CONFAGRICOLTURA BRESCIA
Unione Provinciale Agricoltori QUINDICINALE DI INFORMAZIONE DELL’UNIONE AGRICOLTORI DI BRESCIA ANNO LXII | n. 1 | SABATO 25 GENNAIO 2014
6 FEBBRAIO - CONVEGNO UPA Scenari futuri eD opportunità di mercato per il settore lattiero-caseario Il 6 febbraio alle 10.30, al Centro Fiera di Brescia Brixia Expo (via Caprera 5), si terrà un convegno organizzato dall’Unione Agricoltori dal titolo “Scenari futuri e opportunità di mercato per il settore lattiero-caseario”. Il convegno approfondirà
BILANCIO AVICOLO 2013
DIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE: 25100 brescia - via creta 50 - TEL. 030.24361
SPEDizione IN A.P. - 45% - art. 2 comma 20/B - legge 662/96 FILIALE DI BRESCIA - Euro 0,90 - Iscritto al ROC n. 976 del 17-3-2000
l’evoluzione del comparto cercando di individuare i migliori strumenti per le sfide di domani. Presenti relatori di spicco: Prof. Claudio Macca, Direttore dell'Unità di dietetica e nutrizione degli Spedali Civili di Brescia, Prof. Ermanno Comegna, Economista Agrario esperto di Politiche Agricole Comunitarie, Dott. Giuseppe Ambrosi, Presidente Nazionale Assolatte e Presidente del Gruppo Ambrosi, e Dott. Nicola Cesare Baldrighi, Presidente del Consorzio Grana Padano. Maggiori dettagli nel prossimo numero del giornale.
realizzazione e stampa: CDS Graphica srl brescia - VIA LIPPI 6 - tel. 030.2312103
IMPOSTE DI REGISTRO, IPOTECARIE E CATASTALI Dall’1 gennaio 2014, nuovi sconti e nuovi aumenti Dal 1° gennaio 2014 si è aperto un nuovo scenario per le imposte di registro, ipotecarie e catastali che porta sconti ma anche rincari
(D.Lgs. 23/2011 e successivo D.L. 104/2013 e Legge di Stabilità 2014). Al posto delle varie aliquote dell’imposta di registro, per i trasferimenti immobiliari si applicano solo due aliquote: 2% per abitazioni su cui si è usufruito dell’agevolazione della prima casa; 9% in tutti gli altri casi. servizio a pagina 3
IL 2014 IN PILLOLE
Annata negativa: le uova perdono, il settore si sente lasciato da solo dallo Stato
Scadenze e novità del nuovo anno per gli Agricoltori
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Con il nuovo anno sono entrati in vigore molti provvedimenti, altri si accavalleranno nei prossimi mesi. Ecco qui le novità da non perdere di vista
er il comparto avicolo bresciano il 2013 è stato un anno negativo. Il settore, che a Brescia produce ben 5 milioni di uova (50% del totale Lombardia), ha sofferto per costi di produzione in crescita ed una crisi generalizzata che sta mettendo in ginocchio tutti gli allevatori di galline ovaiole. Abbiamo chiesto al Vice Presidente nazionale del settore avicolo, Gianni Comati, di spiegarci le ragioni di questa congiuntura negativa considerando, in particolare, il trend soddisfacente delle ultime quotazioni registrate (1,29€/Kg) rispetto alla media storica degli scorsi 5 anni.
servizio a pagina 2
Iniziamo quest’anno dell’Agricoltore Bresciano con una nuova veste grafica: a colori, per accogliere più contenuti e suggestioni, ampliare le possibilità d’informazione, rendere più accattivante la “confezione”. Alle notizie, al parere degli esperti, alle esperienze degli Agricoltori ed agli appuntamenti, troverete via via sempre nuovi spunti di discussione. Per scoprirli, non resta che leggere…
Acquisto terreni agevolato
Ripristinate le agevolazioni sugli acquisti di terreni agricoli. Per i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli professionali l’imposta di registro è all’1%, e quelle ipotecaria e catastale sono fisse a 168 � ciascuna, per tutti gli altri soggetti l’imposta di registro è aumentata al 12%.
Opzione per la tassazione
Per le società di capitali agricole (escluse le Spa) è confermata l’opzione per la tassazione su base catastale.
Revisione macchine agricole
La revisione delle macchine agricole è stata prorogata al 2015.
Codice ISSN 0515-6912
Gasolio meno scontato
Con la stabilità sono tagliate del 15% le assegnazioni di gasolio agevolato per tutti gli agricoltori (Legge 98/2013 - Dl del fare 69/2013).
Speciale Aziende
Azienda Agricola Rizzardi Dalla terra alla tavola
L’azienda Agricola Rizzardi Ottorino (Castel Mella) coltiva e valorizza ortaggi di I e IV gamma. servizio a pagina 2
24 gennaio, maggiorazione Tares
È prorogato al 24 gennaio il termine per il versamento della maggiorazione standard TARES, dove tale versamento non sia stato ancora eseguito.
Agricoltori Spesometro
Torna l’obbligo per i produttori agricoli esonerati dalla dichiarazione IVA di comunicare all’amministrazione finanziaria le operazioni rilevanti a fini di IVA (c.d. Spesometro).
Convenzioni Soci
Speciale Fiere
PACCHETTO CONVENZIONI 2014
FIERA LONATO DEL GARDA
Un 2014 ricco di novità
56ª edizione della Fiera di Lonato del Garda
L’Unione Provinciale al fianco degli agricoltori
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l 2014 sarà un anno ricco di appuntamenti su molti temi chiave per gli agricoltori: dalla legge di Stabilità al Milleproroghe, dagli sconti sul gasolio per le serre alle agevolazioni sull’acquisto di terreni agricoli. In questo quadro, l’anno appena iniziato porterà interessanti novità anche all’interno della vita associativa dell’Unione Agricoltori. All’interno, alcune delle proposte esclusive dedicate ai soci dell’Unione. servizio a pagina 4
servizio a pagina 7
BOVIMAC - GONZAGA (MN)
Mostra Bovina d’Inverno e Rassegna delle Macchine ed Attrezzature per l’Agricoltura e la Zootecnia servizio a pagina 6
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SABATO 25 GENNAIO 2014
In primo piano
POLITICA AGRICOLA COMUNE
BILANCIO AVICOLO 2013
Annata negativa: le uova perdono, il settore si sente lasciato da solo dallo Stato
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ul fronte delle quotazioni – analizza Comati – va detto che la quotazione reale è diversa da quella pubblicata, in genere più alta del 15-18%: togliendo al prezzo registrato a dicembre 2013 di 1,29€/Kg la parte trattenuta dai commercianti si arriva a 1,16€/kg, che è il prezzo realmente pagato ai produttori. Se affianchiamo a questo il costo di produzione, oggi di circa 1,08-1,10€/Kg, si capisce come nello scorso anno i nostri agricoltori abbiano lavorato in perdita. Sono dati che si commentano da soli.” Nemmeno il calo significativo dei costi alimentari, che nella produzione di galline ovaiole rappresenta ben il 55% della spesa totale, ha avuto effetti positivi sull’andamento generale del settore che, lo ricordiamo, ha sostenuto completamente in autonomia costi ingenti per la ristrutturazione delle aziende, nel rispetto della nuova normativa sul benessere degli animali. All’annata negativa, infine, hanno concorso anche le importazioni di uova dall’estero: “l’accordo firmato dall’Unione Europea a inizio 2013 – spiega Comati – ha permesso l’arrivo di uova dall’Ucraina a 0,068€/pezzo. Abbiamo importato (ed importiamo) prodotti ad un prezzo impensabile per aziende che, come le nostre, offrono garanzie elevate di standard qualitativi e sanitari e rispettano tutte le norme sul benessere animale”.
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Approvata formalmente la nuova PAC che prenderà il via nel 2015
Il 2014 è un anno transitorio per l’agricoltura I anno di applicazione della nuova Pac. Più precisamente quest’anno anno l’agricoltore: 1) riceverà il sostegno della Pac sulla base del vecchio regime dei pagamenti diretti; 2) dovrà prepararsi alle conseguenze sulla nuova assegnazione dei titoli nel 2015. I nuovi titoli saranno assegnati sulla base delle superfici agricole dichiarate nella Domanda Unica 2015. Ma il trascinamento dei titoli storici, per l’applicazione della convergenza, tiene
l Consiglio dei Ministri dell’UE ha approvato la riforma della PAC 20142020 scrivendo così la parola “fine” al lungo percorso, durato quasi tre anni, di ridisegno della futura politica agricola europea. Ricordiamo che per motivi tecnici la maggioranza delle nuove norme, quali il greening degli aiuti e gli aiuti supplementari per i giovani agricoltori, entrerà in vigore dal 1° gennaio 2015; per questo, il 2014 sarà un anno di transizione anziché il primo
conto dei pagamenti ricevuti o del valore dei titoli detenuti dall’agricoltore per il 2014. Quindi il 2014 è un anno molto importante soprattutto per gli agricoltori che possiedono titoli di valore elevato. Nel 2014, l’agricoltore deve evitare di dare in affitto o vendere i titoli mentre è vantaggioso prendere in affitto terra e titoli o acquistare titoli. L’agricoltore non rischia nulla se nel 2014 concede in affitto solamente la terra.
speciale aziende un viaggio alla scoperta delle nostre realtà agricole
Azienda Agricola Rizzardi Dalla terra alla tavola
L’
azienda Agricola Rizzardi Ottorino (Castel Mella) coltiva e valorizza ortaggi di I e IV gamma. L’azienda ha più di 30 anni e nasce dalla decisione singolare del proprietario, il Sig. Ottorino, di lasciare il posto fisso in fabbrica alla Breda e di dedicarsi alla sua passione, l’orticoltura. Inizia coltivando amatorialmente il “radicì”: una volta raccolto e lavato, il Sig. Ottorino lo taglia finemente e lo porta al mercato. Nel giro di poco la richiesta cresce molto; il Sig. Ottorino acquista nuovi terreni e coinvolge nell’attività anche la moglie Agnese. Seguono anni di sviluppo per l’azienda: arrivano moderni macchinari, crescono le verdure coltivate e viene assunto nuovo personale. Oggi l’Agricola Rizzardi è gestita dai figli, Alberto e Davide Rizzardi, e da Alessandro Marinoni che dopo aver lavorato per anni come dipendente e aver dato prova di grande capacità è diventato socio paritario. Negli 8 ettari di campo si coltivano cavoli, radicchio di chioggia, invidia e cicorie; in serra, cicorino, prezzemolo e rucola. In azienda si trova anche un piccolo spaccio dove è possibile acquistare le verdure appena colte. Da piccola azienda familiare, Rizzardi è diventata una realtà imprenditoriale moderna che lavora primariamente al servizio delle società della Grande Distribuzione. Gli elementi di forza alla base di questo successo sono la filiera corta - “dalla terra alla tavola” - che garantisce la massima freschezza ai prodotti, ed un sistema di controllo-qualità all’avanguardia. L’azienda ha per questo ottenuto ben 4 certificazioni (sulla qualità del processo produttivo, dei prodotti e delle pratiche
Da sinistra: Alberto Rizzardi, Davide Rizzardi e Alessandro Marinoni
agricole aziendali). “Il fiore all’occhiello dell’azienda – spiega Marinoni – è il processo di valorizzazione degli ortaggi che viene effettuato giornalmente. Questo significa che raccolta, taglio, lavaggio, porzionatura, confezionamento e distribuzione avvengono ogni giorno, spesso sabato incluso. Il nostro prodotto arriva sui banchi dei supermercati entro 24 ore”. Ed il mercato apprezza: in azienda la crisi ha colpito la marginalità, molto meno i volumi che restano in linea con gli esercizi passati. Per il futuro la strategia aziendale continuerà a puntare alla qualità. Marinoni: “proseguiremo lungo la strada delle Certificazioni, ben oltre gli obblighi previsti dalla legge. Investiremo per continuare ad essere competitivi, guidati dalla parola chiave Distintività: forse, anche una linea di pro-
dotti tutta nostra, che faremo di sicuro diversa da quanto già presente sul mercato”. Le carte per vincere la sfida al futuro ci sono tutte: tra queste, in particolare, la grinta e la determinazione dei tre giovani titolari dell’azienda, di soli 28, 29 e 41 anni.
“Speciale
aziende” è un nuovo spaz io del giornale dedicato alle “nostre” im prese: l’obietti vo è conoscere e far conoscere ai soci/collegh i le realtà agrico del territorio, co le ndividere esem pi e saperi, accrescere lo sc ambio delle info rmazioni. Approfittane: se gnalaci la tua az ienda! 030.2436 comunicazione 259 @upagri.bs.it
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SABATO 25 GENNAIO 2014
Leggi e Norme
In Breve LEGGE DI STABILITà
CODICE DELLA STRADA
Società agricole, ritorna l’opzione per il reddito agrario
Slitta al 2015 la revisione macchine agricole
La legge di stabilità 2014 ripristina la possibilità per le società agricole di determinare il reddito su base catastale anziché in base al bilancio.
La revisione delle macchine agricole prevista per il 2014 è stata prorogata al prossimo anno.
IMPOSTE DI REGISTRO, IPOTECARIE E CATASTALI
CONTRIBUTI ANNO 2014
Dall’1 gennaio 2014, nuovi sconti e nuovi aumenti
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ovità in arrivo per le imposte di registro. Dal 1° gennaio 2014 sono cambiate le aliquote per la tassazione dei trasferimenti immobiliari e sono scomparse quasi tutte le relative agevolazioni, tra cui quelle per i terreni montani. La nuova aliquota dell’imposta di registro al 9% sostituisce quelle precedentemente previste per i fabbricati (7%) e i terreni edificabili o comunque non agricoli (8%). Fanno eccezione alla nuova aliquota del 9%: l’aliquota agevolata dell’imposta di registro per l’acquisto della prima casa che scende al 2% (prima era al 3%), l'imposta
di registro per l'acquisto di terreni agricoli da parte di coltivatori diretti o imprenditori agricoli professionali (1%) e quella relativa all'acquisto da parte di non coltivatori diretti e non IAP (12%). In tema di imposte ipotecarie e catastali si passa dall’importo fisso di 168€ o dalla misura proporzionale (del 2% e dell’1%) a seconda dei casi, all’importo fisso di 50€ per ciascuna. Inoltre, in tutti i casi in cui l’imposta di registro era dovuta nella misura fissa di 168€ (es. contratti di comodato di immobili) si passa a 200€. Resta invece immutata l’imposta fissa di registro a
67€ (come nel caso della cessione del contratto di locazione). Concretamente, la nuova legge porterà a una minor tassazione in ambito di rapporti fra privati ma penalizzerà quei casi che prevedevano agevolazioni. Ad esempio: la nuova normativa prevede meno tasse nell’ambito dei terreni edificabili in quanto al vecchio 8% di imposta di registro + 2% di ipotecaria + 1% di catastale, si passa al 9% d’imposta di registro + 100€ ipo/catastali. Allo stesso modo, i trasferimenti di terreni agricoli a favore di soggetti
non in possesso della qualifica di coltivatori diretti o imprenditori agricoli professionali, fino al 31 dicembre 2013 tassati al 18% (15% imposta di registro, 2% imposta ipotecaria e 1% imposta catastale), sono passati ad un’imposizione totale del 12% + 100€ a titolo di imposte ipotecaria e catastale (50€ + 50€), con un consistente risparmio di imposta. Per maggiori informazioni: Roberto Ghibelli, ufficio Tributario Unione Provinciale Agricoltori (030.2436290)
IMPOSTA UNICA COMUNALE
La nuova IUC: l’IMU, la TASI e la TARI
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nsieme alle molte novità previste dalla nuova Legge di Stabilità, da quest’anno debutta anche la IUC, l’imposta unica comunale che si compone dell’imposta municipale propria (IMU) e di una componente riferita ai servizi che si articola nella TASI e nella TARI. La IUC mantiene la disciplina generale dell’IMU a cui apporta alcune modifiche. In particolare, per i terreni agricoli condotti dai coltivatori diretti e da imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola, il valore dell’IMU è dato dalla rendita catastale rivalutata del 25% e moltiplicata per 75. Dall’1 gennaio, inoltre, viene abolita l’IMU relativa ai fabbricati rurali ad uso strumentale. La TASI è la tassa a carico di chiunque possegga o detenga a qualsiasi titolo fabbricati, aree scoperte o edificabili, a qualsiasi uso adibiti.
Sono escluse dalla TASI le aree scoperte pertinenziali o accessorie a locali imponibili, non operative, e le aree comuni condominiali. La base imponibile della TASI è quella prevista per l’applicazione dell’IMU. Per i fabbricati rurali ad uso strumentale l’aliquota massima della TASI non può superare l’1 per mille. Il Comune può prevedere riduzioni ed esenzioni nel caso di: a) abitazioni con unico occupante; b) abitazioni ad uso stagionale od altro uso limitato e discontinuo; c) locali, diversi dalle abitazioni, ed aree scoperte adibiti ad uso stagionale o ad uso non continuativo, ma ricorrente; d) abitazioni occupate da soggetti che risiedano o abbiano la dimora, per più di 6 mesi all’anno, all’estero; e) fabbricati rurali ad uso abitativo; f) superfici eccedenti il normale rapporto tra produzione di
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rifiuti e superficie stessa. La TARI è la tassa collegata a chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani. Sono esclusi aree scoperte pertinenziali o accessorie a locali tassabili, non operative, e aree comuni condominiali che non siano detenute o occupate in via esclusiva. Nella determinazione della superficie assoggettabile alla TARI non si tiene conto di quella parte dove si formano rifiuti speciali, al cui smaltimento devono provvedere gli stessi produttori. Per questi, il Comune può prevedere riduzioni della tassa; il Comune, inoltre può regolamentare sconti ed esenzioni nel caso di: a) abitazioni con unico occupante; b) abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale od altro uso limitato
e discontinuo; c) locali, diversi dalle abitazioni, ed aree scoperte adibiti ad uso stagionale o ad uso non continuativo, ma ricorrente; d) abitazioni occupate da soggetti che risiedano o abbiano la dimora, per più di sei mesi all’anno, all’estero; e) fabbricati rurali ad uso abitativo. Entro il 30 giugno dell’anno successivo alla data di inizio del possesso/detenzione dei locali assoggettabili ai tributi, è necessario presentare la dichiarazione IUC (modello messo a disposizione dei Comuni). Di norma, è possibile pagare IMU, TASI e TARI in 2 rate (entro il 16.06 e il 16.12). Il pagamento è da effettuarsi tramite modello F24 oppure apposito bollettino postale. Per maggiori informazioni: Roberto Ghibelli, ufficio Tributario Unione Provinciale Agricoltori (030.2436290)
Domanda di contributo per miglioramenti ambientali a fini faunistici È
uscito il bando per la richiesta di contributi connessi al miglioramento ambientale per favorire la conservazione della fauna selvatica. Come per le richieste passate, i contributi si distinguono a seconda del tipo di intervento: “colture a perdere” (da svolgere entro giugno 2015), “cura dei boschi” (da svolgere entro agosto 2014), “recupero pozze” (da svolgere entro 30.04.2014), “semina di erba medica” (da svolgere entro primavera 2015), “stoppie dopo trebbiatura” (da svolgere entro 15.06.2015), “allagamenti temporanei” (da svolgere entro il 31.01.2015) “stocchi di mais” (da svolgere entro il 15.03.2015) “semina coltura da rovescio” (da svolgere entro marzo 2014) “conversione seminativo irriguo in prati stabili” (da svolgere entro giugno 2015) “messa a dimora di piante” (da svolgere entro il 28.02.2014) Ad eccezione dei contributi per la messa a dimora delle piante, da richiedere entro il 15.01.2014, e della domanda per gli allagamenti temporanei da presentare entro il 20.08.2014, la richiesta per tutti gli altri contributi va inoltrata entro il 28.02.2014. Le domande vanno fatte tramite l’apposito modulo dell’A.T.C. Unico Brescia disponibile presso gli Uffici di zona dell’Unione oppure sul sito www.atc-brescia.it
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SABATO 25 GENNAIO 2014
Convenzioni Soci CONVENZIONE servizi VIGILANZA
Pacchetto Sicurezza:
Collegamento radio bidirezionale, pronto intervento e polizza assicurativa a 45€/mese L’Unione Agricoltori ha avviato una convenzione esclusiva con Vigilanza Group Soc. Coop. a R.L., uno dei maggiori istituti di vigilanza bresciani, per offrire ai soci speciali pacchetti sicurezza per le proprietà. La proposta si divide tra “già clienti” e “nuovi clienti”: per i primi è previsto uno sconto del 10% sui contratti già in essere; per i secondi sono state studiate soluzioni diverse a prezzi esclusivi.
Accedono agli sconti “nuovi clienti”, le aziende “già clienti” che tuttavia attivino nuovi servizi (Es. 2 ispezioni notturne in tutte le notti dell’anno a 45€/mese). Per maggiori informazioni: Paola Carè (030.2436259 – paola.care@upagri.bs.it)
CONVENZIONE TELEFONIA MOBILE
Esclusiva Vodafone:
Chiamate illimitate verso tutti, sms illimitati e internet veloce a soli 18€/mese L’Unione Agricoltori offre un’esclusiva unica per i soci: per soli 18€/mese è possibile attivare una ricaricabile business Vodafone che comprende chiamate illimitate verso tutti + sms illimitati + 2GB internet veloce. L’offerta è rivolta al socio UPA ma è estendibile a collaboratori, dipendenti o familiari: non esistono limiti alle attivazioni delle SIM! Vodafone emette fattura unica mensile; l’azienda può richiedere o trattenere in busta paga i 18€ imputabili al collaboratore/parente. Per informazioni e adesioni: Paola Carè (030.2436259 – paola.care@upagri.bs.it)
RAM SPECIAL Contributo mensile
18 euro (IVA Esclusa)
Minuti
Illimitati verso tutti (fissi e mobili)
SMS Illimitati Internet veloce
2 GB Inclusi; una volta raggiunti, 64 Kbps
Tassa concessione Non governativa presente
CONVENZIONE SERVIZI AMBIENTALI
Ritiro gratuito di teli agricoli e cellophane L’accordo stipulato con l’azienda di servizi ambientali Ecoline prevede il ritiro, il trasporto e lo smaltimento gratuito dei teli del trinciato, del fasciato verde dei botoloni e dei cellophane delle serre (se in buone condizioni). Si tratta di una convenzione interessante che permetterà alle aziende di disfarsi gratuitamente di materiali che richiedono particolari obblighi in materia di smistamento. L’accordo non prevede alcun impegno da parte del socio dell’Unione Agricoltori: basterà chiamare l’azienda in base alle proprie necessità e fissare l’appuntamento per il ritiro. Esiste un limite minimo per il ritiro dei materiali (30 quintali); il titolare di Ecoline, il Sig. Martinelli, è a disposizione per tutti i dettagli (tel. 030.9121000).
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Anga
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iniziativa ANGA brescia Un 2014 ricco di appuntamenti: continuano i tour aziendali L’agenda 2014 dei giovani agricoltori è densa di appuntamenti e tappe significative. Si comincia in grande con un viaggio formativo in Israele, uno dei Paesi più all’avanguardia nel settore dell’agroalimentare. L’iniziativa è promossa dall’ANGA Brescia per la fine di febbraio (presto le date e il programma definitivi); per questioni organizzative è necessario dare conferma di adesione contattando la segreteria ANGA Brescia entro il 31 gennaio (tel. 030.2436237)
TOUR ANGA – ACQUA CASTELLO E CANTINA COSTARIPA
Ultima tappa del tour Anga alla scoperta delle migliori aziende dell’agroalimentare S
i è chiuso il tour 2013 dell’ANGA Brescia alla scoperta delle best practice dell’agroalimentare. Dopo la visita allo stabilimento cremasco della Danone e alla Ma\Ag, produzione di macchine agricole, il 17 dicembre è stata la volta dello stabilimento dell’Acqua Castello a Vallio Terme e della cantina Costaripa a Moniga del Garda. Hanno partecipato all’iniziativa 20 giovani imprenditori provenienti da diversi settori; tra loro anche il Presidente dell’ANGA Brescia, Andrea Peri, e il segretario della sezione, Domenico Braghini. All’Acqua Castello i giovani agricoltori sono stati accolti dal titolare, Sergio Berardi, che ha ripercorso le principali tappe della storia dello stabilimento e spiegato il modello di business che ha permesso all’azienda di non cedere alle proposte di acquirenti stranieri. La strategia aziendale si basa su un fattore chiave, la qualità. In un mercato caratterizzato da una significativa flessione della domanda e dalla sensibilità al prezzo, Berardi ha deciso di andare contro tendenza: nessun compromesso sulle bottiglie – tutte rigorosamente in vetro – e sulle caratteristiche dell’acqua. L’azienda imbottiglia acqua della fonte di Vallio Terme, riconosciu-
ta anche dal Ministero della Salute per le proprietà curative; la qualità dell’acqua da un punto di vista chimico, fisico e organolettico si riflette nel sapore che, come hanno sperimentato gli stessi giovani imprenditori, “è diverso, decisamente buono”. La scelta per un‘acqua di “valore” si riflette nelle bottiglie di vetro, unico materiale inerte, e nel packaging: per ridurre al minimo lo stess da luce, le bottiglie sono avvolte una ad una da carta protettiva. L’effetto finale è notevole. Come avere sul tavolo una pregiata bottiglia di vino. “Queste scelte – commenta Berardi – mantengono più alti i costi ma sono la strada da seguire”. E a dimostrarlo sono le vendite all’estero, dove la qualità dei prodotti e del “Made in Italy” è riconosciuta: Paesi come il Belgio, l’Olanda e persino la Cina importano l’acqua Castello ricoprendo una quota interessante delle oltre 11.000 bottiglie prodotte dall’azienda ogni ora. La seconda tappa del tour, all’azienda vitivinicola Costaripa, per i giovani dell’ANGA è stata un’ulteriore opportunità per vedere come la fede alla vocazione aziendale sia fattore di successo. Nella visita alla Cantina che produce 380.000 bottiglie tra Valtenesi Chiaretto,
Valtenesi Rosso, Lugana e Spumanti, il Direttore Giulio Vecchio ha spiegato nel dettaglio i diversi vini della Cantina. Nel corso della degustazione si è unito il titolare della Cantina, Mattia Vezzola, che ha sottolineato la scelta precisa dell’azienda di non cedere alla tentazione di diversificare la produzione con vini a maggior richiesta e potenziale di mercato: Costaripa ha continuato a puntare sul suo
Chiaretto, il vino da sempre manifesto dell’azienda e del territorio su cui si sviluppano gli oltre 40 ettari di vigneti. Al termine delle visite i giovani sono rientrati soddisfatti; Andrea Peri promette che “nel prossimo anno continueranno i tour aziendali dell’ANGA con l’obiettivo di condividere saperi e far conoscere alle nuove generazioni di imprenditori agricoli le novità del com-
parto". Il 2013 si chiude con l’esempio di due aziende modello da cui i giovani trarranno numerose ispirazioni. Tra queste, in particolare, l’idea che nulla può succedere se non si crede, o per riprendere le parole di Mattia Vezzola, la necessità a volte di sfidare il mercato e le previsioni degli analisti per non scendere a mediazioni sotto il profilo qualitativo e della vocazione aziendale”.
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SABATO 25 GENNAIO 2014
Speciale Fiere Bovimac - Gonzaga, Mantova Dal 17 al 19 gennaio, nei padiglioni della Fiera Millenaria di Gonzaga si terrà la 21ª Mostra Bovina d’Inverno e la 18ª Rassegna padana delle Macchine ed Attrezzature per l’Agricoltura e la Zootecnia. Bovimac è la fiera di riferimento per l’allevamento bovino ed il settore della meccanizzazione agricola; nel corso dei tre giorni si possono scoprire le novità del sistema agricolo e allevatoriale e approfittare delle molteplici occasioni di incontro tra imprenditori, tecnici, e professionisti del settore.
Alla Fiera parteciperanno circa 90 espositori; prevista anche la presenza di oltre 150 bovini. In programma un ricco elenco di incontri, convegni ed eventi rivolti alle problematiche del mondo agro-zootecnico. In concomitanza, si svolgerà Foragri Expo 2014, l’11ª Fiera delle Energie Rinnovabili in Agricoltura, con focus sull’energia solare, il fotovoltaico e il biogas. Orari: 9.00/18.00; ingresso gratuito. Per maggiori informazioni: 0376.58098 info@fieramillenaria.it
programma fiera bovimac Venerdì 17 ore 9.30-17.00: “Introduzione alle tecniche di laboratorio per impianti di biogas” Corso di formazione organizzato da Agroenergia in collaborazione con la Dott.ssa Giuliana D’Imporzano del Gruppo Ricicla. Per info ed iscrizioni: www.agroenergia.eu ore 10.30: Inaugurazione ufficiale con Ass. Regionale Gianni Fava, visita del Vescovo di Mantova Roberto Busti e benedizione degli animali ore 15.00: “Somministrazione di Lavoro e agricoltura: l’innovazione a servizio della tradizione” Convegno organizzato da UMANA
Sabato 18 ore 9.30: Gara di giudizio fra Istituti Tecnici Agrari ore 10.00: Presentazione “Opuscolo informativo per agricoltori ed operatori agro meccanici sulle possibilità di adottare soluzioni o misure per contribuire al mantenimento e alla riproduzione della fauna selvatica nelle campagne del mantovano” Evento organizzato dall’Istituto d’Istruzione Superiore di Stato Piero Antonio Strozzi Palidano in collaborazione con gli A.T.C. della Provincia di Mantova
Domenica 19 ore 8.30: Inizio lavori di valutazione mostra bovina provinciale Consegna premio speciale “Guido Errera” ore 10.00: “Fiscalità Comunale degli Immobili. Novità Fiscali” Convegno organizzato da APIMA ore 12.30: Conclusione lavori mostra bovina
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SABATO 25 GENNAIO 2014
56ª edizione della Fiera di Lonato Dal 17 al 19 gennaio si terrà la tradizionale Fiera di Lonato del Garda che quest’anno raggiunge la sua 56° edizione. Agricoltura, artigianato, enogastronomia e commercio tornano ad animare il centro storico, le strutture coperte ed il nuovo palazzetto dello sport. Alla manifestazione aderiscono numerosi espositori che mostreranno ai visitatori prodotti e
servizi, in un lungo percorso in cui si potranno fare acquisti, ricordare le tradizioni locali e conoscere le novità dei settori presenti. Per il programma dettagliato delle tre giornate: tel. 030.9131456 fiera@comune.lonato.bs.it
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in breve dall’europa FONDI PAC La Commissione EU chiede la restituzione di 335 milioni di euro. Italia esclusa L’Italia non fa parte della “lista nera” stilata dalla Commissione Europea per recuperare le risorse indebitamente spese dagli Stati Membri nell’ambito della Politica Agricola Comune. Si tratta di 335 milioni di euro che la Commissione riscatterà da 15 Stati Membri. Queste disponibilità finanziarie ritorneranno al bilancio UE dato che gli Stati Membri sono responsabili del corretto utilizzo dei fondi comunitari e della verifica delle spese effettuate nell’ambito della PAC.
UE “a favore” dei cacciatori lombardi Ritirata la procedura di infrazione inerente alla caccia in deroga L’Europa ha finalmente ritirato la procedura pendente nei confronti dell’Italia in materia di caccia in deroga. La decisione è stata presa dalla Commissione lo scorso 6 dicembre, come fa sapere l’Assessore Regionale all’Agricoltura, Gianni Fava: “la procedura d’infrazione era come una ‘spada di Damocle’ che pendeva sulla testa dei cittadini lombardi, cacciatori e non, che è stata spazzata via da una gestione prudente e corretta della caccia”. La decisione dell’UE è una piccola vittoria sulla strada che dovrebbe portare la caccia al riconoscimento europeo di «pratica di tradizione». Il Presidente dell’Unione, Francesco Martinoni: “Siamo soddisfatti di questa decisione più volte richiesta anche dalla nostra Unione: siamo contrari all’abbattimento non regolamentato ed illegale degli uccelli; difendiamo il diritto alla caccia e la secolare tradizione venatoria senza eccessi e senza chiusure ideologiche. Ora possiamo completare il lavoro avviato con l’Unione Europea per arrivare a un contesto condiviso nel rispetto delle direttive”.
i nostri lutti
Il 19 novembre 2013 è mancato all’affetto della sua famiglia e degli amici il nostro caro socio VITTORIO RIZZOTTO di anni 93 Pionere bresciano nell’allevamento di galline, conduceva ancora con i figli l’azienda avicola Rizzotto a Castelletto di Leno. L’Unione Provinciale Agricoltori, con tutto il personale dell’Ufficio Zona di Leno, ricorda con affetto Vittorio e rinnova ai famigliari il sentimento del più vivo cordoglio.
Il 25 dicembre 2013 è venuta a mancare prematuramente la cara mamma della collega Andreina Bosi IVANA DALLACHIESA di anni 67 L’Unione Provinciale Agricoltori si unisce ad Andreina e alla famiglia in questo momento di dolore rinnovando le più sincere condoglianze.
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SABATO 25 GENNAIO 2014
LA GESTIONE DEL SUOLO DEL VIGNETO
Conoscere il suolo per garantire la qualità del vino A
volte, quando si deve impiantare un vigneto si soprassiede alla valutazione delle caratteristiche pedologiche del suolo. E non è cosa giusta! È giusto invece conoscere le caratteristiche dello stesso onde applicare norme agronomiche idonee per la sua conduzione, perché se si rispetta la qualità del prodotto uva, e conseguentemente del vino, essi ne risentiranno positivamente. Di fatto, anche nelle zone collinari e pedemontane della provincia di Brescia si hanno suoli e sottosuoli ben diversi. In Lugana, ad esempio, dominano i terreni argillosi; in Franciacorta impera la morena. Ciottoli più o meno rotondeggianti (tipo géra) sono presenti in tutti i terreni; poi ci sono anche siti con suoli di medio impasto... e così via. Pertanto la gestione dovrebbe essere adeguata alle proprie caratteristiche pure in considerazione del sottosuolo e del possibile apporto irriguo. È ormai consuetudine adottare l’inerbimento del
suolo, con esclusione di circa 60-70 cm lungo il filare: lì si potrà far uso del diserbante, oppure della classica lavorazione di scalzo e reincalzo del terreno. L’inerbimento è consigliabile eseguirlo già nell’anno di impianto, utilizzando miscele di sementi che contengono festuca, lolium e poa. Tale miscela ha dimostrato buona capacità di adattamento anche in ambienti segna-
ti da scarsa piovosità. Su filare... agronomicamente parlando, l’ideale sarebbe lo scalza-reincalza (almeno 2-3 volte per anno), sì da poter fertilizzare in modo più adeguato (compresa la distribuzione di sostanza organica – letame e/o compost). A proposito di “scalza e reincalza” sulla fila: è in essere, in Franciacorta, un attrezzo portato dal trattore di una certa potenza, atto a scalzare
e reincalzare sulla fila contemporaneamente su due file. È una favola! In aggiunta è in preparazione, suggerito dal sottoscritto!, di applicare un contenitore di fertilizzante e/o pellet (quelli fatti a imbuto) che nel contempo possa distribuire, interrandolo, il concime chimico o il pellet. L’attrezzo sopra indicato si produce in un'officina di Nigoline di Cortefranca. Ancora sulla fila: soprattutto per convenienza economica l’uso del diserbo sulla fila è ormai consuetudine. Il glifosate impera. Attenzione a non abbondare!, può nuocere alla salute (della vite!), di fatto non è infrequente notare sintomi sulle foglie e non solo se si superano certi dosaggi. Con prodotto al 30% di p.a. con un litro per ettaro, dato sulla fila per 60-70 cm. e con infestanti annuali giovani, si è certi di ottenere un buon risultato. Con infestanti perenni (euforbia, hipericum, rumex, sorghum alepense) si possono aumentare le dosi di un
terzo. Comunque attenzione, nei terreni leggeri – sciolti – stare bassi con le dosi: si possono veramente fare danni. Buoni risultati può darli anche un antigerminello, il chikara. Tale diserbante, distribuito in ragione di 50 grammi per ettaro, può dare ottimi risultati. Può essere abbinato al glifosate. Il glifosate può essere, se necessario, ridato a fine estate-primi di autunno. Deve colpire la parte verde in quanto tale prodotto è sistemico. Attenzione quando si irrora, tenere il flusso protetto. Attenzione anche che non vi siano polloni. La lavorazione su tutta la superficie è ormai un ricordo. Ricordarsi invece, ogni 4-5 anni, di passare negli interfilari con un ripuntatore con 2 “lame” mirate a tagliare e smuovere la terra dove sempre “calpestano” le ruote del trattore. Sì facendo si consentirà all’acqua di penetrare e alle radici sottostanti di recuperare vitalità. Renzo D’Attoma
calendario appuntamenti PENSIONATI CONFAGRICOLTURA Viaggio a Roma con udienza papale, 27 febbraio – 6 marzo 2014 Il sindacato nazionale pensionati Confagricoltura, accogliendo le molte richieste per assistere a un’udienza di Papa Francesco, ha scelto Roma come destinazione per il soggiorno invernale 2014. Il viaggio si terrà dal 27 febbraio al 6 marzo. Info e prenotazioni: Simona Loda, Sindacato Nazionale Pensionati Provincia Brescia (030.2436255).
CORSO DI FORMAZIONE Rinnovo obbligatorio del “patentino fitosanitario” L’Unione Provinciale Agricoltori organizza un corso per il rinnovo delle autorizzazioni per l’acquisto e l’uso di prodotti fitosanitari. Al termine della sessione, un test di verifica permetterà di ottenere il patentino obbligatorio. Il corso si tiene nell’Ufficio di Zona di Leno (via Colombo 7/9): ❚ 2 7/28 gennaio (dalle 9.30-12.30) 29 gennaio (ore 10.00, esame finale) Info: Aldo Monterenzi 030/2436227
ASSOCIAZIONE FLOROVIVAISTI BRESCIANI I Garden in Europa e la realtà Italiana: dinamiche e sinergie produttore-venditore L’Associazione Florovivaisti Bresciani promuove l’incontro di approfondimento tecnico I Garden in Europa e la realtà Italiana. L’incontro si terrà il 21 gennaio, dalle 15 alle 17 nella sede dell’Associazione (via Gussalli 3, Brescia). Partecipazione gratuita; per conferma e informazioni telefonare a 030.3534008
Se volete segnalare gli avvenimenti delle vostre aziende e delle vostre famiglie (nascite, matrimoni, lauree, lutti, annunci economici), telefonate presso la redazione oppure rivolgetevi agli uffici di zona dell’Unione Provinciale Agricoltori.