5 minute read
Dal Trentino: Budino di pane
INGREDIENTI - Per 6 persone
4 etti di pane raffermo ½ litro di latte 1 etto di burro
Advertisement
1 etto e mezzo di zucchero 1 etto di uva sultanina 6 uova 2 etti tra cedro, fichi, mandorle, nocciole, noci, datteri
PREPARAZIONE Prendere una casseruola, mettere il latte e inzuppare il pane, spezzettandolo. Iniziare a scaldare sul fuoco -senza far bollire- mescolando fino ad ottenere una poltiglia omogenea. Lasciare quindi raffreddare il tutto. Poi sciogliere nel composto il burro, aggiungere lo zucchero, i canditi tritati e-dopo averle montate “a neve” - le chiare d’uova. Mescolare e uniformare l’impasto, che deve rimanere abbastanza liquido, elastico, morbido. Porlo in uno stampo e farlo cuocere in forno a “bagnomaria” per un’ora scarsa. Si gusta freddo
i 20 Anni di ATTiviTà deLLA FAmigLiA TrenTinA deL PArAgUAy in AsUncion
Complimenti alla Famiglia Trentina del Paraguay in Asuncion e naturalmente alla sua presidente Elisabetta Deavi, per il 20 anniversario della sua fondazione e per il costante e responsabile impegno di mantenere vive le radici Trentine ed i legami con la terra madre.
dAL brAsiLe edUArdA LeTÍciA Lenzi e sUsAne PrisciLLA Perini
L’esperienza degli interscambi giovanili – Ufficio Emigrazione PAT. I discendenti di emigrati all’estero hanno nel cuore il Trentino. Tra gli interventi a favore dei trentini emigrati all’estero e dei loro discendenti, resi possibili dalla Legge provinciale 3 novembre 2000, n. 12 e s.m., la Provincia autonoma di Trento sostiene progetti per “promuovere ed organizzare iniziative di interscambio che coinvolgano studenti e lavoratori trentini ed emigrati”.
Dal 1999 è stato attivato a cura della competente Struttura provinciale un apposito programma di interscambi giovanili, volto a favorire la reciproca conoscenza tra giovani, nati e vissuti all’estero, di famiglia di origine trentina ed i loro coetanei che vivono in Trentino. Eduarda Lenzi e Susane Priscilla Perini ci raccontano cosa ha lasciato nei loro cuori l’intenso vissuto dei giorni in Trentino, terra che ha visto partire i loro avi. Lasciamo la parola a loro e alle loro belle testimonianze.
sUsAne PrisciLLA
Perini
Foi uma experiência verdadeiramente gratificante, pois conheci de onde vieram minhas raizes e não tem palavras para descrever o quão maravilhoso foi, ainda mais porque meu pai e minha mãe descendem daqui.
Conhecer o trentino diferente de um olhar turístico, participando da sociedade e convivendo aqui com uma família foi muito bom, pude conhecer muitos lugares incríveis, incríveis mesmo.
Conheci muitas pessoas boas nestas 3 semanas, pessoas que levarei para a vida. Muito obrigada a todos pelas belas experiências.
È stata un’esperienza davvero gratificante, perché sapevo da dove provenivano le mie radici e non ho parole per descrivere quanto sia stato meraviglioso, soprattutto perché mio padre e mia madre hanno le loro radici in Trentino.
Conoscere un Trentino diverso da quello turistico, socializzare e vivere con la famiglia ospitante è stato molto bello, ho potuto conoscere molti posti incredibili. Ho incontrato moltissime brave persone durante le tre settimane del Programma Interscambi, persone che ricorderò per sempre. Grazie a tutti per le belle esperienze.
edUArdA LeTÍciA Lenzi
Minha permanência no Trentino Minha primeira vez fora do Brasil, indo sozinha visitar e vivenciar o que só havia ouvido falar por outras pessoas. Nas horas dentro do avião as incertezas e o medo do desconhecido. Mas nos primeiros momentos que pisei na Itália já me encantei com a beleza da região do Trentino, as lagos, das montanhas, as cidades, as estradas, a cultura, gastronomia e a forma como todos vivem. Foi um verdadeiro encontro com minhas raízes, aonde pude praticar o dialeto trentino muito falado em minha cidade no Brasil, também conhecer o paese Samone de Trento localizado na Valsugana de onde meus antepassados migraram há muitos anos atrás. Conhecer moradores muito queridos e simpáticos que tiveram a gentileza de me convidar para tomar um café dentro de suas casas e contando suas histórias. No trentino fui muito bem recepcionada por cada pessoa que se fez presente nesse intercambio, me tratando como se eu fosse uma legitima moradora da região. Durante as três semanas fiquei hospedada em Pergine Valsugana na casa da minha partner de intercâmbio Martina com sua família Casagrande. Viver como uma moradora local, ver e viver os costumes da família, ir ao mercado, ao banco, a padaria, andar pela cidade, pegar um trem ou um ônibus sozinha em um lugar tão longe e diferente de onde eu vivo, ir a montanha e ver neve pela primeira vez, são sensações difíceis de ser explicadas, pois causam muita emoção. Também a convivência com jovens trentinos de vários países diferentes, uma verdadeira troca de culturas, aonde todos tiverem só a ganhar e ver o mundo de outra forma.
Trentino sem duvidas ficou com um pedaço do meu coração e espero retornar brevemente para cessar a saudade de tudo. Sou muito grata pela oportunidade dessa experiência e de ter conhecido pessoas tão incríveis que quero levar comigo para sempre. Com certeza uma das melhores experiências que vivi e levarei comigo para o resto da minha vida. Por fim, um agradecimento especial a Provincia Autonoma di Trentopelo maravilhoso projeto e toda Unione Famiglie Trentine all’Estero pela atenção e disponibilidade e em particular a Nara e Paola.
Il mio soggiorno in Trentino E sta la mia prima volta fuori dal Brasile e, andare da sola a poter visitare e sperimentare esperienze che avevo sentito da altre persone mi sembrava magico. Nelle prime ore dentro l’aereo le incertezze e la paura dell’ignoto mi facevano un po’ di timore. Ma già nei primi momenti in cui ho messo piede in Italia mi son subita a casa e subito mi innamorai della infinite bellezza del Trentino, della sua gente , dei suoi laghi, delle montagne, delle sue città, le strade, della sua cultura, della sua ricca storia, della sua cucina e di come vive la sua gente. È stato un vero e emozionante incontro con le mie radici, dove ho potuto praticare il dialetto trentino molto parlato nella mia famiglia in Brasile, anche di aver potuto conoscere il paese di Samone di Trento in Valsugana terra da dove i miei antenati son partiti molti anni. Incontrare la gente locale, le persone con mio medesimo cognome, persone queste che son molto care e amichevoli nei miei confronti, sono stati così gentili da invitarmi a casa loro, a prendere un caffè e raccontare la loro storie. In Trentino sono stata accolta molto bene da ogni persona che ho potuto incontrare durante il mio soggiorno dell’interscambio, sentendomi come se fossi una legittima residente della regione. Durante le tre settimane ho soggiornato a Pergine Valsugana presso la casa della mia partner di interscambio Martina e, vissuto con la sua famiglia i Casagrande. Ho vissuto come una locale, assorbendo le abitudini e i costumi della famiglia, andando al mercato, alla banca, al panificio, a camminare per la città, e vivendo la quotidianità come andare a prendere il treno o l autobus da sola in un luogo così lontano e diverso da dove vivo, andare in montagna, cui ho potuto vedere la neve per la prima volta in vita mia, sono sensazioni che sono difficili da spiegare perché provocano molta emozione. Idem e’ stato fantastico poter convivere con altri giovani trentini provenienti da vari Paesi diversi, in un vero interscambio di culture avendo la Trentinita come matrice comune.
Il Trentino ha senza dubbio un pezzo del mio cuore e spero di poter ritornare presto a questa fantasistica terra dei miei avi. Sono così grato per l’opportunità che mi e stata concessa in poter partecipare a questa ricca iniziativa e magica esperienza e, per aver incontrato persone molte straordinarie che voglio portare con me per sempre. Certamente una delle migliori esperienze che ho vissuto e che porterò con me per il resto della mia vita. l’Unione delle Famiglie Trentine all’estero ricorda con affetto l’amico Callisto t ezzele siamo vicini alla sua famiglia e, grati per la sua dedizione nei confronti della nostra Associazione, lo salutiamo con riconoscenza. l’Unione delle Famiglie Trentine all’estero si stringe con affetto a bruno Girardi socio e già consigliere della nostra Associazione, per la perdita dell’amata moglie Renata .
Rivolto qui un ringraziamento speciale alla Provincia Autonoma di Trento per questo meraviglioso progetto e, a tutta l’Unione Famiglie di Trento all’Estero per la loro attenzione, disponibilità e fiducia nei miei confronti in particolare a Nara e Paola.
Un caro saluto da tutti noi a Bruno, ai figli e ai nipoti.