Euro 0.01 numero 720 - 24 aprile 2014
LA BUSSOLA SCOMMESSE SPORTIVE
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Varese - Lanciano
Stadio “F. Ossola” - Sabato 26 aprile ore 15.00
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Varese - P.zza Podestà 4 (corso Matteotti) - 0332282294 - fax 0332498007 - cell. 3296193680
il gioco è vietato ai minori 18 anni, giocare troppo può causare dipendenza patologica
Viale Belforte 18 - VA
Qui puoi trovare i biglietti del Varese
il punto... vito
i protagonisti
L’effetto (affetto) SottiLi: iL VareSe c’è
luigi FalCone “leo” pavoletti
Poste Italiane S.p.A. - spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 numero 46) articolo 1 comma 1, DCB Varese
di Vito Romaniello
Per abitudine sono abituato a pensare che il bicchiere sia sempre mezzo pieno. Ecco perché sette punti da prendere in sette giornate credo siano alla portata di questa squadra. Il Varese ha conquistato di nuovo l’affetto del pubblico e questo è l’effetto del cambio di panchina. Sottili si è calato per la seconda volta in una realtà che sembra sua da anni. Invece è arrivato ai piedi del Sacro Monte solo la scorsa estate e la sciagurata idea di sostituirlo (non) ha portato i risultati che tutti quanti sappiamo. Lo vediamo ruggire nell’area tecnica quando le cose non vanno come vuole, i giovanotti sul campo rispondono ai comandi. È successo anche a Crotone dove, nonostante la doppia inferiorità numerica, continuava a credere in un pareggio che sarebbe stato meritato. Procediamo con ordine. Il fatto di ritrovarci ogni due settimane con questa rubrica consente di analizzare a mente fredda le ultime due partite, quelle che portano all’impegno del giorno.(...) Continua a pagina 7
A sette gare dal termine, il calendario propone un interessante match a Masnago, valido per il 36° turno di Serie B Eurobet: sabato 26 aprile, alle ore 15:00 si sfidano Varese e Vir-
Cascioli a pagina 4
Dagli spalti Daniele Marantelli tifoso biancorosso con il numero 10 tatuato sulle spalle.
tus Lanciano. Nella fase finale della stagione ogni partita assume un valore delicato e i punti possono essere decisivi: è il caso di VareseLanciano; la squadra di casa ha
bisogno di vincere, ossigeno puro per allontanarsi dalla zona pericolosa della classifica, con le dirette avversarie che, da dietro, provano a mettere pressione ai biancorossi.
Gli abruzzesi, dal canto loro, dopo una stagione al di sopra delle più rosee aspettative, inseguono uno degli ultimi posti che valgono i playoff. Ferré a pagina 3
Ferretti a pagina 5
i preCeDenti Contro il lanciano solo un precedente al Franco ossola.
Gandini a pagina 14
Nuova Trebicar Viale Aguggiari, 138 - Tel. 0332 238561 - Varese
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Giovedì 24 aprile 2014
Biancorosso Ufficiale del A.S. Varese 1910
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Varese - Lanciano ai raggi x
Canale
215
Varese e il Varese: direzione salvezza al FranCo ossola arriva il lanCiano, all’anData Fu il Capolinea per sottili
città e squadra unite in un’unica direzione: restare in Serie B. La salvezza passa dall’impegno contro il Lanciano dell’ex troest di Stefano Ferré
Segue dalla prima pagina
La squadra di Stefano Sottili è reduce da due sconfitte consecutive: 180 minuti maledetti, costellati da infortuni ed espulsioni. Cinque giocatori usciti con problemi fisici nella sfida contro il Bari, l’assenza last minute di Corti prima del match contro il Crotone e le due espulsioni di Damonte e Blasi nell’ultima sfida appaiono come un bollettino di guerra: il Varese ha la necessità di mettersi alle spalle queste due gare negative ritrovando le vittorie, i sorrisi e l’entusiasmo di qualche settimana fa. A Crotone, il tecnico toscano ha optato per un solido 4-4-2, accantonando, anche a causa delle numerose assenze, il 4-2-3-1, modulo più volte scelto negli ultimi match. Davanti a Bressan, Ricci è stato schierato nel ruolo di terzino sinistro, mentre Laverone è stato schierato a destra; in mezzo la coppia centrale è stata formata da Ely e Trevisan. Nella gara contro il Lanciano, Sottili ritroverà Rea, che ha scontato la squalifica e potrebbe contare su Grillo, sulla sinistra, evitando così di
La grinta di Blasi a crotone
Formazione lanciano in lanciano - empoli (2-1)
Formazione varese in Crotone - varese (3-2) 31
Ricci
22
Bressan
25
Trevisan
4
32
16
Di Roberto
18
5
Tremolada
6
Pavoletti
Damonte
Ely
Blasi
27
Fiamozzi
Laverone
Casarini
23
Piccolo
14
19
Falcinelli
13
Stefano Sottili
dover schierare giocatori fuori ruolo. A centrocampo, Fiamozzi ha occupato la fascia
25
Germano
24
Di Cecco
20
Paghera
6
Amenta
5
Troest
33
Sepe
2
Aquilanti
3
All.
Mammarella
Marco Baroni
destra, mentre sulla sinistra è stato dato spazio a Di Roberto; in mezzo Blasi e Damonte. Contro gli abruzzesi però, sarà emergenza: il Varese infatti dovrà rinunciare a Blasi e Damonte, entrambi squalificati. Diventa così quasi fondamentale il recupero di Corti e Zecchin, con il solo Barberis, centrocampista centrale di ruolo attualmente disponibile. In attacco, a Crotone, dietro a Pavoletti è stato scelto Tremolada, ad ispirare il bomber biancorosso; contro il Lanciano potrebbe tornare disponibile Calil, con Forte, Di Roberto e Bjelanovic, ottime alternative. La Virtus Lanciano è un avversario insidioso, lanciato per i playoff ma, attualmente, non sta attraversando un periodo brillante. La squadra di Baroni, infatti, escludendo la vittoria rocambolesca all’ultimo secondo contro l’Empoli, ha raccolto un solo punto nelle ultime cinque gare e, soprattutto fuori casa, appare in difficoltà. I rossoneri, per arginare questa crisi, hanno cambiato modulo, passando dal 4-3-3 al più coperto 3-5-2 che, in fase difensiva, diventa un 5-3-2. Questa modifica ha garantito un equilibrio maggiore alla squadra, che ha ritrovato la vittoria nell’ultimo turno, battendo l’Empoli con una perfetta punizione di Mammarella: tre punti che hanno rilanciato la squadra in zona playoff, facendo ritrovare entusiasmo ed energie all’ambiente.
Nella gara contro l’Empoli, il tecnico Baroni, ha schierato un 3-5-2 così composto. Davanti a Sepe, Troest, ex biancorosso, è il perno della difesa, con al suo fianco Aquilanti e Amenta; quest’ultimo, come il danese, è molto pericoloso sui calci d’angolo, essendo abilissimo di testa. Il Varese, che nell’ultimo periodo soffre molto le palle inattive a sfavore, dovrà fare moltissima attenzione ai difensori abruzzesi che si spingeranno davanti sui calci piazzati. Il centrocampo a cinque si compone di Mammarella a sinistra, micidiale sulle punizioni e Casarini o De Col a destra: la principale caratteristica delle ali rossonere è la velocità e la tenuta atletica. In mezzo al campo Di Cecco, giocatore nativo di Lanciano, bandiera della squadra, guida il reparto; al suo fianco Paghera e Germano garantiscono corsa e inserimenti offensivi. La squadra abruzzese spera di ritrovare presto Buchel, centrocampista di grandissima qualità e visione di gioco, con caratteristiche e abilità che potrebbero portarlo presto in una squadra di Serie A. La coppia d’attacco è formata da Piccolo e Falcinelli. Entrambi i giocatori sono molto veloci e che tendono a non dare punti di riferimento ai difensori avversari: sarà perciò fondamentale, per la retroguardia biancorossa, mantenere un elevatissimo grado di attenzione e avere senso della posizione: essere messi bene in campo e giocare stretti può fare la differenza. Il Lanciano è una squadra solida, con una difesa difficile da scardinare, ma piuttosto lenta. Una seconda punta rapida, a supporto di Pavoletti, potrebbe creare problemi alla retroguardia abruzzese; allo stesso tempo, due esterni offensivi molto alti, obbligherebbero il Lanciano a difendere a cinque, frenando così la spinta dei propri esterni di centrocampo. La squadra abruzzese è molto forte sui calci da fermo, sia di testa che sui tiri diretti di Mammarella, ma, pur subendo poche reti, segna poco: l’attacco abruzzese è il peggiore della categoria dopo Cittadella, Reggina e Juve Stabia. Mancano sette finali al Varese, che vuole conquistare la salvezza il prima possibile, un traguardo fondamentale per la squadra, ma non solo: la cadetteria è un elemento di prestigio per tutta la città. Il Varese e Varese devono raggiungere insieme questo obiettivo: è necessario tornare a fare punti, con la spinta della propria gente, a partire da sabato.
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«Avversario tosto che vuole vincere»
Varese Sport
Giovedì 24 aprile 2014
FalCone e pavoletti sFiDano il passato: «riCorDi inDelebili»
i due biancorossi hanno militato nelle fila del Lanciano. Pavoletti nel 2011/12, 33 gare 16 gol, falcone nel 2012/13, 18 gare 3 gol
Cuor di Leon...ardo. Sabato prossimo al “Franco Ossola”, il bomber del Varese Leonardo Pavoletti si ritroverà di fronte il suo passato. A Masnago arriverà il Lanciano, sua ex squadra che ha affrontato nel girone di andata all’“Guido Biondi”, stadio che è stato casa sua per un anno, e che aveva incontrato da avversario già la scorsa stagione indossando la maglia del Sassuolo. Leonardo ha giocato nel club abruzzese nel campionato 2011/2012 sotto la guida del tecnico Carmine Gautieri. Quell’anno è coinciso con la storica promozione in Serie B del club trascinato ai playoff proprio grazie ai gol di Leo: 16 in 33 partite. Proprio quei 16 centri coincidevano, fino alla scorsa giornata, con il record personale che l’attaccante classe ’88 ha eguagliato quest’anno contro la Juve Stabia e battuto giovedì scorso a Crotone raggiungendo quota 18. In 30 partite ha segnato 5 volte di testa, due dal dischetto (sbagliando un rigore contro il Novara) e il resto di piede. Per battere il record di gol in Serie B, le 11 reti dello scorso anno a Sassuolo, gli è bastato metà campionato: ha chiuso il girone
«Il record di gol in serie B? Mi sono tolto una bella soddisfazione, ma per me ciò che è più importante è la vittoria della squadra, quindi doppiette inutili non le voglio più fare»
d’andata a quota 13. Dopo una pausa seguita all’inutile rete casalinga contro il Cesena, nella prima giornata del girone di ritorno, il toscano ha ritrovato continuità sottorete con il sopraggiungere delle primvara. «In un campionato così lungo può capitare un periodo di calo di prestazione. La mia era più che altro stanchezza – confessa –. Volevo dare il massimo però sentivo di non essere brillante e arrivavo poco lucido sotto porta». Si è sbloccato con il Palermo, ha segnato a Castellammare di Stabia e infine ha bucato due volte la difesa del Crotone per un totale di quattro reti in altrettante partite (a Bari è rimasto a secco). Unico neo la terza doppietta inutile della stagione firmata in Calabria: «Con le belle giornate mi sono ripreso e i gol sono tornati ad arrivare. Spero di continua-
re. Il record? Mi sono tolto una bella soddisfazione, ma per me ciò che è più importante è la vittoria della squadra, quindi doppiette inutili non le voglio più fare. La prossima deve assolutamente coincidere con una vittoria». Lo scorso anno Pavoletti segnò un gol proprio contro la sua ex squadra: «In quel caso non ho esultato e non lo rifarei nemmeno sabato. La voglia di segnare è tanta, ma esultare sarebbe una mancanza di rispetto verso il mio passato». La punta del Varese ha ricordi splendidi di Lanciano: «Lì ho vissuto un anno magnifico in cui è andato tutto bene; ho fatto tanti gol e tante feste. Sabato per me sarà bello rivedere compagni, dirigenza, amici, ma penso al Varese. Adesso non dobbiamo più sbagliare – ag-
giunge –. Mancano sette partite e le stiamo vivendo come delle finali, dobbiamo veramente vincere». Che avversario si ritroverà di fronte il Varese? «Ha vissuto un brutto periodo, ma dopo la vittoria con l’Empoli si è ripreso mentalmente e verrà a Varese per vincere e per poter puntare ai playoff. I punti però, servono di più a noi che siamo poco distanti da playout e zona retrocessione. Dobbiamo essere più cattivi, giochiamo in casa e non dobbiamo sbagliare».
Pavogol non è l’unico ex Lanciano. Tra le fila del Varese c’è anche un altro giocatore che ha un recente passato nel club abruzzese, si tratta di Luigi Falcone, giovane esterno classe 1992 che lo scorso anno ha vestito la maglia rossonera in prestito dal Lecce. Ha giocato 18 partite e realizzato 3 gol. Quella piazza ha lasciato un bellissimo ricordo anche in lui: «È coinciso con il mio primo anno tra i professionisti ed è stata una stagione grandiosa perché abbiamo ottenuto una salvezza storica ed è stato come vincere un campionato. Sono rimasto in ottimi rapporti con lo staff tecnico. Troveremo di fronte una squadra molto tosta che gioca bene. Hanno attraversato un momento poco felice, ma hanno vinto in casa con l’Empoli e verranno qui per ottenere la posta piena». Falcone non sta vivendo un campionato da protagonista. Ha collezionato 7 presenze e realizzato un gol (l’1-2 in trasferta a Bari nel girone d’andata). «Non sto giocando tantissimo – dice –, ma conta quasi di più la gente che sta fuori e che vive in secondo piano perché deve dare il suo appoggio e il suo sostegno al gruppo. Dobbiamo essere tutti uniti e lottare per lo stesso obbiettivo. Speriamo di raggiungere la salvezza prima possibile, poi si vedrà».
”
di Elisa Cascioli
Lanciano è coinciso con il mio primo anno tra i professionisti ed è stata una stagione grandiosa perché abbiamo ottenuto una salvezza storica ed è stato come vincere un campionato
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Giovedì 24 aprile 2014
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Marantelli e il numero 10 tatuato sulle spalle
DAGLI SPALTI DEL FRANCO OSSOLA Daniele Marantelli, politico di “mestiere”, tifoso del Varese “per diletto” con un numero 10 tatuato sulle spalle. «Prima che inizi a farmi le domande vorrei fare una precisazione - chiosa Daniele Marantelli- sono l’unico che ha ‘rubato’ il numero 10 al Papo, (fuori dalla nostra portata per potersi difendere ndr) quando facemmmo un’amichevole tra la nazionale dei politici e una rappresentanza del Varese”. Quindi mi conferma che ha una passione per il calcio giocato oltre che essere super tifoso biancorosso? «Ho iniziato a giocare nel settore giovanile del Varese quando avevo quattordici anni. Sono stato in biancorosso per quattro anni, sempre con la maglia numero 10. I miei compagni di allora erano: Massimelli, Libera, Gentile, e De Lorentis. Poi ho dovuto fare una scelta di vita, voluta soprattutto dai miei genitori. Dopo la maturità, ho trovato impiego presso una banca, allora il posto nel settore bancario era ‘sicuro’, ho dovuto rinunciare a proseguire con il calcio ad un certo livello. Però ho giocato ancora per un decennio in società dilettantistiche della nostra zona tra promozione e prima categoria.
Tipi da Stadio
Ora gioco e mi diverto nelle partite che organizza la nazionale dei parlamentari. Sempre con il numero 10... ovviamente». Parliamo di Varese-Bari? «Chiaramente gli infortuni hanno condizionato la gara. Abbiamo preso un gol fotocopia di quello incassato con il Palermo. Però c’è stato anche qualche errore arbitrale. Sinceramente da tifoso biancorosso non capisco, la designazione arbitraria. Si gioca con il Palermo arbitro è di Brindisi, si gioca con il Bari arbitro di Napoli. Mistero».
La salvezza è a portata di mano, nonostante la battuta di arresto a Crotone «Scaramanticamente non vorrei rispondere, come non vorrei fare pronostici azzardati per le prossime partite. Non dimentichiamoci che i biancorossi hanno giocatori di categoria. Un attacco forte, quante squadre vorrebbero avere Pavoletti, Neto, ed il promettente Forte? Sottili è garibaldino, li motiva a mille, sarà un finale di campionato stellare, vedremo fuochi d’ artificio. Ne sono sicuro!» Come mai un campionato così in sofferenza? «Ragazzi, siamo stati abituati troppo bene nelle ultime stagioni. Mantenere la categoria per il Varese è già ‘tanta Roba’ quello che viene di più è tutto di guadagnato. Se poi vogliamo parlare tecnicamente, a mio avviso, è mancato un uomo a centrocampo che interpretasse il gioco, uno con il ‘fosforo puro’ come io spesso affermo. Ma vedrete che anche con questi validissimi gladiatori avrevo grandi soddisfazioni. Poi non dimentichiamoci che abbiamo uno zoccolo duro di super tifosi, e questi aiutano tantissimo la squadra. Vorrei concludere con una frase storica “fino alla fine forza Varese». Claudio Ferretti
L’abile “clic” di Domenico Ghiotto, titolare dell’Agenzia Blitz con Angelo Puricelli, ha immortalato il pubblico dello stadio Franco Ossola del settore Tribuna. Li abbiamo definiti “tipi da stadio”...
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Tifosi in trasferta
tifosi biancorossi in trasferta a Crotone
(e.c.) - Giunti di giovedì in pulmino fino a Crotone (in foto) e in attesa della gara casalinga di sabato contro il Lanciano, i tifosi del Varese stanno già pensando alla prossima trasferta, quella di Cittadella sabato 3 maggio alle 15. Al “Tombolato” sarà un vero e proprio scontro diretto salvezza e i sostenitori biancorossi vogliono essere numerosi per stare vicino ai giocatori. La partenza è in programma dal piazzale dello stadio “Franco Ossola” alle 8 del mattino. Il costo è di 30 euro e i tifosi devono munirsi autonomamente del biglietto ingresso settore ospiti. C’è la possibilità di pranzare in un ristorante tipico al costo di 20 euro (prenotazione obbligatoria). C’è tempo per iscriversi fino a mercoledì 30 aprile contattando Livio Saccani al numero 335.6438254.
FACCI UN GOL
(s.f.) Consueto appuntamento con l’iniziativa “Facci un gol” che permette ai fortunati abbonati selezionati di scendere in campo al “Franco Ossola”, nell’intervallo delle partite casalinghe, per calciare un rigore sotto la curva Nord “Peo Maroso”.
Nella foto i due tifosissimi che hanno calciato nell’intervallo della gara contro il Bari. Anche in occasione di Varese-Lanciano ci saranno due fortunati fans che tireranno un calcio di rigore al secondo portiere biancorosso.
I numeri del Varese Il Corsaro House Organ
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GIRONE DI RITORNO
24/08 cesena - Varese
1-0
25/01 Varese - cesena
31/08 Varese - modena
1-1
1/02
modena - Varese 4 - 1
8/09
Varese - Latina
Latina - Varese
1-3
0-3
8/02
14/09 Varese - Pescara
3-2
15/02 Pescara - Varese 1 - 2
21/09 avellino - Varese
1-1
22/02 Varese - avellino 1 - 1
24/09 Varese - reggina
1-0
1/03
reggina - Varese 3 - 4
28/09 Varese - ternana
2-1
8/03
ternana - Varese 2 - 0
5/10
Padova - Varese
3-2
15/03 Varese - Padova
13/10 Varese - trapani
0-0
22/03 trapani - Varese
1-1
19/10 empoli - Varese
2-0
25/03 Varese - empoli
1-0
26/10 Palermo - Varese
0-0
29/03 Varese - Palermo 1 - 2
1/11
Varese - Juve Stabia2 - 2
9/11
Bari - Varese
5/04
0-0
0-3
Juve Stabia - Varese 2-4
2-1
12/04 Varese - Bari
17/11 Varese - crotone
2-0
17/04 crotone - Varese 3 - 2
23/11 Lanciano - Varese
2-0
26/04 Varese - Lanciano
30/11 Varese - cittadella
2-1
3/05
7/12
carpi - Varese
0-1
rea in Varese-Palermo
cittadella - Varese
1-0
10/05 Varese - carpi
14/12 Varese - Spezia
4-0
13/05 Spezia - Varese
21/12 Brescia - Varese
4-2
17/05 Varese - Brescia
26/12 Varese - novara
1-1
25/05 novara - Varese
29/12 Siena - Varese
1-1
31/05 Varese - Siena
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Giovedì 24 aprile 2014
LA CLASSIFICA
IL CAMMINO DEL VARESE
GIRONE DI ANDATA
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Pt Palermo 72 Latina 57 empoli 56 crotone 55 cesena 53 Siena 52 Spezia 51 Lanciano 51 modena 49 trapani 49 avellino 49 Pescara 46 Bari 46 Brescia 46 carpi 45 ternana 44 varese 43 novara 39 cittadella 36 Padova 35 reggina 28 Juve Stabia 17
G 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35 35
V 21 15 15 15 13 15 13 14 12 12 12 12 13 11 12 10 11 9 8 8 6 2
N 9 12 11 10 14 14 12 9 13 13 13 10 10 13 9 14 10 12 12 11 10 11
15a Di ritorno
P 5 8 9 10 8 6 10 12 10 10 10 13 12 11 14 11 14 14 15 16 19 22
Goals 52.0 36.0 44.0 49.0 38.0 49.0 38.0 34.0 52.0 46.0 37.0 44.0 37.0 44.0 39.0 44.0 46.0 35.0 32.0 38.0 33.0 33.0
Diff 29 8 15 7 10 15 -2 -2 16 3 0 1 0 -2 -5 2 -5 -12 -10 -14 -24 -30
venerdì 25 aprile h. 15.00 Pescara – novara h. 18.00 modena – ternana sabato 26 aprile h. 15.00 Padova – Bari cesena – Brescia Siena – carpi reggina – cittadella avellino – crotone trapani – Juve Stabia Latina – Palermo empoli – Spezia varese – lanCiano
16a Di ritorno venerdì 2 maggio h. 20.30 Spezia – reggina sabato 3 maggio h. 15.00 cesena – avellino ternana – Bari Brescia – empoli Juve Stabia – Latina Siena – modena crotone – Padova novara – Palermo carpi – Pescara CittaDella – varese h. 18.00 Lanciano – trapani
Plasmati e corti lottano a centrocampo
Lorenzo Laverone
il fallo in area in crotone-Varese
Il punto Vito Il Corsaro House Organ
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Giovedì 24 aprile 2014
Segue dalla prima pagina
L’effetto (affetto) SottiLi: iL VareSe c’è
(...) Il Varese deve imparare ad essere cattivo. La lezione impartita dal Bari è un esempio di come affrontare questo duro finale di campionato. I pugliesi sono arrivati a Masnago per giocarsi il futuro, senza società ma con la voglia di non fallire. Almeno sul campo. È vero, Sottili ha dovuto rinunciare a pedine importanti del proprio scacchiere prima e durante il match (all’inizio della ripresa aveva già fatto due sostituzioni, Oduamadi per Neto poi rilevato da Damonte), ma chi è sceso in campo avrebbe dovuto lottare anche per loro. Così non è stato. Bressan si è calato nei panni di Superman, volando da un angolo all’altro della propria porta per disinnescare almeno tre bombe indirizzate in rete. Pavoletti ha lottato contro i tosti difensori pugliesi sperando di aprire spazi a Bjelanovic, Calil e Di Roberto (nelle fasi di recupero ha sparato sul portiere il pallone del possibile pareggio). Alla fine il Bari ha vinto e il Varese è rimasto fermo. Diverso il discorso di Crotone. Pavoletti si è inventato un gol da rapace vero, ha sbloccato il risultato costringendo i calabresi a rincorrere sin da subito. Qui avrebbe dovuto venir fuori la cattiveria del Varese, capace di resistere agli assalti avversari e di far male con le riparten-
La grinta di Blasi
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ze. Invece nulla di tutto questo è accaduto. La squadra di Drago ha raggiunto e superato i biancorossi aiutata anche dalle espulsioni di Damonte e Blasi. Quest’ultima ha determinato il rigore trasformato dal baby-talento Bernardeschi (che dimostrazione di carattere quando, entrato a partita in corso, si è impossessato del pallone strappandolo dalle mani di un compagno per andare a trasformare il penalty del 3-2!). Ecco perché parlavo di bicchiere “mezzo pieno”. C’è chi ha criticato l’ingenuità di Blasi, un giocatore tanto esperto nell’azione che ha portato al rigore (e alla sua espulsione). Può essere così, ma io preferisco ricordare il martellamento continuo nel centrocampo dello “Scida”, colpi dati e subìti, senza mai tirarsi indietro. Un po’ come accade quando Rea perde la testa e commette sciocchezze che costano caro (a lui in primis e poi alla squadra considerate le tante giornate di squalifica). Questo significa essere vivi, tenerci, mordere e combattere contro un avversario che bene incarna il destino avverso di questa strana stagione. Questo significa avere cuore. È il primo e più importante effetto del ritorno di Sottili a Varese. Da oggi questo non basta più, è arrivato
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A cura di Vito Romaniello - Direttore AGR
il momento di usare la testa, di pensare in campo e fuori. Quando non si ha la giusta lucidità bisogna affidare il pallone a chi riesce ancora a ragionare. C’è sempre un compagno libero da servire. È il bello di uno sport di squadra. Come ha scritto il tecnico della Roma Garcia nella sua biografia è arrivato il momento di METTERE IL PIEDE SULLA PALLA: «Nel linguaggio calcistico questa espressione ha un significato ben preciso. Il giocatore che “mette il piede sulla palla” vuole rallentare il gioco e fare una pausa. In questo modo permette ai suoi compagni di riprendere fiato – e qualche volta lucidità – riorganizzarsi, riflettere, misurare, valutare. E prendere tempo, anche». Sognare di arrivare in serie A, per giocare con o contro Milan, Inter, Juventus. E quando ci arrivi fare di tutto per raggiungere la maglia della Nazionale. Ecco cosa provano, pensano, dicono i tanti bambini che ogni fine settimana si affrontano nei campionati giovanili. Soldi, belle macchine e veline appartengono al contorno, al limite ci faranno caso quando diventano più grandi. Chi non ci pensa ha più possibilità di riuscire a diventare professionista. Incontrarsi almeno una volta la settimana, con gli amici di sempre, i compagni di scuola e di vita che se non vedi sul campo non sai come trovare. Gente che fa un lavoro diverso dal tuo e che frequenta altri ambienti, ma che quando rivedi per la partitella di calcetto del gio-
vedì ti fa sentire esattamente come quando si andava a scuola. E dedicavi la vittoria alla ragazza che ti aveva preso il cuore. Sacrificare il tempo libero per correre e fare fiato, una gioventù trascorsa fra libri e campo di gioco, a sopportare le urla e gli ordini di professori e allenatori. Anche questo aiuta a crescere, fa capire che solo con lo sforzo si ottiene un risultato. Niente, sul campo come nella vita, accade per caso. Se sei allenato affronti meglio ogni difficoltà, le vedi come una prova da superare per raggiungere la vittoria e non come un segnale di sfortuna. Rispetto, delle regole e dei compagni, chi gioca con te si aspetta un passaggio.
angelo rea, cuore della difesa
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Istantanee bjelanovic lotta in attacco
entrata decisa di rodrigo ely sottili e bongiorni a colloquio
striscioni per Zecchin e papini
pavoletti svetta “di piede”
Di roberto “chiede” strada
la curva del Franco ossola in varese-bari
smargiassi e Clerici curano oduamadi
Disappunto per Fiamozzi
uscita sicura per Walter bressan
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Biancorosso Ufficiale del A.S. Varese 1910
dal Varese
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foto di Domenico Ghiotto
la conclusione a rete di pavoletti
Duelllo areo allo “scida”
Damonte duella in mezzo al campo l’espulsione di loris Damonte: doppio giallo
pavoletti e blasi
Forte fermato con le “buone”
la gioia di pavoletti dopo l’1 a 0 a Crotone
stefano sottili a Crotone
luca Forte controlla la palla
A.S. Varese 1910 Il Corsaro
Varese Sport
Biancorosso
House Organ Ufficiale
Giovedì 24 aprile 2014
del A.S. Varese 1910
WALTER BRESSAN 1 - Portiere
DAMIANO MILAN 12 - Portiere
ELIA BASTIANONI 22 - Portiere
Nato a Ponte di Piave (TV) il 26-1-1981
Nato a Mirano (VE) il 1-10-1983
Nato a S. Margherita Ligure (GE) il 18-5-1991
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A.S. VAreSe 1910 OrGANIGrAMMA Presidente:
Nicola Laurenza
Direttore Generale:
Vincenzo Montemurro
RODRIGO ELY 4 - Difensore
RICCARDO FIAMOZZI 13 - Difensore
ANGELO REA 19 - Difensore
TREVOR TREVISAN 25 - Difensore
Nato a Lajeado (BRA) il 3-11-1993
Nato a Trento il 18-5-1993
Nato a Pomigliano d'Arco (NA) il 16-6-1982
Nato a Cassino (FR) il 21-12-1983
Segretario Generale: Giuseppe D'Aniello Dir. Accompagnatore: Pietro Frontini
LORENZO LAVERONE 27 - Difensore
LUKAS SPENDLHOFER 29 - Difensore
LUCA RICCI 31 - Difensore
FABRIZIO GRILLO 33 - Difensore
Nato a Bagno a Ripoli (FI) il 19-4-1989
Nato a Neunkirchen (AUT) il 2-06-1993
Nato a Bibbiena (AR) il 13-03-1989
Nato a Roma il 2-2-1987
Team Manager: Silvio Papini Dir. Commerciale: Fabio Lorenzi Dir. Marketing: Paola Frascaroli Dir Com. e Stampa: Michele Marocco Fotografo Ufficiale: Domenico Ghiotto
LORIS DAMONTE 5 - Centrocampista
MANUELE BLASI 6 - Centrocampista
CAETANO CALIL 7 - Centrocampista
Nato a Savona il 5-8-1990
Nato a Civitavecchia (RM) il 17-08-1980
Nato a Guaxupé (BRA) il 20-05-1984
DANIELE CORTI 8 - Centrocampista
ANDREA CRISTIANO 15 - Centrocampista
LUIGI FALCONE 17 - Centrocampista
LUCA TREMOLADA 18 - Centrocampista
Nato a Cantù (CO) il 16-5-1980
Nato a Chivasso (TO) il 15-07-1984
Nato a Mesagne (BR) il 26-5-1992
Nato a Milano il 25-11-1991
ANDREA BARBERIS 21 - Centrocampista
GIANPIETRO ZECCHIN 24 - Centrocampista
Nato a Genova il 11-12-1993
Nato a Camposampiero (PD) il 5-5-1983
STAFF TECNICO Allenatore: Stefano Sottili Allenatore in seconda: Massimiliano Bongiorni Preparatore dei Portieri: Maurizio Rollandi Preparatore Atletico: Diego Gemignani
Preparatore atletico recupero infortuni: Giuseppe Carluccio Responsabile Sanitario: Marco Salvucci NETO PEREIRA 10 - Attaccante
SASA BJELANOVIC 11 - Attaccante
LEONARDO PAVOLETTI 14 - Attaccante
Medico Sociale: Giulio Clerici
Nato a General Carneiro (BRA) il 4-1-1979
Nato a Zara (HR) il 11-06-1979
Nato a Livorno il 26-11-1988
Ortopedico: Carlo Montoli, Alessandro Fagetti
NUNZIO DI ROBERTO 16 - Attaccante
LUCA FORTE 20 - Attaccante
MATTEO MOMENTÉ 23 - Attaccante
NNAMDI ODUAMADI 30 - Attaccante
Fisioterapista: Francesco Smargiassi Marco Donelli
Nato a Napoli il 21-09-1985
Nato a Trieste il 28-07-1994
Nato a Jesolo (VE) il 26-02-1987
Nato a Lagos (NG) il 17-10-1990
Magazziniere: Alessandro Botta Aldo Cunati
Dopo il grande successo della prima serata, ritorna il Road Show Project: mercoledì 30 aprile, presso la Villa Porro Pirelli, a partire dalle ore 18:00, A.S. Varese 1910, alla presenza di una delegazione della prima squadra e della primavera, presenterà l’ambiziosa iniziativa alle società affiliate e ai partner biancorossi.
C’era una volta il cortile e il parco vicino a casa, la strada e l’oratorio. Era un altro tempo, un altro calcio: si giocava ogni giorno, con gli amici e i compagni di scuola. Ora non c’è più tutto questo, c’è il Road Show Project…
Il Direttore commerciale di Varese 1910 Fabio Lorenzi ci fornisce un’anticipazione sul progetto.
Che cos’è il Road Show e qual è il principale obiettivo che si pone? Il Road Show è un progetto che prevede la valorizzazione sia della parte sportiva che dell’area commerciale di Varese 1910. In primo luogo cercheremo di
aumentare le affiliazioni di squadre dilettantistiche al Settore Giovanile, per alimentare il nostro vivaio fornendo agli attuali e futuri affiliati una collaborazione concreta con un forte supporto tecnico. Dal punto di vista commerciale, il Road Show Project permetterà di mettere in contatto gli sponsor di Varese 1910 con le affiliate, creando reciproche opportunità di business, così come stiamo facendo con altre iniziative.
Il Road Show non è il primo degli eventi che organizzate per coinvolgere i partner commerciali. La visibilità che offriamo allo stadio e attraverso i canali tradizionali, da questa stagione viene integrata attraverso l’organizzazione di una serie di Workshop, con l’obiettivo di far interagire tra loro i nostri sponsor, creando una rete B2B che possa avere potenzialità di sviluppo vincente. Abbiamo trasformato Varese 1910 in un “hub” che funge da punto di raccordo per i suoi partner commerciali. Sulla stessa lunghezza d’onda il pensiero del direttore generale del Settore Giovanile e della Scuola Calcio, Alessandro Andreini. Il Progetto Affiliate è uno dei fiori all’occhiello del nostro Settore Giovanile. È nato lo scorso anno e in questa stagione lo stiamo sviluppando: forniamo collaborazione e supporto alle società che si affiliano alla nostra Scuola Calcio, andando più volte l’anno sui loro campi a fare allenamenti, interventi e riunioni tecniche con gli allenatori. L’idea è creare un circuito di
società affiliate per fare crescere il movimento calcistico giovanile attorno al Varese. Vogliamo creare corsi di aggiornamento con attestati di allenatore “Varese” che qualifichino i tecnici delle società affiliate, certificando ufficialmente le proprie competenze, a testimonianza di un progetto comune basato su un reciproco scambio di esperienze, fissando meeting con tutte le affiliate per un comune e costruttivo confronto. Il nostro obiettivo è migliorare la presenza e valorizzare i giovani del nostro territorio: essere all’avanguardia per fare in modo che le società traggano benefici e aumentino il livello complessivo della qualità tecnica dei ragazzi.
realizzato da
Il Corsaro Biancorosso
Varese Sport
House Organ Ufficiale
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Progetti Varese 1910
del A.S. Varese 1910
Varese Camp, Andreini: «Educazione sportiva»
La stagione sportiva sta per concludersi, così sette anni fa organizzando il camp di Vercelli come quella scolastica e il Varese è pronto ad che quando sono venuto a lavorare nel Varese accogliere tanti bambini ai camp estivi. La ho passato in gestione alla società. Siamo molto società biancorossa ne sta organizzando ben sei. soddisfatti del passaparola che fanno genitori e Confermate le tre località dello scorso anno: bambini. Tutti ne escono molto felici e non Vercelli, Taino e Briga (in Svizzera). A queste vedono l’ora di tornare». se ne sono aggiunte altre tre: oltre a Varese e Le iscrizioni partiranno la prossima settimana e Verghera di Samarate, il club biancorosso sta non c’è un limite numerico. organizzando un camp in «Gli obbiettivi – proseCalabria, a Scalea. Per la gue Andreini – sono l’eprima volta si terrà ducazione sportiva, con anche al “Franco un occhio di riguardo al Ossola”. fair play e quella motoDue le settimane per gioria: il calcio, come sport, care a pallone, ma non aiuta a migliorare l’asolo, la prima va dal 16 spetto tecnico/coordinaal 20 giugno, la seconda tivo, l’aspetto e ultima dal 23 al 27 giutattico/cognitivo e l’agno. I bambini, di età spetto fisico/motorio». compresa tra i 6 e i 12 Parallelamente ai camp, anni, potranno svolgere il Varese sta portando le più disparate attività avanti il “progetto affiludiche. 8.30-16 è l’oraliate”, un’attività della rio di permanenza con il quale Andreini va molto Alessandro Andreini con Marco Caccianiga pranzo compreso. Il fiero. costo è di 250 euro a settimana e compreso nel «Il bilancio è molto positivo – dice a riguardo – prezzo c’è il kit sportivo che dà in dotazione ai perché abbiamo rispettato il programma di iniragazzini: borsa, due magliette, due pantalonci- zio anno. Abbiamo organizzato delle serate a ni, calzettoni e cappellino. Compresi nel prezzo tema con istruttori, allenatori e dirigenti e pranzo, merenda e assicurazione infortuni e abbiamo avuto un riscontro positivo ricevendo copertura RC. È aperto a tutti, anche a coloro molte richieste di affiliazione nel corso della che non hanno mai giocato a calcio. stagione. Attualmente sono 18 le squadre affiLo scorso anno si sono iscritti in 260 (160 a liate al Varese e la cosa importante è che non si Vercelli, 30 a Taino e 70 a Briga). Ad organiz- tratta soltanto di squadre del territorio. Ad zare il tutto Milanta, Masini e Caccianiga esempio c’è un club di Viterbo. Speriamo di colsotto la supervisione del direttore generale del tivare qualche talento e di crescere ulteriorSettore Giovanile, Alessandro Andreini. mente». «Io personalmente – racconta – sono partito Elisa Cascioli
Il programma del weekend
(e.c.) - Passo playoff per gli Allievi ’97 del Varese che giovedì, anticipando la giornata di domenica, hanno battuto il Padova per 2-1, un risultato che ha permesso ai biancorossi di agguantare in classifica, a quota 38 punti, proprio i bianco scudati. Sul campo casalingo di Ispra è stata la squadra di Antonelli a passare in vantaggio grazie ad un tiro al volo di Giardino dal centro dell’area. Nella ripresa ha raddoppiato Rasini con un gol di testa su punizione di Lakdhar. Poco dopo gli avversari hanno accorciato le distanze con Torregrossa e nei minuti finali il Varese ha sofferto, ma è riuscito a portarsi a casa la vittoria. Quando manca una giornata alla fine del campionato, in zona playoff è comunque tutto ancora da decidere per i ’97.
Il Settore Giovanile biancorosso tornerà in campo nel weekend dopo la pausa pasquale. La Primavera di Ganz affronterà la penultima giornata di campionato andando in trasferta a Bergamo contro l’Atalanta, seconda della classe. Fischio d’inizio alle 15 al centro sportivo Zingonia. Allo stesso orario scende in campo la Berretti ospitando sul campo
casalingo di Milano il Torino nell’ultima giornata di campionato. Domenica giocheranno due partite. Alle 10.30 i Giovanissimi Regionali sfidano la Cremonese, mentre nel pomeriggio gli Allievi Nazionali ’98 affrontano il derby contro la Pro Patria in casa degli bustocchi. Riposo da calendario per i Giovanissimi Nazionali.
Calendario del prossimo turno Primavera:
ATALANTA - VARESE
26/04/2014 15.00
CISERANO ZINGONIA (BG)
Berretti:
VARESE - TORINO
26/04/2014 15.00
C.S. ADLINI-VIA F. ORSINI-MILANO
All. Naz. 97:
VARESE - PADOVA
All. Naz. 98:
PRO PATRIA - VARESE
Giov. Naz.99:
RIPOSO
Giov. Reg.00: VARESE - CREMONESE
2-1 27/04/2014 15.00
C.S. “G. SERATONI”-TURBIGO (MI)
27/04/2014 10.30
C.S. DI VEDANO OLONA-VIA NINO BIXIO
Gli avversari: Lanciano Il Corsaro House Organ
14 www.varesesport.com
di Mario Ferrini
Trentaseiesima giornata del campionato di Serie B Eurobet e ai piedi del Sacro Monte di Masnago giunge la Virtus Lanciano guidata da mister Marco Baroni. I rossoneri sono ancora in corsa per ottenere un piazzamento utile per i play-off. I 51 punti raccolti fino ad oggi sono un ottimo bottino per una squadra che solo l’anno scorso era approdata in cadetteria per la prima volta nella propria storia. La Presidente Valentina Maio può davvero essere fiera del lavoro fatto e guardare con ottimismo al futuro, visto che ormai la salvezza è matematicamente raggiunta e l’ambizioso obiettivo dei playoff è alla portata di Mammarella e compagni. Nell’ultima partita disputata tra le mura amiche del “Guido Biondi”, la Virtus Lanciano ha battuto l’Empoli (2-1) ed ha interrotto la serie negativa di sconfitte consecutive che si protraeva da ben quattro giornate. «I ragazzi hanno fatto una prova da Lanciano – afferma a fine gara mister Baroni- da quello che è stato il nostro percorso, da come abbiamo approcciato alla partita, abbiamo giocato con coraggio con vigore, dando pressione all'Empoli, squadra fortissima. Le quattro sconfitte non erano tutte meritate, quando una squadra cambia gli obiettivi in corsa tende a guardare di più il presente e non il lavoro di un anno. Adesso pensiamo alla difficile
In casa Punti 30 Vittorie 8 Pareggi 6 Sconfitte 4 Reti fatte 18 Reti subite 15
In trasferta 21 6 3 8 16 21
Biancorosso Ufficiale del A.S. Varese 1910
Totali 51 14 9 12 34 36
trasferta di Varese». I frentani arrivano al “Franco Ossola” con il morale alto, diametralmente opposto a quello dei biancorossi. I ragazzi di mister Stefano Sottili sono stati sconfitti a Crotone (3-2) quando ormai sembrava possibile portare a casa un punto anche in dieci uomini. La squadra abruzzese, nelle ultime tre trasferte, ha raccolto solo un punto contro la Ternana (1-1) mentre è stata sconfitta a Padova (51) e a Siena (1-0). Il Varese in casa nelle ultime tre gare è stato battuto dal Bari (0-1) e dal Palermo (12) mentre ha meritatamente vinto contro l’Empoli (1-0). Il sogno di partecipare ai play-off per Pavoletti e compagni sembrerebbe ormai sfumato e l’attuale obiettivo della società non può che essere quello di raggiungere la quota salvezza per poi pianificare il futuro. Nelle fila dei rossoneri milita il difensore Magnus Troest, ex Varese che ha lasciato un bel ricordo di sé nel cuore dei tifosi biancorossi.
Varese Sport
Giovedì 24 aprile 2014
LA ROSA DEL LANCIANO
Il cammino del Lanciano
Brescia - Virtus Lanciano Virtus Lanciano - Reggina Cesena - Virtus Lanciano Virtus Lanciano - Avellino Latina - Virtus Lanciano Juve Stabia - Virtus Lanciano Virtus Lanciano - Bari Novara - Virtus Lanciano Virtus Lanciano - Ternana Crotone - Virtus Lanciano Virtus Lanciano - Padova Modena - Virtus Lanciano Virtus Lanciano - Siena Empoli - Virtus Lanciano Virtus Lanciano - Varese Trapani - Virtus Lanciano Virtus Lanciano - Palermo Virtus Lanciano - Pescara Spezia - Virtus Lanciano Virtus Lanciano - Carpi Cittadella - Virtus Lanciano Virtus Lanciano - Brescia Reggina - Virtus Lanciano Virtus Lanciano - Cesena Avellino - Virtus Lanciano Virtus Lanciano - Latina Virtus Lanciano - Juve Stabia Bari - Virtus Lanciano Virtus Lanciano - Novara Ternana - Virtus Lanciano Virtus Lanciano - Crotone Padova - Virtus Lanciano Virtus Lanciano - Modena Siena - Virtus Lanciano Virtus Lanciano - Empoli
2-2 1-1 0-1 1-0 0-0 0-1 1-0 0-3 1-1 1-2 1-0 1-0 1-1 3-0 2-0 1-0 1-1 0-1 2-0 1-3 1-2 1-0 1-0 1-1 1-3 0-0 1-0 1-0 2-1 1-1 0-1 5-1 1-3 1-0 2-1
24/08/2013 31/08/2013 08/09/2013 14/09/2013 20/09/2013 24/09/2013 28/09/2013 05/10/2013 13/10/2013 19/10/2013 26/10/2013 01/11/2013 09/11/2013 17/11/2013 23/11/2013 30/11/2013 07/12/2013 15/12/2013 21/12/2013 26/12/2013 29/12/2013 25/01/2014 01/02/2014 07/02/2014 15/02/2014 22/02/2014 01/03/2014 08/03/2014 15/03/2014 22/03/2014 25/03/2014 29/03/2014 05/04/2014 12/04/2014 17/04/2014
I precedenti: una vittoria per il Lanciano all’Ossola
In occasione della quindicesima giornata del girone di ritorno del campionato di Serie B, il Varese, reduce dalla sconfitta esterna contro il Crotone, ospita una delle squadre rivelazione di questo torneo: il Lanciano. Essendo la squadra abruzzese al suo secondo anno nella serie cadetta, i precedenti totali tra le due squadre sono solo tre; lo score sorride ai rossoneri, vincenti
in due occasioni, a fronte di un solo successo biancorosso. La prima gara disputata tra le due compagini risale al primo settembre 2012; il Varese di mister Castori fa tappa al “Guido Biondi” riuscendo ad espugnarlo con il risultato di 2 a 1 grazie alle reti di Neto Pereira e Kone, che annullano il vantaggio iniziale siglato da Di Cecco. Un
a cura di Marco Gandini
Stagione Data 2012-2013 2012-2013 2013-2014
Gara
1 settembre 2012 26 gennaio 2013 23 novembre 2013
Lanciano-Varese Varese-Lanciano Lanciano-Varese
Ris. 1-2 1-2 2-0
POrTIerI
1Aridità Vincenzo
20/07/1985
12Amabile Luigi
16/04/1984
22 Casadei Angelo
08/01/1988
33Sepe Luigi
08/05/1991
44Branescu Constantin L.
30/03/1994
2 Aquilanti Antonio
08/11/1985
3 Mammarella Carlo
29/06/1982
4 De Col Filippo
28/10/1993
5 Troest Magnus
05/06/1987
6 Amenta Federico
24/05/1979
21 Nunzella Leonardo
04/06/1992
30 Ferrario Stefano
28/03/1985
31 Ficagna Daniele
23/02/1981
8 Minotti Nadir
16/05/1992
15 Büchel Marcel
18/03/1991
17 Vastola Gaetano
10/05/1978
18 Marceta Danijel
04/01/1989
20 Paghera Fabrizio
12/12/1991
24 Di Cecco Domenico
20/05/1983
25 Germano Umberto
22/04/1992
32 Casarini Federico
07/09/1989
7 Turchi Manuel
27/01/1981
10 Ragatzu Daniele
21/09/1991
19 Falcinelli Diego
26/06/1991
23 Piccolo Antonio
07/04/1988
26 Comi Gianmario
03/05/1992
27 Thiam Mame Baba
09/10/1992
DIFeNSOrI
CeNTrOCAMPISTI
ATTACCANTI
28 Gatto Leonardo Davide 28/04/1992
STAFF TeCNICO
Allenatore : Marco Baroni
L’ex Varese Troest nella gara del “Biondi”
Damonte e l’ex Plasmati in Lanciano - Varese dell’andata
girone dopo, la sfida si trasferisce al “Franco Ossola”; il risultato non cambia ma stavolta sorride ai “Frentani” che dopo aver trovato il vantaggio con Turchi al 44' del primo tempo, e aver subìto il pareggio di Ebagua al 77', si assicurano la posta in palio grazie ad un rigore realizzato da
Volpe all'86'. Il terzo ed ultimo match si riferisce alla gara di andata di quest'anno, disputata il 23 novembre 2013 in terra abruzzese; stavolta la supremazia dei padroni di casa è netta e si manifesta nel 2 a 0 (reti di Casarini e Di Cecco) preparato e confezionato tutto nel primo tempo.
Allenatore in 2°: Primo Maragliuolo Prep. Atletico: Andrea Agrello Preparatore dei Portieri: Alberto Bartoli
Il Corsaro Biancorosso
Varese Sport
House Organ Ufficiale
Giovedì 24 aprile 2014
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Varese Sport
ANNO XXXIV - numero 720 del 24 aprile 2014 aut. del trib. di Varese n. 345 del 09-02-1979
Prodotto da Sunrise Media Direttore responsabile: Michele Marocco Capo redattori: Ulisse Giacomino
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Suggerimenti, critiche e lettere al direttore: redazione@varese-sport.com In redazione: Elisa Cascioli
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