Plinio Corrêa de Oliveira e la grazia del Natale
P
linio Corrêa de Oliveira (1908-1995) ricordava con molto affetto le celebrazioni del Natale a casa della nonna materna, Donna Gabriela Ribeiro dos Santos: “Forse di nulla ho così tanta nostalgia della mia infanzia quanto della grazia del Natale. La cosa più meravigliosa per me a quell’età era la gioia del Natale. Per me il Natale era intenso, calmo,
di Julio Loredo dolce, elevato, ordinato ed equilibrato”. Le celebrazioni seguivano la traccia delle vecchie tradizioni brasiliane, profondamente cattoliche e incentrate sulla Messa del Gallo e sulla venerazione di Gesù Bambino nel presepe. Il Natale era, fondamentalmente, una festa religiosa: “Si trattava di una grande festa, piena di pietà, nella quale scendevano copiose le grazie di Dio. (…) Per me, erano giornate di grande intimità spirituale con Nostro Signore Gesù Cristo Bambino”.
San Paolo del Brasile, dove Plinio Corrêa de Oliveira nacque e trascorse la sua vita, era una di quelle “isole francesi” sparse nel mondo. La sua cultura era francese, lingua nella quale si esprimeva correntemente l’aristocrazia. Nel caso della famiglia Corrêa de Oliveira, a ciò si aggiungeva un tocco germanico, per la presenza della Fräulein Mathilde Heldemann, l’istitutrice dei bambini. Plinio fu, infatti, educato in tedesco. La Fräulein Mathilde, bavarese di Regensburg, già educatrice in alcune casate nobili europee, introdusse nella famiglia alcuni costumi natalizi tipici della sua terra. Plinio si preparava al Natale con molta cura: “Quando si avvicinava il Natale, tutto si riempiva di pace e di raccoglimento. La mia anima lo percepiva come un sussurro proveniente dall’ alto, più eloquente di qualunque discorso, che mi invitava a non prestare attenzione ad altre cose. Mi sembrava che un principio di purezza, chiarezza, onestà, gentilezza e candore scendesse sulla terra e alterasse l’animo degli uomini: la malvagità umana diminuiva e gli angeli spiegavano le ali. Avevo davvero l’impressione che stessero sulla terra”. Consapevole che bisognava proteggere e sviluppare l’innocenza dei bambini, la madre Lucilia Corrêa de Oliveira si prodigava perché il Natale fosse celebrato col giusto spirito, allo stesso tempo
18 - TRADIZIONE FAMIGLIA PROPRIETÀ / DICEMBRE 2020