touring
15 maggio 2014 www.touring.ch GAA 1214 Vernier
9
2014
Il giornale della mobilità
Speciale cabriolet
Tra novità e tradizione
6–17
Campagna di prevenzione
Disattenzione al volante 22
Dall’Engadina all’Austria
In cabrio su cinque passi 26 32–33
Notizie e informazioni dalla Sezione Ticino del TCS
8 Mazda MX-5 Una leggendaria roadster festeggia il quarto di secolo.
21 Cantieri stradali Lavoriamo per voi. Prestate attenzione a noi.
37 Sensibilizzare giocando Riconoscere i pericoli della strada con il Roadshow TCS.
L’oroLogio dedicato aL caLcio
valori che restano The Hamilton Collection
The Ashton-Drake Galleries
edizione limitata a soli 2014 esemplari
dal 12 giugno 2014 il ticchettio dei nostri orologi diventa speciale...
...con “Siamo pronti” Dopo una sensazionale qualificazione senza sconfitte, la grande avventura calcistica per noi prosegue. Come numero 8 della classifica mondiale, per la prima volta siamo posizionati al top, quando il 12 giugno alle 17 - ora locale del Brasile - avrà inizio la grande festa del calcio. Metta a punto il Suo orologio “Siamo pronti“ tra i tamburi della samba e i campanacci delle mucche perchè con i suoi due movimenti al quarzo è predisposto per due fusi orari. Così saprà sempre precisamente che ora è in Brasile dai nostri ragazzi o quando iniziano le partite. Viva tutto il Suo entusiasmo e ordini subito l‘orologio da polso in edizione limitata “Siamo pronti“. La spedizione segue rigorosamente l‘ordine di arrivo dei Buoni d‘Ordine.
<wm>10CAsNsjY0MDCx0LUwNTQwNgQAj5szQA8AAAA=</wm>
<wm>10CFWKsQ6AIAwFv6jktVAodjRsxMG4sxhn_38S3RwueZd3vbsGfKxtO9ruDCQjU0ZkV6shI7uJBKTiUIiA0wLTqNmK_XqaP1fIeJspNCeMlCnWEZHDfV4PcrX3TXIAAAA=</wm>
• Edizione limitata per tutto il mondo a 2014 esemplari • Movimenti al quarzo per due fusi orari • In pregiato acciao inox • Con incisione sul retro • Con certificato di autenticità numerato a mano • Elegante scatola di presentazione • Un’esclusiva della Bradford Exchange • Con Garanzia Soddisfatti o Rimborsati valida 120 giorni
Si, inviatemi l‘orologio “Siamo pronti” Desidero q fattura unica q rate mensili
q Pagherò con MasterCard oppure Visa Valida fino: Nome/Cognome
52765
Diametro: 4,5 cm Prezzo del prodotto: Fr. 179.85 o in 3 rate mensili di Fr. 59.95 (+ Fr. 11.90 per Spedizione e Servizio)
(MMAA) Per cortesia, scrivere in stampatello
Via/N.
Il Suo orologio è dotato ... ed è provvisto di di due movimenti al un‘incisione sul retro! quarzo ...
Cap/Città E-mail
Per gli ordini on line indicare il no. di riferimento: 52765 Telefono: 041 768 58 58
Firma Telefono
✁
Buono d’ordine esclusivo
Termine di ordinazione: 30 luglio 2014
Per cortesia, compilare in stampatello e spedire subito a: The Bradford Exchange, Ltd. Jöchlerweg 2, 6340 Baar Tel. 041 768 58 58 / Fax 041 768 59 90 e-mail: kundendienst@bradford.ch • Internet: www.bradford.ch
Inclusi scatola di presentazione e certificato di autenticità
www.bradford.ch
The Bradford Exchange, Ltd. • Jöchlerweg 2 • 6340 Baar e-mail: kundendienst@bradford.ch
editoriale e sommario | touring
3
n. 9 | 15 maggio 2014
Godersi il sole viaggiando
N
on importa se al volante della nuova BMW serie 4 Cabrio o della pluripremiata Mazda MX-5 classe 1991: viaggiare in cabriolet è il modo più bello di essere mobili e mette di buon umore. Quest’anno abbiamo di nuovo provato quattro auto senza tetto, che non potrebbero essere più diverse tra loro. L’elegante BMW 420d Cabrio è riservata a una clientela piuttosto benestante. Ma per i soldi spesi si ottengono due auto in una: il nuovo tetto retrattile in materiale metallico trasforma in un attimo la cabrio in un coupé. Altrettanto chic, ma più compatta è la sportiva Audi S3 Cabriolet. La slanciata senza tetto ha 300 cavalli e dispone di trazione a quattro ruote: aderenza massima anche quando non
touring
9
2014
attualità 4
sezione ticino 32 32
Una miscellanea di notizie dal mondo della mobilità.
società e mobilità 19 19 21
22
33
Richiesta una approfondita revisione del FOSTRA. Il consulente: via la patente per un mese per manipolazione del GPS. Lavorare in mezzo ai pericoli: richiesta maggior attenzione transitando sui cantieri stradali. Occhi aperti sulla strada, nuova campagna di TCS e ASA.
33
viaggi e tempo libero 26 29
31
DOSSIER
Speciale cabriolet
8 10
foto Pia Neuenschwander (2), ald
12 14
Stagione 2014: attraenti novità cabriolet per gustare i viaggi all’aria aperta sotto i raggi del sole. Mazda MX-5: una roadster mitica festeggia i 25 anni. Test BMW 420d cabrio automatica: elegante e polivalente. Provate per voi: Citroën DS3 Cabrio Racing e Audi S3 Cabrio. Test TCS comparativo dei bagagliai dei cabriolet più conosciuti.
Foto di copertina: Pia Neuenschwander (Equipaggiamento kb-accessoires, Berna)
8
Tanti auguri alla Sezione ticinese. Concorso del centenario: chi ha vinto la 1a fase, al via la 2a fase. Giornata di educazione stradale nazionale a Bellinzona. Corsi di guida: e-bike o moto.
club e soci
26
29
6
domina un tempo da cabriolet. La più piccola nello speciale cabriolet di quest’anno è la Citroën DS3 Cabrio Racing. L’edizione straordinaria limitata appare ancora più bella grazie alla verniciatura grigio opaco e allo charme da circuito. Infine abbiamo ancora la roadster Mazda MX-5 provata per voi. Ma non la versione più nuova, che è stata presentata recentemente a New York, bensì quella classica del 1991. La due posti aperta quest’anno festeggia il suo 25° compleanno – e quasi un milione di esemplari venduti dal 1989. Infine in un test comparativo abbiamo valutato i bagagliai dei più noti cabriolet: se troppo stretto il vano, caricare i bagagli diventa un’impresa ardua. Nadia Rambaldi
Con l’auto cabrio su alcuni passi svizzeri, italiani e austriaci. Nella regione del Burgenland, festeggiando l’estate. Il consulente di viaggio: vacanze rovinate dalle grida dei più piccoli. Esperienze di vita per i più giovani nei campi di vacanza.
34
37
39 40 41 42
I Roadranger alle prese con fuoco e incidenti presso i pompieri di Winterthur. Il 7 giugno a Berna: conoscere i rischi della circolazione stradale. prezzi e contatti TCS quiz & concorsi la pagina dei lettori, impressum l’incontro: Valentin Dubach, lo specialista di droni.
4
touring | attualità n. 9 | 15 maggio 2014
Auto o e-bike: per diventare un guidatore migliore
SONDAGGIO ONLINE
Dove pernottate durante le vacanze in famiglia?
Molti incidenti potrebbero essere evitati. Non importa se in auto o in camion, su una moto o una bicicletta o un’e-bike – solo chi continua a formarsi regolarmente, viaggia più sicuro. Ma i corsi di guida non sono in auge tra gli elvetici. L’anno scorso in Svizzera 16 300 persone, ossia meno dello 0,5% di tutti i conducenti, hanno frequentato un corso. Ora però le cose cambieranno. A fine aprile il Consiglio svizzero della sicurezza stradale (CSS) ha lanciato la campagna «miglior-guidatore.ch». «Non si può ridurre a zero il numero degli incidenti», afferma il direttore del CSS Stefan Ingold. L’obiettivo della campagna di tre anni è da una parte ridurre notevolmente
24% 43%
33%
■ Albergo ■ Appartamento di vacanza ■ Campeggio
La nuova domanda: Che cosa la distrae maggiormente quando è al volante?
il numero degli incidenti e dall’altra aumentare il numero dei partecipanti ai corsi di perfezionamento. L’etichetta «miglior-conducente» è da intendersi come uno stimolo per tutti gli utenti della strada. La campagna si focalizza su tre punti: quest’anno e-bike, poi conducenti anziani e infine giovani. Tutti i partecipanti, non solo giovani e anziani, otterranno una riduzione di sino a 100 franchi sui costi del corso – a condizione che frequentino uno dei numerosi corsi riconosciuti dal CSS. Gli organizzatori dei vari tipi di corso e i luoghi di svolgimento nonché le informazioni sul rimborso sono disponibili al sito: www.miglior-guidatore.ch. dno
Con i corsi di perfezionamento si mira a diminuire gli incidenti stradali.
La vostra opinione ci interessa! Potete partecipare ai nostri sondaggi online pubblicati regolarmente sul sito web www.touring.ch
WWW.TOURING.CH
Pali flessibili per salvare delle vite Un gran numero di utenti della strada perde la vita a causa di collisioni con un oggetto fisso, pali, pilastri, isolotti. Ragione per la quale la società Roadart ha inventato una soluzione urbana flessibile.
Biglietti e abbonamenti più cari Da dicembre i prezzi dei mezzi di trasporto pubblici aumenteranno del 2,9%. Il rincaro riguarda sia gli abbonamenti che i biglietti singoli. Ad esempio un abbonamento generale per la 2a classe costerà 3655 fr., che corrisponde ad un aumento di 105 fr. Il rincaro servirà a coprire i costi per l’ampliamento e il rinnovo del materiale rotabile. Se i contributi di Confederazione e Cantoni fossero rimasti più o
Snowboardare sui prati Le stesse sensazioni provate sulla neve con lo snowboard sono ora possibili anche sui verdi prati grazie al golfboard. Una nuova tavola di divertimento che arriva in Svizzera e che si può provare al Golf di Payerne.
Potete scaricare sul vostro iPad questa edizione di «Touring». La versione per il tablet è arricchita da elementi multimediali quali video, gallerie di immagini oppure collegamenti a Internet.
foto ???
«Touring» su iPad
3655 Questo è il prezzo in franchi dell’abbonamento generale per la seconda classe.
meno invariati, non si sarebbe provveduto ad aumentare subito i prezzi, ha dichiarato l’Unione dei Trasporti Pubblici (UTP). «Mi rendo conto che nessuno sarà contento dell’aumento delle tariffe. Dato che però i clienti traggono profitto dal costante ampliamento dei mezzi di trasporto pubblici, ritengo sopportabile questo rincaro moderato», ha affermato il diretdno tore dell’UTP Ueli Stückelberger.
attualità | touring
5
n. 9 | 15 maggio 2014
Check list del TCS per organizzare bene le meritate vacanze
Il golf reinventato Basta con gli spostamenti soporiferi in vetturetta sul campo da golf. Salite ora piuttosto su un golfboard e spostatevi a 20 km/h fino alla prossima buca, approfittando del piacere di surfare sulla terra ferma. Una sensazione unica tutta da vivere al terreno da golf di Payerne (VD).
A voi l’auto che si pulisce da sé tracce antiestetiche che macchiano la carrozzeria quando si asciuga. Le prime prove condotte dal centro tecnico europeo di Nissan su una Note in condizioni climatiche di pioggia, gelo e neve si sono rivelate positive. Proseguiranno intensamente nei prossimi mesi. Se questa innovazione non è prevista di serie, potrebbe comunque essere proposta in opzione, precisa Nissan. Un seguito logico, dopo il lancio della telecamera di retromarcia autopulente sulla stessa Note. MOH
Una visita all’autolavaggio o una pulizia a mano costituiscono un compito fastidioso per buona parte degli automobilisti. Senza contare che appena l’auto è pulita, arriva un diluvio che offusca la splendente carrozzeria. Per facilitare la vita dei clienti Nissan ha sviluppato un prototipo di vettura autopulente, utilizzando la tecnologia Ultra-Ever Dry. A priori il principio è semplice: una nanotecnologia crea un rivestimento d’aria che impedisce a pioggia e altra sporcizia di depositarsi. Basta con le
La parte destra dotata di un rivestimento protettivo è di un bianco perfetto.
L’auto che consuma 3 litri si profila nell’uso quotidiano
Gli automobilisti hanno trascorso tante ore in coda
Nel 1998, la microcittadina VW Lupo TDI aveva fatto parlare di sé avvalendosi del titolo di «autovettura di 3 litri». Questa 3 porte, che utilizzava una tecnologia di punta, risultò comunque molto elitaria. Grazie ai progressi tecnologici, al giorno d’oggi l’auto di 3 litri non è più un veicolo d’eccezione. Così la VW lancerà in giugno una Polo TDI Bluemotion il cui motore 3 cilindri diesel di 75 CV rivendica 3,1 l/100 km, ossia 82 g/km di CO2. Nel settore dei modelli a benzina, i più sobri si situano leggermente sotto i 4 litri. Ma anche qui sono annunciati dei progressi. Il trio Citroën C1/Peugeot 108/ Toyota Aygo scenderà a 3,5 l/100 km. MOH
L’Ufficio federale delle strade (USTRA) ha presentato le cifre relative alla fluidità del traffico nel 2013. La statistica indica che il numero di ore di imbottigliamento del traffico è aumentato del 3,4%, salendo a 20 596 ore. L’anno precedente, l’aumento del traffico congestionato, era stato del 4%. Circa i tre quarti delle ore d’incolonnamento (17 144 ore) sono state provocate principalmente da situazioni di sovraccarico della rete. Le colonne provocate da incidenti e da cantieri sono diminuite rispettivamente del 4% e del 12%. L’USTRA intende intensificare gli sforzi per prevenire gli imbottigliamenti nei pressi dei cantieri. com
Le ferie dovrebbero essere tra i più bei giorni dell’anno. Una preparazione ottimale alle vacanze riduce la possibilità che qualcosa vada storto. Sulla nuova check list per le vacanze del TCS è descritto punto per punto a cosa bisogna prestare attenzione durante i preparativi, dopo la prenotazione, tre settimane prima del viaggio fino al giorno di partenza. Lo stesso vale per il ritorno. Alla voce farmacia da viaggio si ricorda di mettere nei bagagli la crema solare, così come i farmaci per la febbre. In un secondo documento intitolato «Il mio viaggio» sono elencate tutte le informazioni e i dati più importanti da portare con sé, per consultarli rapidamente si veda il sito Internet www.tcs.ch/preparazione-vacanze. Di questo ultimo documento è sempre meglio lasciarne anche una copia ai familiari. Bü
L’APP
AL VOLANTE METTETE IN PAUSA IL VOSTRO SMARTPHONE Basta osservare il traffico per rendersi conto che un gran numero di automobilisti viaggia con il telefonino incollato all’orecchio, o approfitta di un semaforo rosso o di una coda per leggere o scrivere un SMS. Nel quadro della campagna di prevenzione «Occhi aperti sulla strada», il TCS e l’Associazione svizzera d’assicurazioni (ASA) hanno messo a punto un’applicazione per smartphone per aiutare i conducenti a prendere una buona decisione: non lasciarsi più distrarre dal loro invadente compagno elettronico. Attivando «Drive Mode» prima di avviare il veicolo, vengono spente le funzioni dello smartphone che potrebbero disturbarli. Danno così anche prova di responsabilità sulla strada.
Informazioni: www.occhi-aperti-sulla-strada.ch
6
touring | speciale cabriolet
foto Auto-Medienportal.Net/Porsche, ald
n. 9 | 15 maggio 2014
Nuova versione della classica del 1965: la Porsche 911 Targa con il buon vecchio arco, ma un nuovo tetto Targa completamente automatico.
Novità cabrio | L’estate può arrivare: nove nuove sbarazzine open air sono pronte a regalare piacere di guida. Il tettuccio in stoffa va per la maggiore, essendone dotate ben sette delle nove new entry.
L’estate delle cabrio ha il tettuccio in stoffa
D
opo che per alcuni anni l’hardtop retrattile ha dominato il mercato delle decappottabili, la capote in tela ha riguadagnato terreno e ciò è avvenuto al più tardi dal lancio della Golf Cabriolet del 2011. Il cliente attualmente ha l’imbarazzo della scelta, come dimostra nella pagina a destra la panoramica sulle varie coperture dei cabriolet. Quest’anno si possono vedere sul mercato svizzero nove nuove autovetture in versione cabriolet entro un’ampia paletta di prezzo. Il tetto di stoffa rimane tra le novità del 2014 chiaramente predominante. Uno dei modelli più caldi del 2014 è la Corvette Stingray Convertible. Con il suo V8 da 6,2 l e 466 CV, la vettura americana
diventa la «più potente cabrio della storia della marca». Anche la capote in tela è stata rivista: è completamente elettrica e si può aprire anche a distanza. Grazie all’imbottitura fonoassorbente a tre strati e un lunotto posteriore in vetro inserito nella capote in tela, il rumore resta all’esterno. Chi vuole sentir rombare il sound del V8 può abbassare il tettuccio durante la guida fino alla velocità di 50 km/h. Il prezzo della supersportiva parte da 84 800 franchi. Anche la Camaro Cabriolet è stata rivisitata da Chevrolet: nuovo display head-up, elettronica di bordo migliorata, nuovi gruppi ottici anteriori e posteriori e il collaudato V8 da 6,2 l. Prezzo: 58 400 franchi. Trovare 405 CV per un prezzo inferiore è impossibile.
Con la Porsche 911 Targa si cresce ancora in sportività. La nuova versione di questa classica del 1965 è unica nel suo genere e ha già creato eccitazione. Gli ultimi modelli Targa avevano dovuto sopravvivere senza il caratteristico arco ed erano in realtà dei coupé con un grande tetto scorrevole. Il nuovo modello si presenta con un tetto Targa completamente automatico, la cui cupola di vetro si solleva e si rovescia all’indietro in 19 secondi. Un compromesso valido per chi non sa decidersi tra l’intimità di un coupé o avere il vento tra i capelli. La 911 Targa offre entrambe le cose in pochi secondi, basta schiacchiare un pulsante. La nuova nata della casa di Zuffenhauser è ottenibile esclusivamente con trazione inte-
speciale cabriolet | touring
7
n. 9 | 15 maggio 2014
Vantaggi e svantaggi dei diversi tipi di tetto Tetto in tessuto, Audi A3
Rigido pieghevole in 3 parti, BMW 4
Scorrevole ripiegabile, Citroën DS3
Più leggero di un tetto di metallo, necessita di meno posto nel bagagliaio, fa molto «vero cabriolet».
Una «vera» cabrio per tutto l’anno, si apre anche in marcia, buon isolamento acustico.
Tre posizioni di apertura, poco peso supplementare, si apre e chiude fino a 120 km/h.
Limitato isolamento acustico, il tessuto richiede cure, poca protezione da atti vandalici.
Tetto Targa, Porsche 911
Costruzione pesante, scarso volume per i bagagli e accesso stretto.
Il tetto copre la vista dietro, nessuna vera sensazione da cabrio, alto livello di rumore dell’aria.
Tetto Vario, Mercedes-Benz SLK
Tessuto o metallo?
Un classico stravagante, di aspetto attraente e sportivo, elevata sicurezza grazie al roll-bar.
Più coupé che cabrio, costruzione costosa, molto peso supplementare, si apre solo da fermo.
Anche in versione trasparente, buon isolamento acustico, «vera» cabrio per tutto l’anno.
Costruzione pesante, spazio nel bagagliaio e accesso ristretti.
Tetto di stoffa o di metallo? Per molti conducenti di cabriolet si tratta di una questione di vitale importanza, ma è anche un accorgimento pratico del costruttore. Infatti, più la cabrio è grossa, meno si adatta a un tetto pieghevole in metallo. Di recente Porsche ha riportato in auge il tetto Targa. La possibilità di asportare la parte centrale è chiaramente un modo stravagante di guida a cielo aperto. nr
grale come Targa 4 da 3,4 l di cilindrata e 350 CV oppure come Targa 4S da 3,8 l e 400 CV. Suona promettente! Tuttavia non è tutto ciò che la casa tedesca ha da offrire quest’estate in fatto di guida open air! La linea Boxster e naturalmente anche quella Cayman sono state completate con una versione GTS. Ciò significa 15 CV e 10 Nm di coppia in più per la Gran Turismo Sport Edition, che porta la Boxster GTS a 330 CV. Ottenibile da maggio, prezzo: 93 400 franchi.
Corvette Stingray Convertible: 466 CV per 84 800 franchi.
Due cabriolet per Audi
L’Alfa Romeo 4C Spider è attesa per inizio 2015.
Quest’estate Audi lancia due decappottabili: la A3 Cabriolet e il suo pendant sportivo, la S3 Cabriolet. Di quest’ultima trovate le nostre impressioni raccolte durante la prova su strada a pagina 12. Mentre per quanto concerne il modello A3 cabrio il suo tetto in tela si apre e chiude con sistema elettroidraulico premendo un pulsante fino alla velocità di 50 km/h in 18 secondi. Una volta aperto, il tetto scompare nel bagagliaio, ripiegato in tre parti. Restano 287 l per i bagagli: un buon volume. Due motori da 1,4 e 1,8 l erogano rispettivamente 140 e 180 CV. Il diesel da
2,0 l ne eroga 150. Altre motorizzazioni seguiranno.
Altre perle BMW con la serie 4 Cabriolet regala un’altra perla alla nuova stagione estiva. L’erede della serie 3 cabrio è notevolmente cresciuta in larghezza, lunghezza e passo. Il modello è attualmente disponibile in due versioni a benzina e un quattro cilindri diesel (da 184 a 306 CV). Il diesel ha fatto buona impressione nel test del TCS (si legga il nostro resoconto alle pagine 10–11). I francesi presentano per la bella stagione la Citroën DS3 Cabriolet Racing da 207 CV e un fascino corsaiolo: solo 25 dei 100 pezzi prodotti saranno venduti in Svizzera (prova su strada a pagina 12). Anche VW lancia un’edizione speciale: la Golf Cabriolet Karmann, un omaggio all’omonima carrozzeria tedesca, il cui prezzo parte da 32 200 franchi. I fan delle auto italiane dovranno invece pazientare: l’Alfa Romeo 4C Spider, che è stata presentata quest’anno come showcar a Ginevra, andrà in produzione soltanto ad inizio 2015. Nadia Rambaldi
8
touring | speciale cabriolet n. 9 | 15 maggio 2014
Roadster cult | La leggendaria roadster festeggia il 25° compleanno. Oltre 927 000 esemplari sono stati venduti dal 1989, per questa due posti sportiva più acquistata della storia dell’automobile.
L’
inizio ebbe origine da uno schizzo a gesso, nato durante un colloquio tra il giornalista automobilistico americano Bob Hall e il capo dello sviluppo, poi diventato direttore esecutivo di Mazda, Kenichi Yamamoto. Yamamoto aveva chiesto al giornalista, cosa secondo lui dovesse sviluppare in quel momento Mazda. Per l’americano Hall la risposta era chiara: una roadster accessibile, ispirata alla tradizione britannica, ma più sicura e di migliore qualità. Il giornalista automobilistico Bob Hall sin dal 1981 aveva collaborato attivamente alla pianificazione di prodotti che sarebbero poi diventati future icone automobilistiche. Al centro del lavoro di sviluppo vi era l’idea dell’automobile sportiva leggera. Infatti il primo concept car del 1984 presentava
già le tipiche proprietà che hanno contrassegnato le roadster sino ad oggi: sterzo diretto, innesti corti e un motore che si fa sentire.
Piacevoli fari a scomparsa Per quanto concerne il motore e il cambio non si svilupparono momentaneamente delle novità ma furono ripresi da modelli Mazda esistenti. Il quattro cilindri 1,6 l da 115 CV della Mazda 323 era perfetto e necessitò solamente di qualche ritocco nel sound, affinché la roadster potesse rombare come si deve. I 12 prototipi realizzati incontrarono grossi favori negli ambienti specialistici. La piccola vettura lunga soltanto 3,98 metri e alta 1,22 m poté quindi andare in produzione. I fari a scomparsa con i loro occhioni, le forme rotonde della carrozzeria ed il peso ridotto a soli 995
chili crearono entusiasmo alla presentazione avvenuta al Chicago Motor Show. Degne di lode furono anche le prestazioni e il comportamento della piccola roadster. Nel 1994 vi fu un primo lifting che allargò la gamma dei motori e diede maggiore rigidità alla carrozzeria. La seconda generazione dell’apprezzato due posti cabriolet fu presentata nel 1997 al Tokyo Motor Show e alcuni mesi dopo fece il suo esordio europeo al Salone internazionale di Ginevra. I fari a scomparsa lasciarono il posto a più discreti gruppi ottici di forma ovale. La vettura divenne più confortevole grazie ad una carrozzeria più rigida e alla riduzione delle turbolenze. Il bagagliaio divenne più grande e i motori più potenti. Il lifting del 2001 offrì alla MX-5 cerchi da 16˝ e l’introduzione del Variable Valve Timing
Le tre generazioni della roadster cult giapponese
1a generazione (1990–1997) In Svizzera furono venduti 3326 esemplari della prima generazione. Tecnica: quattro cilindri da 1,6 l e 115 CV o quattro cilindri da 1,8 l e 131 CV. Cambio manuale a 5 marce. Ripartizione 50:50 delle masse, motore tra asse anteriore e posteriore, sospensioni indipendenti a doppia forcella su tutte e quattro le ruote. Da 0 a 100 km/h in 8,8 s.
2a generazione (1998–2004) Della seconda versione in Svizzera furono venduti 4317 esemplari. Tecnica: quattro cilindri da 1,6 l e 110 CV oppure quattro cilindri 1,8 l e 140 CV (dal 2001 146 CV). Cambio manuale a 6 marce. Velocità massima per la prima volta 200 km/h. Dopo il lifting del 2001 fu introdotta anche una versione con telaio sportivo.
3a generazione (2005 ad oggi) La terza generazione da noi ha venduto sinora soli 1591 pezzi. Tecnica: quattro cilindri da 1,8 l e 126 CV o quattro cilindri da 2,0 l e 160 CV. Dal 2007 la MX-5 esiste pure come coupé con hardtop retrattile. I motori sono diventati più economici grazie a una nuova ripartizione delle marce. Introdotto un cambio automatico a 6 rapporti.
foto Pia Neuenschwander (Equipaggiamento kb-accessoires, Berna), Auto-Medienportal.Net (1)
Come la MX-5 è diventata un mito
La Mazda MX-5 unisce leggerezza e costruzione semplice in un modello sportivo. Elementi quali interno beige di cuoio, bel volante in legno e molto cromo rinnovano magnificamente con la tradizione delle roadster britanniche.
speciale cabriolet | touring n. 9 | 15 maggio 2014
A diretto contatto con la strada Con la sua verniciatura «british racing green» la piccola giapponese ricorda un lord inglese. La Collector-Edition apparse nel 1991 quale omaggio alla tradizione delle roadster britanniche. Una tradizione a cui la MX-5 continua a far onore: al volante di questa roadster si ha la sensazione di essere a contatto diretto con la strada. Infatti tutto risulta più diretto e sincero: il servosterzo trasmette le sensazioni della carreggiata. Gli innesti corti del cambio a 5 rapporti, che sono ravvicinati tra loro, offrono sensazioni corsaiole. Insieme al motore quattro cilindri da 1,6 l offrono buone riprese, e grazie al peso di soli 955 kg, anche eccellenti prestazioni. Risulta molto pratica anche la semplice costruzione del tettuccio in tela, che si può ripiegare muovendo due sole leve, senza penalizzare il volume del bagagliaio. Consumi: 8,9 litri per 100 km. nr
per il motore da 1,8 l. Inoltre fu lanciata una versione sportiva da 182 CV, cambio a 6 rapporti, telaio sportivo e gomme ad elevate prestazioni.
Più larga e massiccia Altri sette anni dopo fu lanciata la terza generazione della roadster. Dopo che il design esteriore delle prime due versioni era praticamente rimasto intatto, i designer della terza edizione procedettero ad un adattamento stilistico: passo allungato, carreggiata più larga, ruote più ampie e parafanghi più grandi. In breve, le linee raffinate divennero più massicce e aggressive. Nonostante questa crescita nelle dimensioni, la roadster aumentò di soli 10 kg, rimanendo un vero peso leggero. Il tetto in stoffa rivisto divenne apribile e
chiudibile con una sola mano ed un motore 2,0 l sostituì l’1,8 l. Rimasero le buone prestazioni stradali grazie alla ripartizione ideale delle masse ed al baricentro basso. Soltanto un anno dopo la casa della Nazione del Sole Nascente lanciò la MX-5 Roadster Coupé con hardtop, che si poteva aprire elettricamente in soli 12 secondi. In Svizzera dal 1990 sono state vendute complessivamente 9234 Mazda MX-5. La quarta generazione della roadster arriverà nel 2015 con un cofano allungato, una coda più corta e 100 chilogrammi di peso in meno. La presentazione è già avvenuta all’Auto Show New York. La brillante giapponese dovrebbe inoltre servire anche da base per la futura Alfa Romeo Spider. Nadia Rambaldi
9
10 touring | speciale cabriolet n. 9 | 15 maggio 2014
BMW 420d Cabriolet automatico
Un gentleman che ama il sole La serie 3 Cabrio di BMW diventa 4: più lunga, larga e pesante, e come di consueto elegante e sportiva. Il tetto retrattile rigido in metallo permette di trasformare la cabrio quasi in coupé.
U
n look seducente che fa cedere le ginocchia. Promettenti linee sinuose, corpo atletico e tetto che in 22 secondi scompare nel bagagliaio. A ciò si aggiungono buone maniere, finiture pregiate, tanto comfort e sistemi di assistenza intelligenti. Che tipo! Una volta preso il volante, non si vorrebbe mai scendere. Il cabriolet coupé BMW serie 4 è un vero gentleman. Impressionante per la sua personalità complessiva, ma anche per il suo prezzo. La tariffa di base di 60 600 fr. per il 2 l turbodiesel con cambio automatico è infatti elevata. D’altra parte un gentleman ha anche il suo prezzo. Questa quattro posti open air è la diretta discendente della serie 3 cabrio, ma 2,6 cm più lunga e 4,3 cm più larga di quest’ultima. Inoltre la cabrio pesa oltre 200 kg in più rispetto al coupé.
Talvolta un tantino rozzo Un cabriolet con motore diesel è piuttosto inusuale: un ruvido propulsore ad accensione spontanea non si adatta del tutto alla guida a cielo aperto. Ma la vettura del test ha mostrato un motore incisivo. Il turbodiesel si armonizza perfettamente con il cambio automatico a 8 rapporti e con i suoi 6,5 l per 100 km è davvero economico. Con queste premesse, si può anche essere un po’ rustici. Un’economicità che il nuovo bellimbusto tedesco deriva dal suo sistema start-stop, che talvolta entra in funzione persino troppo presto, con disappunto della conducente, e dal suo programma di guida Eco: la 420d dispone infatti di una modalità di guida ecologica che provvede ad anticipare gli innesti dei rapporti e riduce il funzionamento del climatizzatore. Inoltre esorta la conducente, con alterne fortune, ad una guida più delicata. La modalità Sport non esprime invece alcun rimprovero: le briglie sono sciolte ed il pedale del gas, il cambio e lo sterzo sono regolati di conseguenza. Il diesel risponde con potenti accelerazioni ed agili riprese.
Un vero gentleman deve offrire comfort: un ambito dove questa cabrio della serie 4 non si risparmia. Certo bisogna mettere abbondantemente mano al portafogli, perché persino il climatizzatore a due zone si trova sulla lista degli accessori. Tuttavia, l’offerta è imbattibile: venti-
PIÙ O MENO Bel design Tetto retrattile metallico e raffinata rifinitura Comportamento equilibrato Buone prestazioni Sintonia motore-cambio Consumi contenuti Prestazioni di garanzia Peso elevato Prezzo di base alto Equipaggiamento minimo e optional cari Comfort dei sedili posteriori Diesel ruvido e rumoroso a bassa andatura
lazione con scaldacollo, head-up display e frangivento che riduce le turbolenze nell’abitacolo a poca cosa persino in autostrada. Davanti lo spazio è generoso, mentre i sedili posteriori offrono piuttosto poco agio per testa e gambe. Tutti e quattro i sedili sono però sagomati in modo ergonomico, leggermente rigidi, ma comodi. Nella sua galanteria, il cabriolet serie 4 offre anche un bagagliaio in ordine. 370 litri non sono molti, ma il vano è strutturato in modo da poter ospitare anche una valigia di grandi dimensioni. Inoltre l’apertura è piuttosto grande anche con il tetto aperto, grazie all’assistente per il carico di serie. Il nuovo tetto suddiviso in tre parti dentro risulta ben rivestito e trasforma il cabriolet serie 4 in un’automobile idonea ad essere utilizzata tutto l’anno. Molto ben insonorizzato, si lascia aprire e chiudere premendo un pulsante anche circolando fino ad una velocità di 18 km/h. Col tetto chiuso, il gentlemen diventa un coupé: atletico ed elegante. Semplicemente irresistibile, veramente un bel tipo! Nadia Rambaldi
Interni accurati: cuoio raffinato, strumentazione visibile e computer di bordo di buona fruibilità. Il frangivento riduce le turbolenze e può essere riposto dietro i sedili posteriori.
SCHEDA TECNICA VEICOLO PROVATO BMW 420d Cabriolet aut.; 2 porte, 4 posti; 60 600 fr. (auto del test: 76 410 fr.) Gamma: dalla 420d, 184 CV (58 300 fr.) alla 435i, 306 CV (73 400 fr.) Opzioni: vernice metallizzata (1160 fr.), set comfort (aut. climat., tempomat, scaldacollo ecc.) 2800 fr., navigatore (2800 fr.), dotazione cuoio (da 2980 fr.) Garanzia: 3 anni di fabbrica, 5 anni mobilità; 12 anni antiruggine (con condizioni) Importatore: BMW Group Switzerland, 8157 Dielsdorf, www.bmw.ch DATI TECNICI Motore:4 cilindri 2.0 l turbodiesel, 184CV; trazione posteriore, cambio automatico a 8 rapporti Peso: 1765 kg (fabbrica), totale ammissibile 2160 kg, carico rimorchiabile 1600 kg
Tabella comparativa
Prezzo (fr.) Cilindrata (cc) Potenza (kW/CV) Coppia massima (Nm/min) Consumo (l/100 km) Rumore int. 120 km/h (dBA) Costi al chilometro (fr./km)3 Costi di manutenzione4 Test «Touring» 1 3
BMW 420d aut. Cabriolet
Audi A5 Cabrio 2.0 TDI Ambition
60 600.– 1995 135/184 380/1750 4,81 A2 – 1.01
64 380.– 1968 130/177 380/1750 5,01 B2 – –.99
11113
11111
9/2014
–
dati secondo l’importatore 2 efficienza energetica secondo l’importatore su 15 000 km/anno 4 costi totali su 180 000 km (15 000 km/anno)
speciale cabriolet | touring
11
n. 9 | 15 maggio 2014
◂ ◂
passo 281 cm
◂
138 cm
▸
BMW 420d cabriolet automatico in dettaglio
▸
lungh. 463 cm (largh. 182 cm)
▸
bagagliaio: 220–370 litri pneumatici: 225/45 R 18, da serie 225/50 R 17
ABITACOLO 11113 Il cabriolet davanti è spazioso e confortevole. Dietro trovano posto due passeggeri, ma lo spazio per testa e gambe non è enorme, inoltre gli schienali sono un po’ verticali e rigidi. Le rifiniture sono al top, il tetto retrattile in metallo è geniale. Il bagagliaio risulta ben accessibile e sufficientemente ampio (+20 l).
Chic: le sportive prese d’aria laterali riducono i vortici nelle ruote anteriori.
COMFORT 11113 Il rumore ruvido del motore ad andatura ridotta e la rigidezza delle sospensioni, aggravata dalle gomme runflat, riducono un po’ il comfort. Altrimenti il cabriolet è adatto per lunghi tragitti: buona insonorizzazione e sospensione progressiva sull’autostrada, oltre a turbolenze ridotte grazie all’efficace frangivento.
foto Pia Neuenschwander
DOTAZIONE 11133 Climatizzatore a due zone, regolatore di velocità e sedili riscaldabili sono opzionali, mentre la versione base offre solo fari allo xeno, radio DAB+ e schermo da 6,5”. Il pacchetto omaggio Swiss Premium aggiunge il frangivento ed i sensori per pioggia e parcheggio.
CHECK-UP TCS DINAMICA DI COMPORTAMENTO Accelerazione (0–100 km/h), fabbr.: 8,2 s Velocità massima: 228 km/h Elasticità: 80–120 km/h (in posizone D) 6,5 s Diametro di sterzata: 11,3 m SICUREZZA Disponibile di serie: 6 airbag, sistema attivo crash per la nuca davanti, sistema antiribaltamento, sensori crash, indicatore foratura pneumatici, cinture automatiche a 3 punti con pretensionatore e limitatore di carico per passeggeri anteriori COSTI DEI SERVIZI Gratuito fino a 10 anni o 100 000 km, in seguito: manutenzione (km/mesi) ore mano d’opera (fr.)
30 000/24 1,7 246.– Manutenzione per 180 000 km: 15 000 km/anno 5,69 2376.–
PRESTAZIONI 11113 Fatta eccezione della sua ruvidezza a bassi regimi, il due litri diesel entusiasma per le solide riprese, le potenti accelerazioni e l’economicità. Il cambio automatico a 8 rapporti vi si armonizza alla perfezione.
TCS MoBe: Herbert Meier
COSTI D’ESERCIZIO km/anno
fr./km
fr./mese fissi
variabili
15 000 30 000
1.01 –.65
882.– 882.–
1257.– 1631.–
Tariffa oraria per il calcolo TCS: 145 fr (UFS), agenzie BMW da 107 a 210 fr.
test TCS
CONSUMO AL BANCO DI PROVA (ciclo UE 80/1268) urbano
extra urbano
fabbrica 5,7 4,3 Emissioni di CO2: Media di CO2: etichetta energia (A–G): CONSUMO DEL TEST 6,5 l/100 km serbatoio: 57 liri
misto
4,8 127 g/km 148 g/km A
BMW 420d Cabrio aut.
11133
autonomia 877 km
▸ Video del test
COMPORTAMENTO 11112 Il cabriolet del peso di 1,8 tonnellate dispone di un telaio equilibrato e uno sterzo preciso. È abbastanza agile, ben piantato sulla strada e consente una guida sportiva nelle curve, anche grazie all’elevata rigidità della carrozzeria. SICUREZZA 11113 I freni agiscono energicamente e la dotazione di base è completa. Vari sistemi d’assistenza innovativi sono acquistabili in opzione.
12 touring | speciale cabriolet n. 9 | 15 maggio 2014
Tettuccio pieghevole per l’edizione speciale Citroën DS3 Cabrio Racing | La Limited Edition presentata a Ginevra è già in concessionaria.
I
Grande svago al quotidiano Certo, ci si potrebbe accontentare del modello di serie della DS3 Cabrio. Un’auto anch’essa divertente il cui prezzo parte già da 22 090 franchi. Tuttavia le prestazioni del motore benzina turbo e il telaio rigido, ma non sgradevole di questa edizione speciale limitata regalano nella
Positivo: design elegante, prestazioni e comportamento sportivi, apertura tettuccio, cambio scattante, agilità, maneggevolezza Negativo: spazio per la testa, computer di bordo vecchio stile, prezzo elevato, portiere lunghe, visibilità posteriore col tettuccio aperto, rumori aerodinamici. Tecnica: cabriolet; 2 porte; 5 posti; lunghezza: 3,96 m; bagagliaio: 245 l; 1,6 l benzina con turbo, 207 CV, 275 Nm a 4500 giri/min; cambio a 6 marce, 0–100 km/h in 6,5 s Consumo (prova): 8,1 l/100 km, autonomia: 617 km Prezzo: 36 800 fr.
foto nr, ald
l suo temperamento traspare al primo sguardo: verniciature grigio opaco, cerchi in alluminio da 18” lucidi, terminali di scarico cromati, diffusori dell’aria e grazioso spoiler di coda. La piccola Citroën DS3 Cabrio Racing suscita scalpore. Tanto più in edizione limitata, che notoriamente appassiona i fan. Saranno infatti solo 100 gli esemplari venduti nel mondo, di cui 25 in Svizzera. Il conto potrebbe essere salato per Citroën, nonostante il prezzo non indifferente di 36 800 fr. In effetti la classe non manca: la piccola auto è una vera scheggia sportiva che non trascura l’estetica. La DS3 è mossa da ben 207 CV e per i mesi estivi, un tetto pieghevole in tela permetterà di trasformarla in una vera cabrio.
La Racing Edition sarà disponibile in Svizzera in 25 esemplari. Effetto carbonio per diffusore posteriore, spoiler anteriore, paracolpi laterali e passaruote.
guida quotidiana un piacere enorme. Lo sterzo diretto, il piccolo maneggevole volante sportivo, il cambio d’impostazione sportiva e gli innesti corti e scattanti parlano anch’essi a favore della Racing Edition. Nell’abitacolo, l’edizione speciale brilla per i sedili sportivi sagomati, mentre perde punti per il computer di bordo: il cellulare non può essere gestito tramite lo schermo, dove non vengono mostrate
neppure informazioni sulla banca dati musicale. Un neo rispetto all’aria moderna e giovanile di questo piccolo bolide. Il tettuccio pieghevole in stoffa si apre rapidamente premendo un pulsante. Il peso della vettura aumenta di soli 25 kg a causa della struttura open air. Essa penalizza però lo spazio per la testa, che è purtroppo limitato. Del resto nel limite del possibile è una vettura che si usa col tetto aperto. nr
Pura felicità cabrio in confezione pregiata Audi S3 Cabriolet | La quattro posti tutta pepe brilla con i suoi 300 CV e la trazione integrale permanente.
U
n cabriolet della classe compatta con trazione integrale permanente: Audi ha occupato una nicchia con il suo nuovo S3 Cabriolet e sinora nessun costruttore ha rilanciato. Per viaggiare piacevolmente senza tetto fondamentalmente bastano due ruote motrici. Una decappottabile può quindi far valere il vantaggio della trazione integrale? Altroché! Per trasferire sull’asfalto i 300 CV della piccola sportiva scoperta, la trazione integrale è tutto fuorché una cattiva idea. Le quattro ruote motrici permettono di trasmettere questo esubero di potenza alle ruote in modo controllato e di gestire così la vettura senza sbandamenti anche quando la meteo non è proprio quella ideale per circolare a tetto aperto.
Look sportivo, motore potente Al contrario della versione «normale» A3 Cabriolet, la variante sportiva è stata abbassata di 2,5 centimetri. Il numero dei cavalli è stato più che raddoppiato (A3: 140 CV) e il look reso conseguentemente
Tecnica: cabriolet compatto; 2 porte; 4 posti; lunghezza: 4,43 m; bagagliaio: 245 l Motore: 2,0 l benzina, 300 CV, 380 Nm a 5500 giri/ min; cambio aut. a 6 rapporti a doppia frizione, 0–100 km/h in 5,4 s; consumo (fabbrica): 7,1 l/100 km, 165 g/km CO2 Prezzo: 66 750 fr.
La focosa cabrio a 4 posti può già essere ordinata e sarà disponibile dai rivenditori Audi da giugno.
più grintoso: ampie prese d’aria raffreddano il 2 litri benzina sovralimentato che in 5,4 secondi porta la S3 dal peso di 1,6 tonnellate a 100 km/h. Vi si aggiungono superfici dalle curve muscolose, una linea laterale dinamica, modanature in al-
luminio e cromo a perdita d’occhio. Il tetto in stoffa ben imbottito con comando elettroidraulico si ritrae in 18 secondi dietro i sedili posteriori e lo si può fare viaggiando fino a 50 km/h. Gradevole il sound del motore offerto dagli scarichi a quattro uscite. Con il salire dei giri, si aprono le valvole acustiche ed allora è pura gioia cabrio che trasforma ogni scampagnata estiva in un momento di grande emozione. Il cambio automatico a 6 rapporti e doppia frizione di serie ha una calibratura sportiva e grazie alle leve sul volante è gestibile anche manualmente. Appena si lascia il gas, si attiva poi la funzione che permette di veleggiare per ridurre i consumi. In partenza a pieno gas, invece, il Launch Control del cambio a doppia frizione aiuta a trasmettere la forza del motore sulla strada, dosando lo slittamento delle ruote. Grande divertimento e sicurezza in un involucro muscoloso e un ambiente prestigioso: un cabriolet molto bello ad un prezzo rispettabile. nr
www.citroen.ch
LUSSO, DESIGN E CREATIVITÀ
CITROËN DS3 CABRIO Faubourg Addict
E DIZ IO NE LIM ITATA
Cerchi 17" diamantati Fari posteriori LED a effetto 3D Sistema di navigazione Tela bicolore con trama DS Climatizzazione eTouch*: chiamata d’emergenza con localizzazione automatica
5 anni Fr.199.– / mese
Premium leasing con garanzia
Citroën DS3 da Fr.
13’990.–
Offerte valide su veicoli venduti dal 1° al 31 maggio 2014. Offerte riservate ai clienti privati, solo dagli agenti che partecipano alla promozione. Prezzi di vendita consigliati. Citroën DS3 Cabrio 1.6 VTi 120 CM Faubourg Addict, prezzo di vendita Fr. 31’180.–, incentivo cash Fr. 6’200.–, ovvero Fr. 24’980.–; consumo misto 5,7 l/100 km; CO2 132 g/km; categoria di consumo del carburante D. Premium Leasing 2,9 %, 60 mensilità da Fr. 199.–, 10’000 km/anno, valore residuo Fr. 8’260.55, 1° canone di leasing maggiorato del 30%. Tasso d’interesse annuo effettivo 2,99%. Offerta legata alla stipulazione del prolungamento della garanzia EssentialDrive (2 anni di garanzia officina, 3 anni di garanzia EssentialDrive). Con riserva dell’accordo di Citroën Finance, divisione di PSA Finance Suisse SA, Schalieren. PSA Finance non concederà alcun finanziamento che presenti il rischio di eccessivo indebitamento per i suoi clienti. Casco totale obbligatoria. DS3 1.2 VTi 82 CM Chic, prezzo di vendita Fr. 18’190.–, incentivo cash Fr. 4’200.–, ovvero Fr. 13’990.–; misto 4,5 l/100 km; CO2 104 g/km; categoria B. Media CO2 di tutti i modelli di veicoli commercializzati 148 g/km. * DS3 Cabrio VTi 120 esclusa.
14 touring | speciale cabriolet n. 9 | 15 maggio 2014
Cabriolet e bagagli | Le auto decapottabili sono sinonimo di piacere di guida e libertà sconfinata. Questo piacere di circolare a cielo aperto è però un po’ limitato dallo scarso spazio per i bagagli e dal ristretto accesso al baule.
Molta libertà, poco spazio libero
P
er un fine settimana prolungato può anche bastare, ma partendo per un viaggio più esteso bisogna limitarsi: i cabriolet hanno bagagliai molto piccoli e spesso anche con forma contorta. Questo perché la capote aperta va a finire proprio in questo vano, restringendo ulteriormente lo spazio già risicato disponibile per i bagagli. Il TCS ha esaminato più da vicino le 18 cabrio più popolari degli ultimi anni e confrontato l’imbocco e la capienza dei bagagliai sia a tetto aperto che chiuso. Sono state esaminate anche funzioni utili quali i sedili ribaltabili, il passasci oppure
i congegni per rendere più comodo l’accesso e il caricamento.
Bene per i bagagli a mano Nei prospetti di vendita delle decapottabili, l’accesso al bagagliaio, ossia la grandezza della sua apertura, non è quasi mai descritto nei dettagli. Quindi, per sapere se i propri bagagli passano attraverso quest’apertura, bisogna andare a vedere l’autovettura direttamente in concessionaria. Molte valigie sono troppo larghe per bauli dalle aperture strette. Comunque, un bagaglio a mano con dimensioni 55×40×23 cm trova posto in tutte le ca-
Non tutte le valigie entrano nel bagagliaio di una cabrio: in alcuni modelli l’apertura è molto stretta.
Test TCS comparativo: i bagagliai dei 18 cabriolet più popolari
test TCS Bagagliai dei cabriolet
Marca Modello Modello anno dal Volume in litri Apertura carico (L×A) Osservazioni
Audi A5/S5 2011 270–320 100×40 cm I sedili sono ribaltabili separatamente e con facilità dal bagagliaio.
Audi A3 Cabrio 2011 260 99×33 cm I sedili sono ribaltabili separatamente e con facilità dal bagagliaio.
Audi TT 2008 250 87×46 cm Nella parte anteriore del bagagliaio v’è uno scompartimento supplementare.
BMW Cabrio serie 1 2011 260–305 104×38 cm Il dispositivo di carico passante chiudibile facilita il trasporto di oggetti più lunghi.
Marca Modello Modello anno dal Volume in litri Apertura carico (L×A) Osservazioni
Mercedes classe E Cabrio 2013 300–390 104×34 cm Il dispositivo di carico passante chiudibile facilita il trasporto di oggetti più lunghi.
Mini Cabrio 2010 125–170 87×25 cm I sedili posteriori si ripiegano separatamente.
Opel Cascada 2013 280–350 97×32 cm I sedili sono ribaltabili separatamente e con facilità dal bagagliaio.
Peugeot 308CC 2011 226–403 83×80 cm La tendina divide il baule e scompare completamente a capote riposta. Sopra il tetto, sotto i bagagli.
speciale cabriolet | touring 15 n. 9 | 15 maggio 2014
brio anche a tetto aperto. Altrimenti, meglio adoperare delle borse da viaggio, che sono meno ingombranti e possono trovare posto anche in bagagliai angusti.
Pia Neuenschwander (Equipaggiamento kb-accessoires, Berna)
Soluzioni intelligenti Una soluzione intelligente è offerta da Jaguar: ad esempio per il baule da 196 litri della F-Type cabrio esiste un set di valigie che si adatta perfettamente al suo vano bagagli. Altrettanto utile è la botola nel sedile posteriore di cui sono equipaggiate le BMW serie 1 e 3 e la Mercedes classe E. In questo modo è possibile trasportare anche oggetti lunghi e ingombranti. Per facilitare l’accesso, i costruttori si servono anche di congegni elettrici: sulla Volvo C70, per esempio, il tetto ripiegato nel baule si solleva leggermente premendo un pulsante, in modo da potervi riporre le borse.
Nella tabella sottostante il volume è espresso in litri. Sulla maggior parte delle decapottabili lo spazio per i bagagli si può ingrandire abbattendo i sedili posteriori. Tuttavia, ciò va a scapito dei posti dietro, anche a dipendenza se gli schienali sono reclinabili separatamente. Comunque, in una cabrio la grandezza del bagagliaio non ha la massima priorità. A favore dell’acquisto di un’automobile scoperta parla soprattutto il piacere di guida durante la stagione calda. Grazie a tetti di nuova concezione, i cabriolet possono però essere guidati durante tutto l’anno. Chi vuole usare la propria cabrio come auto per ogni stagione, al momento dell’acquisto dovrebbe prestar attenzione al volume e all’apertura del bagagliaio. Si farà infatti bene ad assicurarsi che ci sia abbastanza spazio almeno per la spesa settimanale. nr/TCS MoBe
La modularità crea spazio Molti cabriolet possiedono un identico volume di carico a capote aperta o chiusa. In alcuni invece il vano bagagli diventa più piccolo quando si circola scoperti.
Info Touring Ulteriori informazioni e risultati in dettaglio di questo test TCS direttamente sul sito: www.test.tcs.ch
BMW Cabrio serie 3 2010 210–350 124×51 cm Il dispositivo di carico passante chiudibile facilita il trasporto di oggetti più lunghi.
Fiat 500C 2009 182 78×34 cm I sedili posteriori si ripiegano separatamente.
Jaguar F-Type 2013 196 109×37 cm La Jaguar offre un set valigie apposito che permette di sfruttare al meglio il bagagliaio.
Mazda MX 5 2010 150 89×34 cm Il volume del bagagliaio non viene ridotto dalla capote.
Mercedes SLK 2011 225–335 94×53 cm Un vano sotto il pavimento offre spazio aggiuntivo.
Peugeot 207CC 2009 145–370 104×69 cm La tendina divide il baule e scompare completamente a capote riposta. Sopra il tetto, sotto i bagagli.
Smart fortwo Cabrio 2012 220–340 99×35 cm Per un accesso più agevole una parte della capote è rialzabile.
Volvo C70 2009 200–404 146×53 cm Per un accesso più agevole il tetto ripiegato si alza elettricamente di un paio di centimetri.
VW Golf Cabrio 2011 250 97×33 cm I sedili sono ribaltabili separatamente e con facilità dal bagagliaio.
VW Beetle Cabrio 2013 225 73×28 cm I sedili sono ribaltabili separatamente e con facilità dal bagagliaio.
Open air dal 18-26 luglio 2014
www.baseltattoo.ch
Dive rsi b disp iglietti on spec ialme ibili, nte spet taco per gli li de ore 17.3 lle 0
Godetevi un evento estivo indimenticabile Biglietti disponibili sui siti www.baseltattoo.ch o www.ticketcorner.ch Partner principali
Media Partner
speciale cabriolet | touring 17 n. 9 | 15 maggio 2014
Volta la schiena alla placidità
S
ebbene non ambisca al settore premium, l’Opel Cascada si situa nell’immediata scia delle cabrio d’alta gamma, che polverizza – lo diciamo di transenna – in fatto di rapporto prezzoequipaggiamento. Unico grande difetto di questa elegante decappottabile da 4,70 m: il suo peso considerevole di 1,7 tonnellate.
L’asticella dei 200 CV I 170 CV del motore a benzina più prestazionale proposto sinora si rivelavano un po’ tirati. Questa primavera, Opel ha dunque corretto il tiro gonfiando l’1,6 turbo di 30 CV e portandolo a 200. Simultaneamente, la coppia sale al valore rispettabile di 280 Nm, e anche brevemente a 300 Nm, per l’effetto overboost. Con questa potenza extra, la Cascada diventa
Bel cabriolet a 4 posti dalla stazza importante, l’Opel Cascada guadagna in dinamismo con un nuovo motore da 200 CV.
ald
Opel Cascada | Questo cabriolet dal prezzo abbordabile mancava un po’ di tonicità. Ora vi rimedia la versione 1,6 l turbo da 200 CV.
più scattante, anche se le riprese in sesta marcia in autostrada non sono fenomenali. Il guadagno di potenza è invece nettamente più percettibile nella guida sportiva. Se si smanetta un po’ con il gradevole cambio a 6 marce, questa prosperosa cabrio rivela una buona sportività che il modesto progresso di 0,4 s nell’accelerazione da 0 a 100 km/h non farebbe supporre. Unico neo, il leggero aumento dei consumi (+0,5 l/100 km) e il rincresci-
mento per la mancanza di un cambio automatico per questa motorizzazione. La dotazione di questa versione da 200 CV venduta soltanto nella versione Cosmo è sbalorditiva. Oltre alla capote elettrica ben insonorizzata che si apre in 17 s, offre tutte le comodità usuali. Senza contare il kit che include navigatore, allarme per il cambio di corsia, telecamera di retromarcia ecc. fornito per soli 490 franchi. MOH
Tecnica: cabriolet; 4 posti; lunghezza: 4,70 m; bagagliaio: 280–380 l Motore: 1,6 l turbo benzina 200 CV, 280–300 Nm; cambio manuale a 6 marce, da 0 a 100 km/h in 9,2 s; consumo (misto): 6,8 l/100 km Prezzi: 38 500 fr. (1.6/200 CV Cosmo); base da 33 100 fr. (1.4/140 CV).
Pubblicità
NOVITÀ: SX4 S-CROSS SERGIO CELLANO® GIÀ DA Fr. 25 490.–
<wm>10CAsNsjY0MDCx0LUwNTAxNQUAqTexrg8AAAA=</wm>
<wm>10CFWKsQ6AIAwFv6jktVCgdjRsxMG4sxhn_38S3RwueZd3vbsGfKxtO9ruDKRKVZFUXauFjOzROHBlh0IEnBaYSCqm-dfT_Nkg422m0JwwEqaIoSjhPq8HKp51inIAAAA=</wm>
L’esclusivo pacchetto Sergio Cellano: entusiasmerà anche voi Il pacchetto comprende una borsa di pelle di tendenza «Weekender», un set lifestyle con portachiavi, una custodia per iPhone, un esclusivo set di scrittura e tappetini di pregio, imperdibili elementi decorativi e 5 anni di garanzia premium e di mobilità Suzuki.
Sergio Cellano fa tendenza – in esclusiva per la Svizzera Imperdibili vantaggi per i clienti da Fr. 1 480.– (New SX4 S-CROSS) fino a Fr. 9 900.– (New Grand Vitara) su tutta la gamma di modelli Sergio Cellano, già da Fr. 13 490.– (New Alto). I modelli speciali Sergio Cellano spiccano altresì per la pelle cucita a mano, i rivestimenti di sedili sportivo-eleganti e per altri numerosi dettagli di design, che fanno battere forte il cuore a ogni conducente attento allo stile.
Foto principale: New SX4 S-CROSS 1.6 Sergio Cellano Top 4 x 4, 5 porte, Fr. 32 490.–, consumo normalizzato in ciclo misto: 5.7 l / 100 km, categoria di efficienza energetica: D, emissioni CO₂: 130 g / km; New SX4 S-CROSS 1.6 Sergio Cellano, 5 porte, Fr. 25 490.–, consumo normalizzato in ciclo misto: 5.4 l / 100 km, categoria di efficienza energetica: C, emissioni CO₂: 124 g / km; New Grand Vitara 2.4 Sergio Cellano 4 x 4, Fr. 33 490.–, consumo normalizzato in ciclo misto: 8.8 l / 100 km, categoria di efficienza energetica: G, emissioni CO₂: 204 g / km; New Alto 1.0 Sergio Cellano, 5 porte, Fr. 13 490.–, consumo normalizzato in ciclo misto: 4.1 l / 100 km, categoria di efficienza energetica: B, emissioni CO₂: 94 g / km; valore medio di tutti i nuovi marchi e modelli in Svizzera: 148 g / km.Tutti i prezzi indicati sono consigliati e non vincolanti, IVA incl. Serie limitata. Solo fino a esaurimento scorte.
www.suzuki.ch
touringevent
Un caloroso benvenuto all‘Alpenhof Hotel superior & mountain SPA di Zermatt!
Unica: come l’esperienza escursionistica intorno al Cervino Vedere il Cervino è un’esperienza da fare nella vita e non solo una volta! Il mondo della cittadina di Zermatt offre uno scenario affascinante. I punti localizzati intorno all’area di Zermatt non offrono solo la vista sul monte Cervino. Sono allo stesso tempo delle oasi di riposo. La bellezza pura della natura. Trekking, scalate, arrampicate su roccia promettono esperienze indimenticabili. E poi si arriva a una sola certezza: una volta giunti a Zermatt, questa rimane sempre nel cuore. E proprio al centro di Zermatt si trova l‘Alpenhof - un moderno hotel di alta qualità dagli ambienti rusticoeleganti, collocato in una posizione soleggiata e tranquilla, di fronte alla funivia Sunnegga/Rothorn e in prossimità della ferrovia del Gornergrat. Le ampie ed eleganti camere doppie arredate con gusto, in parte con bagno semiaperto, offrono ogni comfort. Lasciate vagare la mente nella nostra straordinaria SPA Vanessa Mountain con piscina coperta, vasca idromassaggio esterna e sauna o nella capanna di legno. Numerose vasche e zone relax vi invitano a un profondo rilassamento. Se preferite, potete anche rivolgervi alla nostra massaggiatrice o all’estetista e scegliere tra impacchi di fieno, impacchi Cleopatra o un trattamento cosmetico.
Gustate la cucina alpino-mediterranea insignita di 15 punti Gault Millau. Il nostro piano bar con camino aperto e la Zino Davidoff Cigar Lounge vi attendono per trascorrere piacevoli momenti in compagnia. OFFERTA SPECIALE • 2 notti in camera doppia o singola, inclusa la colazione con ricco buffet • ogni giorno una cena di cinque portate, a scelta • ingresso libero allo straordinario centro «SPA Vanessa Mountain», di oltre 1500 m2 VALIDITÀ E PREZZI Dal 14 giugno all‘11 luglio 2014 e dal 15 agosto al 21 settembre 2014 CHF 293.– a persona in camera doppia (invece di CHF 368.–) CHF 315.– in camera singola (invece di CHF 394.–) Dall‘11 luglio al 15 agosto 2014 CHF 325.– a persona in camera doppia (invece di CHF 408.–) CHF 343.– in camera singola (invece di CHF 430.–).
Per prenotazioni e informazioni: Private Selection Hotels Tel. 041 368 10 05 • info@privateselection.ch • www.privateselection.ch
società e mobilità | touring 19 n. 9 | 15 maggio 2014
FOSTRA | Le associazioni stradali richiedono un’approfondita revisione del modello FOSTRA, il Fondo per le strade nazionali e il traffico d’agglomerato.
Fondo stradale sì, ma non così
Q
uesto menù non può di certo essere di gradimento agli automobilisti. Il Fondo per le strade nazionali e il traffico d’agglomerato (FOSTRA) dovrebbe eliminare le strozzature sulle strade e rendere possibili progetti d’infrastruttura – fin qui tutto bene. Ma per alimentare il fondo, il Consiglio federale vuole tra l’altro aumentare il prezzo della benzina di sino a 15 centesimi. Le associazioni stradali ACS, ASTAG e TCS così come il Gruppo svizzero per le regioni di montagna (SAB) sono decisi ad op-
porsi al progetto FOSTRA così come presentato dal Dipartimento dei trasporti. Un’analisi critica ha mostrato che questo modello non apporta gli auspicati miglioramenti per gli utenti della strada. Per questo motivo, le associazioni non vogliono accettare il fondo stradale così com’è e ne esigono una sostanziale revisione. Inoltre si chiede che il modello venga armonizzato con le misure proposte dall’iniziativa «Vacca da mungere». In più è inaccettabile che nel quadro del programma d’agglomerato, vengano
finanziati una gran parte dei progetti ferroviari e questo finanziamento incrociato venga portato avanti nonostante l’approvazione del progetto di finanziamento e ampliamento dell’infrastruttura ferroviaria (FAIF) lo scorso febbraio. Peter Goetschi, presidente centrale del TCS, richiede che i progetti contenuti nel «Decreto sulla rete stradale» – come ad esempio la circonvallazione di Morges e l’autostrada della Glatttal – vengano inclusi nel modello FOSTRA: «I bisogni del traffico stradale sono enormi nelle agglomerazioni. D’ora in poi i progetti ferroviari dovranno essere finanziati attraverso il sistema FAIF».
Le associazioni esigono un fondo trasparente e giusto.
ald
Rapido ampliamento della rete «Di fronte all’importanza della rete stradale nonché allo sviluppo negli ultimi anni, si può giungere ad un’unica conclusione per la politica e le autorità: il ‹fattore di produzione strada› ha bisogno di un ampliamento. E ciò in fretta!» afferma Josef Jäger, vice presidente dell’ASTAG. E Mathias Ammann, presidente centrale dell’ACS, aggiunge: «Il principio adottato dall’iniziativa ‹Vacca da mungere›, secondo cui il totale di quanto pagato dagli automobilisti per imposte sugli oli minerali sia destinato solamente al traffico stradale – e ciò ammonterebbe a circa un miliardo più di oggi – è giusto e obbligatorio». La combinazione dei due modelli è dunque auspicabile e ragionevole. Dino Nodari
Usa il navigatore – Via la patente per un mese
S
econdo la legge, un conducente deve prestare attenzione alla strada e al traffico perciò non può utilizzare alcun dispositivo che renda più difficoltosa la gestione del veicolo. Il conducente deve inoltre evitare che la sua attenzione possa essere distratta da dispositivi per la riproduzione di suoni o da sistemi di comunicazione. L’Ordinanza concernente le multe disciplinari punisce con una multa di 100 fr. chi usa il telefonino al volante senza dispositivo «mani libere». Se durante l’operazione, succede un incidente, scatta la denuncia e la pena diventa molto più severa. Inoltre il con-
il consulente Urs-Peter Inderbitzin
ducente può salutare la sua licenza di condurre. Spesso gli automobilisti si sopravvalutano e non soltanto pensano di poter leggere gli SMS quando sono al volante, ma persino di scriverli. Anche qui non c’è alcuna pietà. Circa 5 anni orsono, un automobilista che era uscito di strada mentre scriveva un SMS, è stato punito con una sanzione pecuniaria di 11 250 fr. sospesa condizionalmente e una multa di 1000 fr. per grave infrazione delle norme sulla circolazione. Chi causa incidenti del genere, deve inoltre contare con il ritiro della licenza di condurre per diversi mesi (sentenza 6B_666/2009).
In una recente sentenza il Tribunale federale (1C_762/2013) ha confermato il ritiro della patente per un mese ad un automobilista, anche se non aveva causato incidenti. L’uomo voleva trovare un indirizzo sul navigatore mentre viaggiava in autostrada. Poiché procedeva a zig zag ed aveva invaso brevemente la corsia d’emergenza, era stato fermato dalla polizia. Con la sua imprudenza al volante, l’uomo aveva messo in pericolo la sicurezza degli altri utenti della strada. Ciò è considerato un’infrazione medio-grave delle norme sulla circolazione stradale e comporta il ritiro della patente di almeno un mese.
Ticino
RESIDENZE TERTIANUM AL LIDO E AL PARCO: GODERSI LA VITA IN MODO ESCLUSIVO Bagni termali a Bad Ragaz alle porte dei Grigioni! L’albergo Schloss Ragaz è situato a 200 metri dalle Terme Tamina, direttamente adiacente al campo di golf. Dopo che l’acqua per ben 14 anni è filtrata tra i vari strati di roccie sgorga dalla sorgente a ben 36,5° C. <wm>10CAsNsjY0MDCx0LUwNTQwNAMArmxh7A8AAAA=</wm>
<wm>10CFWMsQqAMBBDv6glae_k6o3iVhzEvYs4-_-Tp5tDIOE90rtrxpdl3Y51dwJiyZTg5MVaZhUXaK4qDkUpoMyEtACGn5-Cs6GM14mRohIpeMVgfN3n9QBdN6FXcgAAAA==</wm>
• Appartamenti da 1 a 3½ locali (35 a 105 m2) • Prezzo da CHF 3070.– • Piscina coperta e sala fitness con fisioterapia • Servizio infermieristico 24 ore con studio medico <wm>10CAsNsjY0MDAy0bUwMzIzNAMA56lMmQ8AAAA=</wm>
<wm>10CFWKoQ7DMAwFv8jRs2t79gynsKigKg-Zhvf_qOnYwIHT3RhlDT9efT_7UQyIUrg4e0lk401LYW0zLRhCwPpEwjiS8--n1Tkh836WEGIiCUom8-Hevu_PBXhx7wFyAAAA</wm>
2 Entrate giornaliere nelle famose Terme Tamina 1 Buono-Wellness da utilizzare del valore di CHF 50 2 pernottamenti con mezza pensione da CHF 382 dopo il 8.9.2014 CHF 372 4 pernottamenti con mezza pensione daCHF 694 dopo il 8.9.2014 CHF 666 7 pernottamenti con mezza pensione da CHF 1’114 dopo il 8.9.2014 CHF 981 I prezzi s’intendono per persona con buffet di colazione e mezza pensione. Utilizzo del proprio Wellness-Pavillon, parcheggio, tasse di soggiorno e IVA.
Nel prezzo è compreso anche un pranzo o cena con scelta fra diversi menu, la pulizia settimanale dell‘appartamento e alcune spese accessorie d‘abitazione. Saremo lieti di potervi dare ulteriori informazioni durante una visita guidata.
Sconto TCS i soci del TCS ricevono uno sconto di CHF 5 per adulto al giorno
TERTIANUM Ticino SA • Residenza Al Lido • Via della Posta 44 6600 Locarno • Tel. 091 756 37 37 • www.allido.tertianum.ch
CH-7310 Bad Ragaz Tel +41 (0)81 303 77 77 info@hotelschlossragaz.ch www.hotelschlossragaz.ch
TERTIANUM Ticino SA • Residenza Al Parco • Via San Gottardo 8 6600 Muralto • Tel. 091 759 12 12 • www.alparco.tertianum.ch
Casting a Locarno venerdi, 19 settembre 17.00 Teatro di Locarno
Svizzera 2014 Schweiz Suisse
Premi eccezionali • Fotoshooting a Puerto Rico • Per i primi tre un weekend a Andermatt • Altri premi dei nostri sponsor
Chi può partecipare: • • • • • • •
Ragazze e ragazzi dai 13-16 anni L‘altezza non è importante Apparenza naturale Gioia di vivere Hobby interessanti Spontaneità Due foto attuali
• Spese d‘iscrizione CHF 10.-
Il contest giovanile per le qualità morali!
Diventa Miss o Mister Teenie Svizzera...
and fly to Puerto Rico!!
Info e inscrizioni:
www.teeniecontest.ch
società e mobilità | touring 21 n. 9 | 15 maggio 2014
Cantieri stradali | Mentre il traffico scorre, loro risanano le strade e posano le tubazioni. Come proteggere i lavoratori dal pericolo e come gestirlo.
Lavorare qui è pericoloso
L
avorare in un cantiere stradale può essere pericoloso. E i pericoli per i lavoratori crescono quando il cantiere si trova lungo una strada molto trafficata. Angelo Pichierri conosce bene queste situazioni. Infatti da 27 anni questo ex stagionale lavora sui cantieri stradali in Svizzera. Nel frattempo, il 49enne italiano è diventato capomastro e oggi è responsabile della sicurezza dei suoi colleghi. Attualmente Pichierri sta lavorando al risanamento di una strada cantonale tra Niederhasli e Watt, nel Canton Zurigo. Si sta rinnovando il manto stradale lungo un tratto di un chilometro. Per non dover deviare il traffico, esso viene incanalato su una corsia. Ciò significa che gli autoveicoli passano a 80 km/h a fianco dei lavoratori. Sebbene che la velocità nel settore del cantiere dovrebbe venire adattata, alcuni conducenti fanno apposta ad accelerare, come riferisce il capomastro.
Proprio di recente, uno specchietto retrovisore è volato sul cantiere come un proiettile, perché un’automobilista circolava troppo vicina alle barriere di sicurezza. E negli ultimi mesi, già due automobilisti hanno cercato di transitare durante il giorno sulla corsia del cantiere chiusa al traffico. «Ci hanno semplicemente provato», dice Pichierri facendo un gesto sconsolato. Tutti si aspettano di avere delle condizioni stradali perfette, ma se una volta si deve risanare un tratto, allora gli automobilisti pensano soltanto alle colonne e agli ostacoli e reclamano vivacemente. Durante il lungo periodo in cui il capomastro Angelo Pichierri ha lavorato sulle strade le cose sono molto cambiate: «Oggi c’è molto più traffico». Lo si vede anche sui cantieri stradali stessi. «Mentre alcuni anni fa i lavoratori formavano dei gruppi per
Il retrovisore come un proiettile Quando Pichierri è arrivato in Svizzera, sui cantieri si lavorava ancora in jeans e ogni tanto si beveva anche una birra. «Oggi alla sicurezza è attribuito un ruolo molto più importante», afferma con convinzione. Perciò non si beve più alcool e si indossano abiti fluorescenti e riflettenti, inoltre vige tutta una serie di prescrizioni. Mentre i suoi colleghi lavorano con le spalle rivolte alla strada, il capomastro osserva il traffico. Così può avvertire i compagni di lavoro.
La sicurezza dei collaboratori è una delle principali preoccupazioni delle imprese di costruzione e dei servizi di manutenzione. Perciò, dal 2013 rendono attenti gli utenti della strada alle condizioni di lavoro talvolta difficili. La campagna prosegue anche quest’anno, con la collaborazione di dieci cantoni e svariati comuni. La campagna «Lavoriamo per voi. Fate attenzione alla nostra sicurezza» debutta il 23 maggio e dno proseguirà fino all’autunno.
Dino Nodari
Campagna per maggior sicurezza
venire a lavorare, oggi molti arrivano in cantiere con la propria automobile». Ed anche i camion sono diventati più voluminosi oltre che più lunghi. Il capomastro è, dunque, molto contento che ora finalmente la sicurezza abbia assunto un valore così alto.
Il capomastro Angelo Pichierri si occupa della sicurezza sul cantiere.
Nessun rischio supplementare «Per noi è importante che i nostri collaboratori possano lavorare al sicuro su un segmento stradale», afferma dal canto suo Christian Herzog, direttore dei lavori presso l’impresa di costruzioni stradali Keller-Frei. Pertanto i lavoratori ricevono regolarmente anche un’istruzione interna. Comunque, il lavoro su un cantiere stradale comporta sempre dei pericoli, ai quali non si vogliono aggiungere rischi supplementari. Tra questi vi sono le macchine utilizzate sul cantiere, che devono essere manovrate e spostate sempre e solo nel senso di marcia della corsia. Dino Nodari
22 touring | società e mobilità n. 9 | 15 maggio 2014
Sicurezza stradale | Un gran numero di automobilisti guida con il telefonino all’orecchio, invia SMS o imposta il GPS. Una campagna di prevenzione del TCS e dell’Associazione svizzera d’assicurazioni (ASA) rammenta il pericolo insito in comportamenti del genere.
Posa il telefonino quando guidi
C
ome spiegare che un così gran numero di incidenti accadono su strade larghe e rettilinee, che offrono una visibilità senza ostacoli? Semplicemente perché, invece di concentrarsi sulla strada, i conducenti approfittano di queste buone condizioni per rispondere al telefono, inviare SMS, programmare il GPS oppure selezionare un brano musicale… e sono guai. L’anno scorso, secondo i dati della polizia, 13 023 incidenti sono stati causati dalla disattenzione al volante, causando danni corporali in 5000 casi. Il numero è addirittura leggermente aumentato rispetto al 2012, mentre invece si registrava un calo delle altre cause d’incidente. Quasi un ferito grave su quattro aveva ceduto alla distrazione, invece di accordare la completa attenzione alla strada, come invece esige l’articolo 31 della legge sulla circolazione stradale.
La hit-parade delle cause di distrazione ◾ Telefonare con o senza kit mani libere ◾ Leggere o scrivere un SMS oppure una e-mail ◾ Manipolare il GPS o un altro apparecchio elettronico di intrattenimento ◾ Apparecchi ottici e acustici ◾ I passeggeri ◾ Animali domestici, insetti che volano nell’abitacolo ◾ Fumare ◾ Mangiare e bere ◾ Sistemarsi l’abito, i capelli e le unghie, truccarsi ◾ «Distrazione interna»: pensieri, sentimenti, stress ◾ Avvenimenti esterni all’auto
Connessione permanente Un sondaggio realizzato in Germania dall’assicurazione Allianz ha evidenziato l’ampiezza del fenomeno: il 40% degli automobilisti ha ammesso di aver già telefonato guidando, il 30% di aver scritto o letto un SMS o la posta elettronica, il 50% di aver programmato il proprio GPS. Un altro studio effettuato da AXA Winterthur ha rivelato la propensione dei conducenti a svolgere dei compiti accessori, pur ammettendo che l’atto di telefonare al volante rappresenta un grave pericolo. Da questa constatazione emerge che gli utenti commettono l’infrazione in piena conoscenza di causa. Per spiegare tale paradosso, i responsabili della campagna di prevenzione invocano le odierne esigenze del mondo lavorativo di essere costantemente raggiungibili e produttivi, anche durante gli spostamenti. Telefonando o rispondendo a un SMS si «mette a reddito» il tempo trascorso in vettura, invece di lasciarlo come tempo morto. La comparsa dei dispositivi elet-
tronici all’ultimo grido – wifi, Bluetooth, porte AUX e USB – rende possibile l’interconnessione permanente. È sufficiente piazzare il proprio smartphone nell’apposita console ed ecco che l’abitacolo si trasforma in ufficio mobile. I sistemi informatici di intrattenimento non cessano di svilupparsi, l’attenzione del guidatore è sempre più spesso catturata da una spia che lampeggia o da un tasto da premere.
Influenza negativa Se la maggior parte degli automobilisti tolgono ogni tanto la loro attenzione dalla strada è anche perché credono di avere le capacità necessarie per destreggiarsi in ogni situazione di traffico. Ma, a causa del maggior tempo di reazione, non possono far fronte a una situazione inaspettata, come per esempio un bambino che attraversa improvvisamente la strada: «Ogni attività collaterale ha un influsso negativo sulla capacità di guida, anche tra i conducenti più esperti», commenta
Lo smartphone costituisce la fonte di distrazione numero uno. Permette di telefonare, ma anche di inviare SMS ed e-mail.
I due simpatici personaggi della campagna, «Lefty» e «Righty», ricordano ai distratti che non conviene perdere di vista la strada.
società e mobilità | touring 23 n. 9 | 15 maggio 2014
Al centro della campagna di prevenzione ideata dal TCS e dall’Associazione svizzera d’assicurazioni, e finanziata dal Fondo di sicurezza stradale, due simpatici personaggi ci invitano a restare concentrati sul traffico. Gli occhi «Lefty» e «Righty» appaiono su manifesti, pagine Internet, reti sociali, nonché in spot TV che rappresentano tipiche situazioni di disattenzione: quando il telefono suona e il conducente si appresta a rispondere, i due compari spuntano srotolando uno striscione con la scritta «Telefonare puoi farlo anche dopo. Frenare, no». Se tende il braccio per programmare il GPS, gli intimano: «Se imposti il navigatore guidando, rischi una deviazione all’ospedale». E se è intento a digitare sullo smartphone: «Salvare una vita con un SMS è semplicissimo: basta non scriverne»; o anche «La canzone che cerchi mentre guidi potrebbe essere l’ultima che ascolti». E per rendere il loro messaggio ancora più efficace, «Lefty» e «Righty» ricordano che bisogna tenere gli occhi aperti sulla strada, perché «quando sei distratto, nessuno guida per te». Questa campagna di sicurezza stradale prosegue fino al 2016 con l’obiettivo di cambiare il comportamento degli automobilisti, facendo loro prendere coscienza dei rischi del cosiddetto «multitasking». Perché se svolgere più compiti simultaneamente è concepibile nella vita quotidiana, conviene astenersene quando ci si trova al volante e destinare tutta la propria attenzione alla strada. «Guidare il veicolo deve tornare ad essere la priorità numero uno», sottolinea Helmut Gierer, responsabile della campagna al Touring Club Svizzero. Morale: al fine di prevenire qualsiasi pericolo, le attività accessorie devono essere imperativamente svolte da fermi oppure affidate al passeggero. jop
Helmut Gierer, responsabile TCS della campagna di prevenzione. Una realtà confermata dai test compiuti in laboratorio: l’atto di telefonare comporta un restringimento del campo visivo e una visione «in galleria». Pur mantenendo gli occhi sulla strada, parlare al telefonino taglia fuori dal mondo esterno ed impedisce di prestare attenzione ai segnali acustici del traffico. Per manipolare i display del sistema d’intrattenimento è necessario staccare una mano dal volante. Anche in questo caso, un solo secondo di disattenzione basta a provocare un incidente. Jacques-Olivier Pidoux foto ald
Keystone/Photoalto
Nessuno guida per te quando sei distratto
Info Touring www.occhi-aperti-sulla-strada.ch
touringshop
PORTAOMBRELLONE MOBILE
www.touringshop.ch
IL PORTAOMBRELLONE DIVENTA UN’AIUOLA FIORITA O UN OGGETTO ORNAMENTALE RESISTENTE AGLI AGENTI ATMOSFERICI E MOBILE Nessun confronto con i normali portaombrelloni tutti uguali: questo portaombrellone mobile in lamiera di acciaio zincato rivestito con polveri grigio può cambiare ogni anno. Riempitelo di ciottoli, mettete un po’ di terra e piantate viole del pensiero, primule, altre piante ornamentali o le vostre erbe aromatiche preferite. Perfetto anche per creare un giardino roccioso.
grigio
47%nto co
.–99.– 9 5 Fr. 1 i Fr. 2
di s
ce d
inve
VANTAGGI: - Il peso (fino a 130 kg a seconda di come viene riempito) rende l’ombrellone molto stabile. - Adatto per tutti gli ombrelloni (25–54 mm diametro del tubo) - Grazie alle ruote è possibile spostarlo rapidamente - Dimensioni: altezza 26,5 cm / larghezza 45,5 cm lunghezza 45,5 cm peso a vuoto: 14,5 Kg - 2 anni di garanzia TAGLIANDO DI ORDINAZIONE PORTAOMBRELLONE MOBILE a Fr. 159.– invece di Fr. 299.– grigio
45.5cm
26.5cm
45.5cm
-
Il fondo lascia scorrere l’acqua e non fa seccare il prato!
-
Le pratiche ruote in poliuretano consentono di spostare facilmente il portaombrellone sul prato o sulla ghiaia.
Spese postali e di spedizione Fr. 12.50 per ogni ordinazione. Offerta valida fino al: 30.9.2014, fino ad esaurimento scorte.
Quantità:
Inviare il tagliando al seguente indirizzo: TCS, «Touring Shop», Maulbeerstrasse 10, 3001 Berna; fax 058 827 50 25; e-mail: touringshop@tcs.ch. Per eventuali domande: TCS, «Touring Shop», tel. 058 827 35 15 (non si accettano ordinazioni per telefono). Ditta partner/consegna: Colag AG, 8045 Zurigo, solo in Svizzera o nel Liechtenstein.
Nome:
Cognome:
Via:
CAP / Località:
Telefono / Cellulare:
E-mail:
N° socio TCS:
Firma:
pubblicitĂ
26 touring | viaggi e tempo libero n. 9 | 15 maggio 2014 Bregenz
Divertirsi sul passo | L’arco alpino si può scoprire con meravigliosi viaggi sui passi. I colli aprono nuove prospettive e raccontano storie appassionanti di pionieri e contrabbandieri.
Con la cabrio in giro sui passi
I
I due «telescopi» sul lato dell’Alto Adige offrono la vista sul Gruppo di Tessa e le valli Seeber e Passiria.
l sole splendente nel cielo e un piacevole vento a favore creano un’atmosfera di completo relax nello snello cabriolet. In estate, per quanto riguarda le gite in auto, non c’è niente di meglio che scorrazzare a bordo di un cabriolet attraverso l’arco alpino e godersi i paesaggi montani che cambiano volto sotto i nostri occhi. Dopo la pausa per un caffè a Klosters ci dirigiamo verso Davos percorrendo il Passo del Wolfgang ampliato generosamente. Passando dall’«uovo d’oro», il nuovo hotel di lusso di Intercontinental, la strada conduce sopra il Passo Flüela fin giù a Susch. Passando da Zernez ci s’inoltra nel Parco Nazionale Svizzero, che quest’anno festeggia 100 anni. E nel giar-
Innsbruck
A
Passo Arlberg St.Anton Sölden Klosters
Passo Rombo
Passo Wolfgang Susch Passo Zernez Flüela
Davos
CH
dino dell’unico albergo, «Il Fuorn», è consigliata una sosta e una breve passeggiata, ideale per sgranchirsi le gambe. Semplicemente rilassante continuare al volante scendendo dal Passo del Forno attraverso la Val Monastero e la prima riserva della biosfera alpina della Svizzera. Il Monastero di San Giovanni, protetto come patrimonio dell’Unesco, offre un’occasione per trascorrervi più tempo. Purtroppo, un contemporaneo di allora, con la sua dichiarazione che il tempo è l’unico vero lusso, ha colpito nel segno.
Val Venosta, paese delle mele Il tempo vola e dopo pochi minuti ci troviamo al confine con l’Italia. Poco dopo Glorenza svoltiamo nella strada che proviene dal Passo di Resia e conduce a Merano. Spondigna, Lasa, Silandro, Castelbello, Ciardes e Naturno si chiamano i
Passo Forno
Merano
I
paesi che s’incontrano sulla strada che porta alla cittadina delle Alpi. Uno è più pittoresco dell’altro e tutti sono ornati di fiori. La gente locale considera la Val Venosta come un pezzo di natura alpina con un particolare microclima, da cui deriva il particolare gusto delle mele. Piante stracolme di questo gustoso frutto anche a sinistra e a destra della strada. Le mele vengono raccolte a milioni in autunno. In primavera spuntano dal suolo asparagi e fragole e fioriscono i ciliegi. Nella Val Venosta sono i contadini ad avere l’ultima parola. Per far sì che il territorio possa essere irrigato al meglio, hanno costruito dei canali che in Vallese si chiamano «suonen». Non solo gli escursionisti, ma anche i ciclisti apprezzano la Val Venosta. L’omonimo sentiero per biciclette, che comincia sul Passo Resia e termina a Merano, è una tappa obbligatoria per le
viaggi e tempo libero | touring 27 n. 9 | 15 maggio 2014
Dal «ponticello», che si sporge dieci metri nel vuoto, il visitatore può ammirare il Parco Naturale Ötztal e alcune vette di 3000 nel fondo della Ötztal.
vacanze sulla due ruote. La città di Merano, con quell’atmosfera mediterranea con tanto di palme, è un primo luogo dove fermarsi. La città offre tutto per riposarsi e rilassarsi. Dalle generose terme, passando dalle gallerie d’arte, sino alla pista per la corsa dei cavalli. Anche l’offerta culinaria è variata. Dal tipico speck sino ai piatti di agnello. Una scoperta è lo Schüttelbrot, il pane di segale croccante. Da provare assolutamente.
foto Christian Bützberger (3), Alexa Rainer (2), carta TCS Visuell
Molta arte sul Passo del Rombo Il mattino dopo, accompagnati da raggi di sole splendenti, viaggiamo attraverso la Val Passiria. L’odierna sfida per l’automobile si chiama Passo del Rombo e con i suoi 2509 metri è uno dei colli transitabili più alti in Europa. Dopo Moos, il paese più in fondo nella Val Passiria, la strada di montagna comincia a salire. Le curve si fanno ben presto più strette e la strada sempre più in pendenza. Chi ha già percorso la strada che porta al passo del San Gottardo, qui sul Rombo sente le stesse sensazioni al volante. Ciò che rende unico in tutto il mondo questo viaggio verso Sölden nell’Ötztal è l’esperienza artistica. Il progetto stradale comprende cinque stazioni informative – ponticello, contrabbandiere, museo del passo, telescopio e granati – e compone le «Emozioni del Passo del Rombo». Il noto architetto altoatesino Werner Tscholl ha eretto sulla montagna tra il 2009 e il 2011 queste cinque impressionanti sculture architettoniche, che informano i viaggiatori su natura, storia, cultura, società ed economia della regione.
Scheiber, in quanto grandi azionisti, sono dunque i proprietari e sono anche i responsabili per la manutenzione della strada alpina. Durante i mesi estivi sul passo circolano attorno a 180 000 utenti della strada. Il pedaggio costa 18 € per veicolo, una parte di questo contributo viene versato agli altoatesini, come spiega l’addetto al turismo Hubert Koler. Koler racconta anche delle storie avventurose di contrabbandieri, che hanno corso grandi rischi per sopravvivere. Nel museo austriaco più alto del Paese i visitatori dal 2009 ricevono anche informazioni sulla visione e l’ampliamento della strada. Infatti questa via, che da mulattiera si è trasformata in strada ben
◾ Passo Wolfgang: il Passo del Wolfgang (1631 m) collega sul punto più alto Klosters nella Prettigovia e Davos nella Landwassertal. ◾ Passo Flüela: il Passo della Flüela (2383 m) conduce da Davos a Susch nella Bassa Engadina. Il passo è chiuso in inverno. ◾ Passo Forno: il Passo del Forno (2149 m) lega la Bassa Engadina con la Val Monastero. Una parte della strada si trova nel Parco Nazionale.
Nella struttura cubica «contrabbandiere» i visitatori vengono informati sulle antiche relazioni commerciali. Dalla piattaforma d’osservazione «Granati» si gode di una vista spettacolare sulla valle Passiria.
◾ Passo Rombo: il Passo del Rombo (2509 m) unisce l’Alto Adige con il Tirolo ed è molto in voga tra i motociclisti. ◾ Passo Arlberg: il Passo dell’Arlberg (1793 m) collega il Vorarlberg con il Tirolo. Chi viaggia attraverso la galleria, ha bisogno di uno speciale contrassegno. ◾ Hotel: il Plantitscherhof a Merano offre molte comodità (www.plantitscherhof.com), così come il Ritzlerhof a Sautens nella Ötztal (www.ritzlerhof.com). ◾ Info: Engadina (www.engadin.ch, www.muenstertal.ch), Turismo Ötztal (www.oetztal.com), Merano e dintorni (www.meranerland.com), www.obergurgl.com.
frequentata e apprezzata, ha una storia particolare con varie tappe che hanno coinvolto anche i personaggi storici del passato Adolf e Benito.
Sull’Arlberg verso casa Sulla via verso casa dall’Ötztal splende fortunatamente di nuovo il sole. Dopo una passeggiata attraverso St. Anton è il momento del viaggio sopra l’ultimo nostro passo, l’orgoglioso Arlberg. Dal punto di vista della guida, è molto meno esigente rispetto al Passo Flüela e al Passo del Rombo, le ampie strade permettono una guida spedita. Vale la pena visitare l’Ospizio San Cristoforo costruito nel XIV secolo e oggi albergo a cinque stelle con una cantina di vini ricolma di bottiglie magnum nota in tutto il mondo. Christian Bützberger
Una strada privata Alla costruzione della strada alta del colle del Rombo ha contribuito Angelus Scheiber, il pioniere del turismo di Obergurgl nel Tirolo. Oggi suo figlio Alban, un prestante signore ed appassionato cacciatore, con i figli gemelli Alban e Atila, posseggono circa il 70% delle azioni della «Timmelsjoch Hochalpenstrasse SA». I
A COLPO D’OCCHIO
L’imponente «Museo del Passo» a 2509 metri di altezza.
Questo viaggio è stato sponsorizzato da Turismo Ötztal, Turismo Merano e dintorni e Peugeot Suisse SA.
Vacanze in Italia
Cesenatico - Gatteo Mare (Adriatico-Italia)
Gobbi Hotels
tel. 0039/0547 680 551, cell. +39 347 293 00 60
Vac a n Z E T U T T O G R AT U I T O :
<wm>10CAsNsjY0MDCx0LUwsTS3NAQA32RHRw8AAAA=</wm>
<wm>10CFXKIQ6AQAwEwBf1sl3K0VJJzhEEwZ8haP6vCDjEuFnXHAs-S9uOtqcC5uIWU2jSo-hgOaF4rZogQajNcDP1qPX3BSM0wP4eAYXocLFBEN3Jcp_XA3B6A7xyAAAA</wm>
pensione completa, scelta menù, acqua e vino ai pasti, spiaggia privata, pedalò, 3 piscine, acquascivolo 23 mt., tennis, calcetto, biciclette, gonfiabili, reti elastiche, snack bar. Staff d’animazione con locale privato per spettacoli e ballo con bar e videogiochi gratis. Sconti famiglie, sconti bambini.
Per promozioni e offerte contattateci: www.VacancesenItalie.net
<wm>10CAsNsjY0MDCx0LUwsTQ3swAAtMADuQ8AAAA=</wm>
<wm>10CFXKoQ7DMAxF0S9y9J7jJM4Mq7JoYCoPqYb3_6jpWMGVLjhjREn4t-3vY_8EAXNx6616qPfEbOEL5G4BRVXQXiQzrbT68IICdui8jUAFdZLCNTYzW_qd3wtaXqPrcgAAAA==</wm>
Francia Penisola di St. Tropez, Spiaggia Gigaro: bella casa, vista mare. Tel. 044 381 65 25 <wm>10CAsNsjY0MDCxiLcwsbAwNAUAlMvkQA8AAAA=</wm> <wm>10CAsNsjY0MDCx0LUwsbAwNAUAlgoTOw8AAAA=</wm>
<wm>10CAsNsjY0MDCx0LUwNbAwMAQAkf6x3Q8AAAA=</wm>
<wm>10CB3Hqw6AMAwF0C-i6e061lBJcNsEmZ9GEBD7__AQR5ycPRL_1q22bXcwq3VTM0RHMLKUJDiMQhARZwWEoQu_BZCSf-WI2OdWaunjmg4a5_0Aziqzw1wAAAA=</wm> <wm>10CB3DMQrDQAwEwBfp2JV09joqgzuTIvgDvpir8_8qkIE5juoN_8_9de7vIpAypcReDDVtKqoFWXTCwXiQCF9TqHTniP4xQG65hOyaY7PpyxQuxa3Rvvf8AanqNR5pAAAA</wm>
<wm>10CFXKIQ7DQAwEwBf5tGv7cnYMq7CooAo_UhXn_yhtWMGw2ffqDbfH9jy2VxHwkOgIsDSy0bziGyy94KSCvnLYoprGvy_oYELn7whcyMkh5uIxx8h2vj8XrN0AOnIAAAA=</wm>
viaggi e tempo libero | touring 29 n. 9 | 15 maggio 2014
Quando le grida rovinano del tutto le vacanze il consulente di viaggio Urs-Peter Inderbitzin
Burgenland | In un soggiorno in questa regione più orientale della vicina Austria si passa da scoperta in scoperta: degustazione di vini, festival, castelli feudali e cicogne.
Estate festivaliera nel Burgenland
È
praticamente impossibile stilare una qualche classificazione delle attrazioni offerte dal Burgenland: tutte sono a loro modo uniche e rimangono indimenticabili. Ad esempio, la gita in dresina, il carrello d’ispezione su rotaia, della durata di circa due ore, che dal mercato di San Martino porta sino a Oberpullendorf su una tratta ferroviaria fuori uso attraverso i paesaggi baciati dal sole del Mittelburgenland. Oppure quando Gerhard Volfing conduce i visitatori attraverso il Castello di Lockenhaus e racconta in modo vivace e colorito le storie raccapriccianti della «più grande assassina di tutti i tempi», la contessa sanguinaria Elisabeth, che tra il 1560 e il 1614 avrebbe torturato non meno di 650 vergini. Una storia da brivido!
Vitigno protagonista Già da decenni, il vitigno Blaufränkisch nel Mittelburgenland è il protagonista di questo territorio austriaco e l’uva resistente alla putrefazione e ai funghi è la nuova stella su questo palcoscenico. Siamo rimasti particolarmente impressionati da due eccezionali vigneti: nel podere moderno Gager durante una degu-
stazione e da Silvia Heinrich a Deutschkreutz durante una cena in mezzo ai filari di vite. «Il vino non è un’occupazione di otto ore al giorno, bensì è la nostra vita!», afferma l’energica viticoltrice. Un’estate nel Burgenland senza partecipare a un festival sarebbe un peccato di omissione. Il turista ha l’imbarazzo della scelta tra 27 diversi festival! Rust sul Lago di Neusiedl e le maestose cicogne bianche sono sinonimi. Qui ogni anno sui tetti fanno il nido attorno a 15 coppie di cicogne. Peter Widmer
Info Touring www.burgenland.info
Tre festival 2014 ◾ Festival dell’Opera, Cava romana a Santa Margherita, 9.7–17.8, Opera «Aida» di Verdi, www.ofs.at ◾ Festival del Lago di Mörbisch, 10.7–23.8, musical «Anatevka», www.seefestspiele-moerbisch.at ◾ Festival del Castello di Kobersdorf, 1–27.7, «Der Zerrissene» di Nestroy, www.schlossspiele.com
foto wi
C Le gigantesche scenografie del Festival dell’Opera nella Cava romana a Santa Margherita, nelle due foto l’opera «La Bohème» dell’estate 2013.
i siete già passati? Su un volo intercontinentale uno vorrebbe dormire un po’ o almeno sonnecchiare, ma ciò è impossibile perché sui sedili davanti, in modo incessante e a turno, due bambini si agitano, gridano e piangono ed i genitori non intervengono. Oppure uno siede a bordo piscina sotto il sole e vorrebbe leggere un libro, ma nella vicina vasca per i più piccini, i bambini gridano e rumoreggiano per pura gioia di vivere. Se nel secondo caso vi è la possibilità di cambiare posto, sull’aereo la tranquillità dipende dalla ragionevolezza dei genitori dei bambini rumorosi, che talvolta viene a mancare. I nervi possono anche tendersi, quando durante una crociera s’incontrano praticamente di continuo famiglie numerose, e le persone alla ricerca di relax sono costantemente disturbate da grida di bambini e conversazioni ad alta voce. Bisogna sopportare, perché una manchevolezza da parte dell’operatore turistico e il rimborso di parte del prezzo pagato è pensabile soltanto se la vacanza era stata espressamente pubblicizzata mettendo in primo piano la tranquillità e la pace quali valori. Che gli schiamazzi dei bambini possono portare ad un indennizzo, lo dimostra il caso di un turista che aveva prenotato un viaggio tutto compreso a Rodi per sé e la sua accompagnatrice al costo di 2900 euro. La struttura alberghiera era stata lodata per essere «pensata per coppie tedesche di mezza età, che non hanno figli o i cui figli sono già fuori di casa». Secondo il catalogo, si trattava di un hotel, dove «il desiderio di tranquillità è una priorità». Nella realtà, la struttura ospitava numerose famiglie con bambini. L’operatore turistico ha quindi rimborsato volontariamente al turista 576 euro. Una procedura giudiziaria per ottenere un ulteriore indennizzo di 1888 euro è invece stata respinta dal tribunale.
Vacanze in Italia Adriatico DIPLOMAT MARINE HHH Sup.
• Direttamente sul mare • Grande parcheggio gratuito • Climatizzato, tutti i comfort, sala biliardo • Cucina internazionale con ricchi buffet
CAttoLICA www.hoteldiplomatcattolica.com (ItALIA) Tel. 0039-0541/962200
• Ristorante panoramico, SPECIALE ALL INCLUSIVE: 2 ascensori • Camere ogni comfort Pensione completa con bevande e servizio spiaggia a partire da e 54,00 con Wi-Fi • Piani famiglia. Speciale bambini • Mini-club, biciclette • CENTRO BENESSERE adiacente incluso • Piscina riscaldata <wm>10CAsNsjY0MDCx0LUwNTCwMAAAtxV8bA8AAAA=</wm>
<wm>10CFXKIQ6AMAwF0BN1-b9rl45KgiMIgp8haO6vCDjEc29d0ws-87Idy54ELCQcCKRGL6yWzgKtLWGkgjaxaSVc-fsCBzt0vEdgQg42URX2YdHKfV4PT6eO-HIAAAA=</wm>
sconto 5% per i lettori
PARK HOTEL KURSAAL HHH Sup.
MISANO ADRIATICO (ITALIA) Tel. +39 0541/610544 • Centro Benessere • Parcheggio. Climatizzato • P.C. da € 53 • 7 gg All Inclusive da € 427
• Hotel fronte mare • Giardino con 2 piscine • 2 zone giochi bimbi • Animazione
LA COMODITA’ DI UN HOTEL, I VANTAGGI DI UN VILLAGGIO
Riviera Ligure R IVIERA
DEI
F IORI
HOTEL EDEN PARK
I-18013 D IANO M ARINA
<wm>10CAsNsjY0MDCx0LUwNTAwMwEAIPyS9Q8AAAA=</wm>
www.edenparkdiano.it - info@edenparkdiano.it <wm>10CFXLrQ6DQBBF4SeazZ2fy84ykuAIgtSvaar7_qopDnHcd46j2HC37edrv0qBSEkCS5TlaEpmVlgjudALbmrQWNWR7n30xyMgdMDm3whcTKe6oAtidsv2fX9-_0joLXYAAAA=</wm>
Tel. +39.0183.403.767 - Fax +39.0183.405.268
.hotellabaia.it T. +39/0183.404515 Fax .405503 info@hotellabaia.it www
LE NOSTRE MIGLIORI OFFERTE !
Scopri le tariffe della Formula Villaggio sul nostro sito www.parkhotelkursaal.it
Dir. su spiaggia privata, tranquillo, parco, piscina. Parch. priv. Buffet colaz. e insalate. Scelta menù. Suites, camere ogni comfort la maggior parte balcone, vista mare. Aria condiz., WiFi zone. Aperto tutto l’anno.
DIANO MARINA/RIVIERA DEI FIORI (IM) Dir. su SPIAGGIA PRIVATA di sabbia fine. Parcheggio priv. Balconi sul mare, aria cond., Sat-TV, Wi-fi.
RICHIEDETECI
<wm>10CAsNsjY0MDCx0LUwNTAwswQAnYAjiw8AAAA=</wm>
<wm>10CFWKsQqAMAwFvyjlpU1CYkfpVhzEvYs4-_-T1k24Gw6u96oJn2vbjrZXBsTJFbCo2SNxkWqaON6GQDJYFpgWljD-_QQFB_KYD2EyYKRMKqO4p_u8HqF2cGRyAAAA</wm>
Tranquillo, a soli 50 m dalla spiaggia priv. di sabbia. Piscina ideale anche per bambini. Parcheggio, garage. Tutte le camere con balcone, cassaforte, Sat-TV, tel. Aria condizionata. Ascensore. W-Lan gratis. <wm>10CAsNsjY0MDCx0LUwsTSzMAcAnJr9tg8AAAA=</wm>
<wm>10CFWLoQ7DMAwFv8jRe3bsOAucwqqCqjxkGt7_o7VjAycduNu24QU_nnM_5zEI1JSsPbINzV7onn5ZsYC2ARoVrA-aNzYm_haBgx267kZAMS6aeIhihWX5vN5fODPn83UAAAA=</wm>
DIANO MARINA
Tel: +39 0183.403032 Fax: +39 0183.403021 info@hotel-splendid.it www.hotel-splendid.it
Hotel SM ERA LDO
HH
Misano Adriatico (Italia)
A pochi passi dal mare, in zona tranquilla. Parcheggio gratuito, completamente climatizzato. Cucina tipica. Tutte le camere con box doccia e balcone, Wi-Fi. Biciclette. Sett. promozionali Maggio + 1/15 Giugno + 1/15 Settembre P. Completa da € 45,00. Possibilità di A.I. Tel. +39 0541/615421 - www.hotelsmeraldomisano.it <wm>10CAsNsjY0MDCx0LUwNTAwMwUAtsyVgg8AAAA=</wm>
<wm>10CE3KoQ7DMAyE4SdydGfHmTvDKSwqqMpDpuG9P2o6NOl-dN8Y6QW_Xn0_-5EEakg40Dw1tkKr6SxQawlTKlifNKvrWOTfCxzcoPM2AhPlpImt-YxHlO_7cwFAXRLQcgAAAA==</wm>
HOTEL MARILENA RICCIONE
<wm>10CAsNsjY0MDCx0LUwNTAwtwQA3LE4kg8AAAA=</wm>
Tel. 0039-0541/692924 www.hotelmarilena.it
<wm>10CFXKKw6AQAwFwBN181633Q-VBEcQBL-GoLm_IuAQ42ZdwxM-87Idyx4ErElzoPbQ1hOzhTNBcwkYoaBNdKuZVfPvCxzs0PEegQkx6GJFUEaFpvu8HqVEKHRyAAAA</wm>
Dal 1954. Centrale. Direttamente sul porticciolo a pochi passi dal mare e da viale Ceccarini, cucina di qualità, parcheggio, aria condizionata, wi-fi. Gite in barca, biciclette, ascensore. Sconti famiglie. Possibilità di ALL INCLUSIVE.
Completamente ristrutturato nell’inverno 2011-2012!!! ---con Centro Benessere ---
Isola d’Elba
www.HOTELLEONARDO.com HHH
Cesenatico (Italia) Vicino al Mare. Piscina e Acquascivolo sulla spiaggia, area bimbi, bici, parcheggio, wifi. Escursioni in bus: balera-disco, ippodromo, bingo. Camere ogni confort, minibar, clima. Da Euro 40,00 - 0-2 anni gratis, 3-99 anni 50%. Tel. 0039-0547/80097 <wm>10CAsNsjY0MDCx0LUwNTAwNQUAdZ-4qQ8AAAA=</wm>
<wm>10CFWKsQqAMAwFv6jhpX3B1IziVhzEvYs4-_-T1k24gxuutTDB57Jux7qHAvTkBphF9ipaGKaCzADhGcpZiaoT-bsTDFqR-1gSXryP8FRKp5nc5_UAxRpYgXAAAAA=</wm>
I - 57030 S.Andrea ISOLA D’ ELBA Tranquillità,vista mare. PISCINA, idromassag. SPA: idro/ Hotel cromo terapia 33°.Tennis, gr.giardino,parking.Tip.cucina toscana. Colaz.a buffet in <wm>10CAsNsjY0MDCx0LUwNTAwtgAATkRTgQ8AAAA=</wm>
Gallo Nero giardino.Sentiero priv.“giardino-mare”Casolare sul mare!Camere in Villa.P/C-M/P. <wm>10CFWLuwqAMBRDv6gl99lbO4qbOIh7F3H2_yerm5BADknWtVnG53nZjmVvBGikMECicdRMbiEjZQl4LQ0GY5BOJOxa3Pz3SaOnCu7vZsBQJ0lsSUsP13yf1wMXjgSidgAAAA==</wm>
★ ★ ★ T.+39/0565/908017 - fax 908078
www.hotelgallonero.it - info@hotelgallonero.it
S P I A G G I A P R I VATA l Roxy & Beach ote O F F E R T E B I M B I G R AT I S ★★★ HV.le Carducci, 193 - CESENATICO - Tel. +39 0547.82004 - www.hotelroxy.net <wm>10CAsNsjY0MDCx0LUwsTQxMgMA7paROA8AAAA=</wm>
<wm>10CFXLIQ4DMQxE0RM5mvGOE6eG1bJVQbU8ZFXc-6OqZQWfvX8cFQ2_7vvj3J9FQGmpKe_lORsVveRNY8teoMNB3YhIaiT-DkOAE76-xkBzLMJi2KaFrva-Xh_F6plAdAAAAA==</wm>
AL MARE SENZA STRADE DA ATTRAVERSARE ★★★★
Michelangelo
Abbruzzo
★★★
San Giacomo
● ●
<wm>10CAsNsjY0MDCx0LUwNTAwMgQAq82U4Q8AAAA=</wm>
CESENATICO - ADRIA <wm>10CFXLIQ4DMQxE0RM5mrGdxFnDKixaUJWHVMW9P6p2WcFn76-VteDuMc_XfCYBD4kKKFNjFG09Il2Lh2NYwggF_WC_TLP4ewQVHNB9GYEJsdmkDiF3mJfv-_MDpuYENnYAAAA=</wm>
Offerte mare per famiglie !
www.dalmohotels.com Tel. +39 0547.86617 Fax .86674 HOTEL ★★★ CONTINENTAL
Mod. costruzione, DIR. SUL MARE, atmosfera accogliente, 50 cam. con balc., A/C, safe, sat-TV, phon. Wi-Fi. Ristorante Spi agg ia climatizz., bar, TV, ascensore, gr. giardino, parking, e bici clet te I-64019 TORTORETO LIDO com pre se! ABRUZZO, ADRIATICO CENTRALE spiaggia priv., cucina ital. curata, scelta menu. Prop. e dir. Fam. Consorti, Tel.+Fax 0039/0861.787020 www.hcontinental.com
PC da € 50,-
Spiaggia Bevande Aquapark ● Piscina ● Miniclub ● Wi-fi e altro.. ●
<wm>10CAsNsjY0MDCx0LUwNTAwNgUA8zji_w8AAAA=</wm>
<wm>10CFWLoQ7DMAwFv8jRe47dODOswqKCaTxkGt7_o7VjBUdOd3OmF_zZx_EazyRgIeFA9dSIEtG7p2nx6moJoyloDxKN9NZvi8DBDl1XIzChLfK0UmNtWyvf9-cHHubbAHUAAAA=</wm>
Hotel Tura HHH IGEA MARINA • RIVIERA ADRIATICA • ITALIA <wm>10CAsNsjY0MDCx0LUwNTAwswAAC7Ak_A8AAAA=</wm>
30 mt. mare. Clima. Ogni confort, Parcheggio custodito. P.C. + bevande pasti, ombrellone + lettino + pedalò + canoa + centro fitness + baby park + palestra 7 gg. da € 360,00 • Offerta Mirabilandia e Italia in Miniatura. Tel. 0039-0541.331488 www.hoteltura.it <wm>10CFWKMQ6AIBAEX3Rk9zgIeKWhIxbGnsZY-_9KsTOZaSbTu6eAz7VtR9udgBUpCcjFtdTAaB5zeIs5DKagLWSkUq3-fkECK3TMRzAZpESIclRquM_rAaPBRihyAAAA</wm>
viaggi e tempo libero | touring 31 n. 9 | 15 maggio 2014
Campi di vacanza | Nelle colonie i bambini e i giovani fanno esperienze indimenticabili. Da tempo ci sono anche offerte attrattive in tutto il Paese per chi non è membro di associazioni come quelle sportive o degli scout.
Imparare a divertirsi insieme con gli altri ragazzi
U
Trovare il campo più adatto In genere sono i genitori a rendere attenti i figli sulla possibilità di trascorrere una vacanza in un campo di gruppo. Ma come fanno i genitori a trovare l’offerta su misura per i figli? «I genitori – sostiene – sanno cosa rende felice i loro bambini». Inoltre ogni campo ha un motto, ad esempio «Campo di ricercatori – Macchina del tempo» o «Asterix», che rende più facile la scelta ai ragazzi. O si tratta di uno sport specifico. Anche le foto possono essere fonte d’ispirazione. «Non da ultimo una telefonata ai responsabili può fare chiarezza rispondendo alle varie domande di genitori o figli», consiglia Bachmann. Per una buona esperienza in una colonia, è
I ragazzi imparano ad andare in barca a vela in un corso della scuola di sport d’acqua Adiwa Nautic.
Corsi e colonie estive ◾ Programma dei campi di vacanza di diverse associazioni in tutta la Svizzera: www.bern.ch > Leben in Bern > Persönliches und Familie > Kinder und Jugendliche > Freizeit > Ferienlager-Kalender ◾ Campi sportivi: uffici cantonali G+S: www.gioventuesport.ch > Genitori > Campo di sport durante le vacanze ◾ Equitazione: www.sellenhof.ch, www.equiticino.ch ◾ Educazione ambientale: ad es. www.pronatura.ch > Educazione, www.pronatura-ti.ch ◾ Musica: ad es. www.villa-jolimont.ch ◾ Vari campi: www.feriengestaltung.ch ◾ Corsi e colonie in Ticino: www.ticinoperbambini.ch, www.tandem-ticino.ch
I giovani suonano insieme in un campo di vacanza della Villa Jolimont. necessario che un ragazzo s’iscriva assieme a degli amici. «Naturalmente può essere più semplice superare la fase della timidezza e dell’imbarazzo con un amico. Per contro – spiega – dopo risulta più difficile integrarsi in un gruppo». In questo senso, il fatto di partecipare da soli può alla fine creare un’esperienza migliore per il bambino o il giovane. «Imparano ad allacciare contatti e vivono il progetto molto più intensamente», sottolinea ancora Bachmann. È stata anche un’esperienza preziosa per Timon: «Quando durante il giorno si è stati sempre assieme e ci si diverte, poi ci si sente bene in gruppo velocemente». Iwona Eberle
Sapere che il figlio è in buone mani
foto ald
n film di fantascienza con colonna sonora suonata dai bambini e dai giovani è stato il risultato del campo, che Shirin, 13 anni, di Zurigo, ha frequentato l’anno scorso nella Villa Jolimont sul Lago di Bienne. «Ogni ragazzo ha contribuito con un’idea. Con la monitrice poi l’abbiamo trasformata in una storia», racconta entusiasta. Shirin ha interpretato un alieno e nell’orchestra del campo ha suonato l’oboe e il violino. Inoltre sono stati fatti giochi nel bosco e il fuoco di bivacco. «Alla Villa Jolimont – continua Shirin – s’incontrano molti nuovi ragazzi e si può fare musica con tutti, così ci sentiamo uniti». «I campi di vacanza possono essere un arricchimento per i giovani», afferma Jolanda Bachmann, amministratrice della Fondazione Feriengestaltung Kinder Schweiz. Durante i soggiorni, vivono in comunità, stanno molto nella natura e lontano dai media elettronici. Inoltre sono coinvolti in attività che altrimenti non avrebbero occasione di svolgere. È stato il caso del dodicenne Timon di Winterthur. Nelle ultime vacanze estive ha preso parte ad un campo dedicato alla barca a vela nella scuola per sport d’acqua Adiwa Nautic sul Lago di Costanza. «Abbiamo imparato tante cose – racconta – è stato divertente». Ad esempio, hanno imparato a riconoscere i diversi venti e a fare i nodi marinari. I giovani lupi di mare hanno dormito sulla barca a vela.
◾ Informarsi sull’organizzazione che offre il campo di vacanza. ◾ Domandare all’organizzazione quante volte ha già organizzato il tipo di campo di vacanza offerto. ◾ Informarsi sulle strutture della colonia. Farsi spiegare se esistono delle regole di comportamento per i monitori e i bambini/giovani e quali sono queste regole. Leggere gli eventuali regolamenti. ◾ Leggere i resoconti della colonia dell’anno precedente. ◾ Richiedere delle referenze.
32 touring | sezione ticino n. 9 | 15 maggio 2014
Tanti auguri Sezione Ticino!
«I
eri, oggi, domani» è lo slogan col quale TCS sezione Ticino si propone ai suoi Delegati nel corso dell’Assemblea del centenario del 15 maggio. Si intende così rivivere un secolo di storia, iniziata agli albori della motorizzazione e che è giunta fino ai giorni nostri. Non solo: TCS ora guarda già al futuro che riserverà profondi cambiamenti nella mobilità.
La prima sezione cantonale La Sezione ticinese del TCS è la prima in assoluto creata in Svizzera. Già nel 1914 un piccolo gruppo di soci decise infatti di occuparsi delle problematiche dei primi automobilisti. I veicoli a motore erano a quel tempo tutt’altro che bene accetti. Facevano rumore, sollevavano troppa polvere, mettevano a repentaglio la sicurezza. Non avevano inoltre il diritto di accesso a tutte le strade. Gli automobilisti che intendevano recarsi in Italia, dovevano avere il «Trittico» (un documento per l’importazione temporanea) e pagare la tassa di circolazione italiana se il soggiorno si prolungava più di tre giorni.
76 000 soci alla Sezione Ticino Il momento era dunque propizio per proporre al Touring Club Svizzero la creazione di una prima sezione cantonale. Al centinaio di soci della sezione dei primi mesi se ne aggiunsero in breve tempo altri 70 e nel 1915 si registrano già 130 automobilisti e 135 motociclisti. Oggi, trascorsi 100 anni, i soci sono più di 76 000. La sezione si è profondamente trasformata, ha creato gruppi locali, ha nella sua sede
Concorso 100 anni: i vincitori della prima fase Grande successo della prima fase del concorso. Il viaggio nel passato attraverso le tre domande poste dal concorso ha saputo coinvolgere molte persone. Tra tutti coloro che hanno risposto correttamente sono stati estratti i tre primi premi, mentre altri due fortunati sono stati estratti a sorte tra tutti i partecipanti. Le risposte esatte del primo periodo: La prima patente rilasciata in Ticino fu nel 1901 a Ludovico Pedroni; il primo presidente dell’Auto Touring Ticino fu Riccardo Lucchini di Lugano; l’attività del Villaggio di Vacanza TCS a Quinto iniziò nel 1994. Ecco i 5 vincitori (prima fase 1° marzo–30 aprile): 1. Premio: Giampiero Ponti, Gentilino Un viaggio nel passato – Da VIP all’evento storico di Lignières, valore 3000 fr. (14 al 17 agosto 2014, viaggio di 3 giorni per 2 persone, tutto compreso) 2. Premio: Mario Trapletti, Novazzano Buono acquisto MIGROS, valore 1000 fr. 3. Premio: Andrea Cattaneo, Lugano Corso TCS di un giorno a scelta 4. Premio: Alessandra Rossi Gabutti, Bellinzona e 5. Premio: Irene Pianezzi, Sigirino Controllo tecnico completo dell’auto al Centro TCS.
a Rivera un immobile amministrativo e tecnico molto funzionale ed offre una moltitudine di servizi. In Leventina, il Villaggio di Vacanza TCS a Quinto e la pista di Ambrì, completano le strutture a disposizione della Sezione per le proprie attività.
Assistenza e servizi del futuro In cento anni di storia della mobilità in Ticino si è passati da biciclette che incrociavano carri trainati dai cavalli ad automobili oggi «intelligenti»… ed il futuro ci prospetta veicoli che non dovremo nemmeno più guidare. Il TCS guarda dunque al futuro, cosciente delle sfide che lo attendono, dall’aumento del traffico all’inquinamento. I concetti di mobilità sono destinati a cambiare, si parla ora di «mobilità integrata» che possa riunire e promuovere tutti i mezzi di locomozione in un ambito dove il movimento motorizzato si coniuga in modo ideale con quello lento.
Tutti e 5 gli estratti a sorte di questa fase parteciperanno al grande evento finale di dicembre che assegnerà la BMW serie 1. In totale, dopo le tre fasi, i potenziali vincitori saranno 15.
Una grande festa ed il concorso L’Assemblea del centenario della Sezione Ticino del TCS costituisce il momento più significativo dell’anno dei festeggiamenti e si inserisce nell’intenso programma di attività che prevede manifestazioni, una valorizzazione storica degli archivi e non da ultimo un grande concorso che mette in palio molti premi tra i quali un’automobile BMW serie 1. Una sorpresa è inoltre ancora annunciata per inizio autunno, ma per il momento gli organizzatori del concorso non si sbottonano.
La seconda fase: estrazione al 21 agosto I temi delle domande del Grande concorso TCS sono riferiti al filo conduttore dei festeggiamenti: «TCS ieri, oggi e domani». Le domande della seconda fase si riferiscono quindi a «oggi». Le risposte sono facilmente ottenibili consultando il sito www.tcs-ticino.ch e la sua sezione dedicata all’anniversario dei 100 anni. La partecipazione è possibile online oppure richiedendo la cartolina agli sportelli del TCS di Rivera. Potete vincere fantastici premi, primo premio un’automobile BMW serie 1! Partecipate!
foto ald
I premi della seconda fase con estrazione il 21 agosto 1. Premio: E-bike Merida E.spresso, valore 3890 fr. 2. Premio: Buono Migros, valore 1000 fr. 3. Premio: Corso TCS di un giorno a scelta 4.–5. Premio: Controllo tecnico per l’auto
1914: dopo un’escursione a Varese ritrovo in un ristorante di Sorengo.
Inoltre i 5 estratti a sorte parteciperanno di diritto all’estrazione finale dell’automobile BMW serie 1 nel mese di dicembre.
sezione ticino | touring 33 n. 9 | 15 maggio 2014
Corsi e-bike La primavera è alle porte e finalmente arriva la stagione per circolare con la propria e-bike oppure si è incuriositi da questo nuovo mezzo di trasporto. Che differenza c’è tra una bicicletta tradizionale e una e-bike, e quest’ultima quali pericoli nasconde? Se vuole conoscere le risposte e desidera provare la sua e-bike o altri modelli messi a disposizione per poter valutare quello che più fa al suo caso e allo stesso tempo aumentare la propria sicurezza e quella degli altri, allora partecipi ad una mezza giornata di corso suddivisa tra teoria e pratica dove riceverà nozioni sulla legislazione specifica, tecnica di guida, manutenzione idonea. Durante gli esercizi pratici potrà provare in tutta sicurezza la due ruote con slalom, equilibrio ed esercizi di frenata. Informazioni ed iscrizioni allo 091 935 91 21 e sul sito Internet: www.tcs-ticino.ch
2002: ultima edizione della giornata di educazione stradale in Ticino a Rivera.
Il 23 maggio: giornata di educazione stradale TCS
I
l TCS desidera portare il suo contributo alla sicurezza stradale dei giovani sensibilizzando i genitori, le scuole e il grande pubblico ed organizza annualmente la Giornata dell’educazione stradale per alunni. Lo scorso anno l’evento ebbe luogo a Losanna e quest’anno, nell’occasione del centenario della sezione ticinese del TCS, l’appuntamento è previsto per il 23 maggio all’espocentro di Bellinzona. Al giorno d’oggi, l’educazione stradale non si limita soltanto ad insegnare le regole della circolazione. La consapevolezza dei propri limiti e gli insegnamenti sotto forma di gioco sono sempre più valorizzati. È quanto constatano sempre più sia i docenti che gli agenti di polizia. Nell’educazione stradale, i modelli di formazione pratici sono dunque sempre più presenti. Percorsi d’abilità per i giovani ciclisti ed esercizi sperimentali sono sempre più sfruttati a tutti i livelli: esercizi ludici e anche divertenti che permettono però di confrontarsi con situazioni che possono essere reali e di prepararsi meglio e soprattutto evitare i pericoli. Nell’ambito della «Giornata di educazione stradale», patrocinata dal TCS, gli scolari potranno partecipare a diversi momenti di formazione teorica e pratica, tutti animati e seguiti da agenti delle polizie comunali e cantonale. I ragazzi potranno sperimentare situazioni concrete di traffico quali ostacoli da evitare, frenate d’emergenza, come vestirsi quando camminano… Non è tutto: la giornata premierà quattro partecipanti che saran-
no invitati al concorso europeo AIT 2014 d’educazione stradale in Norvegia! Il 23 maggio all’Espocentro di Bellinzona saranno così riuniti 150 bambini delle scuole, prevalentemente di 5a elementare, quindi tra i 10 ed i 12 anni. Il Touring Club Svizzero si assume la totalità dei costi e offre il viaggio di andata e ritorno, il pasto per i bambini e per persone che li accompagnano (docenti, istruttori). Purtroppo ogni anno sono ancora molti i bambini coinvolti in incidenti: quasi mille bambini di età inferiore ai 15 anni rimangono feriti o uccisi in incidenti della circolazione in Svizzera. Il TCS si prefigge l’obiettivo di sviluppare presso i giovani un comportamento responsabile, ma nel contempo si intende pure sensibilizzare genitori ed insegnanti e non da ultimo il grande pubblico sull’importanza dell’educazione stradale svolta dalle Polizie comunali, invitare i conducenti ad essere di esempio ed essere prudenti nei pressi di scuole, terreni da gioco e piscine.
Programma della giornata (Espocentro Bellinzona) 09.00 Apertura della manifestazione 09.15 Inizio delle attività su 8 postazioni 12.00 Pranzo 13.00 Ripresa delle attività 15.30 Foto di gruppo e merenda 16.00 Presentazione dei 4 vincitori qualificati per il Concorso europeo 16.30 Chiusura della manifestazione
Corsi di perfezionamento per la moto Finalmente arriva la stagione ideale per guidare la moto. Dopo diversi mesi di inattività sarò in grado di condurre la mia due ruote in tutta sicurezza? Se vuole provare la propria moto in situazioni particolari e apprendere le giuste manovre, così da aumentare la propria sicurezza e quella degli altri, allora partecipi ad una giornata di corso tra teoria e pratica dove riceverà nozioni anche sull’equipaggiamento idoneo, pneumatici, forze ed energie, utilità ed utilizzo dei sistemi elettronici in frenata. Durante gli esercizi pratici potrà provare in tutta sicurezza il suo veicolo in frenata, evitando un ostacolo improvviso e guidare correttamente in curva. La Sezione Ticino del TCS organizza il prossimo corso Moto a Rivera sabato 14 giugno, informazioni ed iscrizioni allo 091 935 91 21 e sul sito: www.tcs-ticino.ch
34 touring | club e soci n. 9 | 15 maggio 2014
Formazione soccorritore stradale | Durante il loro modulo formativo «Sicurezza», gli aspiranti soccorritori stradali con attestato federale hanno conosciuto da vicino i vigili del fuoco professionisti di Winterhur.
Tra fuoco e fiamme sinistro nella sequenza giusta: il traffico e la propria sicurezza», spiega Renato Mathys. Se l’auto non sta ancora bruciando, dopo la messa in sicurezza si deve posizionare un segnale di incendio, vale a dire che si piazza un estintore ben in vista sul terreno. Spiega il tenente Mathys: «Ogni passante che vede l’estintore può apportare un suo contributo». Poi ci si assicura che il veicolo non si sposti, perciò si tira il freno a mano e si mette un cuneo sotto le ruote. «Abbiamo già avuto casi di auto in fiamme che si muovevano da sole», aggiunge l’istruttore.
Conta pure il tipo di carburante Se il veicolo sta bruciando bisogna combattere il fuoco. Il gruppo si trova in mezzo al fumo. «Si deve osservare la direzione del vento», dice Renato Mathys, «affinché non ci si ritrovi nel fumo come adesso». Se nell’auto o in mezzo al fumo
ci sono ancora delle persone, il prossimo passo consiste nella loro evacuazione. Un ruolo importante è recitato dal tipo di combustibile. «Ci sono veicoli con carburanti alternativi come il gas liquido e il gas naturale. Sulle auto alimentate a gas il serbatoio può esplodere. Quando saltano in aria, i serbatoi volano all’indietro, dato che perlopiù sono montati nella parte posteriore del veicolo. Bisogna perciò concentrarsi sulla posizione di attacco», dice l’esperto capo-missione dei pompieri descrivendo la situazione. Generalmente, per spegnere le fiamme è più sicuro se ci si avvicina al veicolo dalla parte del cofano motore. Sulla postazione «incendio di auto», per il soccorritore stradale si tratta innanzitutto di combattere il fuoco con i mezzi che hanno a disposizione in quel momento. «Con l’estintore di due chili si può estinguere al massimo un principio
I soccorritori stradali si esercitano su varie postazioni dei vigili del fuoco di Winterthur a combattere gli incendi con i mezzi a disposizione. Qui si simula l’incendio della benzina.
foto Fabian Unternährer
S
ono le 9 di una bella mattina primaverile, nella struttura della protezione civile di Ohrbühl si impartiscono ordini e direttive di raggruppamento. La classe di soccorritori stradali in erba ascolta assorta le parole del primotenente Renato Mathys, responsabile di missione e istruttore dei vigili del fuoco professionisti di Winterthur. Si suddividono i gruppi, ciascuno guidato da istruttori dei pompieri. Il primotenente Mathys ci accompagna a vedere un esempio di «incendio di auto». Per i soccorritori stradali si tratta di comportarsi correttamente mentre il veicolo sta bruciando. Per valutare un sinistro, ai pattugliatori viene fornito un aiuto mnemonico al quale attenersi: IPRE = informarsi, pianificare/decidere, realizzare/agire, esaminare/controllare. «Nel caso specifico i soccorritori stradali devono mettere in sicurezza il luogo del
club e soci | touring 35 n. 9 | 15 maggio 2014
d’incendio. Se l’auto è in preda alle fiamme, il soccorritore stradale non ha alcuna possibilità, in tal caso deve chiamare i pompieri», consiglia Renato Mathys. Durante l’esame i soccorritori saranno confrontati a un esempio concreto sotto la pressione del tempo, «oggi hanno ancora un parco giochi», dice ridendo l’istruttore Mathys.
Fumo pericoloso Un gruppo si trova di fronte ad una lavagna a fogli, «una postazione di pura teoria», aggiunge Renato Mathys. I vapori che si propagano nell’aria durante l’incendio dei carburanti vengono chiamati gas di combustione. A dipendenza del combustibile si sviluppano differenti «cocktail tossici». La maggior parte delle morti negli incendi sono dovute all’inalazione di gas tossici inodori, quali il monossido e il biossido di carbonio. Anche
solo una piccola dose di monossido di carbonio nei polmoni si rivela letale. Dunque: se possibile non stare mai in mezzo al fumo, mettere in guardia terze persone dal fumo e fare attenzione al vento durante i tentativi di spegnimento. «In questa postazione vogliamo impartire nozioni di base, affinché il soccorritore stradale allontani le persone dal fumo in maniera ancora più determinata e convinta», afferma Mathys. Per l’intera giornata di formazione si «salta» continuamente dalla teoria alla pratica, affinché sia disponibile anche una varietà metodologica.
Sabbia per l’incendio di metalli Un altro gruppo di soccorritori stradali è sorpreso da quel che accade quando si incendia un metallo, nel caso specifico il magnesio. Le fiamme sono di un chiarore luminescente e l’istruttrice Isabelle Sie-
L’INTERVISTA
Una collaborazione senza contrasti Qual è l’obiettivo di questo modulo formativo? Renato Mathys: I soccorritori stradali mettono in sicurezza in modo autonomo, in squadra e in collaborazione con altre organizzazioni la vita, l’ambiente e le cose, secondo le proprie possibilità. Essi fanno ciò seguendo il principio «la propria sicurezza – salvare – evitare danni successivi». Cosa si aspetta da un soccorritore stradale con attestato federale? Deve conoscere il modo di lavorare dei pompieri, affinché la collaborazione si svolga senza contrasti. Anche nella fase in cui i pompieri non sono ancora sul posto, deve agire in modo appropriato con le proprie risorse. Ad esempio, deve risolvere molte cause, prevenire i pericoli e ottenere qualsiasi informazione che possa essere utile ai pompieri.
Il primotenente Renato Mathys è responsabile di missione dei pompieri di Winterthur. Istruisce i soccorritori stradali nel modulo «Sicurezza».
ber avverte di non guardare verso la luce scintillante. «Provare a spegnere il magnesio in fiamme con l’acqua si rivelerebbe un tentativo completamente inutile», spiega Renato Mathys, «il fuoco divampa ancora di più. Il magnesio brucia anche sott’acqua, perché estrae l’ossigeno dall’acqua mentre l’idrogeno genera una reazione ancora maggiore, perché è infiammabile!». Neppure gli estintori che spruzzano polvere chimica e schiuma riescono a spegnerlo. La cosa più adatta è la sabbia, perché soffoca le fiamme. Anche là sotto il magnesio continua a bruciare, ma si tratta più che altro di proteggere l’ambiente circostante, affinché le fiamme non si propaghino. «Poi il fuoco si estingue con il passar del tempo, quando il metallo finisce di scomporsi», conclude Renato Mathys. Peter Widmer
Info Touring
A sinistra: il gruppo lotta contro l’incendio di un veicolo con l’estintore a disposizione. Al centro: il fumo e i suoi pericoli sono illustrati su una moderna lavagna. A destra: il carburante fuoriuscito viene amalgamato con una sostanza oleosa, affinché non si disperda nell’ambiente.
www.roadranger.ch
Quanta libertà ha avuto lei nell’allestimento di questo modulo? Naturalmente avevamo delle direttive, ma dialogando e collaborando con l’organizzazione mantello dei Roadranger abbiamo elaborato il modulo «Sicurezza/Sicurezza ambientale/Servizio antincendio». Si è potuto stabilire il contenuto alla luce di un obiettivo superiore. Non si trattava di formare vigili del fuoco professionisti! Avete apportato modifiche? La terminologia delle zone di ubicazione del sinistro è cambiata. Prima si parlava di zone di sicurezza, oggi invece di zone di pericolo, zone di esclusione e zone di convogliamento del traffico. È importante che tutti parlino la stessa lingua e capiscano la stessa cosa. Oltre a questo non c’è motivo di cambiare qualcosa all’attuale programma di formazione; tutte le parti hanno riflettuto a fondo su tutto. Ritiene sufficiente un solo giorno? Il nostro obiettivo è di coprire l’85% dei sinistri più frequenti. Ed è stato dimo-
strato che una giornata è sufficiente. Finora abbiamo potuto fare esperienza con cinque classi che hanno completato questo modulo di formazione specifica. Come si compone la struttura dei vigili del fuoco della città di Winterthur? Impieghiamo 45 collaboratori, comprese direzione e segreteria. Siamo inquadrati in tre reparti, che si succedono in servizio. Cosa fa un membro dei vigili del fuoco quando non ci sono incendi? Il servizio di 24 ore inizia alle 7 del mattino e dura fino alle 7 del mattino successivo. Durante il giorno lavoriamo 8 ore e mezzo, sia che si tratti di svolgere la formazione di macchinisti, sia una qualche attività sportiva, formazione con tutta la squadra oppure ognuno nel suo settore specialistico, a dipendenza della professione appresa: laboratorio di protezione delle vie respiratorie, fabbro, manutenzione dei veicoli, piano wi del servizio ecc.
touringshop www.touringshop.ch
Basta con l’avvolgimento manuale! Avvolgitubo automatico NOVITÀ: Funzione di sostituzione tubo Grazie alla portina di ispezione è possibile sostituire il tubo dell’acqua in tutta semplicità. Anche un eventuale blocco meccanico è subito sistemato.
o ri i le t t r e p r ta Offe i Touring d 0%
Con 30 metri di tubo di qualità
el 4z. d o t sconFr. 178F.r.82098/p.–/pz. invece
Sistema avvolgitubo automatico • • • • • • • • • • • • • • • •
Sistema avvolgitubo automatico con meccanismo a molla Una soluzione ideale e assolutamente libera da stress per la canna irroratrice in giardini, cortili e balconi 30 metri di tubo di qualità (½“) Facilità d’impiego mai vista prima Meccanismi di avvolgimento più lenti che garantiscono la sicurezza Il tubo rientra senza fatica nella scatola portatubo compatta Per riporre in modo sicuro e pulito la lancia risparmiando spazio Non vi sarà più in giro la canna irroratrice Meccanismo frenante – mantiene la lancia nella posizione desiderata Montaggio a muro della scatola portatubo – crea e mantiene l’ordine Con supporto per il fissaggio a muro – orientabile di 180° Si può trasportare agevolmente afferrandolo per la maniglia, ad es. per riporlo durante l’inverno Con tutti i raccordi e le prese (compatibile con i prodotti GARDENA) Il tubo del collegamento è lungo: 1,8 m Dimensioni: 57×32×50 cm, peso: 14,5 kg Garanzia: 2 anni
STOP ANYWHERE
SLOW RETURN
L’elemento più importante non si vede! Mentre con i normali avvolgitubo il tubo estratto rientra fino all’ultimo punto di attacco, la geniale meccanica brevettata del WATERBOY 30 mantiene il tubo esattamente alla lunghezza estratta da Lei!
Un’altra caratteristica degna di nota: i normali avvolgitubo tirano il tubo con «forza bruta» e a velocità elevata, cosa che può causare danni e in casi estremi anche incidenti. WATERBOY 30 invece fa rientrare gradualmente il tubo e lo riavvolge perfettamente.
Tagliando d’ordinazione Ordino a prezzo speciale (+ Fr. 9.80 per spese di spedizione) pz.
di
Termine di invio: 7 agosto 2014 fino ad esaurimento delle scorte
Sistema avvolgitubo WATERBOY 30 Fr. 178.80/pz. invece di Fr. 298.–/pz. (N. art. 90173.30)
Cognome:
Nome:
e-mail:
Indirizzo:
NAP/Luogo:
Telefono (durante il giorno):
N. socio TCS:
Data:
Firma:
Inviare il tagliando a: TCS, «Touring Shop», Maulbeerstrasse 10, 3001 Berna; fax 058 827 50 25; e-mail: touringshop@tcs.ch; se avete domande: TCS, «Touring Shop», tel. 058 827 35 15 (non si accettano ordinazioni telefoniche). Ditta partner/spedizione: Max Versand, 8344 Bäretswil tramite posta, spedizione unicamente in Svizzera e nel Liechtenstein.
club e soci | touring 37 n. 9 | 15 maggio 2014
Il colore giallo dominerà sulla Waisenhausplatz di Berna il 7 giugno: il TCS rende attenti grandi e piccini sui diversi pericoli della circolazione stradale.
Roadshow TCS | Come l’anno scorso, il TCS presenta nel centro storico di Berna in modo simpatico e sulla base di esempi come affrontare i pericoli del traffico in maniera efficace.
Riconoscere i rischi della strada
Non allentare la presa Per presentare alla popolazione in modo plastico e realistico i pericoli insiti nel traffico stradale, il TCS organizza anche quest’anno un evento itinerante in varie città svizzere, incominciando da Berna il 7 giugno (v. riquadro a lato). Con il roadshow «TCS on Tour – Riconoscere i pericoli», il TCS, in collaborazione con altri partner, rende attenti tutti gli utenti della strada – che si tratti di ciclisti o pedoni, motociclisti oppure automobilisti – sui pericoli della circolazione stradale, contribuendo così alla sensibilizzazione e alla prevenzione degli incidenti. I fattori di rischio e le conseguenze della disatten-
zione saranno presentati in maniera simpatica.
Esempi di pericolo Il 7 giugno a Berna, i passanti avranno la possibilità, con l’aiuto di elementi interattivi, di vivere sulla propria pelle i pericoli del traffico, anche se ovviamente in un ambiente protetto. I vari elementi si rivolgono a tutte le fasce d’età. Così, ad esempio, uno speciale apparecchio permette di sperimentare personalmente l’effetto delle cinture di sicurezza. Il visitatore prende posto sul sedile di un’auto, dopodiché questo slitta in avanti e si sperimenta cosa si prova in caso di collisione a 7 km/h. Oppure il test crash-stop che trasmette con nitidezza la forza necessaria per compiere un completo arresto d’emergenza. La persona si siede in una normale automobile e deve effettuare una frenata a fondo.
L’anno scorso il percorso Bobby Car è stato particolarmente apprezzato dai bambini e sarà riproposto quest’anno.
TCS on Tour a Berna
Speciale bambini Sul percorso Bobby Car i visitatori più piccoli possono affrontare un circuito a bordo di automobiline. In modo ludico imparano così a prestare attenzione a determinati segnali della circolazione e agli altri utenti della strada. I bambini che completano il percorso con successo ricevono una patente speciale. wi
foto Mathias Wyssenbach
O
gni giorno sulle strade svizzere si contano innumerevoli incidenti. Nel 2013 le statistiche riportano complessivamente 17 473 sinistri con danni alle persone, con 269 morti, 4129 feriti gravi e 17 250 feriti leggeri. Rispetto al 2012 il numero di morti nella circolazione è diminuito del 21%, mentre quello dei feriti gravi del 2%. La tendenza positiva degli ultimi anni è quindi proseguita, ma ogni vittima è una di troppo. Non c’è perciò alcun motivo per sedersi sugli allori. Benché i fattori di rischio siano spesso noti, c’è ancora bisogno di ulteriori misure preventive.
L’evento «TCS on Tour – Riconoscere i pericoli» si svolge sabato 7 giugno, dalle 10 alle 17, sulla Waisenhausplatz di Berna, con i seguenti elementi e punti salienti: ◾ simulatore cinture di sicurezza ◾ test crash-stop ◾ simulatore di guida ◾ stazione di prova per biciclette ◾ percorso Bobby Car per i più piccoli ◾ stand informativo con concorso ◾ stand della polizia cantonale bernese wi
touringshop SEDIA SDRAIO RELAX XL www.touringshop.ch
La comoda sdraio in formato XL
La SEDIA SDRAIO RELAX XL extralarge offre un maggior comfort e un design moderno. Il tettuccio integrato protegge dai raggi del sole. Sdraio multi posizione – dalla posizione seduta a quella di rilassamento. Rivestimento in tessuto di alta qualità. Il moderno materiale si adatta subito al corpo, consentendo così un perfetto rilassamento. La struttura del tessuto è resistente all’acqua e traspirante, per una sensazione molto piacevole. Solida struttura in acciaio verniciato a polvere con braccioli ergonomici. Una base di appoggio laterale su cui appoggiare una bibita rinfrescante.
er r ta p Offe i Touring o ri d i le t t
to n o c s di 50%Fr. 99.–9/8p.–z/p.z. é Fr. 1 anzich
Dimensioni: Larghezza:
75 cm (senza base di appoggio) Altezza: 110 cm (senza tettuccio) Superficie sdraio: 175 cm Larghezza seduta: 58 cm Peso: 10 kg Garanzia: 2 anni
Tagliando d’ordinazione Ordino a prezzo speciale (+ Fr. 15.80 per spese di spedizione): pz.
SEDIA SDRAIO RELAX XL
Fr. 99.–/pz.
anziché Fr. 198.–/pz.
Termine di invio: 7 agosto 2014 fino ad esaurimento delle scorte (N. art. 90151.00)
Cognome:
Nome:
e-mail:
Indirizzo:
NAP/Luogo:
Telefono (durante il giorno):
N. socio TCS:
Data:
Firma:
Inviare il tagliando a: TCS, «Touring Shop», Maulbeerstrasse 10, 3001 Berna; fax 058 827 50 25; e-mail: touringshop@tcs.ch; se avete domande: TCS, «Touring Shop», tel. 058 827 35 15 (non si accettano ordinazioni telefoniche). Ditta partner/spedizione: Max Versand, 8344 Bäretswil tramite posta, spedizione unicamente in Svizzera e nel Liechtenstein.
club e soci | touring 39 n. 9 | 15 maggio 2014
Nell’edizione di «Touring» n. 7 del 17 aprile 2014 siamo incorsi in uno spiacevole errore: nel reportage «Soccorritori stradali: aprire senza danneggiare», a pagina 35 abbiamo dato la parola a tre aspiranti soccorritori stradali con attestato federale. Ebbene purtroppo, i nomi sotto le fotografie di Bojan Seiler, Soccorso stradale Gerber AG, e Patrick Maier, pattugliatore del TCS, sono stati scambiati. Qui sotto pubblichiamo i nomi con le rispettive fotografie. Ce ne scusiamo con i diretti interessati. «Touring» prosegue la serie riguardante la nuova formazione di soccorritore stradale. Il prossimo contributo sul modulo di formazione «Sicurezza» presso i vigili del fuoco di Winterthur appare già su questa edizione. wi
Patrick Maier, Pattugliatore TCS
Bojan Seiler, Soccorso stradale Gerber AG
TCS Societariato www.tcs.ch Motorizzati (automobilisti e motociclisti) a seconda della Sezione e pro rata TCS Tessera partner/giovani Fr. 44.– Non motorizzati Fr. 32.– Cooldown Club membercard Fr. 66.– Ciclisti (con TCS Velo Assistance Casco 2000) Fr. 37.– Juniores (con TCS Velo Assistance Casco 2000) a seconda della Sezione Quota per socio campeggiatore TCS (solo se già Fr. 55.– socio motorizzato o non motorizzato) (camping club AG: + Fr. 7.–; ZH: + Fr. 5.–) TCS Libretto ETI www.eti.ch Informare sempre prima ETI! Europa motorizzato «Famiglia» Fr. 103.– Europa motorizzato «Individuale» Fr. 75.– Europa non motorizzato «Famiglia» Fr. 77.– Europa non motorizzato «Individuale» Fr. 65.– Mondo motorizzato «Famiglia» Fr. 191.– Mondo motorizzato «Individuale» Fr. 145.– Mondo non motorizzato «Famiglia» Fr. 165.– Mondo non motorizzato «Individuale» Fr. 135.– Fr. 32.– Spese di cura «Europa» Spese di cura «Mondo» Fr. 50.– TCS Carta Aziendale www.tcs.ch/azienda Per veicoli aziendali Soccorso stradale da Fr. 134.– Protezione giuridica circolazione da Fr. 111.– TCS Card Assistance www.cardassistance.tcs.ch per tutta la famiglia Fr. 28.– 20% di sconto per i titolari del Libretto ETI
ald
Errata corrige: soccorritori stradali
Lignières Historique 2014 Dal 15 al 17 agosto si torna in pista: oltre 300 veicoli da corsa storici faranno rivivere i decenni in cui il circuito fu la Mecca degli sport motoristici svizzeri. Lo scenario non può quindi essere più bello grazie alla presenza di auto, moto e pezzi di ricambio. E per chi preferisce dare un’occhiata ad un’asta: sabato 16 agosto saranno battute automobili, motociclette e accessori per auto. Vi è rimasta una motocicletta oppure un’autovettura in garage che volete vendere da tempo? Nella vostra cantina o in quella del nonno si cela un piccolo pezzo di ricambio? Cercate un’oldtimer oppure una youngtimer? Allora non potete perdervi la Lignières Historique 2014! E alla
prima Swiss Classic Jumble sono tutti presenti: rivenditori, collezionisti, club e privati cittadini. Lo stesso succede all’asta di sabato sera 16 agosto. I lotti sono benvenuti in ogni momento. Su richiesta, alcuni esperti stimano gratuitamente il valore dei vostri piccoli e grandi tesori. Chi compra già oggi il biglietto per il Racing Festival ne approfitta tre volte: parcheggio e programma gratuiti più un buono per una bevanda. Inoltre si possono già riservare i posti nel Racing-Camp. I soci TCS ricevono sul posto un buonoconsumazione del valore di 5 fr. Tutte le informazioni direttamente al sito Internet www.lignieres-historique.ch. tg
Prezzi e prestazioni TCS telefono 0844 888 111 o www.tcs.ch
Club servizi
Organizzata da TCS Training & Events, la «Lignières Historique 2014» non lascia indifferente nessun appassionato degli sport dei motori. Comprare, vendere, scambiare, fare offerte: tutto ciò all’asta del sabato sera.
Carte di credito TCS www.mastercard.tcs.ch TCS MasterCard Gold Fr. 100.–* TCS MasterCard Fr. 50.–* TCS MasterCard Load&Go Fr. 25.–* TCS MasterCard COOLDOWN CLUB Fr. 0.– * Nessuna commissione annuale per il 1° anno
TCS Protezione giuridica www.tcs-protezione-giuridica.ch TCS Assicurazione protezione giuridica Circolazione «Famiglia» Fr. 96.– «Individuale» Fr. 66.– Privata senza sottoscrivere la Circolazione «Famiglia» Fr. 245.– «Individuale» Fr. 225.– Privata con Circolazione già sottoscritta «Famiglia» Fr. 215.– «Individuale» Fr. 192.– Immobili Fr. 60.–
Infotech www.infotechtcs.ch Il TCS sottopone a test veicoli ed accessori e mette a disposizione dei soci informazioni raccolte e redatte in modo competente e neutrale.
TCS Assicurazione auto www.tcs-assicurazione-auto.ch Responsabilità civile, casco parziale, casco collisione, capitale incidente, protezione del bonus, danni di parcheggio 0800 801 000
Viaggi e tempo libero TCS Viaggi TCS Camping
Assicurazioni due ruote www.assistancetcs.ch TCS Velo Assistance con assistenza e casco fino a Fr. 2000.– Fr. 25.–* copertura casco fino a Fr. 5000.– Fr. 80.–* copertura casco fino a Fr. 7500.– Fr. 172.–* TCS Moto Assistance (soccorso stradale e assistenza) Fr. 41.–* Ai motociclisti in Svizzera e all’estero * prezzi soci TCS
TCS Training&Events www.training-events.ch Sconti sui prezzi dei corsi di perfezionamento di guida nei centri di Lignières, Plantin, Betzholz, Stockental, Derendingen ed Emmen. Formazione in due fasi www.2fasi.tcs.ch Corsi obbligatori per la licenza di condurre.
TCS Hotels Schloss Ragaz, Bad Ragaz www.hotelschlossragaz.ch Bellavista, Vira Gambarogno www.hotelbellavista.ch Ciclo e svago tcs
www.viaggi-tcs.ch www.tcs-camping.ch 058 827 25 20 081 303 77 77 091 795 11 15 www.bici.tcs.ch
Giochi & Concorsi 09/2014 Tre giochi e altrettante possibilità di vincere uno dei tre fantastici premi! Concorso 1:
In palio: 2 notti per 2 persone all’elegante hotel 5 stelle Allgäu Sonne Manuel Levinger, il proprietario dell’hotel situato sul versante meridionale di Oberstaufen, afferma: «Lusso significa sentirsi a casa anche lontani da casa.» Levinger regala attenzioni individuali ad ogni ospite, ma lascia anche spazio alla voglia di vivere e alla ricerca di nuovi impulsi nel suo hotel «Allgäu Sonne». In cucina vengono preparati soltanto piatti regionali e gli ospiti soggiornano nelle nuove (junior) suite. Con le sue modernissime attrezzature Technogym per il fitness e grazie alle finestre panoramiche, una delle palestre di hotel più belle della Germania offre una vista mozzafiato sulle montagne dell’Algovia. Inoltre l’hotel offre: trattamenti Soft-Aging, offerte SPA, grande area wellness e piscine per il relax, intrattenimento grazie a musica live e programmi per gli ospiti.
Valore ca. CHF 1’000.–
Termine di partecipazione per ogni gioco: 25 maggio 2014. Concorso gioco per i lettori Chance 1:1:Leserspiel Da quanti anni Angelo Pichierri lavora sui cantieri stradali svizzeri? Inviate un SMS con scritto tmi091 xx (xx = anni) al numero 543.
Concorso 2: sudoku facile Risolvete il sudoku per trovare le tre cifre nelle caselle colorate di rosso. Inviate un SMS con scritto tmi092 e le tre cifre al numero 543.
9 5
1
9
7
8
4
Sponsor del premio: www.allgaeu-sonne.de E-mail: info@allgaeu-sonne.de
Concorso 2:
Lumia 930, modello di punta con sistema Windows Phone 8.1 Il grande display OLED full HD da 5” dell’ultimo flagship Nokia ha una risoluzione da 1920x1080 pixel ed è ben leggibile anche alla luce del sole. Con ottica Zeiss, autofocus, flash Dual LED e sensore da 20 megapixel, la fotocamera è attualmente imbattibile. La memoria flash interna offre 32 gigabyte. Il Lumia 930 supporta le tecnologie di connessione WLAN, Bluetooth, NFC, LTE e il Qi standard per la ricarica wireless.
5
1
5
5
2
2
9
7
2
1
5
8
3
4 Valore CHF 600.–
L’apparecchio utilizza il sistema operativo attualizzato Windows Phone 8.1. Il vincitore sarà tra i primi in Svizzera ad avere tra le mani l’apparecchio (consegna giugno 2014).
6 4
6
Sempre al top, Yoga Tab 10 3G di Lenovo
Il tablet Yoga da 10,1” di Lenovo è tanto elegante quanto pregiato e riesce a combinare grande versatilità con un design allettante. Nel lato inferiore a forma di cilindro si nascondono la batteria con un’autonomia fino a 18 ore, due altoparlanti di qualità come pure il pratico piedestallo impostabile in diversi modi. Inserendo una scheda SIM è possibile navigare su internet e inviare e-mail. Il tablet Yoga utilizza il sistema operativo Android 4.2.
Risolvete il sudoku per trovare le tre cifre nelle caselle colorate di verde. Inviate un SMS con scritto tmi093 e le tre cifre al numero 543.
4 2
1
I vincitori dell'edizione n. 7 sono:
Paola Mazzoleni, Breganzona | Hans Scheuner, Ortschwaben | Sylvain Carnal, Vevey
4
3
2
8
6
2
1
5
9
5
8
2 7
5
8
6
4 Valore CHF 399.–
1
Concorso 3: sudoku medio
9 Concorso 3:
6
1
1 9
3
Ogni SMS costa CHF 1.50. La partecipazione ai concorsi è possibile pure tramite cartolina postale a: TCS, Editoria Touring, casella postale, 3024 Berna.
Possono partecipare ai concorsi tutte le lettrici e tutti i lettori di «Touring» della Svizzera e del Liechtenstein, ad eccezione dei collaboratori del TCS e dei loro famigliari. I vincitori dei «giochi & concorsi» Touring saranno estratti a sorte e avvisati. Non viene tenuta alcuna corrispondenza in merito al concorso. Sono escluse le vie legali. I nomi dei vincitori vengono sempre pubblicati nella rivista Touring.
la pagina dei lettori | touring 41 n. 9 | 15 maggio 2014
LA DOMANDA
«In una rotonda a doppia corsia, quando bisogna circolare sulla corsia interna e quando su quella esterna, si può superare a destra e chi ha la precedenza in uscita?» M. Haag, Mund/B. Pinieri, Montreux
Avete una domanda per un esperto del TCS? Inviatela per posta a: TCS, Redazione «Touring», Maulbeerstrasse 10, 3001 Berna o per e-mail a touring@tcs.ch.
P
er capirsi meglio, confrontiamo la rotatoria con una strada principale: 1. Se ci sono molte entrate e uscite sulla destra, allora si è meno ostacolati se ci si mantiene sulla sinistra. Se invece si vuole svoltare presto, allora è ragionevole circolare a destra. A un conducente esperto che deve prendere la terza uscita, consigliamo di girare in tondo per i ¾ della rotonda utilizzando la corsia interna. Se però qualcuno si sente insicuro, può anche restare sulla corsia esterna. In alcuni Paesi europei le regole possono variare. Ad esempio, in Portogallo le corsie esterne possono essere utilizzate solamente prima dell’uscita. Inoltre ci sono ancora, specialmente nei paesi mediterranei, rotatorie segnalate come tali ma con diritto di precedenza da destra. 2. Secondo l’articolo 8 cpv. 3 dell’Ordinanza sulle norme della circolazione stradale
(ONC), superare a destra è autorizzato a certe condizioni: «Nella circolazione in colonne parallele e, all’interno delle località, sulle strade a più corsie per una medesima direzione è permesso passare sulla destra di altri veicoli, purché questi non si fermino per dare la precedenza ai pedoni o agli utenti di mezzi simili a veicoli». 3. Chi cambia corsia non ha la precedenza e prima deve attivare la freccia. Chi vuole uscire, deve spostarsi sulla corsia di destra con sufficiente anticipo, vale a dire all’altezza dell’uscita precedente. Se non riesce in questa manovra, allora deve procedere ad un ulteriore «giro d’onore». Trovate maggiori informazioni nell’opuscolo gratuito «Circolare nelle rotonde»: potete richiederlo o scaricarlo direttamente dal sito www.tcs.ch, Test & Sicurezza, Rotonde. Si può anche ordinarlo per e-mail a: sro@tcs.ch.
l’esperto TCS Daniel Muhlemann Sicurezza stradale
lampeggiante ai semafori si sarebbe potuto dare via libera alla bici che svoltava a destra, se non proviene nessuno da sinistra. È più pericoloso attaccare borse della spesa al manubrio della bici. E si è esagerato anche con le troppe rotonde. Ernst Gemperle (@)
Pedaggio al tunnel del San Gottardo «Touring» 7/2014
Città di biciclette «Touring» 7/2014
L’idea di orientare la politica dei trasporti partendo dai pedoni, passando dai ciclisti per finire al traffico motorizzato, ha un senso nelle città. Ciò vorrebbe dire che saranno finalmente introdotte norme della circolazione per proteggere i pedoni dai ciclisti (ad esempio sui marciapiedi ecc.). Max Meyer, Oberengstringen
Bici e pericoli Un tempo giravo molto in bici da corsa e mountain bike, partecipando tra l’altro anche a brevetti alpini ed escursioni di un giorno o di intere settimane. Ma, come a molti miei ex colleghi, neppure
Via Sicura e pirati della strada «Touring» 6/2014 ald
Con sorpresa e sgomento prendo atto che sui media si levano sempre più voci favorevoli a un pedaggio al San Gottardo. Sorpresa, perché un aumento del contrassegno autostradale è appena stato respinto nettamente. Sgomento, perché a quanto pare molti confederati non hanno capito niente della politica dei trasporti praticata dalle nostre autorità. Se permettiamo allo Stato di generare in modo comodo degli introiti, egli colpirà senza pietà. Un pedaggio al San Gottardo non impedirà che ci tolgano i soldi di tasca allo stesso modo in altre gallerie e opere d’ingegneria. Otto Wechsler (@)
L’introduzione di un eventuale pedaggio al tunnel del San Gottardo per finanziare i costi di manutenzione fa discutere. a me piace la nuova gestione del traffico stradale. Con strettoie e ponendo ostacoli si è voluto irritare gli automobilisti e farli smettere di guidare in città. Si sono così creati dei pericoli, specialmente per chi gira in bicicletta. Con strade ristrette e dossi non è più possibile circolare fluidamente su due e neppure quattro ruote. Stop, ripartenze e deviazioni consumano tempo ed eventualmente anche carburante, oltre a essere fastidiosi e incomprensibili. Perché si sono costruiti così tanti dossi nei quartieri e non si è lasciato spazio ai bordi delle strade per i ciclisti? Con l’arancione
touring Scriveteci!
Secondo il motto: una volta sola non vale! Giustamente, la legge sulla circolazione stradale non funziona così. Ogni automobilista conosce le conseguenze in caso di eccesso di velocità, quindi agisca di conseguenza. Superamenti massicci del limite di velocità, associati alla messa in pericolo di vite umane, vanno sanzionati severamente, come prevede la legge, non ci sono scuse! Felix Metzger (@)
Per questa rubrica valgono alcune regole: più breve è la lettera, maggiore è la probabilità che venga pubblicata; la redazione si riserva di apportare eventuali tagli e non tiene corrispondenza. È possibile inviare le lettere per e-mail: touring@tcs.ch. Le lettere dei lettori vengono pubblicate anche nell’edizione online di «Touring» (www.touring.ch).
touring impressum Giornale del Touring Club Svizzero (TCS). Redazione: Felix Maurhofer (fm, caporedattore); Dino Nodari (dno, vice caporedattore); Marc-Olivier Herren (MOH, vice caporedattore); Christian Bützberger (Bü), Jacques-Olivier Pidoux (jop), Nadia Rambaldi (nr), Peter Widmer (wi). Grafica: Andreas Waber (caposervizio), Stephan Kneubühl, Mathias Wyssenbach. Assistenti di redazione: Michela Ferrari (i), Tania Folly (f), Oliver Marti (t), Irene Mikovcic-Christen (assistente caporedattore). Corrispondenza: Redazione Touring, Maulbeerstrasse 10, 3001 Berna, tel. 058 827 35 00, fax 058 827 50 25. E-mail: touring@tcs.ch. Editore: Touring Club Svizzero, cp 820, 1214 Vernier (GE). Tiratura: edizione italiana: 83 141, totale: 1 325 035. Editoria/marketing: Reto Kammermann (responsabile). Pubblicità: Publicitas Publimag SA, Seilerstrasse 8, 3011 Berna, tel. 044 250 31 31, fax 044 250 31 32. Produzione: St. Galler Tagblatt AG, CIL Centre d’impression Lausanne SA. Cambiamenti d’indirizzo: indicando il numero di socio, alla Sede centrale del TCS, cp 820, 1214 Vernier; tel. 0844 888 111; e-mail: service@tcs.ch. Abbonamento: compreso nella quota sociale annua. «Touring» è pubblicato 20 volte l’anno. Si declina ogni responsabilità per manoscritti e altri lavori non richiesti.-
42 touring | l’incontro n. 9 | 15 maggio 2014
I droni ci mostrano un volto inedito e insolito della Svizzera Giocattolini prediletti dei cineasti amatoriali, i droni possono essere impiegati in una miriade di modi, spiega Valentin Dubach, utilizzatore e specialista di tali apparecchi.
Che genere di scene gira? Ad esempio ho realizzato un video della cattedrale di Losanna su mandato dell’Ufficio del turismo del Canton Vaud. Il drone
mi ha permesso di filmare questo imponente edificio nella sua integralità, dall’alto fino al basso, una prospettiva che non sarebbe stata possibile con i mezzi tradizionali. Infatti senza un drone, avrei dovuto noleggiare una gru di 20 metri e filmare solamente dall’alto, o sarei rimasto a terra e mi sarei accontentato di filmare solo la parte inferiore della cattedrale. Il drone è anche ideale per i paesaggi, dato che sposta poca aria. Ci si può dunque avvicinare a pochi centimetri da un albero, aiuola o vigneto, senza che lo spostamento d’aria agiti i rami o le foglie.
Valentin Dubach, 23 anni, usa i droni nel quadro delle sue attività di produttore di video e su mandato dell’Ufficio del turismo del Canton Vaud.
Sembra dunque essere molto più pratico di un elicottero? Assolutamente. Per girare dei video di promozione turistica, penso proprio che il drone rimpiazzerà gradualmente l’elicottero. Si può dire che i droni sono degli apparecchi dalle mille possibilità? Può rendere dei grandi servizi alle autorità pubbliche nel campo della sicurezza permettendo di sorvegliare grandi manifestazioni sportive o qualsiasi evento seguito da una folla. Ma è anche utile ai privati, ad esempio ai proprietari immobiliari per controllare le condizioni del tetto, vedere se il camino è ostruito o le tegole smosse. È molto affidabile, dato che si possono seguire in diretta le immagini sullo schermo di controllo e addirittura riguardare le scene al rallentatore.
«I droni possono avere svariati usi sia pubblici che privati» In quale impiego sviluppa il massimo delle sue potenzialità? Sempre più spesso lo si vede intervenire nel quadro di progetti architettonici e urbanistici, al fine di elaborare delle planimetrie in 3D. Il drone filma un luogo così come è fatto in quel momento e su queste immagini, gli architetti aggiungono una simulazione dell’edificio che verrà costruito.
Jacques-Olivier Pidoux
Com’è nato il suo interesse per i droni? Valentin Dubach: Inizialmente mi sono documentato su Internet per conoscere le loro potenzialità. Poi mi sono deciso a comprarne uno, spinto dal fatto che potevo usarlo per fare dei video e delle foto. In quanto professionista dei multimedia, posso impiegarlo in vari modi nella mia attività.
Si parla anche però di voyeurismo o di spionaggio. Ritiene che i droni mettano a rischio la privacy dei cittadini? Penso che si debba fare leva sulla responsabilità individuale, partendo dal principio che gli utenti sono tenuti a comportarsi in maniera responsabile. In Svizzera abbiamo una legge poco restrittiva. Mi sembra che non ci sia bisogno di inasprirla senza motivo. Le persone che vedranno sfrecciare con insistenza un drone al di sopra della loro casa o davanti le loro finestre, possono fare una denuncia. Intervista: Jacques-Olivier Pidoux
touring shop www.touringshop.ch
PIÙ SICUREZZA STRADALE GRAZIE AGLI OCCHIALI DA SOLE POLAROID® TCS
PREZZO ESCLUSIVO
90 49. anziché Fr. 59.
a partire da Fr.
90
Modello P8411A
Modello P4411B
Modello P4401C
Modello P4304C
„Premium Driving Lens“
IMPRESSIONANTI NELLA FUNZIONALITÀ
I VOSTRI VANTAGGI NELLA GUIDA
INCONFONDIBILI NELLA QUALITÀ
Quando la luce del sole incide su una superficie orizzontale, come una strada o l’acqua, una parte di essa viene riflessa sul piano orizzontale. Le onde luminose provocano effetti di abbagliamento e di conseguenza una limitazione della vista e della sicurezza.
Durante la guida i fenomeni di abbagliamento non sono solo fastidiosi per il conducente, ma anche estremamente pericolosi. I riflessi del sole dal cruscotto e gli improvvisi abbagliamenti provocati dai raggi solari dal davanti possono essere molto facilmente causa di incidenti. Gli occhiali da sole polarizzati di Polaroid® eliminano questi pericolosi effetti di abbagliamento e proteggono i vostri occhi al 100% dai raggi UV.
Polaroid® è pioniere ed incontestato esperto a livello internazionale nella tecnologia per la produzione di lenti polarizzate. Approfittate dei suoi 75 anni di esperienza e contribuite, con il vostro aiuto, ad evitare che si verifichino situazioni pericolose sulle strade. Trovate ulteriori informazioni su: www.polaroideyewear.ch
X
Non tutti gli occhiali da sole sono in grado di proteggere dagli abbagliamenti. Le lenti polarizzate di alto pregio di Polaroid® proteggono i vostri occhi in modo ottimale.
Visibilità con occhiali da sole senza lenti polarizzate
Visibilità con occhiali da sole polarizzati di Polaroid®
Rivenditore autorizzato/fornitura: www.mrlens.ch
TAGLIANDO D‘ORDINE
Offerta valida fino al 31.07.2014, consegna fino ad esaurimento
Desidero ordinare al prezzo di favore (più le spese di spedizione Fr. 7.– ):
Nome
Cognome
Modello P8411A (Fr. 49.90 anziché 59.90) Quantità:
Via
NAP/Località
Modello P4411B (Fr. 56.90 anziché 69.00) Quantità:
Telefono/Cellulare
N. socio TCS
Modello P4401C (Fr. 49.90 anziché 59.90) Quantità:
Località/Data
Firma
Modello P4304C (Fr. 56.90 anziché 69.00) Quantità:
Inviare il tagliando a: TCS, «Touring Shop», Maulbeerstrasse 10, 3001 Berna; Fax 058 827 50 25; E-mail touringshop@tcs.ch. In caso di domande: TCS, «Touring Shop», Tel. 058 827 35 15 (non si accettano ordini telefonici). Rivenditore autorizzato/fornitura tramite: MrLens GmbH, 6300 Zugo, solo in Svizzera e Liechtenstein.
Offerte speciali turismo e tempo libero, approfittate!
Piazza del mercato 10 %
iffa sulla tar a ! s s a b ’ piu
ur Show Yo! Card
Sconti senza frontiere! Vantaggi in Svizzera e nel mondo grazie alla Vostra tessera TCS. Mostrate la Vostra carta con il logo Show Your Card e approfittate di numerosi sconti presso i partner affiliati al programma Show Your Card. Ulteriori informazioni su: www.risparmi.tcs.ch > sconti mondo
Hertz, il tuo viaggio inizia qui Tra i 90 modelli di vetture Hertz, troverete sicuramente il veicolo piu’ consono alle Vostre esigenze. Volete ridurre la franchiggia a zero? Con l’assicurazione Hertz Supercover siete al sicuro. Prenotate la vettura desiderata con il 10% di sconto sulla tariffa piu’ bassa su www.tcs.ch/piazza-del-mercato o telefonicamente al 0848 82 20 20.
Azione valida fino al 31.12.2014 Codice promozionale: CDP 504751
Stöckli E-Bike «e.t.» – e tutti gli altri rimangono a piedi Fino al
2s0co% nto
di
Traslocate facilmente! Un trasloco puo essere semplice con i mezzi adatti. Dal piccolo furgone al camion pesante: per i Vostri progetti piccoli o grandi che siano avrete abbastanza posto con i nostri veicoli industriali. Prenotate online su www.avis.ch o chiamateci al 0848 81 18 18 per ottenere los sconto soci TCS e risparmiate fino al 20%!
Codice sconto TCS: AWD N361100
– Forte motore svizzero – Fino al 60% in più di autonomia – Vincitore test «ExtraEnergy 2013» – Vincitore Premio dell’innovazione 2012 Approfitate di uno sconto di CHF 200.– piu’ un 5% di bonus aggiuntivo Stöckli.
CHF
0nto.– 20 o sc
Offerta valida fino al 30.6.2014 per i soci TCS e i loro familiari nella stessa residenza. Per ricevere lo sconto presentate questo coupon e la carta soci TCS. Ulteriori informazioni sul prodotto e punti di vendita su www.risparmi.tcs.ch > Tempo libero e Shopping > Stöckli bicicletta elettrica «e.t.»