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EUROPEAN ON-LINE MAGAZINE - Gennaio/Febbraio 2019
RECORD CONFERMATO FONDI PER LA MOBILITÀ IN ITALIA - MAN A GUIDA AUTONOMA - ELETTRICI SOLARIS - ADL A IDROGENO - NOVITÀ MERCEDES - PROVA SCANIA - RUBRICHE
RIVISTA ON-LINE abbinata a www.bustocoach.com - Genn./Febbr. 2019 RUBRICHE
BusToCoach
European on-line magazine Direttore responsabile
Marino Ginanneschi
marino.ginanneschi@bustocoach.com
Redazione e rapporti internazionali
Elena Prearo
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MOBILITÀ IN ITALIA 3,7 miliardi per il rinnovo degli autobus.
GUIDA AUTONOMA MAN partecipa al progetto @City-AF.
SOLARIS 10 milioni di km con i suoi elettrici.
ALEXANDER DENNIS Celle a combustibile per l’Enviro 400.
IN PRIMO PIANO
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BusToCoach on-line Magazine - Gennaio/Febbraio 2019
CROSSWAY A METANO PER URBINO
IBRIDI MERCEDES IN EMILIA ROMAGNA
azienda per la Mobilità Integrata e trasporti di Urbino società Trasporto Passeggeri Emilia Romagna (TPER) L’ (AMI) ha incrementato la flotta a metano con cinque LA informa che il consiglio di amministrazione ha deliberato nuovi autobus a marchio Iveco Bus. Sono dei Crossway l’acquisto di 28 autobus ibridi. Sono dei Mercedes-Benz Citaro da
Low Entry Natural Power in taglia 12 metri con alimentazione a gas naturale compresso. Omologati in classe I ed equipaggiati col nuovo motore Cursor 9, sono i primi Iveco Crossway LE Natural Power a metano venduti in Italia. La fornitura rientra in una gara d’appalto indetta lo scorso gennaio dalla società umbra per un totale di 11 autobus. Nei prossimi mesi saranno consegnati i rimanenti sei veicoli, tutti della stessa tipologia.
BUSITALIA RINNOVA LA FLOTTA UMBRA
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12 metri. Veicoli a due porte con climatizzazione e agevolazioni per le persone diversamente abili. Il valore della fornitura è di 6,2 milioni di euro, di cui 5,5 autofinanziati. Parte di questi autobus sono già in servizio, i restanti arriveranno nei primi mesi del 2019. «Con questi 28 autobus», precisa Tper in una nota, «il parco veicolare arriverà a contare ben 86 mezzi con questa ecologica modalità di trazione. Tper avrà quindi la più numerosa flotta ibrida d’Italia e una delle più rilevanti in Europa anche in valori assoluti». Il piano di ammodernamento della flotta prosegue e da febbraio, fanno sapere dalla società emiliana, arriveranno altri 37 veicoli, questa volta a marchio Iveco (20 Crossway da 12 metri e 17 Urbanway da 18), «inserimenti già previsti nel piano di acquisti dell’azienda».
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resentata a Perugia la nuova flotta di Busitalia per il P trasporto passeggeri in Umbria. Sono un’ottantina di autobus tra urbani, extraurbani e turistici, la gran parte a
marchio Mercedes-Benz. Per i servizi in città, 15 Mercedes Citaro C2 da 110 posti, 8 Menarinibus tra Citymood e Vivacity CE6 più 4 Mercedes Sprinter City 65K da 27 posti. Destinati alle linee interurbane 36 Mercedes Intouro, 12 Setra S 417 UL per le lunghe percorrenze, 4 Scania Interlink e un Mercedes Sprinter Transfer B.45. Riservati infine al noleggio, i Setra S 516 HD. Tutti a norme Euro 6, i veicoli sono equipaggiati di video sorveglianza a bordo di sistemi di accessibilità per passeggeri a ridotte capacità motorie (pedana manuale per i mezzi urbani ed elevatore per gli extraurbani). L’investimento di Busitalia per l’acquisto di 79 (su 83) mezzi destinati ai servizi di traporto pubblico urbano ed extraurbano ammonta a circa 17 milioni di euro con un finanziamento al 40% del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e della Regione Umbria..
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FVG UDINE SCEGLIE SCANIA
IVECO CROSSWAY IN SARDEGNA
orniti alla ARST di Cagliari, la maggior azienF da di TPL in Sardegna, 61 nuovi autobus della gamma Iveco Crossway. I veicoli sono oggetto di
una fornitura ripartita, in associazione temporanea di imprese, tra ARST e altre 15 aziende del territorio. Commissionati in due versioni (10 e 12 metri), i mezzi sono equipaggiati di motore Tector 7 da 320 cv e cambio ZF Ecolife con sistema di post-trattamento HI-SCR completo di filtro antiparticolato diesel (DPF). La dotazione di bordo comprende sollevatore idraulico per l’imbarco carrozzella, sistema antincendio automatico, impianto di videosorveglianza, dispositivo contapasseggeri, TVCC, indicatori di percorso e sedili reclinabili rivestiti in tessuto antivandalo.
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società friulana aggiorna il parco autobus all’inseLA gna del marchio Scania. Ammontano a 45 le nuove macchine: 21 a metano per i servizi in città con lo Scania
Citywide LF CNG (Euro 6C) e 24 interurbani, di cui 4 a piano doppio. L’investimento è di quasi 16 milioni di euro. Età attuale del parco: 5,3 anni. Una delle più basse in Europa. La nuova flotta è equipaggiata di illuminazione a led (sono i primi bus in Friuli), postazione per carrozzelle e passeggini, rampa elettrica, impianto di videosorveglianza con telecamere, dispositivi conta-persone con telecamere a infrarossi, monitor informativi con visualizzazione del percorso ed eventuali variazioni di linea. Per la sicurezza di passeggeri ed equipaggio, i mezzi dispongono di frenatura elettronica, centraline antiribaltamento, sistema digitale di rilevamento delle perdite gas metano, sistema autoestinguente nel vano motore. 
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MAN PER I LUNGHI VIAGGI DI BALTOUR
operatore abruzzese confida ancora una volta nella tecnoL' logia MAN e procede all’acquisto di 23 nuovi autobus da destinare alle linee a lunga percorrenza. Sono dei MAN Lion’s
Coach da 13 metri a due assi con motore da 460 cv e cambio automatizzato. Veicoli equipaggiati di tutti i sistemi di sicurezza di ultima generazione. «Prosegue con reciproca soddisfazione il rapporto ormai collaudato con MAN», ha commentato Agostino Ballone, presidente del Gruppo Baltour. «Successivamente a questa consegna di 23 nuovi veicoli il piano acquisti di Baltour prevede, a breve termine, una ulteriore implementazione del parco, in sintonia con gli ambiziosi progetti messi in atto con il nostro nuovo partner».
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ELETTRICI DI CASA PROPRIA
BYD-ADL PER STAGECOACH
olaris Bus&Coach ha firmato un contratto per la fornitagecoach South ha preso in consegna nove autobus eletS tura di 3 autobus elettrici a Włocławek, località della Strici BYD ADL. Sono i primi veicoli forniti dalla partPolonia centrale. Primi autobus con trasmissione elettrica in nership BYD ADL al gruppo Stagecoach che, con 8 mila
questa città, gli Urbino 12 saranno spinti da motori elettrici integrati nell’asse (2×125 kW) e dotati di batterie Solaris High Energy con una capacità di 200 kWh. Il produttore fornirà inoltre quattro stazioni di ricarica. I veicoli saranno completamente climatizzati e disporranno di un sistema di riscaldamento ibrido. I tre elettrici Solaris approderanno sulle strade di Włocławek nell’ottobre 2019. Questa è la diciottesima città della Polonia a scegliere veicoli a emissioni zero targati Solaris, fanno sapere dalla sede di Bolechowo. «In alcune di queste città, i veicoli elettrici rappresentano una percentuale significativa dell’intera flotta di trasporto pubblico, ad esempio il 40% a Jaworzno. Il numero di elettrici Urbino commissionati in Polonia ha raggiunto quasi quota 150».
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eCITARO IN SERVIZIO IN GERMANIA 7 gennaio, la società di trasporti tedesca RheinIL Neckar-Verkehr GmbH (RNV) ha ufficialmente inaugurato tre Mercedes eCitaro completamente elettrici
BELLEZZA VUOLE BELLEZZA
etto vetrato panoramico e area lounge molto perT sonale. Look al top per il Setra S 516 HDH messo a disposizione dalla compagnia di autobus Savac
per le 30 candidate di Miss Francia. Il veicolo della serie Setra TopClass, che beneficia dei più moderni sistemi di sicurezza e assistenza alla guida, ha trasportato le giovani candidate a Lille dove si è tenuta la cerimonia finale con l’incoronazione della ventisettenne Vaimalama Chaves di Tahiti al titolo di Miss France 2019.
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S
autobus e pullman, è uno dei maggiori operatori di trasporto pubblico nel Regno Unito. I mezzi hanno una lunghezza di 10,8 metri e sono provvisti di porta singola e 36 posti. I nove elettrici saranno impiegati a Guildford, storica località a sud di Londra, nei servizi di collegamento tra parcheggi e il centro città, operativi sei giorni alla settimana con frequenze tra 10 e 15 minuti. «La consegna sottolinea la crescita costante della partnership BYD ADL e l’inizio della penetrazione nelle flotte provinciali fuori da Londra», ha dichiarato BYD ADL in un comunicato stampa.
che prenderanno servizio a Heidelberg e Mannheim. I veicoli sono equipaggiati di un pacco batteria agli ioni di litio che comprende dieci moduli ciascuno con una potenza di 25 kWh. L’obiettivo è un chilometraggio di 200 km o più per ciascun veicolo, da raggiungere con una ricarica rapida nelle pause durante le quali entrerà in funzione un altro eCitaro. Mercedes-Benz continuerà a supportare la compagnia di trasporti anche dopo la fornitura di mezzi e stazioni di ricarica. Insieme agli specialisti di gestione dell’energia (il ‘Mobility House’ di Monaco), Mercedes-Benz sta sviluppando e implementando un sistema di gestione della ricarica personalizzato. La ricarica è ottimizzata in modo da tenere conto della potenza di connessione dei dispositivi di ricarica e dei requisiti delle batterie del veicolo.
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TROLLEYBUS PER LA FRANCIA
olaris Bus & Coach si è aggiudicato una fornitura per 22 filobus a Saint-Etienne, in Francia. Il valore del contratto è di oltre 17 milioni di euro. I mezzi da 12 metri saranno equipaggiati con sistema di trazione Skoda e batterie con una capacità di oltre 40 kWh, il che permetterà ai filobus uscire dalla rete di alimentazione. L’equipaggiamento di bordo comprende aria condizionata, monitoraggio, cabina autista anti-aggressione e un innovativo sistema di illuminazione interna che sarà parzialmente montato sui corrimano. Il Trollino 12 per Saint-Etienne sarà prodotto nella versione ‘facelift’, standard per tutti i veicoli Solaris a partire da gennaio 2019. Il piano consegne prevede i primi cinque veicoli entro fine 2019, altrettanti nel 2020 e i restanti nel 2021-2022. Il contratto include anche la possibilità di aumentare l’ordine di altri due filobus. 
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ELETTRICI HESS PER BERNA
lla fine del 2018 la società di trasporti BernMobil ha conA vertito la linea 17 in modalità elettrica con autobus alimentati a batteria. Sono i lighTram prodotti dalla svizzera Hess.
I cinque veicoli misurano 18,7 metri e hanno una capacità di 135 passeggeri, di cui 38 seduti. Le batterie da 152 KWh sono montate sul tetto e vengono ricaricate automaticamente in pochi minuti al capolinea attraverso un sistema di ricarica di opportunità che utilizza energia rinnovabile. La trazione elettrica è affidata a motori a magneti permanenti raffreddati a liquido sul secondo e terzo asse. Gli impianti di riscaldamento e climatizzazione sono del tutto automatici e al 100% elettrici. Bernmobil è la compagnia svizzera che attualmente garantisce il servizio di trasporto pubblico nella città di Berna e nei suoi dintorni.
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BusToCoach on-line Magazine - Gennaio/Febbraio 2019
IL BAYERN MONACO VIAGGIA IN MAN
FILOBUS HESS IN AUSTRIA
nota squadra di calcio viaggia su un esclusivo MAN produttore svizzero ha firmato un contratto per il LA della gamma Lion’s Coach. Recapitato lo scorso no- IL rinnovo della flotta filoviaria di Salisburgo (Auvembre, il veicolo è un tre assi appositamente allestito per il stria), città dotata di una delle più grandi flotte di filobus
comfort degli atleti presso il MAN Modification Center di Plauen. Ne sono un esempio le 32 poltrone complete di poggiatesta regolabile, supporto per le gambe e tavolo integrato. Il tutto personalizzato con logo del Bayern Monaco sui coprisedili e proiettato sulle portiere, illuminazione a led nei colori del Club e luci soffuse. L’equipaggiamento di bordo comprende inoltre quattro tavoli regolabili in altezza e relative poltrone per riunioni con allenatore e staff tecnico e un’accessoriata cucina (posteriore) con forni a microonde e a vapore, tre frigoriferi, lavandino, macchina da caffè e ampio spazio per alimenti e bevande. Nella dotazione multimediale sono incluse TV satellitare, cinque monitor nel vano passeggeri, sistema audio con altoparlanti e subwoofer, porte HDMI, wifi con ricezione LTE e porte USB. Il MAN Lion’s Coach per l’FC Bayern Monaco è spinto dal 6 cilindri MAN D2676 LOH a norme Euro 6 abbinato al cambio automatizzato MAN TipMatic a 12 velocità con retarder integrato. MAN è partner ufficiale dell’FC Bayern di Monaco dal 2008. Anche la squadra di basket dell’FC Bayern viaggia a bordo di un MAN Lion’s Coach.
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BYD PRODUCE IN UNGHERIA
algótarján, Ungheria. Qui il produttore cinese ha S consegnato il primo autobus elettrico per il mercato ungherese. Il veicolo è stato costruito nel primo impian-
to di autobus elettrici di proprietà BYD in Europa. Lo stabilimento si trova a Komarom, in Ungheria, ed è in funzione dall’aprile 2017. «Questo impianto ha già consegnato flotte di autobus per i Paesi Bassi e la Svezia», ha precisato BYD, “e sta ora producendo autobus per la Brussels Airport Company e ha già avviato la produzione di telai per autobus elettrici destinati ai clienti del Regno Unito».
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SCANIA A METANO PER BOGOTÀ
produttore svedese consegnerà altri 260 autobus a gas IL nella capitale colombiana. L’ordine segue quello dello scorso novembre per la fornitura di 481 Scania Euro 6 a me-
tano portando a 741 i veicoli destinati al rinnovo del sistema BRT TransMilenio di Bogotà. I 260 bi-articolati Scania F340 HA 8 × 2 con motore da 340 cv avranno una capacità di 250 passeggeri. I mezzi saranno costruiti dal bodybuilder colombiano Superpolo mentre Scania sarà responsabile dei servizi di manutenzione. I veicoli entreranno in servizio tra la seconda metà del 2019 e la prima del 2020.
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dell’Europa occidentale. Per il primo anno, la consegna comprende 15 veicoli ‘lighTram19’ da 18,7 metri provvisti della tecnologia di ricarica dinamica che consente la ricarica su parte delle linee aeree. Nel corso dei prossimi cinque anni Hess consegnerà fino a 35 ulteriori veicoli, tra cui il modello a doppia articolazione ‘lighTram25’ con una lunghezza di 24,7 metri e con una capacità fino a 220 passeggeri.
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IVECO A METANO IN COSTA D’AVORIO gas naturale debutta nel continente africano IL con la consegna di 26 Iveco Crealis a metano alla SOTRA, la società di trasporto pubblico
di Abidjan. Il lotto fa parte di un contratto per la fornitura di 450 veicoli Iveco Bus siglato lo scorso gennaio dal governo ivoriano, tra cui 50 Crealis articolati a gas naturale nella versione a transito rapido (BRT), con consegne scaglionate fino alla fine dell’anno. «Siamo fieri di contribuire allo sviluppo dei servizi di trasporto di Abidjan, all’inizio della transizione ecologica ed energetica in questo paese intraprendente e aperto all’innovazione», parole di Sylvain Blaise, presidente di Iveco Bus. «Scegliendo il gas naturale, il governo ivoriano rende omaggio a un intero settore industriale, soprattutto a Iveco Bus, presenza storica e di spicco, ma senza dimenticare di includere altri operatori leader nel settore dell’energia e dei motori».
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ELETTRICI SOLARIS PER MPK POZNAM
operatore polacco ha ordinato 21 Solaris Urbino L' elettrici (15 articolati e 6 standard). I mezzi saranno provvisti di batterie Solaris High Power e potranno essere
ricaricati mediante pantografo e con la ricarica plug-in. La dotazione include illuminazione a LED, sistema di informazione e conteggio passeggeri, impianto CCTV, prese USB, pulsanti di fermata con scritta in braille. «Per ridurre il consumo di energia», ha sottolineato il produttore, «installeremo un sistema di celle fotovoltaiche sul tetto del veicolo». I 21 Urbino elettrici saranno recapitati entro fine febbraio 2020. Gli autobus a batteria forniti da Solaris in Polonia ammontano a oltre 100 e a questi se ne aggiungono 90 nel portafoglio ordini.
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LA MOBILITÀ SOSTENIBILE IN ITALIA
Via libera al Piano strategico nazionale della mobilità sostenibile con il decreto che stanzia 3,7 miliardi per il rinnovo di bus con mezzi elettrici, a metano e idrogeno scorso dicembre è stato ufficializzaLO to il via libera in Conferenza Unificata al Decreto del Presidente del Consiglio
(DPCM) che approva il Piano strategico nazionale della mobilità sostenibile per il rinnovo del parco bus di Regioni e città metropolitane con mezzi a basso impatto ambientale. Il Piano prevede lo stanziamento di 3,7 miliardi di euro nel periodo 2019-2033 (2,2 miliardi per le Regioni e 1,5 per le Città metropolitane). I fondi sono destinati al ricambio della flotta del trasporto pubblico locale e regionale con mezzi elettrici, a metano e a idrogeno. Le risorse verranno erogate in tre periodi quinquennali a partire dal 2019, in base a criteri prefissati (che terranno conto ad esempio del numero di passeggeri trasportati e dei mezzi circolanti) su tre graduatorie distinte: una per i comuni capoluogo di città metropolitane e comuni capoluogo di provincia ad alto inquinamento di PM10 e biossido di azoto; una per i comuni e le città metropolitane con più di 100 mila abitanti e una per le Regioni.
Il DPCM prevede inoltre che al Sud debba andare non meno del 34% delle risorse stanziate. Una vera boccata di ossigeno per un parco autobus che, secondo l’Asstra (l’associazione delle società ed enti del trasporto pubblico locale), ha raggiunto i 12,2 anni di anzianità media e il 33% risulta al di sotto delle norme Euro 3. Un aiuto, in tal senso, arriva anche dal provvedimento del MIT (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) che prevede che dal 1° gennaio 2019 su tutto il territorio nazionale sia vietata la circolazione di veicoli M2 ed M3 con motori a benzina o gasolio Euro 0, in applicazione del comma 232 della legge di Stabilità 2015. Ad essere interessati sono i mezzi per il trasporto di persone con più di otto posti a sedere oltre al conducente: per la maggior parte pullman e autobus pubblici. Dal divieto sono esclusi, in base al decreto ministeriale 3 novembre 2016 (GU 293 del 16/12/2016), gli autobus classificati di interesse storico e collezionistico.
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MAN SOSTIENE LA GUIDA AUTONOMA
ELETTRICI SOLARIS: IL PUNTO
Nell’ambito del progetto @city-AF sulla guida automatizzata, MAN Truck & Bus equipaggerà un bus urbano con sensori e attuatori come veicolo di prova ffrontare le sfide della guida automatizzaA ta in ambienti urbani contribuendo a fare progressi in questo settore. È l’obiettivo di @
City-AF, progetto che traduce le conoscenze acquisite in @City in funzioni automatizzate specifiche. Le due iniziative hanno visto la partecipazione di 15 partner dell’industria automobilistica, tra cui MAN Truck & Bus, del comparto forniture, sviluppo software, istituti scientifici e di ricerca. Con il sostegno del Ministero federale tedesco per gli affari economici e l’energia (BMWi), che sta fornendo circa 20 milioni di euro in finanziamenti, i partner stanno lavorando insieme per la ricerca di funzioni di guida automatizzate nei contesti urbani. Per simulare funzioni di guida automatizzate e consentire di testarle in condizioni realistiche, MAN equipaggerà un autobus con sensori e attuatori, utilizzandolo come veicolo di prova. «La guida automatizzata è una delle idee chiave associate al trasporto di domani. Potrebbe aiutare in modo significativo a ridurre gli incidenti, oltre a rendere il traffico efficiente e adatto per il futuro nelle aree urbane», ha
detto Patrick Ernst, responsabile del progetto @City-AF a MAN Truck & Bus. «L’autobus automatico in città avrà un ruolo importante in questo. Sono convinto che in futuro sarà parte integrante del traffico principale urbano». «Inoltre», ha aggiunto Ernst, «i nostri esperti svilupperanno un assistente che consentirà di guidare automaticamente fino alla fermata del bus. Altro obiettivo di MAN Truck & Bus è stabilire la necessità di interazione con i passeggeri. «È importante che ogni parte coinvolta capisca cosa stia facendo l’altra parte, come l’uomo e la macchina possono comunicare tra loro e come evi- tare le incomprensioni». Uno degli obiettivi è creare una comprensione condivisa della guida automatica nelle città. Il progetto cerca anche di fare la sua parte per garantire che il futuro del traffico urbano sia progettato per essere il più sicuro, conveniente e privo di stress possibile. I veicoli automatizzati sono destinati a supportare il guidatore e a migliorare l’interazione tra il mezzo e il conducente, nonché tra il veicolo ed eventuali pedoni o ciclisti.
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Il produttore polacco fa un bilancio dei propri autobus a trazione elettrica a partire dall’introduzione dell’Urbino a batteria nel 2011
ieci milioni di chilometri. Tanta la strada D percorsa dagli autobus elettrici prodotti da Solaris Bus & Coach da quando, nel 2011, è stato inaugurato il primo Urbino a batteria. Quasi 400 i veicoli consegnati e commissionati. Alcune centinaia di Urbino elettrici sono attualmente in servizio in 16 stati e 38 città europee. «I veicoli stanno andando molto bene», dichiara il produttore di Bolechowo, «sia nel freddo della Scandinavia che nella Barcellona baciata dal sole. Un vero record in termini di chilometraggio è quello dell’elettrico da 12 metri nella città polacca di Jaworzno, con quasi 250.000 km sul contachilometri». La gamma degli elettrici Solaris si è notevolmente ampliata per lunghezza del veicolo, capacità della batteria e modalità di ricarica, tipi di trasmissione, impianti di riscaldamento/climatizzazione. Inoltre, Solaris offre servizi completi di gestione degli investimenti che coprono non solo la fornitura di mezzi e sistemi di ricarica, ma anche i lavori di costruzione delle stazioni di ricarica. Gli ingegneri di Solaris hanno, poi, messo a punto un
sistema di diagnostica remota per i bus elettrici, denominato eSConnect, che consentirà di aumentare le possibilità di funzionamento e manutenzione dell’Urbino elettrico, grazie alla notevole quantità di dati raccolti durante le corse nel traffico cittadino. «L’esperienza accumulata nei viaggi di ogni elettrico Urbino ha permesso all’azienda di ideare un autobus prodotto in serie che sia in grado di sostituire un veicolo diesel nel traffico urbano», spiegano da Solaris. «Queste sono anche le leggi del mercato in cui i veicoli con trasmissioni alternative rivendicano una quota crescente, in particolare per gli urbani. Le previsioni degli esperti indicano che, nel 2030, le trasmissioni elettriche saranno presenti in quasi la metà di tutti i nuovi bus in Europa, mentre i motori diesel saranno installati solo nel 7% di tali mezzi. Gli autobus elettrici sono molto più economici in uso, sono silenziosi e privi di emissioni, e sono proprio questi veicoli che, secondo Solaris, rappresentano il futuro del trasporto urbano, motivo per cui il produttore continua a rinforzare questo segmento produttivo».
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BusToCoach on-line Magazine - Gennaio/Febbraio 2019
DUE PIANI A IDROGENO MADE IN UK
AlexanderDennis introdurrà nella sua gamma un Enviro400 a piano doppio con celle a combustibile. Il prototipo è stato testato in varie città del Regno Unito ei mesi scorsi il produttore britannico N AlexanderDennis ha annunciato che aggiungerà alla sua gamma un autobus a celle
a combustibile a idrogeno. La tecnologia è stata sviluppata su un due piani Enviro400 che «ha offerto le migliori prestazioni della classe durante le fasi di prova», puntualizza il produttore. L’Enviro400 in questione, su cui ADL è impegnato da oltre due anni, è stato realizzato in collaborazione con Arcola Energy, società di ingegneria dei sistemi e fornitore di primo livello specializzato in idrogeno, celle a combustibile e batterie. Il veicolo ha una trasmissione elettrica con motori montati sull’asse. La batteria di bordo viene caricata alimentando idrogeno da serbatoi sicuri a un sistema di celle a combustibile dove viene convertito in elettricità. Non è necessario caricare la batteria esterna e l’unica emissione del veicolo è vapore acqueo. Il prototipo, a quanto fa sapere ADL, «ha completato con successo le prove in diverse città del Regno Unito, offrendo quella che si
ritiene essere la più alta efficienza e quindi il più basso costo del carburante nella sua classe. Gli operatori che hanno supportato le prove hanno commentato positivamente le prestazioni ottenute». ADL sta ora prendendo gli ordini per questo prodotto e lavorerà con le città, gli operatori di autobus e altre parti interessate nel Regno Unito per esplorare ulteriormente il potenziale degli autobus a celle a combustibile a idrogeno attraverso prove di flotta. Come qualsiasi prodotto ADL, sarà venduto con il supporto post-vendita e beneficerà delle competenze locali sull’idrogeno e le celle a combustibile dei partner dell’azienda. Le infrastrutture e l’idrogeno potranno essere forniti dai partner della società. «ADL continua a supportare gli operatori di di autobus in tutto il Regno Unito», ha detto l’amministratore delegato Colin Robertson, «collaborando allo sviluppo di nuove tecnologie che aiutano a raggiungere obiettivi ambientali e operativi».
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EKOENERGETYKA
ZF PER LA MOBILITÀ
no vinto una gara per la fornitura di infrastrutture di ricarica per la società di trasporto pubblico francese RATP. L’accordo è in vigore per due anni con un’opzione per altri dodici mesi. L’importo totale può arrivare fino a 50 milioni di euro. Ekoenergetyka consegnerà almeno 62 caricabatterie con una potenza minima di 50 kW ciascuno, personalizzati in base ai requisiti RATP. Ad esempio, avranno una forma compatta e dimensioni minime. Tutti i caricatori saranno pronti ad agosto 2019. Le stazioni di ricarica dei primi depositi da 60 e 100 kW saranno consegnate a febbraio 2019. Alimenteranno i bus elettrici dell’Îlede-France. L’accordo include manutenzione, messa in servizio e anche il post-vendita come opzione. Le stazioni di ricarica avranno due anni di garanzia.
sviluppo di nuove forme di mobilità urbana, tra cui la guida automatizzata. Con la società di trasporti Transdev e il produttore di veicoli elettrici e.GO, ha stretto una partnership per una nuova soluzione di mobilità condivisa. A tale proposito, ZF sta equipaggiando l’e.GO Mover con sistemi di trasmissione elettrica, di sterzo e frenanti, e con il computer centrale ZF ProAI (che utilizza l’Intelligenza Artificiale) più i sensori che consentono le funzioni automatizzate di guida. Transdev, attraverso la soluzione globale Autonomous Transport System (ATS by Transdev), fornirà il suo sistema di supervisione, l’infrastruttura connessa e l’applicazione cliente. La soluzione, fanno sapere i partner, sarà del tutto funzionante entro il 2020 e i mercati prioritari saranno Francia e Germania. Con Microsoft, ZF ha invece intensificato la partnership per la realizzazione di una piattaforma cloud digitale nel settore automotive. La collaborazione pone ZF in grado di offrire servizi digitali nell’ambito della guida automatizzata, del vehicle motion control, sicurezza integrata e mobilità elettrica. La gamma di prodotti spazia dalle soluzioni per la gestione delle flotte alle applicazioni per la manutenzione predittiva e l’automazione di processo basata su ZF Cloud. Al CES 2019 di Las Vegas, la più grande fiera di elettronica di consumo e tecnologia al mondo, ZF ha presentato le prime possibili applicazioni per la piattaforma espansa. Qui si è visto un robo-taxi dimostrativo senza volante e pedaliera che consentirà agli utenti di chiamare il taxi da smartphone o tablet e il veicolo li raggiungerà con la guida autonoma per poi accompagnarli alla meta prescelta. La gamma di sensori ZF aiuta il veicolo a rilevare con precisione l’ambiente circostante mentre il computer per la guida autono- ma ZF ProAI RoboThink è progettato per elaborare i dati provenienti dai sensori, tradurla in un quadro coerente e ricavarne i comandi corretti da trasmettere al veicolo. I comandi vengono quindi implementati dai sistemi ZF che abilitano il controllo dei movimenti del veicolo potenziando la sicurezza, controllando anche telaio, trazione, sistema di sterzata, freni o sistemi di sicurezza dei passeggeri.
consorzio polacco iverse le iniziative che IL Ekoenergetyka-Pol- Dvedono la multinazionale ska (EKO) ed El-Cab han- tedesca ZF impegnata nello
SMART-VISION
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elecamere ad alta definizione e display interni al posto deT gli specchietti retrovisori con Smart-Vision. Realizzata da Vision Systems, tale soluzione garantise una visibilità ottimale
sia di giorno che di notte e in qualsiasi condizione atmosferica grazie alla regolazione automatica della luminosità dello schermo. «Oltre a eliminare i punti ciechi laterali», precisano gli specialisti di Vision Systems, «offre funzioni quali la soppressione del punto cieco del pilastro A, l’ausilio per il parcheggio e la manovra, l’assistenza alla guida o il monitoraggio della sicurezza attorno al veicolo». Altro vantaggio è la maggiore aerodinamica del mezzo poiché, con il venir meno degli specchietti, si riduce la resistenza del vento e così il consumo di carburante che, secondo il produttore, cala del 5%. Eliminato pure il rischio di collisione tra lo specchio e l’utente della strada. Pedoni e ciclisti sono visibili dalla parte anteriore alla parte posteriore del veicolo. «Ciò riduce al minimo i costi di assicurazione e manutenzione legati a potenziali lesioni e danni».
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PRIMIZIE SU STRADA
In azione a Mannheim su percorso urbano ed extraurbano le ultime novità di Mercedes-Benz presentate alla IAA di Hannover lo scorso autunno
alla IAA di Hannover dello scorso SE settembre le novità di MercedesBenz erano tutte ben visibili ma statiche, a
dicembre le si è potute vedere in azione su due diversi percorsi a Mannheim, in Germania, rispettivamente di 16,6 chilometri in città e 35,4 su strade extraurbane. A mettersi in gioco c’erano quindi il Mercedes eCitaro con tutto il suo carico di innovazione tecnologica per la mobilità elettrica, affiancato dal Citaro con modulo mild-hybrid e dal Tourismo Safety Coach, entrambi equipaggiati con i sistemi di sicurezza più
all’avanguardia. E ancora, i corti Transfer 35 e Mobility 23 della gamma Sprinter di ultima generazione. Primo elettrico Mercedes a zero emissioni, l’eCitaro è realizzato sulla piattaforma del best seller Citaro venduto in più di 50mila unità in tutto il mondo. Un Citaro a tutti gli effetti, dunque, ma con elementi di design che prendono spunto dal rivoluzionario studio ‘Mercedes-Benz Future Bus’ e che sono evidenti soprattutto nella parte frontale. Al contempo, il nuovo eCitaro tiene ben presente il fattore ‘praticità’ adottan-
do la struttura del modello attuale, un fattore cruciale per facilitare la riparazione di eventuali danni da incidente. Nell’abitacolo, l’eCitaro si uniforma all’aggiornamento generale della famiglia Citaro con il padiglione più largo, botole a tetto più grandi e nuova illuminazione trasversale a Led con altoparlante incorporato. La postazione di guida rimane invariata. Sul
cockpit un misuratore di potenza sostituisce il contagiri e visualizza la richiesta di potenza e/o il tasso di recupero energetico. Il conducente riceve anche informazioni sullo stato di carica delle batterie. Sul piantone dello sterzo c’è una leva per il freno di esercizio che funziona come quella utilizzata di solito per il retarder. Una soluzione che risulta molto pratica durante la guida.
MODELLI IN SICUREZZA er Mercedes-Benz la siP curezza è sempre stato un concetto chiave.
Ne è un esempio, per i servizi turistici, il Tourismo. L’equipaggiamento di serie comprende un sistema frenante molto efficace, fari potenti, cockpit ergonomico, specchietti esterni dall’ottima visibilità, sistemi di assistenza come il Programma di Stabilità Elettronico (ESP), il nuovo sistema Active Brake Assist 4 di serie e il Lane Assist. Nuovo arrivo è il sistema di assistenza alla svolta: il Sideguard Assist (optional). Altrettanto esemplare è il livello di sicurezza del Citaro. La cabina di guida rappresenta l’ultima novità nel design ergonomico. Come primo autobus a pianale ribassato
al mondo, offre l’opzione dell’ESP. A sua volta, la versione articolata (Citaro G) viene fornita di serie con il sistema di controllo della ralla (ATC), che ha un effetto simile all’ESP visto che interagisce sia con la forza motore sia con i freni. Entra inoltre a far parte del sistema di assistenza alla frenata attiva il Preventive Brake Assist, a cui si aggiunge il Sideguard Assist, primo sistema di assistenza alla svolta. Il Citaro ha anche una struttura a telaio anulare ad alta resistenza per proteggere i passeggeri in caso di incidente e uno speciale elemento di blocco per salvaguardare il guidatore in caso di collisione frontale. Nella dotazione standard rientra anche il sistema di allarme antincendio per il vano motore.
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Molta attenzione è stata data alla gestione termica del veicolo. Rispetto all’attuale Citaro con motore a combustione, il fabbisogno energetico per riscaldamento, ventilazione e climatizzazione è stato ridotto di circa il 40% grazie all’utilizzo di componenti innovativi. L’impianto clima a CO2 con pompa di calore risulta dunque efficiente anche alle basse temperature (-10°). C’è poi un secondo circuito di riscaldamento alimentato da reostato di frenatura. Si possono utilizzare anche riscaldatori fossili. Da notare che prima della partenza è possibile raffreddare o riscaldare il veicolo. La catena cinematica dell’eCitaro si basa sul collaudato portale elettrico ZF AVE 130 con motori elettrici nei mozzi ruota. La potenza di picco è 2 x 125 kW, mentre la coppia è
2 x 485 Nm, disponibili già in fase di partenza. Grazie ad una accelerazione che arriva a 1,2 m/sec2, su strada la risposta dinamica dell’eCitaro risulta essere sempre brillante. Le batterie agli ioni di litio hanno una capacità totale fino a 243 kWh e sono suddivise in massimo dieci moduli L’equipaggiamento di base prevede quattro moduli nel cofano posteriore più quelle sul tetto (da due a sei). Totale standard: sei. Per l’inizio della produzione in serie è prevista la ricarica plug-in mediante una presa Combo-2 collocata sopra il passaruota anteriore sul lato destro del veicolo. Una volta avviata la produzione di serie, è prevista nel corso del 2019 l’opzione per la ricarica via collettore sul tetto. Due le possibili varianti: nella fase 1, un collettore di corrente integrato
SPRINTER NEW GENERATION
nuovo Mercedes Sprinter costituisce IL la base per una generazione del tutto nuova di minibus con la stella, rappresen-
Mobility 23 e City 75, quest’ultimo sviluppato da zero. Il resto nel 2019, così come tutti i modelli Sprinter Travel. Una voltata, come prima, dallo Sprinter City, Tran- ta completato il passaggio, in autunno la sfer, Mobility e Travel. Il debutto nel 2018 gamma comprenderà più di 20 modelli con con lo Sprinter Transfer 23 e 35, Sprinter guida a sinistra e a destra.
La serie dei nuovi Sprinter Mobility si concentra su due modelli: il compatto Mobility 23 di soli 5,9 metri e con peso lordo di 3,5 tonnellate e il Mobility 45 che arriva fino a 5 tonn. Il primo può essere guidato con patente B e ospita otto passeggeri, fino a quattro sedie a rotelle o un mix di questi. L’accesso avviene tramite un gradino sulla porta scorrevole o via rampa sul retro. I sedili sono ancorati con un sistema di sgancio rapido per un’adeguata flessibilità operativa. Il Mobility 45 alloggia invece 19 passeggeri o sei posti per sedie a rotelle e ha un pavimento sopraelevato. Altra dotazione speciale: l’opzione del soffitto in stile pullman da turismo. La gamma Transfer comprende quattro versioni con peso lordo tra 3,55 e 5,5 tonn e una portata di 12-22 passeggeri. In questa prima fase, l’attenzione è sul Transfer 35. Lungo 6,97 metri e basato sull’originale Sprinter a tetto alto, ha una capacità standard di 15+1 posti (in opzione 18+1 o 19+1). Il peso lordo è compreso tra 5 e 5,5 tonnellate. Il nuovo Sprinter City 75 è invece il segno distintivo dei minibus Mercedes per i servizi di linea. Come il design, il concept tecnico è tutto nuovo. Si basa sul telaio dello Sprinter, ma solo fino al montante B dopodiché la struttura è autoportante. L’abitacolo ha un design low entry. Lungo 8,5 metri, propone fino a 38 sedute. La carrozzeria nasconde una tecnologia senza rivali.
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SICUREZZA MERCEDES DALLA A ALLA Z
ercedes-Benz supporta da molti anni i conducenti di M autobus e pullman con una gamma sempre più ampia di sistemi di assistenza. Cuore è la sicurezza attiva per la prevenzione degli incidenti. Altrettanto meritorie sono le molte misure volte a mitigare le conseguenze di un incidente. Ma ora Mercedes sta alzando la barra più in alto con sistemi ancora più evoluti. L’alfabeto dei sistemi di sicurezza e assistenza di MercedesBenz copre l’intera gamma di tecnologie. Si va dall’assistente avanzato di frenata di emergenza Active Brake Assist 4 (ABA 4) con riconoscimento dei pedoni per i pullman
da turismo, al Preventive Brake Assist, primo sistema di assistenza alla frenata attivo per gli urbani che sfrutta fino al 50% della forza frenante (per tener conto della presenza a bordo di passeggeri in piedi) al Sideguard Assist, l’assistente alla svolta per bus urbani, da linea e turismo. Sistemi che possono salvare vite e che superano di gran lunga i requisiti previsti dalla legge. Ma l’elenco continua. Giusto per fare qualche altro esempio, l’Electronic Stability Programme (ESP) ora in opzione anche sul Citaro, la funzione di controllo automatico della velocità di crociera intelligente basata sulla tecnologia
(pantografo) sul tetto; nella fase 2, binari sul tetto per la ricarica tramite collettore di corrente stazionario in una stazione di ricarica. Per quanto riguarda l’autonomia dell’eCitaro, Mercedes-Benz dichiara un raggio d’azione di circa 150 chilometri in estate sulla base dei parametri del ciclo di guida SORT2 e tenendo in considerazione anche i requisiti energetici dei consumi ausiliari. In condizioni ideali, l’eCitaro può arrivare, secondo il costruttore, anche a circa 250 km senza ricarica. E per il futuro? «L’eCitaro», tiene a precisare Mercedes-Benz, «è già progettato per adattarsi alla tecnologia delle batterie del futuro. Questo riguarda, ad esempio, le batterie agli ioni di litio attualmente in uso. La prossima generazione, con una maggiore capacità e un conseguente aumento dell’autonomia, sarà già disponibile per i clienti dell’eCitaro tra due anni. Con una capacità totale fino a 330 kWh, l’eCitaro coprirà circa il 50% di tutte le applicazioni. Questa capacità della batteria apre anche all’introduzione dell’articolato eCitaro G». «Un altro passo già programmato», aggiunge il produttore, «prevede l’uso di batterie ai polimeri di litio, chiamate anche batterie a stato solido, come opzione in futuro. Queste sono caratterizzate da una durata di servizio particolarmente lunga e da un’alta densità di energia. Successivamente, la gamma eCitaro sarà potenziata ancora una volta da un extender a forma di cella a combustibile che genera elettricità. Tale tecnologia elimina la necessità di ricariche di opportunità e la complessa infrastruttura necessaria in quasi tutti i casi».
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radar (AICC), il limitatore di frenatura continua che frena il bus da turismo mediante rallentatore quando viene superato il limite in discesa di 100 km/h, il Front Collision Guard (FCG), sistema di sicurezza passiva progettato per proteggere autista e accompagnatore negli autobus turistici in caso di impatto frontale. Altro aspetto importante a cui è attenta Mercedes-Benz è la formazione dei conducenti, con appositi corsi dove viene insegnato come riconoscere il pericolo in tempi rapidi ed evitare i rischi, oltre a come reagire correttamente in caso di incidente. E a porre attenzione sull’importanza di una manutenzione responsabile dei veicoli. L’obiettivo del concetto di sicurezza integrale è ambizioso: realizzare la visione di una guida senza incidenti.
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BusToCoach on-line Magazine - Gennaio/Febbraio 2019
SCANIA - TOURING HD 13.7 Percorsi
km
km/h
km/litro
Strada Statale
45
58,7
3,94
Autostrada Salita
47,4
60,5
2,98
Autostrada Discesa
50,5
58,3
9,00
Autostrada Pianura
215,8
93,8
5,41
TOTALE
358,7
76,1
4,92
Indice Prestazioni 0
9,36
CONSUMI RILEVATI
km/litro
9,00
5,41 3,94
4,92
2,98
Touring HD da 12,1 metri aveva stuIL pito per i bassi consumi riscontrati durante la prova su strada alla fine del 2017 DIMENSIONI
Lunghezza mm 13.700 Larghezza mm 2.550 Altezza con AC mm 3.800 Passo mm 6.355+1.500 Sbalzo anteriore mm 2.810 Sbalzo posteriore mm 3.035 Bagagliera m3 9,8 Diametro di volta mm 22.400 Serbatoio gasolio litri 500 Serbatoio AdBlue litri 80 Peso in prova kg 21.235
ANCORA CONSUMI DA RECORD
(vedi BusToCoach Magazine del novembre 2017). La media dei 5,49 km/litro sembrava esageratamente buona ma a conti fatti (e rifatti) era proprio così. La possibilità di provare anche la versione a tre assi è stata quindi l’occasione di una ulteriore verifica delle prestazioni su strada. Ebbene, fatte le dovute considerazioni relative alla differente massa del veicolo (3.235 kg in più rispetto al due assi), lo Scania Touring HD 13.7 conferma le sue doti di economicità di esercizio e si posiziona, come è stato per il 12 metri, al vertice della classifica degli autobus della sua categoria finora provati (vedi tabella a fine articolo).
T E S T
IL PERCORSO DI PROVA
PASSEGGERI
Posti seduti n. 61+1 Altezza interna mm 2.085 Altezza corridoio mm 1.350 Larghezza corridoio mm 450 Larghezza ingressi mm 600/700 Volume cappelliere m3 1,4
Comfort
Sedili tipo Kiel reclinabili A.C. Konvekta 38 kW Riscaldamento convettori 30 kW Illuminazione Led Botole a tetto 2 manuali Vetri doppi Audio Blaupunkt Video 2 monitor Lcd 19” Toilette si (optional) Cuccetta autista no
Fino a 63 posti
ono 61 i sedili Kiel completi S di accessori, reclinabili, allargabili e con poggiatesta e bordi in ecopelle, montati su base rialzata rispetto al corridoio e rivestita in simil legno. Senza toilette (optional presente sul Touring in prova) se ne possono montare due in più. La presenza della toilette riduce lo spazio utile della bagagliera sotto pavimento a 9,8 metri cubi. Per accedervi ci sono 1+3 sportelloni laterali con apertura manuale a pantografo. Le cappelliere di tipo aperto consentono lo stivaggio di circa 1,4 metri cubi di bagagli a mano. Nella parte inferiore sono inseriti i set delle dotazioni individuali con luci di lettura a Led, come il resto dell’illuminazione interna.
Al clima ci pensano il gruppo Konvekta a gestione separata da 38 kW di potenza refrigerante e 45 kW riscaldante e i convettori a pavimento alimentati dallo Spheros da 30 kW. Per l’infotainment ci si affida a
un impianto audio-video firmato Blaupunkt, completo di due monitor Lcd da 19”. Sulle pareti sotto le finestre, in corrispondenza di ogni biposto vi sono le prese USB a disposizione dei passeggeri.
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Sul solito percorso di 359 chilometri utilizzato da BusToCoach ha consumato in media 21,4 litri di carburante ogni 100 chilometri (4,92 km/litro), dove per carburante s’intende il gasolio (70,52 litri in totale) più la quota equivalente per prezzo di AdBlue (2,33 litri). In generale, il Touring HD 13.7 consuma il 6,66% del gasolio bruciato e quindi il rifornimento di AdBlue (80 litri il serbatoio) andrà fatto ogni 2-3 volte che si riempiono i 500 litri del serbatoio del gasolio. La catena cinematica è sostanzialmente uguale a quella del 12 metri. Il Touring HD 13.7 monta il motore Scania DC13 da 12,7 litri di ultima generazione (con potenza aumentata a 450 cavalli), cambio automatizzato Scania Opticruise a 12 marce e rapporto al ponte di 2,92. Cambia solo la dimensione dei pneumatici, con i Michelin X Line 315/80 R 22,5. èè
POSTO GUIDA AUTISTA
Altezza piattaforma mm 950 Larghezza cockpit mm 900 Profondità cockpit mm 1.100 Altezza cockpit mm 2.170 Escursione sedile mm 180
Dotazioni
Sedile tipo Isri 6860 A.C. sì Finestrino elettrico Parasole doppio, elettrico Tendina sx manuale Frigorifero sì
Stesso modulo
posto guida è identico a IL quello del Touring Hd da 12 metri ossia, con piattaforma di
accesso a 950 mm da terra, due gradini sotto il livello del corridoio. Qui è ancorato il sedile pneumatico Isri regolabile, con escursione longitudinale di 18 centimetri. Semplice e ordinata la plancia, con cruscotto che racchiude il display multifunzione a colori e i consueti quattro strumenti analogici principali: contagiri con indicatore istantaneo del consumo, tachimetro con indicatore di pressione olio, temperatura motore e livello carburante. A destra del cruscotto il display per il navigatore, le immagini della telecamera per la retromarcia o quelle provenienti dal circuito chiuso CCTV per tenere d’occhio lo spazio anteriore e la porta centrale. Più in basso il controller del clima e le apparec-
chiature audio-video. Sotto al finestrino la pulsantiera e di fronte al posto hostess, il microfono e il consueto frigorifero a pozzetto.
A comando elettrico il finestrino laterale e il parasole frontale sdoppiato. Riscaldati elettricamente i retrovisori a specchi multipli.
•
Per motivare questo nuovo record di bassi consumi non si può quindi fare altro che ripetere quanto già detto in occasione della prova del 12 metri. Ossia, la velocità media di 76,1 km/ora, conferma la prima regola per un corretto stile di guida, ossia che non conviene spingere troppo sull’acceleratore se si vogliono tenere a freno i consumi. Ovvio ma non scontato. Secondo, la ‘causa’ di tanta parsimonia nei consumi, oltre che nelle doti del processo di combustione del motore Scania e all’adozione di un rapporto di trasmissione lungo, va individuata negli effetti positivi dei sistemi di gestione del cambio automatizzato Scania Opticruise a 12 marce. In particolare l’Active Prediction e il Pulse & Glide. Il primo sfrutta i dati delle mappe topografiche e la tecnologia GPS per determinare lo sviluppo della strada nei 3 km che il veicolo si appresta ad affrontare, scegliendo la marcia e la velocità ottimali per minimizzare il consumo di carburante. Il secondo aumenta considerevolmente il tempo complessivo in cui il veicolo utilizza la funzionalità Eco-roll (ossia di marcia in folle) sulle strade in pendenza. Come dimostrano i 9 km/litro ottenuti nei tratti autostradali in discesa. E in pianura, si può sfiorare la media dei 4 km/litro sulle strade statali e superare i 5,4 km/litro in autostrada. Come è stato nel corso della prova. Come su tutti gli High-Decker (HD), il baricentro abbassato (rispetto agli HDH) contribuisce alla stabilità di marcia, ulteriormente garantita dalla presenza del terzo asse che oltretutto, grazie al sistema autosterzante alle basse velocità, assicura la manovrabilità fino a un diametro minimo d’ingombro di 22,4 metri. Il controllo elettronico delle sospensioni e dell’impianto frenante fanno il resto. Con il supporto dei numerosi sistemi di sicurez-
èè
MOTORE kW
.
331 325
Potenza
300
2.350
275
Coppia
250 225
1.000
Nm
2.000 1.650
1.300
1.600
1.900
giri/min
Senza EGR
12.740 130/160 verticale 6 in linea Posteriore
Potenza 450 cv (331 kW)/1.900 giri Coppia Nm 2.350 a 1.000-1.300 giri Iniezione Scania XPI Rapporto di compressione 20:1 Coppa olio litri 40 Classe d’inquinamento Euro VI Trattamento gas DOC+DPF+SCR+ASC Vita veicolo in prova km 4.965 PNEUMATICI Michelin X Line Energy 315/80 R 22,5 156/150L
SOSPENSIONI Pneumatiche integrali con controllo elettronico del livello (ECAS). A ruote indipendenti sull’asse anteriore Scania AM700D. L’asse motore è lo Scania ADA 1300 e il terzo asse è lo sterzante ARA860. FRENI Dischi integrali. Impianto pneumatico a controllo elettronico EBS e Retarder secondario integrato nel cambio. SICUREZZA ESP, LDW, AEB, ACC, TC, Hill hold, retrocamera.
2.000
11 14 17 22 27
1.500
34 a
7
42
52 a
8
a
9
40
50
67
82
a
103
a
10
127
12
11
a
1.000 500 0
0
10
20
30
60
Km/h
70
80
90
100
110
120
TRASMISSIONE Il veicolo in prova monta il cambio automatizzato Scania Opticruise GRSO895R a dodici marce, con retarder idraulico Scania integrato. Rapporto di trasmissione 2,92 Accelerazione 0-100 km/h sec. 37,6
•
LA
catena cinematica del Touring HD 13.7 conferma la validità dell’abbinamento del cambio automatizzato Scania Opticruise a 12 marce (con tutti i suoi sistemi di gestione elettroni ca) con il nuovo motore DC13. In questo caso nella versione da 450 cavalli (331 kW) di potenza, con una coppia di ben 2.350 Nm disponibili fino a 1.300 giri. Caratteristica peculiare di questo 12,7 litri è quella di fare a meno del ricircolo dei gas di scarico EGR e per ottemperare all’Euro 6 gli basta affidarsi all’SCR. O meglio, a un gruppo silenziatore che integra in un corpo unico isolato un catalizzatore ossidante (DOC) per abbattere gli HC e un filtro antiparticolato a flusso integrale (DPF) seguito dal miscelatore AdBlue, da un doppio catalizzatore parallelo SCR per abbattere gli NOx e dai catalizzatori ASC per l’abbattimento delle particelle residue di ammoniaca risultanti dal processo di riduzione operata dall’SCR.
za, tra i quali non mancano l’Adaptive cruise control (ACC) per la regolazione automatica della distanza con il veicolo che precede, l’Advance emergency braking (AEB) per la frenata autonoma di emergenza, l’assistenza di corsia LDW, l’Hill hold per le partenze in salita e la telecamera per le manovre in retromarcia. L’illuminazione esterna prevede luci posteriori a Led e proiettori anteriori allo Xenon, i bocchettoni per il rifornimento del gasolio sono su entrambi i lati e per i bagagli sono disponibili 9,8 metri cubi di spazio (con toilette installata), accessibili da portelloni con apertura a pantografo.
CAMBIO
giri/min
1a 2a 3a 4a 5a 6a
Scania DC13 147 Cilindrata cc Alesaggio/corsa Geometria Posizione
COACH: 3 ASSI A CONFRONTO Modello
Peso kg
cv (kW)
km/h
km/litro
Indice
Scania Touring 13.7
E6
21.235
450 (331)
76,1
4,92
9,36
Setra S 531 DT
E6
23.670
510 (375)
75,9
4,09
7,76
4,44
8,86
4,18
8,45
4,16
8,12
4,20
8,63
4,45
9,07
3,52
7,26
https://bustocoach.com/wp-content/uploads/2018/03/novembre_2018_setra_it.pdf
Setra S 519 HD
E6
21.580
476 (350)
79,8
https://bustocoach.com/wp-content/uploads/2017/12/dicembre_2017_setra.it_.pdf
Irizar i8 14.07
E6
23.150
490 (360)
80,9
https://bustocoach.com/wp-content/uploads/2018/03/marzo_2016_irizar_it.pdf
Mercedes Tourismo L E6
21.400
428 (315)
78,1
https://bustocoach.com/wp-content/uploads/2018/03/dicembre_2015_mercedes_it.pdf
Irizar i6 HDH 14.37
E6
23.640
490 (360)
81,2
https://bustocoach.com/wp-content/uploads/2018/03/aprile_2015_irizar_it.pdf
Setra S 516 HDH
Tra le altre caratteristiche del motore, l’iniezione common-rail XPI ad altissima pressione, il turbocompressore a geometria fissa (FGT) con valvola wastgate e il freno motore automatico.
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E6
21.100
510 (375)
81,5
https://bustocoach.com/wp-content/uploads/2018/03/settembre_2014_setra_it.pdf
Van Hool Astronef
E5
22.160
510 (375)
82,5
https://bustocoach.com/wp-content/uploads/2018/03/settembre_2012_vanhoolprova_it.pdf
Setra S 416 HDH
E5
21.442
455 (335)
80,3
https://bustocoach.com/wp-content/uploads/2018/03/25.07.2011_setra_it.pdf
3,64
7,30
BusToCoach on-line Magazine - Gennaio/Febbraio 2019
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