METROLOGIA... PER TUTTI
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Rubrica a cura di Michele Lanna
L’incertezza di misura Come individuarne le componenti I know of no more encouraging fact than the unquestionable ability of man to elevate his life by a conscious endeavor (Henry David Thoreau) METROLOGY FOR EVERYONE In this permanent section of the Journal our colleague and friend Michele Lanna, leading expert in metrology, calibration, accreditation of companies, will discuss topics of interest for the majority of industrial measurement users, in simple and immediate terms, with reference to the most recent Norms. Write to Michele to comment his articles and to propose other subjects!
RIASSUNTO In questa Rubrica il collega e amico Michele Lanna, esperto di metrologia, taratura, accreditamento industriale, discute aspetti d’interesse per la maggior parte degli utenti industriali delle misure, con terminologia semplice e immediata, e facendo riferimento alle più importanti e recenti Norme. Scrivete a Michele per commentare i suoi articoli e per proporre ulteriori temi di discussione! PREMESSA L’incertezza di misura riveste oggi un ruolo centrale nella metrologia e nell’interesse dei laboratori, sia di prova sia di taratura. Settori merceologici sempre più più disparati si stanno ponendo la domanda su come possa essere migliorata la qualità delle misure effettuate e, di conseguenza, cosa significhi in termini di risultato della misura un’incertezza maggiore o minore, rilevata in base agli attuali criteri di calcolo. La valenza e l’importanza dell’incertezza in assoluto è la stessa nei diversi settori merceologici nei quali si effettuano misure, ma di certo non può essere la stessa, se si tiene conto del grado di accuratezza richiesto dalle normative applicabili o dalle imposizioni cogenti. Esistono indubbiamente settori nei quali la misura e le sue modalità di rilevazione assumono una particolare rilevanza: settore farmaceutico ora fortemente sotto i riflettori sia per nuovi prodotti che (si spera!) possano dare risposte efficaci alla pandemia legata al coronavirus, dilagante non solo in Italia ma in tutto il mondo, ma, sempre per rimanere nel campo sanitario, anche il vasto mondo delle apparecchiature ospedaliere, sempre più necessarie per salvare vite. Quello sanitario, tuttavia, è soltanto un
caratterizza. Questo paradigma ha una centralità nella metrologia oggi, in tutti i settori della misura (industriale, di ricerca e sviluppo e progettazione di nuovi prodotti). Il mondo produttivo ha bisogno di un numero maggiore d’informazioni sui prodotti realizzati e sui suoi comportamenti, sia se considerati ognuno a sé stante, sia se si tiene conto della loro partecipazione a realizzare altri prodotti più complessi. La variazione nella misura è considerata oggi come un principio scientifico ben conosciuto e radicato. La normativa che aiuta a definire l’incertezza di misura, che ha avuto nella GUM (Guide to the expression of Uncertainty in Measurement) non solo la sua definizione, ma anche il suo punto di riferimento supportato dai concetti relativi alle tecniche statistiche utilizzate per la sua rilevazione e interpretazione, sono stati declinati in una serie di norme che si sono imposte a livello nazionale, strettamente riferite alla GUM. La UNI 13005, ora superata dalla UNI CEI 70098-3 (“Guida all’espressione dell’incertezza di misura”), rappresenta ormai il punto di riferimento in tutti i settori merceologici, nell’ambito della gestione delle prove e tarature, per la sua stima. La misura è stata “vivisezionata” in tutte le sue caratteristiche e considera – per il suo calcolo: scostamento, regolazione di un sistema di misura, gli errori (casuale e sistematico), la precisione, disturbo, ecc. Prima della GUM, l’incertezza di misura fu definita da norme dell’ASTM. Alcune di queste definizioni confliggevano con altre, creando confusione e disorientamento tra coloro che dovevano stimare l’incertezza e applicarla a contesti diversi. La norma UNI CEI 70098-3 si propone come regolatore di una serie di esigenze diverse, come riportato nella norma in premessa:
settore “alla ribalta” in questo delicato momento, che da solo non giustifica l’interesse del mondo industriale nei confronti della metrologia. Basti pensare al crescente interesse per le nanotecnologie, che rivestono un’accresciuta importanza nel mondo industriale per le vastissime applicazioni che di esse vengono fatte nei processi produttivi delle aziende, oppure all’emergere di settori nuovi anche diversi dal mondo industriale tradizionale di produzione di beni durevoli e non (ad esempio, il vasto settore del restauro di opere d’arte, così importanti nella nostra economia. Per tutte queste ragioni, la scienza della misura ha fatto negli ultimi decenni notevoli progressi, con specificazioni sempre più puntuali nella sua definizione e nel modo d’intenderla. La maggiore accuratezza richiesta in un numero crescente di misurazioni che si eseguono non solo nel mondo industriale e nei molteplici ambiti che caratterizzano la produzione di beni e servizi ha giocato un ruolo importante per l’ampliamento del campo di azione della metrologia. La società degli utenti richiede oggi molto più di ieri misure accurate e affidabili: perché una misura possa essere ritenuta affidabile deve assicurare un risultato attendibile, il che Studio Lanna & Associati – Roma implica una stima dell’incertezza che lo info@studiolanna.it T_M
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