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BORSE DI STUDIO: RITORNANO I CLICK DAYS ALLA CUSANO
Una medicina ad personam, dalla
Fondazione Università Niccolò Cusano arriva una importante scoperta scientifica
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Dopo uno studio di circa 4 anni sulle cellule cardiache, che ha portato ad uno straordinario risultato scientifico e ad una pubblicazione sulla prestigiosa rivista di settore Scientific Reports (gruppo Nature), la Fondazione Università Niccolò Cusano, in questo 2022, dà il suo contributo alla ricerca scientifica con un approccio innovativo che potrebbe rivoluzionarla, puntando su una medicina personalizzata che tratta direttamente le cellule del paziente.
Questo lavoro introduce una nuova modalità di approccio allo studio personalizzato dei pazienti con malattie cardiache aritmiche su base genetica, rendendo disponibile un modello di cuore senza aver dovuto eseguire biopsie cardiache: considerato che le cellule cardiomiocitiche così riprogrammate contengono l’assetto genetico del soggetto da cui sono state ottenute, esse rappresentano un modello altamente rappresentativo utile per testare nuovi interventi terapeutici. Si aprono così le porte alla possibilità di studiare gli effetti di farmaci o di sostanze in modo diretto su un dato soggetto. Lo studio non è più statistico ma diretto del paziente. Questo è il cuore della scoperta scientifica.
“Parliamo di una medicina personalizzata - commenta la Dott.ssa Leila Salehi – che ci vede in grado di riprodurre in laboratorio cardiomiociti (cellule cardiache) partendo da un prelievo del sangue”.
Un metodo scientifico messo a punto grazie all’Università Niccolò Cusano che finanzia la Fondazione con moderne attrezzature.
“Questo risultato è stato possibile grazie ad un network di ricercatori e alle moderne attrezzature impiegate dalla Fondazione Università Niccolò Cusano, ai suoi biologi e medici e alla partecipazione del Prof. Leonardo Calò, Direttore UOC di Cardiologia del Policlinico Casilino di Roma. È così che si è riusciti a produrre una pubblicazione scientifica così importante”.
L’Università Niccolò Cusano, da diversi anni, supporta e finanzia la ricerca scientifica della Fondazione perché ne condivide i valori e la mission: senza ricerca, non esistono cure. “La rapidità con cui sono stati dati questi finanziamenti e la prontezza ad investire in attrezzature modernissime – da parte dell’Unicusano - hanno fatto davvero la differenza, insieme chiaramente alla collaborazione di uno straordinario gruppo di lavoro”, ha aggiunto la Dott.ssa Salehi.
Questo approccio sperimentale può essere applicato a diverse tipologie di progetti scientifici: dai test farmacologici di cardiotossicità ai test di sensibilità elettrofisiologica di un paziente specifico a diversi trattamenti (ormonale, stress ipossico etc.); dallo studio di cardiomiociti di persone affette da specifiche mutazioni genetiche con finalità diagnostiche e terapeutiche, alla creazione di una banca di cellule pluripotenti paziente-specifiche per collaborazioni con case farmaceutiche.
La Fondazione Università Niccolò Cusano è attiva nella Ricerca medico-scientifica, nello specifico nei campi della Genetica, della Biologia Molecolare e della Biologia Cellulare e svolge l’attività di Ricerca nei laboratori all’interno del campus Unicusano.