Stadio Friuli 30-03-2019

Page 1

Cucina tipica del territorio

Vendita di prodotti a km 0 - Vino, frutta e verdura

Azienda agricola LA FERULA · Locanda Italia - via Martiri della Libertà 24 - Staranzano (GO) - Tel. 0481 722174

StadioFriuli Il

tuo

tabloid

bianconero

s e g u i c i a n c h e s u w w w. t re m i l a s p o r t . c o m

Supplemento al n° 6 di TremilaSport

n° 3

30|3|2019

ASSALTO AL GRIFONE D

Rodrigo de Paul (Photolife.it)

opo il duplice impegno della Nazionale contro Finlandia e Lichtenstein, torna la Serie A e per l’Udinese è arrivato il momento di fare sul serio. Le due sconfitte, peraltro più che preventivabili, contro Juventus e Napoli, hanno riportato la zona rossa a ridosso dei bianconeri, tanto da far propendere la società per il cambio di guida tecnica. Via Davide Nicola, subentrato a sua volta a stagione in corso a Julio Velazquez, e panchina a Igor Tudor, che già lo scorso anno era stato chiamato a mantenere in categoria Lasagna e compagni. “Serviva un elettroshock – le parole del direttore Daniele Pradè -. Arriva sotto forma di un allenatore dalle caratteristiche forti, un allenatore che ha esperienze internazionali, dalle idee tecniche che si sposano con quelle dell’Udinese. Quest’anno non avrà gli stessi problemi che ha trovato l’anno scorso grazie al buon lavoro svolto dal tecni-

co precedente, ma a lui chiedo identità e forza. Cerchiamo di raggiungere l’obiettivo salvezza, perché le altre squadre dietro vanno forte. Non è una decisione presa con leggerezza, ma con consapevolezza. L’esonero di Nicola? Le decisioni, arrivati a questo punto del campionato, le prende la classifica e i primi che se ne devono rendere conto sono i calciatori. Lo spogliatoio non se l’aspettava: serviva perciò un cambiamento radicale, anche per prendere consapevolezza di quello che stiamo rischiando”.

L’Udinese si ributta sul campionato affrontando il Genoa nel debutto bis di Tudor in panchina

Prossimo avversario un Genoa contro il quale non sono ammessi altri errori, perché la classifica non permette ulteriori passi falsi.

Studio Massaggi Professionali Presenta il coupon.

SUBITO PER TE UNO

SCONTO del 30% sul tuo massaggio

UDINE Viale Palmanova, 148 Cell. 333 2202068 info@massaggifriuli.it www.massaggifriuli.it (Libera professione esercitata ai sensi della legge 4/2013)


dal 23 marzo al 30 settembre tutti i giorni dalle 10 alle 18


30 marzo 2019

3

NEWS BREVI

CON LA LAZIO SI RECUPERA IL 17 APRILE

N

uova data per il recupero della sesta giornata di ritorno. La Lega Serie A ha infatti comunicato che Lazio-Udinese non si disputerà mercoledì 10 aprile bensì una settimana dopo. L’appuntamento con la partita è quindi fissato per mercoledì 17 aprile alle ore 19, sempre allo stadio Olimpico di Roma. Intanto si avvicinano gli Europei Under 21 che l’Italia ospiterà dal 16 al 30 giugno. Lo Stadio Friuli sarà il teatro principale della kermesse, ospitando non solo alcune partite della fase a gironi, ma anche la finalissima. È fin da ora possibile acquistare online i biglietti all’indirizzo https:// uefaeuro21.vivaticket.it. In concomitanza con l’apertura del ticketing, è stato pubblicato sul canale Social di @WeAreYourope e della Nazionale lo spot ufficiale degli Europei

C L ASSI F IC A S E R I E A

Ignacio Pussetto (Photolife.it)

Under 21: nel video appare Andrea Pirlo, ambasciatore della competizione.

SQUADRA 1 JUVENTUS 2 NAPOLI 3 INTER 4 MILAN 5 ROMA 6 LAZIO 7 ATALANTA 8 TORINO 9 SAMPDORIA 10 FIORENTINA 11 PARMA 12 GENOA 13 SASSUOLO 14 CAGLIARI 15 SPAL 16 UDINESE 17 EMPOLI 18 BOLOGNA 19 FROSINONE 20 CHIEVO

PT. G V N P GF:GS 75 28 24 3 1 59:19 60 28 18 6 4 52:23 53 28 16 5 7 43:24 51 28 14 9 5 43:26 47 28 13 8 7 52:39 45 27 13 6 8 41:29 45 28 13 6 9 57:39 44 28 11 11 6 37:26 42 28 12 6 10 49:38 37 28 8 13 7 43:35 33 28 9 6 13 30:44 33 28 8 9 11 34:42 32 28 7 11 10 39:47 30 28 7 9 12 25:40 26 28 6 8 14 25:42 25 27 6 7 14 24:40 25 28 6 7 15 36:54 24 28 5 9 14 25:42 17 28 3 8 17 21:53 11 28 1 11 16 21:54

LE ALTRE GARE 29ª giornata 29.30.31.3.2019 CHIEVO CAGLIARI UDINESE GENOA JUVENTUS EMPOLI SAMPDORIA MILAN PARMA ATALANTA FIORENTINA TORINO FROSINONE SPAL ROMA NAPOLI BOLOGNA SASSUOLO INTER LAZIO StadioFriuli è un supplemento di

www.tremilasport.com Registrazione Tribunale Udine n. 38/07 del 19.11.2007 Direttore Responsabile Edi Fabris Redazione: Mediatremila Edizioni Srl redazione@tremilasport.com Stampa: Centro Stampa delle Venezie Padova Concessionaria di Pubblicità: Mediatremila Edizioni Srl agenti@tremilasport.com Viale Palmanova 148 - 33100 Udine (UD) Tel. 0432 612001 www.mediatremila.com

• AFFILATURA dal 1980

AFFILAUTENSILI NATISONE di Morettin PUNTO VENDITA E ASSISTENZA COLTELLI

• PROGETTAZIONE E FORNITURA DI UTENSILI PER LA LAVORAZIONE DEL LEGNO • TAGLIO DI METALLI E MATERIALI PLASTICI • LAVORI BOSCHIVI • GIARDINAGGIO E FAI DA TE

PIASTRE SALVADOR SALVINOX LAME PER TAGLIO ALIMENTI

• MARCATURA LASER

STRADA PER OLEIS-CIVIDALE z.a. LEPROSO di Premariacco (UD) Via S. Bombelli 6/b - Tel. 0432 716295 - Fax 0432 716700 info@affilautensili.com - www.affilautensili.com


4

I PROBABILI UNDICI

30 marzo 2019

LE FORMAZIONI DI OGGI GENOA

UDINESE

90 ZEEGELAAR

22 LAZOVIC

UDINESE 3-5-2 Panchina 88 NICOLAS 27 PERISAN 4 OPOKU 30 SANDRO 24 WILMOT 13 INGELSSON 14 MICIN 7 OKAKA

32 PEREIRA

Allenatore: Tudor 5 TROOST-EKONG 10 DE PAUL

21 RADOVANOVIC 15 LASAGNA

1 MUSSO

87 DE MAIO

17 ROMERO

97 RADU

6 FOFANA

23 PUSSETTO

38 MANDRAGORA

GENOA 4-4-2

9 SANABRIA

11 KOUAME 18 ROLON

3 GUNTER

19 LARSEN

Panchina 1 MARCHETTI 93 JANDREI 87 ZUKANOVIC 14 BIRASCHI 13 PEZZELLA 44 VELOSO 27 STURARO 33 LAKICEVIC 24 BESSA 26 DALMONTE 19 PANDEV 10 LAPADULA Allenatore: Prandelli

8 LERAGER

4 CRISCITO

@ Tavagnacco Nuoto srl ssd Via Bolzano 33010 Tavagnacco UD

18 TER AVEST

INIZIO CORSI

PISCINE di FELETTO

NUOTO LIBERO, SCUOLA NUOTO BAMBINI E ADULTI, ACQUAFITNESS, CORSO PREPARTO E POSTPARTO, ACQUABABY, RIEDUCAZIONE FUNZIONALE IN ACQUA Via Bolzano - Tavagnacco UD - Tel. 0432 643012 - www.piscinedifeletto.it


30 marzo 2019

5

L’AV V E R S A R I O

CONTRO IL GENOA DUE ATTACCHI IN DIFFICOLTÀ Sia Udinese che Genoa hanno cambiato parecchio in panchina quest’anno. Entrambe hanno sofferto di problemi in attacco, ma con Prandelli il Grifone ha trovato più stabilità in difesa

S

e c’è una cosa che accomuna Genoa e Udinese in questa stagione sono sicuramente i cambi in panchina. Un girone fa sulla panca del Grifone sedeva Ivan Juric, che veniva dal brillante pari ottenuto contro la Juventus nella partita precedente, gara che aveva segnato l’ennesimo ritorno del tecnico croato alla guida dei rossoblù dopo la parentesi Ballardini. Ora a guidare il Genoa è l’ex ct Cesare Prandelli, che ha preso in mano la squadra facendola passare dalla difesa a 3 del suo predecessore ad una retroguardia a 4 con atteggiamento ben più propositivo, testimoniato anche dal tridente in attacco. Un tridente che in fase di non possesso si trasforma facilmente in un 4-5-1 con l’abbassamento di Kouame. Prandelli dovrebbe quindi schierare Radu tra i pali, in difesa Biraschi, Romero, Zukanovic e capitan Criscito. In mediana, spazio a Radovanovic e Rolon, con Lazovic che contenderà l’altra maglia da titolare a Sturaro. In attacco Sanabria

farà da riferimento centrale con Kouamè e Lerager a dargli manforte sui lati. Potrebbe riservare qualche sorpresa, invece, lo schieramento dell’Udinese, visto il recente avvicendamento tecnico tra Nicola e Tudor. Il tecnico croato potrebbe affidarsi ad un 3-5-2 con Musso tra i pali, Larsen, Ekong e De Maio in difesa, Ter Avest, Fofana, Sandro, Mandragora e Zeegelaar

Tra gli ex figura anche il difensore bianconero De Maio

Sebastien De Maio (Photolife.it)

L’ESULTANZA DISEDUCATIVA Che il calcio nella sua storia più o meno recente non sia propriamente da citare come esempio di stile ed educazione è fatto assodato ma negli ultimi tempi, e purtroppo ad alto livello e quindi sotto gli occhi di tutti, si è trasformato in un fenomeno assolutamente diseducativo soprattutto nei confronti dei giovanissimi, che imitano notoriamente gli atteggiamenti dei loro idoli. Ultimi esempi quelli dell’esultanza di alcuni personaggi di squadre italiane che vanno per la maggiore, segnatamente il polacco Piatek, del Milan, che dopo un gol s’inginocchia e mima lo sparo a raffica di un fucile, con anche il pam-pam-pam labiale (c’è già tanta violenza nel mondo e non serve che venga riportata anche nello sport),

e sicuramente più volgare quella recentissima di Ronaldo e Allegri, che hanno celebrato vistosamente, con le mani sui genitali, la vittoria della Juventus in Champions sull’Atletico Madrid. La giustificazione sta nell’aver imitato polemicamente quella dell’allenatore dell’Atletico, Simeone, dopo la vittoria spagnola nell’incontro di andata ma chi glielo va a dire adesso ai ragazzini di fede juventina di non imitare a loro volta i loro idoli? Tantopiù che l’Uefa, se aveva stigmatizzato la gestualità di Simeone adesso invece non ha battuto ciglio. E anche la bestemmia di Bernardeschi davanti alle telecamere Sky non è stata punita, come invece era avvenuto tempo fa per Mandragora. E sarebbe opportuno così che in primis la

società torinese dovrebbe chiedere ai suoi tesserati, in omaggio al tanto sbandierato ma evidentemente ormai scomparso “stile Juventus”, di mantenere sempre e comunque atteggiamenti corretti ed educativi nei confronti dei più giovani, quelli che nella curva dello stadio del club bianconero accompagnano invece ogni rimessa del portiere avversario con un prolungato “m....a” (il prodotto della defecatio) senza che loro dirigenti, accompagnatori o simili li invitino a non farlo. Qualcuno in sostanza dovrebbe intervenire ma appare evidentemente, in omaggio a non si sa bene cosa, che nelle alte sfere calcistiche va tutto bene anche così, soprattutto se oggetto di contestazione sono rappresentanti dei cosiddetti “grandi” club.

in mediana, De Paul e Lasagna in attacco, con Pussetto che potrebbe entrare a partita in corso. Per quanto riguarda le statistiche, in questo campionato il Genoa non se la passa tanto bene lontano dalle mura amiche: due soli i successi per il Grifone lontano da Marassi, a

fine settembre contro il Frosinone e a fine gennaio contro l’Empoli. Periodo negativo anche dal punto di vista delle realizzazioni con i genoani andati a segno solo in una delle ultime tre trasferte, e rimasti a secco sia contro il Parma che contro Chievo. Per contro la difesa pare aver trovato la giusta quadra avendo preso gol solo contro il Parma nelle ultime quattro gare esterne. Capitolo ex: nelle fila del Genoa ora milita Pezzella, mentre nelle fila bianconere ci sono gli ex rossoblù De Maio, Behrami, Mandragora e Sandro. Intanto negli ultimi giorni si è tornati a parlare di calciomercato con il tormentone NapoliLasagna tornato in auge dopo le dichiarazioni del procuratore dell’attaccante, Massimo Briaschi, a Radio Marte: “Giuntoli? Lo stima. È come se per lui fosse un secondo padre. Va detto, però, che Kevin ora ha la necessità di finire bene il campionato con l’Udinese. La posizione di classifica è abbastanza difficile e il confronto contro il Genoa può essere decisivo”.


6

S A L A S TA M PA

30 marzo 2019

TUDOR: “DOBBIAMO ESSERE AGGRESSIVI”

Il nuovo allenatore bianconero è carico in vista del suo secondo mandato alla guida dell’Udinese. Nonostante i pochi giorni col gruppo intero a disposizione, pare avere già le idee piuttosto chiare

C

ome nella passata stagione Igor Tudor è stato chiamato per portare l’Udinese fuori dai guai. Ecco come il tecnico vive questo momento: “Sono tranquillo e contento – le sue parole a Udinese Tonight -. È sempre bello tornare in un campionato così importante come quello italiano. Per me Italia e calcio sono una cosa unica e, anche se ultimamente le cose sono un po’ cambiate, il calcio italiano ha sempre il suo fascino. Inoltre, con l’arrivo di una grande stella come Ronaldo alla Juve, sono convinto che la Serie A tornerà sicuramente la più importante lega in Europa. Il mio ritorno? Naturalmente più tempo si ha e più un allenatore riesce a far sentire la sua mano, ma dipende dalla bravura di ognuno, se

uno è bravo lo può fare anche in un periodo breve. Ad ogni modo per me non cambia nulla: che si giochino tre, quattro, otto o trecento partite io do sempre il massimo, come è giusto che sia. Full gas sin dalla prima partita, mi dedico al 100% e se questo basta si vedrà in campo”. C’è comunque ottimismo nelle parole del neo tecnico bianconero, nonostante abbia avuto solo per pochi giorni la rosa al completo, visti gli impegni dei molti nazionali: “Bisogna saper sfruttare al meglio la situazione in cui ci si trova, in termini di campionato giochiamo contro tutti, come ogni altra squadra. La differenza è che quando arriva un allenatore nuovo si vorrebbe avere il tempo di sperimentare e provare cose diverse e

invece ci si trova con cinque partite decisive consecutive. Ma non ci lamentiamo, lavoriamo, sfruttiamo al meglio tutti gli allenamenti a nostra disposizione. Il calcio dà tante emozioni, ma è pur sempre

Tudor: “Il modulo? Conta più la giusta mentalità” uno sport quindi bisogna goderselo. È vero, è un periodo difficile, ma se uno ama la sua squadra le sta vicino sempre, è importante essere uniti perché si vince solo restando insieme e remando dalla

stessa parte”. “Come ho trovato la squadra? Non conosco ancora bene i ragazzi nuovi, ma credo che ci siano qualità importanti e tutti gli elementi per fare una buona squadra. La situazione di quest’anno è sicuramente diversa da quella dell’anno scorso, in cui la squadra era reduce da 11 sconfitte consecutive, bisogna comunque impegnarsi e vedremo di partita in partita. Ho già un’idea sulla quale mi confronto ogni giorno con il mio staff. Non voglio essere un allenatore che gioca un calcio casuale, voglio un calcio basato sul fraseggio e sui passaggi. Sono consapevole che per questo ci vuole tempo, ma si possono vedere risultati anche in tempi brevi. Non è questione di modulo: bisogna avere una forte mentalità di

Igor Tudor (Photolife.it)

gioco e saper controllare la palla quando la si ha, e quando non la si ha bisogna essere aggressivi e compatti. Non si può rinunciare a nessuna di queste due cose”.

BIANCONERI IN NAZIONALE

MUSSO E DE PAUL IN CAMPO CON L’ARGENTINA L’albiceleste ha sconfitto per 1-0 il Marocco in amichevole. Buona prestazione di Stryger Larsen nelle fila della Danimarca nel pirotecnico 3-3 contro la Svizzera. Solo panchina per Lasagna

È

stata una settimana caratterizzata da tanti giocatori dell’Udinese protagonisti con le proprie Nazionali. A cominciare dall’amichevole che l’Argentina ha disputato a Marrakech contro il Marocco: nella vittoria dell’albiceleste sui nordafricani per 1-0 ci sono anche le griffe di Rodrigo De Paul e Juan Musso. Il primo è partito titolare ed è stato sostituito al 17’ del secondo tempo da Correa, giocatore che poi segnerà il gol della vittoria sul Marocco a pochi minuti dalla fine. L’estremo difensore è entrato al 22’ della ripresa al posto del titolare Andrada, per lui una buona prova nell’ultimo scorcio del match e porta inviolata. Ha disputato tutti i 90 minuti più recupero, invece, Jens Stryger Larsen con la sua Danimarca nell’im-

portante sfida con la Svizzera nella seconda giornata di qualificazioni per l’Europeo. Partita iniziata male per i danesi, al 76’ sotto addirittura per 3-0, capaci però di trasformare una probabile umiliazione in una rimonta incredibile tanto da rimontare tre gol negli ultimi dieci minuti e di chiudere l’incontro sul 3-3. Fascia di capitano e 90 minuti nelle gambe anche Troost-Ekong nell’amichevole che la Nigeria ha disputato con l’Egitto. La vittoria ha arriso ai nigeriani impostisi con il punteggio di 1-0: in gol già dopo un solo minuto di gioco sono stati bravi a salvaguardare per il resto della partita il minimo vantaggio. In campo Nicholas Opoku, che con il suo Ghana disputa l’intera partita contro la selezione della Mauritania. All’Ohene Djan Stadium di Accra, in

Juan Musso (Photolife.it)

Ghana, l’amichevole termina 3-1 per i padroni di casa. Una bella conferma dopo la recente vittora sul Kenia che ha permesso ai ghanesi di

concludere al primo posto il Gruppo F per le qualificazioni alla prossima Coppa d’Africa. Solo panchina, infine, per Lasagna

nella goleada della Nazionale italiana sul Lichtenstein e per Micin con la sua Serbia U21. In campo con le rispettive U21 sono invece andati Rolando Mandragora e Svante Ingelsson, entrambi in partite amichevoli. Mandragora ha disputato 55 minuti dell’incontro pareggiato dagli azzurrini per 2-2 con i pari età della Croazia, andando anche vicino al gol dopo 18 minuti con un bolide di controbalzo che ha sfiorato il palo. La sua partita è finita al 10’ del secondo tempo, sostituito da Valzania. Vittoria invece per Ingelsson che con la sua Svezia ha battuto la Scozia per 2-1. Per il giovane svedese una partita di qualità, sostituito dopo 76 minuti da Adrian. Per entrambi il grande onore di aver vestito la fascia da capitano nelle rispettive selezioni.


SPUMANTE SERAFINI SPUMANTE SERAFINI

ROSE EXTRA DRY ROSE EXTRA DRY Lʼazienda Serafini èSerafini situata nellaèmedia pianuranella friulanamedia pianura friulana Lʼazienda situata a metà strada tra mare e tra montagna. a metà strada mare e montagna. In In questa fascia sifascia ha un microclima questa si ha che, un microclima che, unito al terreno a medio impasto tipico della zona unito al terreno a medio impasto tipico della zona e alla maniacale cura dei vigneti in cui viene coltivato in cui viene coltivato e alla maniacale cura dei vigneti unun particolare clone di uve Merlot adatto alla spumantizzazione, particolare clone di uve Merlot adatto alla spumantizzazione, favorisce la nascitaladi nascita questo ottimo favorisce divino. questo ottimo vino. Dopo vinificazione in rosato dellein uverosato e riposo sui lieviti nobili Dopo vinificazione delle uve e riposo sui lieviti nobili l’azienda, in tardo autunno, dà inizio alla presa dà di spuma attraverso l’azienda, in tardo autunno, inizio alla presa di spuma attraverso metodo Charmat della durata di due mesi in autoclave di acciaio metodo Charmat della durata di due mesi in autoclave di acciaio perper poi passare in bottiglia .in bottiglia . poi passare Il risultato è uno spumante dalspumante vivo colore rosaceo elegante Il risultato è uno dal molto vivo colore rosaceo molto elegante con profumi fruttati ove, in particolare, con profumi fruttati ove, in particolare, spicca la notala di lampone e agrumi. spicca nota di lampone e agrumi. In In bocca si presenta morbido e molto persistente. bocca si fresco, presenta fresco, morbido e molto persistente. HaHa un perlage molto fine, molto mai aggressivo. un perlage fine, mai aggressivo. Ottimo come aperitivo, da abbinare a piatti delicati Ottimo come anche aperitivo, anche da abbinare a piatti delicati o pietanze a base diapesce e crostacei. o pietanze base di pesce e crostacei. Si Si sposa benissimo anche con i formaggi freschi sposa benissimo anche con i formaggi freschi e gli tipici dellatipici tradizione friulana e affettati gli affettati della tradizione friulana come i prosciutti e il culatello.e il culatello. come i prosciutti Venite a degustarlo in agriturismoin o nello spaccio aziendale! Venite a degustarlo agriturismo o nello spaccio aziendale!


Galleria Astra - Via del Gelso, 16 - Udine - Tel. 0432 504457 - Fax 0432 512811 - www.szulinadalberto.it


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.