3 minute read
Louis Roederer, Champagne Brut Nature 2015
Il quarto capitolo del gusto non dosato secondo Louis Roederer è arrivato anche in Italia
A cura di Redazione Centrale Tdg
Advertisement
Il percorso del Brut Nature, champagne non dosato della Maison Louis Roederer in collaborazione con il designer Philippe Starck, continua con la scelta di produrlo nel millesimo 2015 in due versioni: Blanc e Rosé.
L’interpretazione della nascita di uno champagne inedito per la Casa all’inizio degli anni 2000, impone l’accettazione della trasparenza con cui l’iter della produzione è avvenuto. La scelta di proporre al mercato un metodo champenois senza dosaggio non è a tutt’oggi una strada proselita o volta all’incremento di nuovi adepti della Maison ma un’opportunità per ascoltare il terroir e offrire al gusto del vino un’immagine più pura giunta alla sua quarta rappresentazione dopo la 2006, 2009 e 2012.
Jean-Baptiste Lécaillon, chef de Caves della Maison Louis Roederer dal 1999, ha così impostato il suo lavoro, in vigneto e in cantina, per rivelare l’espressività dei suoli della Champagne e dell’annata cavalcando l’intercettazione di un gusto che iniziava a cambiare, all’inizio del XXI secolo, verso vini più freschi ed esplosivi.
La sua esperienza e talento lo hanno portato a studiare le oltre 400 parcelle che compongono la superficie vitata della proprietà (243 ettari, di cui 122 certificati biologici e 140 in biodinamica) fino a trovare in Cumières, Vallée de la Marne, su argille grigie, le condizioni ideali per ottenere una maturità fenolica delle uve che consentisse l’elaborazione di uno champagne pas dosé per oggettivare il gusto “libero”, sincero, aptico.
Per rendere l’esperienza del Brut Nature anche estetica, in virtù dell’amicizia che lega Frédéric Rouzaud, CEO Louis Roederer, e Starck, quest’ultimo ha realizzato tutte le etichette, creando l’immagine di champagne che puntano all’essenzialità, dando loro una forma già al tatto, mettendo in rilievo le parole chiave. Il racconto del vino inizia con il soft touch posto su Blanc e Rosé.
BRUT NATURE, L’ANNATA
Nati nel 2015, anno del riconoscimento della Champagne come patrimonio mondiale UNESCO, in una vendemmia straordinaria, gli Champagne sono in linea con la tendenza continentale del decennio: un inverno mite e umido, un’estate calda e soleggiata, che sarà ricordata per i record delle temperature e della siccità raggiunti.
Per fortuna, nella seconda metà di agosto, la pioggia ha ravvivato le vigne; le uve hanno raggiunto un’ottima maturazione grazie a un finale di stagione all’insegna del clima fresco, che ha dato vita a uve succose, mature e concentrate.
BRUT NATURE BLANC
Nasce a Cumières, dall’unione di tre vitigni: 46% Chardonnay 37% Pinot noir 17% Meunier
VINI AFFINATI IN LEGNO: 23%
FERMENTAZIONE MALOLATTICA: 0%
DOSAGGIO: 0 g/l
NOTE DI DEGUSTAZIONE
Colore giallo, con riflessi cangianti. Effervescenza dinamica e regolare. Bouquet puro, slanciato, verticale, ricco e concentrato. Evoca aromi maturi ma di grande eleganza: scorza di agrumi fine e delicata (limone, arancia), vaniglia; seguono sfumature più calde di mela cotta al forno, che tendono progressivamente verso note croccanti.
Il palato offre un contrasto marcato e singolare grazie alla texture ampia, succosa, quasi sensuale dei terreni argillosi di Cumières in un anno ricco di sole, ma anche risolutamente minimalista grazie a una vera e propria vena di freschezza, pura e minerale. Il finale è energico, leggero ed etereo.
BRUT NATURE ROSÉ
Nasce con il metodo dell’infusione del Pinot noir per 5 giorni, poi aggiunta del field blend in succo: 20% Pinot noir infuso + 80% succo di Brut Nature Blanc. Co-fermentazione con una ripartizione finale di: 50% Pinot noir 37% Chardonnay 13% Meunier
NOTE DI DEGUSTAZIONE
VINI AFFINATI IN LEGNO: 11%
FERMENTAZIONE MALOLATTICA: 30%
Colore rosa dai riflessi brillanti. L’ effervescenza generosa e lenta, anticipa un bouquet intenso tra agrumi delicati (arancia rossa dell’Etna), frutti rossi (ribes) e spezie.
Con l’aerazione, i frutti rossi si uniscono a note di miele che ricordano il panpepato. Al palato è avvolgente, succoso, concentrato e fruttato.
DOSAGGIO: 0 g/l
La grande struttura bilancia la materia e l’energia della freschezza in un gusto secco a cui seguono note leggermente speziate, affumicate e iodate che ricordano una sensazione di Umami.