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EUROPEAN ON-LINE MAGAZINE - Settembre 2020
Bus To Coach eCITARO G
18 METRI FULL ELECTRIC MERCATO EU - IBE RIMINI - ENERGIA - DANIMARCA - DAIMLER - MOBILITÀ IN ITALIA - MERCEDES - TORSUS - AUTOBUS ALTERNATIVI - RUBRICHE
RIVISTA ON-LINE abbinata a www.bustocoach.com - Settembre 2020 FILO DIRETTO
BusToCoach
RUBRICHE
European on-line magazine Direttore responsabile
Marino Ginanneschi
marino.ginanneschi@bustocoach.com
Redazione e rapporti internazionali
Elena Prearo
elena.prearo@bustocoach.com
MERCATO EU Primo semestre in calo del 35%.
IBE RIMINI Confermato a metà ottobre.
ENERGIA Le strategie della Commissione Europea.
Pubblicità
HIGH TECH STORE Hitachi/ABB, FPT, Masats, Antivirus.
E-mail: bustocoach@bustocoach.com
Amministrazione
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FLASH NEWS In diretta dal mondo dei trasporti.
DANIMARCA Solo autobus elettrici dal 2021.
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DAIMLER Investe nella produzione di fuel cell.
ANNUNCI Uno spazio per vendere e comprare.
IN PRIMO PIANO
BusToCoach® Magazine è inviato mensilmente via mail a 12.000 operatori europei del trasporto passeggeri in autobus. Se vuoi iscriverti alla nostra mailing list comunicalo a: bustocoach@bustocoach.com
MOBILITÀ IN ITALIA Il Dossier ANFIA sul trasporto passeggeri.
MERCEDES Anche da 18 metri il Citaro elettrico.
TORSUS Un minibus 4x4 per l’off-road.
ALTERNATIVI In Europa crescono meno del previsto.
VECTIO U
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FLASH NEWS
BusToCoach on-line Magazine - Settembre 2020
INDCAR MOBY CITY PER GENOVA
SCUOLABUS SOLARIS ELETTRICO
autobus per il trasporto alunni a trazione elettrica minibus della spagnola Indcar fa capolino nel parco mezzi IL della società di trasporti genovese ATP Esercizio. Il primo UN prodotto da Solaris sarà consegnato al comune di lotto di cinque Mobi City, tutti carrozzati su telaio Iveco Daily, è stato Godzianów, in Polonia, il prossimo ottobre. È il primo ebus con
recapitato tramite il rivenditore Orecchia. I veicoli misurano 8 metri e sono equipaggiati di motore Euro 6. Hanno due ingressi e quello posteriore, che è più largo e completo di rampa, consente l’accesso ai passeggeri in carrozzella. A bordo c’è posto per 22+2 passeggeri seduti a seconda dell’impiego dell’area carrozzella, oltre a 13 per chi rimane in piedi. I veicoli sono dotati delle migliori attrezzature in termini di tecnologie, standard di sicurezza e comfort di viaggio, inclusa la rete Wi-Fi gratuita che consente ai passeggeri di utilizzare i propri dispositivi durante il viaggio. Il sistema di riscaldamento e aria condizionata è indipendente per passeggeri e conducenti. Gli autobus sono inoltre dotati di videosorveglianza interna che consente la geolocalizzazione.
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IN PROVA A SAVONA
design scuolabus commissionato in Polonia. L’acquisto del veicolo è stato sovvenzionato dal NFOŚiGW, il Fondo nazionale per la protezione ambientale e la gestione delle risorse idriche. Nell’ambito di questo progetto, le città polacche ricevono sussidi per l’acquisto di scuolabus alimentati a batteria. Lo scuolabus elettrico Urbino 12 alloggerà un totale di 41 studenti su sedili completi di cinture di sicurezza. Il sistema di accumulo dell’energia sarà costituito da batterie Solaris High Energy + con una capacità totale di quasi 240 kWh.
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ELETTRICI BYD IN UNGHERIA
YD ha completato la fornitura di dieci eBus per la B società di trasporto pubblico Tüke Busz Zrt di Pécs, nel sud dell’Ungheria. Gli autobus elettrici a pianale ri-
re giorni di test di un bus elettrico a Savona e nelle T località balneari del litorale. L’iniziativa, promossa da Enel X, Iveco Bus e TPL Linea, con la collaborazione del
Campus Universitario savonese, ha avuto come protagonista un E-Way da 12 metri della gamma elettrica Iveco. Dal 16 al 19 luglio, il veicolo è stato utilizzato su percorsi urbani ed extraurbani verso le zone balneari (Vado Ligure, Albissola, Varazze, Spotorno, Noli, Varigotti, Finale Ligure) con accesso gratuito da parte di cittadini e turisti che hanno potuto così provare il comfort del trasporto elettrico. «Ringrazio molto Enel X, Iveco Bus, il Campus Universitario di Savona e ATP Esercizio di Genova per avere affiancato TPL Linea in questo test che auspico segni l’inizio di un percorso che ci conduca ad una mobilità sostenibile su un territorio pregiato e da tutelare della nostra provincia», ha detto Simona Sacone, presidente delegato di TPL Linea.
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LION’S COACH PER TURMO TRAVEL
bassato sostituiranno i veicoli diesel in circolazione e la consegna di questi eBus segna l’inizio di un impegno a lungo termine da parte dell’operatore ungherese nel convertire l’intera flotta a energia elettrica. I veicoli sono stati fabbricati nello stabilimento BYD a Komárom, sempre in Ungheria. Anche l’infrastruttura di ricarica è stata progettata e installata da BYD. Nonostante le restrizioni iniziali per il Covid-19, BYD è stato in grado di rispettare la data di consegna prevista da Tüke Busz Zrt. Come produttore di dispositivi di protezione per il viso e prodotti per l’igiene, BYD ha inoltre fornito 2.000 mascherine all’autorità locale di Pécs e altrettante a Tüke Busz Zrt per contribuire a ridurre la carenza di attrezzature PPE e proteggere i conducenti di autobus.
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RINNOVO CAMPANO TARGATO IVECO
Gruppo Turmo Travel ritira due nuovi Lion’s Coach a ell’ambito del rinnovo del parco circolante, l’Agenzia CamIL marchio MAN. Lunghi 12 metri e provvisti di due porte, Npana della Mobilità, Infrastrutture e Reti (ACaMIR) e la i veicoli montano il sei cilindri in linea MAN 2676 turbodiesel Regione Campania hanno presentato un primo lotto di nuovi au-
Euro 6 di 12,4 litri per una potenza di 430 cv (316 kW) e una coppia di 2.200 Nm. Il cambio è l’automatizzato MAN TipMatic a 12 rapporti con retarder. A bordo, 53 posti passeggero su 12 e 10 file e vano toilette. Sul fronte della sicurezza, il sistema frenante elettronico EBS con freni a disco autoventilanti su tutti gli assi dispone anche della funzione ABS/ASR integrata, mentre l’assistenza alla guida prevede l’Electronic Stability Program (ESP), Cruise Control, Tempomat con EfficientRoll e il sistema di sorveglianza della carreggiata LGS. Il Gruppo Turmo Travel è composto da quattro aziende che gestiscono servizi di trasporto persone in tutta la Sardegna e offrono anche diverse soluzioni di pacchetti turistici.
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tobus per il trasporto pubblico locale. L’occasione è stata offerta dalla visita del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, agli stabilimenti ferroviari della Firema di Caserta. Il lotto comprende una decina veicoli Iveco Bus così articolati: 4 Crossway da 12 metri più altrettanti in versione Low Entry, un Urbanway da 12 metri Full Hybrid e un Daily con allestimento Indcar modello Mobi RL da 7,7 metri. Questi autobus fanno parte di un più ampio lotto di veicoli composto da 41 unità della gamma Iveco Crossway e 16 Iveco Urbanway Ibridi. Leggi le News complete su: https://bustocoach.com/
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FLASH NEWS
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TEST A MONACO PER IL LION’S CITY EL
IRIZAR IE TRAM NEI PAESI BASCHI
primo di 13 Irizar ie tram è arrivato a Vitoria-Gasteiz, nei elettrico MAN fa per la prima volta capolino nella citL' tà tedesca dove sono partiti i test in condizione di re- IL Paesi Baschi (Spagna). Nei prossimi mesi il veicolo da ale utilizzo sulla “Museumslinie 100”, linea urbana gestita 12 metri effettuerà prove senza passeggeri lungo il percorso della
dalla compagnia di trasporti Münchner Verkehrsgesellschaft (MVG). La versione del Lion’s City E è quella da 12 metri a tre porte con una capienza di 88 passeggeri e una autonomia di 270 km in condizioni favorevoli. Cinque i veicoli impiegati lungo il percorso tra le stazioni Hauptbahnhof e Ostbahnhof. Altri sono stati ordinati e dovrebbero arrivare a Monaco per la fine dell’anno. Entro il 2021, la flotta di autobus elettrici MVG comprenderà almeno 26 veicoli. Nell’ambito del progetto sulla mobilità elettrica, MAN sta pianificando numerosi test, in condizione di impiego quotidiano, per mettere alla prova il prodotto e acquisire esperienza.
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L’eCITARO PER EGENBERGER
linea 2 TUVISA dove entrerà in servizio a metà 2021 nell’ambito del sistema di trasporto pubblico ad alta capacità BEI. Il nuovo sistema avrà un percorso di 10 km con 23 nuove fermate per ogni direzione. Il lotto comprende sette autobus articolati da 18 metri e sei da 12. La versione da 12 metri è dotata di 3 porte e 22 posti passeggero. Il motore (180 kW) è alimentato da batterie agli ioni di litio anch’esse sviluppate e prodotte da Irizar e-mobility nella sede di Aduna, Gipuzkoa. I veicoli verranno ricaricati durante il servizio in soli 4 minuti utilizzando stazioni di ricarica interoperabili ultra veloci. Irizar e-mobility ha collaborato con le imprese di costruzioni Yarritu e LKS, attualmente impegnate nei lavori di ingegneria, edilizia civile, segnaletica e comunicazioni relativi al progetto.
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ELETTRICI A DUE PIANI
compagnia di trasporti Egenberger con sede LA a Thierhaupten, vicino ad Augusta (Germania), ha preso in consegna due Mercedes-Benz eCitaro.
I due bus elettrici hanno una capacità della batteria di 292 kWh. Sono dotati di sedili Inter Star Eco con poggiatesta in pelle, rampe pieghevoli su entrambe le porte, tre monitor TFT e numerose prese USB oltre a un router WiFi per l’accesso a Internet. L’equipaggiamento di sicurezza comprende il Preventive Brake Assist, il Sideguard Assist, il monitoraggio video dell’abitacolo e un segnale acustico per i pedoni. Egenberger è una azienda a conduzione familiare giunta alla terza generazione. Gran parte della flotta, che conta più di 70 autobus, è costituita da veicoli Mercedes-Benz.
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ELETTRICI CAETANO A LONDRA
YD ADL ha fornito il primo dei 29 due-piani EnviB ro400EV a National Express West Midlands. L’investimento è stato supportato da un finanziamento di 3
milioni di sterline previsto dal Governo britannico per i veicoli a basse emissioni. Gli autobus da 10,9 metri sono alimentati interamente da energia rinnovabile e utilizzano un sistema di batterie stazionario per bilanciare il carico sulla rete elettrica. Sono costruiti secondo lo standard ‘Platinum’ di National Express, offrendo ulteriore spazio per le gambe dei 65 passeggeri, caricabatterie USB, connessione Wi-Fi gratuita e altri servizi. Un avanzato sistema a pompa di calore assicura che l’energia di riscaldamento del vano passeggeri sia fornita in modo efficiente dalle batterie principali senza impattare sull’autonomia operativa.
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SOLARIS IN GERMANIA
operatore Abellio London ha convertito due linee di auL' tobus a Londra in modalità completamente elettrica. I Omnibus-Betriebs-GmbH con sede a Würzburg veicoli sono 34 e.City Gold di CaetanoBus. Si tratta dei pri- NGV ha optato per la prima volta per autobus eletmi bus elettrici venduti dal produttore portoghese nel Regno trici con il Solaris Urbino 12 a batteria. Recentemente sono
Unito, un mercato strategico dove fornisce autobus da oltre 50 anni. Richiesti nella taglia da 10,7 metri, i 34 Caetano e.City Gold sono dotati di un sistema a telecamere al posto dei tradizionali specchietti retrovisori, dell’Intelligent Speed Assist e dell’Acoustic Vehicle Alert System oltre a un rivisitato design anteriore per migliorare la sicurezza degli utenti della strada. Questo urbano 100% elettrico comprende il riscaldamento a zero emissioni. Parte del pacchetto per Abellio è anche il contratto di manutenzione così come il supporto post-vendita completo e le parti di ricambio come per tutti i veicoli Caetano venduti nel Regno Unito.
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state consegnate due unità più l’infrastruttura di ricarica (due caricatori fissi da 150 kW e un caricatore mobile da 50 kW). I veicoli hanno un assale elettrico con due motori di trazione integrati da 125 kW ciascuno. L’energia utilizzata viene immagazzinata in un set di batterie Solaris ad alta energia con una capacità totale di 300 kWh. A bordo c’è spazio per 70 passeggeri, 38 dei quali seduti. Gli autobus elettrici per Würzburg dispongono di un sistema di monitoraggio, illuminazione a LED interna, rampe, sistema di informazione per i passeggeri, aria condizionata, caricabatterie USB e un sistema di riscaldamento elettrico. Leggi le News complete su: https://bustocoach.com/
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FLASH NEWS
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NEOPLAN TOURLINER IN UNGHERIA
VDL MIDI SULL’ISOLA DI CIPRO
ono arrivati a Cipro i primi quattro autobus VDL dei 65 modello della gamma Neoplan Tourliner è stato comIL missionato in 29 unità dalla società di trasporti pub- Scommissionati dalla CPT, la compagnia di trasporto pubblici ungherese Volánbusz Zrt. È la quarta volta in quattro blico che opera nei distretti di Nicosia e Larnaca. Sono dei
anni che l’azienda effettua un ordine per questo modello: i veicoli ammontano a 133 (43 l’anno scorso, 31 nel 2018 e 30 nel 2017). I 29 nuovi autobus dovrebbero essere consegnati entro l’estate e poi entreranno in funzione in tutta l’Ungheria. Sono alimentati da un motore D26 da 470 cv (346 kW) che soddisfa i requisiti della norma Euro 6d sulle emissioni ed equipaggiati di aria condizionata, WiFi, USB e prese da 230 volt. I premium coach a due assi possono ospitare 49 passeggeri e ogni sedile è provvisto di cintura di sicurezza e poggiapiedi. I sistemi di sicurezza comprendono il programma elettronico di stabilità ESP, il sistema di controllo antiscivolo ASR, il sistema di protezione corsia e l’ABE per l’assistenza alla frenata di emergenza.
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CITYWIDE PREMIATO IN SLOVENIA
VDL MidCity e fanno parte di un ordine per 15 unità a cui se ne aggiungono altri 50 della gamma VDL MidEuro. I primi sono veicoli per il TPL dalle dimensioni compatte con una sezione multifunzionale a pavimento ribassato. Il CTP li ha richiesti con 14 posti a sedere più 11 in piedi e un posto carrozzella con relativa rampa. I mezzi dispongono di prese USB, una console per i biglietti accanto al conducente e una doppia porta larga non meno di 1.240 millimetri. Il VDL MidEuro è un modello rivolto al segmento del trasporto di lusso. Un veicolo ideale per viaggiare con piccoli gruppi.
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FIAA RIMANDATA AL 2021
ra stata riprogrammata per il 6-9 ottobre ma, vista la E situazione Covid-19, gli organizzatori hanno deciso di rinviarla ulteriormente. E così la Fiera internazionale
ransport & Logistika, la principale rivista di settore del T Paese, ha annunciato che il nuovo Scania Citywide è Bus of the Year in Slovenia. Questo modello è stato lancia-
to al Busworld 2019 e i primi veicoli saranno consegnati all’inizio del 2021. Inizialmente, i lettori delle riviste Transport & Logistika e Mehanik di Voznik hanno espresso il loro voto sui candidati. Una giuria di giornalisti esperti ha successivamente valutato i modelli in lizza prima di decretare il vincitore. Transport & Logistika fa notare che “Scania, con la sua nuova gamma Citywide, continua ad espandere la sua già ampia gamma di veicoli offrendo maggiori alternative”.
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AUTONOMO AL 100 PER 100
produttore francese di veicoli a guida autonoma Navya IL ha annunciato il raggiungimento del ‘livello 4’ con l’Autonom Shuttle Evo, la navetta automatica in servizio dal 22 giu-
gno presso il National Sport Shooting Center di Châteauroux, in Francia. Il livello 4 corrisponde a una vera autonomia in cui non vi è alcun operatore di sicurezza a bordo veicolo. Lanciato in collaborazione con il vettore Keolis, il servizio svolto a Châteauroux consente ad atleti e visitatori di spostarsi dal parcheggio all’area reception del centro sportivo. Il percorso di 1,5 chilometri viene coperto a una velocità massima di 18 km orari. L’Autonom Shuttle Evo è il risultato di sei anni di sperimentazione e di quasi 200 impieghi Navya in tutto il mondo
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dell’autobus (FIAA) di Madrid si terrà nel marzo 2021. Una decisione precauzionale quella presa dal Comitato organizzatore «dato il complicato scenario che questo settore sta attraversando», sottolinea il presidente del Comitato, Rafael Barbadillo. «È uno dei più colpiti dalla crisi attuale e dalle conseguenti difficoltà di viaggio. L’anno prossimo ci aspettiamo di tornare alla normalità, con la libertà di movimento che consentirà ai visitatori di venire in fiera da altri Paesi, rafforzando ulteriormente il carattere internazionale dell’evento».
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DAIMLER BUSES IN SVIZZERA
aimler Buses ha inaugurato uno dei maggiori centri di D competenza per gli autobus Mercedes-Benz e Setra. È il BusWorld Home (BWH) di Winterthur, nel Cantone di Zurigo,
Svizzera, dove EvoBus Schweiz AG (filiale svizzera del marchio tedesco) concentra ora tutto il suo know how. Il sito, di nuova costruzione, raggruppa su una superficie di 20 mila metri quadri, dipartimenti di vendita (veicoli nuovi e usati), amministrazione e servizi. Lo staff conta 97 persone. L’officina offre 28 spazi per autobus, dai minibus al due piani Setra da 4 mt fino al Mercedes-Benz CapaCity con i suoi 21 metri di lunghezza. Nell’officina specializzata e in quella elettrica vengono effettuate riparazioni di carrozzerie e verniciatura, vi è poi una pista diagnostica e diversi sistemi di lavaggio dei veicoli. Che si tratti di clienti locali o regionali o di autobus in transito, questo servizio completo, offerto con il marchio di servizio OmniPlus, è unico in Svizzera. Il BWH Winterthur è anche pronto per l’elettromobilità. Insieme alle sedi Daimler Buses di Mannheim e Dortmund, è uno dei centri di formazione europei per gli autobus elettrici.. Leggi le News complete su: https://bustocoach.com/
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BusToCoach on-line Magazine - Settembre 2020
NUMERI DI UNA CRISI ANNUNCIATA
IMMATRICOLATO EUROPA >3,5 tonn (fonte ACEA)
Stati
M
eno 35%. Così si chiude il primo semestre del comparto autobus nei confini dell’Unione Europea. La pandemia ha colpito duro ovunque ma il settore dei trasporti è tra quelli che ne escono peggio. Le immatricolazioni di autobus con ptt superiore a 3,5 tonnellate sono passate da 19.280 a 12.508 nel periodo compreso tra gennaio e giugno 2020 (fonte ACEA). Tutti i 27 Paesi dell’UE presentano cali a due cifre, in diversi casi anche molto pesanti, con l’unica eccezione di Cipro. Dei quattro principali mercati, quello spagnolo risulta in maggiore sofferenza con un immatricolato che si riduce del 52% rispetto
al primo semestre 2019. Le perdite sono più contenute in Francia (-18,9%), Germania (-19,2%) e in Italia (-21,3%) dove la contrazione di autobus urbani, interurbani, turistici e scuolabus è bilanciata dalla performance dei minibus che salgono del 14,6% (dato ANFIA). Nell’Est Europa, i Paesi più colpiti sono Croazia (-85,1%), Romania (-80%) e Slovenia (-62,5%). In netta flessione anche i nuovi autobus sulle strade d’Irlanda (-70,2%) mentre nel vicino Regno Unito, ormai ufficialmente fuori dall’Unione Europea, il calo si attesta intorno ai 34 punti percentuali. Negativi pure i mercati dell’area di libero scambio MERCATO ITALIANO AUTOBUS >3,5 tonn EFTA, in primis l’Islanda Autobus tipo genn-giugno genn-giugno variazione (-81,6%) seguita a una certa 2020 2019 % distanza da Norvegia (-35%) e Svizzera (-28,6%). Urbani 351 563 -37,7% L’unica consolazione è che, Interurbani 314 322 -2,5% guardando i dati mese per mese, si notano segnali di Turistici 433 562 -23,0% miglioramento. Si passa inMinibus 337 294 14,6% fatti da un picco di -67% nell’immatricolato UE di Scuolabus 130 247 -47,4% aprile, a -56,5% di maggio e TOTALE 1.565 1.988 -21,3% -41,5% di giugno.
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D% Gen-Giu 2020-2019
AUSTRIA
69
128
-46,1%
350
562
-37,7%
BELGIO
107
202
-47%
414
763
-45,7%
11
44
-75%
86
204
-57,8%
CROAZIA
0
30
-100%
26
175
-85,1%
CIPRO
96
3
3100%
106
16
562,5%
REPUBBL. CECA
122
159
-23,3%
686
651
5,4%
DANIMARCA
14
85
-83,5%
144
340
-57,6%
ESTONIA
0
79
-100%
76
155
-51%
BULGARIA
Le immatricolazioni di autobus si riducono di un terzo in Europa. È il triste bilancio del primo semestre 2020 segnato dalla pandemia
Giugno Giugno D% Giu. Gen-Giu Gen-Giu 2020 2019 2020/19 2020 2019
FINLANDIA
13
61
-78,7%
114
184
-38%
FRANCIA
602
672
-10,4%
2.324
2.865
-18,9%
GERMANIA
455
636
-28,5%
2.627
3.253
-19,2%
GRECIA
19
46
-58,7%
144
267
-46,1%
UNGHERIA
25
29
-13,8%
307
340
-9,7%
IRLANDA
35
51
-31,4%
98
329
-70,2%
ITALIA
170
363
-53,2%
1.565
1.988
-21,3%
LETTONIA
6
11
-45,5%
34
53
-35,8%
LITUANIA
1
37
-97,3%
85
245
-65,3%
LUSSEMBURGO
13
10
30%
129
162
-20,4%
OLANDA
19
98
-80,6%
281
401
-29,9%
POLONIA
139
396
64,9%
692
1.538
-55%
PORTOGALLO
28
99
-71,7%
252
432
-41,7%
ROMANIA
62
197
-68,5%
294
1.470
-80%
SLOVACCHIA
33
16
106,3%
123
146
-15,8%
7
11
-36,4%
30
80
-62,5%
138
222
-37,8%
871
1.825
-52,3%
SLOVENIA SPAGNA SVEZIA UNIONE EUROPEA ISLANDA
236
449
47,4%
650
836
-22,2%
2.420
4.134
-41,5%
12.508
19.280
-35,1%
0
3
-100%
7
38
-81,6%
NORVEGIA
383
695
-44,9%
729
1.121
-35%
SVIZZERA
42
62
-32,2%
200
280
-28,6%
EFTA
425
760
-44,1%
936
1.439
-35%
REGNO UNITO
175
606
-71,1%
2.078
3.167
-34,4%
EU+EFTA+UK
3.020
5.500
-45,1%
15.522
23.886
-35%
BusToCoach on-line Magazine - Settembre 2020
IBE RIMINI CONFERMATA A OTTOBRE L’edizione 2020 dell’International Bus Expo (IBE) viene anticipata al 14-16 ottobre in concomitanza con il salone del turismo TTG di Rimini la gran parte delle passerelle europee SE in programma questo autunno è stata annullata o posticipata a causa del protrarsi
della pandemia da Covid-19, vedi la IAA di Hannover che salta il turno e passa direttamente al 2022, la FIAA di Madrid slittata al marzo 2021 così come il Warsaw Bus e l’Euro Bus Expo di Birmingham riprogrammato per l’ottobre del prossimo anno, per l’International Bus Expo (IBE) di Rimini viene confermato l’appuntamento del 2020. L’unica variazione annunciata dagli organizzatori è l’anticipo al 14-16 ottobre rispetto alla data prevista (22-24 ottobre). Il salone si terrà dunque in contemporanea con TTG Travel Experience, la fiera del turismo B2B in Italia, facilitando in questo modo l’armonizzazione dei calendari e le sinergie dei buyers. Come tutte le manifestazioni organizzate da Italian Exhibition Group, anche IBE 2020 si
svolgerà secondo il protocollo #safebusiness che, dagli spostamenti hotel-fiera, ai dispositivi di sicurezza individuale, alla sanificazione costante degli ambienti, ai titoli di accesso dematerializzati, alle app ‘salta fila’ per la ristorazione, fino al guardaroba con ciclo automatico, «permetterà di partecipare al Salone in piena sicurezza», tengono a precisare gli organizzatori. Per quanto riguarda il programma di conferenze, workshop e seminari, sono tre le macroaree in agenda: tecnologia e innovazione, sostenibilità e decarbonizzazione con le alimentazioni alternative e, infine, l’impatto del Covid-19 sulle filiere e sul trasporto pubblico locale. L’appuntamento è come sempre al quartiere fieristico di Rimini. Per maggiori informazioni sulla 9a edizione di IBE, rimandiamo al sito ufficiale https://www.internationalbus expo.it Altri articoli sui Saloni internazionali: www.bustocoach.com/it/node/2439/articoli_nref_eventi
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BusToCoach on-line Magazine - Settembre 2020
STRATEGIA ENERGETICA DELL’UE
Integrazione dei sistemi energetici e idrogeno negli obiettivi della Commissione europea. Politiche e misure concrete da proporre a livello UE Commissione europea ha adottato la LA strategia dell’UE per l’integrazione dei sistemi energetici e l’idrogeno. L’obiettivo è di proporre politiche e misure legislative concrete a livello UE «per modellare gradualmente un nuovo sistema energetico integrato nel rispetto dei diversi punti di partenza degli Stati membri». Poiché l’accordo verde europeo ha evidenziato la necessità di intensificare il lancio delle infrastrutture di ricarica, la Commissione europea afferma che ciò dovrebbe iniziare con l’obiettivo di ottenere almeno un milione di punti di ricarica e rifornimento accessibili al pubblico entro il 2025. La Commissione sostiene che intraprenderà un’ulteriore mappatura delle opportunità di finanziamento e delle iniziative normative per l’introduzione delle infrastrutture di ricarica. L’attenzione sarà focalizzata sui servizi di ricarica intelligente e da veicolo a griglia (V2G). L’aspettativa è che entro il 2050 i veicoli elet-
trici possano fornire fino al 20% della flessibilità richiesta su base giornaliera. Secondo la Commissione europea «l’uso dell’idrogeno nei trasporti dovrebbe essere utilizzato nei casi in cui l’elettrificazione non sia possibile, come autobus urbani locali, flotte commerciali (ad esempio taxi) o porzioni specifiche della rete ferroviaria». Ciò dovrebbe avvenire nella prima fase della strategia. Per le flotte di trasporto pubblico e commerciale, «le stazioni di idrogeno possono essere facilmente fornite da elettrolizzatori regionali o locali, ma il loro spiegamento dovrà basarsi su una chiara analisi della domanda della flotta e su requisiti diversi per i veicoli leggeri e pesanti». «Le celle a combustibile a idrogeno», conclude la Commissione, «dovrebbero essere ulteriormente incoraggiate nei veicoli stradali pesanti, compresi autobus, veicoli per usi speciali e merci a lungo raggio, date le loro elevate emissioni di CO2».
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BusToCoach on-line Magazine - Settembre 2020
SOLO ELETTRICI DAL 2021
Sei città della Danimarca si impegnano ad acquistare autobus esclusivamente a trazione elettrica a partire dal prossimo anno ulla base dell’accordo di cooperazione S climatica recentemente siglato con il ministero dei Trasporti, i sei più grandi Comuni
della Danimarca si impegnano ad acquistare solo autobus a zero emissioni. E così, a partire dal 2021, le forniture di Copenaghen, Aarhus, Odense, Aalborg, Vejle e Frederiksberg saranno all’insegna di veicoli ad alimentazione elettrica e a idrogeno. Secondo il ministero dei Trasporti danese, il trasporto pubblico in autobus nelle suddette città rappresenta circa un quarto di tutto il TPL del Paese. Dei 3.330 bus urbani circolanti in Danimarca, circa 800 operano a Copenaghen, Aarhus, Odense, Aalborg, Vejle e Frederiksberg. «È quindi del tutto naturale che debbano essere la forza trainante della trasformazione del trasporto pubblico nazionale», ha commentato il ministro dei trasporti danese Benny Engelbrecht
in merito all’accordo. Engelbrecht spera che altre città aderiranno all’iniziativa. Copenaghen si era comunque già mossa in tal senso puntando all’eliminazione graduale degli autobus urbani diesel dalle proprie strade. Già prima del presente accordo, si era infatti impegnata insieme ad altre undici città della rete C40 a ordinare solo autobus urbani puramente elettrici a partire dal 2025. Inoltre, la Capitale danese così come la città di Odense, si è già procurata un numero significativo di autobus elettrici a batteria, veicoli che sono attualmente in funzione. Nel mese di marzo era stata poi annunciata la consegna dei primi autobus a idrogeno con celle a combustibile e anche questi veicoli stanno via via entrando in servizio sulle linee della Capitale danese.
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BusToCoach on-line Magazine - Settembre 2020
FUEL CELL: DAIMLER IN CORSA
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Know how e investimenti in crescita con Daimler Truck Fuel Cell GmbH & Co. KG al lavoro nella futura produzione in serie aimler Truck AG porta costantemente avanD ti le attività per l’avvio della produzione seriale di celle a combustibile con Daimler Truck
Fuel Cell GmbH & Co. KG. Negli ultimi dieci anni, gli esperti Daimler hanno accumulato un vasto know-how e sviluppato metodi e processi di produzione. In stretta collaborazione con i colleghi di Vancouver, in Canada, stanno trasferendo questa esperienza alla fase preliminare diretta della produzione in serie futura. Si sta investendo in nuove strutture all’avanguardia che coprono ogni singola fase del processo produttivo delle celle a combustibile: dal rivestimento a membrana alla realizzazione di stack alla produzione di unità di celle a combustibile. «Stiamo perseguendo la visione del trasporto neutro di CO2 del futuro. La cella a combustibile a base di idrogeno è una tecnologia chiave di importanza strategica in tale contesto», ha dichiarato Martin Daum di Daimler Truck AG. «Ora stiamo costantemente seguendo il percorso verso la produzione in serie di celle a combustibile e stiamo facendo un lavoro assolutamente pioneristico, e questo va oltre l’industria
automobilistica. Investiremo una somma molto consistente nei prossimi anni per raggiungere tale obiettivo». Nell’aprile di quest’anno, Daimler Truck ha concluso un accordo preliminare e non vincolante con il Gruppo Volvo per una nuova joint venture nello sviluppo e commercializzazione di sistemi di celle a combustibile da utilizzare in veicoli commerciali pesanti e altre applicazioni. La joint venture attingerà alla competenza di Daimler Truck e del Gruppo Volvo. Anche la produzione di sistemi a celle a combustibile deve essere inclusa nella joint venture. Nella seconda metà di questo decennio, i due partner hanno in programma di offrire veicoli commerciali a celle a combustibile per impieghi gravosi e pesanti a lunga distanza con la produzione in serie. Al fine di facilitare la joint venture, Daimler Truck sta riunendo tutte le attività a livello di gruppo per le celle a combustibile nella consociata Daimler Truck Fuel Cell GmbH & Co. KG di recente costituzione. Ciò include anche le attività di Mercedes-Benz Fuel Cell GmbH. Altri articoli su Daimler Buses: https://bustocoach.com/costruttore/evobus-italia-spa/
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HIGH TECH STORE
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HITACHI / ABB
via web lo scorso luglio di ‘Grid-eMotion Fleet’, innoLpatoancio vativo sistema di ricarica per flotte di veicoli elettrici svilupdalla joint venture Hitachi ABB Power Grids. È una solu-
zione completa “grid-to-plug” che consente maggiore potenza di ricarica con minore ingombro grazie a contenitori standard che integrano insieme i sistemi di connessione alla rete e di ricarica. Grid-eMotion Fleet utilizza la tecnologia DC e può connettersi a qualsiasi tipo di rete di alimentazione, eliminando la complessità dell’integrazione dei caricabatterie AC-DC in un sistema. Rispetto a una connessione convenzionale alla rete CA, tale soluzione porta a una riduzione del 60% dello spazio richiesto per la ricarica di flotte elettriche su larga scala, mentre il cablaggio del deposito è ridotto del 40%. Il sistema sfrutta la soluzione di gestione energetica intelligente e-mesh EMS di Hitachi ABB Power Grids per gestire e migliorare l’intera infrastruttura di ricarica, calcolare il consumo di energia degli autobus e ideare, pianificare e fornire servizi efficaci per i passeggeri. L’analisi digitale monitora i dati sulla durata della batteria e del percorso, la simulazione del traffico e il controllo del deposito per garantire l’ottimizzazione dell’uso efficiente di energia, stoccaggio e ricarica notturna. Progetti pilota sono in corso a Ginevra (Svizzera), in Francia e a Brisbane, in Australia. «Il lancio di Grid-eMotion Fleet è un punto di svolta per chiunque gestisca trasporti pubblici e flotte di veicoli elettrici commerciali», dice Niklas Persson, amministratore delegato della business unit Grid Integration di Hitachi ABB Power Grids. «Grid-eMotion Fleet offre scalabilità, risparmio di spazio ed efficienza operativa senza precedenti. La soluzione accelererà l’adozione globale di una mobilità sicura, sostenibile e intelligente, contribuendo nel contempo a un’aria più pulita e a una migliore qualità della vita per la generazione di oggi e per quelle a venire».
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FPT INDUSTRIAL
MASATS
6% nella produzione di motori nell’impianto di Chongqing rispetto al record del mese precedente. Le vendite nel mercato dei commerciali pesanti nel primo quadrimestre 2020 hanno mostrato una curva a V con cifre record a gennaio. In aprile, quando gli effetti del COVID-19 hanno cominciato a diminuire, il mercato è tornato a risalire, favorendo una ripresa marcata di produzione e vendite. «Al momento della ripresa della produzione è stato quindi possibile attuare strategie di produzione appositamente studiate per rispondere all’aumento degli ordini nell’ambito del sistema di gestione ‘World Class Manufacturing’ dello stabilimento», dice Federico Gaiazzi, direttore generale di SFH. A Chongqing, SFH dispone di quattro linee di produzione di teste cilindri e due linee di assemblaggio.
to dalla spagnola Masats è stato installato su un paio di autobus Irizar i8 da 15 metri acquisiti da Lux Express, operatore che vanta una forte presenza in Estonia e nei Paesi baltici. Il movimento delicato della porta, che è completamente orizzontale e non necessita di cunei o tiranti, offre una tenuta perfetta per eliminare tutti i rumori di marcia e migliorare il comfort di conducente e passeggeri. «Il sistema antivandalo delle porte», precisa il produttore iberico, «ha migliorato l’MTBF, cioè il tempo tra i guasti, oltre ad aumentare l’affidabilità e la disponibilità del veicolo».
e prime unità del sistema uovo record nella produzione di motori FPT Industrial in N Cina. A maggio la joint venture cinese SFH (SAIC Fiat Ldi apertura porte verso Hongyan Powertrain Co Ltd), ha registrato un progresso del l’esterno Swyncro prodot-
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HIGH TECH STORE - ANTIVIRUS
BIOGUARD
VOLVO BUSES
ra per pannelli caratterizzata da un rivestimento germicida di lunga durata. «I nostri tessuti Bioguard combattono il 99,9% di DNA, virus e batteri indesiderati», dichiara Buvetex. «Il rivestimento uccide tutti i germi entro 10 minuti dal contatto. Gli ingredienti attivi di produzione svizzera aderiscono alle membrane e generano un’attrazione elettrostatica. Questo processo di ionizzazione disattiva i patogeni, poiché il loro DNA interno viene penetrato attraverso la membrana e distrutto». Bioguard è certificato Covid-19. Il produttore precisa inoltre che «Bioguard contiene solo ingredienti attivi innocui per la salute umana. Non c’è uso di nanoparticelle, sali d’argento e metalli pesanti. Inoltre, viene eliminata l’esposizione a candeggina e alcol con i possibili danni ai tessuti che ne possono conseguire».
autisti, passeggeri e veicoli ai tempi della pandemia da Covid-19, offre una serie di soluzioni e prodotti per i propri autobus, sia vecchi che nuovi. Per la disinfezione continua, il dispositivo ECO3 produce continuativamente ozono che pulisce l’aria e riduce le particelle e le sostanze organiche su tutte le superfici con cui si viene a contatto, determinando una disinfezione diffusa degli interni. Testato e convalidato dall’agenzia indipendente SGS, ECO3 è disponibile in kit di retrofit. Per la sicurezza del conducente, il produttore svedese offre pareti divisorie che consentono di ridurre i contatti con il personale di guida e quindi limitano i rischi di contagio. Sono trasparenti e realizzate in materiali facili da pulire e prodotti in base agli standard ECE 43. La scatola igienizzante con generatore di ozono consente la disinfezione completa del mezzo. La pulizia, che viene effettuata a veicolo vuoto, dura 20 minuti. L’alimentazione è a 230 V e le dimensioni compatte (29×15×23 cm) consentono un facile trasporto. Il pacchetto comprende anche gli erogatori di liquidi disinfettanti per le mani. Sono ricaricabili, funzionano con qualsiasi tipo di igienizzante e sono disponibili sia in versione manuale che automatica.
er una migliore disinfezione e sicurezza degli interni di bus on il programma ‘Clean & Care’, P e pullman, la società belga Buvetex lancia Bioguard. È una CVolvo Buses, oltre a una serie di collezione di tessuti per sedili, tende e materiale di copertu- raccomandazioni sulla sicurezza di
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SETRA fine di proteggere il personale di guida, Daimler Buses ha sviluppato uno sportello a tutta altezza come soluzione di retrofit per l’urbano Mercedes-Benz Citaro nella versione con vetro di sicurezza singolo o, come nuova opzione, in policarbonato. Quest’ultimo è ora disponibile anche per gli interurbani Setra LE (un’altra versione per il Mercedes Intouro è in fase di preparazione). Indipendentemente dal fatto che siano in vero vetro o policarbonato, le pareti divisorie sono disponibili in versione chiusa e anche parzialmente aperte per la vendita dei biglietti. Questa soluzione professionale garantisce una visuale libera degli specchietti esterni attraverso il parabrezza e dello specchietto retrovisore interno. «Oltre 2 mila gli sportelli in retrofit commissionati per gli urbani Mercedes-Benz. Diverse centinaia di questi sono già in funzione e il numero aumenta ogni giorno», dichiara Daimler Buses.
AL
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HISPACOLD eco3 di Hispacold è un purificatore d’aria per autobus in grado di L’ neutralizzare microbi potenzialmente dannosi. Attraverso il processo di ionizzazione, mantiene il naturale equilibrio degli ioni positivi e
negativi nell’aria, potenziandolo con misurate quantità di ozono. È completamente innocuo per i passeggeri in quanto l’ozono viene generato in quantità inferiori ai livelli ambientali SMO raccomandati (<0,05 ppm). L’ozono rilasciato da eco3 funge da disinfettante, eliminando inoltre i cattivi odori. Il purificatore d’aria eco3 è montato all’interno del condizionatore e può essere installato sia nei veicoli equipaggiati di sistemi di condizionamento Hispacold sia in quelli che utilizzano altre marche. Progettato in modo esclusivo per funzionare al meglio quando i passeggeri sono a bordo e quando il veicolo è in movimento, eco3 è stato ampiamente testato sul mercato con quasi 5 mila unità in funzione in più di 20 Paesi.
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costruttore polaccco ha messo a punIL to una serie di soluzioni per la sicurezza di passeggeri e autista sia sui veico-
HIGH TECH STORE - ANTIVIRUS
SOLARIS
MAN TRUCK & BUS
li già consegnati che su quelli ancora da commissionare e fabbricare. Il sistema di apertura/chiusura porte a mani libere è reso possibile da sensori a barriera che rilevano le persone che vogliono salire o scendere dal bus. Gli autisti, agendo dal loro pannello, consentono l’attivazione delle porte che rispondono automaticamente, senza che i passeggeri debbano premere il pulsante di arresto. Gli erogatori di disinfettante per le mani possono essere installati sulle guide in vettura. Il dispenser può effettuare 3 mila operazioni, è facile da utilizzare e consuma poca energia. Per limitare al minimo il contatto diretto, gli autobus possono essere dotati di un interfono, cioè un dispositivo per la comunicazione vocale tra passeggeri e conducente. Le cabine di guida chiuse forniscono sistemi di condizionamento e ventilazione separati che riducono al minimo la possibilità di circolazione dell’aria all’interno dell’abitacolo. L’autista può avere a disposizione un’entrata /uscita separata che consente di ridurre al minimo il contatto diretto con altri viaggiatori.
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GAZ
MARCOPOLO
russa Gor’kovskij avtomobil’nyj zavod (GAZ) si è adozione di tecnologie per rendere i trasporti più sicuri e LA mobilitata fin dall’inizio della pandemia con un’offer- L’sostenibili sta crescendo rapidamente in America Latina. ta di prodotti antivirus inviata a partner e clienti in 47 Paesi Dopo l’Argentina, anche il Cile ha concluso un accordo per in tutto il mondo. È stata fornita una vasta gamma di veicoli, come ambulanze su telaio GAZelle Next con varie attrezzature, laboratori di prova mobili, veicoli di disinfezione su piattaforme di camion di media portata con sovrastruttura russa. Inoltre, vengono offerti telai di veicoli e supportati i distributori locali a installare sovrastrutture se questo è ciò di cui il cliente finale ha bisogno. L'azienda fa poi sapere che è in attesa di un set di opzioni antivirus per gli autobus sviluppato dal proprio centro di ingegnerizzazione.
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la fornitura di veicoli con le soluzioni Marcopolo BioSafe per il trasporto di lavoratori di una società mineraria. Cliente è la società Andimar (gruppo JM) che ha acquistato 13 Marcopolo Paradiso New G7 1800. Consegnati nel mese di luglio, i bus a due piani dispongono di un sistema di disinfezione leggera UV-C nel bagno, tende antimicrobiche, distributori di disinfettante per le mani all’ingresso e sulle scale per il piano superiore. I mezzi dispongono di 43 sedili con poggiagambe, monitor individuale, due frigoriferi, dispositivi per riscaldare cibi e liquidi.
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arriere protettive per gli autisti di autobus. Le propone MAN B Truck & Bus sui veicoli urbani, interurbani e pullman. Lo schermo divisorio è realizzato in policarbonato infrangibile e installato con profili in alluminio, mentre il pannello inferiore è in vetro satinato. Per la nuova generazione dei MAN Lion’s City, lo schermo protettivo può essere installato direttamente in fabbrica o in retrofit. I clienti possono scegliere tra una versione completamente chiusa oppure con fessura per l’emissione dei biglietti. «La sicurezza dei conducenti è una delle nostre grandi priorità. Gli autisti svolgono un ruolo importante per la società perché mantengono sempre operativo il sistema del trasporto passeggeri», dice Heinz Kiess di MAN Truck & Bus. «La paratia protettiva è alta fino al tetto e mantiene la postazione di guida completamente separata dall’area passeggeri, proteggendo sia i conducenti sia i clienti». «Naturalmente», aggiunge Kies «le paratie igienico-protettive, appositamente sviluppate, soddisfano anche tutti i requisiti legali e non compromettono mai la visibilità del conducente». I primi interventi sono già stati completati presso il MAN Bus Modification Center di Plauen, in Germania, inclusa una soluzione per il Lion’s Coach della squadra di calcio tedesca VfL Wolfsburg. MAN ha anche previsto gli schermi protettivi per i Lion’s City E impiegati per una fase di test in condizione di reale utilizzo dalle società di trasporti di Amburgo Hamburger Hochbahn AG e Verkehrsbetriebe Hamburg- Holstein GmbH (VHH).
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scorso giugno, l’ANFIA (AssociaLO zione Nazionale Filiera Industria Automobilistica) ha pubblicato un corposo
Dossier su ‘Trasporto Passeggeri e Mobilità’ in Italia, con una particolare attenzione al trasporto collettivo su gomma. In sintesi, si tratta di un insieme di informazioni e dati sul tema della mobilità e del trasporto delle persone, aggiornati al dicembre 2019, utili a capirne l’evoluzione e i punti di criticità su cui andranno ad innestarsi i cambiamenti in atto, conseguenti alle misure restrittive adottate per fronteggiare la pandemia da Covid-19. Il Dossier inquadra innanzitutto lo scenario italiano attraverso alcuni macro indicatori territoriali, ambientali, economici e sociali utili a definire la domanda e l’offerta di mobilità delle persone. Per quanto riguarda il territorio, l’Italia è suddivisa in 7.954 Comuni e 107 Unità territoriali sovracomunali così composte: 14 Città metropolitane, 83 Province, 6 Liberi consorzi di comuni e 4 Unità non amministrative, corrispondenti alle ex Province della Regione Friuli-Venezia Giulia. Le Regioni sono venti, di cui cinque a statuto speciale, a loro volta riunite in ripartizioni geografiche: Nord-ovest, Nord-est, Centro e Mezzogiorno, che comprende Sud e Isole.
RIPENSARE LA MOBILITÀ IN ITALIA
Il Dossier di ANFIA su ‘Trasporto Passeggeri e Mobilità’ in Italia. In evidenza il trasporto collettivo in autobus. Punto di partenza per individuare gli interventi necessari Le Regioni presentano una grande variabilità sia in termini di superficie sia di popolazione. Le più estese, con una superficie superiore a 25 mila chilometri quadrati, sono Sicilia e Piemonte, seguono Sardegna, Lombardia, To-
TRAFFICO TOTALE INTERNO DI PASSEGGERI-KM % nel 2018
scana ed Emilia-Romagna con oltre 20 mila chilometri quadrati. Tra queste, la Lombardia è la più popolosa, con 10.060.574 abitanti, seguita da Lazio e Campania, che, su una superficie territoriale rispettivamente di 17.232
e 13.671 chilometri quadrati, annoverano oltre 5,8 milioni di residenti. In Italia prevalgono i comuni di piccole dimensioni: al 31 dicembre 2018, il 67,7% dei comuni italiani ha un basso grado di urbanizzazione e raccoglie appena il 24% della popolazione su una estensione territoriale del 72,5%. Il 28,9% dei Comuni ha un grado medio di urbanizzazione, su un’estensione territoriale del 22,7%, si concentra il 42,6% della popolazione complessiva. I comuni ad alta urbanizzazione sono invece solo il 3,4%, ma vi risiede il 33,4% della popolazione totale, su una estensione territoriale del 4.8%. Le Regioni dove la percentuale di popolazione residente in zone ad alto grado di urbanizzazione supera il 50% sono nell’ordine: Campania (59,6%), Lazio e Liguria (50,7%); seguono Lombardia, Emilia-Romagna e Umbria, con percentuali comprese tra il 30 e poco oltre il 40%. Le Regioni con la maggiore concentrazione di popolazione in zone a medio grado di ur-
TRAFFICO TOTALE INTERNO DI PASSEGGERI (mld di passeggeri km) 2015 2016 2017 2018 Impianti fissi 52,7 Trasporti collettivi extraurbani 91,6 - autolinee e filovie 17,8 - autolinee statali, noleggio, privati 73,8 Trasporti collettivi urbani 17,8 - autobus e filovie 11,0 - tranvie 1,3 - metroplitane 5,5 - funicolari 0,0 Navigazione marittima e interna 3,6 Navigazione aerea 17,8 Autotrasporti privati 717,7 - autovetture 676,4 - motocicli e ciclomotori 41,3 TOTALE 901,1
53,0 54 54,6 92,0 91,1 91,7 17,5 17,2 17,8 73,8 73,9 74,0 17,8 18,6 18,1 11,0 11,6 11,2 1,4 1,4 1,4 5,4 5,6 5,5 0,0 0,0 0,2 3,5 3,8 3,9 18,6 19,8 21,0 744,9 782,8 755,1 704,5 744,9 722,9 40,4 37,9 32,2 929,2 970,1 944,4
Fonte: Dossier Anfia. Le somme possono non coincidere con i totali a causa degli arrotondamenti
banizzazione sono Veneto (61,5 %), Marche (55,2%) e Puglia (51,7%). Nove Capoluoghi di Regione (Torino, Genova, Milano, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Bari e Palermo) hanno la maggiore dimensione demografica. Per quanto riguarda la domanda di trasporto, il Dossier dell’Anfia registra un andamento altalenante negli ultimi trent’anni che ha portato ad avere nel 2018 lo stesso livello a cui si era giunti nel 2010. La domanda viene soddisfatta in maniera crescente dal trasporto stradale individuale (autovetture e motocicli), che per incremento e quota modale (circa l’80% nel 2018) continua a essere predominante rispetto alle altre modalità di trasporto. Nel 2018, il traffico totale interno dei passeggeri in Italia ammonta a 944,4 miliardi di passeggeri per chilometro, il 3% in meno rispetto al 2017 (livello record), ma quasi il 13% in più rispetto al 2013. Il 91% del traffico passeggeri è effettuato su strada, il 6,5% da trasporti su rotaia, il 2,2% per via aerea e lo 0,4% via nave. L’80% del traffico avviene grazie al trasporto privato (il 76,5% se contiamo le sole autovetture il cui traffico è aumentato del 16,5% rispetto al 2013, ma è calato del 3% rispetto al 2017), mentre il 9,7% deriva da trasporti collettivi extraurbani (autobus e filobus) e l’1,9% da quelli urbani (autobus, filobus, tram, metro e funicolari). Per soddisfare questa domanda di trasporto persone, i dati aggiornati al 31 dicembre 2019 fotografano un parco veicolare composto da 39.545.232 autovetture, 100.149 autobus e 6.896.048 motocicli. La densità per le autovetture è di 656 per 1.000 abitanti. L’offerta di autobus è di 17 ogni 10.000 abitanti, densità che scende a 7,8 per gli autobus adibiti a TPL. La consistenza del parco veicolare (tutte le categorie di veicoli) nell’arco degli ultimi dieci anni (2010-2019) è aumentata del 7,7%, con un massimo per la categoria dei motocicli (+9,4%); le autovetture sono aumentate del 7,6%, mentre gli autobus sono cresciuti solo dello 0,3%. Da questi numeri, gli autori del Dossier Anfia si spingono ad affermare che “la motorizzazione privata così spinta causa problemi di congestione del traffico e di inquinamento ambientale (atmosferico ed acustico), nonché di occupazione del suolo pubblico e il trasporto pubblico collettivo dei passeggeri
SPOSTAMENTI PER MODO DI TRASPORTO % 2000 2008 2013 2016 2017 2018
Piedi o bici 25,1 21,1 16,9 20,4 27,6 27,1 Motorizzati, dei quali: 74,9 78,9 83,1 79,6 72,4 72,9 - moto o ciclomotori 7,2 5,7 3,7 3,7 4,2 4,2 - mezzi privati 80,0 81,4 82,7 82,8 81,6 81,5 - mezzi pubblici 12,8 12,9 13,6 13,4 14,2 14,2
Fonte: Dossier Anfia. Isfort, Osservatorio “Audimob” sulla mobilità
TASSO DI PENETRAZIONE DEL TRASPORTO PUBBLICO
(quota % di spostamenti effettuati con mezzi collettivi sul totale dei mezzi motorizzati)
Fonte: Dossier Anfia. Isfort, Osservatorio “Audimob” sulla mobilità
INDICATORI DELL’OFFERTA DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE 2005 2010 2015 2016 2017 2018*
Servizio urbano Autobus utilizzati Posti-km offerti (mln) Servizio extraurbano Autobus utilizzati Posti-km offerti (mln) Totale Autobus utilizzati Posti-km offerti (mln)
(*) Stima
18.974 19.220 18.919 18.764 18.463 18.297 71.663 63.456 60.130 58.691 56.933 56.420 26.717 27.070 27.544 26.337 26.276 26.039 70.356 73.623 70.746 67.822 66.163 65.567 45.691 46.290 46.463 45.101 44.739 44.336 142.019 137.079 130.876 126.513 123.096 121.987
Fonte: Dossier Anfia. Isfort, Ministero delle infrastrutture e dei trasporti
rappresenta una fondamentale risposta. La competitività, la crescita e la vivibilità delle città metropolitane dipendono molto dall’efficienza del trasporto pubblico locale, che possiamo considerare la chiave di volta per
garantire una mobilità sostenibile e inclusiva. Molte città europee hanno un’offerta di trasporto pubblico su ferro e su gomma (metro, tramvie, light rail, autobus) molto più estesa di quella delle nostre città, inclusa Milano,
che è la città italiana con spesa complessiva e pro-capite più alta per servizi e infrastrutture di TPL.” Se paragonata ad altri Paesi europei, l’Italia ha anche una rete metropolitana insufficiente, nonostante sia questo un mezzo fondamentale per consentire di muoversi nelle grandi città in modo economico e rispettoso dell’ambiente. Sono sette le città italiane che offrono questo servizio: Milano, Roma, Napoli, Torino, Genova, Brescia e Catania, complessivamente trasportano oltre 2,7 milioni di utenti al giorno, di cui 1,37 milioni utenti al giorno sono trasportati nella sola città di Milano. L’Italia dispone complessivamente di 239,6 km di linee metropolitane, ben lontano dai valori di Regno Unito (oltre 672 km), Germania (648,3), Spagna (609,7) e Francia (360). Riprendendo l’analisi degli spostamenti in Italia elaborata da Isfor attraverso l’Osservatorio Audimob, si rileva che nell’ultimo anno preso in esame, il 2018, il numero di spostamenti giornalieri delle persone (102,6 milioni) ha ripreso ad aumentare dopo alcuni anni di flessione. In media, ogni persona ha effettuato 2,5 spostamenti al giorno. Lo stesso andamento caratterizza anche il numero totale dei km percorsi (1.115,4 milioni), la distanza media pro capite percorsa in un giorno (28,3 chilometri) e il tempo medio procapite dedicato agli spostamenti (58 minuti). Costante negli anni è stato invece il peso della mobilità urbana, intesa come la quota di spostamenti con origine e destinazione nel perimetro comunale che nel 2018 sale al 71,7% delle percorrenze. La lunghezza media degli spostamenti in ambito urbano è di 4,3 chilometri, mentre osservando tutti gli spostamenti, la lunghezza media è stata di 11,3 chilometri. Un terzo del totale degli spostamenti riguarda quelli fino a 2 chilometri, mentre questa percentuale sale al 76,5% se consideriamo quelli fino a 10 chilometri. Gli spostamenti oltre i 50 chilometri rappresentano meno del 3% del totale. La mobilità di corto raggio (3 spostamenti su 4) è effettuata soprattutto a piedi e in bicicletta. L’automobile, che rimane di gran lunga il mezzo preferito per gli spostamenti, rappresenta il 59,1% del totale, quota che sale all’81,5% se consideriamo solo gli spostamenti con mezzi a motore. Il 22,9% degli spostamenti è effettuato a piedi, il 4,2% in bicicletta, il 3,1% in
moto, il 7% con mezzi pubblici5 e il 3,7% una combinazione di mezzi. Il 27,1% degli spostamenti è effettuato a piedi e in bicicletta, la mobilità attiva registra un aumento del 3,3% rispetto al 2017 e un aumento del 3,4% rispetto al 2008. La mobilità privata registra invece un aumento del 6% nel 2018 sul 2017 e una contrazione del 36,6% rispetto al 2008, mentre la mobilità pubblica registra un aumento dell’1,6% nel 2018 sul 2017 e un calo del 28% rispetto al 2008. Considerando invece il numero dei chilometri percorsi per passeggero, il 71% è effettuati in mobilità privata (autovetture e moto), il 23,5% in mobilità pubblica ed il 5,2% a piedi o in bicicletta. La ripartizione modale cambia tra mobilità urbana e mobilità extraurbana, per l’assenza di spostamenti non-motorizzati fuori dal comune. A livello urbano gli spostamenti effettuati a piedi sono il 31,3% e quelli in bici il 5,6%, gli spostamenti in autovettura e in moto sono il 53,8% e quelli effettuati con i mezzi pubblici il 9,3%. A livello extraurbano, gli spostamenti a piedi e in bici sono insieme il 2,4%, mentre le autovetture e moto salgono all’86% e quelli effettuati con mezzi pubblici salgono all’11,7%. Nel 2018, la mobilità cosiddetta “sostenibile”
IMMATRICOLAZIONI AUTOBUS IN ITALIA
secondo capitolo del DosIL sier Anfia si occupa del mercato del settore autobus in
che valgono il 7,3% del mercato. Le immatricolazioni di autobus ibridi a gasolio sono aumentate di 8,5 volte rispetto al 2018, conquistando il 5,6% del mercato (erano lo 0,6% nel 2018, con sole 29 immatricolazioni). Gli autobus
tazione alternativa venduti sono stati 641 (+38%), che rappresentano il 15% del totale. Il carburante alternativo più utilizzato negli anni è il metano, ma nel 2019 si va affermando la trazione ibrida elettrico/gasolio.
Italia. Oltre a riportare i dati dell’immatricolato aggiornati al 2019 (sostanzialmente analoghi a quanto da noi riportato sul BusToCoach Magazine del marzo 2020), 2015 2016 2017 2018 2019 è di particolare interesse l’inciden- Alimentazione za degli autobus ad alimentazione Diesel 2.248 - 94,4% 2.763 - 96,3% 3.249 - 94,8% 4.031 - 89,7% 3.716 - 85,3% alternativa. In crescita ma ancora 34 - 1,4% 3 - 0,1% 28 - 0,8% 42 - 0,9% 63 - 1,4% a livelli molto bassi, specialmen- Elettrico/Idrogeno GNL 0 0 0 0 15 - 0,3% te per quanto riguarda gli autobus Metano 99 - 4,2% 103 - 3,6% 128 - 3,7% 393 - 8,7% 318 - 7,3% elettrici. L’85% degli autobus nuovi imma- Ibrido diesel/elettrico 0 0 22 - 0,6% 29 - 0,6% 245 - 5,6% tricolati nel 2019 è diesel, con un Totale 2.381 2.869 3.427 4.495 4.357 calo dei volumi dell’8% sul 2018. Totale alternativi 133 - 5,6% 106 - 3,7% 178 - 5,2% 464 - 10,3% 641 - 14,7% Sono in calo anche le immatricoFonte: Anfia lazioni di autobus a metano, -19%, comprendente gli spostamenti tramite mezzi pubblici, a piedi o in bicicletta, rappresenta il 37,1% del totale degli spostamenti, era del 37,2% nel 2002. Possiamo affermare che in questi 16 anni, non si è assistito ad un vero cambio di paradigma della mobilità, dovuto
PARCO AUTOBUS DA RINNOVARE tando a quanto riportato S nel Dossier Anfia, gli autobus circolanti in Italia alla
fine del 2019 sono 100.149, lo 0,1% in più rispetto al 2018, con una variazione in volumi che ammonta appena a 107 veicoli. Questo aumento è minore rispetto a quello avvenuto nel 2018, quando gli autobus erano l’1% in più rispetto all’anno precedente, pari a 942 autobus in più, e rispetto a quello avvenuto nel 2017, dove il parco era cresciuto dell’1,3%, con 1.283 veicoli di differenza. Il parco autobus in Italia è composto per 2/3 da veicoli
elettrici, pur aumentando del 50%, rappresentano solo l’1,4% delle vendite del 2019 con 63 veicoli. Nel 2019 sono stati venduti anche 15 veicoli a GNL, una novità per il mercato italiano e non solo. Nel complesso gli autobus ad alimen-
che hanno più di 10 anni dalla data di prima immatricolazione e per il 45%, da veicoli che ne hanno più di 15. Gli autobus che hanno una data di immatricolazione fino a 10 anni sono 33.984, il 34% del
totale. Nel complesso, a fine 2018 (ultimo dato disponibile per il confronto) il parco autobus italiano ha un’età media di 12,5 anni e risulta essere più vecchio rispetto a quello dei maggiori mercati europei. L’anzianità del parco autobus italiano si riflette sugli standard emissivi: il 54,5% degli autobus circolanti è anteEuro4, mentre il 35% degli autobus è Euro5 o Euro6. Rispetto al 2018, gli autobus circolanti Euro6 sono aumentati di 4.401 unità, mentre quelli ante Euro4 sono diminuiti di 4.363 unità.
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alla mancanza di politiche centrali e locali a favore della mobilità sostenibile. Inoltre, i principali indicatori dell’offerta di trasporto pubblico hanno subìto nel corso degli anni un progressivo ridimensionamento. Nel 2018 il numero di autobus utilizzati si è ridotto dell’1% rispetto al 2017, stesso calo per il numero di autobus per chilometro, per il numero di posti offerti e per i posti per chilometro offerti. Il calo è stato uniforme rispetto al 2017 sia per gli indicatori del servizio urbano che per gli indicatori del servizio extraurbano. La variazione è ancora più negativa se il confronto viene fatto con il 2005. Secondo la ripartizione geografica, nel 2017 (ultimo anno disponibile), dei 44.739 autobus utilizzati dal trasporto pubblico locale (quasi 1.000 in meno rispetto al 2005), 20.152 sono utilizzati nelle regioni del Nord Italia, 10.522 in quelle del Centro e 14.065 al Sud e nelle isole. Tra le città con oltre 200.000 abitanti e le città metropolitane, Milano è quella che produce il maggior numero di posti per chilometro, 20.681 milioni, considerando autobus, filobus, tram e metropolitana. Seguono Roma con 20.541 milioni di posti per chilometro e più distanziate Torino con 6.145 milioni di posti per chilometro, Venezia con 2.994 milioni di posti, Genova con 2.693 milioni di posti, Na-
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poli con 2.220 milioni di posti e Firenze con 2.118 milioni di posti. Rispetto al totale del proprio comune, Milano è la città che offre la maggior quota di posti per chilometro in metropolitana, mezzo che rappresenta il 66% dei posti offerti, mentre il numero di posti offerti dagli autobus sono il 18,5%. Diversamente da Milano, a Roma la percentuale di posti offerti dal trasporto pubblico su gomma è del 60% mentre quelli in metropolitana rappresentano il 36%. A Torino, il trasporto su gomma rappresenta il 62,5% dell’offerta di trasporto pubblico e la metropolitana il 18%, mentre il 19,5% è rappresentato dai tram la quota più alta tra tutte le città prese in considerazione. Il Dossier di Anfia sulla mobilità si conclude analizzando alcuni aspetti legati agli indicatori di efficienza e qualità delle local utilities, ossia delle aziende di trasporto pubblico locale, alla sharing mobility e allo stato di avanzamento (ritardo) sull’adozione in Italia del Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile. Purtroppo, nel Dossier manca una analisi specifica per il settore dei servizi di noleggio (turistici), per i quali ci si limita a rilevare che “in questi anni si sia affermata anche in Italia un’offerta di viaggi a lunga percorrenza low cost anche per gli autobus che riguarda sia le tratte nazionali che internazionali”.
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BusToCoach on-line Magazine - Settembre 2020
L’E-CITARO ANCHE DA 18 METRI
Entro quest’anno cominceranno ad uscire da Mannheim i primi Citaro articolati completamente elettrici. Del tutto adattabili alle necessità d’impiego
distanza di due anni dal lancio del CiA taro elettrico da 12 metri, la gamma degli autobus urbani Mercedes si completa
ora con l’eCitaro articolato da 18,1 metri. Entro la fine dell’anno inizieranno le consegne per soddisfare gli ordini già ricevuti (60 unità) da una mezza dozzina di città europee. Prodotto nello stabilimento di Mannheim, l’eCitaro G si presenta con una forte dote di E-CITARO G Lunghezza mm 18.125 Larghezza mm 2.550 Altezza mm 3.400 Passo mm 5.900+5.990 Sbalzo anteriore mm 2.805 Sbalzo posteriore mm 3.430 Diametro di volta mm 22.928 Posti totali max 145 Portale elettrico ZF AVE 130 Potenza max 2x125 kW Batterie NMC Wave 1 243/292 kWh Batterie NMC Wave 2 330/396 kWh Batterie a stato solido 378/441 kWh Sistema di ricarica Combo CCS2 Peso totale kg 30.000
adattabilità alle esigenze di trasporto, grazie alla scelta di configurazione a tre o quattro porte, al tipo di trasmissione, al numero e al tipo di pacchi batterie e sistema di ricarica. Senza dimenticare che per l’impiego su strade particolarmente accidentate, lo si può richiedere con autotelaio rinforzato. La capacità di trasporto può arrivare a 145 passeggeri (45 seduti per il tre-porte) nelle versioni di serie con 10 pacchi di batterie, oppure a 136 passeggeri con 12 pacchi di batterie a bordo. Come per l’eCitaro da 12 metri, il sistema di trazione è affidato all’asse posteriore a portale ZF AxTrax AVE 130 che integra nei mozzi ruota due motori asincroni trifase, raffreddati a liquido, da 125 kW di potenza massima ciascuno. Su richiesta si può avere anche l’asse centrale motorizzato con lo stesso portale ZF, raddoppiando così la potenza di trazione. Per l’accumulo dell’energia sono previsti di serie dieci pacchi di batterie agli ioni di litio (NMC Wave 1) che dispongono di una capacità totale di 243 kWh. In alternativa si possono avere batterie di nuova generazione (NMC Wave 2) da 330 kWh oppure portare a 12 il numero dei pacchi batterie portando rispettivamente la capacità totale a 292 o 396 kWh. Per la prima volta è inoltre disponibile l’equi-
paggiamento a richiesta di pacchi di batterie ai polimeri di litio allo stato solido, ideali per la ricarica rapida, che offrono una capacità di 378 kWh (6 pacchi) e 441 kWh (7 pacchi). La ricarica delle batterie viene fatta in deposito con sistema di connessione combinata a due spine Combo CCS2. L’attacco è posizionato sopra al primo asse sul lato destro del veicolo. In alternativa può essere richiesto il sistema di ricarica a pantografo.
Come per il 12 metri, anche l’eCitaro G dispone di un impianto di climatizzazione a CO2 con pompa di calore, riscaldamento con corpi radianti nelle pareti laterali, gestione termica intelligente e controllo della temperatura interna in base alla temperatura esterna e al carico. Nel 2022 gli eCitaro saranno equipaggiati con una fuel cell per aumentare ulteriormente l’autonomia di esercizio. Altri articoli su Mercedes: https://bustocoach.com/costruttore/evobus-italia-spa/
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BusToCoach on-line Magazine - Settembre 2020
ata nel 2016 in Repubblica Ceca ma N con stabilimento di produzione in Slovacchia, la Torsus è un’azienda specializzata
in veicoli off-road dedicati alle utility e al trasporto persone. Oltre alla serie Pretorian TERRASTORM COACH Lunghezza mm 6.000 Larghezza mm 2.065 Altezza mm 2.880 Passo mm 3.640 Sbalzo anteriore mm 1.015 Sbalzo posteriore mm 1.345 Posti totali 8+1 Motore MAN 2 litri Potenza cv (kW)/giri 177 (130)/3.600 Coppia Nm/giri 410/1.500-2.000 Trasmissione 6 marce, 4x4 Pneumatici 265/70 R17 Peso totale kg 3.500
con capacità fino a 37 passeggeri, ci sono i più piccoli Terrastorm offerti nelle versioni Coach, Mine Site, Cargo e Ambulance. Il Terrastorm Coach è un minibus da 6 metri di lunghezza per 8+1 posti realizzato su base Volkswagen Crafter o MAN TGE 4Motion con motore da 177 cavalli (130 kW) che può essere abbinato al cambio manuale a 6 marce o automatico Tiptronic a 8 marce. La trazione è integrale, con differenziale posteriore bloccabile. Il telaio rinforzato si avvale di sospensioni potenziate per l’impiego fuoristrada. In particolare, sull’asse anteriore agiscono sospensioni McPherson con ammortizzatori rinforzati a corsa estesa mentre sul posteriore gli stessi ammortizzatori agiscono in combinazione con molle a balestra off-road. In combinazione con pneumatici da 17 pollici, l’altezza libera da terra è di 290 mm, gli angoli di fuga e di partenza sono rispettivamente di 26 gradi e 20 gradi e la profondità di guado è di 690 mm. A richiesta il pacchet-
SU MISURA PER L’OFF-ROAD
Dal costruttore ceco Torsus, un minibus 4x4 progettato per affrontare gli impieghi fuoristrada senza rinunciare al comfort dei passeggeri
to “Deep Wave” che consente al Terrastorm di guadare fino a 820 mm di acqua. Fanno parte dell’allestimento esterno il paraurti anteriore modificato, che integra gli abbaglianti a LED, le luci di marcia diurna, i fari antinebbia e i faretti, nonché l’argano integrato che permette il traino di veicoli fino a 60 quintali di peso. Come parte della protezione inferiore, la piastra paramotore personalizzata in duralluminio da 5 mm protegge il motore, il radiatore, la trasmissione, l’asse posteriore, il filtro DPF, nonché i serbatoi di carburante e AdBlue da eventuali danni in fuoristrada. La cabina passeggeri è rivestita con isolamento termico da 30 mm e il pavimento antiscivolo è in multistrato resistente all’acqua ad alta densità da 18 mm con rivestimenti in
PVC da 2 mm per garantire che sia facile da pulire e in grado di resistere agli ambienti inospitali. I sedili ad alto comfort hanno telaio e scheletro in acciaio e rivestimento in tessuto ed ecopelle, tutti muniti di cinture di sicurezza a tre punti. Per situazioni estreme si possono richiedere i sedili “extra attivi” con imbracature a 5 punti. Non manca l’impianto di riscaldamento ausiliario e il gruppo clima Air Care con controllo a tre zone. Bocchette individuali per l’aria sono presenti nelle dotazioni delle cappelliere Torsus Air Channel. Fermo restando che per gli impieghi fuoristrada il Terrastorm Coach a 9 posti è la soluzione ideale, esiste anche la versione allungata a 7,4 metri per 19+1 posti.
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BusToCoach on-line Magazine - Settembre 2020
SI CAMBIA MENO DEL PREVISTO
Nel 2019 sono cresciute le immatricolazioni in Europa degli autobus a trazione alternativa ma gli obiettivi fissati dell’eBus Report nel 2018 sembrano ancora lontani
A
lla luce dei dati finali dell’immatricolato autobus in Europa nel 2019, le previsioni sull’evoluzione degli autobus a trazione alternativa, fatte nel 2018 dall’eBus Report #2 (progetto ZeEBUS), sembrano purtroppo difficilmente realizzabili. Per il 2020 si prevedeva infatti una suddivisione dell’immatricolato con i diesel al 53%, gli ibridi al 10%, gli elettrici (compresi i fuel cell) al 21% e i carburanti alternativi al 16%. Sicuramente a fine 2020 si confermerà un trend in crescita per le trazioni alternative ma stando ai dati forniti dall’ACEA per gli autobus con ptt superiore a 3,5 tonnellate imma-
tricolati nel 2019, la distanza dagli obiettivi previsti sembra incolmabile. Nel 2019, i nuovi autobus diesel (compresa una decina di veicoli a benzina), hanno rappresentato l’84,9% del mercato europeo, gli elettrici/fuel cell il 4%, gli ibridi il 4,8% e gli autobus alimentati con carburanti alternativi (CNG, LPG e biogas) il 6,2%. Il calo della domanda totale di autobus diesel rispetto all’anno precedente (2018) è stato solo del 3,1%, nonostante alcuni Paesi abbiano spinto maggiormente in questa direzione: Spagna (-13,8%), Regno Unito (-12%), Italia (-11,8%) e Germania (-10,1%). Per gli autobus a traIMMATRICOLATO AUTOBUS A TRAZIONE ALTERNATIVA (fonte ACEA) zione alternativa la crescita nel 2019 sul 2018 è stata percentualmente importante, con gli elettrici che segnano un più 170,5% (da 594 a 1.607 veicoli) trainati dalle vendite in Olanda (381 unità), Francia (285) e Germania (187). A loro volta, gli ibridi sono cresciuti del
IMMATRICOLATO EUROPA 2019 (fonte ACEA)
Stati
Elettrici e fuel cell
Ibridi
Carburanti alternativi
Diesel
Totale veicoli n.
AUSTRIA
5,2%
0%
1,5%
93,3%
1.085
BELGIO
2,8%
28,3%
0,2%
68,7%
900
0%
0%
0%
100%
18
REPUBBL. CECA
0,4%
0%
24,6%
75,1%
835
DANIMARCA
18,5%
0%
0%
81,5%
442
CIPRO
ESTONIA
0%
0%
42,2%
57,8%
104
FINLANDIA
6,7%
0%
2,9%
90,4%
536
FRANCIA
4,2%
3,1%
8,6%
84,1%
5.702
GERMANIA
2,9%
7,1%
1,0%
89,0%
5.717
GRECIA
0%
0%
0%
100%
363
UNGHERIA
0%
0%
0%
100%
705
IRLANDA
0%
0%
0%
100%
445
1,5%
6,0%
7,1%
85,3%
3.626
ITALIA LETTONIA
2,1%
0%
7,3%
90,6%
87
OLANDA
40,7%
13,4%
1,1%
44,8%
419
POLONIA
2,2%
2,1%
7,7%
87,9%
2.114
PORTOGALLO
2,8%
1,7%
34,3%
61,2%
368
ROMANIA
6,6%
0%
0,1%
93,3%
710
SLOVACCHIA
0%
0%
3,9%
96,1%
293
SPAGNA
3,2%
13,1%
14,2%
69,5%
2.268
SVEZIA
7,4%
1,1%
21,5%
69,9%
921
REGNO UNITO
1,9%
0%
0%
98,1%
6.465
UNIONE EUROPEA
4,0%
4,8%
6,2%
85,0%
34.123
NORVEGIA
6,8%
0%
8,1%
85,1%
1.954
SVIZZERA
1,5%
15,9%
0,2%
82,4%
532
EFTA
5,7%
3,5%
6,4%
84,5%
2.486
EU+EFTA
4,1%
4,7%
6,2%
84,9%
36.609
59,7% (da 1.201 a 1.918 veicoli), concentrati in soli sei Paesi: Germania (454 unità), Spagna (427), Belgio (371), Italia (255), Francia (210) e Paesi Bassi (125). Al contrario, nel 2019 non sono stati registrati autobus elettrici ibridi in 13 paesi dell’UE. Infine, le vendite di autobus alimentati con carburanti alternativi hanno visto nel 2019
una crescita del 67,9% (da 1.491 a 2.504 veicoli), quasi tutti con autobus alimentati a gas naturale. Francia (585 unità), Spagna (463), Italia (303) e Svezia (284) sono stati i maggiori mercati UE per gli autobus a gas naturale, quest’ultima ha anche registrato il maggior incremento percentuale in tutta la regione (+ 283,8%).
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