n° 15 TremilaSport 08-08-2018

TUTTO

LO

SPORT

DEL

FRIULI

VENEZIA

GIULIA

A

360

magazine

GRADI

15|18

08|08|2018

w w w. t re m i l a s p o r t . c o m CALCIO FEMMINILE

TAVAGNACCO RIVEDUTO E CORRETTO pag 11

CALCIO DILETTANTI

ANCONA, È RIVOLUZIONE

UDINESE

QUALE NUOVO PROGETTO? pag 14-15

pag 7

VOLLEY

PORDENONE, VAI CON I GIOVANI pag 28

IL TRIONFO MONDIALE DI STEFANIA BUTTIGNON IN POLONIA

OVER

THE TOP pag 30

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GORIZIA: Maurizio Degano email: info@kyushoitalia.it

TRIESTE: Livio Lupetin Email: l.lupetin@hotmail.com

PORDENONE: Ivo Neri email: ivoneri@hotmail.com

UDINE: Venanzio Ortis Email: libertas.udine@gmail.com

35

SOMMARIO

15|18

08|08|2018

7

14-15 UDINESE

CALCIO

6 CALCIO SERIE C: PORDENONE E TRIESTINA, GRANDI AMBIZIONI

8 GIOVANILI: IL SAN LUIGI PUNTA IN ALTO

9 L’ALTRO CALCIO: CARNICO, È CORSA A DUE

19

LE BELLE DI TREMILASPORT Alessandra Giubilato, veneta di Conegliano, affermata cantautrice e modella per hobby.

11

CALCIO FEMMINILE È un Tavagnacco molto rinnovato quello che si presenta alla prossima Serie A.

10 CALCIO A 5

24-25 BASKET 28 VOLLEY 29 TENNIS 30-31 SCI 34-35

CANOTTAGGIO

RUBRICHE 12-13 SI DICEVA...

16 CULTURA

19-22 LE BELLE DI TREMILASPORT 36-39 MONDO LIBERTAS 40-41 WEEKEND TremilaSport+ | 08 08 2018 | 03

con il patrocinio di:

18,8 Km - D+1850 m Partenza alle ore 8.45 da Lamosano “piazza-passerella” transito sulla vetta del Monte Venàl a quota 2.212m slm Arrivo, previsto dalle ore 10.45 in poi, a Chies “piazzetta” - murales di Vico Calabrò”

10 km - Partenza e arrivo a Lamosano dalle ore 9.00 alle 9.20 (3 blocchi). Arrivo a Lamosano dalle ore 9.45 dei primi concorrenti

Ore 15.00 premiazioni in piazza a Lamosano

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®

L’organizzazione ringrazia sentitamente tutte le associazioni che collaborano e tutti gli sponsor che hanno aderito con rinnovata e sincera voglia di esserci e le CHIES e le sue montagne

sue montagne

EDITORIALE

TUTTO

LO

SPORT

DEL

FRIULI

VENEZIA

GIULIA

A

360

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GRADI

15|18

08|08|2018

w w w. t re m i l a s p o r t . c o m CALCIO FEMMINILE

TAVAGNACCO RIVEDUTO E CORRETTO pag 11

CALCIO DILETTANTI

ANCONA, È RIVOLUZIONE

UDINESE

QUALE NUOVO PROGETTO? pag 14-15

pag 7

VOLLEY

PORDENONE, VAI CON I GIOVANI pag 28

IL TRIONFO MONDIALE DI STEFANIA BUTTIGNON IN POLONIA

OVER

THE TOP pag 30

....

Per il basket regionale entusiasmi rinati E I TALENTI FIORISCONO ANCORA

T D

a un titolo mondiale a un altro, dalla copertina dedicata a Mara empo di vacanze mascorso non per tutti, in primis percelebrativa il calcio professionistico, Navarria nello magazine a quella dell’iride Ungià in preparazione in vista di una nuova stagione che inizierà il prosder 23 conquistata dalla monfalconese Stefania Buttignon nel simocanottaggio. mese lasciandosi alle spalle la delusione europea della nazionale.

Il Friuli Venezia Giulia è inesauribile nello sfornare L’Udinese, con il suo nuovo allenatore Iachini, ha effettuato le sue prime campioni in ogni disciplina sportiva e questo va a merito non solo uscite con risultati, seppure estivi, che non entusiasmano e d’altra parte non della genetica ma anche della capacità organizzativa delle società che dedipromette fuochi d’artificio un organico sulla falsariga di quello dei due precano cure assidue sin dai primi passi dei loro talenti. Una Regione, la nostra, cedenti risicati campionati e privo fra l’altro ormai della classe di Di Natale. che nell’800 lo scrittore Ippolito Nievo aveva definito “piccolo compendio Ido Cibischino ha comunque individuato nel giovane esterno ceco Jankto la dell’Universo”, a significare che ad un territorio cosìprofezia ridotto si non manca nulla, possibile sorpresa di stagione, vedremo se la sua avvererà.

E per dai montiregionale al mare,èdalla pianura colline, dairinati, laghi con ai fiumi, con conseil basket invece tempo alle di entusiasmi Trieste al suo enguente possibilità per i suoisulla abitanti perciò gli sport nesimo moderna campionato di A2 affrontato base di deipraticare giovani del proprio vivaio più E ci sono appunto anche le strutture.

L’Udinese permosse il suo ritiro si èdi e l’Avari. pu, fresca di promozione, a presentare le proprie prime a livello avvalsa però per il secondo consecutivo di quelleil austriache di St.Veita campagna abbonamenti e di anno mercato.

Ritorna dunque derby friul-giuliano an der Glan, i comfort comunque nonanni mancano. conferire saledove ad un movimento negli ultimi in FriuliDopo un po’i recenti assopitoprecari dall’ascampionati quest’anno parlaladichiusura “svolta” dei mabattenti noi nel nostro servisenza di unadisputati, formazione di verticesidopo da parte della zio ci chiediamo in cosa consista, di unaMario realtàGhiacci, che non discosta Snaidero e il direttore sportivo delalla clubluce triestino, nonsi vede l’ora, come afferma nellaprecedenti, nostra intervista, di effettuare la suadirimpatriata a Udine. granchè da quelle con la consueta infornata ventenni stranieri Mabelle rimane il nodobuoni relativo aduna un palasport da anni in preda a probledi speranze per prossima Carnera commercializzazione e italiani col matiche burocratiche e la cui pratica si prova in frettacon e furia a chiudere contagocce.

Stagione ufficiale che inizia per i ora bianconeri l’incontro inter-in vista un campionato di A2 le cuicon battute iniziali (e ecicon si augura solo quelle), per no di di Coppa Italia di domenica il Benevento la successiva prima l’Apu, avranno luogo a Cividale.

Come ci dedichiamo poi ai personaggi di campionato a Parma, impegni chesempre offriranno le prime effettive risultanzee quello di spicco stavolta è la bella pallavolista Elisa Manzano, che sono la nostra Biandell’ipotetico cambiamento di rotta.

Cambiamenti sostanziosi avvenuti camaria Gonano ha scovato in Birmania nel corso del suo giro del mondo: una invece nel calcio femminile, con il Tavagnacco ad aver perso alcuni suoi pezzi lunga pausa di riflessione, dice l’atleta deciderà ildidavalore farsi dal storici, acquisendo comunque atlete friulana, italiane poi e straniere perpunto una di vista sportivo, vagliando le offerte che le perverranno. Chi non vorrebbe nuova stagione in cui dovrà confrontarsi con avversarie sempre più solide seguire l’esempio di Elisa, staccando la spina per qualche mese per ricaricarsi? e supportate economicamente dai club maschili. Un mondo sempre in moImmedesimiamoci nella sua esperienza, lasciando spazio all’immaginazione. vimento, quello dello sport regionale nel contesto di quello nazionale, e noi c’impegniamo Il Direttore ad esserne buoni testimoni.

Edi Fabris Il Direttore Edi Fabris

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DIRETTORE RESPONSABILE RESPONSABILE DIRETTORE Edi Fabris Fabris Edi VICEDIRETTORE VICEDIRETTORE Massimo Muzzin Muzzin Massimo EDITORE EDITORE MEDIATREMILA EDIZIONI EDIZIONI srl srl MEDIATREMILA Viale Palmanova Palmanova 146 146 -- 33100 33100 Udine Udine Viale Tel. 0432.

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tremilaSport+ | 20 2016| 05 |5 TremilaSport+ | 08 08072018

FOCUS

SERIE C

PORDENONE E TRIESTINA, GRANDI AMBIZIONI Neroverdi e alabardati pronti a dare l’assalto al prossimo campionato di Serie C. L’undici di Tesser, seppur reduce dall’eliminazione in Coppa Italia, si consola con una buona prestazione che ha obbligato il Pescara ai rigori

P

rosegue l’avvicinamento di Pordenone e Triestina alla nuova stagione di Serie C, con entrambe le squadre che si presentano ai nastri di partenza con intenti alquanto bellicosi.

In casa Pordenone, i neroverdi sono reduci dall’eliminazione dalla Coppa Italia per mano del Pescara, ma resta la buona prestazione offerta dall’undici naoniano che ha costretto gli abruzzesi a ricorrere ai rigori per riuscire a centrare l’obiettivo: “C’è grande soddisfazione per la buona prestazione – commenta l’allenatore del Pordenone, Attilio Tesser -.

Siamo insieme da solo 20 giorni e siamo venuti a giocarcela a viso aperto, con molte occasioni per chiuderla. Abbiamo avuto diverse chance importanti e purtroppo uscire così fa parte del gioco.”

“Il nostro obiettivo – continua Tesser - è fare un buon campionato. C’è la consapevolezza

Massimo Pavanel

06 | 08 08 2018 | TremilaSport+

“

Pavanel: “C’è predisposizione, ma devo capire se questi ragazzi hanno quel quid in più” che la squadra non è ancora completa, e qualcuno arriverà sicuramente, ma la squadra attuale sta bene, non è facile venire a Pescara e giocare così”.

Carico in vista della nuova stagione anche l’attaccante Simone Magnaghi: “Fisicamente mi sento bene, il ritiro è servito molto da questo punto di vista.

Dispiace per non aver superato il turno, c’è amarezza, ma guardiamo il bicchiere mezzo pieno: abbiamo tenuto testa ad una grande squadra. Dobbiamo ripartire da questa bella prestazione. Abbiamo davanti molti giorni per prepararci al meglio per il campionato. Il posto da titolare? Devo guadagnarmelo quotidianamente.

Per un attaccante il gol è come l’ossigeno. Io lavoro in silenzio e faccio parlare il campo. Sono molto soddisfatto delle mie ultime prestazioni, ma l’obiettivo è migliorare continuamente”.

In casa Triestina è invece il tecnico Massimo Pavanel a fare il punto della situazione: “E’ ancora un po’ troppo presto per poter fare dei bilanci, però quello che sicuramente

Il Pordenone balza all’occhio è la massima predisposizione dei ragazzi nel provare a mettere in pratica tutto quello che facciamo in allenamento. Dobbiamo sicuramente migliorare nelle due aree, mentre ritengo abbastanza buono l’aspetto che riguarda lo sviluppo della manovra, anche considerando il ridotto numero di giorni di lavoro fin qui trascorsi“.

Si parte da una base consolida-

Attilio Tesser

ta e da tanti volti nuovi, il tecnico alabardato vuole migliorare il risultato dello scorso anno e capirne i motivi per lavorare al meglio: “E’ vero, si parte da una base consolidata, però non dimentichiamo che questa base non ha raggiunto un obiettivo che era ampiamente alla portata, quindi questo significa che qualcosa in più andava fatto e andava messo in campo. E’ quello che cerco e quello che voglio, devo capire se questi ragazzi questo qualcosa in più ce l’hanno dentro e possono tirarlo fuori oppure non ce l’hanno proprio. C’è la predisposizione, c’è la mentalità, occorre lavorare scavando in profondità per tirar fuori il cento per cento da ciascuno dei ragazzi. Sono convinto che le qualità per ambire alle posizioni importanti ci siano, anche se probabilmente dobbiamo ancora limare qualcosina. Chiedo molto a loro, sull’aspetto di fare la loro annata migliore”.

AI RAGGI X

CALCIOMERCATO

ANCONA, L’ORA DELLA RIVOLUZIONE

L’undici di patron Pisacane si è affidato alle esperte mani di Giuseppe Sessa per raggiungere importanti fasti e mettersi alle spalle alcune stagioni non esaltanti.

Obiettivo valorizzare i giovani di qualità

“

Tra i pali ufficiale l’arrivo di Luca Zanier categoria di elite per i dilettanti.

“Arrivo con entusiasmo mettendo a disposizione la mia esperienza – commenta Sessa -. Sono nel calcio regionale da 15 anni ma negli ultimi 5 alla Virtus grazie a Tonino Libri che mi ha dato la possibilità di lavorare a fianco di tecnici importanti quali Gianni Tortolo, Paolo Barnaba, il compianto Angelo Cupini, mister Marco Casadio e Simone Motta e con un DS del calibro di Willy Monaco ho appreso molto e mi sono messo subito al lavoro e nel giro di un mese ho creato lo staff tecnico e una rosa di 24 atleti da affidare al mister dal 6 agosto inizio della preparazione”.

La guida tecnica della squadra è stata affidata a mister Domenico Bevilacqua già all’Ancona e reduce dallo splendido campionato alla guida dei Giovanissimi Regionali che han chiusi al secondo posto il campionato regionale elite, Come secondo è arrivato Alex Marcuzzi che proverà anche a dare una mano in campo una volta recuperata la forma dopo una lunga pausa. Della rosa di giocatori della scorsa stagione sono stati confermati i soli Abban Francis, Kane e Belinsky mentre il colpo grosso è l’arrivo del portierone Luca Zanier.

Grandi movimenti in uscita, invece, al Ronchi, che nel giro di poche ore ha girato 14 giocatori

a formazioni del circondario. Al Mladost sono passato i centrocampisti Andrea Manià, Riccardo Furlan, Andrea Comar e Davide Malaroda, gli attaccanti Giulio Merlo e Lorenzo Ligia, i difensori Francesco Papais e Thomas Petronio. All’UFM è andato l’attaccante Davide Turco, mentre ai cugini della Romana Monfalcone sono passati i centrocampisti Samba Sarr e Anthony Delise e il difensore Luigi Bertugno. L’estremo difensore Gabriele Gabas è andato a rinforzare il Torre Tapogliano, mentre il centrocampista Riccardo Clemente è andato al Poggio.

Il Costalunga rinforza la rosa con gli arrivi di Christian Menichini, in

Foto rossetto

L’

Ancona del presidente Vincenzo Pisacane si rifà completamente il look per il prossimo campionato di Prima categoria affidando a Giuseppe Sessa ex DS settore Giovanile e Juniores della Virtus Corno la ricostruzione della squadra. Sessa interpellato si è dichiarato entusiasta dell’incarico e del progetto ambizioso di Pisacane per portare nella citta di Udine nel giro di 3 anni una

Luca Zanier

Mimmo Bevilacqua, tecnico dell’Ancona arrivo dal Sistiana, e della giovane ala Simone Bais ex Zaule.

I due si aggiungono al terzino Matteo Ghersinich, dal Kras, e al portiere Matteo Bombardieri, ventenne ex Domio. Intanto lo Zaule del neomister mister Aldo Corona ha trovato l’accordo con Thomas Caiffa, in arrivo proprio dal Costalunga.

Due giovani in arrivo alla Cormonese dall’Ism Gradisca: si tratta del centrocampista Alex Odorico e del difensore Jacopo Coceani. Intanto si alza la qualità della Tarcentina che ha preso il fantasista Matteo Zuliani dalla Sanvitese, classe 1996 con trascorsi a Sacile, Chions e Gemonese. Infine il 3S Cordenons ha trovato l’accordo con Monir El Maharzi, in arrivo dallo Zoppola.

TremilaSport+ | 08 08 2018 | 07

GIOVANILI

RIVOLUZIONE TECNICA

GRANDI ASPETTATIVE PER IL SAN LUIGI La società giuliana riconferma la collaborazione con la Juventus e va ad allestire una rosa di allenatori di buon livello, seguendo i dettami tecnici imposti dal sodalizio bianconero

S

arà una stagione dalle grandi aspettative quella che inizierà a settembre per il Settore Giovanile del San Luigi. La riconferma della collaborazione con la Juventus fa si che per il Responsabile Tecnico Francesco Schiraldi, in accordo con quello organizzativo Valter Gridel e con l'avallo del Presidente Ezio Peruzzo, abbiano allestito una rosa di tecnici di buon livello, seguendo i dettami tecnici imposti dal sodalizio bianconero.

Partiamo dalla formazione Juniores sulla panchina della quale il Direttore Sportivo Maurizio Cespa ha riconfermato per il terzo anno consecutivo Giacomo Di Summa.

La formazione Allievi Regionali sarà guidata da Riccardo Carola, affiancato da Lucio Carciotti; riconfermato con la formazione Allievi Sperimentali fascia B anche Nunzio Giuffrè, che si potrà avvalere dell'assistente Simone Lisi.

Novità sulla panchina dei Giovanissimi Regionali sulla quale siederà Dimitar Kapinkovski,

“

Le due squadre esordienti saranno allenate da Luca Russo con assistente Luca Tentindo

allenatore professionista macedone, il quale nella scorsa stagione ha allenato la nazionale giovanile under 14 della Macedonia. Kapinkovski vanta anche un curriculum di tutto rispetto come giocatore, avendo giocato nella massima serie dei campionati macedone dove ha conquistato quattro scudetti, e quello albanese. A fare da assistente Erminio Murano.

Faccia nuova, ma non tanto, anche alla guida dei Giovanis-

simi Sperimentali A (fascia B) che vedranno al timone Davide Gambin, gradito ritorno alla corte biancoverde, con collaboratore Alessandro Gridel. A guidare la formazione B dei Giovanissimi Sperimentali annata 2006, quindi sotto età, sarà Christian Bazzara con vice Federico Giovannini.

Le due squadre esordienti saranno allenate da Luca Russo con assistente Luca Tentindo, quella composta dai ragazzi del 2007, mentre Alessandro Gridel coadiuvato da Dimitar Kapinkovski, si prenderà cura di quella mista annate 2006 e 2007.

Per quanto concerne i portieri Massimiliano Falleti, che preparerà i numeri uno degli esordienti, farà da coordinatore dei preparatori dei numeri uno biancoverdi, mentre sono stati riconfermati Doriano Nardin (allievi) e Daniele Paoluzzi (giovanissimi).

La parte motoria che verrà gestita insieme allo staff tecnico delle singole squadre sarà curata da Riccardo Carola.

BABY STELLINE

GIOVANI RAMARRI TRA I PROFESSIONISTI È un’estate memorabile quella che sta vivendo il settore giovanile del Pordenone che, nel giro di poche settimane, è già riuscito a piazzare diversi suoi baby talenti a formazioni di Serie A. Ad inaugurare la serie è stato il classe 2004, Giulio Doratiotto, ceduto alla Juventus. Il giovane, originario di Concordia, è cresciuto e si è formato nel

8 | 08 08 2018 | TremilaSport+

Settore giovanile neroverde, dividendosi nella stagione 2017/2018 fra Under 14 e Under 15 nazionale.

Trequartista classico, mancino, Doratiotto è un numero 10 dotato di grande tecnica e fantasia.

Successivamente è stata poi la volta dell’attaccante classe 2004 Nicolò Biral, passato all’Atalanta.

Il giovane calciatore si è messo in

evidenza (sotto età, con i 2003) nella stagione 2017/2018 con gli Under 15 nazionali neroverdi, realizzando 12 reti. Sempre in tema di attaccanti, il classe 2002 Federico Secli è passato al Bologna, mentre il centrocampista classe 2003 è stato ceduto alla Spal. Ultimo in ordine di tempo, il portiere Gabriele Talon, passato al Bologna. Nicolò Biral in azione

L'ALTRO CALCIO

CAMPIONATO CARNICO

MOBILIERI-CAVAZZO, COLPO SU COLPO Vince l’undici di Sutrio per 4-2 contro il Real, ma i campioni in carica non mollano e vincono allo scadere il big match contro il Villa. In Seconda l’Arta Terme rallenta il passo dell’Amaro, e la Nuova Osoppo si fa sotto

È

ufficialmente diventata una corsa a due, quella per la vetta del campionato di Prima categoria. La capolista Mobilieri passa l’ostacolo Real IC non senza qualche patema: passati in vantaggio con D’Andrea al 13’, i padroni di casa sono stati raggiunti da Matiz a inizio ripresa, salvo poi dilagare con Davide Marsilio, Del Linz e Luca Marsilio. Di Cecconi di rigore la seconda rete del Real. Il match clou si giocava per a Villa Santina, con i padroni di casa del Villa che non sono riusciti a fermare gli avversari a cui è bastato un gol di Nait allo scadere per uscire col bottino pieno e non perdere il distacco dalla capolista.

Rallentano la corsa anche Trasaghis e Campagnola: i primi non vanno oltre il pareggio per 2-2 contro l’Illegiana con la gara che è stata decisa negli ultimi minuti.

Vantaggio dei padroni di casa con Giordano, poi nel finale arrivano il momentaneo pareggio di Agostinis, il nuovo vantaggio locale con Patat e il gol del definitivo pari con Iob. Fa ancora peggio il Campagnola che viene sconfitta in trasferta dall’Ovarese, a segno con Fruch e Gloder nella ripresa.

La formazione del Cercivento (Foto Carnico.it) In fondo alla classifica resta il Tarvisio, cui non basta la doppietta di Felaco per uscire con un risultato utile dallo scontro diretto contro il Fus-Ca, andato a segno con De Toni, Frezza, Muner e Paschini. Sugli altri campi, goleada del Cercivento contro il Cedarchis: nel 5-0 a segno Simone Moser, Denis Moser e tripletta di uno scatenato Devid Morassi. Termina 4-2, invece, il match tra Pontebbana e Val del Lago, con Donadelli, Della Mea, Micelli e Del Bianco in gol per i biancazzurri, Chirico e Picco su rigore per gli ospiti.

Giochi molto aperti anche in Seconda categoria, soprattutto in virtù del mezzo passo falso compiuto dalla capolista Amaro,

La tripletta di Macuglia stende il Comeglians e dà i tre punti alla Viola bloccata sull’1-1 nel big match di giornata contro l’Arta Terme: vantaggio di Pasta per i padroni di casa, pari a tempo quasi scaduto a opera di Dell’Angelo per la capolista. Ne approfitta la Nuova Osoppo che, battendo per 4-1 il

La rosa della Nuova Osoppo (Foto Carnico.it)

Castello stacca in classifica l’Arta Terme e avvicina l’Amaro, ora distante solo tre punti. A segno Gressani, Privitera e doppietta di De Prophetis per la Nuova Osoppo, e rete della bandiera di Cargnelutti per i gemonesi. Cade anche il San Pietro, sconfitto in casa da un’Ardita trascinata da Della Pietra, autore di una doppietta, e dal gol di Valica, che vanifica la reazione dei locali foriera dei gol di Zampol e Cesco.

In Terza categoria, tutto invariato dopo i due successi che hanno visto protagoniste la capolista Paluzza e la diretta inseguitrice Edera. Il Paluzza ha sconfitto senza troppi patemi l’Ancora per 4-0 con gol di Meneano, Marconi e doppietta di Zammarchi, mentre l’Edera ha sconfitto per 2-0 la Moggese con reti di Larese Prata su rigore e De Caneva. Ne approfitta la Viola per agganciare l’Edera al secondo posto grazie al successo al photofinish sul Comeglians per 3-2. Un gara vietata ai deboli di cuore che ha visto grande protagonista Erik Macuglia, autore di una tripletta con tanto di gol in zona Cesarini a vanificare il doppio sigillo di Michael Polonia per i giallorossi.

TremilaSport+ | 08 08 2018 | 9

CALCIOC5

LE DUE FORMAZIONI DELLA DESTRA TAGLIAMENTO INSERITE NEL GIRONE B

FLASH FUTSAL MERCATO

BOTTI IN ARRIVO A PALMANOVA

IN A2 ANDRANNO LE VINCITRICI DEI GIRONI PIU’ 8 DAI PLAY-OFF

PORDENONE E MACCAN GIĂ€ AGGUERRITE

Non si ferma il C5 Palmanova di Beppe Criscuolo che si candida al ruolo di protagonista assoluto del campionato regionale di serie C: dopo aver tesserato De Bernardo (un ritorno dal Prata) Teixeira e Spatafora (entrambi dal Manzano) arriva il terzo sloveno in rosa, Jan Znidarcic, laterale classe 1997 dal Nova Gorica che si va ad aggiungere ai confermati connazionali Bozic e Zalaschek; ma non è finita, perchè per completare la rosa è in arrivo pure un portiere di esperienza.

NASCE LA FRIULI CUP CALCIO A 5 UISP

LA NOVITA’

NovitĂ in casa Uisp, dove nei mesi di settembre ed ottobre verrĂ programmata la prima edizione della Friuli Cup, competizione riservata alle squadre di calcio a 5 maschile. Il numero massimo delle formazioni partecipanti sarĂ 12, la squadra che si aggiudicherĂ la competizione avrĂ diritto alla partecipazione della fase nazionale Uisp 2019.

AL VIA IL CORSO PER TECNICI DI CALCIO A 5

ALLENATORI

Dopo sette anni, si ripropone in Friuli il corso di allenatore per calcio a 5 FIGC, riservato a tutti gli interessati che abbiano compiuto almeno 23 anni. Il corso avrĂ la durata di sette settimane e si svolgerĂ a Palmanova a partire dal 24 settembre per un totale di 124 ore, con gli esami finali previsti nei giorni dal 20 al 22 dicembre .

Il bando completo si può trovare sul sito regionale della FIGC.

E' giĂ ora di riprendere con la preparazione anche per le squadre di calcio a 5, soprattutto a livello nazionale, dove Maccan Prata e Pordenone hanno giĂ i nomi delle avversarie del prossimo campionato di serie B che prenderĂ il via il 6 ottobre. Le due squadre sono state inserite come previsto nel girone B, assieme a Belluno, CittĂ di Mestre, Fenice, Atesina, Cornedo, Miti Vicinalis, Altamarca, Vicenza, Sedico e Imolese (unica societĂ extra-triveneto).

Formalizzate anche le direttive degli otto gironi, che vedranno promosse in serie A2 le otto squadre vincenti e altrettante con la formula dei play-off. Retrocederanno nei campionati regionali le otto squadre ultime classificate piĂš quattro ulteriori squadre classificatesi all'undicesimo posto attraverso i play-out.

Organico giĂ definito con largo anticipo a Prata, dove il ds Di Rosa ha messo nelle mani del riconfermato

tecnico Piero Salfa una squadra pronta al salto di qualità , come testimoniato dal presidente Simone Maccan in occasione della presentazione ufficiale avvenuta il 5 luglio negli splendidi locali dell’Hotel Villa Revedin di Gorgo al Monticano : Quest’anno vogliamo piazzarci nei primi tre posti, raggiungendo i play-off e, perchÊ no?, puntare alla serie A2 – ha dichiarato –. Il nostro è un progetto che ci rende unici e che negli anni ci ha reso una società di riferimento nel panorama del calcio a 5 del Friuli Venezia Giulia.

Abbiamo chiuso importanti collaborazioni per il settore giovanile, prima fra tutte quella con il Pordenone a 11, e siamo arrivati a contare, fra tesserati e dirigenti, circa 130 persone: in poche parole, siamo sempre piĂš grandi e vogliamo continuare su questa stradaÂť. Si muove anche il Pordenone del confermato tecnico Gianluca Asquini, che in attesa di chiudere il cerchio con un estremo difensore, ha pun-

tellato la rosa con alcuni elementi importanti: dopo gli arrivi di Fabbro e Grigolon dal Prata, il direttore sportivo Mangano ha portato in riva al Noncello il giovane portiere classe 1999 Fanigliulo proveniente dalla Futsal Udinese ed ha chiuso l'accordo con Tine Kapun, fermo da un anno per un grave infortunio ma desideroso di riprendersi e di ripetere le gesta vincenti che lo videro protagonista con la maglia della Bassa Futsal due anni or sono. Anche Alessandro Zuliani è un volto noto agli appassionati, il giovane talento classe 1998 firma con i neroverdi dopo le esperienze nelle giovanili con Prata e Came Dosson, squadra con la quale ha anche esordito in serie A. Infine una scommessa: si chiama Daniel Tudorache, un giramondo nel calcio a undici dopo aver iniziato a Visinale, per lui parentesi in Romania e Spagna prima del ritorno in Italia con l'Union Pasiano, ed ora il calcio a 5.

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CALCIO FEMMINILE RICONFERMATO Richiamato lo scorso campionato alla guida del Tavagnacco dopo la rinuncia di Sara Di Filippo, Marco Rossi guida nella stagione entrante una squadra molto rinnovata dopo l'addio di alcune importanti, storiche pedine.

TAVAGNACCO, NUOVO LOOK

Il riconfermato allenatore Marco Rossi dovrà assemblare a cominciare dall’8 agosto un organico gialloblù rinnovatissimo

T

avagnacco riveduto e corretto e quasi fatto per una stagione entrante particolarmente impegnativa, visti gli ingressi di varie società professionistiche maschili nel mondo femminile. Vantaggio economico e di strutture che il club del presidente Roberto Moroso non ha, continuando ad autogestirsi al meglio per allestire una formazione sempre competitiva nel massimo campionato in cui milita ormai da tempo immemore. Un’annata particolare, quella che si sta profilando per la società gialloblù, soprattutto perché non faranno più parte

DALL’ITALIA E DALL’ESTERO Facendo la spesa oltre confine, la scelta è inevitabilmente o quasi caduta su atlete delle zone più vicine al Friuli, Austria e Slovenia. A far compagnia alla connazionale Erzen è arrivata dall’Olimpia Lubiana la 23enne centrocampista Marusa Sevsek, che ha giocato in Champions lo scorso anno ed è da tempo nel giro delle nazionali del suo Paese. Dall’Austria, e segnatamente dal Wien, giunge invece un solido puntello difensivo, quello della 28enne Nike Winter, nazionale biancorossa con trascorsi anche nel Graz. Un innesto di esperienza il suo,

Elisa Camporese, nella foto grande a destra, è una delle "sopravvissute" dello zoccolo duro gialloblù. Emma Errico, qui a destra. giunge invece da Ravenna per conferire nuova sostanza al settore avanzato.

della squadra atlete dello “zoccolo duro” come Tuttino, sposatasi di recente, Brumana e Martinelli, oltre alla bomber Clelland e a Filippozzi. Rimarranno invece la bandieraCamporese, la slovena Erzen, Frizza, Mella e Mascarello, accanto ai numerosi volti nuovi che il riconfermato allenatore Marco Rossi dovrà assemblare nel minor tempo possibile a partire dall’8 agosto, data fissata per il primo allenamento.

le caratteristiche. Altre e numerose, poi, le altre acquisizioni, a partire dal portiere Alessia Piazza, che si giocherà il ruolo di titolare con la Ferroli. Numerosi poi gli arrivi dal Pordenone, che non si iscriverà alla serie C e le cui giocatrici più rappresentative confluiranno così nel Tavagnacco, evitando di trasferirsi fuori Regione. Per fine prestito rientrano Del Stabile, Pugnetti e “Mariute” Zuliani, accanto alle nuove Tomasi, Ferin, Blasoni e Perin (centrocampista). Una rosa

in un contesto generale di ringiovanimento.

Ciliegina sulla torta, poi, l’acquisizione di una pedina indispensabile nel settore avanzato dopo gli addii di Clelland e Brumana, quello di Emma Errico, reduce da un’ottima stagione a Ravenna, con 8 reti realizzate. La Errico non è comunque un attaccante puro ma una trequartista con il fiuto del gol e starà al tecnico Marco Rossi valorizzare le sue peculiarità in un modulo che ne esalti

“

Sevsek e Winter sono le nuove straniere della formazione di Rossi ampia e ben distribuita nei ruoli, quella che Marco Rossi avrà dunque a disposizione in uno dei campionati sulla carta più duri degli ultimi anni.

Edi Fabris

TremilaSport+ | 08 08 2018 | 11

SIDICEVA...

si diceva...

GRANDE TORINO, UN SOGNO SPEZZATO Nel libro di Stefano Bovero, “Un sogno granata”, s’immagina la storia dello squadrone piemontese se non fosse accaduta la tragedia di Superga

S

e non fosse successo…I tifosi granata, e non solo, continuano a chiederselo a 69 anni di distanza da quel 4 maggio 1949 in cui il Grande Torino di Mazzola, Gabetto, Maroso e altri campioni perì di ritorno da Lisbona sull’aereo che andò a schiantarsi contro la collina di Superga, alle porte del capoluogo piemontese. Vite stroncate all’apice della gloria sportiva, con lo scudetto appuntato sul petto e un altro in via di conquista. Ragazzi di 25-30 anni che successivamente avrebbero potuto continuare lungo

12 | 08 08 2018 | TremilaSport+

la strada intrapresa, deliziando le platee nazionali e internazionali con la loro classe. Ed è quanto ipotizzato anche dallo scrittore e psicologo-psicoterapeuta Stefano Bovero, nato proprio nel 1949, che nel suo libro “Un sogno granata” ipotizza appunto cosa sarebbe avvenuto nel calcio italiano negli anni successivi se quel grande gruppo non avesse incontrato un così tragico destino. Nella sua storia Bovero racconta di un anziano signore che nel corso di una lunga seduta ipnotica mirata a curare la sua nostalgia per i Caduti di Superga

IL LIBRO La copertina del libro di Bovero e, sopra, lo squadrone granata perito a Superga.

SIDICEVA...

INDIMENTICABILI I volti dei campioni periti nel disastro

ULTIMA TRASFERTA Sotto: a Lisbona contro il Benfica, l'ultima apparizione.

Se non fosse accaduto cos'avrebbero

del ’50 in Brasile, un anno dopo la tragedia di Superga, con una squadra formata da ben dieci granata e il solo Boniperti a non far parte del formidabile gruppo campione d’Italia. E ancora, nel ’51, un mercato nel segno del rinnovamento, con alcuni di quei giocatori ormai oltre la

soglia dei trent’anni e il presidente Novo a destinare il mitico stadio Filadelfia alle giovanili e la formazione maggiore a trasferirsi al più moderno Comunale.

E avanti così, con uno sviluppo narrativo che pare acquisito a piè pari dalla cronaca vera ma in realtà partorito dalla

fantasia di chi ha continuato a pensare a quei campioni ancora vivi e attivi nel calcio italiano.

Una lettura che porta, è inutile nasconderlo, a un pizzico di malinconia al pensiero che i fatti andarono invece in tutt’altro modo. (e.f.)

diventata patologica, produce sorprendentemente immagini che descrivono il seguito della storia della squadra. Già, sottolinea lo scrittore, frustrazione, nostalgia e dispetto sono i sentimenti che hanno albergato a lungo in quei tifosi granata che di fronte ai ripetuti, e talvolta spocchiosi, successi di Juventus, Milan e Inter negli ultimi 65 anni, accompagnavano il pensiero “se però ci fosse ancora il Grande Torino, chissà voi, grandi club, che cosa riuscireste a fare…”.

Una storia alternativa del Torino Calcio, dunque, dai mondiali del 1950 allo scudetto del 1970, in cui i granata soffrono ancora, com’è nel loro destino, ma vivono, tra successi e sconfitte, delusioni e trionfi.

Così s’immagina ad esempio la spedizione azzurra ai Mondiali TremilaSport+ | 08 08 2018 | 13

CALCIOUDINESE L'ANALISI

IN COSA CONSISTE IL NUOVO PROGETTO BIANCONERO? di EDI FABRIS

L’

importante è capire in cosa consista la novità del progetto per la stagione entrante, che inizia ufficialmente domenica sera al “Friuli” con l’esordio in Coppa Italia contro il Benevento. Perché, al di là dell’avvento di Daniele Pradè nel ruolo di nuovo cardinale facente le funzioni del deus ex machina Gino Pozzo in seno a società e gruppo bianconero, la sostanza, rispetto alle stagioni precedenti, è praticamente la stessa: solita infornata di ventenni stranieri di belle speranze e perlopiù sconosciuti, italiani col contagocce e lo stesso giovane allenatore Velazquez a costituire una scommessa, visto che proviene da due sofferte salvezze nella serie B spagnola.

Nonostante il pessimo campionato scorso, con tre allenatori succedutisi in panca, la campagna-cessioni è invece andata benissimo, con i pas-

Al di là dell’arrivo del nuovo ds Pradè, la politica è ancora e sempre quella dell’acquisizione di moltissimi giovani stranieri, con gli italiani col contagocce Juventus di Mandragora, per il quale è stato fatto uno strappo alla regola anche a livello d’ingaggio, e appunto di molti giovani stranieri pagati senza svenarsi. E non è finita, perché pure Danilo e Scuffet se ne andranno, il primo in rotta di collisione con Pradè e il secondo giustamente non intenzionato a fare la riserva anche al carneade argentino Musso. Oltre ad essi altri partiranno, perché è inim-

tica delle potenzialità della squadra riveduta e corretta e con modulo “alla spagnola” caratterizzato da prolungati e spesso superflui fraseggi?

Dopo gli entusiasmi delle prime uscite, con gli impegni soft anche contro un Leicester gravato da assenze importanti, sono affiorate le prime crepe nelle ultime amichevoli disputate nell’ambito del ritiro austriaco di St.Veit an der Glan, conclusosi lo

“

Lasagna è andato finora a segno con regolarità, con anche la fascia di capitano della nuova squadra

stato da Velazquez, con interpreti non tutti all’altezza della situazione, a insinuare dei dubbi sulla bontà delle scelte del nuovo allenatore. Innanzitutto la difesa. Pensare di affidare il reparto arretrato orfano di Danilo a una coppia centrale formata da Opoku e Wague è innanzitutto autolesionistico, viste le incertezze evidenziate dai due soprattutto in presenza di un avversario solido come l’Hannover. E accanto ad essi un Samir che dopo la scorsa negativa stagione non sta mettendo in mostra grandi miglioramenti. Più solida la coppia mediana davanti al quartetto difensivo, con Mandragora, peraltro in troppe occasioni inspiegabilmente troppo nervoso nelle amichevoli fin qui disputate, ad evidenziare le sue doti di interditore e di metronomo, e accanto a lui i più dinamici Fofana e Barak, alternati nel ruolo

RICONFERME Rodrigo De Paul e Stryger Larsen saranno i punti fermi dell'Udinese "alla Velazquez"

saggi di Meret e Karnezis al Napoli e quelli di Jankto alla Sampdoria, di Widmer al Basilea, di Perica e Hallfredsson al Frosinone e altri minori a far confluire nelle casse societarie un discreto gruzzolo di euro per ora in parte impiegato nell’acquisizione dalla

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maginabile e insensato conservare un organico di una trentina di giocatori a fronte dei soli impegni stagionali del campionato e della Coppa Italia, finchè durerà.

RISULTANZE DELLA VIGILIA Cos’ha detto il precampionato nell’ot-

scorso fine settimana, con due pareggi per 1-1 contro le tignose arabe Al Wheda e Al Hilal e contro un organizzato Hannover, dal quale è giunta una sconfitta per 2-1. I risultati, si sa, in precampionato lasciano il tempo che trovano ma è il 4-2-3-1 impo-

da Velazquez in sede di scelta. I tre trequartisi sui quali il tecnico ha puntato nell’ultima indicativa amichevole contro i tedeschi, Pussetto, De Paul e Machis, pur se forniti individualmente di buone doti tecniche, hanno viaggiato poi a corrente alternata (come

UDINESECALCIO SERIE A ALLE PORTE

CACCIA ALLA JUVE, INTER IN POLE POSITION

METRONOMO Rolando Mandragora, punto di riferimentoi della mediana bianconera

De Paul, ma è ormai una sua ben nota caratteristica) o si sono dimostrati evanescenti sulle fasce, soprattutto Pussetto. E poi Lasagna, unica punta del modulo e nuovo capitano, finora a segno con regolarità (suo anche un “eurogol” contro l’Al Wehda) e sicuro punto di riferimento offensivo.

Ma in sua alternativa c’è per ora il solo Vizeu, ventenne brasiliano giunto dal Flamengo il cui arrivo era stato strombazzato da più parti ma che

al tirar delle somme si sta rivelando per ora un oggetto misterioso. E le voci sui possibili arrivi di Quagliarella, Favilli o Lapadula ad apparire solo dei rumors. Qualcuno sta ora ironizzando sul nome di Francesco Renzi, figlio dell’ex premier, che farà parte della Primavera bianconera e al quale è già stato appiccicata a priori la nomea di bomber. Ma è tutta polpa buona per il gossip.

Quello che si appresta ad iniziare la prossima settimana è, quantomeno sulla carta, il campionato di Serie A più combattuto degli ultimi anni. A dare battaglia allo strapotere dalla Juventus ci saranno diverse squadre, a cominciare dall’Inter, che ha realizzato una campagna di rafforzamento molto oculata mettendo a posto la difesa con De Vrij e Asamoah prelevati a parametro zero rispettivamente da Lazio e Juventus, e Vrsaljko, in arrivo dall’Atletico Madrid. Il grande colpo di mercato è stato però l’arrivo del ninja Nainggolan, arrivato a cifre decisamente vantaggiose dalla Roma. In attacco, bloccati Perisic e Icardi, ci sono Politano e Lautaro Martinez a dare alternative a Spalletti. Il tutto con il colpo Modric in canna e che potrebbe essere sparato nei prossimi giorni.

In leggera flessione le quotazioni del Napoli, partito con il botto Ancelotti in panchina, ma poi limitatosi a movimenti di mercato di secondo piano, e con un Jorginho partito per l’Inghilterra. Ma è probabile che i dirigenti partenopei aspettino l’ultimo momento per piazzare un colpo importante per rinforzare una rosa comunque dimostratasi già forte lo scorso anno.

Buono il mercato della Roma, che abbraccia Pastore e Cristante a centrocampo, e incuriosisce per le novità Kluivert e Coric; quanto alla Lazio, si è ormai abituati a vedere i biancocelesti ottenere risultati di tutto rispetto grazie alla valorizzazione di giocatori arrivati in Italia praticamente da sconosciuti. Infine il Milan, partito a scoppio ritardato, ma rinforzatosi con la coppia ex bianconera Higuain-Caldara e pronta a setacciare il mercato in questi ultimi giorni a caccia di qualche affare di fine sessione. Il tutto, si diceva, per contrastare il dominio Juve, che, chiusa l’era Buffon, ha spiazzato tutti con l’affair Cristiano Ronaldo, ma che già aveva ben operato con gli acquisti di Emre Can, Perin e Cancelo; il tutto poi concluso con il discusso rientro di Bonucci, trattativa che ha fatto venire più di qualche mal di pancia ai tifosi della Vecchia Signora, disposti comunque a digerirlo se a fine anno arrivasse a Torino quel trofeo che manca ormai da 22 anni.

Massimo Muzzin di Biancamaria Gonano

CLUB "DUCA D’ARCANO", ANIMO NOBILE

Il club è nato il 23 luglio del 2013 e la sede si trova presso la pizzeria birreria Il Duca D’Arcano di Raucicco di Rive D’Arcano. Il presidente è Sandro Federico, che racconta le recenti attività:

“Oltre al tifo per l’Udinese che ci lega, siamo spesso attivi in molte iniziative: a settembre abbiamo organizzato una serata di raccolta fondi per i Friulfalcons e a dicembre abbiamo “invitato” Babbo Natale per i bambini della scuola materna di Rive D’Arcano, alla quale abbiamo donato materiale scolastico per un valore di 300 euro. A febbraio si è tenuta la nostra cena sociale, con la lotteria il cui ricavato, grazie alla generosità degli sponsor, è stato devoluto ai Friulfalcons. Inoltre abbiamo portato 260 persone all’Auc day in occasione della partita Udinese- Crotone: 120 erano ragazzi che hanno potuto tifare

per la propria squadra del cuore". E ancora:"Abbiamo avuto anche il piacere di essere invitati alla scuola dell’infanzia dove i bambini ci hanno donato un favoloso lavoro fatto da loro. Sono grandi soddisfazioni perché coinvolgono i bambini che speriamo scelgano sempre la squadra di calcio della regione e non gli squadroni, ma è un’impresa ardua soprattutto in anni mediocri dal punto di vista dei risultati!"

Per finire: "Al Duca D’Arcano abbiamo organizzato la festa di fine campionato dove i ragazzi hanno partecipato ai vari giochi: quelli della

primaria hanno presentato dei pensierini e della materna dei lavoretti fatti a mano sulla loro esperienza nella giornata dell’Auc day con il titolo di “Un giorno allo Stadio”. Siamo molto orgogliosi perché sono lavori di grande valore che vogliono sviluppare il senso di partecipazione e di appartenenza ai colori bianconeri friulani. A questo proposito mi aspetto una stagione dove i calciatori veramente diano l’anima per questa maglia. Basta delusioni!

Noi tifosi ce lo meritiamo!”

TremilaSport+ | 08 08 2018 | 15

NONSOLOSPORT

CULTURA

Novità su mostre, spettacoli, eventi, personaggi del panorama culturale

CELEBRAZIONI

CONCERTI "IN MEMORIAM" PER NON DIMENTICARE

S

i chiama “Guerra di Pace 2018, in memoriam” ed è un concerto-evento, ideato e curato dall’Anbima Fvg (Associazione Nazionale Bande Italiane Musicali Autonome) con il sostegno della Regione. Sabato 25 agosto, alle 21, avrà luogo ad Aquileia, nell’incantevole cornice di piazza Capitolo, a due passi dalla Basilica. Un evento carico di significato, in relazione alla drammatica pagina storica della Grande Guerra, a fare da scenario all’imponente esibizione, che coinvolgerà i 158 ragazzi della Banda Giovanile Regionale Anbima Fvg, i loro 12 maestri e 40 cantori del Coro Sant’Ilario di Rovereto (per un totale di ben 210 esecutori). Dirigerà il Maestro Marco Somadossi.

Il progetto. “Guerra di Pace 2018, in memoriam” s’inserisce nel percorso culturale-musicalecelebrativo, avviato nel 2015, per commemorare il centenario del primo conflitto mondiale: tappa iniziale fu la toccante esibizione della formazione giovanile al Sacrario Militare di Redipuglia. Seguì, nel 2017 (su richiesta dell’Esercito Italiano), un concerto al Sacrario Militare del Verano, a Roma.

Ora tocca a Rovereto e Aquileia. Obiettivo dell’evento è sottolineare, attraverso la musica e la parola, i valori già proposti e ribaditi nelle precedenti produzioni, per diffondere il più possibile la consapevolezza dell’importanza del ricordo e della conoscenza di un drammatico periodo storico.

Partner artistico dello spettacolo in programma ad Aquileia sarà il Coro Sant’ Ilario di Rovereto, diretto dal maestro Antonio Pileggi. L'ingresso è libero..

Elisa Michellut

L’ANGOLO DELLA

LETTURA

VINCENZO IMPERATORE LINDA CASTILLO

SACCO BANCARIO UNA STRADA CHIARELETTERE OSCURA

Manager e gole profonde, docuTIMECRIME

menti rivelatori e testimonianze Joseph King, già noto alla comunità inedite – incredibili e toccanti amish per il temperamento aggres– di risparmiatori che lottano sivo e violento e per essere un abiper salvare i propri soldi. Dal tuale consumatore di droghe, è stato caso Deiulemar (società che ha condannato all’ergastolo per aver distrutto un intero paese) ai manbrutalmente assassinato la moglie. cati controlli di Consob e Banca Ma a due anni dalla condanna, King d’Italia. Vincenzo Imperatore racè evaso ed ora è minacciosamente conta dall’interno il grande sacco diretto verso Painters Mill. Sarà il bancario di cui finora ci è stata capo della polizia, Kate Burkholder, a mostrata solo la superficie, con occuparsi di questo caso, complicato gli scandali del Monte dei Paschi dal sequestro dei cinque figli da parte di Siena, di Banca Etruria, Veneto di King che, armato e disperato, non Banca e Popolare di Vicenza. Ma ha nulla da perdere e potrebbe uccil’intreccio tra finanza, politica e derli. Per Kate, oltre tutto, l’indagine interessi personali è più profondo ha dei risvolti personali. Cresciuta e capillare. insieme a Joseph King di cui si era perdutamente innamorata, non avrebbe mai potuto immaginare il terribile scenario a cui sta assistendo.

LOUISE JENSEN

I RICORDI DI RICCARDO IACONA

UN’ALTRA PALAZZO SPERLING KUPFER D’INGIUSTIZIA

MARSILIO Si può morire a trent’anni? Per

Jenna potrebbe essere così,sotto se «L’autonomia dei pm è di fatto non riceverà presto un cuore nuoattacco.

Da essa dipende il funzionavo. L’unica perseJenna è mento della speranza democrazia: si scardiunl’equilibrio trapianto,tra mai poteri i giorni na e lapassapolitica no e leile sente la vita sfuggirle. mette mani sulla giustizia, ogni Sennonché, inaspettatamente, arbitrio è possibile».

Forte di questa il cuore arriva davvero: la donaconvinzione, Riccardo Iacona ci contrice nelle è Callie, giovane mortainincui un si duce stanze dei Palazzi incidente.

Ben presto, quindi, la esercita la «malagiustizia» italiana, sua benefattrice diventa vera puntando i riflettori su ununa intricato ossessione per fratricide Jenna. Così, ignogroviglio di lotte e interessi rando le regole, decide di del trovare inconfessabili.

I retroscena lavoro la famiglia di Callie, scoprendo di delle procure, le vicende dalle quali averenate molte cose insucomune sono indagini banche,con corloro, forse più di quante sarebbe ruzione, malaffare, e i processi che logicostagione aspettarsi.

E, col passare dalla di Mani Pulite a oggi del tempo, Jenna comincia a nuhanno occupato le prime pagine dei trire dei dubbi su quella famiglia quotidiani rivivono nell’avvincente perfetta, sulladisincerità loro ricostruzione una delledei migliori affetti soprattuttoinvestigativo sulla vera voci delegiornalismo causa della scomparsa di Callie. italiano.

A.J. FINN

LINWOOD BARCLAY

GIOVANNI IPPOLITO

MONDADORI

TIME CRIME

ARCANA EDIZIONI

LA DONNA ALLA FINESTRA Anna Fox vive rinchiusa nella sua casa di New York e la sola idea di mettere piede fuori dalla porta rischia di provocarle un attacco di panico. Passa le sue giornate vagando da una stanza all’altra con un bicchiere di Pinot in mano, chattando con uomini sconosciuti, guardando vecchi film noir – la sua passione – e soprattutto… spiando i vicini con l’aiuto della sua Nikon D5500. Nel mirino ora ci sono i Russell, che da poco si sono trasferiti nella villetta al lato opposto del parco.

Una madre, un padre e un ragazzino adolescente: la famiglia perfetta, quella che Anna rivorrebbe con sé. Una notte però alla finestra dei Russell, Anna assiste a qualcosa di terribile, qualcosa di così sconvolgente che sgretolerà il suo fragile equilibrio e metterà a nudo la verità che ha sepolto per mesi.

16 | 08 08 2018 | TremilaSport+

VENTITRÈ

Sabato 23 maggio, vigilia del Memorial Day. Al suo risveglio, la cittadina di Promise Falls si ritrova nel bel mezzo di una catastrofe senza precedenti: l’ospedale e i servizi di emergenza sono sopraffatti dalle chiamate, centinaia di persone accusano gli stessi gravissimi sintomi, come se un’epidemia fulminante si stesse espandendo a macchia d’olio sulla città. Il panico si diffonde; si tratta di un avvelenamento di massa, di un virus o di qualcosa di più sinistro? L’investigatore Barry Duckworth, impegnato, intanto, a indagare sulla misteriosa morte di una studentessa universitaria, scorge un dettaglio in apparenza insignificante: tutti gli strani avvenimenti accaduti nell’ultimo mese a Promise Falls, dei quali la pandemia in atto pare essere il coronamento, sembrano inspiegabilmente ruotare intorno al numero 23.

100% AMERICAN La musica di cui si occupa questo libro è uno dei generi e stili del rock. È il rock di Bob Dylan, Jackson Browne, Bruce Springsteen, John Mellencamp e Counting Crows.

Come il jazz, ha una miriade di interpreti, i frutti del cui lavoro sono sintetizzati e incorporati in quello di pochi artisti. L’attività di questi artisti, che attraversa decenni di storia della popular music, è la più forte evidenza contraria alla tesi periodicamente sostenuta da qualcuno che il rock sia morto, poiché testimonia la continuità del linguaggio scaturito musicalmente dalle radici del rock’n’roll e letterariamente dalla poesia alternativa dei beat e di quello popolare di Woody Guthrie.

FOTOGALLERY

A JOANNIS NUOVI COSTUMI PER IL FOLKLORE CARINZIANO Dal 2009 il gruppo folkloristico “Chei di Uanis” è presente alla più bella e affollata festa del Folklore della Carinzia, la famosissima Kirchtag, giunta alla 75a edizione. Quest'anno per festeggiare i due lustri di partecipazione, la Banca di Credito Cooperativo del Friuli Venezia Giulia di Aiello del Friuli ha erogato un contributo che ha permesso l’acquisto di nuovo abbigliamento e ha dato modo di allargare ad un maggior numero di persone la partecipazione alla grande sfilata che, come sempre, si svolge il primo sabato di agosto.

Infatti nel 2017 i figuranti erano 28 e nel 2018 si è passati ad una quarantina, un record che si spera che nei prossimi anni venga ancora superato. In questa manifestazione internazionale sfilano non soltanto i colori del paese della Bassa Friulana, Joannis, ma soprattutto i colori del Friuli, quelli che rappresentano la cultura, il territorio, gli usi e costumi della nostra terra. Bandiere con l'aquila alata hanno fatto ala al lungo serpentone del corteo che è sfilato per le vie di Villaco, i bambini e le bambine distribuivano caramelle, mentre gli adulti offrivano sacchettini con la lavanda nostrana e vino di "Uanis", a quanto pare apprezzatissimo dagli amici austriaci, viste le numerose richieste di bis.

Anche quest'anno la partecipazione è stata un grande successo, il pullman della “Gradese” era strapieno, ben 70 partecipanti, e molti altri purtroppo sono dovuti rimanere a casa. Pregevole il lavoro che svolge il gruppo locale “Chei di Uanis”, che sta coinvolgendo anche numerosi giovani, che dimostrando una grande passione per queste attività e fa ben sperare per il futuro, per far conoscere le nostre terre ma anche per dare la possibilità di una continuità generazionale, coinvolgendo i giovani e dar loro modo di prendersi le loro prime responsabilità, ben seguiti e indirizzati comunque dagli adulti che hanno formato il gruppo paesano.

Un momento di colore: nell'attesa di partire per la sfilata era trapelata la notizia che nel nostro gruppo c'era Valeria che compiva gli anni e allora la banda di Ragogna che attendeva come noi la partenza, ha intonato “Tanti auguri a te” cantato da entrambi i gruppi tra lo stupore e la meraviglia dell'interessata, presa piacevolmente alla sprovvista.

Livio Nonis

MEM è un bar/ristorante dove puoi comperare oppure è un negozio dove puoi mangiare; girala o guardala come vuoi la sostanza non cambia! MEM è un locale dove puoi mangiare quattro cose fatte bene, bere una birra o un bicchiere di buon vino ed acquistare quello che ti sta intorno: il tavolo dove stai mangiando, la sedia sulla quale sei seduto, il quadro che vedi appeso alla parete, l’oggettistica esposta, il modernariato che ti circonda, il lampadario che ti illumina... insomma, è in vendita tutto ciò che stai guardando! Fare affari, se ti piacciono le cose originali, stravaganti ed introvabili non sarà difficile!

le belle di TremilaSport Alessandra Voce e corpo

le belle di TremilaSport

20 | 25 07 2018 | TremilaSport+

le belle di TremilaSport

TremilaSport+ | 25 07 2018 | 21

le belle di TremilaSport Alessandra Giubilato, veneta di Conegliano, è affermata cantautrice, e fotomodella solo per hobby

BELLEZZA POLIEDRICA,

TRA MUSICA E NON SOLO

U

na voce limpida, cristallina, educata da anni di scuola di canto, a nobilitare ulteriormente un corpo dalle linee sinuose e accattivanti: lei è Alessandra Giubilato, ventiseienne di Conegliano Veneto, cantautrice, modella e molto altro. “Compongo anche canzoni, con testi e musica – rivela Alessandra – dopo aver studiato pianoforte per cinque anni. Il mio sogno è affermarmi nel campo della musica, pure se sono consapevole che non è affatto facile”. Posare davanti ad un obiettivo è invece solo un hobby, sottolinea poi: “Non coltivo particolari ambizioni sotto questo

22 | 25 07 2018 | TremilaSport+

aspetto, anche perché è un ambiente in cui non mi trovo a mio agio. Ho cominciato a diciott’anni come modella di fitness, dedicandomi in seguito ad altre tipologie di immagini, ma senza sogni nel cassetto”. E’ un’artista multiforme, la bruna bellezza veneta, e a testimoniarlo sono le svariate attività alle quali si dedica: “Amo recitare e oltre a questo faccio la presentatrice del meteo in due emittenti televisive. Oltre a questo, dipingo (mi piace il figurativo) e cucino, tanto da aver pensato persino di mettere su un’osteria. Di idee che mi frullano in testa, insomma, ne ho veramente tante”. Lo sport attivo, poi, è una delle componenti

importanti della sua vita: “Ho fatto appunto fitness e continuo a dedicarmi all’attività fisica in palestra.

Ma oltre a questo, vado a correre, a piedi o in mountain bike”. Mens sana in corpore sano, sostenevano gli antichi e Alessandra, non c’è dubbio, è una dimostrazione lampante della veridicità del detto.

TremilaSport+ | 25 07 2018 | 23

BASKET

DIVERTIRSI A CANESTRO CON IL CAMPIONE

Tiziano Lorenzon cura anche il settore giovanile a Povolettol

E’ giunto alla sesta edizione il city camp di Tiziano Lorenzon che si concluderà nei prossimi giorni nella palestra di Laipacco

di EDI FABRIS

di Terzo d’Aquileia) partecipa, dopo averne originariamente appreso l’esistenza in internet, al camp di Lorenzon.

Guardia di buoni fondamentali, Sara si allena, difende e conclude con grande intensità, evidenziando una volta di più la bontà delle basi americane. “Ho giocato la scorsa stagione a livello di high school e con il club delle Conejo quakes – riferisce la ragazza in un buon italiano - , con buoni risultati finali. E adesso mi diverto ancora un po’ prima di rientrare negli Usa a metà agosto. Se mi piacerebbe venire a giocare in Italia? Sinceramente non ci ho mai pensato, anche perché non programmo mai le cose sulla lunga distanza ma step by step”. Di doppia cittadinanza statunitense-italiana, Sara potrebbe in un prossimo futuro fare gola a qualche club nostrano, forse la rivedremo.

IL TIZIANO-PENSIERO

IL RITORNO Per il secondo anno consecutivo la giovane californiana Sara Winerman, di madre italiana, partecipa al camp del campione nella palestra di Laipacco.

C’

è chi, organizzando un camp sportivo, preferisce il clima frizzante della montagna, chi quello marino e chi invece, come Tiziano Lorenzon, quello di una palestra cittadina, in un’atmosfera sicuramente più caliente ma per il tecnico per varie ragioni comunque più indicata. “Trovo che riunire un gruppo di ragazzi per un mese e mezzo, per tre volte la settimana, per un totale quindi di venti allenamenti, sia più funzionale – considera l’ex giocatore, protagonista negli anni ’80 in azzurro e in vari top club, tra i quali la mitica Gedeco Udine che nell’83/84 fu promossa nella massima serie - . E’ la sesta edizione del mio city camp, che trova una location ottimale nella nuova e funzionale palestra di Laipacco, e anche quest’anno si è iscritto un numero ideale di ragazzi appartenenti

24 | 08 08 2018 | TremilaSport+

a vari club soprattutto cittadini, una quindicina di giovani atleti di diverse età desiderosi di affinare le loro doti in un contesto ludico e accogliente.

E come ciliegina sulla torta abbiamo avuto anche in un’occasione la collaborazione di Paolo Montena, assistant coach dell’Apu. Tengo molto a curare sia la parte tecnica che quella fisica ed è un’iniziativa che è un mio punto d’orgoglio soprattutto perché permette a chiunque di divertirsi a fare basket in un contesto tutt’altro che stressante”.

NOTA INTERNAZIONALE A far parte del gruppo, per il secondo anno consecutivo, anche Sara Weinerman, 17enne californiana di Thousand Oaks, cittadina tra Los Angeles e Santa Barbara, che approfittando dell’annuale visita alla nonna materna (la madre di Sara, Giulia, è originaria

Nella stagione entrante Lorenzon continuerà il lavoro in prospettiva iniziato a Povoletto un anno fa, curando il gruppo del 2004 che parteciperà al campionato Under 15 contro avversari di un anno più anziani. E allargando il grandangolo, il tecnico valuta la crescita del movimento del Friuli Venezia Giulia anche nell’ottica di quella delle due formazioni maggiori di Trieste e Udine: “Trieste sta mettendo a frutto alla grande la propria politica in campo giovanile, una strada sulla quale si è immessa anche Udine. Riguardo al capitolo-stranieri, che secondo molti chiudono le porte ad alto livello ai nostri talenti, io vado in controtendenza: penso cioè che se vengono fatti arrivare tanti stranieri significa che i nostri vivai non producono più altrettanto bene. Di chi la colpa? I fattori sono molteplici ma a grandi linee posso pensare che gli istruttori attuali dei settori giovanili non abbiano oggi le capacità di quelli di anni addietro, quando i campioni in Italia nascevano come funghi”.

BASKET SERIE B FEMMINILE

RIPESCATI E CONTENTI

Il Cussignacco, perso lo spareggio-promozione la scorsa stagione, rientra in serie B, categoria per la quale si è già attrezzato

A

chille Milani è uno dei simboli del basket udinese, icona mantenuta viva anche come allenatore, con nuove positive esperienze, l’ultima in ordine di tempo a Cussignacco come tecnico della formazione femminile che dopo lo sfortunato spareggio-promozione di C contro il Futurosa, perduto dopo due supplementari, approda ugualmente in serie B con i ripescaggi.

Dunque promozione avvenuta, anche se non sul campo...

"Penso che ce lo meritiamo comunque questo salto di categoria. L’ambiente era preparato e il ripescaggio lo stavamo sognando e un po’ pregustando. Stiamo attrezzando una squadra che possa concludere positivamente la prima fase, raggiungendo la salvezza . E’ il primo obiettivo che abbiamo e che siamo decisissimi a non mancare".

State già studiando le altre ?

"Si , anche se al momento non sappiamo con certezza se sarà un campionato a 14 o a 16 squadre, tutte forti e ben attrezzate, tutte dell’area veneta, con Muggia che potrebbe avere qualche carta in più...ma come al solito parlerà il campo".

All’interno della società come vi state attrezzando per affrontare la B? "Stiamo confermando il roster dell’anno scorso per quanto riguarda alcune ragazze, Beltrame, play,Esposito e Mizzau ali,

Achille Milani, tecnico del Cussignacco

Lazzaro guardia, Salomoni play e Lestani guardia. Nelle atlete cerco impegno, lavoro e continuità e ho fiducia in questo gruppo cui si aggiungeranno Mio come centro,Toniutti, una ex di Monfalcone, che non si è iscritta al campionato. Poi ci sono la Rosati ala e la Quargnal. Conto anche di mettere in moto un paio di giovani del 2001 e 2002. Tra gli obiettivi ci poniamo quello di portare avanti le giovani, farle crescere e metterle davanti a responsabilità che possano far compiere loro il salto di qualità. La formazione dell’atleta e della donna per noi è importante" Il movimento femminile in Regione come va?

"Vedo un lavoro serio e qualificato ovunque, con qualche punta di eccellenza; effettuare un’analisi ampia a questo punto del precampionato mi pare un po’ azzardato, comunque mi sentirei di sottolineare quello che avviene in certi ambiti dove mi pare di osservare il lavoro di preparazione migliore, ad esempio Futurosa, Basket School a Udine. Fogliano, nella zona di Gorizia, sta operando bene. Muggia, come si diceva, è in pole position e osservo un buon lavoro anche a Pordenone. Voglio sottolineare comunque la pattuglia delle nostre giovani , di Cussignacco, che dovrebbero garantire un futuro molto interessante. Si pensi per esempio che la nostra Under 14 è arrivata seconda in regione".

Il Veneto forse ha una marcia in piu’?

"La regione veneta è quella che produce di più in Italia e una delle meglio organizzate.

Il traino è la Reyer, che da Venezia accende un faro per tutto l’ambiente, risultando un punto di riferimento fondamentale per le società, che si sentono coprotagoniste e non sottoposte".

Una nota su sua figlia: c’e’ un futuro interessante per Alice Milani?

"Alice è play guardia e gioca a San Martino di Lupari, un bell’ambiente stimolante.

Quest’anno ha sostenuto la maturità, è una ragazza del 99. Credo che in quest’ultimo campionato sia cresciuta tanto sul piano del gioco e della tecnica. Deve compiere ancora un salto di qualità ma le premesse sono buone. Ci speriamo, ma attendiamo risposte concrete dal campo" Vito Sutto

EUROPEI FEMMINILI UNDER 18

UN’ITALIA DI GRAN CARATTERE CENTRA GLI OTTAVI

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opo lo stop iniziale con la Croazia, l’Italia Under 18 di Francesco Iurlaro, nuovo giovane tecnico anche dell’udinese Basket School, ha centrato il primo obiettivo parziale battendo la Svezia e le campionesse uscenti del Belgio e regalandosi così gli ottavi, dove avrà di fronte la Germania.

Gara, questa, che si gioca oggi, mercoledì 8 agosto, alle 16,30, in concomitanza con la pubblicazione del nostro giornale, con anche nel programma, giovedì 9 agosto, Lettonia-Svezia, Francia-Bosnia Erzegovina, Russia-Serbia, Spagna-Polonia, Repubblica Ceca-Irlanda, Ungheria-Croazia e BelgioSlovenia. Per le vincenti, il passaggio ai quarti. La giovane Italia, dunque, dotata di un carattere solido evidenziato soprattutto nel match decisivo con il Belgio giocato in un “Carnera” modello-sauna, privo com’è

Alice Gregori è tra le top scorer.

noto di condizionamento e da sudore a pioggia in giorni di torrido caldo agostano.

Sotto di 18 punti nei primi due quarti, le ragazze di Iurlaro, orfane della Cantone, distortasi una caviglia contro la Svezia, hanno estratto gli artigli, rimontando gradualmente lo svantaggio e piazzando il colpo risolutore in un tiratissimo finale con Toffolo, per il 53-55 conclusivo. Fra le protagoniste dei tre incontri iniziali anche le triestine Ianezic e Gregori, che figura tra le prime dieci realizzatrici, con il top di 16 punti messo a segno contro la Croazia.

Particolare classifica, questa, che vede attualmente in testa l’ungherese Angyal (17,3 di media realizzativa), seguita dalla ceca Sklenarova (15) e dalla polacca Klimek (14,7). Ora il campionato entra nel vivo, con, dopo i quarti, le semifinali in programma al “Carnera” sabato prossimo, 11 agosto, e la finalissima domenica 12. (e.f.)

TremilaSport+ | 08 08 2018 | 25

BEACHVOLLEYFOTOGALLERY

LIGNANO SABBIADORO

LEGA VOLLEY SUMMER TOUR

Foto Rubin per LVF

Ecco alcuni scatti relativi al match tra Casalmaggiore e Scandicci (2-0), valido quale finale dell’ultima tappa della Samsung Lega Volley Summer Tour. (Foto Rubin per LVF)

FOTOGALLERYBEACHVOLLEY

VOLLEY

MERCATO

SERIE C

PORDENONE TRA VIVAIO E GRANDI RITORNI L’Insieme per Pordenone, affidata quest’anno al giovane tecnico Alessandro Martin, vede il rientro in campo della storica leader Federica Babuin e l’arrivo della palleggiatrice pugliese Eleonora Carbone

D

opo l’amara retrocessione dalla Serie B2 Insieme per Pordenone si è rimboccata le maniche ripartendo da Alessandro Martin, per l’allestimento della squadra che nella prossima stagione disputerà il campionato regionale di serie C femminile. Secondo allenatore nella passata stagione, prima di Rossato e poi di Cuttini, Alessandro Martin, classe 1991, ha ottenuto insieme a Laura Frattolin, la promozione in Prima divisione con le ragazze del vivaio. L’intento della società naoniana è quello di dare continuità al progetto giovanile e proseguire il lavoro fatto in questi anni.

Alessandro Martin Un bilancio positivo per il vivaio, considerando che oltre al salto in Prima divisione sono stati conquistati il titolo provinciale Under 15 femminile e il Trofeo dell’Amicizia con il sestetto in collaborazione con Azzano Decimo, guidato Enrico Fontana. Grande soddisfazione anche per il comparto maschile con il bronzo conquistato dai tigrotti di Pordenone, guidati da Antonio Cornacchia e Sara Roman, nel campionato regionale Under 16, che va ad arricchire la bacheca dei successi che in 4 anni di attività ha portato, Insieme per Pordenone alla conquista di due titoli regionali e due provinciali.

Per quanto riguarda la rosa, è Eleonora Carbone

28 | 08

08 2018 | TremilaSport+

partito da un grande ritorno il mercato della società naoniana, che ha annunciato Federica Babuin, una delle giocatrici che ha fatto la storia della società guidata da Giovanna Della Barbara.

Forte ed esperta schiacciatrice, da sempre bandiera del Pordenone, ricoprirà il ruolo di libero nello scacchiere di coach Martin. “Questa società è la mia famiglia, la mia casa, il mio cuore – commenta Federica Babuin –. Le motivazioni sono sempre le stesse e non vedo l’ora di tornare in campo. La società sta lavorando per allestire una squadra competitiva, rimanendo fedele al proprio progetto tecnico che vede il coinvolgimento delle giovani del vivaio” .

Il grande colpo di mercato

“

Babuin: “Questa società è la mia famiglia, la mia casa, il mio cuore” è invece Eleonora Carbone, originaria della provincia di Lecce. La società ha infatti raggiunto l’accordo con la forte palleggiatrice ventiseienne, nell’ultima stagione in forza nella squadra del Cofer Lamezia in B2 femminile.

Nata a Casarano, la neo palleggiatrice di Insieme per Por-

Federica Babuin denone Volley vanta alle spalle un ricco curriculum in B2 e B1 con le casacche di Maglie, San Pietro V., Tuglie, Ugento, Brindisi, Benevento, Atomat Volley Udine e, per l’appunto, la Cofer Lamezia dove la passata stagione è stata una delle migliori atlete di tutta la serie B2 nel suo ruolo. Grande, di conseguenza, la soddisfazione del neo allenatore Alessandro Martin e dell’intero staff naoniano per il colpo piazzato.

“Con l’ingaggio di Eleonora – commenta il DS Federica Babuin – abbiamo un riferimento importante in un ruolo fondamentale. Non è stata una trattativa facile in quanto l’atleta aveva diverse richieste da squadre di categoria superiore e siamo molto soddisfatti che abbia deciso di sposare il nostro progetto. Eleonora Carbone è una giocatrice talentuosa che riteniamo possa far bene all’interno della squadra e dare il suo importante contributo per fare un salto di qualità anche in termini di esperienza”.

TENNIS

rigente sportivo o giudice arbitro delle squadre del vivaio societario. I figli possono oggi accedere gratuitamente ad un corso sulle regole del tennis per diventare arbitro FIT. In questo modo possono arbitrare gli incontri delle squadre, oltre ovviamente a rivestire il ruolo di “promesse future” del club stesso, ricordando che la conoscenza del regolamento tecnico-sportivo è un elemento non trascurabile nella carriera di un/a atleta. Il tutto, se ben coordinato, può comportare una riduzione dei costi alle famiglie per la pratica sportiva del proprio figlio, basta che società e famiglie siano disposti a venirsi incontro. Ad esempio in Emilia Romagna, (locandina in foto) è stato recentemente avviato un torneo Under 10 e 12 sviluppato con questo criterio.

Michele Battezzati

SOCIETA' SPORTIVE E FAMIGLIE INSIEME PER CRESCERE E METTERSI IN GIOCO Considerazioni sull'importanza dello sport, e del tennis in particolare, ad ogni livello sociale ed economico

L

o sport è diventato uno straordinario veicolo motivazionale nei vari ambiti della quotidianità, inteso anche come momento di aggregazione e svago. Con esso, è notorio, migliorano la salute e il benessere delle persone.

Ed è cosi che il mondo dello sport non sembra assolutamente risentire della crisi che ha colpito invece altri settori della società. Se pensiamo all'indotto complessivo nazionale, che supera i 25 miliardi di euro all'anno, o ai dati occupazionali dove vi sono oltre 55mila addetti direttamente occupati in imprese legate all'attività sportiva (palestre , attività di club, gestione impianti sportivi ecc.), vi è già una dimostrazione lampante di quanta crescita vi sia.

COSTI PER LE FAMIGLIE: le famiglie italiane spendono da alcune centinaia di euro, fino anche al migliaio (e oltre ) di euro annui, per far praticare una disciplina sportiva ai propri figli per la loro crescita, pur dovendo sostenere dei costi non trascurabili. Nonostante ciò, in uno sport considerato tra i più costosi come il tennis, negli ultimi anni c'è stato uno sviluppo senza precedenti.

CRESCITA GIOVANILE Opportunità da cogliere per le famiglie e società: Nel tennis il ricambio generazionale sta avvenendo molto rapidamente, ed è probabilmente tra gli sport dove c'è più presenza contemporanea di genitori e figli in campo.

Questo può essere uno straordinario vantaggio per l'evoluzione tecnica nazionale di settore perché con il giusto approccio si possono creare degli assetti societari efficienti e a ridotti costi di esercizio.

NUOVA VISION DI SVILUPPO PER I CLUB Il potenziale ruolo delle famiglie: Il ruolo genitoriale può essere molto importante per svolgere attività come di-

APPUNTAMENTI REGIONALI Molti gli appuntamenti per le famiglie da seguire con attenzione. Il sito regionale della FIT, pubblica ad inizio anno tutte le tappe dell'attività giovanile. Eccone alcuni esempi:

COPPE A SQUADRE DELLE PROVINCE E MARIO BELARDINELLI Nella coppa delle provincie che si è svolta ad inizio anno, Pordenone quest'anno ha ben figurato e dopo aver vinto la prima fase conquistando il titolo regionale, ha dovuto cedere il passo alla forte Verona nella seconda fase.

A fine Luglio scorso è terminato il girone di qualificazione della Coppa M. Belardinelli a Castel di Sangro riservata ai/alle giovani 2005/2006. Il Friuli Venezia Giulia ha terminato a punteggio pieno e si è qualificato per il tabellone finale, sconfiggendo Bolzano, Valle d'Aosta e Calabria.

CIRCUITO YOUNG CUP Il più importante, a livello individuale, è senza dubbio il circuito regionale giovanile Young Cup, che offre una ottima opportunità di competizione per giovani atleti/e di età compresa dagli 8 ai 14 anni. Il calendario della Young Cup, e relativo regolamento, sono pubblicati nel sito FIT della nostra regione. Prossimamente il master finale di fine anno, appuntamento che consigliamo di seguire con molta attenzione.

TremilaSport+ | 25 07 2018 | 29

SCI Lisa Vittozzi

Alessandro Pittin

VOGLIO FAR RIVIVERE I MOMENTI D'ORO

Il nuovo presidente regionale della Fisi, il tarvisiano Maurizio Dunnhofer, nel suo programma punta a rivitalizzare soprattutto il fondo, mentre cresce lo sci alpino

D

allo scorso mese di giugno a guidare il comitato regionale della FISI è stato chiamato Maurizio Dunnhofer, eletto a larghissima maggioranza dall’Assemblea di tutte le società aderenti alla federazione. Il dirigente tarvisiano, classe 1955, succede così a Franco Fontana, che in due fasi successive aveva diretto per 14 anni complessivi il movimento degli sport invernali della nostra regione.

Il neoeletto, attualmente i precedenti anni di maestro di sci, vanta una reggenza di Fontana lunga esperienza nei ranghi federali sia come dirigente sia come tecnico e ha già ricoperto importanti ruoli direttivi in società legate all’organizzazione di eventi sportivi, quali ad esempio la tappa di Coppa del Mondo di sci alpino femminile a Tarvisio.

Gli abbiamo chiesto quali siano le

prospettive per le varie discipline per gli atleti regionali, ora che sono terminati i fasti legati ai Di Centa, a Pittin e altri campioni, e quali i programmi per il rilancio.

14

30 | 25 07 2018 | TremilaSport+

Maurizio Dunnhofer

“Dobbiamo fare soprattutto squadra a livello di vertici delle varie discipline, programmando con la massima attenzione risorse sempre più risicate ma anche con la consapevolezza di poter contare sul sostegno della nostra Regione: gli errori da evitare sono quelli di muoverci in ordine sparso senza una programmazione accurata e senza una visione d’insieme – puntualizza Dunnhofer, prima di portare l’analisi ad un livello più squisitamente tecnico – . Mentre sul versante sportivo dobbiamo continuare a dare medesima importanza a tutte le discipline e non solo a quelle di punta. E’ vero che attualmente lo sci di fondo sta segnando fisiologicamente un po’ il passo dopo anni di trionfi, ma in compenso si è messo in moto il settore dello sci alpino dove i nostri giovani atleti stanno cogliendo risultati che ci fanno ben sperare: basti pensare a Luca Taranzano e

SCI

Giulia Di Francesco, che sono ormai di casa nelle nazionali juniores, e a Lara Della Mea che è ormai stabilmente aggregata alla squadra nazionale “Bâ€? in coppa Europa. C'è inoltre la sappadina Lisa Vittozzi, ormai affermata nel biathlon dopo il bronzo olimpico.â€?

- A questo proposito qual è la situazione degli impianti a disposizione, in modo particolare nel biathlon e nel salto dal trampolino, disciplina che lei conosce molto bene per essere stato allenatore ai massimi livelli federali? “Per quanto riguarda il biathlon abbiamo a disposizione un impianto di prim’ordine a Forni Avoltri e che può

“

E' un movimento vivo ma sbilanciato tra le varie specialità e dobbiamo uniformarlo fungere da ulteriore volano per la crescita del movimento in questa disciplina, mentre per il salto possiamo contare sul trampolino 30 metri di Tarvisio, con misura valida però solo a livello giovanile e che quindi ci obbliga, per far ulteriormente crescere i nostri atleti, a lavorare in sinergia con le vicine località di Austria e Slovenia, che dispongono delle strutture adeguate.�

- Un suo giudizio conclusivo sul momento attuale degli sport invernali in regione? “E’ un movimento vivo ma con numeri decisamente sbilanciati tra le varie discipline e uno degli obiettivi che ci prefiggiamo nel prossimo futuro è proprio quello di ottenere una distribuzione piĂš uniforme, puntando proprio a far crescere quelle che attualmente sono piĂš in sofferenza, come appunto il salto, o presentano numeri certamente migliorabili come il biathlon.â€?

Giuseppe Passoni

UNIONE SPORTIVA MARIO TOSI TARVISIO

SU E GIU' Il fondo, sostiene il neopresidente, dopo i fasti dei Di Centa e di Pittin, va rivitalizzato ma in compenso lievita lo sci alpino, con i giovani Della Mea, Di Francesco e Taranzano nel giro azzurro. E anche il biathlon vive il suo magic moment dopo l'affermazione olimpica della sappadina Lisa Vittozzi e con l'impianto di Forni Avoltri all'altezza della situazione. Il trampolino 30 metri di Tarvisio è invece idoneo solo a livello giovanile, con conseguente necessità di spostamenti per l'attività senior in Austria e Slovenia. In linea generale è un movimento vivo ma che, dice Dunnhofer, va uniformato a sostegno delle varie specialità .

ASSOCIAZIONE NAZIONALE ATLETI AZZURRI D’ITALIA

C O R S A I N M O N TA G N A

CORSA IN MONTAGNA

25ª Staffetta alpina 9° Individuale - Lussari Trail MONTE LUSSARI AUSTRIA

SLOVENIA

ITALIA

CROAZIA

18° Memorial “Carlo Emanuele Melzi�

CAMPOROSSO DI TARVISIO

DOMENICA 12 AGOSTO 2018 www.ustositarvisio.it TremilaSport+ | 25 07 2018 | 31

FOTOGALLERY

TRIATHLON DEL BOS Sui monti di Claut Si è svolto, con buon successo ed entusiasmo, il “Triathlon del Boscaiolo”. Vi hanno partecipato molti professionisti del settore dove, con grande abilità e precisione, hanno superato le tre prove, una più impegnativa dell’altra: l’abbattimento di un palo con motosega, sramatura con motosega e taglio di un tronco con accetta.

L’asd New Tre Pini, organizzatrice della manifestazione, non ha trascurato l’enogastronomia proponendo succulenti specialità locali accompagnate da ottimo vino. I bambini, si sono divertiti un mondo: hanno potuto andare a cavallo e giocare liberamente nell'area circostante.

New Tre Pini ringrazia di cuore il sig. Armando, tutta la Forestale e i ragazzi Andrea Beacco, Mario Nada e Luca che hanno contribuito alla riuscita di questa bellissima festa !! Alla prossima...

SCAIOLO

FOTOGALLERY

CANOTTAGGIO

IL TRIONFO IRIDATO

FIGLIA DEL MARE SUL TETTO DEL MONDO

Stefania Buttignon ha conquistato a Poznan, in Polonia, il titolo iridato nel doppio pesi leggeri in coppia con la piemontese Silvia Crosio. "Ancora non ci credo", dice.

“G

iorni passati a dividere il cielo dal mare, a prendere la rincorsa per volare”… recita così uno dei più bei versi di Claudio Baglioni dedicati al mare. Il mare regala favole e magie, è lo scenario ideale di tutti, ha il fascino di una creatura mitologica inafferrabile e senza confini.

Questa è una storia di mare e di sogni. A volte i sogni si avverano così in fretta che non te ne accorgi nemmeno.

A fine luglio Stefania Buttignon è diventata campionessa mondiale. L’atleta della Timavo di Monfalcone ha conquistato il titolo del doppio pesi leggeri femminile in coppia con la torinese Silvia Crosio nell’ultima giornata del mondiale Under 23 a Poznan, in Polonia. Nella manifestazione iridata anche tre medaglie di bronzo per i

34 | 08 08 2018 | TremilaSport+

“

Sento ancora i brividi provati quando hanno suonato l'inno italiano colori regionali, con Maria Elena Zerboni, Gustavo Ferrio e Filippo Wiesenfeld, tutti della Saturnia di Trieste a testimoniare e confermare la bontà della scuola regionale.

L’atleta, nata a Monfalcone 21 anni fa, era reduce da un argento ai campionati italiani di Piediluco, e la convocazione in azzurro per la Polonia aveva suggellato la sua rapida cre-

scita in questa stagione.

In Polonia a metà gara l’Italia è seconda dopo aver attaccato la Germania. Italia prima ai 1500 metri dopo aver piegato prima le tedesche e poi le inglesi. Il finale è tutto azzurro, con uno strepitoso oro e il record per il miglior tempo di

specialità ai Mondiali Under 23.

E’ appena rientrata da Poznan, Stefania, e al suo oro quasi ancora non crede.

EMOZIONI Ci racconta le sue emozioni e la sua storia contrassegnata dall’amore per il mare: “Ho iniziato a vogare per caso sette

CANOTTAGGIO

anni fa perché avevo degli amici nell’ambiente della mia società. In realtà ho sempre amato il mare e in giovanissima età ho deciso di prendere i remi in mano. Non mi aspettavo assolutamente questa vittoria perché io e la mia compagna Silvia Crosio abbiamo iniziato a lavorare insieme solo al raduno di due settimane di luglio. In un mese ci siamo conosciute, allenate, abbiamo consolidato la nostra intesa e vinto. Incredibile! Tra l’altro abbiamo due stili diversi dal punto di vista tecnico perché proveniamo da due società e regioni diverse: lei è più lenta ed io più veloce, noi qui siamo abituati alle onde e lei in Piemonte si allena invece sul liscio". E anche caratterialmente, sottolinea Stefania, sono diverse: "Lei è più giovane di due anni ed è stata brava a gestire l’emozione; oltretutto è capovoga anche lei ed è difficile esserlo.

Io sono più rigida, ho voluto essere come una roccia per aiutarla. Il lavoro psicologico è molto importante perché ci vuole molta testa per far camminare la barca. Al raduno di Piediluco, in Umbria, sede del Centro Federale, ho imparato tantissimo e conosciuto delle ragazze simpaticissime. Abbiamo faticato ma ci siamo anche divertite molto”.

GLI STUDI E IL MARE Stefania frequenta il secondo anno di ingegneria navale a Trieste, una facoltà molto impegnativa ma mirata. Frutto della sua passione per il mare che ha ereditato dal nonno: “Non c’è l’obbligo di frequenza ma è consigliabile farlo il più possibile: per questo sostengo dei sacrifici enormi, svegliandomi alle 5 per studiare e poi allenarmi e frequentare le le-

OUE CARATTERI DIVERSI Stefania Buttignon e Silvia Crosio con la bandiera tricolore dopo la vittoria mondiale. "Siamo molto diverse anche caratterialmente ma ci siamo subito integrate", dice l'atleta monfalconese. zioni all’università. Gli allenamenti invernali sono alternativi con molte ore di palestra con pesi e cyclette e il remergometro, una macchina che simula la vogata e sviluppa la forza ed affina il movimento corretto in modo da arrivare con una preparazione perfetta nella bella stagione, quando ci alleniamo da tre a sei ore al giorno.

Questa vita così intensa non mi sconvolge molto perché fin dalle superiori mi sono sempre svegliata presto per studiare.

Ho frequentato il liceo scientifico e mi è sempre piaciuto studiare con dedizione”.

La vittoria iridata di Poznan è stata straordinaria anche perché è la prima vittoria all’estero in una competizione internazionale, come ci racconta: “Avevo partecipato alle gare internazionali della Croazia Open ma questa vittoria ai mondiali

con la maglia azzurra addosso mi ha regalato delle emozioni indescrivibili. Erano anni che provavo, ricevendo porte in faccia non per colpa mia. Ho pensato di smettere perché dietro c’è l’impegno di un lavoro. In società abbiamo vissuto un periodo difficile che ha penalizzato noi giovani. Il precedente allenatore era un po’ stanco e il clima non era per nulla sereno. La mia famiglia e un nuovo allenatore, Lorenzo Tedesco, mi hanno sostenuta e incitata a non mollare. Il tecnico ci allena dallo scorso dicembre e mi ha ripreso in un momento difficile, spronandomi a non arrendermi. I giovani devono credere in un sogno e hanno bisogno di avere a fianco qualcuno che creda in loro. Solo così si possono ottenere imprese gigantesche ed impensabili. La motivazione è

molto importante". L’emozione più forte, sottolinea, è stata quando hanno alzato la bandiera dell’Italia e suonato l’inno nazionale: "Ho ancora addosso i brividi che ho provato. Ci vorrà un po’ di tempo per realizzare tutto questo, soprattutto se non sei nessuno, poi improvvisamente ti convocano in azzurro, vinci e detieni il record del mondo. Sembra una favola”.

SOGNI E FUTURO “Adesso spero nella convocazione al mondiale assoluto dei primi di settembre e mi dedicherò ai campionati italiani guardando da lontano, ma non troppo, alla selezione per la barca olimpica nel doppio.

Chissà, mi piacerebbe essere presa in considerazione.

Gli obiettivi sono lì, allungo il braccio per tentare di afferrarli come in una vogata che mi porti il più avanti possibile”.

TEMPO LIBERO Stefania è molto spigliata nel raccontarsi ma il suo carattere nasconde una timidezza di fondo: “Sono molto timida in realtà, anche se non sembra, e mi emoziono facilmente. Non ho molto tempo libero ma mi piace stare con gli amici, leggere e ascoltare musica. Adoro tutti i generi, dai libri sulla mafia al fantasy. E sono molto classica come ragazza, con una vera passione per la musica degli anni ‘70 e ‘80, con Baglioni e Battisti in assoluto. Ho una famiglia ampia, con un fratello di otto anni, gli zii e la nonna.

Devo a mio nonno l’amore per il mare, passione che mi ha portato a scegliere di studiare ingegneria navale. Lui ha lavorato per una vita all’Ansaldo come disegnatore di motori.

Nella vita ci sono dei percorsi obbligati dettati dal cuore”.

Biancamaria Gonano

TremilaSport+ | 08 08 2018 | 35

ENTE DI PROMOZIONE SPORTIVA DAL 1945 SERIETÀ, PROFESSIONALITÀ E TANTA STORIA RUNNING

FIORETTI MATTATRICE AI MAGRAID

L’atleta della Libertas Udine è riuscita ad aggiudicarsi la 100 km dei Magraid 2018 conseguendo una vittoria assolutamente inaspettata, giunta al termine della sua prima ultramaratona

gruppo. Giungono infatti insieme, mano nella mano, sostenendosi a vicenda.

Tutto è stato quindi deciso nella terza ed ultima giornata da 25

km. Per i primi chilometri è stata Piastra a condurre. Ma al primo attraversamento di sassi l’udinese ha aumentato il passo senza guardarsi più indietro. Chiude la gara con un tempo straordinario di 9h 49’ 08”, e quasi mezz’ora di anticipo sulla validissima ex campionessa.

«Mi sono iscritta nella più totale incoscienza. Solo dopo una prova di circa 30 km insieme ad un amico che l’aveva già fatta mi ha fatto capire il disastro in cui mi ero cacciata… ma ormai era troppo tardi –. Commenta ridendo la Floretti –. E comunque, dato il risultato, beata incoscienza»!

Ancora non ha deciso se l’anno prossimo vorrà difendere il titolo, anche perché ha già iniziato ad allenarsi per il prossimo entusiasmante obiettivo. L’anno prossimo sarà infatti proverà a partecipare alla Lavaredo Ultra Trail, con 120 km e ben 5.800 m di dislivello positivo.

qui, piazzandosi al 16° posto.

Grande la soddisfazione della società per questa atleta che

anche questa volta è riuscita a portare lustro al pattinaggio locale.

■ Alla sua prima ultramaratona, Paola Floretti della Libertas Udine è riuscita ad aggiudicarsi la 100 km dei Magraid 2018. Una vittoria assolutamente inaspettata, giunta proprio all’inizio del percorso di crescita che la sta portando ad

LIBERTAS FVG AL SERVIZIO DELLE FIORETTI: “MI SONO SOCIETÀ SPORTIVE

ISCRITTA NELLA PIÙ TOTALE INCOSCIENZA, MA, VISTO IL RISULTATO, BENE COSÌ”

aumentare progressivamente le distanze e i dislivelli.

Una gara combattuta fin dall’inizio con Lorena Piastra, campionessa 2017, più che determinata a mantenere il titolo. Già alla prima tappa di 20 km si è visto un testa a testa; la Floretti ha preso il sopravvento solo negli ultimi km, ma sono giunte comunque a poco più di un minuto di stacco.

TA N TI B UON I MO TIVI P ER AFFILIARSI !

La seconda giornata, che prevedeva una sfacchinata di 55 km sui sassi, ha ricalcato la giornata precedente. Le due atlete si sono rincorse per tutto il percorso, staccando completamente il

PATTINAGGIO

SISANI AVANTI TUTTA AI NAZIONALI ■ Continua a mietere successi Alexia Sisani del Pattinaggio Libertas Porcia anche al Campionato Italiano di Pattinaggio Corsa su Strada che si è tenuto a Cassano D’Adda.

In ognuna delle specialità, la giovane Freccia Azzurra si conferma nella TOP 20 d’Italia, segnando sempre il miglior risultato fra tutte le Allieve friulgiuliane e lasciandosi alle spalle numerosi nomi “blasonati”.

Si piazza infatti al 10° posto nella 100 m sprint in corsia, con il tempo di 11,649”.

Ancor più soddisfazione nella gara più corposa: la 400m sprint. La portacolori purliliese riesce a superare i quarti di finale con il 13° miglior tempo. Di nuovo in pista, decide di migliorare ulteriormente il proprio tempo.

Realizza 38,490”. Non passa il turno per meno di un decimo di secondo, ma può vantare un onorevolissimo 11° posto nella classifica finale, su quasi 70 atlete fra le migliori dello stivale.

Arriva in finale nella 5.000 m a punti. Si fa valere anche

UDINE | TRIESTE | PA

ENTE DI PROMOZIONE SPORTIVA DAL 1945 SERIETÀ, PROFESSIONALITÀ E TANTA STORIA BASKET

VELLA NUOVA GUARDIA DELLA DELSER UDINE Nuovo innesto per la Libertas Basket School: da Battipaglia arriva Elena Vella. Nativa di Erice, è una guardia classe 2000 che ha già notevole esperienza essendo nel giro della nazionale campionati giovanili vincendo il titolo italiano U20 2016/2017.

Vella, inoltre, da anni veste la maglia azzurra: nell’estate 2016, proprio a Udine, ha disputato l’Europeo U16 e poi ha fatto parte della formazione U17 che ha disputato il Mondiale. Ora è

nosco coach Iurlaro, anche per l’esperienza che sto facendo insieme a lui con la nazionale U18, e so che è un allenatore che pretende molto dalle sue giocatrici.

Quindi credo che nella prossima stagione potremo raggiungere dei buoni risultati. Arrivando dall’A1, purtroppo non conosco bene il campionato e prima d’ora non sapevo molto della Libertas. Ma tutti me ne hanno parlato bene e quindi sono entusiasta di iniziare questa nuova avventura».

«Elena – commenta coach Francesco Iurlaro – è una giocatrice di interesse nazionale. L’ho voluta fortemente perché secondo me ha delle potenzialità che sono rimaste ancora inespresse: può fare molto di più di quello che ha fatto vedere finora. Inoltre, essendo una ragazza del 2000, potrà far parte della formazione U18. Abbiamo quindi la possibilità di farla crescere sia con la prima squadra sia a livello giovanile».

LIBERTAS FVG AL SERVIZIO DELLE SOCIETÀ SPORTIVE

VELLA: “CERCO IL RISCATTO DOPO L’ANNO PERSO PER VIA DEGLI INFORTUNI”

■ Nuovo innesto per la Libertas Basket School 2018/2019 targata Delser: da Battipaglia arriva Elena Vella. Nativa di Erice, Elena Vella è una guardia classe 2000 che, nonostante la giovane età, ha maturato già numerose esperienze in giro per l’Italia. Dopo aver mosso i primi passi nella Virtus Trapani insieme a una squa-

dra maschile, Elena si è trasferita a Priolo (serie A1 femminile) fino al fallimento della società. Nel 2014 è approdata alla Stella Azzurra Roma, per poi passare l’anno dopo alla Bull Basket Latina.

Nelle ultime due stagioni invece la giocatrice siciliana ha vestito la maglia di Battipaglia (serie A1), con cui ha partecipato anche ai

impegnata nel raduno U18, sotto la guida di coach Iurlaro (suo futuro allenatore con la Libertas), per preparare l’Europeo di categoria che si svolgerà sempre nel capoluogo friulano dal 4 al 12 agosto.

Le prime parole del neo acquisto, Elena Vella: «Sono contenta di arrivare a Udine. Come obiettivo personale, spero di riuscire a recuperare completamente l’anno perso a causa degli infortuni. Co-

TA N TI B UON I MO TIVI P ER AFFILIARSI !

STREET WORKOUT

UN LUNGO SERPENTONE A PORDENONE ■ Una cinquantina di persone armati di cuffie luminose hanno invaso il centro di Pordenone sabato 28 luglio per la terza tappa del SinaTour, l’evento di Street Workout organizzato dalla Libertas Porcia.

Un appuntamento frizzante che durante il percorso ha toccato numerosi punti di interesse del capoluogo, illustrati da Eugenia Introvigne, neo-diplomata all’Istituto Flora con indirizzo tecnicoturistico.

Il walking dinamico ma silenzioso è stato invece guidato da Sandy Molent e Martina Santin

dello Sport Planet Porcia, Alessia Furlan e Marika Sacilotto della Libertas Porcia, ed Elena Pinna dello Yogah.

L’evento è riuscito a soddisfare tutti, alternando intensa attività fisica ad esercizi di flessibilità e respirazione. Il tutto ascoltando originali aneddoti sul centro storico della cittadina naoniana.

Dalle bellezze della città alla natura incontaminata. La prossima ed ultima tappa si terrà infatti a Piancavallo sabato 1° settembre alle ore 18.00. Le iscrizioni sono già aperte sul sito libertasporcia.it.

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PORCARO CONFERMATO ALLA GUIDA DELLO SCI CLUB PORDENONE Il sodalizio naoniano ha scelto nuovamente Giampiero Porcaro quale presidente al termine di una stagione esaltante che ha visto il club cittadino quinto in regione, preceduto solo da club di montagna ■Il presidente Giampiero Porcaro è stato riconfermato alla guida dello Sci Club Pordenone Libertas per i prossimi quattro anni dall’assemblea dei soci che si è riunita lo

LIBERTAS FVG AL SERVIZIO DELLE SOCIETÀ SPORTIVE

FABRIZIO RICCI È STATO ELETTO VICE PRESIDENTE DEL SODALIZIO NAONIANO

scorso 18 luglio nella sede sociale.

Un verdetto scontato visto che gli ottimi risultati ottenuti in questi anni dal sodalizio pordenonese.

Parzialmente rinnovato il consiglio direttivo oggi composto dai vice presidenti Fabrizio Ricci e Valentino Santarossa, dalla segretaria Mary Gasparet e dai consiglieri Riccardo Chiarotto, Raffaele Padrone, Gianluca Pa-

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gazzi e Gerardo Toscano. Nella sua relazione il presidente ha ribadito il buon lavoro svolto in questi due anni confermato dal boom di iscritti registrato nel corso dell’ultima stagione. Il vulcanico direttore tecnico Luigi

Porracin ha sottolineato l’ottimo risultato agonistico ottenuto del sodalizio classificatosi al quinto posto in regione preceduto solo da club di montagna.

Preziosa la collaborazione con le società collegate Ski Safari Ex-

perience e Montagna Wiva per far godere con tecnici qualificati la montagna a 360°, non solo d’inverno.

Dopo una brevissima pausa interrotta dal tradizionale pranzo sociale, l’attività dello sci club è ripresa già lo scorso giugno con i primi allenamenti in ghiacciaio, l’indispensabile preparazione atletica, oltre alle diverse iniziative al fine di mantenere unita una grande famiglia.

Tra le iniziative per la prossima stagione già programmate con base operativa a Piancavallo le tradizionali due gare Fis internazionali di slalom; il Mini Kilometro Lanciato; il parallelo Accetta la Sfida; la gara della Befana; Trofeo Regioni di slalom gigante; La sfida con il club polacco Powboski; e il circuito ludico sportivo educativo itinerante “Attento al Lupo”.

FUTSAL

IL TEAM PROJECT VINCE IL TORNEO AL FRESCO ■ Non poteva che essere un successo, il 3° Torneo al Fresco organizzato a Piancavallo domenica 29 luglio a Piancavallo da Montagna Wiva Libertas.

Il torneo, entrato ormai nel cuore della gente, ha registrato il pienone di iscrizioni con ben 12 squadre. È riuscito inoltre ad attirare in montagna, complice l’afosa giornata di luglio, almeno mezzo migliaio di persone, che hanno assistito al calcio di inizio di Gigi Porracin, deus ex machina del torneo.

Questa terza edizione, arbitrata da Luca, Nicola e Mauro, arbitri Libertas, è stata vinta dal Team Project,

che si è aggiudicato ed anche il titolo come il miglior portiere, con Michele Cartelli. La piazza d’onore è invece andata alla Locanda da Gino, entrambe premiate dal vicesindaco di Aviano Danilo Signore.

In palio anche il premio per il miglior gol, segnato da Matteo Mazzocut, premiato da Ivo Neri, presidente della Libertas Provinciale di Pordenone. La Coppa Chiosco, messa in palio dal Ristorante Roncjade è andata invece allo Sci Club Pordenone. Per la prossima edizione, l’obiettivo è quello di arrivare a 20 squadre che si sfideranno sempre sui campi di Piancavallo ma in più giornate.

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IL RITORNO DI POLO A SAN DANIELE

Dopo un anno ritorna al suo grande amore, Fabrizio Polo, che ha firmato per la prossima stagione con la Libertas San Daniele, guidata da Luca Malagodi. Il giocatore ha firmato per due anni ■ Colpo di mercato per la Libertas Pallacanestro San Daniele che ha raggiunto l’accordo, per la stagione 2018/19, con Fabrizio Polo. Polo, AlaCentro di 198 cm, classe 1986, è un giocatore dalle notevoli

LIBERTAS FVG AL SERVIZIO DELLE SOCIETÀ SPORTIVE

POLO: “CERTI AMORI FANNO GIRI IMMENSI E POI RITORNANO” qualità atletiche e dal grande carattere che ha già vestito, in due occasione, la maglia de Il Michelaccio, lasciando uno straordinario ricordo ai compagni di squadra, ai dirigenti e ai tifosi.

Giunto per la prima volta a San Daniele nella stagione 2012/13 con i compagni tolmezzini Tosoni e Stefanutti, ha fatto parte della straordinaria squadra che, lo stesso anno, ha vinto il

ti amori fanno giri immensi e poi ritornano…”: non potrei trovare parole migliori per commentare il mio nuovo inizio e pensare che ritornerò in quella che reputo una seconda casa mi fa venire i brividi.

Un anno fa avevo dato addio al basket, ma la voglia di giocare ha nuovamente vinto su tutto. Sarà una bella sfida perché rimettersi in gioco dopo dodici mesi di stop non sarà semplice, ma non mi spavento e anzi ringrazio la società di San Daniele che mi sta dando questa opportunità. Sono felice di riabbracciare i vecchi compagni, i fantastici tifosi e sopratutto Coach Luca Malagoli che stimo molto e al quale va un ringraziamento speciale perché ha sempre creduto in me e mi ha voluto fortemente anche in questa rosa”.

Campionato di Serie C Reginale. Dopo un anno sabbatico è tornato a San Daniele per altre due stagioni, risultando sempre uno dei trascinatori del gruppo e dello spogliatoio.

In seguito ha giocato con la DGM Campoformido, guidato da coach Luca Malagoli. Ora, dopo un anno di inattività per motivi di lavoro, Polo ha deciso di trovare in campo: “…”Cer-

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DANZA

CAMPIONATI ITALIANI: LATIN LOVE DI BRONZO A RIMINI ■ Sono salite sul terzo gradino del podio le sei coppie del Gruppo Show adulti Latin Love che hanno partecipato ai Campionati Italiani di Danza Sportiva 2018 di Rimini dal 5 al 15 luglio.

Il gruppo allenato dall’istruttrice federale Manuela Scimonelli ottiene la splendida medaglia di bronzo con il disco “Que te pasa” nella categoria per la Rueda de Casino.

Ottima la performance dei “magnifici dodici” anche in “Amor De Caribe” presentato nella categoria Caribbean Show Dance.

Nato soprattutto per esibirsi nei diversi locali del pordenonese, dove la scuola Latin Love è spesso invitata, il gruppo si è per metà rinnovato ad aprile.

L’entusiasmo dei nuovi arrivati si è sposato perfettamente con l’umiltà dei veterani, ed insieme sono riusciti a trovare l’armonia perfetta per vincere.

Insieme a loro c’era anche la coppia formata da Igor Vukajlovic e Lisa Vidotto, che ha fatto una bellissima gara, sia nella combinata cubana che nella combinata portoricana.

Si sono rivelati degli sportivi

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a 360 gradi. Entusiasta la loro insegnante Scimonelli. «Probabilmente meritavano anche qualcosina in più, perché sono stati tutti davvero perfetti.

Nella valutazione per la danza esiste comunque anche una componente soggettiva e bisogna rispettare il responso dei giudici. È stata comunque un’esperienza straordinaria dal punto di vista emotivo e sportivo e in generale. Ma la cosa che mi rende più orgogliosa è stato il percorso fatto per arrivare a questi risultati meravigliosi».

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AGENDA

Weekend EVENTI

11-12 AGOSTO

TENNIS

BIKE

CORSA

Da Sabato 11 Agosto 2018 a Domenica 19 Agosto 2018

ACQUA DOLOMIA TENNIS CUP CORDENONS

Ritorna il grande tennis maschile all’Eurosporting Cordenons.

Organizzato da: Eurosporting Cordenons.

REGATA

Domenica 12 Agosto 2018

SPORTLAND MARATHON BIKE Domenica 12 Agosto 2018

25^ STAFFETTA ALPINA DEL MONTE LUSSARI

Tarvisio.

Percorso Camporosso - Monte Lussari. 17° Memorial ing. Carlo Melzi corsa in montagna km. 20.

3 frazioni; salita/discesa/piano - 9° Individuale Berglauf Lussari Trail individuale - km. 20 salita/ discesa/piano Organizzato da: Unione Sportiva Mario Tosi di Tarvisio

Cavazzo Carnico.

Prova valida per i circuiti Bike Marathon ACSI e Friuli MTB Challenge.

Percorso di 58km, dislivello: D+1450, fondo:50km strada sterrata, 2km Single track, 6km asfalto.

Organizzato da: www.pedalagemonese.it

BIKE Da Venerdì 10 Agosto 2018 a Domenica 12 Agosto 2018 Sabato 11 Agosto 2018

REGATA SOTTO LE STELLE Grado. Regata su “batele” con equipaggi misti.

Organizzato da: Società Remiera Grado Voga.

GOLF 12 agosto 2018

GOLFER HOTELS WORLDWIDE TROPHY

GRADO. 18 buche Stableford, 3 Categorie Organizzato: Golf Club Grado

40 | 25 07 2018 | TremilaSport+

45° GIRO CICLISTICO INTERNAZIONALE DEL FRIULI VENEZIA GIULIA Tavagnacco; Montenars; Venzone; Palmanova; Sono oltre un centinaio i ciclisti che parteciperanno all’evento con presenze dalla Spagna, dall’Ukraina e dalla Nuova Zelanda che assieme ad Austriaci, Sloveni e Croati evidenzieranno l’internazionalità di questo evento. Anche “El Diablo”, Claudio Chiappucci ex

professionista e protagonista di grandi imprese ciclistiche, sarà presente al nastro di partenza del 45° Giro Ciclistico Internazionale del Friuli Venezia Giulia.

Tre le tappe in programma con partenza da Tavagnacco Centro Commerciale Friuli alle ore 10,30 di venerdì 10 agosto, arrivo dopo 121 chilometri a Palmanova nella splendida Piazza Grande a forma esagonale che è stata costruita nel Seicento dai

veneziani. La seconda tappa porterà i partecipanti da Palmanova a Montenars dopo 93 chilometri di gara, con l’unico arrivo in salita a 475 metri sul livello del mare.

L’ultima tappa, da Montenars a Venzone, 97 chilometri e tre brevi ascese da affrontare, S. Cesclans dopo 43 chilometri, Villa e a 30 chilometri dall’arrivo la salita di Colza.

Organizzato da: ASD Gruppo Ciclistico del Friuli Venezia Giulia.

AGENDA

Weekend EVENTI

18-19 AGOSTO

COLOR WALK

Domenica 12 Agosto 2018

DOLOMITI COLOR WALK Sappada. Emozionante passeggiata colorata per grandi e piccini nei boschi incantati di Sappada, con sorprese di ogni tipo, e ... attenti agli alberi! Al traguardo: un goloso pranzo tipico, e intrattenimento per tutto il pomeriggio. Ritrovo presso l’Infopoint in località Eiben presso il tendone della “Plodar Fest”. Organizzato da: Club Alpino Italiano Sezione di Sappada/Plodn.

MARCIA

Domenica 12 Agosto 2018

MARCIA IN ROSA 2018

San Leonardo; Pr la marcia in rorsa ono previsti 2 percorsi: 1° “La marcia del pellegrino percorso tutto da scoprire” che prevede la partenza dall’area festeggiamenti, via sentiero “Picon”- anello Castelmonte arrivo all’ Albergo “Al Trivio”, panoramica e poi rientro all’area festeggiamenti lungo la provinciale attraversando gli

abitati di Iainich, Altana e San Leonardo..... per una lunghezza totale del percorso di 10+700 km.

Lungo il tracciato, sono previsti due pit-stop con ristoro: uno all’altezza della frazione di Picon dove verranno spiegate delle “curiosità” sul luogo ed il secondo nell’area antistante l’albergo “Al Trivio”. Partenza in linea alle ore 9.00. I gruppi verranno guidati dallo staff “Waling Run By Night”.

2° “Cascate da scoprire”, dedicato prettamente a famiglie con bambini e persone non allenate, che dall’area

NON SOLO SPORT

GROTTE DI VILLANOVA IL 13 AGOSTO APPUNTAMENTO CON “SCENT OF DEEP GONG”, SUGGESTIVA MEDITAZIONE NELLA SALA DEL LAGHETTO

festeggiamenti arriverà alle cascate di “kot”. Il percorso sarà arricchito da interventi di Sibilla Pinocchio che illustrerà l’aspetto mitologico del luogo, dal presidente del gruppo speleologico “Valli del Natisone” Sig. Pocovaz Bruno che si occuperà della parte speleologica e descrittiva della grotta di “Star Čedad” e per la parte botanica dalla dott.ssa Raffaella Zorza che presenterà la flora tipica dell’area.

Lunghezza totale del percorso 5 km. .

Di seguito, alle ore 15.30, si terrà un convegno dal titolo “Prevenzione, Alimentazione ed Ambiente”, dove tra i relatori figureranno anche la dott. ssa Simona Liguori (Medico Oncologo) e la dott.ssa Marta Ciani (Biologo Nutrizionista).

Organizzato da: Comitato Festeggiamenti San Rocco.

EQUITAZIONE

19 Agosto 2018

CAVALLO DRESSAGE CDNC COPPA FVG/EQUIPOLIS – PROG SPORT TAIPANA Organizzato da: Campo di Bonis.

TremilaSport+ | 25 07 2018 | 41

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