“ Se uno non vuole essere piccolo si perde il divertimento… può divertirsi e giocare … invece i grandi vanno sempre al lavoro ! ”
Racconti grafici e verbali dei bambini e delle bambine Scuola d’infanzia Arcobaleno - Sezione 4 anni Anno scolastico 2016-2017
I servizi per l’infanzia attraverso la documentazione devono rendersi visibili e raccontarsi anche all’esterno, al territorio, aprendosi alla possibilità di promuovere una cultura dell’infanzia reale ed autentica, che dia voce alle bambine e ai bambini, ai loro bisogni, al loro modo di essere, fare, pensare e apprendere. I processi relazionali e comunicativi riguardano il rapporto tra l’autonomia e la dipendenza, lo sperimentare emozioni e il capire come gestirle e la costruzione di relazioni affettive significative con coetanei e adulti.
Il benessere di tutti è garantito dal rispetto di ciò che rende ognuno differente dall’altro, in particolare di quelle
situazioni di fragilità e disabilità, che rendono più delicato e importante il compito educativo degli adulti. Tutte le “diversità”, di genere, familiari, culturali e religiose,
di condizione fisica e di salute, possono integrarsi attraverso la reciproca conoscenza, il giusto riconoscimento e la valorizzazione delle espressioni di ciascuno.
Dal “ Progetto Pedagogico dei servizi 0/6 ”
Essere amico... Una parola semplice ma che spesso si riempie di
emozioni e relazioni non sempre facili da gestire.
“ Vuol dire
conoscersi e giocare insieme! ”
“ Quando io gioco a fare
come vuole lui
e quando gioco con gli amici e
ci si diverte.”
“ Vuol dire non litigare e stare bene insieme e giocare a dei
giochi che vanno bene
per uno e per l’altro.”
“ Significa che tu sei praticamente sola poi viene qualcuno a dirti non isolarti e poi si gioca insieme in due amici o forse tre. Si sta bene in tanti bravi, ma quelli che dicono sciocchezze, no! ”
“ Si gioca insieme e si trova altri amici.”
__________ Essere “
amico…
______________
Stare insieme, fare il bravo, ci vuole bene, dobbiamo fare i bravi… fare quello che dicono gli altri, dopo se fai il bravo,
quando hai finito di fare la cena, papà e mamma ti danno una sorpresa, mi danno sempre le fragole!” “E’ giocare insieme agli amici a nascondino un amico
deve essere gentile e
non si arrabbia anche se non faccio niente!”
“ Che si
vogliono bene
come mia sorella vuole
bene a me,
vuol dire che giochiamo insieme e si vogliono bene!”
“ Significa giocare ai cagnolini, ai gufi e correre insieme.”
__________ Essere “ Vuol dire che
amico…
______________
ti piace qualcuno: un gatto, un cane, un
bambino, un adulto e pure un giapponese anche se non capiamo cosa dice perché “ Significa giocare
tutti vanno trattati bene! ”
insieme e litigare poco, se non litighi
mai diventi amici per sempre… più non litighi più si diventa amici e più
amici hai. ”
“ Vuol dire felice perché siamo amici e giochiamo insieme, delle volte
sono felice e delle volte sono triste perché
delle volte non mi piace perché io e Bianca
litighiamo! ”
“ Giocare bene con gli amici,
giocare felici! ”
Stare bene
insieme...
Stare bene con se stessi, con i famigliari, con gli amici, con la natura, tante declinazioni della stessa emozione.
“ Vuol dire che
ti piace la natura di tutti i colori,
i frutti e le foglie e perché sono tutti e due
la famiglia
un grande amore.”
“ Non devi fare il monello e devi trovare degli amici che
ti fanno stare bene.”
__________ Stare bene insieme… _________ “ Per stare bene bisogna giocare insieme a
un
gioco che piace a tutti.”
“ Significa
essere amici.”
“ Sto bene quando Leo gioca con me perché è mio amico, perché io gli sto insegnando a fare il bravo e lui sta
piano piano imparando… se anche Ste e Elia vogliono essere miei amici io gli faccio imparare a stare bene.
Ci sono delle regole per stare bene, “ Quando
faccio le coccole con la mia mammina
io le dico “ti voglio bene” e lei mi dice “grazie fiorellino”
e io sorrido. A scuola sto bene quando gioco con i miei amici, con Alle che è bravo perché gioca con me tranquillo ai Pigiamini.”
__________ Stare bene insieme… _________ “ Vuol dire che
stai bene sempre con qualcun altro
perché insieme
“
riesci a stare tranquillo.”
Giocare bene… vuol dire che siamo amici, far delle belle cose.”
“ Quando dai
la mano ad un amico per essere amici
o andare a tavola insieme. Mi piace d’estate giocare con un amico e a divertirsi perché sono già a maniche corte.”
“ Stare bene vuol dire non
arrabbiarsi.”
“ E’ stare con le mie amiche perché vengono a casa mia e giocano con me.”
“ Per primo devi fare il bravo sempre così quando arriva Babbo Natale ti dà i regali e se fai il birichino non ti da niente… devo
fare tutto quello che dicono gli altri, mio fratello vuole sempre guardare la tv.”
Per diventare grande ... La magia e la fatica di diventare grandi...
“ Dobbiamo essere bravi ... significa non fare male agli amici, devo fare dei giochi
“ Eh… dobbiamo mangiare tante pappe e anche l’insalata e tante cose belle… tutte le energie
che da ai muscoli e li fa diventare forti.” “ C’è da mangiare e aspettare che si cresce! ”
“ Si deve mangiare molto perché così si fa un po’ di muscoli e sei un pochino grande… dobbiamo mangiare molta frutta.” “ Si dorme bene che così si diventa grandi che si va alle elementari! ”
_______ Per diventare grande … __________ “ Si deve aspettare per crescere, si gioca per divertirsi e anche mangiare fa diventare grandi… io l’ho saputo dal mio papà.” “ E’ il mio compleanno, devi mangiare tanta roba e poi quando sei grande fai quello che vuoi.”
“ E’ quando compi gli anni! ”
“ Si dorme, più si dorme e più si diventa
grandi e si mangia.” “ Devi mangiare tanto e compi gli anni sennò non diventi grande.”
“ Bisogna mangiare tanto e essere muscolosi perché quando si mangia si diventa muscolosi.” “ Compiere gli anni, mangiare per crescere… non ingrassare perché sennò non diventi grande.” “ Mangiando e dormendo e anche a essere bravi.”
“ Si mangia tanto, si dorme tanto e così si può diventare grandi con le forze nel cuore... che sono i muscoli dentro il cuore.”
Da grande farò... “
Un bambino ha piccole mani, piccoli piedi e piccole orecchie,ma non per questo ha idee piccole. Le idee dei bambini a volte sono grandissime, divertono i grandi, fanno loro spalancare la bocca e dire : Ah! ”
“
Tutti i bambini sono persone piccole che un giorno cambieranno.
Non andranno più a scuola ma al lavoro, forse saranno felici, forse avranno la barba o i baffi all’insù, o i capelli tinti di verde.
Forse faranno i capricci per delle cose strane come un telefono che non suona o il traffico.” Tratto da Che cos’è un bambino? di Beatrice Alemagna
“ Voglio fare la maestra perchĂŠ mi piace: scrive, sgrida i bimbi, li veste ... e poi vorrei fare il gigante per mangiare i bimbi.â€?
_________ Da grande farò…_________________
“ La cantante perché mi piace la musica, canta tutte le canzoni.”
“ Il fattore che fa crescere le piante e poi usa i trattori, deve fare l’orto e far nascere le piantine con l’acqua e dopo usa gli attrezzi attaccati al trattore.”
_________ Da grande farò…_________________
“ Vorrei fare tutto da grande. Vorrei fare la cantante perché canta oppure il pilota d’aereo, devo andare a scuola però per insegnarmi come si fa, devo fare tante scuole se voglio fare tutto.”
“ Voglio fare la dottoressa perchĂŠ mi piace, cura i bimbi con gli attrezzi che usa per curare quando i bimbi stanno male, che gli fa male qualcosa.â€?
“Abbiamo fame di tenerezza, in un mondo dove tutto abbonda siamo poveri di questo sentimento che è come una carezza per il nostro cuore.
Abbiamo bisogno di questi piccoli gesti che ci fanno stare bene… la tenerezza è un amore disinteressato e generoso, che chiede nient’altro che essere compreso e apprezzato…” Alda Merini