Vania Elettra Tam "cielo, cielo... mi manca" 2012

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vania elettra tam cielo, cielo... mi manca

2012



vania elettra tam cielo, cielo... mi manca

2012


cielo, cielo... mi manca

Vania Elettra Tam raffigura donne malinconiche, squisitamente impacciate, perse in un mondo di convenzioni, intrappolate in tele quadrate che diventano le loro piccole celle; impaurite… ma da cosa? Partendo dal manifestarsi di un fatto reale, quale la rottura di un tacco o la percezione delle proprie paure, “cielo…un ragno!”, esse sono chiamate a fare i conti con il loro inconscio; l’attimo in cui questo accade diventa l’“epifania”, l’episodio rivelatore che mostra i significati più profondi dell’esistenza. Il fascino del lavoro è proprio qui nascosto. Ecco che si apre “un altro mondo” dal sapore onirico e misterioso, che invita lo spettatore a giocare con le forme, con le ombre e spinge a guardare con attenzione, poiché nulla è come sembra. La prima opera presentata in questa mostra rivela già dal titolo tale intendimento, “nel bosco non c’è campo”: si viene catapultati immediatamente in una dimensione favolistica e sollecitati ad andare oltre il reale; proprio il bosco, con i suoi alberi, dall’aspetto grafico e dalla struttura verticale, rimanda alla presa di coscienza dei soggetti. Le opere mostrano un taglio fotografico ben equilibrato: le donne sono inquadrate nella parte destra del quadro, la proiezione delle loro sagome le accompagna nel lato sinistro e il mondo onirico le circonda tutt’attorno, andando oltre i confini della tela e trascinando nella sua morsa sognante lo spettatore stesso. In queste tele Vania sembra allontanarsi dallo stile di Alex Katz, a cui meglio si accostava nei suoi primi lavori; lo sfondo piatto, color pastello diventa l’immediato tramite tra il mondo reale e quello del sogno. Le forme, infatti, si rivelano più consistenti, definite da pennellate polverose. L’utilizzo di tonalità chiare rafforza la condizione di incertezza e la presenza del nero, più deciso nell’accompagnare ogni donna raffigurata, rimanda nuovamente al lato oscuro con il quale ognuna di esse si deve misurare.


Inevitabile è pensare alle suggestive atmosfere di Edward Hopper; Vania di lui coglie la particolarità di immortalare l’attimo che svela il senso più introspettivo della scena, ma nello stesso momento palesa l’unicità della sua ricerca. I movimenti, infatti, sono pervasi da reale dinamicità e ciò che maggiormente colpisce sono le espressioni enfatizzate e fortemente caricate dei volti: ispirazione da ricercare nelle illustrazioni di Walter Molino e Norman Rockwell, autori di cui Vania subisce fortemente il fascino. L’atmosfera onirica ricreata in ogni opera, inoltre, non disdegna neppure l’incanto del mondo del cinema d’animazione: come non notare nelle luci, nelle ombre e nelle sagome del bosco quel mistero dei primi film di Walt Disney, che tanto ammaliarono e tuttora ammaliano bambini e adulti! Un eclettismo nella ricezione degli stimoli che ha per risultato un’ironia tutt’altro che banale e una componente comunicativa immediata, che conduce lo spettatore ad andare a fondo e a riflettere sorridendo. Intrinseco di queste opere è il bisogno di recuperare quella dimensione fanciullesca che aiuta a prendersi meno sul serio e a beffare quelle situazioni che sembrano così disperate. Il recupero di un passato, quello in cui collezionare e scambiare figurine bastava per essere felici, quella “voglia di leggerezza”, che si trasforma in angoscia se contaminata dagli stereotipi. L’indiscutibile forza di questi lavori è celata all’interno delle ombre. Esse incombono, avvolgono e coinvolgono, ma all’interno della scena non sembrano essere percepite, o meglio, si rivelano consapevolmente solo nella proiezione delle paure dei personaggi. Esse diventano un rifugio, la difesa contro quella luce che prepotentemente incombe da destra e verso la quale ogni azione, però, è indirizzata. I bambini non hanno paura, i bambini non sono mai soli, i bambini ridono di un tacco rotto. Eppure questo mondo incantato non deve intrappolare, ma deve insegnare a vivere liberi il proprio tempo. Impaurita dunque da cosa? L’invito di Vania diventa chiaro: “Cielo… fai quel salto, diventa donna!”.

Laura Angelone


il cielo in una stanza

Nel ciclo pittorico il cielo in una stanza Vania Elettra Tam mette a confronto la vita frenetica, al limite dell’isteria che la società contemporanea impone, provocando stati di ansia ed equilibrio precario, con la vita che ciascuno desidererebbe e meriterebbe condurre, ovvero una sana esistenza rilassata e giocosa a contatto con la natura. Ed ecco allora che “questa stanza non ha più pareti ma alberi, alberi infiniti” come canta Gino Paoli, ma a differenza dalla canzone a far vedere il cielo in una stanza, non è l’amore, ma il desiderio di far emergere il bambino che ognuno porta dentro, ma che solitamente tende a reprimere. Tutto però pare avvenire a livello inconscio, come in una sorta di viaggio onirico, in cui la natura è solo un’ombra… quasi un ricordo lontano o una chimera irraggiungibile. Oggetti di uso quotidiano, simboli di molte fobie e frustrazioni, riportano alla realtà del quotidiano e ci rammentano, semmai ve ne fosse bisogno, quanto l’uomo sia prigioniero di una sorta “d’incapsulamento” in spazi chiusi nei quali si è costretti a trascorre la maggior parte dell’esistenza, incappando in ostacoli e lottando contro problemi, per lo più generati da una malsana immaginazione, ma con il concreto desiderio di nobilitarsi e rifarsi ad antichi valori.


nel bosco non c’è campo 2012 150x100 cm olio su tela


Vania Elettra Tam, come ormai sua consuetudine, tratta i problemi del vivere quotidiano con ironia e leggerezza, facendo entrare le opere più facilmente nell’animo di chi le osserva, evitando di servirsi della provocazione fine a se stessa, che spesso molti artisti utilizzano per attirare l’attenzione nella speranza di un più facile successo, ma che il più delle volte respinge lo spettatore e lo disorienta. Non a caso l’artista in questa sua nuova ricerca sceglie di usare tonalità tendenzialmente monocrome, utili a rafforzare la sensazione d’incertezza che l’artista intende comunicare, oltre ad offrire una chiave di lettura più immediata, ma assolutamente non banale, sottolineata dalla presenza di ombre di elementi vegetali.

Una Vania Elettra Tam sempre ironica e spiritosa ma decisamente più spirituale ed introspettiva.

Sergio Curtacci


immolarsi a Imola - 2012 - 70x70 cm - olio su tela


cielo... un rospo! - 2012 - 50x50 cm - olio su tela


cielo... il passero solitario! - 2012 - 50x50 cm - olio su tela


cielo... un ragno! - 2012 - 50x50 cm - olio su tela


voglia di leggerezza - 2012 - 50x50 cm - olio su tela


cielo... una zanzara! - 2012 - 50x50 cm - olio su tela


cielo... il tacco! - 2012 - 50x50 cm - olio su tela


cielo... la neve! - 2012 - 70x70 cm - olio su tela


cielo... un cane! - 2012 - 70x70 cm - olio su tela


cielo... che puzza! - 2012 - 40x40 cm - olio su tela


cielo... è finita l’estate! - 2012 - 40x40 cm - olio su tela


cielo... un rospo! - 2012 - 20x20 cm - olio su tela

cielo... un ragno! - 2012 - 20x20 cm - olio su tela


cielo... il tacco! - 2012 - 20x20 cm - olio su tela

cielo... una zanzara! - 2012 - 20x20 cm - olio su tela



cielo... il passero solitario! cielo... un ragno! cielo... che puzza! voglia di leggerezza cielo... un rospo! cielo... il tacco! 2012 - 30x30 cm grafite, pastello, acrilico e bitume su tavola montata su telaio


PERSONALI 2012 “Cielo, cielo... mi manca” a cura di Laura Angelone - Art For Interior Gallery - Milano “Follie domestiche” a cura di Caterina Cuda - Galleria Quadrature Formedarte - Lamezia Terme (CZ) 2011 “V&roTic Room and V&roTic Sound” disegni e dipinti della collezione Bruno Blarasin - Quadreria Blarasin - Macerata 2010 “Cronaca Rosa” a cura di Alessandra Redaelli - Wannabee Garrery - Milano “Cronaca Rosa” a cura di Matteo Sormani - Studio Zero - IneditArt - Rimini “Stati d’illuminazione” a cura di Silvia Pettinicchio - Sala Consigliare del comune di Celle Ligure (SV) “Riso Amaro: dal neorealismo al neoumorismo” a cura di Gabriella Damiani - Galleria Orizzonti Arte - Ostuni (BR) “Desperate Hosewives?” a cura di Luigi Mastromauro - Galleria Globalart - Noicattaro (BA) 2009 “Desperate Housewives “ a cura di Silvia Pettinicchio - Spazio Revel- Milano 2008 “Un giorno di ordinaria pulizia” a cura di Igor Zanti - Wannabee Gallery - Milano 2007 “Luci.A” a cura della Civica Scuola d’Arte F. Faruffini - Centro Culturale Sergio Valmaggi - Sesto San Giovanni - Milano 2005 “ArteFatta” a cura di Carlo Ghielmetti - Chiostrino di S. Eufemia - Como 2004 “Mi Ricompongo” a cura di Manuela e Patrizia Cucinella - Galleria PiziArte.net – Teramo COLLETTIVE 2012 “StereotiPop” a curata da Alessio Sarra - BR1 Cultural Space - Montesilvano Colle (PE) “22 Pittori Italiani”a cura di Edoardo Di Mauro - POW Gallert - Torino “Women’s” a cura di Marco Testa - Galleria Palazzo Coveri - Firenze “Inside Marilyn” a cura di A. Icardi e G. Iavicoli - Combines XL - Milano “I grandi Arcani” Per Capita Arte Contemporanea – Villa le Maschere – Barberino Del Mugello (FI) “Comicom Napoli” fiera del fumetto con PassepaARTout Unconventional Gallery di Pero - Napoli “Passato Presente Futuro” a cura di Salvatore Marsiglione - MAG - Como “XXS – Extra Extra Small” AAM Arte Accessibile Milano - SputinK Art Project a cura di Silvia Fabbri - Milano “Asta Benefica per ADISCO Sezione Regionale Lombarda ONLUS” - Sothby’s - Milano “10 donne per Freud “ a cura di Lori Adragna - teatro Palladium - Roma “AAF Milano” con Per Capita Arte Contemporanea di Lucca “AAF Milano” con Orizzonti Arte di Ostuni “AAF Milano” con POW Gallery di Torino “Week end con gli Artisti Per Capita” Per Capita Arte Contemporanea – Villa le Maschere – Barberino Del Mugello (FI) “54° Biennale di Venezia - Padiglione Italia” a cura di Vittorio Sgarbi - Palazzo dei Congressi - Sala Nervi – Torino 2011 “Discorsi Visivi” a cura di Augusto Ozzella - Rocca dei Rettori – Benevento “L’Arte Contemporanea per il Ciad” Asta benefica a cura di Gabriele e Francesco Boni - Cernusco s/n (MI) “Arte a Sud” a cura di Francesca Londino e Settimio Ferrari - otto mostre collettive in otto sedi distinte in Calabria “Natale con le Palle II” Touring Cafè - Piazza Cavour - Como


“Sotto L’albero” a cura di Silvia Pettinicchio - Wannabee Gallery - Milano “S” a cura di Zaira Beretta – Zaion Gallery - Biella “Più Arte meno in disparte” mostra ed Asta di beneficienza a cura di Erika - Biblioteca Comunale - Como “Un’altra storia. Arte italiana dagli anni Ottanta agli anni Zero” a cura di Edoardo di Mauro - San Carpoforo - Milano “54° Biennale di Venezia - Padiglione Italia / Lombardia” a cura di Vittorio Sgarbi - Palazzo Te - Mantova “Locus Animae - sesta edizione: biennale out off” - foyer del Kursaal - Jesolo “La settimana dell’Arte” progetto ideato dalla Casa D’arte San Lorenzo a cura di Roberto Milani. Santa Giusta - Castiadas (CA) “Kind of Blue | AH-UM Poster Art Contest” - The Don Gallery - Milano “ArtFactory 01” fiera d’arte contemporanea - Pow Gallery & Spazio Sansovino - Catania “La vita in una battuta” Asta benefica a favore di Una Mano alla Vita Onlus – Christie’s City Life - Milano “NeoPopulArt” a cura di Edoardo Di Mauro ed Alessandro Icardi - Spazio Sansovino Arte Contemporanea - Torino “Artecremona” fiera d’arte moderna e contemporanea - Wannabee Gallery - Cremona 2010 “Marilyn noMore” a cura di Silvia Pettinicchio - Wannabee Gallery Milano “In diciassette il venerdì diciassette” a cura di Eduardo Di Mauro - Spazio Sansovino - Torino “Pocket Art - Format & Price” a cura di Gabriella Damiani - Galleria Orizzonti Arte - Bari “Un Natale con le palle: l’arte che fa beneficenza” progetto di Enzo Santambrogio - Touring Cafè - Como “Socialising through internet” a cura Silvia Petinicchio - Accademia di Belle Arti Brera - Milano “Artists & Authors” a cura di Shamir Chala - Children Museum di San Diego - USA “Mangia le Prugne” a cura di Tina Mallia - Asta di beneficenza - Villa Erba - Cernobbio (CO) “Eco Design e Live Painting Milano a Colori” a cura di Silvio De Ponte - Ass. Casa di Letizia Moratti - Milano “Acquisizioni 2010” a cura di Claudio Rizzi con coordinamento di Ad Acta - Civico Museo Parisi, Maccagno (VA) 2009 “Arte ed Erotismo” a cura di Wannabee Gallery - Villa Castel Barco Vaprio D’Adda - MI “Sguardi Multipli” a cura di Francesca Londino - Palazzo San Bernardino di Rossano (CS) / Castello Estense di Ferrara “Another break in the wall” a cura di Cristina Ferraro e Manuela Congedi - Wannabee Gallery - Milano “Seven Italian Artists” a cura di Shamir Chala - Cirello Gallery San Diego - USA “One-foot Show” e “Regional Show” a cura di Shamir Chala - SDAI (San Diego Art Institute): Museum of the Living Artist - USA “Undercover” a cura di Mimmo Di Marzio - Wannabee Gallery in collaborazione con Galleria Obraz - Milano “Love Nest” a cura di Silvia Pettinicchio e Shamir Chala - Wannabee Gallery - Milano “1000 Artisti a Palazzo” a cura di Luciano Caramel - Cesano Maderno - MI “Eludendo” a cura di Igor Zanti - Zaion Gallery - Biella “Male di Miele” a cura di Silvia Pettinicchio e Marco Pozzi Wannabee Gallery - Milano “Miami Art Basel Mania” - Fushion Art Gallery - Miami - USA 2008 “9 edizione del premio La Fenice Et Des Artistes” a cura di Giacomo Pellegrini - Nova Imperial Hotel - Trieste “Sex Toys” a cura di Silvia Pettinicchio - in collaborazione con My-yoyo - Wannabee Gallery - Milano “Skull” - Revell Scalo D’Isola - Milano “Skull: la processione” Zaion Gallery - Biella “Meeting di giovani artisti Italiani” a cura di Giacomo Pellegrini - Hotel Giacomo Casanova - Praga “Skull: return to sender” a cura di Silvia Pettinicchio - Wannabee Gallery - Milano “Ceres 4 Art” - progetto Ceres Member of Royal Uniberew A/S - Wannabee Gallery – Milano “Dance with me!” a cura di Silvia Pettinicchio - Wannabee Gallery - Milano fiera “Arte Contemporanea Moderna Roma” con Wannabee Gallery Palazzo dei Congressi - Roma 2007 8 edizione del premio La Fenice Et Des Artistes a cura di Giacomo Pellegrini - Venezia “Aliens” a cura di Sergio Curtacci - con Fabbrica Borroni, Libreria Bocca, Wannabee Gallery e Frattura Scomposta magazine - Venezia


“Obiettivo Pop “ a cura di Bellini Arte - Euro Hotel di Cascina - Pisa “Ecce Homo “ a cura di Margarit Muça - Castello normanno svevo di Sannicandro di Bari 2006 “Emozioni d’Autore” a cura di Gallia Kroumova Trulli e Francesco Giulio Farachi - Galleria Crispi – Roma “La donna animale” - a cura di Antonietta Campilongo e Francesco Giulio Farachi - S. Francesco - Capranica – Viterbo 2005 “Superficie” gallaria PiziArte - Teramo “Milano FlashArtShow” Galleria PiziArte - Ata Hotel Executive - Milano “RipArte” Galleria PiziArte - International Hotel ArtFair - Hotel Excelsior – Napoli 2004 “Il Volo” - a cura di Vincenzo Guarracino in collaborazione con Fondazione D’Ars - Studio E. S. P. Borgo 35 - Como “7+ In Arte” a cura di Lillo Cicero - Fondazione Castellini - Como “Tondi d’autore” collezione Duilio Zanni - Broletto P.zza Duomo – Como 2003 “Biennale d’arte contemporanea” Libera Accademia delle Belle Arti Leonardo da Vinci – Roma Pubblicazioni su libri e cataloghi d’Arte: Lo stato italiano dell’Arte – Torino 2012 a cura di Vittorio Sgarbi – INC Asta Disco - Sotheby’s – arte contemporanea 2012 (onlus) a cura di Francesco Zanuso – Sotheby’s 10 ragazze per Freud 2012 a cura di Lori Adranga – Nu Factory Roma Lo stato italiano dell’Arte – Regione Lombardia 2011 a cura di Vittorio Sgarbi - SKIRA Un’altra storia – arte italiana dagli anni 80 agli anni 0 2011 a cura di Edoardo Di Mauro - EMB La vita in una battuta 2011 onlus – Christie’s Discorsi Visivi – idee in Arte 2011 a cura di Augusto Ozzella e F.rancesco Giulio Farachi – Gangelmi Editore Arte a Sud 2011 cura di Francesca Londino – Ferrari Editore Più arte meno in disparte 2011 a cura di Giorgio Barassi e Erica Rivolta Locus Animae – Biennale Out Off 2011 a cura di Stefano Momentè Cronaca Rosa – Vania Elettra Tam 2010 a cura di Alessandra Redaelli – Wannabee Gallery Acquisizioni – collezione del Museo Parisi Valle di Maccagno 2010 a cura di Claudio Rizzi – Silvia Editrice Mangia le prugne – costa poco fare molto 2010 a cura di Luigi Cavadini e Tina Mallia Another break in the wall 2009 a cura di Sivia Pettinicchio – Wannabee Gallery Sguardi multipli – contemporary art 2009 a cura di Francesca Londino – Ferrari Editore Love Nest 2009 a cura di Shamir Chala e Silvia Pettinicchio – Wannabee Gallery NMB New Media Design – Le nuove forme dell’arte 2008 a cura di Alberto Cecchi – Editoriale Sonetti La Fenice et des Artistes – 9 2008 a cura di Giacomo Pellegrini Arte Contemporanea Moderna Roma 2008 a cura di Daniela Yasmin Sex Toys 2008 a cura di Sivia Pettinicchio – Wannabee Gallery Dance with me 2008 a cura di Sivia Pettinicchio – Wannabee Gallery 1000 Artisti a Palazzo – vetrina dell’arte contemporanea 2008 a cura di Luciano Caramel – Editoriale Giorgio Mondadori Un giorno di ordinaria pulizia – Vania Elettra Tam 2008 a cura di Igor Zanti – Wannabee Gallery Male di miele 2008 a cura di Silvia Pettinicchio e Marco Pozzi – Wannabee Gallery Skull return to sender 2008 a cura di Sivia Pettinicchio – Wannabee Gallery Luci.A - Vania Elettra Tam 2007 a cura di Sergio Curtacci La Fenice et des Artistes – 8 2007 a cura di Giacomo Pellegrini Aliens – Le forme alienanti del contemporaneo 2007 a cura di Sergio Curtacci Milano Flash Art Show 2005 Giancarlo Politi Editore L’altro Lario – Narratori e artisti alla scoperta di Como e del suo territorio 2004 a cura di V. Guarracino e P. Aquilini – Editoriale Como srl


Comasca di nascita, milanese di adozione, Vania Elettra Tam è uno dei frutti artistici della Nuova Accademia di Belle Arti di Milano e della scuola di Grafica Pubblicitaria del Castello Sforzesco. L’ironia e la seduzione delle sue sceneggiature si sovrappongono ad una velata critica sociale ma dallo sguardo sempre lieve, divertito e surreale. I rifugi casalinghi, la delicatezza e l’instabilità dei suoi microcosmi quotidiani l’hanno fatta conoscere ed apprezzare in Italia e all’estero, dove ha esposto in città come Praga, Londra, Miami e San Diego. Si segnalano in particolare le mostre personali milanesi “Un giorno di ordinaria pulizia” a cura di Igor Zanti e “Cronaca Rosa” a cura di Alessandra Redaelli. Fra le collettive: “Un’altra storia” in San Carpoforo a Milano a cura di Edoardo di Mauro; “Aquisizioni” al Museo Parisi Valle di Maccagno a cura di Claudio Ricci; la 54° Biennale di Venezia Padiglione Italia Regione Lombardia a Palazzo Te di Mantova e a Palazzo dei Congressi - Sala Nervi a Torino a cura di Vittorio Sgarbi. vaniaelettratam@alice.it www.vaniaelettratam.it



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