BUSTOCOACH EUROPEAN ON-LINE MAGAZINE – Ottobre 2018

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EUROPEAN ON-LINE MAGAZINE - Ottobre 2018

Transport Web Snc - www.bustocoach.com

Bus To Coach BUSWORLD INDIA - IAA HANNOVER

DUE MONDI

CITYTECH - MERCATO EUROPA - MERCATO ITALIA - BARBI COACH & BUS - BUSWORLD INDIA - IAA 2018 - RUBRICHE


RIVISTA ON-LINE abbinata a www.bustocoach.com - Ottobre 2018 RUBRICHE

BusToCoach

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FLASH NEWS In diretta dal mondo dei trasporti.

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HIGH TECH STORE Frenata assistita by Daimler.

ANNUNCI Uno spazio per vendere e comprare.

MERCATO EUROPA Otto mesi in leggera crescita.

MERCATO ITALIA La crescita supera il 35 per cento.

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CITYTECH Al centro le soluzioni per mobilità e urbanistica.

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BARBI COACH & BUS Si riparte con gli scuolabus.

BUSWORLD INDIA Autobus da un altro mondo.

IAA HANNOVER All’insegna della eco-sostenibilità.


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FLASH NEWS

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ALEXANDER DENNIS ANCHE A SINGAPORE

AUTOBUS ELETTRICI PER LA SVEZIA

produttore britannico ha aperto un nuovo stabiBus & Coach fornirà autobus elettrici VDL IL limento a Singapore. La struttura è costituita da VDL Citea SLFA-181 a Keolis Sverige. Si tratta di un magazzino ricambi, un’officina per autobus, una sala quattro articolati destinati alla nuova linea BRT di Kar-

per la formazione e uffici all’avanguardia. È progettato per supportare le richieste contrattuali definite dalla Land Transport Authority di Singapore. Il business dei ricambi di Alexander Dennis a Singapore è cresciuto significativamente negli ultimi due anni e questa nuova struttura fungerà da hub per i clienti del Sudest asiatico. «L’Asia-Pacifico è un’area chiave di crescita strategica per Alexander Dennis», ha dichiarato Paul Davies di Alexander Dennis Asia Pacific. «Forti dei nostri attuali successi a Hong Kong, Singapore, Malesia e Nuova Zelanda, non vediamo l’ora di espandere ulteriormente le nostre attività. La nuova struttura a Singapore sosterrà queste ambizioni fornendo una base operativa di prima classe per il Sud Est asiatico».

WRIGHTBUS IN TAGLIA RIDOTTA

lstad, in Svezia. I veicoli saranno rifiniti con pavimento effetto legno e provvisti di caricatori USB. Durante il funzionamento, saranno ricaricati via pantografo invertito. La capacità di ricarica massima è di 450 kW, il che significa che in modalità di ricarica rapida, la batteria potrà essere del tutto ricaricata in 35 minuti. Il sistema di climatizzazione è dotato di una pompa di calore per migliorare la resa a temperature più basse. Per far fronte alle condizioni invernali in Svezia, è disponibile un ulteriore riscaldamento HVO. L’entrata in servizio di questi autobus è prevista per il 9 dicembre 2018. Keolis è uno dei maggiori fornitori di servizi di trasporto pubblico in Europa con 63 mila dipendenti in 16 Paesi e 4 continenti. In Svezia, Keolis conta circa 6 mila dipendenti con un fatturato di 4,7 miliardi di corone svedesi (2017).

IBRIDI IVECO PER BRUXELLES

sola di Guernsey, Canale della Manica. Un altro orIautomatico dine per 22 Wrightbus StreetVibe provvisti di cambio Allison T 2100 è stato inoltrato dagli ope-

ratori locali dopo una precedente fornitura di 12 autobus con l’automatico Allison (recapitati nel 2017). «Le strade di Guernsey sono strette e tortuose con un terreno che varia selvaggiamente», ha spiegato Karl Guille, direttore del traffico e dei servizi stradali per gli Stati di Guernsey. «Puoi essere nel tipico traffico cittadino di punta con stop-start per un minuto e poi accelerare dolcemente su una ripida collina». Lungo 9.04 metri e largo 2,28, il Wrightbus StreetVibe è stato selezionato come il bus più stretto della categoria, con una capacità di 31 posti più 11 a sedere.

BYD PER LA PRIMA VOLTA IN ISRAELE

pure ebuses per la capitale di Israele sono marIstatiprimi chiati BYD. I sette autobus elettrici da 12 metri sono ordinati dalla società di trasporti pubblici Egged. Que-

sto ordine, basato su un’offerta precedente vinto da BYD nel 2016, fa parte di un progetto più ampio, pienamente supportato dal Ministero dei Trasporti e dal Ministero dell’Ambiente in Israele, e funge da punta di diamante per sperimentare e introdurre tecnologie per il trasporto alternativo in il mercato del trasporto pubblico in Israele. Il costruttore cinese ha già fornito 17 autobus ad Haifa, una città portuale nel nord di Israele. Le prestazioni di quei veicoli, in funzione dalla metà del 2017, portarono Egged a piazzare l’ordine aggiuntivo per gli ebus a Gerusalemme. La consegna è prevista per il primo trimestre del 2019.  

azienda di trasporto intercomunale di Bruxelles L’ (STIB-MIVB) ha firmato un accordo quadro quinquennale con Iveco Bus per la fornitura di 141 autobus

a trazione ibrida. Si tratta degli elettrici ibridi Urbanway nella versione articolata da 18 metri. Veicoli con una capacità di trasporto fino a 103 passeggeri, un fattore determinante nella scelta di STIB-MIVB. Questi autobus combinano la trazione elettrica a un motore Tector 7 Euro VI da 286 cv (compatibile con la seconda generazione di biocarburante HVO) e dispongono del sistema di recupero dell’energia prodotta in frenata e della funzione “Arrive & Go” per la modalità 100% elettrica a emissioni zero. La consegna dei 141 Urbanway è prevista a partire da maggio 2019.

DAL BRASILE ALLA NIGERIA

filiale brasiliana di Daimler annuncia l’acquisizioLA ne di una commessa per 500 autobus destinati al Paese più popoloso dell’Africa, la Nigeria. Per Mercedes-

Benz do Brasil questo è il più grosso ordine di esportazione degli ultimi dieci anni. I primi 200 autobus saranno esportati a fine agosto e verranno messi in servizio a Lagos, la più grande città della Nigeria. I bus per il trasporto urbano saranno consegnati al gruppo Coscharis entro la fine dell’anno. Mercedes-Benz do Brasil esporta autobus e camion in circa 50 Paesi in diversi continenti, compresi i mercati dell’Africa e il Medio Oriente.


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LA NEW MOBILITY A CITYTECH

Le soluzioni innovative per la mobilità e l’urbanistica nelle città del Terzo millennio tornano al centro di CityTech 2018, ospitato a Milano il 13 e 14 settembre l mercato della ‘new mobility’ è in fermenIprodotti, to. L’offerta è sempre più articolata con tecnologie e servizi per un trasporto

pulito, condiviso, autonomo e digitalizzato. Le città, così come i cittadini, sono pronte a raccoglierne le sfide. Bisogna però lavorare sulle normative e sull’integrazione infrastrutturale. Senza dimenticare il capitolo ‘costi’ per rendere tali tecnologie sempre più alla portata. Di questo, e altro, si è parlato (e visto) a CityTech 2018, l’evento b2b di Clickutility on Earth giunto alla sesta edizione e andato in scena a Milano il 13-14 settembre. Patrocinata dal Comune di Milano, la conference&exhibition ha visto la partecipazione di vari partner, tra cui l’Azienda trasporti milanesi (ATM) che si è distinta negli ultimi anni per l’impegno nella mobilità sostenibile e nei servizi innovativi all’utenza, come il pagamento con carte bancarie contact less per l’utilizzo della metropolitana. Suo l’autobus elettrico Solaris Urbino

esposto nell’area esterna di CityTech, uno dei 25 in servizio sulle linee ATM. E proprio sull’elettrico spinge l’azienda milanese che prevede di mettere in linea 200 autobus da qui al 2021 con l’obiettivo ambizioso di arrivare nel 2030 a una flotta interamente elettrica con 1.200 veicoli e quattro nuovi depositi più tre rinnovati. Tra gli altri mezzi presentati nell’area espositiva, oltre ad automobili, bici e monopattini elettrici, si è vista (e provata) la navetta a guida autonoma EasyMile EZ10. Un microbus a trazione elettrica prodotto in Francia con carrozzeria Ligier ed equipaggiamento a cura di Navya con appositi sensori per la guida autonoma. Il veicolo è stato presentato da Navya insieme a Bosch, società che si occupa anche di sistemi per la mobilità e tra i partner di CityTech. Le navette autonome EasyMile, fanno sapere i responsabili di Navya, circolano in un’ottantina di Paesi in Nord America, Europa e Asia. Oltre duecento i progetti in corso. Altri articoli sui Saloni internazionali: www.bustocoach.com/it/node/2439/articoli_nref_eventi


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TREND UE IN MODESTA CRESCITA

L’immatricolato autobus è salito dell’1,3% tra gennaio e agosto 2018. Il dato, fornito da ACEA, si riferisce ai 27 Paesi dell’Unione Europea

ercato autobus positivo nei confini UE. M È l’associazione europea dei produttori automobilistici (ACEA) a confermarlo per i

primi otto mesi del 2018. Il progresso è comunque contenuto (+1,3%). Secondo i dati forniti, gli autobus oltre le 3,5 tonnellate immatricolati da gennaio ad agosto ammontano a 27.527 rispetto ai 27.175 del 2017 per il periodo di riferimento. La domanda è decisamente cresciuta in Italia dove i mezzi immatricolati diventano 3.061 rispetto ai 2.264 targati nel gennaio-agosto 2017 (+35,2%). In risalita anche il mercato francese dove l’immatricolato passa da 4.070 veicoli a 4.452 (+9,4%). Arretra, invece, la Germania (anche se di poco) con 4.202 unità su 4.358 (-3,6%). E

pure la Spagna che inverte il trend con 1.966 veicoli su 2.022 (-2,8%). La flessione risulta più marcata nel Regno Unito che vede diminuire l’immatricolato del 13% (da 5.610 a 4.879 mezzi). Di segno opposto il risultato della vicina Irlanda (+39,4%). Un po’ tutto negativo il comparto nord europeo ad eccezione di Belgio (+9,3%) e Lussemburgo (+10,1%). In picchiata la Svezia (-40%). Nell’Est Europa si fa notare la Repubblica Ceca dove l’immatricolato fa un balzo del 70,6%. Da segnalare il recupero della Grecia con il 38,8% in più di nuovi autobus su strada. In area EFTA (European Free Trade Association) si salva solo la Norvegia (+5,1%).

Immatricolazioni Bus & Coach in Europa - Trend 12 mesi da Settembre 2017 a Agosto 2018

da Settembre 2016 a Agosto 2017

4.500 4.000

-0,3

-0,1 -12,6

-9,9

3.500

-8,8

3.000

-13,4

-4,3

+7,1

+2,9

-3,4 -18,1

+1,9

2.500 2.000 1.500

‘16 / ’17 Sett.

‘16 / ’17 Ottobre

‘16 / ’17 ‘16 / ’17 ‘17 / ’18 ‘17 / ’18 ‘17 / ’18 Novemb. Dicemb. Gennaio Febbraio Marzo

‘17 / ’18 Aprile

‘17 / ’18 Maggio

‘17 / ’18 Giugno

‘17 / ’18 Luglio

‘17 / ’18 Agosto


BusToCoach 2018 BusToCoachon-line on-lineMagazine Magazine- -Ottobre Aprile 2014

IL MERCATO AUTOBUS IN ITALIA VOLA

Notevole il progresso in otto mesi (+35,2%). E ad agosto è boom (+160%). Lo rivela l’associazione nazionale del comparto automobilistico ANFIA n vero exploit quello del mercato italiano U dell’autobus. Nel solo mese di agosto le immatricolazioni sono schizzate del 160%. Il

libretti contro i 2.264 dello stesso periodo 2017. L’incremento è del 35,2%. Sono ancora una volta gli autobus per il TPL a guidare dato è dell’ANFIA (Associazione Nazionale la crescita (+75,6%) seguiti dagli scuolabus Filiera Industria Automobilistica) e si riferisce (+28,4%). A una certa distanza, bus e midibus ai bus con ptt superiore a 3,5 tonnellate. La turistici (+3,9%) e minibus (+3,3%). crescita riguarda tutti i segmenti, in primis i «La flotta degli autobus pubblici e privaveicoli per il trasporto pubblico locale che ad ti circolanti in Italia, costituita da 99 mila agosto sono lievitati del 422,2%. mezzi, è molto vecchia: il 68% ha più di 10 Il progresso dell’intero comparto si conferma anni», ricorda comunque l’ANFIA. «A ciò anche sul lungo periodo. In otto mesi (gen- si aggiungono anche la mancanza della renaio-agosto 2018) sono stati rilasciati 3.061 visione obbligatoria del mezzo e, in alcuni casi, addirittura il mancato rinnovo dell’assicurazione. IMMATRICOLATO ITALIA Gennaio-Agosto Il trasporto passeggeri del Segmenti 2018 2017 Var. % nostro Paese necessita di inAutobus / midibus urbani 952 373 155,2 vestimenti strutturali prolungati nel tempo e di controlli Autobus / midibus interurbani 665 548 21,4 per garantire la sicurezza Totale autobus TPL 1.617 921 75,6 delle persone. Il trend positivo delle vendite di autobus Autobus / midibus turistici 739 711 3,9 adibiti al TPL fa ben speTotale autobus specifici 2.356 1.632 44,4 rare sulla strada, intrapresa recentemente, di messa in Minibus 438 424 3,3 sicurezza del settore, che è Scuolabus 267 208 28,4 fondamentale per una mobiTotale autobus >3,5 tonn 3.061 2.264 35,2 lità sostenibile e per offrire ai cittadini un’alternativa al Fonte: dati Anfia mezzo privato».


HIGH TECH STORE

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FRENATA ASSISTITA BY DAIMLER

empre più nel segno della siS curezza gli autobus dei marchi Mercedes-Benz e Setra di

Daimler Buses grazie ai sistemi di ultima generazione quali l’Active Brake Assist 4 (ABA 4), il Preventive Brake Assist e il Sideguard Assist. Il primo è stato presentato in anteprima nel 2017 con il lancio del nuovo Setra 231 DT e rappresenta l’ultimo step evolutivo dell’Active Brake Assist, il sistema di assistenza alla frenata di emergenza introdotto dieci anni fa. Se all’epoca la frenata di emergenza si attivava per i veicoli in movimento, e successivamente con l’ABA 3 anche per gli ostacoli fissi, ora la manovra di frenata viene eseguita automaticamente pure in presenza di pedoni. In caso di pericolo di collisione con pedoni in movimento, l’autista viene avvisato e viene al contempo innescata una frenata parziale automatica. Il conducente ha così la possibilità di evitare l’impatto premendo a fondo il pedale del freno o con una netta virata. L’Active Brake Assist 4 si basa sulla tecnologia radar di nuova generazione adottata anche su vetture e autocarri Mercedes. Il radar a lungo raggio registra veicoli e ostacoli stazionari in linea diretta di fronte al bus fino a 250 metri. Motocicli e biciclette o ciclomotori fino a 160 metri mentre i pedoni vengono identificati fino a 80 metri. Il radar a corto raggio ha una portata di 70 metri. L’ABA 4 sarà standard sugli autobus da turismo MercedesBenz e Setra: dal Mercedes Tourismo RHD ai Setra Comfort Class 500 e TopClass 500. Il Preventive Brake Assist è il sistema di assistenza alla frenata di emergenza attivo per i bus urbani. La cascata di avvisi e l’intervento di frenata sono stati progettati per le operazioni nel traffico cittadino. Per tale motivo il Preventive Brake Assist non esegue intenzionalmente arresti di emergenza automatici. Ciò riduce il rischio di lesioni per i passeggeri a bordo, in particolare per quelli in piedi. Il conducente ha comunque la possibilità di un arresto di emergenza in qualsiasi momento. Il Preventive Brake Assist è disponibile come opzione per l’intera famiglia di modelli Mercedes Citaro, incluso il maxi bus CapaCity e per la gamma degli urbani Mercedes Conecto. Ultimo, ma non ultimo, il Sideguard Assist: primo sistema di assistenza alla svolta per autobus urbani e turistici con rilevamento dei pedoni. Il sistema opera in più fasi: se nella zona di monitoraggio laterale è presente un oggetto in movimento, il conducente viene allertato con un avviso visivo.

Sui bus da turismo, un LED a forma di triangolo giallo si illumina a livello del conducente nello specchietto lato guida e nel quadro strumenti. Sul Citaro, è integrato nel montante A0 lato porta. La lampada attira l’attenzione del guidatore verso la situazione a fianco del veicolo. Se i sensori rilevano il rischio di una collisione, vi è un ulteriore segnale visivo mediante un LED triangolare rosso, oltre a una vibrazione nel sedile autista. Mercedes offre il Sideguard Assist sull’urbano Citaro in tutte le sue versioni e sul Tourismo a piano alto. Setra lo include nei modelli da turismo della Comfort Class 500 e TopClass 500, compreso il bipiano Setra S 531 DT.

BUS SIMULATOR

volante di un auAL tobus MercedesBenz o Setra nella città

realizzato per PC e può essere acquistato nei negozi o come download digitale. L’ultima versione di Bus Simulator 18 per PC sviluppata da astragon Entertainment e Stillalive studios

BusToCoach on-line Magazine - Luglio/Agosto 2018

immaginaria di Seaside Valley, cimentandosi nelle attività di un autista nel traffico quotidiano, su differenti percorsi urbani o interurbani e in svariate condizioni atmosferiche. Un’esperienza alla portata di tutti con Bus Simulator 18, videogioco presentato in anteprima al Gamescom 2018, la principale rassegna per computer e videogiochi (Colonia, 21-25 agosto). Oltre ad essere per la prima volta disponibile per PlayStation 4 e Xbox One, Bus Simulator 18 è inoltre

può essere riprodotta sia nella modalità a giocatore singolo che nella nuova modalità multiplayer sincrona per un massimo di quattro giocatori.



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BARBI RITORNA COL SOLE

Barbi riprende l’attività nel comparto autobus con la Barbi Coach & Bus & Srl. Si parte con lo scuolabus Sole su telaio Iveco

marchio storico quello di Barbi nel UN panorama italiano dell’autobus con più di un secolo di attività nelle carrozzerie

per il trasporto turistico. Tutto in mano alla famiglia Barbi per quattro generazioni. Oggi la Carrozzeria Barbi ha sospeso le attività produttive. Ma in quel di Modena non ci si arrende e Barbi torna alla carica con l’intento di portare avanti la lunga esperienza BARBI

SOLE

Lunghezza mm 9.790 Larghezza mm 2.350 Altezza mm 2.995 Telaio mm Iveco CC100 Passo mm 4.815 Sbalzo anteriore mm 1.800 Sbalzo posteriore mm 3.175 Posti totali 58+2+1 Bagagliera m3 0,5 Motore Tector 7 Cilindrata cc 6.728 Potenza cv (kW)/giri 220 (162)/2.500 Coppia max Nm/giri 800/1.250 Cambio ZF 6S 800 Peso totale kg 10.000

acquisita in questo settore. Viene così costituita la Barbi Coach & Bus Srl, società con sede operativa a Modena e dedita, per il momento, alla produzione di minibus avvalendosi della la collaborazione di aziende artigianali locali specializzate nel settore autobus e veicoli speciali. «Barbi Coach & Bus è una nuova realtà italiana nella costruzione di minibus ed è una società indipendente dalla Carrozzeria Barbi», tiene a precisare Isabella Barbi, pronipote del fondatore della carrozzeria modenese. «Al momento si occupa della realizzazione di minibus ma come è insito nel nome della nuova società l’idea nel futuro è anche quella di produrre coach. La nostra volontà è di ritornare alle origini come aveva fatto il mio bisnonno Galileo Barbi nel secolo scorso».

Barbi torna, dunque, col Sole. Un minibus dedicato al trasporto alunni e proposto su telaio Iveco Euromidi CC100. Misura 9.790 millimetri in lunghezza per 2.350 in larghezza e 2.995 in altezza. La struttura interamente metallica è realizzata con gruppi assemblati e saldati in un unico blocco. Il numero di posti è 58+2+1 con selleria passeggeri Lazzerini BRIO 4100 per le scuole medie. Lo scuolabus Sole viene commercializzato attraverso i concessionari Iveco. «Abbiamo fatto questo progetto pensando agli utilizzatori», spiega Isabella Barbi,«un prodotto che possa piacere ai bimbi, quindi

allestimento giovane e colori allegri. Siamo stati molto attenti alla sicurezza del mezzo che è dotato di tutti i sistemi previsti dalla legge con qualche accorgimento in più. È un prodotto fatto anche per il comfort di cui lo guida, quindi la porta autista è di serie». In questa fase iniziale, fanno sapere dall’azienda, gli scuolabus in lavorazione ammontano a una decina, alcuni già in servizio in Lombardia e Veneto. «Le commesse degli scuolabus SOLE crescono progressivamente», puntualizza Isabella. «Considerato che la società è appena agli inizi, abbiamo un numero di ordini importante».


TATA - Marcopolo 1515

TATA - Marcopolo Magma

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TATA - Wingler

angalore (Bengaluru), capitale dell’omoB nima Corporazione municipale nel Sud dell’India, ha ospitato presso l’International

Exibition Centre (BIEC) l’8a edizione del Busworld India che in precedenza gravitava su Mumbai (Bombay). Una tre giorni che ha visto la partecipazione di 115 espositori, non solo nazionali, e oltre 8.000 visitatori. Realizzato in cooperazione con ASRTU (Association of State Road Transport Undertakings) e BOCI (Bus Operators Confederation

AUTOBUS DA UN ALTRO MONDO

Il Busworld India riparte da Bangalore. In mostra le proposte per i mercati asiatici, ancora in Euro 5 e in gran parte con motore anteriore. Ma si fanno strada anche gli elettrici

of India). Prima di passare in rassegna le novità di prodotto messe in mostra, è utile inquadrare il contesto della manifestazione. L’india è uno Stato di circa 1,4 miliardi di abitanti, che negli ultimi 20 anni ha visto un rapido processo di urbanizzazione che ha portato la popolazione delle aree urbane e suburbane dai 286 milioni nel 2001 ai 377 milioni nel 2011 e si prevede per il 2031 di raggiungere quota 600 milioni. Parallelamente è cresciuto in modo esponen-

ziale l’uso di veicoli a motore che nel loro insieme sono passati dai 21 milioni nel 1991 ai 91,5 milioni del 2011 e ai 186,5 milioni nel 2015. Di questi ultimi, ben 150 milioni sono veicoli a due ruote (scooter e motobike), 26 milioni le auto e solo 1,5 milioni gli autobus. E ogni anno vengono messi in strada circa 17 milioni di nuove due ruote e 3 milioni di auto. Questo determina enormi problemi per la mobilità in termini di congestione del traffico, emissioni inquinanti e sicurezza.

TATA - Maxi Cab

Basti pensare che per spostarsi in taxi da Bangalore all’aeroporto (30 chilometri) bisogna mettere in conto due ore di viaggio entro un marasma di camion e pullman stravecchi, moto e auto che ogni pochi chilometri s’imbottigliano e parte il concerto dei clacson e la gara a chi guadagna un centimetro in più. In realtà, si sta cercando di correre ai ripari con l’ammodernamento delle infrastrutture e del parco circolante con incentivi per l’uso delle alimentazioni a metano ed elettriche nel èè


FORCE - Traveller WB CNG

FORCE - Traveller 3350 WB

trasporto pubblico e limitazioni alla circolazione dei veicoli più obsoleti. Ad esempio, a Nuova Delhi dal 2020 non potranno più circolare i camion con oltre 20 anni. A Bangalore si sta lavorando all’ampliamento della metropolitana, prolungando gli attuali due corridoi Nord-Sud ed Est-Ovest (18+24 chilometri) e creando due nuove linee per ulteriori 72 chilometri. Nell’ambito del trasporto pubblico, il governo ha avviato il programma FAME per accelerare l’impiego di autobus elettrici in otto delle maggiori città alle quali se ne aggiungono altre due dove gli autobus elettrici sono già stati messi in circolazione. Si stanno quindi studiando le soluzioni più appropriate per implementare la mobilità elettrica. Parallelamente, nel 2015 è stata lanciata la “Accessible India Campaign” per facilitare l’uso del trasporto pubblico e privato da parte delle persone disabili. Su questi temi (a cui si aggiunge quello della innovazione digitale), nell’ambito del Busworld India si è tenuta una conferenza sulla sostenibilità del trasporto pubblico, organizzata dall’ASRTU (Association of State Road Transport Undertakings), nel cui ambito il responsabile della Corporazione dei Trasporti Metropolitani di Bangalore (BMTC) ha esposto l’ambizioso obbiettivo di sostituire in tre tappe tutti gli autobus diesel con veicoli elettrici: il 30% entro il 2021, il 50% entro il 2023 e il 100% entro il 2025. Su Bangalore operano 44.598 autobus. Staremo a vedere se ci riusciranno. Nello stesso ambito, sono stati ripresi i contenuti del programma governativo FAME e ricordato che nel 2017, nell’ambito del Clean Air Program, è stato siglato un accordo tra BYD, Scania, Cummins e Volvo per la riduzione delle emissioni inquinanti in 20 grandi città indiane. Le rappresentanti delle associazioni per i diritti dei disabili hanno invece sottolineato i forti ritardi nell’attuazione dell’Accessible India Campaign, per quanto riguarda l’introduzione degli autobus low floor e dell’adeguamento delle infrastrutture.

èè

IL MERCATO AUTOBUS IN INDIA

opo un periodo di cresciD ta dal 2005 al 2012 (da 65.000 a 98.000 veicoli),

dati dell’ultimo anno (vedi tabella) si può vedere come ai servizi di linea fino a 300 chilometri siano destinati solo il 13% (5.260 veicoli) degli LCV, il 23% (4.188) degli ICV e il 38% (6.370) degli HCV. In totale, poco meno di 16 mila autobus. Ovviamente in calo anche i dati relativi alla produzione

BusToCoach on-line Magazine - Luglio/Agosto 2018

il mercato dell’autobus in India continua a diminuire. Nel 2015 è sceso a 80.300 e nel 2017 a circa 75.500. Di questi, oltre il 50% è costituito da minibus (LCV) fino a 13 posti (da 3,5 a 7,5 tonn). Guardando in particolare i

in India. Sopra le 7,5 tonnellate, nel 2017 sono stati costruiti 42.392 autobus, contro i 52.186 del 2016, con una quota destinata all’export di circa il 20-25%. I due maggiori costruttori sono Ashok Leyland con quasi 20.000 autobus prodotti nel 2017 e Tata Marcopolo Motors con 14.200.

Immatricolazioni autobus 2017/18* Urbani Interurbani Intercity Speciali** LCV (3,5>7,5 tonn>13 posti 40.478 8% ICV (7,5>12 tonn) 18.209 11% M&HCV (12>35 tonn) 16.782 21% TOTALE 75.459 8.755

*) Da aprile 2017 a marzo 2018. **) Gli Speciali comprendono scuolabus, ambulanze e autobus turistici.

FORCE - Monobus

5% 5% 17% 5.777

- 87% - 84% 29% 33% 4.867 56.060


PRAKASH - Capella

PRAKASH - Vega

To r n a n d o al Busworld India 2018, i costruttori presenti non hanno esposto delle particolari novità innovative, fatta eccezione per l’accoppiata Olectra/BYD che ha esposto solo elettrici. In generale si sono visti minibus, sleeper-bus e turistici in gran parte con motore anteriore (Euro 4). In realtà i costruttori presenti si potevano contare sulle dita di una mano o poco più, Tra gli assenti eccellenti, Ashok Leyland, Isuzu, Daimler e Volvo. Ciò nonostante, l’interesse dei visitatori che affollavano gli stand è stato palpabile. Una buona base con cui guardare alla prossima edizione nel 2020. Sei i veicoli messi in mostra da Tata Motors. Due varianti del Winger da 4,9 metri con motore Dicor da 100 cavalli (74 kW) e cambio manuale a cinque marce: una versione spartana da 12 posti con tetto rialzato e porta laterale sinistra a battente e una versione con 9 poltrone reclinabili e porta scorrevole. Frutto della joint-venture con Marcopolo, gli altri veicoli, a partire dagli Starbus Ultra AC da 22 posti e Starbus AC Maxi cab da 12 posti. Il primo ha motore anteriore Dicor da 139 cavalli (102 kW) alloggiato in cofano tra autista e porta anteriore sullo sbalzo. La lunghezza può essere di 8,5 o 10,1 metri per una capacità fino a 56 posti. Esposto nella versione a 22 posti con pavimento in piano, sedili in pelle, cappelliere aperte e dotazioni personali (bocchette aria, ecc.). Il Maxi cab è invece un 5,4 metri con motore da 86 cavalli (63,4 kW) con porta laterale stretta e tre gradini d’ingresso. Si fa notare la leva del cambio con uscita diretta dall’asse mo-

èè

MG - Dreamz

MG - Glider

MG - Glider Z


BYD/OLECTRA - K9

BYD/OLECTRA - K6 tore e quindi molto sagomata per poter essere a portata di mano dell’autista. Il Magma è invece un interurbano di lusso da 12 metri. Il motore anteriore è un Cummins ISBe 5.9 da 182 cavalli (134 kW) abbinato al cambio Tata a sei marce con retarder Voith. Il posto guida è separato dalla zona passeggeri mediante una parete a tutta larghezza e per l’ingresso dei passeggeri (da 35 a 44) avviene attraverso una scala a chiocciola a 4+1 gradini. Analoghe caratteristiche per il Tata Marcopolo 1515 MCV Bus con 56 sedili disposti su file 3+2, barre di protezione esterne alla base delle finestre e porta autista a destra in stile

truck, con ‘gradini’ incassati nella parte bassa. Anche da Force Motors una sfilata di modelli. Per la serie dei Traveller, il Rural Bus da 5,4 metri con motore da 90 cavalli e porta laterale doppia, l’analogo 3350 WB con porta singola e possibilità di carico fino a 10 posti a sedere più altrettanti in piedi e la versione CNG da 6,7 metri con motore FM 3.2 da 115 cavalli (85 kW) e posto per 21 posti a sedere e 10 in piedi. Al primo debutto pubblico il Traveller Monobus nelle versioni da 8,4 e 9,9 metri, sempre con motore anteriore FM 3.2 da 115 cavalli (85 kW), porta anteriore sinistra sullo sbalzo, e tre gradini di salita. Esposto anche in versio-

ne Scuolabus da 48 o 60 posti. Due stabilimenti produttivi per una capacità totale di 16.500 autobus all’anno. Questi i numeri del Gruppo MG che al Busworld ha esposto tre carrozzerie in taglia lunga. Il Glider da 12 metri su telaio Bharat Benz con motore anteriore OM 906 da 235 cavalli, una porta anteriore con ripida scala a 5 gradini, bagagliera da 10 metri cubi (sul retro, senza pianale e con spazio tra i longheroni in vista), 43 posti e accessori di comfort al completo. Il Glider Z è invece una versione ‘sleeper coach’ con 30 cuccette disposte su due piani su entrambi i lati, accessibili anche dal portellone posteriore (con difficoltà). È uno ‘sleeper coach’ anche il Dreamz realizzato su telaio Mercedes SHD 2441 a tre assi con motore posteriore da 408 cavalli e cambio automatico. Le cuccette sono 40 e il posto guida ribassato a tre gradini è completamente separato. Anche da Prakash Automobiles uno ‘sleeper coach’ su telaio Bharat Benz. Si chiama Capella, è lungo 12 metri, il motore è anteriore e a bordo ci sono 30 cuccette. 4+1 i ripidi gradini dietro l’unica porta anteriore. Affiancato dal turistico Vega da 12 metri su telaio Ashok Leyland con 45 sedili in pelle e tutto il comfort necessario. Si passa quindi agli autobus elettrici frutto della collaborazione tra Olectra Greentech (già conosciuta come Goldstone Infratech) e la cinese BYD. Il primo è il 12 metri K9 con pavimento ribassato nella prima parte e 39 posti a sedere. Il motore elettrico è da 180 kW, le batterie sono agli ioni di litio-ferro fosfato per un’autonomia dichiarata di 300 chilometri, i freni a disco e le sospensioni pneumatiche.integrali. Il secondo veicolo, denominato K6, ha una lunghezza di 6,9 o 7,6 metri. Il motore elettrico è lo stesso ma in questo caso le batterie consentono un’autonomia di 200 chilometri e i passeggeri trasportabili sono 22. Il modello esposto era in versione Luxe con 10+1 poltrone in pelle extra large, finiture in simil radica, illuminazione a led e porta laterale doppia con tre gradini di accesso. A completare la presenza dei costruttori, due nomi internazionali con stand senza veicoli

BELKOMMUNMASH

EDISON BUSES esposti. Dalla Bielorussia la Belkommunmash con i modellini del bus elettrico E433 da 17,6 metri e del tram 845 a tre casse. Solo pannelli alle pareti per la Edison Electra che in collaborazione con la cinese Chengdu Bus Company ha sviluppato una gamma di autobus elettrici per il mercato indiano. Tutto il resto dello spazio espositivo è stato occupato dai produttori di componentistica e servizi, con i maggiori marchi internazionali in prima fila. Appuntamento per la prossima edizione del Busworld India all’agosto 2020. Altri articoli sugli Eventi Internazionali: www.bustocoach.com/it/node/2439/articoli_nref_eventi


IAA 2018 BusToCoach on-line Magazine - Ottobre 2018

Alla 67a edizione della IAA di Hannover gli autobus si confermano come appendice alle dominanti proposte per il trasporto merci. All’insegna della mobilità eco-sostenibile le novità presentate dai costruttori

N

el padiglione 12, tutto dedicato ai marchi del Gruppo Traton (ex Volkswagen Truck & Bus), ossia MAN, Scania, Volkswagen Caminhões e Ônibus e RIO, MAN Truck & Bus non ha deluso le aspettative sulle molte novità anticipate su BusToCoach Magazine del mese scorso. Oltre a mettere in mostra il nuovo Lion’s City con modulo EfficietHybrid, ha presentato ufficialmente il nuovo Lion’s City E completamente elettrico. Sono 29 i posti a sedere e alla trazione ci pensa un motore elettrico centrale sull’asse posteriore con potenza da 160 a 270 kW, alimentato da batterie da 480 a 640 kWh posizionate sul tetto. L’autonomia varia MAN LION’S COACH L

nche i dati ufficiali della 67esima edizione della IAA Commercial Vehicles di Hannover A confermano sostanzialmente i numeri dell’edizione precedente (2016), con ben 2.174 espositori provenienti da circa 50 Paesi e un’area espositiva di 280mila metri quadrati.

In realtà, il numero degli espositori riportati sul catalogo ufficiale consegnato ai giornalisti, si ferma a circa 1.400 (come nella scorsa edizione). Sull’estensione invece non si discute, i 14 padiglioni occupati (più le aree esterne) erano lì a dimostrarlo. Come sempre un gran numero di visitatori hanno affollato gli stand, specialmente quelli dei grandi marchi dove la compresenza di truck e autobus su mega aree espositive (padiglioni interi per il gruppo Daimler e Volkswagen) non sempre aiutava a orientarsi. Che la IAA abbia il suo centro d’interesse nel trasporto merci è un dato di fatto. Confermato dalla progressiva diminuzione delle presenze legate al trasporto in autobus. Oltre ai grandi nomi (Daimler, Iveco, MAN, Scania e Volvo) presenti nelle aree truck, nel padiglione 11 sono stati raccolti poco più di un centinaio di espositori specializzati nel trasporto persone (erano stati quasi 200 nel 2016). Di questi, solo 20 i costruttori o rivenditori di autobus. Un po’ meno della precedente edizione. Tra gli assenti eccellenti, Solaris e VDL Bus & Coach che hanno preferito esporre all’Innotrans che si teneva negli stessi giorni a Berlino. Solo due i costruttori cinesi (BYD e CRRC) mentre la pattuglia dei turchi si è presentata al completo (Otokar, Temsa, Isuzu, Guleryuz, Karsan e BMC). A cui si aggiungono Van Hool, alcuni dell’Est Europa (SOR e Volgabus) e una manciata di specialisti in minibus.

MAN TRUCK & BUS

da 200 a 270 km ed è prevista la ricarica in deposito con connettori CCS. La produzione di serie dell’eBus è prevista per il 2020. Altra novità il motore a gas E18 di nuova concezione, abbinabile anche con il modulo EfficientHybrid. Ha una cilindrata di 9,5 litri e due fasce di potenza: 280 e 320 cavalli e risponde agli standard Euro 6d. Per i servizi intercity si è visto anche il Lion’s Coach L nella versione con sollevatore e due posti carrozzella e motore MAN D2676 da 470 cavalli che sarà disponibile dal luglio 2019. Con il marchio Neoplan si sono invece visti il due piani Skyliner con la scala anteriore spo-

MAN LION’S CITY 12 E

stata sul lato destro (optional) per migliorare il flusso dei passeggeri (fino a 78 la capacità). Sia lo Skyliner sia il Cityliner esposti in fiera, sono stati equipaggiati del sistema di telecamere esterne alternativo ai classici specchi retrovisori. A completare la serie dei Neoplan, il Tourliner C decorato con vistosi adesivi del gruppo artistico berlinese Klebebande, nell’ambito del progetto movingART. Infine, a completamento della gamma MAN Truck & Bus, il minibus TGE nella versione Intercity da 7,4 metri con 15 posti a sedere. Il motore è il due litri da 177 cavalli, il cambio manuale e i sistemi di sicurezza ci sono tutti.

MAN TGE INTERCITY

NEOPLAN SKYLINER

NEOPLAN TOURLINER


TOURING HD

HINO PONCHO EV

INTERLINK MD LNG

N

CITYWIDE LE SUBURBAN HYBRID

CROSSWAY LE NP

VOLKSWAGEN - HINO

SCANIA

el segno della sostenibilità le proposte di Scania con in primo piano l’Interlink MD da 13 metri di lunghezza con motore da 320 cavalli a gas di metano liquefatto (LNG) contenuto in bombole alloggiate nella bagagliera, in grado di consentire un’autonomia di 1.000 chilometri e ridurre del 20% le emissioni di CO2. Da 13 metri anche il suburbano Citywide low entry a trazione ibrida, con supercapacitori sul tetto e motore diesel da 320 cavalli alimentabile

completare le propoA ste del Gruppo Traton, due autobus elettrici da oltre

CITYWIDE LF ELECTRIC

anche con biodiesel o olio vegetale idrotrattato (HVO). Carburanti ai quali si presta anche il motore da 470 cavalli in dotazione al turistico Touring HD. In prova nell’area esterna anche il Citywide LF elettrico.

nche nella parte dedicata al traIVECO BUS A sporto persone, solo veicoli diesel-free al 100%, come su tutto lo ricarica in movimento che combina stand Iveco. A partire dal Daily 50C Electric con motore asincrono da 80 kW e batterie ad alta densità energetica che consentono un’autonomia di 160 chilometri. Quindi il Crealis Electric da 18,4 metri con tecnologia In-Motion-Charging, il sistema di CREALIS ELECTRIC

l’uso di linee aeree elettriche con l’immagazzinamento di energia nelle batterie LTO di bordo. Il motore è da 250 kW. Per il trasporto di linea interurbano si è potuto vedere il Crossway Low Entry Natural Power da 12 metri con

oceano. Da Volkswagen Caminhões e Ônibus (America Latina), il 10,1 metri Torino LE che utilizza la piattaforma flessibile Volksbus e-Flex. Ha motore elettrico da 260 kW e batterie NMC che possono essere ricaricate da un generatore di bordo con motore a ciclo Otto da 110 kW o via connettore plug-in. Frutto della partnership con la motore a gas Cursor 9 Euro 6d da 265 kW (360 cavalli) e una capacità di trasporto fino a 94 passeggeri. Infine, dalla consociata Heuliez Bus, l’urbano GX 337 ELEC con motore elettrico BAE System a magneti permanenti da 195 kW e batterie NMC in grado di assicurare un’autonomia di esercizio di 300 chilometri.

DAILY 50C ELECTRIC

VW TORINO LF

giapponese Hino Motors è invece il 7 metri Poncho EV con batterie agli ioni di litio da 30 kWh. Tre veicoli di questo tipo sono in esercizio da sei anni a Tokyo.

GX 337 ELEC


MERCEDES eCITARO

MERCEDES TOURISMO

ue padiglioni, 17mila metri quadri e 70 veiD coli esposti. Questi i numeri che caratteriz- DAIMLER BUSES zano la presenza del Gruppo Daimler alla IAA di Hannover. Dodici i modelli firmati Mercedes e Setra. Come anticipato, in primo piano l’eCitaro da 12 metri, pronto ad entrare nella produzione di serie. Monta batterie da 243 kWh, un innovativo sistema di gestione termica, può portare fino a 88 passeggeri e per la soluzione di tutte le problematiche relative alla mobilità elettrica può contare sul

IL

pacchetto di servizi eMobility di Daimler Buses. Prossimamente, l’estensione della gamma e poi la versione fuel cell. Altra novità, il minibus Sprinter City 75 da 38 posti su pavimento ribassato. Per il marchio Mercedes si sono visti anche il Citaro Hybrid (a cui è stato assegnato il titolo di “Bus of the Year 2018”), l’Intouro e il Tourismo da 13 metri su due assi che

VAN HOOL

costruttore belga ha esposto ad Hannover due veicoli: il TX16 Astronef con motore da 530 cavalli e l’EX 16M con motore da 450 cavalli. Entrambi montano la nuova catena cinematica basata sui motori DAF-Paccar MX11 e MX13 “Next Gen” EX 16M

(NG), migliorati al fine di ridurre i consumi e le emissioni di CO2, oltre che aumentare le prestazioni in termini di potenza e coppia. Cambia anche la trasmissione con la sostituzione del cambio automatizzato ZF As-tronic con il più moderno ZF TraXon.

TX 16 ASTRONEF EX 16H

SETRA S 531 DT

MERCEDES SPRINTER CITY 75

ha vinto l’International Bus & Coach Competition (IBC) 2018. Nell’area riservata agli autobus Setra, non poteva mancare il due piani S 531 DT, affiancato dagli S 516 HD e HDH e dal low entry S 415 Business. Una nota a parte merita anche lo scuolabus elettrico Jouley realizzato da Thomas Built Buses (controllata da Daimler Truck North America), basato sulle versioni diesel e GPL del Saf-T-Liner C2. Con batterie da 160 kWk promette un’autonomia di altrettanti chilometri.

THOMAS JOULEY

VDL E SOLARIS A INNOTRANS

A

ssenti dal palcoscenico della IAA, Solaris e VDL Bus & Coach hanno preferito rivolgersi agli operatori del trasporto pubblico, storicamente interessati all’Innotrans di Berlino. Entrambi i costruttori con le loro soluzioni per l'eMobility. Solaris con il Trollino 12 (oltre 1.200 i filobus venduti dal 2001 ad oggi, più 10 veicoli venduti alla città di Riga nella versione con fuel cell a idrogeno) e l'Urbino 12 elettrico che nelle vendite ha raggiunto le 330 unità in sette anni. Molte le novità tecnologiche introdotte, fino all’ultimo sistema di diagnostica remota chiamato eSConnect. A rappresentare la gamma dei veicoli eletSOLARIS TROLLINO 12

trici di VDL, è stato presentato un Citea SLFA-181 Electric e tutti i servizi possibili per avere sistemi di trasporto pubblico a zero emissioni, chiavi in mano.

VDL CITEA SLFA-181 ELECTRIC SOLARIS URBINO 12 ELECTRIC


ISUZU

uattro gli autobus sullo Q stand di Anadolu Isuzu. Si comincia con il Citiport 12

ULYSO T

KENT C el suo 55esimo anniversario, N Otokar ha voluto sottolineare i traguardi raggiunti in termini di espansione sui mercati internazionali: oltre 35mila autobus in circolazione in 50 Paesi, in particolare in Francia, Italia, Spagna e Germania. Nel primo trimestre di quest’anno, oltre ad importanti ordini da Varsavia (34 veicoli) ed Amman (100 vei-

A

OTOKAR

coli), hanno fatto notizia l’ordine per 400 autobus da parte della Municipalità di Bucharest e il primo ordine di autobus a metano per la Spagna (9 Kent C CNG per la città di Jerez de la Frontera). Alla IAA, il costruttore turco ha

TEMSA

ncora autobus ‘made in Turkey’ con Temsa che ripropone il suo Avenue Electron, elettrico low floor da 12 metri (85 passeggeri), del quale ha annunciato la produzione di serie. Con batterie da 240 a 360 kWh, l’autonomia dichiarata può arrivare a 230 chilometri, con l’obiettivo prossimo di estenderla a 350. Allungata a 230 chilometri anche l’autonomia dell’altro elettrico a listino, il 9 metri MD9 ElectriCity. In mostra la versione turistica dell’MD9 e il Maraton da 13 metri con motore da 435 cavalli. MARATON

esposto due veicoli: il nuovo Ulyso T e il Kent C. Presentato lo scorso anno al Busworld Europe. L’Ulyso è un turistico da 10 metri equipaggiato di sistemi di sicurezza di ultima generazione (ABS, ASR, EBS, LDWS, AEBS e ESP). Il Kent C è il modello di punta per il trasporto pubblico urbano. È un 12 metri low floor che può trasportare fino a 101 passeggeri.

H

AVENUE ELECTRON MD9

HiPer, urbano ribassato da 12 metri spinto dal nuovo motore Cummins da 340 cavalli. Del Citiport è stata presentata anche la versione da 18 metri. Ancora motore Cummins ma da 320 cavalli (optional) e cambio automatico ZF per il turistico Visigo HiPer da 9,6 metri. Presentato anche il Novociti Life Premium da 7,8 metri, ristilizzato e con pavimento ribassato fino alla seconda porta. Infine, il solito Turquoise da 7,7 metri presentato in versione Vip con file di sedili 2+1.

CITIPORT 12

VISIGO

KARSAN

nnover ha visto il debutto del prototipo della versione elettrica dell’8 metri Atak, realizzato da Karsan in collaborazione con BMW. Entrerà in produzione tra un anno. Monta motore elettrico da 230 kW, 5 batterie da 44 kWh ciascuna, promette una autonomia di 300 chilometri e un tempo di ricarica di 2,5 ore. Fatto in collaborazione con BMW anche il 5,8 metri ribassato fino alla seconda porta Jest Electric, da due anni sul mercato. In questo caso l’autonomia è di 160 chilometri, il motore è da 125 kW e le batterie agli ioni di litio hanno una garanzia di 3 anni o 120mila chilometri. Per la serie Star da 8 metri, si è vista la versione scuolabus che entrerà in produzione entro la fine di quest’anno. Completo di sistemi di sicurezza quali ad esempio l’alcol test per il conducente, la porta di emergenza, i sensori sui sedili passeggero per monitorare le presenze a bordo e le cinture di sicurezza.

ATAK ELECTRIC JEST ELECTRIC


MCV

all’Egitto, la MCV ha D portato ad Hannover lo stesso due piani MCV 800 ECOLINE

NEOCITY ELECTRIC

S

BMC

olo un autobus in mostra per il costruttore turco che ha privilegiato la presenza dei propri truck. Si tratta del Neocity Electric da 8,5 metri per 21 posti a sedere che ha debuttato questa primavera al Busworld di Izmir. Il motore elettrico TM4 ha una potenza massima di 235 kW e le batterie agli ioni di litio da 266 kWh di capacità sono alloggiate dietro al portellone posteriore.

GULERYUZ

Busworld di Izmir dello scorAL so aprile aveva annunciato che alla IAA avrebbe portato l’urbano

elettrico. Si sono invece visti i soliti due modelli Cobra, ribattezzati. Il low floor da 12 metri (c’è anche la versione da 10, metri) prende il nome di Ecoline, può montare motorizzazioni Mercedes o Cummins con potenze attorno ai

PANORA

330 cavalli e trasmissione automatica ZF EcoLife. Il due piani si chiama invece Panora ed è disponibile in versione Open Top (quella esposta) o City. La lunghezza è sempre di 11 metri e il motore può essere firmato Mercedes (da 285 a 300 cavlli) o DAF (300 cavalli). Tutta ZF la meccanica alle ruote.

rinnovato due anni fa. Un 14 metri su telaio Mercedes OC 800 500 RF, con motore da 310 kW (420 cavalli), cambio manuale Mercedes GO 210 e 16 posti al piano basso più 40 sopra con file 2+1. Una novità invece l’ibrido C123 RLF da 12 metri su telaio Volvo (guida a destra), con motore termico da 240 cavalli e elettrico I-SAM da C123 RLF-HY 110 kW.

GAZ

NS 12 ELECTRIC

al costruttore russo un solo veicolo, D il 12 metri low floor LiAZ-5292 con capacità fino a 117 passeggeri, 31 dei

ocietà che fa capo al Bakulin Motors S Group (BMG), la russa Volgabus ha presentato un low floor a trazione elet-

quali seduti. Ancora in Euro 5 la motorizzazione YMZ da 276 cavalli abbinata al cambio automatico Voith. Certamente più interessante per i mercati europei il minibus GAZelle Next da 4,6 tonnellate nelle versioni diesel (motore Cummins da 140 cavalli) per 22 posti ed elettrica a 16 posti con motore Siemens e autonomia di 100 chilometri. Entrambi annunciati ma non esposti.

NS 12 DIESEL

SOR

ue veicoli dalla SOR (Repubblica Ceca) D che ha riproposto il suo Electric Bus (ora chiamato NS 12 Electric), low floor

da batterie agli ioni di litio della Varta da 225 kWh. Ad affiancarlo, la versione diesel CN 12 con motore FPT da 6,7 litri per da 12 metri con una bella linea estetica, 210 kW di potenza (285 cavalli) e cambio equipaggiato con motore elettrico asincrono automatico ZF. All’interno, i posti a sedere raffreddato ad acqua da 160 kW alimentato possono arrivare a 32.

VOLGABUS

LiAZ-5292

trica in linea con gli standard costruttivi europei. Si tratta del CityRhithm 12E, in grado di offrire un’autonomia di 300 chilometri e tempi di ricarica notturna di 5 ore. Due i motori elettrici alle ruote per una potenza totale di 250 kW, alimentati da batterie ad alta capacità da 300 kWh. Tutti elettrici anche gli apparati tecnici il cui assorbimento di energia risulta pari a 1 kWh/km. CITY RHYTHM 12E


BYD

CRRC

resente sui mercati europei dal 2010, P il costruttore cinese ha finora venduto oltre 600 autobus elettrici (un centinaio in

Scandinavia). Alla IAA ha portato due modelli della sua piattaforma modulare ebus: il 12 metri low floor e l’articolato da 18 metri con sistema di ricarica a pantografo. Entrambi recentemente ottimizzati dal punto di vista strutturale (più leggeri), della componentistica e del design. Oltre al nuovo frontale, ora utilizzano batteEBUS 12 rie al litio ferro fosfato (LFP) e sono equipaggiati di sistema intelligente di monito- BYD viene fatto in Europa. Il 12 metri nello raggio e diagnosi. stabilimento di Komarom, Ungheria, e il 18 L’assemblaggio finale degli autobus elettrici metri in quello di Beauvais, Francia.

ome in tutte le passate edizioni, C la IAA ha attratto anche gli specialisti in allestimenti sulla base dei

veicoli commerciali in taglia media e corta. Modelli per tutti gli impieghi, comprese un paio di proposte per la eMobility. La Probus, oltre ai modelli della spagnola Indcar di cui è importatrice in Germania, ha esposto i suoi allestimenti su Mercedes Sprinter e la serie Mobi su Iveco Daily 70C, a partire dal ribassato HNF da 24 posti più area carrozzella e il low entry (LE) da 25+4 posti. Sempre particolari le trasformazioni di Kutsenits (K-Bus) che ha trasformato un Volkswagen Crafter con motore da 177 cavalli in City VIII MildHybrid a 48 Volt, completamente ribassato e con capacità di 34 passeggeri. Già visto due PROBUS - Mobi HNF

na grande area espositiva ma un solo U autobus in mostra per l’altro costruttore cinese presente ad Hannover.

Si tratta del San Bus King C12, un urbano ribassato da 12 metri, elettrico al 100%. Il motore elettrico MD33 ha una potenza di picco di 150 kW, è alimentato da batterie al litio ferro fosfato (LiFePO4) da 313 kWh in grado di promettere un’autonomia di 240 chilometri. Il sistema di ricarica è di tipo plug-in o a pantografo e la capacità massima di trasporto è pari a 81 passeggeri (22 seduti). A dimostrare l’impegno della Hunan CRRC Times Electric Vehicles, un modellino di

MINIBUS IN ORDINE SPARSO anni fa invece il Tourist 719 realizzato a partire KUTSENITS - City VIII MildHybrid dallo Sprinter 519 a cui è stato sostituito il secondo asse (ora da 5,5 tonnellate con sospensioni ad aria), portando il peso totale a 7,5 tonnellate e allungando lo sbalzo posteriore per poter alloggiare 38 passeggeri. Su Iveco Daily le proposte della slovacca Rosero che, come due anni fa, posti, affiancato dal solito Streetline ha riproposto i modelli First rappre- 519 a nove posti e da un nuovo Ecosentati dal FCLEI, urbano a ingresso line da 19 posti su base MAN TGE ribassato da 21 posti a sedere. Dalla 5.180. Lituania, la novità di Altas è stata il Dalla Polonia (attraverso il distribumidibus turistico Viator da 8,5 metri tore tedesco FTB) la BusCentrum su telaio Iveco 100C18 da 29+1+1 ha riproposto i suoi Tourer su SprinROSERO - First FCLEI

ALTAS - Viator

Midibus elettrico che verrà sviluppato in collaborazione con Team Mobility.

ter 519, questa volta in versione Vip da 8+1 posti super accessoriati. Arriva invece direttamente dalla Lettonia l’allestimento urbano su Sprinter della Universals, sullo stand in versione diesel mentre negli spazi esterni della fiera girava in versione elettrica con motore Yasa da 160 kW di potenza di picco e batterie Toshiba da 44kWh di capacità. Ha una autonomia di 70 chilometri e può essere ricaricato anche con sistema a pantografo invertito. Elettrico al 100% anche l’E-Civitas Electron della Tribus (Paesi Bassi), realizzato in partnership con Gruau Electric. È un 6 metri low floor con motore da 90 kW, batterie da 38 kWh e un’autonomia di 100 chilometri.

UNIVERSALS

TRIBUS - E-Civitas

BUS CENTRUM - Tourer Vip


BusToCoach on-line Magazine - Ottobre 2018

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