrito e migliorare lo scorrimento. Il raschiaolio di ogni pistone è placcato elettronicamente con un rivestimento in nitruro di cromo vaporizzato applicato sotto vuoto. Questo rivestimento riduce la frizione e migliora la tenuta del cilindro.
Ogni aspetto del design, dal telaio al sistema di frenata sono realizzati per garantire prestazioni incredibili garantendo sempre un perfetto controllo della moto. Le sospensioni sono progettate per assorbire le imperfezioni del terreno ed aiutano ad avere frenate più efficaci, quindi maggiore sicurezza.
AERODINAMICA In sella alla Hayabusa il pilota diventa parte integrante della moto. Accurati test di controllo in galleria del vento con il pilota a bordo hanno permesso di realizzare una carenatura perfetta per fendere l’aria, ottimizzare le performance del motore e riparare il pilota. MOTORE Il propulsore è un poderoso quattro cilindri in linea da 1.340 cc., raffreddato a liquido e caratterizzato da una generosa coppia capace di garantire potenti accelerazioni. L’alimentazione avviene tramite quattro corpi farfallati a doppia valvola, dotati di due iniettori ciascuno controllati da una centralina a 32 bit. Il sistema PAIR (Pulsed-Air) provvede invece ad iniettare aria fresca nei condotti di scarico con il compito di bruciare parte degli idrocarburi incombusti e ridurre le emissioni. MAPPATURA DEL MOTORE SELEZIONABILE Grazie all’esclusivo sistema S-DMS (Suzuki Drive Mode Selector) il pilota può scegliere tra tre differenti mappature per regolare la potenza del motore adattandola a seconda dello stile di guida e delle condizioni stradali. Ad esempio è possibile scegliere una mappatura per le lunghe percorrenze a velocità regolare ed una per strade con più traffico che necessitano di risposte rapide.
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SISTEMA SDTV Il motore dell’Hayabusa è dotato di quattro corpi farfallati a doppia farfalla SDTV (Suzuki Dual Throttle Valve). La valvola principale è comandata tramite l’acceleratore mentre quella secondaria è controllata direttamente dalla centralina che la apre progressivamente in modo da mantenere sempre il corretto volume di aria aspirata a seconda del regime di giri e della marcia inserita. Il tutto si traduce in una migliore combustione e in una più pronta risposta all’accelerazione.
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SISTEMA FRENANTE La nuova Hayabusa è provvista di pinze anteriori monoblocco Brembo più leggere e rigide rispetto alle tradizionali pinze. I pistoncini sono più grandi il che permette di applicare una forza maggiore sul disco del freno nella fase iniziale della frenata permettendo un maggior controllo della moto. Inoltre la nuova Hayabusa è dotata di un nuovo sistema Abs* di serie dal design più compatto e leggero. L’Abs migliora ulteriormente le prestazioni dei freni aiutando a prevenire, per quanto possibile, il blocco delle ruote in caso di brusche frenate. Il freno posteriore adotta una pinza TOKICO con perno guida che entra in azione insieme alla nuova dotazione dell’Abs. Il disco posteriore ha un diametro di 260 mm.
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FORCELLA La forcella anteriore a cartuccia rovesciata KYB è trattata in modo da ridurre l’attrito e migliorare la scorrevolezza il che permette una reazione più precisa alle piccole irregolarità del terreno. La forcella consente un’escursione della ruota anteriore di 120 mm. Il precarico molla, lo smorzamento in compressione e in estensione sono completamente regolabili. L’Hayabusa utilizza pneumatici Bridgestone BT-105 appositamente concepiti per questa moto.
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*Osservare che l’ABS è un dispositivo di supporto al sistema frenante, non destinato a ridurre la distanza di frenata. Ricordare sempre di diminuire la velocità prima di imboccare le curve.
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ACCESSORI 1. Parafango anteriore carbon look 2. Cupolino racing 3. Copri specchietto carbon look 4. Borsa viaggio posteriore 5. Aletta paratacco carbon look
NEW LA TOP PERFORMER CAMBIA LOOK Da sempre la GSX-R1000 si basa sul concetto di “Top Performer”, una filosofia progettuale che si propone come obiettivo quello di fornire al pilota esattamente quello che serve, nel momento in cui serve. Ridurre il peso complessivo e al contempo aumentare le prestazioni, migliorando l’erogazione della potenza e della coppia del motore sono stati i capisaldi della progettazione e della realizzazione della GSX-R1000. Questa versione si differenzia dal modello precedente non solo per lo scarico singolo e per la nuova livrea più aggressiva e più filante, ma per molti altri aspetti tra i quali: le pinze monoblocco Brembo a montaggio radiale, i pistoni derivati dalla MotoGP 11% più leggeri, una migliorata risposta all’apertura del gas, nonché una miglior potenza e accelerazione ai medi regimi, una riduzione dei consumi dell’8%. 1
La versione “1 Million Anniversary” presenta alcune caratteristiche peculiari che rendono ancora più unica la GSX-R1000: grafiche con colorazioni speciali, targhetta seriale commemorativa, speciali profili adesivi sulle ruote, dettagli dorati e rossi.
1. Targhetta serie numerata
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• Il trattamento al carburo di silicio (SCEM) dei cilindri integrati nel carter superiore • Sistema S-DMS (Suzuki Drive Mode Selector) con tre mappature per il controllo del motore • Scarico con sistema SET con valvola a farfalla servo-controllata per massimizzare coppia e accelerazione ai bassi regimi • Frizione antisaltellamento • Telaio a doppia trave in lega d’alluminio • Freni a disco con pinze monoblocco Brembo
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L’ORIGINALE RACE REPLICA La GSX-R750 è la supersportiva dall’avanzata tecnologia con motore collaudato in gara, leggera, compatta e con una particolare attenzione ai consumi e alle emissioni. Una moto in grado di fornire le medesime emozioni
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sia che si tratti di guidarla in pista sia in strada negli spostamenti di tutti i giorni. Questo risultato è reso possibile anche grazie al sistema S-DMS che consente al pilota di scegliere il migliore settaggio a seconda del proprio stile di guida: una mappatura è ideale per ottenere massima potenza, un’altra per prestazioni più controllate. Il passaggio da
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un setting all’altro è istantaneo in modo che si possa modificare la mappatura a seconda della tipologia di viaggio, delle condizioni atmosferiche e dell’asfalto.
5 ACCESSORI 1. Cupolino racing 2. Copricatena nero con logo 3. Copristrumenti in carbon look 4. Scarico Yoshimura 5. Codino sella in carbon look
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• Leggero telaio a doppia trave in alluminio compatto e leggero • Sistema ISC per il controllo del minimo e per migliorare la messa in moto a freddo • Sistema di aspirazione dell’aria PAIR • Sistema SDTV con due corpi farfallati, uno collegato al cavo del gas e uno alla centralina • Sistema S-DMS (Suzuki Drive Mode Selector) per la selezione di due mappature
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OWN THE RACETRACK La GSX-R600 è la moto supersportiva per definizione, in linea con tutti i requisiti essenziali per gareggiare nei più importanti campionati racing nazionali e internazionali. Il potente motore a quattro tempi è di tipo superquadro; l’interasse è corto e consente di centrare meglio la massa combinata moto/pilota
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migliorando la tenuta di strada in curva. Il sistema di iniezione del carburante è regolato dalla centralina ECM. La centralina monitora anche i giri del motore, la posizione della valvola primaria e la posizione della marcia, oltre che la giusta quantità di carburante da inviare agli iniettori. Come la GSX-R750 anche la 600 adotta il sistema ISC per il controllo
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ottimale del minimo a seconda delle diverse condizioni d’uso; e il sistema S-DMS che permette al pilota di scegliere tra due mappature differenti a seconda dello stile di guida e delle condizioni stradali. La GSX-R600 è la moto supersportiva classe 600 cc. con il miglior rapporto peso/potenza in commercio. 5
ACCESSORI 1. Cupolino racing 2. Copricatena nero con logo 3. Copristrumenti in carbon look 4. Scarico Yoshimura 5. Codino sella in carbon look
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• Leggero telaio a doppia trave in alluminio compatto e leggero • Sistema ISC per il controllo del minimo e per migliorare la messa in moto a freddo • Sistema di aspirazione dell’aria PAIR • Sistema SDTV con due corpi farfallati, uno collegato al cavo del gas e uno alla centralina • Sistema S-DMS (Suzuki Drive Mode Selector) per la selezione di due mappature • Sospensione anteriore con forcella rovesciata Showa • Antifurto con immobilizer a codice di serie
Specifiche tecniche HAYABUSA
GSX-R 1000
GSX-R 750
GSX-R 600
4 cilindri, 4 tempi, raffr. a liquido
4 tempi, 4 cilindri, raffr. a liquido
4 tempi, 4 cilindri, raffr. a liquido
4 tempi, 4 cilindri, raffr. a liquido
1.340 cc.
999 cc.
750 cc.
599 cc.
Potenza massima e regime
145 kW (197 CV) a 9.500 giri/min
136,1 kW (185,1 CV) a 11.500 giri/min
110,3 kW (150 CV) a 13.200 giri/min
92,5 kW (125,8 CV) a 13.500 giri/min
coppia massima e regime
155 Nm a 7.200 giri/min
116,7 Nm a 10.000 giri/min
86,3 Nm a 11.200 giri/min
69,6 Nm a 11.500 giri/min
lunghezza massima
2.190 mm
2.045 mm
2.030 mm
2.030 mm
larghezza massima
735 mm
705 mm
710 mm
710 mm
altezza massima
1.165 mm
1.130 mm
1.135 mm
1.135 mm
interasse
1.480 mm
1.405 mm
1.390 mm
1.385 mm
altezza sella da terra
805 mm
810 mm
810 mm
810 mm
peso in ordine di marcia
260 kg
203 kg
190 kg
187 kg
sospensione anteriore
Telescopica invertita con molla elicoidale e ammortizzatore idraulico
Forcella telescopica completamente regolabile
Forcella telescopica a steli rovesciati, completamente regolabile Showa
Forcella telescopica a steli rovesciati, completamente regolabile Showa
sospensione posteriore
Mono ammortizzatore idraulico a molla su sistema progressivo
Forcellone oscillante con leveraggio progressivo, mono ammortizzatore idraulico completamente regolabile Showa
Forcellone oscillante con leveraggio progressivo, mono ammortizzatore idraulico completamente regolabile Showa
Forcellone oscillante con leveraggio progressivo, mono ammortizzatore idraulico completamente regolabile Showa
Pneumatico anteriore
120/70 ZR17M/C (58W)
120/70 17M/C (58W)
120/70 ZR17 (58W)
120/70 ZR17 (58W)
Pneumatico posteriore
190/50 ZR17M/C (73W)
190/50 17M/C (73W)
180/55 ZR17 (73W)
180/55 ZR17 (73W)
serbatoio carburante
21 litri
17,5 litri
17 litri
17 litri
MOTORE
4
CILINDRATA
1
2
5
6 3
7
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abbigliamento 1. Cappellino team blue 2. Occhiali da sole 3. Moto bimbo replica GSX-R 4. Camicia donna team blue 5. Camiciotto uomo team blue 6. Giacca con cappuccio team blue 7. Polo uomo team blue 8. Canotta donna team blue 9. T-shirt uomo team blue 10. Felpa con zip team blue
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Le informazioni contenute in questa scheda sono conformi alla data di stampa 10/2012. Nel quadro di una politica di miglioramento continua del prodotto Suzuki Italia S.p.A. si riserva il diritto di modificare in ogni momento le specifiche dei modelli descritti. Le suddette modifiche saranno notificate presso tutta la rete ufficiale Suzuki e pubblicate sul sito internet www.suzuki.it. A causa dei limiti tecnici di stampa i colori riprodotti in questo leaflet possono differire sensibilmente dai colori reali. Tutti i diritti sono riservati. La riproduzione di ogni sua parte o di tutta la presente pubblicazione tramite qualsiasi mezzo è assolutamente vietata, senza l’autorizzazione preventiva di Suzuki Italia S.p.A.
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