TECNOLOGIE IN CAMPO
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Rubrica a cura di Massimo Mortarino
(mmortarino@affidabilita.eu)
Misure e prove per competere: altri casi di successo Celle di carico per la selezione dei tappi di sughero – Controllo dimensionale di macchine raccolta frutta – Vantaggi dei controlli qualità robotizzati in produzione – Controllo nel Laser Material Processing
TECHNOLOGIES IN ACTION The section “Technologies in action” presents a number of recent case studies of industries or institutions gaining profit from the latest innovation in measuring instruments and systems. RIASSUNTO La Rubrica “Tecnologie in campo” presenta un compendio di casi di studio di Aziende e/o istituzioni che hanno tratto valore aggiunto dalla moderna strumentazione di misura.
DIETRO UN BUON VINO C’È SEMPRE UN TAPPO “DI PESO”…
Sinergia fra macchina selezionatrice e cella di carico a tutela del valore del prodotto
A quasi tutti, almeno una volta nella vita, è capitato di giocherellare con il tappo di sughero di una bottiglia di vino o di spumante appena aperta, e di fantasticare su quell’oggetto, apparentemente secondario e, invece, molto importante ai fini della protezione e valorizzazione del contenuto della bottiglia. Il caso applicativo (ma anche una delle numerosissime storie di successo che caratterizzano le PMI italiane) che qui andiamo a conoscere è quello di una società toscana che produce macchine automatiche selezionatrici, appunto, di tappi di sughero, che si avvale di strumenti di misura evoluti (celle di carico) per separare i tappi in categorie, in funzione del peso rilevato. Partiamo alla scoperta di un mondo sicuramente poco conosciuto, con l’aiuto di Riccardo Cavallini, CEO della MEACCI srl di Monsummano Terme (PT), che ringraziamo per la disponibilità. (R. Cavallini) La nostra storia aziendale inizia nel novembre 1963, quando la Meacci Ferdinando & C. snc opera nel settore delle lavorazioni
meccaniche, per poi dedicarsi alla costruzione di macchine e accessori per il settore enologico e oleario. Verso la fine degli anni ’60, sulle ali del grande boom dell’industria calzaturiera, l’azienda si trasferisce in una nuova ampia sede di circa 4.500 m2 e raggiunge il suo massimo sviluppo, occupando fino a 40 dipendenti, dedicandosi in particolare alla costruzione di “fresatrici a copiare”, macchine specializzate nella produzione del plateau degli zoccoli. Proprio grazie al settore calzaturiero, la società entra in contatto con il mondo del sughero, facendo così le sue prime esperienze e formandosi su quello che sarebbe diventato il suo prodotto di riferimento. Dalla metà degli anni ’70, infatti, il settore degli zoccoli inizia il suo inesorabile declino e l’azienda inizia a dedicarsi a tempo pieno al settore del sughero, in particolar modo a quello che si occupa della produzione di tappi, data la presenza nella zona di vari sugherifici. La prima macchina sviluppata e introdotta sul mercato è una “selettrice pneumatica per tappi naturali”, vera e propria rivoluzione per l’epoca e ancor oggi prodotta, avendo già superato le 300 unità vendute.
Nel tempo l’azienda, che cambia nome e diventa Meacci snc, immette sul mercato altre macchine fino a quando, nel 1986, realizza il prototipo funzionale di “Corpocork”, un impianto per la produzione di tappi in agglomerato per champagne e vino che riscuote un notevole successo, tanto da vantare oltre 40 impianti realizzati. Nel settembre 2005 la società, che nel frattempo ha modificato la propria ragione sociale in MEACCI srl, si ristruttura radicalmente, concentrando tutte le proprie attività in una nuovissima e ampia sede. Nel 2018, in seguito alla costante crescita, la Meacci cambia nuovamente sede. Oggi la società pistoiese si colloca sul mercato come leader nel settore del sughero, grazie non solo alla vasta gamma della propria offerta ma anche alla serietà, affidabilità e innovazione che da sempre la contraddistingue. Nella sua introduzione ha parlato di tappi “naturali” e “agglomerati”, attributi che a noi profani non risultano così facili da comprendere… (R. Cavallini) I tappi in sughero vengono ricavati dalla corteccia di quella pianta: quando la densità e lo spessore della corteccia sono ottimali, il tappo può essere ricavato in un solo pezzo (monopezzo), altrimenti T_M
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