EUROPEAN ON-LINE MAGAZINE - Ottobre 2012
Transport Web Snc - www.bustocoach.com
Bus To Coach IAA 2012 - HANNOVER
64째 INTERNATIONAL MOTOR SHOW
IL MOTORE DEL FUTURO APPUNTAMENTO A MADRID E MILANO - ORDINI IMPORTANTI PER DAIMLER, IVECO, VDL BUS & COACH, VOLVO, SETRA - OTOKAR RIBASSA IL NAVIGO
RIVISTA ON-LINE abbinata a www.bustocoach.com - Ottobre 2012 BusToCoach
APPUNTAMENTI
FILO DIRETTO
European on-line magazine Direttore responsabile
Marino Ginanneschi
marino.ginanneschi@bustocoach.com
Redazione e rapporti internazionali
Elena Prearo
elena.prearo@bustocoach.com
FIAA MADRID A ottobre la fiera spagnola dell’autobus.
DAIMLER Ibridi a Münster e tanti autobus in Brasile.
IVECO VDL BUS & COACH Con il Crossway LE Destinazione Finlandia conquista la Germania. per il Citea LLE.
Foto e video
Marco Degano
marco.degano@bustocoach.com
Amministrazione
Transport Web di Marco Degano & C Snc I 20149 Milano Via Silva 33
E-mail: bustocoach@bustocoach.com Internet: www.bustocoach.com Registrazione Tribunale di Milano n. 140 del 16/03/2012
MOBILITY TECH A Milano si discute di innovazione e mobilità.
VOLVO Doppia articolazione sui telai per Bogotà.
SETRA Alle ferrovie francesi piacciono i 416 GT-HD.
PRIMO PIANO
SALONI
OTOKAR C come City per il Navigo basso in coda.
IAA Tutto quello che si è visto ad Hannover.
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BusToCoach on-line Magazine - Ottobre 2012
La Spagna si mette in mostra
Tappa a MADRID
Nella Capitale iberica riapre i battenti dal 23 al 26 ottobre la fiera internazionale dell’autobus (FIAA) con le ultime novità dei carrozzieri nostrani e dei produttori europei
le sfilate d’autunno della staTRA gione 2012 non può mancare la FIAA (Feria Internacional del Autobus y
del Autocar), salone biennale dell’autobus in programma alla fiera di Madrid dal 23 al 26 ottobre. Una manifestazione ormai più che accredita tra gli operatori del settore con i suoi 20 anni (e 10 edizioni) dall’inaugurazione a Madrid. E una vocazione internazionale che si è consolidata nel corso degli anni tanto da diventare uno dei saloni di riferimento per il comparto dell’autobus. Quest’anno, poi, gli organizzatori hanno spinto ancor più sul taglio interazionale della manifestazione con un campagna rivolta in modo particolare all’estero e un piano mediatico che prevede il coinvolgimento di più di
una trentina di giornalisti provenienti un po’ da tutta Europa. Confermata la presenza dei grandi marchi europei (da Iveco a Mercedes-Benz, Setra, Man, Solaris, Otokar, Bmc) accanto ai numerosi carrozzieri nostrani, vera linfa del mercato iberico. Nei due padiglioni riservati alla FIAA, oltre a veicoli completi, carrozzerie e telai, c’è spazio anche per componenti ed accessori, prodotti per la manutenzione, soluzioni infrastrutturali per i trasporti. La precedente edizione della FIAA, che si è tenuta dal 16 al 19 novembre 2010, ha visto la partecipazione di 161 espositori provenienti da 14 Paesi, ospitati su una superficie di 20.561 metri quadri. I visitatori hanno raggiunto quota 10.257, il 15 per cento in più rispetto all’edizione del 2008.
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BusToCoach on-line Magazine - Ottobre 2012
MobilityTech 2012
FOCUS Mobilità
L’innovazione tecnologica nella mobilità e nel TPL al centro di MobilityTech. A Milano dal 22 al 23 ottobre tra convegni, tavole rotonde e veicoli in mostra
l’anteprima napoletana con DOPO MobilityTech Med (Castel dell’Ovo, 11-12 giugno 2012), il forum internazionale sulle innovazioni tecnologiche nella mobilità e nel trasporto pubblico, torna ad ottobre nel Capoluogo lombardo. Anche questa settima edizione ospiterà il convegno ‘Città elettriche’ con tre sessioni dedicate alle ferrovie regionali, alle reti metropolitane e ai sistemi urbani per il trasporto rapido di superficie nonché ai sistemi su gomma per il trasporto pubblico locale. La parte espositiva proporrà una passerella di veicoli a basso o nullo impatto ambientale per il trasporto pubblico e privato. Saranno inoltre programmati viaggi dimostrativi a bordo di autobus, filobus e tram di ultima generazione e visite tecniche a impianti
per la gestione delle reti di trasporto. Al MobilityTech 2012 si parlerà anche di città digitali e città sostenibili con un confronto diretto tra i protagonisti del settore. E come per l’edizione napoletana, anche quella milanese organizzerà in collaborazione con l’Atm di Milano gli ‘Hackathon della mobilità’, una sorta di gara aperta a giovani esperti di informatica ed hackers. L’obiettivo è di sviluppare una applicazione per smartphone o tablet sui temi della mobilità sostenibile. «Una maratona di cervelli per far nascere nuove idee e progettare soluzioni informatiche utili a chi si occupa di mobilità», precisano gli organizzatori della manifestazione. Appuntamento il 22 e 23 ottobre nella storica sede di Palazzo Giureconsulti a Milano.
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BusToCoach on-line Magazine - Ottobre 2012
Ordini e consegne nel segno di Daimler
Iveco vince maxi gara in Germania
Non solo IBRIDI
ORDINE Record
Inaugurata a Münster una linea di autobus ibridi con due Mercedes Citaro G BlueTec Hybrid. Per Daimler altri ordini dal Brasile con 520 fra bus e telai
compagnia di trasporto pubblico di LA Münster (Germania) ha inaugurato a fine agosto la sua prima linea autobus ibridi con due Mercedes Citaro G BlueTec Hybrid. Veicoli equipaggiati di quattro motori elettrici nei mozzi ruota, alimentati dalle batterie agli ioni di litio e in grado di erogare una potenza combinata di 320 kW. L’energia viene recuperata in frenata e, se richiesto, può essere prodotta da un generatore azionato da un motore diesel relativamente piccolo per la classe del veicolo. Il motore a combustione è infatti la metà rispetto alla dimensione di un motore di un autobus diesel con-
Con il Crossway Low Entry, Iveco si aggiudica l’appalto per oltre 150 autobus bandito dalla compagnia di trasporti tedesca DB Fuhrpark Service GmbH
venzionale: il peso è di soli 450 kg rispetto a 1.000 e la cilindrata di 4,8 litri rispetto a 12. Dall’altra parte dell’oceano, in Brasile, Daimler ha ricevuto ordini per 520 fra autobus e telai. Si tratta di approvvigionamenti legati al potenziamento dei trasporti e delle infrastrutture urbane in vista dei Mondiali di calcio del 2014 e delle Olimpiadi del 2016. Fortaleza, città a Nord Est del Brasile, ha ordinato 135 autobus MercedesBenz con tecnologia BlueTec 5 mentre le società di trasporto di Ribeirão Preto (San Paolo) hanno commissionato 390 telai destinati ad autobus Mercedes-Benz. Questi due ordini confermano il buon andamento delle vendite per il produttore tedesco nei confini brasiliani. Nella prima metà dell’anno Daimler ha registrato 7 mila immatricolazioni di autobus in Brasile, difendendo così il suo ruolo di primo piano su questo mercato con una quota attorno al 50 per cento nel segmento degli urbani e interurbani oltre le 8 tonnellate di peso.
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grosso in Germania. COLPO Iveco vince il maxi appalto bandito dalla DB Fuhrpark Service
GmbH, la più grossa società di trasporto in autobus sul suolo tedesco. Oltre 150 gli autobus all’asta. Iveco si aggiudica la commessa grazie all’interurbano Crossway Low Entry. La fornitura partirà nel 2013 e i veicoli verranno impiegati nei collegamenti urbani e regionali di Deutsche Bahn. La rete di trasporto è gestita da DB Regio Bus attraverso 22 aziende di autobus e 70 imprese associate in tutta la Germania. Ogni giorno su questo network viaggiano circa due milioni di passeggeri. Il Crossway LE è prodotto nello stabilimento Iveco di Vysoke Myto, in Repubblica Ceca. L’allestimento prevede due doppie porte da
1.200 millimetri di larghezza nella parte anteriore e centrale del mezzo. Il pavimento tra i due accessi è completamente piano e ribassato e l’altezza interna in questa porzione dell’abitacolo raggiunge i 2.565 millimetri. La configurazione è variabile a seconda delle esigenze dell’operatore che può orientarsi su un allestimento volto a massimizzare le sedute o la portata dei passeggeri in piedi. Due i posti riservati agli utenti in carrozzella, imbarcati mediante rampa retrattile ad azionamento elettrico montata nella parte centrale del veicolo. Motore è il Cursor 8 con potenza di 330 cavalli e tecnologia SCR sviluppata da FPT Industrial per rientrare nei parametri antinquinamento EEV.
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BusToCoach on-line Magazine - Ottobre 2012
VDL Citea LLE alla finalndese Nobina
Capolinea HELSINKI Recapitati in Finlandia 56 autobus prodotti da VDL Bus&Coach. Sono dei Citea low entry nella versione alleggerita da 12 metri
per il rigido inverPRONTI no finlandese i Citea LLE-120 prodotti da VDL Bus&Coach. I vei-
coli sono stati recapitati a Nobina Finlandia, società di trasporto pubblico che fa parte del Gruppo Nobina (3.500 autobus, 280 milioni di passeggeri movimentati ogni anno e sedi
in Svezia, Finlandia, Norvegia, Danimarca). In servizio sulla rete di Helsinki a partire dallo scorso 13 agosto, i nuovi autobus ammontano a 56 e fanno parte di un ordine inoltrato a inizio anno dall’operatore finlandese. La lunghezza è quella classica da 12 metri mentre la configurazione è di 39+4+1 posti a sedere più 40 in piedi.
Il motore è a norme Euro V con tecnologia EEV (Enhanced Environmentally-friendly vehicle). La variante LLE del Citea deriva dal low entry a due porte ed è stata sviluppata da VDL Bus&Coach per contenere consumi ed emissioni attraverso un intervento mirato sulla riduzione del peso a vuoto del veicolo. «Il Citea LLE contribuirà a migliorare i costi operativi della nostra azienda», ha commentato Juha Ketola, direttore tecnico di Nobina Finlandia, «e allo stesso tempo ridurrà l’impatto sull’ambiente grazie al suo basso consumo di carburante». Per VDL Bus&Coach questa commessa è motivo di soddisfazione, rappresenta infatti la più grossa fornitura di autobus fino ad oggi destinata al mercato finlandese.
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BusToCoach on-line Magazine - Ottobre 2012
Telai biarticolati Volvo per Bogotà
Setra ComfortClass per il gestore ferroviario SNCF
DOPPIO Snodo
Oltre CONFINE
Commissionati a Volvo Bus Latin America 120 chassis della serie B340 M a doppia articolazione per la rete TransMilenio della Capitale colombiana
all’avanguardia, BogoCITTÀ tà, nel trasporto pubblico passeggeri. Già nel Duemila la Capitale co-
lombiana inaugurava TransMilenio, servizio di trasporto rapido di massa che oggi movimenta fino a 1,6 milioni di passeggeri al giorno in 266 distretti urbani. La flotta conta 1.371 autobus, veicoli utilizzati in sede protetta su una rete che si articola in una decina di linee e 115 stazioni di fermata. Decisamente buona la velocità media che, secondo le ultime rilevazioni, si attesta intorno ai 26 chilometri all’ora. In vista di un ulteriore potenziamento del servizio, l’operatore Consorcio Express SAS ha recentemente commissionato nuovi veicoli. La scelta è caduta ancora una volta sul marchio Volvo tanto che, con quest’ultimo ordi-
La compagnia ferroviaria francese SNCF inaugura un servizio in pullman tra le capitali europee a bordo di 26 Setra 416 GT-HD
ne, l’incidenza del brand svedese nella rete TransMilenio ha raggiunto il 75 per cento. Il contratto è stato siglato con Volvo Bus Latin America e prevede la fornitura di 120 telai biarticolati che appartengono alla serie B340M. Si tratta di chassis a piano alto equipaggiati di motore conforme alla normativa antinquinamento Euro V mediante tecnologia SCR. I veicoli carrozzati su questi telai a doppia articolazione avranno una portata superiore ai 250 passeggeri e saranno introdotti sulle linee espresse ad alta capacità di trasporto progettate per la terza fase della rete TransMilenio. Dei nuovi autobus, una sessantina verrà recapitata entro la fine dell’anno mentre i restanti entreranno a far parte della flotta nei primi mesi del 2013.
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solo treni per la SNCF (SoNON ciétè Nazionale de Chemin de Fer Francaise), la compagnia di stato francese
responsabile dal 1937 della gestione del trasporto ferroviario. Recente è l’acquisizione di una flotta di pullman per il lancio di un nuovo servizio. Inaugurato il 23 luglio, offre collegamenti tra Parigi e alcune delle principali Capitali del Nord Europa (Bruxelles, Amsterdam, Londra) a bordo di confortevoli autobus da turismo. Ammontano a 26 i mezzi commissionati, tutti forniti dalla Setra che li ha personalizzati sulla base delle specifiche richieste della SNCF in termini di allestimento e dotazioni di comfort. Modello è l’S 416 GT-HD della gamma ComfortClass provvisto di 48 sedili Voyage Plus prodotti dalla Setra e particolarmente
indicati per i lunghi viaggi. A bordo c’è spazio anche per due passeggeri in carrozzella grazie alle tre poltroncine nelle file centrali montate su binari. Il sollevatore è installato sul lato destro dell’autobus, subito dopo l’asse anteriore. Tale posizione, unita alle dimensioni compatte del sollevatore, garantiscono sufficiente spazio nel vano bagagli. Sul versante della sicurezza, i veicoli sono equipaggiati del Lane Assistant system, dispositivo che avvisa il conducente in caso di superamento della linea di carreggiata, e dell’Adaptive Cruise Control con Active Brake Assist (ABA). La struttura ad assorbimento d’urto ed il Front Collision Guard (FCG) consentono, poi, di raggiungere un elevato standard in termini di sicurezza passiva.
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OTOKAR NAVIGO 185 C
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IL TERRITO SI MIGLIORA
tratta di piccoli interSI venti migliorativi che però confermano l’attenzio-
ne di Otokar ai suggerimenti che provengono dal mercato. Ecco allora che sul Territo, oltre che a dettagli che ottimizzano la manutenzione, si è messo mano alla scala dell’ingresso centrale uniformando l’altezza dei gradini per agevolare la salita dei passeggeri, mantenendo la possibilità di incassarvi il sollevatore Braun. Per migliorare la visibilità dell’autista si è invece spostato più in basso il retrovisore sinistro. E per una maggiore agibilità è stato ampliato lo spazio del posto di guida.
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DIMENSIONI
Lunghezza mm 7.721 Larghezza mm 2.265 Altezza mm 3.275 Passo mm 3.866 Sbalzo anteriore mm 1.640 Sbalzo posteriore mm 2.215 Diametro di volta mm 16.300 Serbatoio gasolio litri 100 Serbatoio AdBlue litri 21 Peso ammesso kg 10.500
A coda RIBASSATA
serie C (City) è al completo. Con LA l’arrivo del Navigo C da 7,7 metri, che va ad aggiungersi ai modelli Centro C, Vectio C e Kent C, la Otokar offre così una gamma articolata di veicoli con lunghezza da 5,5 e 12 metri, dedicati ai servizi di trasporto urbano. In realtà, per i mercati europei il Navigo C si presta forse meglio a impieghi di carattere extraurbano di collegamento a corto/medio raggio tra i centri collinari. Sia per le misure
TECNICA
INTERNI
Motore Cummins ISBe4 Cilindrata c.c. 4.500 Potenza cv(kW)/giri 185 (136)/2.300 Coppia Nm/giri 700/1.200-1.800 Emissioni/Sistema Euro V/Scr Cambio autom. Allison Freni a disco con Abs,Asr, Telma Sospensioni miste Pneumatici 235/75 R 17,5
Posti max n. 21+1H+20+1 Altezza interna mm 2.100 Altezza pavim. mm 370/870
Comfort
Sedili fissi Sedile autista pneumat. Grammer A.C. Konvekta 12 kW Riscaldamento Eberspächer Botola a tetto manuale Vetri semplici apribili
Su due Livelli
21 i sedili imbotSONO titi nella zona rialzata (16 ancorati al pavimento in
piano più 5 sul podeste anteriore), ai quali si aggiungono quattro strapuntini a parete nella parte posteriore ribassata e spazio per altri 20 passeggeri in piedi. Alla climatizzazione interna ci pensa un impianto a tetto da 12 kW della Konvekta con regolazione separata per passeggeri e autista e distribuzione attraverso bocchette sui tegoli e feritoie superiori. Per il riscaldamento interviene l’ Eberspächer che
alimenta i convettori a pavimento sul fianco sinistro. Sul soffitto una botola ad apertura manuale e alle pareti rivestite in laminato plastico, finestre
compatte (7,7 metri di lunghezza per 2,3 di larghezza) sia per il layout interno che prevede un pavimento a 870 millimetri da terra, ribassato a 370 millimetri (300 con l’abbassamento) sullo sbalzo in coda per poter alloggiare una carrozzella disabili imbarcabile attraverso la porta a doppio battente e la pedana Revar (fornita in sacca separata) da montare manualmente. In assenza della carrozzella si possono utilizzare i quattro sedili a parete con seduta ribaltabile. Tre i gradini per accedere al corridoio dalla
a vetri singoli con apertura superiore a scorrimento. Per l’autista, un sedile Grammer a molleggio pneumatico con a fian-
piattaforma posteriore. Per salire invece dalla porta anteriore a due ante sono previsti un gradino sotto scocca ad uscita automatica più due gradini interni sul lato sinistro che portano al corridoio di fianco alle prime due file di sedili su base rialzata che incorpora la botola per l’accesso al motore. Montato a ridosso dell’assale anteriore, il motore è il 4,5 litri a quattro cilindri Cummins ISB e4 da 185 cavalli di potenza (136 kW) e 700 Nm di coppia, disponibile tra 1.200 e 1.800 giri, allineato alla classe d’inquinamento Euro V (EEV optional) grazie al sistema
co il plinto della leva del cambio, un finestrino laterale a scorrimento manuale con vetro termico e una plancia ben strutturata, con qua-
Scr con iniezione di AdBlue sui gas di scarico. In uscita, il cambio può essere scelto tra il meccanico a sei marce Eaton FS4106B o l’automatico Allison serie 2200 a sei marce con leva di comando sul plinto alla destra del sedile autista. Le sospensioni sono di tipo misto, con balestre paraboliche sull’asse anteriore e ammortizzatori pneumatici su quello posteriore. L’impianto frenante su dischi comprende Abs, Asr e retarder elettromagnetico Telma (con entrambe le varianti di cambio) azionabile dalla leva a destra sotto al volante.
dro centrale completo di display e corpo centrale avanzato con radio Cd, tachigrafo digitale, pulsantiera e controller del clima.
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Realizzato con struttura autoportante in tubolari di acciaio zincato e rivestimenti con doppia zincatura (in alluminio gli sportelli) il Navigo C si presenta con l’estetica rinnovata di recente per tutta la serie (vedi la sagoma di fronte e retro) e il nuovo posto guida con plancia a linee curve, in questo caso delimitato da tubolari verniciati e cancelletto basso vetrato. Un po’ scomodo l’ingresso per l’autista stante il gradino di accesso ad altezza doppia. Il Navigo C viene trattato in Italia dalla Mauri Bus System attorno ai 115/120mila euro.
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IN PRIMA VISIONE
BusToCoach on-line Magazine - Ottobre 2012
64a IAA di Hannover
Il Motore del FUTURO
SETRA - ComfortClass Serie 500
Con questo slogan il Motor Show di Hannover catalizza ancora una volta le volontà di reagire alla contingenza del mercato. E l’offerta di autobus si rinnova
biennale appuntamento di Hannover IL non si smentisce. Anche quest’anno la IAA (Internationale Automobil Ausstel-
Urbino 12 U
Interurbino
OTOKAR - Vectio U LE
SOLARIS - Urbino 18,75
OTOKAR - Navigo T
lung), giunta alla sua 64esima edizione ha catalizzato l’attenzione di tutti gli operatori che ruotano attorno al settore dei veicoli commerciali. Come sempre, in primo piano le proposte per il trasporto merci che hanno occupato la gran parte degli spazi espositivi, ma anche per quelle dedicate al trasporto persone non è mancata una buona visibilità. Sia a fianco dei truck negli stand delle grandi Case, sia in un padiglione riservato ai costruttori indipendenti di autobus e componenti dedicati. Nel complesso, il mondo dell’autobus è stato presente quasi al completo. Oltre ad alcuni dei costruttori dell’Est Europa, hanno mancato l’appuntamento solo i costruttori italiani e spagnoli (ha fatto eccezione Integralia), questi ultimi giustificati dall’imminenza della prossima FIAA di Madrid (a fine ottobre). Segno che al vento di crisi che continua a soffiare sull’Europa si cerca di reagire o forse è più giusto dire che i costruttori marcano il territorio cercando di tenersi strette le proprie quote di mercato. Per il futuro le stime sono ovviamente molto prudenti, anche perché i
dati dell’immatricolato europeo nei primi sei mesi dell’anno fotografano una situazione molto differente tra i Paesi dell’Unione. Il dato complessivo (fonte Acea) parla di una crescita del 5,2% ma dovuta essenzialmente ai risultati del Regno Unito che segna un corposo più 67,2%, passando dai 2.676 veicoli immatricolati nei primi sei mesi del 2011 ai 4.473 di quest’anno. Senza questo balzo in avanti, il dato europeo sarebbe nettamente negativo. Tra i Paesi che più contano, vanno riscontrati i risultati positivi di Germania (+7,1%) e Romania (+535,1%, da 57 passa a 362 veicoli), a cui però si affiancano le cadute di Spagna (-38,8%), Italia (-30%), Francia (-11,8%) Belgio (-13,9%), Svezia (-23,5%) e altri ancora. Chi la crisi del settore la affronta a testa alta è sicuramente il Gruppo Daimler. Alla IAA ha messo in atto una offensiva a tutto campo. Due interi padiglioni sono stati occupati da ben 70 veicoli tra autocarri, veicoli commerciali e autobus. Di questi ultimi, sono stati 13 i modelli firmati Mercedes e Setra con in primo piano i nuovi Citaro Euro VI e i primi esemplari della ComfortClass Serie 500 a due e tre assi di Setra. Per il marchio Mercedes si è visto anche l’interurbano economico Intouro
IN PRIMA VISIONE
NEOPLAN - Jetliner
ISUZU - Citibus
LAZ - CityLAZ CNG
OMNIBUS TRADING - Sundancer
CONFERMANO LA GAMMA ESISTENTE
IRISBUS IVECO
TEMSA
VDL BUS & COACH
MCV
da 12,14 metri, un super accessoriato Travego M Edition 1 con i colori della nazionale tedesca di calcio, un Tourismo a 49 posti e gli Sprinter Travel 65 con cambio automatico e 318 CDI a 8 posti più ampio spazio bagagli posteriore. Nell’area Setra, altre due novità: il Multiclass S415 UL con motore Euro VI da 300 cavalli e il due piani S431 DT con scale di accesso al piano superiore spostate sul fianco destro. E per i servizi TopClass, un lussuosissimo S416 HDH con poltrone disposte su file 2+1. Anche MAN Truck & Bus ha dedicato ampio spazio agli autobus con sfilata di modelli targati Man e Neoplan. Tra i primi, oltre al Lion’s City Hybrid, anche un Regio da 12,25 metri con motore da 360 cavalli in Euro VI via AGR+SCRT. Tra i Neoplan ha invece debuttato il Jetliner da 12,29 metri, con motore da 360 cavalli EEV via EGR e filtro Man CRTec. In evidenza anche i prodotti di Man Latin America con un Concept Vehicle dual fuel CNG/diesel a controllo elettronico dell’inversione di alimentazione realizzato su telaio Volksbus 17.280 e carrozzato da Marcopolo con il nome Viale Brt. E un Lion’s City GL CNG Euro VI a cinque porte per sistemi BRT. Da Scania, in primo piano le motorizzazioni Euro VI che prevedono tecnologie EGR+SCR per le potenze da 250 e 280 cavalli e solo SCR per i 320 e 360 cavalli. La prima applicazione la si è vista sull’OmniExpress 3.20. In Euro V/EEV invece il Citywide LE da 12 metri. Nell’area esterna si è visto anche il Touring
PRONTI PER L’EURO VI
MERCEDES - Citaro
VAN HOOL - TX16 Astron
MAN - Lion’s Regio
SETRA S 415 UL
SCANIA - OmniExpress 3.20
OTOKAR - Vectio
HD da 12 metri carrozzato dalla Higer. Motorizzazioni Euro VI anche per Volvo Buses che ne ha annunciato il lancio della gamma, articolata su tre modelli: da 5, 8 e 11 litri. Il primo ad essere disponibile sarà il D8 che sostituirà i precedenti 7 e 9 litri in Euro V e sarà installato sugli interurbani 8900 e sui turistici 9500. Per quanto riguarda il 5 litri Euro VI, verrà montato sui nuovi ibridi articolati (il lancio è previsto nel 2013) e sui due piani di prossima consegna nel regno Unito. Per quanto riguarda i veicoli Volvo in mostra (con motori Euro V), un 9500 Optimal da 13,1 metri, un super accessoriato 9900 Prestige da 13,8 metri e il 7900 Hybrid del quale si contato oltre 800 unità vendute negli ultimi anni. Decisamente sotto tono la rappresentanza degli autobus nello spazio Iveco. Tutti puntati sui truck i riflettori, con al centro lo Stralis HI-WAY insignito del titolo di Truck of the Year 2013. Per la gamma Irisbus, solo un Magelys Pro da 12,2 metri con motore Cursor 10 EEV e un Daily Tourys ERO a 19 posti con motore da 170 cavalli. Fin qui le proposte dei grandi gruppi, a cui fanno da contraltare quelle dei numerosi costruttori indipendenti, europei e non solo, più che mai agguerriti. Come ad esempio la polacca Solaris, ormai presente in 26 Paesi e che in Germania ha stabilito il proprio record di esportazioni arrivando a 275 veicoli. Tutte mantenute le promesse della vigilia (vedi BusToCoach di luglio), portando alla IAA un quartetto di novità. A partire dalla versione low floor da 12 metri dell’Urbino Electric, affiancata dall’intercity Urbino Ü a due porte, dall’articolato allungato a 18,75 metri e dall’Interurbino da 12 metri ristilizzato. Ancora dalla Polonia, la AMZ Kutno che oltre all’urbano low floor CS12LF ha portato anche l’elettrico Smile CS10 E da 10 metri a pavimento ribassato. Dalla Germania, la Viseon (ora controllata dalla cinese Youngman Automobile Group che ne ha acquistato il 74,9% delle quote) con i suoi turistici C10, C12HD e LDD14 a due piani, dalla linea estetica di grande effetto. Nell’area esterna destinata alle prove di veicoli elettrici, la novità: un prototipo a trazione elettrica realizzato in collaborazione con Bombardier Transportation. Denominato Viseon LN12, adotta il sistema di trazione Mitrac, batterie agli ioni di litio e sistema Primove di ricarica
QUELLI CHE VANNO A CORRENTE ELETTRICA
SOLARIS _ Urbino 12 Electric
ZIHEL ABEGG - ZAwheel
VISEON - LN12 Electric
AMZ KUTNO - Smile CS10 E
EBUSCO - Electric
VOLVO - 7900 Hybrid
elettrica ad induzione dal basso. Restando nell’area degli elettrici, oltre al Mercedes Vito E-CELL Kombi, altre due proposte originali. Ad opera dell’azienda tedesca Ziehl-Abegg (alla ricerca di partner) il sistema ZAwheel costituito da un assale di trazione con motori elettrici calettati nelle ruote super-single, quindi senza organi di trasmissione. Può essere utilizzato anche per trasformare veicoli usati, come nel caso dell’autobus VDL messo a disposizione per i giri di prova. Altro veicolo elettrico, un urbano low entry da 11,5 metri realizzato dalla cinese Zhuhai Guangtong Automobile, elettrificato dalla Zhuhai Yintong New Power Tech e personalizzato dalla olandese Ebusco che ne cura la commercializzazione in Europa. Con 12 pacchi di batterie distribuite sulle fiancate, promette una autonomia di 250 chilometri in ciclo urbano. Si torna tra i Big europei con Van Hool che ha messo in fila buona parte della sua recentissima gamma TX, comprese le versioni con motore Euro VI del TX16 Astron con il Man da 480 cavalli e del TDX27 Astromega con il Daf da 510 cavalli. Oltre all’elegante Exqui. City per impieghi BRT con sistema di trazione di tutti i tipi, dal diesel alle fuel cell. Stessa linea di attacco per VDL Bus & Coach che guarda con soddisfazione alle proprie vendite nel primo semestre 2012 (528 veicoli) che confermano uno share del 4,9% in Europa. In quanto alle motorizzazioni Euro VI che verranno introdotte, è stata annunciata l’adozione della serie Daf MX per i Futura, dei Cummins ISB6.7 per i Citea LLE-120 e degli FPT (Fiat Powertrain Technologies) Cursor 9 per i Citea SLF, SLE e XLE. Esposti in Euro V/EEV i modelli di punta, dal mini coach MidEuro al due piani Synergy, passando per i Futura e i Citea, anche in versione alleggerita LLE. Tra i costruttori turchi (assente BMC), si è messo in evidenza Otokar che conferma il suo trend positivo con vendite complessive in crescita del 17% nel primo semestre 2012, così come quelle sui maggiori mercati europei (+40%). Di nuovo si sono visti i medi Vectio U LE (low entry) e il Navigo T con cambio automatico Allison. A rappresentare le nuove motorizzazioni Euro VI, un Vectio C da 9,2 metri con il Man D0836 Loh 73. All’esterno, anche un 12 metri Kent C, veicolo sul qua-
BUS RAPID TRANSIT
MAN LATIN AMERICA - Viale BRT
VAN HOOL - Exqui.City
HAARGAZ - Urbanit
SPECIALISTI IN TAGLIE CORTE (in Germania)
PROBUS - Destino HNF
TS - Transit Electric
AUWÄRTER - Citystar
TS - City
KLASSEN - Vip
STEINBORN - Sprinter Vip
le Otokar punta a superare nel 2013 le 1.000 unità prodotte. Non meno impegnata l’azione di Temsa che conferma la gamma attuale dei suoi modelli, dal medio MD9 in tutte le sue varianti, agli urbani Avenue, ai turistici Safari HD. Anche per Temsa i primi risultati del 2012 sono nettamente favorevoli, con un fatturato in crescita del 21% grazie a una presenza su oltre 40 mercati mondiali. Sull’Europa, di particolare effetto la presenza in Germania dove negli ultimi cinque anni le vendite sono cresciute al ritmo del 20% all’anno, mettendo in strada oltre 800 veicoli. Chiude il terzetto dei costruttori turchi la Isuzu che alla IAA ai soliti Novo Ultra e Turquoise, esposto anche nella versione con porta centrale aggiunta rialzata e sollevatore sottostante, ha affiancato il nuovo Citybus da 9,5 metri, ribassato fino alla seconda porta. Direttamente dall’Ucraina l’ultimo nato in casa LAZ. Si tratta dell’urbano CityLAZ da 12 metri a pavimento completamente ribassato, con motore a metano da 280 cavalli firmato Man. Ad affiancarlo il turistico NeoLAZ 4207DM. Anche quest’anno si è fatto vedere il costruttore egiziano MCV con il solito turistico 600 super rialzato e accessoriato di tutto punto. Nuova per l’Europa invece la proposta della israeliana Haargaz con il suo Urbanit. Un articolato da 18,75 metri su telaio Man per servizi BRT, con estetica moderna e la particolarità di avere la prima porta dietro il primo
SPECIALISTI IN TAGLIE CORTE (nel resto d’Europa)
ROSERO - First FCLLI
KUTSENITS - City VII H asse, la seconda davanti al secondo e le altre due davanti e dietro al terzo asse. Simbolica la presenza di Fast con il già visto Scoler su telaio camionistico Renault e di Optare con la vecchia versione del Solo, nello stand Avia Ashok Leyland Motors assieme alla presenza virtuale di Volgabus. Non potevano mancare i costruttori cinesi, rappresentati da King Long, Golden Dragon e Ankai. Dal primo, cinque modelli con lunghezze comprese tra gli otto metri del low floor 6800AGD fino ai 13 metri dell’intercity 6130C. Da Golden Dragon l’urbano low entry XML6125CC da 12 metri con corridoio anteriore ribassato e sedili su base rialzata. Infine la Ankai con il turistico 6904KZ-8 e il due piani a tetto scoperto 6110GS-1. Da ricordare che quest’anno Ankai ha consegnato a Londra 20 autobus a due piani in occasione delle Olimpiadi.
ATLAS - Tourline
INTEGRALIA - VW Crafter Numerosi come sempre gli allestitori di mini e midibus sulla base dei veicoli commerciali delle principali marche. Ovviamente presenti in forze i tedeschi. Veicoli in taglia media da ProBus che ha proposto il Destino HNF da 8,2 metri per 22 posti a sedere, su Mercedes 818 con seconda porta doppia sullo sbalzo posteriore ribassato. Stessa lunghezza anche per il turistico Rapido L da 25 posti su base Iveco Daily 70C17. Allo stand TS Fahrzeugtechnik, oltre a due City da 8 e 16 posti su Fiat, anche un elettrico per sette passeggeri della Smith Edison su Ford Transit. Mentre a ricavare da uno Sprinter 516 un ribassato fino in coda (con dosso sull’asse posteriore), ci ha pensato Auwärter con il Citystar da 7,8 metri. Con tanto di prezzi scontati gli allestimenti su Sprinter 516 a 19 posti proposti da Steinborn: da 47mila euro per la versione base fino a 78mila euro scarsi
MAVE - Daily Open Top
CMS - Sprinter 19 posti per la versione Vip esposta con sedili in pelle. E allestimenti interni di grande effetto, tutto pelle e effetti speciali, anche sullo Sprinter di Klassen. Sulla stessa linea anche la spagnola Integralia con i suoi allestimenti Astoria su VW Crafter e MB Sprinter, curati nei minimi dettagli per atmosfere raffinate. Unica nel suo genere la soluzione trovata da Kutsenits (Austria) che partendo da uno Sprinter 516 (ma anche da un Iveco Daily) ne sposta il motore anteriore sullo sbalzo posteriore, ottenendo così il ribassato totale a due porte City VII H da 7,8 metri di lunghezza. Auto Cuby (Polonia), ha proposto un City Line con alimentazione diesel o gas, su Sprinter 516 o 519, per 16+12 posti, ingresso anteriore a tre gradini, sbalzo posteriore ribassato con pedana manuale e due gradini verso corridoio. Ancora Polonia con la CMS Auto con
OMNIBUS TRADING - Sunset Cabrio uno Sprinter 519 in allestimento turistico a 19 posti. Stessa meccanica e numero di posti con il Tourline da 7,3 metri di Atlas (Lituania), affiancato dal Multiliner L allungato a 7,6 metri per 22 posti. Rosero (Slovacchia) ha esposto il First FCLLI a 20 posti su Iveco Daily, con sbalzo posteriore ribassato e pedana manuale e un FLHI su stessa meccanica con allestimento Vip a 22 posti. Minibus a tetto scoperto li ha proposti Omnibus Trading (Olanda) con i suoi Sunset Cabrio su Sprinter 516 allungato a 7,9 metri per 19 posti e Sunrise Cabrio su Daily 70C17 da 8,6 metri per 32 posti. Per i servizi normali, anche il nuovo Sundancer da 10,2 metri carrozzato su telaio camionistico Mercedes Atego 1324L. Infine, ancora una proposta a tetto apribile dalla Repubblica Ceca con il Daily 65C17 da 7 metri della Mave.
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