23A GIORNATA Enerxenia Arena Domenica 20 marzo ore 17:00
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Match Program Ufficiale - Edito da Sunrise Media - numero 950 del 18 marzo 2022 Aut. del trib. di Varese n. 345 del 09-02-1979 - Direttore Responsabile: Michele Marocco
CONTINUARE A VINCERE PER I PLAYOFF
Contro Pesaro Varese vuole osare sempre più di Alessandro Burin Sfida ad altissimo coefficiente di importanza quella di domenica alle ore 17:00 sul parquet dell'Enerxenia Arena tra la Openjobmetis Varese e la Carpegna Prosciutto Pesaro. Le due squadre si giocano moltissimo del loro destino in campionato, con in palio due punti che hanno un peso specifico nettamente superiore. Varese si affaccia alla terza gara di questo decisivo mese di marzo sulle ali dell'entusiasmo, con il settimo posto in classifica conquistato, con due vittorie di fila contro Cremona e Napoli e la prospettiva di poter agganciare zone ancora più alte della classifica con un'eventuale vittoria. All'ombra del Sacro Monte ormai la parola playoff non è più un tabù perché, con sette vittorie nelle ultime otto SEGUE >
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Oggi le distanze che dividono Varese da Pesaro sono 4, con i biancorossi a quota 20 ed i marchigiani a 16, ma la partita di Masnago sarà più aperta che mai
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partite, i biancorossi non possono e non vogliono più nascondersi, anche se l'obiettivo principale rimane sempre e comunque quello di assicurarsi una salvezza serena e tranquilla, sempre più vicina giornata dopo giornata, vittoria dopo vittoria. Nonostante tutto però, questo campionato, così come fu quello scorso, vede una classifica molto corta, con tante squadre in pochi punti: dimensione questa, che porta a far sì che basti un risultato sbagliato per ritrovarsi in poco tempo dal sogno alla dura realtà. Oggi le distanze che dividono Varese da Pesaro sono 4, con i biancorossi a quota 20 ed i marchigiani a 16, ma la partita di Masnago sarà più aperta che mai.
I ragazzi di coach Roijakkers ci arrivano praticamente al completo, escluso l'acciaccato Caruso, non ancora al 100% a causa di qualche piccolo sintomo influenzale che ne ha minato la settimana di lavoro. Per il resto la squadra lavora, corre e si allena in piena fiducia, puntando molto su una tattica dinamica e aggressiva, fatta di molto coin-
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volgimento dei 5 in campo, di pick'n'roll e pick'n'pop per aprire e chiudere la difesa di Luca Banchi in alternanza. Di contro Pesaro arriva a Varese forte dei risultati delle ultime
settimane che hanno ridato ossigeno alla Carpegna Prosciutto, come l'86-84 contro Brindisi dimostra. Una vittoria che Pesaro ha costruito sulle giocate offensive della coppia Sanford - Jones, l'asse centrale del gruppo di SEGUE >
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Gli Arbitri Roberto Begnis (nella foto), Martino Galasso e Matteo Boninsegna sono gli arbitri che si occuperanno di dirigere il match tra Varese e Pesaro. Il primo non ha mai “fischiato” i biancorossi in questa stagione; nella scorsa, però, era presente nella vittoria casalinga contro Brescia (94-89) e nei ko in casa contro Reggio Emilia (76-89) e nella doppia sfida contro Trieste (73-79 alla Enerxenia Arena e 108-83 alla Allianz Dome). Il secondo, quest’anno, ha incrociato la Openjobmetis nelle sconfitte in casa contro Milano e Virtus Bologna (79-82 e 80-81 i risultati), mentre il terzo, nel corso della stagione 20-21, ha arbitrato i biancorossi nei successi contro Cantù (84-77 in occasione della sfida di Supercoppa Italiana) e contro Brindisi (76-74) ma anche nel ko casalingo contro la Virtus Bologna (73-85).
Preminente, nella sfida del Lino Oldrini, sarà la capacità di Varese di limitare la verve balistica di Pesaro, alzando le maglie della difesa sugli esterni, dove figura il grande ex Tambone
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coach Banchi, a cui aggiunge la solita imprevedibilità di quel Doron Lamb, pescato dalla Polonia e che si sta dimostrando ottimo giocatore anche per il livello del campionato italiano. Preminente, nella sfida del Lino Oldrini, sarà la capacità di Varese di limitare la verve bali-
stica di Pesaro, alzando le maglie della difesa sugli esterni, dove figura il grande ex Tambone e tornando a fare la voce grossa nel pitturato, con Sorokas e Vene che si confronteranno con l'eterno Delfino, Jones e Demetrio, quest'ultimo che all'andata disputò una delle migliori partite in stagione.
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A TU PER TU CON IL GIOCATORE MANIFESTO DEL NUOVO CORSO TARGATO ROIJAKKERS
Matteo Librizzi: “Sto vivendo in un sogno” di Alessandro Burin E’ il giocatore manifesto di quella ventata di novità, tattica e di concetto, che Johan Roijakkers ha portato a Varese dal giorno del suo arrivo e che lo sta mettendo in luce in tutta Italia. Matteo Librizzi è l’emblema della rivoluzione invernale biancorossa che ha cambiato il destino in questa stagione e magari anche nelle prossime, della Pallacanestro Varese. Una squadra oggi senza un leader definito, un gruppo dove tutti si sentono importanti, anche i più giovani come Matteo, divenuti in men che non si dica da comprimari a titolari imprescindibile del nuovo dictat tattico del coach olandese. Un nuovo modo di gestire la squadra votato alla meritocrazia e non alle sole qualità fisiche o tecniche. Un contesto SEGUE >
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Ho scoperto di dover partire in quintetto il giorno prima, durante la rifinitura. Per me è stata una sorpresa enorme, non ci credevo e pensavo ci fosse stato un errore di stampa nella lista che ci avevano consegnato < SEGUE
in cui Librizzi, con la sua abnegazione, fame e voglia di emergere si trova a meraviglia, come dimostra puntualmente ogni domenica scendendo in campo. Mi racconta cos’ha pensato la prima volta che ha saputo di dover partire in quintetto contro Trento? 12
“Ho scoperto di dover partire in quintetto il giorno prima, durante la rifinitura. Per me è stata una sorpresa enorme, non ci credevo e pensavo ci fosse stato un errore di stampa nella lista che ci avevano consegnato. Dopo questo primo momento però ho cercato fin da subito di nascondere le emozioni e di essere concentrato al SEGUE >
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massimo per dare il meglio, cercando di fare quello che il coach voleva da me”. Per lei è cambiata la vita nel giro di due mesi, passando da comprimario negli allenamenti a punto fisso in quintetto. Come sta vivendo tutto questo? “Per me è un sogno che si realizza, ancora più bello perché inaspettato. Ad inizio anno i piani non erano sicuramente questi e se mi fossi posto la domanda se mai sarei partito in quintetto, sarebbe stato come prendermi in giro da solo. Cerco di rispondere in modo positivo alla fiducia che il coach mi dà, facendo magari le piccole cose, dando una mano in difesa, buttandomi su tutti i palloni e dando sempre il 100% ed anche di più”.
Com’é doversi raffrontare spesso e volentieri con i giocatori più tecnici delle squadre avversarie, che cercano di sfruttare la superiorità fisica? “Cerco sempre di basare il lavoro sui miei punti di forza. Sicuramente la rapidità è uno di questi, ma non solo, anche cercare di mettere in campo molta intensità, aggressività, pressando a tutto campo, oppure cercare di non dare tempi di pensiero al mio diretto avversario nell’1vs1, difendendo forte”. Le chiedo una cosa che può sembrare un po’ una contraddizione. Lei è uno dei più giovani ma anche uno di quelli che è da più tempo in prima squadra, cosa vede di diverso in questo gruppo rispetto a SEGUE >
Giocare a basket è la cosa che amo fare di più al mondo e quindi non mi pesa dover fare una partita o un allenamento in più
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quello di inizio stagione o dell’anno scorso? “Penso che il nostro punto di forza oggi sia il gruppo. Sia in campo, come si può vedere dalle partite e dai risultati, sia fuori dove siamo tutti molto affiati e questo porta a vivere bene ogni momento della quotidianità”. Varese oggi è una squadra che, a detta di tutti, gioca molto bene. Lei che ha vissuto e sta vivendo tante esperienze diverse, quale pensa sia quella novità vera che ha portato Roijakkers nel modo di giocare?
“Secondo me molto sta nella versatilità di squadra che abbiamo oggi. Il fatto di non dare punti di riferimento agli avversari, di non avere ruoli fissi in campo ci avvantaggia. Cerchiamo di girare a nostro favore il fatto di essere la squadra più piccola, giocando con Sorokas da 5 o Vene da 4, oppure di poter cambiare spesso il portatore di palla. Questo penso che crei una sorta di destabilizzazione in chi ci affronta, che non sa mai come scenderemo in campo o chi farà cosa e questo ci rende imprevedibili. A questo poi stiamo aggiungendo la capacità di trovare SEGUE >
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diversi punti di riferimento in attacco, come Woldetensae nelle ultime settimane o come Keene prima”. Robur, prima squadra, under 19, come si conciliano tutti questi impegni? “Alle volte può essere difficile o sembrare strano ma per me è molto semplice. Giocare a basket è la cosa che amo fare di più al mondo e quindi non mi pesa dover fare una partita o un al-
lenamento in più”. Fuori dal campo invece cosa fa Matteo Librizzi? “Ho iniziato quest’anno l’Università Insubria di Economia e Management e quando ho un po’ di tempo libero cerco di uscire con i miei amici”. Obiettivo di fine stagione? “Vediamo, per scaramanzia non voglio dire nulla, lo vedremo andando avanti”.
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14 MARZO 2022
GEVI NAPOLI OPENJOBMETIS VARESE
NAPOLI
Zerini (0/1 da 3), McDuffie 15 (1/5, 3/7), Velicka 8 (1/2, 1/5), Parks 18 (7/14, 1/7), Marini ne, Uglietti 4 (1/2, 0/3), Lombardi 3 (1/6), Rich 21 (4/11, 4/9), Totè 2 (1/2), Vitali 3 (0/2, 1/2). All. Sacripanti.
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74 82
VARESE
Beane 6 (3/7, 0/1), Woldetensae 19 (1/2, 5/5), Sorokas 9 (3/7), De Nicolao 14 (5/7), Vene 4 (2/3, 0/4), Reyes 10 (2/6, 1/2), Librizzi 2 (1/2, 0/1), Virginio ne, Ferrero ne, Caruso 7 (3/4), Keene 11 (1/8, 2/8), Cane ne. All. Roijakkers.
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Justin Reyes Guardia/Ala 16/03/1995 USA
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Roster
N°
ATLETA
8
Tomas Woldetensae
7 9
10 11
12 13 18 21
30 45
Anthony Beane
Paulius Sorokas
PALLACANESTRO VARESE Ruolo
Guardia
Guardi/Ala
Ala
Data Nasc.
06/05/1994
30/04/1998
25/08/1992
Alt. (cm)
188 196
200
Peso (kg) Naz. Sport
87
89
90
USA ITA
LIT
Giovanni De Nicolao
Playmaker
10/06/1996
191
79
ITA
Justin Reyes
Guardia/Ala
16/03/1995
193
91
USA
Siim-Sander Vene Matteo Librizzi
Ala
Playmaker
12/11/1990
06/04/2002
203 181
97 74
EST ITA
Nicolò Virginio
Ala
18/03/2003
206
92
ITA
Guglielmo Caruso
Centro
03/07/1999
208
90
ITA
Giancarlo Ferrero Marcus Keene
Ala
Playmaker
29/08/1988
06/05/1995
Organigramma Presidente Vicepresidente Consigliere Consigliere Amministratore Delegato Assistente Amm. Delegato General Manager Direttore sportivo Resp. operativo Prima Squadra CFO Direttore commerciale Responsabile marketing ed eventi Resp. stampa e comunicazione Resp. segreteria e relazioni esterne Resp. biglietteria e merchandising
Marco VITTORELLI Giuseppe BOGGIO Antonio BULGHERONI Thomas VALENTINO Luis SCOLA Federico BELLOTTO Michael ARCIERI Mario OIOLI Massimo FERRAIUOLO Marta PORETTI Marco ZAMBERLETTI Luca PIONTINI Marco GANDINI Raffaella DEMATTÈ Luca MAFFIOLI
198 175
97
80
ITA USA
Staff
Capo Allenatore Assistente Assistente Resp. scouting Preparatore Atletico Medico sociale Medico ortopedico Osteopata Fisioterapista Fisioterapista
Johan ROIJAKKERS Vincenzo CAVAZZANA Alberto SERAVALLI Matteo JEMOLI Silvio BARNABÀ Michele DE GRANDI Mauro MODESTI Angelo VETRALLA Davide ZONCA Matteo BIANCHI
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I NUMERI Punti
DELLA VALLE KEENE PERKINS MITROU-LONG OLISEVICIUS
Rimbalzi
JONES SIMS CAIN HOPKINS PARKS
Assist
CINCIARINI ROBINSON TEODOSIC DURHAM RODRIGUEZ
del campionato
Brescia Varese Brindisi Brescia Reggio Emilia
Pesaro Treviso Tortona Reggio Emilia Napoli
19,6 17,9 17,7 17,2 16,7
9,6 7,9 7,7 7,6 7,4
Reggio Emilia 9,9 Sassari 8,9 Virtus Bologna 6,8 Fortitudo Bologna 6,0 Milano 6,0
Turno odierno
Classifica 1
Milano
3
Brescia
2 4 5 6 7 8 9
10 11
12 13 14
15 16
Punti 36
Virtus Bologna
34
Reggio Emilia
22
28
Tortona
22
Varese
20
Venezia
20
Trento
18
Sassari
20
Brindisi
20
Trieste
20
Treviso
16
Napoli
16
Pesaro
16
Cremona
Fortitudo Bologna
12
12
Prossimo turno
19 Marzo 20:00
Tortona – Napol
26 Marzo 20:00
Virtus Bologna – Reggio Emilia
20 Marzo 17:00
Varese – Pesaro
27 Marzo 17:00
Napoli – Brindis
19 Marzo 20:30 20 Marzo 17:30
Treviso – Trento
Brescia – Milano
20 Marzo18:00
Brindisi – Cremona
20 Marzo 19:30
Trieste – Fortitudo Bologna
20 Marzo 18:30
Reggio Emilia – Sassari
20 Marzo 20:45 Virtus Bologna – Venezia
27 Marzo 17:00 27 Marzo 17:30
Venezia – Tortona Milano – Varese
27 Marzo 18:00
Sassari – Fortitudo Bologna
27 Marzo 19:30
Pesaro – Brescia
27 Marzo 18:30 27 Marzo 20:45
Cremona – Treviso Trento – Trieste
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PESARO: PROFONDO RESTYLING, CAMBIO IN PANCHINA
Tra le fila dei biancorossi anche l’ex play Matteo Tambone di Matteo Gallo La formazione pesarese ha attraversato un profondo restyling come accaduto anche alla nostra Pallacanestro Varese. Via coach Petrovic e via anche Caio Pacheco, Henri Drell e Tyler Larson in vari momenti della stagione, dentro coach Luca Banchi – vero valore aggiunto – Doron Lamb e Mareks Mejeris con Gora Camara che, invece, è fermo per problemi di salute. Insomma, tanti cambiamenti, ma analizziamo con calma il roster pesarese. In regia troviamo Vincent Sanford cui danno una mano l'ex varesino Tambone e Moretti. Il 31enne Sanford è un giocatore che ha trascor-
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Gli Avversari
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Roster N°
ATLETA
7
Davide Moretti
5
15
20 29 41
44 71
82 88
PESARO Ruolo
Allenatore: Luca Bianchi Data Nasc.
Alt. (cm)
Peso (kg) Naz. Sport
Mareks Mejeris
Ala/Centro
02/09/91
207
91
LVA
Matteo Tambone
Guadia
14/05/94
192
87
ITA
Guardia
Doron Lamb
Guardia
Gora Camara
Centro
Simone Zanotti
Carlos Delfino Tyrique Jones
06/11/91
12704/01
Ala
31/12/92
Ala
24/03/94
Vincent Laron Samford Guardia Leonardo Demetrio
25/03/98
Ala
Centro
05/12/90 29/08/82
03/05/97
190
193 214
208 193 210
198
206
81
95
114
91
90
105
104
108
ITA
USA ITA
ITA
USA
BRA
ARG
USA
Matteo Tambone lo conosciamo molto bene e viaggia a 6,3 punti di media con un lusinghiero 45,5% da 3 su 2,1 tentativi a gara
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so la sua carriera interamente in Europa e quasi sempre in Francia escluso l'esordio nelle fila di Wurzburg nel 2016/17 e l'arrivo quest'anno in Italia. Giocatore che ha il suo punto di forza nelle penetrazioni dopo un pick'n'roll e nel tiro dalla lunga distanza, seppur qui stia faticando: solo 31% finora in campionato. Matteo Tambone lo conosciamo molto bene e viaggia a 6,3 punti di media con un lusinghiero 45,5% da 3 su 2,1 tentativi a ga-
ra mentre Moretti è in cerca del rilancio dopo una stagione così così a Milano. Per lui 7,7 punti di media in 19', ma con un tiro dalla lunga distanza ad oggi troppo alterno per essere pericoloso: 26,8% su oltre 3 tentativi a partita. In guardia c'è Doron Lamb, arrivato a fine novembre dai polacchi dello Start Lublino. Vero colpo sul mercato di riparazione che sta viaggiando a cifre di assoluto livello: 14,2 punti col 51% da 3 testimoniano la sua pericolosità offensiva. SEGUE >
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Zanotti continua a crescere ed il suo impatto è sempre maggiore sia sotto il profilo dei minuti in campo che dei punti portati alla sua formazione < SEGUE
In ala piccola troviamo l'eterno Carlos Delfino che alla soglia dei 40 anni non vuol smettere di sfornare ottime prestazioni. Terzo marcatore della Vuelle con 11,4 punti e quarto giocatore più utilizzato da Banchi, Delfino rimane un ottimo giocatore seppur oggi più perimetrale rispetto al passato. Sotto canestro troviamo Simone Zanotti, Leonardo Demetrio e l'ultimo arrivato Mejeris. Il nostro Zanotti continua a crescere ed il suo impatto è sempre maggiore sia sotto il profilo dei minuti in campo che dei punti portati alla sua formazione: oltretutto lungo che sa aprire molto bene il campo con un pungen-
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te tiro dai 6,75. Demetrio ha saputo passare il quasi taglio autunnale riuscendo a ritagliarsi un ruolo in questa formazione sebbene l'arrivo di Mejeris dovrebbe ridurne drasticamente il minutaggio. Giocatore con un tiro da 3 finora ampiamente sotto il par: 16% dall'arco per il brasiliano. Infine, Mejeris: debutto da 10 punti e 8 rimbalzi per il lettone che arriva dalla squadra russa del Perm ed è conosciuto molto bene da coach Banchi che svolge anche il ruolo di allenatore della Lettonia. E' un'ala forte che può giocare anche centro ed è anche un ottimo difensore.
Occhio a...
Tyrique Jones La storia di Tyrique Jones inizia da lontano, ovvero da quando da giovanissimo giocava a football americano. Poi, però, alla high school si concentra sulla pallacanestro e il talento è così grande da farlo diventare un giocatore da 4 stelle secondo Espn nel momento di scegliere il college. Le offerte non mancano e sono prestigiose: Florida State, Cincinnati, Texas Tech, ma lui sceglie Xavier. Una università importante dove Jones cresce anno dopo anno e, nell'ultima stagione, chiude con 20 doppie doppie, ma senza spuntare un contratto Nba. La sua carriera da professionista parte dalla Corea dove rimane fino al dicembre 2020 quando arriva la chiamata dell'Hapoel di Tel Aviv. Qui fornisce un ottimo impatto a livello di numeri:
chiude terzo per stoppate, sesto in rimbalzi offensivi e quinto per percentuale nel tiro da 2. Cifre che gli sono valse la chance di Pesaro e dell'Italia dove sta facendo molto bene: 12,5 punti e 9,8 rimbalzi per una valutazione media superiore a 19. Fra gli innumerevoli tatuaggi di Jones ce n'è uno con una storia particolare. Sul bicipite destro ha il numero 88: è il soprannome datogli dal padre dato che alla nascita il suo peso era di 8 libbre e 8 once. 27