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15/02 / 18:30
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15/02 / 18:30
GLI
SCOGLI
di Matteo Carraro
Inutile girarci intorno: la sconfitta per 7-1 in semifinale di Coppa Italia contro il Caldaro è una ferita aperta che brucia tantissimo in casa giallonera. Ma la stagione non è certo finita qui e i Mastini devono rialzare la testa: tre partite per chiudere il Master Round e via con i playoff per provare a scrivere un’altra piccola grande impresa della storia hockeistica di Varese
A MENO DI CLAMOROSI
STRAVOLGIMENTI SARÀ L'ALLEGHE L'AVVERSARIO
GIALLONERO.
Le Final Four hanno purtroppo messo in mostra le difficoltà fisiche e psicologiche della squadra di coach Glavic, enfatizzate da un Caldaro in versione stratosferica che si è tolto ben più di qualche sassolino dalla scarpa dopo le due sconfitte in regular season patite per mano dei Mastini Ad onor di cronaca, la finale è stata però ancora una volta amara per i Lucci: la corazzata altoatesina si è infatti arresa ad un Feltre ancor più elettrizzante, che con un secco 3-0 ha scaldato l’Acinque Ice Arena conquistando il primo trofeo della sua storia. Risultato a parte, le Finals si sono comunque confermate per la città di Varese un bellissimo evento che ha certificato la crescita dell’intero movimento.
Archiviata questa parentesi, il focus dei
Mastini deve giocoforza tornare sul campionato: Appiano, Aosta e Caldaro gli ultimi tre scogli di febbraio da superare per poi dare il via ai playoff dal primo weekend di marzo (a meno di clamorosi stravolgimenti sarà l’Alleghe l’avversario giallonero). Classifica alla mano il quarto posto dei gialloneri non dovrebbe essere a rischio, ragion per cui i risultati delle prossime sfide rischiano di essere ininfluenti. Tre partite che saranno però determinanti per ricucire lo strappo emotivo dell’ultimo mese e rimettere la squadra in carreggiata soprattutto da un punto di vista mentale.
Se Aosta e Caldaro appaiono al mo-
mento di un livello superiore, l’imminente sfida all’Appiano assumerà ancor più importanza: vincere e spezzare una striscia di quattro sconfitte consecutive (tra campionato e Coppa 22 gol subiti e appena 7 segnati) è l’unica medicina possibile per resettare il periodo nero e ritrovare la fiducia in vista del finale di stagione. I Pirati sono apparsi fin qui almeno un gradino sotto la concorrenza del Master Round, ma l’aver riposato per due settimane potrà garantire ai gialloblù una miglior condizione lungo i 60’. Sarà l’ennesima battaglia stagionale, sarà l’occasione per far riemergere in tutta la sua potenza lo spirito dei Mastini.
A N D ATA
1A - F E LT R E – VA R E S E 5-3 sabato 4 gennaio, ore 19 30
2A - VA R E S E – A L L E G H E 7-2 lunedì 6 gennaio, ore 19.30
3A - A P P I A N O – VA R E S E 0-6 sabato 11 gennaio, ore 19.30
4A - VA R E S E – A O S TA 5-3 giovedì 16 gennaio, ore 20 30
5A - C A L D A R O – VA R E S E 3-2 sabato 18 gennaio, ore 19 30
A N D ATA
1A - VA R E S E – D O B B I A C O 3-4 sabato 21 settembre, ore 18.30
2A - C O M O – VA R E S E 1-9 mercoledì 25 settembre, ore 20.30
3A - VA R E S E – FA S S A 4-2 sabato 28 settembre, ore 18.30
4A - F I E M M E – VA R E S E 3-4 giovedì 3 ottobre, ore 20.30
5A - VA R E S E – B R E S S A N O N E 7-5 sabato 5 ottobre, ore 18.30
6A - VA L P E L L I C E – VA R E S E 4-3 giovedì 10 ottobre, ore 20.30
7A - R I P O S O sabato 12 ottobre
8A - VA R E S E – F E LT R E 4-3 O T sabato 19 ottobre, ore 18.30
9A - A O S TA – VA R E S E 6-5 giovedì 24 ottobre, ore 20.00
10A - VA R E S E – A L L E G H E 1-2 sabato 26 ottobre, ore 18 30
11A - VA R E S E – P E R G I N E 5-4 venerdì 1 novembre, ore 18 45
12A - A P P I A N O – VA R E S E 2-3 domenica 3 novembre, ore18 00
13A - CALDARO – VARESE 3-4 SO sabato 10 novembre, ore 18 00
R I TO R N O
1A - VA R E S E – F E LT R E 1-6 sabato 25 gennaio, ore 18 30
2A - A L L E G H E – VA R E S E 6-3 sabato 1 febbraio, ore 20 30
3A - VA R E S E – A P P I A N O sabato 15 febbraio, ore 18.30
4A - A O S TA – VA R E S E giovedi 20 febbraio, ore 20.00
5A - VA R E S E – C A L D A R O sabato 22 febbraio, ore 18.45
R I TO R N O
1A - D O B B I A C O – VA R E S E 2-5 sabato 16 novembre, ore 20 30
2A - VA R E S E – C O M O 10-2 giovedì 21 novembre, ore 20 30
3A - FA S S A – VA R E S E 2-3 sabato 23 novembre, ore 18 30
4A - VA R E S E – F I E M M E 6-5O T giovedì 28 novembre, ore 20 30
5A - BRESSANONE – VARESE 1-5 sabato 30 novembre, ore 18.00
6A - VA R E S E – VA L P E L L I C E 5-1 giovedì 5 dicembre, ore 20.30
7A - R I P O S O sabato 7 dicembre
13A - VA R E S E – C A L D A R O 4-3 giovedì 12 dicembre, ore 20.30
8A - F E LT R E – VA R E S E 6-7 O T sabato 14 dicembre, ore 19.30
9A - VA R E S E – A O S TA 2-5 mercoledì 18 dicembre, ore 20.30
10A - A L L E G H E – VA R E S E 3-6 sabato 21 dicembre, ore 20 30
11A - P E R G I N E – VA R E S E 2-3 venerdì 27 dicembre, ore 18 45
12A - VA R E S E – A P P I A N O 4-5 domenica 29 dicembre, ore 19 30
di Matteo Carraro
Il momento non è certo positivo, ma un Mastino non abbassa mai la testa e lo spogliatoio giallonero è pieno di uomini veri in grado di prendersi le proprie responsabilità.
CONSECUTIVE
Ne è un esempio Alex Bertin, roccioso difensore classe ’97 che, dopo aver vissuto la prima parte della stagione da spettatore per motivi professionali, nel momento in cui c’è stata l’occasione non ha esitato a rimettersi i pattini, indossare la maglia di Varese e dare tutto sul ghiaccio.
“Questo è uno dei momenti più difficili non solo della stagione, ma da quando vesto la maglia di Varese – esordisce Bertin con fermezza. Il fatto di viverlo parallelamente ad uno dei periodi più importanti della stagione, ovvero le Final Four di Coppa Italia, oltretutto giocate in casa, fa ancor più male Contro il Caldaro non siamo riusciti a mettere in pratica sul ghiaccio ciò che volevamo fare: abbiamo palesato tante difficoltà a concretizzare, a impostare il gioco e a contenere le loro iniziative” .
Tatanka non si nasconde dietro a un dito e anche in merito alle critiche ricevute alza la testa: “La sconfitta in semifinale è una ferita sanguinante, ma è nostro dovere ringraziare il pubblico che è venuto qui, ha pagato il biglietto e ci ha sostenuto È stato bello ricevere comunque tanti applausi, ma al tempo stesso dobbiamo avere la maturità di accettare i fischi. Spetterà a noi ora rialzarci Il Feltre? La loro vittoria era pronosticabile, ma non me l’aspettavo: sicuramente sono la squadra più in forma del momento e ne hanno approfittato Bisogna fargli i complimenti In partita secca tutto può succedere: sono curioso di vederli alle prese con una serie playoff” .
Tristezza e amarezza si mescolano a quella sana rabbia agonistica indispensabile per risollevarsi al più presto e Bertin è categorico sull’imminente
futuro giallonero: “Abbiamo due strade: o chiuderemo in fretta la stagione, oppure inizierà una battaglia di trincea, cambio dopo cambio, ingaggio dopo ingaggio e disco dopo disco, finché riusciremo ad andare avanti con le nostre gambe I playoff, di solito, sono tutta un’altra storia. Molto probabilmente troveremo l’Alleghe ai quarti di finale, ma in ogni casa bisognerà cambiare marcia Parliamo di una squadra in crescita, che gira bene e che ha tanta fisicità; la trasferta è lunga, da una parte e dall’altra, e le ore di pullman in settimana potrebbero farsi sentire. Ad oggi immagino una serie che si chiuderà a gara5 a favore della squadra che reagirà meglio anche a tutti i fattori extra-campo” .
Per arrivare ai playoff si passerà dalle prossime tre partite, a cominciare dall’Appiano Sfide che il difensore presenta così: “È imperativo vincere subito in primis perché giochiamo in casa davanti ai nostri tifosi e soprattutto perché
arriviamo da quattro sconfitte consecutive. Anche l’Appiano sta vivendo un momento difficile, ma ha un buon organico e avrà voglia di rivalsa” .
Chi indossa la divisa giallonera conosce bene il peso di questa maglia e le responsabilità che comporta. Aspetto che ha aiutato il ritorno in squadra di Bertin: “È stato bello tornare in questo spogliatoio: molti dei miei compagni, ovviamente, li conoscevo bene, ma anche con i nuovi c’è subito stato un bel feeling Durante la prima parte di stagione ho avuto la possibilità e la voglia di allenarmi: mi sono presentato in
una discreta condizione fisica e ho subito potuto dare il mio contributo Il livello generale? Ad oggi credo che Caldaro, Aosta e Feltre abbiano qualcosa in più, ma se guardiamo solo ai nomi allora l’Aosta avrebbe già dovuto vincere; il bello degli sport di squadra è che è sempre tutto in discussione” .
Facile, pertanto, definire a parole (con la speranza di tradurlo in pratica) l’obiettivo per i prossimi mesi: “Vogliamo dimostrare ai nostri tifosi che i momenti duri possono capitare a chiunque, ma noi siamo e saremo sempre i Mastini. Io non mollo, la squadra non molla: tutti insieme non molleremo mai” .
A L E X B E R T I N 69
DATA DI NASCITA: 15 DICEMBRE 1997
LUOGO DI NASCITA: PINEROLO
RUOLO: DIFENSORE
GARA7 DI FINALE CONTRO IL CALDARO. FORSE GARA6 È STATA PIÙ IMPORTANTE, MA L'EMOZIONE DELLA FINALE NON SI BATTE: QUANDO SI DÀ TUTTO A LIVELLO FISICO E PSICOLOGICO, MALGRADO GLI INFORTUNI, E TORNI A VINCERE DOPO 27 ANNI DAVANTI ALLA TUA FAMIGLIA, AI TUOI AMICI E AL TUO PUBBLICO… NON C'È NULLA DI MEGLIO.
Non giocassi a hockey:
“Ho la passione della montagna: farei l’alpinista”
Diventassi milionario:
“Cercherei un modo per diventare miliardario”
Tornassi di nuovo bambino:
“Farei molte più attività e, in generale, più esperienze a livello sportivo e non”
Potessi rivivere un momento particolare: “Rivivrei l’estate post diploma, ma anche e soprattutto la stagione di due anni fa”
Pattinata: Mikael Kuronen
Resistenza: Michael Mazzacane
Mentalità: Edoardo Raimondi
Visione di gioco: Marcello Borghi
Difesa: Andrea Schina
Dribbling: Marco Franchini
Tiro: Alessio Piroso
Assist: William Makinen
Powerplay: Andrea Vanetti
Penalty killing: Andrea Bertin
PAESE: SPAGNA E FINLANDIA
CIBO: TORTA ZURIGO
DRINK: MOSCOW MULE
PASSATEMPO: SPORT DI MONTAGNA
SPORT: CICLISMO
FILM/SERIE TV: SALVATE IL SOLDATO RYAN, INTERSTELLAR E OGNI MALEDETTA DOMENICA
CANZONE: LAST RESORT (PAPA ROACH)
ANIMALE: AQUILA
COLORE: BIANCO
ELEMENTO: ACQUA
GIORNO: VENERDÌ MESE: DICEMBRE
STAGIONE: PRIMAVERA
Come già ribadito in passato, l’Appiano è una squadra davvero intrigante, ma soprattutto futuribile. La società gialloblù ha dato il via ad un progetto di ringiovanimento che porterà i suoi frutti (traducibili in risultati sul ghiaccio) fra qualche anno: i Pirati sono sicuramente prestanti da un punto di vista atletico, ma peccano a livello di esperienza e, quindi, di gestione dei momenti cruciali del match. Nel Master Round, in particolar modo, sono emerse quelle fragilità di cui inizialmente s’intravedevano solo alcune crepe: zero vittorie in sette partite e pesantissimo squilibrio tra gol fatti (8) e subiti (41) L’ultima vittoria risale dunque proprio al successo di Varese che aveva permesso ai ragazzi di coach Martin Lacroix di chiudere il 2024 con un sorriso. Sorriso che, proprio all’Acinque Ice Arena, l’Appiano spera di ritrovare.
Zublasing
Oberrauch
15/02/2025 - 18:30
VA R E S E - A P P I A N O
15/02/2025 - 19:30
C A L D A R O - A L L E G H E
15/02/2025 - 20:00
A O S TA - F E LT R E
20/02/2025 - 20:00 A P P I A N O - A L L E G H E
20/02/2025 - 20:00 A O S TA - VA R E S E
20/02/2025 - 20:30 F E LT R E - C A L D A R O
15/02/2025 - 20:30
FA S S A - C O M O
15/02/2025 - 20:30
F I E M M E - D O B B I A C O
15/02/2025 - 20:30
VA L P E L L I C E - P E R G I N E
Riposa: Bressanone
19/02/2025 - 20:30 C O M O - VA L P E L L I C E
20/02/2025 - 20:30 P E R G I N E - F I E M M E
20/02/2025 - 20:30
FA S S A - B R E S S A N O N E
Riposa: Dobbiaco