Trentinomese maggio

Page 1

Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, DCB Trento. Contiene i.p.

appuntamenti, incontri e attualità trentina

2010 maggio

euro 2,00 www.trentinomese.it

Polenta. What else?

Polenta, what else? (atto secondo)

in-buca-ti

Il golf nella nostra regione

Viaggio nelle terme del Trentino, tra le più rinomate d’Italia

gualtiero giovannoni Il compagno di Ines Fedrizzi racconta tutta una vita

L’Acqua che ti cura






P.zza Cesare Battisti, 1 - Trento Viale Dante, 64 - Riva del Garda


sommario maggio2010 Diretto da: Paolo Curcu In redazione: Pino Loperfido Hanno collaborato a questo numero: Paolo Chiesa, Luciano Da Canal, Antonia Dalpiaz, Lara Deflorian, Fiorenzo Degasperi, Fabio De Santi, Alberto Folgheraiter, Renzo Francescotti, Alessandro Ghezzer, Gianfranco Gramola, Carlo Guglielmi, Carlo Martinelli, Francesca Negri, Carlo Recla, Tiziana Tomasini.

10 L’acqua che ti cura

16 in-buca-ti in trentino 22 Polenta, what else? Atto secondo 26 Gualtiero giovannoni 30 Museo “g. Caproni” 34 la gita: a conegliano veneto 36 a vigolo vattaro c’è “Harambee” 38 Sigle e felici: che idea!

40 Rumeni: La carica dei 6 mila 44 Un paese, la sua banda 52 Villa corniole 54 Abbondanza e bertoni 56 110 anni di pro cultura 58 Il “Casadei” dellE dolomiti 60 La grande abbuffata 62 Una flora premiata 64 Stefano Cagol

Editrice: Curcu & Genovese Associati S.r.l. Via Ghiaie 15 - 38122 Trento Tel. 0461.362122 Fax 0461.362150 Concessionaria Pubblicità: Südtiroler Studio S.r.l. Trento - Via Ghiaie 15 Tel. 0461.934494 Fax 0461.935706 Direzione pubblicità: Rosario Genovese Bolzano - Via Bari, 15 Tel. 0471.914776 Fax 0471.930743 Direzione pubblicità: Giuseppe Genovese

Panorama

71 Futuro presente 72 Fiorella Mannoia 76 Cristina donà

Stampa: Alcione - Trento Registrazione Tribunale di Trento n. 536 - 4 aprile 1987

77

Marco mengoni e Mario Biondi

79

Festival Musica Sacra

Giorno per giorno COME ABBONARSI:

(un anno, 12 numeri a Euro 20,00) BOLLETTINO POSTALE c/c N. 11492386 Curcu & Genovese Associati - TM Via Ghiaie, 15 38122 TRENTO BONIFICO BANCARIO CASSA RURALE DI TRENTO IBAN IT15 E083 0401 8040 0000 3080 485 CARTA DI CREDITO Telefonando allo 0461.362122 DIRETTAMENTE PRESSO L’UFFICIO ABBONAMENTI Via Ghiaie 15 - Trento Tel. 0461.362107 ufficioabbonamenti@trentinomese.it

I Suoi dati saranno trattati per dar corso al suo abbonamento; il conferimento dei dati è necessario per perseguire la finalità del trattamento; i Suoi dati saranno trattati con modalità manuali, informatiche e/o telematiche e non saranno diffusi. Lei potrà rivolgersi (anche telefonicamente) al Servizio Privacy presso il titolare del trattamento per esercitare i diritti previsti dall’art. 7 del D.lgs 196/03. Titolare del trattamento dei dati è la CURCU & GENOVESE ASSOCIATI S.r.l., Via Ghiaie, 15 – 38122 Trento - Tel 0461.362122 AVVISO AI LETTORI La scelta degli appuntamenti è a cura della redazione. La redazione non è responsabile di eventuali cambiamenti delle programmazioni annunciate.

tm

Attualità

Grafica: Fabio Monauni Redazione: Via Ghiaie 15 38122 Trento Tel. 0461/362155 Fax 0461/362170

tm

80 Mostre 86 AppuntamenTi

Scoop&news

102 “Dulcis in fondo” 104 “Cittàvive” al palarotari 106 record per Michele Tomasi 107 Il Palio della morra 108 Premiato il film sulla sloi

Rubriche

108 Libri

111 enogastronomia

113 Fotoromanzo

info@trentinomese.it www.trentinomese.it


Per leggere questo QR scarica l’applicazione per il tuo smartphone da www.getscanlife.com


Volkswagen Bank finanzia la tua Polo. Chiedi la tua Carta di Credito Volkswagen.

Volkswagen raccomanda

Con sistema Start & Stop di serie. Con sistema Start & Stop di serie.

Assicurati il record mondiale: 3,3 l/100Km, 87g/Km di CO2 e posto per 5. Assicurati il record mondiale: ® . Nuova Polo 1.2 TDI BlueMotion 3,3 l/100Km, 87g/Km di CO2 e posto per 5. ® Puoi già prenotarla dal TDI tuo Concessionario Volkswagen. . Nuova Polo 1.2 BlueMotion Puoi già prenotarla dal tuo Concessionario Volkswagen. Das Auto. Das Auto. Maggiori informazioni su Volkswagen.it. La vettura raffigurata include dotazioni disponibili a sovrapprezzo. Nuova Polo 1.2 TDI BlueMotion® 75 CV consumo di carburante ciclo combinato l/100 Km: 3,3. Emissioni (CO2) g/Km: 87. Maggiori informazioni su Volkswagen.it. La vettura raffigurata include dotazioni disponibili a sovrapprezzo. Nuova Polo 1.2 TDI BlueMotion® 75 CV consumo di carburante ciclo combinato l/100 Km: 3,3. Emissioni (CO2) g/Km: 87.


trentinoattualità

di Francesca Negri

L’ACQUA CHE TI CURA

Terme di Comano. Relax nel parco. (Fototeca Trentino Spa - foto di Ronny Kiaulehn)

VIAGGIO NELLE TERME DEL TRENTINO, TRA LE Più RINOMATE D’ITALIA

Terme Dolomia. Bagno termale. (Fototeca Trentino Spa - foto di Lucio Tonina)

12

tmmaggio

B

envenuti nelle terme del Trentino, fatte di acque al veleno dalle straordinarie proprietà curative, bagni d’erba, idromassaggi sotto la neve, aree relax con il caminetto accesso e vista mozzafiato su vette vertiginose, massaggi all’uva, alla mela, al ribes nigrum o alla patata, negli splenditi scenari delle Dolomiti, patrimonio naturale dell’umanità per l’Unesco. TrentinoMese è andato per voi a scoprire tutte le proprietà curative e le proposte di benessere offerte dalle località termali della provincia di Trento. Dalle sorgenti solforose della Val di Fassa a quelle arsenicali di Levico, tanto amate dalla corte asburgica di Francesco Giuseppe, dai bagni d’erba di Garniga Terme, esempio unico in Italia di questo genere di trattamenti,

al toccasana per tutte le patologie cutanee, quali sono le acque di Comano. E ancora, le proposte più accattivanti dei molti wellness hotel del Trentino e del club Vitanova. E poi la novità termale del 2010, cioè il Garda Thermae Village, ad Arco, che sfrutterà la fonte Linfano, situata nei terreni che costituiranno il parco di Garda Thermae. Oltre alle terme, avrà anche tre piscine (di cui una di acqua salata e una per i bimbi), un ampio ventaglio di saune, frigidarium, argillarium, docce emozionali, percorso kneipp, area beauty, sala fitness e, all’esterno, un parco con biolago dove camminare e rilassarsi, un percorso ciclabile collegato ai circuiti dell’Alto Garda e un’area giochi all’aperto per i bambini. Pronti per tuffarvi nel benessere?


trentinoattualità Val di Fassa: benessere dal 1497 Le acque termali del “bagn da tof” di Alloch a Pozza di Fassa erano note fin dall’antichità (1493) e costituiscono l’unica sorgente solforosa del Trentino, da cui ne traeva spesso beneficio anche il principe vescovo di Trento, Odorico Trundsberg. Oggi la “casa del bagno” si chiama Terme Dolomia, dove si può godere delle stesse acque, la cui sorgente sgorga alla quota di 1.320 metri dalle rocce sedimentarie del Bellerophon del gruppo dei Monzoni. Solfuree, solfato calciche, magnesiache, fluorate, le acque delle Terme Dolomia hanno innumerevoli doti terapeutiche, ottime in particolare per la cura dei problemi gastrointestinali, delle vie respiratorie, osteoarticolari, di insufficienza venosa e per la purificazione della pelle. Ma non manca nemmeno un centro benessere dove abbandonarsi ad esclusivi trattamenti idrotermali, speciali percorsi curativi e rilassanti bagni orientali. Dove l’arsenico fa bene A scoprirle fu, per puro caso, un gruppo di minatori nel Medioevo e a goderne, in passato, fu anche la corte asburgica di Francesco Giu-

seppe e della sua principessa Sissi. Le acque minerali delle stazione termali di Levico e Vetriolo, in Valsugana, uniche in Italia e rare in Europa, sgorgano a 1.582 metri di altezza dalle rocce dolomitiche e sono classificate come arsenicali-ferruginose per la presenza di arsenico e un elevato contenuto di ferro. Cosa si cura? Malattie dell’apparato respiratorio, dell’apparato locomotore, della pelle, ginecologiche, della tiroide, sindromi ansiose. I trattamenti offerti vanno dalla balneoterapia alle inalazioni e l’aerosol, mentre gli hotel della zona offrono strutture wellness e pacchetti benessere anche giornalieri, come il “Day Spa” dell’Hotel Sorriso di Levico (da 49 euro a 145 euro, informazioni allo 0461/707029 oppure sul sito www.benesseretrentino.it): sul lettino “Zero”, che ogni 40 secondi crea una leggerissima onda che lambisce il corpo, partendo dai piedi fino al collo e rifluendo indietro, vengono proposti trattamenti bio-aroma-energy, alpine con la metodologia del dottor Kneipp, al ribes nigrum, alla mela, al mirtillo, alla mandorla.

dove a curarti è... la natura

Le erbe di montagna e i rimedi dei contadini Garniga Terme, a due passi da Trento e dalla pittoresca Valle dei Laghi, può essere

Terme di Pejo. Un tuffo in piscina. (Fototeca Trentino Spa - foto di Ronny Kiaulehn)

Garniga Terme S.p.a. Via Bagni di Fieno , 13 38060 Garniga Terme (TN) Tel. 0461.842818 www.termedigarniga.it

13

tmmaggio


Terme di Comano. Stone massage nel centro wellness. (Fototeca Trentino Spa - foto di Ronny Kiaulehn)

trentinoattualità definita la regina delle erbe: per rendersene conto basta dare uno sguardo al giardino naturale che la circonda, fatto da innumerevoli erbe alpine riconosciute per le preziose proprietà mediche e terapeutiche. Questo mix di erbe medicamentose viene raccolto alle pendici del Monte Bondone e viene utilizzato dalle Terme di Garniga per i “bagni d’erba”, trattamento termale da non confondersi con i bagni di fieno e che consiste in una vera e propria immersione in un letto d’erba fresca che, grazie a processi metabolici, raggiunge gradualmente una temperatura compresa tra i 50 e i 60 gradi ed è fficace nel trattamento di dolori a livello osteo-articolare e muscolare. Quello di Garniga è l’unico centro termale in Italia ad offrire questi trattamenti. Da pochi mesi, inoltre, è attivo anche un nuovissimo centro benessere, in cui poter godere dei massaggi alle erbe del Bondone, ma anche di una luminosa piscina coperta con ampio idromassaggio per farvi cullare dall’armonia dell’acqua, della zona benessere con sauna, bagno turco e hammam, docce emozionali, e di una zona relax vasta e riservata con ampi spazi per riposare, ideata per chi vuole sentirsi bene e abbandonarsi ai piaceri del benessere. A due passi da qui, c’è un altro wellness per i cultori del benessere: si chiama “Le coccole” ed è la spa del nuovissimo Hotel Piccolo Principe di Lagolo, primo quattro stelle nella Valle dei Laghi (www. piccoloprincipehotel.it). Il punto di forza? I rimedi della tradizione contadina: ecco quindi che il trattamento per il viso alla patata consente di calmare e idratare le pelli sensibili e delicate; “Bacco e Venere” sfrutta invece i benefici e le proprietà dell’uva per ridare alla pelle una nuova luminosità; la sauna del contadino permette un effetto stimolante grazie all’inalazione delle 14

tmmaggio

essenze di erbe aromatiche diffuse nell’aria. I massaggi proposti, poi, sono un invito a provarli tutti. Con il massaggio “Farfalla” si punta al riequilibrio interiore, con lo “Stone massage” si punta sulle tecniche hawaiane e l’uso di pietre vulcaniche calde e fredde per decontrarre i muscoli e agire sul rinnovamento cellulare, ma le più accattivanti sono forse le proposte per trattamenti “lei&lui”. Si va da un romantico bagno a due con essenze tropicali oppure al sale e spezie al massaggio massaggio rilassante con speciali legni naturali. Il tutto in un’atmosfera calda e accogliente, in una struttura immersa un parco di secolari faggi e abeti che accoglie angoli di giardino giapponese e un raffinato giardino d’inverno. A COMANO PER RIGENERARE LA PELLE Tra il lago di Garda e le Dolomiti di Brenta, Comano è uno scrigno verdissimo che aspetta chi è in cerca di pace, tranquillità e bei paesaggi, ancora poco scalfiti dall’uomo e scampati al turismo di massa, dove riscoprire il piacere di una vacanza all’insegna di natura, silenzio, salute, benessere e tradizione. Nota già agli antichi romani, con una temperatura costante alla sorgente di 27°C (caratterizzata come bicarbonato, calcio magnesiaca), l’acqua delle Terme di Comano cura psoriasi, dermatiti, eczemi e le più diffuse forme allergiche della pelle. Uniche e più famose a poter vantare una specifica indicazione dermatologica, le acque di Comano si declinano anche in un centro wellness, dove al primo posto c’è la bellezza della pelle, in un elegante reparto dotato delle più moderne attrezzature. Grande attenzione anche alla cura della cellulite. Comano è anche una delle rare strutture termali in Italia attente ai bambini, per cui le acque di Comano sono ideali nella cura

della dermatite atopica: “tutti insieme” è la parola d’ordine della località, che offre laboratori, escursioni e gite a misura dei più piccoli e dei genitori. Il borgo della salute Così viene definito il complesso che ospita le Terme Val Rendena Fonte S.Antonio nel centro storico di Caderzone Terme. L’apertura al pubblico delle terme è avvenuta nel 2004, ma le prime citazioni storiche dell’acqua della fonte termale del paese risalgono al 1600. Ideali per il trattamento delle vasculopatie periferiche, delle affezioni dermatologiche, delle affezioni osteoarticolari e delle patologie dell’apparato respiratorio, alle cure termali della Fonte S. Antonio sono state affiancate altre terapie, come la fototerapia, la magnetoterapia e la scleroterapia. A com-

pletamento, anche un centro estetico e massaggi. Entro la fine di quest’anno, inoltre, nel meraviglioso palazzo nobiliare Lodron-Bertelli aprirà i battenti anche nuovo centro wellness, dotato di sauna, bagno turco, piscine termali, cromoterapia, idromassaggi, doccia tropicale e tutto quanto non può mancare in un centro benessere all’avanguardia, ma anche un ristorante ed un hotel composto da 11 suite. Dai benefici del ferro alle virtù della mela In Val di Sole l’acqua è anche sinonimo di benessere, per le proprietà terapeutiche delle sorgenti che alimentano gli storici centri termali di Peio e di Rabbi, immersi nel paesaggio alpino protetto del Parco nazionale dello Stelvio. La famosa “acidula di Pejo” è un’acqua mediominerale,

ARRIVA IL GARDA THERMAE VILLAGE

S

arò sicuramente una delle più grandi novità del 2010 per il turismo sul Lago di Garda. Per il 2010, infatti, è annunciata l’apertura del Garda Thermae Village, ad Arco, che sfrutterà la fonte Linfano, situata nei terreni che costituiranno il parco di Garda Thermae. L’acqua che vi sgorga proviene da una falda profonda, confinata e ben protetta, la cui ricarica avviene mediante un circuito che attraversa rocce calcaree e dolomitiche ed è classificabile come oligominerale, fredda, bicarbonato-calcio-magnesiaca, ricca in fluoro. Le peculiari caratteristiche chimico-fisiche e la purezza microbiologica fanno di quest’acqua un mezzo terapeutico termale che potrà essere impiegato sia per balneoterapia che per idropinoterapia. Poi, tre piscine (di cui una di acqua salata e una per i bimbi), un ampio ventaglio di saune, frigidarium, argillarium, docce emozionali, percorso kneipp, area beauty, sala fitness e, all’esterno, un parco con biolago dove camminare e rilassarsi, un percorso ciclabile collegato ai circuiti dell’Alto Garda e un’area giochi all’aperto per i bambini.



trentinoattualità

Il tuo matrimonio merita un’atmosfera di sogno...

Fiori d’Arancio

...scegli l’atmosfera d’incanto del Parco Imperiale degli Asburgo e del Grand Hotel Imperial

Grand Hotel

Imperial Per informazioni o preventivi rivolgiti a info@imperialhotel.it o telefona allo 0461.706104

www.imperialhotel.it 16

tmmaggio

bicarbonata, ferruginosa ad alto contenuto di anidride carbonica, da secoli consigliata per la cura delle gastriti e delle ulcere.
 L’elevato contenuto di ferro la rende elettiva nelle anemie carenziali.
 In balneoterapia è impiegata nelle infiammazioni articolari ed in alcune affezioni della pelle. A questa antica fonte oggi se ne abbina anche una nuova, da cui sgorga un’ acqua minerale effervescente naturale, bicarbonato calcio-magnesiaca, litiaca e ferruginosa. Per le proprietà alcalinizzanti è utile nella prevenzione dei calcoli e dell’osteoporosi.
 La componente carbonica, durante l’immersione, stimola i vasi ed i capillari con incremento del flusso circolatorio periferico. Anche qui, non manca l’”Oasi del benessere”, composta da piscine ed idromassaggi, area saune e bagni di vapore, zona fitness e massaggi. Tra i centri wellness della zona, consigliato è quello del Pineta Hotels ( info allo 0463/536866, www.pinetahotels.it), immerso nella natura della vicina Val di Non. Con 8 euro ci si può tuffare in piscina (ce n’è una riservata anche ai bambini) e usufruire dell’attrezzatissima palestra, mentre con 15 euro è compreso anche il centro benessere: idromassaggio caldo, percorso Kneipp, biosauna, bagno turco o a vapore nel “laconium”. Ma il cavallo di battaglia del centro è il menu beauty, oltre cinquanta proposte, tra trattamenti e massaggi , specializzate su una nuova filosofia di Nature Spa, ovvero l’utilizzo di cosmetici realizzati con i prodotti del territorio: burri vegetali con estratti di mele della Val di Non, massaggi al sambuco e maschere viso ai frutti di bosco. A tutto wellness In Trentino c’è solo l’imbarazzo della scelta per chi è alla ricerca di un po’ di relax, molto wellness, piaceri del palato e glamour. Potete andare a cac-

INDIRIZZI TERME DOLOMIA Loc. Antico Bagno Pozza di Fassa tel. 0462 762567 www.termedolomia.it TERME DI LEVICO E VETRIOLO via Vittorio Emanuele, 10 Levico Terme tel. 0461 706481 www.termedilevico.it TERME DI GARNIGA Via Bagni di Fieno, 13 Garniga Terme tel. 0461 842818 www.termedigarniga.it TERME DI COMANO Terme di Comano tel. 0465 701277 www.termecomano.it TERME FONTE S.ANTONIO Via Damiano Chiesa, 2 Caderzone Terme tel. 0465 806069 www.fontevalrendena.it PEJO TERME NATURA Via Acque Acidule 3, Pejo Fonti tel. 0463 753226 www.termepejo.it

cia del vostro rifugio preferito sbirciando su www.vitanova.to, circuito selezionato di alberghi benessere, rispettivamente del Trentino. A Madonna di Campiglio, invece, l’indirizzo da non perdere è lo Chalet Dolce Vita, hotel bio e di design in stile alpino, con una cucina da gran gourmet e un piccolo wellness dove non manca niente e in cui la chicca è la grotta di sale: una stanza relax ricoperta di blocchi di sale dell’Hymalaya, dove rilassarsi sui lettini ad acqua mentre dal soffitto vengono nebulizzate essenze alpine e sale. Per chi gravita nella zona di Lavarone, ecco il centro Lavarone wellness


trentinoattualità beauty & relax (www.lavaronewellness.it): piscina, centro saune, massaggi per tutti i gusti, solarium e giardino estivo, nonché area giochi riservata ai più piccoli. L’ingresso a piscine e zona wellness è di 18 euro per i non residenti in zona e in trattamenti costano in media sui 30 euro. Struttura concettualmente simile anche ad Andalo: il nuovissimo AcquaIn (www.acquain.it) mette a disposizione piscine e idromassaggi (e anche un idroscivolo), ma soprattutto una zona benessere che si dipana tra laconicum, biosaune, cascate di ghiaccio e Kneipp. Non mancano anche qui le offerte beauty, tra massaggi e trattamenti estetici. L’apertura è sette giorni su sette, fino alle 22: per un tuffo in piscina si pagano 7 euro,

per l’area saune 14,50 euro. Se invece volete avere il campo base in città, a Trento, c’èl’Hotel Adige di Matterello con l’annesso Centro benessere Greta (0461-942802, w w w.gretabenessere.it), che oltre a trattamenti specifici viso e corpo, offre la dermo-lipo-aspirazione che assicura una taglia in meno in un mese e risultati visibili già dalla prima seduta: l’effetto “buccia d’arancia” si attenua, la pelle è liscia come sottoposta a un lifting e il corpo diventa più sodo e tonico. Come funziona? Con un eccezionale manipolo che associa tre tecniche riducenti: la lipo-aspirazione che smuove la cellulite in profondità, la ionizzazione che scioglie “biologicamente”la cellulite mediante la penetrazione dei principi attivi riducenti e

Terme Dolomia. Massaggio all’aperto. (Fototeca Trentino Spa - foto di Lucio Tonina)

rassodanti e la stimolazione che drena le tossine e tonifica i tessuti, donando una sensazione di leggerezza e una silhouette scolpita. Il costo? 55 euro a seduta con la possibilità di pacchetti personalizzati. Il centro è inoltre dotato

di piscina e idromassaggio riscaldati, sauna, bagno turco, vitarium, docce rivitalizzanti, percorso Kneipp e di un’attrezzata palestra, alle quali si può accedere con entrate singole o abbonamenti vantaggiosi. ■

c/o Hotel Adige Mattarello di Trento Tel. 0461.942802 www.gretabenessere.it 17

tmmaggio


trentinoincontri

di Francesca Negri

in-buca-ti in trentino Il Trentino si può esplorare in largo ed in lungo, a piedi, con gli sci, a cavallo, in bici, in moto...e con la passione per il golf. Sì, perché questo sport esclusivo nella nostra regione trova una location d’eccezione, immersa in panorami montani unici al mondo, tra le Dolomiti patrimonio Unesco, i laghi cristallini, i castelli, gli antichi borghi ed i vigneti.

P Ha collaborato Sergio Costa

18

tmmaggio

rendete qualsiasi idea che vi venga in mente, mettetela in un caleidoscopio e iniziate a guardarci dentro. Ognuna vi offrirà un punto di vista diverso da cui guardare il Trentino, che si può esplorare in largo ed in lungo, a piedi, con gli sci, a cavallo, in bici, in moto... e con la passione per il golf. Sì, perché questo sport for-

se a torto ritenuto esclusivo in Trentino trova una location d’eccezione, immersa in panorami montani unici al mondo, tra le Dolomiti patrimonio Unesco, i laghi cristallini, i castelli, gli antichi borghi ed i vigneti. A credere per primo negli hatu che la nostra regione poteva avere per lo sport del golf è stato, nel 1923, il celebre golfista


trentinoincontri

Avvicinati

britannico Henry Cotton, che decise di progettare proprio nelle Dolomiti di Brenta uno dei primi campi da golf italiani: Campo Carlo Magno, a 1700 m di altitudine.
Oggi sono nove in totale i campi da golf presenti in provincia di Trento, uno a 18 buche, quattro a 9 e quattro campi pratica: un numero soddisfacente, che però potrebbe crescere presto. Le opportunità non mancano, a partire da quella caldeggiata dal Ministro del turismo Vittoria Brambilla, durante la Borsa italiana del turismo, svoltasi a Milano lo scorso febbraio. La Brambilla ha infatti posto l’accento sull’importanza della destagionalizzazione, guardando, per raggiungere questo scopo, a golf, terme, il religioso e lo sportivo in generale. Il governo stanzierà per questo 118 milioni di euro e farà un progetto ad hoc per lo sviluppo del golf in Italia. Ne è convinto anche Matteo Marzotto, presidente Enit: «Il golf è uno strumento eccezionale per destagionalizzare, perché il favore del nostro clima permette di giocare tutto l’anno.
Al nord è già una realtà importante con strutture che possono far affluire i turisti interessati, che nel mondo sono tanti.
Ma può essere anche una grande opportunità per il sud».
 La visione del golf è molto diversa rispetto al passato: «Non è più considerato come sport di nicchia

o d’elite, ma si sta diffondendo anche su altre categorie e per sviluppare il turismo in stagioni diverse il target ideale è quello della terza età.
Inoltre, in un momento in cui c’è una sensibilizzazione sempre maggiore verso l’ambiente e la salute, il golf è vincente perchè si gioca in mezzo alla natura”. Un mercato, quello del turismo all’aria aperta, che muove 15 milioni di italiani.
Nel complesso, nel nostro paese il 59% della popolazione è attivo dal punto di vista sportivo, in particolare nel Nord Italia, e crea un business da 51 miliardi di euro, il 2,7-3 % del Pil (fonte Censis).
Nel 2009 in Italia l’incidenza del turismo sportivo è stata del 19,4%, percentuale rappresentata dal golf per il 6,8% (la maggioranza ce l’hanno nuoto e surf/windsurf). Destinazione leader, il Trentino Alto Adige (52%). Un primato, che non dobbiamo lasciarci sfuggire.
Ma torniamo al golf e tuffiamoci nel mare verde che lambisce il Trentino, per scoprire uno per uno tutti i paradisi golfistici della provincia. Dolomiti Golf Club
 Situato nel comune di Sarnonico, in Alta Val di Non, il percorso del Dolomiti Golf Club è considerato non solo uno dei più impegnativi campi a 18 buche di tutto l’arco alpino, ma anche uno dei più belli e suggestivi tracciati, cir-

al golf

MERCOLEDì DEL GOLF approcci gratuiti al golf con maestro federale IL GOLF È GIOVANE lezioni con il maestro federale e disponibilità dell’attrezzatura gratuite per i ragazzi fino a 18 anni SPECIALE GOLF quote associative agevolate per i nuovi soci del Golf Club Rendena Numero buche: 9 Percorso: 9 buche Par 35 Altitudine: 738 m. s.l.m. Servizi: campo pratica 20.000 mq., 16 postazioni, putting green, pitching green Club House Golf Club Rendena: Pro Shop - Ristorante - Bar - Solarium

BOCENAGO (TN) Loc. Ischia, 1 Tel. 0465 806049 Fax 0465 806368 info@golfrendena.it www.golfrendena.it

19

tmmaggio


trentinoincontri

condato com’è dall’incomparabile bellezza delle Dolomiti del Brenta e dalla catena delle Maddalene. È, per il momento, l’unica struttura a 18 buche del Trentino. 
I green dalla uno alla nove si snodano in una piacevole pineta e sullo sfondo il massiccio del Brenta spesso innevato,

mentre i restanti nove green inquadrano lo scorcio di un paese diverso: la buca 12 il paese di Cavareno, la 13 il comune di Sarnonico, la 14 la borgata di Fondo, la 16 il campanile della chiesa di Seio e sullo sfondo i primi paesini dell’Alto Adige fino al Passo Palade. Un campo spettacolare ed entusiasmante con fairways ampi e ben curati, green finemente modellati, completati da profondi ed insidiosi bunkers o da trasparenti specchi d’acqua; un percorso tecnico ed impegnativo in grado di soddisfare giocatori di ogni livello, anche i più esigenti. Il campo occupa una superficie di cinquanta ettari ed è costituito, oltre che dalle 18 buche, da quattro buche executive, driving range, putting green, pitching green e chipping green. E poi c’è

anche la Club House, completa di sette stanze da letto realizzate nel 2008. I prezzi partono da 33 euro.
 Golf Club Campo Carlo Magno È, come dicevamo, uno dei campi più vecchi d’Italia, disegnato nel 1923 dal golfista britannico Henry Cotton all’interno di una suggestiva

foresta d’abeti. Percorrendo l’area del campo ci si troverà immersi in uno scenario indimenticabile all’interno del Parco Naturale Adamello Brenta e le sue Dolomiti di Brenta. Aperto nei mesi estivi da luglio a fine settembre, con i suoi 1650 metri d’altitudine si colloca fra i più alti d’Europa ed il percorso a 9 buche, con doppie partenze,

GOLF DA BIONICI

C

ome si giocherà il golf del futuro? Quali saranno le innovazioni che scienza e ricerca svilupperanno? Sarà possibile interagire con l’ambiente circostante tramite un sistema intelligente che eliminerà tutte le apparecchiature per il calcolo e l’elaborazione dei dati? La ricerca condotta dal professor Babak Parviz ha dello straordinario, potrebbe in un certo senso aprire le porte per una nuova, fantascentifica tecnologia. Parviz ha inventato con il suo team di ricerca della Washington University le lenti a contatto bioniche. A prima vista sembrano delle comuni lenti a contatto ma, una volta indossate, i nostri occhi diventeranno una sorta di “display virtuale”. Immaginate di essere sul vostro percorso e di voler accedere a tutti i dati della buca che state giocando: distanza, vento, punteggio, handicap, con le “lenti a contatto bioniche” potrete vedere tutto questo mantenendo intatta la visuale del campo di gioco e senza mai dovervi distrarre. Parviz ha iniziato un lungo cammino di sviluppo e sperimentazione, sarà solo il tempo a determinare se la sua innovazione potrà diffondersi a macchia d’olio oppure rimanere un sogno da “Minorità Report”. Per ora si tratta di un piccolo passo verso una nuova realtà. 20

tmmaggio


trentinoincontri non si presenta particolarmente impegnativo per giocatori dotati di una discreta potenza, ma nasconde non poche insidie per coloro che si trovano in difficoltà nel piazzare il tee-shot. Alcune buche presentano insidiosi fuori limite e non mancano numerosi ostacoli naturali. L’area gioco si estende su 5.148 metri par 70 e S.S.S. 67 e presenta due par 5, quattro par 4 e tre par 3. 
A disposizione, campo pratica con 20 piazzole di cui 6 al coperto, putting-green, pitching-green, carrelli a noleggio, clubhouse, Club House e ristorante. Prezzi giornalieri a partire da 20 euro.
 Golf Club Folgaria
 Situato nella splendida conca di Costa a 1.200 metri di altitudine, quello di Folgaria è un campo a nove buche, par 72, per uno sviluppo complessivo di 5.532 metri. Il percorso è fiancheggiato da una passeggiata, che porta al noto biotopo di Ecchen. Maso Spilzi, grande edificio rurale risalente al 1700, ospita, oltre alla Club House, anche il Museo etnografico della Magnifica Comunità di Folgaria. Dotato di una peculiare personalità, il campo è indubbiamente spettacolare, perchè si snoda in un ambiente il cui panorama cambia più volte, alternandosi a prati, foreste e biotopo. Per giunge-

re al green con il proprio par sono necessarie una certa conoscenza del percorso, una buona strategia di gioco e, naturalmente, un giusto amore per la natura. Nel 2011 sono in programma i lavori di ampliamento del campo da 9 a 18 buche con sviluppo a sud verso Malga Schwenter (par 72 metri 5.729 ). Il campo è aperto da maggio a ottobre, e offre campo pratica, driving range, pitchingreen, puttingreen, ristorante e bar ; sono disponibili carrelli, carrelli elettrici e car.
 Tesino Golf Club La Farfalla Due enormi larici su un colle, che si stagliano contro il cielo e che costituiscono l’elemento principale dello stemma del Circolo, accolgono il golfista che viene a giocare al Tesino Golf Club “La Farfalla”. La bellezza del percorso, un nove buche par 70 di consistente spessore tecnico, divertente e mai monotono, la cui realizzazione è stata agevolata dall’andamento naturale del terreno collinare, è pronto a sfidarti con i suoi ostacoli come il biotopo di raro pregio floro-faunistico. Il percorso si snoda in 9 buche par 70, per una lunghezza di 2.776 metri (dai gialli CR 69,6 slope 124, dai rossi CR 70,6 slope 122) ed è inserito in un paesaggio verde, punteggiato dai tre pa-

Dolomiti Golf Club
 Seio di Sarnonico Loc. Centro Sport Verde 1 Tel. 0463.832698 info@dolomitigolf.it www.dolomitigolf.it

Golf Club Roncegno Campo Pratica Roncegno Terme Via Ferme, Loc. Stangade
 Tel. 0461.773337 info@golfclubroncegno.it wwww.golfclubroncegno.it

Golf Club Campo Carlo Magno Madonna di
Campiglio Via Cima Tosa 15 Tel. 0465.440622 golfcampocarlomagno@virgilio.it www.golfcampocarlomagno.com

Break Point Golf Club
 Pergine Valsugana Localitá Maso Grillo, 4
I Tel. 347.4647351 breakpoint@lagorosso.191.it www.breakpointgolf.it

Golf Club Folgaria
 Folgaria Loc. Costa - Maso Spilizi Tel. 0464.720480 segreteria@golfclubfolgaria.it www.golfclubfolgaria.it

Val di Fassa Golf Club Canazei Via Dolomiti, 33 Tel. 335.6063499 info@valdifassagolf.com www.valdifassagolf.com

Tesino Golf Club La Farfalla Pieve Tesino Loc. Coldané Tel. 0461. 593253 segretaria@tesinogolf.com www.tesinogolf.com

46° Parallelo Golf Club
 Pietramurata di Doro Loc. Cargadori, 1 Tel. 333.2132879 Tel. 348.3019070 info@46pgc.it www.46pgc.it

Rendena Golf Club
 Bocenago Localitá Ischia Tel. 0465.806049 info@golfclubrendena.com www.golfrendena.it

esi di Castello, Pieve e Cinte, la cui storia vanta origini antichissime, e coronato dai contrafforti di Cima d’Asta. Tutte le buche hanno fair-

ways ampi e generalmente pianeggianti; i putting green sono ampi, di medie velocità e difficoltà, con possibilità per il green-keeper di essere cat-

Golf Club Folgaria FOLGARIA fraz. Costa, Maso Spilzi Tel. e Fax 0464.720480 Cell. 349.6759895 www.golfclubfolgaria.it segreteria@golfclubfolgaria.it

Corsi specifici per: • principianti • ragazzi • abbonamenti e tariffe agevolate per ospiti Martedì del golf: corsi gratuiti tutti i martedì di luglio e agosto

21

tmmaggio


trentinoincontri tivo nel posizionamento delle buche. La cordialità dei soci e la disponibilità del personale della club house caratterizzano il Tesino Golf Club e fanno desiderare di tornarci. Programmati in primavera il rifacimento dei bunker e la realizzazione delle doppie partenze. Prezzi a partire da 20 euro. 
 Rendena Golf Club
 Il Golf Rendena è il positivo risultato di una scommessa di appassionati che con caparbietà hanno dato un volto nuovo a una zona della valle da cui prende il nome, inserendo in una panorama unico una zona sportiva ambientale di grande pregio.
A due passi da Pinzolo e da Madonna di Campiglio, anche il golf Rendena si colloca in un contesto di bellezze naturali uniche, come il Gruppo di Brenta e la Val Genova, di benessere con le nuove Terme di Caderzone, di paesi ricchi di tradizione come Bocenago e Strembo. Le sue nove buche potrebbero presto aumentare: Pinzolo e Spiazzo sono i paesi dove probabilmente il golf club troverà nuovi possibili sviluppi. Golf Club Roncegno Campo Pratica Eccoci in Valsugana, nella zona pedemontana di Roncegno. Qui il golf club, vista “masi” e monte Fravort, dispone di un campo pratica munito di illuminazione notturna, un putting green da 6 buche e un’area di allenamento per le uscite dal bunker, 10 postazioni di cui 3 coperte. Non manca nemmeno una struttura di recente costruzione, che ospita bar, sala riunioni, docce e servizi. Fanno parte del centro anche un campo da calcio regolamentare completo di gradinate, spogliatoi, servizi e di un campo di allenamento; 6 campi di tennis in green-set; un play ground per il volley ed il basket; un campo di calcetto; un piccolo parco gio22

tmmaggio

chi per i bambini. Il campo è situato a sud dell’abitato, in una posizione che permette di ammirare la montagna che si erge a nord, con i “masi”, antichi insediamenti abitativi sulle pendici, e la cima del monte Fravort.
Ogni anno il Golf club Roncegno promuove il Valsugana - Veneto Tour, una dozzina di gare che si effettuano in diversi campi del Trentino e del Veneto. Break Point Golf Club
 Il Break Point Golf Club nasce nel 1989 da un’idea di Corrado Daldoss, che, tornato dagli Stati Uniti, decide di rivolgersi all’amico Fabio De Carli, al tempo proprietario dell’ Hotel Al Ponte di Pergine, per creare un campo pratica nella zona adiacente l’albergo. Così, nell’ aprile del 1990 parte la costruzione del driving range e delle prime tre buche. Successivamente, con l’acquisto di altri terreni, viene completato fino a raggiungere le sei buche attuali, 18 par, pitching e putting green, buca con bunker, driving range, 12 postazioni di cui 6 coperte, bar, ristorante, hotel. Nel 1997 Federico Oss e Gabriella De Carli rilevano la gestione della struttura e nel 2000 costruiscono la piccola club house, punto di ritrovo per i soci del club. Tutt’oggi pur essendo un piccolo campo pratica, il club può vantare ben 350 soci. Da anni, il Break Point Golf Club è teatro della Winter Cup, un mini circuito che si prefigge l’obiettivo di continuare l’attività golfistica anche in un periodo dell’anno come quello invernale dove solitamente le varie manifestazioni di Circolo sono sospese. Per la prima volta, invece, quest’anno nasce il Break Point Challenge, ovvero il campionato sociale del circolo. Val di Fassa Golf Club Aperto da luglio a settembre, il golf fassano è stato inaugurato nel 1999 ed è immer-

so tra boschi, prati e cime dolomitiche, che vanno dal Sassolungo al Pordoi, ha 3 buche e in progetto di portarlo quanto prima a 9, completo di driving range con 10 postazioni, putting green e bunker pratica. Prezzi giornalieri a 10 euro.
 46° Parallelo Golf Club
 Il 46° parallelo Golf Club è sorto grazie al brillante con-

nubio tra amore per la natura, passione per il golf e spirito di iniziativa dei soci promotori. Immerso nel verde, il campo pratica rappresenta la prima struttura golfistica del basso Sarca, costruita secondo i migliori standard previsti dalla Federazione italiana golf club.
Oltre al driving range, sono disponibili 3 buche par 3, un pitching green ed un grande putting green.
 Il progetto è quello di di portarlo a 9. ■

le gare

D

a quando sono stati realizzati i golf in Trentino (il più vecchio è quello di Campo Carlo Magno del 1923, segue Folgaria 1987, Dolomiti 1991, Tesino e Rendena 1992), esistono tante singole gare slegate tra loro, solo alcuni circuiti nazionali hanno fatto capolino, mentre il Circuito per eccellenza, nel senso che è stato il primo a nascere e che ha contribuito in maniera concreta a sviluppare la stessa disciplina sportiva e che ha sempre coinvolto tutti i golf club sia del Trentino che del Sudtirolo, è il Dolomiti Golf Cup che nel 2010 compie ben 19 anni. Quest’anno poi avrà due tappe in più, Sanremo e Milano. Il calendario gare è ancora in fieri, di sicuro è che ci saranno 15 tappe, compresa l’ambita finalissima che è fisssata per sabato 25 settembre al Golf Club Verona. Altri circuiti locali di golf sono: quello delle Casse Rurali del Trentino, nato nel 2009 e quello della Sparkasse di Bolzano, nato nel 2000.


trentinoincontri

ASSICURATORI VERI DAL 1821 gruppoitas.it 23 tmmaggio


trentinopanorama

di Francesca Negri

POLENTA, WHAT ELSE? ATTO SECONDO DUE MESI DALL’INCHIESTA DI TRENTINOMESE SULLO TSUNAMI DELLA RISTORAZIONE TRENTINA, FACCIAMO IL PUNTO SULLE NOVITà Più UP TO DATE

A

febbraio, l’inchiesta di TrentinoMese sullo tsunami della ristorazione trentina aveva dato, oltre che spunti di riflessione, qualche anticipazione esclusiva che si è prontamente realizzata. In primis l’annuncio del successore di Walter Miori, chef della Locanda Margon di Ravina fino a fine 2009. Il testimone, dicevamo a febbraio, sarebbe stato raccolto da Alfio Ghezzi, un “trentino di ritorno” dopo l’esperienza con Gualtiero Marchesi e tre anni da braccio destro del due Stelle Michelin Andrea Berton, chef del ristorante Trussardi di Milano. Così è stato, e per la Locanda Margon, Ghezzi ha abbandonato l’idea di aprire un ristorante tutto suo nel cuneese. Fiera di «aver fatto rientrare in Trentino un 24

tmmaggio

grande talento», la famiglia Lunelli, proprietaria del locale, ha subito dichiarato i suoi nuovi obiettivi: «Vogliamo che il nostro ristorante sia prima di tutto un punto di riferimento ed un luogo d’incontro per i trentini», ha detto

il vice presidente di Ferrari, Matteo Lunelli. Com’è la nuova Locanda Margon? Veranda o “Salotto gourmet”, ovvero, se volessimo parlare in termini fashion, jeans e sneacker o tacchi a spillo. Insomma, una propo-


trentinopanorama Lo staff di Maso Franch

sta «multiforme e dinamica». Nel “Salotto gourmet” c’è il menu “Suggestione bollicine” (85 euro vini compresi), cinque portate – in cui incuriosisce soprattutto il canederlo di fregula sarda, vongole e ristretto di broccoli e da non perdere è la trippa di baccalà – accompagnate da un’escalation di etichette Ferrari, dal Perlè al Giulio; un menu “Suggestione terroir” (60 euro, vini esclusi), dove le materie prime del territorio si lasciano interpretare dalla creatività dello chef; “Un piatto per un vino”, ovvero si potrà scegliere il vino preferito e lo chef, a sorpresa, vi abbinerà una ricetta che meglio lo esalta (un gioco che si è ispirato anche al libro “Il Menu del vino”, edito da Curcu&Genovese lo scorso dicembre). Sempre nella zona gourmet, si potrà scegliere anche alla carta, con antipasti che vanno dai 20 ai 28 euro, primi che vanno dai 16 ai 20 euro, secondi di carne e di pesce dai 24 ai 32 euro, dessert dai 10 ai 12 euro (fantastica la pizzetta dolce, con pomodoro, origano e pasta di mandorle). Poi c’è la parte Veranda, con ingresso separato, dove l’atmosfera è easy chic e la promessa è quella di servire un menu di tre portate in meno di 52 minuti e a 28 euro. “Una proposta ideale – spiega Lunelli – per pranzi di lavoro e cene tra amici”. Qui troverete un’insalata di astice, guacamole e chips di polenta soffiata a 13 euro piuttosto che un petto di pollo impanato con schuttelbrot, cappuccio viola e speck a 15 euro, e una selezione di vini al bicchiere. Piatti che convinco no, e che c ambiano ogni settimana. «Qualche mese fa – osserva Walter Miori

Lunelli – avevo detto che la ristorazione trentina doveva ripensarsi: noi lo abbiamo fatto, senza rinunciare all’eccellenza perché Trento, nell’ottica di un’offerta turistica completa, deve essere anche una meta gourmet». Dal canto suo, Alfio Ghezzi, quarantenne di Tione, se ne infischia dello tsunami della ristorazione trentina degli scorsi mesi e non si preoccupa nemmeno del fatto che Trento notoriamente sia una piazza difficile per chi gestisce dei locali: «Ho cercato di non pensarci – afferma – sono arrivato qui sgombero dalle preoccupazioni e con la giusta carica. Voglio soprattutto sorprendere ma anche assecondare le aspettative dei clienti e i gusti del palato dei trentini». Facendo una cucina totale, come la chiamerebbe Marchesi, attenta non solo a cosa si mangia ma anche a tutto il contesto (dalle tovaglie all’ar-

redamento) e con tanto territorio nel piatto, «ma che deve essere un’opportunità e uno stimolo alla creatività, non un vincolo». D’estate, poi, l’offerta di Ghezzi si moltiplicherà con il brunch domenicale servito nel dehor e con il glamourosissimo BubleQ, ovvero bollicine e barbecue. Che fine ha fatto Walter Miori? Ha deciso di rifiutare molte proposte di alberghi e ristoranti e di fare il freelance, cucinando su commissione per eventi pubblici e privati e catering (anche per Menu Service), e di insegnare alla scuola alberghiera di Tione, che ha ingaggiato anche Peter Brunel, ex cuoco del ristorante Chiesa di Trento, anche lui per qualche mese deciso a fare il battitore libero come Miori. A Maso Franch, relais e ristorante della Cantina La Vis, lo chef stellato Markus Baumgartner è stato salutato il

Alfio Ghezzi, Camilla e Matteo Lunelli

31 marzo e, dopo tanta attesa, sono stati svelati i nuovi nomi che lo succederanno. Nuovi, a dire il vero, si fa per dire. Sì, perché a prendere le redini della cucina del relais e ristorante di Cantina La Vis sono stsati i sou-chef di Baugartner, Loris Sommavilla ed Emanuele Pescador, due giovani cuochi che avranno così l’opportunità di esprimersi pienamente, mettersi alla prova e dimostrare le loro capacità. L’”insediamento” ufficiale è stato l’1 aprile scorso. «Maso Franch cambia all’insegna della continuità – spiega il direttore di La Vis, Fausto Peratoner – perché è nostra intenzione non perdere il lavoro fatto in questi tre anni di successi, che hanno portato la struttura ad essere tra le prime cento in Italia, secondo le guide di settore. Ora si tratta, più che altro, di mettere in campo una politica di avvicinamento della gente, che inequivocabilmente chiede maggiore semplicità. Questo per fare in modo che la struttura sia ancora di più vista e vissuta come uno strumento per promuovere e comunicare meglio il territorio». Insomma, il nuovo Maso Franch propone più concretezza, maggiore esaltazione della materia prima locale, senza mai dimenticare estetica e fantasia. «Dedicheremo ancora più attenzione ai prodotti del territorio, quelli a chilometri zero», affermano i nuovi chef. «Creare una cucina “disponibile”, aperta e alla portata di tutti, per offrire gli stessi livelli e la qualità di sempre e dando anche quel tocco speciale, che solo viaggiando e conoscendo altri tipi di cucine si può azzardare», approfondisce Pescador, a cui fa seguito Sommavilla: «La mia idea di cucina si basa sulla valorizzazione dei prodotti del territorio abbinati a prodotti internazionali per esaltarne il gusto, cercando di far apprezzare i miei piatti a 25

tmmaggio


t i . n t . a i t c i . n i n v t . o r a i p .provpiorntatca di click w w w . wwwil Trentino a tata di click por

- www.mugroup.it - foto: monique - www.mugroup.it - foto: monique

oa il Trentin

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Ufficio Stampa PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Ufficio Stampa

Guido, allevatore della Val di Non, è collegato on-line con la Provincia essere ed aggiornato Guido, allevatoreper della Val diinformato Non, è collegato on-line sulle novità del mondo agricolo: normative, prodotti, con la Provincia per essere informato ed aggiornato settori, sviluppo sulle novità del rurale. mondo agricolo: normative, prodotti, settori, sviluppo rurale.


trentinopanorama Filippo Crippa

palati di tutte le categorie, da quelli più curiosi a quelli più affinati». Ma sarà soprattutto il vino al centro della scena, tanto che, tra le novità, c’è anche la “wine bag”, una borsetta che consentirà di portarsi a casa la bottiglia non ultimata nel corso del pasto. La scelta di continuità, inoltre, non è solo tra i fornelli: «La gestione della sala e della struttura alberghiera, altri fiori all’occhiello di Maso Franch, saranno coordinate dallo stesso personale ad oggi in forza alla struttura», sottolinea Peratoner. Nei progetti, anche l’imcremento dell’attività di ricettività turistica, con Maso Franch come luogo privilegiato per degustazioni e visite al territorio guidate e per gruppi. Quanto al “divorzio” tra Maso Franch e Markus Baumgartner – che assieme alla sua famiglia è stato il protagonista dei primi tre anni di attività della struttura, portandole riconoscimenti come la Stella Michelin per la parte Gourmet e il Premio Stanze italiane 2008 del Touring Club per la parte Relais – pare aver trovato, alla fine, un esito amichevole. «Lascio questa struttura con orgoglio

Rinaldo Dalsasso

– racconta lo chef stellato – e con un bel rapporto, tanto che una volta all’anno penso che organizzeremo qui a Maso Franch un evento in cui io cucinerò». La prossima destinazione di Baumgartner? Il Park Hotel Miramonti di Arelengo, vicino a Merano, dove gestirà il ristorante “Panorama Markus Baumgartner”, aperto anche agli esterni. «Cinquanta posti – racconta lo chef – dove continuerò a fare la mia cucina, con mia moglie Balbina che mi aiuterà in sala. Saremo aperti tutto l’anno». Markus si occuperà anche del food&beverage dell’hotel, che farà solo trattamenti b&b, proprio per agevolare la clientela a frequentare il ristorante. L’apertura è prevista per metà giugno e Baumgartner, fa sapere, attende anche tutti i suoi affezionati clienti trentini (si spenderà dai 40 ai 70 euro). Un’ultima nota. Per Maso Franch si era parlato anche di Filippo Crippa, conosciuto personal chef della regione. Filippo non va a Maso Franch, ma quest’estate sarà ai fornelli della cucina dell’Hotel Bertelli di Madonna di Campiglio, mentre lo chef “resident” Vinicio Tenni si dedicherà esclusivamente al ristorante per gli ospiti esterni, fiore all’occhiello dell’hotel e uno dei più bei locali dell’arco alpino, Il Gallo Cedrone. Sempre per il Maso di Giovo di proprietà del colosso del vino lavisiano il gossip gastronomico aveva fatto il nome di Rinaldo Dalsasso. I bene informati fanno sapere, invece, che nessuno dei ristoranti trentini in cerca di chef lo ha mai interpellato e pare che lui se ne sia un po’ risentito. Come dargli torto: Dalsasso è il “cuoco più amato dai trentini” – provate a chiedere in giro, tutti ne hanno nostalgia e in molti sperano che riapra, prima o poi, un ristorante tutto suo. ■

Chi tardi arriva... male alloggia

®

Nell’Agenzia “Tutti a Bordo” di Trento trovi offerte particolarmente vantaggiose sui cataloghi dei maggiori tour operator!!!

Via SS. Trinità, 14 - Trento Tel. 0461.982304 Fax 0461.264992 www.agenziaviaggituttiabordo.it

27

tmmaggio


trentinoincontri di Francesca Negri

un caffè a casa di...

Gualtiero giovannoni, PRINCIPE CONSORTE è GUALTIERO GIOVANNONI, COMPAGNO DI VITA DI INES FEDRIZZI. CHE RACCONTA, DAL SUO PUNTO DI VISTA, LA LORO VITA

L

a regina era lei. Ines Fedrizzi, gallerista, pittrice, mecenate di giovani artisti, straordinaria nella sua forza così come nella sua fragilità (e non per niente era anche amante dei cani di razza Mastino, che sprizzano protezione da tutti i pori). Lui era, ed è ancora, il principe consorte o, come ama definirsi, «l’uomo dietro le quinte. Del resto, a Ines non potevi stare davanti: con lei bisognava essere accondiscendenti e lasciarle fare tutte le cose che voleva». Il “principe” Gualtiero Giovannoni è rimasto solo da ormai cinque anni. La sua Ines lo ha lasciato dopo sessant’anni di vita assieme nel 2005, dopo lunga malattia. Accanto a lui è rimasta Wieslawa, da 15 anni alle dipendenze di Gual28

tmmaggio

tiero e Ines, ma soprattutto affettuosa cuoca sopraffina che, al nostro arrivo, apre la porta di Casa Travaglia, a Cognola, facendoci immergere in profumi da gourmet: trippa, arrosto, un ragù di carne e uno “corretto” con verdure. Roba da far venire l’acquolina in bocca anche a un vegano. Wieslawa ci invita subito in cucina, ad assaggiare un po’ di trippa, ma sono le tre del pomeriggio e rifiutiamo. «Non sai cosa ti perdi», mi dice. «Lo so eccome – le rispondo, mentre sbircio dentro le pentole – ma almeno raccontami come hai cucinato queste cose». Lì c’è anche Gualtiero che, mentre Wieslawa mi svela le sue ricette e le sue specialità (frittelle di patate alla polacca e focacce), spiega


trentinoincontri

Il libro che sta leggendo in questo momento? Non sto leggendo niente, solo giornali e riviste. Il piatto preferito? La pasta, ma anche piatti di pesce. Il film preferito? Ne ho visti tanti, a partire da quelli muti. MI è rimasto impresso Apocalips Now e adoro tutti i film di guerra. Se non avesse fatto quello che ha fatto, cosa avrebbe voluto fare? Rifarei quello che ho fatto. La cosa che le fa più paura? Paure non ne ho, sono un paracadutista della Folgore! Però ho un po’ paura di morire d’infarto. Il suo sogno ricorrente? I miei sono sogni non hanno mai attinenza con la realtà e non sono ricorrenti. il perché di tutte quelle leccornie: «Abbiamo sempre gente a cena. Forse è l’amicizia che mi mantiene in vita…». Il 24 giugno prossimo Gualtiero compirà 89 anni e già fervono i preparativi per la consueta festa che, ogni anno, è un piccolo evento per la città. «Spengo sempre le candeline con una cinquantina di amici», racconta. La sua vita di militare nativo di La Spezia cambiò nel 1945. «Ero paracadutista del Gruppo Combattimento Folgore della VIII Armata inglese. In quel periodo ero di stanza a Trento, facevo il camionista ed ero sempre in giro. Una sera, di ritorno da Sesto Calende, in provincia di Varese, scorgo nella periferia di Brescia un altro camion e molta gente ferma per strada». Nonostante Gualtiero avesse l’ordine di dare una mano alle persone in difficoltà, tirò dritto, perché l’ora era tarda ed aveva voglia di giungere presto a destinazione. «Dopo un po’ mi vennero dei rimorsi – racconta Gualtiero – e così tornai indietro. Con me viaggiava anche un maresciallo americano che, assonnato, non mi teneva molta compagnia e così pensai che con qualcuno a bordo sarei stato più sveglio». Fu così che Gualtiero ed Ines si conobbero. In quel grup-

po di persone ferme nel bresciano c’era anche lei, l’unica diretta a Trento. «Lei era lì, con il ritratto di suo padre sotto il braccio e l’impermeabile, perché era stata a Torino dove suo padre era stato ucciso dai fascisti», ricorda Gualtiero, che nello stesso periodo aveva perso il fratello, rinchiuso a Mauthausen. Dopo averle dato quel passaggio, Gualtiero le diede appuntamento per il giorno seguente per una passeggiata al Giro al Sass. «E da quel momento non ci siamo più lasciati». Che bilancio fa della sua vita? Direi abbastanza bella. Con la galleria d’arte e lo studio a Milano, in Brera, Ines ed io eravamo sempre in giro. Andavamo due o tre giorni a Milano, poi Parigi, Londra, Stati Uniti. Avevamo amici

ovunque, tutti galleristi... Direi che abbiamo trascorso una vita brillante, bella, sempre in mezzo a tanta gente nuova, cinesi, giapponesi, inglesi, francesi… Il tempo passava veloce. I primi tempi, siete andate via da Trento e vi siete stabiliti a Genova, dove avete vissuto per una decina d’anni. Cosa facevate lì? Io andai in congedo dall’esercito nel 1956, mentre Ines si occupava di arredamento d’interni, anche per la casa di Heribert Ritter von Karajan (il grande direttore d’orchestra austriaco, ndr). Il profondo legame tra Ines e Gualtiero era, per quei tempi, anticonvenzionale. Ines, infatti, a 22 anni aveva chiesto la separazione dal marito Emilio, da cui aveva avuto un figlio, Enzo, rimasto a

29

tmmaggio


trentinoincontri

Trento quando la madre partì per la liguria. E fu proprio un incidente di Enzo a far rientrare la coppia in Trentino. «Enzo era finito in una buca di un cantiere in Piazza Dante», ricorda Gualtiero, che racconta anche i tentativi di insabbiare l’accaduto e la tenacia di Ines nel chiedere risarcimento. «Fu così che decidemmo di stabilirci a Trento ed Ines, che non è mai stata capace di stare con le mani in mano, pensò subito di fare l’antiquaria. Si fece dare la licenza in un giorno – ricorda ridendo Gualtiero – bloccando il sindaco sulle scale del Comune». Il negozio d’antiquariato fu aperto in Via Vannetti: «A quei tempi c’eravamo noi e Cappelletti. Gli antiquari di oggi, facevano altro: Gasperetti aggiustava mobili, Zanella vendeva chiodi da Franzinelli». Da antiquari a galleristi, come è avvenuto il passaggio? Ines era parente del famoso attore torinese Erminio Macario e fu lui che ci lanciò l’idea di dedicarci al mondo dell’arte. Ci convinse durante la sua visita a Trento, fatta sia per trascorrere un po’ di tempo con noi, sia per chiedere a padre Eusebio Iori una raccomandazione perché suo figlio non fosse chiamato a fare il servizio di leva. Un tempo funzionava così… Mi ricordo che Macario era andato alla Mott e aveva mandato cento panettoni per i bambini ospiti della casa-famiglia del Bondone che seguiva padre Iori. Così, con lo zampino di Macario, siete diventati galleristi. Che fine hanno 30

tmmaggio

fatto tutti i pezzi di antiquariato che avevate in carico? Eravamo amici dell’architetto roveretano Luciano Baldessari e fu lui che ci comprò tutto l’antiquariato che avevamo in magazzino. In questo modo potemmo iniziare con la galleria. Che si chiamava “Argentario”. Come mai proprio questo nome? Ines non sapeva che nome darle e, camminando per strada immersa in questo pensiero, vide il Calisio. Da bambina le raccontavano sempre tante storie sulle miniere d’argento di quel monte, e così decise di chiamare la galleria “Argentario”. La prima sede è stata in Via Vannetti, poi ci siamo trasferiti in Via Oss Mazzurana, da lì ci siamo quindi spostati in Via Roma, dove abbiamo perso tutto a causa dell’alluvione dell’Adige.

Mentre Gualtiero ricorda il voltagabbana delle banche e di alcuni falsi amici che non gli diedero una mano in quella difficile situazione, ma anche dei tanti che gli dimostrarono amicizia vera, Wieslawa offre al direttore di TrentinoMese un cocktail polacco di cui, assicura lei, «vanno pazze tutte le signore che frequentano Casa Travaglia». Un mix di succo di mela e vodka che conquista anche Paolo Curcu. Nel frattempo, dopo il caffè, Gualtiero si accende una sigaretta e prosegue nei suoi ricordi. La casa di Vattaro, un maso con 27mila mq di terreno, rimasta di loro proprietà per una decina di anni. Poi, l’antica dimora del 1400 di Bosentino, tutta ristrutturata da Gualtiero con l’aiuto di amici, come l’impresario della termoidraulica campigliese Toni Masè, che gli realizzò gratis il riscaldamento. La dimora di Bosentino fu venduta per comprare Casa Travaglia, dopo lunghissime trattative con il padre di Pino Morandini, che lì progettava di costruire un condominio. «Avevamo speso tutti i soldi che avevamo per comprarla, 40 milioni di lire… Per questo siamo venuti a viverci dopo cinque anni. Per ristrutturarla, venivamo a lavorarci tutti i giorni: qui ho fatto tutto io, dalle finestre ai portoni, dalle murature alla conservazione degli affreschi, e anche molti mobili», racconta Gualtiero. Ma con Ines, quando vi siete sposati? Quando arrivò il divorzio, il 12 marzo del 1975, in Comune. Quando uscimmo dalla celebrazione c’erano un sacco di giornalisti che ci aspettavano… Noi siamo scappati all’Hotel Trento, per pranzare con i nostri testimoni di nozze. Dieci anni dopo ci siamo sposati anche in chiesa, visto che Ines negli anni Sessanta era rimasta vedova. Qual è stata la sua influenza su Ines? Andavamo d’accordo perché io mediavo, cercavo sempre di trovare un equilibrio. Lei, invece, era un vulcano. Dopo


la morte di Ines abbiamo continuato la stessa vita, forse a ritmi un po’ ridotti. Ho venduto qualche quadro di Ines, ma molti sono ancora qua. L’importanza di Ines era soprattutto nel suo saper allevare altri pittori come Aldo Schmid, Mauro Cappelletti, Annamaria Gelmi, Diego Mazzonelli. Lei non era gelosa della sua arte, voleva aiutare i giovani, era una mecenate dei pittori. Ines era una persona generosissima: ogni volta che veniva a trovarci qualcuno a casa, regalava sempre qualcosa. Quando era venuto il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi a Trento, Ines è stata una delle tre donne invitate, assieme alla Garbari e alla De Finis. Poi è stata fatta Commendatore, ha ricevuto la Mela d’oro dalla fondazione Bellisario…. Insomma, ha fatto davvero una bella carriera, ma se la meritava perché aveva questo slancio per gli altri. A questo punto Wieslava, che da due anni vive assieme al figlio a Casa Travaglia per aiutare Gualtiero, ci porta a visitare l’antica dimora. Il principe consorte non viene con noi: «Ho dei terribili acciacchi al ginocchio – spiega – e me li tengo, non mi sono operato prima per stare vicino ad Ines durante la sua lunga malattia di Ines ed ora è troppo tardi per un intervento». Attraversiamo tre sale da pranzo e due cucine, una con un forno dove Wieslawa fa le sue famose focacce, poi arriviamo nello studio di Ines, ammiriamo i suoi quadri e molte altre preziose opere d’arte. «Ines mi diceva sempre che quando sarebbe morta, avrebbe voluto portarmi con sè», racconta la ragazza polacca per far capire lo stretto legame che c’era tra lei e la pittrice trentina. E aggiunge: «Mi rendo conto che ho imparato tanto da lei e spesso mi accorgo che faccio o dico le stesse cose che faceva o diceva lei, soprattutto quando vengono a fotografare i suoi quadri». In quelle occasioni

Wieslawa dispensa consigli stile Ines, su come inquadrarli, come posizionare le luci e così via. Entriamo nell’appartamento privato di Ines, pieno di quadri e ricordi, soprammobili e ninnoli. Poi riscendiamo verso la corte interna, dove rimbomba un gran fracasso. Wieslawa ci spiega che una parte della casa è stata venduta qualche tempo fa. Si tratta dell’appartamento di Enzo, il figlio di Ines, che ha deciso di andare a vivere a Santo Domingo con la suo nuova moglie, dentista di professione, e per farlo si è disfatto della porzione di casa regalatagli dalla madre. Tra racconti e scatti fotografici, è giunto il momento di lasciare Gualtiero e Wieslawa a imbandire la tavola per i loro ospiti, che di lì a poco arriveranno per gustare le leccornie che ci hanno indotto in tentazione per tutto il pomeriggio. Così salutiamo, con la sensazione che

la foto di Ines Fedrizzi, che campeggia all’ingresso in una gigantografia in bianco e nero, non serva: lei è sempre presente, ancora oggi. Non tanto per i suoi quadri, ma per la grande persona che era e perchè i grandi amori – come quello che ancora si legge negli occhi ■ di Gualtiero – non muoiono mai.


trentinoincontri

di Fiorenzo Degasperi

il museo dell’ Aeronautica Gianni Caproni La sagoma dell’F-104 accoglie i visitatori in questa struttura di oltre 1400 mq – inaugurata nel 1992 e da quell’anno in continua mutazione e miglioramento –, dandoci non soltanto il benvenuto ma trascinando la nostra fantasia verso il senso pionieristico dell’avventura

T

ransitando in auto nei pressi dell’aeroporto di Trento lo sguardo, inevitabilmente, è attratto dalla slanciata sagoma di un aereo con la punta rivolta verso l’alto, verso l’infinito. È un Lockheed F-104 Starfighter, ovvero il famoso “cacciatore di stelle”, chiamato “missile con l’uomo dentro” per la sua incredibile velocità di accelerazione, ricordato anche, tristemente, con il nome di 32

tmmaggio

“fabbrica di vedove” per via dei tanti incidenti in cui è incorso in quasi mezzo secolo di vita. Questo aereo è diventato l’icona del “Museo dell’Aeronautica Gianni Caproni – aeronautica, scienza e innovazione”, sezione del Museo Tridentino di Scienze Naturali, facente parte dal 2000 della rete europea EAPC, European Aviation Preservation Council. La sagoma

dell’F-104 accoglie i visitatori in questa splendida struttura di oltre 1400 mq – inaugurata nel 1992 e da quell’anno in continua mutazione e miglioramento –, dandoci non soltanto il benvenuto ma trascinando la nostra fantasia e la nostra immaginazione verso il senso pionieristico dell’avventura. Aggirandosi tra le decine e decine di modelli di aerei che vanno dalla prima guerra mondiale in poi, completamente restaurati, non si può fare a meno di compiere un viaggio a ritroso, verso l’infanzia, ricordandoci i sogni

che facevamo ad occhi aperti quando si sentiva passare un aereo. Oppure sfogliando i giornalini d’avventura la nostra fantasia veniva trasportata sulle ali di aerei, qualsiasi bandiera battessero, verso le epiche gesta di temerari eroi. Valgano per tutte le prodi acrobazie del Barone Rosso, proseguite nel nostro immaginario fumettistico nelle strisce di Linus, senza dimenticare il drago Fucur, Superman e l’immancabile e intramontabile Babbo Natale. Oggi possiamo trarre piacere e soddisfare la nostra curio-


trentinoincontri

il curatore Luca Gabrielli

D

sità dai vari Ansaldo SVA 5, Fokker D VIII, Caproni Ca 6, Breda 19, Macchi M 20, ecc. Biplani, elicotteri, aerei da combattimento, da intercettazione, da turismo. Aerei che ci ricordano però anche i carri mitologici – spettacolari visioni in cui la moderna aeronautica affonda le proprie radici – che volavano nei cieli trasportando dèi, semidei ed eroi. In primis Icaro e Dedalo e il loro viaggio-fuga-morte dall’arcaica Creta per continuare con Ermes e Pegaso, solo per citarne alcuni. Perché prima dei piloti altri personaggi volarono nell’immaginario delle più disparate

culture. Per rimanere nella nostra pensiamo, oltre agli dèi della mitologia greca, alle narrazioni improbabili dei nostri Santi e ai pindarici voli delle nostre streghe. Grazia che discende dal cielo sull’umanità, significato salvifico e mistico quando il volo è rivolto verso l’alto. E infine, come spostamento alato orizzontale, simbolo dell’amore erotico, unione di spirito e carne, terra e cielo, corpo e corpo. Tutto questo per dire che il Museo non è soltanto un luogo dove avvengono delle mere esposizioni. La prestigiosa collezione permanente

info museo Il Museo dell’Aeronautica Gianni Caproni è collocato in Via Lidorno 3, presso l’aeroporto civile a Trento sud. Si raggiunge uscendo dall’autostrada del Brennero A 22 al casello di Trento centro, immettendosi sulla tangenziale direzione Verona. Dopo circa 3 km, sulla destra, indicazioni per l’aeroporto e il museo. Il Museo è aperto dal martedì alla domenica, con orario 10-13; 14.18. Chiuso il lunedì non festivo, i giorni di Natale e Capodanno. Tariffe: intero € 4, ridotto € 2. Sconti per famiglie. Per accedere al simulatore, compiendo un’indimenticabile esperienza di volo € 1,50. Le tariffe potranno subire variazioni in concomitanza di eventi speciali o mostre temporanee. Per piccoli e grandi si consiglia una visita al book shop del museo, un piccolo ma attrezzato negozio dove si vendono libri e audiovisivi – acquistabili anche on line –, gadget aeronautici, modelli di aerei ed elicotteri. Il Museo ha la disponibilità anche di una capiente sala congressi, 112 posti più tavolo riunioni/relatori, completamente attrezzata. Info: tel. 0461944888, www.museocaproni.it

ietro le pareti dell’enorme hangar che accoglie il Museo Gianni Caproni c’è la fertile mente di Luca Gabrielli, assistente curatore delle collezioni, fautore e motore di iniziative che proiettano le tematiche legate al volo oltre la loro dimensione fisica. A lui le domande di rito. Un museo dedicato al volo scatena la fantasia e l’immaginazione dei visitatori. Come si coniuga questo aspetto “romantico” con la ricerca scientifica? Il Museo dell’Aeronautica Gianni Caproni, con i suoi aerei storici unici al mondo, i suoi cimeli, le sue opere d’arte, le sue infinite storie che compongono la storia del volo è decisamente un luogo che punta molto sulle emozioni. Non va però dimenticato che dietro di esse stanno vicende secolari fatte prima di empirici tentativi di volo, e dal Novecento in poi di ricerca scientifica e tecnologica, di sperimentazioni sulle strutture e sui materiali, che hanno posto le basi delle moderne costruzioni aeronautiche e che hanno avuto anche nel pioniere trentino Gianni Caproni un protagonista di rilievo mondiale. Il Museo dell’Aeronautica Gianni Caproni, un museo da vedere o da praticare? Per chi non lo conosce, è anzitutto da vedere: ciò che il visitatore troverà qui non lo troverà in nessun altro luogo. In seguito, sicuramente da praticare: non solo per le mostre temporanee interattive a tema storico-aeronautico, ma anche per le attività settimanali per il pubblico e le famiglie, e soprattutto per cogliere un Museo in trasformazione, che va ampliando le proprie esposizioni. Il prossimo passo, da giugno in poi, sarà rappresentato dall’apertura di una sezione permanente di volo simulato, dalla prima organica esposizione della collezione d’arte e dall’uscita in anteprima dai magazzini di alcuni velivoli storici, preludio del futuro ampliamento del Museo. Aeronautica e didattica. Qual è il ruolo del museo per suscitare curiosità nei giovani? Tutti i musei, e questo in particolare, devono essere rivolti ai giovani. Per conoscere pagine importanti della storia locale e nazionale del Novecento, ma anche per comprendere qualcosa in più del nostro mondo d’oggi. Penso ai numerosi laboratori educativi per le scuole che il Museo dedica alla storia e alla storia aeronautica, ma anche ai principi fisici del volo – dunque, al perché un aereo voli – oppure alle contaminazioni, tutte da esplorare, fra volo, storia della tecnologia e storia delle arti.

33

tmmaggio


trentinoincontri

che copre un’ampia selezione di velivoli Caproni e non, molti dei quali sono esemplari unici, è figlia della struttura originaria fondata nel 1929 da Gianni Caproni (Arco, 1886-Roma, 1957), pioniere dell’aviazione industriale in collaborazione con la moglie, contessa Timina Caproni Guasti per conservare la memoria dell’azienda e dell’aviazione italiana. Ma rispetto al passato “è” qualche cosa di più. All’aspetto museale della prestigiosa collezione permanente – pensiamo

34

tmmaggio

soltanto a ciò che ha messo in moto il restauro di questi velivoli in termini e recupero di conoscenze artigianali altrimenti disperse – si affianca una sezione dedicata a mostre temporanee a carattere scientifico, con particolare attenzione alla didattica rivolta alle scuole di ogni grado compresa una ricca e variegata animazione culturale per il mondo degli adulti, una biblioteca in cui sono raccolti i documenti, libri e tutto quello che concerne il volo, inclusa una pinacoteca di rilievo inter-

nazionale che accoglie opere con tema “aeronautico” con particolare attenzione al movimento futurista, il movimento che ha dato un forte impulso ad una cultura visiva e tecnica allo stesso tempo. Opere di pittori amici di Gianni Caproni, quindi facenti parte della sua collezione, i cui nomi sono assurti al vertice della ricerca artistica nazionale e internazionale, come Balla, Tato, Depero, Bonazza, Alfredo Gauro Ambrosi, ecc. Il Museo G. Caproni infatti è al centro di una fitta rete che

vede coinvolti associazioni, musei, situazioni ed eventi legati all’aria. Ogni anno vengono organizzate mostre interattive, manifestazioni aeree e aeromodellistiche, collocando questa struttura ai vertici mondiali della ricerca storica sull’aviazione e sugli ambiti ad essa connessi. Notevole anche l’attività editoriale che presenta copie anastatiche, ricerche, studi, letteratura sui più svariati temi legati al volo, a partire dagli studi rinascimentali fino ad oggi. ■


Trento • 14 • 15 • 16 • 17 maggio • Teatro Sociale e Palazzo Roccabruna Teatro Sociale

14 maggio alle 18.00 inaugurazione dalle 20.00 alle 22.00 ingresso al pubblico 15 e 16 maggio dalle 17.00 alle 22.00 17 maggio dalle 11.00 alle 20.00 ingresso riservato agli operatori

Palazzo Roccabruna

14 maggio dalle 18.00 alle 22.00 15 e 16 maggio dalle 10.00 alle 22.00 17 maggio dalle 15.00 alle 20.00 Bere in maniera responsabile fa apprezzare di più i vini e le grappe trentine

I nfo e p re n ot a z i o n i Te l . 0 4 6 1 2 1 9 5 5 5 w w w. v i s i t t re nt i n o . i t


nel segno di Cima da conegliano una mostra dedicata al Maestro che fu uno dei protagonisti dell’età d’oro della pittura veneta. un’esposizione imperdibile a Conegliano veneto, città rinascimentale che merita una visita

R

iponiamo per una volta le pantofole e facciamo un tuffo nel Rinascimento recandoci a Conegliano Veneto. A quasi 50 anni dall’esposizione curata da Luigi Menegazzi e allestita da Carlo Scarpa a Palazzo dei Trecento a Treviso, una mostra unica dedicata al Maestro che fu uno dei protagonisti dell’età d’oro della pittura veneta. Una vera monografica, un’esposizione imperdibile che propone alcuni dei capolavori del Maestro coneglianese. Grazie all’eccezionale sostegno delle maggiori istituzioni museali del mondo – da Londra a Washington, Lisbona e Parigi, da Firenze a Milano, Venezia

www.cimaconegliano.it

trentinoattualità trentinodatrentoa

e Parma, solo per citarne alcune – per cento giorni, a Palazzo Sarcinelli di Conegliano, sarà possibile ammirare i massimi capolavori di uno dei geni assoluti del Rinascimento italiano. Accanto alle grandi pale d’altare si potranno così contemplare le opere devozionali e quelle tavole con storie mitologiche, spesso eseguite per cassoni nuziali, che hanno reso Cima da Conegliano il massimo interprete della cultura umanistica veneziana. E così le opere di Cima torneranno a casa, ospitate negli spazi del cinquecentesco Palazzo Sarcinelli restaurato per l’occasione. Una mostra che offrirà anche, grazie

INFO Cima da Conegliano Conegliano, Palazzo Sarcinelli via XX Settembre, 132 Apertura: Fino al 2 giugno. Orario: 10-20; Venerdì: 10-22. Sabato e domenica: 9-20 Informazioni: Numero Verde 800 775083. Da lunedì a venerdì in orario 9-13/14.30-18. Prezzi: Adulti € 10, ridotto € 8. 36

tmmaggio


trentinodatrentoa

Menù di maggio:

a specifiche sezioni, la possibilità di un continuo confronto e rimando tra brano dipinto e realtà del paesaggio. Un’opportunità imperdibile per godere delle opere del poeta del paesaggio nella città che ne fu ispiratrice, nel luogo che tanto segnò l’artista. Il centro storico di Conegliano si rivela subito molto carino con la presenza del palazzo del Comune e il teatro dell’Accademia (1846-1868). Notevoli sono le porte dell’antica città (porta Ruio e porta Monticano) e l’antistante torre medievale del 1384 appartenente all’antico complesso di fortificazioni della città. Il

Dove mangiare

il navigatore

Ca’ di Villa Via Ca’ di Villa, 50 31015 Conegliano (TV) Tel. 0438 370715 · Cell. 348 4741163. Chiuso il lunedì. www.cadivilla.it

Distanza: 134 km Tempo: 2 ore e 30 ca.

Il cuoco Nereo propone i suoi menù a base di pesce o carne, con specialità legate alla tradizione e alle stagioni. Le luminose vetrate e il giardino lo rendono ideale per le belle giornate estive. centro storico è caratterizzato dalla presenza di numerosi edifici nobili di epoca soprattutto rinascimentale: casa Condussi, palazzo Montalban Vecchio, palazzo Sarcinelli (attuale sede della Biblioteca civica e della Galleria d’Arte Modena), il Monte di Pietà, ed il neoclassico palazzo Montalban Nuovo realizzato nel 1781 da Andrea Zorzi. Importante è il Duomo che s’inserisce completamente all’interno della Scuola dei Battuti. Questa scuola fa parte di quella tradizione religiosa di matrice medievale, nella Marca molto diffusa e importante, legata alla pratica purificatoria dell’autoflagellazione. L’edificio religioso annesso alla scuola nel 1354 divenne successivamente, nel 1756, l’attuale Duomo. Da visitare sono la Sala dei Battuti (domenica e festivi: 15-18.30; altri giorni solo su appuntamento) e, alle spalle

Spalla d’agnello in carpaccio, la sua costoletta, insalatina di borragine e consommé ai frutti di bosco *** Ravioli al coniglio nostrano, polenta affumicata alla brace, cremoso di capra e germogli di ortica ***

Castel Pergine

Entra in SS47. Prendi l’uscita SS50bis verso SS50/Belluno/Fiera di Primiero. Prendi l’uscita 1a per Via Busche/SP1.Svolta a destra in Frazione Casteldardo.Svolta a sinistra in Frazione Sant’Antonio Tortal/ SP635. Continua su Via Colombo. Svolta a sinistra in Via Carducci. Svolta a sinistra in Corso Emanuele II. Prendi la 1a a destra Via G. Marconi. Prendi la 1a a destra in corrispondenza di Via Beccaruzzi. Prendi la 1a a destra in corrispondenza di Via 20 Settembre. del Duomo nella vicina contrada Sarano, la quattrocentesca casa di Giovanni Battista Cima. Da non perdere è il percorso enologico, la celebre Strada del Vino Prosecco, che si snoda su una lunghezza di 47 Km fra Conegliano e Valdobbiadène e che offre un affascinante itinerario fra ■ natura, cultura e tradizioni locali.

Filetto di maialino in manto di pancetta e crosta croccante alle erbette, tortello di patate a modo nostro, cipolline borretane caramellate *** Panzerotti fritti di pasta nobile al cacao con crema di nocciole e latticello di pecora Prezzo del menù con i vini esclusi: Euro 34,00

www.castelpergine.it

Pergine Valsugana (Trento) Tel. 0461.531158 - Fax 0461.531329 verena@castelpergine.it

37

tmmaggio


trentinoattualità

di Paolo Chiesa

Lavorare (e non bere alcolici) insieme Questo il significato in lingua swahili di “HARAMBEE”: l’originale SPAZIO GIOVANI DI VIGOLO VATTARO

N

on è cosa facile occuparsi di giovani all’interno di una comunità come quella di un paese. Una volta i ragazzi si trovavano per strada e nei cortili e non c’era bisogno di politiche giovanili. Adesso le cose sono cambiate. Sono diversi i ragazzi e sono diversi gli adulti. Magari i ragazzi non hanno bene in mente cosa vorrebbero fare. Gli adulti invece hanno bene in mente cosa dovrebbero fare (i ragazzi). Solo che i ragazzi potrebbero non essere d’accordo. Un La presidente di “Orizzonti Comuni” Cristina Bailoni

38

tmmaggio

bel rompicapo. Da risolvere magari insieme. Un esempio di come questo possa succedere lo troviamo a Vigolo Vattaro. Un’associazione di promozione sociale tutta al femminile e un gruppo di giovani motivati. Questi i tre punti di partenza dai quali è nato poco più di un anno fa “Harambee”, il centro giovani del paese. “Harambee” nella lingua africana Swahili significa “lavorare insieme in un clima di collaborazione fattiva, generosa, disinteressata”. Nel 2009 i gestori del bar annesso al campo sportivo di Vigolo Vattaro non hanno rinnovato il contratto. Il Comune, proprietario della struttura, dimostrando sensibilità e attenzione, ha voluto fare una scommessa. Invece di cercare un nuovo affittuario e di conseguenza una nuova entrata economica, ha affidato il locale a “Orizzonti comuni”, l’associazione nata nel 2007 con l’obiettivo di realizzare attività e progetti nell’ambito delle politiche giovanili e sociali sull’altopiano della Vigolana. Il progetto “Harambee” rientrava nel Piano Giovani di Zona, nel quale già da qualche anno “Orizzonti Comuni” dà il proprio contributo con varie

iniziative. Il progetto consisteva nella ideazione partecipata, nella realizzazione e nella gestione sperimentale di un centro giovani, pensato in modo animativo e gestito dall’associazione in equipe con un gruppo di giovani. I primi mesi sono serviti per definire i rapporti con il Comune, identificare le persone di riferimento, individuare i ragazzi disponibili ed incontrarli uno per uno per raccogliere da loro motivazioni ed aspettative rispetto al progetto. Sono nate tre équipe ognuna delle quali con un giovane responsabile: un’équipe di 7 baristi, una di 8 animatori, una di 4 addetti alla comunicazione e una di 3 addetti alla sala

musica. Più di 20 ragazzi che per vari mesi si sono occupati a vari livelli della fase preparatoria che prevedeva un mix di progettazione e di lavoro sul campo: tinteggiatura, acquisti di beni strumentali, arredo, scelta del nome, attrezzature, pulizia, promozione, modalità di gestione, accordo con la società sportiva, scelta delle attività, regolamenti d’uso delle strutture, formazione e supervisione con la partecipazione attiva da parte di tutto il gruppo. Ed è della parte formativa che ci parla la presidente di “Orizzonti Comuni”, Cristina Bailoni: “La formazione è stata un elemento fondamentale di questo progetto. Il gruppo


trentinoattualità è stato accompagnato nelle varie tappe da una fase di formazione e consulenza che ha permesso ad ogni singolo componente di maturare apprendimenti e che ha favorito anche la crescita come gruppo di lavoro. I ragazzi sono arrivati alla fine del progetto decisamente arricchiti come persone singole, come gruppo d’equipe e come esponenti della popolazione giovanile dell’Altopiano della Vigolana. Ognuno di loro ha arricchito il proprio curriculum vitae sia di attività lavorativa come barista o animatore, sia di attività di volontariato con Harambee o con altri progetti dell’associazione. Queste capacità lavorative, relazionali e di progettazione, potranno essere loro utili anche nelle loro attività lavorative future”. Ma torniamo all’anno scorso. Da marzo ad ottobre 2009 le équipe di ragazzi hanno avuto la possibilità di sperimentare quanto acquisito e testare anche la capacità del gruppo di lavorare e realizzare. Ci sono state la promozione, le varie attività, la gestione quotidiana, gli eventi festivi, la creazione e apertura della sala musica, la progettazione delle attività estive e di quelle rivolte alla comunità, i laboratori estivi coi bambini, il monitoraggio continuo e le varie proposte: musica dal vivo, dj, jam session, tornei di calcio

balilla, freccette, carte, incontri culturali, serate a tema, laboratori creativi. Il 9 ottobre 2009 c’è stata la chiusura ufficiale del progetto secondo le indicazioni della Provincia autonoma di Trento, dopo la quale “Orizzonti comuni” ha scelto di continuare il progetto e oggi, dopo più di un anno di sperimentazione ed in relazione agli obiettivi ed ai risultati attesi, sembra siano stati raggiunti alcuni obiettivi quali lo sviluppo di competenze nei giovani, il protagonismo, l’assunzione di responsabilità. Ma chi sono i frequentatori di Harambee? Il bar è inserito nel centro sportivo del paese e l’accordo con la società sportiva US Vigolana prevede l’apertura negli orari degli allenamenti e delle partite. Quindi lo frequentano i calciatori, siano essi ragazzini o adulti, gli spettatori delle partite, i fruitori della piccola sala musica oltre a una parte della comunità giovanile e non dell’altopiano. Un gioiellino, questo Harambee, che potrà sempre di più essere elemento di aggregazione e socializzazione per il territorio e magari aiutare a favorire la nascita di un rapporto tra i giovani e la comunità locale, che potrà dare visibilità alle attività portate avanti dai ragazzi e rendere partecipe la comunità stessa alla vita di questo luogo. ■

Quando l’alcol non è la priorità

I

l bar è uno dei luoghi di aggregazione per antonomasia. Può uno spazio come Harambee essere tale e nello stesso momento aiutare i giovani che lo frequentano ad avere un rapporto equilibrato con l’alcol? Lo spazio giovanile di Vigolo Vattaro è certamente un luogo di socializzazione e di aggregazione. Aggregazione continuativa per chi lo considera un luogo di riferimento. Aggregazione momentanea in relazione ad un tema, ad un’attività, ad un evento. Giriamo il nostro quesito alla presidente di “Orizzonti Comuni”, Cristina Bailoni: “Il bisogno di incontro, di riflessione, di parola in un’epoca nella quale la parola è sostituita dalle immagini e dove i giovani spesso tendono a ritirarsi e a isolarsi, è uno degli elementi che nel lavoro con i ragazzi è emerso in maniera forte e preoccupante. Lavorare per promuovere eventi e attività dentro un luogo connotato, può rappresentare una valida forma di prevenzione all’insorgere di fenomeni di isolamento e chiusura che potrebbero evolversi in quelle che sono nuove manifestazioni del disagio contemporaneo come depressioni, anoressie, tossicomanie etc”. E il consumo dell’alcol? “In Trentino tutte le ricerche condotte negli ultimi anni evidenziano un’esposizione crescente della popolazione giovanile verso l’alcol nella forma prevalente dell’abuso occasionale alla ricerca dello sballo, pur di fronte ad una maggior consapevolezza dei danni che possono derivarne alla salute. Di fronte a ciò è necessario attivare strategie di prevenzione primaria e di promozione della responsabilità, che incidano sul piano della cultura e degli stili di vita e promuovano l’idea del “prendersi cura di sé”. Per essere davvero efficaci, questi interventi dovrebbero però riuscire a coinvolgere, accanto ai ragazzi, anche gli adulti, coinvolgendo l’intera collettività nella convinzione che l’educazione è una sfida per il futuro della società tutta. Proprio in quest’ottica è di notevole interesse la gestione del tema dell’alcool affrontato dentro uno spazio bar, che per tradizione e per sua natura è deputato al consumo. I ragazzi dell’équipe e l’associazione hanno fatto scelte in controtendenza, molto forti e rischiose nella gestione di un locale di questo tipo: no bar bianco, no super alcolici, controllo rigoroso dei limiti di legge, consumo moderato di sostanze alcoliche, promozione del consumo di cocktail analcolici. Tutto questo ha stimolato dentro lo spazio momenti di dialogo, di confronto e di riflessione sul tema. C’è stato un percorso formativo sulla creazione di cocktail analcolici e sull’uso consapevole dell’alcool. Se da un lato questa scelta si è rivelata difficile e controproducente dal punto di vista economico, dall’altro nell’ottica di prevenire fenomeni di abuso e di dipendenza da sostanze alcoliche, purtroppo oggi così diffusi nell’età giovanile, rappresenta un momento socio-educativo estremamente importante e con conseguenze positive sulla connotazione dell’associazione e dello spazio stesso”.

39

tmmaggio


trentinoattualità

di Pino Loperfido

S

i incontrano tre volte alla settimana, in allegria, e ogni tanto anche per parlare di cose più serie. Stiamo parlando del Club dei Single, definizione che coniamo noi in quanto loro non si sono dati ufficialmente un nome. “Siamo un gruppo spontaneo di auto mutuo aiuto” spiega Marino Paterno, che è un po’ il factotum di questa simpatica iniziativa. Per prima cosa hanno deciso di abbandonare ogni legame di tipo burocratico e formale. Di solito quando si mette in piedi un’associazione si va incontro a tutta una serie di adempimenti che vanno dall’iscrizione all’Agenzia delle Entrate al pagamento di una quota annuale di iscrizione. Paterno e i suoi amici hanno deciso di farne a meno e ritrovarsi in piena libertà... al bar. Scusi, ma perché al bar? “Proprio perché il bar è l’ambiente informale per eccellenza, favorisce la convivialità e quindi l’incontro di persone che magari ha a che fare con le stesse poblematiche. Ma quali sono, dunque, queste problematiche? “Una su tutte: la solitudine. Anzi, la singletudine, perché bisogna fare attenzione – sostiene Paterno – al fatto che uno può anche essere single per scelta. Di contro, conosco tantissima gente che è felicemente separata.”

40

tmmaggio

single, E felici: che idea! Marino paterno racconta l’avventura del progetto“single 2010”. Stare assieme affinché Il problema di uno possa diventare la soluzione di quello dell’altro Spesso ci si vergogna ad ammettere la propria solitudine, fare outing è doloroso e umiliante; eppure nella società attuale, anche nella realtà trentina, la solitudine è un disagio che vivono in tanti e che spesso di accoppia ad un’altra piaga: quella dell’alcol. “Vi sono condizioni in cui la solitudine può essere accettabile eticamente e umanamente, ad esempio in un contesto alpino, che ne so, in una malga. In città invece, dove magari ci si vanta di avere mille amicizie, è meno passabile come bugia...” L’intento del gruppo Progetto Single 2010 è quello di far sì che “il problema di uno possa diventare la soluzione di quello dell’altro. Per questo si incontrano il mercoledì sera al Bar Sheraton di Bolzano, il giovedì sera al Russel di Mar-

tignano, e il venerdì in quel di Spera Valsugana, sulla strada verso il Crucolo. Ma come è cominciata quest’avventura? “Tutto è partito da un’inserzione sul giornale “Bazar”, quasi per scherzo. Siamo partiti in tre e poi ha cominciato ad arrivare gente da tutto il Trentino e anche da fuori: Valsugana, Valle di Non, Madonna di Campiglio, gruppi di badanti.” Tutti con le idee chiare. O quasi. Un gruppo di ragazzi di San Lorenzo in Banale, per dirne una, era accorso dal Marino convinto di poter esercitare in qualche maniera il proprio impeto ormonale. Può capire, insomma, che ogni tanto si imbuchi qualcuno che veramente solo non lo è. È un problema per voi? Paterno se la ride: “Assolutamente no. Non vedo perché debba esserlo. Non chiediamo mica i documenti o lo stato civile...”

Insomma, tra una partita a freccette, una gita, una cena e una sana chiacchierata esiste in questa distratta società un nido per chi non ama circondarsi di mogli, amanti, bambini e lacchè. Ma la porta è aperta anche ai “normali”. È fraternità anche questa no? Attenzione verso l’altro e accettazione di una vera e propria “Comunità di destino” come ha scritto qualcuno. Un bel segnale e un messaggio chiaro a chi, al giorno d’oggi, ci vuole sempre più soli. ■

INFO Marino 335.7275354 marinopaterno@yahoo.it Ursula 338.2466499 Lory 335.492754


Curcu & Genovese presents

segreto di stato written by Mauro Bonetto and Tiziana Rusconi

state secret the great manhunt

Euro 20,00 www.libritrentini.it

STORIA E LOCATION DEL FILM INGLESE GIRATO A TRENTO, IN TRENTINO ALTO ADIGE E NELLE DOLOMITI


trentinoattualità

Ha colLaborato Daniele Peretti

di Tiziana Tomasini

L

a sala è gremita. Nel brusio allegro dei presenti, controllo microfoni, luci, mixer. Sullo sfondo immagini ancora troppo veloci, pronte per essere inserite e selezionate nel momento musicale. Qualche organizzatore passa frettolosamente da una parte all’altra del palco. Un segno di OK, tutto a posto. Si può incominciare. La sala è quella della Circoscrizione San Giuseppe - Santa Chiara, nel primo giorno di primavera. Un giorno speciale, profumato di fiori e di festa. Un giorno tutto da festeggiare, come vuole la tradizione popolare europea, per lasciare alle spalle i rigori dell’inverno ed accogliere la nuova stagione. Ed accogliere anche chi viene da molto lontano, dalla Romania per la precisione, per ritrovare i propri connazionali, per mantenere quel filo di relazioni con le proprie radici e con i nuovi germogli. “Non è perdendo l’identità che si vive in uno stato diverso da quello di origine, ma mantenendo l’identità”. È da questo concetto e da queste precise parole che prende l’avvio il discorso introduttivo del presentatore Dan Ion, che scopriamo essere anche il presidente dell’associazione Arta-a. ”Primo obiettivo della festa – dice – è la promozio-

La carica dei 6mila ne della cultura rumena nei suoi vari aspetti, ma soprattutto, in questa occasione, nell’aspetto musicale...” Gli ospiti più attesi sono ragazzi e ragazze che costituiscono il gruppo musicale Harmony, un coro che ha ottenuto importanti premi e riconoscimenti. Il coro nasce e trova spunti nell’Associazione Orizzonte Giovani, che ha sede a Craiova, nella zona sud-est della Romania, a circa 60 km dal Danubio. E mentre, solo a nominare il Danubio, riecheggiano veloci le arie degli Strauss, Dan Ion spiega che ”i cantanti sono tutti tra un’età compresa tra i 14 e i 16 anni... allieteranno la nostra serata, poi saranno impegnati in una mini-tournèe presso alcune scuole del Trentino per incontrare i loro coetanei, farsi conoscere e far conoscere la loro storia..” Ma adesso la parola passa alla musica e al ballo. Ad aprire le danze e a scaldare gli animi, il gruppo Miorita. Calano le luci, e sul-

Artisti di strada romeni in Piazza Pasi (foto Panato) 42

tmmaggio

Tanti sono i rumeni che abitano in Trentino lo sfondo scorrono lente le immagini della Romania più bella. Ecco i Castele romanesti, ecco Marea neagra in uno struggente tramonto rosso, ed ecco gli splendidi costumi del gruppo danzante. Gonne nere svolazzanti, foulard che ricordano le piume dei galli cedroni, le camicie bianche, gonfie di aria dell’Est. È subito batter di mani a scandire il ritmo dettato dalla fisarmonica; tra il pubblico occhiate d’intesa e qualche piede che vorrebbe essere lì, a girare in circolo con i ballerini. Ma la vera ovazione è quando finalmente compare sul palco una solista del gruppo Harmony, che con voce solida e impostata intona “Strani amori” di Laura Pausini. Subito un omaggio all’Italia canora più nota e conosciuta, per congiungere idealmente i due paesi in un’unica melodia. Progressivamente il palco si popola di altri giovani elementi, per giungere numerosi al tripudio.. l’esecuzione della canzone popolare rumena “Dincolo” è accolta dallo scroscio degli applausi e tutti, proprio tutti, cantano. Canta anche il vicino di sedia, che dice sorridendo ”questa la so anca mì...” La parlata è sicuramente trentina, ma canta sicuro e confida di essere Tiziano Salvaterra, ideatore,

organizzatore e fondatore degli scambi culturali tra giovani trentini e giovani di altri paesi, in questo caso particolare rumeni. A voce bassa racconta che, nella loro recente visitascambio presso il carcere minorile di Craiova, tutti cantavano “Dincolo”… E sfuma la frase, un po’ per il volume, un po’ per l’intensità emotiva di quel momento, sicuramente indelebile nella mente di chi lo ha vissuto. Una confidenza che anticipa, casualmente, il passo successivo della serata, l’intervento di padre Marius. Il carismatico esponente della chiesa ortodossa, in italiano praticamente perfetto, parte proprio con i ringraziamenti al gruppo GMA, ”che ha fatto un bel lavoro nel carcere minorile... I ragazzi italiani hanno scoperto che gli ospiti della struttura parlavano italiano, ed hanno potuto comunicare … ecco la parola che crea!” Poi riassume brevemente l’esperienza dei ragazzi trentini in Romania: l’avvicinamento alla spiritualità ortodossa, le visite ai monasteri, perfino un giorno di digiuno per sperimentare la rinuncia, lontani anni luce dal “troppo” in cui siamo oggi comodamente adagiati. Poi, preciso e dettagliato, prosegue con un excursus geografico ed antropologico sulla città di


trentinoattualità pevolezza di essere “.. fautori di in mondo grande, unito, con la possibilità di creare una rete di relazioni nel mondo, anche e soprattutto attraverso la musica, che unisce da sempre i giovani ..” E allora via con un altro stacco musicale per presentare il momento ufficiale, con gli omaggi ai ragazzi da parte del consolato onorario di Trento, rappresentato da Maurizio Passerotti, assente giustificato. A grande richiesta, un applauso per padre Joan, punto di riferimento spirituale in città per la comunità rumena. Si aspettava una partecipazione più spirituale con il gruppo ospite, ma per motivi organizzativi (l’arrivo all’aeroporto alle 16, solo poche ore prima della festa) non è stato possibile approfondire anche questo aspetto. Auspica che queste iniziative vengano apprezzate di più, che abbiano più risonanza nel sociale. Ma l’allegra platea sembra smentirlo, e lo sostiene con un ultimo, caldo applauso. Sulle ultime note, ancora italiane e famosissime (”L’italiano”) termina la parte musicale. I presenti vengono caloro-

samente invitati al rinfresco, interamente allestito dal ristorante rumeno di Vigolo Vattaro. Su tre tavoloni ecco esposte, come in un museo, le caratteristiche specialità della cucina più tipica, tutte da assaggiare. Le belle ragazze del coro sorridono, si fanno fotografare in posa con i loro bellissimi costumi e sembrano contente, deliziate dai sapori di casa. Gli uomini baffuti del corpo di ballo passano fieri, orgogliosi dei complimenti. Le due lingue si intrecciano liberamente in questo ultimo momento conviviale. Incredi-

bilmente tutti si capiscono e si capisce che, in questo preciso istante, la festa è unica, una in un paese che accoglie e riceve un altro paese, per la più numerosa comunità straniera in Trentino Alto Adige. Parte un tappo di spumante, che si posa su un gruppo di valigie dischiuse, in un angolo della sala. Tra le cerniere si intravedono sottogonne di pizzo, altri foulard colorati e qualche camicia di ricambio, ancora gonfia di vento dell’Est. E un pezzo di vita da portare ancora in giro per il mondo, a ricordare la Romania.

steinhauser.bz

Craiova: ”è una città potente dal punto di vista industriale, di circa 300mila abitanti; qui si trovano la fabbrica della Ford ed altri importanti stabilimenti che servono l’Europa; ha sede l’università con ben 20 facoltà, tra cui farmacia e medicina.” Ma più dei numeri sottolinea l’importante opera dei giovani, la loro esperienza come arricchimento culturale e quindi come espressione dell’arte e della musica. Invita a viaggiare, a vedere, a guardare la Romania, a visitare i monasteri che “hanno la candela accesa e aspettano i pellegrini con la porta aperta.” Il “sermone” di padre Marius ha anche lo scopo di introdurre i canti a tema del periodo quaresimale. Compaiono le candele accese in mano ai cantanti, che, senza l’ausilio di strumenti o basi musicali, rendono l’atmosfera mistica, evocando il mistero dei luoghi sacri. Poi un soffio e si riaccendono le luci. Al microfono Tiziano Salvaterra, che racconta dei suoi primi contatti con la Romania attraverso gli studenti universitari, fino all’incontro con padre Marius. E la consa-

Finalmente anche a Trento. “Mauro e Walter“, i nostri consulenti Adler vi aspettano!

Trento Via Maccani 52 - Tel: 0461 19 204 24 Bolzano • Milano • Ora • Verona

ORARIO DI APERTURA: Lu-Ve 08:00 alle 12:00 14:00 alle 18:00 Sabato chiuso

43

tmmaggio


trentinoattualità Intervista al Console Onorario della Romania, Maurizio Passerotti L’appuntamento è per sabato, nel tardo pomeriggio, in occasione dell’assemblea dell’Arta-a, l’associazione che riunisce e rappresenta la comunità rumena del Trentino Alto Adige. Il Console invita gentilmente al colloquio in un grande ufficio, tipo open space. Poco oltre, le bandiere di Europa, Italia, Romania. Parla volentieri del suo ruolo, esponendo in modo fermo e pacato, sempre esaustivo. Così le domande si susseguono fluide, e nascono naturali, quasi spontanee, rendendo l’intervista un’interessante quanto piacevole conversazione. Che cosa significa fare il console? È un compito di responsabilità nei confronti della Romania, del Trentino Alto Adige e delle istituzioni rumene e italiane. È anche un compito di rappresentanza, che non si esaurisce solo nella partecipazione agli eventi importanti, ma consiste nel farsi interprete delle esigenze, delle aspettative e delle aspirazioni dei rumeni. L’obiettivo è quello di promuovere attività che mettano in luce la parte meno conosciuta della Romania, iniziative volte a dare un’immagine positiva di questo Paese. L’opinione pubblica tende a esprimere una certa freddezza nei confronti di questa popolazione, anche per recenti fatti di cronaca … È risaputo, fa più rumore un albero che cade di un bosco che cresce… In realtà si tratta di una comunità che costituisce una forza lavoro importante per l’economia, una ricchezza. Circa 6000 persone che lavorano e producono; ma fa notizia solo “il rumeno” che guida ubriaco. Ecco, l’associazione ha proprio lo scopo di far unire, far conoscere. Non dimentichiamo che erano entrambe province dell’Impero austroungarico, vanno quindi considerate e divulgate le af44

tmmaggio

Mario Passerotti, console onorario di Romania a Trento

finità storiche e culturali. Esistono anche marcate affinità linguistiche… Sono entrambe lingue neolatine; la lingua rumena è senza articoli e utilizza le desinenze, ma molte parole sono simili, non solo all’italiano ma anche al dialetto trentino! Basti pensare alla numerazione di base “un, doi, trei” è incredibile vero? (È davvero incredibile, e dopo una risata e un pensiero alla torre di Babele, chiediamo al console lo spelling per la verifica grafica); altro esempio, bruma per indicare la brina, tanto per citare le assonanze più eclatanti… Ed esiste anche una particolare propensione all’apprendimento delle lingue… Sicuramente. Molti rumeni, dopo soli due mesi di permanenza in Italia, parlano già italiano , a testimonianza dell’ottima predisposizione per imparare le lingue. È un grande vantaggio, che consente la comunicazione ed agevola quindi la ricerca e l’ingresso nel mondo del lavoro oltre che tutta una rete di relazioni necessarie ed indispensabili per un reale inserimento nel tessuto sociale. I rumeni si ritengono soddisfatti della permanenza, transitoria o definitiva, in Italia? Sono qui per stare qui, la maggior parte resiste e vuole dare un futuro ai propri figli, pur con la ferma intenzione di mantenere un legame con la madrepatria, attraverso le tradizioni linguistiche e storiche. Va ricordato che integrazione non vuol dire annientamento culturale integrazione significa interagire con il territorio pur mantenendo vive le radici di appartenenza. Il territorio come risponde? Ci sono sintonia, disponibilità, in sintesi un ottimo rapporto che si traduce e si concretizza con gli inviti alle manifestazioni pubbliche, con gli incontri ufficiali, con gli scambi culturali… tutti eventi ai quali la comunità rumena partecipa

con entusiasmo, desiderosa di farsi conoscere ed apprezzare. Si tratta di una comunità fondamentalmente tranquilla, che lavora con impegno in diversi settori pubblici (infermieri, operai, anche un allenatore di judo); una comunità che fatica, dati gli impegni lavorativi, a trovare il tempo per ritrovarsi ed organizzare qualcosa che mantenga vive le loro radici, per dare disponibilità concreta al bene comune. In questo senso vanno maggiormente apprezzati gli sforzi per riunirsi, ritrovarsi, fare “comunità”. Purtroppo abbiamo anche qualche ”inquilino in via Pilati” ed è una pena non poter fare niente, perché chi non è parente o diretto congiunto non può comunicare con chi è recluso. Attualmente il flusso migratorio è continuo o si è arrestato? No, si può affermare che il flusso migratorio si è fermato; piuttosto si verifica qualche movimento in senso inverso… anche se il caso più rilevante è quello della Spagna, paese messo in ginocchio dalla crisi, e che ha registrato un importante ritorno di rumeni al proprio paese. Le motivazioni dell’ingresso in Italia sono state più di carattere economico o politico? Il lavoro e la mancanza di occupazione sono state le cause più importanti, anche se va fatta una distinzione cronologica. Prima del 1989 le cause potevano essere politiche, poi

sono state di natura essenzialmente economica. Ma tutto è in rapida evoluzione; vanno considerate le dinamiche attuali, le trasformazioni politiche e i movimenti sociali ed economici. Tra tre anni ci sarà l’introduzione dell’euro, il costo del lavoro sarà più elevato e molte industrie, specie manifatturiere, già da ora tendono a spostarsi sempre più verso Moldavia e Ucraina, paesi politicamente instabili, ma che garantiscono costi inferiori di manodopera. Sono quasi le 20.00. Dopo un’ora di conversazione, rimane il tempo per qualche fotografia, naturalmente con lo sfondo delle tre bandiere, a rappresentare l’ incontro. Il console fa anche gradito omaggio di un dvd sulla Romania, con un “casteli” in copertina. I ringraziamenti, poi un saluto cordiale, una vigorosa stretta di mano e l’appuntamento sulle pagine della rivista, per ritrovare la comunità rumena. ■


trentinoattualità

A

lla 74ª Mostra Vini, dal 14 al 17 maggio, basterà un solo sorso per cogliere i profumi e i colori del Trentino. Teatro Sociale e Palazzo Roccabruna, le due consuete ed eleganti location metteranno in scena 56 produttori e quattro giornate di degustazioni. Tutto il mondo dell’enologia trentina alla ribalta, per offrire ad appassionati e curiosi l’occasione di una scoperta: quella dei vini e delle grappe trentine. Palcoscenico e platea del Teatro saranno dedicati all’incontro con i produttori mentre nelle sale dedicate ai seminari si terranno le Anteprime (un’anticipazione delle manifestazioni dedicate al vino dei prossimi mesi), MANGIARE con Trentodoc, gli appuntamenti di degustazione dell’Associazione Italiana Sommeliers sez. Trentino, gli appuntamenti con la Confraternita della Vite e del Vino, con le Strade del Vino e dei Sapori e con O.N.A.V.. Per tutta la durata della Mostra, a Palazzo Roccabruna, Enoteca provinciale del

WINE CIRCUS Il vino trentino va in scena a Trento dal 14 al 17 maggio, per la 74ma edizione della Mostra dei Vini Trentino, verranno proposte tutte le etichette presenti al Teatro Sociale, concedendo ai visitatori la possibilità di effettuare degustazioni in parallelo, confrontando vini e grappe della stessa annata e tipologia, ma di produttori differenti. Il lunedì l’entusiasmo degli appassionati lascerà invece il posto all’attenzione e alla professionalità degli operatori di settore per “Quando il vino è un mestiere”. La presenza delle associazioni di categoria degli albergatori, dei ristoratori e dei pubblici esercizi

nobiliterà la giornata. Ospiti d’onore i Jeunes Restaurateurs d’Europe e alcuni chef de “La Prova del Cuoco”. Allo stesso modo saranno presenti un gruppo stampa italiano, uno internazionale un gruppo di buyer europei. Anche quest’anno, inoltre, l’Associazione Italiana Sommeliers del Trentino provvederà a scegliere, tra diversi candidati professionisti e non, il miglior sommelier della provincia, che verrà proclamato lunedì 17 maggio alle 19. La città sarà per quattro gior-

ni in festa: lungo il percorso che unisce il Teatro Sociale e Palazzo Roccabruna sventoleranno le bandierine colorate e, grazie alla collaborazione con il Consorzio Trento Iniziative le vetrine dei negozi saranno abbellite dalle bottiglie dei produttori trentini e dalla grafica della 74ª Mostra Vini. L’inaugurazione è prevista per il 14 maggio ad ore 18 in Piazza C. Battisti. Insomma, un grande circo del gusto a 360 gradi, che vi promette un pieno di emo■ zioni.

45

tmmaggio


trentinoattualità

di Paolo Chiesa

L

a Banda Sociale di Pergine è la più antica associazione culturale cittadina ancora operante, infatti nel corso del 2010 festeggerà i 110 anni di età. La storia della Banda si intreccia indissolubilmente con la storia di Pergine. La presenza di un corpo musicale a Pergine è documentata fin dagli inizi dell’Ottocento con la “Banda de’ Dilettanti”, la “Società Filarmonica” del 1868 e la “Fanfara Perginese” del 1885/86. Nel febbraio del 1900, in accordo con i soci della Fanfara, si costituì un comitato promotore, che il 22 aprile 1900 fondò la “Banda Sociale” e ne affidò la direzione al maestro Giovanni Serra. Sono molte le sedi avute dalla Banda sociale prima di quella attuale, con vari cambiamenti dovuti al sempre maggiore bisogno di spazio conseguente all’ampliarsi del numero dei componenti. Appena nata, la banda occupò i locali di una caserma, di proprietà del Municipio, posta all’inizio della “Contrada Taliana”, con i lavori di ristrutturazione che videro la partecipazione atti-

46

tmmaggio

Un paese, la sua banda La Banda Sociale di Pergine è la più antica associazione culturale cittadina ancora operante. nel corso del 2010 festeggia i 110 anni di età. Nel febbraio del 1900, in accordo con i soci della Fanfara, si costituì un comitato promotore, che il 22 aprile 1900 fondò la “Banda Sociale” e ne affidò la direzione al maestro Giovanni Serra

va dei bandisti. L’associazione negli anni crebbe ancora, cominciando di pari passo a riscuotere i primi successi locali e internazionali, e la sede diventò fatalmente sempre più ristretta e insufficiente a contenere tutti i materiali usati. Nel 1906 la caserma venne occupata dai soldati austriaci e la Direzio-

ne dovette salvare in fretta e furia l’archivio musicale e individuare una nuova sede per proseguire le prove settimanali. Sede che fu poi trovata presso diversi privati fino al 1911, sempre con l’accordo di accollarsi le spese di ristrutturazione necessarie in cambio della gratuità dell’affitto. L’ultima sede di tale

tipo, dopo la Grande Guerra che causò una tappa forzata nell’attività della banda, fu presso casa Gasperini che venne anch’essa ristrutturata e sistemata. La Banda riprese a crescere necessitando di nuovi spazi per depositare le attrezzature necessarie per i concerti all’aperto. Fu così che vennero affittati due depositi vicino alla piazza delle Palle (attuale piazza Municipio). Anche questa sede, nonostante i continui interventi di ammodernamento e di sistemazione, risultò ancora piccola e comunque sempre di proprietà privata con il rischio di qualche sfratto, e fu per questo che la direzione cominciò a pensare alla fattibilità di una sede sociale di proprietà. Dopo tre anni il luogo venne trovato trasformando, per un preventivo di spesa pari a 35mila lire dell’epoca, una tettoia di proprietà comunale nei pressi della caserma Margoni nell’attuale sede di


trentinoattualità

La Stagione degli Asparagi

via Pontara. Inaugurata nel 1925 e ristrutturata nel 1945 e nel 1993, la sede permette al visitatore uno sguardo sia sulla quotidianità che sullo scorrere del tempo con la sala prove, le salette multiple polifunzionali e il museo dedicato alla storia della Banda, alla musica e all’arte musicale in genere. Ricavato nel piano terra dell’edificio che fu nel tempo passato palestra e macello comunale, il museo è stato inaugurato nel 2000, giorno del 100° anniversario di fondazione del Corpo Bandistico e per quanto riguarda organizzazione e manutenzione ordinaria

è gestito direttamente dalla Banda Sociale. Nella nostra visita ci fa da guida il presidente, Carmelo Parrello, il quale, quando candidamente gli chiediamo se anche lui suona nella Banda, ci risponde di no, riconoscendo che la cosa gli dispiace un po’. La sua capacità organizzativa è invece evidente durante la chiacchierata che scandisce il nostro giro, nel corso del quale ci rendiamo conto della passione con la quale ogni cosa è studiata ed amministrata. Nel museo è esposto tutto il materiale riguardante la storia del Corpo Bandistico dal primo Novecento ad oggi.

Asparagi Alla Bolzanina Terlaner Weinsuppe Con Cime Di Asparagi e Crostini Alla Cannella Filetto Di Angus In Crosta Di Asparagi e Tortino Primavera Semifreddo Di Asparagi e Mele Euro 40,00

Tutti i

Venerdì

...stuzzicante aperitivo con buffet dalle 19

www.rebuffo.eu

Info prenotazioni: tel. 0461 265932 cell. 327 7015570 www.rebuffo.eu

Ristorante Rebuffo Via alle Coste 12/A

(nel Parco delle Coste) Cognola (TN) chiuso martedì 47

tmmaggio


trentinoattualità

I FESTEGGIAMENTI PER I 110 ANNI Grande festa lo scorso 25 aprile

S

e nel 2000 sono state innumerevoli le iniziative che hanno celebrato l’anno del centenario della Banda (basti ricordare che in quell’anno è stato inaugurato il museo dedicato alla sua storia e all’arte musicale), anche il 2010 ha in serbo alcune interessanti proposte per i 110 anni dell’associazione. La prima iniziativa riguarda il festeggiamento vero e proprio che si è svolto il 25 aprile presso la sede della Banda Sociale quando è stato fatto il classico “taglio della torta”. Oltre alle autorità locali, erano invitati gli ex presidenti, gli ex maestri, i soci onorari e gli ex bandisti anziani. La seconda iniziativa è l’emissione di un bando per un concorso di idee riservato alle scuole di ogni ordine e grado operanti nel Comune di Pergine. Il bando verrà diffuso in tutte le classi dei vari plessi scolastici perginesi e prevede la predisposizione di lavori collegati alla vita e all’attività della Banda Sociale anche in relazione alla comunità perginese. Il termine per la presentazione dei lavori è quello del 31 maggio. La terza iniziativa prevista è un’edizione speciale della manifestazione “a tutta banda” (quest’anno è la 16ma) con l’intervento di gruppi giovanili stranieri attualmente in fase di contatto organizzativo. Le date previste sono quelle dal 29 maggio al 2 giugno 2010. Per il periodo dal 10 al 20 giugno, presso una sala del centro sarà organizzata una mostra fotografica di immagini selezionate riferite ai 110 anni di attività della Banda. Con l’occasione, sarà esposta la copia autografa dello Statuto storico del 1900, registrato a Innsbruck nel 1901, e di quello autografo datato 1904. Per la sera del 29 luglio è previsto un concerto delle Bande di Caldonazzo e di Civezzano. La conclusione dei festeggiamenti è prevista il giorno della Sagra di Pergine con il concerto che la Banda Sociale offre tradizionalmente alla comunità. La serata prevede l’esibizione, oltre alla Banda, dei Cori perginesi Calicantus, Castelpergine, Castelrocca di Madrano e Corale S. Cecilia di Canezza, e del soprano Gabriella Allegrini. La serata sarà anche occasione per il festeggiamento dei 10 anni di attività presso la Banda Sociale del Maestro e Direttore artistico Claudio Dorigato, oltre ai 10 anni di 3 bandisti. Seguirà la premiazione del bando di concorso. È infine prevista la registrazione di un CD contenente la serata musicale ed una esibizione finale presso la Sala Auditorium S. Chiara di Trento per una raccolta fondi a favore dei terremotati d’Abruzzo. (pch)

48

tmmaggio

Un ricco apparato fotografico mostra la Banda in varie occasioni storiche e sociali, tra le quali il concerto del 7 novembre 1920 durante il quale venne eseguito per la prima volta l’inno di Pergine, e il concerto del 14 ottobre 1921 per l’arrivo nella borgata del Re e della Regina d’Italia. In varie bacheche si possono ammirare tra le altre cose degli antichi strumenti musicali, documenti manoscritti tra cui la partitura della fiaba musicale “Pensierino” musicata dal maestro Giovanni Serra su libretto di Ernesto Zambiasi, il violino del protagonista donato dalla signorina Ornella Rizzi. Di particolare interesse la bandiera del 1885 con lo stemma della Fanfara Perginese, e i manichini con le varie divise dei bandisti. La sala è anche mostra permanente con l’esposizione di una raccolta unica di arte moderna avente come tema “La Musica”, donata alla Banda da artisti perginesi ed amici: sono opere di oltre 40 tra pittori, scultori, poeti e fotografi (tra gli altri Carlo Girardi, Agostino Martinelli, Giorgio Mottesi e Maria Pellegri Beber) che

Il violino maestro Giovanni Serra, autore dell’opera “Il Pensierino”

contribuiscono a rendere completo il progetto di fare della sede una vera e propria “Casa della cultura”. Il museo è anche sala multimediale con 80 posti a sedere, dotata di moderne attrezzature audiovisive, adatta per audizioni, concerti e proiezioni. In essa si tengono annualmente i saggi finali dei numerosi allievi della Banda. Un luogo di memoria quindi, ma anche una struttura “viva”, che si nutre e cresce con la musica e che ambisce a diventare polo culturale aperto alle diverse realtà musicali e culturali. Una sala che come tiene precisare il presidente Carmelo Parrello “può essere usata da chiunque ne faccia richiesta, anche da privati, come previsto dagli accordi presi con il Comune di Pergine”. Il museo e la sede della Banda Sociale sono a Pergine Valsugana in via Pontata 1. L’apertura è prevista nei giorni di martedì e venerdì dalle 20.30 alle 22.30 e la prima domenica del mese dalle 10 alle 12. Sono possibili visite guidate su prenotazione telefonando ai numeri: 0461 512091 o 348 5808373. ■





trentinoattualitĂ

52

tmmaggio


POWERED BY INTELLIGENCE.

Land Rover presenta Adaptive Dynamics, l’innovativo sistema della nuova Range Rover Sport 2010. Con 500 calcoli al secondo misura ogni dettaglio della strada che stai percorrendo, per darti sempre il massimo della sicurezza su qualunque tipo di terreno. Unito ai nuovi potentissimi motori, ai lussuosi interni e al sistema di visione globale con cinque telecamere, la nuova Range Rover Sport 2010 lascia a te una sola decisione: quando prenotare un test drive?

NUOVA RANGE ROVER SPORT 2010 Scopri le soluzioni d’acquisto personalizzate di LAND ROVER | FINANCE (Freedom, Leasing e Rent). Consumi da 9,2 a 14,9 litri/100 Km (ciclo combinato). Emissioni CO2 da 243 a 348 g/Km.


trentinoattualità

di Clefo Fuentes

NELLA BOTTE PICCOLA STA IL VINO BUONO

VILLA CORNIOLE è UNA PICCOLA CANTINA DI VERLA DI GIOVO, CHE SA IMBOTTIGLIARE PERLE ENOLOGICHE DA NON PERDERE

V

illa Corniole è l’azienda vitivinicola della famiglia Pellegrini, che coltiva la vite per tradizione da generazioni, e che già da qualche anno ha intrapreso la vinificazione delle proprie uve, realizzando a Verla di Giovo, in Trentino, una cantina scavata nella roccia por54

tmmaggio

firica della Valle di Cembra, unica nel suo genere. Nella cantina collinare vengono vinificate tutte le uve di proprietà, coltivate in diverse zone del Trentino: nella fertile

GLI ULTIMI RICONOSCIMENTI 49° CONCORSO NAZIONALE VINI - Pramaggiore (VE) 7 MEDAGLIE D’ORO a Villa Corniole con i seguenti vini: Hambros – Vino Passito di Teroldego - 2007 Trentino Müller Thurgau DOC – 2009 Trentino Pinot Grigio DOC – 2009 Trentino Pinot Grigio Ramato DOC – 2008 Trentino Gewürztraminer DOC – 2008 Trentino Chardonnay DOC LUKIN - 2004 Trentino Merlot DOC – 2007 Per la quinta volta consecutiva Villa Corniole si è aggiudicata anche l’OSCAR REGIONALE DI PRAMAGGIORE, per aver ottenuto il maggior numero di vini premiati nella regione Trentino Alto Adige, categoria Produttori. CONCORSO INTERNAZIONALE VINI PASSITI – Zola Pedrosa (BO) 4 CORONE al vino Passito di Teroldego - Hambros - 2007


trentinoattualità Piana Rotaliana, lungo l’Adige o il Noce, ma anche sulle Colline Avisiane di Pressano e Sorni e sui terrazzamenti della Valle di Cembra.


Sia nel vigneto, rispettando le tradizioni viticole ed il territorio, che in cantina, con l’aiuto dell’innovazione tecnologica, Villa Corniole opera costantemente per ottenere vini di alta qualità. «Fin da subito – spiega Maddalena Nardin, cuore dell’azienda e moglie di Onorio Pellegrini - abbiamo puntato sulla qualità, sia in campagna che in cantina, con grandi investimenti in tecnologia: c’è ancora un mercato di nicchia che cerca prodotti particolari, che non si trovino sugli scaffali dei supermercati». Le rese a ettaro lo confermano: si va dagli 85 ai 120 quintali, contro una media trentina di 150 quintali a ettaro. Il 55% dei vini prodotti da questa piccola cantina cembrana sono rossi e quasi tutti, seppur con tempistiche diverse, lasciati affinare in barrique: «Crediamo molto nel Teroldego». Le guide danno ragione a questa scelta in controtendenza rispetto ad un Trentino del vino ormai lanciato

sui vini bianchi e, soprattutto, alle bollicine: uno dei cru di Villa Corniole, il “7 Pergole” è stato insignito del titolo di miglior Teroldego del 2009 secondo I migliori vini d’Italia di Luca Maroni. Ma sono molti altri i riconoscimenti sia nazionali, come Pramaggiore (Venezia), sia internazionali come Vinitaly di Verona, Cervim – Vini di Montagna, Pinot Grigio di Brentino Belluno e AWC di Vienna. Tra i più premiati, l’ultimo nato in casa Villa Corniole, Hambros, a base del vitigno principe della Piana Rotaliana, è un passito di Teroldego prodotto in appena mille bottiglie numerate, racchiuse in un packaging studiato ad hoc. E grazie ai contatti raccolti nelle recenti fiere Vinitaly e Prowein, Villa Corniole ha visto aprirsi nuovi mercati, come Cina, Belgio, Olanda, Canada e Russia. L’unicità dei prodotti destinati ad un pubblico di nicchia è una delle peculiarità che contraddistingue sia la produzione che la commercializzazione dei vini di Villa Corniole, piccola realtà che sforna perle enologiche da non perdere. ■

55

tmmaggio


www.abbondanzabertoni.it

trentinoattualità

di Lara Deflorian

Il pubblico ci fa esistere i trentini MICHELE ABBONDANZA E ANTONELLA BERTONI: una vita per la danza. Si sono conosciuti a Parigi nel 1988, nella compagnia di Carolyn Carlson. Erano gli unici italiani... e trentini

56

tmmaggio

N

el panorama della danza europea, la Compagnia Abbondanza/Bertoni è una realtà ormai più che consolidata ed è frutto dell’incontro artistico, affettivo e sentimentale tra il trentino Michele Abbondanza, formatosi a New York e artefice con i Sosta Palmizi negli anni ‘80 del manifesto del teatrodanza italiano, e Antonella Bertoni, danzatrice romana di nascita e trentina d’adozione, formatasi tra Roma e Parigi. “Le cose, come gli stessi spettacoli, nascono sempre da degli incontri – racconta Bertoni – ho conosciuto Michele a Parigi nella compagnia di Carolyn Carlson, dove eravamo gli unici italiani e dove lui è stato anche il mio maestro. Nel 1989 la Carlson ha creato per noi il duo Nero su Nero, in occasione del Gala di Fiesole, che ha ospitato alcuni professionisti della danza attivi all’estero”. In

quest’occasione ha preso il via l’idillio artistico della coppia, che dura da più di vent’anni. “A parte i Pooh credo che siamo il gruppo artistico più longevo della storia!”, scherza Abbondanza nel voler sottolineare come la durata contribuisca a dare un segno importante nella storia della Compagnia. “Ho incontrato Antonella quando lei si presentò per caso a un’audizione che facemmo a Parigi con Carolyn Carlson. Eravamo rimasti colpiti da lei, ma ormai la compagnia era al completo e quindi non era stata presa. Il caso fortuito volle però che dopo una settimana una danzatrice s’infortunasse e quindi Antonella venne chiamata per entrare a far parte della compagnia. Abbiamo iniziato a conoscerci e a lavorare insieme. Il duo è stato la nostra specificità, da cui è iniziata a trasparire anche la fisicità calamitante che si era creata tra di noi.” Il cammino artistico intrapreso da Abbondanza e Bertoni li ha portati alla fondazione di una loro compagnia. “Il lavoro con Carolyn si è così interrotto – spiega Bertoni – anche se poi negli anni, con lei ci siamo incontrati e reincontrati. Il primo spettacolo che abbiamo firmato insieme è stato La notte degli inganni, una raccolta di brevi coreografie presentata a Drodesera, seguito poi da Terramara. La Compagnia formalmente si è costituita nel 1995, anche se in realtà lavoravamo insieme già da alcuni anni”. Inizialmente la sede amministrativa era a Bologna. “Noi ci spostavamo a provare in giro per l’Italia – spiega Abbondanza – ma con la nascita di nostro figlio l’esi-


trentinoattualità

da vent’anni Insieme Spettacoli, formazione e pubblicazioni

L

genza di una residenzialità era crescente. Da un paio d’anni abbiamo fortunatamente una nostra sede a Rovereto e da un punto di vista organizzativo le cose sono migliorate”. Un altro passaggio importante è stato l’ingresso in Compagnia di altri elementi come racconta Bertoni: “Abbiamo iniziato ad aprirci ad altre persone quando abbiamo chiesto a Maria Tullia Pedrotti di lavorare con noi. Questo passaggio è stato difficile e arricchente allo stesso tempo. Il numero di persone presenti è sempre stato variabile nelle nostre creazioni a seconda dei progetti. Nella prossima produzione ad esempio saranno addirittura 12”. Alcuni anni fa un altro momento significativo è stato la separazione, da un punto di vista affettivo, della coppia. “Seppur i progetti privati siano cambiati – racconta Abbondanza – lo standard qualitativo è rimasto buono e nella relativa solitudine, abbiamo trovato una nuova dimensione artistica.” Entrambi concordano sul fatto che sia impossibile stabilire quale tra le diverse creazioni sia la migliore. “È come chiedere ad una mamma partoriente con altri figli, quale tra questi sia il suo preferito. Ogni spettacolo è per me un’esperienza forte, struggente, ansiotica, che mi costringe a staccare dall’esterno. Anche se oggi ho raggiunto un livello di maturazione diverso, il processo della creazione è sempre sconcertante e sconvolgente”. Rispetto ai lavori realizzati Abbondanza aggiunge: “Retoricamente potrei dire che l’ultimo

a compagnia: l’incontro di Michele Abbondanza e Antonella Bertoni a Parigi nel 1988 segna l’inizio di una collaborazione artistica che porta alla fondazione della Compagnia Abbondanza/Bertoni - Associazione Trentina Formazione Produzione Danza e Spettacolo. La sede della Compagnia, sostenuta dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, è a Rovereto, al Teatro alla Cartiera. Spettacoli: sono collocabili in tre tipologie diverse come i Brevi, che comprendono Studio di un interno (1996), Profondo rosa (1997), Beati i miti (2005), La stanza delle mille primavere (2008-2009); il Repertorio storico composto da Terramara (1991), Pabbaja (1994), Spartacus (1995), Mozart Hotel (1997), Fiaba buia (1999), Figli d’Adamo (2000); e gli Spettacoli come Romanzo d’infanzia (1997), Alcesti (2002), Medea (2002), Polis (2005), Try (2006), Capricci (2007), Un giorno felice (2008), I tre sciocchi (2009), La massa (2009). Formazione: La scuola d’azione è un progetto dedicato all’insegnamento e alla formazione dell’essere e del divenire scenico e si compone di 5 percorsi: Prime Azioni, Medie Azioni, Azioni per professionisti e Non Azione, secondo la pratica Zen della Compagnia. Pubblicazioni: nel 1997 viene pubblicato il programma di sala dello spettacolo Mozart Hotel, nel 2000 esce il libro Romanzo d’infanzia, nel 2005 viene stampato il volume Abbondanza Bertoni, curato da Elena Cervellati, mentre nel 2007 esce il libro L’essere scenico - Lo Zen nella poetica e nella pedagogia della Compagnia Abbondanza/Bertoni, di Valeria Morselli.

è sempre il più bello. Ma ogni esperienza mi appartiene in egual misura, in quanto rappresentativa di un magma di privato e pubblico difficile da definire. Sono affezionato ad esempio alla prima creazione, Terramara, per la freschezza e l’intensità d’amore bucolico”. Al momento la Compagnia sta lavorando alla seconda parte del progetto La densità dell’umano, iniziato lo scorso anno con La Massa, una creazione sulla condizione claustrofobica della vicinanza fisica. “In questa seconda parte lavoreremo sulla lontananza, sulla necessità di rimanere staccati – spiega Abbondanza – in modo opposto alla Massa. La concentrazione fisica lascia spazio alla deconcentrazione. Il corpo che si muove è fine a se stesso ed è un segno preciso che rimanda ad altro. Non si parlerà di gruppo ma di solitudine, in cui le diverse relazioni che s’innescano sono tante e diverse”. Come sempre accade nella messa in scena di uno spettacolo, determinante è il rapporto che si crea con il pubblico. “Il teatro è di chi lo fa e di chi lo guarda – spiega Bertoni – e il pubblico è importante poiché mi fa esistere e da senso a quello che faccio. Io sono una persona paurosa e il

pubblico mi fa paura, anche se è la paura stessa che ci conduce al mistero della rappresentazione. Nello specifico un lavoro si comprende dopo un po’ che lo si fa e anche dopo che il pubblico ti dice delle cose che ti aiutano a comprendere il lavoro fatto”. Tra gli obiettivi della Compagnia c’è anche quello di riuscire a coinvolgere il più possibile il territorio e la gente trentina, attraverso un confronto strutturato nei momenti di prove e di lezioni a porte aperte e anche attraverso la possibilità di partecipare a percorsi formativi poiché, come spiega Bertoni, “tra la creazione e la formazione c’è un legame inscindibile.” La Compagnia Abbondanza/Bertoni è inoltre l’unica che opera come professionista in Trentino. “Il significato è duplice: da un lato è triste poiché in una provincia in cui c’è molto spazio per gli spettacoli di danza, non si lavora a sufficienza sugli artisti. D’altro canto, è un orgoglio. Il lavoro è comunque faticoso e si combatte continuamente contro i mulini a vento. Anche se la compagnia riceve sovvenzioni, questo però non sono completamente adeguate alle necessità produttive”. ■ 57

tmmaggio


trentinopanorama

di Nicola Tomasi

P

rofe s sor Franc e scotti: la “Pro Cultura compie 110anni. Può, a grandi linee, tracciarne la sua storia? La nostra Associazione venne fondata a Trento, nel novembre dell’anno 1900, da Cesare Battisti, mettendo insieme forze socialiste e liberali, ma con una forte vocazione popolare (nel primo direttivo c’era anche lo scalpellino Munari). Nel 1905 ci fu una svolta: tra le due anime, socialista e liberale, prevalse quest’ultima: alla presidenza

e alla vicepresidenza vennero eletti due liberali, l’avvocato Giuseppe Menestrina e Gino Onestinghel, professore al Liceo “Prati”. L’Associazione si articolò sul territorio provinciale con sedi a Rovereto, Riva del Garda, Lavis, Mezzolombardo, Cles. Venne anche creata una rivista con lo stesso nome dell’Associazione. Con la Grande Guerra ci fu la forzata sospensione dell’attività che riprese nel dopoguerra. Nuovo presidente fu l’archeologo Giacomo Roberti. La sede era al Castello del Buonconsiglio e le manifestazioni più importanti si tenevano nel salone del Magno Palazzo. Ma nel 1925 58

tmmaggio

Un secolo di storia trentina LA “PRO CULTURA” COMPIE 110 ANNI”. Intervista a Renzo Francescotti, presidente dello storico sodalizio da 25 anni la “Pro Cultura” venne sciolta d’autorità dal Regime, così come tutte la altre libere Associazioni culturali, ricreative e sportive. L’Associazione rinacque nel secondo dopoguerra, nella sua tradizione laica e autonoma: a distanza di vent’anni Giuseppe Menestrina fu rieletto presidente. La nuova sede fu nel salone del Museo di Storia Naturale, in Via Verdi a Trento, nell’edificio divenuto negli anni ‘60 sede della facoltà di Sociologia. Benché fosse proprietà

del Museo, la sala era conosciuta come “Sala della Pro Cultura”. I soci erano centinaia, c’era un’intensa e varia attività culturale: la”Pro Cultura” praticamente a Trento non aveva concorrenza… Quale tipo di manifestazioni? Soprattutto conferenze, ma anche recite teatrali (che venivano tenute nella vicina sala della Filarmonica). Nel ’57 arrivò anche Ferruccio Parri a commemorare la scomparsa da poco Ernesta Bittanti, la

La direzione e i docenti della “Pro Cultura” nel ristorante Ponte Alto (1912)

vedova di Cesare Battisti. Arrivavano conferenzieri allora famosi come Ettore Cozzani Vittorio Beonio Brocchieri. Arrivava il da poco nato Teatro Stabile di Bolzano, l’attrice trentina Edda Albertini. Con l’apertura nel 1964 della facoltà di Sociologia ci fu un’ulteriore svolta. Cominciò la stagione dei grandi dibattiti, sotto la presidenza (dal 1966 al 1985) del preside Bruno Betta. Con l’avvento dell’Università la città si andava profondamente mutan-


trentinopanorama do: i temi dei dibattiti erano l’eutanasia, il teppismo giovanile, la riforma dei diritto della donna, l’obiezione di coscienza, la non violenza, il divorzio, i problemi del Meridione (con il famoso sociologo Danilo Dolci). Poi i temi si fanno sempre più scottanti: si dibattono temi generali come la contestazione studentesca, la guerra del Vietnam, la mafia, l’antifascismo; e temi territoriali come il nuovo piano urbanistico, l’autostrada del Brennero, il centro storico, la famigerata Funivia del Brenta, l’avvelenamento alla Sloi… Una stagione di grandi dibattiti che fecero crescere culturalmente e civilmente il capoluogo. Una stagione irripetibile: poi ci furono gli anni delle bombe, delle trame nere delle stragi di Stato, degli attentati brigatisti. Ci fu il riflusso… Come reagì la “Pro Cultura”? Be’, andò in crisi. Il quadro era drammaticamente mutato. Aggiungi che il direttivo era invecchiato. Il decennio dal 1975 al 1984 fu di quasi silenzio. Il presidente Bruno Betta (che mi consideravo un po’ un suo alunno) più volte mi sollecitò di prendere

“Donne in poesia nel Trentino”, 1990.

Parterre de roi per i 92 anni di Othmar Winkler. Da sx, Gabriella Belli, Renzo Francescotti, Renato Pancheri, Winkler, Giuseppe Prosser, Vittorio Cristelli e Mons. Iginio Rogger.

il mano l’Associazione per rilanciarla. Ma io, per i miei troppi impegni, non potevo. Finalmente, nel 1985, cessato il mio mandato decennale come consigliere comunale a Trento, potei accogliere la richiesta. Si trattava di ripartire quasi da zero, con l’elezione del nuovo direttivo, con la ripresa del tesseramento azzerato da anni, con il rilan-

cio dell’attività in uno scenario profondamente diverso. Puntammo sulla presentazione di nuovi libri trentini ma non solo, su conferenze-dibattito, su recital di poesie (con particolare attenzione al dialetto,che è stato di costante interesse, sino dagli esordi dell’Associazione), su serate d’arte, sui giovani. Nel 1987 nacque il Premio “Pavanello” per giovani cantautori italiani: una manifestazione unica in Italia – organizzata in seguito con il Comune e poi con il Centro S. Chiara – che ha fatto per la prima volta conoscere la nostra Associazione in campo nazionale e ha visto come conduttrici personaggi come Maria Giovanna Elmi, Peppi Franzelin e Maria Concetta Mattei. I soci crebbero sino a toccare il tetto dei quasi 150 nel 2000 (anno del nostro centenario).Attualmente sono circa 130. Quali le iniziative per festeggiare i vostri 110anni? Prima di parlarne voglio dire qualcosa del nostro Direttivo. Personalmente ne sono molto orgoglioso se penso che è formato da dieci personaggi nessuno dei quali ha

scritto meno di tre libri, di poesia in italiano e/o dialetto, di narrativa, di saggistica: come il vicepresidente Elio Fox, la segretaria Lilia Slomp Ferrari, i consiglieri Antonella Bragagna, Giuseppe Calliari, Renzo Luca Carrozzini, Lorenzo Cosso. Luisa Gretter Adamoli, Mauro Neri, Sandro Schmid. Detto questo molte sono le manifestazioni che arricchiscono questo nostro 110° anno: un originale, unico Premio-recita “Una voce per una poesia”, con in palio, oltre a targhe artistiche, quadri di tre dei più famosi pittori trentini – tutti e tre nostri soci – come Verdini, Berlanda e la Rossi Zen. La consegna della prestigiosa “Targa della Pro Cultura” (che già ha insignito artisti come Fozzer, Colorio, Winkler, Wolf, Pancheri, Sartori…) a Paola de Manincor (anch’essa nostra socia), che ha disseminato i di pitture murali molti Paesi del mondo, dall’America, alla Cina, all’Australia. Infine, alla metà di novembre, una serata che rievoca la storia della “Pro Cultura” con un interveto musicale a sorpre■ sa. 59

tmmaggio


trentinoincontri

di Gianfranco Gramola

L

a carriera televisiva di Giorgio Lenzi (all’anagrafe Giorgio Libardi), è iniziata nel 1976, con la trasmissione radiofonica “Settimana Corta”, condotta da Pippo Baudo e dopo non ha più smesso di cantare. Fra tournée e Tv ha lavorato con tanti grandi dello spettacolo come Lara Saint Paul e Tony Renis, Gino Bramieri, Renato Pozzetto, Paola Tedesco, Beppe Grillo, Heather Parisi, Loretta Goggi, ecc… Numerosi sono i riconoscimenti che ha ricevuto nella sua lunga carriera canora, come il Diploma di Benemerenza e Medaglia D’Oro dall’Enit di Roma per Valori Artistici, la Medaglia d’Oro della Provincia autonoma di Trento per aver portato il “Genere Musicale Dolomitico” oltre Oceano, la Premiazione giornalistica “Vogue” a Milano come “ Personaggio dell’Anno nel settore Folk Dolomitico”, il Riconoscimento Internazionale “Foyer des Artistes” 1996 consegnatogli nell’Aula Magna dell’Università di Roma e il Riconoscimento di Benemerenza da parte del del Consiglio della Pat. Com’è nata la passione per il canto, signor Lenzi? Io ho sempre amato il fatto

60

tmmaggio

“Casadei” delle dolomiti Giorgio Lenzi (all’anagrafe Giorgio Libardi), ha iniziato nel 1976, con la trasmissione radiofonica “Settimana Corta”, condotta da Pippo Baudo

di cantare. Alla mia mamma, che era figlia di un sacrestano, gli avevano insegnato a cantare come sopranino in chiesa. Io penso che derivi dalla mia grande mamma, questa voce che ho acquisito. La musicalità l’avevo innata e come amatore mi piacevano le canzoni confidenziali, anche per un senso di voce mio e di bel canto, dove io mi trovavo bene. Mi piacevano le canzoni di Frank Sinatra. Da ragazzo partecipai ad un Festival a Trento e vinsi con la canzone di Sinatra “Stranger in the night”. Dopo sono

andato in Svizzera a fare la scuola alberghiera e mi sono diplomato come chef di cucina. Là, c’erano i proprietari che avevano gli orchestrali nel locale e fuori dalla cucina non poteva sfuggire al mio orecchio le prove che facevano e mi interessavano molto perché lì cantavano e facevano tutti lo jodler, quel canto tipico tirolese. Tra una pausa e l’altra, mi misi là a sentire i loro gorgheggi, provai e mi resi conto che l’avevo già stampato nella gola. Incredibile. Un giorno chiesi al proprietario se potevo cantare una canzone e lui mi disse:” Pensa a fare il cuoco”. Il fratello del proprietario lo rimproverò: ”Ma dai! Lasciagli fare almeno una canzone”. Convinto il proprietario, ho pensato di cantare la canzone “Mamma” che era conosciuta il tutto il mondo. Cominciai e il proprietario, che era più scettico, aprì le orecchie e disse: ”Questo ha una voce interessante”. Mi rifece cantare di nuovo, cambiando tonalità e il giorno dopo ero giù in mezzo agli americani che cantavo “Mamma” e altre canzoni italiane. Pren-

devo più di mance che di stipendio (risata). Ritornai poi in Italia, perché mia madre nel frattempo aveva aperto una pensioncina a Levico Terme. Tu sai che il cuoco è il perno di un albergo e io da bravo cuoco, diplomato in Svizzera, mi diedi da fare nell’azienda di famiglia, pur curando sempre la passione per la musica. Dovetti anche regolarizzare la situazione Siae e quindi feci la domanda per essere iscritto alla Siae di Roma. Andando avanti, ambivo a diventare direttore d’albergo e sul monte Penegal cercavano un direttore, che avesse una marcia in più. Andai su e cominciai questa mia nuova avventura, anche perché parlavo le lingue, ero chef, con la fisarmonica mi arrangiavo e quindi ero abbastanza sicuro di me. E rimasi tre anni. E là nacque Giorgio Lenzi, con lo jodler, perché mentre ero la a intrattenere i clienti, suonando la fisarmonica la sera, ci intrufolavo dentro un po’ di jodler e di gorgheggi. Una sera c’erano dei funzionari Rai, che mi avevano notato. Mi arrivò un giorno un telegramma da Pippo Baudo, che diceva di presentarmi alla Rai di Milano, per rappresentare il Trentino, con le mie canzoni. Dopo l’esibizione la gente mi premiò con cinque minuti di applausi. Che emozione. Il complimento più bello che ha ricevuto e da chi? Se devo essere sincero, non ce n’è solo uno. Posso ri-


trentinoincontri zioni che ho descritto in “Vi mostreremo le Dolomiti” e “La montagna canta”. La maggior parte delle canzoni che canto, le scrivo io e arrivo a “rubare” dalla montagna, quel qualcosa di sacro, quella bellezza che solo uno che ama la natura e che ha una certa sensibilità, può capire cos’è. Crea quelle emozioni meravigliose che non tutto il pubblico può capire, ma tanta gente è arrivata ad essere conquistata da questo mio modo di cantare. C’è voluto tanto tempo, però devi pensare che io sono stato creato nel mio intento musicale, da mamma Rai e questo è una base che non si può dimenticare. Poi è arrivata Mediaset e altre televisione più piccole, poi quelle tedesche, poi è arrivata l’America, il Canada con le sue grandi città come Toronto e Montreal e poi alla Rai di New York e le interviste. Insomma Lenzi è arrivato un po’ dappertutto. Certo la mia musica non è un genere che può essere osannato come le canzoni di Morandi e di Celentano, però per quanto concerne la rarità, lo stile, il sistema io posso dire di aver raggiunto delle vette altissime, alla pari degli acuti che faccio, come i miei gorgheggi di jodler. Quando faccio uno spettacolo, la gente ascolta solo il mio stile, solo il mio genere, perché l’ha sentito e visto e in Rai, questa mosca bianca, poco o tanto, è stata sentita. Artisticamente ha un sogno nel cassetto? Artisticamente, no! Ne ho realizzati talmente tanti. Ti posso dire una cosa, che più che un sogno può essere uno sfogo. Una volta i negozi di musica si vergognavano a mettere in evidenza i miei dischi, le mie creazioni, adesso come adesso i prodotti di Giorgio Lenzi vanno e dove non ci sono, vengono richiesti. Questo è un grande onore ed è la gratificazione di tanti ■ anni di lavoro.

ristorante hotel

EVEREST Fam. Sembenotti

Mese degli asparagi

cordare il complimento del Santo Padre, Karol Wojtyla (Giovanni Paolo II), quello di Papa Ratzinger, i complimenti dell’Aula Magna dell’Università di Roma, ma i complimenti più grandi e che mi fanno molto piacere, sono quelli della gente a cui piaccio e che vuole bene a Giorgio Lenzi. Sono sempre stato una persona umile, mai sbruffone e non ho mai preteso di essere chissà chi. Quello che mi sono guadagnato nella vita, me lo sono guadagnato con serietà e professionalità. Qui in Trentino, vedi un suo erede musicale, uno che sappia fare bene lo jodler come lei? Siccome questo è anche un virtualismo, un dono di natura, non è abbastanza solo sapere interpretare un ruolo, ci vuole anche la predisposizione musicale per poter adattare questi virtualismi a delle canzoni famose. Adesso come adesso, non è tanto osannati chi fa questo genere di canzoni, essendo rarissimi quelli che lo fanno. Io ritengo di essere una delle persone, non dico il più bravo, che interpreta tecnicamente meglio questo genere di canto. Ho fatto delle esecuzioni che penso nessuno al mondo ha fatto mai, un esempio, senza esagerare, il “Valzer di Strauss” o “I pattinatori” con il vocalizzo. Come ultimamente un incisione che ho fatto e che si può trovare in Dvd, che è “In the mood” di Glenn Miller. Un’idea pazzesca, ma che, insomma, ho avuto il coraggio di interpretare. Prima parlava del suo amore per la montagna. Io amo la montagna perché da lei ho preso fuori tutte le bellezze, ho rubato quel qualcosa che quando la guardo, solo io capisco… l’amore, i panorami, il silenzio, la tranquillità. Guardare la montagna e come guardare un bocciolo di rosa, mi perdo nell’ammirarla, nel guardare lo scenario meraviglioso. Cose ed emo-

Trento Corso Alpini, 14 www.hoteleverest.it Tel. 0461 825300

Bouquet di Asparagi con pesto di rucola *** Strigoli agli asparagi Ventagli di asparagi *** Asparagi Mimosa *** Asparagi con salsa al gorgonzola *** Asparagi al lardo pancettato *** Dessert al carrello Prezzo: Euro 30,00 bevande escluse. Bambini fino a 5 anni gratis. Bambini da 6 a 12 anni sconto 50% È gradita la prenotazione allo 0461-825300

Piatti speciali per i nostri amici celiaci

61

tmmaggio


trentinoattualità

di Pino Loperfido

La grande abbuffata Il cav. Redento Zulberti

C

olesterolo? Ginnastica? Running? Parole sconosciute per gli intrepidi di cui ci stiamo per scrivere. Gente che ha un’idea precisa di dove mandare l’Alessia Marcuzzi e il suo yogurt. Ogni anno si ritrovano in un posto diverso, ristoranti rigorosamente trentini e disposti ad accogliere le forchette più esigenti in circolazione: il Club Over100 del Cavalier Redento Zulberti, presidente del sodalizio che da ben trentasei anni porta avanti la tradizione pantagruelica che qui proviamo a raccontare. Tutto ha inizio quando il compianto fabbro Toni da Rabbi decide che è arrivato il momento di riunire gli amanti del buon cibo e del buon vino che superano il quintale e organizzare un pranzo esagerato. Tra i primi c’è anche Zulberti che così ricorda quel

62

tmmaggio

Un gruppo di amici trentini, rigorosamente “over100”, si ritrova davanti a cinquanta portate. Da trentasei anni... Quest’anno appuntamento il 15 maggio al Ristorante “da pino”

Un momento “animato” della cena del 1988

momento: “Siamo partiti in cinque, avevamo per lo più rapporti lavorativi. Purtroppo dei fondatori sono rimasto solo io” aggiunge con un pizzico di commozione. I suoi compagni di avventura sono andati avanti, probabilmente del Paradiso dei gourmet.

Quest’anno la tradizione si perpetuerà sabato 15 maggio, al Ristorante “Da Pino” di Danilo Moresco che sta già lavorando al menu da cinquanta portate che, tra l’altro, gli permetterà di “collaudare” la nuova, fiammante sala del suo ristorante di San Michele

All’Adige. Le grandi manovre culinarie si apriranno attorno alle 12 e 30, con una serie infinita di stuzzichini e aperitivi vari e si concluderà tra le sei e le sette ore dopo, quando i commensali riprenderanno la strada di casa. Elencare tutte le portate della giornata è impresa pressocché impossibile, cerchiamo allora di dare un’idea di cosa accadrà il 15 maggio ai trigliceridi dei convitati. Citiamo, per cominciare, gli antipasti di pesce e carne, piovra, calamari con gli asparagi, speck. I primi iniziano con un tradizionale risotto al teroldego e poi tagliatelle porcini patate e speck, fusilli calamaretti e asparagi e via di questi passo. I secondi: guazzetto di moscardini, seppia alla griglia, lombata di vitello. E infine la rassegna dei dolci: mela in camicia, rosada gratinata, crema pere e cannella, panna cotta, tortino mirtilli, carpaccio di ananas. A proposito, non si disperino coloro che giacciono miseramente sotto il quintale di peso: al mega-pranzo degli Over100 sono tranquillamente ammessi anche i fuori quota. Per cui, chi ne ha il coraggio, si faccia pure sotto. Il Cavalier Zulberti e i suoi rotondi amici lo aspetteranno al varco. ■



trentinopanorama trentinoattualità

www.libritrentini.it

I

fiori a volte sono un esempio di tenacia e di istinto naturale alla sopravvivenza. Soprattutto quando, testardi, si mettono a spuntare sulle superfici che meno t’aspetti. Muri, muretti, facciate di palazzi, barriere architettoniche: i posti meno indicati per vedere le consolanti macchie di colore che a volte hanno il potere di rasserenare l’anima. Tutto è in un libro, pubblicato da Curcu & Genovese, che illustra in maniera esaustiva, nonché scientifica, l’argo-

mento. Il valore del volume è stato di recente sancito dal prestigioso Premio Itas per il libro di Montagna. Flora dei muri? Potrebbe sembrare strano parlarne, tanto questi ambienti danno l’impressione di essere repulsivi. Eppure, i muri più vecchi e meno disturbati – fatti con pietre accostate a secco – possono ospitare negli interstizi e nelle fessure una comunità di piante e animali davvero sorprendente. In Trentino questi manufatti tradizionali – veri e propri muri “della memoria” – si osservano un po’ ovunque, dai centri abitati alle campagne, dai fondovalle fino alle quote montane, e se opportunamente valorizzati possono costituire una preziosa risorsa ecologica, storico-culturale, 64

tmmaggio

Una flora premiata paesaggistica ed economica. L’approccio floristico suggerito da questa guida vuole quindi fornire l’occasione per un riavvicinamento – in senso sia fisico che culturale – ai nostri cari, vecchi, bellissimi muri. Piccoli e preziosi ecosistemi, da conoscere e salvaguardare. Sulla base di un criterio – per così dire – “paesaggistico”, si possono distinguere in Trentino tre diversi tipi di vecchie murature: i muri storici e urbani, i muri bellici e i muri campestri. I primi comprendono – oltre a qualche resto archeologico – le cinte murarie medievali, i muri di castelli e palazzi, i muri urbani dei centri storici e alcune vecchie banchine sui lungolago. Si tratta di manufatti costruiti con pietre provenienti da cave o da depositi sciolti, oppure con mattoni a vista o smaltati. I muri bellici comprendono forti, trincee, camminamenti, ricoveri, postazioni d’artiglieria e altre opere di fortificazione della Prima Guerra Mondiale, e sono di cemento, di calcestruzzo o di pietre. I muri campestri sono fatti con pietre ricavate da antiche cave o – più spesso – provenienti dal dissodamento dei terreni. In genere sono sta-

La flora dei muretti non ha più segreti grazie al libro di Antonio Sarzo finalista al Premio Itas 2010

ti costruiti senza utilizzo di legante e rispondevano – a volte anche contemporaneamente – a tre importanti esigenze legate all’agricoltura di montagna: il terrazzamento del pendio, la demarcazione della proprietà e la spietratura dei terreni. Si distinguono, pertanto, tre sottotipi: muri campestri di terrazzamento, di demarcazione e di spietratura. I muri di terrazzamento presentano una sola faccia a vista e hanno funzioni di sostegno, verso valle, dei terrazzi ottenuti dal dissodamento di terreni inclinati. I muri di demarcazione si riconoscono

per avere due facce a vista e sono stati costruiti per delimitare e difendere il podere e per separare, anche all’interno della stessa proprietà, zone a diversa destinazione (coltivi, prati, pascoli, orti, giardini, viabilità). Infine, i muri di spietratura derivano dal dissodamento a scopo agricolo di terreni ricchissimi di pietre e si riconoscono per essere stati eretti sbrigativamente, semplicemente ammucchiando ai margini del campo il sovrabbondante pietrame. A curare la monumentale ricerca è stato Antonio Sarzo, laureato in scienze naturali, docente di geografia e collaboratore della Sezione Botanica del Museo Civico di Rovereto. Si occupa soprattutto di ricerche geografiche, vegetazionali e fitosociologiche. Ha già pubblicato articoli e guide naturalistiche, a carattere sia scientifico che divulgativo. ■


Risto3 SocietĂ Cooperativa Via del Commercio, 57 TRENTO Tel. 0461.825275 www.risto3.it risto3@risto3.it

QualitĂ nella ristorazione

E per le occasioni speciali...

Risto Party Via del Commercio, 22 TRENTO Tel. 0461.402028 party@risto3.it


trentinobottegad’artista

di Renzo Francescotti

V

ado a trovare Stefano Cagol a Revò, paesebalcone al centro della Val di Non. Lo incrociavo a una ventina di anni fa a Trento, nella sede di U.C.T. dove faceva il servizio civile: aveva lo sguardo sveglio, “furbo”, di quelli che hanno capito el tai del pra’. Nato a Povo, sobborgo di Trento, era cresciuto in Svizzera, a Berna, dove suo padre faceva il direttore scolastico presso il Consolato d’Italia. A Trento si era diplomato all’Istituto d’Arte, a Milano si era laureato con lode a “Brera”, nel 1993. Poi erano cominciati i suoi soggiorni di studio all’estero: è due volte a Salisburgo, alla Künsterlhaus. Il primo importate successo, a 27 anni, quando viene inserito tra tredici artisti di fama internazionale (come Nam June Paik e Vanessa Beecroft) nel “Video Forum di Art 2” di Basilea, nel 1996. L’anno seguente è invitato al Palazzo della Triennale di Milano tra i giovani artisti di Generazione Media. Da allora Stefano Cagol è un artista “cittadino del mondo”, dal Trentino fiondandosi (e talvolta ritornandoci più volte) a Toronto, New York, Eupen (Belgio), Tokyo, Londra Berlino, Innsbruck, Singapore; partecipando a mostre a Calcutta, Nuova Delhi, Bombay, Hanoi, Parigi… Senza contare le mostre in Italia al Mart (2000), a Manifersta 7 in Trentino e Süd Tirol (2008), vincendo premi a Bologna e Firenze. Tirando le somme dell’attività di questo artista quarantenne diciamo che ha partecipato – per ora – a oltre 200 mostre, per la maggioranza in Musei e Istituzioni, realizzato oltre 10 installazioni d’arte pubblica e oltre 100 opere video. A Revò Stefano – quando non è per il mondo – abita con 66

tmmaggio

montanaro post moderno Stefano Cagol è un fotovideo artista che lavora sullo spazio, sul tempo, sul suono, sull’immagine e sull’identità

la moglie, Mariella Rossi, laureata a Trento in Lettere Antiche, sua indispensabile collaboratrice. Stanno nella casa del nonno di Mariella, che era geometra e maestro d’arte, tra i vecchi mobili conservati nel loro vissuto. Cagol è un foto-video artista che lavora sullo spazio (paesaggi quotidiani ma privati di riferimenti); sul tempo (alterato, rallentato,velocizzato); sul suono (elaborato, campionato, enfatizzato, ossessivizzato); sull’immagine (in un continuo ping-pong tra l’osservato e l’osservatore); sull’identità (spaesata, spiazzata, straniante). Fatti e finzioni perennemente si fondono e confondono nelle foto e nei video di Cagol: come nelle sue Lies (menzogne) esposte a Londra nel 2006 in cui la bandiera america (di ascendenza Pop-Art) fluttua ogni volta assumendo

forme ambigue, inquietanti, allarmate; come nella sua ultima mostra tenuta nelle settimane scorse a Trento allo Studio d’Arte Raffaelli dal titolo Undergo alarms (Subire allarmi).Tra le altre opere vi è esposta quella premiata da una Giuria prestigiosa con cui Cagol ha vinto il Premio Nazionale Terna 02, primo su 2300 concorrenti. Per realizzarla Stefano ha comprato in Belgio un riflettore che spara un raggio da 7mila watt, piazzandolo a Sardagna, azionandolo ogni notte per qualche ora per una settimana, percorrendo il cielo di Trento da nord a sud e ritorno, come con un grande pennello di luce che percorresse la notte, ne stanasse le paure e i fantasmi, la purificasse (un’idea

semplice, essenziale). I trentini contemplarono questo fascio di luce enigmatico, simbolico, annunciatore. Ma ci fu chi si lamentò ( cacciatori probabilmente): dicevano che spaventava i caprioli… Come vincitore del Premio Terna 2, Stefano sarà nei prossimi cinque mesi come artist in recidente presso l’ISCP a New York, dove potrà sviluppare la sua ricerca in un confronto internazionale. Ma troverà il tempo per volare a Shanghai in occasione del World Expo 2010 (un’esposizione Universale) in cui Terna (azienda dell’Enel) proporrà da giugno a settembre una selezione di 20 artisti italiani. Una gran bella soddisfazione per questo oramai famoso artista trentino la cui forza/originalità – a mio avviso – sta nel vivere la complessità dell’arte e della tecnologia postmoderne riconducendole alla “main”, all’essenzialità. Che è – da sempre – la fondamentale capacità di sopravvivenza del montanaro. ■


trentinopanorama

www.bandabardo.it www.parkhotelilvigneto.com

ww

w

inserto Pubbliredazionale

ww

Park Hotel il Vigneto viale Rovereto, 56 38062 Arco (Tn) T. 0464 514787 F. 0464 515176 info@parkhotelilvigneto.com

67

tmmaggio


trentinopanorama

www.girovagandointrentino.it

Cos’è il marchio “Family in Trentino”? Cosa si sono dette le famiglie numerose al convegno di pinzolo?

amico DI famiglia

Q

uesta prima puntata del ciclo primavera/ estate 2010 è dedicata al nuovo “Distretto Famiglia” dell’Alta Val Rendena, un progetto provinciale destinato alle famiglie, residenti e ospiti, che ha lo scopo di agevolare la famiglia come importante risorsa sociale ed anche economica. La famiglia è da sempre al centro dell’azione di governo della Provincia Autonoma di Trento, attraverso nuove politiche e strumenti innovativi. Per rafforzare tale obiettivo, nel gennaio 2009 è stato istituito l’incarico speciale di “Coordinamento politiche familiari e di sostegno alla natalità”, a capo del quale è stato nominato il dottor Lucia-

Durante il convegno a Pinzolo dell’Ass. Famiglie Numerose. In alto, Luciano Malfer con Luciano Da Canal (foto Videonews)

no Malfer, in seguito la giunta provinciale ha poi approvato il “Libro Bianco” sulle politiche familiari, in cui si descrivono in modo dettagliato gli obiettivi da raggiungere. Presso il Progetto speciale di coordinamento delle politiche familiare e di sostegno alla natalità si trovano anche l’Audit famiglia & lavoro, lo

Dimostrazione del Soccorso Alpino ai ragazzi (foto Agh) 68

tmmaggio

Sportello Famiglia, lo Sportello Promozione e accoglienza in famiglia e lo Sportello Estate giovani e famiglia. Trentino amico della famiglia dunque, con un progetto che prevede il coinvolgimento volontario di tutte le organizzazioni pubbliche e private che sviluppano iniziative ed erogano servizi per la promozione della fa-

miglia, residente ed ospite, e che in base a determinati requisiti possono ottenere il marchio “Family in Trentino”. In quest’ottica è nato il Distretto Famiglia dell’Alta Val Rendena, che vede coinvolti i comuni di Pinzolo, Carisolo, Giustino e Massimeno, l’Azienda di Promozione Turistica, le Funivie Pinzolo, la Scuola Italiana Sci di Pinzolo, il Rifugio Doss del Sabion e il Ristorante Prà Rodont, la Cassa Rurale di Pinzolo e l’Unione e Commercio di Pinzolo. Tante realtà che si uniscono per potenziare la propria offerta turistica e di ospitalità per un territorio a misura di famiglia. Le “famiglie numerose” invadono l’Alta Val Rendena Il 26 e 28 marzo scorsi si è svolto a Pinzolo in Val Rendena l’incontro nazionale dei coordinatori regionali e provinciali dell’Associazione Nazionale Famiglie Numerose. È stata l’occasione per discutere e condividere esperienze e fare il punto sulle politiche familiari in Italia. Almeno quattro figli: questa la condizione che regola l’adesione all’associazione che, costituita nell’autunno del 2004, ha oggi oltre 10.000 iscritti, distribuiti in tutta Italia. L’Associazione Famiglie Numerose ha un sito che, nel tempo, è diventato sempre più un luogo di incontro, di dibattito e di sollecitazioni sul tema delle famiglie e sulle questioni legate al vivere in famiglie nu■ merose.


I Suoni delle Dolomiti 2010 In cammino verso la musica sulle montagne del Trentino XVI Edizione 20 giugno – 27 agosto 2010


Dolomiti d’InCanto 20 giugno 2010 ore 11.00

L’edizione 2010 de I Suoni Dolomiti prende avvio con “Dolomiti d’InCanto”, evento dedicato alla montagna e alle sue tradizioni canore. Alle ore 11 di domenica 20 giugno 11 cori del Trentino renderanno omaggio alle Dolomiti, elette lo scorso anno dall’UNESCO a Patrimonio Naturale dell’Umanità, esibendosi nei pressi di altrettanti rifugi sparsi tra le montagne del Trentino,

trasformando così l’intera provincia in un’immensa sala da concerto a cielo aperto. Alle ore 12 tutti i cori intoneranno simultaneamente “Le Dolomiti”, canzone scritta da Italo Varner e musicata da Camillo Moser e diventata uno dei classici del repertorio corale trentino. L’iniziativa, che coincide con l’apertura ufficiale dei Rifugi e quindi della stagione estiva in Trentino, è realizzata in collaborazione con la Federazione Cori del Trentino e vede il coinvolgimento di apprezzate formazioni vocali depositarie di antiche tradizioni tramandate di generazione in generazione:


Terme di Comano, Brenta, Rifugio Al Cacciatore Coro Cima Tosa Nato nel 2002 nelle Valli Giudicarie Esteriori dalla fusione di altri due complessi vocali, prendendo il nome dalla vetta più alta del gruppo delle Dolomiti di Brenta, il Coro Cima Tosa è interprete della tradizione popolare trentina, testimone della storia, della cultura e dei valori della gente di montagna.

Val di Fassa, Pordoi, Rifugio Maria Coro Enrosadira Fondato nel 1981 a Moena, dedica particolare attenzione allo studio e all’esecuzione dei canti di tradizione ladina. Significativa, a questo proposito, è la partecipazione del Coro Enrosadira alla registrazione, a cura dell’Istituto Culturale Ladino, dell’opera Laurin di Luigi Canori.

Vallagarina, Bondone-Stivo, Rifugio Damiano Chiesa Coro S. Ilario Da Rovereto viene un coro che ha condiviso il palcoscenico con importanti orchestre classiche, fra cui la Toscanini di Parma e l’Accademia Filarmonica di Bologna. Ha anche collaborato con Antonella Ruggiero, in un progetto sfociato con la partecipazione al Festival di Sanremo.

Val di Non, Brenta, Rifugio Peller Coro Croz Corona Originario della Val di Non, dove è stato costituito nel 1970, esegue in modo originale canti di montagna, abbinando la ricerca musicale a proposte innovative. Musicisti, compositori e parolieri contribuiscono a un vasto repertorio concepito appositamente.

Val di Fiemme, Monzoni-Bocche, Rifugio Lusia Coro Negritella Oltre cinquant’anni di vita e di storia alle spalle. Il Coro Negritella viene da Predazzo ed è quindi portavoce delle tradizioni della Val di Fiemme. Fortemente impegnato anche in iniziative di solidarietà, poggia da sempre la propria attività sull’amicizia che lega i suoi giovani e meno giovani componenti.

San Martino di Castrozza, Pale di San Martino, Rifugio Pedrotti-Rosetta Coro Sass Maor Attivo dal 1974, è specializzato nel recupero e nella salvaguardia della tradizione della Valle di Primiero, della quale i suoi componenti sono originari. Nell’ambito de “I Suoni delle Dolomiti”, il Coro Sass Maor ha preso parte all’esecuzione di Vijiades, composizione originale di Giorgio Battistelli.

Altopiano della Paganella, Rifugio La Roda Coro San Romedio Anaunia Costituito nel 1965, si propone sin dalla sua fondazione il recupero e la riproposizione della cultura popolare trentina. I suoi componenti provengono da paesi gravitanti attorno al Santuario di San Romedio, dal quale il coro ha tratto il suo nome.

Val di Sole, Cevedale, Rifugio Larcher Coro Sasso Rosso Interprete del più autentico patrimonio di canto popolare del Trentino e dell’intera area alpina, ha mosso i primi passi nel 1967, in Val di Sole. Legato alla tradizione storica del canto popolare si evidenzia per le collaborazioni con musicisti che hanno condiviso lo spirito e il forte legame con il territorio.

Val Rendena, Brenta, Rifugio Graffer Coro della SAT Tra i suoi meriti quello di aver fatto conoscere e ammirare la coralità alpina trentina a livello internazionale. Le sue interpretazioni di pagine armonizzate da grandi musicisti lo hanno fatto apprezzare al di là dei confini della musica popolare.

Val di Fassa, Catinaccio, Rifugio Roda di Vael Coro Trentino SOSAT Una delle formazioni corali trentine più affermate a livello internazionale. Durante la sua lunga storia, non è mai venuto meno all’opera di conservare, valorizzare e diffondere il canto popolare alpino, sia del Trentino che di altre regioni d’Italia, attingendo anche al folklore internazionale. Valsugana, Lagorai, Rifugio Caldenave Coro Valsella Uno dei cori del Trentino più ricchi di storia, il Coro Valsella è depositario della tradizione orale della Valsugana, della cui gente conserva le memorie. Nel suo repertorio, oltre a canti tradizionali, si incontrano brani provenienti da diversi paesi europei ed extraeuropei.


e inoltre... da lunedì 28 giugno a giovedì 1 luglio Trekking ** Val Rendena, Adamello Val di Genova MARCO PAOLINI Progetto speciale: Jack London, la natura, l’avventura nel racconto di un grande attore sabato 3 luglio Val di Fassa, Dolomiti ore 22 Rifugio Vajolet MARCO PAOLINI Uomini e cani. Dedicato a Jack London Progetto speciale: vivere l’avventura tra parole e immagini giovedì 8 luglio Val di Fiemme, Latemar ore 14 Passo di Lavazé SPIRA MIRABILIS Un nuovo modo di proporre la musica classica venerdì 9 luglio Val di Fassa, Dolomiti ore 14 Lagusel QUINTETTO BISLACCO. La classica che diverte sabato 10 luglio Trento, Monte Bondone ore 14 Malghet DAVE DOUGLAS TRIO SENTIERO Progetto speciale: Jazz e country music per tromba, banjo e violoncello martedì 13 luglio Dolomiti di Pace Primiero, Pale di San Martino ore 14 Val Canali, Villa Welsperg NOA. Una voce di pace nel mondo mercoledì 14 luglio Dolomiti di Pace Piana Rotaliana, Monte di Mezzocorona ore 14 Malga Kraun PIETRO TONOLO GIAMPAOLO CASATI ROBERTO ROSSI GIANCARLO BIANCHETTI AFRICA DJEMBÉ JUNIOR Dajaloo Il jazz italiano incontra le percussioni senegalesi giovedì 15 luglio Val di Fiemme, Monzoni-Bocche ore 14 Paneveggio, Carigole EZIO BOSSO BUXUSCONSORT Under the tree’s voices Progetto speciale: nel cuore della foresta dei violini una composizione originale dedicata agli alberi sabato 17 luglio L’Alba delle Dolomiti Val di Fassa, Dolomiti ore 6 Rifugio Sandro Pertini ERRI DE LUCA Il peso della farfalla Progetto speciale: il valore del limite

martedì 20 luglio Val di Fassa, Dolomiti ore 14 Rifugio Micheluzzi THE ROSENBERG TRIO I colori del gypsy jazz giovedì 22 luglio Dolomiti di Pace Vallagarina ore 14 Malga Fratte ORCHESTRA DI PIAZZA VITTORIO Un abbraccio di suoni, popoli e culture sabato 24 luglio L’Alba delle Dolomiti Passo Rolle, Pale di San Martino ore 6 Monte Castellazzo MARIO BRUNELLO CelloRaduno Progetto speciale: ventiquattro violoncelli salutano il sorgere del sole lunedì 26 luglio Trekking ** Valsugana, Altopiano del Tesino dalle ore 22 Passo Brocon MARIO BRUNELLO - ANDREA LUCCHESINI MARCO RIZZI - DANILO ROSSI - PAOLO RUMIZ UNIONE ASTROFILI TESINO E VALSUGANA La Via Lattea Progetto speciale: musica, astronomia e alpeggio In collaborazione con Arte Sella martedì 27 luglio L’Alba delle Dolomiti Valsugana, Altopiano del Tesino ore 6 Passo Brocon MARIO BRUNELLO - ANDREA LUCCHESINI MARCO RIZZI - DANILO ROSSI - PAOLO RUMIZ Progetto speciale: musica e alpeggio In collaborazione con Arte Sella martedì 27 luglio Dolomiti di Pace Val di Sole, Cevedale ore 14 Forte Zaccarana ANTON DRESSLER TRIO Musica klezmer per clarinetto, violino e fisarmonica mercoledì 28 luglio Val di Fiemme, Alpe di Pampeago ore 14 Buse de Tresca STEVEN BERNSTEIN - PAOLO FRESU GIANLUCA PETRELLA - MARCUS ROJAS Brass bang! Grandi jazzisti per ampi orizzonti giovedì 29 luglio Altopiano della Paganella, Dolomiti di Brenta ore 14 Rifugio La Montanara FRANCESCA BRESCHI RICCARDO TESI I VIOLINI DI SANTA VITTORIA Cundu luna vini, lassù dove poesia e musica s’incontrano Canzoni popolari e d’autore

sabato 31 luglio L’Alba delle Dolomiti Val di Fassa, Dolomiti ore 6 Col Margherita MONI OVADIA Progetto speciale: oltre i confini martedì 3 agosto Val di Fiemme, Lagorai ore 14 Alpe Cermis, Laghi di Bombasèl SESTETTO STRADIVARI Il suono straordinario di strumenti leggendari mercoledì 4 agosto Val di Sole, Presanella ore 14 Malga Alta di Fazzon QUARTETTO DI SASSOFONI ACCADEMIA Caleidoscopio sax giovedì 5 agosto Valle di Ledro, Alpi di Ledro ore 14 Tremalzo, Passo Dil – La Viola QUARTETO MAOGANI Choro, samba, bossa nova: i mille colori del Brasile domenica 8 agosto L’Alba delle Dolomiti Val di Fassa, Dolomiti ore 6 Pra Martin, Ciampedie PAOLO ROSSI EMANUELE DELL’AQUILA Progetto speciale: l’aria pungente dell’alba lunedì 9 agosto Dolomiti di Pace Altipiano di Folgaria, Lavarone e Luserna ore 14 Forte Dosso del Sommo ANGELIQUE KIDJO La regina del pop africano portavoce di pace martedì 10 agosto Valle del Chiese, Adamello ore 14 Val di Fumo GIOVANNI SOLLIMA J.FUTURA ORCHESTRA MAURIZIO DINI CIACCI Direttore Progetto speciale: cordata d’archi per Kurt Weill e Friedrich Gulda mercoledì 11 agosto Val Rendena, Adamello ore 14 Malga Rosa FLORIN NICULESCU TRIO Swing gitano giovedì 12 agosto Trento, Monte Bondone ore 14 Viote, Marocche CRISTINA ZAVALLONI I VIRTUOSI ITALIANI I Beatles in chiave classica

venerdì 13 agosto Altopiano della Vigolana ore 14 Doss del Bue FABRIZIO BOSSO BIFUNK Milesmood Omaggio a Miles Davis mercoledì 18 agosto Val di Non, Altopiano della Predaia ore 14 Rifugio Ai Todes-ci NICCOLÒ FABI GNU QUARTET Canzoni d’autore con sfondo d’archi e paesaggio giovedì 19 agosto Valle dei Mocheni, Lagorai 14 ore Mittl GOMALAN BRASS Aida tascabile in quota venerdì 20 agosto Val di Fassa, Dolomiti ore 14 Ciampac ENSEMBLE BERLIN I solisti del Berliner Philharmoniker tra Weber e Pasculli martedì 24 agosto Valle del Vanoi, Lagorai ore 14 Malga Fiamena IVRY GITLIS JAE YOO Un violino mitico dialoga con la natura mercoledì 25 agosto Valle di Cembra ore 14 Rifugio Potzmauer AVION TRAVEL Nino Rota, l’amico magico Omaggio a un grande compositore di musica per il cinema venerdì 27 agosto Val di Fassa, Dolomiti ore 14 Rifugio Fuchiade CARMEN CONSOLI L’anello mancante Rock d’autore in versione unplugged

La partecipazione è libera e gratuita ad eccezione degli eventi contrassegnati da ** riservati ad un numero massimo di 70 persone e a pagamento.

www.isuonidelledolomiti.it


trentinopanorama

www.futuropresente.it

D

a sempre attento a indagare la trasformazione dei linguaggi, delle modalità di comunicazione e di rappresentazione della realtà attraverso l’arte, Futuro Presente prosegue lungo un avventuroso e stimolante percorso di ricerca e di riflessione delineato quest’anno dal tema-titolo Più reale del reale. La sesta edizione del Festival, che si è mosso e si muove tra cinema, musica, arti sceniche e visive, letteratura, pensiero e contaminazioni fra i linguaggi, si occupa questa volta del rapporto tra realtà e finzione. E lo fa con due focus, uno in primavera e uno in autunno. Quello di primavera, dal 12 al 15 maggio, grazie a pensatori, scrittori, artisti, manager e personaggi quali Gianluca Neri, Tiziano Scarpa, Curzio Maltese, Enrico Franco, Gillo Dorfles, Aldo Colonetti, Enrico Bertolino, Ar-

Più reale del reale Grandi nomi A “futuro presente” dal 12 al 15 maggio a rovereto: baricco, Dorfles, cecchi paone e il “premio strega” paolo Giordano min Linke, Francesco Ricci, Alessandro Baricco, Christian Salmon, Giorgio Gori, Vladimir Luxuria, Paolo Giordano, Ugo Dighero, Banda Osiris, Paolo Guglielmoni, Giorgio Brenna, Giovanni Perosino, Alessandro Cecchi Paone, Leonardo Manera, Olivo Barbieri, Erri De Luca, Ilvo Diamanti, Pierangelo Giovanetti, Enrico Mentana, Alberto Faustini, Gian Maria Testa che a Rovereto e si alternano in incontri, spettacoli, eventi. Quello d’autunno concentrerà invece l’attenzione sul mondo del cinema e le sue nuove frontiere. Il tema Più reale del reale ha forti implicazioni nella vita di tutti i giorni. Il mondo in cui viviamo è quello che ci viene rappresentato dai

media e dalle tecnologie digitali? Non si assiste forse a un distacco sempre più marcato tra la realtà e la sua rappresentazione e, nella quotidianità, non c’è forse il rischio di considerare reale ciò che ci viene raccontato piuttosto che non quello che accade? E noi stessi, non siamo forse inconsapevoli protagonisti di questo mutamento? Con uno sguardo attento a cogliere immagini e sfumature, Futuro Presente si propone di guardare a questo aspetto sempre più preponderante della contemporaneità: alle sue implicazioni così come alle sue potenzialità e alle nuove strade che ha aperto e che già abbiamo cominciato a percorrere. Proprio per que-

sto motivo il ventaglio delle situazioni affrontate tocca i più diversi aspetti della vita di tutti i giorni: l’informazione, il web, le campagne pubblicitarie e quelle elettorali, la tv e i reality, le nuove frontiere del video e della fotografia, la creatività, la manipolazione della verità o meglio dei fatti, la ridefinizione dei valori e molto altro. ■

73

tmmaggio


trentinopanorama

www.buonvinotrentino.it

T

re giorni dedicati ai piccoli produttori di vino trentini. Con tanto di mostra-mercato, inediti giochi di degustazione, seminari, musica e assaggi gastronomici. È questa la formula di “Buon vino trentino”, kermesse ideata da Luca Boscheri, titolare del Mas dela fam di Ravina, e dallo chef Andrea Bassetti. Il via è previsto per le 19 del 6 maggio, con il taglio del nastro e subito il “Gioco del piacere”, degustazioni con tanto di votazione dei prodotti enologici esposti dalle venti cantine che prenderanno parte alla manifestazione. Alle 20.30, cena con quattro vini abbinati ed il sommelier Marco Larentis che animerà la serata, mentre alle 22.30, maccheronata per tutti e anche un po’ di buona musica. Il giorno

tre giorni divini Dal 6 all’8 maggio al mas dela fam

dopo, venerdì 7 maggio, si riparte alle 20.30 con una cena diretta dal Gran Maestro della Confraternita della vite e del vino, Enzo Merz. Gran finale sabato 8 maggio: alle 11 aperitivo con le “Bollicine del mondo” in compagnia dell’enologo Enrico Paternoster, alle 12,30 pranzo a base di spumante, alle 16.30

seminario per scoprire tutti i segreti degli abbinamenti cibo-vino, alle 18 si parlerà invece di “Alcol e guida” in compagnia del dottor Mauro De Concini, quindi via libera alle degustazioni. Durante la kermesse i vini esposti saranno anche in vendita. Il programma completo su www.buonvinotrentino.it. ■

Fiorella Mannoia al teatro sociale il 23 magGio

O

rmai habituée del Trento, Fiorella Mannoia si esibirà per la prima volta concerto in versione acustica al teatro Sociale di Trento il 23 maggio. Il concerto è organizzato da Showtime Agency in collaborazione con il Centro Servizi Culturali Santa Chiara. Accompagnata da una band che vede la collaborazione di alcuni nuovi musicisti e di un quartetto d’archi arrangiato da Marcello Sirignano. Fiorella oltre al suo repertorio storico, a brani contenuti nell’ultimo album “Ho imparato a sognare”, sorprenderà con interpretazioni inedite. Figlia di uno stuntman romano, inizia con il fratello Maurizio e la sorella Patrizia la stessa attività del padre, lavorando nel mondo del cinema come stuntgirl nel film Non cantare, spara (1968) di Daniele D’Anza, con il Quartetto Cetra; fa inoltre spesso da controfigura a Monica Vitti ed a Candice Bergen ne Il giorno dei lunghi fucili (The Hunting Party). In seguito

74

tmmaggio

a una brutta esperienza durante le riprese del film Amore mio aiutami – diretto ed interpretato da Alberto Sordi - in una sequenza in cui il protagonista picchia selvaggiamente la moglie (interpretata da Monica Vitti) – la Mannoia viene ricoverata in ospedale con diverse contusioni ed ecchimosi. Decide quindi di abbandonare il mestiere di “stuntgirl” per concentrarsi sulla carriera canora. Debutta nel mondo musicale al Festival di Castrocaro nel 1968, cantando Un bimbo sul leone di Adriano Celentano: non vince, ma ottiene un contratto discografico con la Carisch, che le fa incidere nell’arco di due anni i primi 45 giri: il primo è Ho saputo che partivi, che ha sul retro Le ciliegie, scritta da Riccardo Zappa. A Trento la accompagna una band di grandi musicisti: Lele Melotti (batteria), Carlo Di Francesco (percussioni), Nicola Costa (chitarre), Fabio Valdemarin (pianoforte), Paolo Costa (basso).


Buon Vino Trentino 6-7-8 maggio 2010 Mas dela Fam - Ravina

I edizione

Con il sostegno di:

20 cantine trentine esporranno i loro migliori prodotti

Gioco del piacere

degustazione e votazione di tutti i prodotti Per prenotazioni: info@buonvinotrentino.com Andrea Bassetti 339.2264214 Luca Boscheri 348.3504497

E la collaborazione di: appuntamenti, incontri e attualitĂ trentina

Per informazioni: www.buonvinotrentino.it Mas dela Fam tel. 0461.349114


trentinopanorama

di Lara Deflorian

R

iprende in questo mese Trentino InDanza, il circuito provinciale che, fortunatamente, andrà a colmare il vuoto generalmente presente in questo periodo, saggi di fine corso a parte, rispetto alla proposta di spettacoli di danza. Le location coinvolte in questo ciclo primaverile, che vedrà in scena compagnie nazionali e locali, sono: il teatro alla Cartiera di Rovereto, il Cuminetti di Trento, il teatro Valle dei Laghi di Vezzano e il teatro Parrocchiale di Cles. Ad aprire “le danze” sarà la compagnia emiliana Artemis di Monica Casadei, impegnata il 7 maggio a Rovereto nella creazione per sei danzatori I Bislacchi: omaggio a Fellini. Sulle celebri note di Nino Rota, questa coreografia s’ispira all’universo dell’indimenticabile cineasta, attraverso rievocazioni e creazioni d’immagini, scene e personaggi di alcuni suoi film. “A distanza di anni dalla scomparsa di questo grande artista - sottolinea l’autrice Casadei - sono ancora intatti il fascino meraviglioso del suo mondo di sogni a colori, la fantasia, la poesia, l’intelligenza e l’umorismo che ci ha lasciati

76

tmmaggio

I bislacchi per fellini IL CIRCUITO PROVINCIALE DI DANZA riprende il 7 maggio a Rovereto con la creazione per sei danzatori “I Bislacchi: omaggio a Fellini” in eredità; e i suoi personaggi, così veri e autentici...”. Il 14 maggio l’appuntamento al Cuminetti di Trento sarà con una maratona enogastronomia, che vedrà il susseguirsi di alcune brevi pérformance eseguite da compagnie come Arearea di Marta Bevilacqua, protagonista di un lavoro in cui una figura femminile doppia indaga le sue diverse nature, Deep Impact che presenterà, sotto la guida di Olivia Lucchini, uno spettacolo di street dance con 15 ballerini. La serata proseguirà poi con la creazione Mozart Dedicato del gruppo trentino Artedanza di Fabrizio Bernardini e si concluderà con la presenza di Silvia Bertoncelli e Giannalberto De Filippis protagonisti di Paper-

Wall, “un incontro in bianco e nero, pieno e vuoto al contempo, inchiostro e carta e tracce scoperte senza protezione”. Il nuovo teatro di Vezzano ospiterà il 15 maggio la compagnia Naturalis Labor, impegnata in un lavoro di ricerca sulla danza contemporanea, sul tango e sui nuovi linguaggi dell’arte poiché, come scrive il suo fondatore Luciano Padovani, “la danza è, in fondo, un naturalis labor: un ‘lavoro’ del corpo, paziente e necessario, quotidiano e faticoso, caratterizzante e costruttivo; ‘naturale’ come un gesto, come il corpo che lo produce, come l’occhio che lo vede, come il tempo che lo consuma...” Lo spettacolo proposto sarà Alma de tango e promette allo

spettatore grazie alla musica dal vivo del quartetto Lumière de tango, alla proiezione di video e alla voce fuori campo, un’immersione nel tango e nelle suggestive milonghe argentine. A chiusura del circuito il 29 maggio al teatro Parrocchiale di Cles, il Balletto Teatro di Torino diretto da Loredana Furno proporrà l’incontrospettacolo condotto dalla stessa Furno dal titolo Danzare il Novecento - da Ciaikovski alla musica elettronica: un secolo di danza. La serata vedrà il susseguirsi di sette brevi coreografie, volte a “raccontare” i grandi cambiamenti d avvenuti nel secolo scorso nell’arte della danza e soprattutto della musica. ■


trentinopanorama

www.teatripossibilitrento.it www.arditodesio.org

L

a stagione del Teatro Portland, organizzata dalla compagnia Arditodesìo, apre il mese di maggio il giorno 2 con un omaggio ai Promessi Sposi di Manzoni. In scena Fabio Fassio, già protagonista di Scaramouche, nella stagione TrentOOltre al Teatro Cuminetti. Il lavoro teatrale è una rivisitazione del famoso romanzo “I promessi sposi” di Alessandro Manzoni attraverso gli occhi spalancati e ingenui e il racconto di uno dei due protagonisti principali, quel Renzo Tramaglino colpito dalle avversità di quel matrimonio che “non s’ha da fare” e preso a mezzo dalle piccole e grandi difficoltà che gli altri fatti del romanzo impongono. Il racconto si dipana in rima e in una parlata ibrida di più dialetti padani come un “cunto” antico del teatro popolare. Un modo per leggere il capolavoro manzoniano e far-

Renzo, uno Sposo Promesso Fabio Fassio alla rassegna “Materiale Non Conforme” (teatro portland di Trento) con una rilettura dei promessi sposi lo conoscere (attraverso lo specifico linguaggio teatrale) a studenti e pubblico adulto. In scena un traghetto leonardesco a ricordare l’andirivieni di Renzo, la sua fuga, le sue traversie e il destino che gli scorre sotto come un fiume. “Il testo di Luciano Nattino (autore che cura anche la regia)arriva diretto al cuore degli spettatori sul ritmo delle rime, comprensibilissimo e ben aderente ad una realtà

talvolta tragicomica, riflessa negli ammiccamenti e nelle mimiche vocali dell’abile Fassio…” (il Monferrato) Lo spettacolo si svolge domenica 2 maggio alle 21 presso il Teatro Portland, in via Papiria 6 a Trento. Inizio spettacoli alle 21. Costo del biglietto: 10 euro intero, 6 euro ridotto per gli allievi delle scuole di teatro, di danza e di musica. Durante lo spettacolo verrà servita una degu-

stazione di vini offerta dalla ditta “Vivallis – Viticoltori in ■ Vallagarina dal 1908”.

Aspettando il “pavanello” ci sono Mannarino e fabbri

T

orna l’appuntamento con il “Premio Paolo Pavanello”, il concorso a cadenza biennale dedicato ai giovani cantautori italiani che si terrà a Trento il prossimo 4 settembre. Ma ad anticipare questo concerto è stato pensato quest’anno una sorta di processo di avvicinamento iniziato con i live di Dirk Hamilton e della Willie Nile Band sotto la sigla di “Aspettando Pavanello” organizzati dal Centro S. Chiara, dalla Pro Cultura e dal Gulliver Studio. Il mese di maggio si aprirà con il concerto di Alessandro Mannarino che il 7 maggio sarò al Disco Live Retrò con il suo set “Bar della Rabbia Club Tour”. Mannarino è un artista considerato come un moderno cantastorie che con la sua chitarra racconta le strampalate vicende dei suoi mondi immaginati divenuti protagonisti del suo primo album. Le testimonianze di una Roma massacrata, palcoscenico di immigrati

che dondolano su impalcature, di campi nomadi incrostati di baracche e di pagliacci singhiozzanti, si trasformano in ballate fantasiose dove tutto può ancora succedere. Mannarino, funambolo della parola, si fa portavoce di una ciurma di ribelli, esiliati in una terra al confine tra la quotidianità e la fantasia. Il 12 maggio incontro lezione con il musicologo Franco Fabbri sul tema “Cantautore e forma canzone”, introduce e modera il professor Emilio Galante, nella Sala Master Conservatorio Bonporti dalle 15. Franco Fabbri dal 1965 è stato chitarrista, cantante e compositore negli Stormy Six, uno dei più interessanti gruppi del progressive italiano. Oltre agli otto album con il gruppo, Fabbri ha inciso anche lavori di musica elettronica e sperimentale e come musicologo ha pubblicato diversi saggi. Info sul Premio pavanello: tel 0461 213834.

77

tmmaggio


trentinopanorama

www.cristinadona.it

“D

i rado mi è capito di ascoltare un’ artista italiano di questo calibro, finendo per chiedermi come mai qui in America non è una star, visto che siamo un pochino provinciali e ascoltiamo solo canzoni in inglese. Continuo a chiedermelo.” Così Joe Levy, una delle firme più prestigiose di Rolling Stone America, su Cristina Donà una delle voci in rosa più ispirata della musica rock italiana. La cantautrice veneta sarà in concerto sabato 8 maggio, al Palalevico, nell’ambito della stagione live organizzato da Piattaforma Eventi, in collaborazione con il Comune, Cassa Rurale di Levico e APT Valsugana. L’auspicio di chi segue da tempo l’artista è quello di potersi gustare magari qualche nuovo brano che potrebbe far parte del nuovo, attesissimo annunciato proprio per questo 2010. Cristina Donà si presenterà in una versione

Cristina Donà La cantautrice veneta sarà in concerto sabato 8 maggio, al Palalevico, nell’ambito della stagione live organizzato da Piattaforma Eventi rock-acustica accompagnata da Piero Monterisi (batteria), Emanuele Brignola (basso), Francesco de Nigris (chitarre). Per la cantutrice veneta si tratta di un ritorno in Trentino, lo ricordiamo dopo che nel gennaio 2009 aveva aperto il suo tour unplugged a teatro di Borgo Valsugana nell’ambito di una rassegna sulle maggiori cantautrici italiane organizzata da Nota Bene. Cristina Donà, ha iniziato la

sua carriera discografica nel 1997, dopo una vita spesa per l’arte, frequentando dapprima l’Accademia di Brera, poi lavorando come scenografa per videoclip e teatro. La sua carriera musicale inizia negli anni 90, con esibizioni in vari locali e, grazie al crescente passaparola generato dalle sue performance, cariche di mistero, sensualità e, sospinte da una voce unica, viene notata da Manuel Agnelli, de-

gli Afterhours, che produrrà i suoi due primi album. Nel 2007 pubblica “La quinta stagione” e nel 2008 Cristina torna con “Piccola faccia”, preziosa raccolta di alcuni suoi brani rivisitati in chiave acustica, con l’aggiunta di due cover affascinanti (“I’m in you” di Peter Frampton e “Sign your name” di Terence Trent D’Arby) e la collaborazione di Giuliano Sangiorgi dei Negramaro in “Settembre”. ■

FIUMANI: la vecchia new wave AL cS BRUNO

I

l nome di un artista come Federico Fiumani, nell’immaginario di chi ha seguito con attenzione la scena musicale alternativa italiana, è legato a quello dei Diaframma punto di riferimento imprescindibile di quel bagliore sonoro fiesolano capace di lasciare il marchio sulla scena new wave tricolore. Da quel 1984 anno del capolavoro oscuro “Siberia” ma anche da dischi come “Tre volte lacrime” e “Boxe” di tempo ne è passato molto davvero senza però togliere la freschezza di quelle composizioni. Il percorso musicale di Fiumani lo ha portato non solo alla produzione di diversi album sotto la sigla Diaframma ma anche alla pubblicazioni di due lavori “Confidenziale” e “Donne mie” con il suo nome senza dimenticare le collaborazioni con i primi Litfiba di Piero Pelù per un singolo must come “Amsterdam”. Il cantante, chitarrista e anche scrittore, si presenterà a Trento il 28 maggio al Centro Sociale Bruno sotto la sigla di “Confidenziale”. Un

78

tmmaggio

Fiumani dunque in versione chitarra e voce che dovrebbe proporre una scaletta fatta di classici. Si tratta di canzoni diventate simbolo di un’epoca e in cui una certa malinconia di fondo si intreccia sempre con gli stilemi di un rock spesso energico (intendiamo nelle esecuzioni originali) ed abrasivo. Il tutto segnato dai testi sempre inspirati di un poeta della new wave quale deve essere considerato Fiumani capace di graffiare con le sue parole , con le sue frasi con il suo esistenzialismo anche maledetto perché no. Per noi comunque uno come Federico Fiumani avrebbe meritato sicuramente qualcosa di più di essere relegato allo status di artista di culto visto lo stato pietoso del rock italiano degli ultimi vent’anni. Open act affidato ad Emanuele Lapiana (in arte N.A.N.O.) che ha partecipato con un suomo omaggio sonoro proprio alla raccolta tributo dedicata a Fiumani “Il Dono” insieme ad altri artisti italiani.


trentinopanorama

www.bandabardo.it di Fabio De Santi

H

a vinto senza troppi patemi la terza edizione del talent show X Factor (come i Bastard Sons of Dioniso non è mai finito in ballottaggio per l’eliminazione) e ha conquistato un terzo posto alla sua prima partecipazione al Festival di Sanremo. Lui è Marco Mengoni, uno dei possibili (a parlare sarà il tempo come sempre) nuovi talenti della musica leggera italiana lanciato dalla ribalta catodica che porterà le canzoni del suoi tour a Trento con il concerto dell’11 maggio al Palatrento (inizio alle 21). forte del successo riscosso dal suo primo EP “Dove si vola” (disco di Platino con oltre 70 mila copie vendute). “Quando sono uscito da X factor, ho cercato velocemente di fare mente locale a tutto quello che di buono ne avevo tratto, dall’esperienza di tre intensissimi mesi – ha raccontato Mengoni. Ho ripensato a tutto il materiale appuntato precedentemente nel mio Protools a Roma e a tutto quello che avevo in mente di tirare ancora fuori. Mi sono chiuso, per il tempo che avevo, con il mio gruppo di lavoro e ho cominciato a cantare e a suonare a ruota libera, creando insieme, in piena libertà. Sono tutti brani per me molto significativi nei loro contenuti e messaggi perché legati ad un mio percorso personale di vita”. Dopo il cd pubblicato dalla RCA/Sony Music ecco la partecipazione a Sanremo seguita dal nuovo EP “Re Matto” che il giovane cantante ha definto in questi termini partendo dal titolo: “Il mio Re Matto è un piccolo re che non si prende troppo sul serio, pieno di contraddizioni, lupo e rondine, nero e bianco, freddo nel fuoco, ma sempre pronto a stupirsi davanti alle cose più semplici e piccole”.

MARIO BIONDI e MARCO MENGONI Il vincitore di X factor e il cantante confidenziale per eccellenza si esibiscono a trento in una due giorni da non perdere, 11 e 12 maggio Una voce nera e avvolgente, calda e rara quella che ha permesso a Mario Biondi di diventare un vero unicum nel panorama musicale italiano grazie alla sua miscela di nu jazz e soul style. Il musicista siciliano d’origine ma ormai parmigiano doc sarà protagonista invece del concerto del giorno successivo il 12 maggio sempre nella location del Palasport del capoluogo Mario Biondi proporrà lo show del suo “Spazio Tempo Tour 2010” che segue l’uscita del Marco Mengoni

suo ultimo cd di inediti “If” e già doppio disco di platino con oltre 150.000 copie vendute. Classe 1971 ed cammino professionale fatto di i tanti anni di gavetta (troppi, diciamolo chiaramente, per accorgersi di lui!), in giro per l’Italia e i grandi successi ottenuti, fanno di Mario Biondi un artista molto più simile per esperienze artistiche ai colleghi d’oltreoceano piuttosto che a quelli italiani. Turnista nelle sale di registrazione per etichette di nicchia, dal 1988 inizia a fare

da spalla a celebri nomi della musica internazionale come Ray Charles. La svolta arriva nel 2004 con This is what you are. Il singolo era stato pensato per il mercato giapponese, ma arriva anche sul tavolo delle radio europee. Il famoso DJ inglese Norman Jay lo inserisce a sorpresa nella scaletta del suo programma alla BBC1 e la voce di Mario, prima ancora del suo nome, si diffonde in tutto il vecchio continente. Fin dagli inizi della sua carriera arrivano importanti riconoscimento in Italia e all’estero come testimonia il premio dell’associazione UKItaly Business del Consolato britannico. La sua carriera vanta numerose collaborazioni importanti come il duetto con Ornella Vanoni nel brano Cosa Mi Importa, (incluso nel nuovo album della signora della canzone italiana Una bellissima ragazza) e come quello con il gruppo vocale Neri Per Caso nel brano What a Fool Believes. Canzoni come “Serenity”, “Something that was beautiful” , “Be lonley” e la romanticissima “I Wanna Make It” sapranno scaldare con il loro battito sonoro cuori del pubblico trentino. ■ PREVENDITA

trento Via Ghiaie 15 Tel 0461.362122

79

tmmaggio


trentinopanorama

www.fratelliguarino.com

ww ww

ww

w

w

80

tmmaggio


trentinopanorama

www.haydn.it

I

l forte legame con il potenziale artistico locale delle province di Bolzano e Trento e la presenza di solisti, di cori ed ensemble internazionali, costituisce l’orientamento del programma anche della 39° edizione del Festival regionale di Musica Sacra. I 30 concerti avranno luogo in diverse chiese dell’Alto Adige e del Trentino. Il festival inizia il 4 maggio nella chiesa abbaziale di Muri Gries con un concerto articolato in due parti: nella prima parte sarà proposta in prima esecuzione l’”Ode a Johannes Lepsius” di Gregorio Bardini, mentre nella seconda parte l’Ensemble Conductus eseguirà brani di J. S. Bach, Marcello Fera e Dmitrij Šostakovic. L’attuale edizione del Festival comprende tre oratori poco conosciuti: uno degli Ensemble più richiesti per la musica del XVI e XVII secolo, il Weser-Renaissance Bremen sotto la direzione di Manfred Cordes, eseguirà l’oratorio “Il Mosè” (1687) di Bernardo Pasquini. Luigi Azzolini dirige l’oratorio “L’ombra della luce vivente” del compositore vivente trentino Armando Franceschini. All’Orchestra Haydn spetterà l’esecuzione del dramma musicale “Jesus, der göttliche Erlöser” (1816)

LA magia della musica sacra È il 39° Festival: I 30 concerti avranno luogo nelle chiese dell’Alto Adige e del Trentino. Si parte il 4 maggio nella chiesa di Muri Gries di Franz Bühler. Il coro e i solisti provengono dalla regione svevo-bavarese del Burgau. Bihler fu attivo per un certo periodo anche a Bolzano. Anche i due concerti a Bolzano e a Marienberg hanno in programma brani di compositori poco conosciuti: Leopold von Plawenn (ca 1630–1682) fu attivo nel convento di Marienberg e P. Ingenuin Molitor (ca 1620–1669) fu organista a Bolzano nel convento dei Francescani. L’Ensemble “la dolcezza” eseguirà mottetti & canzoni da poco ritrovati in archivi musicali. Un’altra rarità potrebbe essere considerata la versione per quartetto d’archi del Requiem di Mozart di Peter Lichtenthal, un contemporaneo di Mozart. L’esecuzione è affidata all’Ensemble Amarida.

L’Ensemble Cordia, che ha sede a Brunico e i cui membri sono musicisti provenienti sia dall’Alto Adige che dalle regioni limitrofe, di lingua tedesca e italiana, è specializzato nell’esecuzione di composizioni barocche e classiche. Fulcro del programma concertistico sono le Cantate di Georg Philipp Telemann con il cantante solista Christian Hilz. Nei due ulteriori programmi proposti dall’Orchestra Haydn saranno eseguite opere che non mancheranno di fare presa sul pubblico: “Le sette ultime parole” di Joseph Haydn in una versione per archi e la “Sinfonie der Klagelieder” del compositore polacco Henryk Gorecki. I concerti d’organo sono sempre stati una componente importante nella programmazione del festival: Bruno Oberhammer terrà un concerto d’organo a Bolzano nella chiesa dei Francescani con brani dell’ottantenne Günther Andergassen , Robert Schumann e Helmut Sonderegger. Il virtuoso dell’organo, il polacco Tomasz Adamo Nowak, famoso a livello internazionale, eseguirà a San Paolo e a Lana composizioni per organo poco conosciute. Nel Trentino saranno inaugurati tre organi: l’organo Carli nella chiesa di S. Maria del Suffragio e Zeni a Martignano

(organista Lorenzo Ghielmi) e l’organo Zeni nella chiesa di Nosellari in Folgaria (organista Adriano Dallapè). Brani di compositori locali caratterizzano tre concerti nel Trentino: l’organista Vebber eseguirà a Predazzo musiche inedite di autori locali, e il Coro Filarmonico Trentino assieme a solisti e strumentisti eseguirà sotto la direzione del maestro Sandro Filippi composizioni di Celestino Eccher e Renato Dionisi. I concerti a Bressanone, Merano e a Trento (18–20 maggio) del coro da camera di Berlino RIAS diretto da Hans Christoph Rademann si potrebbero considerare un particolare punto culminante del Festival di Musica Sacra. Verranno eseguiti mottetti di Bach e Bruckner e i Tre canti sacri di Giacinto Scelsi. Il coro da camera RIAS è uno dei più rinomati ensemble del genere a livello mondiale. ■ 81

tmmaggio


trentinomostre

Hermann Nitsch e Pierluigi Pusole

D

opo tanti anni di assenza ritorna a Trento uno dei più importanti artisti austriaci: Hermann

Nitsch. Le sue splendide opere e performer

le avevamo viste alla Galleria Civica quando ancora era sita al Centro Santa Chiara. Ora è la Galleria Il Castello, a partire da sabato 8 maggio – inaugurazione alle ore 18.30 – che ci offre la possibilità di ammirare un’accurata selezione di opere riguardante le ultime fasi della ricerca di uno dei fondatori dell’Azionismo Viennese. Il disegno gli è servito, da sempre, per completare le sue incursioni nel mondo del corpo-arte e dell’arte del corpo, facendo prevalere sempre la ricerca di integrazione tra pittura, teatro, musica e fotografia. In mostra saranno presenti tuniche d’azione e vari dipinti versati, nei quali appaiono anche altri colori rispetto ai consueti rosso,

Albino rossi

A

lbino Rossi si ripresenta allo Studio Buonanno Arte Contemporanea (Inaugurazione: sabato 17 aprile alle 18.30) dopo sei anni di assenza. In questi anni l’artista in un forzato isolamento nel nuovo studio immerso tra le montagne del Brenta ha ideato un nuovo linguaggio che lo ha portato a sperimentare nuove ed inusuali tecniche rispetto il suo operare tradizionale. L’allontanamento dalla narrazione della realtà ha determinato le condizioni per realizzare dei boschi e delle montagne con la propria libertà e autonomia perseguita con una pittoricità sensuale e asciutta. Nell’opera lo spazio prospettico si è progressivamente annullato, fino a ridursi ad unico piano di posa, coincidente con la superficie pittorica. In questa esposizione presenta una decina di opere inedite e realizzate per l’occasione. Alcune di grande formato e altre realizzate con variegate tecniche: dall’acciaio traforato ai fondi oro su tavola. Albino Rossi è nato a Cles-Tn nel 1953. Vive e lavora in Val di Sole. Spinto dall’artista Paolo Vallorz che diventerà suo maestro e guida, nel 1974 inizia l’attività pittorica. Nel 1984 stringe rapporti con il mondo artistico milanese ed entra a far parte del gruppo “Città e Campagna”, sostenuto e coordinato dal critico Raffaele De Grada. Dal 1974 ad oggi ha esposto in numerose città italiane ed è stato chiamato a rappresentare il Trentino in prestigiose sedi espositive europee. Ha partecipato a numerose mostre collettive dell’arte in Trentino: dal Mart di Rovereto a Castel Ivano a Palazzo Trentini.

nero e viola. Oltre a questi in esposizione i disegni organici di architettura, spazi sotterranei

Hermann Nitsch

concepiti per allontanasi dalla

colpendolo con immagini forti, che vanno da elementi della

pochezza dell’esperienza

liturgia cristiana ad animali sanguinanti e sacrificati in croce,

umana. Infatti al ruolo mistico

ebbrezza, nudità e sangue. In questi giochi rituali si cerca di

dell’artista si accompagna

incitare gruppi di persone a farsi partecipi del rito collettivo

in Nitsch quello di architetto

di frenesia, in una sorta di ebbrezza dionisiaca. Questi

e scenografo dell’ambiente

gesti portano il singolo ad entrare in contatto con il proprio

visionario in cui ospita i suoi

essere animale più profondo e istintivo, e quindi a toccare

drammi. Si chiamano “Architekturzeichnungen” questi

gli ambiti più bui e nascosti del proprio essere, che sono

disegni che raccontano gli ambienti onirici che l’artista

normalmente repressi dalla società umana. I partecipanti

cerca poi di trasformare in realtà con le sue azioni corporali.

all’opera di Nitsch vengono costretti a vivere con una presa

Comunque hanno sempre titoli religiosi o, forse, più che

di coscienza questa totale disinibizione degli impulsi animali,

religiosi sacrali come la “Deposizione nel sepolcro” (Die

e con questo anche la nostra innata potenzialità e tendenza

Grablegung) e “La caduta di Gerusalemme” (Die Eroberung

alla violenza e alla distruzione. La decadenza radicale verso

von Jerusalem). Già da questi disegni si capisce come

la sensualità ha come risultato una reazione catartica e

l’artista cerchi di insinuarsi nel subconscio del singolo

purificatoria, e quindi l’ascesa alla spiritualità. La mostra

82

tmfebbraio


trentinomostre Arco

chiude il 10 giugno. Lo Studio d’Arte Raffaelli accoglie invece nelle suggestive sale di Palazzo Wolkenstein, a partire da giovedì 13 maggio (inaugurazione ore 18.30), una mostra personale dell’artista torinese Pierluigi

Pusole, classe 1963. 15

opere per raccontare un mondo che vive tra specchi e immagini riflesse. I suoi micromondi ci portano dentro il reale attraverso una figurazione schietta e diretta, dall’altra, essendo il lavoro composto da dittici, ci proietta in una misteriosa quanto astratta dimensione cellulare del bios. D’altronde lui ha sempre giocato sulla contrapposizione di due elementi, che siano essi icone o, come nei lavori precedenti, il bianco a confronto del giallo acido. Concettualmente, la soluzione del doppio registro stilistico, offre all’artista la possibilità di costruire un linguaggio che procede per antitesi e dunque secondo un processo rigorosamente dialettico, quasi a voler insinuare l’esistenza di un piano del reale “altro”. Come ha scritto acutamente Alberto Fiz, “la sfida di Pusole è iniziata alla metà degli anni Ottanta quando la sua pittura era legata alla sfera contenutistica ed esprimeva la volontà di cogliere i fermenti della realtà giovanile. In quel periodo, Pusole, insieme a Bruno Zanichelli, rappresentava la punta più avanzata del panorama artistico torinese e, non a caso, sono stati proprio Pierluigi Pusole

loro i capofila di un nuovo linguaggio che prendeva le distanze sia dalle ricerche concettuali, sia dalla Transavanguardia (...) Pusole lavora sul paesaggio metropolitano e sui televisori intesi come corpi magmatici in

espansione che vanno ad occupare progressivamente tutto lo spazio: l’avvento della civiltà mediale è ancora percepita come questione di carattere ideologico e, non a caso, alla Biennale di Venezia, nell’ambito di Aperto 90, Pusole presenta una serie di opere appartenenti al ciclo dei Televisori”. In definitiva Pierluigi Pusole non mira a rappresentare la realtà, ma a crearne in modo progettuale una nuova. Il suo intento non è imitare la natura, piuttosto ribellarsi a essa e sfidarla attraverso un processo di costante sperimentazione. La mostra, accompagnata da un catalogo, chiude il 30 settembre.

Mostre Le soglie della Natura Apertura: da sabato 27 marzo a domenica 20 giugno. Palazzo dei Panni - - La narrazione della natura, intesa come paesaggio, ha sempre interessato la ricerca artistica come fondale dell’opera o come soggetto offrendo spunti di osservazione sul rapporto tra esperienza artistica e dimensione umana. Dalle 10 alle 18. Chiuso il lunedì. Info: Tel. 0464.554444 info@gardatrentino.it - www.gardatrentino.it.

Borgo Valsugana Fiere Valsugana Expo Apertura: da sabato 1 a domenica 9 maggio. Palasport - Prodotti e servizi dell’industria, commercio, artigianato, agricoltura e turismo nel primo week end in concomitanza con la mostra TRENTINO CAVALLI, mostra delle razze equine con gare, spettacoli ed esibizioni, salone country, il secondo week end con la rassegna VVF e Protezione Civile 2010, una rassegna di automezzi, attrezzature ed esercitazioni. Chiuso dal 3 al 7/5. Info: tel. 0461-706101 - www. bsifiere.it. Fiere Expo Tuning 2010 Apertura: da sabato 29 a domenica 30 maggio. Palasport - Auto e Moto Show - TUNING è la personalizzazione dell’auto: soprattutto estetica, ma anche meccanica. Per non parlare poi di sofisticatissimi impianti hi-fi e di illuminazione. Mostre Bob Noto - Piatti ritratti Apertura: da sabato 20 marzo a domenica 2 maggio. Spazi Livio Rossi - Immagini del fotografo-gourmet Bob Noto. Mar/Sab dalle 10 alle 12 e dalle 15.30 alle 19. Info: Tel. 0461 751251 - www.artesella.it. Mostre Matteo Boato Apertura: da mercoledì 28 aprile a domenica 16 maggio. Piazza Degasperi - Mostra “Terra”. Mar/ Sab dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19. Dom dalle 10 alle 12. Lun chiuso.

Caldonazzo Mercati Mercatino dei Rigattieri Apertura: da sabato 1 a domenica 2 maggio. Magnifica Corte di Caldonazzo. A margine della manifestazione ci sarà anche il mercato dei “Sapori d’Italia” che soddisferà tutti i palati, il mercato dell’Artigianato italiano con oggetti particolari e ricercati e il gruppo folkloristico di Caldonazzo. Ingresso gratuito. Dalle 10 alle 19. Info: Tel. 348 9320138 - 0461 910788.

Calliano Mercati mercatino delle pulci e delle cose antiche Ogni quarto sabato del mese. Piazza Italia e via A. Valentini. Dalle 7.30 alle 18.

Drena Mostre Castello di Drena Mostra permanente. Mostra permanente di reperti archeologici. Mostre Gioielli e non solo Creazioni in ferro per la casa Apertura: fino a giovedì 6 maggio. Castello di Drena - Dall’atelier di Raffaella Calzà e dalla fucina di Adelfo Bombardelli. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino. it - www.gardatrentino.it. Mostre La collezione di CasartistI Apertura: fino a giovedì 6 maggio. Casa degli Artisti - Dipinti, disegni, acquarelli, tempere, sculture e incisioni. Canale di Tenno. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino. it - www.gardatrentino.it. Mostre Le Corbusier Apertura: da domenica 9 maggio a giovedì 24 giugno. Casa degli Artisti - Litografie dal poema dell’Angolo Retto. Canale di Tenno. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino.it - www.gardatrentino.it.

Levico Terme Fiere ORTINPARCO Apertura: da sabato 24 aprile a domenica 2 maggio. L’Orto, la cultura di uno spazio verde coltivato che perdura nei tempi. Tema dell’edizione di quest’anno sarà “Orti verticali e sospesi”. Info: Tel. 0461.706824 - 0461.496123 - parco.levico@provincia.tn.it - www. naturabiente.provincia.tn.it.

Luserna Mostre antichi giocattoli delle Dolomiti Apertura: da lunedì 5 aprile a martedì 2 novembre. Centro Documentazione - Mostra annuale dedicata al tema dei giocattoli in legno delle vallate dolomitiche... Si tratta di un’esposizione incantevole che Vi condurrà in un affascinante viaggio tra i divertimenti dei bimbi di un tempo. Dalle 10 alle 12 e dalle 14.30 alle 17.30. Chiuso il lunedì. Per info: luserna@tin.it - www.lusern.it - Tel. 0464-789638.

83

tmfebbraio


trentinomostre Mezzocorona Fiere Mezzocorona Expò Apertura: da giovedì 27 a domenica 30 maggio. 13a rassegna di attività economiche ed artigiane. Info: tel. 0461-603097.

Mezzolombardo Mostre ALBINO ROSSI Apertura: da sabato 17 aprile a sabato 26 giugno. Studio Buonanno Arte Contemporanea, Via Garibaldi, 16 - Mostra “Woods” - In questi ultimi anni l’artista si è dedicato alla progettazione e alla realizzazione di grandi opere pubbliche ed ha continuato a dipingere e partecipare a fiere e mostre. Il nuovo ciclo di lavori pittorici è stato presentato nel 2008 in una importante personale alla Galleria Civica di Arco-Tn in occasione del 150° anniversario della nascita di Segantini e a Forte Strino di Vermiglio. Il ciclo dei nuovi lavori viene presentato ora per la prima volta in uno spazio privato. Per l’occasione è stato realizzato un catalogo con il testo critico di Gian Paolo Prandstraller. Lun/Ven dalle 17 alle 19. Altri orari su appuntamento. Info: Tel. 0461.603770 - 333.9133314 - buonannoac@virgilio.it - www. buonannoac.com.

Nago Mostre Mostra Fotografica Apertura: da sabato 22 maggio a domenica 6 giugno. Forte Superiore - A cura del gruppo “il Fotogramma”. Canale di Tenno. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino.it - www.gardatrentino.it.

Pergine Valsugana Fiere fiera del disco usato e da collezione Apertura: da sabato 15 a domenica 16 maggio. Sala Maier, centro storico. Il materiale in esposizione, rigorosamente originale ed usato, riguarda dischi in vinile, compact disc, musicassette, VHS, DVD inerenti a concerti, riviste o tutto ciò che può riguardare il settore musicale. XI edizione della manifestazione ideata dall’Associazione Culturale Orizzonti Sonori. Dalle 9 alle 19. Info: Tel. 329.3797838. Mercati Mercatino dei libri Apertura: da martedì 11 a giovedì 13 maggio. Sala Maier - La biblioteca mette in vendita i libri eliminati dal proprio patrimonio. Si troveranno libri di narrativa e di divulgazione sia per ragazzi che per adulti. I libri saranno venduti a 4 euro il primo giorno, 2 euro il secondo giorno, 1 euro il terzo giorno. Dalle 9 alle 12.30 e dalle 14 alle 18.30. Info: Tel. 0461 502390 - pergine@biblio.infotn.it.

84

tmmaggio

Mostre Carlo Ciussi: Quadratura del cerchio Apertura: da sabato 17 aprile a domenica 7 novembre. Castel Pergine - Mostra di sculture. Mar/ Dom dalle 10 alle 22. Lun dalle 17 alle 22. Info: Tel. 0461 531158 - www.castelpergine.it - verena@ castelpergine.it. Mostre Nati per leggere Apertura: da giovedì 29 aprile a venerdì 7 maggio. Biblioteca Comunale - In concomitanza con la rassegna “Libriamoci in volo” L’esposizione raccoglie le nuove proposte di lettura per bambini (da 0 a 6 anni) scelte fra la migliore e recente produzione editoriale per l’infanzia. Dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18.30. Sabato e domenica chiuso. Info: Tel. 0461 502390 - pergine@biblio.infotn.it.

LUCI E OMBRE DEL LEGNO

E

rano i primi mesi del 2002 quando Remo Tomasetti, presidente del Centro di Documentazione del Lavoro nei Boschi, incontrò Renzo Francescotti. Gli parlò del suo progetto di creare a Castello Tesino un simposio di scultura in legno dal titolo “Luci ed ombre del legno”. Francescotti era stato presidente dell’analogo simposio di scultura di Madonna di Campiglio, il più importante

Piedicastello Mostre STORICAMENTE ABC Mostra permanente. Galleria di Piedicastello - Le Gallerie di Piedicastello riaprono al pubblico con un percorso espositivo attraverso il quale si racconta la storia del Trentino e delle sue comunità con linguaggi diversi e originali. Dalle 9 alle 18. Chiuso il lunedì. Info: Tel. 0461-230482 - www.museostorico.tn.it.

Povo Mostre CIRCA DIEM Apertura: da giovedì 22 aprile a venerdì 29 ottobre. The Micorsoft Research - Università di Trento Piazza Manci 17. Mostra di Monica Condini(Monique, fotografa professionista specializzata in foto di spettacolo), Annalisa Filippi (le traccie della sua graffite, portano all’astrazione pura) e Sonia Lunardelli (operazioni estetiche saldamente ancorate al mondo animale, arte contemporanea). Dalle 9 alle 12.30 e dalle 14 alle 17. Info: Tel. 0461 282811 - www. moniquefoto.it - www.annalisafilippi.it - www.sonialunardelli.it.

Riva del Garda Mostre Antiche Strade dell’Alto Garda Apertura: fino a lunedì 31 maggio 2010. MAG Progetto Museo dell’Alto Garda. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino.it - www.gardatrentino.it. Mostre Olaf Kreinser Apertura: da sabato 27 febbraio a martedì 18 maggio. Galleria Civica Craffonara - Mostra fotografica “Il lago silenzioso”. Info: Tel. 0464 554444.

del Trentino: aveva rinunciato alla sua presidenza dopo quattro edizioni di successo, per “scarso entusiasmo da parte dell’organizzazione”( detto en passant il Simposio di Campiglio continuò ancora per tre edizioni e poi morì). Si partì, in un piccolo, paese da zero, con Francescotti presidente della Giuria. La prima edizione del Simposio, svoltasi come ogni altra nell’ultima settimana di luglio, ebbe subito successo: fu vinta dal vicentino Luciano De Marchi con l’opera “La finestra sul cielo”. Negli anni seguenti il Concorso (che prevede artisti selezionati da diverse nazioni, a cui viene consegnato un tronco di pino cembro, da trasformare sul posto, in seigiorni, in una scultura) crebbe in interesse e qualità. Con la sesta edizione (2007) il Simposio si estese agli altri tre comuni del Tesino, dislocandosi anche a Pieve, Cinte e Bieno. Il 2006 vide 27 scultori selezionati da varie nazioni, ospiti per sei giorni negli alberghi del Tesino, e la novità dei tre artisti premiati, accompagnati da un “padrino” – ovvero da un prestigioso maestro consacrato – ognuno con cinque sculture, in una serie di mostre in Italia: padrino fu Livio Conta. L’anno seguente fu la volta Renato Ischia, l’anno dopo di Adolf Vallazza ad accompagnare i premiati e le loro opere con cinque s culture a testa. L’ottava edizione ( 2008) ha visto la partecipazione di artisti di otto nazioni. È così che il Concorso del Tesino è stato definito come “il più bel Simposio di scultura in legno d’Italia”. Ormai è partita la nona edizione che si svolgerà come sempre nel Tesino - attesa con entusiasmo da valligiani e ospiti turisti- nell’ultima settimana di luglio. Intanto sta girando in Italia la mostra delle opere vincitrici dello scorso anno, padrino Josef Runggaldier: a Dozza (Bologna), Ponte San Giovanni (Perugia), Carpi ( Modena), Repubblica di San Marino, Ferrara. Dal 19 maggio al 13 giugno la mostra sarà a Borgo Valsugana, allo Spazio Klien; per concludersi a Trento, a Palazzo Thun dal 15 giugno al 15 luglio.


trentinomostre - Parole e Melodie per Canto nel salotto de Lutti a Riva del Garda. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino.it - www.gardatrentino.it.

Mostre Olivi a confronto Apertura: da giovedì 25 marzo a venerdì 29 ottobre. Villino Campi - Edizione 2010 della mostra itinerante. Info: Tel. 0464.554444 info@gardatrentino.it - www.gardatrentino.it. Mostre Storia: il lago, gli uomini, i tempi Apertura: da sabato 27 marzo a lunedì 1 novembre. Museo La Rocca - Testimonianze figurative tra il XIV e il XIX secolo - Archeologia dell’Alto Garda. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino. it - www.gardatrentino.it. Mostre Le soglie della Natura Apertura: da sabato 27 marzo a domenica 20 giugno. Museo La Rocca - La narrazione della natura, intesa come paesaggio, ha sempre interessato la ricerca artistica come fondale dell’opera o come soggetto offrendo spunti di osservazione sul rapporto tra esperienza artistica e dimensione umana. Dalle 10 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 18. Chiuso il lunedì. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino. it - www.gardatrentino.it. Mostre Che storia la bici Apertura: fino a mercoledì 19 maggio. Astoria Park Hotel - Mostra collettiva. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino.it - www. gardatrentino.it. Mostre Mostra didattica sull’olivo Apertura: da giovedì 22 aprile a domenica 9 maggio. A cura delle classi IV A e IV B della Scuola primaria di Romarzollo, Arco. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino.it - www.gardatrentino.it. Mostre Fiamma d’Amore Apertura: da venerdì 30 aprile a domenica 19 settembre. Museo

Mostre SYMPATEX BIKE - 17° edizione Apertura: da venerdì 30 aprile a domenica 2 maggio. Festival Garda Trentino - Tutti pronti sui pedali, ritorna uno dei più grandi festival MTB del mondo. Eventi di punta la ROCKY MOUNTAIN BIKE Marathon Garda Trentino e lo SCOTT Junior Trophy dedicato agli under 15, ma anche tour guidati, contest.. Durante le tre giornate, il pubblico potrà provare i migliori prodotti sul mercato all’interno dell’area espositiva, con una speciale Open Night sabato 1° maggio, dalle 19 alle 22, che ospiterà il primo Sympatex Fashion Show. Presso lo stand BIKE i visitatori potranno scegliere fra tante escursioni in MTB realizzate grazie ai partner tecnici Fahrtwind e Garda on Bike. Dalle 10 alle 19. Info: Tel. 0464 554444 - info@gardatrentino. it - www.gardatrentino.it - www. bikefestival.it. Mostre Libri fatti ad Arte Apertura: da sabato 15 a domenica 23 maggio. Galleria Civica Craffonara - Mostra per il 6° Festival della Lettura. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino.it - www.gardatrentino.it. Mostre Mostra di quadri Tingatinga Apertura: da giovedì 27 maggio a giovedì 10 giugno. Galleria Civica Craffonara. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino.it - www.gardatrentino.it.

GABBANA Bottega d'arte

Lavorazione artistica cornici Vendita dipinti, grafica d'autore, stampe di tipo antico, poster moderni Specchi e specchiere su misura Le più belle riproduzioni su tela

a i ! c i o d n r n o o c m n I il tuo

Rovereto Mostre Casa Depero Apertura: da sabato 17 gennaio 2009 a venerdì 31 dicembre 2010. Via Portici 38. Casa d’Arte Futurista Depero, il primo e unico museo futurista d’Italia, nato da una originalissima visione di Fortunato Depero negli anni Cinquanta del ‘900. Mostra permanente. Mart/ Dom 10-18. Lunedì chiuso. Info: 800-397760 / 0464-431813. Mostre Moderna 1900-1950 Apertura: fino a giovedì 13 maggio 2010. Mart - Opere dalla Collezione permanente - A cura di: Gabriella Belli. Un’esposizione che vuole percorrere tutto il ‘900, con opere di altissima qualità di artisti italiani e stranieri, riletti in un contesto storico-critico di nuovi accostamenti e giustapposizioni, tali da offrire al pubblico una visione per nulla scontata dell’arte italiana e delle sue relazioni con alcuni tra i più interessanti protagonisti dell’arte internazionale del secolo

ROVERETO (Tn) Via Rialto, 30 (cortile interno) Tel. 0464.436454 www.cornicigabbana.it

85

tmmaggio


XX. Mar/Dom dalle 10 alle 18. Ven dalle 10 alle 21. Chiuso lunedì.. Info: www.mart.trento.it. Mostre ORSI, HALBHERR, GEROLA. L’archeologia italiana nel Mediterraneo Apertura: da venerdì 2 ottobre 2009 a mercoledì 30 giugno 2010. Palazzo Alberti, Corso Bettini 43 Inaugurazione mostra temporanea aperta fino al 30 giugno 2010. Orario: 9/12 15/18 da martedì a domenica, chiuso il lunedì. Mostre carlo Fait (1877 - 1968) Apertura: da giovedì 31 dicembre 2009 a mercoledì 30 giugno 2010. palazzo alberti, corso bettini 41. L’archeologia italiana nel Mediterraneo - mostra temporanea. Dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18. Lunedì chiuso. Mostre OPERE DI FORTUNATO DEPERO Mostra permanente. Mart - Rovereto, Corso Bettini, 43. Dalle 10 alle 18. Chiuso il lunedì. Info: Tel. 0464 438887. Mostre LE COLLEZIONI. DAL DATO AL PENSATO Mostra permanente. MUSEO CIVICO, Borgo Santa Caterina. Dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18. Lunedì chiuso. Info: Tel. 0464-439055. Mostre Dalla scena al dipinto Apertura: da sabato 6 febbraio a domenica 23 maggio. MartRovereto - La magia del teatro nella pittura dell’Ottocento - Da David a Delacroix, da Füssli a Degas Mostra a cura di Guy Cogeval e Beatrice Avanzi. Direzione scientifica: Gabriella Belli, Marie-Paule Vial, Matthew Teitelbaum. Coprodotta dal Mart, dalla Direction des Musées de Marseille e da Art Gallery of Ontario, Toronto. Realizzata con il sostegno speciale del Musée d’Orsay di Parigi. Info: Tel. 0464.438887. Mostre l’ora blu Apertura: da venerdì 19 marzo a venerdì 31 dicembre. MUSEO CIVICO, Borgo Santa Caterina - Il racconto degli insetti, mostra temporanea. Dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18. Lunedì chiuso. Info: Tel. 0464-439055. Mostre lavori di ceramica Raku Apertura: da giovedì 1 aprile a lunedì 31 maggio. Bar “Al Silenzio” Borgo S. Caterina, 20. Dalle 18 alle 24. Chiuso il lunedì. Info: Tel. 0464.423763. Mostre Tendenze e controtendenze Apertura: fino a venerdì 31 dicembre. Mart - ll nuovo allestimento

della Collezione Permanente del Mart, curato da Gabriella Belli e visibile a partire dal 20 aprile 2010, riprende idealmente le mosse dal precedente percorso in titolato “Aniconica. Astrazione, segno, gesto e materia dagli anni Cinquanta ad oggi”, e si spinge fino alle ricerche più attuali della scena contemporanea internazionale, presentando una serie di opere di recente acquisizione. Mar/Dom dalle 10 alle 18. Ven dalle 10 alle 21. Lunedì chiuso. Info: www.mart.trento.it. Mostre TRITTICO D’ARTE Apertura: da venerdì 30 aprile a giovedì 13 maggio. CENTRO CULTURALE CASA TANI - Via Rialto 14 - mostre personali di Daria Bassi, Claudio Cavalieri e Maria Coral Torrents. Dalle 17 alle 19. Chiuso domenica e lunedì. Info: Tel. 0464-452253. Mostre MOSTRA DI FOTOGRAFIA Apertura: da sabato 1 a mercoledì 19 maggio. SALA COMUNALE ROBERTO iras BALDESSARI, via Portici, 25 - Mostra a cura del Circolo fotografico l’immagine. Mar/ Ven dalle 15 alle 19. Sab e festivi dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19. Chiuso il lunedì. Info: Tel. 0464-452253. Mostre LE STAGIONI E I SUOI COLORI Apertura: da martedì 4 a domenica 23 maggio. BIBLIOTECA CIVICA G. TARTAROTTI c.so Bettini, 43 - mostra personale di pittura di Franca Valduga. Lun/Sab dalle 9 alle 22. Dom dalle 9 alle 13. Info: Tel. 0464-452253. Mostre LINGUAGGI E SPERIMENTAZIONI Apertura: da sabato 8 maggio a domenica 22 agosto. MART, corso Bettini 43 - Giovani artisti in una collezione contemporanea. Mar/ Mer/Gio/Sab dalle 10 alle 18. Ven dalle 10 alle 21. Chiuso il lunedì. Info: Tel. 0464-452253. Mostre MENDINI - DEPERO Apertura: da sabato 8 maggio a domenica 17 ottobre. MART, corso Bettini 43. Dalle 10 alle 18. Chiuso il lunedì. Info: Tel. 0464452253. Mostre GIOVANNI BLANDINO E ALFREDO MAZZOTTA Apertura: da lunedì 10 maggio a domenica 13 giugno. BIBLIOTECA CIVICA G. TARTAROTTI c.so Bettini, 43 - c.so Bettini, 43 - mostra di scultura e disegni. Lun/Sab dalle 9 alle 22. Dom dalle 9 alle 13. Info: Tel. 0464-452253.

Mostre IL TOMBOLO: UN’ ARTE RIFIORITA Apertura: da giovedì 20 maggio a giovedì 3 giugno. SALA COMUNALE ROBERTO iras BALDESSARI, via Portici, 25 - mostra a cura dell’Associazione pizzi al tombolo. Mar/Ven dalle 15 alle 19. Sab e festivi dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19. Chiuso il lunedì. Info: Tel. 0464-452253. Mostre COLORI IN ARMONIA Apertura: da mercoledì 26 maggio a domenica 13 giugno. BIBLIOTECA CIVICA G. TARTAROTTI c.so Bettini, 43 - c.so Bettini, 43 - mostra di pittura di Franco Solito. Lun/ Sab dalle 9 alle 22. Dom dalle 9 alle 13. Info: Tel. 0464-452253.

Trento Fiere LA LIBRERIA DELLA MONTAGNA Apertura: da giovedì 29 aprile a domenica 9 maggio. Piazza Fiera, Spazio espositivo - Montagnalibri - Spazio vendita. Dalle 10 alle 20.

del XIX secolo - Il Mart di Trento presenta la collezione permanente con le opere dell’Ottocento e inizio Novecento. Dalle 10 alle 18. Chiuso il lunedì. Info: Tel. 0461/234860 - 800/397760 - www. mart.trento.it. Mostre Sezione archeologica e Lapidario Mostra permanente. Castello del Buonconsiglio - La sezione delle collezioni della preistoria, romanità e Alto Medioevo e il lapidario con le iscrizioni romane. Dalle 9.30 alle 17. Chiuso il lunedì. Info: Tel. 0461-492840/233770 - www. buonconsiglio.it. Mostre da hayez a boccioni Mostra permanente. MartTrento, Palazzo delle Albere - “Collezione permanente del XIX secolo”.Dalle 10 alle 18. Chiuso il lunedì. Info: Tel. 0461.234860. Mostre florenzo galaverna Mostra permanente. Atelier d’arte “La Nicchia”, via Manci 67.

Mercati mercatino dei gaudenti Apertura: fino a venerdì 31 dicembre. Ogni secondo sabato del mese. Piazza Garzetti. Mercatino che propone oggetti usati, bigiotteria, libri e fumetti, collezionismo, artigianato hobbistico, creazioni artistiche, chincaglieria, curiosità.. Dalle 8 alle 17. Info: Tel. 800.017615.

Mostre VELIVOLI STORICI

Mostre Icone russe Ogni secondo venerdì del mese. Cappella ecumenica di via Alfieri 13. Organizza il Gruppo “Amici di Padre Nilo”, costituitosi in ricordo di don Ezio Cadonna, spentosi a Trento nel 1997 dopo un’esistenza al servizio del dialogo ecumenico tra le chiese d’oriente e d’occidente, anche attraverso l’iconografia. Orario: 15-19, ingresso libero. Info: tel. 0461-891320.

Mostre TRIDENTVM. LA CITTÀ SOTTERRANEA Mostra permanente. Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas - Piazza C. Battisti. Nel sottosuolo del centro storico di Trento vive l’antica Tridentum romana. Con visione in 3D del video multimediale “Dentro Trento”,viaggio tridimensionale a ritroso nel tempo. Dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17.30. Chiuso il lunedì. Info: Tel. 0461 230171 - www.trentinocultura.net/archeologia.asp.

Mostre ANNA MARIA TARGHER: IN GRAND TOUR Apertura: fino a domenica 9 maggio 2010. Grand Hotel. Info: www. annamariatargher.it. Mostre Sulle ali dorate Mostra permanente. Castello del Buonconsiglio - Capolavori dalla collezione di scultura lignea del Castello del Buonconsiglio. Dalle 9.30 alle 17. Chiuso il lunedì. Info: Tel. 0461-492840/233770 www.buonconsiglio.it. Mostre maestri trentini tra ‘800 e ‘900 Mostra permanente. Palazzo delle Albere - Collezione permanente

Mostra permanente. Museo dell’Aeronautica Gianni Caproni Prestigiosa collezione permanente di 23 velivoli storici, nove dei quali unici al mondo. Dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18. Chiuso il lunedì. Info: Tel. 0461-270311 - www. mtsn.tn.it.

Mostre SPAZIALE! Astronomia in mostra Apertura: da venerdì 29 gennaio a mercoledì 30 giugno. Museo Tridentino di scienze Naturali. Mostre Stefano Cagol Apertura: da giovedì 18 marzo a sabato 1 maggio. Studio d’Arte Raffaelli, Palazzo Wolkenstein, via Marchetti 17 - Mostra “Undergo alarms | Subire allarmi” una selezione di opere dal ‘98 a oggi. Catalogo con essay di Julia Draganovic. La sua nuova mostra è pensata come una sorta di retrospettiva che riassume la


trentinomostre sua ricerca degli ultimi anni. Questi anni fondamentali nella carriera dell’artista vengono infatti ripercorsi idealmente attraverso una selezione di lavori, chicche che provengono da premi, da progetti specifici e da serie inedite. Info: Tel. 0461.982595 - www.studioraffaelli.com - studioraffaelli@tin.it. Mostre Chiara Tagliazucchi Wild Views Apertura: da venerdì 19 marzo a sabato 29 maggio. Galleria Arte Boccanera Contemporanea, via Milano 128/130 - Mostra a cura di Luigi Meneghelli - La pittura di Chiara Tagliazucchi ci pone di fronte ad eventi catastrofici come tornado, cataclismi, diluvi: è come se volesse metterci nel cuore stesso degli eventi e provocare in noi, attraverso la minaccia, un incremento di percezione. Mar/Sab dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 19. Info: Tel. 0461 984206 - 340 5747013 - arteboccanera@gmail. com - www.arteboccanera.com. Mostre Robert Kusmirowski Apertura: fino a domenica 6 giugno. Fondazione Galleria Civica, Centro di Ricerca sulla Contemporaneità, via Cavour 19.. Da martedì a domenica, ore 10-17. Lunedì chiuso.. Info: tel. 0461-985511. Mostre Robert Kusmirowski Apertura: fino a domenica 6 giugno. Fondazione Galleria Civica, Centro di Ricerca sulla Contemporaneità, via Cavour 19.. Da martedì a domenica, ore 10-17. Lunedì chiuso.. Info: tel. 0461-985511. Mostre Trent’anni di storia e modellismo 1980-2010 Apertura: da sabato 27 marzo a domenica 2 maggio. Museo dell’Areonautica Gianni Caproni - 30° anniversario - Mostra di modellismo Statico a concorso “Città di Trento”. Gruppo MOldellistico Trentino di Studio e Ricerca Storica. Info: Tel. 0461.826758. Mostre Gianpaolo Borgogno Apertura: da venerdì 9 aprile a lunedì 3 maggio. Galleria Fogolino, via SS. Trinità, 30. Mostra personale: “La donna, le mani e...”. Orario: ore 10/12-16/19, chiuso lunedì mattina. Info: tel. 0461-234404. Mostre PARTIGIANI Apertura: fino a lunedì 24 maggio. Sala Thun di Torre Mirana, via Belenzani 3 - Montagnalibri - Uomini e donne che hanno lottato per la libertà e la democrazia. Mostra fotografica di Giulio Malfer. Associazione Museo Storico in Trento con il patrocinio della Fondazione Museo Storico del Trentino, Comune di Trento, ANPI - Associazione Nazioanle Partigiani d’Italia - Comitato provinciale Trentino e As-

sociazione RedFrame. Mar/Dom dalle 15 alle 19. Lunedì chiuso. Mostre PATRAC. IL GIOCO IN SICUREZZA Apertura: da martedì 27 aprile a domenica 6 giugno. Museo Tridentino di Scienze Naturali. Dalle 10 alle 18. Chiuso il lunedì. Info: Tel. 0461-270311 - www.mtsn.tn.it. Mostre Thangkas Apertura: da giovedì 29 aprile a domenica 9 maggio. Palazzo Trentini via Manci 27 - TrentoFilmFestival - Inaugurazione Mostra a cura René Vernadet, in collaborazione con Montura. Dalle 10 alle 19. Info: tel. 0461-213834. Mostre LE NEVI DI MARIO RIGONI STERN Apertura: da giovedì 29 aprile a domenica 9 maggio. Piazza Fiera, Spazio espositivo - Montagnalibri Mostra fotografica a cura di Adriano Tomba. Una Mostra promossa dal Gruppo ITAS Assicurazioni di Trento, dalla Galleria Foto-Forum di Bolzano, dalla Città di Valdagno e dal Lions Club Valle dell’Agno in collaborazione con Trentofilmfestival. Mostre EDITORIA DI MONTAGNA Apertura: da giovedì 29 aprile a domenica 9 maggio. Piazza Fiera, Spazio espositivo - Montagnalibri - Mostra delle novità editoriali (libri, riviste e multimedia) dedicate all’universo della montagna e pubblicate nel 2009 e nel 2010. Dalle 10 alle 20. Mostre NEL REGNO DEI CAMOSCI Apertura: da giovedì 29 aprile a domenica 9 maggio. Piazza Fiera, Spazio espositivo - Montagnalibri - Percorso per immagini a cura di Annamaria Castellan. Testi tratti da Il peso della farfalla Erri De Luca, Ed. Feltrinelli, la pubblicazione delle quali è stata gentilmente concessa dall’Agenzia Letteraria Susanna Zevi. Dalle 10 alle 20. Mostre OVERLAND Apertura: da giovedì 29 aprile a domenica 9 maggio. Piazza Fiera, Spazio espositivo - Montagnalibri - Le undici avventure dei camion arancioni nel mondo Mostra fotografica a cura del team di Overland e di Energia e Sorrisi, con foto di Luciano Covolo tratte dal libro Cuore Tuareg. In Piazza Fiera vi aspetta il Camion Overland. Dalle 10 alle 20. Mostre PENSIERO VERTICALE Apertura: da giovedì 29 aprile a sabato 8 maggio. Sala Stampa, Auditorium Santa Chiara, Foyer, Via Santa Croce 67 - Montagnalibri - Mostra a cura di Stefano Maruzzo. Dalle 9 alle 20.

Alberto Folgheraiter

O tre tempo a soglia del

il trentino di chi è partito la terra di chi è rimasto

NELLE MIGLIORI LIBRERIE o su www.libritrentini.it Mostre SULLA VALIGIA DELLA MONTAGNA Apertura: da venerdì 30 aprile a domenica 23 maggio. Palazzo Roccabruna - Etichette di alberghi (18901960) - Selezione di circa 300 etichette a tema montano degli anni 1890-1960, realizzate dagli hotel per essere applicate sulle valigie dei clienti. Mar/Ven dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18. Sab/Dom dalle 10 alle 18. Lunedì chiuso. Info: Tel. 0461-887101 - www.palazzoroccabruna.it. Mostre BAMBINI DI MONTAGNA Apertura: da venerdì 30 aprile a domenica 18 luglio. Museo Storico di Trento - Gallerie di Piedicastello - Storie d’infanzia 1870-1960. Dalle 9 alle 18. Info: Tel. 0461-230482 www.museostorico.tn.it. Mostre Ettore e Bruno Castiglioni Apertura: da sabato 1 a domenica 9 maggio. Sala Museo storico SAT via Manci 57 - Mostra “Due fratelli e la montagna”. A cura della Fondazione Giovanni Angelini di Belluno. Dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19. Info: tel. 0461-213834. Mostre Antiquarie della Montagna Apertura: da venerdì 7 a sabato 8 maggio. Spazio espositivo MontagnaLibri, Piazza Fiera - 15ª Mostra Mercato Internazionale delle Librerie. Dalle 10 alle 20. Info: Tel. 0461.213834. Mostre Thangkas Apertura: da lunedì 10 a sabato 22 maggio. Palazzo Trentini via Manci 27 - TrentoFilmFestival - Inaugurazione Mostra a cura René Vernadet, in collaborazione con Montura. Lun/Ven dalle 10 alle 19. Sab dalle 10 alle 13. Info: tel. 0461-213834. Mostre Ettore e Bruno Castiglioni Apertura: da martedì 11 a sabato 22 maggio. Sala Museo storico SAT via Manci 57 - Mostra “Due fratelli e la montagna”. A

cura della Fondazione Giovanni Angelini di Belluno. Dalle 16 alle 19. Chiuso 16/5 e 17/5. Info: tel. 0461-213834. Mostre 73^ Mostra vini del Trentino Apertura: da sabato 15 a martedì 18 maggio. Teatro Sociale e Palazzo Roccabruna - le due consuete ed eleganti location mettono in scena 60 produttori e quattro giornate di degustazioni. Tutto il mondo dell’enologia trentina alla ribalta, per offrire ad appassionati e curiosi l’occasione di una scoperta, quella dei vini e delle grappe trentine. Info: Tel. 0461 887101 - prodotti@visittrentino.it - www. enotecadeltrentino.it.

Vigo di Ton Mostre CASTEL THUN Apertura: da sabato 17 aprile a venerdì 25 giugno. Dopo una lunga stagione di restauri Castel Thun riapre al pubblico. Sarà l’evento culturale dell’anno, il più importante per la Provincia di Trento e soprattutto per la valle di Non, che aspetta da tempo la riapertura di questa straordinaria residenza signorile, unica dimora principesca a conservare ancora gli arredi originali, oltre ad una ricca pinacoteca e a preziose collezioni d’arte. Dalle 9.30 alle 17. Info: Tel. 0461 492803 - 0461 492846 - press@ buonconsiglio.it.

Villa Lagarina Mostre El tiempo del diablo Apertura: da venerdì 30 aprile a domenica 23 maggio. Palazzo Libera, via Garibaldi n. 10 - Mostra: Nuove storie di fotogiornalismo Esposizione di 60 scatti in formato cm 40 x 50 firmate da Alfredo Covino, Riccardo Gangale, Matteo Gozzi, Gianluigi Guercia, Marco Longari e Massimiliano Tommaso Rezza (ex studenti che hanno frequentato il Master di Fotogiornalismo). Le opere esposte nascono dal confronto dei fotografi con realtà lontane dal nostro quotidiano. Info: Cell. 347.5308211 - tonico52@yahoo.it.

87

tmmaggio


trentinoappuntamenti

In attesa dell’estate, “futuro presente”

L’

estate si avvicina a passi da gigante, con tuto il suo carico di Festival pieni di nomi altisonanti. Nel frattempo, in questo maggio

di transizione, possiamo “consolarci” (è solo un modo

FilmFestival della Montagna di Trento, ma soprattutto con Futuro Presente. Quello di primavera,

di dire) con la seconda parte del

dal 12 al 15 maggio, grazie a pensatori, scrittori, artisti, manager e personaggi quali Gianluca Neri, Tiziano Scarpa, Curzio Maltese, Enrico Franco, Gillo Dorfles,

Alessandro Baricco

D

opo la laurea in filosofia con Gianni Vattimo, pubblica alcuni saggi di critica musicale. Collabora come critico musicale per Repubblica e sulla pagina culturale per La Stampa. Baricco lavora anche in televisione, nel 1993 come conduttore di L’amore è un dardo, trasmissione di Raitre dedicata alla lirica e nel 1994 come ideatore e conduttore di un programma dedicato alla letteratura dal titolo Pickwick, del leggere e dello scrivere, affiancato dalla giornalista Giovanna Zucconi. Nel 1998 con il regista teatrale Gabriele Vacis cura il programma Totem, delle lezioni sull’amore per la lettura a cui seguirà una tournée nelle piazze italiane (dello spettacolo, trasmesso anche su Raidue, sarà pubblicato un libro della Fandango Distribuzione e due videocassette della Rizzoli). Durante gli anni novanta Baricco si afferma pubblicando i romanzi: Castelli di rabbia (1991), Oceano mare (1993), Seta (1996) che non ha raggiunto il pieno consenso della critica, City (1999), Senza sangue (2002). Nel 1994 esce Novecento. Un monologo, da cui è stato tratto un lavoro teatrale (con Eugenio Allegri e la regia di Gabriele Vacis a partire dal 1994, e con Arnoldo Foà in un nuovo allestimento nel 2003) e un film, La leggenda del pianista sull’oceano di Giuseppe Tornatore.

Aldo Colonetti, Enrico Bertolino, Armin Linke, Francesco

Ricci, Alessandro

Baricco, Christian Salmon,

Giorgio Gori, Vladimir Luxuria, Paolo Giordano, Ugo Dighero, Banda Osiris, Paolo Guglielmoni, Giorgio Brenna, Giovanni Perosino, Alessandro Cecchi Paone,

Pavanello”. Ma i grossi numeri si attendo dai concerti quasi simultanei (11 e 12 maggio) di Marco

Diamanti, Pierangelo

Mengoni, trionfatore di X-Factor, e di Mario Biondi, insuperabile interprete della canzone

Giovanetti, Enrico

“confidenziale”. Ultimo, ma non ultimo, l’esponente

Leonardo Manera, Olivo Barbieri, Erri De Luca, Ilvo

Mentana, Alberto

dell’età del’oro della new wave italiana, Federico

Faustini, Gian Maria

Fiumani, che tenterà di ricreare le atmosfere

Testa che a Rovereto e

dei disciolti Diaframma al centro Sociale Bruno (28

si alternano in incontri,

maggio). E che dire della superba voce di Cristina

spettacoli, eventi.

Donà che sarà a Levico Terme l’8 maggio, in un

Non mancano gli

concerto organizzato da Piattaforma Eventi?

appuntamenti con

Ma questo è anche il mese della Musica

la musica d’Autore,

Sacra, con la trentanovesima edizione

a cominciare il

dell’omonimo festival che si articolerà attraverso una

nuovo concerto che

lunga serie di concerti tra il Trentino e l’Alto Adige.

Fiorella Mannoia ha deciso di fare in Trentino,

Il forte legame con il potenziale artistico locale delle

il 23 maggio al Teatro Sociale. Non dimentichiamo le

province e la presenza di solisti, di cori ed ensemble

esibizioni di Alessandro Mannarino e di Franco Fabbri,

internazionali, costituisce l’orientamento stesso del

nell’ambito del cilo intitolato “Aspettando il Premio

programma.

88

tmmaggio


trentinoappuntamenti 1 sabato Cinema L’UOMO NELL’OMBRA Borgo Valsugana. Alle 21. Centro Scolastico - (Francia, Germania, Regno Unito, 2010) regia di Roman Polanski con Ewan McGregor, Pierce Brosnan, Kim Cattrall - Thriller. Info: Tel. 0461 420788 coordinamento@cttrento.191.it. Cinema Garage di Leonard Abrahamson Trento. Alle 21. Teatro Cuminetti - Irlanda, 2007, 85’ - Un’anonima e semi deserta cittadina irlandese dove tutti conoscono tutti, Josie potrebbe essere il classico “matto del vilaggio”.Vive e lavora da sempre in una stazione di servizio, ha la bontà propria dell’ingenuità e il sorriso sempre pronto. Un giorno ad aiutarlo nel lavoro arriva David, adolescente altrettanto solitario e buono. Quest’incontro cambierà per sempre la vita di Josie. Info: Numero Verde 800.013952 - Tel. 0461 213834 - www.centrosantachiara.it. Cinema 58° FILM FESTIVAL Trento. Dalle 17.30 alle 21.30. Cinema Modena - Sala 1, 2 e 3 Proiezione dei film in concorso Auditorium S. Chiara alle 21. Info: www.trentofestival.it. Cultura XXV Arcobonsai Arco. Casinò Municipale - Convegno su scienza, tecnica e mostra mercato di Bonsai. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino. it - www.gardatrentino.it. Cultura Senior e Montagna Trento. Alle 9. Sala Conferenze della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto, Via Garibaldi, 33 - Rassegna “TrentoFilmFestival” - Convegno a cura di Ordine dei Medici di Trento, Società Italiana di Medicina di Montagna, Commissione Centrale Medica del CAI. Info: www.trentofestival.it. Cultura Su pei monti per Nuovi Sentieri Trento. Alle 11. Il Salotto Letterario, Spazio espositivo MontagnaLibri, Piazza Fiera - Dieci autori presentano le novità editoriali. Info: www. trentofestival.it. Cultura benvenuto al 58° trentofilmfestival Trento. Alle 18. Palazzo Roccabruna, Via Santa Trinità, 24 - Prima a... Roccabruna - Aperitivo, presentazione del calendario di incontri di Palazzo Roccabruna durante la settimana del TrentoFilmfestival. Brindisi inaugurale con il TRENTODOC offerto dall’Enoteca pro-

vinciale del Trentino. Info: www. trentofestival.it. Cultura La via degli dei Trento. Alle 18.30. Sala Conferenze della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto, Via Garibaldi, 33 - Libro di Wu Ming 2, ed. Ediciclo. Claudio Sabelli Fioretti presenta l’autore. A seguire l’EquoAperitivo a cura di Mandacarù Onlus. Info: www. trentofestival.it. Cultura MOSTRA DI FOTOGRAFIA Rovereto. Alle 17.30. SALA COMUNALE ROBERTO iras BALDESSARI, via Portici, 25 - inaugurazione mostra. Info: Tel. 0464-452253. Enogastronomia 1° MANGIO - 14^ MAGNALONGA DELLA VALLE DEI LAGHI Valle dei Laghi. Passeggiare in compagnia senza nessuna competizione, ma per il semplice, lento piacere di trascorrere qualche ora in una zona che consente un viaggio a ritroso nel tempo e - contemporaneamente - soddisfare piccole esigenze golose. In pratica, consumare un piatto tipico della cucina contadina, assaggiando a tappe le varie proposte lungo il percorso. Info: Tel. 0461 864400 - www. valledeilaghiturismo.it. Esposizione Valsugana expo BorgoValsugana. Dalle 9 alle 20. Centro sportivo. Prodotti e servizi dell’industria, commercio, artigianato, agricoltura e turismo. Info: tel. 0461-706101 - www.bsifiere.it. Esposizione FESTA DEI MELI IN FIORE Caldonazzo. Esposizione e vendita di piante e fiori, artigianato, prodotti biologici e tipici regionali. Spettacoli ed intrattenimenti musicali, animazioni per bambini. Info: www.valsugana.info - info@ valsugana.info - Tel. 0461.727700. Esposizione Trentino Cavalli Borgo Valsugana. Dalle 9 alle 20. Palasport - Mostra delle razze equine con gare, spettacoli ed esibizioni, salone country. Info: tel. 0461-706101 - www.bsifiere.it. Famiglia SYMPATEX BIKE - 17° edizione Riva del Garda. Festival Garda Trentino - Tutti pronti sui pedali, ritorna uno dei più grandi festival MTB del mondo. Oggi maratona dei single trails ROCKY MOUNTAIN BIKE e “passeggiata” su due ruote con la Ronda Facile (27,6 km, 596 m di dislivello) adatta ai neofiti della mountain-bike, alle famiglie e ai futuri biker. Per i più allenati, invece, a disposizione i classici 3 percorsi: la Ronda Piccola (53,2 km, 1659 m di dislivello), la Ronda Grande (86,6 km, 2705 m

Sala per banchetti e cerimonie Trento c/o Aeroporto “G. Caproni” tel. 0461/944999 di dislivello) e la Ronda Extrema (105,3 km , 3561 m di dislivello). Info: Tel. 0464 554444 - info@gardatrentino.it - www.gardatrentino. it - www.bikefestival.it. Folklore FESTA DELL’ASPARAGO BIANCO Zambana. Vie del paese - Per tutto il giorno si svolgerà la sagra dei Patroni Ss. Filippo e Giacomo, con le tradizionali bancarelle. In piazza presso il tendone allestito dalla proloco pranzo e cena a base di asparagi. Nel Nel pomeriggio con partenza alle 14.00 “pedalata ecologica” alla scoperta di Zambana Vecchia e dintorni. Per i più piccoli “L’Arrampigiok” organizzato dal gruppo SAT di Zambana. Il tutto accompagnato dal concerto della “Bandina”, gruppo giovanile della Banda Sociale. Serata all’insegna del per i giovani, con vari complessi locali. Info: www.comune.zambana.tn.it. Folklore Arcofiori Arco. Casinò Municipale e Viale delle Palme - XII mostra mercato del florovivaismo e dei prodotti locali - Con punti di ristorazione che propongono i piatti tipici della regione, villaggio dei bambini, giochi gonfiabili per un divertimento gratuito e assicurato dei più piccoli. Programma presso gli Uffici Informazioni Ingarda Trentino. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino.it - www.gardatrentino.it.

Folklore Concerto della Banda sociale di Dro e Ceniga Dro. Alle 20.30. Centro Culturale. Info: Tel. 0464.554444 - info@ gardatrentino.it - www.gardatrentino.it. Folklore PRIMO MAGGIO 2010 RIVA DEL GARDA. dalle 14 (Musica dalle 19). SPIAGGIA SABBIONI - MUSICA GIOCHI E GASTRONOMIA - P’TIT LIU - GIOCHI CIRCENSI - COSMOPOLITAN GREETINGS - DJ SET - CLUB BACIONELA - CARNE SALADA - ANGUILLA LEDRENSIS - POLENTA COCIA - Torna dopo un anno di digiuno (per via delle nuove idee che girano, un po come le balle) per la prima volta a Riva del Garda (dopo 10 anni di pellegrinaggio in giro per tutta la busa). ASSOCIAZIONE MERCURIO. Info: www.myspace. com/pausamerlot - www.myspace.com/greenmoonsparks - www. kidcombo.com - www.myspace. com/babbutziorkestar. Per i più piccoli Trentofilmfestial Attività per bimbi Trento. Dalle 14.30. Parco dei Mestieri, presso il giardino arcivescovile in via S. Giovanni Bosco n° 1 - “Costruiamo le maschere del bosco”, laboratori per bambini con la Compagnia della Ghironda di Forlì - “Balliamo con il Salvanèl”, spettacolo del Gruppo Folkoristico El Salvanèl di Cavalese. Info: Tel. 0461-986120 - info@trentofestival.it.

Sala riunioni - Sala Banchetti TRENTO Via Pomeranos, 2 Loc. Mattarello Tel. 0461/944545 www.adigehotel.it

89

tmmaggio


trentinoappuntamenti Teatro NENTE STENTE O CHE FENTE? Levico Terme. Alle 21. Teatro “Mons. Caproni” - VIII Rassegna Franco & Daniela organizzata dalla filolevico di Levico Terme con la partecipazione della Co.F.As.e del Comune di Levico Terme. Adattamento da un testo di Silvio Castelli Filodrammatica “Segosta ‘90” di Bedollo. Tel. 0461.237352 - Fax 0461.263750 - www.cofas.it - info@cofas.it. Teatro ragazzi Corso di Formazione per animatori teatrali Vezzano. Teatro Valle dei Laghi - Il corso si rivolge ai ragazzi che hanno raggiunto la maggiore età ed ha l’obiettivo di formare animatori teatrali da inserire nell’attività dei Teatro dei Laghi. Sono aperte le iscrizioni fino a maggio. Info: Tel 0461/340158 - info@teatrovalledeilaghi.it.

2 domenica Cinema L’UOMO NELL’OMBRA Borgo Valsugana. Alle 21. Centro Scolastico - (Francia, Germania, Regno Unito, 2010) regia di Roman Polanski con Ewan McGregor, Pierce Brosnan, Kim Cattrall - Thriller. Info: Tel. 0461 420788 coordinamento@cttrento.191.it. Cinema 58° FILM FESTIVAL Trento. Dalle 15.30 alle 21.30. Cinema Modena - Sala 1, 2 e 3 - Proiezione dei film in concorso. Info: www.trentofestival.it. Cultura XXV Arcobonsai Arco. Casinò Municipale - Convegno su scienza, tecnica e mostra mercato di Bonsai. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino. it - www.gardatrentino.it. Cultura Segreto di stato Trento. Alle 18. Palazzo Roccabruna, Via Santa Trinità, 24 - Prima a... Roccabruna - Presentazione libro di Mauro Bonetto e Tiziana Rusconi, ed. Curcu & Genovese. Paolo Ghezzi dialoga con gli autori. Info: www.trentofestival.it. Cultura TGR MONTAGNE Trento. Alle 11. Sala Conferenze della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto, Via Garibaldi, 33 - Backstage della nota trasmissione di Rai 2. A cura di Tgr Rai Montagne, Regione Piemonte. Con il caporedattore Battista Gardoncini, Alberto Gedda e Roberto Mantovani. Info: www. trentofestival.it. Cultura Il grande albero Trento. Alle 16.30. Parco dei Mestieri della Montagna, Via San Giovanni Bosco,1 (Sala Bernardo

90

tmmaggio

Clesio, Via San Giovanni Bosco, 1) - Testo di Susanna Tamaro, ed. Salani. Diego Andreatta e Piergiorgio Franceschini incontrano l’autrice. Info: www.trentofestival.it. Escursionismo ALLA SCOPERTA DI RAVINA Trento. Dalle 9.30. Partenza: ApT Trento, Via Manci, 2 - Trekking urbano - Si andrà alla scoperta dei luoghi di produzione più tipica e dei siti di interesse culturale e naturalistico: dal Belvedere a Villa Sizzo, dal Museo del rame Navarini, dalla collezione privata sulla “vita rurale” del signor Cattoni a Villa Margon. Info: Tel. 0461-216000 informazioni@apt.trento.it - www. apt.trento.it. Esposizione FESTA DEI MELI IN FIORE Caldonazzo. Esposizione e vendita di piante e fiori, artigianato, prodotti biologici e tipici regionali. Spettacoli ed intrattenimenti musicali, animazioni per bambini. Info: www.valsugana.info - info@ valsugana.info - Tel. 0461.727700. Esposizione Valsugana expo BorgoValsugana. Dalle 9 alle 20. Centro sportivo. Prodotti e servizi dell’industria, commercio, artigianato, agricoltura e turismo. Info: tel. 0461-706101 - www.bsifiere.it. Esposizione Trentino Cavalli Borgo Valsugana. Dalle 9 alle 20. Palasport - Mostra delle razze equine con gare, spettacoli ed esibizioni, salone country. Info: tel. 0461-706101 - www.bsifiere.it. Famiglia SYMPATEX BIKE - 17° edizione Riva del Garda. Festival Garda Trentino - Tutti pronti sui pedali, ritorna uno dei più grandi festival MTB del mondo. Oggi giornata dedicata ai piccoli e lo SCOTT Junior Trophy, competizione studiata per le stelle della mountain bike di domani. I ragazzi tra i 3 e i 15 anni potranno infatti imitare i grandi campioni, misurandosi con i loro coetanei su distanze dall’uno agli otto chilometri, con diversi gradi di difficoltà. Fra tutti i concorrenti verranno estratti una bike SCOTT e un weekend per tutta la famiglia alla Festa del Cioccolato Milka di Bludenz (Austria). Info: Tel. 0464 554444 - info@gardatrentino.it www.gardatrentino.it - www.bikefestival.it. Famiglia aldeno dalla torre Aldeno. Dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18. Programma nell’ambito di “Palazzi Aperti 2010” - Torre di San Zeno aperta (dopo la ristrutturazione) - Piazza della Torre: Torneo della perdonanza (alle 11.30) a cura dell’associazione culturale Ordine della Torre, compagnia di rievocazione storica medievale con l’obiettivo di ricreare scorci

di vita civile militare nel Trentino del XII secolo - Parco Fluviale Albere: Creare giocando, laboratori creativi per bambini con Nutella Party - Piazza della Torre: Musica sotto la Torre (alle 20.45), Concerto della Banda Sociale di Aldeno (in caso di maltempo il concerto si terrà presso il Teatro comunale). Info: Tel. 0461/842523 - www.comune. aldeno.tn.it. Folklore FESTA DELL’ASPARAGO BIANCO Zambana. Durante la mattinata ci sarà una gara podistica e nel pomeriggio la gara ciclistica giovanissimi. In piazza per tutto il giorno sempre presso il capannone piatti a base di asparagi. Serata dedicata al liscio. Info: www.comune. zambana.tn.it. Folklore Arcofiori Arco. Casinò Municipale e Viale delle Palme - XII mostra mercato del florovivaismo e dei prodotti locali - Con punti di ristorazione che propongono i piatti tipici della regione, villaggio dei bambini, giochi gonfiabili per un divertimento gratuito e assicurato dei più piccoli. Programma presso gli Uffici Informazioni Ingarda Trentino. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino.it - www.gardatrentino.it. Folklore ARCIERE NERO A CASTEL BESENO Calliano. Castel Beseno - Torneo Arceristico in costume “Al Cavaliere Nero”, gruppi di arcieri provenienti da ogni regione d’ Italia, accompagnati da figuranti in costume medievale e mercatino storico. Info: Tel. 0464.821011 - Cell. 335.8388106 - panizzaromano@ yahoo.it.

Montagna 11° raduno internazionale di aeromodellismo Margone. Campo di volo - Volo libero su pendio TROFEO “VALLE DEI LAGHI”. Info: Tel. 0461-864400 www.valledeilaghiturismo.it. Musica Mattinée Musicali 2010 Riva del Garda. Alle 11. Amarc(h) ord - I “soprani” del teatro: Drammi e passioni nell’Opera Spagnola, Italiana e Francese. Seguirà una degustazione di vini e prodotti tipici. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino.it - www.gardatrentino.it. Musica Concerto della banda Arco. Alle 16. Centro. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino. it - www.gardatrentino.it. Musica Concerto di primavera Terme di Comano. Alle 10.30. Parco Termale - La Banda Intercomunale del Bleggio e la Banda Musicale di San Lorenzo e Dorsino salutano l’arrivo della primavera. Info: Numero Verde 800 111171 www.visitacomano.it - info@visitacomano.it. Musica Il sacro e la montagna Trento. Alle 21. Teatro Cuminetti, Via Santa Croce 67, 3°piano - Con Giuseppe Cederna e Mauro Corona. Accompagnamento musicale a cura di Renato Morelli. Info: www. trentofestival.it. Teatro Renzo Tramaglino, sposo promesso Piedicastello. Alle 21. Teatro Portland in Via Papiria, 6 a Piedicastello (TN) - Compagnia Casa degli alfieri in collaborazione con Teatro degli Acerbi - Al termine degli spettacoli verrà servita una degustazione di vini offerta dalla ditta “Vivallis Viticoltori in Vallagarina dal 1908”. Info: Tel. 0461.924470 - organiz-


trentinoappuntamenti zazione@arditodesio.org - www. arditodesio.org.

3 lunedì Cinema 58° FILM FESTIVAL Trento. Dalle 15.30 alle 21. Cinema Modena - Sala 1, 2 e 3 - Proiezione dei film in concorso. Info: www.trentofestival.it. Cinema MontagnAmbiente Cinema Giovani 2010 Trento. Alle 8.30. Auditorium S. Chiara, Via Santa Croce, 67 - organizzato dal Comitato del Trentino U.I.S.P. Concorso video di opere realizzate da scuole superiori, università e gruppi giovanili dedicate alla montagna, all’ambiente e all’energia. Info: www. trentofestival.it. Cultura Il sentiero che porta al rifugio Trento. Alle 18. Palazzo Roccabruna, Via Santa Trinità, 24 - Prima a... Roccabruna - incontro con la partecipazione di Tarcisio Deflorian, Michele Dalla Palma e Mauro Fattor; a cura di Accademia d’Impresa. Info: www.trentofestival.it. Cultura Carnival King of Europe Trento. Alle 10. Sala Conferenze della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto, Via Garibaldi, 33 - Un progetto europeo di antropologia visuale. Presentazione materiali di campo del 2010. A cura del Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina di San Michele. Intervengono Giovanni Kezich, Antonella Mott e Michele Trentini. Info: www.trentofestival.it. Cultura Il grande Airone Trento. Alle 17. Sala Conferenze della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto, Via Garibaldi, 33 - Emozioni tra le pagine - Testo di Giancarlo Governi, ed. Castelvecchi Maurizio Nichetti dialoga con l’autore. Info: www. trentofestival.it. Cultura La sfinge dei ghiacci Trento. Alle 19. Sala Conferenze della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto, Via Garibaldi, 33 - Emozioni tra le pagine - Testo di Franco Brevini, ed. Hoepli. Interviene l’autore. Info: www.trentofestival.it. Cultura Scalatori e Grimpeur Trento. Alle 21. Auditorium S. Chiara, Via Santa Croce, 67 - Conduce Marino Bartoletti - Fausto Coppi e Gino Bartali, gli eterni rivali. Con Faustino Coppi, Andrea Bartali, Giancarlo Governi, Francesco Moser, Gilberto Simoni, Maurizio Fondriest, Marcello Osler, Sergio Neri e Gia-

como Santini. Con la partecipazione della Swing Band Alter Ego. Info: www.trentofestival.it. Cultura Nuovoristoro, Opera per la montagna, Selezione dei cortometraggi Trento. Alle 21. Studentato San Bartolameo, Via della Malpensada, 140 - TrentoOFFestival, in collaborazione con Opera Universitaria di Trento. Inaugurazione del progetto tra arte e ambiente - Nuovoristoro di Simone Gardumi, a cura di Alessandra Benacchio, Art to Art. Mostra fotografica - Opera per la montagna, a cura di Joseph Iavicoli, la montagna vista dagli studenti universitari - Selezione dei cortometraggi del TrentoFilmFestival. Info: www.trentofestival.it. Cultura La misura del confine Trento. Alle 21. Cinema Modena, Via Francesco d’Assisi, 6 - sala 3 - Presentazione backstage di di Andrea Papini. Alla presenza del regista e di due dei protagonisti, Adriana Ortolani e Thierry Toscan. Info: www.trentofestival.it. Cultura GRUPPO DI LETTURA Rovereto. Alle 20.15. Sala multimediale biblioteca civica - Il gruppo si trova per commentare, su progetto di Alessandro Tamburini, il racconto “Con gli occhi chiusi” di Federigo Tozzi a cura de Il Furore dei Libri e Biblioteca civica. Info: Tel. 0464-452253.

4 martedì Cinema 58° FILM FESTIVAL Trento. Dalle 17 alle 21.30. Cinema Modena - Sala 1, 2 e 3 - Proiezione dei film in concorso. Info: www.trentofestival.it. Cinema PIZZA A AUSCHWITZ Rovereto. Alle 21. Sala conferenze del Mart - LE VIE DEL DOCUMENTARIO - Rassegna “Docville 2010” Moshe Zimerman, 52’ Israele 2008. Associazione Nuovo Cineforum Rovereto in collaborazione con Mart. Info: Tel. 0464-452253.

trattiene con un modo insolito per descrivere le bellezze dei palazzi, delle calli e dei canali del gioiello lagunare. Info: Tel. 0461.866775 - 335.8223854 - 0461.706054 0461.914520 - 0461.912858. Cultura Dalla scena al dipinto Terme di Comano. Alle 16.30. Sala Congressi - Presentazione della mostra “Dalla scena al dipinto. La magia del teatro nella pittura dell’Ottocento. Da David a Delacroix da Füssli a Degas”. A cura degli operatori del MART - Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto. Info: Numero Verde 800 111171 www.visitacomano.it - info@visitacomano.it. Cultura Consegna 39° Premio ITAS del Libro di Montagna Trento. Alle 18. Sala Grande, Castello del Buonconsiglio. Info: www.trentofestival.it. Cultura Mountain & Garda Bike Trento. Alle 18. Palazzo Roccabruna, Via Santa Trinità, 24 - Prima a... Roccabruna - Presentazione. Info: www.trentofestival.it. Cultura Guardiano di vacche e di stelle Trento. Alle 19. Sala Conferenze della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto, Via Garibaldi, 33 - Presentazione libro di Andrea Nicolussi Golo, ed. Biblioteca dell’Immagine. Nadio Delai dialoga con l’autore. Info: www. trentofestival.it.

Cultura Cambiamenti climatici e montagna: quale futuro dopo Copenhagen Trento. Alle 9.15. Sala Conferenze della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto, Via Garibaldi, 33 - Convegno scientifico a cura dell’Assessorato ai Lavori pubblici, Ambiente e Trasporti della Provincia autonoma di Trento. Info: www.trentofestival.it. Cultura In silenzio e con lentezza Trento. Alle 17. Il Salotto Letterario, Spazio espositivo MontagnaLibri, Piazza Fiera - Franco De Battaglia, Spiro Dalla Porta Xydias e Mario Martinelli dialogano sulla via lenta alla montagna. Presentazione del libro Fuori dal Kerle di Mario Martinelli, ed. La Grafica. In collaborazione con Tra le rocce e il cielo. Info: www.trentofestival.it. Cultura Altri Monti Altri Mondi Trento. Alle 21. Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas, Piazza Cesare Battisti - Atmosfere e racconti dal libro - PerformAzione a cura di Paola Corti, Marco Giovinazzo e Alessandro Ottenga. Una collaborazione tra Liaison Editrice, Arti di Eris e Associazione Mountain Photo Festival. A seguire l’EquoAperitivo a cura di Mandacarù Onlus S.A.S.S.. Info: www.trentofestival.it.

CENE AZIENDALI, FESTE E MATRIMONI SPETTACOLI E ANIMAZIONE

Cultura Storie in mostra Pergine Valsugana. Alle 20.30. Biblioteca Comunale - In concomitanza con la mostra “Nati per leggere”, per festeggiare insieme la Giornata Mondiale del Libro partirà la rassegna “Libriamoci in volo” - I libri per i bambini presentati ai grandi, a cura di Veronica Schir. Info: Tel. 0461 502390 - pergine@ biblio.infotn.it.

NOLEGGIO E VENDITA GAZEBO PER EVENTI

Cultura passeggiando per venezia alla ricerca della serenissima Trento. Alle 16.45. Società Dante Alighieri - Giancarlo Bascone ci in-

PROMOEVENT SERVICE S.a.s. Trento - Via Matteotti, 3 - Tel. e Fax 0461.910788 Mobile 348.9320138 - info@promoevent.it www.promoevent.it

SERVIZIO DI HOSTESS E PROMOTER

PREVENDITA BIGLIETTI

91

tmmaggio


trentinoappuntamenti Cultura Il Gigante delle Dolomiti Trento. Alle 21. Cinema Modena, Via Francesco d’Assisi, 6 - sala 3 Testo di Guido Brignone (92’, Italia, 1926) Copia restaurata dalla Cineteca Italiana di Milano, grazie al contributo della Provincia di Belluno, Regione Veneto e UNESCO. La colonna sonora è stata realizzata grazie al sostegno di Provincia di Trento, Commissione cinematografica CAI e TrentoFilmfestival. Musica originale di Carlo Casillo eseguita dal vivo da Miscele d’Aria Sextet. Info: www. trentofestival.it. Cultura LE STAGIONI E I SUOI COLORI Rovereto. Alle 18. BIBLIOTECA CIVICA G. TARTAROTTI c.so Bettini, 43 - apertura della mostra personale di pittura di Franca Valduga. Info: Tel. 0464-452253. Musica «Orchestra Haydn» Trento. Alle 9. Sala della Filarmonica - Martedì in Filarmonica - Stagione 2010 - A. Honegger (18921955) Pastorale d’éé; I. Stravinskij (1882-1955) Apollon Musangète; F. J. Haydn (1732-1809) Sinfonia in Sol magg. N. 27 Allegnroi molto Andante. Siciliano - Presto. Info: Tel. 0461.985244 - www.filarmonica-trento.it - info@filarmonicatrento.it.

5 mercoledì Cinema CREMASTER 1 Rovereto. Alle 21. Mart - In concomitanza con la mostra “Dalla scena al dipinto, la magia del teatro nella pittura dell’800” proiezione di 5 film tra cinema e pittura. Film di Matthew Barney, 1994. Un filmculto, più vicino alla video-arte che al cinema. Il compagno di Bjork ha dato vita nel 1994 a un vero e proprio ciclo visivo, che indaga l’uomo e le sue manifestazioni attraverso suoni e visioni. Info: www.spaziooff.com - off@trentospettacoli.it Tel. 333.2753033 - 340.6895613. Cinema CREMASTER 1 Rovereto. Alle 21. Mart - In concomitanza con la mostra “Dalla scena al dipinto, la magia del teatro nella pittura dell’800” proiezione di cinque film che indagano ognuno a suo modo il rapporto tra l’arte pittorica e quella cinematografica, in sintonia con la mostra del Mart - In questo appuntamento proiezione del film di Matthew Barney, 1994. Info: www.spaziooff.com - off@trentospettacoli.it Tel. 333.2753033 - 340.6895613. Cinema 58° FILM FESTIVAL Trento. Dalle 15.30 alle 21.30. Cinema Modena - Sala 1, 2 e 3 Proiezione dei film in concorso -

92

tmmaggio

Auditorium S. Chiara alle 18. Info: www.trentofestival.it. Cinema LA MIA CASA È LA TUA Rovereto. Alle 21. Sala Filarmonica - film documentario di Exitu Emanuel.Associazione Famiglie per l’accoglienza, Comune di Rovereto Servizio attività sociali e sanità. Info: Tel. 0464-452253. Cultura Nico Favresse Trento. Alle 21. Auditorium S. Chiara - Serata Alpinistica - Presenta Francesca Mazzalai. Un incontro con il miglior specialista dell’arrampicata sulle “Big Wall” del pianeta. Info: Tel. 0461.213834. Cultura Vivibilità elevate: paesaggi e spazi di vita in montagna Trento. Alle 18. Palazzo Roccabruna, Via Santa Trinità, 24 - Prima a... Roccabruna - Incontro con Ugo Morelli. Intervengono Gianluca Cepollaro e Michele Lanzinger. A cura di Tsm-Step Scuola per il governo del territorio e del paesaggio. Info: www.trentofestival.it. Cultura Il contrario del sole Trento. Alle 11. Il Salotto Letterario, Spazio espositivo MontagnaLibri, Piazza Fiera - Testo di Carlos Solito, ed.Versante Sud interviene l’autore. Info: www. trentofestival.it. Cultura East of the Himalaya Alps of Tibet Trento. Alle 17. Sala Conferenze della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto, Via Garibaldi, 33 - Incontro con l’alpinista, esploratore e scrittore giapponese Tamotsu Nakamura. Presenta Fabio Palma. Info: www.trentofestival.it. Cultura Eva dorme Trento. Alle 19. Sala Conferenze della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto, Via Garibaldi, 33 - Libro di Francesca Melandri, ed. Mondadori. Marco Paolini conversa con l’autrice. A seguire l’EquoAperitivo a cura di Mandacarù Onlus. Info: www. trentofestival.it. Cultura RACCONTARE L’ANTICO. Rovereto. Alle 18. Aula Magna Palazzo dell’Istruzione Facoltà di Scienze cognitive - LA STORIA TRA STUDIO SCIENTIFICO E NARRAZIONE - incontro con Valerio Massimo Manfredi Comune di Rovereto, Biblioteca civica G. Tartarotti, Facoltà di Lettere, Università degli Studi di Trento corso di storia del teatro greco. Info: Tel. 0464-452253.

6 giovedì Cinema 58° FILM FESTIVAL Trento. Dalle 15.30 alle 21.30. Cinema Modena - Sala 1, 2 e 3 - Proiezione dei film in concorso - Auditorium S. Chiara dalle 16 alle 18. Info: www.trentofestival.it. Cinema SIMON KONIANSKI Rovereto. Alle 18 ed alle 21. Multisala Supercinema - “GIOVEDÌ AL SUPERCINEMA” film di Micha Wald Belgio 09 Rassegna Cinema di qualità. Info: Tel. 0464-452253. Cultura Letture da “Nati per leggere” PergineValsugana. Alle 17. Biblioteca Comunale - In concomitanza con la mostra “Nati per leggere”, per festeggiare insieme la Giornata Mondiale del Libro partirà la rassegna “Libriamoci in volo” - Per bambini dai 3 ai 6 anni, a cura di Paola Farinati ed Adriano Vianini (per partecipare agli incontri è necessario prenotarsi). Info: Tel. 0461 502390 - pergine@biblio.infotn.it. Cultura I castellieri preistorici del Trentino Pergine Valsugana. Alle 20.30. Biblioteca Comunale - In concomitanza con la mostra “Nati per leggere”, per festeggiare insieme la Giornata Mondiale del Libro partirà la rassegna “Libriamoci in volo” - “I castellieri preistorici del Trentino attraverso le ricerche di Desiderio Reich e Carl Ausserer. L’Alta Valsugana - Aggiornamenti” - Presentazione del libro di Tullio Pasquali. Info: Tel. 0461 502390 pergine@biblio.infotn.it. Cultura Andrea Montebello e Giacomo Castelrotto solo un anacronismo? Borgo Valsugana. Alle 20.30. Sala video della Biblioteca - Rassegna: La Valsugana tra medioevo e età moderna” - Incontro con Ugo Pistoia. Info: Tel. 0461.754052 - sistemaculturale@biblio.infotn.it - www.valsuganacultura.it. Cultura APERITIVO CON LE STELLE Trento. Alle 18.30. Museo Tridentino di Scienze Naturali. Info: Tel. 0461-270311 - www.mtsn.tn.it. Cultura Himalaya, ieri e oggi Trento. Alle 21. Auditorium S. Chiara - Serata Alpinistica - Con Nives Meroi, Kurt Diemberger, Krzysztof Wielicki e Ang Tshering Sherpa. Presentano Francesca Mazzalai e Roberto Mantovani. Info: Tel. 0461.213834. Cultura i Sensi delle Dolomiti: Gusto & Olfatto Trento. Alle 18. Palazzo Roccabruna, Via Santa Trinità, 24 - Pri-

ma a... Roccabruna - Incontro con Cristina Grasseni, a cura di Professionaldreamers. Info: www. trentofestival.it. Cultura Cordate nel futuro Trento. Alle 18. Sede della SOSAT, via Malpaga, 17. Info: www. trentofestival.it. Cultura Sudtirolo, il cammino degli ered Trento. Alle 11. Il Salotto Letterario, Spazio espositivo MontagnaLibri, Piazza Fiera - Libro di Francesco Bocchetti e Gianni Zotta, ed. Professionaldreamers. Augusto Golin dialoga con gli autori. Info: Tel. 0461.213834. Cultura Cuore Tuareg Trento. Alle 17. Il Salotto Letterario, Spazio espositivo MontagnaLibri, Piazza Fiera - Libro di Luciano Covolo, Massimo Belluzzo e Luigino Del Pozzo, ed. C&B. Claudio Tessarolo dialoga con gli autori. Info: Tel. 0461.213834. Cultura Viaggio nella valle del Rift Trento. Alle 17.30. Sala Conferenze della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto, Via Garibaldi, 33 - Alla scoperta della straordinaria biodiversità africana Nell’anno internazionale della biodiversità, il regista del documentario Rift Valley, Harald Pokieser, incontra Francesco Rovero. Info: Tel. 0461.213834. Cultura Presentazione Premio Gianni Aimar: comunicare la montagna Trento. Alle 19. Sala Conferenze della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto, Via Garibaldi, 33 - Organizzato dalla Fondazione Giovanni Goria - Asti, Comune di Saluzzo e Fondazione Amleto Bertoni. Info: Tel. 0461.213834. Enogastronomia Giovedì del Gusto Terme di Comano. Alle 16.30. Stabilimento Termale - Degustazione guidata di un prodotto tipico della nostra zona in collaborazione con la Strada del Vino e dei Sapori dal Lago di Garda alle Dolomiti di Brenta. Info: Numero Verde 800 111171 - www.visitacomano.it info@visitacomano.it. Enogastronomia buon vino trentino - i° edizione Ravina. Dalle 21 alle 23.30. Mas dela Fam - 20 Cantine trentine esporranno i loro migliori prodotti. Gioco del piacere: degustazione e votazione di tutti i prodotti. In serata degustazione con musica e maccheronata per tutti. Info e prenotazioni: prenotazioni@masdelafam.it.


trentinoappuntamenti Musica Presentazione e degustazione di oli locali Riva del Garda. Alle 16. Villino Campi. Info: Tel. 0461.493763 0464.556968. Musica CONCERTO PER LUISA Rovereto. Alle 20.45. Chiesa di Loreto - Un invito alla musica nella costanza del ricordo con Anna Baldo soprano, Tarcisio Tovazzi pianoforte e con il Coro Amicizia di Volano. Info: Tel. 0464-452253.

7 venerdì Cinema 58° FILM FESTIVAL Trento. Dalle 15.30 alle 21.30. Cinema Modena - Sala 1, 2 e 3 - Proiezione dei film in concorso - Auditorium S. Chiara dalle 16 alle 18. Info: www.trentofestival.it. Cultura Leggere con un bambino Pergine Valsugana. Alle 20.30. Biblioteca Comunale - In concomitanza con la mostra “Nati per leggere”, per festeggiare insieme la Giornata Mondiale del Libro partirà la rassegna “Libriamoci in volo” - Incontro sulla lettura ad alta voce, a cura di Francesca Sorrentino. Info: Tel. 0461 502390 - pergine@biblio.infotn.it. Cultura Memorie della famiglia Ceschi di S. Croce Carzano. Alle 20.30. Volti del Municipio - Rassegna: La Valsugana tra medioevo e età moderna” - Incontro con Valentina Campestrini. Info: Tel. 0461.754052 - sistemaculturale@biblio.infotn.it - www. valsuganacultura.it. Cultura MARGHERITA HACK Viaggio nell’Universo Borgo Valsugana. Auditorium dell’Istituto “A. Degasperi” - Dalla Luna ai nuovi orizzonti della cosmologia - Un affascinante viaggio tra passato e futuro guidato dall’astrofisica Margherita Hack. Info: www.istalcidedegasperi.it www.osservatoriodelcelado.net. Cultura Guide alpine e clienti sulle grandi classiche Trento. Alle 21. Auditorium S. Chiara - Serata Alpinistica - Con Hans Peter Eisendle, Erhard Loretan, Marco Furlani e Marcello Cominetti. Presentano Francesca Mazzalai ed Enrico Camanni. Info: Tel. 0461.213834. Cultura La sposa dell’aria Trento. Alle 18. Palazzo Roccabruna, Via Santa Trinità, 24 - Prima a... Roccabruna - Testo di Marco Albino Ferrari, ed. Feltrinelli. Interviene l’autore. Info: www.trentofestival.it.

Cultura Convegno Nazionale di Formazione Predazzo. Alle 8.30. Scuola Alpina della Guardia di Finanza - Predazzo (Tn) - 2° edizione - I giovani e lo sport della montagna - Valorizzare il talento nello sport di oggi; a cura del Gruppo Sciatori Fiamme Gialle in collaborazione con la Scuola Alpina della Guardia di Finanza, Scuola Regionale dello Sport Coni Trentino - Alto Adige, Centro di Ricerca CeBIS M (Rovereto). Info: Tel. 0461.213834. Cultura Giornata di studio Montagna e bici Trento. Alle 9. Sala Conferenze SAT, via Manci 57 - a cura della Commissione TAM della SAT. Info: Tel. 0461.213834. Cultura Antiquarie della Montagna Trento. Alle 10. Spazio espositivo MontagnaLibri, Piazza Fiera - Apertura 15ª Mostra Mercato Internazionale delle Librerie. Info: Tel. 0461.213834. Cultura La corona dell’Himalaya Trento. Alle 11. Sala Conferenze della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto, Via Garibaldi, 33 - Testo di Krzysztof Wielicki, ed. Alpine Studio. Roberto Mantovani dialoga con l’autore. Info: Tel. 0461.213834. Cultura I fondamenti dell’alpinismo Trento. Alle 15. Sede della SOSAT, via Malpaga, 17 - Convegno GISM con Andrea Gaddi, Christian Roccati, Dante Colli, Piero Carlesi, Giovanni Di Vecchia e Spiro Dalla Porta Xydias. Modera, Antonio Cembran. Disegnatore in diretta, Fabio Vettori. Info: Tel. 0461.213834. Cultura Raccontare l’Avventura Trento. Alle 16. Sala Conferenze della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto, Via Garibaldi, 33 - 10 progetti di film documentari - Pitching pubblico - A cura di Format - Centro audiovisivi Provincia Autonoma di Trento, Zelig, Scuola di documentario televisione e nuovi media - Bolzano, in collaborazione con TrentoFilmfestival. Info: Tel. 0461.213834. Cultura LINGUAGGI E SPERIMENTAZIONI Rovereto. Alle 18. MART, corso Bettini 43 - Inaugurazione mostra. Info: Tel. 0464-452253. Cultura MENDINI - DEPERO Rovereto. Alle 18. MART, corso Bettini 43 - Inaugurazione mostra. Info: Tel. 0464-452253.

Scopri i migliori vini del Trentino ogni giovedì e sabato dalle 18.00 alle 22.00

CALENDARIO DEGLI APPUNTAMENTI

I GIOVEDÌ DELL’ ENOTECA Ogni giovedì alle 18.00 un incontro dedicato ai prodotti trentini. Consumazione: 3,00 €

Giovedì 20 maggio laboratorio enogastronomico “FRESCHEZZE E PROFUMI... PER L’ASPARAGO TRENTINO”

Giovedì 27 maggio laboratorio enogastronomico - “ECCELLENZE IN BIANCO”

IL SABATO CON IL PRODUTTORE Ogni sabato alle 18.00 un appuntamento con i produttori trentini.

Sabato 29 maggio laboratorio enogastronomico - “PINOT GRIGIO: MODA O TRADIZIONE?” Azienda: Cantina Sociale Roveré della Luna (Roveré della Luna – TN)

EVENTI 1 - 9 maggio

Palazzo Roccabruna & il 58° TrentoFilmFestival Tutte le sere ad ore 18.00 “Prima a... Roccabruna”, approfondimenti sui temi del Festival. A seguire degustazione di prodotti trentini

14 - 17 maggio

74^ Mostra Vini del Trentino Degustazione di vini trentini

L’asparago del Trentino a Palazzo Roccabruna Due giorni di degustazioni dedicate all’asparago del Trentino

22 maggio – ore 18.00 laboratorio enogastronomico - “L’ASPARAGO DE.CO. DI ZAMBANA”

22 - 23 maggio – ore 18.00 - 22.00 Degustazioni dedicate all’asparago del Trentino

MOSTRE Fino al 23 maggio

Sulla valigia della montagna Etichette di alberghi 1890 - 1960 Un originale viaggio attraverso l’evoluzione del turismo montano Da martedì a venerdì: ore 10-12; 15-18 Sabato e domenica: ore 10-18 Lunedì chiuso Per scoprire le altre iniziative dell’Enoteca: www.enotecadeltrentino.it Palazzo Roccabruna: Via SS. Trinità, 24 - 38100 Trento - tel. 0461/887101

trentinomese-maggio10.indd 1

93

tmmaggio 20-04-2010

15:43:28


trentinoappuntamenti Cultura VENERDI’ DELLA ZOOLOGIA Rovereto. Alle 18. Sala convegni Museo civico - LIVIO TAMANINI DIRETTORE DEL MUSEO CIVICO ED ENTOMOLOGO - incontro con Franco Finotti, Alessandro Minelli. Livio Tamanini e momento musicale della Civica scuola musicale R. Zandonai con Marta Garzia Gomez arpa. Info: Tel. 0464-452253.

Cultura Cerimonia di proclamazione dei vincitori e consegna dei Riconoscimenti Trento. Alle 12. Sala Depero, Palazzo Provincia, Piazza Dante. Info: Tel. 0461.213834. Cultura Lo Zen e l’arte di andare in bicicletta Trento. Alle 11. Sala Conferenze della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto, Via Garibaldi, 33 - Testo di Claude Marthaler, ed. Ediciclo. Matteo Scarabelli presenta l’autore. A seguire l’EquoAperitivo a cura di Mandacarù Onlus. Info: Tel. 0461.213834.

Danza I Bislacchi: omaggio a Fellini Rovereto. Alle 20.30. Teatro “Alla Cartiera” - Compagnia emiliana Artemis di Monica Casadei - Sulle celebri note di Nino Rota, questa coreografia s’ispira all’universo dell’indimenticabile cineasta, attraverso rievocazioni e creazioni d’immagini, scene e personaggi di alcuni suoi film. Info: www.centrosantachiara. it - n. verde 800 013952.

Cultura Yo valgo, yo puedo, yo voy a perder el miedo Trento. Alle 18. Cinema Vittoria, Via Manci 54 - Syusy Blady ci porta alla scoperta del Guatemala conversando con Paolo Mantovan. Appuntamento a cura di Mandacarù Onlus. Info: Tel. 0461.213834.

Enogastronomia buon vino trentino - i° edizione Ravina. Dalle 21 alle 23.30. Mas dela Fam - 20 Cantine trentine esporranno i loro migliori prodotti. Gioco del piacere: degustazione e votazione di tutti i prodotti - Serata dedicata alla Confraternita del Vino e della Vite. In serata degustazione con musica e maccheronata per tutti. Info e prenotazioni: prenotazioni@masdelafam.it. Musica ALESSANDRO MANNARINO Trento. Alle 22. BAR della RABBIA club tour - Premio Paolo Pavanello. Concerto in collaborazione con SOULTRAIN Music Live - Disco Club Retrò - Laboratorio Culturale Si Può fare. Info: Numero Verde 800.013952 - Tel. 0461 213834 www.centrosantachiara.it. Per i più piccoli Coccole al museo con merenda Trento. Alle 16.30. MuseoTridentino di Scienze Naturali, via Calepina 14 - Eventi promossi dal Museo di Scienze - Un’avventura da favola tra animali, personaggi e presenze misteriose. Info: Tel. 0461/270311. Teatro Tris di donne e abiti nuziali Riva del Garda. Alle 20.30. Conservatorio Bonporti - Cinema Off - Film commedia. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino. it - www.gardatrentino.it.

8 sabato Cinema e’ complicato Borgo Valsugana. Alle 21. Centro Scolastico - (Usa, 2009) regia di Nancy Meyers con Meryl Streep,Alec Baldwin, Steve Martin - Commedia. Info: Tel. 0461 420788 - coordinamento@cttrento.191.it.

94

tmmaggio

Cinema LA VITA È UNA COSA MERAVIGLIOSA Pergine Valsugana. Alle 20.45. TEATRO DON BOSCO - (Italia, 2010) regia di Carlo Vanzina con Gigi Proietti, Nancy Brilli, Vincenzo Salemme - Commedia. Info: Tel.0461 420788 - coordinamento@cttrento.191.it. Cinema L’UOMO NELL’OMBRA Tione. Alle 21. Cinema Teatro Comunale - (Francia, Germania, Regno Unito, 2010) regia di Roman Polanski con Ewan McGregor, Pierce Brosnan, Kim Cattrall - Thriller. Info: Tel.0461 420788 coordinamento@cttrento.191.it. Cinema 500 giorni insieme Trento. Alle 21. Teatro Cuminetti Film di Marc Webb; Usa, 2009, 95’ - Commedia romantica raccontata da lui (che crede nell’amore vero e si butta con tutto se stesso) che in 500 giorni si innamora perdutamente di lei (distaccata e cinica, non pronta a lasciarsi coinvolgere fino in fondo). Info: Numero Verde 800.013952 - Tel. 0461 213834 www.centrosantachiara.it. Cinema 58° FILM FESTIVAL Trento. Dalle 15.30 alle 21.30. Cinema Modena - Sala 1, 2 e 3

- Proiezione dei film in concorso. Info: www.trentofestival.it. Cultura MARGHERITA HACK Viaggio nell’Universo Castello Tesino. Auditorium dell’Istituto “A. Degasperi” - Pianeti extrasolari e vita nel cosmo: l’apporto degli Osservatori Astronomici non professionali - Un affascinante viaggio tra passato e futuro guidato dall’astrofisica Margherita Hack. Info: www.istalcidedegasperi.it www.osservatoriodelcelado.net. Cultura Serata Finale 58° edizione TrentofilmFestival Trento. Alle 21. TEATRO SOCIALE, via Oss Mazzurana 19 - premiazionI: I Suoni delle Dolomiti - Il Signor Mario, Bach e i Settanta: Incontro con Mario Brunello, Cesare Maestri e Davide Longo - CIME DOMESTICHE Concerto con Paolo Benvegnù, Monica Demuru, Guglielmo Ridolfo Gagliano, Petra Magoni e Ares Tavolazzi. Serata organizzata da Trentino Spa in collaborazione con TrentoFilmFestival. Info: Tel. 0461.266726. Cultura XI Convegno BiblioCAI Trento. Alle 9.15. Sede della SAT, via Manci 57. Info: Tel. 0461.213834.

Enogastronomia buon vino trentino - i° edizione Ravina. Dalle 11 alle 24. Mas dela Fam - 20 Cantine trentine esporranno i loro migliori prodotti. Gioco del piacere: degustazione e votazione di tutti i prodotti - Si parte con aperitivo (su prenotazione), pranzo, seminario sull’abbinamento cibo-vino, Alcool e Guida (incontro con l’esperto), alle 18.30 degustazione libera a tutti, cena (su prenotazione). In serata degustazione con musica e maccheronata per tutti. Infine chiusura ufficiale. Info e prenotazioni: prenotazioni@ masdelafam.it. Esposizione Valsugana expo BorgoValsugana. Dalle 9 alle 20. Centro sportivo. Prodotti e servizi dell’industria, commercio, artigianato, agricoltura e turismo. Info: tel. 0461-706101 - www.bsifiere.it. Esposizione VVF e Protezione Civile 2010 Borgo Valsugana. Dalle 9 alle 20. Palasport - una rassegna di automezzi, attrezzature ed esercitazioni. Info: tel. 0461-706101 - www.bsifiere.it. Folklore Festa del Riuso Riva del Garda. Dalle 8.30 alle 18. Giardini di Porta Orientale. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino.it - www.gardatrentino.it. Musica Canti popolari Vezzano. Alle 20.30. Teatro Valle dei Laghi - Rassegna Cori a Teatro a cura dei cori della Valle dei Laghi. Info: Tel 0461/340158 - info@ teatrovalledeilaghi.it.


trentinoappuntamenti Musica Concerto del Coro Nuove Voci Giudicariesi Terme di Comano. Alle 21. Sala Congressi - Festa della mamma. Info: Numero Verde 800 111171 www.visitacomano.it - info@visitacomano.it. Musica I “Minipolifonici” cantano i mestieri della montagna Trento. Dalle 14.30. Parco dei Mestieri, presso il giardino arcivescovile in via S. Giovanni Bosco n° 1 - concerto del coro della scuola musicale di Trento, diretto da Annalia Nardelli. Info: Tel. 0461986120 - info@trentofestival.it. Musica 1985-2010 UN GIRASOLE DI ACCOGLIENZA E SOLIDARIETÀ OMNIBUS MOZART Rovereto. Alle 20.30. Auditorium Fausto Melotti - Musiche, danze e dialoghi per la solidarietà con la Compagnia teatrale e Corpo di ballo del Liceo A. Rosmini di Rovereto Cooperativa Girasole Rovereto. Info: Tel. 0464-452253. Per i più piccoli L’angolo del racconto Trento. Alle 15. Museo Tridentino di Scienze Naturali, via Calepina 14. Info: Tel. 0461/270311. Teatro ECCE ROBOT! cronaca di un’invasione Trento. Alle 21. Spazio Off, via Venezia - In concomitanza con la mostra “Dalla scena al dipinto, la magia del teatro nella pittura dell’800”. Amnesia Vivace e Consorzio Ubusettete presentano in collaborazione con Armunia Festival Costa degli Etruschi uno spettacolo di e con Daniele Timpano musiche originali di Michela Gentili e Natale Romolo disegno luci e voce narrante Marco Fumarola. Uno spettacolo su Mazinga Z e la Goldrake generation. Info: www.spaziooff.com - off@trentospettacoli.it - Tel. 333.2753033 - 340.6895613.

Teatro FRANZELSTAIN Levico Terme. Alle 21. Teatro “Mons. Caproni” - VIII Rassegna Franco & Daniela organizzata dalla filolevico di Levico Terme con la partecipazione della Co.F.As.e del Comune di Levico Terme. Spettacolo di Massimo Gasperi Filolevico di Levico Terme. Tel. 0461.237352 - Fax 0461.263750 - www.cofas. it - info@cofas.it. Teatro SE IL TEMPO FOSSE UN GAMBERO Pineta di Laives. Alle 20.45. Teatro delle Muse - Spettacolo di P. Garinei e S. Giovannini - Filodrammatica di Olle. Tel. 0461.237352 Fax 0461.263750 - www.cofas.it - info@cofas.it.

Cultura Antiche strade dell’Alto Garda Tenno. Alle 9.30 (Spettacolo alle 14.30). Iniziative sui sentieri: La via al Castello - Presentazione dei lavori delle scuole ed uscita per famiglie e scuole con SAT Arco e SAT Riva. Nel pomeriggio spettacolo a cura di Quadrivium - Associazione Musica contemporanea. Info: Tel. 0464.573869 - museo@ comune.rivadelgarda.tn.it.

Teatro Bandslam! Riva del Garda. Alle 18. Conservatorio Bonporti - Cinema Off - Film commedia. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino.it - www.gardatrentino.it.

Esposizione Valsugana expo BorgoValsugana. Dalle 9 alle 20. Centro sportivo. Prodotti e servizi dell’industria, commercio, artigianato, agricoltura e turismo. Info: tel. 0461-706101 - www.bsifiere.it.

9 domenica Cinema e’ complicato Borgo Valsugana. Alle 21. Centro Scolastico - (Usa, 2009) regia di Nancy Meyers con Meryl Streep,Alec Baldwin, Steve Martin - Commedia. Info: Tel. 0461 420788 - coordinamento@cttrento.191.it. Cinema LA VITA È UNA COSA MERAVIGLIOSA Pergine Valsugana. Alle 20.45. TEATRO DON BOSCO - (Italia, 2010) regia di Carlo Vanzina con Gigi Proietti, Nancy Brilli, Vincenzo Salemme - Commedia. Info: Tel.0461 420788 - coordinamento@cttrento.191.it. Cinema L’UOMO NELL’OMBRA Tione. Alle 21. Cinema Teatro Comunale - (Francia, Germania, Regno Unito, 2010) regia di Roman Polanski con Ewan McGregor, Pierce Brosnan, Kim Cattrall - Thriller. Info: Tel.0461 420788 coordinamento@cttrento.191.it.

Il ricordo di un amore. Una città cambiata. I fantasmi del passato. Pino loperfido

Le meccaniche dell’infelicità

Romanzo - Curcu & Genovese

Cinema 58° trentofilmfestival proiezione film premiati Trento. Alle 10, alle 15.30, alle 17.30, alle 19.30 ed alle 21.30. Cinema Modena. Info: Tel. 0461.239914.

Esposizione VVF e Protezione Civile 2010 Borgo Valsugana. Dalle 9 alle 20. Palasport - una rassegna di automezzi, attrezzature ed esercitazioni. Info: tel. 0461-706101 www.bsifiere.it. Esposizione FIERA DI SANTA CROCE Trento. Info: n. verde 800.017615 - www.comune.trento.it. Esposizione QUARTIERE IN FIORE 2010 Trento. Dalle 10 alle 18. Piazza Piedicastello - Mostra e vendita di fiori e piante, frutta e verdura. La manifestazione è dedicata ai vivaisti e ai produttori ortofrutticoli, singoli e/o associati per la mostra e la vendita dei propri prodotti di stagione. Info: n. verde 800.017615 - www.comune.trento.it. Folklore Festa del Riuso Riva del Garda. Dalle 8.30 alle 18. Giardini di Porta Orientale. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino.it - www.gardatrentino.it. 416 pagine, Euro 15,00

Folklore Pane, vino e pesciolino Riva del Garda. Dalle 15 alle 19. S. Alessandro - Festa gastronomica. Info: Tel. 0464.554444 info@gardatrentino.it - www.gardatrentino.it. Folklore RADUNO DI FERRARI Trento. Alle 9. Museo Caproni Per gli appassionati di auto sportive, d’epoca e moderne, il raduno del Club Peschiera Motori Club Peschiera Motori. Info: Tel. 0457.553700 - 348.2640775. Musica CONCERTO DEDICATO A R. SCHUMANN e F. CHOPIN Rovereto. Alle 10.30. Casa Mozart - con i Mozart Boys&Girls Associazione Mozart Italia. Info: Tel. 0464-452253. Musica ROBERT SCHUMANN Rovereto. Alle 18. Casa Mozart - concerto con Emilia Campagna pianoforte, Andrea Leopardi violino, Erwin Moroder violoncello, Christine Egger clarinetto, Manuela Matis viola Associazione Mozart Italia. Info: Tel. 0464-452253. Per i più piccoli L’angolo del racconto Trento. Alle 15. Museo Tridentino di Scienze Naturali, via Calepina 14. Info: Tel. 0461/270311. Teatro ECCE ROBOT! cronaca di un’invasione Trento. Alle 21. Spazio Off, via Venezia - In concomitanza con la mostra “Dalla scena al dipinto, la magia del teatro nella pittura dell’800”. Amnesia Vivace e Consorzio Ubusettete presentano in collaborazione con Armunia Festival Costa degli Etruschi uno spettacolo di e con Daniele Timpano musiche originali di Michela Gentili e Natale Romolo disegno luci e voce narrante Marco Fumarola. Uno spettacolo su Mazinga Z e la Goldrake generation. Info: www.spaziooff.com - off@trentospettacoli.it - Tel. 333.2753033 - 340.6895613.

10 lunedì Cultura GIOVANNI BLANDINO E ALFREDO MAZZOTTA Rovereto. Alle 18. BIBLIOTECA CIVICA G. TARTAROTTI c.so Bettini, 43 - c.so Bettini, 43 - apertura della mostra di scultura e disegni. Info: Tel. 0464-452253. Musica anniversari celebri Chopin e Shumann Trento. Alle 20.45. Sala della Filarmonica, via Verdi 30 - 200° anniversario dalla nascita - Chopin (trio per violino, violoncello e pianoforte in sol minore op. 8) Schumann

95

tmmaggio


trentinoappuntamenti (quintetto per archi e pianoforte in mi bemolle maggiore op. 44). Violini Giancarlo Guarino e Ivo Crepaldi; Viola Luca Martini; Violoncello Margherita Guarino; Pianoforte Stefano Guarino.

zata (nel 1980, il gruppo ricevette un Premio della critica discografica tedesca per l’album Macchina maccheronica, come miglior disco rock dell’anno, davanti ai Police). Oltre agli otto album con il gruppo, Fabbri ha inciso anche lavori di musica elettronica e sperimentale. Info: Numero Verde 800.013952 Tel. 0461 213834 - www.centrosantachiara.it.

11 martedì Cinema PAROLE DIPINTE Rovereto. Alle 21. Sala conferenze del Mart - LE VIE DEL DOCUMENTARIO - Rassegna “Docville 2010” I film d’arte di Luciano Emmer. Associazione Nuovo Cineforum Rovereto in collaborazione con Mart. Info: Tel. 0464-452253. Cultura mariella martinelli marco hueller - diego bridi Trento. Alle 16.45. Sala grande della Foandazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto - Inaugurazione mostra. Info: Tel. 0461.866775 - 335.8223854 - 0461.706054 - 0461.914520 0461.912858. Escursionismo Di borgo in borgo Ponte Arche. Alle 14.30. Stazione Autocorriere - Escursione dedicata alla visita degli antichi borghi rurali della valle. Trasferimento in trenino. Info: Numero Verde 800 111171 - www.visitacomano.it info@visitacomano.it. Musica Insieme cantando Riva del Garda. Alle 20. Auditorium Chiesa S. Giuseppe - Concerto dei cori delle scuole elementari e medie. Info: Tel. 0464.554444 info@gardatrentino.it - www.gardatrentino.it.

12 mercoledì Cultura A-Social Network Rovereto. Alle 16. Sala conferenze del Mart - Futuro Presente prosegue il percorso di ricerca e di riflessione delineato quest’anno dal tema-titolo “Più reale del reale” - Oggi: Sulla rete siamo veri, verosimili o fasulli? GIANLUCA NERI - Noi e il web. Cosa diventiamo nella rete? Vale la pena tutelare la privacy oppure si tratta di una battaglia inutile?. Info: Tel. 0464 431660 - info@festivalfuturopresente.it - www.festivalfuturopresente.it. Cultura Dove sta la vita? Rovereto. Alle 17. Sala conferenze del Mart - Futuro Presente prosegue il percorso di ricerca e di riflessione delineato quest’anno dal tema-titolo “Più reale del reale” - Oggi: Lettura scenica di TIZIANO SCARPA. Dove si trova la realtà se ancora esiste? E le nostre esperienze che fine fanno? In un mondo votato all’eterno presente, dominato dalla TV che ormai

96

tmmaggio

trasforma le persone in spettatori e consumatori e le relazioni in giochi di ruolo sembra proprio che tutto ciò che l’uomo fa sia ormai solo un pallido riflesso del vivere. Info: Tel. 0464 431660 - info@ festivalfuturopresente.it - www. festivalfuturopresente.it. Cultura Lampi accecanti di disinformazione Rovereto. Alle 18. Sala conferenze del Mart - Futuro Presente prosegue il percorso di ricerca e di riflessione delineato quest’anno dal tema-titolo “Più reale del reale” - Oggi: CURZIO MALTESE con ENRICO FRANCO. Se l’informazione è il racconto della realtà e dei fatti che cosa è la disinformazione? Uno dei più noti inviati e corsivisti di La Repubblica ne discorre con il direttore del Corriere del Trentino Enrico Franco. Info: Tel. 0464 431660 - info@ festivalfuturopresente.it - www. festivalfuturopresente.it. Cultura Fatti e fattoidi Rovereto. Alle 20.30. Sala conferenze del Mart - Futuro Presente prosegue il percorso di ricerca e di riflessione delineato quest’anno dal tema-titolo “Più reale del reale” - Oggi: GILLO DORFLES con ALDO COLONETTI. La realtà invasa da elementi che hanno perso la loro identità perché gonfiati, travisati o camuffati, mutati. Gillo Dorfles ha coniato un termine per definire questi nuovi fatti “deviati”: fattoidi. Il fattoide indica una alterazione trasversale e quotidiana con cui tutti si confrontano, dai tempi ai modi, dai cibi alle informazioni. Il grande pensatore ne discute sollecitato da Aldo Colonetti. Info: Tel. 0464 431660 - info@festivalfuturopresente.it - www.festivalfuturopresente.it. Cultura INCONTRO/LEZIONE con il musicologo FRANCO FABBRI Trento. Alle 15. Conservatorio Bonporti, Sala Master - Introduce e modera il professor Emilio Galante; in collaborazione con Conservatorio Bonporti. Franco Fabbri (San Paolo, 1949) è un musicista e musicologo italiano. Dal 1965 è stato chitarrista, cantante e compositore negli Stormy Six, uno dei più interessanti gruppi del progressive italiano, nonché uno dei più amati dalla critica specializ-

Musica «Orchestra Haydn» Trento. Alle 20.30. Auditorium - György Györgivanyi Ráth, direttore; Andrea Bambace-Sabrina Kang, duo pianistico; Silvia Colasanti; Caos; Divertimento su un tema di Haydn (prima assoluta)*; Béla Bartók; Concerto per due pianoforti, percussione e orchestra; Johannes Brahms; Danze Ungheresi (nn. 1, 2, 3, 10, 16, 17, 18, 19, 20, 21); Ciclo principale. Info: www.haydn.it. Teatro Lampi accecanti di ovvietà Rovereto. Alle 22. Auditorium Fausto Melotti - Futuro Presente prosegue il percorso di ricerca e di riflessione delineato quest’anno dal tema-titolo “Più reale del reale” - Spettacolo di ENRICO BERTOLINO. Come sfuggire al rischio di accettare come ovvie e normali notizie o situazioni che in realtà non lo sono affatto? Enrico Bertolino cerca di porre un rimedio al meccanismo perverso dei “luoghi comuni” e in un mondo dove la realtà tende sempre a superare la fantasia cerca, per una volta, di capovolgere la situazione. Da un comico pungente e raffinato uno sguardo graffiante sull’informazione che segna la quotidianità di tutti noi. Info: Tel. 0464 431660 - info@ festivalfuturopresente.it - www. festivalfuturopresente.it.

di riflessione delineato quest’anno dal tema-titolo “Più reale del reale” - Oggi: ARMIN LINKE con FRANCESCO RICCI. Non solo la fotografia è in continua evoluzione ma, nelle mani di Armin Linke, pare essere diventata anche lo strumento ideale per documentare, combinandosi con altri media, l’incertezza del confine tra finzione e realtà. Come fotografo e filmaker Linke ha costruito un archivio in fieri sulle diverse attività umane e sui nuovi paesaggi naturali e artificiali. Con lui l’esperto di comunicazione Francesco Ricci. Info: Tel. 0464 431660 - info@festivalfuturopresente.it - www.festivalfuturopresente.it. Cultura Storytelling machine Rovereto. Alle 18. Auditorium Fausto Melotti - Futuro Presente prosegue il percorso di ricerca e di riflessione delineato quest’anno dal tema-titolo “Più reale del reale” - Oggi:ALESSANDRO BARICCO e CHRISTIAN SALMON. L’arte di raccontare storie accompagna l’uomo fin dalla sua comparsa sulla terra ed è diventata, nel tempo, sempre più complessa e sofisticata tanto da essere stata trasformata, a partire dagli anni Novanta, in una potentissima arma di persuasione. Si chiama storytelling e oggi è un vero e proprio strumento di lavoro che nelle mani dei guru del marketing, del management, della comunicazione politica riesce a plasmare le opinioni dei consumatori e dei cittadini. Ne parlano lo scrittore Alessandro Baricco e l’intellettuale francese Christian Salmon. Info: Tel. 0464 431660 - info@festivalfuturopresente.it - www.festivalfuturopresente.it.

Cultura Piante officinali e aromatiche Pergine Valsugana. Alle 20.30. Biblioteca Comunale - In concomitanza con la mostra “Nati per leggere”, per festeggiare insieme la Giornata Mondiale del Libro partirà la rassegna “Libriamoci in volo” - Presentazione del libro di Iris Fontanari. Info: Tel. 0461 502390 - pergine@biblio.infotn.it.

Cultura La finzione dei reality, la realtà della tv Rovereto. Alle 20.30. Auditorium Fausto Melotti - Futuro Presente prosegue il percorso di ricerca e di riflessione delineato quest’anno dal tema-titolo “Più reale del reale” - Oggi: GIORGIO GORI e VLADIMIR LUXURIA con PAOLO GIORDANO. La vita vera dov’è? Al di qua o al di là dello schermo? E perché siamo tutti tentati anche solo di immaginarci per un giorno protagonisti di un reality? Che sono forse l’aspetto più evidente ed eclatante di come la distinzione tra reale e non reale sia sempre più sottile e impercettibile. A darne testimonianza il produttore de L’Isola dei Famosi e la vincitrice della scorsa edizione, incalzati dal giornalista de Il Giornale Paolo Giordano. Info: Tel. 0464 431660 - info@festivalfuturopresente.it - www.festivalfuturopresente.it.

Cultura Phenotypes limited forms Rovereto. Alle 16. Sala conferenze del Mart - Futuro Presente prosegue il percorso di ricerca e

Enogastronomia Giovedì del Gusto Ponte Arche. Alle 21. Stazione Autocorriere - Nell’inusuale atmosfera serale, visita guidata della rinomata Distilleria Pisoni di

13 giovedì Cinema DEPARTURES Rovereto. Alle 18 ed alle 21. Multisala Supercinema - “GIOVEDÌ AL SUPERCINEMA” film di Yoijro Takita Giappone 09 Rassegna Cinema di qualità. Info: Tel. 0464-452253.


trentinoappuntamenti Pergolese e successiva degustazione. Trasferimento in pullman. Info: Numero Verde 800 111171 - www.visitacomano.it - info@visitacomano.it. Teatro Italiani, italieni, italioti Rovereto. Alle 22.30. Auditorium Fausto Melotti - Futuro Presente prosegue il percorso di ricerca e di riflessione delineato quest’anno dal tema-titolo “Più reale del reale” - Spettacolo di UGO DIGHERO e la BANDA OSIRIS. Monologhi, canzoni, rime, ballate che raccontano, irridono, svelano, sottolineano la faccia ipocrita e arrogante dell’Italia. Una esilarante e corrosiva radiografia del nostro Paese, costruita sugli scritti, le poesie, le satire di Michele Serra. Uno spettacolo dove il rumore del caos dei nostri tempi diventa una sinfonia di risate amare. Info: Tel. 0464 431660 - info@festivalfuturopresente.it - www.festivalfuturopresente.it.

14 venerdì Cultura Dalla realtà aumentata alla geek advertising Rovereto. Alle 18. Sala conferenze del Mart - Futuro Presente prosegue il percorso di ricerca e di riflessione delineato quest’anno dal tema-titolo “Più reale del reale” - Oggi: PAOLO GUGLIELMONI. Che cosa è la realtà aumentata? E come può la pubblicità diventare più incisiva, innovativa o addirittura imboccare strade fino ad ora sconosciute grazie alle nuove tecnologie? Esiste un termine per delineare il ciclo virtuoso che si instaura tra tecnologia e creatività. Non poteva, ovviamente, che essere un neologismo, visto che ci troviamo di fronte al mondo delle possibilità: geek advertising. Info: Tel. 0464 431660 - info@festivalfuturopresente.it - www.festivalfuturopresente.it. Cultura GIORGIO BRENNA e GIOVANNI PEROSINO con ALESSANDRO CECCHI PAONE Rovereto. Alle 20.30. Auditorium Fausto Melotti - Futuro Presente prosegue il percorso di ricerca e di riflessione delineato quest’anno dal tema-titolo “Più reale del reale” - Oggi: La pubblicità e la comunicazione oggi: come sono state modificate e stanno evolvendo grazie all’innovazione tecnologica e all’approccio al “processo”. Ne discutono, sia dal punto di vista dell’agenzia sia da quello del cliente, due tra i più importanti esperti del settore ovvero Giorgio Brenna, leader della Leo Burnett, e Giovanni Perosino, responsabile comunicazione del brand Fiat. Li intervista il conduttore televisivo Alessandro Cecchi Paone. Info: Tel. 0464 431660 - info@festival-

futuropresente.it - www.festivalfuturopresente.it. Cultura intelligenze e educazione Fiera di Primiero. Ultimo giorno possibile per iscrizioni al convegno. Info: www.labottegadellarte.eu. Danza brevi performance di danza in occasione della maratona enogastronomica Trento. Alle 20.30. Teatro Cuminetti - Arearea di Marta Bevilacqua sarà protagonista di un lavoro in cui una figura femminile doppia indaga le sue diverse nature; Deep Impact che presenterà, sotto la guida di Olivia Lucchini, uno spettacolo di street dance con 15 ballerini. La serata proseguirà poi con la creazione Mozart Dedicato del gruppo trentino Artedanza di Fabrizio Bernardini e si concluderà con la presenza di Silvia Bertoncelli e Giannalberto De Filippis protagonisti di Paper-Wall, “un incontro in bianco e nero, pieno e vuoto al contempo, inchiostro e carta e tracce scoperte senza protezione”.Info: www.centrosantachiara. it - n. verde 800 013952. Musica venerdì in filarmonica sala aperta Trento. Alle 18. Sala della Filarmonica - Stagione 2010 - Lo scopo di questo appuntamento è di dare spazio ai musicisti della provincia di Trento (solisti, gruppi, diplomati e studenti dei corsi superiori) creando un punto di incontro e di riferimento. Il musicista interessato dovrà inviare la propria richiesta alla Società Filarmonica (Fax 0461.221735 - filartn@tin. it) specificando il periodo in cui sarebbe interessato a suonare. Info: Tel. 0461.985244 - www. filarmonica-trento.it - info@filarmonica-trento.it. Musica LA MUSICA INQUIETA Rovereto. Alle 18. Auditorium Civica Scuola Musicale R. Zandonai - Sei piccole indagini tra antenne, segnali, zampe e rituali conferenza concerto della Civica Scuola Musicale relatrice e pianista Maria De Stefani Museo Civico. Info: Tel. 0464-452253. Per i più piccoli Coccole al museo con merenda Trento. Alle 16.30. MuseoTridentino di Scienze Naturali, via Calepina 14 - Eventi promossi dal Museo di Scienze - Un’avventura da favola tra animali, personaggi e presenze misteriose. Info: Tel. 0461/270311. Teatro Segnali di vita Rovereto. Alle 22.30. Auditorium Fausto Melotti - Futuro Presente

La lega Nazionale per la difesa del Cane sezione di Trento è lieta di invitarvi alla 1a edizione del LEGA NAZIONALE PER LA DIFESA DEL CANE

canile in festa domenica

9 maggio dalle ore 14

Un pomeriggio dedicato ai nostri amici a quattro zampe, un'occasione unica per VISITARE IL CANILE, trovarsi in allegria con l’animazione del Clown, e con la cortese disponibilità del veterinario, che risponderà ai vostri quesiti.

CANILE DI TRENTO

Via delle Bettine 35 In auto: Via Maccani rotatoria per tangenziale seguire indicazioni canile. In bici o a piedi: dalla pista ciclabile (consigliato).

vi aspettiai!mo numeros In caso di maltempo la festa verrà rinviata a data da destinarsi

prosegue il percorso di ricerca e di riflessione delineato quest’anno dal tema-titolo “Più reale del reale” - Spettacolo di LEONARDO MANERA. Non esisto se non appaio in tv. Non esisto se non sono su facebook. Non esisto se non sono diverso da quelli che mi vogliono uguale. Non esisto se non sono diverso dalla mia vita. Non esisto se non rappresento me stesso, come in un gioco teatrale. E poiché la vita di tutti i giorni, sembra poco interessante - divisa tra famiglia, lavoro e impegni quotidiani - mi trucco, mi copro ogni giorno di vernice brillante, lucida, fosforescente. Finché sparisco, divento virtuale, rappresentato solo dagli oggetti che identificano le mie aspirazioni. Un monologo realizzato da Manera appositamente per Futuro Presente. Info: Tel. 0464 431660 - info@festivalfuturopresente.it - www.festivalfuturopresente.it.

15 sabato Cinema SCONTRO TRA TITANI Borgo Valsugana. Alle 21. Centro Scolastico - (Regno Unito, Usa, 2010) regia di Louis Leterrier con SamWorthington, Liam Neeson, Ralph Fienne - Azione. Info: Tel. 0461 420788 - coordinamento@ cttrento.191.it.

Cinema Ricky - Una storia d’amore e libertà Trento. Alle 21. Film di François Ozon; Francia/Italia, 2009, 90’ Divisa tra la figlia Lisa e il lavoro in fabbrica, la vita di Katie cambia all’improvviso quando conosce Paco, un collega con cui inizia una relazione piena di passione. Il frutto del loro amore, Ricky, è un bambino con un dono inaspettato: due piccole ali che crescono giorno dopo giorno. Dopo lo sconcerto iniziale, Katie prova a nascondere al mondo questo segreto, ma le cose si complicano quando la storia finisce in mano ai media: s’impone allora nei confronti del bambino meraviglioso la scelta tra possesso e amore. Un melodramma sociale tra Ken Loach e Cantet che si trasforma in una storia grottesca e fantastica. Info: Numero Verde 800.013952 Tel. 0461 213834 - www.centrosantachiara.it. Cultura Verità manipolata, realtà aumentata Rovereto. Alle 16. Auditorium Fausto Melotti - Futuro Presente prosegue il percorso di ricerca e di riflessione delineato quest’anno dal tema-titolo “Più reale del reale” - Oggi: OLIVO BARBIERI con FRANCESCO RICCI. Oggi

97

tmmaggio


trentinoappuntamenti siamo entrati nell’epoca della cosiddetta augmented reality, ovvero la realtà aumentata. Già usata in settori specifici della società, l’ar è diventata un fenomeno di massa solo negli ultimi due anni grazie a campagne di comunicazione augmented advertising pubblicate sui giornali o sulla rete e grazie a un numero sempre crescente di applicazioni per telefonini, in particolare per iPhone. Ce ne parla uno dei maggiori fotografi d’arte italiani, inventore della tecnica del “fuoco selettivo”. Info: Tel. 0464 431660 - info@festivalfuturopresente.it - www.festivalfuturopresente.it. Cultura Approssimato per difetto, la Bibbia di un non credente ERRI DE LUCA Rovereto. Alle 17.30. Auditorium Fausto Melotti - Futuro Presente prosegue il percorso di ricerca e di riflessione delineato quest’anno dal tema-titolo “Più reale del reale” - Oggi: Un grande scrittore italiano condivide con il pubblico il proprio personale percorso di ricerca della verità e il proprio confronto con le sacre scritture. “Frequento la scrittura sacra a ogni risveglio, resto non credente recidivo. In quelle pagine si consuma l’atto di fondazione del monoteismo, la volontà di una rivelazione inestirpabile. Lì la temperatura della verità è incendiaria, quel libro è il roveto ardente, che brucia senza consumarsi.. Info: Tel. 0464 431660 - info@ festivalfuturopresente.it - www. festivalfuturopresente.it. Cultura Democrazia del pubblico e democrazia del privato. Da politici ad attori, da cittadini a spettatori Rovereto. Alle 18.30. Auditorium Fausto Melotti - Futuro Presente prosegue il percorso di ricerca e di riflessione delineato quest’anno dal tema-titolo “Più reale del reale” - Oggi: ILVO DIAMANTI con PIERANGELO GIOVANETTI Uno sguardo disincantato ma sempre acuto sulla società italiana. Sui percorsi che ha intrapreso. In particolare quelli che legano pubblico e privato: nei ruoli, nei luoghi. Un viaggio nell’Italia in cui i cittadini si sono trasformati in spettatori e i politici in veri e propri attori. E’ il tema del dialogo tra il politologo, saggista, corsivista di La Repubblica e il direttore de L’Adige. Info: Tel. 0464 431660 - info@festivalfuturopresente.it - www.festivalfuturopresente.it. Cultura Giornalismo senza fiocchi Rovereto. Alle 20.30. Auditorium Fausto Melotti - Futuro Presente prosegue il percorso di ricerca e di riflessione delineato quest’anno

98

tmmaggio

dal tema-titolo “Più reale del reale” - Oggi: ENRICO MENTANA con ALBERTO FAUSTINI. Nell’era della messinscena e della mistificazione, nell’era tv della fiction e del reality, l’informazione cerca una strada al riparo dalle tentazioni del verosimile. Quale è il ruolo del giornalismo oggi?. Info: Tel. 0464 431660 - info@festivalfuturopresente.it - www.festivalfuturopresente.it. Cultura Che storia è questa Rovereto. Alle 22. Auditorium Fausto Melotti - Futuro Presente prosegue il percorso di ricerca e di riflessione delineato quest’anno dal tema-titolo “Più reale del reale” - Spettacolo di ERRI DE LUCA e GIANMARIA TESTA. Un omaggio ai sognatori che non si arrendono, a quelli che si fanno coinvolgere, che non sono mai spettatori passivi di quanto accade. A quei seguaci delle cause perse e della verità che proprio in quanto tali sono in fin dei conti invincibili. Info: Tel. 0464 431660 - info@ festivalfuturopresente.it - www. festivalfuturopresente.it. Cultura Laboratorio di lettura espressiva A voce alta Riva del Garda. Alle 16. Biblioteca Civica - Rassegna: 6° Festival della Lettura: Libri e dintorni - A cura di Patrizia di Martino. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino.it - www.gardatrentino.it. Cultura Franco Farina - Alfonso Masi e Emanuela Pianta Riva del Garda. Alle 21. Biblioteca Civica - Franco Farina sulle tracce di Elias Canetti: Auto da fe e altre storie - Alfonso Masi e Emanuela Pianta: Non sperate di liberarvi dei libri. Info: Tel. 0464.554444 info@gardatrentino.it - www.gardatrentino.it. Danza Alma de tango Vezzano. Alle 20.30. Teatro Valle dei Laghi - La Compagnia Naturalis Laboro presenta lo spettacolo di danza - E’ uno spettacolo tradizionale di tango. Alma de tango porta lo spettatore ad immergersi nelle atmosfere sensuali delle milonghe di Baires, negli ambienti fumosi del tango, lungo le strade dei barrios argentini. Regia e coreografie Luciano Padovani di e con Tobias Bert e Debora Palmisano, Marcelo Ballonzo y Elena Garis musica dal vivo con il quartetto Lumière de tango. Info: Tel 0461/340158 info@teatrovalledeilaghi.it. Enogastronomia 73^ Mostra vini del Trentino Trento. Dalle 18 alle 22. Teatro Sociale e Palazzo Roccabruna - le due consuete ed eleganti location mettono in scena 60 produttori e quattro giornate di degustazioni.

Tutto il mondo dell’enologia trentina alla ribalta, per offrire ad appassionati e curiosi l’occasione di una scoperta, quella dei vini e delle grappe trentine. Info: Tel. 0461 887101 - prodotti@visittrentino. it - www.enotecadeltrentino.it. Esposizione Mercatino delle Pulci Arco. Dalle 8 alle 19. Piazzale Segantini - Mostra del piccolo antiquariato, usato, collezionismo e curiosità. Info: Tel. 0464.554444 info@gardatrentino.it - www.gardatrentino.it. Musica Incontri di analisi e composizione Riva del Garda. Alle 15. Conservatorio Bonporti - Musica contemporanea della Repubblica popolare cinese. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino.it - www. gardatrentino.it. Musica Concerto Banda di Riva dedicato ai giovani Riva del Garda. Alle 20.30. Rione De Gasperi. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino.it - www.gardatrentino.it. Musica PER NON DIMENTICARE Rovereto. Alle 15.30. Sala Filarmonica - concerto con Gruppo Alleluia di Rovereto, Swing Girl Scuola J. Novak Villa Lagarina, Euphonia di Mori Associazione Amici e Minicoro, Protezione Civile. Info: Tel. 0464-452253. Per i più piccoli L’angolo del racconto Trento. Alle 15. Museo Tridentino di Scienze Naturali, via Calepina 14. Info: Tel. 0461/270311.

16 domenica Cinema SCONTRO TRA TITANI Borgo Valsugana. Alle 17 ed alle 21. Centro Scolastico - (Regno Unito, Usa, 2010) regia di Louis Leterrier con SamWorthington, Liam Neeson, Ralph Fienne - Azione. Info: Tel. 0461 420788 - coordinamento@cttrento.191.it. Cinema IL PICCOLO NICOLAS E I SUOI GENITORI Pergine Valsugana. Alle 20.45. TEATRO DON BOSCO - (Francia, 2009) regia di Laurent Tirard con Maxime Godart,Valérie Lemercier, Kad Merad - Commedia. Info: Tel.0461 420788 - coordinamento@cttrento.191.it. Cinema FANTASTIC MR. FOX Tione. Alle 21. Cinema Teatro Comunale - (Usa, 2009) regia diWes Anderson - Animazione. Info: Tel.0461 420788 - coordinamento@cttrento.191.it.

Cultura Libri in cammino Arco. Alle 11. Parco Arciducale Rassegna: 6° Festival della Lettura: Libri e dintorni - A cura di Mauro Neri. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino.it - www.gardatrentino.it. Enogastronomia 73^ Mostra vini del Trentino Trento. Dalle 17 alle 22. Teatro Sociale e Palazzo Roccabruna - le due consuete ed eleganti location mettono in scena 60 produttori e quattro giornate di degustazioni. Tutto il mondo dell’enologia trentina alla ribalta, per offrire ad appassionati e curiosi l’occasione di una scoperta, quella dei vini e delle grappe trentine. Info: Tel. 0461 887101 - prodotti@visittrentino. it - www.enotecadeltrentino.it. Musica ANA KARINA ALAMO Rovereto. Alle 11. Casa Mozart, Palazzo Diamanti via della Terra 48 - MATINÉE IN CASA MOZART pianoforte Associazione Mozart Italia. Info: Tel. 0464-452253. Per i più piccoli L’angolo del racconto Trento. Alle 15. Museo Tridentino di Scienze Naturali, via Calepina 14. Info: Tel. 0461/270311. Teatro Brunello e Merlin vi spigano l’Amore Piedicastello. Alle 21. Teatro Portland in Via Papiria, 6 a Piedicastello (TN) - Arditodesìo - Al termine degli spettacoli verrà servita una degustazione di vini offerta dalla ditta “Vivallis - Viticoltori in Vallagarina dal 1908”. Info: Tel. 0461.924470 - organizzazione@arditodesio.org - www.arditodesio.org.

17 lunedì Enogastronomia degustazione risotto con asparagi bianchi di zambana Trento. Piazza Cesare Battisti - L’Associazione produttori dell’Asparago Bianco di Zambana in collaborazione con la proloco e patrocinata dal comune di Zambana offre la possibilità di degustare il rinomato risotto agli asparagi allietati dalla banda sociale di Zambana. Info: www.comune.zambana.tn.it. Enogastronomia 73^ Mostra vini del Trentino Trento. Dalle 17 alle 22. Teatro Sociale e Palazzo Roccabruna - le due consuete ed eleganti location mettono in scena 60 produttori e quattro giornate di degustazioni. Tutto il mondo dell’enologia trentina alla ribalta, per offrire ad appassionati e curiosi l’occasione di una scoperta, quella dei vini e delle grappe trentine. Info: Tel. 0461


trentinoappuntamenti 887101 - prodotti@visittrentino.it www.enotecadeltrentino.it. Musica I concerti del Conservatorio Riva del Garda. Alle 20.30. Conservatorio Bonporti - Musiche di Vivaldi. Info: Tel. 0464.554444 info@gardatrentino.it - www.gardatrentino.it. Musica RENATO DIONISI (1920-2000) Rovereto. Alle 20.45. Sala Filarmonica - concerto Fulvio Luciani violino, Klaus Manfrini viola, Stefano Guarino violoncello, Riccardo Zadra pianoforte Associazione Filarmonica Rovereto. Info: Tel. 0464-452253.

18 martedì Cultura Premio Critici in Erba Vezzano. Dalle ore 10. Teatro Valle dei Laghi - Premiazione scrittori vincitori concorso “Critici in Erba”. Info: Tel 0461/340158 - info@teatrovalledeilaghi.it. Cultura Una notte in Biblioteca Arco. Alle 21. Biblioteca Palazzo Panni - Rassegna: 6° Festival della Lettura: Libri e dintorni - Da F. Bailly Con Sabrina Simonetto e laboratorio d’attore. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino.it - www.gardatrentino.it. Enogastronomia 73^ Mostra vini del Trentino Trento. Dalle 15 alle 20. Teatro Sociale e Palazzo Roccabruna - le due consuete ed eleganti location mettono in scena 60 produttori e quattro giornate di degustazioni. Tutto il mondo dell’enologia trentina alla ribalta, per offrire ad appassionati e curiosi l’occasione di una scoperta, quella dei vini e delle grappe trentine. Info: Tel. 0461 887101 - prodotti@visittrentino. it - www.enotecadeltrentino.it.

19 mercoledì Cultura Un romanzo da raccontare Arco. Alle 21. Auditorium Conservatorio - Rassegna: 6° Festival della Lettura: Libri e dintorni - La lingua degli uccelli di Farid Ad-Din Attar. Con Lucilla Giagnoni e Il Tè delle letture. Info: Tel. 0464.554444 info@gardatrentino.it - www.gardatrentino.it. Cultura Storie a merenda Arco. Alle 17. Biblioteca B. Emmert - Con Claudia Berti. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino. it - www.gardatrentino.it.

Cultura GRUPPO DI LETTURA DI POESIA Rovereto. Alle 17.30. Sala multimediale biblioteca civica - il gruppo si confronta sull’arte poetica di Alda Merini (1931-2009) a cura de Il Furore dei Libri. Info: Tel. 0464-452253. Musica «Orchestra Haydn» Trento. Alle 20.30. Auditorium Christoph Eberle, direttore; Antonio Ostuni, arpa; Wolfgang Amadeus Mozart; Sinfonia n. 33 in si bemolle maggiore, K 319; Alberto Ginastera; Concerto per arpa e orchestra; Matteo D’Amico; Haydn allo specchio (prima ass.)*; Wolfgang Amadeus Mozart; Sinfonia n. 41 in do maggiore, K 551 “Jupiter”; Ciclo principale. Info: www.haydn.it.

20 giovedì Cinema THE MESSENGER Rovereto. Alle 18 ed alle 21. Multisala Supercinema - “GIOVEDÌ AL SUPERCINEMA” film di Oren Moverman USA 09 Rassegna Cinema di qualità. Info: Tel. 0464-452253. Cultura Storie di libri: Bandus...i narratori Riva del Garda. Alle 17. Rassegna: 6° Festival della Lettura: Libri e dintorni. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino.it - www.gardatrentino.it. Cultura I roghi dei libri: da Leo Loewenthal Riva del Garda. Alle 21. Auditorium del Conservatorio - Con Laura Curino. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino.it - www.gardatrentino.it. Enogastronomia Giovedì del Gusto Terme di Comano. Alle 16.30. Stabilimento Termale - Degustazione guidata di un prodotto tipico della nostra zona in collaborazione con la Strada del Vino e dei Sapori dal Lago di Garda alle Dolomiti di Brenta. Info: Numero Verde 800 111171 - www.visitacomano.it info@visitacomano.it.

21 venerdì Enogastronomia DEGUSTIBUS 2010 Giovo. alle 20. Maso Franch - Itinerari dei sensi - La Cultura del Trentino sulla tavola - Cacio di vino, ovvero formaggio d’autore. L’affinatore Hansi Baumgartner ci invita a percorrere il sentiero dei pascoli di montagna porta al suo laboratorio caseario, dove esperienza, passione e fantasia si esprimono nelle sue creazioni. Info: Tel. 0461.440150 - 0461.680010.

Folklore Viva Riva - Riva Viva Riva del Garda. Alle 21. Piazza della Costituzione - Festa folkloristica e culturale. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino. it - www.gardatrentino.it. Folklore XVII Rievocazione storica del voto di S. Abbondio o dei 12 sabati Dro. Colle S. Abbondio e Piazza della Repubblica. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino. it - www.gardatrentino.it. Per i più piccoli Coccole al museo con merenda Trento. Alle 16.30. MuseoTridentino di Scienze Naturali, via Calepina 14 - Eventi promossi dal Museo di Scienze - Un’avventura da favola tra animali, personaggi e presenze misteriose. Info: Tel. 0461/270311. Per i più piccoli MUSICA IN BIBLIOTECA Rovereto. Alle 18. Biblioteca civica, spazio bambini - Civica Scuola Musicale “Riccardo Zandonai” momenti musicali a cura di insegnanti e allievi in collaborazione con Associazione Filarmonica di Rovereto, Comune di Rovereto - Assessorato alla Cultura, Civica Scuola Musicale R. Zandonai, Scuola Musicale Jan Novàk, Scuola Musicale dei Quattro Vicariati Opera Prima, Associazione Il Furore dei Libri. Info: Tel. 0464-452253. Teatro V.I.O.L.A. Trento. Alle 21. SpazioOff via Venezia. Spettacolo con Alessio Dalla Costa, Maura Pettorruso, Cinzia Scotton; regia di Mirko Corradini; luci e audio a cura di Gianluca Bosio - V.I.O.L.A. è uno spettacolo su una donna, una donna qualunque. Viola ama la sua “sweet home”. V.I.O.L.A. è la violenza tra le mura di casa... Info: Tel. 0461.924470 info@teatripossibilitrento.it - www. teatripossibilitrento.it. Teatro Histoire du Soldat Riva del Garda. Alle 21. Auditorium del Conservatorio - Rassegna: 6° Festival della Lettura: Libri e dintorni; con Andrea Castelli. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino.it - www.gardatrentino.it.

22 sabato Cinema SCONTRO TRA TITANI Pergine Valsugana. Alle 17 ed alle 20.45. TEATRO DON BOSCO (Regno Unito, Usa, 2010) regia di Louis Leterrier con SamWorthington, Liam Neeson, Ralph Fienne - Azione. Info: Tel.0461 420788 coordinamento@cttrento.191.it. Cinema SCONTRO TRA TITANI Tione. Alle 21. Cinema Teatro Comunale - (Regno Unito, Usa, 2010)

regia di Louis Leterrier con Sam Worthington, Liam Neeson, Ralph Fiennes - Azione. Info: Tel.0461 420788 - coordinamento@cttrento.191.it. Cinema Il mondo di Horten Trento. Alle 21. Teatro Cuminetti - Film di Horten di Bent Hamer Norvegia/Germania/Francia 2007, 90’ - Per ben quaranta anni, la vita di Odd Horten é andata avanti seguendo la stessa routine così come il suo lavoro, sempre alla guida dello stesso treno e sempre sullo stesso tragitto. Adesso, arrivato il momento della pensione, per Odd si apre un nuovo mondo, quello degli imprevisti. La sua vita diventerà movimentata come non é mai stata e lo porterà a rimettersi in gioco. Coi toni da fiaba il film riesce a creare atmosfere dense di poesia, venate talvolta di lieve ironia e di un surrealismo alla Tati. Info: Numero Verde 800.013952 Tel. 0461 213834 - www.centrosantachiara.it. Cultura Il Carretto delle meraviglie Riva del Garda. Dalle 10 alle 16 . Centro storico - Rassegna: 6° Festival della Lettura: Libri e dintorni - Con Barbara Frizzi e Erica Vicenzi. Info: Tel. 0464.554444 info@gardatrentino.it - www.gardatrentino.it. Cultura Letture a voce alta Riva del Garda. Alle 10. Galleria S. Giuseppe. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino.it - www.gardatrentino.it. Cultura Bandus...i narratori Riva del Garda. Alle 16. Villino Campi - Storie di Libri. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino. it - www.gardatrentino.it. Cultura Libri in cammino Riva del Garda. Alle 11. Salita al Bastione - Rassegna: 6° Festival della Lettura: Libri e dintorni. A cura di Mauro Neri. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino. it - www.gardatrentino.it. Cultura intelligenze e educazione Fiera di Primiero. Teatro Oratorio di Pieve - Convegno - Dalle teorie dell’Intelligenza Multipla alla didattica - Coordinatore scientifico: Prof. Cesare Cornoldi. Solo per gli iscitti. Info: www.labottegadellarte.eu. Cultura Scrivere per conoscersi. La storia che c’è in te Zambana Vecchia. Dalle 10 alle 18. Associazione “Mana”, Via Molini - RiCreazione dal Tuo centro verso l’Universo - Incontro a cura di Renata D’Amico, scrittrice e consulente olistica, che opera

99

tmmaggio


trentinoappuntamenti nell’ambito della crescita personale, privilegiando l’approccio immaginativo. Svolge incontri sia individuali che di gruppo, mirati a favorire lo sviluppo delle potenzialità intrinseche in ciascuno di noi e il conseguimento di una maggior consapevolezza di sé e delle proprie risorse. Info: Tel. 0461 242187 - Cell. 335.6787140 - renatadamico@interfree.it . Cultura OMAGGIO A ROSMINI Rovereto. Alle 17. Casa Rosmini sala del pianoforte - salotto musicale con il pianista Antonio Maria Fracchetti Associazione Conventus. Info: Tel. 0464-452253. Folklore Viva Riva - Riva Viva Riva del Garda. Alle 21. Piazza della Costituzione - Festa folkloristica e culturale. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino. it - www.gardatrentino.it. Folklore XVII Rievocazione storica del voto di S. Abbondio o dei 12 sabati Dro. Colle S. Abbondio e Piazza della Repubblica. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino. it - www.gardatrentino.it. Musica Festival regionale di Musica sacra Arco. Alle 21. Chiesa Collegiata - Orchestra Haydn di Bolzano e Trento. Info: Tel. 0464.554444 info@gardatrentino.it - www.gardatrentino.it. Musica Rassegna Primaverile Voci bianche Nago. Casa della Comunità. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino.it - www.gardatrentino.it. Musica Saggi finali dei corsi musicali Riva del Garda. Alle 20.30. Conservatorio Bonporti - Esibizione della banda giovanile di Riva. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino.it - www.gardatrentino.it. Musica Concerto del Coro SAT Trento Riva del Garda. Alle 21. Chiesa di S. Giuseppe. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino. it - www.gardatrentino.it. Musica Concerto Coro Castelcampo Terme di Comano. Alle 17. Castel Campo. Info: Numero Verde 800 111171 - www.visitacomano. it - info@visitacomano.it.

100

tmmaggio

Musica IRENE FORNACIARI in concerto Folgaria . Alle 21. Palafolgaria TOUR IRENE FORNACIARI 2010. Info: www.irenefornaciari.it. Per i più piccoli Una notte in Biblioteca Riva del Garda. Alle 21. Biblioteca Civica - Per bambini che non hanno paura. Con Mauro Neri e Elisabetta Parisi. Info: Tel. 0464.554444 info@gardatrentino.it - www.gardatrentino.it. Per i più piccoli L’angolo del racconto Trento. Alle 15. Museo Tridentino di Scienze Naturali, via Calepina 14. Info: Tel. 0461/270311. Teatro V.I.O.L.A. Trento. Alle 21. SpazioOff via Venezia. Spettacolo con Alessio Dalla Costa, Maura Pettorruso, Cinzia Scotton; regia di Mirko Corradini; luci e audio a cura di Gianluca Bosio - V.I.O.L.A. è uno spettacolo su una donna, una donna qualunque. Viola ama la sua “sweet home”. V.I.O.L.A. è la violenza tra le mura di casa... Info: Tel. 0461.924470 info@teatripossibilitrento.it - www. teatripossibilitrento.it. Teatro Cabine telefoniche: postazioni di ascolto Arco. Alle 10. Piazza S. Giuseppe - Rassegna: 6° Festival della Lettura: Libri e dintorni - Teatro Magro di Mantova. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino.it - www.gardatrentino.it. Teatro PRIMAVERA OPERISTICA MADAMA BUTTERFLY Rovereto. Alle 20.30. Auditorium Fausto Melotti - Spettacolo di Giuseppe Giacosa e Giacomo Piccini con Coro Voci roveretane dirette da Rudy Parisi, Ensemble Salotto ‘800 diretta da Andrea Dindo regia Carlo Todeschi Associazione Amici dell’opera. Info: Tel. 0464-452253.

23 domenica Cinema SCONTRO TRA TITANI Pergine Valsugana. Alle 20.45. TEATRO DON BOSCO - (Regno Unito, Usa, 2010) regia di Louis Leterrier con SamWorthington, Liam Neeson, Ralph Fienne - Azione. Info: Tel.0461 420788 - coordinamento@cttrento.191.it. Cinema SCONTRO TRA TITANI Tione. Alle 16.30 ed alle 21. Cinema Teatro Comunale - (Regno Unito, Usa, 2010) regia di Louis Leterrier con Sam Worthington, Liam Neeson, Ralph Fiennes - Azione. Info: Tel.0461 420788 - coordinamento@cttrento.191.it.

Cultura Le Voci della Civica Riva del Garda. Alle 20.30. La Rocca - Concerto per corsi collettivi di canto. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino.it - www.gardatrentino.it. Cultura Scrivere per conoscersi. La storia che c’è in te Zambana Vecchia. Dalle 10 alle 18. Associazione “Mana”, Via Molini - RiCreazione dal Tuo centro verso l’Universo - Incontro a cura di Renata D’Amico, scrittrice e consulente olistica, che opera nell’ambito della crescita personale, privilegiando l’approccio immaginativo. Svolge incontri sia individuali che di gruppo, mirati a favorire lo sviluppo delle potenzialità intrinseche in ciascuno di noi e il conseguimento di una maggior consapevolezza di sé e delle proprie risorse. Info: Tel. 0461 242187 - Cell. 335.6787140 - renatadamico@interfree.it . Folklore Viva Riva - Riva Viva Riva del Garda. Alle 21. Piazza della Costituzione - Festa folkloristica e culturale. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino. it - www.gardatrentino.it. Folklore XVII Rievocazione storica del voto di S. Abbondio o dei 12 sabati Dro. Colle S. Abbondio e Piazza della Repubblica. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino. it - www.gardatrentino.it. Folklore Festa della Madonna di Deggia San Lorenzo in Banale. Dalle 10.30 (Alle 12 apertura cucina). Loc. Deggia - inizio con Santa Messa; nel pomeriggio concerto della Banda Musicale di San Lorenzo e Dorsino, giochi vari. Info: Numero Verde 800 111171 - www.visitacomano.it - info@visitacomano.it. Musica fiorella mannoia ACOUSTIC TOUR 2010 Trento. Teatro Sociale - Organizzazione: The Showtime Agency in collaborazione con il Centro Servizi Culturali Santa Chiara - per la prima volta concerto in versione acustica - Accompagnata da una band che vede la collaborazione di alcuni nuovi musicisti e di un quartetto d’archi arrangiato da Marcello Sirignano. Fiorella oltre al suo repertorio storico, a brani contenuti nell’ultimo album “Ho imparato a sognare”, sorprenderà con interpretazioni inedite. Musicisti: Lele Melotti (batteria), Carlo Di Francesco (percussioni), Nicola Costa (chitarre), Fabio Valdemarin (pianoforte), Paolo Costa (basso). Info: Tel. 0473 270256 info@showtime-ticket.com - www. showtime-ticket.com.

Per i più piccoli L’angolo del racconto Trento. Alle 15. Museo Tridentino di Scienze Naturali, via Calepina 14. Info: Tel. 0461/270311. Teatro V.I.O.L.A. Trento. Alle 21. SpazioOff via Venezia. Spettacolo con Alessio Dalla Costa, Maura Pettorruso, Cinzia Scotton; regia di Mirko Corradini; luci e audio a cura di Gianluca Bosio - V.I.O.L.A. è uno spettacolo su una donna, una donna qualunque. Viola ama la sua “sweet home”. V.I.O.L.A. è la violenza tra le mura di casa... Info: Tel. 0461.924470 info@teatripossibilitrento.it - www. teatripossibilitrento.it.

25 martedì Enogastronomia dall’asparago ai vigneti strada del vino e dei sapori colline avisiane Lavis. Alle 9. Partenza alla Gelateria Serafini. Gita in pullman e visita ad un’asparagiaia. Conclusione con matinée musicale presso Palazzo De Maffei e brindisi finale. Info: Tel. 0461 683110 - 345 7054561 - www.comune. zambana.tn.it. Escursionismo Di borgo in borgo Ponte Arche. Alle 21. Stazione Autocorriere - Escursione dedicata alla visita degli antichi borghi rurali della valle. Trasferimento in trenino. Info: Numero Verde 800 111171 - www.visitacomano.it info@visitacomano.it. Teatro Opera Domani 2010 Lupus in fabula Trento. Alle 14.30. Teatro Auditorium - Dal libretto originale di Andrea Avantaggiato, vincitrice della prima edizione del concorso internazionale di composizione Opera J. Il progetto coinvolge 3000 bambini e ragazzi degli Istituti Comprensivi di tutta la provincia di Trento. Quest’anno, il Centro desidera proporre la recita pomeridiana anche al pubblico adulto, per mostrare loro quanto i ragazzi hanno lavorato e quanta passione hanno investito nel preparare l’opera. Info: Numero Verde 800.013952 - Tel. 0461 213834 www.centrosantachiara.it.

26 mercoledì Cultura Racconti per immagini Nago. Alle 20.45. Forte Superiore -Biodiversità: il naturalista racconta Conferenza. Info:Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino.it - www.gardatrentino.it.


Verifica gli equipaggiamenti e le versioni con incentivo presso le concessionarie.

Nuova SX4. Qualunque sia la tua esigenza, hai trovato l’amore Compatta nel traffico cittadino, comoda nei lunghi viaggi. Nata dall’esperienza Suzuki nel 4x4, è disponibile in versione benzina o diesel, 2WD o 4WD, con incentivi alla rottamazione. In più, tutte le motorizzazioni sono Euro 5* e garantiscono bassi consumi. Persino le buche e il pavè ti sembreranno più belli. Nuova Suzuki SX4. Un amore di crossover. Nella foto SX4 1.6 DDiS 2WD GL M/T. Consumo ciclo combinato: 4,9 l/100km - Emissioni CO₂ ciclo combinato: 129 g/km. www.suzuki.it

* Tranne la versione 1.6 DDiS 2WD.

CONCESSIONARIE SUZUKI

Riva del Garda Via S. Nazzaro, 58

Trento Via Lamar di Gardolo, 16

Bolzano Via Galvani, 25

Tel. 0464.521097

Tel. 0461.990472

Tel. 0471.502134


trentinoappuntamenti Cultura ARTEATRANDO - VII EDIZIONE Rovereto. Dalle 10 alle 16. Auditorium Fausto Melotti - Rassegna di arte teatro danza per le scuole trentine regia di Elisa Colla. Associazione culturale Artea, Comprensorio Vallagarina e MART. Info: Tel. 0464-452253.

27 giovedì Cinema AGORÀ Rovereto. Alle 18 ed alle 21. Multisala Supercinema - “GIOVEDÌ AL SUPERCINEMA” film di Alejandro Amenabar Spagna 09 Rassegna Cinema di qualità. Info: Tel. 0464452253. Cinema BELLA Borgo Sacco. Alle 20.45. Oratorio di Borgo Sacco via Zotti - film di A. G. Monteverde e dibattito con Maristella Paiar Federvita TAA Associazione Noi. Info: Tel. 0464-452253. Enogastronomia Giovedì del Gusto Ponte Arche. Alle 15.30. Stazione Autocorriere - Visita guidata a una delle aziende più note del Trentino, le Cantine Ferrari . Trasferimento in pullman. Info: Numero Verde 800 111171 - www.visitacomano. it - info@visitacomano.it. Esposizione Mezzocorona Expò Mezzocorona. 13a rassegna di attività economiche ed artigiane. Info: tel. 0461-603097.

28 venerdì Cultura CAFFÈ DIBATTITO Rovereto. Alle 20. Bar Teatro c.so Bettini - con Thierry Bonfanti Università Età Libera Comune di Rovereto. Info: Tel. 0464-452253. Esposizione Mezzocorona Expò Mezzocorona. 13a rassegna di attività economiche ed artigiane. Info: tel. 0461-603097. Folklore CALIAM EN FESTA Calliano. Parco Europa - Grande festa di primavera che da l’avvio alla stagione estiva calianota aperta a tutti. Grande anche quest’anno lo sforzo del Comitato Calliano Iniziative, il quale promuove l’edizione 2010 di “Caliam en Festa”. Musica, buona cucina e bevande fresche a mitigare il primo caldo della stagione. Info: Tel. 0464.821011 Cell. 335.8388106 - panizzaromano@yahoo.it. Musica Serata di musica classica Arco. Alle 20.30. Chiesa Evengelica. Info: Tel. 0464.554444 -

102

tmmaggio

info@gardatrentino.it - www.gardatrentino.it. Musica venerdì in filarmonica sala aperta Trento. Alle 18. Sala della Filarmonica - Stagione 2010 - Lo scopo di questo appuntamento è di dare spazio ai musicisti della provincia di Trento (solisti, gruppi, diplomati e studenti dei corsi superiori) creando un punto di incontro e di riferimento. Il musicista interessato dovrà inviare la propria richiesta alla Società Filarmonica (Fax 0461.221735 - filartn@tin. it) specificando il periodo in cui sarebbe interessato a suonare. Info: Tel. 0461.985244 - www. filarmonica-trento.it - info@filarmonica-trento.it. Per i più piccoli Coccole al museo con merenda Trento. Alle 16.30. MuseoTridentino di Scienze Naturali, via Calepina 14 - Eventi promossi dal Museo di Scienze - Un’avventura da favola tra animali, personaggi e presenze misteriose. Info: Tel. 0461/270311.

29 sabato Cinema FANTASTIC MR. FOX Pergine Valsugana. Alle 17. TEATRO DON BOSCO - (Usa, 2009) regia diWes Anderson - Animazione. Info: Tel.0461 420788 - coordinamento@cttrento.191.it. Cinema È COMPLICATO Tione. Alle 16.30 ed alle 21. Cinema Teatro Comunale - (Usa, 2009) regia di Nancy Meyers con Meryl Streep,Alec Baldwin, Steve Martin - Commedia. Info:Tel.0461 420788 - coordinamento@cttrento.191.it. Cinema Marpiccolo Trento. Teatro Cuminetti - Film di Alessandro Di Robilant; Italia, 2009, 93’ - Quartiere Paolo VI, Taranto, Italia. Il sedicenne Tiziano si sente chiuso in gabbia. Prigioniero di uno stupido banco, in una stupida scuola. Di un padre violento e di una vita sbagliata, perché dentro di lui c’è rabbia, ma a volte anche gioia. E la voglia di cambiare un destino già scritto. Le cronache disperate di cui rigurgitano ogni giorno giornali e tv del Belpaese possono essere raccontate con una nuova forza, cercando di lasciare una crepa nel muro di gomma e dare uno schiaffo al potere che vive sulla disperazione. Info: Numero Verde 800.013952 - Tel. 0461 213834 www.centrosantachiara.it. Danza Danzare il Novecento Cles. Alle 20.30. Teatro Parrocchiale - il Balletto Teatro di Torino diretto da Loredana Furno proporrà l’incontro-spettacolo condotto dalla stessa Furno dal titolo Danzare il Novecento - da Ciaikovski alla musica

elettronica: un secolo di danza. La serata vedrà il susseguirsi di sette brevi coreografie, volte a “raccontare” i grandi cambiamenti d avvenuti nel secolo scorso nell’arte della danza e soprattutto della musica. Info: www.centrosantachiara.it - n. verde 800 013952. Danza ARTEA Rovereto. Alle 20.45. Auditorium Fausto Melotti - Saggio di danza degli allievi dei corsi di danza di Artea regia di Elisa Colla. Associazione culturale Artea. Info: Tel. 0464-452253. Esposizione Mezzocorona Expò Mezzocorona. 13a rassegna di attività economiche ed artigiane. Info: tel. 0461-603097. Esposizione Expo Tuning 2010 BorgoValsugana. Palasport - Auto e Moto Show - TUNING è la personalizzazione dell’auto: soprattutto estetica, ma anche meccanica. Per non parlare poi di sofisticatissimi impianti hi-fi e di illuminazione. Folklore In attesa della ristrutturazione... le terme e la scuola colorano la Sibilla Terme di Comano. Dalle 15. Zona termale - Festa dedicata al progetto di abbellimento e decorazione della Sibilla Cumana, che ha visto protagonisti i bambini e i ragazzi delle scuole delle Giudicarie Esteriori. Dopo un breve saluto delle autorità, festa con giochi e animazione per tutti i bambini coinvolti nel progetto. Info: Numero Verde 800 111171 - www.visitacomano. it - info@visitacomano.it. Folklore Sotto i portici di Rango Terme di Comano. Dalle 21. Rassegna corale con il coro Castel Campo e il coro Cima d’Ambiez; intrattenimento con il sax di Ivan Filosi. Info: Numero Verde 800 111171 - www.visitacomano.it info@visitacomano.it. Folklore CALIAM EN FESTA Calliano. Parco Europa - Grande festa di primavera che da l’avvio alla stagione estiva calianota aperta a tutti. Grande anche quest’anno lo sforzo del Comitato Calliano Iniziative, il quale promuove l’edizione 2010 di “Caliam en Festa”.Musica, buona cucina e bevande fresche a mitigare il primo caldo della stagione. Info: Tel. 0464.821011 - Cell. 335.8388106 - panizzaromano@yahoo.it. Musica I concerti del Conservatorio Riva del Garda. Alle 20.30. Chiesa dell’Inviolata - “Cantus Mariae” dal gregoriano alla polifonia rinascimentale e barocca. Coro del Conservatorio. Info: Tel. 0464.554444

- info@gardatrentino.it - www.gardatrentino.it. Per i più piccoli L’angolo del racconto Trento. Alle 15. Museo Tridentino di Scienze Naturali, via Calepina 14. Info: Tel. 0461/270311.

30 domenica Cinema FANTASTIC MR. FOX Pergine Valsugana. Alle 17. TEATRO DON BOSCO - (Usa, 2009) regia diWes Anderson - Animazione. Info: Tel.0461 420788 - coordinamento@cttrento.191.it. Danza SPETTACOLO DI DANZA Rovereto. Alle 21. Auditorium Fausto Melotti - con la Pena Andalus. Info: Tel. 0464-452253. Enogastronomia Cantine aperte nel Garda trentino Diverse località. dalle 10 alle 18. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino.it - www.gardatrentino.it. Enogastronomia Festa 1° Maggio Drena. tutto il giorno. Parco Feste. Info: Tel. 0464.554444 info@gardatrentino.it - www.gardatrentino.it. Esposizione Mezzocorona Expò Mezzocorona. 13a rassegna di attività economiche ed artigiane. Info: tel. 0461-603097. Esposizione Expo Tuning 2010 BorgoValsugana. Palasport - Auto e Moto Show - TUNING è la personalizzazione dell’auto: soprattutto estetica, ma anche meccanica. Per non parlare poi di sofisticatissimi impianti hi-fi e di illuminazione. Folklore Festa 1° Maggio Riva del Garda. Dalle 14. Parco Colonia Sabbioni - Musica, giochi e gastronomia. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino. it - www.gardatrentino.it. Folklore Palio delle Contrade Arco. Alle 11. Centro di Bolognano - Cronoscalata di Bolognano. Info: Tel. 0464.554444 - info@gardatrentino.it - www.gardatrentino.it. Folklore Sotto i portici di Rango Rango. Dalle 14.30. 8° edizione rassegna delle fisarmoniche; concerto della banda Böhmische Judicarien di Breguzzo; nel pomeriggio giochi per bambini. Info: Numero Verde 800 111171 - www.visitacomano.it - info@visitacomano.it. Per i più piccoli L’angolo del racconto Trento. Alle 15. Museo Tridentino di Scienze Naturali, via Calepina 14. Info: Tel. 0461/270311.


Regione Autonoma Trentino-Alto Adige

Autonome Region Trentino-Südtirol

ELEZIONI COMUNALI DEL 16 MAGGIO 2010 Si vota dalle 07.00 alle 22.00 in 204 comuni del Trentino per eleggere sindaci e consigli comunali Quanti abitanti ha il mio Comune? Una domanda che vale la pena di porsi dal momento che nei comuni trentini fino a 3.000 abitanti le modalità di voto sono differenti rispetto ai comuni con una popolazione superiore alle 3.000 unità. Nei comuni con meno di 3.000 abitanti: gli elettori troveranno stampati sulla scheda i nomi dei candidati alla carica di sindaco e il simbolo della lista collegata. Per votare il sindaco basta tracciare un segno sul simbolo della lista che lo sostiene. E’ anche possibile tracciare un segno solo sul nome del sindaco. E’ possibile, inoltre, esprimere fino a due preferenze per i candidati consiglieri, scrivendo il cognome e se necessario, in caso di candidati omonimi, anche il nome negli appositi spazi previsti sulla scheda. Non è possibile votare per una lista diversa da quella del sindaco scelto. Viene eletto sindaco il candidato che ottiene il maggior numero di voti validi. Nei comuni con più di 3.000 abitanti: gli elettori troveranno stampati sulla scheda i nomi dei candidati alla carica di sindaco affiancati dal simbolo o dai simboli della lista o delle liste che li sostengono. In questo caso l’elettore ha tre possibilità. 1) Tracciare un segno sul simbolo di una lista con la possibilità di esprimere fino a due preferenze per il consiglio comunale. In questo caso il voto espresso viene attribuito automaticamente anche al candidato sindaco collegato a tale lista. 2) Tracciare un segno solo sul nome del candidato sindaco senza esprimere un voto per la lista o una delle liste che lo sostengono. In tal caso il voto viene attribuito al candidato sindaco. I voti espressi solo per il candidato sindaco saranno comunque utilizzati anche per il riparto dei seggi del consiglio comunale. 3) Tracciare un segno su un candidato sindaco e su una lista collegata a tale candidato, con la possibilità di esprimere fino a due preferenze per il consiglio comunale. In tal caso il voto è valido sia per la lista che per il candidato sindaco votati. Le preferenze, che vanno espresse con il cognome e se necessario, in caso di candidati omonimi, anche con il nome del candidato, si devono riferire esclusivamente a candidati della lista votata. Non è possibile votare contemporaneamente per un candidato sindaco e per una lista che non lo appoggia. Nei comuni con più di 3.000 abitanti è eletto sindaco il candidato che ottiene almeno il 50% più uno dei voti validi. Se ciò non avviene è necessario un secondo turno di ballottaggio nel quale gli elettori saranno chiamati a scegliere tra i due candidati che al primo turno hanno ottenuto il maggior numero di voti validi. Nel ballottaggio viene eletto sindaco il candidato che ottiene il maggior numero di voti validi. L’eventuale turno di ballottaggio è previsto per domenica 30 maggio dalle 7.00 alle 22.00. Gli elettori del comune di Rovereto riceveranno una seconda scheda per l’elezione dei consigli circoscrizionali. Il 16 maggio non si vota nei 12 comuni del Trentino dove sindaco e consiglio sono stati eletti nel 2009 e nel comune di Cis dove le elezioni sono state sospese.


trentinoscoop&news

Sfida ai fornelli per “Dulcis in Fondo” I diritti dei bambini visti con i loro occhi Cerimonia di premiazione per il concorso di Trentino solidale

I

diritti dei bambini e degli adolescenti visti con i loro occhi e presentati con disegni, testi, cronache e video: è questo l’obiettivo che si proponeva Trentino Solidale onlus lanciando il del Concorso sui diritti dei bambini in collaborazione con l’Assessorato all’Istruzione della Pat. Oltre 400 persone fra studenti, scolari, genitori, dirigenti scolastici, sindaci ed assessori dei comini interessati al concorso hanno partecipato alla cerimonia di premiazione svoltasi nella sala congressi della Federazione della Cooperazione di Trento. Presenti anche l’assessore alla Solidarietà internazionale ed alla convivenza Lia Giovanazzi, che ha sottolineato l’importanza di questa azione di informazione sensibilizzazione svolta da Carlo Bridi nelle scuole, ed ancor più il fatto che molti amministratori comunali abbiano partecipato attivamente a questi momenti di riflessione sui diritti dei bambini assieme alle scuole. Emozionante il breve spettacolo presentato dalle scuole medie di Mori sul diritto all’identità molteplice come costruzione di valori e significati condivisi. Il concorso, era inserito nel progetto scuola di Trentino Solidale nell’anno scolastico 20092010, anno in cui ricorrevano due importanti anniversari: 50° dalla promulgazione della Dichiarazione sui diritti dei bambini e 20° dall’approvazione della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza ed ha avuto un successo eccezionale. Ben 771 fra bambini e ragazzi hanno partecipato al concorso presentando 652 elaborati. Molti di essi oggi erano in sala per ritirare dalla presidente di Trentino Solidale e dalle autorità presenti i premi. Gli onori di casa sono stati fatti dalla presidente di Trentino Solidale, Francesca Ferrari, e dal responsabile del Progetto Carlo Bridi. Importante anche il coinvolgimento dei comuni, in 130 classi gli incontri si sono svolti infatti con la presenza della Giunta comunale o come minimo del sindaco per sottolineare l’importanza di questi momenti di informazione e di crescita della sensibilità sulle problematiche dei diritti dei bambini oggi calpestati nel mondo, senza ignorare anche i doveri. 104

tmmaggio

Alessandro Olivi, Luigi Sartori e il sindaco di Fondo, Bertol

S

i è chiusa con successo la seconda edizione «Dulcis in... Fondo», la rassegna dedicata all’artigianato dolciario. Al posto dei “consueti” saluti di benvenuto l’Assessore provinciale all’Artigianato Alessandro Olivi, il presidente di CEii Trentino Luigi Sartori e il sindaco di Fondo Bruno Bertol si sono sfidati ai fornelli. Un modo divertente ed originale per dare inizio alla due giorni golosa. Ad insegnare loro come preparare una perfetta omelette (la cosiddetta “fortaia” in dialetto trentino) ci ha pensato lo chef stellato Cristian Bertol, mentre Roberto De Laurentis, presidente dell’Associazione Artigiani, Gabriele Calliari, vicepresidente della Camera di Commercio di Trento e Gianni Holzknecht, presidente dell’Apt Val di Non hanno assaggiato e votato quella più buona. A vincere a pieni voti è stato Olivi che ha avuto l’onore di dare il via ufficialmente alla manifestazione.«Non mi capitano spesso queste inaugurazioni – ha commentato Olivi – però è stata una bella sfida. L’artigianato dolciario è un settore che merita valorizzazione. Ai dolci siamo tutti abituati fin da piccoli, ma è la qualità e la genuinità dei prodotti utilizzati che fanno la differenza». «CEii Trentino vuol’essere vicino alle imprese e lo dimostriamo anche oggi – ha aggiunto Luigi Sartori, neo eletto alla guida del Centro Europeo di Impresa e Innovazione – Questa manifestazione vuol far conoscere le aziende artigiane che producono dolci, ma offre anche spunti interessanti di approfondimento per gli operatori del settore e per gli studenti delle scuole alberghiere del Trentino».

NELLE MIGLIORI LIBRERIE o su www.libritrentini.it


trentinoappuntamenti

Arrediamo con la tecnologia.

Da oltre 30 anni forniamo soluzioni su misura per sistemi di stampa digitale a colori e b/n, progettazione e arredo uffici. Con precisione, assistenza di qualitĂ , consulenza innovativa. Villotti Renato & C. S.n.c. > Via G.B. Trener, 10/B - 38100 Trento > Tel. 0461 828250 > Fax 0461 828983 > info@villottionline.it > www.villottionline.it 105

tmmaggio


trentinoscoop&news

franco SILVESTRI OSPITE DELLA “DORKEN” Cittàvive: incontrarsi e sviluppare le relazioni

La multinazionale tedesca leader nella produzione di schermi e membrane traspiranti

venerdì 16 aprile alla Cantina Rotari di mezzocorona

H

a avuto inizio venerdì 16 aprile alla Cantina Rotari con l’evento “L’ultima luna” il progetto di marketing territoriale “CittàVive”, il circuito di eventi realizzato da WellStudio con l’obiettivo di creare contesti dinamici e non convenzionali in cui aziende e persone possano incontrarsi e sviluppare in modo qualificato la propria rete di relazioni, professionali e personali. Molti gli ospiti. Per le istituzioni: Iva Berasi, già assessore provinciale allo sport, alle pari opportunità e alla solidarietà internazionale e ora Presidente dell’Associazione Onlus SportABILI, Mario Garavelli, consigliere della Fondazione Galleria Civica, Gianni Torboli, noto campione di vela e organizzatore del Giro d’Italia a Vela, il direttore di Servizimprese, Francesco Renzi, Luciano Ziarelli, riconosciuto formatore e autore di diversi testi sull’intelligenza emotiva, Stefano Bruno Galli, docente di dottrine politiche all’Università di Milano, e molti altri. A disposizione degli ospiti anche alcuni alcuni testi sulla motivazione personale offerti dalla libreria UBIK. Esposte durante l’evento le opere di Annalisa Avancini, pittrice trentina tra i vincitori a Londra del riconoscimento

I

l produttore trentino Franco Silvestri, dell’omonima azienda di Trento produttrice di strutture in legno, assieme al suo tecnico Matteo Goggia sono stati ospiti della multinazionale tedesca Dorken, leader in Europa nella produzione di schermi e membrane traspiranti ed impermeabilizzanti per tetto, pareti ed interrati. Un viaggio di due giorni per visitare gli stabilimenti produttivi di Herdecke, in Germania, e conoscere il board dell’azienda, che in Italia ha una sua filiale diretta a Bergamo, diretta dall’amministratore delegato Gabriele Nicoli, che per l’area del Trentino si avvale della collaborazione dell’agente commerciale Sandro Pontalti. Nella foto, da sx: Matteo Goggia, Sandro Pontalti, Franco Silvestri, Garbiele Nicoli.

internazionale BP Portait Award 2009. Ospite di eccezione anche la campionessa olimpica Melania Corradini, medaglia d’argento al supergigante alle Paralimpiadi di Vancouver 2010, mentre la madrina della serata è stata la presentatrice Sky Francesca Mazzalai. La parte culinaria, invece, è stata curata dallo staff di Al Borgo Artecucina, guidato dallo chef Rinaldo Dalsasso, e da Walter Miori, che hanno presentato varie specialità del territorio: i formaggi di Trentingrana, i Mieli Thun, il sorbetto dei Gelati Adamello, gli aceti di Trentina Aceti, e ancora le patate della Valle di Gresta, il salmerino e la trota affumicata di Trote Astro, gli olii dell’Agraria Riva del Garda e per concludere il caffè El Cibao.

106

tmmaggio



trentinoscoop&news

È ancora record per Michele Tomasi grande Successo per Spazio DEA a Milano

www.ceii.it

per l’inaugurazione dello show room oltre 250 persone

H

a avuto un grande successo lo spazio DEA, situato in via Savona 19 a Milano ed inserito nel più ampio contesto di That’s Design, un’importante vetrina per dare voce ai giovani designer e studenti che frequentano scuole di design di tutto il mondo. Il tutto all’interno del Fuori Salone, che riunisce in zona Tortona e dintorni gli eventi a corollario della settimana internazionale del design. I nove artigiani trentini che hanno presentato i nuovi prodotti sono rimasti piacevolmente sorpresi dal gran numero di visitatori che da martedì 14 hanno affollato le vie e gli spazi espositivi. Molti tra designer, architetti, giornalisti provenienti da ogni parte del mondo, operatori del settore e semplici appassionati hanno visitato anche lo showroom DEA, incuriositi dal richiamo del prodotto artigianale trentino, forte sinonimo di qualità. Momento clou è stato venerdì sera con l’aperitivo a base di prodotti tipici proposto dalla “Magnifica Comunità del Cibo della Val di Fiemme” e annaffiato da un calice di vino TRENTODOC. Per l’inaugurazione ufficiale dello showroom DEA erano presenti tra le oltre 250 persone anche l’Assessore provinciale all’Artigianato Alessandro Olivi, il presidente di CEii Trentino Luigi Sartori, i dirigenti del Servizio Artigianato della Provincia di Trento, dell’Associazione Artigiani ed alcuni delegati delle Confartigianato provinciali e regionali del Nord Italia. Il tutto sotto l’occhio attento di DEA TV, il programma televisivo nato per documentare lo straordinario successo della prima edizione del progetto DEA e che verrà prossimamente trasmesso sulle tv locali. «Attraverso il design si può affrontare meglio la crisi – ha sentenziato l’Assessore Olivi – perché diventa strumento efficace per vincere la sfida del futuro ma senza rinunciare all’eccellenza e all’unicità della creatività artigianale». «Gli imprenditori che sono qui con noi oggi – ha aggiunto Luigi Sartori, presidente di CEii Trentino - sono la testimonianza diretta dei risultati cui può portare l’applicazione del design anche nelle imprese di piccolissima dimensione». Grande soddisfazione hanno espresso anche i protagonisti di DEA – DESIGN & ARTIGIANATO, il progetto al suo primo anno di vita coordinato da CEii Trentino per qualificare l’innovazione delle imprese artigiane. 108

tmmaggio

A Schio il trentino migliora il primato nazionale di rana

A

Schio Michele Tomasi, il pluricampione mondiale di apnea, migliora il record italiano nella specialità di rana subacquea. Il primato, che già gli apparteneva, viene così spostato a 175 metri (in un tempo di 3’04”), quindici metri in più rispetto al limite precedente. «Mi sono allenato bene negli ultimi tempi, ma non credevo di migliorarmi così tanto – ha raccontato Michele dopo la gara – devo ringraziare chi mi ha sempre seguito per migliorare la mia tecnica, tra questi in particolare Franco Danieli». Tra gli altri risultati dei trentini, sono da citare le prove di Alessandro Ugolini (Rane Nere Sub Trento) secondo nella seconda categoria maschile rana subacquea (75 metri in 1’19”) e di Aldo Stradiotti (Rane Nere Sub Trento) che nella specialità di dinamica ha vinto con 175 metri. Nella stessa gara è finito quarto Alessandro Uber (Ata Sub Levico) con 129,80 metri. Tra le donne grande rientro della campionessa europea Isabel Rigotti (Ata Sub Levico) dopo un lungo periodo di assenza per motivi di salute, che finisce seconda nella categoria elite femminile con 117,10 metri. La classifica a squadre è stata vinta dalle Rane Nere Sub Trento.

«Milano è la tappa importante di un percorso comune – ha commentato Paolo Aldi, uno degli artigiani coinvolto nel Percorso Futurista insieme ad altre quattro aziende del centro storico di Rovereto – I risultati sono superiori alle nostre aspettative. Ciò che proponiamo, anche se si compone di vari prodotti uniti da un unico filo conduttore, piace alla gente e viene percepito nella sua interezza».


trentinoscoop&news

Aperte le iscrizioni al 2° Palio della Morra L’Agraria fa spazio alla Macelleria Bertoldi

Dopo il successo della prima edizione, alle feste vigiliane

A riva del garda, cambio di sede per lo storico esercizio

N

el programma delle Feste Vigiliane, in calendario a Trento dal 17 al 20 e dal 24 al 26 giugno prossimi, è stata inserita, tra le numerose iniziative di intrattenimento, la seconda edizione del Palio “Gioco della Morra”. Lanciato per la prima volta lo scorso anno dal Comitato Organizzatore, sempre attento ad arricchire il calendario delle “Feste” con nuove iniziative capaci di unire spettacolo e cultura, non dimenticando gli aspetti più semplici della società, il Palio della Morra intende coinvolgere la cittadinanza con un passatempo popolare che si rifà alle più vecchie tradizioni, non solo dei trentini, ma in generale di tutte le genti di montagna. Il gioco della morra,

C

ambio di residenza per la storica macelleria rivana della famiglia Bertoldi: da martedì 27 aprile, infatti, si trasferisce all’interno della nuova sede di Agraria Riva del Garda, in Località San Nazzaro n° 4, lasciando l’esercizio in Viale Trento 88. Due aziende con anni di tradizione alle spalle si uniscono dunque per offrire ai propri clienti sempre più servizi, accomunate dal massimo impegno per assicurare prodotti di qualità e caratterizzati dalla logica produttiva della filiera corta. La macelleria porta con sé quasi 60 anni di attività: aperta nel 1947 a Torbole dai signori Giacomo e Giovanna, dopo 10 anni si spostano nel centro di Riva del Garda, in Piazza Tre Novembre, acquistando anche l’azienda agricola alla Pasina. Nel 1966, il figlio sedicenne Albino apre il negozio in Rione Degasperi insieme alla mamma Giovanna. Nel 1977, per garantire la migliore qualità ai propri clienti, il capofamiglia Giacomo insieme al figlio Claudio inizia l’allevamento dei bovini, rendendo autonomo l’approvvigionamento della carne, che oggi viene portato avanti insieme ai giovani Matteo, impegnato dell’azienda agricola, e Andrea, in macelleria. All’interno della sede di Agraria Riva del Garda, dunque, i clienti potranno trovare una gamma più ampia di prodotti tipici del Garda Trentino: dai vini trentini della Cantina ai pluripremiati oli extravergine del Frantoio, dalle delizie locali della Corte del Tipico ai prodotti professionali per agricoltura e giardinaggio dell’Emporio Agrario, e ora anche le ottime carni trentine della macelleria Bertoldi, prima fra tutte la “carne salada” realizzata con il tradizionale procedimento di macerazione. La tradizione della famiglia Bertoldi nella preparazione della carne salada è nota a livello nazionale, tanto che, anni fa, Albino è stato ospite della trasmissione di Rai 2 “Gusto” per presentare questo piatto tipico.

un tempo proibito, da qualche anno è stato “liberalizzato” ed è tornato in voga nelle cene tra amici, ma anche con veri e propri tornei. Il 2° Palio del Gioco della Morra si terrà venerdì 25 giugno in piazza Garzetti, con inizio alle 17.30. La partecipazione, gratuita e riservata ai residenti nel comune di Trento che abbiano compiuto i 18 anni di età, è aperta a 32 coppie che si affronteranno ad eliminazione diretta; le iscrizioni sono aperte e si possono effettuare, in orario d’ufficio, presso sede dei Servizi Organizzativi ed Immagine Città di Trento, in via F.lli Bronzetti, 21 (telefono 0461.917111). Parteciperanno alla disputa del Palio le prime 32 coppie iscritte. In piazza Garzetti saranno predisposti dei tavoli, sorvegliati da un giudice arbitro il cui giudizio sarà inappellabile, e la definizione della “griglia” delle sfide sarà affidata ad un sorteggio che avrà luogo nella fase precedente l’inizio della gara.

109

tmmaggio


trentinoscoop&news

Il libro del mese Premiato il film trentino sulla sloi Un nuovo riconoscimento per la regista katia Bernardi

È

stato conferito domenica 25 aprile, nella prestigiosa sede del Museo Diffuso della Resistenza di Torino, il “PREMIO MEMORIA STORICA” del VALSUSA FILM FEST al film documentario SLOI. LA FABBRICA DEGLI INVISIBILI di Katia Bernardi e Luca Bergamaschi, prodotto dal gruppo culturale U.C.T. e dalla Provincia autonoma di Trento. Il festival piemontese VALSUSA FILM FEST (www.valsusafilmfest.it), dedicato ai film sui temi del recupero della memoria storica e della salvaguardia del territorio, ha assegnato il “PREMIO MEMORIA STORICA” al lavoro prodotto nel 2009 in provincia di Trento. La sezione MEMORIA STORICA del festival è promossa dall’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) con l’intento di «dare visibilità a quelle opere che riservano una particolare attenzione alla memoria e alla storia e che vogliano consegnare a futura memoria la documentazione di un avvenimento della nostra storia passata e recente». Il film della Bernardi intende ripercorrere le tappe della storia della fabbrica SLOI di Trento, dalla sua nascita negli anni del fascismo fino alla sua drammatica chiusura, avvenuta nel 1978 in seguito all’esplosione di un incendio che avrebbe potuto contaminare l’intera città.

110

tmmaggio

“Vivere per addizione” l’ultimo romanzo dello scrittore calabrotrentino Carmine Abate: Quando la valigia diventa uno scrigno

N

el tempo delle migrazioni senza tempo, nel tempio di plastica delle Samsonite e delle Louis Vuitton, irrompe una valigia di cartone. A dispetto del modesto materiale pressato che conteneva poveri cenci e lacerti di miseria, per il lettore del terzo millennio quella valigia di Carmine Abate diventa uno scrigno. Restituisce immagini e gusto, afrori e sapori di un’Italia contadina di mezzo secolo fa, di un’Italia migrante verso il Nord come le rondini. Destinazione Germania, dove la terra era grassa, nascondeva il carbone, prometteva un riscatto più prezioso dell’oro. Soltanto chi ha visto e vissuto nel proprio cervello, chi ha lasciato filamenti di anima tra i rovi e i fichi d’india delle scogliere calabre, può dire e descrivere sentimenti e commozioni. Perché è vita vissuta per davvero. Un padre emigrato nel profondo nord della Germania, ad Amburgo; una moglie (e madre) che lo segue; un figlio (l’autore) che studia e s’impegna per non finire come suo padre in fonderia ma che si paga gli studi migrando d’estate nelle fabbriche sulle rive dell’Elba. E Carmine Abate, che comincia a crescere e a collezionare arrivi e partenze, addii e approdi, si fa esule di se stesso. Lascia la Calabria per raggiungere il genitore ad Amburgo, per guadagnarsi la “borsa di studio” d’estate, per finire al Nord nelle valli alpine subito dopo la laurea in lettere a insegnare l’italiano a chi mangia e parla il dialetto della Valtellina. E nuovamente in Germania a insegnare la lingua di Dante per i figli degli emigrati. L’ultimo approdo, in ordine di tempo anche se non definitivo, nella “terra di mezzo”, a Besenello. Ovvero: a metà strada fra la Calabria e la Germania, fra Trento e Rovereto dove ha trovato la sintesi di mille identità. Carmine Abate, nell’ultimo romanzo (“Vivere per addizione e altri viaggi”, Oscar Mondadori) recupera “la ricchezza che porta con sé l’esperienza migratoria”. Perché, scrive “vivere in più culture, parlare più lingue, acquisire un nuovo sguardo, guardare la vita con altri occhi non può essere che una ricchezza”. Del resto, la vita per addizioni l’ha portato a essere uno strano personaggio. Ancora dal romanzo-autobiografia: “Se per i tedeschi


trentinolibreria Luisa Pachera Elvira de Gresti di San Leonardo Edizioni Osiride

Paolo Marini Dalla diligenza alla corriera Edizioni U.C.T.

Elvira de Gresti di San Leonardo è stata una donna fuori del comune, ha scritto testi, composto musica e suonato le sue opere al pianoforte, è vissuta in piena autonomia tra il Trentino e la Lombardia come poche donne nate a metà del XIX secolo hanno potuto fare. Questo libro parla di lei, della sua vita e del suo lavoro, ne riproduce la musica per renderla fruibile a chi la può apprezzare. Il volume è frutto della collaborazione di Luisa Pachera con il Conservatorio musicale F.A. Bonporti di Trento (Antonella Costa, Paola Ciarlantini e Stefano Fogliardi). Nel testo sono riprodotti in anastatica 29 spartiti della de Gresti, mentre nel cd audio allegato sono incise 19 sue composizioni per pianoforte e per voce e pianoforte (pianisti: Antonella Costa e Stefano Fogliardi; soprani: Margherita Guarino e Valeria Esposito).

«È difficile anche solo ipotizzare l’inizio delle comunicazioni perché bisognerebbe probabilmente risalire a tempi remoti. Ci accontentiamo perciò di considerare i trasporti facendoli coincidere con l’organizzazione delle poste moderne. Fu infatti Massimiliano I imperatore di Germania che dopo la presa del potere nel 1498 costituì un vero sistema di servizi postali internazionali […]. Ovviamente ne venne coinvolta anche la nostra Provincia e nel 1709 vi erano nel Trentino le stazioni di posta di Trento, Rovereto, Ala e San Michele all’Adige...» (Paolo Marini). Dalla diligenza alla corriera si presenta come un affascinante viaggio dentro la storia del trasporto su gomma, dalle diligenze del Settecento, alla prima linea internazionale Rovereto-Schio del 1906, alla nascita della Società Automobilistica Atesina, fino alla realtà dei giorni nostri.

continuavo a essere uno straniero; per gli altri stranieri, un italiano; per gli italiani, un meridionale o terrone; per i meridionali, un calabrese; per i calabresi, un albanese o “ghiegghiu”, come loro chiamano gli arbëreshë; per gli arbëreshë, un germanese o trentino; per i germanesi e i trentini, uno sradicato, io per me ero semplicemente io, una sintesi di tutte quelle definizioni, una persona che viveva in più culture e con più lingue, per nulla sradicato, anzi con più radici, anche se le più giovani non erano ancora affondate nel terreno ma volanti nell’aria”. Intanto, nella sua Calabria, gli asili vuotati dal prosciugamento demografico diventavano asilo di nuovi immigrati perché se i poveri non sempre sono solidali con i propri simili chi ha subito lo sradicamento sa “quanto sa di sale lo pane altrui”. L’autore de “Il ballo tondo” (1991), “La moto di Scanderberg” (1999), di “tra

Federica e Ferruccio Cumer Il gusto del cinema - Viaggio cinegastronomico attraverso l’Italia Curcu & Genovese L’Italia è un grande e vario concentrato di location cinematografiche straordinarie: non c’è quasi regione italiana in cui non si siano girati film non solo degni di memoria ma non di rado senz’altro memorabili, spesso legati al paesaggio, alle tradizioni etnografiche, ai linguaggi e, non ultimo, ai cibi tanto vari e gustosi che caratterizzano il nostro paese. Molti di questi film sono entrati nella storia del cinema non solo italiano proprio anche grazie al sentore di Italia che ne promana; ogni italiano (e molti stranieri) nella propria mente collega automaticamente una regione a molti elementi diversi, fra i quali il profumo di un cibo, il sapore particolare di un vino hanno un ruolo importante. Da questa elementare constatazione, e dalla passione e curiosità per la mescolanza e contaminazione di idee, è nato il progetto di un percorso che utilizzi Cinema e Cibo per esplorare alcune realtà sociali, culturali, economiche e di costume di ieri e oggi.

due mari (2002), “La festa del ritorno” (2004), “il mosaico del tempo grande” (2006), “Gli anni veloci” (2008) con quest’ultima raccolta di racconti chiude un cerchio e ne apre subito altri. Fissa, temporaneamente, l’orizzonte del suo sguardo, mette radici nel Trentino dell’immigrazione e fissa lo sguardo su un castello. Che è quello di Beseno (per il momento) ma potrebbe essere altro. Quelle mura illuminate nella notte, quasi sospese nel buio disegnato dal profilo delle montagne, sanno di sogno e di miraggio. E se nessuna carovana ha raggiunto il proprio miraggio, solo i miraggi hanno mosso le carovane. Del resto è ciò che ha spinto Carmine Abate a mettere il vestito bello, ad affondare la mente nello studio, a scrivere e descrivere il proprio “vivere per addizione”. Nel chiostro della vita, tra il salmodiare dei monaci della penna, lo scrittore trentino di origini calabro-albanesi è (nomen omen) proprio un abate. Alberto Folgheraiter

Carmine Abate

Vivere per addizione e altri viaggi

Oscar Mondadori (Euro 9, pagine 168)

111

tmmaggio


trentinoscoop&news

Una casetta per le attività di AnimaDante ANESI VINCE MASTER VINI PASSITI E DA MEDITAZIONE

Il programma della settimana prevede sportelli informativi e laboratori per bambini

LA COMPETIZIONE INTERNAZIONALE SI è SVOLTA IL 25 APRILE A PERUGIA

È

N

uovo successo per il sommelier trentino Roberto Anesi. Dopo essersi piazzato quarto al concorso come Miglior sommelier d’Italia, lo scorso 25 aprile è riuscito a vincere l’ambitissimo concorso “Master internazionale sui vini passiti e da meditazione”, svoltosi alla Facoltà di Agraria dell’Università di Perugia. Le prove si sono divise in due sessioni. La mattina i concorrenti si sono dovuti cimentare in un questionario di 21 domande su tutto il mondo dei vini dolci (un’ora di tempo per rispondere), quindi degustazione cieca di quattro campioni ed abbinamento cibo vino con uno dei quattro a scelta dei concorrenti. Chi ha superato la prova, si è trovato ad affrontare la finale nel pomeriggio. Maurizio Zanolla (miglior Sommelier Toscana 2005), Roberto Anesi, Anna Tenti (miglior Sommelier di Arezzo 2009) e Sergio Gareffa si sono contesi il titolo tra degustazioni, prove di servizio e correzioni della carte dei vini. La classifica finale ha visto al primo posto il trentino Roberto Anesi, secondo Maurizio Zanolla (Firenze), terzi a parimerito Anna Tenti di Arezzo ed il ligure Sergio Gareffa. 112

tmmaggio

stata montata stamattina, accanto alla palazzina Liberty, la casetta prefabbricata che, nei prossimi mesi, costituirà il “quartier generale” di AnimaDante. Il progetto, grazie a un fitto programma di iniziative, mira a riqualificare uno dei più bei parchi della città. Per tutta l’estate e fino al prossimo ottobre, sono previsti spettacoli, manifestazioni culturali, laboratori creativi, sportelli informativi dedicati ai cittadini, ai giovani, agli immigrati, alle famiglie in difficoltà, al servizio civile o ai senza fissa dimora. Spazio d’appoggio coperto per le varie iniziative, la casetta montata oggi nel parco di piazza Dante è stata fornita gratuitamente dalla ditta Rasom Wood Technology. Ecco gli appuntamenti in programma nei prossimi giorni. Domani, martedì 27, dalle 9 alle 13, sportello informativo per senza dimora e cittadini (attività promossa da Fondazione comunità solidale). Dalle 15.30 alle 17.30 sportello informativo servizio civile (attività promossa da Consolida in collaborazione con le Politiche Giovanili del Comune). Mercoledì 28 dalle 15.30 alle 17.30 laboratorio per bambini “Il Labirinto Magico”: la magia dei giochi in scatola formato gigante (attività promossa da Consolida). Giovedì 29 e venerdì 30, dalle 15.30 alle 17.30, “Giochiamo con l’ambiente”, laboratorio per bambini e ragazzi (attività promossa da Consolida).

Trentinomese a gerusalemme


trentinoenogastronomia

ristoranti

in ogni numero trentinomese vi propone due ristoranti provati per voi I ristoranti presentati in questa rubrica sono una libera scelta redazionale. Il nostro giudizio anche se critico, è espresso in “cuori” perchè, comunque, il difficile lavoro del ristoratore merita rispetto.

Segnalazioni e commenti: redazione@trentinomese.it

castel pergine

nerina

ANCHE LA LOCATION VUOLE LA SUA PARTE

IL VALORE DI PROMUOVERE I PRODOTTI DEL TERRITORIO…

Il ristorante con la location più bella del Trentino? Castel Pergine. Varcherete le mura salendo delle scale disconnesse ed attraversando un ponticello in pietra, quindi incomincerete ad addentrarvi nel maniero, passando attraverso una corte, sbirciando i giardini, visitando quelle che un tempo erano le carceri e poi eccovi, al piano adibito a bar e ristorante, quest’ultimo diviso in due sale: una riservata agli ospiti dell’hotel e l’altra, la più suggestiva, agli esterni. Ambitissimi i tavoli per due, collocati proprio sotto le finestre della sala, tra stufe in maiolica e quadri antichi, dalle quali si può ammirare un panorama incantevole quanto romantico. Il cuoco Paolo Betti e la sua brigata ce la mettono tutta per cercare di rendere unica la vostra visita anche dal punto di vista culinario, con ricette in cui si nota la ricerca, il rispetto delle tradizioni ma anche la voglia di innovare. Si può scegliere tra tre menu, che si può optare di seguire in modo rigoroso (a 34 euro vini esclusi) oppure scegliendo le portate che più si preferiscono, e così ho fatto io. Dal menu trentino ho ordinato una convincente millefoglie di testina di vitello, patate affumicate e cipollotti agrodolci; dal menu del giorno il flan di asparagi (buono, non esaltante); dal menu primaverile i ravioli di pasta nobile alla ricotta di capra ed erbette spontanee con carpaccio di puntarelle e semi di girasole, il piatto sicuramente più riuscito della cena, delicato ed equilibrato. Passo falso, invece, per la tagliata di manzo. Dulcis in fundo, una bella selezione di formaggi dell’affinatore Hansi Baumgartner, accompagnata da un’ottima mostarda di carote. Piacevolissimo anche il benvenuto, con il pane fatto in casa accompagnato da una selezione di tre diverse tipologie di olio extravergine d’oliva e da una ricotta artigianale montata ed aromatizzata con la menta (nota di merito allo chef, per l’occhio di riguardo alla linea!). Se siete bravi e scegliete, senza fare variazioni, uno dei tre menu che vi propongono (quattro portate, dall’antipasto al dolce) la spesa va dai 34 euro senza vini ai 45 euro con i vini in abbinato. Le cose si complicano, invece, se scegliete i vostri piatti liberamente: per gli antipasti pagate 9 euro, per i primi 18, per i secondi 21, per i dessert 7 euro. Troppo? E se avete bisogno della fattura, prendetevi per tempo: sarà stato un caso, ma io per la mia ho aspettato 25 minuti. Per il resto, Castel Pergine è una meta da tener sempre presente, un luogo dall’atmosfera affascinante, dal servizio cortese, dalla cucina curata e buona, e anche dalla grande attenzione per l’arte: dal 17 aprile il castello, gestito da Verena Neff e Theo Schneider, ospita la mostra di Carlo Ciussi.

Credo che uno dei principali compiti di chi fa ristorazione dovrebbe essere andare a caccia di prodotti artigianali di alta qualità, incentivando ed aiutando il lavoro dei piccoli produttori, del territorio e non. È la materia prima la linfa vitale di un piatto, prima ancora dell’abilità e dell’estro di un cuoco. Quella che dovrebbe essere la normalità, oggi purtroppo è invece una cosa sempre più rara: gli chef spesso non vanno più a caccia di queste ricercatezze, affidandosi ad aziende che selezionano per loro prodotti qualitativamente elevati, ma uguali da Bolzano a Catania. Così, quando si trova qualcuno che invece persegue la strada della “selezione indipendente”, non si può che plaudirne. È il caso della famiglia Di Nunzio, che da decenni rappresenta una delle mete più golose della ristorazione trentina con il loro ristorante Nerina. Era il 1969 quando il napoletano Francesco Di Nunzio arriva a Malgolo, frazione di Romeno in Val di Non, paese natale della moglie Nerina, conosciuta in Germania e con la quale per molti anni aveva gestito un ristorante italiano, inventando un dolce che ancora oggi è famoso a Monaco: la deliziosa zuppa romana, che oggi i figli Sandro, Mario, Cecilia e Loredana ripropongono in onore del padre. La cucina di questo locale è un elogio alla tipicità, trentina e partenopea. Un mercoledì sera di aprile, cinque amici ed io abbiamo scandagliato il menu di Nerina. Siamo partiti da un buon piatto tipico di salumi (mortandela, speck, lardo e coppa di Bertagnolli Carni di Tret), serviti con la focaccia calda, a 8 euro. Niente male, anche se non memorabile, il flan di Grana di Castelfondo con asparagi verdi (8,50 euro), semplici quanto golosi gli gnocchi di polenta e Ciuiga gratinati, ottime le paste fatte in casa (tutte proposte a 8 euro), come i tagliolini alla Papalina – con panna flambata e prosciutto crudo – e quelli alle sarde del Garda. Colorato e gustoso anche il fagottino di vitello nella verza (14 euro), mentre il filetto di manzo all’acciuga (18 euro) risulta non equilibrato, con la prevalenza del gusto del pesce su quello della carne. Tra i dolci, interessante la creme brule, la torta di nocciole (fatta con la farina di nocciole che Sandro ha barattato con altri ristoratori del cuneese, offrendo loro in cambio un po’ di mortandela) e l’immancabile zuppa romana. Sandro è un fiume in piena, a cui non mancano mai storie ed avventure gastornomiche da raccontare. Ed anche iniziative gogliardiche, come le dieci piante di banane piantate in Val di Non assieme all’amico Augusto Zadra, noto produttore di Groppello: «Quest’anno forse ci daranno i primi frutti ed abbiamo già chiesto di poter far parte del consorzio Melinda… Le nostre banane hanno già un marchio: Bananinda», racconta ridendo compiaciuto Sandro. Nerina è una buona meta se vi trovate in zona e non siete tanto attenti all’ambiente, che potrebbe essere un po’ più “coccolo” e curato, pur mantenendo la sua peculiare rusticità.

CASTEL PERGINE Pergine Valsugana Via al Castello, 10 Tel. 0461 531158 Aperto tutti i giorni dall’1 aprile al 7 novembre 2010, tranne lunedì a pranzo

cibo ♥ ♥ ♥ ♥ ♥ ambiente ♥ ♥ ♥ ♥ ♥ prezzo ♥ ♥ ♥ ♥

NERINA Romeno Località Malgolo tel. 0463 510111 Chiuso il martedì

cibo ♥ ♥ ♥ ♥ ♥ ambiente ♥ ♥ ♥ ♥ ♥ prezzo ♥ ♥ ♥ ♥ ♥

113

tmmaggio


trentinoscoop&news

A Tempo Libero 2010 eventi indimenticabili Il volo e tutte le sue possibili declinazioni

Aperta fino al 2 maggio la tradizionale fiera bolzanina

Un evento con Claudio foradori e giuliano beber a calliano

L

a location è stata la cantina di Tamara e di Eugenio Rosi a Calliano. L’evento è quello dedicato ala “Magia del volo”, con la presentazione della monografia pittorica dell’artista trentino Claudio Foradori, accompagnato da una accattivante performance musicale del chitarrista perginese Giuliano Beber. Sono quindici i quadri coronati da intensi cromatismi e frammenti di colore che sembrano disperdersi nell’aria le opere che Claudio Foradori ha presentato ed esposto nei suggestivi

F

iera Bolzano ha in serbo un programma di eventi davvero indimenticabili per il week-end del primo maggio, che accontenta tutte le fasce d’età e completa la vasta offerta di prodotti e novità dei 329 espositori. Per i giovani appassionati “Tempo Libero” è un paradiso dei giochi digitali. Una superficie di 350 metri quadri allestita con le più innovative console e postazioni di gioco offre ai visitatori la possibilità di provare i giochi, sfidarsi l’uno con l’altro o addirittura di qualificarsi per i World Cyber Games, le “Olimpiadi” dei giochi al computer. Tutti i giocatori provenienti dal Triveneto hanno la possibilità di qualificarsi durante “Tempo Libero” per la finale nazionale. La partecipazione è gratuita e non è necessaria la preiscrizione. Gli amanti dei fiori e dei giardini quest’anno a “Tempo Libero” hanno la possibilità di ammirare il meglio dell’arredo urbano grazie alla preziosa collaborazione dei giardinieri comunali di Arco, Merano, Riva del Garda e Trento che allestiscono una mostra per esibire la maestria e l’arte nelle loro composizioni per presentare le città sotto un altro punto di vista e a promuovere quello che le città offrono per il tempo libero.

locali della cantina. Il pubblico li ha affollati in ogni ordine di posti, sotterraneo compreso. Ed è qui, in questa sorta di rifugio antiaereo (tanto per rimanere in tema) che si è ragiunto il climax della manifestazione. Beber, chitarrista e poistrumentista, già allievo di Andrea Braido, ha eseguito alcune sue creazioni dedicate al volo, lasciando letteralmente senza fiato i presenti, tra cui citiamo il senatore Ivo Tarolli e l’assessore alla cultura del Comune di Calliano, Romano Panizza.

114

tmmaggio


trentinofotoromanzo di Carlo Martinelli

QUANDO A TRENTO C’ERA IL CAMPING

È

sempre istruttivo dare una occhiata a quel che è stato. Per scoprire, magari, che – in taluni settori – i passi sono stati fatti sì, ma all’indietro. Suscita dunque curiosità il numero 3-4 di Economia Trentina, la rivista a cura della Camera di commercio industria e agricoltura di Trento, del lontano 1957. Un numero interamente dedicato ai problemi del turismo, 53 anni fa. Una prima sorpresa: in copertina una lunga citazione, di A. Piatier, è in… francese. A proposito di apertura internazionale, in giorni nei quali si fa un gran discutere di lingue straniere dentro le nostre scuole. Vi si legge, in prima pagina (e in francese, appunto…) che il turismo occupa – si parla di oltre mezzo secolo fa, ovvio - un posto ancora insignificante nella maggior parte dei Paesi. All’interno del ricco ed articolato numero della rivista, impossibile non soffermarsi sulle considerazioni del dott. Enrico Rossaro che, in sei pagine fitte fitte di dati e tabelle, racconta – siamo nel 1957, agli albori del turismo di massa – del campeggio e dei suoi riflessi sull’economia turistica. Grande protagonista è il campeggio della città di Trento. Le immagini in bianco e nero qui riproposte lo raccontano al meglio . “Il camping di Trento - si legge – è sorto a cura dell’Azienda Autonoma Turismo e classificato di I categoria, esempio pratico di campeggio organizzato. Anche la posizione, in riva all’Adige, nell’aperta campagna, alla periferia immediata della città, è stata scelta felicemente. E ciò è dimostrato dal notevole movimento registrato negli ultimi anni: 9.000 presenze circa nel 1955 e 10.815 nel 1956”. Poi, altre curiosità: la media del soggiorno di due giorni, il

maggior numero di arrivi dei tedeschi (60 per cento), seguiti da austriaci, italiani, olandesi. Ma si scopre anche a quanto ammontavano le tariffe (150 lire per persona notte, 100 lire macchina, 60 lire moto) e a quanto ammontava la spesa singola giornaliera del turista campeggiatore: dalle 400 lire per il vitto alle 150 lire per visite ai monumenti. Certo, l’articolo concludeva così: “Questo apporto dei campeggiatori appare dunque una fortunata sopravvenienza attiva nelle entrate molteplici che il turismo procura al nostro paese”. Sarà per questo che, 53 anni dopo, del campeggio – nel territorio della città di Trento – non v’è più traccia alcuna?

La memoria restituisce persone e cose che pensavamo dimenticate per sempre o delle quali neppure sospettavamo l’esistenza. Questo è FOTOromanzo. Una immagine che ritorna. Dentro la memoria delle storie.

115

tmmaggio


trentinoloscatto

abbÒnati a trentinomese

con soli 20 euro avrai 12 numeri della rivista ed un bellissimo libro in regalo!

A casa tua, ogni mese, tutte le informazioni indispensabili per non sprecare il tuo prezioso tempo libero.

redazione trentinomese 38122 Trento, via Ghiaie 15 Tel. 0461.362107 (ufficio abbonamenti) Fax 0461.362170 www.trentinomese.it Sottoscrivo un abbonamento per un anno a Trentinomese (12 numeri) al prezzo di Euro 20,00. In regalo il libro The Bastard Sons of Dioniso oppure, a scelta, il “Dolci Bertelli”. (barrare con una x il libro scelto).

Sì, mi abbono

nessuna spesa di spedizione

cognome.................................................................................................nome........................................................................................ città. ................................................................................................................................. cap. .............................................................................. via............................................................................................................................................. n....................... Tel................................................ Per abbonarti puoi: Passare direttamente presso gli uffici di Bazar e Trentinomese: Trento Via Ghiaie, 15 dal lunedì al venerdì orario 8.30/12.30 14.00/18.00. Rovereto Via Magazol, 30 dal martedì al venerdì orario 8.30/12.30 lunedì orario 8.30/12.30 - 14.30/18.30 E ritirare il libro da te scelto.

BONIFICO BANCARIO Curcu & Genovese Associati S.r.l. Unipersonale CASSA RURALE DI TRENTO IBAN IT15 E083 0401 8040 0000 3080 485 con causale: Abbonamento a Trentinomese - libro n° (1, 2) BOLLETTINO POSTALE c/c N. 11492386 Curcu & Genovese Associati S.r.l. Unipersonale Via Ghiaie, 15 38122 TRENTO con causale: Abbonamento a Trentinomese - libro n° (1, 2) Il libro ti sarà inviato a casa senza alcuna spesa di spedizione.

oppure semplicemente chiamando il nostro ufficio abbonamenti:

0461.362107

I Suoi dati saranno trattati per dar corso al suo abbonamento; il conferimento dei dati è necessario per perseguire la finalità del trattamento; i Suoi dati saranno trattati con modalità manuali, informatiche e/o telematiche e non saranno diffusi. Lei potrà rivolgersi (anche telefonicamente) al Servizio Privacy presso il titolare del trattamento per esercitare i diritti previsti dall’art. 7 del D.lgs 196/03. Titolare del trattamento dei dati è la CURCU & GENOVESE ASSOCIATI S.r.l. Unipersonale, Via Ghiaie, 15 – 38122 Trento - Tel 0461.362122

1

Lucio Tonina Trento Via S. Bernardino, 11/13 Tel. 0461.983939 www.fototonina.com 116

tmmaggio

2

THE BASTARD SONS OF DIONISO di Katja Casagranda pagine 156, formato 21 x 21 prezzo di copertina Euro 15,00

un bellissimo libro in omaggio

dolci bertelli

Le ricette di una grande tradizione trentina

pagine 108, formato 22 x 22 prezzo di copertina Euro 14,00


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.