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EUROPEAN ON-LINE MAGAZINE - Luglio/Agosto 2019
Bus To Coach VOLVO - 9700 12,4
TEST
BUONA LA PRIMA MERCATO EUROPA - BARCELLONA - HYUNDAI - VDL BUS & COACH - UITP SUMMIT 2019 - PROVA VOLVO 9700 - RUBRICHE
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European on-line magazine Direttore responsabile
Marino Ginanneschi
marino.ginanneschi@bustocoach.com
Redazione e rapporti internazionali
Elena Prearo
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MERCATO EUROPA In crescita i primi cinque mesi del 2019.
BARCELLONA 254 autobus ecologici entro il 2021.
HYUNDAI Debutta il due piani elettrico.
VDL BUS & COACH Anche elettrico il Citea da 14,5 metri.
IN PRIMO PIANO
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UITP SUMMIT 2019 Tutte le novità per il trasporto ecosostenibile.
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FLASH NEWS
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IL PRIMO MINIBUS MAN TGE IN ITALIA
OTOKAR PER IL RINNOVO DI TIEMME
opo la presentazione al Transpotec lo scorso febbraio, il storica Pieve di Romena nel comune di Pratovecchio D MAN TGE in versione minibus fa il suo esordio nella LA (la chiesa risale al XII secolo), nel cuore della Toscaflotta della FAP, società di noleggio controllata dall’Azienda na, ha fatto da cornice alla consegna di 6 nuovi autobus ex-
trasporti veneto orientale (ATVO) di San Donà di Piave. Il MAN TGE Mini Lion’s è sviluppato sul modello TGE 5.180 con motore da 177 cv (130 kW) e cambio automatico a otto rapporti. Lungo 7.391 mm, ha una configurazione di 16 o 19 posti a sedere. L’allestimento, realizzato da Mussa & Graziano, prevede selleria ergonomica e reclinabile, ampie cappelliere, prese USB, impianto hi-fi. I passeggeri accedono da una porta rototraslante elettrica con vetratura integrale e due gradini illuminati, mentre i bagagli trovano posto nel vano posteriore. Il veicolo è equipaggiato con un condizionatore sul tetto e un termoconvettore a pavimento con cinque ventilatori. Tra le dotazioni di sicurezza previste di serie, la frenata di emergenza EBA, controllo elettronico della stabilità (ESP), sistemi per il mantenimento della corsia (Lane Guard System), l’assistenza in caso di vento laterale, il parcheggio con l’ausilio di sensori anteriori e posteriori e la telecamera di retromarcia.
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INDCAR MOBI CITY PER LI.NEA
C
arrozzati in Spagna dalla Indcar i sette urbanini in servizio sul network della società fiorentina Li.nea. Sono dei Mobi City in classe I su telaio Iveco più due unità in classe II recentemente consegnate. Lunghi 8 metri, hanno una motorizzazione Euro 6 c. A bordo alloggiano fino a 42 passeggeri e offrono un posto carrozzella con relativa rampa (manuale) sull’accesso posteriore. L’equipaggiamento comprende sistema di sorveglianza audio interno, sistema AVM per la geolocalizzazione del veicolo e annuncio di fermata. La consegna è stata effettuata tramite il concessionario locale Maresca e Fiorentino.
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IVECO CROSSWAY IN CAMPANIA
traurbani alla Tiemme, azienda che svolge servizi di trasporto pubblico nei territori di Arezzo, Siena, Grosseto e Piombino. Gli autobus sono degli Otokar Territo U da 12,2 metri e rappresentano l’ultimo lotto a completamento di un ordine per 30 autobus, una delle principali assegnazioni ottenute in Italia dal costruttore turco attraverso la Mauri Bus System, che conferma l’impegno di Tiemme nel rinnovamento del proprio parco mezzi composto da circa 750 autobus, 650 dei quali dedicati al TPL. Negli ultimi otto anni, Tiemme ha investito per il rinnovo autobus oltre 44 milioni di euro, di cui 28,8 in autofinanziamento. A cui si aggiungono ulteriori 10 milioni stanziati nel biennio 2018-19 per l’acquisto di 108 autobus (gli ultimi 37 arriveranno entro fine anno). Gli autobus Otokar Territo U consegnati a Tiemme contribuiscono in modo significativo alla qualificazione del servizio grazie alla completezza delle dotazioni in termini di sicurezza e comfort. L’allestimento comprende infatti il sistema antincendio nel vano motore, l’impianto di video sorveglianza interna e la telecamera per la retromarcia a cui si aggiungono il sollevatore carrozzella sulla porta centrale doppia controllata da impianto video, impianto di annuncio vocale interno e esterno, router Wi-fi e sistema di conteggio passeggeri, oltre agli equipaggiamenti standard di comfort per passeggeri e autista.
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ANCHE INDCAR PER TIEMME
società di trasporti toscana Tiemme ha acquisito LA quattro veicoli interurbani prodotti dalla spagnola Indcar. Sono dei Mobi da 8 metri e mezzo forniti dal distributore locale Maresca e
Fiorentino. I veicoli sono dotati di rete WiFi, porta singola anteriore e posteriore e postazione per sedia a rotelle nella parte posteriore dell’abitacolo con relativa rampa manuale. A bordo c’è posto per 33 passeggeri, di cui 26 + 2 seduti e 5 in piedi. Grazie al sistema AVM i mezzi possono essere geolocalizzati e annunciare la fermata dell’autobus.
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uovi rinforzi al parco autobus campano con l’arrivo della priN ma tranche (50 veicoli) dei 90 Iveco Crossway assegnati nel luglio 2018 dall’Agenzia Campana Mobilità Infrastrutture e Reti
(ACaMIR). Gli autobus saranno suddivisi tra 28 diverse aziende del trasporto persone che operano in tutta la regione. Il Crossway fornito da Iveco Bus è in versione Line da 12 metri, con 52 sedute e 27 posti in piedi oltre alla postazione carrozzella. Oltre a una serie di sistemi di supporto alla guida, i mezzi sono provvisti di pedana idraulica, impianto TVCC con telecamera per il controllo della porta posteriore e telecamera posteriore di retromarcia, impianto automatico di spegnimento incendi. La fornitura, che va ad implementare un parco di 3.500 veicoli gestiti da ACaMIR attraverso le sue associate, segue l’ultima commessa del 2016 con i 30 Crossway Euro 6 assegnati a Iveco Bus mediante gara regionale Acam.
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MERCEDES CITARO PER GENOVA
ono sbarcati nel Capoluogo ligure 20 autobus Mercedes della S gamma Citaro, veicoli acquistati con il finanziamento della Regione Liguria per 4,73 milioni di euro. Lunghi 10 metri e
mezzo, i nuovi bus Euro 6 a pianale ribassato hanno una capacità di 90 posti di cui 20 a sedere. L’equipaggiamento di bordo prevede pedana per l’imbarco carrozzella, porta centrale e posteriore scorrevoli, impianto di climatizzazione, telecamere per la videosorveglianza in vettura e dispositivo per il conteggio passeggeri. Sono già 62 i nuovi autobus in servizio per le vie di Genova acquistati da AMT grazie ai finanziamenti regionali.
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FLASH NEWS
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IRIZAR i6S PER AIR PULLMAN
MAN LION’S COACH ALLA SVAP DI AOSTA
opo l’esperienza fatta con un MAN della gamma Lion’s Coach, abato 15 giugno un altro pullman Irizar con i tipici coloS ri verde e arancione di Flixbus è uscito dai cancelli della Dla Svap di Aosta acquista altri due veicoli per la propria flotsede riminese del costruttore spagnolo, con alla guida Ales- ta di autobus a noleggio. Contraddistinti dalle Alpi stilizzate sulle
sandro Oldrini, titolare di Air Pullman. Con un parco mezzi di circa 280 veicoli (età media 4,2 anni), Air pullman è una delle maggiori aziende storiche del panorama italiano, attiva da settant’anni nei servizi di linea granturismo, TPL e noleggio. L’autobus preso in consegna prenderà servizio sulla tratta Flixbus ‘Nizza-Friburgo’ (500 chilometri) e servirà a testare consumi e affidabilità per il futuro sviluppo della collaborazione tra Irizar e Air Pullman. Se 21 sono gli Irizar già in servizio sulle linee Flixbus per conto di altri operatori, anche con Air Pullman il rapporto di collaborazione non è nuovo, come testimoniano alcune unità consegnate in passato, tra le quali un Irizar PB per la squadra di calcio dell’Inter. Il veicolo consegnato sabato scorso è un due assi Irizar i6S 13.35 HD Integral da 12,9 metri di lunghezza, con motore DAF da 449 cavalli (330 kW) e cambio automatizzato ZF Traxon a 12 marce. L’allestimento prevede 49 poltrone Kiel accessoriate, toilette con serbatori maggiorati e sollevatore carrozzella Masats sullo sbalzo posteriore, in corrispondenza del quale quattro file di sedili su entrambi i lati sono fissati su guide a pavimento con possibilità di scorrere (sistema Tip-up con sblocco a pedale) in modo da fare spazio a due aree carrozzella. Non mancano le prese a 220 Volt e USB per ogni poltrona, il rivestimento dei podesti in simil legno e l’indicatore di percorso Ameli. Completi i sistemi di sicurezza, con antincendio nel vano motore, monitoraggio dei pneumatici, retrocamera e sistema di rilevamento stanchezza autista, in aggiunta agli standard AEBS, LDW e ACCP. Da sottolineare anche l’impegno di Irizar sul piano dell’assistenza che se in Europa si affida a una capillare rete di officine selezionate dalla Casa Madre, in Italia ha visto negli ultimi due anni il potenziamento degli 80 centri di assistenza per carrozzeria e servizi di bordo con ulteriori 21 officine dotate di strumenti di diagnostica per la parte meccanica dei modelli Integral, in parallelo con DAF per la parte motoristica.
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B
ELETTRICI BYD A MESSINA
YD Europe ha consegnato 16 autobus a trazione elettrica all’Azienda trasporti di Messina (ATM). Si tratta della seconda flotta di bus elettrici in Italia. Modello è il BYD K7 da 8.7 metri per 53 posti totali con batterie al litio-ferro-fosfato e un sistema di ricarica lenta e rapida. L’autonomia dichiarata dal costruttore è di 200 chilometri. I veicoli sono stati acquistati grazie ai fondi europei dell’Asse 2 del Pon Metro 2014-2020. «Questo passaggio di consegne», tengono a precisare da BYD Europe, «è l’ultimo di una serie di notevoli successi di vendite recentemente conseguiti da BYD con le principali autorità locali in tutta Europa, compresi i fornitori di trasporti a Madrid, Valencia, Badajoz e Badalona in Spagna, Coimbra in Portogallo e consegne in corso in tutta la Scandinavia». Per quanto riguarda l’Italia, altri autobus elettrici a marchio BYD sono stati forniti a Torino, Novara e Milano.
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fiancate, i tre MAN Lion’s Coach R07 misurano 12 metri e offrono 53 posti a sedere. La motorizzazione è affidata al collaudato turbodiesel MAN D2676, il sei cilindri in linea Euro 6 di 12,4 litri e 420 cv (309 kW) di potenza. Diverse le soluzioni adottate per il cambio: il primo Lion’s Coach monta l’automatizzato MAN TipMatic, il secondo il manuale ZF EcoShift e il terzo l’automatico ZF EcoLife. «Una quindicina di anni fa avevamo deciso di concentrarci sui servizi urbani perché nel settore dell’autonoleggio c’era troppa concorrenza», ha detto Mirko Dayné, presidente della cooperativa Svap. «Più recentemente abbiamo riattivato il servizio a fronte di precise richieste da parte di vari soggetti pubblici e privati e ora abbiamo una flotta di cinque bus turistici tre dei quali sono MAN Lion’s Coach».
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A BOLZANO I SOLARIS A IDROGENO olaris Bus & Coach ha annunciato che Bolzano è la priS ma città a commissionare autobus a idrogeno Solaris Urbino 12. Dodici i veicoli ordinati dalla SASA, mezzi
che seguono la consegna degli Urbino a batteria nel 2018. Il contratto include un pacchetto di assistenza e manutenzione della durata di otto anni più un addestramento speciale per i conducenti e il personale di officina. I Solaris Urbino a idrogeno saranno equipaggiati con batterie Solaris ad alta capacità e potenza (60 kW). «La batteria è rifornita con l’energia derivata dall’idrogeno e attraverso la frenata rigenerativa, anche se è anche possibile ricaricarla per mezzo di una presa plugin», spiega il produttore. «Per ridurre al massimo il consumo di energia, il veicolo sarà dotato di un sistema di controllo del clima con una pompa di calore a CO2 che consente di utilizzare il calore di scarto dalla cella».
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LION’S CITY PER I SERVIZI DI LINEA
ncora MAN per l’Azienda trasporti di Verona. Dopo i 42 A Lion’s City acquisiti lo scorso anno, l’ATV ha messo in servizio altri 11 veicoli. Sono dei MAN Lion’s City LE U A78
in classe II con due accessi ribassati (il posteriore completo di rampa). A bordo, 43 posti a sedere, 32 in piedi e un posto disabile che può essere sostituito da quattro ulteriori posti in piedi. La dotazione comprende sistema di videosorveglianza, telecamere per il controllo della porta posteriore e dell’area retrostante in fase di retromarcia, impianto per lo spegnimento automatico dei principi d’incendio nel vano motore e il road scanner che registra le immagini stradali (utili in caso di incidente). Motore MAN D0836 E6 a sei cilindri, 6,8 litri di cilindrata e cambio automatico con rallentatore idraulico ZF.
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FLASH NEWS
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KEOLIS GESTIRÀ GLI AUTOBUS DI BERGEN
A MÜNSTER ALTRI ELETTRICI VDL
autorità dei trasporti pubblici di Bergen (Skyss) ha agcompagnia di trasporti tedesca Stadtwerke Münster ha L' giudicato alla filiale norvegese di Keolis un contratto LA piazzato il quarto ordine consecutivo per autobus elettrida 333 milioni di euro per la gestione di una flotta di 136 ci, tutti forniti da VDL Bus & Coach. I quattro VDL Citea Electric
autobus principalmente elettrici e alimentati al 100% con energia rinnovabile. In totale, l’intera flotta dovrebbe percorrere complessivamente 5,7 milioni di chilometri e trasportare 17 milioni di passeggeri all’anno. Con questo nuovo contratto, della durata di 9 anni e mezzo a partire dal 1 dicembre 2020, Keolis rafforza la sua presenza in Norvegia dove opera dal 2010 nella rete ferroviaria leggera (20 chilometri, 28 tram). Oltre agli autobus ‘fossil free’ di Bergen, Keolis sta conducendo diversi progetti di elettromobilità in Francia e all’estero (Svezia, Paesi Bassi, Stati Uniti, Canada).
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BYD SBARCA IN PORTOGALLO
SLFA-180 saranno messi in servizio nella prima metà del 2020. A tale data, Münster conterà 16 autobus elettrici VDL. Stadtwerke Münster fornisce elettricità, gas naturale, teleriscaldamento e acqua potabile. Inoltre, trasporta più di 45 milioni di passeggeri all’anno su 22 linee di autobus in città. Come azienda municipale, è responsabile della buona qualità dell’aria a Münster. L’elettrificazione del traffico in autobus è quindi parte integrante degli obiettivi per questa città. Il primo ordine di autobus elettrici è stato inoltrato da Stadtwerke Münster nel 2015 con cinque Citea SLF120 Electric. Nel 2017, il secondo ordine dello stesso tipo (cinque unità) e poi il terzo per due VDL Citea SLF-120 Electric che saranno messi in servizio all’inizio di luglio.
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NOVITÀ TRIBUS AL BUSWORLD
rima consegna di autobus elettrici BYD sul mercato P portoghese. La fornitura consiste in otto eBus nella taglia da 12 metri. I veicoli sono stati recapitati alla com-
pagnia che gestisce il servizio di trasporto municipale di Coimbra (SMTUC). La nuova flotta di eBus per Coimbra segue una serie di importanti consegne nelle ultime settimane per BYD con le autorità locali e gli utenti dei trasporti pubblici che dimostrano una crescente fiducia verso una mobilità totalmente elettrica e priva di emissioni, come sottolineato dal Ministro per l’Ambiente e la Transizione Energetica del Portogallo, João Pedro Matos Fernandes. «Entro il 2050», ha detto, «avremo tutta la mobilità a terra alimentata da elettricità o idrogeno».
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allestitore olandese Tribus sta sviluppando un nuoL' vo minibus a pianale ribassato. Si tratta del Civitas Economy su base Volkswagen Crafter L4. Il veicolo ha un accesso agevolato per le persone
con mobilità ridotta grazie al sistema di pavimentazione TriflexAIR completamente integrato, soluzione brevettata che presenta un sistema di ritenuta meccanico e integrato della sedia a rotelle, ampie porte stile metropolitana e una rampa pieghevole. Il veicolo è inoltre dotato di comodi sedili TriflexAIR con cinture a tre punti. Civitas Economy è un minibus M1 che può essere guidato con la patente di guida B. È lungo 6,84 metri e largo 2,04. «Il Volkswagen Crafter è un veicolo base ideale perché è dotato di trazione anteriore, cambio automatico ed è leggero. I primi 26 veicoli sono già stati venduti all’operatore Q-Buzz e l’ingresso sul mercato è previsto nei Paesi Bassi a fine 2019». Tribus presenterà il primo modello demo del Civitas Economy al Busworld Europe 2019 in programma a Bruxelles dal 18 al 23 ottobre.
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WABCO ENTRA NELL’ORBITA ZF
ha annunciato l’approvazione da parte degli azionisti di WAZF BCO della proposta di acquisizione della società, concordata tra le parti a fine marzo 2019. ZF acquisirà per contanti tutte le azioni
emesse di WABCO al prezzo di 136,50 dollari per azione, previa approvazione delle autorità regolatorie e fatte salve altre usuali condizioni di chiusura. Wolf-Henning Scheider, amministratore delegato di ZF, ha affermato: «L’approvazione di questa importante transazione da parte degli azionisti di WABCO è una conferma della nostra strategia. Insieme a WABCO, ZF può costituire un fornitore di sistemi integrati per la tecnologia di veicoli commerciali e industriali, creando valore aggiunto e garanzie di lungo termine per i nostri clienti, dipendenti e azionisti. In collaborazione con il management di WABCO, daremo forma al futuro delle tecnologie e dei servizi per l’efficienza, la sicurezza, l’automazione e la connettività nel settore dei veicoli commerciali e industriali». ZF prevede di poter chiudere la transazione all’inizio del 2020. Durante la prevista integrazione di WABCO, i clienti e l’operatività quotidiana rimarranno prioritari.
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ELETTRICI SOLARIS PER MZK KUTNO
olaris Bus & Coach ha siglato un accordo per la consegna di sei S elettrici Urbino 12 alla MZK Kutno, in Polonia. I veicoli saranno dotati di climatizzazione, sistema di videosorveglianza, illuminazione a
LED a basso consumo energetico, prese USB sui corrimano, cabine di guida chiuse, sistemi di rilevamento incendi e spegnimento. Gli autobus sono alimentati da un motore di trazione centrale (160 kW) ed equipaggiati di batterie Solaris High Power con una capacità di 116 kWh. Saranno adattati alla ricarica in deposito tramite plug-in nonché alla ricarica rapida OppCharge mediante un pantografo invertito. Il contratto sarà realizzato in due tranche, con tre autobus in arrivo a Kutno nel marzo 2020 e altri tre nell’agosto 2020.
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BYD A SANTIAGO DEL CILE
ELETTRICI IRIZAR IN SPAGNA E OLTRE
produttore cinese BYD ha ricevuto un nuovo ordine produttore iberico ha recentemente siglato due contratti IL per 183 autobus elettrici dalla Capitale cilena con IL per la mobilità elettrica in Spagna. Alla EMT di Madrid consegne nell’agosto 2019. Le 183 unità si affiancheranno ai fornirà altri 20 Irizar a trazione elettrica dopo i 15 recapitati
100 elettrici che BYD e il partner locale Enel hanno portato a Santiago lo scorso dicembre, «dando a BYD una quota di oltre il 60% nel promettente mercato degli autobus elettrici della capitale», sottolinea il costruttore di Shenzhen. I veicoli saranno integrati nel parco di Metbus nel corso dell’ultimo trimestre 2019 sulla famosa linea Avenida Grecia, la prima servita da soli autobus elettrici in America Latina. Metbus è uno dei più grandi operatori di flotte di autobus elettrici nelle Americhe.
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IBRIDI E GAS PER BARCELLONA
rosso ordine di autobus MAN a Barcellona. La società G di trasporti TMB ha commissionato a MAN Truck & Bus un totale di 105 Lion’s City con consegne entro la fine
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dell’anno. La commessa include 49 autobus a metano del tipo MAN Lion’s City (A21) da 12 metri e 26 articolati (A23) da 18 metri, anch’essi alimentati a gas naturale. Inoltre, verranno consegnati altri 30 ibridi da 12 metri: i primi della nuova generazione di urbani Lion’s City con modulo MAN EfficientHybrid in Spagna. Una volta consegnati i 105 autobus, oltre il 50% della flotta TMB (circa 1.140 bus) sarà costituita da veicoli MAN. Circa 350 ibridi sono già in dotazione all’azienda spagnola. Ulteriori ibridi e autobus a gas naturale con servizio programmato entreranno a far parte della flotta in futuro.
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T
lo scorso anno. Si tratta dell’ie bus da 12 metri di seconda generazione, veicolo che vanta un peso ridotto di circa il 10%, miglioramento della portata di passeggeri per le normative dei vari paesi, batterie più efficienti e cariche più rapide, tutte sviluppate e prodotte da Irizar. I veicoli verranno consegnati entro il 2019. L’altro contratto riguarda Vitoria-Gasteiz, città dei Paesi Baschi, e prevede la fornitura di 13 ie tram (sette articolati e sei da 12 metri), relativi sistemi di carica elettrica e manutenzione nell’ambito del progetto Bus elettrico intelligente (BEI) della città. Fuori dai confini iberici, il gruppo Irizar sta provvedendo alla consegna di 16 ie tram da 12 metri per la città di Aix en Provence e 10 da 18 metri per Bayonne, che verranno introdotti a settembre. Un altro grande progetto, già operativo, è quello del BRT (Bus Rapid Transit) di Amiens, sempre in Francia, dove sono in funzione 43 Irizar ie tram e infrastrutture di carica sviluppate e fornite dal Gruppo Irizar.
LIMBURG VERSO IL TUTTO ELETTRICO
rasporto pubblico completamente elettrico entro il 2026. È l’obiettivo fissato dalla Provincia di Limburgo, nei Paesi Bassi, e la compagnia di trasporti Arriva sta lavorando alla transizione verso il trasporto in autobus a emissioni zero. La società ha preso in consegna 55 bus regionali elettrici e li ha poi messi in servizio il 30 giugno. I 55 VDL Citea LLE-115 hanno 42 posti a sedere e una capacità di circa 65 passeggeri. Sono equipaggiati di batterie da 180 kWh che possono essere ricaricate in modalità rapida. «Siamo orgogliosi che, in qualità di partner di Arriva, abbiamo sviluppato un autobus che funzionerà anche elettricamente fuori città», ha dichiarato Ard Romers, direttore di VDL Bus & Coach Nederland. «L’autobus in questione è la variante da 11,5 metri introdotta di recente, con un maggior numero di posti. Per noi, questa sarà la più grande operazione regionale fino ad oggi. Su base annuale, saranno circa 100 mila chilometri per autobus». Arriva Limburg è la prima compagnia di trasporti pubblici dei Paesi Bassi ad utilizzare autobus elettrici per linee regionali su larga scala. Dalla fine di giugno, la compagnia ha 95 autobus a emissioni zero in servizio a Limburg. È quasi la metà della flotta di Arriva nella provincia. 
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TEMSA PASSA DI MANO
holding turca Sabancı ha venduto la società proLA duttrice di veicoli Temsa al fondo di investimento svizzero True Value Capital Partner’s. La vendita è stata con-
clusa sulla base di un valore di 375 milioni di lire turche e comprende la quota del 49 per cento di proprietà di Sabanci Holdings e l’altro 51 per cento degli azionisti della famiglia Sabanci, che possiede la holding. La decisione è frutto del cambiamento tecnologico e strategico di Sabancı Holding che intende concentrarsi maggiormente sulla produzione di energia in seguito all’acquisizione di due dei quattro appalti regionali per un programma di produzione di energia eolica gestito dal ministero turco dell’Energia.
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TELAI VOLVO PER GLI AUTOBUS DI DUBAI
olvo Buses e l’importatore locale Famco forniranno 373 autobus V urbani all’Autorità delle strade e dei trasporti di Dubai (RTA). È il più grande ordine di telai Volvo nella città degli Emirati Arabi Uniti
e il più grosso acquisto di urbani Euro VI in Medio Oriente. Gli autobus saranno costruiti su telaio Volvo B8RLE Euro VI con carrozzeria SB3 di Sunsundegui. Saranno dotati di sedili ergonomici di lusso, ricarica USB, schermi interattivi, moderni sistemi di assistenza alla guida e sistemi di monitoraggio come quello che rileva la stanchezza del guidatore, il driver RFID e il pacchetto Volvo I Coaching. Le consegne sono pianificate tra il terzo trimestre 2019 e il secondo 2020. La fornitura comprende un contratto di manutenzione globale di dieci anni che copre anche pneumatici e batterie.
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FLASH NEWS
BusToCoach on-line Magazine - Luglio/Agosto 2019
ADL ENTRA NEL GRUPPO CANADESE NFI
ANCORA SOLARIS PER LA NORVEGIA
produttore britannico Alexander Dennis ha annunciato che re operatori norvegesi hanno recentemente scelto il marchio IL è stato acquisito dalla società canadese NFI Group in un TSolaris per la fornitura di bus elettrici. Norgesbuss di Oslo affare da 320 milioni di sterline. NFI è noto come il produttore ha ordinato altri quattro Solaris Urbino 12 a trazione elettrica
di autobus più grande e diversificato del Nord America con oltre 6.300 dipendenti tra Canada e Stati Uniti. «Possiamo essere orgogliosi della trasformazione della nostra azienda da un tradizionale costruttore di autobus nel Regno Unito ad un leader globale con entrate annuali nel 2018 superiori a 630 milioni di sterline», ha detto Colin Robertson, amministratore delegato di Alexander Dennis Limited (ADL). «Non vediamo l’ora di diventare una parte importante della NFI pur mantenendo la nostra identità. Questa partnership è una misura complementare per entrambe le parti, consentendo la condivisione delle migliori pratiche e lo sviluppo tecnologico, per formare uno dei più grandi produttori indipendenti di autobus e pullman del mondo».
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IBRIDI IVECO PER BRUXELLES
dopo i due presi in consegna lo scorso anno. I veicoli saranno dotati di batterie Solaris ad alta potenza (145 kWh) che verranno ricaricate sia tramite connettore plug-in che con il pantografo a ricarica rapida. Lo stesso modello è stato richiesto da Boreal. I due autobus saranno impiegati nella città di Kristiansand, sulla costa meridionale del Paese. Nel 2018 l’azienda aveva acquisito altri cinque elettrici Urbino 12. La compagnia di trasporti Sorlandsruta ha scelto l’Urbino 8,9, sempre a trazione elettrica, per la città di Mandal, nella Norvegia meridionale. Il veicolo sarà alimentato da un motore centrale da 160 kW e dotato di batterie Solaris High Energy da 160 kWh. La ricarica delle batterie avverrà tramite un collegamento plug-in, mentre il veicolo sarà preparato meccanicamente ed elettricamente per la successiva installazione del pantografo a ricarica rapida.
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FINN LAMEX CRESCE IN ITALIA
veco Bus ha consegnato all’azienda di trasporto intercomunaItrazione le di Bruxelles (STIB-MIVB) i primi 15 Iveco Urbanway a ibrida dei 141 commissionati in base all’accordo quadro
quinquennale dello scorso settembre. I veicoli sono in versione articolata e alloggiano fino a 130 persone, inclusi passeggini e carrozzelle nelle aree dedicate. Il sistema di trazione elettrico è costituito da un motore diesel Euro VI Tector 7 da 286 cv (compatibile con il biocarburante HVO di seconda generazione) e da un sistema di immagazzinamento dell’energia di nuova generazione. Il sistema di gestione della catena cinematica ottimizza consumi ed emissioni, recuperando al tempo stesso l’energia cinetica prodotta in frenata per ricaricare le batterie. In fase di avvicinamento e ripartenza da fermate e semafori, la funzione Arrive & Go consente di viaggiare in modalità 100% elettrica.
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ELETTRICI SOLARIS A RADOM, POLONIA
L'
Autorità per i trasporti e le strade comunali di Radom, nella Polonia occidentale, ha commissionato a Solaris Bus & Coach dieci elettrici Urbino 12 insieme all’infrastruttura per la ricarica. Il contratto sarà completato entro metà giugno 2020. Solaris fornirà al cliente anche i dispositivi per ricaricare l’energia, la loro installazione, i lavori di costruzione e l’ottenimento dei permessi adeguati. Saranno creati due punti di ricarica del pantografo con una capacità di 300 kW ciascuno in luoghi selezionati della città. Serviranno per ricaricare rapidamente l’energia senza dover tornare al deposito dove i veicoli saranno caricati solo di notte utilizzando un totale di 6 caricabatterie.
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finlandese Finn Lamex Safety Glass annuncia che le LA vendite dei suoi parabrezza per bus e pullman si sono decuplicate in Italia nel 2018-2019. «In precedenza», precisa
il produttore, «il mercato italiano era piuttosto inesplorato da Finn Lamex ma oggi il potenziale di crescita delle vendite di parabrezza di qualità superiore per autobus e pullman è evidente così come la domanda di parabrezza laminati con forme e misure ottimali». Finn Lamex è noto come produttore OE di parabrezza per Van Hool nonché per gli iconici autobus a due piani di Londra, tra gli altri. «Abilità artigianali ineguagliabili, tecnologie di produzione moderne e competenze di livello mondiale nella produzione di parabrezza consentono la realizzazione di praticamente qualsiasi tipo di progetto in vetro laminato», confermano i responsabili aziendali.
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ELETTRICI ALSTOM PER PARIGI
lstom è fra i tre produttori francesi che si sono aggiudicati la A più grande gara europea per autobus elettrici assegnata in aprile dalla RATP, la società che gestisce il trasporto pubblico a Parigi.
La prima tranche di Alstom è per 50 veicoli della gamma Aptis da 12 metri a trazione completamente elettrica. I mezzi commissionati da RATP sono progettati per una ricarica lenta notturna in deposito. Questo modello è comunque disponibile anche per la ricarica alla fine di ogni corsa mediante soluzioni di ricarica a terra (SRS) o dall’alto.
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BusToCoach on-line Magazine - Luglio/Agosto 2019
MERCATO EUROPA COL SEGNO +
Immatricolato autobus al +4,2% nei primi cinque mesi del 2019. A fare da traino alcuni mercati dell’Europa centrale, in primis la Romania con numeri record egnali positivi dal mercato europeo dell’autoS bus. Niente di entusiasmante, beninteso, ma il trend è comunque in salita. Lo conferma l’as-
sociazione europea dei produttori automobilistici (ACEA) che, nell’indagine congiunturale sulle immatricolazioni di veicoli commerciali, segnala per il comparto autobus un incremento del 4,2% nei primi cinque mesi del 2019. I veicoli oltre le 3,5 tonnellate targati tra gennaio e maggio ammontano 17.439 rispetto ai 16.738 dello stesso periodo 2018. È il mese di maggio a dare una sferzata al mercato portando a un recupero del 23,3% dopo il calo consecutivo di marzo e aprile. Sul risultato di questi primi cinque mesi ha inciso l’Europa Centrale con l’immatricolato in rialzo del 26,5%. Vanno bene Austria (+6%) e Repub-
blica Ceca (+11%). Ma il vero exploit è quello della Romania che continua la sua corsa nel segmento autobus toccando il 255,6% di nuovi veicoli su strada (1.273 contro i 358 del 2018). Sul versante Occidentale, rimontano Spagna (+6,3%) e Francia (+14,5%) mentre perdono terreno Germania (-3%), Italia (-8,1) e, in particolare, il Regno Unito con un decremento a doppia cifra (-25,4%). Tra gli altri Paesi in evidenza, il Portogallo con il 57,8% in più di autobus targati e la Grecia che vede incrementare il volume delle immatricolazioni dell’81%. Nell’area di libero scambio EFTA, è stabile la Svizzera (+1%), in crescita la Norvegia (+18,3%) diversamente dall’Islanda dove l’immatricolato si riduce di oltre un terzo (-31,4%).
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Immatricolazioni Bus & Coach in Europa - Trend 12 mesi 4.000
da Giugno 2018 a Maggio 2019
da Giugno 2017 a Maggio 2018
4.500
+23,3
-0,1 -13,4
-3,1 -3,4
+25
+18,1
3.500
+0,5
-4,9
+6,1
-4,4
+4,5
3.000 2.500 2.000 1.500
‘17 / ’18 Giugno
‘17 / ’18 Luglio
‘17 / ’18 Agosto
‘17 / ’18 ‘17 / ’18 ‘17 / ’18 ‘17 / ’18 ‘18 / ’19 ‘18 / ’19 ‘18 / ’19 Settemb. Ottobre Novemb. Dicemb. Gennaio Febbraio Marzo
‘18 / ’19 Aprile
‘18 / ’19 Maggio
BusToCoach on-line Magazine - Luglio/Agosto 2019
MAXI RINNOVO ECOLOGICO
La società di trasporti di Barcellona (TMB) acquisterà 254 autobus ecocompatibili grazie a un prestito della Banca europea per gli investimenti metropoli catalana vuole ridurre LA le emissioni del proprio sistema di trasporto pubblico. A tal fine, la TMB (Tran-
sports Metropolitans de Barcelona) punta all’acquisto di 254 autobus ecocompatibili. Il progetto è finanziato con un prestito di 73,5 milioni di euro messo a disposizione dalla Banca europea per gli investimenti (BEI). Tale prestito consentirà di sostituire gli autobus diesel e i vecchi modelli a gas naturale con alternative più nuove e a ridotte emissioni. Nello specifico, saranno acquistati 116 autobus a trazione elettrica, 63 ibridi e 75 veicoli con un moderno motore a gas naturale. Inoltre, 20 autobus a due piani con motore diesel saranno sostituiti da veicoli con motorizzazione ibrida. I primi 105 autobus sono programmati per l’ingresso in regolare servizio nel 2019. Nel 2020, seguiranno altri 75 veicoli e nel corso dell’anno seguente verranno aggiunti alla flot-
ta ulteriori 74 mezzi. Gli autobus pubblici stanno diventando sempre più popolari a Barcellona. Secondo i dati forniti da TMB, nel 2018 sono stati trasportati 203 milioni di passeggeri. Negli ultimi sei anni, il numero è aumentato del 17%. Con i nuovi autobus, TMB punta a migliorare la qualità e l’affidabilità dei servizi forniti alla clientela. Verranno inoltre migliorati il sistema di informazioni di bordo e le stazioni di ricarica costruite con i fondi del prestito. Circa 1.000 nuovi posti di lavoro verranno creati nel corso della produzione dei veicoli. «Il trasporto elettrico comporta costi di investimento iniziali più elevati in termini di veicoli e infrastrutture», sottolinea Enric Cañas, amministratore delegato di TMB. «Un finanziamento adeguato da parte delle autorità di trasporto pubblico e delle istituzioni finanziarie è vitale».
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BusToCoach on-line Magazine - Luglio/Agosto 2019
DUE PIANI ELETTRICO HYUNDAI
Made in Korea il bipiano ad alimentazione elettrica da 13 metri per 70 posti passeggero. Batterie ad alta efficienza e autonomia di 300 chilometri coreana Hyundai Motor ha presentaLA to il suo primo autobus a due piani alimentato elettricamente. Lo si è visto alla
fiera della tecnologia terrestre, infrastrutturale e dei trasporti che si è tenuta in Corea il 29-31 maggio scorso, evento co-ospitato da Hyundai e dal Ministero nazionale del territorio, delle infrastrutture e dei trasporti. Lungo 12.990 millimetri e alto 3.995, il veicolo (ancora senza nome) ha un assale con motori nelle ruote per 240 kW di potenza, combinato con un motore nel secondo assale che riduce al minimo la perdita di energia elettrica. Il pacco batterie ai polimeri ad alta efficienza raffreddate ad acqua, ha una capacità di 384 kWh. La ricarica viene effettuata in 72 minuti e il costruttore dichiara un’autonomia di 300 chilometri. Il veicolo ha una capacità di 70 posti: 11 al piano inferiore, di cui due per sedia a rotelle imbarcate mediante rampa e agevolate dal
pianale ribassato, e 59 al piano superiore. Fra i vari sistemi sicurezza, il Vehicle Dynamic Control (VDC), il Forward Collision-Avoidance Assist (FCA) e il Lane Keeping Assist (LKA). Allo sviluppo del double decker elettrico, Hyundai ha lavorato diciotto mesi a partire dal 2017 su un progetto supportato economicamente dal Ministero del territorio, infrastrutture e trasporti della Corea del Sud. «Il bus elettrico a due piani è un veicolo ecologico ottimizzato per i trend globali ecocompatibili», ha detto ByoungWoo Hwang, responsabile del team di ingegneria avanzata per i veicoli commerciali presso Hyundai Motor. «Ciò non solo migliorerà la qualità dell’aria ma contribuirà anche notevolmente ad alleggerire la congestione del traffico dei pendolari, accogliendo più passeggeri a bordo. Quando e in quali Paesi il nuovo bipiano Hyundai sarà commercializzato, il produttore lo deve però ancora rivelare.
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VDL CITEA ELECTRIC TAGLIA XL
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Nella gamma degli elettrici prodotti da VDL Bus & Coach debutta il Citea XLE-145 Electric. Veicolo che raggiunge una lunghezza di 14 metri e mezzo ontinua ad ampliarsi la famiglia degli C elettrici VDL. Dopo le varianti Low Entry da 12 e 12,9 metri introdotte nel settembre
2018, ora tocca al più lungo della categoria: il Citea XLE-145 Electric. Veicolo in taglia XL con i suoi 14 metri e mezzo di stazza, accessi ribassati e 52 posti a sedere in vettura. Come l’intera gamma Citea, anche l’XLE-145 Electric è costruito sulla base del concetto modulare VDL con evidenti vantaggi in termini di manutenzione e assistenza. La variante elettrica del Citea Low Entry è disponibile in una configurazione a due o tre porte, con layout interni flessibili. Il Citea XLE-145 Electric è equipaggiato con batterie da 288 kWh. In opzione è disponibile anche un equipaggiamento da 360 kWh. VDL offre vari sistemi di ricarica. Di serie, l’elettrico Citea XLE-145 è dotato di una presa di ricarica Combo2. Per maggiori capacità
e opzioni di ricarica rapida, è disponibile anche la soluzione del pantografo montato sul veicolo o sulla stazione di ricarica. A livello di autonomia, il costruttore dichiara che con la ricarica rapida si ottiene un funzionamento di oltre 600 chilometri al giorno. La gamma degli elettrici VDL è costituita dalle versioni Low Floor (anche articolata), Low Entry e Light Low Entry con lunghezze che vanno da 9,9 a 18,7 metri per arrivare, con l’ultimo nato, fino a 14 metri e mezzo. «Ad oggi, 400 autobus VDL a trazione elettrica coprono una media di 70 mila km in servizio quotidiano», sostiene il produttore olandese. «Dall’aprile 2015, il Citea Electric ha percorso 30 milioni di chilometri in elettrico. Rispetto agli autobus diesel convenzionali, ciò rappresenta una riduzione di CO2 di 70 tonnellate al giorno, il che si traduce in una migliore qualità dell’aria». Altri articoli su VDL Bus & Coach: https://bustocoach.com/costruttore/vdl-bus-coach-italia/
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PROVENTIA
azienda finlandese Proventia dedita al controllo delle emissioni, ha riadattato gli auL' tobus ibridi a due piani della Transport for London (TfL), l’Agenzia dei trasporti londinesi, per adeguarli alla circolazione nella ’London Ultra Low Emission Zone’ (ULEZ),
l’area a emissioni ultra basse di Londra. I 306 Routemasters retrofittati sono diesel-elettrici con motori Euro V equipaggiati con il sistema Proventia NOxBuster City che riduce le emissioni al di sotto del livello Euro VI e li rende conformi ai requisiti ULEZ. Le installazioni sono state realizzate dal partner locale di Proventia, Excalibre Technologies. «L’adeguamento degli autobus esistenti alla conformità ULEZ», ha detto Tom Cunnington della TfL, «ci ha permesso di creare dieci zone di bus a emissioni ridotte, abbattendo le emissioni nocive di NOx e PM del 90%». Il sistema di retrofit Proventia NOxBuster City è stato appositamente sviluppato per basse temperature di scarico nella guida urbana ed è approvato a Londra sia per le aree ULEZ che per la certificazione CVRAS (Clean Vehicle Retrofit Accreditation Scheme) per una varietà di marche e modelli di autobus. Oltre all’adattamento di nuovi Routemasters, Proventia sta apportando aggiornamenti ULEZ per più operatori a Londra e la tecnologia è disponibile per il retrofit di urbani e pullman in tutta la Gran Bretagna. Gli stessi sistemi NOxBuster City sono anche approvati per progetti di retrofit tedeschi.
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BALLARD
CUMMINS
Ballard. È un modulo compatto con volume ridotto del 40% e un peso diminuito del 35% ed è pronto per l’installazione in spazi ristretti. Il costo del ciclo di vita risulta inferiore del 35% rispetto alle precedenti generazioni di prodotti grazie a minori requisiti di manutenzione, maggiore affidabilità e il 50% di parti in meno. Primo di una famiglia di prodotti FCmoveTM, il nuovo modulo è specificamente progettato per soddisfare i requisiti degli operatori di autobus. Ai primi di giugno è stato annunciato che sarà utilizzato su 1.000 bus elettrici a celle a combustibile dispiegati in Europa dal nuovo consorzio H2Bus. I futuri prodotti FCmoveTM offriranno varie potenze per soddisfare una vasta gamma di veicoli commerciali, compresi camion, autobus e treni.
presso lo stabilimento di Darlington, nel Regno Unito, prima del 1° settembre 2019, quando entreranno in vigore i regolamenti di Fase-D. Presentati al vertice UITP di Stoccolma lo scorso giugno, i motori in questione sono i B4.5, B6.7 ed L9 per bus e pullman con potenze da 150 a 400 cv (112-298 kW) «I motori Fase-D Euro VI raggiungono emissioni prossime allo zero», precisa il produttore, «rappresentando un passo in avanti verso i regolamenti Euro VII, che dovrebbero entrare in vigore dopo il 2025». I regolamenti di fase D sono particolarmente importanti per le applicazioni in autobus poiché si concentrano su limiti di controllo più stringenti per le emissioni di ossidi di azoto (NOx) durante le operazioni urbane a bassa velocità, nonché in condizioni di avviamento a motore freddo. «I test nel ciclo di lavoro effettuati con sistemi di misurazione delle emissioni portatili di alta precisione installati su autobus con motori Cummins hanno indicato una riduzione del 25% delle emissioni di NOx rispetto ai motori di fase A quando l’Euro VI è stato introdotto per la prima volta nel 2015», ha dichiarato Ashley Watton, direttore Cummins per l’Europa.
ll’UITP Global Public Transport di Stoccolma, Ballard ummins ha annunciato che partiA Power Systems ha presentato FCmoveTM-HD, il modulo Crà con la produzione completa di di celle a combustibile ad alte prestazioni di 8a generazione motori Euro VI certificati in Fase-D
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BusToCoach on-line Magazine - Luglio/Agosto 2019
UITP SUMMIT: IL FUTURO SARÀ ELETTRICO
Autobus elettrici in tutte le taglie negli spazi dell’Uitp di Stoccolma. Il meglio delle proposte per la mobilità sostenibile con nuovi modelli anche a idrogeno e a guida autonoma non solo per il futuro
P
SCANIA
iù che un veicolo un ‘Concept’. È ciò che Scania a messo in mostra all’Uitp per dare sostanza alla propria idea di trasporto nelle città del futuro. Sotto la sigla NXT si cela infatti un veicolo modulare che può coprire tutti i servizi in ambito urbano, dal trasporto merci alla raccolta rifiuti e ovviamente il trasporto persone, grazie ai moduli di trazione anteriore e posteriore non collegati tra loro che permettono quindi diverse lunghezze di passo. La trazione è elettrica e il sistema di guida è di tipo autonomo.
La versione passeggeri esposta all’Uitp misura otto metri di lunghezza, ha una massa inferiore alle otto tonnellate e le batterie a celle cilindriche posizionate sotto al pavimento consentono una autonomia stimata di 245 chilometri, stante l’attuale stato dell’arte delle tecnologie di accumulo dell’energia. Grazie all’assenza del posto guida, tutto lo spazio interno può essere utilizzato per trasportare fino a 55 passeggeri, 20 dei quali seduti. La produzione di serie è annunciata per il 2030.
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F
Global Public Transport Summit 2019 organizzato dall’UITP (InIL ternational Association of Public Transport) a Stoccolma all’inizio di giugno ha riscosso come in tutte le passate edizioni un indiscutibile
interesse internazionale. I numeri parlano chiaro: 474 espositori provenienti da 46 Paesi, oltre 15mila visitatori e 53 sessioni di discussione che hanno visto la partecipazione di 300 speaker e 2.700 partecipanti che hanno interagito per fare il punto sullo stato dell’arte del Trasporto Pubblico, tema della manifestazione che è stato sviluppato in tutte le sue articolazioni. Dal servizio ai clienti al miglioramento della qualità della vita nelle città, dalla mobilità come servizio al problema dei finanziamenti, fino all’innovazione nei mezzi di trasporto. L’impegno sull’innovazione degli autobus lo si è colto nelle numerose presenze degli specialisti in componentistica, che hanno presentato motorizzazioni di ultima generazione, sistemi di trazione alternativi, batterie per autobus elettrici, sistemi di ricarica elettrica e fuel cell a idrogeno, solo per citarne alcuni aspetti. Ancora di più i costruttori di autobus che invece della quantità hanno puntato sulla qualità dei veicoli esposti. Spesso solo uno ma quasi tutti a trazione elettrica. E non sono mancate le prime visioni assolute. Prossimo appuntamento a Melburne, Australia, per l’UITP Summit del 2021.
OTOKAR
inora di autobus elettrici del costruttore turco si erano visti solo i midibus trasformati dalla francese PVI. Ora Otokar entra direttamente in questo segmento di mercato in progressiva espansione, avviando una nuova generazione di autobus urbani completamente elettrici. Si parte con l’e-Kent C da 12 metri completamente ribassato. Rispetto alla conosciuta versione diesel cambia completamente l’estetica esterna e interna, così come il posto guida con cruscotto digitale intelligente e sistema video al posto dei tradizionali specchi retrovisori. La trazione è affidata all'assale ZF con motori alle ruote con potenza totale di 250 kW, alimentati da batterie agli ioni di litio con capacità totale di 300 kWh. Non manca il sistema di recupero dell'energia in frenata (15-20%), l'autonomia dichiarata è di 300 chilometri e il tempo per la ricarica completa in deposito è di quattro ore. L'e-Kent C sarà disponibile in Europa nel 2020.
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MERCEDES
MAN TRUCK & BUS
LO
si era visto in anteprima lo scorso anno alla IAA di Hannover e non poteva quindi mancare all’appuntamento con la maggiore manifestazione fieristica dedicata al trasporto pubblico locale. Stiamo parlan-
C
SOLARIS
do del MAN Lion’s City E, completamente elettrico, per il quale a Stoccolma è stata precisata una roadmap articolata in una prima fase di prove in esercizio all’inizio del 2020 in cinque paesi europei in collaborazione con importanti operatori di trasporto, per arrivare quindi alla produzione di serie nella seconda metà dello stesso anno. Sul nuovo Lion’s City E i posti a sedere sono 29 e alla trazione ci pensa un motore elettrico centrale sull’asse posteriore con potenza da 160 a 270 kW, alimentato da batterie da 480 a 640 kWh posizionate sul tetto. L’autonomia varia da 200 a 270 km ed è prevista la ricarica in deposito con connettori CCS.
on alle spalle una consolidata gamma di autobus elettrici (Urbino Electric da 9 a 18 metri e Trollino da 12 e 18 metri) il costruttore polacco completa l’offerta per l’eMobility con l’Urbino 12 a idrogeno a zero emissioni. Utilizzando le celle a combustibile a bordo del veicolo, attraverso un processo di elettrolisi inversa, l’idrogeno genera energia elettrica che viene inviata direttamente alla trasmissione e gli unici prodotti residui sono calore e vapore d’acqua. Sull’Urbino 12 Hydrogen, le fuel cell hanno una potenza di 60 kW e il gas è stoccato alla pressione di 350 bar in 5 serbatoi in composito da 312 litri ciascuno, per un totale di 36,8 chili di idrogeno, che permettono una autonomia di esercizio di circa 350 chilometri. La trazione è affidata all’assale motorizzato ZF AVE 130 con due motori elettrici da 125 kW ciascuno e per aiutare le fuel cell durante i picchi di richiesta energetica è prevista una piccola batteria Solaris High Power che viene ricaricata attraverso l’energia generata in eccesso o dal recupero in frenata, oltre che dalla possibilità di ricarica Plug-in. In mostra anche l’Urbino 12 Electric.
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isione a 360 gradi sullo stato dell’arte V nel trasporto pubblico da parte di Mercedes-Benz che ha messo al centro dell’attenzione il suo eCitaro da 12 metri a trazione elettrica, (il 18 metri ci sarà nel 2020) senza mancare di sottolineare i traguardi raggiunti in tema di basse emissioni dalle proprie soluzioni tradizionali con motori diesel o a gas (anche a biogas o biometano), tutte disponibili anche con modulo ibrido aggiuntivo per migliorare l’efficienza. Entrato sul mercato lo scorso anno, l’eCitaro si caratterizza per avere assale ZF con motori elettrici alle ruote, fino a 12 moduli di batterie agli ioni di litio (292 kWh) e un sistema di gestione termica che assicura la massima efficienza energetica.
Attraverso l’eMobility Consulting, Mercedes-Benz interviene inoltre su tutti gli aspetti del sistema di trasporto elettrico, dall’alimentazione alle infrastrutture di ricarica, dalla pianificazione del servizio alla gestione telematica.
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UN
VAN HOOL
autobus a idrogeno nello stand Van Hool. Si tratta del modello A330 da 12 metri con sistema di trazione ibrido (fuel cell e batterie) protagonista dell’ordine per 40 unità per le città di Colonia e Wuppertal acquisito lo scorso febbraio. Le celle a combustibile sono della canadese Ballard e il motore elettrico è il Siemens PEM da 210 kW di potenza. Finora Van Hool ha venduto 21 autobus a idrogeno in America e 90 in Europa.
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VDL
VOLVO
IVECO BUS
rappresentare la vasta gamma degli autobus elettrici di A VDL Bus & Coach, il Citea SLFA-181 che si è aggiudicato la gara da 13 unità per la città di Helsingborgs (Svezia),
anteprima la versione articolata del 7900 Electric IN che entrerà sul mercato in autunno, con alle spalle un anno di prove sull a linea 16 ad alta frequenza di Gothen-
affidato il compito di rappresentare la proprie HA soluzioni per l’elettromobilità al GX 337 Elec Linium costruito da Heuliez Bus (anch’esso del gruppo
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sulla linea BRT gestita da Arriva Sweden. Sono degli articolati da 18,15 metri con motore elettrico Siemens da 210 kW e batterie da 216 kWh (nell'equipaggiamento di serie). La fornitura chiavi in mano comprende anche le infrastrutture di ricarica. In Europa sono oltre 50 i progetti di e-mobility realizzati da VDL.
burg: due autobus che hanno compiuto 4.500 ore di esercizio e 62mila chilometri. Il 7900 Electric sarà disponibile nelle lunghezze di 18 e 18,7 metri. Per la ricarica delle batterie è previsto il sistema di ricarica rapida ai capolinea o la ricarica notturna in deposito tramite CCS.
IRIZAR
ue veicoli espressione dell’offerta del D costruttore spagnolo per il trasporto a zero emissioni. Gli elettrici ie Bus articolato
Per entrambi, il sistema modulare di stoccaggio e gestione dell'energia sviluppato da Irizar prevede pacchi di batterie agli ioni di da 18,7 metri (a listino anche le versioni da litio per la ricarica lenta in deposito (Com10,8 e 12 metri) e l’ie Tram da 12 metri (di- bo 2), nano pack per la ricarica rapida a sponibile anche il 18,7 metri) dall’estetica pantografo e alimentatore per ricarica ultra più elaborata per i servizi BRT. veloce fino a 600 kW per il funzionamento continuo 24/7. Ad oggi, sono oltre 120 gli autobus elettrici assegnati finora a Irizar in Europa.
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CNH Industrial). Un 12,27 metri in versione Bus Rapid Transit a trazione completamente elettrica affidata a motore da 120/190 kW e batterie ad alta potenza LTO con capacità di 73 kWh. Estetica accattivante, grandi vetrate laterali, illuminazione interna indiretta. Tutto per aumentare l’attrattiva del trasporto urbano in autobus.
CAETANO
carrozziere a costruttore di veicoli DA completi. Questa la trasformazione della portoghese Caetanobus che all’Ui-
rie agli ioni di litio hanno capacità variabile a seconda delle esigenza e il sistema di ricarica è di tipo plug-in da 200 A. tp ha messo in mostra sia l’urbano elettrico In alluminio le pannellature della carrozzee.City Gold da 12 metri (stessa carrozzeria ria e a controllo elettronico EBS3 l’impianto dell’omonima versione diesel) sia il corri- frenante con recupero dell’energia. spondente telaio low floor e.cc 100 adatto anche per veicoli da 10,7 metri. La trazione è affidata al motore elettrico Siemens, sincrono a 700 Volt e 160 kW di potenza e sistema di gestione Siemens Elfa, alloggiato in coda sul alto sinistro. Le batte-
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EBUSCO
BYD
ALFABUS
on i colori della DB Regio Bus, ramo operativo nel traC sporto pubblico locale in autobus di Deutsche Bahn, il 12 metri elettrico Ebusco 2.2 di ultima generazione. A seguito del
costruttore cinese, con stabilimenti anche in Europa IL (Ungheria e Francia) ha riproposto a Stoccolma il proprio 12 metri elettrico eBus con motori nei mozzi ruota
opo aver costituito nel 2017 la Alfabus Europa (con la D partecipazione dell’italiana Basco Bus), il costruttore cinese arriva per la prima volta all’Uitp portando l’elettrico
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memorandum sottoscritto dal costruttore olandese e da DB Regio Bus alla fine dello scorso anno, due di questi autobus entreranno a breve in servizio per testarne le prestazioni nel traffico regionale, senza ricarica intermedia. L'Ebusco 2.2 monta motore asincrono da 270 kW e batterie LFP con capacità fino a 475 kWh.
SAFRA
costruttore francese ha messo in evidenza la possibiIL lità di equipaggiare il proprio Businova con fuel cell a idrogeno ma la versione esposta è stata quella plug-in ibrida (elettrico-diesel) entrata recentemente in servizio a Castres-Mazamet (3 unità). Caratteristica la disposizione a salotto nella parte posteriore rialzata. Nella gamma tutte le varianti diesel, ibride a gas e full electric.
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e batterie al ferro-fosfato da 348 kWh che consentono una autonomia di circa 250 chilometri. Il sistema di gestione termica delle batterie BTMS contribuisce ad aumentare la durata delle batterie mentre il sistema SMDS consente di monitorare lo stato generale dell’eBus in tempo reale e farne la diagnosi degli eventuali problemi anche da remoto.
eCity L12 con struttura in acciaio inossidabile e nuovo design aerodinamico, inclusivo delle apparecchiature elettriche sul tetto. Il motore sincrono a magneti permanenti ha una potenza massima di 210 kW e le batterie tipo NMC hanno una capacità di 355 kWh.
TEMSA
stato l’unico costruttore che a Stoccolma ha esposto È tre veicoli: due elettrici e un diesel. Quest’ultimo è LF 12, versione aggiornata dell’urbano low floor Avenue da 12
metri. Già sul mercato da almeno tre anni anche il midibus elettrico MD9 electricCity, un 9 metri che promette una autonomia di 230 chilometri che verrà presto estesa a 300 chilometri così come il tempo di ricarica delle batterie verrà
ridotto a due ore. Anche l'altro elettrico, il 12 metri Avenue Electron lo si era già vista lo scorso anno alla IAA di Hannover ma ora ne è stata annunciata l’effettiva entrata in produzione. Può trasportare fino a 85 passeggeri, 35 dei quali seduti. L’autonomia dichiarata è di 250 chilometri ma anche per questo modello verrà estesa a 350 chilometri.
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ANADOLU ISUZU
ADL
KAMAZ
er ora sprovvisto di modelli a trazione ibrida o elettrica, il P costruttore turco ha partecipato all’Uitp di Stoccolma con due dei suoi cavalli di battaglia per il trasporto tradizionale
uno dei 13 veicoli destinati al trasporto regionale di È Losanna (Svizzera) l’Enviro500 esposto all’Uitp da Alexander Dennis. Un due piani da 13 metri di lunghezza e
costruttore russo ha messo in mostra uno dei prinIL cipali protagonisti del programma di elettrificazione dei trasporti di Mosca iniziato lo scorso anno con 200 au-
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ossia il NovoCity Life e il Visigo Hyper. Il primo è un urbano da 7,8 metri di lunghezza con motore FPT da 186 cavalli, cambio automatico Allison o ZF e capacità totale di 60 passeggeri. Il secondo è un intercity/turistico da 9,6 metri, con motore Cummins da 320 cavalli, trasmissione automatica ZF e 35 posti passeggero.
tre porte di accesso, con motore Cummins L9 da 375 cavalli di potenza, cambio automatico ZF EcoLife, 77 sedili (a colori diversi) più due aree carrozzella e una capacità massima di 120 passeggeri. Dalla metà del 2017, altri 19 Enviro500 sono in servizio nella Svizzera orientale per conto di PostAuto.
tobus assegnati dall’operatore locale Mosgotrans a Kamaz e GAZ, proseguito quest’anno con altri 100 autobus elettrici assegnati a Kamaz. Modello è il 12,4 metri Kamaz-6282 con portale elettrico ZF AVE 130 con due motori elettrici da 125 kW e batterie al litio-titanato (LTO). Per i sistemi di ricarica anche l’ultra veloce a pantografo.
SHUTTLE ELETTRICI A GUIDA AUTONOMA
ll’UITP di Stoccolma si sono potute vedere anche diA verse proposte di veicoli in formato micro, sempre a trazione elettrica. La francese Lohr ha riproposto il suo Cristal, un veicolo elettrico da 4 metri di lunghezza che può essere utilizzato in maniera individuale o collettiva per trasportare fino a 16 persone oppure si può formare un convoglio con quattro veicoli attaccati, un solo conducente e fino a EASY MILE
LOHR
64 passeggeri trasportabili. In mostra anche la versione a guida autonoma i-Cristal con area carrozzella e rampa elettrica. Guida senza conducente anche per l’EZ.10 di Easy Mile. Anche questo è lungo 4 metri e può trasportare fino a 15 passeggeri, la metà dei quali seduti e le batterie al litio-fosfato di ferro da 30,7 kWh offrono una autonomia di 16 ore di servizio. NAVYA
Un po’ più lungo lo shuttle della Navya: 4,75 metri. Anche in questo caso il funzionamento è elettrico e la guida autonoma. All’Uitp faceva servizio esterno per i visitatori. Infine, nello stand di ZF lo shuttle a 22 posti a guida autonoma della controllata 2getthere, equipaggiato di sensori per telecamere, radar e computer centrale ZF ProAI RoboThink AI-enabled control box.
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ZF-2getthere
BusToCoach on-line Magazine - Luglio/Agosto 2019
VOLVO - 9700 12,4 Percorsi
km
km/h
km/litro*
Strada Statale
44
53,5
3,76
Autostrada Salita Autostrada Discesa Autostrada Pianura TOTALE
48
72,2
2,88
47,6
66,4
7,33
210
94,1
5,14
349,6
78,8
4,63
*) Il dato comprende la quota equivalente (per prezzo) di AdBlue consumato.
Indice Prestazioni 0
9,12
CONSUMI RILEVATI
km/litro
7,33
DIMENSIONI
Lunghezza mm 12.400 Larghezza mm 2.550 Altezza con AC mm 3.650 Passo mm 6.080 Sbalzo anteriore mm 2.895 Sbalzo posteriore mm 3.425 Bagagliera m3 9,9* Diametro di volta mm 21.880 Peso in prova kg 18.020
*) Senza WC e cuccetta autista.
VERSATILE PER NATURA
3,76
5,14
4,63
2,88
distanza di un anno dall’ultimo reA styling, il Volvo 9700 si mette alla prova sui 350 chilometri del tracciato Mila-
no-Genova-Milano utilizzato da BusToCoach per testare le prestazioni su strada degli autobus da turismo. Rispetto alle versioni precedenti, gli interventi di ammodernamento hanno interessato il design esterno, ora più aerodinamico, l’efficace isolamento termico e acustico degli interni (con un ampio spettro di personalizzazione), il potenziamento del sistema di climatizzazione e l’implementazione dei
èè
T E S T
IL PERCORSO DI PROVA
PASSEGGERI
Posti seduti n. 55+1 Altezza interna mm 2.050 Altezza corridoio mm 1.320 Larghezza corridoio mm 340 Larghezza ingressi mm 600-650 Volume cappelliere m3 1,3
Comfort
Sedili tipo Volvo A.C. 31 kW Riscaldamento convettori Illuminazione Led Botole a tetto 2 manuali Vetri doppi Audio Bosch Video 2 monitor Lcd Toilette no
Select o Superior
Altitudine (m)
Distanza (km)
9700 si è presentato in proIL va con allestimento Select da 55+1+1 posti e senza toilette.
I sedili sono fissati su podesti rialzati di 20 centimetri rispetto al corridoio, inclinato nella prima parte anteriore. Originali Volvo, sono reclinabili, completi di poggiatesta in similpelle, bracciolo abbattibile, cinture di sicurezza a due punti, doppie maniglie e, sul retro, tavolinetto, poggia piedi, retina e presa USB per ogni biposto. Le cappelliere aperte hanno una capacità totale di 1,3 metri cubi e incorporano nella parte verso il soffitto le luci a Led per l’illuminazione indiretta dell’abitacolo e sulla base inferiore i service-set con bocchette aria rettangolari regolabili, luci di lettura a Led e altoparlanti. Per la climatizzazione c’è un impianto a tetto da 31 kW a rego-
lazione separata per passeggeri e autista a cui si aggiunge il riscaldamento supplementare a convettori alimentato dallo Spheros da 30 kW. Due i monitor Bosch a schermo piatto da 19”, uno incassato nel corpo anteriore sopra al posto
guida e l’altro sulla testata della cappelliera destra, sopra al vano scale. Per i bagagli dei passeggeri, la stiva sotto pavimento ha una capacità di quasi 10 metri cubi (senza la toilette), accessibili da sportelli con apertura a pantografo.
•
sistemi di sicurezza attiva e passiva. In particolare con la maggiore robustezza del Front Impact Protection (FIP) per la protezione contro gli urti anteriori e la disponibilità del Driver Alert Support (DAS), un sistema di allarme conducente che monitora i movimenti del veicolo e segnala gli allarmi se il guidatore è stanco o non si concentra sulla strada. Tutte cose che caratterizzano anche la nuova serie 9900 per il turismo di fascia alta. Più versatile, il Volvo 9700 può attingere a una ampia gamma di equipaggiamenti per adattarsi ai servizio di linea a medio raggio o turistici, a partire dalle soluzioni standard Select (base) e Superior. Il Volvo 9700 che si è presentato al nastro di partenza aveva allestimento Select e una lunghezza di 12,4 metri. Nella gamma anche le versioni a due assi da 13,1 metri e a tre
èè
POSTO GUIDA
Altezza piattaforma mm 940 Larghezza cockpit mm 800 Profondità cockpit mm 1.200 Altezza cockpit mm 2.100 Escursione sedile mm 230
Dotazioni
Sedile tipo Isri Finestrino elettrico Parasole elettrico Tendina sx elettrica Frigorifero 54 litri
Fedele a se stesso
ibassata a 940 millimetri da R terra, la postazione di guida lascia dei buoni spazi per l’autista
a cui è riservato un comodo sedile Isri girevole, con possibilità di regolazione longitudinale di 230 millimetri. Poche le concessioni all’estetica nel design della plancia che, fatta eccezione per la palpebra superiore a tutta larghezza e la parte destra a linee curve (sovrastate da un mancorrente non proprio in armonia) con frigotrifero a pozzetto da 54 litri, comprende un cruscotto a blocchi squadrati per l’alloggiamento della strumentazione di bordo. Al centro il quadro incassato con i sei indicatori a lancetta (contagiri, tachimetro, manometri, termometro acqua e livello carburante) che circondano il display Lcd da 6,5 pollici per le informazioni di guida e diagnosi. Nel blocco di destra, il display per navigatore satellitare e telecamera posteriore, affiancato dalla sequenza di tachigrafo digitale, quadri di comando dell’impianto
Bosch audio/video, pulsantiere e controller della climatizzazione. Ottima la visibilità attraverso i doppi specchi retrovisori regola-
bili elettricamente, riscaldati e ripiegabili. Retinata la gran parte del parasole a comando elettrico e due misure a scelta per il volante.
•
assi da 14 metri. Zavorrato fino a superare di poco le 18 tonnellate (per i Paesi che lo consentono, la massa totale arriva a 19.500 chili), il nostro 12,4 metri ha fatto registrare consumi più che soddisfacenti, in scia a quelli fatti dai Mercedes e Setra provati finora, fermo restando il record inviolato dello Scania Touring (vedi tabella a fine articolo). 4,63 sono stati i chilometri percorsi in media con un litro di carburante, tenendo una velocità media di quasi 79 km/ora. Come sempre, ricordiamo che nel calcolo dei consumi si tiene conto anche dell’AdBlue utilizzato dal sistema SCR per abbattere le emissioni allo scarico, che per il 9700 è stato pari al 6% del gasolio consumato e quindi ha comportato una maggiorazione dei consumi totali del 3% (equivalenza media per costo). Ben proporzionata la catena cinematica che adotta la taratura intermedia del 10,8 litri D11K da 430 cavalli (316 kW) in accoppiata con il cambio automatizzato Volvo I-Shift e un rapporto di riduzione di 2,64 che consente di viaggiare in ultima marcia a 100 km/ora tenendo il regime del motore attorno ai 1.400 giri. Un aiuto importante per la limitazione dei consumi l’hanno sicuramente dato il Dynamic Chassis Lowering che abbassa il veicolo di 20 mm a velocità superiori a 80 km/h, riducendo così la resistenza all’aria e il sistema di gestione I-See che utilizza i dati della mappa per visualizzare in anteprima la topografia del percorso e ottimizza accelerazione, cambi di
èè
MOTORE kW
.
316 310
Potenza Nm 2.050
287,5 265
Coppia
1.600
242,5 220
1.000
1.200 1.400 1.600 1.800 1.900
giri/min
Potenza 430 cv (316 kW)/1.900 giri Coppia Nm 2.050 a 1.000-1.400 giri Iniezione Common rail Rapporto di compressione 17,1:1 Coppa olio litri 37 Classe d’inquinamento Euro VI Trattamento gas EGR+SCR+DPF+DOC Vita veicoli in prova km 1.860
SOSPENSIONI Pneumatiche integrali con controllo elettronico. A ruote indipendenti sull’asse anteriore Volvo IFS. L’asse motore è il Volvo RS1228C. FRENI Dischi integrali. Impianto pneumatico a controllo elettronico EBS 5 con ABS, ASR, BFD e retarder secondario integrato nel cambio.
SICUREZZA ESC, CW-EB, ACC, DAS, LKS, FIP, siPNEUMATICI stema anti incendio in vano motore, Bridgestone Ecopia H-Steer 001 295/80 R 22,5 154/149M segnalazione fumi nella bagagliera.
Il giusto equilibrio
9 12 15 19 25 32 40 a
7
51
66 a
a
84 a
10
9
8
108
138
12
a
a
11
950
0
0
10
20
30
40
50
60
70
80
Km/h
90
100 110
120 130 140 150
TRASMISSIONE Il veicolo in prova monta il cambio automatizzato Volvo I-Shift a dodici marce con retarder integrato VR 3250. Rapporto di trasmissione 2,64 Accelerazione 0-100 km/h sec. 45
marcia e frenate durante la guida con il cruise control. La sicurezza in frenata è garantita dai sistemi multipli che fanno capo al controllo elettronico EBS 5 così come per la stabilità di marcia si può affiancare all’ESC il Volvo Dynamic Steering (optional non montato sul veicolo in prova), che oltretutto allevia la fatica per l’autista.
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COACH EURO VI: 2 ASSI A CONFRONTO Peso kg
cv (kW)
km/h
km/litro
Indice
VOLVO 9700 12,4
18.020
430 (316)
78,8
4,63
9,1
MERCEDES Tourismo M/2
18.110
455 (335)
76,0
4,75
9,0
Modello
https://bustocoach.com/wp-content/uploads/2018/03/maggio_2019_tourismo_it.pdf
N
ella gamma delle potenze offerte dal 10,8 litri Volvo D11K (da 380 a 460 cavalli), per il 9700 oggetto della prova è stata scelta la taratura intermedia da 430 cavalli (316 kW) con coppia massima di 2.050 Nm disponibile tra 1.000 e 1.400 giri. Una scelta che ha dimostrato l’efficiente rapporto tra prestazioni e consumi. Le caratteristiche principali del motore si possono riassumere in peso ridotto (inferiore a 1.000 chili), 6 cilindri in linea, albero a camme in testa, quattro valvole per cilindro e iniezione elettronica common-rail di massima precisione. Per abbattere le emissioni inquinanti, il sistema di post-trattamento comprende il catalizzatore SCR, il filtro antiparticolato (DPF) a rigenerazione continua e il catalizzatore ossidante (DOC). La sostituzione dell’olio è prevista ogni 100mila km. Il cambio montato di serie è l'automatizzato Volvo I-Shift a
CAMBIO
giri/min 1.900
1a 2a 3a 4a 5a 6a
VOLVO D11K.430 Cilindrata cc 10.830 Alesaggio/corsa mm 123/152 Geometria verticale 6 in linea Posizione Posteriore
IRIZAR i6S 13.35 Integral
18.150
449 (330)
80,5
4,61
9,3
IRIZAR i6S 12.37 Integral
18.150
449 (330)
77,5
4,57
8,9
VDL Futura FHD2-129
18.450
449 (330)
76,4
4,30
8,2
81,6
4,55
9,3
5,49
10
4,55
8,55
4,48
9,55
https://bustocoach.com/wp-content/uploads/2018/03/aprile_2019_irizar_it.pdf
https://bustocoach.com/wp-content/uploads/2018/03/dicembre_2018_vdl_it.pdf
MAN Lion’s Coach C
18.070
420 (309)
https://bustocoach.com/wp-content/uploads/2018/03/settembre_2018_manprova_it.pdf
Scania Touring HD 12,1
18.100
410 (302)
77,4
Irizar i6 108.35 Integral
17.930
396 (291)
75,2
https://bustocoach.com/wp-content/uploads/2018/03/novembre_2017_scania_it.pdf
https://bustocoach.com/wp-content/uploads/2018/03/luglioagosto_2017_irizar_it.pdf
Irizar i6S 13.35 Integral
18.050
435 (320)
85,3
https://bustocoach.com/wp-content/uploads/2018/07/aprile_2017_irizar_it.pdf
Iveco Magelys 12,8
18.100
400 (294)
80,6
4,60
9,27
Setra S 511 HD
15.000
394 (290)
79,9
4,76
9,51
Setra S 515 MD
17.600
354 (260)
82,2
4,61
9,47
4,51
9,19
4,82
9,78
https://bustocoach.com/wp-content/uploads/2018/03/novembre_2016_iveco_it.pdf https://bustocoach.com/wp-content/uploads/2018/03/settembre_2016_setra_it.pdf
https://bustocoach.com/wp-content/uploads/2018/03/luglio_2013_setra_it.pdf
12 marce con retarder Voith integrato. Nel vano motore, l’impianto antincendio è di serie.
•
Irizar i6 12.37 Scania
18.360
450 (331)
81,5
https://bustocoach.com/wp-content/uploads/2018/03/ottobre_2014_irizar_it.pdf
Setra S 515 HD
17.700
428 (315)
81,2
https://bustocoach.com/wp-content/uploads/2018/03/gennaio_febbr_2016_setra_it.pdf
Altri articoli su Volvo Buses: https://bustocoach.com/costruttore/volvo-bus-corporation/
BusToCoach on-line Magazine - Luglio/Agosto 2019
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